AGRICOLTURA

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 26 - 760

Espressione del parere della Regione Piemonte sui seguenti Patti : Patto territoriale specializzato per l’Agricoltura della Zona Ovest di Torino, Patto Territoriale delle Valli di Susa agricoltura e pesca, Patto Territoriale per l’agricoltura del Sud-Est Alessandrino, Patto territoriale del Canavese agricoltura e pesca, Patto Territoriale agricolo Val Bormida-Alta Langa e Patto Territoriale agricolo Alpi del Mare 2

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 32 - 765

D.P.R. n. 616/77 art. 70 - Legge 14/02/1992 n. 185 - L.R. n. 63/78 e successive modificazioni e integrazioni. Delimitazione zone e riconoscimento del carattere di eccezionalita’ delle grandinate e delle piogge a carattere persistente avvenute nei giorni compresi tra il 28 aprile, il 6-13 maggio 2000 e tra il 10 e il 14 giugno 2000 nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 16 - 750

Fondazione Arte Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale - Onlus. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

BENI AMBIENTALI

Codice 19.20
D.D. 7 luglio 2000, n. 88

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 7 luglio 2000, n. 91

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 17 luglio 2000, n. 93

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 18 luglio 2000, n. 94

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2000, n. 95

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2000, n. 96

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 27 luglio 2000, n. 97

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 28 luglio 2000, n. 98

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

BENI CULTURALI

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 3 - 771

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Lavori propedeutici necessari per il trasferimento del 1° RE.LO.SU operante presso la Caserma Gamerra di Venaria nelle caserme Pugnani e Morelli di Popolo a Torino al fine della dismissione dell’area e della sua acquisizione per il Progetto

BILANCIO

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 10 - 744

Assegnazione risorse alla Direzione Bilanci e Finanze per spese e recupero crediti (L. 1.000.000, Cap. 10560 Bilancio 2000)

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 28 - 761

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

CACCIA

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 10 - 778

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino CN 4. Rinnovo Area a caccia specifica. Autorizzazione

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 11 - 779

L.R. 70/96. Approvazione del piano di prelievo selettivo alle specie camoscio, nei comprensori alpini, muflone, nel CA CN 4, e cinghiale nei CA CN 1 e CA CN 4. Modifiche ed integrazioni alla D.G.R. n. 83-583 del 24.7.2000 concernente l’approvazione dei piani di prelievo selettivo agli ungulati nei Comprensori alpini e negli Ambiti territoriali di caccia

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 12 - 780

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino TO 4. Rinnovo Aree a caccia specifica. Autorizzazione

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 9 - 777

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino TO 1. Istituzione, revoca, rinnovo e modifica di Aree a caccia specifica. Autorizzazione

CONTENZIOSO

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 1 - 735

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Consiglio di Stato proposto dall’Azienda Sanitaria Locale n. 6 in appello dell’ordinanza T.A.R. Piemonte, II, n. 653/ 2000. Patrocinio dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 12 - 746

Autorizzazione ad intervenire nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio proposto dall’A.B.I. contro il Ministero del Tesoro. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli Avv.ti Giovanna Scollo ed Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 13 - 747

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un’Associazione ed altri per l’annullamento del D.P.G.R. n. 78/99 e della circolare applicativa. Patrocinio nel giudizio dell’Avv. Eugenia Salsotto

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 14 - 748

Autorizzazione a costituirsi in Consiglio di Stato nell’appello contro l’ordinanza T.A.R. Piemonte n. 834/2000 in data 7.6.2000 con la quale è stata respinta l’istanza di sospensione della delibera del Consiglio Regionale del Piemonte n. 442 del 18.1.2000. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Enrico Romanelli di Roma e dell’avv. Eugenia Salsotto. Spesa L. 3.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 15 - 749

Autorizzazione a intervenire nel giudizio proposto avanti il T.A.R. Lazio dall’A.B.I. avverso Ministero del Tesoro e Regione Lazio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli Avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 2 - 736

Autorizzazione alla proposizione di domanda di ammissione al passivo ai sensi dell’art. 101 L.F. nella procedura fallimentare n. 60/91 avanti al Tribunale di Alessandria. Incarico legale all’avv. Andrea Ferrari. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 3 - 737

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società ed altri avverso nota n. 5005/18 del 22.5.2000. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 4 - 738

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio proposto da una Società avverso Regione Piemonte + altre 15. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 5 - 739

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 19-13681 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 6 - 740

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte proposto da una società per l’annullamento del verbale reg. 12./2000 dell’8.5.2000 concernente aggiudicazione gara d’appalto per la fornitura e posa di mobili da ufficio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 7 - 741

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso D.G.R. 1.3.2000 n. 74-9563 concernente criteri di tutela sanitaria e ambientale per l’autorizzazione all’installazione di impianti di teleradiocomunicazione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 8 - 742

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il Tribunale di Torino proposti da privati avverso le determinazioni-ingiunzioni n. 351 del 28.4.2000 e n. 453 del 24.5.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 2 - 770

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 11.7.2000 n. 736 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concernente occupazione d’urgenza di terreni in Comune di Pasturana. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 24 - 758

Direttiva annuale ex art.. 18 L.R. n. 63/95 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione" Mercato del Lavoro" anno Formativo 2000/2001 - D.G.R. n. 72 - 29978 del 10.4.2000 - parziale rettifica

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 25 - 759

Incarico di consulenza finalizzato a elaborazione modelli, strumenti, dispositivi per le funzioni di monitoraggio e valutazione delle azioni finanziate dal P.O.R. ob. 3 - F.S.E. 2000/06. Accantonamento e assegnazione alla Direzione F.P.-Lavoro di L. 60.000.000.= Capp. vari - Bilancio 2000

Codice 15.3
D.D. 19 maggio 2000, n. 399

Aggiornamento degli allegati alla D.G.R. n. 184 - 2323 del 16/10/95 relativa agli standard formativi e successive modificazioni

NOMINE

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia Casa della Provincia di Alessandria - Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Coop. Gar. Cooperativa di Garanzia Artigiani della Provincia di Asti - Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese -Varallo - Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Nomine e designazioni di amministratori in Società per azioni e a responsabilità limitata

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 29 - 762

LL.RR. nn. 38/78 e 33/00. Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Opere Pubbliche di risorse per l’attuazione degli interventi di pronto soccorso di cui alla L.R. n. 38/78 (Cap. 24080/2000).

PARI OPPORTUNITA’

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 7 - 775

Attivita’ di Assistenza Tecnica Finanziate dal F.S.O. Ob. 3: Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro per l’acquisto di spazi pubblicitari sui quotidiani La Stampa, la Repubblica e il Giornale al fine di pubblicizzare il convegno “Dalla parte delle donne”..Spesa L. 10.359.109.= (cap. vari Bil. 2000)

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 8 - 776

L.R. 43/92 “Informazione, promozione, divulgazione di azioni per la realizzazione di pari opportunita’ tra uomo e donna”. Accantonamento della somma di L. 100.000.000 sul capl 11085/2000. Assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro

PATRIMONIO

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 11 - 745

Attivita’ istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico. Accantonamento di Lire 5.000.000.000 sul bilancio 2000 (Cap. 10408/2000)

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 9 - 743

Dipendente arch. Claudio Tomasini; autorizzazione ad assumere incarico di perizia e consulenza tecnica a favore dell’Azienda Ospedaliera S.Giovanni Battista di Torino, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/89

D.U.P.C.R. 26 luglio 2000, n. 154

Designazione esperto nella Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6A q.f.) per il profilo professionale di “Collaboratore Amministrativo, contabile, di segreteria e archivista” (AA)

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 321

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 322

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 323

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 324

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 325

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 326

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 327

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 328

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 329

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 330

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 331

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 332

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27.1
D.D. 27 giugno 2000, n. 334

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 350

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 351

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 352

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 353

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 354

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 355

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

Codice 28.5
D.D. 16 giugno 2000, n. 183

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo di intesa recepito con DGR n. 50-27439 del 24.05.1999

Codice 28.3
D.D. 29 giugno 2000, n. 200

Determinazione conseguente l’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50 - 27439 del 24.05.1999

Comunicato della commissione elettorale

Comunicato della Commissione Elettorale per l’indizione delle elezioni per la nomina dei rappresentanti dei Dirigenti della Giunta e del Consiglio Regionale nel Comitato di garanti di cui all’art. 15 del C.C.N.L. Area Dirigenza 1998-2001 (a rettifica del comunicato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 19.7.2000, Parte I e II, pagina 186)

POLITICHE COMUNITARIE

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 13 - 781

Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Misura E, azione 1. Anno 2000. Individuazione dei parametri per la determinazione del contributo per gli imprenditori che percepiscono pensione di anzianità o di vecchiaia

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 16 - 783

Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale - Programma di iniziative di divulgazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Accantonamento di L. 300.000.000 sul cap. 13510/2000

PROCESSO DI DELEGA

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 90

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Alessandria (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 91

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Asti (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 92

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Biella (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 93

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Cuneo (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 94

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Novara (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 95

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Torino (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 96

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia del Verbano-Cusio-Ossola (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

D.P.G.R. 12 settembre 2000, n. 97

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Vercelli (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 33 - 766

Costituzione “Comitato di coordinamento gestione interventi post-terremoto”

Regione Piemonte

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Martiniana Po - Progetto per il ripristino della viabilità in Via Meira Bianca - Finanziamento di Lire 80 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 153 del 22/9/97

Regione Piemonte

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Ceva) - Progetto per lavori di consolidamento del corpo stradale e della scarpata in frana sulla strada provinciale n. 101 nel tronco Valle Mongia - Finanziamento di Lire 700 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 448 del 23/6/99

RADIO - TELEVISIONE

Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 341

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Nokia S.p.A., per conto di Blu S.p.A., con sede legale in Milano, via Roma 108. Emittente Blu S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Unione Sovietica n. 584

Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 342

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Fossano (CN), Via Nazario Sauro n. 78 - Foglio n. 121, Mappale n. 18

Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 343

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Valfenera (AT), Strada Vecchia per Villanova - Foglio n. 4, Mappale n. 131/a

SANITA’

D.P.G.R. 13 settembre 2000, n. 98

Profilassi della malattia di Newcastle. Revoca delle misure di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Bosconero (TO) e mantenimento dell’obbligo di vaccinazione di cui al dpgr 82/2000

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 18 - 752

Banca del Sangue Placentare: individuazione Centro di Riferimento Regionale.

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 19 - 753

Accordo fra le Regioni Piemonte e Basilicata per il programma attuativo regionale di ricerche e sperimentazioni, ex art. 12, comma 2, lettera B) D.L.vo 502/92: approvazione del piano esecutivo e dello schema di convenzione per lo svolgimento del progetto “Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile”

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 20 - 754

Assessorato alla Sanita’ - Accantonamento su capitoli vari del bilancio 2000 di somme a favore della Direzione Programmazione Sanitaria per la copertura delle spese in materia di competenza di cui alla L.R. 61/97

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 21 - 755

Recepimento ipotesi di intesa ai sensi dell’Art. 15 D.P.R 761/79 tra la Regione Piemonte, l’Azienda Ospedaliera C.T.O/C.R.F./ M. Adelaide, le rappresentanze sindacali CGIL- CISL- UIL Sanita’, CGIL-CISL-UIL Commercio, e rappresentanze delle R.S.A del Consorzio Piemonte Emergenza e le R.S.U dell’azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F. / M. Adelaide

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 23 - 757

Ex Gestione Sanitaria INPIG ente soppresso con legge 17 agosto 1974, n. 386. Rimborso spese sanitarie a carico fondi regionali. Spesa Lire 1.497.793. (Cap. 12190/00)

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 4 - 772

Collaborazione tra la Regione Piemonte e la Direzione regionale per il Piemonte dell’Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Protocollo d’intesa

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 5 - 773

Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 35.000.000 sul cap. 12292/2000 per la profilassi della setticemia emorragica virale e la necrosi ematopoietica infettiva

D.G.R. 4 settembre 2000, n. 6 - 774

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Programmazione Sanitaria di L. 9.409.023.000=(capitolo 12170 bilancio 2000) per il rinnovo della convenzione con il CSI-Piemonte per la gestione del Sistema Informativo Sanitario Regionale per l’anno 2000 e per ulteriori esigenze legate alla informatizzazione

D.G.R. 11 settembre 2000, n. 33 - 815

D.G.R. n. 103 - 689 del 31.7.2000 - Rettifica errore materiale contenuto nell’allegato

Codice 27.3
D.D. 27 giugno 2000, n. 333

Variazione della ragione sociale di un laboratorio di analisi chimico - cliniche veterinarie

Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 336

Comune di Stresa - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 337

Comune di Pont Canavese - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 338

Comune di Monastero di Bormida - Regolamento del Comune per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 339

Comune di Novara - Regolamento per la disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Modifiche - Omologazione

Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 340

Comune di Bioglio - Regolamento tecnico per la disciplina dello smaltimento dei rifiuti urbani, assimilabili e pericolosi. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 348

Decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 “Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili”. Disposizioni per l’espletamento della trattativa privata per la pubblicazione di volumi concernenti la sicurezza nei cantieri

Codice 27.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 349

Disposizioni per l’espletamento della trattativa privata per la pubblicazione di volumi concernenti la sicurezza delle aziende e delle macchine agricole

Codice 28.2
D.D. 2 maggio 2000, n. 107

D.G.R. n. 69-16908 del 30.12.96 “Emergenza Sanitaria 118 - Convenzione con il Consorzio Piemonte Emergenza” - Approvazione rendiconto e impegno dell’importo a saldo. L. 151.083.906 Cap. 1274 bilancio 2000

Codice 28.2
D.D. 2 maggio 2000, n. 108

D.G.R. 31-27578 del 14.6.99 - A.S.L. 9 - Impegno della spesa necessaria alla gestione della convenzione per la lavorazione de plasma raccolto nella Regione Piemonte. L. 9.000.000.000 Capitolo 12292 Bilancio 2000

Codice 28.5
D.D. 9 maggio 2000, n. 111

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Maggio (cap. 12280/2000)

Codice 28.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 131

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Centro Crisi residenziale “Agape”, sito in V. Monte di Pietà 65 Vercelli, gestito dalla Cooperativa Sociale Arti e Mestieri

Codice 28.2
D.D. 23 maggio 2000, n. 147

Servizio di trasporto sanitario di emergenza a mezzo di eliambulanza - A.T.I. Freeair S.p.A. - Elitaliana S.p.A. - Elios S.r.l. - C.N.E.E. - Impegno di spesa per l’anno 2000 - L. 8.547.160.000 Cap. 12174/2000

Codice 28.2
D.D. 23 maggio 2000, n. 148

Emergenza Sanitaria “118” - Concessione per l’impianto e l’esercizio di ponte radio per l’anno 2000 - Impegno di spesa L. 15.432.000 Cap. 12174/2000

Codice 28.5
D.D. 25 maggio 2000, n. 151

Assegnazione all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della somma di lire 4.714.337.000 quale integrazione finanziamento esercizio 1998. (Cap. 12300 Bilancio 98)

Codice 28.1
D.D. 1 giugno 2000, n. 162

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Roberto - Associazione di Volontariato - Onlus” di Ovada

Codice 28.1
D.D. 1 giugno 2000, n. 163

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Associazione Italiana Donatori Organi - Gruppo Comunale Biandrate” di Biandrate

Codice 28.1
D.D. 5 giugno 2000, n. 165

Organizzazione di volontariato A.D.M.O. “Rossano Bella” di Villar Perosa. Volturazione della somma di L. 42.000.000 sul c/c

Codice 28.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 166

Centro Studi Sforzesca. Liquidazione del saldo del contributo per la realizzazione di particolari iniziative in ambito sanitario ai sensi dell’art. 22 della L.R. 61/’97

Codice 28.5
D.D. 9 giugno 2000, n. 167

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Giugno (cap. 12280/2000)

Codice 28.1
D.D. 12 giugno 2000, n. 177

Associazione Confraternita Misericordia di Tortona - Sostituzione del Direttore Sanitario - A.S.L. n. 20

Codice 28.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 179

Erogazione di una ulteriore quota di cassa riferita alla gestione 1999 alle A.S., lire 418.924.000.000= (cap. 12280/2000) ed erogazione di una quota integrativa alle A.S. quale ulteriore quota di cassa 1999 in favore degli Enti ex art. 41-42-43, L. 833/78, lire 39.845.000.000= (cap. 12280/1999)

Codice 28.1
D.D. 14 giugno 2000, n. 181

Rettifica modalità di accesso ai Centri di riabilitazione Fondazione “Don Carlo Gnocchi” - ONLUS viale Settimio Severo Torino e “Silenziosi Operai della Croce” Santuario del Trompone Moncrivello (VC)

Codice 28.1
D.D. 15 giugno 2000, n. 182

S.n.c. Croce Gialla di Grugliasco - Sostituzione del Direttore Sanitario - A.S.L. n. 5

Codice 28.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 187

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione Volontari Assistenza e Soccorso Caravino - Onlus di Caravino - A.S.L. n. 9

Codice 28.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 188

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Corpo Volontari Soccorso Valle Anzasca di Vanzone Con San Carlo - A.S.L. n. 14

Codice 28.2
D.D. 23 giugno 2000, n. 190

Contratto Rep. 82/08.07.1998, Ordinanza TAR Piemonte 13.04.2000: definizione modalità di incasso penali nel periodo transitorio

Codice 28.5
D.D. 26 giugno 2000, n. 191

Flusso informativo dei ricoveri ospedalieri e relativo sistema dei controlli informatici e della tariffazione

Codice 28.1
D.D. 27 giugno 2000, n. 194

Albo regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Comunità residenziale “Il Tavoleto”, Fraz. San Rocco Seno d’Elvio Alba (CN) - adeguamento retta

Codice 28.3
D.D. 30 giugno 2000, n. 201

Determinazione n. 105/28.3 del 28 aprile 2000; sostituzione dell’allegato

Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 204

Erogazione alle Aziende Sanitarie. Lire 1.941.000.000=, quale anticipazione di cassa mesi Luglio, Agosto e Settembre 2000. Cap. 12280 Bilancio 2000

Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 205

Erogazione all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte della prima quota di cassa per l’anno 2000. Spesa di Lire 42.500.000.000= (Cap. 12280/2000)

Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 206

Erogazione all’Aran, Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, dei contributi dovuti dal Comparto Sanità. L. 586.512.000 Cap. 12280/2000

Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 207

Erogazione all’istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta della quota parte relativa alle risorse finanziarie aggiuntive. Spesa di lire 672.663.068= (Cap. 12280/2000)

Codice 28.2
D.D. 13 luglio 2000, n. 228

Emergenza Sanitaria - Piano Sanitario Regionale allegato b) - piani di emergenza ospedaliera. Convenzione fra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista per l’utilizzo del Dott. Roberto Balagna

Codice 28.1
D.D. 25 luglio 2000, n. 244

Istituzione della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche ai sensi della D.G.R. n. 74-28035 del 2.8.1999

Codice 29
D.D. 10 maggio 2000, n. 133

Consulenza a supporto della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dell’Ing. Giovanni Delia. Spesa di L. 39.672.000 (cap. 12180/2000)

Codice 29.6
D.D. 23 maggio 2000, n. 145

Video informativo allattamento al seno. Impegno di spesa di Lire 31.260.000 Cap. 12250/2000

Codice 29.6
D.D. 25 maggio 2000, n. 146

Corso di radioprotezione per medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissione esaminatrice. A.S.O. San Giovanni Battista di Torino

Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 147

Organizzazione corso di formazione per Dirigenti Medici delle Direzioni Sanitarie delle ASR per la gestione dei piani di emergenza intraospedaliera. Impegno di spesa di L. 24.500.000= IVA, oneri e contributi previdenziali compresi, sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 148

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti / Servizi di Oncologia. Impegno della somma di L. 100.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 149

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti di Geriatria e di Medicina Generale. Impegno della somma di L. 50.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 150

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti di Psichiatria e nei Servizi di Salute Mentale. Impegno della somma di L. 100.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.4
D.D. 31 maggio 2000, n. 153

Poliambulatorio Cibrario - Via Cibrario, 53 - Torino. Idoneità ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

Codice 29.4
D.D. 2 giugno 2000, n. 154

Centro Diagnostico Ciglianese di Aiello Lorenzo e C. S.a.s. - P.zza Ariotti, 2 - Cigliano - Autorizzazione alla pubblicità sanitaria

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 155

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 249.914.490 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 156

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 180.890.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione alla Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e spese per attività di formazione e organizzazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 157

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 25.143.600 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e spese per attività di formazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 158

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 178.280.000. sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Ordine Mauriziano Umberto I di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 159

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 175.040.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 1 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e spese per attività di formazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 160

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 221.372.550 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio, a favore del personale medico, dei compensi relativi alle docenze prestate e rimborso IRAP

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 161

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 161.447.975 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio, a favore personale tecnico e infermieristico, dei compensi relativi alle docenze prestate, affitto aule e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 162

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 187.866.260 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 10 di Pinerolo degli oneri relativi all’assegno di studio, dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e spese per attività di formazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 163

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 481.073.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 164

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 29.500.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, e oneri per attività di formazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 165

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 20 di Alessandria degli oneri relativi all’assegno di studio

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 166

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 12.100.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 21 di Casale Monferrato degli oneri relativi all’assegno di studio e oneri relativi all’Attività di formazione

Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 167

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 22 di Novi Ligure degli oneri relativi all’assegno di studio

Codice 29.6
D.D. 6 giugno 2000, n. 168

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 586.250.821 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

Codice 29.6
D.D. 6 giugno 2000, n. 170

Ammissione al concorso per il corso biennale di formazione specifica in Medicina Generale relativo agli anni 2000-2001. Elenco dei candidati non ammessi

Codice 29.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 172

Casa di Cura privata “San Luca” sita in Eremo di Pecetto: autorizzazione alla pubblicità sanitaria a mezzo periodico locale

Codice 29.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 173

Casa di Cura Privata “Suore Domenicane” sita in Torino - Prescrizioni

Codice 29.6
D.D. 7 giugno 2000, n. 174

D.M. 23.3.00 - Ammissione al concorso per il corso biennale di formazione specifica in Medicina Generale relativo agli anni 2000-2001. Elenco nominativi candidati ammessi

Codice 29.6
D.D. 8 giugno 2000, n. 175

Erogazione somma di L. 174.000.000= a favore delle AA.SS.RR. ed AA.SS.OO. gestori dei corsi di qualificazione per Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) - Anno Formativo 1999/2000. Cap. 12311/99

Codice 29.1
D.D. 15 giugno 2000, n. 179

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure, per l’alienazione del patrimonio disponibile della stessa, di bene immobile denominato “Cinematografo Lara” sito in Serravalle Scrivia e dei beni immobili, appartamento e magazzino sotterraneo, siti in Ovada. Deliberazione del direttore generale dell’azienda, n. 240 del 25.02.2000

Codice 29.6
D.D. 15 giugno 2000, n. 180

D.Lvo 17.8.99 n. 368 - Attuazione direttiva 93/16/CEE - Concorso per l’ammissione al corso di formazione specifica in Medicina Generale. Costituzione di 2 commissioni per la selezione dei candidati

Codice 29.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 181

Trasferimento dai Comuni di Andezeno, Carignano, Carmagnola, Chieri, Moncalieri, Nichelino, None, all’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, dei beni immobili esistenti al 31.12.1994, facenti parte del patrimonio immobiliare con vincolo di destinazione sanitaria. Rettifica ed integrazione DD.P.G.R. precedentemente emanati, a seguito entrata in vigore L.R. 12 dicembre 1997 n. 61

Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Graduatoria dei medici di Medicina Generale per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza medico generica

SANITA’/FARMACIE

Codice 29.5
D.D. 18 maggio 2000, n. 142

Commissione giudicatrice del pubblico concorso per il conferimento delle sedi farmaceutiche della Provincia di Cuneo. Relativa modifica

Codice 29.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 178

Revoca D.G.R. n. 174 - 34464 del 2.5.1994 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, in campo alla Ditta Farmadepositi S.a.s., Ivrea (To), Via Burolo, 34

TRASPORTI

Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente - L.R. 23 febbraio 1995 n. 24

Comunicazione

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 31 agosto 2000, n. 17 - 751

Approvazione del programma di potenziamento dei Sistemi di previsione, prevenzione e monitoraggio dei rischi naturali della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione per il biennio 2001-2002 e prenotazione delle relative risorse finanziarie sui capitoli 20000 e 20017 del bilancio pluriennale 2000-2002

ERRATA CORRIGE
Codice 22.4
D.D. 3 luglio 2000, n. 347

Modifica della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 “D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 15, 7 e 8; D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti di betonaggio, produzione calcestruzzo preconfezionato e impianti produzione conglomerati bituminosi, nuovi, da modificare o da trasferire”

URBANISTICA

D.G.R. 15 settembre 2000, n. 1 - 819

Criteri e modalità per l’erogazione dei contributi ai Comuni aventi titolo al finanziamento delle verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica da effettuare ai sensi dell’art. 18, comma 2, della Deliberazione n. 1/99 dell’Autorità di Bacino (Piano di Assetto Idrogeologico). Accantonamento a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica della somma di L. 5.000.000.000 (cap. 26630/00)

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 90

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Alessandria (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 29 settembre 2000 alle ore 9,30 presso la Sala Convegni della Provincia con sede in Via Galimberti n. 2/A, Alessandria è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Alessandria per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 29 settembre 2000 alle ore 11,00 presso la Sala Convegni della Provincia con sede in via Galimberti n. 2/A, Alessandria è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Alessandria per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 91

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Asti (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 26 settembre 2000, alle ore 9,00 presso la Sala Azzurra, 1° piano, Palazzo della Provincia, p. Alfieri 33, Asti è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Asti per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 26 settembre 2000, alle ore 14,30 presso la Sala Azzurra, 1° piano, Palazzo della Provincia, p. Alfieri 33, Asti è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Asti per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 92

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Biella (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 27 settembre 2000, alle ore 9,00 presso la Sala Ex Prefetto, Palazzo della Provincia, v. Q. Sella 12, Biella è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Biella per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 27 settembre 2000, alle ore 14,00 presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico A. Avogadro, via Galimberti n. 5, Biella è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Biella per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 93

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Cuneo (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 26 Settembre 2000 alle ore 14,30 presso il “Centro Incontri della Provincia” con sede in C.so Dante n. 41 - Cuneo è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Cuneo per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 27 Settembre 2000 alle ore 14,30 presso il “Centro Incontri della Provincia”con sede in C.so Dante n. 41 - Cuneo è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Cuneo per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4 c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 94

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Novara (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 26 Settembre 2000 alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare della Provincia di Novara con sede in P.zza Matteotti n. 1, Novara è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Novara per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 25 Settembre 2000 alle ore 10,00 presso la Sala Consiliare della Provincia di Novara sede in Piazza Matteotti n. 1, Novara è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Novara per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3 c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4 c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 95

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Torino (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 27 settembre 2000, alle ore 15,00 presso l’Auditorium dell’Istituto tecnico Industriale “A. Avogadro”, v. Rossini 18, Torino è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Torino per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali;

per il giorno 27 settembre 2000, alle ore 15,00 presso l’Auditorium dell’Istituto tecnico Industriale “A. Avogadro”, v. Rossini 18, Torino è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Torino per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3 c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 96

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia del Verbano-Cusio-Ossola (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 28 settembre 2000, alle ore 9,30 presso la Sala convegni del Tecnoparco del Lago Maggiore, v. Dell’Industria 25, Verbania, nuova sede della Provincia del V.C.O., è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 28 settembre 2000, alle ore 14,00 presso la Sala convegni del Tecnoparco del Lago Maggiore, v. Dell’Industria 25, Verbania, nuova sede della Provincia del V.C.O., è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7,  1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4 c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 12 settembre 2000, n. 97

Rinnovo della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali. Convocazione di due Assemblee di Sindaci dei Comuni appartenenti alla Provincia di Vercelli (artt. 7, 3 c e 8, 1 c l.r. 34/98)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

1) Per il giorno 27 settembre 2000, alle ore 9,00 presso la Sala delle Tarsie, via De Amicis n. 6, Vercelli è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Vercelli per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ;

per il giorno 28 settembre 2000, alle ore 9,00 presso la Sala delle Tarsie, via De Amicis n. 6, Vercelli è convocata l’Assemblea composta dai Sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai 3.000 abitanti compresi nel territorio della Provincia di Vercelli per l’elezione del proprio rappresentante in seno alla Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali.

2) Ciascuna delle suddette Assemblee procederà all’elezione del proprio rappresentante secondo le modalità previste nel citato art. 7, 3c l.r. 34/98 e nel rispetto delle seguenti indicazioni:

- Il Sindaco, impedito a partecipare personalmente all’assemblea, può essere sostituito nell’espressione del voto dal Vice Sindaco ovvero, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- L’Assemblea è presieduta dal Sindaco del Comune avente il maggiore numero di abitanti, che può essere sostituito, in caso di impedimento, dal Vice Sindaco o, con apposita delega scritta, da un Amministratore del Comune (Assessore o Consigliere);

- Il processo verbale dell’Assemblea è redatto da un funzionario all’uopo designato dall’Amministrazione provinciale;

- Le singole candidature sono presentate con la sottoscrizione da parte di almeno un quinto dei partecipanti all’assemblea, da arrotondare per eccesso qualora il numero dei partecipanti non sia esattamente divisibile per cinque. Il predetto numero dei partecipanti all’assemblea è computato con riferimento al momento in cui il Presidente dichiara l’inizio delle operazioni elettorali.

La sottoscrizione è apposta in presenza del funzionario verbalizzante, previo accertamento dell’identità della persona che sottoscrive;

- Ciascun Sindaco non può sottoscrivere più di una candidatura;

- I Sindaci delle Città capoluogo di Provincia non possono essere candidati alle elezioni in quanto già membri di diritto della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali ai sensi dell’art. 7, 1c, lett. c) l.r. 34/98;

- L’elezione avviene a scrutinio segreto;

- Il processo verbale dei lavori dell’assemblea è sottoscritto dal Presidente e dal funzionario verbalizzante ed è trasmesso al Presidente della Giunta regionale per gli adempimenti di cui all’art. 7, 4c l.r. 34/98.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 13 settembre 2000, n. 98

Profilassi della malattia di Newcastle. Revoca delle misure di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Bosconero (TO) e mantenimento dell’obbligo di vaccinazione di cui al dpgr 82/2000

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

Art. 1 Sono revocate le misure di protezione e sorveglianza per malattia di Newcastle disposte per il focolaio insorto nel Comune di Bosconero (TO) con dpgr 82/2000 del 14 agosto 2000.

Art. 2 Restano in vigore le misure a carattere regionale concernenti l’obbligo di vaccinazione , di cui all’articolo 10 del dpgr 82/2000 del 14 agosto 2000.

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 1 - 735

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Consiglio di Stato proposto dall’Azienda Sanitaria Locale n. 6 in appello dell’ordinanza T.A.R. Piemonte, II, n. 653/ 2000. Patrocinio dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra e dell’avv. Enrico Romanelli, eleggendo domicilio presso lo studio di quest’ultimo in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3830) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 2 - 736

Autorizzazione alla proposizione di domanda di ammissione al passivo ai sensi dell’art. 101 L.F. nella procedura fallimentare n. 60/91 avanti al Tribunale di Alessandria. Incarico legale all’avv. Andrea Ferrari. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni in premessa descritte di autorizzare il Presidente della Giunta regionale alla proposizione di domanda di ammissione al passivo della procedura fallimentare avanti al Tribunale di Alessandria n. 60/91 per il credito dell’ente regionale nascente dalle spese sostenute e sostenende per la bonifica di terreni inquinati in Castellazzo Bormida, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Andrea Ferrari ed elezione di domicilio presso il suo studio in Alessandria, Via Legnano n. 27.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3828) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 3 - 737

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società ed altri avverso nota n. 5005/18 del 22.5.2000. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 4 - 738

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio proposto da una Società avverso Regione Piemonte + altre 15. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa unitamente e disgiuntamente, dell’avv. Giovanna Scollo e dell’avv. Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso il secondo in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta di L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3831) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 5 - 739

Parziale modifica e integrazione D.G.R. n. 19-13681 dell’11.6.1987 di autorizzazione a resistere in giudizio e affidamento incarico legale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 19-13681 dell’11.6.87 sostituendo l’avv. Isabella Ferro con l’avv. Giovanna Scollo nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 6 - 740

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte proposto da società per l’annullamento del verbale reg. 12./2000 dell’8.5.2000 concernente aggiudicazione gara d’appalto per la fornitura e posa di mobili da ufficio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 7 - 741

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso D.G.R. 1.3.2000 n. 74-9563 concernente criteri di tutela sanitaria e ambientale per l’autorizzazione all’installazione di impianti di teleradiocomunicazione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 8 - 742

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il Tribunale di Torino proposti da privati avverso le determinazioni-ingiunzioni n. 351 del 28.4.2000 e n. 453 del 24.5.2000 della Dirigente Responsabile del Settore Contenzioso. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nei giudizi avanti il Tribunale di Torino in premessa descritti ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nei giudizi e nelle eventuali successive esecuzioni, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165;

di incaricare il dott. Mambretti Enrico Patrizio notaio in Torino, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa resunta in L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3839) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Collegio Notarile.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 9 - 743

Dipendente arch. Claudio Tomasini; autorizzazione ad assumere incarico di perizia e consulenza tecnica a favore dell’Azienda Ospedaliera S.Giovanni Battista di Torino, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/89

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, allo svolgimento dell’incarico di perizia e consulenza tecnica a favore dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, esclusivamente l’arch. Claudio Tomasini;

- di prendere atto che non è possibile autorizzare lo svolgimento dell’incarico all’altro dipendente regionale in premessa indicato in quanto si rileva una situazione di potenziale conflitto d’interessi.

