Bollettino Ufficiale n. 33 del 16 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

Regione Piemonte

Legge regionale 67/95 “Interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace per la cooperazione e la solidarietà internazionale” (anno 2000) - Bando di concorso pubblico per il sostegno di iniziative promosse dalle scuole medie superiori del Piemonte relative alle materie pace, cooperazione e solidarietà internazionale

La Regione Piemonte in coerenza con le norme, le dichiarazioni internazionali e i principi costituzionali, nonché ai sensi degli articoli 2 e 4 dello Statuto, interviene al fine di favorire il radicamento nella comunità piemontese della cultura di pace e dei suoi presupposti quali le libertà democratiche, i diritti umani, la non violenza, la solidarietà, la cooperazione internazionale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.

Nelle more dell’approvazione delle Direttive di carattere Generale per il 2000-2002 la Giunta Regionale ha ritenuto opportuno dare continuità all’azione regionale approvando con D.G.R. n. 2-29492 del 1/3/2000 il piano annuale 2000 in coerenza e sulla base delle Direttive di carattere Generale per il triennio 1997-1999 già approvate con D.C.R. n. 439-11613 del 30/7/97.

Le “Direttive” indicano gli obiettivi che la regione dovrà raggiungere nell’arco del triennio: assumere un ruolo di orientamento, di iniziativa e di coordinamento e, nella consapevolezza che il mondo scolastico costituisce la realtà che più di ogni altra permette il confronto delle idee e la sensibilizzazione delle famiglie, favorire le iniziative provenienti ed indirizzate ad esso sui temi della L.R. 67/95, che permettano in particolare di realizzare il collegamento tra scuole e gli enti locali e le associazioni presenti sul territorio.

In attuazione di quanto disposto nel Piano annuale 2000 si pubblica il presente bando, il cui scopo è quello di consentire agli istituti scolastici medi superiori sia pubblici che privati del Piemonte, di richiedere un contributo per la realizzazione di iniziative sui temi inerenti la L.R. 67/95, che essi potranno autonomamente progettare e realizzare in collaborazione con enti locali, associazioni, organizzazioni, secondo le esigenze didattiche di ciascun istituto.

A) Soggetti destinatari dei contributi

Scuole medie superiori pubbliche e private con sede in Piemonte.

B) Iniziative ammesse

Saranno ammesse iniziative riguardanti progetti di educazione alla pace, di educazione interculturale, di scambio internazionale con i Paesi in Via di Sviluppo e dell’Europa Centrale ed Orientale, di gemellaggio con scuole dei Paesi in Via di Sviluppo e dell’Europa Centrale ed Orientale, corsi di formazione per insegnanti, realizzazione di pubblicazioni ecc.

Per l’ideazione e/o la realizzazione delle iniziative, gli istituti potranno avvalersi della collaborazione di enti locali, organizzazioni ed associazioni presenti sul territorio.

C) Priorità

Per quanto riguarda le iniziative di cui al precedente punto B), la priorità sarà accordata a quelle iniziative che:

B1) prevedano la collaborazione attiva tra più soggetti presenti sul territorio regionale (scuole, enti locali, associazioni, ecc.).

B2) prevedano il coinvolgimento e la collaborazione di scuole dei Paesi in Via di Sviluppo o dell’Europa Centrale ed Orientale;

B3) presentino aspetti di originalità e di innovazione.

D) Entità del contributo

Le iniziative promosse potranno usufruire di contributi per un importo massimo pari all’80% del costo totale previsto, come specificato nel preventivo di spesa allegato alla domanda di partecipazione al bando.

Il contributo regionale non potrà in ogni caso superare L. 10.000.000

L’entità del contributo che verrà riconosciuto alle iniziative presentate sarà commisurata al rispetto delle priorità di cui al punto C), e verrà individuata secondo le modalità di seguito precisate:


INIZIATIVE B)

% finanziabile sul costo totale previsto (*)    CONDIZIONE

30%    percentuale base assegnata all’iniziativa giudicata ammissibile
da 0 a + 30%    grado di rispetto del criterio di priorità B1)
da 0 a + 30%    grado di rispetto del criterio di priorità B2)
da 0 a + 30%    grado di rispetto del criterio di priorità B3)
(*) limite massimo: 80%


Verrà formulata una graduatoria dei progetti sulla base della percentuale finanziabile assegnata a ciascuna iniziativa.

