Bollettino Ufficiale n. 40 del 4 / 10 / 2000
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Codice 22.8
Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi
di risparmio energetico nel settore Industria ammessi a contributo alla
scadenza del 15 ottobre 1999, impegno di L. 2.454.474.997 sul capitolo
26780/2000, L. 3.000.000.000 sul cap. 26782/2000 e L. 8.782.539.003 sul
cap. 26770/2000. Integrazione e sostituzione della determinazione nr. 213-
Anno 2000 - Dir. 22.08
Lart. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle
Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt.
8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nelledilizia), 10 (contenimento
consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e
13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).
Su tali presupposti, con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996,
adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione
del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato
il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i settori
Edilizia e Industria, Artigianato e Terziario di cui agli artt. 8 e
10 della legge 10/1991 citata, il quale prevedeva la possibilità di successive
proroghe dei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande
sulla base di nuove disponibilità di fondi sul bilancio regionale.
Con determinazione n. 160 del 2 luglio 1998 il competente Settore regionale
approvava la riapertura del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione
dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori
Industria ed Edilizia, a scadenze successive la terza delle quali era
stata fissata al 15 ottobre 1999 e a cui gli allegati, oggetto del presente
provvedimento, si riferiscono.
Considerato che per le domande di contributo, presentate con riferimento
alla scadenza 15 ottobre 1999, è stata effettuata listruttoria amministrativa
e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA, ai sensi dei commi 8 e
9 dellart. 4 del decreto ministeriale 15 febbraio 1991.
Rilevato che, sulla base delle risultanze dellistruttoria, effettuata
nellambito della domande relative al settore Industria, con riferimento
agli interventi ritenuti idonei e, di conseguenza, ammissibili a finanziamento,
sono state compilate le graduatorie di cui sopra, in ragione di una suddivisione
tra interventi prioritari e non prioritari, in base ai criteri stabiliti
con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, relativa alla riapertura
del bando regionale 1996.
Le graduatorie, approvate con determinazione 213 del 05.05.2000 si riferivano
a due elenchi (allegati A e B), di cui il primo relativo a n. 27 interventi
prioritari ed il secondo a n. 29 interventi non prioritari.
A seguito del riesame di alcune pratiche, richiedenti un supplemento di
istruttoria, il Comitato Tecnico Regionale, riunitosi nella seduta del
19 maggio 2000, esprimeva sulle stesse parere positivo, pertanto, si rende
necessario procedere, con la presente determinazione, al ritiro e alla
sostituzione della determinazione n. 213 del 5 maggio 2000, con la quale
venivano approvate le sue citate graduatorie.
Lattuale graduatoria, allegata alla presente determinazione per costituirne
parte integrante, si riferisce a due elenchi (allegati A e B), di cui il
primo relativo a n. 31 interventi prioritari ed il secondo a n. 33 interventi
non prioritari e, considerato che le somme richiamate in graduatoria
sotto le voci Investimento e Contributo, si riferiscono alla documentazione
dei costi preventivati, le stesse somme potranno risultare ridotte o revocate
per i seguenti motivi:
- in seguito a ulteriori verifiche istruttorie che si ritenessero necessarie;
- in relazione a mancata o incompleta presentazione della successiva documentazione,
inerente le spese realmente sostenute e regolarmente finanziabili, richiesta
per poter dar corso alla liquidazione del contributo;
- a sopralluoghi e collaudi che dovessero risultare necessari.
Con deliberazione 46-29419 del 21 febbraio 2000, la Giunta Regionale accantonava
la somma di lire 18.000.000.000 sul capitolo 26770/2000 (100224/A), destinando
tali somme alladozione dei provvedimenti di spesa necessari allesaurimento
delle graduatorie approvate nellambito delle iniziative promosse per lerogazione
dei contributi di risparmio energetico negli anni precedenti.
Per le medesime considerazioni, con deliberazione n. 27-27 del 15 maggio
2000 la Giunta provvedeva ad accantonare la somma di lire 2.454.474.997
sul capitolo 26780/2000 (100615/A) e lire 3.000.000.000 sul capitolo 26782/2000
(100616/A).
Il Direttore Regionale assegnava tali risorse al Settore Programmazione
e Risparmio in Materia energetica, rispettivamente con nota prot. n. 4402
dell8 marzo 2000 e nota prot. n. 11157 del 24 maggio 2000.
La disponibilità dei capitoli 26770/2000, 26780/2000 e 26782/2000 consente
di provvedere allimpegno dei fondi occorrenti per il finanziamento della
graduatoria di cui agli allegati A (Industria Prioritaria) e B (Industria)
per lire 2.454.474.997 sul cap. 26780/2000 (100615/A), lire 3.000.000.000
sul cap. 26782/2000 (100616/A) e lire 8.782.539.003 sul cap. 26770/00 (100224/A).
Ai sensi dellart. 1 della L.R. 28.12.1989 n. 79, le somme che si rendessero
disponibili a seguito di revoca, rinuncia, o riduzione di contributo, relative
agli interventi in graduatoria e dopo lesaurimento della stessa, sono
destinate al finanziamento di nuove iniziative di risparmio energetico
nei settori edilizio e industriale.
Tutto ciò premesso;
IL DIRIGENTE
Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs.
n. 470/1993;
visto lart. 4, commi 8 e 9 del decreto ministeriale 15 febbraio 1991;
visto larticolo 23 della Legge Regionale n. 51/1997;
vista la legge regionale 55/1981;
vista la legge regionale 19/1984;
richiamata la deliberazione del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo
1994;
richiamati gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente
provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 346-11505, in
data 2 agosto 1996;
richiamate le deliberazioni di accantonamento della Giunta Regionale nn.
46-29419 del 21 febbraio 2000 e n. 27-27 del 15 maggio 2000;
richiamata la determinazione n. 160 del 2 luglio 1998;
richiamata la determinazione n. 213 del 5 maggio 2000;
richiamate le note del Direttore Regionale prot. n. 4402 dell8 marzo 2000
e prot. n. 11157 del 24 maggio 2000 di assegnazione delle risorse finanziarie
al Settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica;
determina
Di ritirare e sostituire, con la presente, la determinazione n. 213 del
5 maggio 2000;
di approvare le graduatorie relative alle domande pervenute entro la data
di scadenza del 15 ottobre 1999, composte dagli elenchi A e B, allegati
al presente provvedimento per costituirne parte integrante;
di impegnare, nellambito delle somme accantonate, con deliberazioni n.
46-29419 del 21 febbraio 2000 e n. 27-27 del 15 maggio 2000, e assegnate
al settore Programmazione e Risparmio in Materia Energetica, rispettivamente
con nota prot. n. 4402 dell8 marzo 2000 e nota prot. n. 11157 del 24 maggio
2000, lire 2.454.474.997 (2601) sul cap. 26780/2000 (100615/A), lire 3.000.000.000
sul cap. 26782/2000 (100616/A) (2602) e lire 8.782.539.003 sul cap. 26770/00
(100224/A) (2603);
di dare atto che alla liquidazione delle somme occorrenti, in relazione
ai citati interventi e per limporto indicato a fianco di ciascuno di essi,
si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione
degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinuncie da parte
degli interessati, con successivi e appositi atti amministrativi.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte
entro 60 giorni.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Allegato (Fare riferimento al file PDF)
D.D. 7 giugno 2000, n. 295
Roberto Quaglia