Lo svolgimento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 10 - 744

Assegnazione risorse alla Direzione Bilanci e Finanze per spese e recupero crediti (L. 1.000.000, Cap. 10560 Bilancio 2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, per le motivazioni indicate in premessa, a favore della Direzione Bilanci e Finanze, la somma di L. 1.000.000 sul cap. 10560 del Bilancio Regionale quale quota per le spese di ingiunzione per il recupero dei crediti dell’Amministrazione Regionale. (100901/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 11 - 745

Attivita’ istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico. Accantonamento di Lire 5.000.000.000 sul bilancio 2000 (Cap. 10408/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare sul capitolo 10408 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di L. 5.000.000.000 assegnandola alla Direzione Patrimonio e Tecnico, necessaria agli adempimenti inerenti l’appalto relativo al sistema di servizi per la gestione e l’innovazione degli impianti tecnologici e speciali dell’Ente Regione, controllo e coordinamento dell’esecuzione del servizio. (A/100896)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 12 - 746

Autorizzazione ad intervenire nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio proposto dall’A.B.I. contro il Ministero del Tesoro. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli Avv.ti Giovanna Scollo ed Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale ad intervenire nel giudizio avanti il T.A.R. Lazio in opposizione alle istanze dell’Associazione ricorrente ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa, unitamente e disgiuntamente, degli Avv.ti Giovanna Scollo ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso il suddetto in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3876) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 13 - 747

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un’Associazione ed altri per l’annullamento del D.P.G.R. n. 78/99 e della circolare applicativa. Patrocinio nel giudizio dell’Avv. Eugenia Salsotto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la costituzione della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta regionale pro-tempore nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un’Associazione e da privati ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 14 - 748

Autorizzazione a costituirsi in Consiglio di Stato nell’appello contro l’ordinanza T.A.R. Piemonte n. 834/2000 in data 7.6.2000 con la quale è stata respinta l’istanza di sospensione della delibera del Consiglio Regionale del Piemonte n. 442 del 18.1.2000. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Enrico Romanelli di Roma e dell’avv. Eugenia Salsotto. Spesa L. 3.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la costituzione della Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale pro-tempore nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Roma, Via Cosseria n. 5 anche disgiuntamente con l’avv. Eugenia Salsotto.

La spesa presunta in L. 3.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3877) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 15 - 749

Autorizzazione a intervenire nel giudizio proposto avanti il T.A.R. Lazio dall’A.B.I. avverso Ministero del Tesoro e Regione Lazio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli Avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale ad intervenire ad apponendum nel giudizio avanti il T.A.R. del Lazio in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa, unitamente e disgiuntamente, dagli Avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo presso il primo dei quali elegge domicilio in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta di L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 3875) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione di relativa parcella debitamente vistata dal competente ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 16 - 750

Fondazione Arte Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale - Onlus. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la Fondazione Arte Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale - Onlus, con sede in Casale Monferrato, è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato lo Statuto, composto di n. 20 articoli, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 17 - 751

Approvazione del programma di potenziamento dei Sistemi di previsione, prevenzione e monitoraggio dei rischi naturali della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione per il biennio 2001-2002 e prenotazione delle relative risorse finanziarie sui capitoli 20000 e 20017 del bilancio pluriennale 2000-2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare per le motivazioni espresse in premessa, il Programma di Potenziamento del sistema di previsione, prevenzione e monitoraggio dei rischi naturali della Direzione Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione per il biennio 2001-2002, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di prenotare a tale scopo sui capitoli sottoelencati le rispettive somme riferite alle annualità 2001 e 2002 del Bilancio di previsione pluriennale 2000-2002 approvato con L.R. 7/4/00 n° 33;

Capitolo    importo 2001    importo 2002
20000    500.000.000 100045/P    500.000.000 100008/P
20017    2.700.000.000 100046/P    2.700.000.000 100009/P;

* di assegnare tali somme alla Direzione Regionale dei Servizi Tecnici di Prevenzione per l’ adozione dei provvedimenti ai sensi degli Artt. 22 e 23 della L.R. 51/97.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 18 - 752

Banca del Sangue Placentare: individuazione Centro di Riferimento Regionale.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di individuare, per le motivazioni in premessa svolte, l’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. S. Anna di Torino quale sede di Riferimento Regionale per la Banca del Sangue Placentare;

di dare atto che il Centro opererà in diretta collaborazione con il Centro Regionale di Riferimento per i trapianti di organi e tessuti che ai sensi della D.G.R. N. 22 -29192 del 24.1.2000 sovrintende le banche di tessuti per trapianti;

di approvare la relativa organizzazione aziendale del Centro a condizione che lo sviluppo dello stesso non determini nel periodo 2000/2003 costi superiori a quelli definiti compatibili dalla Giunta Regionale in particolare con i provvedimenti n. 1- 28352 del 14.10.99, n. 55- 28551 del 11.11.99, n. 2- 29273 del 1.2.2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 19 - 753

Accordo fra le Regioni Piemonte e Basilicata per il programma attuativo regionale di ricerche e sperimentazioni, ex art. 12, comma 2, lettera B) D.L.vo 502/92: approvazione del piano esecutivo e dello schema di convenzione per lo svolgimento del progetto “Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il piano esecutivo del Progetto “Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile”, allegato 1 al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

- di approvare la convenzione fra la Regione Piemonte e la Regione Basilicata , allegato 2 al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Responsabile della Direzione Programmazione Sanitaria alla stipula della convenzione suddetta;

- di autorizzare l’accertamento della somma di L. 91.000.000 che sarà iscritta su apposito capitolo delle “Entrate” del bilancio 2000 e di conseguenza su un capitolo di spesa dedicato al Progetto “ Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile”.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 20 - 754

Assessorato alla Sanita’ - Accantonamento su capitoli vari del bilancio 2000 di somme a favore della Direzione Programmazione Sanitaria per la copertura delle spese in materia di competenza di cui alla L.R. 61/97

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, per permettere alla Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato alla Sanità l’assunzione di atti amministrativi a fronte delle necessità di competenza, i seguenti accantonamenti sul bilancio dell’anno 2000:

- Capitolo 12175 L. 3.746.827.000 (100902)

- Capitolo 12180 L. 150.000.000 (100903)

- Capitolo 12284 L. 49.502.808.000 (100904)

- Capitolo 12285 L. 2.185.903.000 (100905)

- Capitolo 12292 L. 21.235.000.000 (100906)

- Capitolo 12395 L. 700.000.000 (100907)

- Capitolo 12500 L. 2.778.713.400 (100908)

- Capitolo 12510 L. 4.150.000.000 (100909)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 21 - 755

Recepimento ipotesi di intesa ai sensi dell’Art. 15 D.P.R 761/79 tra la Regione Piemonte, l’Azienda Ospedaliera C.T.O/C.R.F./ M. Adelaide, le rappresentanze sindacali CGIL- CISL- UIL Sanita’, CGIL-CISL-UIL Commercio, e rappresentanze delle R.S.A del Consorzio Piemonte Emergenza e le R.S.U dell’azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F. / M. Adelaide

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di prendere atto dell’ipotesi di intesa tra la Regione Piemonte, l’Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide, le rappresentanze sindacali CGIL - CISL - UIL Sanità, CGIL - CISL - UIL Commercio, le rappresentanze delle R.S.A. del Consorzio Piemonte Emergenza e le R.S.U. dell’Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide, allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante;

di riservare alla assunzione tramite selezione pubblica del personale già in servizio a rapporto di impiego continuativo presso il convenzionato Consorzio Piemonte Emergenza con sede in Grugliasco ai sensi dei combinati disposti di cui agli art. 15 del D.P.R. 761/79 e del disposto dell’art. 5 del D.Lgs. 80/98 che sostituisce l’art. 6 del D.Lgs. 29/90 i posti nelle posizioni funzionali iniziali dei ruoli tecnico ed amministrativo nel rispetto della percentuale riservata di cui in premessa e del reale fabbisogno dell’Azienda ospedaliera

di prendere atto che sarà l’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O/C.R.F./M. Adelaide a bandire la selezione pubblica di cui alla L. 56/87 procedendo alla assunzione di vincitori nella propria dotazione organica.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 23 - 757

Ex Gestione Sanitaria INPIG ente soppresso con legge 17 agosto 1974, n. 386. Rimborso spese sanitarie a carico fondi regionali. Spesa Lire 1.497.793. (Cap. 12190/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- per le motivazioni espresse in premessa, di approvare per la Direzione programmazione Sanitaria l’accantonamento della somma di lire 1.497.793= sul capitolo 12190 del Bilancio 2000 (100910) al fine di provvedere al pagamento della somma dovuta all’’ex Gestione Sanitaria INPGI in liquidazione per prestazioni sanitarie relative agli esercizi 1979-80

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 24 - 758

Direttiva annuale ex art.. 18 L.R. n. 63/95 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione" Mercato del Lavoro" anno Formativo 2000/2001 - D.G.R. n. 72 - 29978 del 10.4.2000 - parziale rettifica

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare, a parziale rettifica della DGR n° 72-29878 del 10 Aprile 2000, e limitatamente alle attività pluriennali pregresse , la modifica del parametro relativo allo stage, rapportandolo al parametro fissato per la formazione frontale pluriennale pregressa per tutti gli Assi e le misure interessate , rimanendo invariato il complessivo di spesa fissato in L. 31.303.760.000, così come previsto al punto 7 I) della Direttiva parte integrante della DGR n° 72-29878 del 10 Aprile 2000;

* di autorizzare il Direttore regionale alla formazione Professionale -Lavoro ad assumere con proprio atto i necessari provvedimenti per l’esecuzione del presente atto deliberativo .

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 25 - 759

Incarico di consulenza finalizzato a elaborazione modelli, strumenti, dispositivi per le funzioni di monitoraggio e valutazione delle azioni finanziate dal P.O.R. ob. 3 - F.S.E. 2000/06. Accantonamento e assegnazione alla Direzione F.P.-Lavoro di L. 60.000.000.= Capp. vari - Bilancio 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare e assegnare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro la somma di L. 60.000.000 (o.f.c.) quale spesa prevista per l’affidamento di un incarico finalizzato alla elaborazione di modelli, di strumenti e di dispositivi per le funzioni di monitoraggio e valutazione delle azioni finanziate dal Programma Operativo Regionale, Obiettivo 3 - Fondo Sociale Europeo 2000/6, ad un esperto dotato di comprovata professionalità, con la seguente ripartizione:

sul cap. 11340 bil. 2000 (fondo sociale europeo) L. 27.000.000 (acc. 100898)

sul cap. 11358 bil. 2000 (fondo di rotazione) L. 26.400.000 (acc. 100899)

sul cap. 11357 bil. 2000 (cofinanziamento regionale) L. 6.600.000 (acc. 100900)

- di autorizzare il Direttore responsabile della Direzione Formazione Professionale - Lavoro a individuare il consulente cui affidare l’incarico di cui sopra ed a provvedere alla stipula di apposita relativa convenzione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 26 - 760

Espressione del parere della Regione Piemonte sui seguenti Patti : Patto territoriale specializzato per l’Agricoltura della Zona Ovest di Torino, Patto Territoriale delle Valli di Susa agricoltura e pesca, Patto Territoriale per l’agricoltura del Sud-Est Alessandrino, Patto territoriale del Canavese agricoltura e pesca, Patto Territoriale agricolo Val Bormida-Alta Langa e Patto Territoriale agricolo Alpi del Mare 2

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di esprimere parere positivo sui seguenti Patti Tematici Territoriali : Patto territoriale specializzato per l’Agricoltura della Zona Ovest di Torino, Patto Territoriale delle Valli di Susa agricoltura e pesca, Patto Territoriale per l’agricoltura del Sud-Est Alessandrino, Patto territoriale del Canavese agricoltura e pesca, Patto Territoriale agricolo Val Bormida-Alta Langa e Patto Territoriale specializzato agricolo Alpi del Mare 2;

di trasmettere il presente atto al Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica come previsto dalla Deliberazione CIPE del 21.03.1997

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 28 - 761

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma indicata nell’allegato parte integrante della presente deliberazione, mediante prelievo dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine di cui al capitolo 15950 del bilancio per l’anno finanziario 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 29 - 762

LL.RR. nn. 38/78 e 33/00. Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Opere Pubbliche di risorse per l’attuazione degli interventi di pronto soccorso di cui alla L.R. n. 38/78 (Cap. 24080/2000).

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di assegnare alla Direzione OO.PP. nuove risorse per complessive L. 2.500.000.000 sul Cap. 24080/2000, effettuando apposito accantonamento. (A. 100921)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 32 - 765

D.P.R. n. 616/77 art. 70 - Legge 14/02/1992 n. 185 - L.R. n. 63/78 e successive modificazioni e integrazioni. Delimitazione zone e riconoscimento del carattere di eccezionalita’ delle grandinate e delle piogge a carattere persistente avvenute nei giorni compresi tra il 28 aprile, il 6-13 maggio 2000 e tra il 10 e il 14 giugno 2000 nelle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di richiedere al Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali, ai sensi dell’art. 70 del D.P.R. n°616/77, ai fini dell’applicazione delle agevolazioni previste dall’art.3 della legge n.185/92 la declaratoria dell’esistenza del carattere di eccezionalità delle grandinate e delle piogge persistenti e a carattere alluvionale che, nei giorni compresi tra il 28 aprile e il 6-13 maggio 2000 e tra il 10 e il 14 giugno 2000, hanno colpito le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino;

- di delimitare i territori danneggiati nei quali saranno applicabili gli interventi previsti dalla legge n.185/92 come segue:


PROVINCIA Dl ALESSANDRIA

- Grandinate del 10 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.c),d),f), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    BERZANO Dl TORTONA    Territorio racchiuso dal confine con Monleale, Strada C.le Chiesa, Fontana a
        salire lungo il rio di Berzano, Madonnina, Bivio str. Provinciale, zona
        Casc.Crocetta, confine con Sarezzano alla strada Torricella;

2    VIGUZZOLO    Territorio compreso dal confine con Sarezzano, strada Chiesa Superiore,
        strada S.Bartolomeo, via Nuova, concentrico, strada per Berzano, confine con
        Berzano di Tortona;

- Grandinate del 5 maggio e piogge alluvionali del periodo compreso tra il 10 e il 14 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.c),d),f), della legge n. 185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    AVOLASCA    parte del territorio comunale, zone Tassare, Mereta, Isolabella, Montebello,
        Pissine, Costa Giuliana, Vallescura, Grua e Capoluogo;

2    GARBAGNA    intero territorio comunale;

3    GREMIASCO    area delimitata dal Capoluogo, Codevico e Colombassi;

4    MONLEALE    Loc. Cadaborgo, Profigate, Repregosi, Cascina Bruno, Cascina Madrina;

5    MONTEMARZINO    Loc. Segagliate, Cascinetta, Ca Giani, Roncascinate, Castellazzo, Barca,
        Scrimignano;

6    MONTEGIOCO    intero territorio comunale;

- Grandinate del 5 maggio e piogge alluvionali del periodo compreso tra il 10 e il 14 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 3 lett.a), della legge n. 185/92 per danni alle infrastrutture nel territorio dei seguenti comuni:

1    BRIGNANO FRASCATA    Str.interpod. Mola-Ca’ dell’Aglio    L. 35.000.000

“    ”    Str.interpod. Cimitero    L. 15.000.000

    “     Str.interpod. Vecchia Cosola    L. 20.000.000

2    CASASCO    Str.interpod. Sordo    L. 6.000.000

    “    Str.interpod. Dotte    L. 7.000.000

    “    Str.interpod. Rossarola    L. 7.000.000

    “    Str.interpod. Cappellini    L. 7.000.000

3    CASTELLANIA    Str.interpod. Cascina Buia    L. 75.000.000

4    FABBRICA CURONE    Str.interpod.Capoluogo-Lungo Curone    L. 10.000.000

    “    Str.interpod. Fororotondo Sbirraglia     L. 10.000.000

5    GARBAGNA    Str.interpod. Pragarolo-Ramero    L. 40.000.000

    “     Str.interpod. Bastita Rio Brutto    L. 20.000.000

    “    Str.interpod. Rio Rasso    L. 35.000.000

6    GREMIASCO    Str.interpod. Lago     L. 33 000.000

    “    Str.interpod. della Pennola    L. 20.000.000

    “     Str.interpod. di Parassolo    L. 20.000.000

    “     Str.interpod. Della Caiella    L. 20.000.000

7    MONTEGIOCO    Str.interpod. Costa Falsa     L. 30.000.000

    “     Str.interpod. Vecchio Mulino     L. 40.000.000

    “    Str.interpod. Gerbona     L. 40.000.000

“    Str.interpod. Cassine        L. 15.000.000

“    Str.interpod. Faravella        L. 15.000.000

8    MONTEMARZINO    Str.interpod. Marsegna    L. 7.000.000

    “    Str.interpod. Vecchia    L. 10.000.000

“    Str.interpod. Lerta        L. 10.000.000

“    Str.interpod. Montà        L. 10.000.000

“    Str.interpod. Zebedassi        L. 10.000.000

            ——————

    TOTALE         L. 567.000.000

PROVINCIA DI ASTI

- Grandinata del 6 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. b),c),d),f), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio

del seguente comune:

1    MORANSENGO    Loc. Gerbole, Vallenervi, Torchio, Madio, Noceto e zone limitrofe;

- Grandinata con nubifragio del 10 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 1ett.b),c),d),f), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    AGLIANO    Loc.Fonti, Vianoce, S.Rocco, Dogliani (parte) e zone limitrofe;

2    ASTI    Loc.Portacomaro stazione, Poggio;

3    CALLIANO     Loc.Montarsone, str.Serra, Mondicano, casc.Zappa, Cascinotta, Montafarengo,
        Monrosso, Perrona (parte), Prelle verso str.Serra;

4    CASTELL’ALFERO    Loc.Roggera, Moncucco, Valle Versa, Fabiano, Valle, Serra Perno;

5    COSTIGLIOLE    Loc.Siorio, S.Michele versante Canova, S.Carlo versante Asti-Nizza,
        Canova-S.Michele versante Canova-Repergo, S.Margherita, Annunziata,
        Gotta, Gorra versante Loreto e zone limitrofe;

6    ISOLA D’ASTI     Loc. Repergo, S.Giovanni versante Mongovone, S.Giovanni versante Repergo
        e zone limitrofe;

7    MONCUCCO T.SE     Loc.Stramiano, Verbia, S.Giorgio;

8    MONGARDINO     Fg.1 Loc.Serra dalla Cascina Gavazza fino alla località “il Bianco”,
        Terrarossa, Valmezana, Fogli 2,3,4 intero territorio, Fg.5 località ai confini con i
        fogli 3 e 4;

9    MONTEGROSSO     Loc. Tana;

10    SCURZOLENGO     Loc.Monterosso, Mezzena, Monterovere, Casc.Ottavio, Bricco;

11    VIGLIANO D’ASTI     Loc. Nalbissano, Francia;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.e) della legge n.185/92 per danni alle strutture aziendali nel territorio dei seguenti comuni:

1    S.GIORGIO SCARAMPI     Ditte Gandolfo Virginia e Rolando Carlo

2    VESIME    Ditta Abate Damaso

- Grandinata con nubifragio del 13 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. b),c),d),f), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    ALBUGNANO     Loc. S.Stefano;

2    CAPRIGLIO     Loc. limitrofe al rio Nissone, rio Vernetto e rio Triversa;

3    CASTELBOGLIONE     Loc. Dietro il monte, Noceto, S.Genesio e zone limitrofe;

4    CASTELNUOVO CALCEA     intero territorio comunale;

5    CASTELNUOVO D.BOSCO     Loc. Napiano, Valle, Rio Nissone, Mondonio, Nevissano, Baina;

6    CERRETO     Loc. Da confine Nord con Passerano Marmorito al concentrico del paese
        fraz.Manina, Valle Canneto, S.Marco, Rocca, Val Mezzana, Val Fiera;

7     CORTIGLIONE     Loc. Belario, Serra, S.Michele, Coperte;

8     INCISA SCAPACCINO     Loc. Vallone, Frione, Vaglimondo, Valdivaglio, Prata, S.Lorenzo e zone limitrofe;

9    MOMBARUZZO     Loc. Valle dei Padri;

10    MOMBERCELLI     Loc. Crocetta, Moncucco, Pontetto, Valmadonna;

11    MONTAFIA    Loc. Rio Nissone, Vernetto, Triversa;

12    PASSERANO MARMORITO Loc. Passerano, Palazotto, Marmorito e Boscorotondo;

13    PIEA     Loc. Valle rio Monale;

14    PIOVA’ MASSAIA    intero territorio comunale;

15     PORTACOMARO    Loc. S.Michele, Vallesogno, Casc. Ricci, S.Fantino, Bricco Mariano, Sassia;

16    ROATTO    Loc. Valle Triversa;

17     S.MARZANO OLIVETO     Loc. Saline, Corte, Italiana, Chierina, Valle Asinari;

18    VAGLIO SERRA    Loc. Saborello, Braglia, La Serra;

- Grandinata del 10 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.b),c),d),f), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    CALAMANDRANA    Loc. Valle S.Giovanni, Molingrosso, str.Cappellana;

2    NIZZA MONF.    Loc. Str. Baglio limitatamente ai frutteti, str.vecchia di Calamandrana, Villalta,
        S.Vitale, Gavarra, Bricco e zone limitrofe;

3    VINCHIO     Via Battista, via Mombercelli, via Giardino, loc. S. Michele, Noche, Croara, Roeto,
        Vignassa, Vassirone;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.e) della legge n.185/92 per danni alle strutture aziendali nel territorio dei seguenti comuni:

1    CASTAGNOLE MONF.     Ditta Vaschetto Pietro

2    ISOLA D’ASTI     Ditta Massasso Giuseppe

3    MONTEGROSSO     Ditta Bellora Giovanni

- Nubifragi con piogge torrenziali del 11, 12 e 13 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 3 lett.a) della legge n.185/92 per danni a strutture interaziendali nei seguenti comuni:

1    MOMBALDONE     Str.interpod. Dovagna    L. 20.000.000

2    NIZZA MONF.     Str.interpod. Adelia    L. 40.000.000

“    Str.interpod. Valletta        L. 50.000.000

3    OLMO GENTILE     Str.interpod. Mercurini    L. 150.000.000

“    Str.interpod. Berzano        L. 30.000.000

4    PORTACOMARO     Str.interpod. Bricco Mariano    L. 70.000.000

“    Str.interpod. Rivello         L. 95.000.000

“    Str.interpod. Cravero        L. 25.000.000

5    ROCCAVERANO     Str.interpod. Picollo    L. 20.000.000

“    Acqued.rurale Alta Langa Astigiana    L. 20.000.000

6    S.GIORGIO SCARAMPI     Str.interpod. Ghioni-Costa Abbate-Arlanda    L. 25.000.000

“    ”    Str.interpod. Pistelli    L. 60.000.000

7    SEROLE     Str.interpod. Puschera-Cuniola    L. 20.000.000

8    VESIME    Str.interpod. Paroldo     L. 70.000.000

“    Str.interpod. Pezzaro         L. 58.000.000

“    Acqued.rurale La Marsa         L. 40.000.000

            ——————-

    TOTALE        L. 793.000.000

PROVINCIA DI CUNEO

- Grandinate con piogge persistenti del periodo 10/13 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett.c),d),f),g), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    BUSCA     Loc. S.Stefano, Madonna del Campanile, Morra S.Giovanni, Morra S.Bernardo,
        Castelletto (parte), Bosco (parte), S.Chiaffredo (parte) e S.Giuseppe (parte);

2    DRONERO     dalla loc. S.Maurizio proseguendo per la fraz. Pratavecchia via S.Giacomo,
        fino al congiungimento con la provinciale Dronero-Busca fino
        alla fraz.Monastero (parte);

3    LAGNASCO     Via Rabaiot, Via Varaitina, loc. Coppe, Lucano, Via Villafalletto;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. b),c),d), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio del seguente comune:

1    CASTINO    intero territorio comunale;

- Grandinate con piogge persistenti del periodo 10/13 maggio 2000

- Applicazione art. 3 comma 3 lett.a), della legge n.185/92 per danni alle infrastrutture rurali nel territorio dei seguenti comuni:

1    BOSIA    Str.interpod. Ceva-Monticelli    L. 70.000.000

     “    Str.lnterpod. S.Maurizio     L. 10.000 000

2    CAMERANA    Str.interpod. Pistolini-Aroli    L. 9.000.000

    “    Str.interpod. Rocchezza-Calcinera    L. 12.000.000

    “    Str.interpod. Campo Asinaro    L. 10.000.000

3    CASTINO     Str.interpod. S.Bovo    L. 68.400.000

4    COSSANO BELBO     Str.interpod. Sangonea     L. 15.000.000

    “    Str.interpod. Scarrone    L. 6.000.000

    “    Str.interpod. Bisceglie    L. 35.000.000

    “    Str.interpod. S.Pietro Fonda    L. 35.000.000

5    CRAVANZANA    Str.interpod. Tampa    L. 12.000.000

    “    Str.interpod. Roddino-Fresia    L. 18.000.000

6    FEISOGLIO    Str.interpod. Rubello-Tappa    L. 25.000.000

    “    Str.interpod. Cas.Bertorelli-Nunziano    L. 10.000.000

    “    Str.interpod. Montecherpo     L. 11.000.000

7    MONTELUPO ALBESE    Str.interpod. Dietro Casa    L. 6.000.000

8    TREZZO TINELLA    Str.lnterpod. Monpiano-Montemarina    L. 40.000.000

9    PEZZOLO VALLE UZZONE    Str.interpod. Paré    L. 45.600.000

    “    Str.interpod. Laré    L. 26.200.000

    “    Str.interpod. C.Bosio verso

        N.S.del Todocco    L. 258.000.000

10    PIOZZO    Str.interpod. Pià    L. 50.000.000

11    ROCCHETTA BELBO    Str.interpod. Bric Valoria-Bric Castello    L. 16.900.000

    “    Str.interpod. Garin     L. 7.800.000

    “    Str.interpod. Rive    L. 13.300.000

    “    Str.interpod. Braia     L. 48.200.000

            ——————-

TOTALE        L. 858.400.000

- Applicazione art. 3 comma 3 lett.b), della legge n.185/92 per danni alle opere di bonifica nel territorio del seguente comune:

1    PERLETTO    Arginatura Rio Tatorba    L. 282.100.000

    “    Traversa Rio dei Morti    L. 122.100.000

            ——————-

TOTALE         L. 404.200.000

- Piogge alluvionali del periodo 10/14 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. c), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    DEMONTE     Fraz. Festiona e loc. La Sorgente;

2    VALLORIATE    Località Serre;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. b),c), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    BOVES     lungo il corso del torrente Gesso, zona Fontanelle;

2     PEVERAGNO    zona Ritorto;

3    ROCCAVIONE     Iungo il corso del torrente Gesso, zona T. Piano-Nuovo, zona Citella;

4     VALDIERI     lungo il corso del torrente Gesso e zona S.Giovanni-Saben;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. b)c)d), della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio del seguente comune:

1    BERGOLO     intero territorio comunale;

- Piogge alluvionali del periodo 10/14 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. e), della legge n.185/92 per danni alle strutture aziendali nel territorio dei seguenti comuni:

1    ACCEGLIO    Frazioni Chiappera e Pontemaira, loc. Rio Maurin, Rio Serrancia, Torrente Maira,
        Centrale ENEL;

2    BOVES    lungo il corso del torrente Gesso, zona Fontanelle;

3    CUNEO    terreni lungo il corso dei fiumi;

4    DEMONTE    Az.agricola “La Sorgente”;

5    PEVERAGNO    zona Ritorto;

6    PRAZZO    Fraz.Maddalena, Bg.ta Campiglione, Rio delle Grange, Rio Comba, Rio S.Michele,
        Torrente Maira;

7    ROCCAVIONE    lungo il corso del torrente Gesso, zona T.Piano-Nuovo, zona Citella;

8    SALMOUR    terreni lungo il corso dei fiumi;

9     VALDIERI    lungo il corso del torrente Gesso e zona S.Giovanni-Saben;

10    VIGNOLO    Prati bassi di Stura (lungo il fiume Vignolo, fogli 5,6,12);

- Piogge alluvionali del periodo 10/14 giugno 2000;

- Applicazione art 3 comma 3 lett. a), della legge n.185/92 per danni alle strutture interaziendali nel territorio dei seguenti comuni:

1    BATTIFOLLO    Str.interpod. Garabé     L. 17.200.000

    “    Str.interpod. Uve    L. 18.600.000

“    Str.interpod. Bastia        L. 16.900.000

2    BEINETTE    Cons.irr. Brobbio-Pesio     L. 35.000.000

“     Cons.Gest.Acque lrrigue di Beinette    L. 30.000.000

3    BERNEZZO    Str.interpod. Combale fondo    L. 6.000.000

4    BORGO S.DALMAZZO    Can.irr. Piattonea e David     L. 60.000.000

    “    Can.irr. Bealera Nuova     L. 20.000.000

    “    Can.irr. Ramo Stura    L. 40.800.000

5    BOVES    Canali del Consorzio Naviglio    L. 320.000.000

    “    Can.irr. zona Gastaldato    L. 75.000.000

    “    Can.irr. zona Rivoira    L. 13.000.000

    “    Can.irr. Comuna    L. 128.000.000

    “    Can.irr. zona S.Anna    L. 34.000.000

    “    Str.interpod. delle Vigne    L. 20.000.000

    “    Str.interpod. del Roglio    L. 12.000.000

    “    Str.interpod. Pasturone    L. 21.000.000

    “    Str.interpod. Vallone Gorgio    L. 23.000.000

    “    Str.interpod. Tet Muntagnin    L. 24.500.000

    “    Str.interpod. Tet Bisunet    L. 15.000.000

    “    Str.interpod. antica di S.Giacomo    L. 17.000.000

    “    Str.interpod. Molettino    L. 12.000.000

    “    Str.interpod. Bercia    L. 31.000.000

    “    Str.interpod. S.Pietro    L. 24.500.000

6    CARTIGNANO    Cons.irr. Bordonato Varaia    L. 15.000.000

7    CASTELLINO TANARO    Str.interpod. Ghinghetta Gaviorna    L. 58.500.000

    “    Str.interpod. Grandis-Monte    L. 7.800.000

    “    Str.interpod. Pollione    L. 20.100.000

8    CENTALLO    Cout. Can. ex-dem. Pian. Cuneese    L. 20.000.000

9    CEVA    Str.interpod. Bealera     L. 18.900.000

10    CHIUSA Dl PESIO    Cons.irr. Carabin-Monticello    L. 36.000.000

    “    Cons.irr. Torrente Pesio    L. 11.000.000

    “    Str.interpod. Marro    L. 30.000.000

11    CUNEO    Partecipanza Can. Ronchi-Miglia    L. 30.000.000

    “    Cons.irr. Bealera Nuova    L. 30.000.000

    “    Cons.irr. Bealera Leona    L. 30.000.000

    “    Cons.irr. Can. Grassa inferiore    L. 50.000.000

    “    Cons.irr. Can. Grassa superiore    L. 150.000.000

    “    Cons.irr. Bealera Maestra    L. 25.000.000

12    DEMONTE    Can.irr. Salmassa    L. 25.000.000

    “    Can.irr. S.Eligio    L. 15.000.000

    “    Imp.Fertirr. Rialpo-S.Lorenzo    L. 15.000.000

    “    Can.irr. Bial Nuovo    L. 15.000.000

    “    Can.irr. Podio-Roretta    L. 50.000.000

    “    Can.irr. Bagnoulin-Granili    L. 30.000.000

    “    Str.interpod. Founse    L. 6.000.000

    “    Str.interpod. Pradighin    L. 5.000.000

13    FOSSANO    Cons.irr. Canale Pertusata    L. 300.000.000

14    MARGARITA    Compartecip.irr. Canale Magliano    L. 150.000.000

15    NEVIGLIE    Str.interpod. Rivatta    L. 40.000.000

    “    Str.interpod. Valletta    L. 25.000.000

16    PRADLEVES    Str.interpod. Madonna degli Angeli    L. 15.000.000

17    ROCCAVIONE    Str.interpod. Tetto Cioma    L. 10.000.000

    “    Str.interpod. Loc. Brignola    L. 5.000.000

    “    Str.interpod. Vallon Miraglio    L. 10.000.000

    “    Cons.irr. Chiabotte    L. 10.000.000

18    S.DAMIANO MACRA    Cons.irr. Combamala Pragelato    L. 7.000.000

19    VALDIERI    Str.interpod. Albarea    L. 7.000.000

    “    Str.interpod. Agnello    L. 4.000.000

    “    Str.interpod. Comba Infernotto    L. 9.000.000

    “    Cons.irr. Partecip. Bealera Soprana    L. 60.000.000

    “    Cons.irr. Arpetta-Piano    L. 20.000.000

    “    Cons.irr.a pioggia Valdieri-Andonno    L. 20.000.000

    “    Cons.irr. Cascinetta    L. 12.000.000

    “    Cons.irr. Tetti Gaina    L. 10.000.000

20    VALGRANA    Cons.irr. Valle Grana    L. 6.000.000

21    VALLORIATE    Str.interpod.del Pianet     L. 20.000.000

    “    Str.interpod. dei Chiotti    L. 40.000.000

22    VIGNOLO    Distr.irr. Ferdinando Olivero    L. 180.000.000

    “    Distr.irr. Canale Morra    L. 110.000.000

23    VINADIO     Cons.irr. Vinadiese    L. 100.000.000

            ———————

    TOTALE        L. 2.877.800.000

PROVINCIA DI TORINO

- Grandinate e piogge persistenti dei periodo 28 aprile - 13 giugno 2000

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. c),d),f) della legge n.185/92 per danni alle coltivazioni nel territorio dei seguenti comuni:

1    BIBIANA    Foglio 29 (parte verso S.Bartolomeo), e foglio 31;

2    CAMPIGLIONE FENILE    Loc. Fenile fg.(5-6-7-2-3 parte est ferrovia); loc. Campiglione

        (fg. da 1 a 13);

3    CAVOUR    Fg. 38 (parte), 39-40-57-58-59 (parte), 62 (parte);

4    COLLERETTO GIACOSA    Loc. Breda, Spini, Barberasco (vigneti);

5    PARELLA    Loc. Scipie, Remonda (vigneti);

6    QUAGLIUZZO    Zona dei vigneti;

7    STRAMBINELLO    Zona dei vigneti;

- Applicazione art. 3 comma 2 lett. e) della legge n.185/92 per danni alle strutture aziendali nel territorio del seguente comune:

1    SAUZE Dl CESANA    Loc. Valle Argentera;

- Applicazione art. 3 comma 3 lett. a), della legge n.185/92 per danni alle infrastrutture nel territorio dei seguenti comuni:

1    CINTANO    Str.int. della Tansone    L. 25.000.000

2    CHIESANUOVA    Str.interpod. Catranta-Monte Belice e
        degli alpeggi    L. 25.000.000

3    MASSELLO    Piste agro-silvo-pastorali “Aiasse-Occie-Culmian”    L. 153.000.000

            ——————-

    TOTALE        L. 203.000.000


- di autorizzare i competenti Uffici alla ricezione delle domande che dovranno essere perentoriamente presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale di declaratoria e di individuazione delle zone interessate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 31 agosto 2000, n. 33 - 766

Costituzione “Comitato di coordinamento gestione interventi post-terremoto”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di prendere atto della richiesta dello stato di emergenza formulata dal Presidente della Giunta Regionale in data 23 agosto 2000 che condivide;

di costituire il predetto Comitato di coordinamento per il terremoto ai su richiamati fini, di cui fanno parte:

la Regione Piemonte

* Direzione Regionale Gabinetto Presidenza della Giunta

* Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione

* Direzione Regionale Opere Pubbliche

* Direzione Regionale Beni Culturali

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione

Urbanistica

* Direzione Regionale Industria

* Direzione Regionale Commercio e Artigianato

* Direzione Regionale Territorio Rurale

le Provincie e le Prefetture interessate, la Sovrintendenza per i Beni Architettonici, il Provveditorato Regionali Opere pubbliche, l’Ispettorato Regionale VVFF, il Politecnico di Torino e integrato con gli Enti Locali interessati individuati dal Comitato medesimo.

