Bollettino Ufficiale n. 39 del 27 / 09 / 2000

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ANNUNCI

 

Regione Piemonte

Accordo di programma, ai sensi dell’art. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Strambino, il Comune di Vische e la Società Canavesana Servizi S.p.A., finalizzato alla realizzazione di una discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino nonché di una strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la S.P. 56 di Strambino, in variante all’abitato della frazione Crotte

Premesso:

1) Che la Società Canavesana Servizi proponeva al Comune di Strambino la localizzazione di una discarica di 1ª categoria sul proprio territorio

2) Che il Consiglio Comunale di Strambino con deliberazione n. 51 del 29.11.1993 esprimeva parere favorevole all’individuazione di un sito nel territorio comunale per la realizzazione di una discarica per rifiuti solidi urbani ed assimilati

3) Che l’Amministrazione Comunale di Strambino e la S.C.S. per la realizzazione della discarica di cui al paragrafo precedente concordavano che il Comune di Strambino acquisisse i terreni necessari e realizzasse, con gara di appalto pubblico, la coltivazione della cava, dimensionata in modo complementare con la costruzione della discarica, mentre la S.C.S. predisponesse il progetto della cava, mettendolo a disposizione del Comune di Strambino e saldasse a compenso dei terreni messi a disposizione dal Comune e per l’impatto ambientale derivante un importo di L. 850.000.000

4) Che la Giunta Comunale di Strambino con deliberazione n. 173 del 29.10.1998 approvava il progetto di cava con recupero ambientale a discarica predisposto dalla S.C.S.

5) Che la Società Canavesana Servizi predisponeva il progetto della discarica e lo trasmetteva con nota 16.11.1998 alla Provincia di Torino per l’autorizzazione ai sensi del D.Lgs. 22/1997

6) Che la Provincia di Torino predisponeva - in accoglimento della richiesta dell’Amministrazione Comunale di Strambino di considerare per la realizzazione della discarica anche i problemi correlati alla viabilità di accesso alla medesima e alla viabilità generale del territorio comunale - due ipotesi di viabilità di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante all’abitato di Crotte da definirsi con un accordo di programma ai sensi dell’art. 27 della legge 142/90

7) Che la Giunta Provinciale di Torino con deliberazione n. 4-25256 del 24.2.1999 confermava con dichiarazione d’intenti la partecipazione all’accordo di programma congiuntamente al Comune di Strambino, al Comune di Vische e alla Società Canavesana Servizi per la realizzazione della strada di collegamento tra la SP 56 e la SP 81

8) Che con deliberazione n. 486-161148/1998 in data 3.11.1998 il Consiglio Provinciale di Torino ha approvato il progetto preliminare relativo alla strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la S.P. 56 di Strambino, in variante all’abitato della frazione Crotte per un importo complessivo di L. 3.400.000.000

9) Che il progetto di cui al paragrafo precedente è stato inserito nel programma triennale 1998/2000 dei lavori pubblici della Provincia di Torino per l’anno 1998 approvato a seguito di variazione di bilancio con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 481-159206 del 20.1.1998

10) Che il progetto di cui sopra rientra altresì tra le opere previste nel piano territoriale di coordinamento approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 621-71253 del 23.4.1999

11) Che il progetto preliminare approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 486-161148/1998 non è soggetto alle procedure di cui alla legge regionale 14.12.1998 n. 40 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione”

12) Che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 49-181901/1998 dell’11.11.1998 è stato approvato il progetto definitivo del 1° stralcio funzionale per una spesa complessiva di L. 780.000.000

13) Che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 298-145644/1999 del 6.10.1999 è stato approvato il progetto definitivo del 2° stralcio funzionale per una spesa complessiva di L. 2.620.000.000, di cui L. 600.000.000 finanziati con contributo della Società Canavesana Servizi, come da schema di convenzione predisposto dalla Provincia di Torino ed approvato dalla S.C.S.

14) Che la Giunta Provinciale di Torino autorizzava con delibera n. 876 - 211237/1999 il progetto della discarica presentato dalla S.C.S. subordinandone l’esercizio all’avvenuto completamento della rete viaria di accesso prevista mediante la realizzazione della strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazze e la S.P. 56 di Strambino.

15) Che i Comuni di Strambino e di Vische approvavano con i rispettivi provvedimenti consiliari n. 13 del 11.3.999 e n. 16 del 6.5.1999 le varianti parziali agli strumenti urbanistici vigenti in coerenza con il progetto preliminare approvato dal Consiglio Provinciale n. 486-161148/1998, esperendo tutte le fasi del procedimento previste dalla legge urbanistica regionale

16) Che la Provincia di Torino Assessorato alla Pianificazione Territoriale non ha accolto le proposte di varianti parziali presentate dai Comuni di Strambino e di Vische giudicandole varianti strutturali rientranti nella casistica di cui alla lett. a) del 4° comma dell’art. 17 della legge 56/77 ed indicando come soluzione urbanistica la procedura di un accordo di programma ai sensi dell’art. 27 della legge 142/90

17) Che il Comune di Strambino con nota n. 6779 del 17.11.1998 ha promosso l’accordo di programma di cui all’oggetto convocando ai sensi del 3° comma dell’art. 27 delle legge 142/90 la conferenza di servizi istruttoria per il giorno 16 dicembre 1998

18) che della suddetta seduta veniva redatto il verbale n. 1 in cui venivano definiti gli elementi necessari per un approfondimento dell’iniziativa oggetto dell’accordo

19) che in data 31.12.1998 il Sindaco del Comune di Strambino convocava un’ulteriore seduta per il giorno 26 gennaio 1999

20) che della suddetta seduta veniva redatto il verbale n. 2 in cui venivano definiti gli aspetti urbanistici e procedurali e individuato il soggetto promotore dell’accordo nel Comune di Strambino nonché gli impegni della provincia a produrre il progetto definitivo del 2° lotto della strada trasmettendolo ai Comuni di Strambino e di Vische che lo avrebbero approvato in Consiglio Comunale attivando la procedura urbanistica di cui all’art. 17 comma 8 della legge 56/77 e s.m.i.

