Bollettino Ufficiale n. 33 del 16 / 08 / 2000
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Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2000, n. 79
Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza in merito alla
Variante al Progetto Edilizio Unità dIntervento U1 lotto 6, Cooperativa
Edilizia Casainsieme Prima e Cooperativa San Giovanni 92, in attuazione
dellaccordo di programma stipulato tra la Regione Piemonte ed il Comune
di Torino denominato Borgata Villaretto
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Art.1
Sono adottate le determinazioni dei rappresentanti del Collegio di Vigilanza,
assunte con verbale redatto e sottoscritto dai medesimi in data 08.06.2000,
allegato al presente Decreto, unitamente al referto del Settore Regionale
Attuazione Programmi in Materia Edilizia, riguardanti lassenso alla variante
al progetto, come esplicitato al successivo art. 2
Art. 2
Ladozione, con il presente Decreto, delle determinazioni dei rappresentanti
del Collegio di Vigilanza, determina:
a) lassenso alla variante edilizia al progetto riguardante lunità dintervento
U1 - lotto6, autorizzato nellambito dellaccordo di programma originario
e relative modifiche, costituito dagli atti sottoelencati e riguardanti
i seguenti operatori:
Unità dintervento U1 - lotto 6
COPERATIVA EDILIZIA CASAINSIEME PRIMA
COOPERATIVA SAN GIOVANNI 92
Relazione Tecnica
Legge 13/ 89 riguardante il superamento delle Barriere Architettoniche.
Tavola 1 costituita da: Planimetria catastale
estratto di Prgc.
Planimetria unità di intervento
Planimetria unità di intervento U1
Tavola 2 costituita da : Dimostrazione SLP
Dimostrazione SLP logge
Tavola 3 costituita da : Piante - prospetti - sezioni
Tavola 4 costituita da : Pianta Piano terra ( 1° FT)
Tavola 5 costituita da : Pianta piano interrato
Pianta piano sottotetto.
Tavola 6 costituita da : Pianta piano primo ( 2° FT)
Pianta piano secondo ( 3° FT)
Tavola 7 costituita da : Prospetto sud via privata
Prospetto est su via Pubblica
Prospetto nord su cortile
Prospetto ovest su cortile
Tavola 8 costituita da: Particolare costruttivo
Tavola 9 costituita da: Prospetto sud via privata
Prospetto est su via pubblica
Prospetto nord su cortile
Tavola 10 costituita da: Planimetria
Assonometria
Schizzi.
Art.3
LAggiornamento dei valori complessivi degli oneri afferenti al costo di
costruzione definiti al punto 13 delle premesse dellaccordo di programma
originario, riferiti agli operatori Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima
e Cooperativa San Giovanni 92, in conseguenza della variante al progetto,
assentita dal Collegio di Vigilanza, per un importo di L. 592.185.610 (
574.350.605 +17.835.005)
Lefficacia delle determinazioni del Collegio di Vigilanza, definite allarticolo
2, decorre dalla data di pubblicazione sul Bur del presente Decreto.
Copia dellatto in oggetto sarà trasmesso al Sindaco del Comune di Torino,
dal Responsabile del procedimento.
Assessore allUrbanistica
Direttore Regionale allEdilizia
Responsabile del procedimento
p. Enzo Ghigo
Allegato
Verbale Ufficiale del Collegio di Vigilanza
Oggetto: Verbale del Collegio di Vigilanza avente per oggetto Variante
al Progetto Edilizio Unità dIntervento U1 Lotto 6, Cooperativa Ediliza
Casainsieme Prima e Cooperativa San Giovanni 92, in attuazione dellaccordo
di programma stipulato tra la Regione Piemonte ed il Comune di Torino denominato
Borgata Villaretto.
In data 08.06.2000, in seguito a specifica convocazione n. 11183/S1/1.45
del 02.06.2000 il Presidente della Giunte Regionale, ha convocato il Collegio
di Vigilanza per valutare le richieste avanzate dalle Cooperativa Edilizia
Casainsiene Prima e Cooperativa San Giovanni 92, riguardante la variante
al progetto Unita dIntervento U1 Lotto 6.
