Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 39

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Codice 30.3
D.D. 20 giugno 2000, n. 256

L.R. 73/96, art. 1 - Ente Ospedale Civico “San Camillo De Lellis” di Dronero - A.S.L. n. 15 - Lavori di “Ristrutturazione ed ampliamento struttura esistente in RSA/RAF - Dronero (CN)” - Progetto definitivo - Importo L. 3.541.528.114 - Approvazione - Concessione contributo in dieci annualità costanti di L. 210.177.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo dei lavori di “Ristrutturazione ed ampliamento struttura esistente in RSA/RAF - Dronero (CN)” dell’Ente Ospedale Civico “San Camillo De Lellis” di Dronero dell’importo complessivo di L. 3.541.528.144 così suddiviso:

A) Lavori a base d’asta:
Lavori a corpo    L.    2.574.759.740
Fornitura arredi    L.    192.077.000
Sommano    L.    2.766.836.740
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
Spese pubblicazione bando    L.    15.000.000
Imprevisti    L.    100.000.000
IVA al 10% sui lavori imprevisti    L.    267.475.974
Spese tecniche    L.    250.000.000
Piano per la sicurezza    L.    40.000.000
Contributo CNPAIA    L.    5.800.000
IVA al 20% per spese tecniche    L.    58.000.000
IVA al 20% per arredi    L.    38.415.400
Sommano    L.    774.691.374
Totale    L.    3.541.528.114

E’ concesso all’Ente Ospedale Civico “San Camillo De Lellis” di Dronero per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in dieci annualità costanti di L. 210.177.000 ai sensi della L.R. 73/96 così rideterminato per le ragioni in premessa specificate.

L’approvazione dei lavori e delle opere è subordinata alle seguenti condizioni:

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Settore Promozione della rete delle strutture, vigilanza e controllo sulla qualità dei servizi dell’Assessorato delle Politiche Sociali e della Famiglia, Volontariato, Promozione della sicurezza, Politiche per l’immigrazione e l’emigrazione della Regione Piemonte, in data 7.12.1999;

- all’osservanza delle prescrizioni espresse dal Consiglio Regionale di Sanità e Assistenza con nota n. 24/CORESA del 18.01.2000;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comitato Regionale per le Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili con nota n. 8732 del 2.03.2000;

- all’osservanza delle condizioni prescritte nella Concessione Edilizia n. 157 rilasciata dal competente Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Dronero in data 22.01.1999;

- all’osservanza delle condizioni prescritte dal Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’A.S.L. 15 di Cuneo con nota n. 3619 del 16.11.1998;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cuneo con nota n. 16942 del 6.10.1999;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente n. 51 del 21.06.1999;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione e approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- alla dichiarazione, con apposito atto formale, di accettazione delle condizioni stabilite sia dalla L.R. 11 settembre 1996, n. 73 che dal presente atto, in particolare: inizio dei lavori entro sei mesi dalla data di ricevimento del presente atto, termine dei lavori entro 540 gg. dal verbale di consegna.

All’erogazione del contributo in dieci annualità costanti di L. 210.177.000 si provvederà, con successivo atto dirigenziale, nelle forme e con le modalità previste dall’art. 4 - 8º comma - della L.R. 11 settembre 1996, n. 73.

La prima annualità del contributo concesso sarà erogata contestualmente alla trasmissione da parte dell’Ente beneficiario della documentazione prevista dalla L.R. 73/96 all’art. 4 - 7º comma e all’art. 5 - 1º comma, ovvero:

- collaudo tecnico amministrativo dei lavori finanziari;

- autorizzazione al funzionamento del presidio rilasciato dalla competente Azienda Sanitaria Locale;

- copia della convenzione stipulata con la medesima ASL;

- vincolo trentennale di destinazione della struttura debitamente trascritto presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari.

Il mancato rispetto delle condizioni di inizio lavori o di ultimazione degli stessi, contenute nel presente atto di concessione, comporterà la decadenza del contributo stesso.

La proroga dei suddetti termini potrà essere disposta con atto dirigenziale per un periodo complessivo non superiore a nove mesi.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino