Bollettino Ufficiale n. 36 del 6 / 09 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 2 - Torino

Bando di concorso pubblico n. 3 posti di Dirigente Medico di Cardiologia

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 957DG/3/2000 del 21/8/2000, è indetto pubblico concorso per titoli ed esami a: n. 3 posti di Dirigente Medico di Cardiologia vacanti nella dotazione organica dell’A.S.L. n. 2.

Agli assunti tramite stipulazione di contratto individuale di lavoro sarà attribuito il trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica.

Possono partecipare al concorso coloro che, dell’uno o dell’altro sesso, sono in possesso dei requisiti generali e specifici previsti dal D.P.R. 10/12/97 n. 483 e precisamente:

1) Requisiti generali

a) cittadinanza italiana; sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica. Ai sensi dell’art. 37 del D.Leg.vo 29/93 e dell’art. 3 del D.P.C.M. 7/2/94 n. 174, l’accesso all’impiego è esteso ai cittadini degli Stati membri della Unione Europea che:

I. godano dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;

II. siano in possesso, fatta eccezione per la cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

III. abbiano un’adeguata conoscenza della lingua italiana.

b) idoneità fisica all’impiego.

2) Requisiti specifici

a) Laurea in Medicina e Chirurgia;

b) Specializzazione nella disciplina oggetto del concorso;

c) Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/97, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in disciplina affine. Le discipline affini sono individuate dal D.M. Sanità 31/1/1998.

Ai sensi dell’art. 56 del D.P.R. 483/97, il personale in servizio a tempo indeterminato è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto, per la partecipazione a concorsi, nella medesima disciplina, presso U.S.L. o Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Tutti i requisiti di ammissione al concorso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione.

Ai sensi dell’art. 6, comma 6 della Legge 127/97 la partecipazione al concorso non è soggetta a limiti di età, salvo i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo d’ufficio.

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

3) Domanda di ammissione

Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono dichiarare nella domanda, redatta in carta semplice, secondo lo schema esemplificativo allegato, sotto la propria responsabilità, tenuto conto del disposto dell’art. 26 della L. 15/68 secondo cui le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia:

a) data, luogo di nascita e residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;

e) di essere in possesso del diploma di laurea in ____, conseguito presso ____, in data ____; di essere abilitato all’esercizio della professione;

f) di essere iscritto all’Albo professionale della Provincia di ____, dal ____, con numero d’ordine ____;

g) di essere in possesso del diploma di specializzazione in ____, conseguito presso ____, in data ____ (indicare se la specializzazione è stata conseguita ai sensi del D.Leg.vo 8/8/91 n. 257 nonchè la durata del relativo corso di studi);

h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

i) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

l) eventuale diritto a preferenza a parità di merito e titoli secondo quanto indicato al successivo art. 6.

Se cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, devono altresì dichiarare:

m) il godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza;

n) il possesso, fatta eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

o) la conoscenza adeguata della lingua italiana.

Gli aspiranti devono indicare il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al concorso.

In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto, la residenza. Gli aspiranti sono altresì tenuti a comunicare tempestivamente ogni cambiamento di indirizzo all’Amministrazione; l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di recapito da parte dei concorrenti, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, caso fortuito o forza maggiore.

La sottoscrizione della domanda va apposta in presenza del dipendente addetto. Qualora la domanda venga inviata a mezzo posta o consegnata a mano non personalmente dall’interessato, alla domanda stessa deve essere allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Ai sensi dell’art. 10, primo comma, della Legge 31/12/96 n. 675 i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Unità Operativa Autonoma Amministrazione del Personale - Settore Concorsi per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l’esclusione dalla procedura medesima.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato/a.

Il candidato/a eventualmente portatore di handicap dovrà specificare, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 secondo comma della Legge 5 febbraio 1992 l’ausilio necessario per sostenere l’esame in relazione al proprio handicap.

Il termine di presentazione delle domande di ammissione al concorso scade il 30esimo giorno successivo alla data di pubblicazione, per estratto, del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Le domande di ammissione al concorso, indirizzate al Legale Rappresentante dell’A.S.L. n. 2 dovranno pervenire all’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. n. 2, Presidio Ospedaliero Martini - Via Tofane 71 Torino, entro e non oltre il termine di scadenza.

Qualora detto termine venga a cadere in giorno festivo, il termine stesso è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di decadenza e pertanto le domande e/o la relativa documentazione rituale pervenuta oltre tale termine saranno inammissibili.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande inoltrate a mezzo del Servizio Postale entro il termine di scadenza.

A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Orario Ufficio Concorsi: dal Lunedì al Giovedì ore 9.00 - 16.00; Venerdì ore 9.00 - 12.00.

4) Documenti da allegare

Alla domanda di ammissione al concorso gli aspiranti devono allegare:

a) curriculum formativo e professionale, in carta semplice, datato e firmato, al quale devono essere allegate tutte le certificazioni che attestino le attività professionali e di studio svolte dal candidato.

b) elenco dei documenti presentati: in carta semplice, in triplice copia, datato e firmato;

c) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.

Nella certificazione dei servizi presso le Aziende Sanitarie deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. n. 761 del 20/12/79 in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto: in caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

I titoli devono essere prodotti in originale o copia autenticata ai sensi di legge.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

L’Ufficio ricevente potrà provvedere all’autenticazione delle copie di atti e/o documenti, previa esibizione dell’originale.

La conformità all’originale potrà essere certificata dall’interessato tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (il modulo è disponibile presso l’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. n. 2) resa ai sensi dell’art. 4 della Legge 15/68 e successive modificazioni: la dichiarazione di tale fatto tiene luogo a tutti gli effetti dell’autentica di copia. In entrambi i casi la copia autentica potrà essere usata solo nel procedimento in corso.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando, né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge; non è possibile fare riferimento ai fini concorsuali a titoli depositati presso questa o altra Azienda.

Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal Legale Rappresentante dell’Ente presso cui i servizi stessi sono stati prestati o da un suo delegato; in tale ipotesi, della delega deve essere fatta espressa menzione.

E’ peraltro riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili e necessarie.

Il periodo di conservazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione al concorso è di 5 anni. Decorso tale periodo la documentazione verrà distrutta.

5) Prove di esame

I candidati ammessi al concorso saranno sottoposti in conformità all’art. 26 del D.P.R. 10/12/1997 n. 483 alle seguenti prove:

a) Prova scritta: Relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) Prova pratica: Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

c) Prova orale: Sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti in conformità all’art. 27 del D.P.R. 10/12/1997 n. 483:

20 punti per i titoli;

80 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove di esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta;

30 punti per la prova pratica;

20 punti per la prova orale.

Il diario delle prove scritte sarà comunicato ai candidati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta; il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova pratica; è escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza. La mancata presentazione agli esami, qualunque sia la causa, equivale a rinuncia al concorso.

6) Nomina vincitore

L’Azienda procederà alla nomina del vincitore seguendo l’ordine della graduatoria finale di merito degli idonei formulata dalla Commissione esaminatrice.

La graduatoria generale degli idonei, una volta approvata, è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per quanto riguarda le preferenze a parità di merito e di titoli si fa riferimento all’art. 5 del D.P.R. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni; nonchè all’art. 2, comma 9, della Legge 191/98.

Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato con lettera raccomandata con avviso di ricevimento a far pervenire entro 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa notifica, prima della effettiva assunzione in servizio, sottopena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione al concorso stesso i documenti di rito per l’instaurazione del rapporto di lavoro.

L’accertamento della idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema delle categorie protette, è effettuato a cura di questa Azienda prima dell’immissione in servizio.

Nello stesso termine di 30 giorni il vincitore del concorso dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Leg.vo 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Il rapporto di lavoro che si instaurerà con l’Azienda è esclusivo.

Altresì, sarà invitato, per la costituzione del rapporto di lavoro, a stipulare il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

Il lavoratore è tenuto a fissare la residenza nel territorio del Comune di Torino o comunque in altro Comune distante non più di 20 Km. dalla sede di lavoro; in caso di residenza in Comuni distanti più di 20 Km. dovrà essere richiesta specifica autorizzazione.

Il lavoratore è tenuto, altresì, a dichiarare sotto la propria responsabilità il possesso della patente di guida e, in caso affermativo è tenuto, se del caso, a guidare gli autoveicoli di proprietà dell’Azienda.

Il lavoratore è inoltre tenuto, se del caso, al trasporto e custodia degli strumenti di proprietà dell’Azienda. Di tale custodia ne risponderà a norma del vigente codice civile.

7) Decadenza

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato per la presentazione della documentazione prescritta, l’Azienda non darà luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

8) Norme finali

Con la partecipazione al concorso è implicita, da parte dei candidati, l’accettazione senza riserva di tutte le condizioni e clausole del presente bando, nonché di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questa Azienda S.L.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Leg.vo 29/93.

Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservata agli invalidi ed altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria ai sensi della legge 68/99.

L’Amministrazione di questa A.S.L. si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere od annullare il presente bando, dandone comunicazione agli interessati.

Si rende noto infine che il giorno successivo alla data di scadenza del presente bando, dalle ore 9.30 presso il Presidio Ospedaliero Martini di Torino - Via Tofane, 71 l’apposita Commissione effettuerà il sorteggio, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 10/12/97 n. 483, dei Componenti la Commissione Esaminatrice. Ove si rendesse necessario un ulteriore sorteggio lo stesso avrà luogo il 10º giorno successivo alla data di scadenza del presente bando. Qualora detti giorni vengano a cadere di sabato o in giorno festivo, la data del sorteggio è da intendersi spostata alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il presente comunicato ha valore di notifica.

A norma degli artt. 4 - 5 - 7 - 8 L. 7/8/90 n. 241, si rende noto quanto segue: Unità Organizzativa responsabile del procedimento in oggetto Settore Concorsi.

Il Responsabile del procedimento dipendente designato ex art. 5 - 6 L. 7/8/90 n. 241 Prizzon Maria Pia

Il Direttore Generale
Ugo Podner Komaromy