Sono presenti alla seduta i soggetti individuati dallart. 14 del Decreto
di adozione dellaccordo di programma, ovvero:
per il Comune di Torino:
Ing. Gianni Broglino, Dirigente del Settore Procedimenti Istruttori Edilizi,
che partecipa quale delegato del legale rappresentante del Comune di Torino,
Dott. Mario Viano;
(prot 604/2000I-6-1)
Dott.ssa Giulietta Gagliardi, Dirigente Responsabile del Settore Procedure
Amministrative Edilizie.
Demetri Claudio, funzionario del Comune di Torino;
Mauro Cortese , funzionario del Comune di Torino;
Oscar Caddia, funzionario del Comune di Torino
per la Regione Piemonte:
Arch. Franzo Giuseppina - che presiede la seduta per effetto della specifica
delega conferitagli in data 06.06.2000, dal Presidente della Giunta Regionale,
On. Enzo Ghigo.
Arch. Adriano Bellone, Dirigente del Settore Programmazione e localizzazione
delle Risorse.
Arch. Claudio Fumagalli, Dirigente Responsabile del Settore Accordi di
programma ed Esame di Conformità urbanistica, con funzioni di Responsabile
del procedimento.
Per i Soggetti attuatori:
Arch. Riccardo Alemanni, rappresentante dello Studio Rolla.
Apre la seduta il Responsabile del procedimento dellaccordo, Arch. Claudio
Fumagalli, che illustra i contenuti della richiesta inoltrata dallo Studio
Rolla in data 08.06.2000, per conto dei proponenti Cooperativa Edilizia
Casainsieme Prima e Cooperativa San Giovanni 92.
LArch. Fumagalli invita quindi lArch. Alemanni dello Studio Rolla ad
esporre nel dettaglio le modifiche al progetto proposte dagli operatori..
LArch. Alemanni illustra le modifiche che si possono riassumere come di
seguito esposto:
Unità dintervento U1 lotto 6 - Cooperativa Edilizia Casainsieme Prima
- Cooperativa San Giovanni 92
Le varianti proposte, riguardanti ledificio residenziale di nuova costruzione
a 3 piani fuori terra e sottotetto abitabile, consistono essenzialmente
in modifiche distributive interne, modifiche di facciata ed ampliamento
del piano interrato ad uso autorimesse. I parametri urbanistici ( S.L.P.)
ed edilizi (superficie coperta massima verso spazi pubblici ecc.) sostanzialemente
non variano rispetto al progetto approvato originariamente con laccordo
di programma. LArch. Alemanni precisa che lampliamento del piano interrato
si è reso necessario per le manifestate esigenze dei condomini.
LIng. Broglino rimette al Collegio di Vigilanza la relazione tecnica,
precisando che la proposta di Variante al progetto determina, ai sensi
del D.M. 801/77, il passaggio delledificio dalla classe V alla classe
VII, comportando il riconteggio degli oneri di costruzione, per un totale
di L. 17.835.005.
LIng. Broglino informa il Collegio di Vigilanza di non disporre al momento
dellatto formale di delega, che provvederà a trasmettere prima della firma
delle determinazione del Collegio di Vigilanza.
LArch. Fumagalli informa che sulla proposta di variante al progetto la
Commissione Regionale per i Beni Culturali Ambientali, si è espressa con
parere favorevole nella seduta del 10.05.2000, formalizzandolo con comunicazione
scritta n. prot.18638/97; 19972/99; 6473/2000; 9604/19/19.20 del 19.05.2000.
Analogamente informa che è altresì depositato agli atti del Collegio il
parere favorevole dellASL n.prot.10/V/2000 del 29/02/2000
LArch. Claudio Fumagalli precisa altresì che gli atti oggetto di valutazione
del Collegio di Vigilanza sono così costituiti:
- Relazione Tecnica
- Legge 13/89 riguardante il superamento delle Barriere architettoniche
- Tavola 1 constituita da: Planimetria catastale
estratto di PRGC
Planimetria unità di intervento
Planimetria unità di intervento U1
- Tavola 2 costituita da : Dimostrazione SLP
Dimostrazione SLP logge .
- Tavola 3 costituita da: Piante
prospetti
Sezioni
- Tavola 4 costituita da : Pianta Piano Terra ( 1° F.T.)
- Tavola 5 costituita da: Pianta Piano interrato
Pianta piano sottotetto.
- Tavola 6 costituita da: Pianta Piano Primo ( 2° F.T)
Pianta Piano secondo ( 3° F.T.)
- Tavola 7 costituita da: Prospetto sud via Privata
Prospetto est su via Pubblica
Prospetto nord su cortile
Prospetto ovest su cortile
- Tavola 8 costituita da: Particolare costruttivo
- Tavola 9 costituita da : Prospetto sud su via privata
Prospetto est su via pubblica
Prospetto nord su cortile
Prospetto ovest su cortile
- Tavola 10 costituita da: Planimetria
Assonometria
Schizzi
Prende ora la parola il delegato regionale Arch.Giuseppina Franzo la quale
precisa che nella proposta di modifica al progetto, il rapporto tra la
superficie utile residenziale e non residenziale non deve essere superiore
al 45%. Nel caso in cui non fosse rispettato questo rapporto, la parte
eccedente dovrà essere autofinanziata.I componenti del Collegio richiedono
alluopo la verifica di tale condizione e precisano altresì che i soggetti
attuatori producano le fidejussioni per la copertura dellimporto supplementare
relativa al maggior onere del costo di costruzione.
A conclusione della seduta i rappresentanti convenuti convengono che le
modifiche non hanno carattere sostanziale tali da costituire modifca allaccordo
di programma con riferimento al procedimento di cui allart. 27 della legge
142 / 90.
Ritenengono quindi opportuno, nell ambito delle competenze assegnate al
presente Collegio di vigilanza sullesecuzione dellaccordo, assentire,
per il buon andamento e funzionalità dellattuazione dellaccordo di programma,
la variante al progetto di cui sopra, non rilevando pregiudizio alcuno
al contenuto dellaccordo originario e alle successive modifiche, con la
condizione che lemanazione del provvedimento regionale di adozione delle
presenti determinazioni, avvenga dopo leffettuazione della verifica sopraccitata
da parte del Settore Attuazione Programmi in Materia Edilizia.
I delegati dei legali rappresentanti e i componenti del Collegio di Vigilanza,
visti gli atti depositati dal Responsabile del procedimento nella presente
seduta, concordemente assumono quindi allunanimità le determinazioni di:
1) assentire la variante al progetto autorizzato nellambito dellaccordo
originario,
riguardante l Unità dIntervento U1 Lotto 6, Cooperativa Ediliza Casainsieme
Prima e Cooperativa San Giovanni 92.
2) di aggiornare i valori complessivi degli oneri afferenti al costo di
costruzione definiti al punto 13 delle premesse dellaccordo di programma
originario, riferiti agli operatori Cooperativa Ediliza Casainsieme Prima
e Cooperativa San Giovanni 92, in conseguenza della variante al progetto,
assentita nella presente seduta, per un importo di L. 592.185.610 ( 574.350.605
+ 17.835.005).
3) di disporre che il provvedimento del Presidente della Giunta Regionale
di adozione delle presenti determinazioni, avvenga dopo leffettuazione
della verifica richiesta dal Collegio di Vigilanza al Settore Attuazione
Programmi in Materia Edilizia della Regione Piemonte, il cui esito sarà
allegato al Decreto.
Le presenti determinazioni del Collegio di Vigilanza saranno formalizzate
con Decreto del Presidente della Giunta Regionale, da pubblicarsi sul BUR
secondo le disposizioni di legge; al decreto dovrà essere allegato il presente
verbale sottoscritto dai delegati dei legali rappresentanti della Regione
Piemonte e del Comune di Torino, nonchè dagli altri componenti del Collegio,
e lesito della verifica effettuata dal Settore Attuazione Programmi in
Materia Edilizia della Regione Piemonte.
Lefficacia delle determinazioni di cui sopra, espresse nella presente
seduta dal Collegio di Vigilanza, decorre dallatto della pubblicazione
sul Bur del Decreto del Presidente della Regione Piemonte di adozione delle
medesime.
Letto, condiviso e sottoscritto
il Delegato del legale rappresentante
il Delegato del legale rappresentante
I componenti del Collegio:
Franco Maria Botta
Giuseppe Brunetti
ed estensore del Decreto
Claudio Fumagalli
Il Vice Presidente
William Casoni
della Regione Piemonte
Arch. Giuseppina
Franzo
del Comune di Torino
Ing. Gianni Broglino
Dott.ssa Giulietta Gagliardi
Arch. Claudio Fumagalli
Arch.
Adriano Bellone