I contributi verranno assegnati sulla base di tale graduatoria a partire dal valore più alto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Nel caso in cui le iniziative presentate fruiscano già di finanziamenti pubblici o privati, dovrà esserne data comunicazione agli uffici regionali, precisandone la fonte e l’entità.

L’Amministrazione si riserva di valutare ogni singolo caso al fine di confermare l’assegnazione e l’entità del contributo erogabile.

E) Valutazione dei progetti

Le iniziative proposte saranno esaminate da una commissione giudicatrice appositamente nominata, la quale in particolare valuterà:

1) l’ammissibilità dei progetti (in relazione ai criteri generali indicati nel presente bando);

2) la congruità economica dei progetti;

3) il grado di coerenza delle iniziative con i criteri di priorità precedentemente elencati;

4) l’ammontare del contributo erogabile.

La Commissione nella sua prima seduta stabilisce le modalità ed i criteri di valutazione delle domande.

Sulla base delle valutazioni e delle indicazioni fornite dalla Commissione giudicatrice, saranno adottati i conseguenti atti amministrativi.

F) Presentazione delle domande

Le domande dovranno essere redatte in conformità alle prescrizioni della legge sul bollo (marca da bollo da L. 20.000 per le scuole private; esenzione per le scuole pubbliche), essere sottoscritte dal preside dell’Istituto proponente e contenere una descrizione esaustiva delle attività e delle azioni previste dal progetto e un preventivo dettagliato dei relativi costi.

La firma del preside dovrà essere autenticata. Non è soggetta ad autenticazione quando è apposta in presenza del dipendente pubblico addetto a riceverla e quando è presentata insieme alla copia fotostatica di un documento di identità.

Esse dovranno inoltre essere corredate di una scheda di sintesi per ciascuno dei progetti presentati, elaborata secondo lo schema contenuto nell’Allegato “A” al presente bando.

Le schede di sintesi dovranno pervenire alla Regione anche in versione informatica, tramite floppy-disk o con messaggio e-mail all’indirizzo: coopera.int@regione.piemonte.it

Nel caso in cui la documentazione pervenuta non consenta di svolgere un adeguato esame della proposta, la Commissione potrà richiedere anche per via breve le necessarie integrazioni.

In ogni caso la Commissione stessa, a suo insindacabile giudizio, potrà ritenere motivo di esclusione la presentazione di una documentazione insufficiente.

Le iniziative per le quali si richiede il contributo potranno essere avviate autonomamente prima dell’approvazione dei relativi atti, senza che ciò comporti alcun impegno da parte dell’Amministrazione regionale.

Le istanze di contributo dovranno pervenire alla Regione Piemonte - Settore Affari Internazionali e Comunitari - entro giovedì 28 settembre 2000.

Per consentire un rapido svolgimento dell’istruttoria le istanze dovranno essere inoltrate utilizzando esclusivamente una delle seguenti modalità:

a) a mezzo posta mediante raccomandata con ricevuta di ricevimento entro giovedì 28 settembre 2000. A tal fine farà fede la data del timbro dell’ufficio postale di spedizione;

b) con consegna a mano presso la Regione Piemonte, Settore Affari Internazionali e Comunitari, Ufficio Cooperazione Internazionale - Torino, P.zza Castello 165;

la consegna potrà avvenire da lunedì 25 a giovedì 28 settembre 2000 nei seguenti orari:

- dalle ore 09.00 alle 13.00;

- dalle ore 14.00 alle 17.00;

c) mediante telefax, utilizzando il numero 011/432.4893, con l’obbligo - entro i dieci giorni successivi - di integrare la domanda con la marca da bollo relativa (salvo i casi di esenzione), mediante consegna a mano o invio per posta.

In tutti i casi l’istanza di contributo dovrà essere indirizzata a: Regione Piemonte, Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Settore Affari Internazionali e Comunitari - P.zza Castello 165 10122 Torino.

Sulla busta contenente l’istanza di contributo dovrà essere scritto: “L.R.: 67/95 - Sostegno di iniziative promosse dalle scuole medie superiori piemontesi”.

