Bollettino Ufficiale n. 35 del 30 / 08 / 2000
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Codice 13.4
L.R. 70/96. Rinnovo concessione e trasformazione dellazienda faunistico-venatoria
Moncestino, ubicata nel territorio della Provincia di Vercelli, in azienda
agri-turistico-venatoria
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 122-15265 del 9.12.1996
e successive modificazioni con la quale sono stati approvati i criteri
in ordine alla istituzione, al rinnovo, alla revoca, alla dimensione territoriale
e alla gestione delle aziende faunistico-venatorie e delle aziende agri-turistico-venatorie;
vista la determinazione dirigenziale n. 69 del 9.3.1999 con la quale è
stata confermata e rinnovata lazienda faunistico-venatoria Moncestino
di ha 563, ubicata nel territorio della Provincia di Alessandria, a favore
del Sig. Graziano Franco fino al 31.1.2000;
vista listanza in data 29.6.1999, presentata dal Sig. Graziano Franco,
volta ad ottenere il rinnovo della concessione e la trasformazione dellazienda
suddetta in azienda agri-turistico-venatoria;
considerato che ai fini della trasformazione è stata indetta apposita assemblea
dei proprietari o conduttori dei fondi;
visto il verbale di assemblea in data 12 aprile 2000 repertorio n. 3537
raccolta n. 1214, con la quale è stata deliberata la trasformazione dellazienda
faunistico-venatoria in azienda agri-turistico-venatoria e la sostituzione
del direttore concessionario;
visti gli artt. 21 e 22 della D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive
modificazioni concernente la struttura giuridica del titolare della concessione
e i requisiti dimensionali delle aziende agri-turistico-venatorie;
dato atto che la struttura giuridica del nuovo direttore concessionario
e la superficie del comprensorio aziendale, pari a 563 ha, rientrano tra
i requisiti previsti;
ritenuto, pertanto, di accogliere la sopraindicata istanza del direttore
concessionario,
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs 470/93;
visto lart. 22 della l.r. 51/97;
visto lart. 13 della l.r. 70/96;
determina
Di trasformare e rinnovare, per le considerazioni riportate in premessa,
lazienda faunistico-venatoria Moncestino di ha 563 nellomonima azienda
agri-turistico-venatoria fino al 31.1.2006;
di intestare la concessione della stessa a favore del Sig. Brusa Fulvio
in sostituzione del Sig. Graziano Franco dimissionario.
Il concessionario è tenuto al rispetto delle disposizioni contenute nella
L.R. 70/96, nella D.G.R. n. 122-15265 del 9.12.1996 e successive modificazioni,
delle linee guida approvate con D.G.R. n. 13-25059 del 20.7.1998 e successive
modificazioni e allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1) deve presentare entro il 15 giugno di ciascun anno lelenco delle specie
che intende immettere ed abbattere. Le immissioni sono soggette al rispetto
delle disposizioni vigenti in materia di polizia veterinaria;
2) per le specie cacciabili non comprese nel piano annuale di prelievo
lesercizio venatorio è consentito nel rispetto dei periodi stabiliti e
dei termini di carniere previsti dalla normativa vigente.
Il concessionario deve altresì attenersi allosservanza dei seguenti obblighi:
- divieto di affitto e sub-concessione dellazienda agri-turistico-venatoria;
- corrispondere la tassa di concessione regionale anno per anno nella misura
e nei termini stabiliti dalle leggi di istituzione ed applicazione del
tributo e trasmettere la ricevuta attestante il pagamento della tassa di
concessione allAssessorato Caccia e Pesca della Regione;
- la vigilanza nellA.T.V. deve essere esercitata dal concessionario, tramite
almeno una guardia giurata volontaria il cui nominativo deve essere comunicato
alla Giunta regionale;
- deve sottoporsi a tutte le ispezioni e controlli che saranno ordinati
dallAmministrazione regionale, tramite proprio personale dipendente, nonchè
dagli organi di vigilanza della Provincia e del Corpo Forestale dello Stato;
- durante il periodo di validità della concessione, deve comunicare tempestivamente
alla Giunta regionale eventuali variazioni intervenute in ordine ai requisiti
richiesti per lintestazione della stessa, le disdette eventualmente pervenute
e le modifiche faunistico ambientali e territoriali.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R.
della Regione Piemonte entro sessanta giorni dalla conoscenza del presente
atto.
Il Dirigente responsabile
D.D. 4 luglio 2000, n. 94
Carlo Di Bisceglie