Il Comitato all’occorrenza, per maggiore snellezza di funzionamento, potrà articolarsi in sezioni di lavoro.

E’ data facoltà al Dirigente Coordinatore di integrare il Comitato con altri soggetti coinvolti per competenza.

Il Comitato è presieduto dal Direttore della struttura organizzativa speciale S1 Gabinetto Presidenza della Giunta e le sezioni saranno presiedute da un Dirigente Regionale che sarà individuato con atto del Presidente della Giunta Regionale.

Il Comitato opererà altresì nell’ambito ed in attuazione di quanto disposto dall’ordinanza sopra citata.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 2 - 770

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 11.7.2000 n. 736 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concernente occupazione d’urgenza di terreni in Comune di Pasturana. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 3 - 771

Progetto di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Lavori propedeutici necessari per il trasferimento del 1° RE.LO.SU operante presso la Caserma Gamerra di Venaria nelle caserme Pugnani e Morelli di Popolo a Torino al fine della dismissione dell’area e della sua acquisizione per il Progetto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le ragioni indicate in narrativa e alla luce del quadro economico di spesa sopra riportato, la messa a punto di uno schema di convenzione tra Regione Piemonte, il Ministero delle Finanze (Ufficio Territorio di Torino), la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte, le Autorità militari competenti e gli altri Enti disciplinante tutti gli atti strumentali e conseguenti alla dismissione della Caserma Gamerra ed alla sua acquisizione da parte della Regione stessa o della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte necessarie per completare il progetto in corso;

- di incaricare la Direzione Patrimonio e Tecnico e la Direzione ai Beni Culturali di predisporre, in concerto con le Autorità Militari e gli altri Enti interessati, uno schema di convenzione da adottarsi con successivo provvedimento deliberativo nel rispetto delle finalità, della tempistica e del quadro economico.

Alla spesa complessiva di L. 3.049.000.000 o.f.i. si farà fronte con le seguenti modalità:

* Lire 259.200.000 o.f.i. da impegnare sul Cap. 23600 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (acc. n. 100033), demandando a successivo atto deliberativo la formale prenotazione della somma di L. 1.395.000.000= per l’esercizio finanziario 2001 e della medesima somma per l’esercizio finanziario 2002.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 4 - 772

Collaborazione tra la Regione Piemonte e la Direzione regionale per il Piemonte dell’Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Protocollo d’intesa

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per i motivi esposti in premessa, la collaborazione tra la Regione Piemonte e la Direzione regionale per il Piemonte dell’Istituto Nazionale per le Assicurazioni contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) e la sottoscrizione di relativo protocollo di intesa per la realizzazione di un programma di collaborazione finalizzato ad ottimizzare il servizio all’utenza nel campo della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro anche sulla base dell’incremento dei rispettivi patrimoni conoscitivi e dell’impostazione sistematica di flussi informativi, di relazioni e di azioni integrate e sinergiche.

L’approvazione del relativo protocollo d’intesa, riferito agli aspetti meramente tecnici, verrà effettuato, secondo prassi consolidata, con successiva determinazione dirigenziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 5 - 773

Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 35.000.000 sul cap. 12292/2000 per la profilassi della setticemia emorragica virale e la necrosi ematopoietica infettiva

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare , per le ragioni in premessa espresse, a favore della Direzione Sanità Pubblica, la somma di L. 35.000.000 - sul cap. 12292/2000 (100914/A), per sostenere le spese derivanti dagli esami di laboratorio effettuati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Torino.

Con successivo atto determinativo il Direttore competente provvederà ad impegnare ed erogare la succitata somma.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 6 - 774

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Programmazione Sanitaria di L. 9.409.023.000=(capitolo 12170 bilancio 2000) per il rinnovo della convenzione con il CSI-Piemonte per la gestione del Sistema Informativo Sanitario Regionale per l’anno 2000 e per ulteriori esigenze legate alla informatizzazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare l’accantonamento per la Direzione Programmazione Sanitaria di L. 9.409.023.000= sul capitolo 12170 del bilancio 2000 (100916) per le seguenti finalità:

- L. 8.183.001.000= (o.f.i.) per il rinnovo della convenzione con il CSI-Piemonte per la gestione del Sistema Informativo Sanitario Regionale nell’anno 2000,

- L. 726.022.000= per maggiori oneri economici derivanti dalle attività di gestione del Sistema Informativo Sanitario Regionale e in previsione di ulteriori progetti di sviluppo o di adeguamento del Sistema Informativo,

- L. 500.000.000= per la quota di cofinanziamento regionale al progetto di informatizzazione dei Medici di Medicina Generale e di teleprenotazione, approvato con D.G.R. n. 91 - 28052 del 2.8.1999 (successivamente modificata dalla D.G.R. n. 13 - 28689 del 23.11.1999).

L’impegno delle risorse finanziarie così accantonate avverrà mediante determinazione del Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 7 - 775

Attivita’ di Assistenza Tecnica Finanziate dal F.S.O. Ob. 3: Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro per l’acquisto di spazi pubblicitari sui quotidiani La Stampa, la Repubblica e il Giornale al fine di pubblicizzare il convegno “Dalla parte delle donne”..Spesa L. 10.359.109.= (cap. vari Bil. 2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare la somma di L. 10.359.109 = alla Direzione Formazione Professionale Lavoro per l’acquisto di tre spazi pubblicitari, rispettivamente dei quotidiani La Stampa, la Repubblica e il Giornale, nella sezione relativa alle notizie regionali.

Alla spesa di L. 10.359.109= si fa fronte con accantonamento sui sottoelencati capitoli del bilancio 2000.

L. 4.661.599 con accantonamento sul cap. 11340 (100911/A)

L. 4.558.008 con accantonamento sul cap. 11358 (100912/A)

L. 1.139.502 con accantonamento sul cap. 11357 (100913/A)

Il Responsabile della Direzione Formazione Professionale - Lavoro provvederà con proprie determinazioni ai sensi della L. R. 51/97 ad assumere i necessari impegni di spesa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 8 - 776

L.R. 43/92 “Informazione, promozione, divulgazione di azioni per la realizzazione di pari opportunita’ tra uomo e donna”. Accantonamento della somma di L. 100.000.000 sul cap. 11085/2000. Assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di prendere atto di quanto in premessa indicato;

di approvare per un’adeguata diffusione, la pubblicazione della ricerca “Esperienza del gruppo di lavoro L. 125/91 in Piemonte dal 1992 al 1997" promossa dalla Commissione Regionale per la realizzazione delle pari opportunità;

di approvare che, per le finalità indicate dalla L.R.43/92, si sviluppino e si qualifichino i contenuti informativi del progetto Iperinfo, prevedendo adeguati meccanismi di validazione delle informazioni raccolte.

di stabilire, ai fini di cui sopra, l’accantonamento della somma di L. 100.000.000 sul cap. 11085 (100915/A) bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000, nonché l’assegnazione della medesima alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 9 - 777

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino TO 1. Istituzione, revoca, rinnovo e modifica di Aree a caccia specifica. Autorizzazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, per le motivazioni riportate in premessa, il Comitato di gestione del CA TO 1 - Valli Pellice, Chisone e Germanasca:

* a confermare le A.C.S.:

BOVILE - comune di PERRERO - ha 138;

COSTANERA - comune di PERRERO - ha 483;

PELVO - comune di MASSELLO - ha 673;

* a modificare parzialmente, al fine di escludere territori potenzialmente utilizzabili dalla specie cinghiale come siti di rifugio, le A.C.S.

RANDULIRE - comune di BOBBIO PELLICE - da ha 382 ad ha 194;

VERGIA - comune di PRALY - da ha 660 ad ha 291;

* a revocare le A.C.S.

VILLARDAMONT - comune di PRAGELATO - ha 154;

MALVICINO - comune di ROURE - ha 261.

Le suddette ACS sono state istituite, dal Comprensorio alpino interessato, ai sensi della D.G.R. n. 145-25329 del 5.8.1998;

- di autorizzare il Comitato di gestione del CA TO 1 a istituire, in via sperimentale e limitatamente alla stagione venatoria 2000/2001 e 2001/2002, un’area di caccia specifica, denominata RIF, di ha 159, ed ubicata in Comune di Pragelato.

In tali aree l’esercizio dell’attività venatoria è consentito nel rispetto delle prescrizioni di cui al Regolamento approvato dal Comitato di gestione, allegato al presente provvedimento.

Le aree interessate devono essere delimitate da apposite tabelle, contenenti la denominazione del tipo di zona e le indicazioni dell’articolo della legge regionale di riferimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 10 - 778

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino CN 4. Rinnovo Area a caccia specifica. Autorizzazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di rinnovare, per le motivazioni riportate in premessa, l’Area di caccia specifica denominata “Zona 23 - Demonte”, ubicata nel territorio del CA CN 4 - Valle Stura.

La suddetta ACS è stata istituita, dal Comprensorio alpino interessato, ai sensi della D.G.R. n. 27-28157 del 13.9.1999.

In tali aree l’esercizio dell’attività venatoria è consentito nel rispetto delle prescrizioni di cui al Regolamento, approvato dal Comitato di gestione in sede d’istituzione dell’ACS autorizzata con la citata D.G.R. n. 27-28157 del 13.9.1999

Le aree interessate devono essere delimitate da apposite tabelle, contenenti la denominazione del tipo di zona e le indicazioni dell’articolo della legge regionale di riferimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 11 - 779

L.R. 70/96. Approvazione del piano di prelievo selettivo alle specie camoscio, nei comprensori alpini, muflone, nel CA CN 4, e cinghiale nei CA CN 1 e CA CN 4. Modifiche ed integrazioni alla D.G.R. n. 83-583 del 24.7.2000 concernente l’approvazione dei piani di prelievo selettivo agli ungulati nei Comprensori alpini e negli Ambiti territoriali di caccia

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, i piani di abbattimento selettivo alle specie camoscio, nei comprensori alpini, muflone (nel CA CN 4) e cinghiale (nel CA CN 1 e CA CN 4), di cui all’allegato, parte integrante della presente deliberazione, nel rispetto delle modalità e delle prescrizioni riportate nella parte dispositiva della D.G.R. n. 83-583 del 24.7.2000;

* di autorizzare, per le ragioni indicate nelle premesse, la modifica dei termini del periodo dell’esercizio dell’attività venatoria alle specie capriolo e camoscio, nel CA BI 1, come indicato nell’allegata scheda, sostitutiva di quella allegata alla D.G.R. n. 83-583 del 24.7.2000;

* di autorizzare la variazione del carniere stagionale di cui all’art. 46, comma 3, della l.r. 70/96, nell’ATC AT 2, per le specie capriolo e daino, e nel CA CN 3, per la specie camoscio, da uno a due capi;

* di approvare il periodo dell’attività venatoria alla specie capriolo nell’ATC BI 1 dal 2.10.2000 al 30.10.2000, nelle giornate di lunedì e giovedì, per i maschi e dal 1.1.2001 al 29.1.2001, nelle giornate di lunedì e giovedì, per femmine e piccoli;

* di modificare il periodo di prelievo alla specie capriolo, nel CA VC 1, come di seguito indicato:

* “Alta valle” - Distretto 1: dal 17 settembre al 15 novembre;

* “Valle Sesia” - Distretto 3: dall’1 ottobre al 29 novembre;

* Distretto “Bassa Valle Sesia”: dal 17 settembre al 15 novembre;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 12 - 780

Art. 16, comma 5, l.r. 70/96. Comprensorio alpino TO 4. Rinnovo Aree a caccia specifica. Autorizzazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di rinnovare, per le motivazioni riportate in premessa, ai sensi dell’art. 16, comma 5 della l.r. 70/96, le seguenti Aree a caccia specifica (A.C.S.), ubicate nel territorio del CA TO 4:

* SAN BERNE’- comune di CHIALAMBERTO - ha 750;

* VARISELLA, VIU’, MONCOLOMBANO - Comune di VARISELLA VIU’ - ha 830.

Le suddette ACS sono state istituite, dal Comprensorio alpino interessato, ai sensi della D.G.R. n. 142-25326 del 5.8.1998.

In tali aree l’esercizio dell’attività venatoria è consentito nel rispetto delle prescrizioni di cui al Regolamento, approvato dal Comitato di gestione in sede d’istituzione delle ACS autorizzate con la citata D.G.R. n. 145-25326 del 5.8.1998.

Le aree interessate devono essere delimitate da apposite tabelle, contenenti la denominazione del tipo di zona e le indicazioni dell’articolo della legge regionale di riferimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 13 - 781

Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Misura E, azione 1. Anno 2000. Individuazione dei parametri per la determinazione del contributo per gli imprenditori che percepiscono pensione di anzianità o di vecchiaia

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di stabilire, in conformità a quanto disposto all’art. 15 del Regolamento CE 1257/99 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia ed in attuazione a quanto indicato nel Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte - Misura E, azione 1 - che qualora l’imprenditore avente diritto percepisca, a decorrere dal 1 gennaio dell’anno in corso, una pensione di anzianità o di vecchiaia, l’indennità compensativa venga corrisposta nella misura del 20% rispetto all’importo calcolato sulla base dei parametri unitari fissati per la campagna 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 settembre 2000, n. 16 - 783

Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale - Programma di iniziative di divulgazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Accantonamento di L. 300.000.000 sul cap. 13510/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1 - di incaricare la Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura a predisporre e ad attuare un programma, secondo le indicazioni di cui in premessa, di divulgazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 118-704 del 31/7/2000.

2 - di preventivare una stanziamento di spesa massima presunta di L. 300.000.000 sul cap. 13510 del bilancio 2000 che viene messo a disposizione della Direzione Regionale n. 11 - Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura.

La spesa di L. 300.000.000 è accantonata sul capitolo 13510 dell’anno 2000. (100917)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 11 settembre 2000, n. 33 - 815

D.G.R. n. 103 - 689 del 31.7.2000 - Rettifica errore materiale contenuto nell’allegato

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

La Regione Piemonte ha indetto con D.G.R. n. 103 - 689 del 31.7.2000 un pubblico avviso per la formazione di un elenco di idonei alla nomina a direttore generale di azienda sanitaria regionale.

Per mero errore materiale nella nota 1 dell’avviso pubblico allegato alla deliberazione di Giunta citata è stato riportato il testo dell’art. 13 della l.r. n. 39/1995 privo delle modifiche apportate dall’art. 1 della l.r. 22 febbraio 1996, n. 9.

Pertanto, occorre correggere l’allegato alla D.G.R. n. 103-689 del 31.7.2000, sostituendo il punto 2) del comma 1 dell’art. 13 della l.r. n. 39/1995 come segue:

“2) dipendenti della Regione nei limiti di cui alla legge regionale 23 gennaio 1989, n. 10: ”Disciplina delle situazioni di incompatibilità con lo stato di dipendente regionale" e degli Enti, Istituti, Società di cui la Regione detenga la maggioranza del pacchetto azionario o nomini la maggioranza del Consiglio di Amministrazione e delle Aziende della Regione, salvo i casi previsti dalla legge o quando tale designazione possa costituire tramite per la presenza tecnico funzionale della Regione nell’organismo in cui deve avvenire la nomina, e di ciò sia fatta menzione nel provvedimento di nomina;".

Vista  la l.r. 22 febbraio 1996, n. 9.

Vista la D.G.R. n. 103 - 689 del 31.7.2000

la Giunta regionale, per le motivazioni esposte in premessa, all’unanimità,

delibera

- di rettificare come indicato in premessa l’errore materiale contenuto nella nota 1 dell’avviso pubblico allegato alla D.G.R. n. 103-689 del 31.7.2000.

(omissis)

L’avviso di rettifica relativo alla presente D.G.R. è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 38 del 20.9.2000, parte III (n.d.r.).



Deliberazione della Giunta Regionale 15 settembre 2000, n. 1 - 819

Criteri e modalità per l’erogazione dei contributi ai Comuni aventi titolo al finanziamento delle verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica da effettuare ai sensi dell’art. 18, comma 2, della Deliberazione n. 1/99 dell’Autorità di Bacino (Piano di Assetto Idrogeologico). Accantonamento a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica della somma di L. 5.000.000.000 (cap. 26630/00)

A relazione dell’ Assessore Cavallera :

Premesso che:

il Piano Stralcio di Assetto Idrogeologico è stato adottato dalla Autorità di Bacino del fiume Po con deliberazione n. 1 del 11.05.1999;

il suddetto Piano è predisposto per la salvaguardia delle aree caratterizzate da elevato rischio geologico - ambientale e “persegue l’obiettivo di garantire al territorio del bacino del fiume Po un livello di sicurezza adeguato rispetto ai fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico”, come risulta dalle premesse della deliberazione 1/99;

- l’art.7, comma 1, delle norme di attuazione del Piano suddetto classifica i territori comunali “in funzione del rischio, valutato sulla base della pericolosità connessa ai fenomeni di dissesto idraulico e idrogeologico”;

l’art.7, comma 2, delle sopracitate norme di attuazione individua le seguenti classi di “rischio idraulico e idrogeologico”:

R1-moderato, per il quale sono possibili danni sociali ed economici marginali;

R2-medio, per il quale sono possibili danni minori agli edifici e alle infrastrutture che non pregiudicano l’incolumità delle persone, l’agibilità degli edifici e lo svolgimento delle attività socio - economiche;

R3-elevato, per il quale sono possibili problemi per l’incolumità delle persone, danni funzionali agli edifici e alle infrastrutture con conseguente inagibilità degli stessi e l’interruzione delle attività socio - economiche, danni al patrimonio culturale;

R4-molto elevato, per il quale sono possibili la perdita di vite umane e lesioni gravi alle persone, danni gravi agli edifici e alle infrastrutture, danni al patrimonio culturale, la distruzione delle attività socio - economiche;

l’art.18, comma 2, delle norme di attuazione del Piano prevede che i Comuni effettuino “una verifica della compatibilità idraulica e idrogeologica delle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti con le condizioni di dissesto”.

Considerato che:

il sopracitato Piano individua nell’allegato n.1 i Comuni per classi di rischio e precisa che quelli classificati in R4 e R3 dovranno con urgenza procedere alle verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica, e che l’urgenza è dettata dalla necessità di prevenire e/o limitare le conseguenze di eventi dannosi;

l’Autorità di Bacino ha approvato in data 16.03.2000 il Programma della legge 183/89 proposto dalla dalla Regione Piemonte con DGR n.47-29420 del 21.02.2000 stanziando, per le verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica prescritte dal P.A.I., la somma di L.10.000.000.000 .

Dato atto che

tali finanziamenti saranno gestiti dal Settore Studi Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica con le seguenti modalità:

a) presentazione delle domande, entro il 31 ottobre 2000, corredate dalla certificazione del Comune attestante la necessità di procedere alle verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica dello Strumento Urbanistico previste dal PAI, dalla deliberazione di conferimento dell’incarico e da dettagliati preventivi di parcella redatti dai professionisti incaricati e muniti di parere di congruità emesso dai competenti Ordini professionali;

b) erogazione di un contributo fino ad un massimo di L.35.000.000 per Comuni inseriti nelle classi di rischio R4 ed R3;

c) il contributo sarà determinato nella misura del 70% della spesa sostenuta calcolata nei preventivi di parcella redatti dai professionisti incaricati e muniti di parere di congruità emesso dai competenti Ordini professionali, esclusi gli oneri fiscali e previdenziali;

d) revoca del contributo concesso decorso il termine di 18 mesi dal provvedimento di concessione del contributo senza che il Comune abbia trasmesso al competente Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in Materia Urbanistica nota informativa e rendiconto che documenti le spese sostenute.

Rilevato che:

l’erogazione del contributo avverrà nel seguente modo:

Per i Comuni classificati in R4 ed in R3 un acconto pari al 50% del contributo concesso, alla presentazione della domanda, redatta e corredata della documentazione prevista dal punto a), e l’erogazione del saldo dopo la certificazione del Comune attestante la conclusione e l’esito delle verifiche effettuate;

l’ammissione al finanziamento è riservata, in questa fase di finanziamento, ai Comuni classificati in R4 e R3, che non abbiano ottenuto o richiesto contributi statali o regionali ai sensi della L.35/95, per la riformulazione degli strumenti urbanistici a seguito dell’alluvione del novembre 1994, oppure per l’approvazione di piani, progetti e provvedimenti ai sensi della L.R.24/96;

è prevista, eccezionalmente, la possibilità di superare la soglia massima del contributo di cui al punto b), o di ammettere a contributo i Comuni inseriti nelle classi di rischio R2 e R1, sentito il parere della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, espresso nel termine di 60 giorni.

Visto il Programma della legge 183/89, proposto dalla Regione Piemonte con DGR n.47-29420 del 21.02.2000 e approvato dall’Autorità di Bacino in data 16.03.2000, con il quale viene stanziata, per le verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica prescritte dal P.A.I., la somma di L.10.000.000.000;

vista la nota prot. n.3811 del 11.07.00 della Direzione Difesa del Suolo con la quale si chiedeva l’istituzione di un nuovo capitolo di bilancio in gestione alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica per l’importo di L.10.000.000.000, somma da erogare ai Comuni per le verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica prescritte dal P.A.I;

vista la Determinazione n.205 del 26.07.00 del Settore Bilanci con cui si istituisce nel Bilancio 2000 il capitolo 26630 con stanziamento di L. 10.000.000.000 per erogare contributi ai Comuni per il “finanziamento dei Piani di Assetto Idrogeologico”;

visto il capitolo 26630 del bilancio regionale, destinato al finanziamento dei Piani di Assetto Idrogeologico, che presenta sufficiente disponibilità per l’anno finanziario 2000, la Giunta Regionale ritiene congruo accantonare parzialmente a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” la somma di L.5.000.000.000 per le finalità sopra descritte.

La Giunta Regionale, a voti unanimi,

delibera

di utilizzare la somma di L.10.000.000.000, stanziata sul capitolo 26630/00, per finanziare le verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica dello Strumento Urbanistico effettuate dai Comuni individuati dall’allegato n.1 del PAI ed inseriti nelle classi di rischio R4 e R3, verifiche da effettuare in conformità con quanto disposto dalla circolare 7LAP;

di stabilire che il contributo da erogare per le procedure di compatibilità idraulica ed idrogeologica sia concesso nella misura del 70% della spesa sostenuta calcolata nei preventivi di parcella redatti dai professionisti incaricati e muniti di parere di congruità emessi dai competenti Ordini professionali, esclusi gli oneri fiscali e previdenziali;

di gestire i finanziamenti con le seguenti modalità:

a) presentazione delle domande, entro il 31 ottobre 2000, corredate dalla certificazione del Comune attestante la necessità di procedere alle verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica dello Strumento Urbanistico previste dal PAI, dalla deliberazione di conferimento dell’incarico e da dettagliati preventivi di parcella redatti dai professionisti incaricati e muniti di parere di congruità emesso dai competenti Ordini professionali;

b) erogazione di un contributo fino ad un massimo di L.35.000.000 per Comuni inseriti nelle classi di rischio R4 ed R3.

Di erogare ai Comuni, in questa fase di finanziamento, i contributi con le seguenti modalità:

ai Comuni classificati in R4 ed R3 un acconto pari al 50% del contributo concesso, alla presentazione della domanda, redatta e corredata della documentazione prevista dal punto a), e l’erogazione del saldo dopo la certificazione del Comune attestante la conclusione e l’esito delle verifiche effettuate:

di erogare i contributi ai Comuni inseriti nelle classi di rischio R4 e R3, che non abbiano ottenuto o richiesto contributi statali ai sensi della L.35/95, per la riformulazione degli strumenti urbanistici a seguito dell’alluvione del novembre 1994, o regionali ai sensi della L.R.24/96;

di prevedere, eccezionalmente, la possibilità di superare la soglia massima del contributo di cui al punto b) o di ammettere a contributo i Comuni inseriti nelle classi di rischio R2 e R1, come indicato in premessa;

di revocare i contributi concessi decorso il termine di 18 mesi dal provvedimento di concessione del contributo senza che il Comune abbia trasmesso al competente Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in Materia Urbanistica nota informativa e rendiconto che documenti le spese sostenute;

di accantonare a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica”, la somma di L.5.000.000.000 sul capitolo 26630, che sarà utilizzata con determinazioni del Responsabile del Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in Materia Urbanistica per i motivi e per gli scopi sopra descritti (100944/A).

(omissis)


DELIBERAZIONI
DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 26 luglio 2000, n. 154

Designazione esperto nella Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6A q.f.) per il profilo professionale di “Collaboratore Amministrativo, contabile, di segreteria e archivista” (AA)

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime ...

delibera

1. di designare il Dr. Albino Tomellini quale componente della Commissione Giudicatrice del Concorso unico per titoli ed esami a n. 104 posti di categoria C1 (ex 6a q.f.) profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria e archivista”;

2 di comunicare quanto sopra deliberato all’Assessore al Personale per le incombenze di competenza.

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Giunta regionale


Codice  15.3
D.D. 19 maggio 2000, n. 399

Aggiornamento degli allegati alla D.G.R. n. 184 - 2323 del 16/10/95 relativa agli standard formativi e successive modificazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di modificare come segue il punto 13 lettera a) della deliberazione in oggetto: “tutti i percorsi formativi devono prevedere lo stage. La direttiva mercato del lavoro a.f. 2000/01 prevede su  alcune misure interventi corsuali con durata dello stage significativamente diversa dagli standard formativi approvati; in attesa di una ridefinizione degli standard formativi che comprenda una revisione del rapporto ore aula/ore stage gli operatori debbono fare riferimento alle qualifiche o specializzazioni standard di cui all’allegato C (utilizzando quindi le parti 1, 2, 3 standardizzate della scheda descrittiva iter formativo) indicando nella parte 4.5.1 le variazioni operate rispetto allo standard previsto in termini di aumento della durata dello stage e della variazione eventuale degli obiettivi formativi”

- di sostituire e approvare alcuni allegati, per le motivazioni esplicitate in premessa, della D.G.R. n. 184 - 2323 del 16/10/95, con gli aggiornamenti allegati alla presente deliberazione quale parte integrante e in specifico:

- l’allegato A (scheda descrittiva dell’iter formativo), viene sostituito dalla scheda aggiornata allegata alla presente deliberazione ed avente uguale titolo;

- l’allegato C (elenco qualifiche/specializzazioni standard) viene sostituito dall’elenco aggiornato allegato alla presente deliberazione ed avente uguale titolo;

- l’allegato C bis (elenco qualifiche/specializzazioni standard regolate da normative specifiche di settore) viene sostituito dall’elenco aggiornato allegato alla presente deliberazione ed avente uguale titolo;

- l’allegato D (elenco qualifiche/specializzazioni “in osservazione”) viene sostituito dall’elenco aggiornato allegato alla presente deliberazione ed avente uguale titolo;

- l’allegato E (elenco frequenze) viene sostituito dall’elenco aggiornato allegato alla presente deliberazione ed avente uguale titolo;

- l’allegato E bis (elenco frequenze standard/patenti di mestiere/abilitazioni professionali) viene sostituito dall’elenco aggiornato allegato alla presente deliberazione ed avente uguale titolo.

Il Dirigente Responsabile
Anna Totolo

Allegato

Deliberazione standard formativi
Elenchi denominazioni

Note esplicative:

1) I settori e i comparti non sono riferiti direttamente ai settori e ai comparti in cui gli allievi potranno andare a lavorare, ma ai settori  e ai comparti su cui verte principalmente il processo produttivo di riferimento.

Es.: l’Operatore su personal computer è inserito nel settore terziario, comparto informatica gestionale: è ovvio però che potrà essere assunto non solo da un’azienda del terziario, ma anche da un’industria metalmeccanica o da una ditta artigianale.

2) Le diciture QU (qualifica) e SP (specializzazione) sono riferite al tipo di certificazione rilasciato al termine dei corsi (i titoli necessari per l’ingresso sono rispettivamente: QU = scuola dell’obbligo, SP = qualifica o diploma). Nella scheda descrittiva relativa a ogni qualifica tale titolo è ulteriormente specificato.

3) Per quelle denominazioni (compresi gli indirizzi) per cui è stata stabilita una durata standard (in molti casi anche più di una), attenersi alle durate indicate, controllando sempre sulle schede descrittive di iter formativo (ad es. in S.inf.o.d.) a quale tipologia di utenza è associata ogni singola durata.

(Per gli elenchi, vedi allegati C, C Bis, D, E, E Bis) (fare riferimento al file PDF)



Codice 19.20
D.D. 7 luglio 2000, n. 88

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizione legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) BARDONECCHIA

Autorizzazione al progetto di realizzazione tettoia

Richiedente: VALLORY CLAUDIO - ANDREONI ROBERTO

2) MONCALIERI

Autorizzazione per costruzione di edificio civile bifamigliare

Richiedente: CERRI PIERA IN ENEI

3) TORRE PELLICE

Autorizzazione per area attrezzata per il conferimento e la valorizzazione degli scarti legnosi

Richiedente: MARCO ARMAND HUGON

4) AVIGLIANA

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato artigianale

Richiedente: ROSSI ROBERTO E ROSSI GIORGIO

5) COAZZE

Autorizzazione per intervento di nuova realizzazione di autorimessa seminterrata di pertinenza di edificio adibito a civile abitazione sito in b.ta Ruadamonte

Richiedente: TESSA ADELMO E TESSA MAURO

6) CERESOLE REALE

Autorizzazione per ampliamento edificio di civile abitazione sito in Strada Cuccia n. 20

Richiedente: ROLANDO EMILIA E BLANCHETTI GUIDO

7) BRICHERASIO

Autorizzazione per ampliamento edificio di civile abitazione sito in Strada Cuccia n. 20

Richiedente: TUDISCO GIUSEPPE

8) FORNO C.SE

Autorizzazione per formazione deposito agricolo - Fg. 26 mapp. 313-207-208

Richiedente: BOTTINO ALESSANDRO

9) SAUZE DI CESANA

Autorizzazione per costruzione di fabbricato - Variante alla C.E. in Loc. Brusè del Pian

Richiedente: BERTON SILVIO

10) AVIGLIANA

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento, - Fg. XXV mapp. 53 sub

Richiedente: MONTABONE GRAZIELLA - PILOTTI MICHELE

11) VICO C.SE

Autorizzazione alla ristrutturazione edilizia del vecchio Mulino

Richiedente: TRIA DONATO E GIULINO DANIELA

12) PALAZZO C.SE

Autorizzazione per costruzione di villetta unifamigliare

Richiedente: SOCIETA’ CASELLO IMMOBILIARE

13) CHIAVERANO

Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico aereo BT 400/230 V in località Campo Selvatico

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A. - ESERCIZIO IVREA

14) CANTALUPA

Autorizzazione per costruzione Campo da Calcetto - F. 14 n. 231

Richiedente: COMUNE DI CANTALUPA

15) AVIGLIANA

Autorizzazione per costruzione di edificio residenziale

Richiedente: VERDUCI ANTONIO

16) MOMPANTERO

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato

Richiedente: CUGNETTO MAURIZIO

17) MONCALIERI

Autorizzazione per intervento di nuova edificazione di civile abitazione bifamiliare

Richiedente: DUGHERA STEFANO

18) DIANO D’ALBA

Autorizzazione per realizzazione di scogliera di protezione sulla sponda dx del torrente Cherasca in Fraz. Ricca

Richiedente: ABRIGO ANGELO

19) BAGNOLO P.TE

Autorizzazione per lavori di costruzione pista forestale in località Avei

Richiedente: DITTA LO.PI.CA S.N.C. DI DEPETRIS LUIGI

20) PINEROLO

Autorizzazione per PEC “Casello 30" nuova costruzione Lotto 3

Richiedente: COSTRUZIONI GALLO s.r.l.