21) che in data 16 aprile 1999 gli Enti interessati si sono riconvocati per il prosieguo della conferenza di servizi; della seduta veniva redatto il verbale n. 3 nel quale sono state discusse le questioni in merito alle varianti parziali predisposte dai Comuni di Strambino e Vische ed è stato definito il calendario dei successivi adempimenti

22) che in data 30.6.99 come concordato nella precedente riunione gli Enti interessati si sono riconvocati presso la sede del Comune di Vische per perfezionare l’iter dell’accordo di programma; della seduta è stato redatto il verbale n. 4 nel quale è stata dichiarata la non necessità di sottoporre il progetto della viabilità provinciale alla procedura di V.I.A. di cui alla L.R. 40/99 in quanto l’iter procedurale è stato avviato prima del 17.12.1998 e sono state richieste le verifiche in merito all’esistenza di usi civici ed ai pareri di altri enti interferenti con l’opera in progetto nonché il parere dell’Assessorato Regionale Cave.

23) che in data 20.1.2000 gli Enti interessati si sono riconvocati presso la sede del Comune di Strambino per l’aggiornamento della seduta della conferenza; della seduta è stato redatto il verbale n. 5 nel quale viene dichiarato dal Comune di Strambino di aver appaltato la coltivazione della cava per la realizzazione del sito della discarica, nonché viene preso atto che la Provincia di Torino non ha accettato l’interpretazione dei Comuni di Strambino e Vische in merito alla variante parziale, giudicandola quindi strutturale e viene richiesta l’individuazione del Responsabile del Procedimento per l’indizione della conferenza di servizi decisoria

24) che in data 10.2.2000 si è tenuta un’ulteriore seduta, della quale è stato redatto il verbale n. 6 nel quale viene definito l’iter per l’approvazione degli stralci delle varianti ai P.R.G.C. di Strambino e Vische. Nella seduta è stato altresì precisato da parte del rappresentante della Provincia l’acquisizione del parere del Magistrato del Po nonché i tempi ipotizzabili da parte della Provincia per la realizzazione della strada. Nella seduta sono sollevati problemi in merito all’illuminazione dello svincolo della strada provinciale con la strada di Vische, per la soluzione dei quali si richiede la convocazione del rappresentante dell’Enel. Viene altresì stabilito che la prossima seduta sarà decisoria.

25) Che in data 26.6.2000 si è tenuta la conferenza di servizi conclusiva prevista dal 3° comma dell’art. 27 della legge 142/90. Della presente seduta è stato redatto il verbale n. 7 nel quale i convenuti condividevano all’unanimità il progetto della strada presentato dalla Provincia di Torino di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante all’abitato della frazione Crotte nonché la localizzazione della discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino, definendo i rispettivi impegni e modalità operative dell’iniziativa oggetto dell’accordo. I convenuti hanno altresì preso in considerazione l’aspetto della manutenzione e i consumi dell’impianto di illuminazione dell’innesto della nuova strada provinciale in territorio di Vische, il cui problema è stato rinviato alla seduta del 6.7.2000 nell’ambito della definizione degli impegni da parte dei vari Enti

26) Che in data 6 luglio 2000 si è tenuta la conferenza per la definizione della bozza dell’accordo di programma finalizzata ad individuare gli impegni e le modalità operative dei singoli Enti nell’ambito dell’accordo; Della suddetta riunione è stato redatto il verbale n. 8 nel quale viene concordato il testo definitivo dell’accordo

27) che l’accordo di programma prevede in loc. Isoletta la coltivazione di una cava da destinare successivamente a discarica di 1ª categoria avente una capacità di utilizzo volumetrico pari a 173.200 mc di R.S.U. e rifiuti speciali assimilabili nonché la realizzazione di una strada provinciale di tipo V CNR di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino di lunghezza totale pari a 3810 metri, di cui 1490 fanno parte del primo lotto che parte dall’innesto con la SP56 e si ferma poco prima dell’incrocio per Carrone e 2320 metri che fanno parte del secondo lotto che collega il precedente con l’innesto sulla SP 81 per Mazzè.

