Bollettino Ufficiale n. 35 del 30 / 08 / 2000

Torna al Sommario Appalti

 

APPALTI

 

Ordine Mauriziano - Servizio Tecnico Settore Progetti - Torino

Bando di gara a licitazione privata (Procedura accelerata)

Del. Cons. n. 12/88 del 31/7/2000

L’Ordine Mauriziano di Torino ai sensi della propria deliberazione n. 12/88 del 31/7/2000 indice gara a Licitazione Privata ai sensi Legge n. 415/98 art. 20 comma 2 per forniture, opere e servizi di progettazione ai sensi art. 19 comma 1 lettera b punto 2 della Legge 109/94 e s.m.i., per le opere e servizi utili alla risistemazione interna e messa a norma di sicurezza del Servizio di Sale Parto e Travaglio, c/o il piano 2º del padiglione 5/D dell’Ospedale Mauriziano Umberto Iº di Torino sito in C.so Turati n. 62.

Importo a base di gara: Lire 481.500.000 + I.V.A., per opere a corpo di tipo chiavi in mano oltre a L. 5.000.000 + I.V.A. 10% (non soggette a sconto) per le opere della sicurezza ex D.lg. 494/96.

Tempo di esecuzione: 238 giorni naturali consecutivi, suddiviso in tre periodi consecutivi.

I lavori oggetto dell’appalto nonché tutte le condizioni che ne regolano l’aggiudicazione e l’esecuzione sono specificate nel progetto preliminare (redatto dal Servizio Tecnico Generale Settore progetti dell’Ordine Mauriziano) e dalla presente lettera di invito.

Saranno a carico dell’Impresa oltre l’esecuzione delle opere anche la redazione del progetto esecutivo di cantierazione, tutti gli adempimenti previsti dal D.L.vo n. 494/96.

Per partecipare alla gara le imprese concorrenti dovranno far pervenire a questo Ordine Mauriziano - Ufficio Protocollo - non più tardi delle ore 12,00 del giorno 11 settembre 2000.

Il plico, debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura con l’indicazione del mittente e la seguente dicitura:

“Richiesta di ammissibilità alla gara a Licitazione Privata relativa ai lavori di manutenzione per il Servizio Sale Parto e Travaglio dell’Ospedale Mauriziano Umberto Iº di Torino”.

La Licitazione Privata verrà aggiudicata con il metodo di cui all’art. 21 comma 1 bis ultimo periodo, Legge Merloni Ter 109/94 e successive modifiche ed integrazioni e con corrispondente sistema di esclusione delle offerte anomale.

Nel plico da presentare dovranno essere inclusi i seguenti documenti in originale, o in fotocopia autenticata o in autocertificazione:

1. Certificato C.C.I.A., rilasciato in data non anteriore a 6 mesi;

2. Autodichiarazione ai sensi D.M. 34/2000 (Decreto Bargone) contenente le seguenti posizioni:

2.1 cifra d’affari in lavori (esclusi servizi e forniture) riferita al quinquennio ‘95 - ‘99 per un valore non inferiore a 843 milioni (arrotondato) complessivi;

2.2 elenco dei lavori eseguiti nel quinquennio ‘95 - ‘99 appartenenti alla categoria d’opera edilizia di restauro, risistemazione e messa a norma di edifici ospedalieri o equivalenti, per un importo complessivo netto non inferiore al 40% del valore 2.1 già citato;

2.3 sommatoria del costo complessivo del personale dipendente per un valore non inferiore al 15% del valore 2.1 già citato, per il quinquennio ‘95 - ‘99;

2.4 elencazione della dotazione attuale di attrezzature tecniche con indicazione dei singoli, con valore di acquisto, per un valore globale non inferiore al 2% della cifra d’affari già citata al punto 2.1 precedente.