21) RIVOLI

Autorizzazione per demolizione di fabbricato di civile abitazione e tettoia

Richiedente: ROSVAL S.A.S.

22) AVIGLIANA

Autorizzazione per ampliamento e demolizione parziale del fabbricato attuale a destinazione industriale

Richiedente: CARNINO DANIELE

23) PINEROLO

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia e nuova costruzione

Richiedente: EYNARD CARLO

24) CAMBIANO

Autorizzazione per asfaltatura strada comunale del Ghiaretto e asfaltatura tratto d’uso privato di accesso

Richiedente: SAPINO LORENZO

25) AVIGLIANA

Autorizzazione per costruzione box, tettoia e formazione di veranda

Richiedente: BERTELLE ARMANDO

26) AVIGLIANA

Autorizzazione alla variante di riqualificazione di fabbricato uso ricovero attrezzi, con l’integrazione di annesso locale

Richiedente: FORNARO ANGELO

27) CASELETTE

Autorizzazione alla ristrutturazione di fabbricato in Via Valdellatorre n. 230

Richiedente: PEILA MIMMA

28) SAUZE D’OULX

Autorizzazione alla conservazione di opere abusivamente eseguite, in Via Richardette 20

Richiedente: SEBASTIANELLI LUIGI

29) EXILLES

Autorizzazione per sistemazione esterna di fabbricato in Fraz. San Colombano - Fg. 4 mapp. 986

Richiedente: GALLO MARCELLO

30) BARDONECCHIA

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite in Loc. Borgata Prà Richard 14

Richiedente: FRANZINI FRANCO

31) MADONNA DEL SASSO

Autorizzazione per recupero ambientale di area degradata - San Giuseppe - Fg. 7 mapp. 172-173

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA CUSIO MOTTARONE

32) AVIGLIANA

Autorizzazione per costruzione di serra fissa in Via Davì 19

Richiedente: DRAGO MARCELLO

33) SAN SECONDO DI PINEROLO

Autorizzazione per costruzione di passerella pedonale nel Parco acquatico Atlantis - Fg. 4 mapp. 68 - 69 - 186

Richiedente: SOC. LA PINETA S.r.l. (NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE SIG.RA FRANCIA MARISA)

34) AVIGLIANA

Autorizzazione per opere di sistemazione esterna in Via Benetti

Richiedente: BRONZINO DANIELA

35) TORINO

Autorizzazione al rinnovo dell’autorizzazione regionale rilasciata con DGR 189-46093 del 23/5/95 - Strada Val San Martino Inferiore n. 118

Richiedente: BERTELLO GIUSEPPE E BARBERO MARGHERITA

36) FRABOSA SOTTANA

Autorizzazione per installazione barriere fermaneve in rete loc. Artesina

Richiedente: SOC. ARTESINA S.p.A.

37) SAN SECONDO DI PINEROLO

Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite in Via G. Odino n. 25

Richiedente: MELANIA S.S. DI BARTOLINI GIOVANNI

38) MATTIE

Autorizzazione per realizzazione di locale lavorazione latte e locale stagionatura - Via Piccoli Malenghi n. 10 - Fg. 13 mapp. 361 sub2

Richiedente: FIORE GIUSEPPE

39) CHIAVERANO

Autorizzazione per ampliamento casotto da Vigna - Regione Terrico Fg. 31 mappali vari

Richiedente: AMATO LUIGI E MENALDINO LAURA

40) CUMIANA

Autorizzazione per realizzazione di tratto di strada poderale Fg. 40 mappali 165-166 e 144

Richiedente: MOLLAR ALDO, PICCO TERESA, SAETTONE GIOVANNI

41) PINO T.SE

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite in Via Tetto Nuovo, 10

Richiedente: GIAMMANCO ANNA

42) DRONERO

Autorizzazione per apertura pista forestale “Colle della Margherita - Assarti - Loc. Margherita, Fg. 68 mappali vari

Richiedente: ROVERA ENNIO

43) AVIGLIANA

Autorizzazione per trasformazione d’uso ed ampliamento

Richiedente: ALLAIS CARLO

44) PINEROLO

Autorizzazione per demolizione di parte edificio su mapp. 6 e ricostruzione pari superficie abitabile - Fg. 21 mapp. 178 parte

Richiedente: PICCINELLI PAOLO

45) AVIGLIANA

Autorizzazione per costruzione di edificio residenziale bifamiliare

Richiedente: EMANUELE PIETRO ED AMPRINO LOREDANA

46) CAVOUR

Autorizzazione per costruzione di stalla a servizio dell’attività di coltivatore diretto

Richiedente: GHISOLFI ALDO

47) TORINO

Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente in C.so Moncalieri n. 349/A

Richiedente: PASQUARIELLO SALVATORE

48) MOMPANTERO

Autorizzazione per potenziamento acquedotto comunale - frazioni Domenni - Mogliassi e Nicoletti

Richiedente: COMUNE DI MOMPANTERO

49) MEINA

Autorizzazione per completamento intervento di restauro area Ex Museo Faraggiana - Restauro e riconversione ex serre per spazi espositivi in Via Sempione 21

Richiedente: COMUNE DI MEINA

50) CANNOBIO

Autorizzazione per opere esterne a completamento del Campeggio Riviera

Richiedente: FRITZSCHE HELMUT

51) BANNIO ANZINO

Autorizzazione per conservazione di opere abusive realizzate

Richiedente: SAMONINI GIUSEPPE

52) SAN MAURIZIO D’OPAGLIO

Autorizzazione per la conservazione di opere abusive

Richiedente: SOCIETA’ SCI SPORTING CLUB

53) DRUOGNO

Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 Volt

Richiedente: ENEL

54) MADONNA DEL SASSO

Autorizzazione per costruzione di tettoia aperta in località Alpe Mangiarone

Richiedente: MORANDI LOREDANA

55) GHIFFA

Autorizzazione per costruzione strada sterrata per accesso a proprietà privata

Richiedente: BOTTOLI VITALINA

56) DORMELLETTO

Autorizzazione per risistemazione e completamento - Variante a Determinazione n. 47 del 20/5/99

Richiedente: BOTTESELLE GIUSEPPE E ALBERTO

57) AROLA

Autorizzazione per manutenzione straordinaria copertura e costruzione tettuccio

Richiedente: MAGGIOLINI AGOSTINO

58) BOGNANCO

Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico a 400 Volt in loc. Bosco

Richiedente: ENEL

59) CHIOMONTE

Autorizzazione per sistemazione dell’imbocco Ovest della Galleria Ramat con tecniche di ingegneria naturalistica

Richiedente: SITAF S.P.A.

60) TORINO

Autorizzazione per variante a Determinazione n. 46 del 12.5.99 - Rilocalizzazione delle uscite di sicurezza lungo la banchina alberata (lato nord) - C.so Stati Uniti - (tratto C.so G. Ferraris - C.so Duca degli Abruzzi)

Richiedente: COMUNE DI TORINO

Elenco B

1) FRABOSA SOTTANA

Autorizzazione per realizzazione di piccolo invaso della Conca delle Scalette con impianto di innevamento artificiale

Richiedente: SOC. MONDOLE’ SKI

2) NOVALESA

Autorizzazione per lavori di captazione di una sorgente e posa condotta di collegamento alla rete dell’acquedotto comunale in Loc. Bosconero

Richiedente: COMUNE DI NOVALESA

3) RIVOLI

Autorizzazione per nuova costruzione di civile abitazione Lotto 3

Richiedente: ROSVAL S.A.S.

4) RIVOLI

Autorizzazione per progetto di nuova costruzione di civile abitazione Lotto 5

Richiedente: ROSVAL S.A.S.

5) FOSSANO

Autorizzazione per parcheggio sotterraneo in Piazza Vittorio Veneto - Variante

Richiedente: DITTA TRENOVA S.r.l.

6) ENVIE

Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato - particella n. 724/p foglio 18

Richiedente: GRIFFONE FLAVIO

7) RIVOLI

Autorizzazione per nuova costruzione di civile abitazione Lotto 6bis

Richiedente: ROSVAL S.A.S

8) SOMMARIVA PERNO

Autorizzazione per realizzazione fabbricato ad uso abitazione plurifamiliare

Richiedente: NERVO SPIRITO E VILLA ANNA MARIA

9) FROSSASCO

Autorizzazione per risanamento conservativo della copertura di un’area ad uso deposito/fienile - Tenuta “Campagnola”

Richiedente: S.S. AGRICOLA CAMPAGNOLA FROSSASCO

10) RORA’

Autorizzazione per variante a costruzione di pista forestale

Richiedente: TOURN SILVIO

11) BALDISSERO T.SE

Autorizzazione per costruzione di impianto di distribuzione carburanti

Richiedente: IES ITALIANA ENERGIA E SERVIZI S.P.A.

12) CESANA T.SE

Autorizzazione per realizzazione tettoia aperta In Loc. Colle Bercia

Richiedente: SIMILI VALENTINA

13) AVIGLIANA

Autorizzazione per costruzione di autorimessa interrata - Fg. 40 mapp. 145 146 147 229

Richiedente: SERGI GIUSEPPE - BANI SIMONETTA

14) TORRE PELLICE

Autorizzazione per realizzazione di n. 1 edificio residenziale e n. 1 capannone artigianale in Loc. Santa Margherita

Richiedente: ARMAND PILON

15) LOCANA

Autorizzazione per variante in c.o. alla C.E. N. 101/97 del 2/6/98 - Fabbricati rurali - loc. Drisciot

Richiedente: AIMONETTO ANITA TITOLARE AZIENDA AGRICOLA AURORA

16) CESANA T.SE

Autorizzazione al progetto di recupero fabbricato

Richiedente: MARTIN ALDO

17) BARDONECCHIA

Autorizzazione per realizzazione di struttura equituristica estivo-invernale

Richiedente: RICCARDI PIER RENATO

18) BOGNANCO

Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico a 400 Volt in loc. Bosco

Richiedente: ENEL

19) LOCANA

Autorizzazione per restauro conservativo fabbricato rurale con cambio di destinazione d’uso e aggiunta volumi tecnici per miglioramento igienico e rifacimento tetto di copertura Fraz. Pratolungo mapp. fg. 89 n. 25

Richiedente: VITTON MEA LUIGI

20) PRALI

Autorizzazione per realizzazione di nuovo magazzino, impianto di distribuzione posa cisterna interrate e colonnina rifornimento in Loc. Villa

Richiedente: COMUNE DI PRALI

21) CAREMA

Autorizzazione costruzione autorimessa e ricovero attrezzi Fraz. Airale - Fg. 20 mapp. 195

Richiedente: PERRUCCHIONE EDMONDO

22) PRAGELATO

Autorizzazione per costruzione nuova sciovia a fune-alta denominata “Baby Pragelato”

Richiedente: SOCIETA’ PRAGES S.P.A.

23) MONCALIERI

Autorizzazione per demolizione bassi fabbricati uso magazzino interno cortile in Via Torino 72

Richiedente: NICOLINI SANNITA

24) BARDONECCHIA

Autorizzazione per costruzione deposito interrato in via Frejus

Richiedente: PONCHIER CLEMENTINA

25) SAN FRANCESCO AL CAMPO

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Fg. 25 mapp. 53-54-55-56-57-58-61

Richiedente: BALLESIO FRANCO

26) AVIGLIANA

Autorizzazione per sistemazione fabbricato

Richiedente: ROCCI CARLA

27) MACUGNAGA

Autorizzazione per realizzazione di ricovero mezzi

Richiedente: CASTELLARO ELISABETTA

28) BOSIO

Autorizzazione per realizzazione di capannone ad uso agricolo

Richiedente: GHIO GIULIO

29) PRALUNGO

Autorizzazione per costruzione fienile in Fraz. Valle

Richiedente: RAMELLA PRALUNGO GIUSEPPE

30) SESTRIERE

Autorizzazione per adeguamento ed ampliamento impianto di ripetizione radio televisivo - Localit... Fraiteve - Fg. 1 mapp. 200

Richiedente: SOCIETA’ ANTENNA VALLE SUSA S.R.L.

31) SAUZE DI CESANA

Autorizzazione per piano di recupero in Frazione Bessen Haut

Richiedente: ZUAN S.R.L. - CAROLINA S.R.L. ED ALTRI

32) RIVOLI

Autorizzazione per progetto di nuova costruzione di civile abitazione (Lotto 6)

Richiedente: ROSVAL S.A.S

33) RIVOLI

Autorizzazione per progetto di nuova costruzione di civile abitazione (Lotto 4)

Richiedente: ROSVAL S.A.S



Codice 19.20
D.D. 7 luglio 2000, n. 91

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) SAN FRANCESCO AL CAMPO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. -

Richiedente: VA.SA DI CARASSI VITINA E C. S.N.C.

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Comunale alla Basilica di Superga - Costruzione al piano seminterrato di locale uso autorimessa

Richiedente: RUBIOLO MARIA CAROLINA PER SOCIETA’ SEMPLICE VAVAN-GELO

3) MONCALIERI

Parere al sensi dell’art. 32 della legge 47/1985 s.m.i. - Strada Mancalvo, 24

Richiedente: COSTANZO MARIA PAOLA

4) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -

Richiedente: BORTOLOTTO AUGUSTO, EMANUELE FURLAN ANNA MARIA

5) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: GRAZIANI MAURIZIO

6) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: CONTERNO PIETRO, SOFIA, MARIA BEATRICE

7) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i - Corso laghi 57

Richiedente: CANTORE INES

8) BALDISSERO TORINESE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. - Strada Bellavista n. 6

Richiedente: GORGNI DANIELE

9) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. - Via Comba Garitta 8

Richiedente: CHIAPPERO BARTOLOMEO

10) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Piacenza n. 3

Richiedente: BOLLA ROSINA

11) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via dei Ronchi n. 3

Richiedente: CHIALVO ROSALIA

12) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Dagatti n. 6

Richiedente: GAIDO IOLANDA

13) LEMIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: SAPETTI FRANCO E MIGLIORERO MARIA

Elenco B

1) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Mongreno n. 38

Richiedente: TEDESCHI LUISA

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i - Largo Casale 309

Richiedente: TARINO FRANCESCO

3) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Strada comunale di Cavoretto n. 90

Richiedente: MARIA IDA GENNARELLI



Codice 19.20
D.D. 17 luglio 2000, n. 93

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizione legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) SANFRONT

Autorizzazione per ampliamento fabbricato in Via Montebracco 20

Richiedente: PASERI - NICOLINO

2) ENVIE

Autorizzazione per realizzazione scarichi per servizi igienici - Loc. Montebracco S. Salvatore

Richiedente: RUATTA MARIO PER GRIFFONE ROMANO

3) RIFREDDO

Autorizzazione per costruzione di autorimessa e locale deposito interrato pertinenziali al fabbricato di abitazione

Richiedente: BOERO GIUSEPPE

4) ONCINO

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia - Fg. 36 mapp. 32 - Loc. Bigorie

Richiedente: NICOLETTI FABRIZIO

5) ENVIE

Autorizzazione per risanamento conservativo di fabbricato sito in Via Vecchia di Barge n. 7

Richiedente: BERARDO GIUSEPPE

6) BAGNOLO PIEMONTE

Autorizzazione per costruzione pista agro silvo pastorale

Richiedente: MATTALIA BRUNO

7) BAGNOLO PIEMONTE

Autorizzazione per sistemazione cortile e costruzione di recinzione in Via San Defendente 16

Richiedente: DEPETRIS

8) ASTI

Autorizzazione per costruzione di recinzione in Fraz. Castiglione 111

Richiedente: RAVIOLA CARLA

9) BRICHERASIO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente p.le Cappella Moreri n. 2

Richiedente: RIVOIRA ENZO

10) RIVOLI

Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata di pertinenza

Richiedente: SANDRIN - STERCHELE

11) CHIOMONTE

Autorizzazione per lavori di costruzione nuova cantina sociale e deposito attrezzi agricoli in località La Maddalena

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA ALTA VALLE SUSA

12) GRAZZANO BADOGLIO

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale unifamiliare in Via Colombaro

Richiedente: ACUTO B. - LUPARIA T. - ACUTO S.

13) ASTI

Autorizzazione per realizzazione costruzione di fabbricato uso residenziale - PECLI - Strada Valmanera

Richiedente: PRONZATO CASALONE ADELE

14) BOBBIO PELLICE

Autorizzazione per opere di livellamento terreni per ricavarne un piazzale per deposito blocchi di cava

Richiedente: DOMENINO GIUSEPPE S.N.C.

15) DRUENTO

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato esistente con edificazioni di tettoia in variante

Richiedente: AZIENDA AGRICOLO FERRERO

16) GRANA

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Via Medico Balliano

Richiedente: GINO C.

17) ASTI

Autorizzazione per sostituzione serramenti e realizzazione tettoia in Via Platone 23

Richiedente: SACCONE L. E FONTANAROSA P.

18) ASTI

Autorizzazione per ampliamento fabbricato e realizzazione tettoia esterna in C.so Ivrea 94

Richiedente: SAGLIETTI B.

19) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Via Agli Orti

Richiedente: CAPPELLO G.

20) ROCCAVERANO - VESIME - CESSOLE - BUBBIO - MONASTERO BORMIDA

Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica del Torrente Tatorba

Richiedente: MONTE

Autorizzazione per ampliamento struttura alberghiera, adeguamento alle norme di sicurezza e superamento delle barriere architettoniche

Richiedente: SOC. LE GINESTRE S.N.C. DI SANDRI GIOVANNI E C.

50) VILLAR PELLICE

Autorizzazione per sistemazione idraulica in loc. Garnier

Richiedente: COMUNE DI VILLAR PELLICE

51) CERESOLE REALE

Autorizzazione per risanamento conservativo con ampliamento in Borgata Mua

Richiedente: OBERTO GUALTIERO

52) LOMBARDORE

Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite in Loc. Rivarolo Beltrama 60

Richiedente. DEL LATTE NUNZIO E BRIGIDA

53) CANDIOLO

Autorizzazione per realizzazione di blocco servizi in Loc. Confignata 6

Richiedente: TRAVES DANILO

54) TORINO

Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata in Strada S. Brigida, 99

Richiedente: SOC. SEMPLICE NENRI

55) ROCCABRUNA

Autorizzazione per ristrutturazione con parziale trasformazione d’uso ed ampliamento fabbricato esistente - Fg. 22 mapp. 154-156

Richiedente: ALBERTI GIUSEPPINA

56) CHIUSA DI PESIO

Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria di pista esistente - Fg. 70 mapp- 361-364-365-367-368-236

Richiedente: ROGGERO LUCA

57) MONCALIERI

Autorizzazione per costruzione nuovo Presidio Socio-Assistenziale

Richiedente: COOPERATIVA DI SOLIDARIETA’ SOCIALE MARIA TERESA FENOGLIO S.C. - S.R.L.

58) GRAZZANO BADOGLIO

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale in loc. Concentrico - Casalecchio

Richiedente: ACUTO B. - LUPARIA T. - ACUTO S.

59) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato in Fraz. Montegrosso di Cinaglio 209

Richiedente: GIACCONE F. - MUSSO L.

60) SCURZOLENGO

Autorizzazione per riassetto ed ampliamento di impianto produttivo - S.P. Asti-Quattordio Km 10+800

Richiedente: CHIANTELASSA PIERMARIO

61) ASTI

Autorizzazione per livellamento terreno - Fg. 53 mapp. 78-280 Strada Falletti

Richiedente: MERANO GIOVANNI

62) POZZOLO FORMIGARO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato Fg. 1/B mapp. 49

Richiedente: BECCUTI LIVIO E BARISONE ORNELLA

63) FROSSASCO

Autorizzazione per ristrutturazione di edificio rurale - Cascina Rubiana

Richiedente: RUMELLO SERGIO

64) AVIGLIANA

Autorizzazione per realizzazione fabbricato ad uso artigianale lotto “C” - Via Einstein, mapp. 667 Fg. 12

Richiedente: O.M.C. S.N.C DI BOLLETTIERI

65) AGLIE’

Autorizzazione per ampliamento fabbricato di civile abitazione

Richiedente: OBERTO ELISA

66) PRAMOLLO

Autorizzazione per realizzazione di pista agro-silvo-pastorale in Loc. Castagnareto

Richiedente: BALMAS SERGIO

67) RIVOLI

Autorizzazione per costruzione di casa rurale in Strada S. Maria 7

Richiedente: ARTUS ALESSANDRO

68) CHIUSA PESIO

Autorizzazione per realizzazione di terrazzo coperto e sottostante porticato in Via Fontana Nata

Richiedente: GOLA CESARE

69) REFRANCORE

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento edificio adibito a casa per anziani in Via Regina Margherita 43

Richiedente: SUOR A. MAFFEIS PER ISTITUTO SACRA FAMIGLIA

70) TORINO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di edificio ad uso residenziale in Strada Traforo di Pino 37

Richiedente: BIANCO NELLA

71) MATTIE

Autorizzazione per rifacimento muro di recinzione

Richiedente: MILETTO MARINO - BERTRANDO IVANA

72) TRAVERSELLA

Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V - Loc. Prelle

Richiedente: ENEL - DISTRIBUZIONE IVREA

73) MAZZE’- VILLAREGGIA

Autorizzazione per impianto elettrico aereo e sotterraneo Bt 400/ 230 V in Regione Casello Maddalena

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE IVREA

74) MONCALIERI

Autorizzazione per realizzazione di villa bifamiliare - Fg. 7 mapp. 136 - Strada da Revigliasco a Moncalieri

Richiedente: RALLO VINCENZO

75) DEMONTE

Autorizzazione per realizzazione ricovero attrezzi In Loc. B.ta Fontan, Fraz. Perdioni

Richiedente: BORELLO MARGHERITA

76) VINADIO

Autorizzazione per posa di fontane artistiche in legno in loc. Vallone S. Anna

Richiedente: COMUNE DI VINADIO

77) TORINO

Autorizzazione per costruzione di due edifici residenziali a quattro piani su pilotis con autorimessa interrata In Via Metastasio interno 23

Richiedente: SOCIETA’ RAMO 91 S.R.L. (NELLA PERSONA DELL’AMM.RE UNICO LUCA MORELLI)

78) VILLAR PELLICE

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato sito in borgata Gorgia

Richiedente: GONNET PAOLO

79) FENESTRELLE

Autorizzazione per martellata di un lotto boschivo - Loc. Bosco del Pinè

Richiedente: COMUNE DI FENESTRELLE

80) MONCALIERI

Autorizzazione per autorimessa seminterrata in Strada Moncalvo

Richiedente: CANUTO GIOVANNI

81) SETTIMO VITTONE

Autorizzazione per costruzione di fabbricato in parte civile e in parte rurale

Richiedente: YON ADRIANA E FABIOLE LIVIO

82) GIAVENO

Autorizzazione alla conservazione di opere eseguite abusivamente - opere di ristrutturazione

Richiedente: GIORDA GIOVANNA

83) MONCALIERI

Autorizzazione per sopraelevazione di casa unifamiliare

Richiedente: CORBELLA ODILLA PIACENTINO

84) ENVIE

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato esistente in Via Monti n. 4

Richiedente: AGU’ IRENE

85) TORINO

Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria 1999 - Lotto 8: installazione di fontane e giochi d’acqua presso Parco Europa - loc. Cavoretto

Richiedente: CITTA’ DI TORINO - DIVISIONE AMBIENTE MOBILITA’ - SETTORE VERDE PUBBLICO GESTIONE

86) STRESA

Autorizzazione per realizzazione del nuovo porto

Richiedente: COMUNE DI STRESA

87) CASTIGLIONE TORINESE

Autorizzazione per realizzazione impianto antincendio in Strada degli Scavi

Richiedente: BORCA S.R.L. DI BORCA RENATO E VADUETTO LETIZIA

88) NOVI LIGURE

Autorizzazione per recupero agrario in Fraz. Merella - Strada Cuniolo 27 - Fg. 7 mapp. 42 (parte)

Richiedente: MARENCO LUIGI

89) LOCANA

Autorizzazione per realizzazione di nuovi uffici di fabbricato produttivo esistente - Loc. Frazione Bioschetto

Richiedente: BLANCHETTI REMO

Elenco B

1) MONTALDO TORINESE

Autorizzazione per fabbricato agricolo per allevamento conigli

Richiedente: FARNESI MIRCO

2) VILLAR DORA

Autorizzazione per la realizzazione di 3 fabbricati in località Torre del Colle

Richiedente: BERT ALDO

3) BARDONECCHIA

Autorizzazione per realizzazione struttura di supporto per impianti di esercizio per attività amatoriali e di promozione per lo sci di fondo ed il golf - località Pian del Colle - Fg. 10 mapp. 328 329

Richiedente: COMUNE DI BARDONECCHIA

4) REVELLO

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato urbano sito in Via Vittorio Emanuele III n. 73

Richiedente: BOASSO A. MARIA

5) SALUZZO

Autorizzazione per costruzione di magazzino ad uso deposito attrezzi, scorte e macchine agricole e demolizione edificio esistente in Via Pagno 149

Richiedente: RINAUDO RENATO

6) SALUZZO

Autorizzazione per realizzazione magazzino interrato, ricovero attrezzi e piscina privata in Via S. Lorenzo 26

Richiedente: PINTO MARIA

7) BAVENO

Autorizzazione per ampliamento servizi igienici, manutenzione straordinaria tetto, ampliamento gronda in Loc. Roncaro Via Saclusa

Richiedente: BURIANI GUGLIELMO

8) CASTIGLIONE FALLETTO

Autorizzazione per ristrutturazione edificio d’abitazione, realizzazione ricovero macchinari e realizzazione basso fabbricato per ricovero prodotti agricoli in Via Capallotto 1

Richiedente: ADRIANO RENATO E CHIARLA SANTINA

9) VENASCA

Autorizzazione per realizzazione e miglioramento di tratti di strade poderali

Richiedente: MARTINO GIOVANNI E MARTINO PIERGIUSEPPE

10) CHIALAMBERTO

Autorizzazione per realizzazione tronco di strada ad uso agrosilvo-pastorale in loc. Puria

Richiedente: MICHIARDI CATERINA

11) TORINO

Autorizzazione per lavori di consolidamento pendio

Richiedente: COMUNITA’ EBRAICA DI TORINO

12) QUINCINETTO - SETTIMO VITTONE - CAREMA

Autorizzazione per ricostruzione elettrodotti a 132 Kv Pont S. Martin-Quincinetto T.539, Pont S. Martin-Montestrutto T.523 e nuovo ingresso alla Stazione elettrica di Quincinetto della linea 132 Kv C.P. Verres-Quincinetto T.518; demolizione elettrodotto 132 Kv ex T. 539 ed ex T. 523

Richiedente: TERNA GRUPPO ENEI - DIREZIONE TORINO

13) RONDISSONE

Autorizzazione per ampliamento locali accessori e realizzazione di terrazzo - Via Molino n. 1 - Fg. 10 mapp. 366 420

Richiedente: CAPRARO LINO E CRIVELLARO ADELINA

14) RIFREDDO

Autorizzazione per manutenzione e sistemazione a scopi agricoli di strada interpoderale

Richiedente: NARI BRUNA E NARI LUCIANA

15) CHIUSA PESIO

Autorizzazione per recupero di fabbricato - Variante a DGR del 26/7/1994 n. 81-3700 - Fraz. S. Bartolomeo - Loc. Cavalet Sottano

Richiedente: VERTAMY UMBERTO

16) RODDI

Autorizzazione per realizzazione di complesso produttivo industriale e commerciale-direzionale - PECLI - Area produttiva AE2 e PC1

Richiedente: SOCIETA’ SAN CASSIANO S.P.A.

17) SESTRIERE

Autorizzazione per realizzazione di nuova scala di accesso alle piste da sci ed agli impianti sportivi - Piazzale Kandhar

Richiedente: COMUNE DI SESTRIERE

18) SAN CARLO CANAVESE

Autorizzazione per muro di difesa spondale e recinzione

Richiedente: SOPETTO NADIA OLGA

19) PINO TORINESE

Autorizzazione per la conservazione di opere abusivamente eseguite in Fraz. Valle Ceppi - Via Tetti Rocco

Richiedente: MARABETI TOMMASO E ALBANO LUCIA

20) PIVERONE

Autorizzazione per realizzazione bassi fabbricati uso autorimessa e recinzione in Strada Chiusure 12

Richiedente: STRATTA - GAMBONE

21) VICO CANAVESE

Autorizzazione per realizzazione fabbricato rurale - Fraz. Inverso - Regione Riva - Fg. 9 mapp. 54-234

Richiedente: BENONE GIORGIO

22) SETTIMO TORINESE

Autorizzazione per costruzione di fabbricato industriale in Fraz. Fornacino - Strada Caffadio

Richiedente: GARINO - ARISSONE

23) CERESOLE REALE

Autorizzazione per costruzione fabbricato unifamiliare - Borgata Prese - Fg. 28 mapp. 461

Richiedente: MICHIELETTO FRANCA

24) SEZZADIO

Autorizzazione per opere di arginatura sponda orografica Torrente Stanavazzo - in Loc. Chiesa di San Giacomo

Richiedente: COMUNE DI SEZZADIO

25) CUNEO

Autorizzazione per realizzazione di porticato agricolo in Via Antica di Vignolo

Richiedente: GIULIANO GIOVANNI

26) BALDISSERO TORINESE

Autorizzazione per costruzione fabbricato di civile abitazione

Richiedente: LISA PAOLINO E GUINO MARGHERITA

27) SESTRIERE

Autorizzazione per piano particolareggiato del complesso, di Piazzale Agnelli - Area Urbanistica A5 P.P. in Loc. Colle

Richiedente: COMUNE DI SESTRIERE

28) CESANA TORINESE

Autorizzazione per realizzazione tratto di pista - Col Saurel

Richiedente: COMUNE DI CLAVIERE

29) STRESA

Autorizzazione per variante al progetto II Lotto funzionale per ristrutturazione ed ampliamento del Palazzo dei Congressi - Piazzale Europa - Fg. 15 mapp. 39

Richiedente: COMUNE DI STRESA

30) COSSATO

Autorizzazione per realizzazione di n. 2 edifici da adibirsi a Comando Intermedio Arma dei Carabinieri e relativa palazzina alloggi

Richiedente: S.A.C. SOCIETA’ APPALTI COSTRUZIONI S.P.A



Codice 19.20
D.D. 18 luglio 2000, n. 94

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive

modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco C e le conseguenti relazioni negative al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere parere negativo, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nell’elenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i - C.so Cairoli 2 ang. Via Giolitti

Richiedente: CONDOMINIO CORSO CAIROLI N. 2

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada del Fioccardo 10

Richiedente: ZANNI VITTORIA IN SILVIO

3) TORINO

Parere ai sensi dell’art, 32 della Legge 47/1985 s.m.i - Strada Val Pattonera 146/20

Richiedente: RICHIERO JOLANDA

4) GASSINO TORINESE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Rivalba 36 Fg. 6 part. 92

Richiedente: WEISZ SIMONA

5) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. P. Conte Rosso 14

Richiedente: CHIRIO LOREDANA

6) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - C.so Chieri 154

Richiedente: TRIVERO - GRANDO

7) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada delle Vigne di S. Vito, 54

Richiedente: MUSSO LUCIANA

8) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - C.so Torino n. 16

Richiedente: MACCHIOLO MARTINO

9) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Capitan Centino n. 6

Richiedente: FOGLIACCO STEFANO E MARISA

10) OVADA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i - Strada Voltri 60

Richiedente: SANTAMARIA - BETTI

11) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Loc. Cavoretto, Strada della Creusa

Richiedente: SACCHI GIANNA

12) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada Alta Mongreno

Richiedente: GUIDO NORELLO

13) SAN CARLO CANAVESE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - C.T. Fg. 18 n. 185-186

Richiedente: SPADA RITA

14) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i - Strada Val Salice 46

Richiedente: SPAMPINATO CARMELA

15) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Caduti della Polveriera n. 8-12

Richiedente: GIRODO ANNA

Elenco B

1) AVIGLIANA

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Fg. 12 mapp. 336

Richiedente: BIANCO ARRIGO

2) FRANCAVILLA BISIO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i., Loc. Biutta - Strada Vicinale Cascina della Signora 17

Richiedente: MASUCCO ROBERTA

3) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada S. Anna, 17 bis

Richiedente: PEIRA ANGIOLINA

4) ALESSANDRIA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada Prov. per San Bartolomeo

Richiedente: CASCIO CALOGERO

5) CUNEO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via al Deposito n. 6

Richiedente: GASTALDI ANTONIO E GASTALDI FRANCESCA GIA BOTTO BATTISTINA

6) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i., Strada Superga

Richiedente: BERTOGLIO - CERRI

7) AVIGLIANA

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. -

Richiedente: NOTA ARDUINO GIUSEPPE - NOTA ALBERTO - NOTA EMANUELE

8) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 Legge 47/1985 s.m.i. -

Richiedente: CONDOMINIO ALBAROSA - AMM.RE PRATO MARIO

9) AVIGLIANA

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - C.so Laghi 249

Richiedente: RASO DOMENICO

10) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - C.so

Moncalieri n. 176

Richiedente: RAPELLI DARIO

Elenco C

1) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. re della Legge 47/1985 s.m.i.