28) Che le opere di cui sopra, evidenziate negli allegati della documentazione urbanistica dei Comuni di Vische e Strambino e nei progetti di coltivazione della cava e della discarica costituiscono riferimento giuridico per gli adempimenti le modalità operative e gli obblighi contenuti nel presente accordo e nella convenzione allegata al medesimo

29) Che ai sensi del 4° e 5° comma dell’art. 27 della legge 142/90 l’adozione del presente accordo di programma con decreto del Presidente della Regione Piemonte costituisce per il progetto riguardante la strada provinciale di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino allegato all’accordo medesimo condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi della legge 28.1.1977 n. 10, art. 9 lett. f), a favore della Provincia di Torino, fatti salvi i diritti di terzi e previa l’osservanza delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nella convenzione e nell’accordo di programma, mentre per i progetti della coltivazione della cava e della discarica di 1ª categoria con relativa strada interna di accesso sono fatte salve le specifiche autorizzazioni emanate con procedimento ordinario dagli Enti competenti

30) Che per la realizzazione degli interventi di cui al paragrafo precedente è prevista una convenzione tra Provincia di Torino, SCS e Comuni di Strambino e Vische, il cui schema fa parte integrante del presente accordo e alla cui stipula si provvederà nei termini fissati dal presente accordo

31) Che il programma complessivo degli investimenti riferiti agli interventi di coltivazione della cava e della discarica di prima categoria e la viabilità provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 previsti nell’accordo di programma ammonta a L. 8.000.000.000, di cui L. 850.000.000 per interventi relativi per l’acquisizione delle aree e la predisposizione della cava; L. 3.750.000.000 per la realizzazione della discarica e la viabilità interna di accesso e L. 3.400.000.000 per la realizzazione della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81, ed è finanziato complessivamente nel modo seguente:

- acquisizione delle aree e predisposizione della cava L. 850.000.000 interamente finanziate dalla Società Canavesana Servizi

- Realizzazione della discarica L. 3.750.000.000 interamente finanziata dalla S.C.S

- Realizzazione della strada provinciale finanziata per L. 2.800.000.000 dalla provincia di Torino e L. 600.000.000 dalla S.C.S.

32) che il Comune di Strambino è attualmente proprietario delle aree oggetto di autorizzazione di coltivazione di cava che successivamente saranno oggetto di passaggio di proprietà alla S.C.S per la realizzazione della discarica, fatti salvi gli impegni richiamati al paragrafo 3 delle premesse, Dell’avvenuto passaggio di proprietà sarà data informazione nella prima seduta del Collegio di Vigilanza; La Provincia di Torino provvederà ad espropriare le aree oggetto dell’intervento della strada provinciale

33) che per la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 si rende necessario procedere alla variazione degli strumenti urbanistici dei Comuni di Strambino e di Vische, approvando per il Comune di Strambino lo stralcio in sede di accordo di programma delle anticipazioni previsionali, relative al progetto della strada provinciale, della variante organica approvata definitivamente dal Consiglio Comunale in data 19.4.2000, attualmente depositata presso gli uffici regionali competenti, e per il Comune di Vische la variante specifica relativa alla porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale, da considerarsi altresì in itinere rispetto all’attuale variante organica di prossima approvazione da parte della Regione Piemonte; sono fatti salvi gli adempimenti relativi alle pubblicazioni degli atti delle varianti effettuati dai rispettivi Comuni, in particolare per il Comune di Vische è fatta salva la pubblicazione dei documenti della variante parziale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 6.5.1999 non accettata dalla Provincia di Torino ma il cui contenuto coincide con l’attuale documentazione oggetto dell’accordo di programma

34) che risulta quindi necessario procedere ad assentire in sede di accordo di programma le seguenti variazioni agli strumenti urbanistici di Strambino e Vische, che prevedono per la realizzazione della strada provinciale:

- per il Comune di Strambino il mutamento di destinazione da agricolo a zona SL - Servizi locali (sedime stradale) per il tracciato interessato dalla viabilità provinciale con l’individuazione delle relative fasce di rispetto che per legge sono di metri 30

- per il Comune di Vische il mutamento di destinazione da agricolo a sedime stradale per la porzione interessata dalla viabilità provinciale con l’individuazione delle relative fasce di rispetto che per legge sono di metri 30

35) che in merito all’iniziativa oggetto del presente accordo di programma, il Responsabile del procedimento, prima della stipula dell’accordo di programma, ha acquisito dai Settori competenti della Regione Piemonte e dagli Enti interessati i seguenti pareri, che ha reso noto ai soggetti perfezionanti l’intesa della conclusione dell’accordo di programma.

a) parere idraulico favorevole del Magistrato per il Po n. prot. 236 del 27.1.2000 relativamente al II lotto della strada di collegamento tra la SP 81 e la SP 56

b) parere favorevole con prescrizioni del Settore Pianificazione e Verifica Attività estrattive della Regione Piemonte n. prot. 7350/16.4 del 19.6.2000 riguardante la coltivazione della cava di inerti in loc. Isoletta del Comune di Strambino

c) deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. 876-211237/1999 di approvazione ai sensi del D.Lgs. n. 22/97 del progetto della discarica di 1ª categoria sita in loc. Isoletta del Comune di Strambino e di autorizzazione alla gestione della medesima con prescrizioni

d) parere favorevole con osservazioni del Settore Territoriale 19.11 dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Piemonte prot. n. 244 del 15.6.2000 riguardante il parere di competenza urbanistica sullo stralcio dell’anticipazione alla variante generale approvata dal Comune di Strambino riferita al progetto della viabilità provinciale oggetto dell’accordo di programma

e) parere favorevole con osservazioni del Settore Territoriale 19.11 dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Piemonte prot. n. 244 del 15.6.2000 riguardante il parere di competenza urbanistica sulla variante specifica relativa alla porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale oggetto dell’accordo di programma in territorio del Comune di Vische

f) dichiarazione del Settore Territoriale 19.11 dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Piemonte, prot. n. 285 del 12.7.2000, con la quale si conferma l’avvenuto adeguamento della documentazione richiesta ai paragrafi d) ed e).