3.A per le imprese individuali:

Certificato Generale del Casellario Giudiziale rilasciato in data non anteriore a 6 mesi per il Titolare Rappresentante dell’Impresa, così come riconoscibile dal Certificato C.C.I.A.;

3.B per le Imprese raggruppate in A.T.I., per le società, per le cooperative, per i consorzi:

Certificato Generale del Casellario Giudiziale in data non anteriore a 6 mesi per gli aventi potere di firma, ovvero:

- Rappresentante Legale;

- Direttore Tecnico;

- E per tutti i soci, se trattasi di società in accomandita semplice, per il Direttore Tecnico e per gli Amministratori dotati di potere di rappresentare per gli altri tipi di società o consorzi.

4. Dichiarazione a firma del Titolare Rappresentante che l’Impresa concorrente non versa in stato di fallimento e/o di amministrazione controllata al momento dell’istanza ed almeno per i 5 anni precedenti.

5. Elenco dei documenti allegati alla richiesta di invito, debitamente sottoscritto dal Titolare o Legale Rappresentante dell’Impresa.

6. Richiesta di invito alla gara redatta su carta bollata e sottoscritta dal Legale Rappresentante.

Resta inteso che:

- Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile; è ammesso unicamente il recapito presso l’indirizzo: Ufficio del Protocollo - Ordine Mauriziano - Via Magellano n. 1 - 10128 Torino;

- Non sono ammesse richieste di ammissione condizionate e quelle espresse in modo indeterminato;

- L’impresa concorrente può presentare una sola istanza di ammissione alla gara;

- La mancanza di anche un solo documento o dichiarazione potrà comportare la non ammissione alla gara a Licitazione Privata;

- La gara a Licitazione Privata è dichiarata urgente e pertanto è stata adottata la procedura ristretta ed accelerata;

- Saranno escluse le offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i.;

- La cauzione provvisoria, da inviare con l’offerta da parte delle ditte ammesse ed interpellate dalla Committente, è fissata per il 2% del valore a base d’asta;

- La Cauzione definitiva è fissata per il 10% del valore netto d’offerta della ditta risultata aggiudicataria;

- Trattasi di un appalto per opere, forniture e servizi di progettazione ai sensi dell’art. 19 Legge 109/94 e s.m.i.;

- L’impresa aggiudicataria dovrà, entro 60 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, far pervenire all’Ordine Mauriziano il progetto esecutivo ed il progetto delle opere per la sicurezza dei lavoratori nel cantiere, ai sensi del D.L.vo 494/96. Per ogni giorno di ritardata consegna verrà applicata una penale di L. 500.000/giorno, da detrarre dal 1º SAL. Qualora trascorsi ulteriori 30 giorni oltre il 60º il progetto non venisse prodotto, il contratto si intenderà rescindibile da parte della Committente con il contestuale incameramento della cauzione definitiva;

- Non è ammessa revisione dei prezzi;

- Ove nel termine fissato dall’Amministrazione, l’impresa aggiudicataria non abbia ottemperato a quanto richiesto e non sia presentata alla stipulazione del contratto nel giorno all’uopo stabilito, questo Ordine Mauriziano avrà la facoltà di ritenere come non avvenuta l’aggiudicazione e procedere all’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 332 della Legge 20 marzo 1865, n. 2248, nonché dall’art. 5 della Legge 8 ottobre 1984 n. 687. L’Amministrazione potrà aggiudicare la gara al concorrente che segue in graduatoria, come 2º classificato;

- Per tutte le condizioni non previste nel presente invito si fa espresso riferimento, per quanto applicabili, a quelle del regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e la Contabilità dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827, e successive integrazioni e modifiche e delle norme legislative relative agli appalti di Opere Pubbliche.

- Per maggiore ed ulteriore chiarimento o informazione si invita a volersi rivolgere al Servizio Tecnico Generale - Ordine Mauriziano - Geom. D. Zappulla - Via Magellano, n. 1 - 10128 Torino, tel. 011/5085101 - telefax 011/5085104 - e.mail: stecnico@mauriziano.it

- Il Responsabile di Procedimento è il Dott. Ing. Franco Rabino.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Emilia Bergoglio Cordaro