Richiedente: ROSSETTO GERARDO - CHIALVO PAOLA



Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2000, n. 95

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizione legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per trasformazione di area boschiva in area a giardino F. 2 mapp. 91-92

Richiedente: BENATTI MARIO

2) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per costruzione di protico e recinzioni - F. 18 mapp. 52/a - 294/a

Richiedente: ZENERE CARLO

3) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per demolizione di fabbricato e manutenzione straordinaria con rifacimento di solaio e copertura - F. 19 mapp. 239-240-241-242-245

Richiedente: COLOMBO ALDO

4) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione di edificio residenziale F. 18 mapp. 170/1C

Richiedente: FANCHINI ARMANDO

5) OMEGNA

Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso residenziale F. 18 mapp. 422 - Fraz. Bagnella

Richiedente: IMPRESA F.LLI SCUTERI & GENOVESE

6) CANNOBIO

Autorizzazione per realizzazione pontile galleggiante e sistemazione area esterna Scuola Velica Regionale in Loc. San Bartolomeo

Richiedente: COMUNE DI CANNOBIO

7) VESIME

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Regione Casarossa

Richiedente: BUSSI S.R.

8) LOAZZOLO

Autorizzazione per lavori di estirpazione bosco, finalizzati all’ampliamento di un vigneto esistente - F.n5 n. 113

Richiedente: CIRIO P.

9) MONCUCCO T.SE

Autorizzazione per lavori di disboscamento per rimpianto vigneto - F. 6 n. 491

Richiedente: AZIENDA AGRICOLA PERLA

10) CALOSSO

Autorizzazione per lavori di pulizia terreno e taglio alberi per rimpianto vigneto - F. 10 mappali vari

Richiedente: BRANCIAROLI O.

11) LOCANA

Autorizzazione per manutenzione straordinaria - rifacimento tetto Richiedente: BUGNI MARIA TERESA - BUGNI RICCARDO

12) ALMESE

Autorizzazione per costruzione di basso fabbricato con destinazione di deposito mezzi agricoli - Conservazione opere eseguite abusivamente

Richiedente: RAGO ROSA

13) PINEROLO

Autorizzazione per costruzione per ricovero macchine ed attrezzi agricoli, nuova legnaia e nuovo muro di sostegno

Richiedente: MANAVELLA FRANCA

14) CANNOBIO

Autorizzazione per ampliamento piste trattorabili Alpe Pianoni

Richiedente: CERANI ANGELO - PRESIDENTE CONSORZIO ALPE PIANONI

15) CIRIE’

Autorizzazione per rimozione tettoia in lamiera e sostituzione con basso fabbricato ad uso deposito ed autorimessa - conservazione opere eseguite abusivamente

Richiedente: BERTAINA SILVANA

16) PRAGELATO

Autorizzazione per costruzione autorimesse interrate: variante Fraz. Villardamond

Richiedente: R.T. DI VERGNANO & C. S.A.S. NELLA PERSONA DI VERGNANO PIERGIORGIO

17) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per variante in c.o. realizzazione fabbricati “A” e “B” di Via Pessone - Fg. 8 mapp. 584 - 585 681

Richiedente: LA SPINA COSTRUZIONI

18) MONTACUTO

Autorizzazione per restauro basamento statua del Cristo Redentore e costruzione porticato - Monte Giarolo

Richiedente: COMUNE DI MONTACUTO

19) TORTONA

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Lotto 2 - Fraz. Castellar Ponzano

Richiedente: ARCH. L. ZAVATTIN PER SOC. BURATO E BRICHESE S.N.C.

20) TORTONA

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Lotto 3 - Fraz. Castellar Ponzano

Richiedente: ARCH. L. ZAVATTIN PER SOC. BURATO E BRICHESE S.N.C.

21) VALENZA

Autorizzazione per taglio alberi e realizzazione di pista di transito in sponda dx Fiume Po

Richiedente: SNAM S.P.A.

22) CARREGA LIGURE

Autorizzazione per lavori di difesa a monte della sponda sx ponte Torrente Agnellasca

Richiedente: COMUNE DI CARREGA LIGURE

23) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Via Agli Orti

Richiedente: CAPPELLO F.

24) ASTI

Autorizzazione per sopraelevazione ed ampliamento fabbricato residenziale in Strada Valmanera 45/47

Richiedente: DE SARRO A.

25) TORINO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in Strada del Bellardo n. 54

Richiedente: BICEGO ENRICA

26) CARROSIO

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale F.3 n. 555 Richiedente: ODINO P.

27) ACQUI TERME

Autorizzazione per deposito di materiale inerte finalizzato a coltivazioni agrarie - F. 26 mappali vari

Richiedente: FARINETTI G.

28) TORINO

Autorizzazione per conservazione opere eseguite abusivamente -casa di civile abitazione

Richiedente: SOBRERO LUIGI (AMM.RE UNICO SOC. TEKMATICA S.r.l.)

29) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con sopraelevazione

Richiedente: MARRO RAFFAELLA

30) LA MORRA

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente Regione Batasiolo

Richiedente: IMMOBILIARE S.G.B. DI DESTEFANIS MARISA S.N.C.

31) REFRANCORE

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato in C.so Casale n. 6

Richiedente: PARIGI GIOVANNI

32) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricati - Fraz. Quarto Inferiore

Richiedente: RASO M. - AMERIO M.

33) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato e realizzazione tettoia in Fraz. Valmairone

Richiedente: BINELLO F.

34) TORTONA

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Lotto 4 Fraz. Castellar Ponzano

Richiedente: ARCH. L. ZAVATTIN PER SOC. BURATO E BRICHESE S.N.C.

35) TORTONA

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Lotto 5 Fraz. Castellar Ponzano

Richiedente: ARCH. L. ZAVATTIN PER SOC. BURATO E BRICHESE S.N.C.

36) TORTONA

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - lotto 1 Fraz. Castellar Ponzano

Richiedente: ARCH. L. ZAVATTIN PER SOC. BURATO E BRICHESE S.N.C.

37) BOBBIO PELLICE

Autorizzazione per ampliamento cimitero comunale

Richiedente: CHARBONNIER ALDO (SINDACO PRO TEMPORE COMUNE DI BOBBIO PELLICE)

38) STRESA

Autorizzazione per costruzione di autorimesse e locali sgombero interrati - F. 32 mapp. 110-124-125-11-74-71

Richiedente: RIZZI ERMINIO

39) ARMENO

Autorizzazione per nuova costruzione di fabbricato di uso accessorio alla residenza

Richiedente: DAVERIO REMO

40) BAVENO

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato adibito a tipografia

Richiedente: BOLONGARO FRANCESCO

41) CUREGGIO

Autorizzazione per realizzazione di nuova cabina elettrica

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.P.A.

42) PELLA

Autorizzazione per nuova costruzione di fabbricato Variante in corso d’opera

Richiedente: SONCINI IRMA E SAVIOLI ROBERTO

43) GHIFFA

Autorizzazione per posa di pontile galleggiante di pertinenza all’Hotel Ghiffa - F. 16 mapp. 229

Richiedente: CATTANEO DARIO PER ALBERGO GHIFFA S.N.C.

44) MUZZANO - SORDEVOLO

Autorizzazione per lavori di sistemazione di zone franose e di versanti in roccia per caduta massi - Lotto 1 - S.p. n. 512 Oropa Andrate

Richiedente: PROVINCIA DI BIELLA - SETTORE LAVORI PUBBLICI

45) CANNOBIO

Autorizzazione per ampliamento con contestuale demolizione e ricostruzione di edificio da destinarsi a residenza turistica alberghiera

Richiedente: CAMPEGGIO INTERNAZIONALE - F.LLI ZANONE S.A.S

46) AVIGLIANA

Autorizzazione per realizzazione di fabbricato uso artigianale - Lotto B - Via A. Einstein

Richiedente: NUOVA BIENNE

47) ASTI

Autorizzazione per costruzione di autorimessa seminterrata - Via Toselli 34

Richiedente: PETRUZZELLA ANGELO

48) VISONE

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato esistente in Reg. Plano 31

Richiedente: GIACOVELLI ADELE

49) ASTI

Autorizzazione per ampliamento di porzione rurale di fabbricato sito in Fraz. Revignano 85

Richiedente: PRASSO ROSANNA MARIA

50) ASTI

Autorizzazione alla conservazione di opere eseguite abusivamente Loc. Trincere 63

Richiedente: CHIODO CARMELO

51) CASELETTE

Autorizzazione alla conservazione di opere eseguite abusivamente Fg. 3 mapp. 109-110-111-112

Richiedente: PUTERO FRANCESCO

52) TORINO

Autorizzazione per realizzazione modifiche ed opere esterne in Strada Pecetto 248/2

Richiedente: BODRITI GROSSO PIERFRANCO

53) CERESOLE REALE

Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V - Loc. Borgiallo

Richiedente: ENEL S.P.A.

54) PAVONE CANAVESE

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di edificio esistente

Richiedente: MANIACI MARIA LUISA

Elenco B

1) S.P. N. 1 DIRETTISSIMA DELLE VALLI DI LANZO - S.P. N. 33 DELLA VALLE GRANDE

Autorizzazione per ampliamento sottopassi alla linea ferroviaria Torino-Ceres in Comune di Ceres: richiesta di deroga ad una condizione

Richiedente: PROVINCIA DI TORINO

2) ACCEGLIO

Autorizzazione per potenziamento impianto di depurazione, opere acquedottistiche e fognarie in Fraz. Saretto, Fraz. Pratorotondo Fraz. Chialvetta e Borgo Villa

Richiedente: COMUNE DI ACCEGLIO

3) CUNEO

Autorizzazione per realizzazione fabbricati rurali da adibire ad abitazione, deposito attrezzi e scorte agricole in Loc. Spinetta

Richiedente: GIRAUDI CARLO E RENZO

4) CORTEMILIA

Autorizzazione per realizzazione capannone ad uso artigianale in Strada Valle Bormida, Fg. 23 mapp. 235, 238

Richiedente: FARCHICA BENEDETTO

5) MARMORA

Autorizzazione per realizzazione area a parcheggio e relativa rampa di accesso in Borgata Pittavino - Fg. 5 mapp. 57

Richiedente: ANDREIS MARCO

6) CHIAVERANO

Autorizzazione per lavori di sistemazione sorgenti dell’acquedotto a seguito danni alluvionali - Alluvione Novembre 1994 Importo L. 100.000.000

Richiedente: COOPERATIVA ACQUA POTABILE DI CHIAVERANO

7) MONCALIERI

Autorizzazione per ampliamento fabbricato: variante in Strada Devalle 98

Richiedente: CHIAVARINO BRUNO E CHIAVARINO LUCA

8) BAVENO

Autorizzazione per taglio di pianta di Salix babylonica radicata sul terrazzo a lago del ristorante Mirafiori - in Loc. Feriolo - F. 2 mapp. 427

Richiedente: SORMANI STEFANO

9) GIGNESE

Autorizzazione per taglio di n. 1 pianta di Cedro Atlanticus - Loc. Vezzo - F. 4 mapp. 31-13-225

Richiedente: DELLA TORRE NORA

10) CERES - CANTOIRA

Autorizzazione per realizzazione delle diramazioni di collegamento di nuclei rurali alla pista forestale esistente tra fraz. Chiamorio in Comune di Ceres, le loc. Revretta, Blinant e la Fraz. Vru in Comune di Cantoira

Richiedente: CONSORZIO UTENTI

11) CHIALAMBERTO

Autorizzazione per ristrutturazione impianto idroelettrico e centrale idroelettrica in Loc. Breno

Richiedente: DITTA C.I.O. S.P.A.

12) PINEROLO

Autorizzazione per nuova costruzione fabbricato di civile abitazione in Via Trombotto - Fg. 17 mapp. 169

Richiedente: ELIA ROMANO - SCIOLOTTO MADDALENA COSTANZA

13) BAVENO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato urbano esistente in loc. Feriolo - F. 2 mapp. 188

Richiedente: SOCIETA’ LE TORRI DI CERIOLI FRANCO & C.

14) ARONA

Autorizzazione per realizzazione di n. 2 balconcini sulla facciata nord-est - F. 20 mapp. 2 sub 22 e 2 sub 23

Richiedente: CAMETTI MARCO E DE DOMINICIS GIULIANA

15) RONDISSONE

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento e parziale sopraelevazione di fabbricato in Via Regione Dossi 2

Richiedente: BERTUCCI - OLIVERO

16) CANNOBIO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente Fg. 25 mapp. 849-880

Richiedente: HELLWING MANFRED

17) CELLIO

Autorizzazione per lavori di rifacimento muro di sostegno e realizzazione di opere per la disciplina delle acque di corrivazione - S.P. n. 77 Plello-Cellio-Breia

Richiedente: PROVINCIA DI VERCELLI

18) MASERA

Autorizzazione per realizzazione di rete di irrigazione tramite il ripristino di captazione esistente

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE OSSOLA - DOMODOSSOLA (NELLA PERSONA DEL PRESIDENTE ZACCHEO PIERLEONARDO)

19) CUNEO

Autorizzazione per recupero ad uso abitativo di fabbricato rurale esistente in Loc. Basse di Bombonina - Via delle Isole

Richiedente: GIRAUDO DAVIDE

20) PAESANA

Autorizzazione per lavori di ristrutturazione e manutenzione straordinaria in Via Fucina 6/B

Richiedente: DEPETRIS BERNARDO

21) PIOBESI D’ALBA

Autorizzazione per variante per nuova collocazione dell’accesso carraio e varianti tecniche per la realizzazione di distilleria di grappa

Richiedente: SIBONA S.R.L.

22) TORTONA

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Strada Comunale Bettole

Richiedente: DONNAIANNA GIUSEPPE - SUVERATO CECILIA

23) MONCALIERI

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in Loc. Molinello

Richiedente: CAVE MONCALIERI S.R.L.

24) SESTRIERE

Autorizzazione per costruzione di cabina elettrica interrata in Via Sauze - Fg. 9 mapp. 732

Richiedente: SESTRIERES S.P.A.

25) CANNOBIO

Autorizzazione per varianti in c.o. a Determinazione Dirigenziale Regionale n. 97 del 26.8.98 - Fg. 48 mapp. 239-240

Richiedente: CATTANEO GABRIELLA

26) AISONE

Autorizzazione per realizzazione ricovero attrezzi

Richiedente: GIRAUDI CARLO E RENZO

27) ENVIE

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato rurale e realizzazione recinzione in Via dei Boschi - Fg. 2 mapp. 282-284-283

Richiedente: GELSOMINO ROSANNA

28) BOLLENGO

Autorizzazione per realizzazione nuovo complesso immobiliare denominato Le Cappelline - Fg. 7 mapp. 172 173 174 175 176 177 178 181 182 183 184 325 326 327 - P.E.C. in area R.S. 36

Richiedente: SOCIETA’C.I.R. IMMOBILIARE

29) CHIALAMBERTO

Autorizzazione per realizzazione di un tronco di strada agro-silvo-pastorale e di una stanza uso ricovero caprini in Loc. Chialambertetto

Richiedente: GARBOLINO MAURO

30) SALUZZO

Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato per edilizia residenziale - Via Pagno - Area normativa, 12 RSO6 comparto B

Richiedente: GIUSIANO SILVANA, SOC. IL CICLAMINO S.A.S., CARDETTI EFISIO, PREVE MARGHERITA



Codice 19.20
D.D. 24 luglio 2000, n. 96

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) VALLE SAN BARTOLOMEO

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Forlanini

Richiedente: FASOLO SEVERINO

2) ENVIE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Fg. 18 mapp. 197-198

Richiedente: DEMARIA BARTOLOMEO

3) TORINO

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada Alta di Mongreno

Richiedente: BERTOGLIO FRANCESCO

4) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via G.B. Morera e Via Corte Soprana 1

Richiedente: DALMASSO MARTINO ALDO

5) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i.

Richiedente: MOLINARI GIOVANNI

Elenco B

1) CHIERI

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Strada Padana Inferiore 131

Richiedente: SARACENO DEMETRIO

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. -

Richiedente: PROVINCIA ITALIANA DELLA SOCIETA’ DEL SACRO CUORE

3) TORINO

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Villa della Regina 22

Richiedente: CASALEGNO ANDREA - ANDREOLI ELISABETTA

4) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Villa della Regina 22

Richiedente: COMOGLIO EDOARDO

5) ENVIE

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Fg. 17 mapp. 47 - Fabbricato ad uso ricovero attrezzi agricoli

Richiedente: BUZZI ORESTE

6) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Via Genova 22

Richiedente: MARRO GIOVANNI BATTISTA

7) ENVIE

Parere al sensi dell’art. 32 della Legge 47/1985 s.m.i. - Fg. 14 mapp. 451-452

Richiedente: DOSSETTO GIACOMO



Codice 19.20
D.D. 27 luglio 2000, n. 97

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive

modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precisate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) PAVONE CANAVESE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: FERRO MILONE FRANCESCO

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -

Richiedente: STRONA RICCARDO

3) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada S. Martino

Richiedente: ROTA PAOLO

4) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. - Strada Comunale di Pecetto n. 311

Richiedente: FINO ROSA

5) OVADA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Voltri 63

Richiedente: BARISIONE A.

6) ASTI

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Fraz. Serravalle 1

Richiedente: SCAGLIA G. - NOVELLO M.

7) IVREA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge s.m.i. - Via Arduino 75 -

Richiedente: MARASSO GIUSEPPE

8) NOLE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. - Strada della Ghiacciaia 13

Richiedente: SAVINO FRANCESCO E TOMAINO ANTONIETTA

9) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. in Via Genola 31

Richiedente: BERGESE ALBINO

10) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Cascina Rossa n. 3

Richiedente: CONDOMINIO LA MERIDIANA - SIG. ROSCIO ANTONIO

11) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. - Via Val San Martino Inferiore 92

Richiedente: ASTEGIANO PIERANGELO

12) NOVARA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m.i. in Località Bicocca - Via Case Sparse

Richiedente: ROMBOLA’ DOMENICO

Elenco B

1) CASTELLAMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Fg. 12 mapp. 73-798

Richiedente: GALLO TRUCCO SERGIO

2) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185 s.m. in Via Sacra di San Michele n. 19

Richiedente: SUPPIA FRANCESCA

3) LIMONE PIEMONTE

Parere ai sensi dell’art. 32 della Legge 47185

Richiedente: CONDOMINIO LA PERNICE



Codice 19.20
D.D. 28 luglio 2000, n. 98

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizione legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) STAZZANO

Autorizzazione per ampliamento fabbricato in Loc. Vallata Paradiso - Via Case Sparse 108

Richiedente: CHIUSI M. - PONTE P.

2) VILLANOVA D’ASTI

Autorizzazione per disboscamento parziale dei terreni, finalizzato alla piantumazione di noci e noccioli - Fg. 4 mappali vari

Richiedente: SORANO G.

3) CARTOSIO

Autorizzazione per costruzione di box interrato in Fraz. Pesca n. 8

Richiedente: CALABRO’ M.

4) CASTELBOGLIONE

Autorizzazione per impianto di vigneto in Loc. Gianola

Richiedente: ICARDI B.

5) CASTELL’ALFERO

Autorizzazione per costruzione di capannone artigianale in Via Statale

Richiedente: BERTOLA G.

6) NIZZA MONFERRATO

Autorizzazione per costruzione di locale uso ricovero attrezzi in Strada Vecchia d’Asti 50

Richiedente: BOATTO A.

7) ASTI

Autorizzazione per costruzione tettoia in Loc. Valleversa n. 119/A

Richiedente: MOLINARI A. - PENNA G.

8) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Loc. Valle Baciglio 162

Richiedente: TORCHIO G.

9) MONTEMARZINO

Autorizzazione per ampliamento fabbricato in fraz. Barca

Richiedente: BREGOLI - PAOLETTI

10) TORINO

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite in Viale XXV Aprile 173

Richiedente: ROMAGNOLI ROBERTO

11) FONTANETO D’AGOGNA

Autorizzazione per realizzazione di nuovo complesso ricettivo-turistico - Fg. 7 mapp. 113-114-115-116-162-163-164-329-344

Richiedente: IMMOBILIARE AGRICOLA SAN GAUDENZIO

12) CANNOBIO

Autorizzazione per nuova costruzione villa bifamiliare Fg. 52 mapp. 986

Richiedente: LILLO ANTONIO - MAZZOCCHI NORI - ZANNI GIOVANNI

13) TORINO

Autorizzazione per smantellamento impianto distribuzione carburanti

Richiedente: AGIP PETROLI S.P.A.

14) COAZZE

Autorizzazione per costruzione di ponticello di accesso carraio sul rivo Marino

Richiedente: BARDOEL MONIQUE - CLEMENTINO GIUSEPPE

15) CANTOIRA

Autorizzazione per formazione tratto di strada privata

Richiedente: RIONDA MARIA - BUSSO GIUSEPPE - RAVICCHIO IOLANDA

16) PIVERONE

Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato di civile abitazione

Richiedente: PAOLO VERCELLINO

17) BIBIANA

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato di civile abitazione

Richiedente: MARIA GIUSEPPINA FORNERO

18) PRALY

Autorizzazione per costruzione di una zona attrezzata allo svolgimento dell’attività sportiva dei tiro con l’arco

Richiedente: CIVAROLO FRANCESCO

19) GATTINARA

Autorizzazione per lavori di sistemazione aree agricole vitivinicole tipiche D.O.C. in Regione Valferana

Richiedente: TRAVAGLINI CINZIA

20) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per progetto di edificio residenziale plurifamiliare - Variante in ottemperanza alle condizione della Determinazione Dirigenziale n. 66 del 25.5.2000 in Via Sottoronco

Richiedente: LA SPINA COSTRUZIONI

21) PETTENASCO

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di fabbricato esistente - Variante in Osservanza alle condizioni espresse con Determinazione Dirigenziale n. 29 del 14.3.2000

Richiedente: GRASSANO AGOSTINO

22) VARALLO

Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in difformità dalle autorizzazioni rilasciate con D.G.R. N. 139-9214 del 27/5/96 e Determina Dirigenziale n. 38 del 27/4/99 in Fraz. Parone, Loc. Valdigioia

Richiedente: CASACCIA UGO

23) TORINO

Autorizzazione per realizzazione di un chiosco in C.so Tassoni 25

Richiedente: CIPRIANO GIACOMO

24) TORINO

Autorizzazione per costruzione di due box interrati e formazione terrazzo piano mansardato in Strada Chieri n. 178/10

Richiedente: GIOVANNA RICCA

25) MONCALIERI

Autorizzazione per ampliamento di edificio di civile abitazione al P.T.

Richiedente: GRASSI LAURA

26) VALSTRONA

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato esistente

Richiedente: DEMERCANTI LUCIANO

27) CANNOBIO

Autorizzazione per sopraelevazione di edificio esistente

Richiedente: SANTIMONE MARIO

28) DORMELLETTO

Autorizzazione per costruzione capannone artigianale

Richiedente: SOC. IMM.RE FRANCO E C. S.A.S.

29) ANTRONA SCHIERANCO

Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 4000 Volt

Richiedente: ENEL

30) BANCHETTE

Autorizzazione per piano esecutivo convenzionato per la realizzazione di edilizia residenziale in zona R.I.O. comparto R.I. del P.R.G.C. - Loc. Carlina - Fg. VIII mapp. 800-801-803-804

Richiedente: ROLLA EMMA, ROLLA GIANNI, GARDA MARCO

31) OVADA

Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento edificio per attività turistico-ricettiva in Loc. Valoria Superiore

Richiedente: DITTA BAR DEL PORTO S.A.S. DI GRAMATICA Dino & C.

32) CASALEGGIO BOIRO

Autorizzazione per realizzazione di Piano Esecutivo Convenzionato in Loc. Fornace

Richiedente: AZIENDA VINICOLA GUIDO MAZZARELLO S.N.C.

33) BOSIO - MORNESE

Autorizzazione per lavori di ripristino, finalizzati al regolare deflusso delle acque - Torrente Albedosa

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA ALTA VAL LEMME - ALTO OVADESE

34) ROCCAFORTE LIGURE - ALBERA LIGURE - CANTALUPO LIGURE

Autorizzazione per lavori di apertura e adeguamento piste forestali In loc. Poggio nel Comune di Roccaforte Ligure - in Loc. Torre di Figino nel Comune di Albera Ligure ed in Loc. Costa delle Lesaie nel Comune di Cantalupo Ligure

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VAL BORBERA E VALLE SPINTI

35) MONCALIERI

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento in Strada De Valle 80

Richiedente: PRESIDIO RESIDENZA CIELOAZZURRO DI CAPRA MARIELLA

36) PIETRAPORZIO

Autorizzazione per piano per la realizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 Ob. 5b - Mis. 1.3 - Intervento B1; Interventi di adeguamento degli alpeggi - Alpeggio Stau (I Tranche)

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

37) GURRO

Autorizzazione per opere di risanamento e adeguamento per disabili (1º Lotto) - Museo Tecnologico

Richiedente: COMUNE DI GURRO

38) GUARDABOSONE

Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso canile

Richiedente: ISOPO NICOLA

39) BORGOSESIA

Autorizzazione per lavori di protezione spondale sul Rio Venenza a difesa di proprietà - fraz. Guardella - f. 79 mapp. 469-471-472

Richiedente: GESSI GIANLUCA

40) GURRO

Autorizzazione per costruzione di nuova pista agro-silvo-pastorale per lo sviluppo degli alpeggi di Brana e Vanzone

Richiedente: CONSORZIO PER LO SVILUPPO DEGLI ALPEGGI DI BRANA E VANZONE

41) AISONE

Autorizzazione per ampliamento fabbricato

Richiedente: BISCEGLIA VINCENZO

42) ALA DI STURA

Autorizzazione per realizzazione fognatura comunale 3º Lotto 1º stralcio. Perizia di variante tecnica parzialmente in sanatoria - Conservazione di opere eseguite abusivamente - loc. Mondrone - Martassina

Richiedente: COMUNE DI ALA DI STURA

43) MASSERANO

Autorizzazione per progetto di bonifica e sistemazione agraria Fg. 62 mapp. 18parte-19-16parte-20-23-22-24-150

Richiedente: COOPERATIVA AGRICOLA LA BARAGGIA S.R.L.

44) VERBANIA

Autorizzazione per piano d’area delle piste ciclopedonali della Piana del Toce - 1º Lotto Esecutivo

Richiedente: COMUNE DI VEBRANIA

45) SANTA MARIA MAGGIORE

Autorizzazione per costruzione di fabbricato residenziale - Fg. 41 mapp. 516

Richiedente: NEGRI CLAUDIO

46) VARZO

Autorizzazione per riqualificazione fabbricato d’alpe in Loc. Cianciavero Alpe Veglia

Richiedente: RIGONI CARLA

47) STRADA PROVINCIALE N. 75/B DI GURRO

Autorizzazione per lavori di consolidamento del muro di sostegno alla progr. Km 2+750 - insistenti nel territorio del Comune di Gurro

Richiedente: PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

48) FORMAZZA

Autorizzazione per ampliamento di baita all’Alpe Bettematt

Richiedente: ANDERLINI ADA

49) TORINO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in Viale XXV Aprile 157

Richiedente: REMO BRIZIO

50) CANNERO RIVIERA

Autorizzazione per variante in c.o. per costruzione di n. 4 unità abitative - F. 10 mapp. 31

Richiedente: VERONESE LORENZO

51) ORTA SAN GIULIO

Autorizzazione per ristrutturazione ed adeguamento igienico con cambio di destinazione d’uso da serra a residenza - F. 4 mapp. 236

Richiedente: SOCIETA’ FINARNO S.R.L. DI CLERICI GIULIO

52) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente

Richiedente: CONDOMINIO LE SOLEIL - SIG. CHIAPPORI ANGELO

53) CESANA TORINESE

Autorizzazione per realizzazione di cabina di secondo salto

Richiedente: SOCIETA’ METAN ALPI VAL CHISONE S.R.L.

54) NOVARA

Autorizzazione per taglio di vegetazione arborea e parziale estirpazione delle ceppaie in Fraz. Pernate

Richiedente: CONSORZIO SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI DI NOVARA

55) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente

Richiedente: CASA GIOBERTI S.S.

56) AVIGLIANA

Autorizzazione per progetto di sistemazione fabbricato civile con parziale cambiamento di destinazione d’uso

Richiedente: FACELLO GIACINTO CARLO E MANGONI VILMA

57) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per abbattimento di alberi d’alto fusto

Richiedente: CONDOMINIO EDEL WEISS

58) CUNEO

Autorizzazione per realizzazione fabbricato rurale di abitazione In Loc. Basse di Bombonina

Richiedente: GIRAUDO ROBERTO

59) RONCO CANAVESE

Autorizzazione per progetto per l’adozione di sistemi energetici alternativi ai fabbricati in dotazione - Parco Nazionale Gran Paradiso

Richiedente: ENTE PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO

60) VERBANIA

Autorizzazione per formazione nuovo piazzale pertinenziale alla residenza - f. 54 mapp. 293

Richiedente: GALLINO ALBINO

61) CESARA

Autorizzazione per intervento di ristrutturazione con ampliamento di fabbricato residenziale in Via Provinciale, n. 35

Richiedente: TONSI GIAMPAOLO, TONSI GABRIELE

62) VARALLO POMBIA

Autorizzazione per variante in corso d’opera al progetto di abitazione di cui alla Determinazione n. 132 del 15.7.1999

Richiedente: PITOCCHI ANTONIO

63) SAN MAURIZIO D’OPAGLIO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento autorimessa

Richiedente: PASTORELLO MARIO E DE GIOVANNI FULVIA

64) MIASINO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in Fraz. Carcegna - f. 2 mapp. 399-518

Richiedente: PENATI GIUSEPPE

65) VILLAR DORA

Autorizzazione al progetto di costruzione di un edificio unifamiliare di civile abitazione - Edificio B - B.ta Torre del Colle - Fg. XI n. 236 - 237

Richiedente: RENATO MARGAIRA

66) VILLAR DORA

Autorizzazione al progetto di costruzione di un edificio unifamiliare di civile abitazione - Edificio C - B.ta Torre del Colle Fg. XI n. 236-237

Richiedente: RENATO MARGAIRA

67) VILLAR DORA

Autorizzazione al progetto di costruzione di un edificio unifamiliare di civile abitazione - Edificio A - B.ta Torre del Colle - Fg. XI n. 236-237

Richiedente: RENATO MARGAIRA

68) CANOSIO

Autorizzazione per installazione di stazione termopluviometrica

Richiedente: DIREZIONE REGIONALE SERVIZI TECNICI DI PREVENZIONE

Elenco B

1) TORINO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento del Monastero del Carmelo in Loc. Cavoretto - Via Leone Fontana 4

Richiedente: PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA - COTTOLENGO

2) ASTI

Autorizzazione per costruzione di fabbricato per civile abitazione - Variante a DGR N. 131-38298 del 13/9/94 - in Via Lamarmora

Richiedente: GALLO L. PER SOC. S.C.I.C.

3) BANCHETTE

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato in Via Testa 22 - Fg. 8 mapp. 19 - 485

Richiedente: SABOLO GIULIO

4) BRICHERASIO

Autorizzazione per costruzione di fabbricato uso commerciale ed abitativo e demolizione di tettoia esistente e demolizione parziale di basso fabbricato

Richiedente: PERETTI GIUSEPPE

5) GIGNESE

Autorizzazione per taglio di n. 15 piante radicate nel parco di proprietà - Loc. Vanzone - F. 9 mapp. 701

Richiedente: MAZZOLA ENZO

6) GARESSIO

Autorizzazione per piano per la razionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1. Intervento B; Realizzazione di pista pastorale dalla Borgata Mulattieri alla “Zotta della Tromba”; Realizzazione di rete idrica, tre opere di presa e tre abbeveratoi per bestiame

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE D. BARAVALLE)

7) STROPPO

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3. Realizzazione di pista di accesso all’Alpe Venines - Lotto IV

Richiedente: COMUNE DI STROPPO

8) PELLA

Autorizzazione per variante c.o. a fabbricato ad uso abitazione F. 4 mapp. 1396

Richiedente: HEILAND KLAUS

9) VILLALVERNIA

Autorizzazione per ampliamento fabbricato artigianale - Via D. Carbone

Richiedente: CABELLA B. E COSSO C.

10) LEMIE

Autorizzazione per completamento ed integrazione rete fognaria comunale 2º Lotto - impianto di depurazione

Richiedente: COMUNE DI LEMIE

11) GIVOLETTO

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento in Loc. Imai Fg. 20 mapp. 129-254-259

Richiedente: BAMBINA PIERO

12) FRABOSA SOPRANA

Autorizzazione per il piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere -Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1. - intervento B Realizzazione di un caseggiato in Loc. Merdenzone per ricovero margari, in sostituzione di struttura precaria in pietra e lamiera;

Realizzazione di breve tratto di pista pastorale per l’accesso al fabbricato suddetto.