g) comunicazione della Praoil Oleodotti Italiani S.p.A. del 19.6.2000 di non interferenza del progetto con gli oleodotti di loro gestione

h) comunicazione dell’Italgas del 16.6.2000 con la quale viene individuata l’interferenza con la tubazione del gas che alimenta la frazione di Carrone e precisato che l’intervento non crea problemi con l’espletamento del servizio pubblico

i) comunicazione della SNAM Centro di Ivrea del 19.6.2000 nella quale viene dichiarato che il progetto non interferisce con i loro impianti

j) comunicazione dell’Enel in data 23.6.2000 nella quale viene dichiarato che il progetto non interferisce con i loro impianti di media tensione, mentre si riserva di valutare all’atto del progetto esecutivo eventuali presenze di linee di bassa tensione o di media tensione di nuova posa

k) dichiarazione dei Comuni di Strambino e di Vische dell’inesistenza di vincoli di uso civico sul tracciato della nuova strada provinciale

l) dichiarazione in data 3 luglio 2000 del geologo dott. Eugenio Zanella estensore dello studio geologico del territorio per la variante al piano regolatore di Strambino in merito alla fattibilità del progetto della viabilità provinciale incluso in fascia C del Piano stralcio delle fasce fluviali

m) dichiarazione in data 30 giugno 2000 del geologo dott. Carlo Medardo Dellarole estensore dello studio geologico del territorio per la variante al piano regolatore di Vische in merito alla fattibilità del progetto della viabilità provinciale incluso in fascia C del Piano stralcio delle fasce fluviali

36) che con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 27 del 5 luglio 2000 è stata data comunicazione da parte del responsabile del Procedimento dell’avvio del procedimento, ai sensi della legge 7.8.1990 n. 241 e della legge regionale 25.7.1994 n. 27 artt. 12 e 13.

37) che il Settore competente dell’Assessorato all’Urbanistica della Regione Piemonte con nota del 10.7.2000 prot. 449/19.7 comunicava alla Giunta Regionale i contenuti dell’iniziativa riguardante il presente accordo di programma, con riferimento particolare agli aspetti che impegnano l’Ente all’atto della firma dell’accordo da parte del Presidente della Giunta Regionale o del suo rappresentante delegato.

38) che la documentazione riguardante la proposta progettuale riferita all’iniziativa oggetto dell’accordo di programma, è costituita dai seguenti elaborati ed atti amministrativi ad esso allegati:

1a) Documentazione urbanistica:

- COMUNE DI STRAMBINO

- relazione tecnica

- estratto della corografia del progetto preliminare della strada di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante all’abitato della frazione Crotte di Strambino, approvato dal Consiglio Provinciale in data in data 21.10.98 con deliberazione n. 161148/1998

- estratto del vigente P.R.G. costituito da:

tav. 3b - planimetria generale del piano regolatore comunale

tav. 3c1 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi ed ai dintorni di pertinenza ambientale - Strambino capoluogo

tav. 3c4 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi e ai dintorni di pertinenza ambientale - frazione Crotte

- estratto del vigente P.R.G. con riportato il tracciato stradale approvato dal Consiglio Provinciale, costituito da:

tav. 3b - planimetria generale del piano regolatore comunale

tav. 3c1 - sviluppi del paino regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi ed ai dintorni di pertinenza ambientale - Strambino capoluogo

tav. 3c4 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi e ai dintorni di pertinenza ambientale - frazione Crotte

- estratto dei documenti di indagine geologica approvati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24/2000 costituito da:

tav. 1 carta geomorfologia dei dissesti e delle battute di sponda

tav. 2 carta geoidrologica e delle zone adibite a coltivazioni arboree di alto fusto

tav. 3 carta della dinamica fluviale delle aree alluvionabili del reticolato idrografico minore e delle opere di difesa idraulica

tav. 4 carta litotecnica

tav. 5 carta di sintesi

relazione geologica

allegati tecnici - legge regionale 56/77 art. 14 comma 2 b

- COMUNE DI VISCHE

- Relazione tecnica

- Tav. B3 - Progetto - Stato di fatto

- Tav. B3 - Progetto - Variante specifica al P.R.G.I.

- Stralcio carta di sintesi della pericolosità geomorfologia e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica

2a) Documentazione tecnica dei singoli progetti:

- Progetto di coltivazione di cava

Tavole di progetto:

1) corografia

2) carta tecnica regionale

3) estratto di P.R.G.

4) estratto catastale

5) rilievo topografico

6) planimetria generale della cava

7) planimetria quotata con sezioni

8) sezioni trasversali S0 S1 S2 S3

9) sezioni trasversali S4 S5 S6 S7

10) sezioni trasversali S8 S9 S10

11) recupero dell’area sezioni trasversali S0 S1 S2 S3

12) recupero dell’area sezioni trasversali S4 S5 S6 S7

13) recupero dell’area sezioni trasversali S8 S9 S10

Relazioni:

Relazione geologica, tecnica ed idrogeologica

Relazione tecnico descrittiva

Relazione di coltivazione e relazione tecnico economica

Documentazione fotografica

Estratto di P.R.G. e norme di attuazione

- PROGETTO DI DISCARICA DI 1ª CATEGORIA

Relazione tecnica

Relazione geologica e idrogeologica

All. A) Relazione di compatibilità ambientale - carta topografica di localizzazione dell’impianto

All. B) Relazione di compatibilità ambientale - carta dell’uso attuale del suolo

All. C) Relazione di compatibilità ambientale - carta delle unità ecosistemiche

All. D) Relazione di compatibilità ambientale - carta dei tipi forestali

All. E) Relazione di compatibilità ambientale

All. F) Relazione di compatibilità ambientale - carta dei corsi d’acqua superficiali

All. G) documentazione fotografica

Tav. R.A. 1 - Planimetria di recupero ambientale

Tav. R.A. 2 - Sezioni recupero ambientale

Tav. 1 - Corografia

Tav. 2 - Carta tecnica regionale

Tav. 3 - Estratto di P.R.G.