Le istanze pervenute oltre il termine previsto saranno prese in considerazione solo fino all’esaurimento delle risorse eventualmente ancora disponibili.

G) Rendicontazione

Entro il 31 luglio 2000 gli istituti scolastici beneficiari dei contributi, a rendiconto delle spese sostenute per la realizzazione delle iniziative, dovranno presentare idonea documentazione amministrativa ritenuta valida dall’Amministrazione Regionale. La rendicontazione dovrà essere coerente con il preventivo di spesa presentato all’atto dell’invio della domanda di contributo.

Eventuali richieste di proroga dei termini, che dovranno essere redatte in forma scritta ed opportunamente motivate, saranno da intendersi accolte se non riceveranno risposta negativa entro 30 giorni dalla loro ricezione in Regione.

La rendicontazione dovrà essere indirizzata a: Regione Piemonte, Direzione Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale, Settore Affari Internazionali e Comunitari - P.zza Castello 165 10122 Torino.

H) Erogazione dei contributi

I contributi ammessi per ciascuna iniziativa, determinati in base ai punti D) ed E) del presente bando, verranno erogati in due soluzioni:

- il 60% in seguito a comunicazione da parte dell’Istituto scolastico proponente dell’avvio dell’iniziativa;

- il restante 40% in seguito alla presentazione ed all’esame della documentazione amministrativa attestante le spese effettivamente sostenute per la realizzazione delle iniziative.

Nel caso non pervenga all’ufficio regionale preposto la comunicazione dell’avvio dell’iniziativa entro 90 giorni dalla data di comunicazione dell’ammissione a contributo, si procederà alla revoca dello stesso.

Il contributo potrà inoltre essere revocato qualora:

- non venga presentata idonea documentazione dalla quale si desuma il costo effettivo delle iniziative e delle attività realizzate;

- le iniziative finanziate non siano state realizzate secondo quanto previsto dal provvedimento di concessione del contributo.

La somma delle spese rendicontate non dovrà essere inferiore a quella indicata nel preventivo allegato al progetto presentato. Diversamente si procederà ad una riduzione del contributo in proporzione alle spese effettivamente sostenute e documentate.

I) Informazioni di carattere generale

Il Responsabile del procedimento è il dott. Aurelio Catalano, Dirigente del Settore regionale Affari Internazionali e Comunitari.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio competente telefonando ai seguenti numeri: 011/432.3940/4776

Per eventuali comunicazioni si può utilizzare il n. di telefax 011/432.4893 o la casella di e-mail: coopera.int@regione.piemonte.it.

Il testo del presente bando, con gli allegati, è disponibile presso i siti Internet:

- www.regione.piemonte.it

- http:\\agora.regione.piemonte.it

La presente pubblicazione assolve a quanto prescritto dall’art. 5, c. 3, e dall’art. 12, c. 1 della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.

Bando di concorso pubblico per il sostegno di iniziative promosse dalle scuole medie superiori del Piemonte. Anno 1998 - Allegato “A”

Scheda Progetto

1) Nome dell’Istituto

2) Titolo del progetto

3) Obiettivi cognitivi ed educativi del progetto

4) Numero di classi, studenti e insegnanti coinvolti nel progetto

5) Descrizione sintetica del progetto (massimo 30 righe) con l’indicazione di:

- contenuti generali, coerenza con il Piano Educativo di Istituto e continuità con precedenti iniziative

- azioni previste

- tempi di realizzazione

- materiali prodotti

- forme di diffusione sul territorio regionale

- risultati attesi

6) Altri soggetti coinvolti (enti locali, ong, altre scuole italiane, ecc.) e loro ruolo (documentate tramite lettere di adesione ecc.)

7) Scuole dei Paesi in Via di Sviluppo o dell’Europa Centrale ed Orientale di cui il progetto prevede la collaborazione

8) Preventivo dettagliato del progetto

9) Altri finanziamenti ottenuti o richiesti (fonti ed entità)

10) Contributo richiesto alla Regione

11) Referente del progetto (nome, qualifica, recapiti telefonici)

La determinazione dirigenziale 31.7.2000 n. 827 relativa al presente bando è pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 33 del 16 agosto 2000 - parte I (Ndr).