Realizzazione di opera di presa e relativa vasca di accumulo a rifornimento dell’Alpeggio Merdenzone

Realizzazione opera di presa a vasca di carico a rifornimento dell’Alpe Mezzarina; Realizzazione caseggiato in loc. Costabella per ricovero margari, dell’Alpeggio Zucco, in sostituzione di struttura precaria in pietra e lamiera

Realizzazione di breve tratto di pista pastorale per l’accesso al fabbricato in loc. Costabella; Lavori di interramento condotta idrica di rifornimento al nuovo fabbricato dell’Alpe Zucco

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE D. BARAVALLE)

13) PAMPARATO - ROBURENT

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- intervento B; Realizzazione di un caseggiato in loc. Gias della Valletta;

Realizzazione di pista pastorale a servizio dell’Alpe

Costruz. opera di presa e abbeveratoi in loc. Gias della Valletta

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE D. BARAVALLE)

14) ROCCAFORTE MONDOVI’

Autorizzazione per piano per la realizzazione delle risorse foraggere - reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1. - Intervento B; Realizzazione di un caseggiato in loc. Ponte Ciappa Realizzazione di pista pastorale a servizio dell’Alpe Pra Praret

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE D. BARAVALLE)

15) DEMONTE

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento B - Realizzazione di baita, acquedotto al servizio, abbeveratoi all’Alpeggio Gardun-Centol

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

16) PIETRAPORZIO

Autorizzazione per piano per la razionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento B; Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Costis - Lotto IV

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

17) PIETRAPORZIO

Autorizzazione per piano per la razionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento B - Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Montagnetta Lotto III

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

18) VINADIO

Autorizzazione al piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento B; Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Neraissa - Lotto X

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

19) ACCEGLIO

Autorizzazione per realizzazione centralina idroelettrica B.ta Chiappera, Loc. Pilone Dinda

Richiedente: SI. VAL-MA S.A.S.

20) DORMELLETTO

Autorizzazione per taglio di piante Fg. 10 mapp. 157-158

Richiedente: ZONCA LINO

21) OGGEBBIO

Autorizzazione per lavori di risanamento conservativo fg. 30 mapp. 355

Richiedente: DOMOGALLA WITOLD

22) CANNOBIO

Autorizzazione per costruzione locale autorimessa e locale deposito - Fg. 50 mapp. 169-170-172 - Via G. Alliole

Richiedente: SACCAGGI ANGELO E PANIGAS CATERINA

23) POSTUA

Autorizzazione per realizzazione di pista forestale in loc. Norleto

Richiedente: CAVALLERI SERGIO - PETTINARI VITTORIA

24) QUARONA

Autorizzazione per realizzazione discarica per inerti - loc. Gabbio di Doccia

Richiedente: COMUNE DI QUARONA

25) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per la realizzazione pista forestale - loc. Colle di Tenda

Richiedente: GIORDANENGO MAURO

26) CHIUSA DI PESIO

Autorizzazione per realizzazione di pista forestale in loc. Porcheratto Sottano

Richiedente: GASTALDI GIUSEPPE

27) CESANA TORINESE

Autorizzazione per realizzazione nuova area da destinarsi a parcheggio - fg. XII mapp. 26

Richiedente: COMUNE DI CESANA TORINESE

28) TORINO

Autorizzazione per realizzazione parcheggio interrato pertinenziale - C.so Moncalieri 74 (Barriere Piacenza)

Richiedente: COMUNE DI TORINO

29) PIETRAPORZIO

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE - 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1. Intervento B - Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Stau (seconda Tranche) - Lotto 2º

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

30) SAMBUCO

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento B; Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Chiardoletta e Varirosa - Lotto IX

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA

31) DEMONTE

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3.1.- Intervento di adeguamento dell’Alpeggio Valcavera - Serout - Lotto VII

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

32) ARGENTERA

Autorizzazione per piano per la realizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. 1.3 -Intervento B1 -Realizzazione di baita, acquedotto al servizio, abbeveratoio, ristrutturazione di edificio preesistente all’Alpeggio Colombart Puriac

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLE STURA (PRESIDENTE L. QUARANTA)

33) CUNEO

Autorizzazione per realizzazione variante di modifica volumetrica

Piano Esecutivo Convenzionato - Loc. San Benigno

Richiedente: RIBERI GUIDO

34) BAVENO

Autorizzazione per costruzione piscina a servizio dell’Albergo Azalea - F. 17 mapp. 329-348-353-491

Richiedente: SOCIETA’ VILLA AZALEA DI BELTRAMI PAOLO E C.

35) SALUZZO

Autorizzazione per ampliamento edificio produttivo in Via Cuneo 8

Richiedente: SUPERTINO AUGUSTO

36) CAMERANA

Autorizzazione per realizzazione sistema di strade forestali

Richiedente: BOSSO FERRUCCIO MICHELE - PALLARETA S.N.C.

37) BOVES

Autorizzazione per ristrutturazione ricovero attrezzi

Richiedente: FALCO NATALE

38) VERBANIA

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato ad uso accessorio in loc. Possaccio - F. 14 mapp. 15

Richiedente: CRIPPA RAFFAELE

39) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento dell’Albergo La Primula

Richiedente: LAZZARETTO ROCCO

40) BARDONECCHIA - OULX

Autorizzazione per sistemazione della pista n. 2 di punta Colomion - Comprensorio sciistico del Colomion

Richiedente: COLOMION S.P.A. BARDONECCHIA

41) ACCEGLIO

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura 1.3; Adeguamento edifici d’alpe, acquedotto e realizzazione di centralina idroelettrica all’Alpe Traversiera

Richiedente: COMUNE DI ACCEGLIO

42) LIMONE PIEMONTE

Autorizzazione per progetto di ristrutturazione

Richiedente: BELLONE REMO

43) TORINO

Autorizzazione per costruzione di edificio unifamiliare a due piani fuori terra in Strada Ponte Isabella San Vito, 36

Richiedente: SOCIETA’ MAELGA S.S. NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE ALEMANI MARIO

44) SAMPEYRE

Autorizzazione per variante in corso d’opera per progetto di recupero edilizio

Richiedente: MARTINO GIANFRANCO E ANTONELLA

45) OGGEBBIO

Autorizzazione per intervento di variante al progetto autorizzato con Determinazione n. 137 del 28/7/1999 per costruzione parcheggio interrato, piscina e sistemazione esterna

Richiedente: ALBERGO BEL SOGGIORNO S.N.C. DI VERCELLI NUNZIO E C.

46) QUARONA E BORGOSESIA

Autorizzazione per intervento di realizzazione pista agricolo forestale

Richiedente: ORSO VITTORIO

47) CELLE DI MACRA

Autorizzazione al piano per la reazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. 1.3 - Realizzazione di strada vicinale del Tibert

Richiedente: COMUNE DI CELLE DI MACRA

48) NOVARA

Autorizzazione per sistemazione temporanea di nuova area di sosta attrezzata per il campo nomadi - Cascina Abbondia

Richiedente: COMUNE DI NOVARA

49) CANNOBIO

Autorizzazione per realizzazione attracco per imbarcazioni Rocca Vitaliana (Castelli di Cannero)

Richiedente: COMUNE DI CANNOBIO

50) BUSCA

Autorizzazione per realizzazione di tettoia ad uso deposito attrezzi agricoli e tettoia adiacente alla stalla esistente

Richiedente: COMUNE DI BUSCA

51) GATTINARA

Autorizzazione per realizzazione di impianto per telefonia radiomobile

Richiedente: TIM TELECOM ITALIA MOBILE S.P.A.

52) ALAGNA VALSESIA

Autorizzazione per realizzazione di strada di servizio dal Passo dei Salati all’Istituto Scientifico Angelo Mosso - F. 10 mapp. 1

Richiedente: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TORINO - AREA TECNICA

53) ORMEA

Autorizzazione per piano per la nazionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. 1.1.3. - Intervento B; Realizzazione di caseggiato d’alpe in loc. Celle degli Stanti; Realizzazione di pista pastorale a servizio dell’Alpe - Adeguamento della rete di approvvigionamento idrico

Richiedente : COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE D. BARAVALLE)

54) ORMEA

Autorizzazione per nazionalizzazione risorse foraggere - Reg. CEE 2081/193-Ob.5b-Mis.1.1.3-Intervento B; Realizzazione caseggiato sull’Alpe Cavallinaira per ricovero margari; Realizzazione tratto di condotta e 2 abbeveratoi in loc. Cavallinaira; Realizzazione di opera di presa e relativa vasca di accumulo a rifornimento dell’Alpeggio Merdenzone

Realizzazione di quattro opere di presa e di altrettanti abbeveratoi in loc. Martinella

Realizzazione di due opere di presa, due tratti di condotta e di quattro abbeveratoi in loc. Archetti realizzazione di due tratti di condotta e di altrettanti abbeveratoi in loc. Antorotto

Richiedente: COMUNITA’ MONTANA VALLI MONREGALESI (PRESIDENTE BARAVALLE)



ERRATA CORRIGE
Codice 22.4
D.D. 3 luglio 2000, n. 347

Modifica della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 “D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 15, 7 e 8; D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti di betonaggio, produzione calcestruzzo preconfezionato e impianti produzione conglomerati bituminosi, nuovi, da modificare o da trasferire”

A seguito di alcuni errori materiali intervenuti in fase di stampa della Determinazione dirigenziale in oggetto, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 36 - Parte I e II - del 6 settembre 2000 a pagina 122, si ripubblica la medesima in modo corretto (ndr).

Visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 recante norme in materia di qualità dell’aria, relativamente a specifici inquinanti, e di inquinamento prodotto da impianti industriali, che all’art. 7 attribuisce alla Regione la competenza del rilascio dell’autorizzazione preventiva per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti o altri impianti fissi che servano per usi industriali o di pubblica utilità e possano provocare inquinamento atmosferico;

visti gli artt. 6 e 15 del D.P.R. n. 203/1988 con i quali sono sottoposte a preventiva autorizzazione la costruzione di un nuovo impianto, la modifica sostanziale di un impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti, il trasferimento di un impianto in altra località;

visto il D.P.R. 25 luglio 1991 che al Capo III definisce le attività a ridotto inquinamento atmosferico e stabilisce che per le stesse le Regioni possano predisporre procedure specifiche di autorizzazione;

vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 nella quale sono stabiliti i criteri e le modalità per l’attivazione delle procedure semplificate di autorizzazione per specifici settori produttivi o attività;

vista la D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 che attiva la procedura semplificata di autorizzazione per gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti di betonaggio, produzione calcestruzzo preconfezionato o impianti di produzione conglomerati bituminosi e individua le soluzioni tecnologiche caratterizzate da una minor pericolosità delle sostanze impiegate o da contenuti livelli di emissione;

considerato che negli impianti di betonaggio o produzione calcestruzzo preconfezionato possono essere utilizzate, in parziale sostituzione delle materie prime tradizionali, ceneri della combustione del carbone e della lignite;

visto il D.M. 5 febbraio 1998 recante “Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli artt. 31 e 33 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22" che al punto 13.1 dell’allegato 1 - suballegato 1 individua le ceneri della combustione del carbone e lignite provenienti da centrali termoelettriche come rifiuti riutilizzabili per la produzione di conglomerati cementizi;

considerato che le soluzioni tecnologiche caratterizzate da una minor pericolosità delle sostanze impiegate o da contenuti livelli di emissione, anche con la parziale sostituzione delle materie prime tradizionali con ceneri della combustione del carbone e della lignite, risultano essere quelle individuate nell’allegato 2, punto 2.1 della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997;

considerato che, secondo quanto stabilito dalla D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994, gli enti e le imprese che presentano domanda di autorizzazione secondo il modello di cui all’allegato 1 della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 e si impegnano a rispettare le prescrizioni di cui all’allegato 2 della stessa sono autorizzati in via generale ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 del D.P.R. n. 203/1988 e dell’art. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991, con effetto dalla data di ricevimento della domanda da parte della Regione;

visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203;

visto il D.P.R. 25 luglio 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 27 luglio 1991;

vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994

vista la legge regionale 13 aprile 1995, n. 60

visti gli art. 3 e 16 del Decreto legislativo n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visto l’art. 22 della legge regionale 8 agosto 1997 n. 51

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con provvedimento deliberativo n. 40 - 23049 del 10.11.97

il Dirigente Responsabile del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico

determina

Di modificare l’allegato 2 della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 punto 2.1.A) paragrafo 1) come segue: “1) L’impianto di betonaggio o produzione calcestruzzo è autorizzato a svolgere le fasi di: stoccaggio del cemento, dei materiali inerti e delle ceneri della combustione del carbone e lignite individuate al punto 13.1 dell’allegato 1 - suballegato 1 del D.M. 5 febbraio 1998; selezionatura, pesatura e movimentazione dei materiali impiegati nel processo produttivo, dosaggio acqua e miscelazione, carico autobetoniere”.

di modificare l’allegato 2 della D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997 punto 2.1.B) come segue:

“2.1.B) Documentazione da Inoltrare con la Comunicazione di Messa in Esercizio dell’Impianto.

Indicare la potenziabilità dell’impianto, precisando la quantità di calcestruzzo che si prevede di produrre mediamente al giorno e all’anno.

Indicare la quantità di ceneri della combustione del carbone e lignite, individuate al punto 13.1 dell’allegato 1 - suballegato 1 del D.M. 5 febbraio 1998, che si intendono utilizzare al giorno e all’anno.

Indicare per ciascun materiale il volume utile dei silos di stoccaggio.

Compilare lo schema sotto riportato indicando le caratteristiche dei punti di emissione, attribuendo ai medesimi un numero progressivo, che tenga conto degli eventuali punti di emissione già esistenti a servizi dell’intero impianto.

Impianto:

Punto di emissione n.

Provenienza

Portata [m3/h a 0° C e 0,101 MPa]

Altezza punto di emissione [m]








Tipo di impianto di abbattimento

Superficie filtrante [m2]

Allegare la Planimetria Generale dello Stabilimento in Scala Adeguata, nella Quale sia Indicata la Collocazione dell’Impianto con i Relativi Punti di Emissione.

Gli enti e le imprese che abbiano già presentato la domanda in via generale secondo quanto disposto nella D.G.R. n. 71-16738 del 17 febbraio 1997, e che intendano utilizzare le ceneri della combustione del carbone e lignite individuate dal punto 13.1 dell’allegato 1 - suballegato 1 del D.M. 5 febbraio 1998 in sostituzione di altre materie prime, devono darne comunicazione alla Regione, al Sindaco, alla Provincia e al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’A.R.P.A. territorialmente competenti; la comunicazione di cui sopra deve essere accompagnata dalla documentazione di cui al punto 2.1.B, come modificata dalla presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 321

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Vittoria Celebrano di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene la gestione e l’aggiornamento degli archivi di direzione, filtro telefonico, informazioni e risposte ad utenti interni e ed esterni la Regione, tenuta agenda degli incontri del direttore e per tutte le particolari attività proprie della segreteria di Direzione;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 322

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Giuliana D’Este di categoria C2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria inerente la raccolta e la valutazione dei dati relativi alle operazioni di eradicazione della tubercolosi, brucellosi e leucosi, con particolare riferimento ai programmi speciali;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 323

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Morello Monica di categoria D1, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla gestione della banca dati informatizzata dei Servizi Veterinari, comprensiva della raccolta, elaborazione ed aggiornamento dei dati stessi inviati dai servizi alle ASL del Piemonte;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 324

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Anna Arietti di categoria D2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene la verifica ed il controllo di qualità relativamente ai dati trasmessi dalle ASL del Piemonte sui flussi di IVG ed aborti spontanei nonchè la verifica ed il controllo della documentazione contabile relativa ai progetti di ricerca finalizzata;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 325

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Anna Roatti di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene ai rapporti con le ASL ed il Ministero della Sanità relativamente all’aggiornamento mensile dei dati riguardanti le IVG e gli aborti spontanei, nonchè tutto quanto concerne l’attività di segreteria del settore “igiene e sanità pubblica”;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 326

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Isabella Miotti di categoria D3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene i rapporti con i laboratori di analisi che effettuano il controllo sulle acque minerali destinate al consumo umano nonchè per il controllo dei dati relativi agli additivi utilizzati per le sostanze alimentari;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 327

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Irma Versino di categoria D2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria amministrativa degli adempimenti conseguenti alle attività di segreteria del Settore “Prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”, filtro telefonico, informazioni varie, gestione della corrispondenza compresa la registrazione del protocollo, tenuta ed aggiornamento degli archivi del settore, supporto alla struttura con l’utilizzo di strumenti informatici;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 328

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Domenica Becchio di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria amministrativa degli adempimenti conseguenti alle attività della Segreteria del Settore “Vigilanza e controllo degli alimenti di origine animale”, filtro telefonico, gestione della corrispondenza compresa la registrazione informatizzata del protocollo, tenuta degli archivi del Settore nonchè organizzazione e gestione dei registri (iscrizioni e cancellazioni) degli allevamenti bovini aderenti alla L.R. 35/88 (carni certificate) e aggiornamento informatizzato degli elenchi dei referenti per la spedizione del Notiziario redatto dalla Direzione di Sanità Pubblica;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 329

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità al dipendente Riccardo Manfredi di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria di tutti gli adempimenti tecnici inerenti la gestione del parco macchine, il servizio di trasloco arredi e materiale vario, nonchè alla gestione informatizzata dei dati relativi ai fabbisogni di spesa dei Dipartimenti di Prevenzione delle ASL piemontesi, la tenuta dei registri relativi alla restituzione di prestiti FIP-macelli del Piemonte e ad ogni altra funzione ad essi connessa ed assimilabile;

- di stabilire che il medesimo, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 330

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità al dipendente Rocco Tango di categoria D2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria amministrativa di tutti gli adempimenti relativi ai progetti riguardanti l’alimentazione e la salute, quali: gestione, organizzazione ed elaborazione dei dati e delle informazioni reperite a seguito contatti con medici di medicina di base;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 331

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Mirella Borgognoni di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene lo svolgimento delle attività connesse alla gestione delle cartoline presenza del personale della Direzione 27 ovvero per tutto quanto concerne l’aggiornamento dei fascicoli personali, dei tabulati periodici di rilevazione delle presenze-assenze e del flusso informativo riguardante il personale dipendente, nonchè la gestione della cancelleria e tutto quanto attiene i rapporti esterni con le ditte adibite alla manutenzione delle attrezzature in dotazione alla Direzione (fotocopiatrici, fax .....)

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 26 giugno 2000, n. 332

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Caterina Salerno di categoria D3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene la prevenzione e la lotta delle malattie infettive veicolate da insetti con relativa, organizzazione di corsi di aggiornamento rivolti a personale delle ASL, nonchè la raccolta dei dati finalizzata al controllo e alla verifica della qualità delle acque potabili e superficiali e tutto quanto attiene il risanamento degli acquedotti;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.3
D.D. 27 giugno 2000, n. 333

Variazione della ragione sociale di un laboratorio di analisi chimico - cliniche veterinarie

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 193 del R.D. 27.7.34 nº 1265 e dell’art. 23 del D.P.R. 10.6.55 nº 854, la variazione di ragione sociale della Ditta “Pig Service & C.”, laboratorio di analisi chimico-clinche veterinarie, condotto dal dr. Gianluigi Rolla, che assume la denominazione “Microbio S.r.l.”;

- di subordinare l’efficacia dell’autorizzazione all’esercizio del laboratorio al pagamento della tassa di concessione prevista dal D.Lgs 22.6.91 nº 230 e dalla L.R. 10.12.97 nº 60;

- di far carico alla ditta Microbio S.r.l. di comunicare preventivamente ogni eventuale variazione di titolarità, direzione tecnico-sanitaria, ampliamento dei locali e trasferimento di sede;

- di subordinare l’autorizzazione al mantenimento dei requisiti e delle condizioni che ne hanno determinato il rilascio, potendo essere revocata in caso di inosservanza da parte del legale rappresentante della Ditta alle vigenti disposizioni di legge inerenti l’attività svolta.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 27 giugno 2000, n. 334

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Gabriella Deraco di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, nelle attività di tenuta, aggiornamento e consultazione degli archivi del Settore, nell’utilizzo delle procedure Deliberazioni e Determinazioni, nel trattamento testi e tabelle, nella gestione del Sire, sviluppo del protocollo unico automatizzato, nonchè di ogni altra funzione a queste connessa o assimilabile;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 336

Comune di Stresa - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, della L. 14.2.1963, n. 161, modificata dalla L. 23.12.1970, n. 1142, della L. 4.1.1990, n. 1 e della L.R. 9.12.1992, n. 54, il Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista, adottato dal Consiglio Comunale di Stresa con deliberazione n. 42 del 29.9.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 337

Comune di Pont Canavese - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, della L. 14.2.1963, n. 161, modificata dalla L. 23.12.1970, n. 1142, della L. 4.1.1990, n. 1 e della L.R. 9.12.1992, n. 54, il Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista, adottato dal Consiglio Comunale di Pont Canavese con deliberazione n. 5 del 19.2.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 338

Comune di Monastero di Bormida - Regolamento del Comune per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, della L. 14.2.1963, n. 161, modificata dalla L. 23.12.1970, n. 1142, della L. 4.1.1990, n. 1 e della L.R. 9.12.1992, n. 54, il Regolamento del Comune per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista, adottato dal Consiglio Comunale di Monastero Bormida con deliberazione n. 25 del 1.7.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 339

Comune di Novara - Regolamento per la disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Modifiche - Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, della L. 14.2.1963, n. 161, modificata dalla L. 23.12.1970, n. 1142, della L. 4.1.1990, n. 1 e della L.R. 9.12.1992, n. 54, le modifiche apportate al Regolamento per la disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista, adottate dal Consiglio Comunale di Novara con deliberazione n. 90 del 1.7.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 3 luglio 2000, n. 340

Comune di Bioglio - Regolamento tecnico per la disciplina dello smaltimento dei rifiuti urbani, assimilabili e pericolosi. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, del D.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, il Regolamento tecnico per la disciplina dello smaltimento dei rifiuti urbani, assimilabili e pericolosi adottato dal Consiglio Comunale di Bioglio con le deliberazioni n. 52 del 27.11.1998, e n. 18 del 10.5.2000.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 341

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Nokia S.p.A., per conto di Blu S.p.A., con sede legale in Milano, via Roma 108. Emittente Blu S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Unione Sovietica n. 584

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Nokia S.p.A., con sede legale in Milano, via Roma 108, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Blu S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino Corso Unione Sovietica n. 584;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Blu S.p.A., con sede legale in Roma, via Antonio Nibby 10, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 4781 del 2/05/2000

2) prot. n. 4782 del 2/05/2000

3) prot. n. 4783 del 2/05/2000

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 342

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Fossano (CN), Via Nazario Sauro n. 78 - Foglio n. 121, Mappale n. 18

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Telecom Italia Mobile S.p.A. con sede legale in Torino (To), via Bertola n. 34, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Fossano (CN) - Via Nazario Sauro n. 78 - Foglio n. 121 Mappale n. 18;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) - prot. n. 4024 del 11/04/2000

2) - prot. n. 4026 del 11/04/2000

3) - prot. n. 4029 del 11/04/2000

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 343

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Valfenera (AT), Strada Vecchia per Villanova - Foglio n. 4, Mappale n. 131/a

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Telecom Italia Mobile S.p.A. con sede legale in Torino (To), via Bertola n. 34, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Valfenera (AT) - Strada Vecchia per Villanova - Foglio n. 4 Mappale n. 131/a;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) - prot. n. 4460 del 19/04/2000

2) - prot. n. 4461 del 19/04/2000

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 348

Decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 “Attuazione della direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili”. Disposizioni per l’espletamento della trattativa privata per la pubblicazione di volumi concernenti la sicurezza nei cantieri

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il procedimento di gara a trattativa privata ai sensi dell’art. 31, lett. g) della L.R. 23.1.1984, n. 6 così come modificato dalla L.R. 30.3.1992, n. 18, per l’impaginazione, la stampa, la spedizione di 20.000 volumi sulla sicurezza in cantiere, secondo le modalità indicate nella lettera di invito;

- di approvare la lettera di invito, allegata alla presente determinazione di cui fa parte integrante;

- di invitare alla trattativa tutte le ditte in premessa indicate;

- di stabilire che le offerte delle ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 4.8.2000;

- di stabilire che l’aggiudicazione verrà effettuata sulla base del criterio del prezzo più basso.

All’aggiudicazione della fornitura si provvederà con atti successivi, subordinatamente all’esito positivo della gara.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 349

Disposizioni per l’espletamento della trattativa privata per la pubblicazione di volumi concernenti la sicurezza delle aziende e delle macchine agricole

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il procedimento di gara a trattativa privata ai sensi dell’art. 31, lett. g) della L.R. 23.1.1984, n. 6 così come modificato dalla L.R. 30.3.1992, n. 18, per la pubblicazione e la spedizione dei quaderni sulla sicurezza delle aziende e delle macchine agricole, realizzati dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Consiglio nazionale delle ricerche - Istituto della meccanizzazione agricola di Torino, secondo le modalità indicate nella lettera di invito;

- di approvare la lettera di invito, allegata alla presente determinazione di cui fa parte integrante;

- di invitare alla trattativa tutte le ditte in premessa indicate;

- di stabilire che le offerte delle ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 4.8.2000;

- di stabilire che l’aggiudicazione verrà effettuata sulla base del criterio del prezzo più basso.

All’aggiudicazione della fornitura si provvederà con atti successivi, subordinatamente all’esito positivo della gara.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 350

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente M. Cristina Cacciapaglia di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene all’istruttoria degli adempimenti finalizzati al rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio degli impianti di teleradiocomunicazione.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 351

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Daniela Canepa di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene la gestione, l’aggiornamento e l’archivio degli atti e dei dati relativi alla complessa attività riguardante la sicurezza in agricoltura.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 352

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Rosaria Scalisi di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene la gestione e l’aggiornamento dei dati informatizzati, trattamento tesi e tabelle, trasmissione dati amministrativi, utilizzo delle procedure deliberazioni e determinazioni nonchè tutto quanto concerne la tenuta e l’aggiornamento dell’archivio del Settore “sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 353

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Catia Perello di categoria B3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene il costante aggiornamento del sistema di denuncia di malattie degli animali, nonchè per l’attivazione e la gestione delle procedure inerenti le emergenze sanitarie nel settore veterinario.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 354

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Gianna Dalò di categoria B3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa istruttoria delle pratiche relative al riconoscimento CEE degli stabilimenti di alimenti di origine animale, alla tenuta, aggiornamento e consultazione degli archivi del settore, nonchè per tutto quanto concerne l’attività di segretaria del settore “Vigilanza e controllo degli alimenti di origine animale”.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 luglio 2000, n. 355

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24-05-1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Nunzia Vaccalluzzo di categoria B5, sia in termini di prodotto che di risultato, nel trattamento testi e tabelle, elaborazione delle schede inviate dalle ASL relative al sistema informativo veterinario, nonchè l’aggiornamento degli impianti di macellazione nazionali e comunitari abilitati all’esportazione;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, se necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 28.2
D.D. 2 maggio 2000, n. 107

D.G.R. n. 69-16908 del 30.12.96 “Emergenza Sanitaria 118 - Convenzione con il Consorzio Piemonte Emergenza” - Approvazione rendiconto e impegno dell’importo a saldo. L. 151.083.906 Cap. 1274 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il rendiconto delle spese sostenute dal Consorzio Piemonte Emergenza per la collaborazione nella gestione del sistema di emergenza sanitaria “118” per l’importo di L. 3.843.401.184.

- di assegnare al Consorzio la somma di L. 600.533.906 (compresa IVA) quale risultanza tra la somma spesa e gli acconti erogati in precedenza;

Alla spesa di L. 600.533.906 si fa fronte per L. 449.450.000 con l’impegno n. 305988 assunto con determinazione n. 45/28.2 del 25.2.98 sullo stanziamento del capitolo 12174/98 e per L. 151.083.906 con impegno sull’accantonamento n. 100471 assunto con deliberazione n. 23-29729 del 27.3.2000 sul capitolo 12174/2000.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 2 maggio 2000, n. 108

D.G.R. 31-27578 del 14.6.99 - A.S.L. 9 - Impegno della spesa necessaria alla gestione della convenzione per la lavorazione de plasma raccolto nella Regione Piemonte. L. 9.000.000.000 Capitolo 12292 Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere all’impegno di L. 9.000.000.000 sull’accantonamento n. 350337 assunto con D.G.R. n. 37-29309 del 7.2.2000 sul capitolo 12292 del bilancio 2000, da assegnare, ad approvazione del presente provvedimento, all’A.S.L. 9 sede del Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione, a fronte delle spese per le funzioni proprie del C.R.C.C. e di quelle relative al contratto che l’Azienda dovrà stipulare con una Ditta autorizzata alla lavorazione del plasma e alla produzione degli emoderivati.

L’A.S.L. 9 dovrà presentare dettagliato rendiconto della spesa effettivamente sostenuta che sarà oggetto di conguaglio in sede di determinazione delle quote per l’anno successivo.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.5
D.D. 9 maggio 2000, n. 111

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Maggio (cap. 12280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.000= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti di Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte quale anticipazione di cassa per il mese di maggio 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D. Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione;

- di dare atto che le quote indicate nell’allegato A sono state determinate sulla base di un dodicesimo della quota relativa al Bilancio 2000 per le A.S. e ricondotta in quota proporzionale alle disponibilità delle anticipazioni effettuate dal Ministero;

- di dare atto inoltre che i finanziamenti da attribuirsi ai Presidi, agli Ospedali dell’Ordine Mauriziano, agli I.R.C.C.S. - a convenzione obbligatoria ex articoli 41, 42 e 43 della Legge 833/78 - ed alle Case di Cura provvisoriamente accreditate sono stati anch’essi ripartiti in quota proporzionale ed evidenziati nella apposite colonne di cui all’allegato A;

- di impegnare la somma di L. 647.000.000.000= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 647.000.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 22-29167 del 17 gennaio 2000, accantonamento n. 100019/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 131

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Centro Crisi residenziale “Agape”, sito in V. Monte di Pietà 65 Vercelli, gestito dalla Cooperativa Sociale Arti e Mestieri

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.2
D.D. 23 maggio 2000, n. 147

Servizio di trasporto sanitario di emergenza a mezzo di eliambulanza - A.T.I. Freeair S.p.A. - Elitaliana S.p.A. - Elios S.r.l. - C.N.E.E. - Impegno di spesa per l’anno 2000 - L. 8.547.160.000 Cap. 12174/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare, ad integrazione della propria precedente determinazione n. 24 del 14.2.2000, la differenza pari a L. 8.547.160.000 sull’accantonamento n. 311649 assunto con deliberazione n. 37-29309 del 7.2.2000 sullo stanziamento di cui al capitolo 12174 del bilancio 2000, importo necessario al pagamento delle fatture che saranno emesse dalla S.p.A. Freeair (capofila dell’Associazione temporanea di imprese) relativamente al servizio di elisoccorso prestato nell’anno 2000, come previsto dalla determinazione a firma del Responsabile del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 572 del 29.5.98.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 23 maggio 2000, n. 148

Emergenza Sanitaria “118” - Concessione per l’impianto e l’esercizio di ponte radio per l’anno 2000 - Impegno di spesa L. 15.432.000 Cap. 12174/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere all’impegno della somma di L. 15.432.000 sull’accantonamento n. 100471 assunto con deliberazione n. 23-29729 del 27.3.2000 sullo stanziamento del capitolo 12174 del bilancio 2000 quale rateo del canone dovuto all’Amministrazione delle Poste e Telecomunicazioni per l’anno 2000 relativamente alla concessione per l’impianto e l’esercizio del ponte radio per necessità di comunicazioni tra Centrali Operative “118”, eliambulanze, dipartimenti di emergenza e ambulanze durante le operazioni di soccorso in emergenza sanitaria;

- di liquidare la somma di L. 15.432.000 mediante versamento sul c/c postale intestato a “Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo - versamenti per canoni di concessioni radioelettriche ad uso privato”.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.5
D.D. 25 maggio 2000, n. 151

Assegnazione all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della somma di lire 4.714.337.000 quale integrazione finanziamento esercizio 1998. (Cap. 12300 Bilancio 98)

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 1 giugno 2000, n. 162

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Roberto - Associazione di Volontariato - Onlus” di Ovada

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Roberto - Associazione di Volontariato - Onlus” con sede in Ovada, Piazza Garibaldi n. 7 è iscritta al Registro Regionale del Volontariato Settore Sanità.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 1 giugno 2000, n. 163

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Associazione Italiana Donatori Organi - Gruppo Comunale Biandrate” di Biandrate

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Associazione Italiana Donatori Organi - Gruppo Comunale Biandrate” con sede in Biandrate, Via S. Caccianotti n. 15 è iscritta al Registro Regionale del Volontariato Settore Sanità.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 5 giugno 2000, n. 165

Organizzazione di volontariato A.D.M.O. “Rossano Bella” di Villar Perosa. Volturazione della somma di L. 42.000.000 sul c/c

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto della volontà di recessione espressa da parte dell’A.D.M.O. “Rossano Bella” di Villar Perosa e di subentro espresso dall’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato A.I.T.F. di Torino nella realizzazione del progetto “Creazione in Torino, Via Cimabue 2, di un Centro di Accoglienza per pazienti in regime di Day Hospital, trapiantati d’organi o in attesa di trapianto, e loro familiari/accompagnatori, e per familiari di ammalati lungodegenti e/o ricoverati in ospedali torinesi, in particolare Molinette e Ospedale Infantile Regina Margherita, gestito in forma volontaristica, promosso dall’Associazione Donatori di Midollo Osseo (ADMO) Piemonte e dall’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato (A.I.T.F.);

- di autorizzare la volturazione dell’acconto del 70% della somma complessiva, pari a L. 42.000.000, già erogata all’Organizzazione di volontariato A.D.M.O. “Rossano Bella” di Villar Perosa con provvedimento n. 106/14182/055 del 14 novembre 1997, all’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato A.I.T.F. di Torino;

- di erogare il saldo del 30%, pari a L. 18.000.000, a fronte di regolare rendicontazione delle spese sostenute e relazione sulle risultanze del progetto da parte dell’Associazione Italiana Trapiantati di Fegato (A.I.T.F.).