Tav. 4 - Estratto catastale

Tav. 5 - Rilievo topografico

Tav. 6 - planimetria generale dell’impianto

Tav. 7 - Planimetria generale dell’impianto quotata

Tav. 8 - Planimetria generale dell’impianto con indicate le sezioni

Tav. 9 - Planimetria rete di raccolta ed emungimento del percolato

Tav. 10 - sezioni trasversali S0 S1

Tav. 11 - sezioni trasversali S2 S3

Tav. 12 - sezioni trasversali S4 S5

Tav. 13 - sezioni trasversali S6 S7

Tav. 14 - sezioni trasversali S8 S9 S10

Tav. 15 - sezione longitudinale

Tav. 16 - sezione schematica della vasca su rete di captazione e emungimento percolato

Tav. 17 - particolari del sistema di impermeabilizzazione e raccolta del percolato

Tav. 18 - vasca raccolta percolato

Tav. 19 - pozzi di raccolta e sollevamento percolato

Tav. 20 - canalette raccolta acque superficiali

Tav. 21 - particolari costruttivi

Tav. 22 - particolari del sistema di ancoraggio teli

Tav. 23 - vasca raccolta acqua e lavaggio ruote automezzi

Tav. 24 - Camino di captazione biogas

Tav. 25 - Impianto di illuminazione

Tav. 26 - Pesa a ponte piante e sezioni

Tav. 26 bis - Strada di allacciamento alla provinciale - Planimetria

Tav. 27 - Strada di allacciamento alla provinciale - Profilo longitudinale

Tav. 28 - Strada di allacciamento alla provinciale - Sezioni

- PROGETTO DEFINITIVO STRADA DI COLLEGAMENTO TRA LA SP 81 E LA SP 56

Primo Stralcio funzionale - Allargamento SP 56

Relazione generale

Relazione geotecnica

Computo metrico estimativo

Elenco prezzi

Analisi dei prezzi

Elenco ditte

Tav. 0 - Corografia generale di inquadramento

Tav. 1. - Estratto di piano regolatore generale

Tav. 2 - Stato attuale con rilievo topografico

Tav. 3 - Planimetria di progetto

Tav. 4 - Asse quotato di progetto

Tav. 5 - Profilo longitudinale

Tav. 5.1 - Pianta stato di progetto tratto A

Tav. 6 - Sezioni trasversali

Tav. 7 - Planimetria svincolo impianti e dettagli

Tav. 8 - Piano particellare di esproprio

Secondo Lotto

Relazione generale

Relazione geotecnica

Computo metrico estimativo

Elenco prezzi

Analisi dei prezzi

Tav. 1 - Corografia generale di inquadramento

Tav. 2 - Estratto di piano regolatore generale

Tav. 3 - Planimetria

Tav. 4 - Pianta stato di progetto

Tav. 5 - Profilo longitudinale

Tav. 6 - Sezioni trasversali

Tav. 6.2 - Sezioni tipo particolareggiate

Tav. 7 - Particolari

Tav. 8 - Piano particellare d’occupazione

3a) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

- Copia della pubblicazione sul B.U.R. relativa alla comunicazione dell’avvio del procedimento

- Comunicazione alla Giunta Regionale da parte del settore Accordi di programma relativa agli aspetti dell’iniziativa oggetto dell’accordo di programma

- Deliberazione della Giunta Comunale n. 173 del 29.10.1998 di approvazione del progetto di cava con recupero ambientale a discarica

- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 4-25256 del 24.2.1999 di partecipazione all’accordo di programma

- Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 486-161148 del 3.11.1998 di approvazione progetto preliminare

- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 49-181901 del 11.11.1998 di approvazione progetto definitivo I lotto

- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 298-145644 del 6.10.1999 di approvazione progetto definitivo II lotto

- Schema di convenzione tra Provincia Comune di Strambino Comune di Vische e S.C.S.

- Pareri di competenza degli Enti interessati di cui al paragrafo 31 delle premesse al presente accordo di programma

- n. 8 verbali delle sedute della conferenza di servizi di cui ai paragrafi da 16 a 25 delle premesse

- Cronoprogrammi specifici degli interventi attuativi inerenti alla coltivazione di cava alla realizzazione della discarica e viabilità di accesso e alla realizzazione della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56

Rimangono agli atti del responsabile del procedimento e non fanno parte integrante del presente accordo i documenti relativi alle convocazioni, comunicazioni tra i vari Enti ecc.

39) i tempi di validità dell’accordo di programma sono fissati in anni 5, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti valutata dal Collegio di Vigilanza

40) il presente accordo di programma, ancorché promosso dal Comune di Strambino, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27 - 23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma

41) entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dell’accordo di programma da parte del Presidente della Giunta Regionale o suo rappresentante delegato, dal Presidente della Provincia o suo rappresentante delegato, dal Sindaco del Comune di Strambino o suo rappresentante delegato, dal Sindaco del Comune di Vische o suo rappresentante delegato, dal Presidente della Società Canavesana Servizi S.p.A. o suo rappresentante delegato, i Consigli Comunali dei Comuni di Strambino e Vische dovranno ratificare l’adesione dei rispettivi Sindaci o rappresentanti delegati all’accordo di programma, pena la decadenza dell’accordo medesimo.

