Bollettino Ufficiale n. 34 del 23 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

Regione Piemonte

Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione” con sede di lavoro in Torino

Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 51/97

Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione” con sede di lavoro in Torino.

L’incarico è affidato con contratto di diritto privato di durata quadriennale e il trattamento economico annuo lordo è onnicomprensivo ed ammonta a L. 190.000.000 (Euro 98.126).

Possono presentare la propria candidatura - oltrechè dirigenti regionali per i quali, ai sensi di legge e dei criteri di nomina, è stata predisposta apposita ricerca di professionalità interna - coloro che sono in possesso di almeno cinque anni di esperienza in incarichi dirigenziali, nonché dei seguenti ulteriori requisiti:

- età minima di 35 anni e massima di 60 anni;

- cittadinanza italiana;

- laurea in economia e commercio e documentata qualificazione nel campo di attività al quale si riferisce la nomina, desunta dal corso di studi e dalle concrete esperienze di lavoro, nonché da eventuali pubblicazioni scientifiche che abbiano i requisiti richiesti dall’art. 67 del D.P.R. 3.5.57, n. 686 (____ “____sono valutabili soltanto quelle relative alle discipline giuridiche, amministrative, economiche e tecniche attinenti all’attività ed ai servizi propri dell’Amministrazione e che rechino un contributo apprezzabile alla dottrina ovvero alla pratica professionale____” ____)

- esperienza pluriennale maturata nelle specifiche attività del controllo di gestione;

- esperienza di progettazione e realizzazione di sistemi di controllo direzionale;

- conoscenza e applicazione di metodologie finalizzate alla rilevazione e ripartizione dei costi tra i centri di responsabilità;

- conoscenza di metodologie finalizzate all’elaborazione degli indicatori specifici per la misurazione degli scostamenti tra obiettivi per i quali i costi sono stati sostenuti ed i risultati conseguiti;

- capacità di gestire un sistema articolato di funzioni e relazioni;

- capacità di gestione coordinata di risorse umane, strumentali e finanziarie;

- capacità relazionali, all’interno ed all’esterno dell’organizzazione;

- capacità di orientamento al miglioramento dei servizi e alla gestione del cambiamento e delle innovazioni;

- capacità di realizzazione di economie e di azioni dirette a contenere i costi di gestione.

Non possono aderire al presente “Avviso”:

- coloro che rivestono cariche pubbliche elettive, ovvero cariche in partiti politici o in sindacati o che hanno incarichi direttivi o rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni; coloro che hanno rivestito le suddette cariche ed assunto i predetti incarichi nel biennio precedente la data di scadenza del presente avviso (comma 1, art. 21 d.lgs. 29/93);

- coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualità di pubblico ufficiale con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 166 del codice penale [comma 5, lettera a), art. 26, l.r. 51/97];

- coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza [comma 5, lettera b), art. 26, l.r. 51/97];

- coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall’art. 15 della L. 3.8.88, n. 327 (Norme in materia di misure di prevenzione personali) e dall’art. 14 della L. 19.3.90, n. 55 (Nuove disposizioni per la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazione di pericolosità sociale) [comma 5, lettera c), art. 26, l.r. 51/97];

- coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a libertà vigilata [comma 5, lettera d), art. 26, l.r. 51/97];

- i dipendenti regionali licenziati e dipendenti regionali cessati per dimissioni, decadenza o collocamento in quiescenza se non sono trascorsi almeno cinque anni dalle dimissioni, dalla decadenza o dal collocamento a riposo (comma 6, art. 26, l.r. 51/97).

Le domande degli interessati, debitamente sottoscritte, redatte in carta semplice devono contenere, a pena di esclusione, le seguenti dichiarazioni:

- cognome e nome;

- data e comune di nascita, luogo di residenza;

- possesso della cittadinanza italiana;

- possesso del diploma di laurea richiesto dal presente avviso;

- assenza delle cause di incompatibilità sopra elencate;

- indirizzo al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni se diverso da quello di residenza.

Alla domanda deve essere allegato, a pena di esclusione, dettagliato curriculum professionale - firmato - che contenga tutte le indicazioni necessarie a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in termini di competenza, esperienza professionale e capacità.

Le domande devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. alla Regione Piemonte - Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane - Settore Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico - P.za Castello, 165 - 10122 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non vengono, inoltre, esaminate le candidature con timbro postale di data posteriore al termine stabilito nel presente “Avviso” e quelle prive della richiesta sottoscrizione della domanda o del curriculum.

Si ricorda ai candidati che l’invio della domanda e del curriculum autorizza il trattamento dei dati ai sensi della legge 675/96.

I criteri di selezione sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 38-22747 del 20.11.97 e pubblicati sul B.U.R.P. n. 43 del 29.10.97.

La competente Direzione Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane, darà comunicazione degli esiti del procedimento entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta individuazione della candidatura prescelta da parte del competente Amministratore. La Direzione medesima disporrà la preventiva pubblicazione sul B.U.R.P. del curriculum del prescelto e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento dell’incarico.

Ad integrazione di quanto sopra il presente “Avviso” è corredato dalle attribuzioni della struttura cui l’incarico si riferisce.

Struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione”

Compete alla struttura speciale l’assistenza tecnica ed il supporto operativo alla Giunta regionale, per l’analisi e la verifica di efficiente ed efficace gestione delle risorse finanziarie, di economica gestione delle risorse pubbliche, di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa, anche attraverso la partecipazione del responsabile alle attività di competenza del nucleo di valutazione; compete altresì, in conformità con gli obiettivi fissati dagli Organi di Governo, lo svolgimento delle attività in materia di: coordinamento tecnico dell’attività di raccolta di informazioni gestionale, dei centri di costo, dei programmi e dei progetti, loro analisi e valutazione degli scostamenti rispetto ai budgets - segnalazione degli stessi mediante relazioni periodiche ai responsabili dei centri di costo e relazioni di sintesi agli Organi di Governo - assistenza tecnica ai responsabili di struttura nella identificazione delle cause degli scostamenti - svolgimento dell’attività di controllo di gestione sull’attività amministrativa svolta dagli Enti e dalle aziende dipendenti dalla Regione - valutazione delle politiche pubbliche.