Si dà atto che la trattenuta IRPEG non è dovuta.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 gg. dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 166

Centro Studi Sforzesca. Liquidazione del saldo del contributo per la realizzazione di particolari iniziative in ambito sanitario ai sensi dell’art. 22 della L.R. 61/’97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di ritenere ammissibile quale costo per la realizzazione dell’iniziativa “Mangiare il Mondo” realizzata dall’Associazione Centro Studi Sforzesca - a fronte della rendicontazione corrispondente a 26.415.000 lire - l’importo di lire 20.654.000, risultante dal riconoscimento di tutti i costi esposti ad eccezione di quelli relativi alle spese di rappresentanza (per un importo di lire 1.351.000); di quelli relativi alle spese sui diritti d’autore (fattura Navello, n. 7/99 del 10/12/1999) riconosciute nel limite di 4.412.500 (pari a 1/4 del lordo); di quelle relative a benzina parcheggi telefono e fax riconosciute per un importo pari a 1/2 dell’esposto. I costi relativi ai disegni per le scuole sono riconosciuti, per un importo di lire 1.000.000, come da parcella, al lordo della ritenuta d’acconto.

2. di riconoscere, in conseguenza al precedente punto, in lire 10.327.000 l’importo concretamente erogabile per i costi sostenuti per la realizzazione l’iniziativa “Mangiare il Mondo”, importo risultante dall’equivalente rapporto tra il costo ed il contributo ammesso in fase di previsione e quanto riconosciuto a consuntivo;

3. di liquidare all’Associazione Centro Studi Sforzesca, Via Perrone, n. 3, 10122 Torino (To), a saldo dei costi sostenuti per la realizzazione dell’iniziativa “Psichiatria comunitaria” l’importo di 5.727.000 lire (acconto di lire 4.600.000 già liquidato in data 16 novembre 1999 prot. 13856/28.3) con pagamento da erogare tramite bonifico bancario intestato all’Associazione medesima, attingendo dai fondi già impegnati sul cap. 12537/99 con determinazione n. 295/28.3 del 22.07.1999 (I. n. 356862).

4. Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R..

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.5
D.D. 9 giugno 2000, n. 167

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Giugno (cap. 12280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte quale anticipazione di cassa per il mese di giugno 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D. Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione;

- di dare atto che le quote indicate nell’allegato A sono state determinate sulla base di un dodicesimo della quota relativa al Bilancio 2000 per le A.S. e ricondotta in quota proporzionale alle disponibilità delle anticipazioni effettuate dal Ministero;

- di dare atto inoltre che i finanziamenti da attribuirsi ai Presidi, agli Ospedali dell’Ordine Mauriziano, agli I.R.C.C.S. - a convenzione obbligatoria ex articoli 41, 42 e 43 della Legge 833/78 - ed alle Case di Cura provvisoriamente accreditate sono stati anch’essi ripartiti in quota proporzionale ed evidenziati nella apposite colonne di cui all’allegato A;

- di dare atto inoltre che le somme da erogare alle Aziende Sanitarie quali quote di finanziamento destinate ai Diplomi Universitari per l’anno accademico 1999/2000 - di cui alla D.G.R. n. 46-29112 del 30.12.1999 - sono comprese nelle quote delle Aziende interessate;

- di impegnare la somma di L. 647.000.000.000= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 647.000.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 22-29167 del 17 gennaio 2000, accantonamento n. 100019/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 12 giugno 2000, n. 177

Associazione Confraternita Misericordia di Tortona - Sostituzione del Direttore Sanitario - A.S.L. n. 20

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della sostituzione da parte dell’Associazione Confraternita Misericordia di Tortona del Direttore Sanitario Dott. Davico Giovanna da parte del Dott. Legnazzi Angelo iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Alessandria.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 179

Erogazione di una ulteriore quota di cassa riferita alla gestione 1999 alle A.S., lire 418.924.000.000= (cap. 12280/2000) ed erogazione di una quota integrativa alle A.S. quale ulteriore quota di cassa 1999 in favore degli Enti ex art. 41-42-43, L. 833/78, lire 39.845.000.000= (cap. 12280/1999)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma di Lire 418.924.000.000= alle Aziende Sanitarie della Regione Piemonte quale ulteriore quota di cassa relativamente al finanziamento degli oneri di parte corrente del Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 1999 nella misura indicata nell’allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione.

di erogare per le motivazioni espresse in premessa con le modalità previste dall’art. 35 della legge 119/81 la somma totale di lire 39.845.000.000= alle Aziende Sanitarie quale ulteriore quota di cassa 1999 da attribuirsi ai Presidi, agli Ospedali dell’Ordine Mauriziano ed agli I.R.C.C.S. a convenzione obbligatoria ex artt. 41, 42 e 43, legge 833/1978, nella misura indicata nell’allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione.

di impegnare la somma di Lire 418.924.000.000=, sul capitolo 12280 del bilancio 2000.

alla spesa di lire 418.924.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 5 - 130 del 30.5.2000 accantonamento n. 100654

alla spesa di lire 39.845.000.000= si fa fronte con l’impegno n. 367777 assunto in sede di determina dirigenziale n. 537/99 a valere sul capitolo 12280 del bilancio 1999.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 14 giugno 2000, n. 181

Rettifica modalità di accesso ai Centri di riabilitazione Fondazione “Don Carlo Gnocchi” - ONLUS viale Settimio Severo Torino e “Silenziosi Operai della Croce” Santuario del Trompone Moncrivello (VC)

- Con Determinazioni n. 275/D28.1 del 6 agosto 1998 e n. 62 del 15 marzo 2000 si è provveduto a confermare l’accreditamento provvisorio, ai sensi dell’Allegato A) della D.G.R. 43-23753 del 29/12/1997, quale Centro di riabilitazione extraospedaliera i Centri in oggetto, fino alla data dell’accreditamento definitivo ai sensi del D.P.R. 14/1/1997.

- Con lo stesso provvedimento sono state altresì fissate alcune modalità di accesso, tra le quali sono ricomprese le seguenti:

1. l’abbattimento del 10% della tariffa giornaliera decorrente dal novantunesimo giorno di ricovero consecutivo; in caso di ulteriore ricovero di uno stesso paziente non possono intercorrere meno di 30 giorni, in quanto diversamente si considera continuità di ricovero (come indicato nella D.G.R. n. 43-23753 del 29/12/1997);

2. l’abbattimento del 30% della tariffa giornaliera di ricovero è previsto per le assenze superiori alle 12 ore e per un periodo massimo di 14 giorni (come indicato nella D.G.R. n. 43-23753 del 29/12/1997);

- Considerato che tali modalità erano state previste dalla D.G.R. n. 43-23753 del 29/12/1997 per i Centri di riabilitazione, accreditati provvisoriamente sulla base dei requisiti di cui alla D.G.R. n. 80-10902 del 3/2/1987;

- Considerato, altresì, che in relazione alla nuova configurazione delle attività dei Centri in oggetto, determinatasi a seguito della conferma del provvisorio accreditamento ai sensi della D.G.R. 43-23753 del 29/12/1997, si ritiene necessario procedere a definire nuove modalità di accesso ai detti Centri più simili a quelle previste per gli altri istituti pubblici e privati, che svolgono attività di riabilitazione vedi D.G.R. 154-26951 del 26/07/1993, D.G.R. nº 70-18/09/1995, D.G.R. nº 44-22844 del 27/10/1997;

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

In conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - con provvedimento deliberativo n. 43-23753 del 29/12/1997, n. 31-26419 del 30/12/1998, n. 35-29525 del 1.3.2000;

determina

Di modificare le modalità di accesso ai Centri in oggetto, stabilite con Determinazioni n. 275/D28.1 del 6 agosto 1998 e n. 62 del 15 marzo 2000 nel modo seguente:

- è previsto l’abbattimento del 40% della tariffa giornaliera a decorrere da novantunesimo giorno di ricovero consecutivo; in caso di ulteriore ricovero di uno stesso paziente non possono intercorrere meno di 30 giorni, in quanto diversamente si considera continuità di ricovero.

- è previsto l’abbattimento del 50% della tariffa giornaliera di ricovero per eventuali assente per giorni di permesso.

Per giorno di permesso deve essere considerata la notte di assenza.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al TAR.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 15 giugno 2000, n. 182

S.n.c. Croce Gialla di Grugliasco - Sostituzione del Direttore Sanitario - A.S.L. n. 5

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della sostituzione da parte della S.n.c. Croce Gialla di Grugliasco del Direttore Sanitario Dott. Offredi - Viana Reinaldo da parte del Dott. Mauro Mari iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Torino.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.5
D.D. 16 giugno 2000, n. 183

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo di intesa recepito con DGR n. 50-27439 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato alla dipendente Antonietta Uva di categoria B4, per quanto attiene alla complessa istruttoria amministrativa connessa alle attività della segreteria del Settore “Gestione e Risorse Finanziarie”.

Le attività consistono nell’organizzazione e gestione calendari incontri riunioni con Amministratori e Funzionari Aziende Sanitarie e EE.PP. e filtro telefonico, elaborazione dati e testi con strumenti office automation; nel recepimento ed invio della posta elettronica, da e per le Aziende Sanitarie Regionali e trasferimento su supporto informatico tramite rete di collegamento dei dati ai funzionari competenti; nella protocollazione degli atti e relativa archiviazione;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 187

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione Volontari Assistenza e Soccorso Caravino - Onlus di Caravino - A.S.L. n. 9

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’Associazione Volontari Assistenza e Soccorso Caravino - Onlus di Cavarino, con sede legale e operativa in Caravino, Via San Solutore n. 1 nella persona del Presidente pro-tempore Siletti Adriano - all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo autoambulanza;

- di prendere atto che l’attività è effettuata mediante l’ambulanza di trasporto TO04350H e sotto la direzione sanitaria del Dr. Bosticardo Gian Mario, iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino;

- di subordinare l’eventuale attività di soccorso alla verifica, da parte dell’A.S.L. n. 9 dell’idoneità del personale adibito, ovvero del superamento del programma di formazione ex D.G.R. n. 217-46120 del 23.5.95;

- di demandare all’A.S.L. n. 9 la funzione di vigilanza, a norma dell’art. 9 della L.R. 29.10.92 n. 42.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 188

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Corpo Volontari Soccorso Valle Anzasca di Vanzone Con San Carlo - A.S.L. n. 14

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare sito alla data del 30.9.2000 l’Associazione P.A. Corpo Volontari Soccorso Valle Anzasca di Vanzone Con San Carlo nella persona del Presidente pro-tempore Adobati Giuseppe - all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo autoambulanza.

- L’autorizzazione definitiva è subordinata al trasferimento del locale destinato al ricovero dell’ambulanza nella nuova sede e alla verifica, da parte dell’A.S.L. 14, del possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa;

- di prendere atto che l’attività è effettuata mediante l’ambulanza di trasporto VB006092 e sotto la direzione sanitaria del Dr. Cianciulli Antonio, iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Napoli;

- di subordinare l’eventuale attività di soccorso alla verifica, da parte dell’A.S.L. n. 14 dell’idoneità del personale adibito, ovvero del superamento del programma di formazione ex D.G.R. n. 217-46120 del 23.5.95;

- di demandare all’A.S.L. n. 14 la funzione di vigilanza, a norma dell’art. 9 della L.R. 29.1092 n. 42.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.2
D.D. 23 giugno 2000, n. 190

Contratto Rep. 82/08.07.1998, Ordinanza TAR Piemonte 13.04.2000: definizione modalità di incasso penali nel periodo transitorio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.5
D.D. 26 giugno 2000, n. 191

Flusso informativo dei ricoveri ospedalieri e relativo sistema dei controlli informatici e della tariffazione

Con Decreti 28.12.91 e 27.7.93 il Ministero della Sanità ha disciplinato le procedure di registrazione per l’attività dei ricoveri ospedalieri effettuati dagli Istituti pubblici e dagli Istituti privati.

Con propri provvedimenti la Regione ha inoltre provveduto a dare delle precise indicazioni per regolamentare i flussi informativi relativi.

Con deliberazione n. 25-29244 del 31.01.2000 la Giunta Regionale ha approvato, con decorrenza 01.01.2000, il riconoscimento del nuovi DRG 493, 494, 495 con le relative tariffe; l’integrazione dell’elenco delle endoprotesi cui si riconosce il 50% del valore; l’aggiornamento del sistema di codifica delle diagnosi e delle procedure ICD9CM - versione 97, rinviando ad apposita determinazione dirigenziale l’approvazione di documenti specifici in merito al flusso delle SDO.

Nel frattempo era stato fornito alle Aziende il documento, redatto da un gruppo di lavoro interdisciplinare, relativo alla regolamentazione dei flussi informativi dei ricoveri ospedalieri e del relativo sistema di controlli e della tariffazione. Il documento si è reso necessario al fine di rendere più agevole la compilazione della scheda nosologica, rendendola più confacente alle necessità informative del Servizio Sanitario Regionale, tenuto anche conto dell’aggiornamento della disciplina del flusso informativo sui dimessi degli Istituti di ricovero pubblici e privati da parte del Ministero della Sanità.

A seguito di segnalazioni pervenute da parte delle Aziende Sanitarie si è provveduto ad apportare al documento le conseguenti necessarie correzioni.

Con la presente determinazione si intende ora approvare, con decorrenza 01.01.2000, il documento aggiornato, contenente le regole relative al flusso informativo dei ricoveri ospedalieri e del sistema dei controlli e della tariffazione, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 17 e 23 della L.R. 51/97,

in conformità a quanto previsto dalla D.G.R. n. 25-29244 del 31.01.2000,

determina

- Di approvare, con decorrenza 01.01.2000, il “Flusso informativo dei ricoveri ospedalieri e sistema dei controlli e della tariffazione”, così come risulta dal documento allegato alla presente determinazione per farne parte integrante.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 27 giugno 2000, n. 194

Albo regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Comunità residenziale “Il Tavoleto”, Fraz. San Rocco Seno d’Elvio Alba (CN) - adeguamento retta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La presa d’atto della richiesta di adeguamento retta, inoltrata dall’A.S.L. 18, della comunità residenziale “Il Tavoleto”, con sede in località San Rocco Seno d’Elvio 12051 Alba (CN), Ente Ausiliare della Regione Piemonte;

La conseguente definizione della retta, per l’anno in corso, in L. 78.800 incrementata annualmente del tasso programmato d’inflazione, da corrispondersi da parte delle AA.SS.LL. per ogni tossicodipendente inserito nella suddetta Comunità Residenziale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.3
D.D. 29 giugno 2000, n. 200

Determinazione conseguente l’applicazione del protocollo d’intesa tra le Organizzazioni Sindacali e la Regione Piemonte, recepito con D.G.R. n. 50 - 27439 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato, alla dipendente Sig.ra Maria Giovanna Faenza, categoria C3, per quanto attiene agli adempimenti conseguenti la gestione dell’archiviazione, anche informatizzata, delle pratiche del Consiglio Regionale di Sanità ed Assistenza, ai rapporti con i funzionari istruttori delle direzioni dell’Assessorato alla Sanità e di quello all’Assistenza, nonchè il filtro telefonico del Presidente del Co. Re. S.A. ed ogni altra funzione a queste connessa od assimilabile;

2. di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati, la Sig.ra Maria Giovanna Faenza può, ove necessario, avvalersi della collaborazione di altre risorse umane anche con contratto di lavoro a tempo determinato di cui coordina e sovraintende l’attività.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.3
D.D. 30 giugno 2000, n. 201

Determinazione n. 105/28.3 del 28 aprile 2000; sostituzione dell’allegato

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 204

Erogazione alle Aziende Sanitarie. Lire 1.941.000.000=, quale anticipazione di cassa mesi Luglio, Agosto e Settembre 2000. Cap. 12280 Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.000= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte quale anticipazione di cassa per il mese di luglio 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D.Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allegato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione;

- di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.000= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D.Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allegato prospetto B facente parte integrante della presente determinazione;

- di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.000= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte quale anticipazione di cassa per il mese di settembre 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D.Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allegato prospetto C facente parte integrante della presente determinazione;

- di dare atto che le quote indicate negli allegati A, B e C sono state determinate sulla base di un dodicesimo della quota relativa al Bilancio 2000 per le A.S. e ricondotta in quota proporzionale alle disponibilità delle anticipazioni effettuate dal Ministero;

- di dare atto inoltre che i finanziamenti da attribuirsi ai Presidi, agli Ospedali dell’Ordine Mauriziano, agli I.R.C.C.S. - a convenzione obbligatoria ex articoli 41, 42 e 43 della Legge 833/78 - ed alle Case di Cura provvisoriamente accreditate sono stati anch’essi ripartiti in quota proporzionale ed evidenziati nelle apposite colonne di cui agli allegati A, B e C

- di impegnare la somma di L. 1.941.000.000= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 1.941.000.000= si fa fronte per lire 1.234.000.000= con D.G.R. n. 22-29167 del 17 gennaio 2000, accantonamento n. 100019/A, e per lire 707.000.000.000= con D.G.R. n. 30-374 del 4 luglio 2000, accantonamento n. 100752/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 205

Erogazione all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte della prima quota di cassa per l’anno 2000. Spesa di Lire 42.500.000.000= (Cap. 12280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della D.G.R. n. 31-375 del 4 luglio 2000 la somma di lire 42.500.000.000= all’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte (ARPA), quale quota di cassa per il primo semestre 2000 mediante accredito degli importi sul c/c presso la Tesoreria dell’ARPA - Istituto Bancario S. Paolo di Torino - Agenzia n. 500 - Via Garibaldi, 2 Torino, prevedendo che la liquidazione della suddetta somma da erogare all’ARPA avvenga come segue:

Lire 21.250.000.000    per il mese di luglio 2000
Lire 21.250.000.000    per il mese di agosto 2000

- di impegnare la somma di Lire 42.500.000.000= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 42.500.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 31-375 del 4 luglio 2000, accantonamento n. 100751/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 206

Erogazione all’Aran, Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, dei contributi dovuti dal Comparto Sanità. L. 586.512.000 Cap. 12280/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della D.G.R. n. 30-374 del 4 luglio 2000, la somma di lire 586.512.000= a favore dell’ARAN, Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, quale quota per gli anni 1999 e 2000 dei contributi relativi al comparto Sanità dovuti dalle Aziende Sanitarie ed Ospedalieri piemontesi mediante accredito dell’importo sul conto numero 14726 presso la sezione di tesoreria provinciale dello Stato di Roma.

Di impegnare la somma di lire 586.512.200= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

alla spesa di lire 586.512.000= si fa fronte con D.G.R. n. 30-374 del 4 luglio 2000, accantonamento n. 100752/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 207

Erogazione all’istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta della quota parte relativa alle risorse finanziarie aggiuntive. Spesa di lire 672.663.068= (Cap. 12280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della D.G.R. n. 30-374 del 4 luglio 2000, la somma di lire 672.663.068= in favore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte Liguria e Valle D’Aosta quale quota parte di competenza della Regione Piemonte mediante accredito dell’importo su c.c. presso la CRT, Tesoreria Enti Vari, Via XX Settembre 31 Torino;

- di impegnare la somma di Lire 672.663.068= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 672.663.068= si fa fronte con D.G.R. n. 30-374 del 4 luglio 2000, accantonamento n. 100752/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.2
D.D. 13 luglio 2000, n. 228

Emergenza Sanitaria - Piano Sanitario Regionale allegato b) - piani di emergenza ospedaliera. Convenzione fra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista per l’utilizzo del Dott. Roberto Balagna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’utilizzo del Dott. Roberto Balagna, dipendente della Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino con la qualifica di dirigente medico Iº livello in ruolo per la collaborazione con il Settore Emergenza Sanitaria - Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato regionale alla Sanità alla stesura degli indirizzi operativi sui piani di emergenza ospedaliera da fornire alle Aziende Sanitarie; tale attività dovrà essere fornita per il periodo 1/5/2000 - 30/4/2001 nelle modalità previste dall’allegata convenzione, in parziale sanatoria;

la stipulazione con l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista della convenzione allegata alla presente determinazione di cui fa parte integrante;

Di dare atto che gli importi relativi al trattamento economico del Dott. Roberto Balagna sono assegnati all’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista nell’ambito del riparto del Fondo Sanitario regionale di parte corrente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale di Torino.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.1
D.D. 25 luglio 2000, n. 244

Istituzione della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche ai sensi della D.G.R. n. 74-28035 del 2.8.1999

Premesso che la D.G.R. n. 74-28035 del 2/8/1999 avente ad oggetto “L. R. 61/1997, All. C, punto 4 Tutela della salute mentale. Linee d’indirizzo per la presa in carico delle persone rivalutate ai sensi della D.G.R. n. 118-7609 del 3.4.1996 e per l’istituzione della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche” ha stabilito le procedure ed i termini per la presa in carico da parte degli Enti competenti delle persone riclassificate come non psichiatriche (fasce A e B);

considerato che il protocollo d’intesa fra l’Assessore Regionale alla Sanità e Assistenza ed i Presidenti A.N.C.I. Piemonte e Federsanità A.N.C.I. Piemonte, facente parte integrante della suddetta deliberazione (Allegato A), al punto 4) ha previsto l’istituzione da parte della Regione di apposita Commissione per la soluzione delle eventuali controversie insorgenti a livello locale rispetto alle risultanze delle rivalutazioni cliniche effettuate ai sensi della D.G.R. 118-7609 del 3/4/1996 e della citata D.G.R. 74-28035/1999;

atteso che la medesima deliberazione (Allegato B) ha stabilito i criteri per l’istituzione, con apposita determinazione dirigenziale, della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche;

preso atto delle proposte avanzate da parte delle AA.SS.LL. relativamente alle figure professionali di cui ai punti b), c), d), e) dell’Allegato B) alla suddetta deliberazione e valutata l’anzianità nell’esercizio delle rispettive funzioni;

preso atto della designazione effettuata dalla Commissione tecnica regionale di Psichiatria, nella seduta del 14/6/2000, del proprio componente quale membro della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche, come previsto al punto f) dell’Allegato B) alla suddetta deliberazione;

preso atto dei nominativi indicati dalla Direzione Politiche Sociali dell’Assessorato alle Politiche Sociali e della Famiglia, con nota prot. n. 7118/30 del 21/6/2000, relativamente ai componenti della Commissione di cui ai punti a) (limitatamente al membro della Direzione Politiche Sociali) e g) (Comune di Torino ed Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali) dell’Allegato B) alla suddetta deliberazione;

ritenuto di individuare quale componente della Direzione Programmazione Sanitaria, come previsto al punto a) del predetto Allegato B), il dr. Enrico Zanalda, dipendente medico psichiatra presso l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino, in posizione di comando presso la Direzione Programmazione Sanitaria (Settore Programmazione Sanitaria), in considerazione delle specifiche competenze tecnico-professionali connesse alla materia oggetto di valutazione nell’ambito della Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche;

preso atto dell’intesa fra la Direzione Programmazione Sanitaria e la Direzione Politiche Sociali relativamente al componente incaricato delle funzioni supporto tecnico alla Commissione, di segreteria e di verbalizzazione, senza diritto di voto;

considerato quanto sopra e previa intesa fra la Direzione Programmazione Sanitaria e la Direzione Politiche Sociali,

Sentito il parere dei Presidenti A.N.C.I. Piemonte e Federsanità A.N.C.I. Piemonte.

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/1993 modificato ed integrato,

visto l’art. 22 della L.R. n. 51/1997;

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale, con deliberazione n. 74-28035 del 2/8/1999;

determina

- Di istituire la Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche, sulla base dei criteri stabiliti dalla D.G.R. n. 74-28035 del 2/8/1999, composta dai seguenti membri:

a) Dr. Enrico Zanalda, dirigente medico psichiatra presso l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino, in posizione di comando presso la Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato regionale alla Sanità;

Sig.a Domenica Genisio, funzionario regionale responsabile posizione organizzativa “Politiche a supporto di persone portatrici di disabilità fisica o psichica” presso la Direzione Politiche Sociali dell’Assessorato regionale alle Politiche Sociali e della Famiglia;

b) Dr. Emilio Chiocchetti, Presidente U.V.G. dell’A.S.L. n. 11 di Vercelli;

c) Dr. Enrico Gruppi, Presidente U.V.H. dell’A.S.L. n. 12 di Biella;

d) Dr. Luigi Petrone, Dirigente. Assistenza sanitaria territoriale Distretto di Omegna dell’A.S.L. n. 14 di Omegna;

e) Dr. Ernesto Viarengo, Direttore D.S.M. dell’A.S.L. n. 19 di Asti;

f) Dr. Antonello Lanteri, componente della Commissione tecnica regionale di Psichiatria;

g) Dr.ssa Monica Lo Cascio, dirigente Settore Disabili del Comune di Torino;

Dr.ssa Ambra Leone, delegata dal Direttore del C.I.S.S.A.C. di Alessandria;

Dr.ssa Daniela Vineis, Direttore Consorzio Monvico Solidale di Fossano;

Dr. Luciano Rosso, delegato dal Direttore del C.I.S.A.P. di Grugliasco;

Dr.ssa Luciana Berruto, responsabile dei servizi socio-assistenziali del Comune di Vercelli;

Dr.ssa Michela Velardita, delegata dal Dirigente del Servizio Socio-assistenziale del Comune di Novara.

h) i componenti di cui al punto h) dell’Allegato B) sono individuati rispetto a ciascun ricorso.

Le funzioni di supporto tecnico alla Commissione, di segreteria e di verbalizzazione delle sedute sono svolte dalla sig.ra Maria Laganà, collaboratore amministrativo presso il Settore Programmazione Sanitaria della Direzione Programmazione Sanitaria.

- Di dare atto che la Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche, ai sensi della D.G.R. n. 74/1999 (Allegato B), esercita le seguenti funzioni:

- monitoraggio del processo di rivalutazione clinica sul territorio regionale, attuato ai sensi della D.G.R. n. 118-7609 del 3/4/1996 e della D.G.R. n. 74/1999 medesima;

- riesame, su istanza delle parti interessate, ai fini della soluzione delle controversie insorgenti a livello locale rispetto alle risultanze delle rivalutazioni cliniche effettuate ai sensi delle suddette deliberazioni.

La Commissione centrale per le rivalutazioni cliniche svolge la propria attività, con le modalità di funzionamento definite dall’Allegato B) alla D.G.R. n. 74/1999, presso la sede della Direzione Programmazione Sanitaria.

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 29
D.D. 10 maggio 2000, n. 133

Consulenza a supporto della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dell’Ing. Giovanni Delia. Spesa di L. 39.672.000 (cap. 12180/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 39.672.000 sul cap. 12128 del bilancio 2000;

- di approvare l’allegata convenzione che è parte integrante della presente Determinazione;

- di liquidare l’importo totale secondo le modalità previste dalla convenzione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.5
D.D. 18 maggio 2000, n. 142

Commissione giudicatrice del pubblico concorso per il conferimento delle sedi farmaceutiche della Provincia di Cuneo. Relativa modifica

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.6
D.D. 23 maggio 2000, n. 145

Video informativo allattamento al seno. Impegno di spesa di Lire 31.260.000 Cap. 12250/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’integrazione della fornitura già affidata con determina n. 321 del 5 novembre 1999, secondo le indicazioni tecniche pervenute dalla Direzione 28 Programmazione Sanitaria relative al video di informazione sull’allattamento al seno;

- di affidare alla ditta Sercom sas via Villardora, 8/f Avigliana Torino l’incarico per la fornitura delle prestazioni descritte in premessa;

- di impegnare la somma di lire 31.260.000 sul cap. 12250/2000;

- di liquidare alla ditta Sercom l’importo di lire 31.260.000 dietro presentazione di fattura vistata per regolarità della fornitura dal Direttore regionale competente;

- di prevedere una penale pari all’1% dell’importo da liquidare per ogni decade di ingiustificato ritardo rispetto ai tempi di consegna prevista dalla lettera contratto.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 25 maggio 2000, n. 146

Corso di radioprotezione per medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissione esaminatrice. A.S.O. San Giovanni Battista di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare la Commissione esaminatrice per il corso di radioprotezione per medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico del 26/05/2000, composta come di seguito specificato:

- Roberto Ropolo, Presidente - Diego Nocentini (supplente)

- Franco Potenzoni, componente - Teresa Cammarota (supplente)

- Franco Simone, componente - Maurizio Giorgini (supplente)

- di incaricare l’A.S.R. di provvedere all’individuazione di un proprio dipendente per lo svolgimento delle funzioni di segreteria della Commissione stessa.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 147

Organizzazione corso di formazione per Dirigenti Medici delle Direzioni Sanitarie delle ASR per la gestione dei piani di emergenza intraospedaliera. Impegno di spesa di L. 24.500.000= IVA, oneri e contributi previdenziali compresi, sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’organizzazione del corso di formazione rivolto ai Dirigenti Medici delle Direzioni Sanitarie delle ASR per la gestione dei piani di emergenza intraospedalieri secondo il programma di cui all’allegato A) che costituisce parte integrante del presente atto;

- di stabilire che il corso sia suddiviso in due sessioni al fine di garantire la partecipazione a tutti i Medici che hanno fatto pervenire la loro adesione, che si svolgeranno nelle seguenti date: prima sessione: 19/6, 5/10, 6/11, 30/11/2000; II sessione: 22/6, 12/10, 9/11, 4/12/2000

- di disporre che le attività in argomento vengano svolte presso l’Hotel Royal di C.so Regina Margherita 249 Torino che ha presentato un preventivo pari a L. 9.504.000= IVA compresa per la messa a disposizione dei locali idonei allo svolgimento e dell’utilizzo dei supporti didattici necessari allo svolgimento delle attività per tutte le giornate del corso;

- di identificare i sottoelencati docenti, fissando il compenso da erogare per ognuno per le due sessioni del corso (stabilito in base all’impegno orario complessivo delle lezioni che gli stessi dovranno sostenere e calcolato ai sensi dei disposti contrattuali di categoria vigenti)

Cognome Nome    Ente di Appartenenza

Dr. Roberto Balagna    AO S. Giovanni - Torino
Ing. Dario Noè    Libero Professionista
Dr. Francesco Enrichens    AO C.T.O. - Torino
Uff. Ermanno Romagnolo    Polizia Municipale - Torino
Dr. Mario Borsotti    AO S. Giovanni - Torino
Dr. Roberto Pattono    Università degli Studi - Torino
Dr. Roberto Arione    AO S. Giovanni - Torino
Prof. Annibale Crosignani    AO S. Giovanni - Torino
Dr.ssa Italia Di Marco    AO S. Giovanni - Torino
Dr. Franco Ripa    AO S. Giovanni - Torino
Dr.ssa Silvana Barbaro    AO S. Giovanni - Torino
Dr. Antonio Scamorzino    AO S. Giovanni - Torino
Dr. Carmelo Infantino    ASL 5 - Collegno
Dr. Marco Lorenzi    AO S. Giovanni - Torino
Dr. Galante Valter    Regione Piemonte
Sig. Luigi Negroni    ASL 5 - Rivoli
Sig.ra M. Galizio    AO S. Giovanni - Torino

- di individuare quale responsabile/coordinatore del progetto il Dr. Balagna Roberto, Medico Esperto in Maxiemergenze (convenzionato con Regione Piemonte Assessorato Sanità Settore Programmazione), e di affidare la supervisione scientifica del corso al Prof. Pattono Roberto, Professore ordinario di Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi di Torino, stabilendo nel contempo che agli stessi non venga corrisposta alcuna indennità per l’incarico in argomento;

- di prevedere un rimborso spese, per i docenti/coordinatori/moderatori impegnati per tutta la giornata di formazione (cfr. programma di cui all’Allegato A), relativo ai pasti consumati;

- di impegnare la somma complessiva di L. 24.500.000= IVA, oneri e contributi previdenziali compresi, sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000;

- di erogare le somme sopra previste a presentazione di regolare documentazione fiscale.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 148

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti / Servizi di Oncologia. Impegno della somma di L. 100.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare attivazione al programma formativo approvato con D.G.R. 35-29625 del 6.03.2000 e previsto dal Piano Sanitario Regionale;

- di approvare il programma di formazione continua rivolto al personale dipendente delle ASR operante nei Dipartimenti/Servizi di Oncologia così come si evince dall’allegato A), che costituisce parte integrante della presente determinazione, disponendo che il medesimo venga svolto suddiviso su 4 moduli di due giornate ciascuno e 6 moduli di tre giorni, di circa 200 ore complessive rivolto a 35 operatori;

- di stabilire i seguenti criteri di inserimento nel percorso formativo:

- un dipendente per ogni ASL (due per le ASL territorialmente più ampie)

- attività lavorativa espletata nel servizio specifico

- curriculum professionale e formativo;

- di affidare l’organizzazione delle attività formative al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) di Via XX Settembre 76 Torino, stipulando apposita convenzione (allegato B), in considerazione della complessità, la particolarità e la specificità della materia in argomento;

- di impegnare la somma di L. 100.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000, necessaria per l’organizzazione del percorso formativo;

- di erogare la somma di L. 100.000.000, anche in misura graduale, al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) a presentazione di una relazione redatta dai responsabili del progetto formativo sull’attività svolta e sui risultati ottenuti (che sarà trattenuta agli atti del Settore Regionale competente), e di regolare documentazione fiscale che sarà vistata per regolarità della prestazione dal dirigente del Settore Regionale competente.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 149

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti di Geriatria e di Medicina Generale. Impegno della somma di L. 50.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare attivazione al programma formativo approvato con D.G.R. 35-29625 del 6.03.2000 e previsto dal Piano Sanitario Regionale;

- di approvare il programma di formazione continua rivolto al personale dipendente delle ASR operante nei Servizi di geriatria e nei dipartimenti di Medicina Generale così come si evince dall’allegato A), che costituisce parte integrante della presente determinazione, disponendo che il medesimo venga svolto suddiviso su 4 moduli di due giornate ciascuno e 2 moduli di tre giorni, di circa 100 ore complessive rivolto a 35 operatori;

- di stabilire i seguenti criteri di inserimento nel percorso formativo:

- un dipendente per ogni ASL (due per le ASL territorialmente più ampie)

- attività lavorativa espletata nel servizio territoriale

- curriculum professionale e formativo;

- di affidare l’organizzazione delle attività formative al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) di Via XX Settembre 76 Torino, stipulando apposita convenzione (allegato B), in considerazione della complessità, la particolarità e la specificità della materia in argomento;

- di impegnare la somma di L. 50.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000, necessaria per l’organizzazione del percorso formativo;

- di erogare la somma di L. 50.000.000, anche in misura graduale, al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) a presentazione di una relazione redatta dai responsabili del progetto formativo sull’attività svolta e sui risultati ottenuti (che sarà trattenuta agli atti del Settore Regionale competente), e di regolare documentazione fiscale che sarà vistata per regolarità della prestazione dal dirigente del Settore Regionale competente.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 31 maggio 2000, n. 150

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta al personale infermieristico operante nei Dipartimenti di Psichiatria e nei Servizi di Salute Mentale. Impegno della somma di L. 100.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare attivazione al programma formativo approvato con D.G.R. 35-29625 del 6.03.2000 e previsto dal Piano Sanitario Regionale;

- di approvare il programma di formazione continua rivolto al personale dipendente delle ASR operante nei Dipartimenti di Psichiatria e nei Servizi di Salute Mentale così come si evince dall’allegato A), che costituisce parte integrante della presente determinazione, disponendo che il medesimo venga svolto suddiviso su 9 moduli di due giornate ciascuno e 3 moduli di tre giorni, di circa 200 ore complessive rivolto a 35 operatori;

- di stabilire i seguenti criteri di inserimento nel percorso formativo:

- un dipendente per ogni ASL (due per le ASL territorialmente più ampie)

- attività lavorativa espletata nel servizio specifico

- curriculum professionale e formativo;

- di affidare l’organizzazione delle attività formative al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) di Via XX Settembre 76 Torino, stipulando apposita convenzione (allegato B), in considerazione della complessità, la particolarità e la specificità della materia in argomento;

- di impegnare la somma di L. 100.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000, necessaria per l’organizzazione del percorso formativo;

- di erogare la somma di L. 100.000.000, anche in misura graduale, al CEsPI (Centro Studi Professioni Infermieristiche) a presentazione di una relazione redatta dai responsabili del progetto formativo sull’attività svolta e sui risultati ottenuti (che sarà trattenuta agli atti del Settore Regionale competente), e di regolare documentazione fiscale che sarà vistata per regolarità della prestazione dal dirigente del Settore Regionale competente.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.4
D.D. 31 maggio 2000, n. 153

Poliambulatorio Cibrario - Via Cibrario, 53 - Torino. Idoneità ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 2 giugno 2000, n. 154

Centro Diagnostico Ciglianese di Aiello Lorenzo e C. S.a.s. - P.zza Ariotti, 2 - Cigliano - Autorizzazione alla pubblicità sanitaria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A) Di autorizzare la S.a.s. Centro Diagnostico Ciglianese all’effettuazione di pubblicità sanitaria concernente l’attività espletata presso il proprio Centro di P.zza Ariotti n. 2 - Cigliano mediante affissione di una insegna frontale (cm 200 x 55) con il seguente testo:

Centro Diagnostico Ciglianese

di Aiello Lorenzo e C. S.a.s.