Tutto ciò premesso si stabilisce che:

L’anno duemila addì ventuno del mese di luglio, alle ore 10,30, nella sala della Giunta Regionale, sita in Piazza Castello 165, Torino,

tra

la Regione Piemonte, rappresentata dal Vice Presidente, Sig. William Casoni (omissis), domiciliato per la carica in Torino, Piazza Castello 165, il quale interviene al presente atto, per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dell’accordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000

e

La Provincia di Torino, rappresentata dall’Ing. Dario Masera, Responsabile del Settore Pianificazione Viabilità, (omissis), che interviene con delega del Presidente della Provincia di Torino n. 155779 del 17/7/2000, domiciliato per la carica in Torino, Corso Lanza n. 75, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dell’accordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000

e

Il Comune di Strambino, rappresentato dal geom. Matteo Garetto, (omissis), in qualità di Sindaco, domiciliato per la carica in Strambino, Piazza Municipio 1, promotore dell’accordo

e

Il Comune di Vische, rappresentato dal Sig. Acotto Ilario, (omissis), in qualità di Sindaco, domiciliato per la carica in Vische, Via Piazza Colonnello Amione 1, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dell’accordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000

e

La Società Canavesana Servizi, società per azioni con capitale interamente pubblico, rappresentata dal Dott. Maurilio Franchetto, (omissis), in qualità di Presidente, domiciliato per la carica in Ivrea, Via Novara, che partecipa all’accordo in qualità organismo di gestione di pubblico servizio come previsto dal Capo VII art. 22 lett. e) della legge 142/90, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dell’accordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000

Si conviene e stipula quanto segue:

Art. 1
Oggetto dell’accordo

Ai sensi del 4° comma dell’art. 27 della legge 142/90, così come modificato dalla legge 127 del 15.5.1997, è condiviso all’unanimità, dal Vice Presidente della Regione Piemonte, Sig. William Casoni, dal Presidente della Provincia di Torino, qui rappresentato dall’Ing. Dario Masera, Responsabile del Settore Pianificazione Viabilità, dal Sindaco del Comune di Strambino Geom. Matteo Garetto, dal Sindaco del Comune di Vische Sig. Acotto Ilario e dal Presidente della Società Canavesana Servizi, Dott. Maurilio Franchetto, il contenuto del presente accordo di programma avente per oggetto la coltivazione di cava in loc. Isoletta ed il conseguente utilizzo a discarica pubblica di 1ª categoria, nonché la realizzazione della strada di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 in variante all’abitato di Crotte nel Comune di Strambino.

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici ad esso allegati.

Art. 2
Impegni

La Regione Piemonte, nella persona del Sig. William Casoni, Vice Presidente della Giunta Regionale, si impegna affinchè sia adottato l’accordo medesimo con specifico decreto in ottemperanza del 4° e 5° comma dell’art. 27 della legge 142/90 assentendo le variazioni urbanistiche specificate al successivo punto 3 che assumono efficacia all’atto della firma del medesimo.

La Provincia di Torino nella persona dell’Ing. Dario Masera delegato del Presidente:

si impegna a realizzare la nuova arteria di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 con la previsione della rettifica del tracciato dell’attuale tratto di collegamento con la frazione Carrone e la realizzazione di un nuovo tronco con inserimento sulla SP n. 81, comprensivo dell’impianto di illuminazione dello svincolo con la SP 81, entro 26 mesi dal decreto di adozione dell’accordo da parte del Presidente della Regione Piemonte

Si impegna a finanziare l’opera di cui al punto precedente, così come approvato nel quadro economico inserito nella convenzione, per l’importo complessivo di L. 2.800.000.000

Si impegna a declassificare e retrocedere i tratti specificati nella convenzione di cui all’art. 6 ai Comuni di Vische e Strambino ad opera ultimata e comunque non oltre 32 mesi dal decreto di adozione dell’accordo da parte del Presidente della Regione Piemonte.

Si impegna a verificare l’opportunità di smantellare il reliquato stradale di accesso alla frazione Carrone, fatti salvi i diritti di accesso ai fondi limitrofi. Tale verifica sarà posta all’attenzione del collegio di vigilanza per la definizione della questione, che potrà prevedere l’eventuale acquisizione da parte del Comune di Strambino.

Il Comune di Strambino nella persona del Sindaco geom Matteo Garetto

Si impegna a sottoporre alla ratifica del Consiglio Comunale entro 30 giorni il presente accordo di programma;

Si impegna a garantire che al termine della coltivazione della cava il sito per la futura realizzazione della discarica sia conforme al progetto autorizzato.

Si impegna a conclusione della coltivazione della cava a cedere con atto pubblico le aree alla Società Canavesana Servizi per la realizzazione della discarica con le modalità successivamente indicate

Si impegna ad accollarsi le aree dimesse dalla Provincia di Torino della ex SP 81 dal km. 11+750 fino al confine con il comune di Vische, provvedendo alla relativa classificazione nel repertorio delle strade comunali e alla relativa manutenzione.

