Bollettino Ufficiale n. 35 del 30 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 19 - Asti

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1 posto vacante di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico (Cat. C) per l’attività anatomo-patologica e medico-legale

In esecuzione della deliberazione n. 1393 del 7.8.2000 è indetto pubblico concorso in conformità alla vigente normativa di un concorso per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto vacante nella seguente posizione funzionale:

Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico (Cat. C) per l’attività anatomo-patologica e medico-legale.

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative e dal C.C.N.L. vigente per l’area del comparto sottoscritto il 7/7/99.

La procedura per l’espletamento del presente concorso è disciplinata da: D.P.R. 20.12.79 n. 761, D.L.vo n. 502/92 e s.m.i., D.P.R. 9.5.94 n. 487, D.P.R. n. 483 del 10.12.97.

Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici previsti dal D.P.R. n. 483/97.

Requisiti generali

1) Cittadinanza italiana (salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti) o cittadinanza di uno degli Stati dell’Unione Europea.

2) Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio, fatte salve l’osservanza delle disposizioni in favore delle categorie protette, nonché la dispensa dalla visita medica sia per il personale dipendente da pubbliche amministrazioni, sia per il dipendente dagli istituti, ospedali o enti di cui agli art. 25 e 26, - comma 1 - D.P.R. n. 761/79.

Requisiti specifici

1) Diploma di scuola speciale universitaria per Tecnico di Laboratorio medico; attestato di corso di abilitazione per Tecnico di Laboratorio medico, di durata almeno biennale, svolto in presidi del S.S.N. al quale si accede con diploma di istruzione secondaria di 2° grado.

A tali titoli sono equiparati quelli indicati nell’art. 132, punto 3, del D.P.R. n. 130 del 27/3/1969, purchè i relativi corsi siano iniziati in data antecedente a quella di entrata in vigore del D.M. 30/1/1982.

2) Iscrizione al relativo Albo Professionale, ove esistente, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi, rispetto a quella di scadenza del bando.

Ai sensi della L. 127 del 15/5/1997 la partecipazione ai concorsi non è soggetta a limiti di età, salvo i limiti di età previsti dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio.

Non possono accedere ai posti messi a concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione - da redigersi in carta semplice - dovranno pervenire al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 19 di Asti, via Orfanotrofio n. 15/17, entro e non oltre il 30° giorno dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato al primo giorno feriale successivo. Sono ritenute utilmente prodotte le domande pervenute dopo il termine indicato, purchè spedite a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza: a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.

La domanda potrà, entro il termine di scadenza stabilito, a pena di decadenza:

a) essere presentata direttamente presso l’A.S.L. n. 19 - Dipartimento Amministrativo - U.O.A. Gestione Risorse Umane - Ufficio Concorsi, in orario d’ufficio (lunedì - venerdì ore 9.00 - 14.30)

b) essere inviata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento;

c) essere inviata a mezzo agenzia di spedizione.

La domanda deve essere redatta secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato “A” del presente bando e gli aspiranti devono indicare:

1) Cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

2) Possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 37 del D.L.vo n. 29/93, e s.m.i.;

3) Comune nelle cui liste elettorali il candidato è iscritto, ovvero motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4) Dichiarazione di non aver riportato condanne penali, ovvero eventuali condanne penali riportate;

5) Posizione nei riguardi degli obblighi militari;

6) Titoli di studio posseduti e requisiti specifici di ammissione richiesti;

7) Servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni, nonché eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;

8) Autorizzazione all’Azienda, ai sensi della legge 31/12/1996, n. 675, al trattamento dei propri dati personali finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale. Ai sensi dell’art. 10, comma 1 L. n. 675/96, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso il Dipartimento Amministrativo - U.O.A. Gestione Risorse Umane - Ufficio Concorsi, per le finalità di gestione del concorso e, successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, saranno trattati soltanto per le finalità inerenti alla gestione del rapporto stesso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente ad amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. Il conferimento dei dati è in ogni caso obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al concorso, pena l’esclusione dallo stesso;

9) Il candidato portatore di handicap deve indicare, ai sensi dell’art. 20 della L. n. 104/95, nella domanda di partecipazione al concorso l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi, nonché l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap;

10) Domicilio presso il quale deve essergli fatta ogni necessaria comunicazione, completo di numero di codice di avviamento postale. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso;

11) Data e firma. Ai sensi dell’art. 3 - comma 5 - L. n. 127/97 la firma in calce alla domanda non è soggetta ad autenticazione.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte degli aspiranti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del Servizio Sanitario Nazionale.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso, gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione del merito e della formazione della graduatoria, compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.

Alla domanda deve essere altresì unito un elenco, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticati ai sensi di legge. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. L’ufficio ricevente potrà provvedere alla autenticazione delle copie e/o documenti, previa esibizione dell’originale. La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta all’autenticazione. I contenuti del curriculum e le pubblicazioni, nonché tutte le documentazioni relative ai titoli possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della Legge n. 15 del 20/5/85.

Operazioni di sorteggio

Le operazioni di sorteggio dei componenti della relativa Commissione Esaminatrice avranno luogo, presso la U.O.A. Gestione Risorse Umane - Ufficio Concorsi dell’A.S.L. 19, Via Conte Verde, 125 - Asti, il primo giorno feriale successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Prove d’esame

Le prove d’esame sono le seguenti:

prova scritta: vertente su argomento scelto dalla Commissione attinente alla materia oggetto del concorso;

prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso.

Ai concorrenti sarà comunicata tempestivamente la data degli esami; prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità né per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai candidati, né per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati, da imputarsi ad omessa o tardiva segnalazione da parte degli stessi di cambiamento dell’indirizzo indicato sulla domanda.

La commissione esaminatrice, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. La graduatoria, ai sensi dell’art. 20 - comma 3 - della Legge n. 488 del 23/12/99, resta efficace per ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e può essere utilizzata per coprire eventuali posti, nella qualifica e posizione per cui il concorso è stato bandito, che successivamente, ma sempre entro il suddetto termine di validità, si rendessero disponibili, tenuto conto anche dei disposti di cui al D.M. 21/10/1991 n. 458 ed al D.Lgs. 12/5/1995 n. 196.

I vincitori del concorso saranno impiegati oltre che nell’attività di sala settoria dell’U.O. di Anatomia Patologica, con compiti di collaborazione col medico settore, anche in quella routinaria di laboratorio di isto-citopatologia.

In particolare le mansioni specifiche saranno:

a) assistenza alle operazioni autoptiche, porgendo la necessaria strumentazione al medico settore o quant’altro sia necessario, senza intervento diretto nelle operazioni di dissezione, di esclusiva competenza medica.

b) cura della pulizia del cadavere al termine delle operazioni.

c) Sovraintendenza al buon funzionamento della strumentazione ed all’approvvigionamento dei materiali di consumo della sala stessa.

L’Azienda garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi della legge 10/4/1991 n. 125.

L’A.S.L. 19 si riserva la facoltà di annullare, revocare, sospendere, prorogare o modificare il presente bando o parte di esso, qualora ne rilevasse l’opportunità o la necessità.

Per ulteriori informazioni i candidati potranno rivolgersi al Dipartimento Amministrativo - U.O.A. Gestione Risorse Umane - Ufficio Concorsi, Via Conte Verde, 125 - Asti. Tel. 0141/394344 opp. 394306 opp. 394343.

Il Direttore Generale
Antonio Di Santo