Laboratorio di Analisi Cliniche

Poliambulatorio Specialistico

Dir. Tecnico: Dr.ssa Pogliani Lorena Spec. in Microbiologia e Virologia Tel. 0161/423320

Dir. Sanitario: Dr. Spilinga Piero Spec. in Microbiologia e Virologia Tel. 0161/423787

Le caratteristiche estetiche del testo pubblicitario autorizzato devono rispettare le normative di cui al D.M. Sanità 657/94.

B) di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e della L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 155

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 249.914.490 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 249.914.490= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna di Torino l’importo di L. 217.760.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) composto di 2 pagine, parte integrante della presente determinazione; L. 12.400.000 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione; L. 190.890 per l’acquisto del materiale didattico; L. 19.563.600 quale rimborso quota IRAP.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 156

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - Corso di formazione e aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 180.890.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione alla Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e spese per attività di formazione e organizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 180.890.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano l’importo di L. 171.790.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) composto di 6 pagine, parte integrante della presente determinazione; L. 6.900.000 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti precisati nell’allegato B) composto di 2 pagine, parte integrante della presente determinazione; L. 2.200.000 quali oneri per attività di formazione e organizzazione del corso, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 157

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 25.143.600 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate e spese per attività di formazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 25.143.600= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria l’importo di L. 24.000.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) L. 943.600 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti, compreso il rimborso spese, precisati nell’allegato A); L. 200.000 quali oneri per attività di formazione e organizzazione del corso, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990 precisato nell’allegato A) che è parte integrante della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 158

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 178.280.000. sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Ordine Mauriziano Umberto I di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 178.280.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Ordine Mauriziano Umberto I di Torino l’importo di L. 167.580.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) composto di 2 pagine parte integrante del presente atto; L. 10.700.000 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti, precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 159

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 175.040.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 1 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e spese per attività di formazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 175.040.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 1 di Torino l’importo di L. 162.040.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) composto di 2 pagine parte integrante del presente atto; L. 7.200.000 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti, precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione; L. 1.800.000 per rimborso spese per materiale didattico; L. 4.000.000 per quali oneri per attività di formazione e organizzazione del corso, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 160

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 221.372.550 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio, a favore del personale medico, dei compensi relativi alle docenze prestate e rimborso IRAP

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 221.372.550= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino l’importo di L. 221.372.550 di cui L. 195.030.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare al personale Medico discente precisato nell’allegato A) composto di 1 pagina, parte integrante del presente atto; L. 9.000.000 relativi ai compensi da erogare ai docenti precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione; L. 17.342.550 per rimborso IRAP.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 161

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 161.447.975 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino degli oneri relativi all’assegno di studio, a favore personale tecnico e infermieristico, dei compensi relativi alle docenze prestate, affitto aule e quota IRAP

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 161.447.975= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 3 di Torino l’importo di L. 161.447.975 di cui L. 130.775.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare al personale Tecnico, Infermieristico discente precisato nell’allegato A) composto di 1 pagina, parte integrante del presente atto; L. 14.824.600 relativi ai compensi da erogare ai docenti comprensivi dei rimborsi spese precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione; L. 3.500.000 per rimborso affitto aule; L. 12.348.375 per rimborso IRAP.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 162

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 187.866.260 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 10 di Pinerolo degli oneri relativi all’assegno di studio, dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e spese per attività di formazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 187.866.260= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 10 di Pinerolo l’importo di L. 176.000.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare ai discenti indicati nell’allegato A) parte integrante del presente atto; L. 7.531.280 oneri, comprensivi dei rimborsi spese, per i docenti indicati nell’allegato B) parte integrante del presente atto; L. 2.134.980 per acquisto materiale didattico, di cui all’allegato C); L. 2.200.000 quali oneri relativi le attività di formazione e organizzazione ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 163

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 481.073.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 481.073.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti l’importo di L. 370.880.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare ai discenti indicati nell’allegato A) composto da 4 pagine, parte integrante del presente atto; L. 49.700.000 relativi ai compensi da erogare ai docenti indicati nell’allegato B) parte integrante del presente atto; L. 1.824.000 per acquisto materiale didattico utile per i corsi in argomento; L. 6.500.000 quali oneri per le attività di formazione e organizzazione ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990; L. 52.169.000 rimborso quota IRAP.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 164

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 29.500.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, e oneri per attività di formazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 29.500.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 19 di Asti l’importo di L. 20.000.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) parte integrante del presente atto; L. 6.400.000 con vincolo di destinazione al pagamento degli oneri relativi ai docenti, precisati nell’allegato B) parte integrante della presente determinazione; L. 3.100.000 per quali oneri di attività di formazione ed organizzazione, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 165

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 20 di Alessandria degli oneri relativi all’assegno di studio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 20.000.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 20 di Alessandria l’importo di L. 20.000.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) parte integrante del presente atto.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 166

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 12.100.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 21 di Casale Monferrato degli oneri relativi all’assegno di studio e oneri relativi all’Attività di formazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 12.100.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 21 di Casale Monferrato l’importo di L. 12.000.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare ai discenti indicati nell’allegato A) parte integrante del presente atto; L. 100.000 quali oneri per le attività di formazione e organizzazione ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 2 giugno 2000, n. 167

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 22 di Novi Ligure degli oneri relativi all’assegno di studio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 20.000.000= sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 22 di Novi Ligure l’importo di L. 20.000.000= con vincolo di destinazione al pagamento dell’assegno di studio da erogare ai dipendenti precisati nell’allegato A) parte integrante del presente atto.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 6 giugno 2000, n. 168

Legge 5 giugno 1990 n. 135 - corso di formazione e di aggiornamento per gli operatori che intervengono nei programmi di lotta alle infezioni da HIV. Impegno di spesa di L. 586.250.821 sul cap. 12410/2000 - Erogazione all’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli degli oneri relativi all’assegno di studio e dei compensi relativi alle docenze prestate, acquisto materiale didattico e quota IRAP

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare l’importo complessivo di L. 586.250.821 sul cap. 12410 del bilancio 2000

- di erogare all’Azienda Sanitaria Locale 11 di Vercelli l’importo di L. 453.060.000= per quanto riguarda l’assegno di studio da erogare ai discenti indicati nell’allegato A) composto da 4 pagine; L. 75.263.338 relativi ai compensi da erogare ai docenti indicati nell’allegato B) composto da 3 pagine; L. 1.196.596 per quanto riguarda il rimborso delle spese ai docenti; L. 21.435.279 per acquisto attrezzature utili per i corsi in argomento di cui all’allegato C); L. 715.140 per il pagamento degli impegni straordinari dei collaboratori scolastici della Scuola Media Statale “Luigi Verga” di Vercelli per le due edizioni dell’anno ‘99 di cui all’allegato D); L. 12.000.000 quali oneri per le attività di formazione e organizzazione ai sensi dell’art. 6 del D.M. 30 ottobre 1990; L. 45.927.483 rimborso quota IRAP.

Gli A, B, C e D sono parte integrante e sostanziale del presente atto.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 6 giugno 2000, n. 170

Ammissione al concorso per il corso biennale di formazione specifica in Medicina Generale relativo agli anni 2000-2001. Elenco dei candidati non ammessi

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 172

Casa di Cura privata “San Luca” sita in Eremo di Pecetto: autorizzazione alla pubblicità sanitaria a mezzo periodico locale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di autorizzare la “Casa di Cura San Luca S.p.A.”, sita in Eremo di Pecetto, strada della Vetta 3, all’effettuazione di pubblicità sanitaria a mezzo periodico locale, mediante l’utilizzo del testo di seguito indicato:

Casa di Cura San Luca

Strada Vetta 3, Pecetto (To). Tel.: 011-8602111

Convenzionata Con Regione Piemonte e Servizio Sanitario Nazionale

Direttore Sanitario: Dr. Pietro Leonardis

(specialista in cardiologia e medicina del lavoro)

Servizi di Medicina e Chirurgia, in Ambulatorio o in Degenza

Laboratorio Analisi

(responsabile dott.ssa Giuliana Artino)

convenzionato per esami sangue e urine

Poliambulatorio convenzionato

Degenza Medicina

convenzionata

camere a 2 letti

Degenza Chirurgia

convenzionata camere a 2 letti

Reparto Pensionanti

privati

camere a un letto.

Le caratteristiche estetiche del testo pubblicitario autorizzato devono rispettare le normative di cui al D.M. Sanità n. 657/94;

b) di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e della L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.3
D.D. 7 giugno 2000, n. 173

Casa di Cura Privata “Suore Domenicane” sita in Torino - Prescrizioni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.6
D.D. 7 giugno 2000, n. 174

D.M. 23.3.00 - Ammissione al concorso per il corso biennale di formazione specifica in Medicina Generale relativo agli anni 2000-2001. Elenco nominativi candidati ammessi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare l’elenco dei nominativi dei candidati ammessi alla prova di selezione prevista dal D.M. 23.3.00, secondo l’elenco di cui all’allegato a) che costituisce parte integrante alla presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è possibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di sessanta giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 8 giugno 2000, n. 175

Erogazione somma di L. 174.000.000= a favore delle AA.SS.RR. ed AA.SS.OO. gestori dei corsi di qualificazione per Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) - Anno Formativo 1999/2000. Cap. 12311/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare la somma di L. 174.000.000= già impegnata sul cap. 12311 (impegno n. 363225) con la determinazione n. 360 del 25.11.1999, a favore delle AA.SS.RR. ed AA.SS.OO., gestori dei corsi di qualificazione per operatori tecnici addetti all’assistenza, corrispondendo ad ognuna delle 29 Aziende Sanitarie la somma di L. 6.000.000= a titolo di acconto per l’avvio dei corsi, così come esplicitato dall’allegata tabella A), facente parte integrante della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 178

Revoca D.G.R. n. 174 - 34464 del 2.5.1994 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, in campo alla Ditta Farmadepositi S.a.s., Ivrea (To), Via Burolo, 34

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.1
D.D. 15 giugno 2000, n. 179

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure, per l’alienazione del patrimonio disponibile della stessa, di bene immobile denominato “Cinematografo Lara” sito in Serravalle Scrivia e dei beni immobili, appartamento e magazzino sotterraneo, siti in Ovada. Deliberazione del direttore generale dell’azienda, n. 240 del 25.02.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare ai sensi degli artt. 15 della L.R. n. 8/95, dell’art. 3 della L.R. n. 69/96 e dell’art. 5 comma 2º del d.lgs. 229/99, l’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Acqui Terme-Novi Ligure-Ovada, all’alienazione degli immobili “Cinematografo Lara” sito in Serravalle Scrivia, via Abbazia n. 1, ed “appartamento con magazzino sotterraneo” siti in Ovada, via Gilardini n. 1, facenti parte del patrimonio disponibile dell’A.S.L. stessa, a catasto censiti:

Comune di Serravalle Scrivia: N.C.E.U. - Partita 368, Foglio 12, mappale n. 47;

Comune di Ovada: N.C.E.U. - Partita 5836, Foglio 18, mappale n. 224, sub. 12;

N.C.E.U. - Partita 5836, Foglio 18, mappale n. 224, sub. 20;

come risulta dalla pag. 1 (uno) e 2 (due) dell’allegato facente parte integrante e sostanziale della Determinazione del Dirigente del Settore Regionale (29.1), n. 2 del 19/01/1999;

2) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Acqui Terme-Novi Ligure-Ovada, dovrà procedere alla predisposizione delle pratiche amministrative e di tutta la documentazione necessaria da parte delle Autorità competenti;

3) di dare atto che il ricavato dell’alienazione degli immobili di cui trattasi, “Cinematografo Lara” sito in Serravalle Scrivia, via Abbazia n. 1, ed “appartamento con magazzino sotterraneo” siti in Ovada, via Gilardini n. 1, determinato rispettivamente in lire 230.000.000 (duecentotrentamilioni) e lire 47.000.000 (quarantesettemilioni), sarà utilizzato per l’acquisto di idonei locali per la costituzione di “Gruppi appartamento” quale soluzione abitativa per rispondere a specifiche esigenze di residenzialità assistita di tipo asilare, rivolta a pazienti psichiatrici giunti in una fase avanzata del reinserimento sociale, in Novi Ligure, via Ospedale nn. 11 e 13, in conformità alla deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Acqui Terme-Novi Ligure-Ovada, n. 240 del 25/02/2000;

4) di prendere atto che l’alienazione dell’immobile di cui trattasi, con relativo investimento del ricavato, è conforme alla programmazione a livello aziendale e regionale, come d’altronde dichiarato dalla Direzione Regionale Programmazione Sanitaria nella nota in data 24/05/2000 prot. 6594/D028.1, pervenuta alla Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie - Settore Osservatorio Prezzi e Monitoraggio del Patrimonio Aziendale Sanitario, in data 25/02/2000, prot. 11461;

5) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Acqui Terme-Novi Ligure-Ovada, dovrà provvedere all’alienazione dei beni oggetto della presente deliberazione nel rispetto delle procedure di cui all’art. 15 della Legge Regionale 18/01/1995, n. 8 e s.m.i.;

6) di dare atto che i beni immobili di cui sopra, fanno parte del patrimonio disponibile dell’A.S.L. n. 22 di Acqui Terme-Novi Ligure-Ovada.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi



Codice 29.6
D.D. 15 giugno 2000, n. 180

D.Lvo 17.8.99 n. 368 - Attuazione direttiva 93/16/CEE - Concorso per l’ammissione al corso di formazione specifica in Medicina Generale. Costituzione di 2 commissioni per la selezione dei candidati

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la composizione delle 2 commissioni per la selezione dei candidati, come previsto dal citato D.Lvo 17.8.99 n. 368 art. 29, che risultano così costituite:

Iº Commissione

Prof. Balbi Luigi - ASO Oirm-S. Anna - Medico di Med. Interna (Componente)

Dr. Titta Giulio - Medico di Med. Gen.le (Componente)

Prof. Pizzini Angelo - OO.MM. Prov. di To (Presidente)

Dr.ssa Torchio Marisa - Funzionario della Regione Piemonte Ass. Sanità (Segretario)

IIº Commissione

Dr. Scaroina Francesco - Osp. Giovanni Bosco - Medico di Medicina Interna (Componente)

Dr. Ponzetto Mario - Medico di Med. Gen.le di To - (Componente)

Dr.ssa Vaira Enrica - Funzionario della Regione Piemonte - Ass. Sanità (Segretario)

Dr. Silvio Maffei - Pres. OO.MM. Prov. di NO (Presidente)

Sostituti:

- Presidente di Commissione: Dr. Passerini Daniele, Dr. Rigamonti Rodolfo

- Segretari: Sig.ra Cecchini Maura, Dr. Restagno Massimo Alessandro (Ass. alla Sanità)

- Medici di Medicina Interna: Dr. Mathieu Giovanni (Osp. di Pinerolo), Dr. Gai Valerio (Osp. Molinetti di Torino)

- Medici di Medicina Generale: Dr.ssa Alesso Donatella, Dr. Gatta Michelet Giancarlo

- di stabilire che il concorso in questione, che si terrà in data 5.7.2000, si svolga presso la struttura dell’Hotel Royal di C.so R. Margherita 249 Torino;

- di rimandare a successiva determinazione l’impegno delle somme previste quali compensi per i componenti le succitate commissioni, così come previsto dal DPCM 23.3.95, e delle spese relative alla organizzazione del corso.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.1
D.D. 19 giugno 2000, n. 181

Trasferimento dai Comuni di Andezeno, Carignano, Carmagnola, Chieri, Moncalieri, Nichelino, None, all’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, dei beni immobili esistenti al 31.12.1994, facenti parte del patrimonio immobiliare con vincolo di destinazione sanitaria. Rettifica ed integrazione DD.P.G.R. precedentemente emanati, a seguito entrata in vigore L.R. 12 dicembre 1997 n. 61

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Sono trasferiti all’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, ai sensi dell’art. 5, comma 2º, del D.Lgs. n. 502/92, così come modificato dall’art. 6, comma 1º, lettera b), del D.Lgs. n. 517/93, dell’art. 24 della L.R. 61/97 e dell’art. 5, comma 1º, del D.Lgs. 229/99, i beni immobili, esistenti al 31/12/1994, indicati nell’allegato elenco composto da 20 (venti) pagine, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2) si dà atto che dai beni elencati risultano esclusi quelli appartenenti al Servizio Socio Assistenziale;

3) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, riadotterà, nel rispetto delle procedure e della normativa vigente, le eventuali deliberazioni adottate dalla stessa in data anteriore alla presente determinazione, aventi per oggetto beni immobili, i cui dati identificativi sono stati rettificati con quest’ultima;

4) è fatto obbligo all’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, di procedere alla presa in carico ed inserimento nel proprio inventario, dei beni immobili trasferiti con la presente determinazione;

5) è fatto obbligo all’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, di procedere alla predisposizione delle pratiche catastali e di tutta la documentazione necessaria per la trascrizione dei beni di cui trattasi presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari, ai fini dell’acquisizione dell’effettiva titolarità degli stessi;

6) si dà atto che la L.R. n. 9/83 è abrogata, ai sensi del comma 2 dell’art. 47 della L.R. 18/1/1995, n. 8, limitatamente ai beni oggetto del presente provvedimento.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi


COMUNICATI

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia Casa della Provincia di Alessandria - Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia Casa della Provincia di Alessandria ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere, fra l’altro, la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6/11/1995 consistenti, per i rappresentanti negli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/3/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/3/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia Casa della Provincia di Alessandria in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Artigianato - Società Partecipate - Cave e Torbiere - Autonomie Locali - Polizia Locale
Direzione Commercio Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 Torino


Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art. 0 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Coop. Gar. Cooperativa di Garanzia Artigiani della Provincia di Asti - Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi della Coop. Gar. Cooperativa di Garanzia Artigiani della Provincia di Asti ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere, fra l’altro, la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6/11/1995 consistenti, per i rappresentanti negli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di cui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/3/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/3/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione saranno determinati dalla Coop. Gar. Cooperativa di Garanzia Artigiani della Provincia di Asti in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Artigianato - Società Partecipate - Cave e Torbiere - Autonomie Locali - Polizia Locale
Direzione Commercio Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 Torino


Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art. 0 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli Organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese -Varallo - Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi della Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese-Varallo ai sensi dell’art. 10, comma 2, della L.R. 21/97.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere, fra l’altro, la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6/11/1995 consistenti, per i rappresentanti negli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/3/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/3/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese-Varallo in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Artigianato - Società Partecipate - Cave e Torbiere - Autonomie Locali - Polizia Locale
Direzione Commercio Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 Torino


Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art. 0 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Nomine e designazioni di amministratori in Società per azioni e a responsabilità limitata

Si comunica che la Giunta Regionale deve procedere entro il 31 Marzo 2001, alla designazione o alla nomina di taluni componenti gli organi gestionali delle seguenti Società:

La durata in carica degli amministratori è di anni 3 ed i relativi compensi saranno determinati dall’Assemblea dei Soci in sede di rinnovo dell’organo gestionale.

La scelta dei nominativi, una volta acquisite le candidature degli interessati, sarà effettuata dalla Giunta Regionale, nel rispetto dei criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154 - 2944 del 6 - 11 - 95.

Tali criteri consistono “nella valutazione complessiva del titolo di studio conseguito e delle esperienze personali e lavorative pregresse”, per quanto concerne i Consiglieri di Amministrazione, mentre per il Presidente, si sostanziano nella valutazione complessiva del titolo di studio conseguito e dell’esperienze maturate in Enti nei quali hanno operato con responsabilità di amministrazione e di gestione".

Laddove il numero degli amministratori da nominare o designare sia, per una medesima società, eguale o superiore a tre sarà assicurata la presenza della minoranza ai sensi dell’art. 9 comma 7 l.r. 39/95.

Le candidature devono essere personalmente presentate ovvero spedite a mezzo posta raccomandata ovvero ancora inviate tramite fax entro 1 Marzo 2001 al Settore Rapporti con Società a Partecipazione Regionale sede Via Maria Vittoria, 35 - 10123 - Torino (fax 011/8174943).

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione se apposta in presenza dei dipendenti dell’ufficio competente a riceverla; del pari non occorre autenticazione se la candidatura è accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore.

Nel caso di invio a mezzo posta, ai fini del rispetto del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante.

Le candidature, oltre ai dati personali (generalità, luogo e data di nascita, residenza, domicilio e recapito telefonico), devono evidenziare la carica sociale cui si riferiscono,  nonchè contenere o essere corredate dal curriculum personale del candidato da cui risulti, a pena d’irricevibilità, il titolo di studio posseduto, l’attività professionale  e lavorativa attuale e pregressa, le cariche elettive e non ricoperte, le eventuali condanne penali o carichi pendenti.

Le dichiarazioni rese ed in particolare quella concernente l’assenza (o la presenza) di condanne penali, costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazioni ai sensi dell’art. 1 D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 403. Si richiamano al riguardo le sanzioni penali previste dall’art. 26 L. 15/68 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci. In ogni caso si significa fin d’ora che, rispetto ai nominati, verranno effettuati idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e che qualora emergesse la non veridicità del contenuto delle stesse si procederà d’ufficio a notiziare l’Autorità penale ferma rimanendo la possibilità, per l’Amministrazione regionale, di adottare eventuali provvedimenti di decadenza, sospensione o revoca dell’incarico conferito.

Dal contesto della candidatura deve altresì risultare la preventiva accettazione alla nomina, la dichiarazione  d’inesistenza di eventuali incompatibilità (ovvero la loro indicazione e l’impegno a rimuoverle) e di ineleggibilità.

Per migliore comprensione si significa che le cause d’ineleggibilità che qui rilevano sono quelle di cui  all’art. 2382 c.c. e di cui alla legge 18 gennaio 1992 n. 16 e successive modifiche; mentre le cause di incompatibilità sono   quelle previste dall’art. 13 delle l.r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modifiche.

Le informazioni comunicate a questa Amministrazione saranno trattate in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675, esclusivamente ai fini del procedimento di nomina di cui al presente avviso.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e della legge regionale 25 luglio 1994, n. 27 il responsabile del procedimento viene identificato nel Dirigente responsabile del Settore Rapporti con Società a Partecipazione Regionale.

I moduli necessari per la presentazione delle candidature così come ogni altra informazione potranno essere richiesti al medesimo Settore, con sede in Via Maria Vittoria, 35, Torino (Tel. 011/882298 e 011/883523).

Il Presidente della Giunta Regionale
Enzo Ghigo




Comunicato della Commissione Elettorale per l’indizione delle elezioni per la nomina dei rappresentanti dei Dirigenti della Giunta e del Consiglio Regionale nel Comitato di garanti di cui all’art. 15 del C.C.N.L. Area Dirigenza 1998-2001
(a rettifica del comunicato pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 19.7.2000, Parte I e II, pagina 186)

Si comunica che per motivi organizzativi le elezioni per la nomina dei rappresentanti dei dirigenti della Giunta e del Consiglio regionale (due titolari e due supplenti) sono rinviate al 17 e 18 ottobre 2000.

Pertanto il termine per la presentazione delle candidature di quanti interessati è prorogato alle ore 12,00 di venerdì 29 settembre 2000.

Con successiva comunicazione verranno indicate le sedi dei seggi elettorali, gli orari di apertura dei medesimi e la lista dei candidati.

La Commissione ha sede presso la Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane, P.zza Castello, 165 - Torino, ed è a disposizione per eventuali ulteriori informazioni.

n. tel. Restivo 011/5757332 - Repaci 011/4324411 - Degiovanni 011/4322469 Fax 011/4323836.

La Commissione elettorale:

Dr.ssa Aurora Restivo - Segretario
Dr.ssa Valeria Repaci
Dr. Gian Cesare Degiovanni

Torino, 11 settembre 2000



Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente - L.R. 23 febbraio 1995 n. 24

Comunicazione

La Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente di cui alla L.R. 23 febbraio 1995 n. 24 nella seduta del 8 settembre 2000 ha fissato la seguente sessione di esame da svolgersi in n. 3 giornate alle date, sedi e modalità di cui in appresso.

I candidati devono presentarsi all’esame muniti di valido documento di identità.

I candidati all’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino sono stati ripartiti nelle relative giornate sessione d’esame in base all’ordine cronologico  di presentazione delle domande stesse presso la C.C.I.A.A. di Torino. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla C.C.I.A.A. di competenza.

1ª giornata: 11 ottobre 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 11 ottobre 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino.

2ª giornata: 12 ottobre 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 12 ottobre 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino.

3ª giornata: 19 ottobre 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 19 ottobre 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Asti, Cuneo, Novara, Torino e Verbania.

Il Presidente
Piero Pais



Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Graduatoria dei medici di Medicina Generale per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza medico generica

La presente pubblicazione della graduatoria dei Medici di Medicina Generale per l’assegnazione delle zone carenti per l’assistenza medico generica del territorio piemontese viene effettuata ai sensi dell’art. 20 del D.P.R n. 484 del 22 luglio 1996 e in attuazione della norma finale n. 5.

La copertura delle zone carenti di Medicina Generale è riservata per il 50% ai possessori dell’Attestato di Formazione in Medicina Generale e per il 50% ai possessori del titolo equipollente.

Per quanto concerne l’assegnazione delle zone carenti di Medicina Generale relative all’A.S.L. n. 5 si rimanda ad un successivo comunicato che sarà pubblicato sul B.U.R.P. n. 40 del 4.10.2000.

Questa graduatoria  è da considerarsi a tutti gli effetti Graduatoria Provvisoria per l’assegnazione delle zone carenti di Medicina Generale.

Avverso tale graduatoria, i medici interessati e le Aziende Sanitarie potranno presentare entro e non oltre i 15 gg. successivi eventuali controdeduzioni in merito al punteggio  assegnato.

Trascorsa tale data, sarà pubblicata la graduatoria definitiva a seguito della quale le Aziende Sanitarie potranno attivare le procedure di assegnazione degli incarichi.

Il Dirigente del Settore
Assistenza Ospedaliera e Territoriale
Daniela Nizza





graduatoria

Parte II
ATTI DELLO STATO


ALTRI PROVVEDIMENTI

Regione Piemonte
Ordinanza 29.8.2000, n. 469

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Martiniana Po - Progetto per il ripristino della viabilità in Via Meira Bianca - Finanziamento di Lire 80 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 153 del 22/9/97

Il Presidente della Giunta Regionale - Commissario delegato per le ricostruzioni dipendenti dall’alluvione dei giorni dal 4 all’8 ottobre 1996 (Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione civile n. 2477 del 19.11.1996).

- Viste l’Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile n. 2477 del 19/11/96;

- vista la propria Ordinanza n. 1 del 30/12/96;

- vista la propria Ordinanza n. 3 del 10/1/97 con cui è stata istituita una Conferenza permanente di Servizi;

- vista la propria Ordinanza n. 153 del 22/9/97;

- visto il progetto dei lavori presentato in data 11/7/2000;

- visto l’integrazione pervenuta in data 9/8/2000;

- visto il verbale della Conferenza permanente di Servizi n. 46 in data 10/8/2000;

dispone

1) di approvare il progetto per il ripristino della viabilità in Via Meira Bianca nel Comune di Martiniana Po (Cn) sulla base del parere espresso dalla Conferenza di Servizi n. 46 del 10/8/2000 senza prescrizioni

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. 1497/39, della L. 431/85 e del R.D. 523/1904;

3) di dichiarare i  lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente
Ugo Cavallera



Regione Piemonte
Ordinanza 29.8.2000, n. 470

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Ceva) - Progetto per lavori di consolidamento del corpo stradale e della scarpata in frana sulla strada provinciale n. 101 nel tronco Valle Mongia - Finanziamento di Lire 700 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 448 del 23/6/99

Il Presidente della Giunta Regionale - Commissario delegato per le ricostruzioni dipendenti dall’alluvione dei giorni dal 4 all’8 ottobre 1996 (Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione civile n. 2477 del 19.11.1996).

- Viste l’Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile n. 2477 del 19/11/96;

- vista la propria Ordinanza n. 1 del 30/12/96;

- vista la propria Ordinanza n. 3 del 10/1/97 con cui è stata istituita una Conferenza permanente di Servizi;

- vista la propria Ordinanza n. 448 del 23/6/99;

- visto il progetto dei lavori presentato in data 16/6/2000;

- visto l’integrazione pervenuta in data 10/8/2000;

- visto il verbale della Conferenza permanente di Servizi n. 46 in data 10/8/2000;

dispone

1) di approvare il progetto per lavori di consolidamento del corpo stradale e della scarpata in frana sulla strada provinciale n. 101 nel tronco Valle Mongia nel Comune di Ceva (Cn) sulla base del parere espresso dalla Conferenza di Servizi n. 46 del 10/8/2000 con la seguente prescrizione: - in fase esecutiva siano effettuate le opportune verifiche sul dimensionamento dei micropali in funzione del puntuale assetto litostratigrafico dell’area di intervento

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. 1497/39, della L. 431/85 e del R.D. 523/1904;

3) di dichiarare i  lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente
Ugo Cavallera