Si impegna a vigilare a conclusione dell’uso della discarica che il ripristino ambientale sia eseguito con le modalità previste nelle autorizzazioni degli Enti competenti e che non crei pregiudizio alcuno all’ambiente circostante.

Si impegna a valutare la possibilità di acquisizione del reliquato in frazione Carrone, una volta sciolte le riserve della Provincia di Torino e d’intesa con la medesima.

Il Comune di Vische nella persona del Sindaco Sig. Acotto Ilario.

Si impegna a sottoporre alla ratifica del Consiglio Comunale entro 30 giorni il presente accordo di programma;

Si impegna ad accollarsi le aree dimesse dalla Provincia di Torino della ex SP 81 dal km 8+350 fino al confine con il comune di Strambino , provvedendo alla relativa classificazione nel repertorio delle strade comunali e alla relativa manutenzione.

Si impegna ad assumersi l’onere della manutenzione dell’impianto e dei relativi consumi per la pubblica illuminazione ubicata nello svincolo di innesto sulla SP 81.

La Società Canavesana Servizi nella persona del Presidente Dott. Maurilio Franchetto.

Si impegna ad acquisire le aree che il Comune Strambino provvederà a cedere con atto pubblico alla Società medesima, già predisposte alla realizzazione di una discarica per R.S.U. provvedendo, a compenso per i terreni ceduti e per l’impatto ambientale derivante dalla realizzazione della discarica, a versare al Comune di Strambino L. 850.000.000 così suddivisi:

- L. 250.000.000 all’ottenimento del parere favorevole della Regione Piemonte per la Cava (già versate nel mese di dicembre 1999)

- L. 350.000.000 entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo

- L. 250.000.000 alla data di inizio dei conferimenti

Si impegna a realizzare la discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta coerentemente con il cronoprogramma e compatibilmente con il cronoprogramma di realizzazione della strada provinciale e di renderla funzionante per il conferimento alla data di percorribilità della strada provinciale e all’avvenuto completamento della rete viaria di accesso.

Si impegna con le modalità stabilite nella convenzione da stipularsi con la Provincia di Torino ed i Comuni di Strambino e Vische ad elargire alla Provincia di Torino il contributo di L. 600.000.000 entro 30 giorni dalla consegna dei lavori.

Si impegna a realizzare la strada di accesso alla discarica coordinandosi con la Provincia per le modalità di innesto alla provinciale.

Si impegna a conclusione dell’utilizzo della discarica a ripristinare lo stato dei luoghi così come da progetto autorizzato.

Si impegna a contribuire annualmente ai costi dei consumi di energia elettrica inerente all’impianto di pubblica illuminazione dello svincolo in territorio di Vische, quantizzabili ad avvenuta definizione del progetto esecutivo da parte della Provincia ed alla conseguente stima dei costi stessi da parte della soc. Sole, fino al perdurare della gestione post-mortem della discarica. La soluzione del predetto impegno sarà oggetto di determinazione del Collegio di Vigilanza.

Il mancato adempimento da parte dei soggetti firmatari degli impegni di cui al presente articolo nonché il mancato rispetto dei tempi dei cronoprogrammi specifici di cui all’art. 5 e degli impegni contenuti nella convenzione di cui all’art. 6 del presente dispositivo, comporta l’applicazione di un’eventuale sanzione pecuniaria definita caso per caso dal collegio di vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma, fatte salve ragionevoli cause di forza maggiore, ampiamente documentate dal soggetto inadempiente.

Art. 3
Variazioni Urbanistiche

L’adozione del presente accordo con decreto del Presidente della Giunta Regionale determina:

- per il Comune di Strambino la variazione urbanistica al piano regolatore generale vigente e l’anticipazione della variante organica depositata presso la Regione Piemonte, relativamente all’opera riguardante la viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56.

- per il Comune di Vische la variazione urbanistica al piano regolatore generale vigente della porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale, da considerarsi altresì in itinere rispetto all’attuale variante organica di prossima approvazione da parte della Regione Piemonte.

Sono fatti salvi gli adempimenti relativi alle pubblicazioni degli atti delle varianti oggetto dell’accordo di programma effettuati rispettivamente per il Comune di Strambino nell’ambito della variante generale e per il Comune di Vische nell’ambito della variante parziale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 6.5.1999 non accettata dalla Provincia di Torino ma il cui contenuto coincide con l’attuale documentazione oggetto dell’accordo di programma.

L’assenso alla previsione localizzativa della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 e al ripristino della destinazione agricola del tratto oggetto di rettifica della viabilità di accesso della frazione Carrone, assume effetto cogente di variazione urbanistica per le tavole di riferimento facenti parte della documentazione urbanistica specificata al paragrafo 38 delle premesse (allegato 1a).

Non è oggetto di assenso di variazione urbanistica nell’ambito dell’accordo di programma l’autorizzazione alla coltivazione di cava e la realizzazione della discarica in quanto la variazione urbanistica di quest’ultima è stata assentita automaticamente all’atto dell’approvazione del progetto della discarica ai sensi del D.Lgs. 22/97.

L’efficacia delle variazioni urbanistiche introdotte nell’accordo di programma e assentite con decreto della Regione Piemonte in ottemperanza dei disposti del 4° e 5° comma dell’art. 27 della legge 142/90, per quanto riguarda il progetto relativo alla viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 decorre eccezionalmente dalla data della firma del decreto stesso da parte del Presidente della Regione Piemonte, per le motivazioni conseguenti alla necessità di coordinare l’esercizio della discarica di 1ª categoria con la viabilità provinciale che ne costituisce anche viabilità di accesso.

Art. 4
Concessioni edilizie

L’adozione del presente accordo con decreto del Presidente della Giunta Regionale costituisce condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi dell’art. 9 lett. f) della legge 10/77 a favore della Provincia di Torino per la realizzazione della viabilità di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 (allegato n. 2 a del paragrafo 38 delle premesse) fatti salvi i diritti di terzi e previa l’osservanza degli adempimenti, le modalità attuative e degli obblighi contenuti nel presente accordo e nella convenzione allegata.

Tale condizione deve essere dichiarata da parte dei Consigli Comunali di Strambino e Vische all’atto della ratifica dell’adesione dei rispettivi Sindaci all’Accordo.

Art. 5
Piano finanziario e cronoprogramma

Le opere e gli interventi previste nel presente accordo sono finanziate così come indicato nel paragrafo 31 delle premesse del presente accordo e dovranno essere realizzate nel rispetto dei termini indicati dal cronoprogramma.

In caso di mancata osservanza dei tempi attuativi delle opere da parte dei soggetti interessati alla loro esecuzione, il collegio di vigilanza può, in caso di dimostrato ritardo, sanzionare il soggetto inadempiente come precisato nell’art. 2 del presente dispositivo, fatte salve cause di forza maggiore.

Art. 6
Convenzioni

Al presente accordo è allegato lo schema di convenzione disciplinante i rapporti tra la Provincia di Torino i Comuni di Strambino e Vische e la S.C.S. per la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81.

La convenzione dovrà essere sottoscritta entro 90 giorni dalla firma del decreto del Presidente della Regione Piemonte che adotta il presente accordo.

Copia della convenzione dovrà essere trasmessa a cura del Responsabile del Procedimento agli Enti firmatari.

Gli impegni contenuti nella presente convenzione, per quanto non definito diversamente dall’art. 2 del presente dispositivo, esplicano efficacia giuridica nell’ambito dell’accordo di programma.

Art. 7
Pareri

Le prescrizioni e le raccomandazioni specificatamente contenute nei singoli pareri e autorizzazioni elencati al paragrafo 35 delle premesse e allegati all’accordo di programma espressi dai settori regionali competenti e dagli Enti interessati, fanno parte integrante delle condizioni progettuali che dovranno essere rigorosamente osservate dai soggetti attuatori in fase di esecuzione delle opere.

Art. 8
Vigilanza e poteri sostitutivi

Le funzioni del collegio di vigilanza sono esercitate ai sensi del 6° comma dell’art. 27 della legge 142/90 e come concordemente stabilito dai soggetti firmatari del presente accordo di programma consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’accordo medesimo nel rispetto del cronoprogramma operativo.

Il collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte dei soggetti attuatori e dei soggetti firmatari del presente accordo. Applica altresì sanzioni pecuniarie in coerenza con quanto espresso all’art. 2 del presente dispositivo.

Il collegio di vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente accordo; relaziona annualmente agli Enti partecipanti lo stato di avanzamento delle opere.

Il collegio di vigilanza è presieduto dal Sindaco del Comune di Strambino ed è composto dai legali rappresentanti della Regione Piemonte, della Provincia di Torino del Comune di Vische e della Società Canavesana Servizi. I componenti sono individuati con decreto del Presidente della Giunta Regionale all’atto dell’adozione del presente accordo.

Alle attività del collegio collaborano i responsabili e i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’accordo, coordinati dal Responsabile del Procedimento.

Art. 9
Modifiche

Eventuali variazioni o modifiche in corso d’opera degli interventi oggetto del presente accordo proposti in base a motivate e specifiche esigenze funzionali tali da comportare la modifica dei contenuti del presente accordo di programma sono assentibili previo il consenso unanime di tutti i soggetti firmatari dell’accordo medesimo, con l’osservanza delle procedure amministrative previste dall’istituto degli accordi di programma.

Eventuali modifiche non essenziali saranno valutate dal collegio di vigilanza ed assentite con specifica determinazione a cui seguirà l’approvazione con decreto del Sindaco del Comune di Strambino.

Art. 10
Controversie

Eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente accordo saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di vigilanza.

Nel caso in cui il collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un collegio arbitrale nominato di comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Ivrea su istanza della parte più diligente.

L’arbitrato è disciplinato dagli artt. 806 e segg. del codice di procedura civile.

Art. 11
Durata dell’accordo

La durata del presente accordo è stabilita in in anni 5 decorrenti dalla firma del decreto di adozione dell’accordo da parte del Presidente della Regione; l’eventuale proroga dei termini definiti nel presente accordo, sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto richiedente.

Art. 12
Vincolatività dell’accordo

I soggetti stipulanti il presente accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’accordo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’accordo stesso stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

Il presente atto è costituito in n. 18 pagine dattiloscritte e manoscritte di cui il responsabile del procedimento attesta si è data lettura.

Per la Regione Piemonte
il Vice Presidente
William Casoni

Per la Provincia di Torino
il delegato del presidente
Responsabile del Settore
Pianificazione Viabilità
Dario Masera

Per il Comune di Strambino
Il Sindaco
Matteo Garetto

Per il Comune di Vische
Il Sindaco
Acotto Ilario

Per la Società Canavesana Servizi
Il Presidente
Maurilio Franchetto

Il D.P.G.R. relativo al presente accordo di programma è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 27 settembre 2000 - parte I° (Ndr).