Bollettino Ufficiale n. 40 del 4 / 10 / 2000

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APPALTI

 

Azienda Po Sangone - Torino

Asta pubblica - Costruzione di tratti di canale nero lungo Corso Appio Claudio - Corso Svizzera e tratti di canale bianco lungo la Via Levanna in comune di Torino

1) Azienda Po Sangone

Via Pomba n. 29 - 10123 Torino

Tel. 011/5151.111 Telefax 011/5151.207

C.F. 80088270014 - P.Iva 05020670013

2) Asta Pubblica con il procedimento di cui all’art. 76 del R.D. 827/1924 ed in applicazione dell’art. 21 della legge 109/1994 e s.m.i.

3) Costruzione di tratti di canale nero lungo Corso Appio Claudio - Corso Svizzera e tratti di canale bianco lungo la Via Levanna in comune di Torino.

Importo a base di gara Lit. 1.000.000.000 Euro 516.456,90 oltre a L. 23.000.000 Euro 11.878,51 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.

Categoria prevalente OG6 - importo L. 509.137.168 - classifica I L. 500.000.000

Categoria scorporabile OS1 - importo L. 490.862.832 - classifica I L. 500.000.000

4) La durata dei lavori è prevista pari a 450 giorni naturali consecutivi.

5) Bando di gara e modalità di partecipazione, sono reperibili sul sito Internet www.aps.to.it.

Il Progetto è in libera visione presso l’Ufficio Contratti e Appalti - Via Pomba n. 29 - Torino, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 nei giorni dal Lunedì al Venerdì e può essere ritirato previa esibizione della quietanza di versamento di Lit. 300.000 oltre IVA 20% sul c/c postale n. 10510105 intestato all’Azienda Po Sangone indicando gli estremi per la successiva fatturazione e la seguente causale: “Rilascio atti per appalto costruzione tratti di canale nero lungo Corso Appio Claudio - Corso Svizzera e tratti di canale bianco lungo Via Levanna in Torino”.

Le offerte, in regola con l’imposta di bollo, debbono pervenire all’Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - 10123 Torino esclusivamente entro le ore 18,00 del giorno 6 novembre 2000.

Non sono ammesse offerte che perverranno successivamente.

7) L’apertura delle buste contenenti la documentazione ed il sorteggio ai sensi del comma 1/quater dell’art. 10 L. 109/94 e s.m.i. saranno effettuati nella seduta pubblica che si terrà presso la sede dell’Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - Torino alle ore 10,00 del giorno 10 novembre 2000. In tale seduta verrà comunicata la data della seduta pubblica relativa all’apertura delle offerte economiche.

8) Cauzione provvisoria ai sensi e per gli effetti del comma 1 art. 30 L. 109/94 valida per sei mesi di Lit. 20.460.000. L’esecutore dei lavori dovrà prestare le garanzie previste dallo stesso art. 30.

L’esecutore dei lavori dovrà prestare le garanzie previste dallo stesso art. 30 e dal D.P.R. 554/99.

La somma assicurata relativa ai danni subiti dalla stazione appaltante a causa di danneggiamento o distruzione totale o parziale delle opere anche preesistenti verificatisi nell’esecuzione dei lavori è di L. 2.000.000.000. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi e di L. 1.000.000.000 (art. 103 D.P.R. 554/99).

9) L’opera è finanziata con fondi della Città di Torino.

Pagamenti come da Capitolato.

10) Subappalto nei limiti delle disposizioni vigenti come modificate dall’art. 34 legge 109/94.

Nel caso di subappalto i pagamenti saranno eseguiti dall’aggiudicatario con le modalità di cui all’art. 18 comma 3 bis della legge 55/90.

11) Possono partecipare imprese riunite ai sensi e nei limiti previsti dall’art. 93 e seguenti del D.P.R. 554/99 e dell’art. 13 della legge 109/94 e succ. modif.

12) Concorrenti ammessi, se documenteranno secondo “Modalità di gara”:

a) Di accettare le condizioni generali come riportato nelle “Modalità di gara”.

b) L’iscrizione nel Registro delle Imprese rilasciato dalla C.C.I.A.A.

c) L’attestazione di qualificazione ai sensi dei titoli I, II e III del D.P.R. 25/1/2000 n. 34 nella categoria OG6 che consenta l’assunzione dell’appalto.

Oppure ai sensi dell’art. 29 del medesimo D.P.R. 25/1/2000 n. 34

Il possesso dei requisiti minimi previsti dall’art. 31 del D.P.R. 25/1/2000 n. 34.

d) Di non essere nelle cause di esclusione di cui ai commi 1 e 3 art. 17 D.P.R. 34/2000.

13) L’offerta dovrà intendersi valida fino a sei mesi dopo il termine fissato per la presentazione.

14) Ai sensi del comma 1 lettera c) dell’art. 21 della legge 109/94 e successive modificazioni i lavori verranno aggiudicati al concorrente che avrà offerto il massimo ribasso sull’importo a corpo ed a misura a base di gara. Non sono ammesse offerte in aumento.

L’aggiudicazione dei lavori sarà immediatamente vincolante per l’Impresa aggiudicataria, mentre per l’Azienda sarà subordinata alla prevista deliberazione di approvazione e alla verifica dei requisiti come precisato nelle “modalità di gara”.

Si applica la procedura di esclusione delle offerte esercitata nei limiti ed ai sensi del comma 1 bis dell’art. 21 della legge 109/94 e successive modificazioni.

In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, potranno essere interpellati i successivi candidati in classifica al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori come previsto dall’art. 10 comma 1/ter L. 109/94 e succ. modif.

15) Con funzioni di Responsabile del Procedimento: Ing. Silvano Iraldo.

16) La mancata presentazione o l’imperfetta formulazione di un documento può costituire motivo di esclusione dalla gara.

Il Presidente    Il Direttore Generale
Sergio Garberoglio    Paolo Romano