Bollettino Ufficiale n. 33 del 16 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

Ente Gestione Parchi e Riserve Naturali Astigiani

Concorso Pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria D1 (ex 7ª qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio paleontologo”

Ente Gestione Parchi e Riserve Naturali Astigiani

e-mail: enteparchi@parchiastigiani.it - http://www.parchiastigiani.it

Il Presidente dell’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani, in esecuzione della deliberazione della Giunta Esecutiva n. 3 - 30 del 2/3/2000,

rendo noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 34/89, un concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria D, trattamento economico DI (ex 7ª qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio paleontologo”, per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea.

Articolo 1 - Requisiti di Ammissione

1 - Per essere ammessi al concorso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) diploma di laurea in scienze geologiche ovvero in scienze naturali;

b) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia);

c) godimento dei diritti civili e politici;

d) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

e) idoneità fisica all’impiego;

f) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;

g) età non inferiore a 18 anni.

2 - Non possono essere prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;

- di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un altro impiego pubblico ai sensi dell’art. 127, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.

Articolo 2 - Presentazione delle domande

1 - Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo raccomandata A.R. all’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani, via San Martino n. 5 14100 Asti, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

2 - Non saranno accettate domande consegnate manualmente.

3 - Per la determinazione del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4 - Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande:

- non sottoscritte;

- non complete delle dichiarazioni di cui al successivo comma del presente articolo;

- spedite oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;

- pervenute all’Amministrazione, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, oltre il ventesimo giorno successivo al termine dei 30 giorni sopracitato.

5 - La domanda deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato C) del presente bando e che è in distribuzione presso la sede dell’Ente.

6 - E’ fatto obbligo ai concorrenti di dichiarare sotto la propria responsabilità a pena di esclusione:

a) il proprio cognome e nome;

b) il luogo e la data di nascita;

c) la propria residenza;

d) di essere in possesso del diploma di laurea richiesto; il luogo e la data di conseguimento del medesimo;

e) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o di non essere stato dichiarato decaduto o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione. In tale sede debbono essere dichiarati gli eventuali precedenti rapporti con pubbliche amministrazioni;

f) di essere cittadino italiano (o di essere in possesso del titolo di equiparazione);

g) il comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

h) di non aver riportato condanne penali (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

i) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle mansioni relative al posto messo a concorso;

j) la posizione riguardo agli obblighi militari (per i soli candidati di sesso maschile).

k) esclusivamente per i candidati possessori di eventuali titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/94 (allegato D al presente avviso. I titoli di cui al punto 17) e b) dell’allegato D devono essere allegati alla domanda in carta semplice, in originale o copia autenticata).

l) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni.

7 - Le dichiarazioni di cui sopra sono rese ai sensi e per gli effetti della Legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modifiche. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.

8 - Ai sensi della Legge 5.2.1992, n. 104, i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta, a pena di decadenza del beneficio, nella domanda di partecipazione al concorso pubblico, in relazione al proprio handicap, dell’eventuale ausilio necessario, nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento della prova. Nel caso in cui non venga prodotta la certificazione sanitaria prevista dalla circolare Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica 24/7/99, n. 6 sarà l’Amministrazione a decidere autonomamente quale sarà la modalità più opportuna per garantire il diritto alla partecipazione al concorso.

9 - Alla domanda di partecipazione i candidati possono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, nonché gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza ovvero preferenza ed un curriculum formativo e professionale, datato e firmato. I documenti dovranno essere prodotti in una delle forme di legge.

10 - Alla domanda dovrà essere allegato un elenco, in duplice copia ed in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, datato e firmato.

11 - La documentazione di cui sopra, ai sensi della Legge 23.8.1988, n. 370, è esente dall’imposta di bollo, tuttavia i vincitori devono regolarizzare in bollo la documentazione secondo le disposizioni della citata legge.

Articolo 3 - Commissione Giudicatrice

1 - La Commissione Giudicatrice del concorso, composta ai sensi delle LL.RR. 26/94 e 51/97, è nominata con successivo provvedimento. La Commissione stessa decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 4 - Prove d’esame - graduatorie

1 - Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione Giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 100 punti la ripartizione è la seguente:

prova scritta: punti 25

- prova pratica punti 25

- colloquio punti 30

- titoli punti 20.

2 - Poiché l’Ente di Gestione intende assumere una figura professionale particolarmente specializzata sugli aspetti paleontologici, saranno particolarmente valutati i percorsi di studio aventi la massima attinenza con il ruolo da ricoprire da parte del vincitore. In particolare sarà valutato l’avere sostenuto esami nelle discipline di “sedimentologia”, “micropaleontologia”, “laboratorio di paleontologia” e “rilevamento geologico”. A tale fine, i concorrenti dovranno allegare; oltre al diploma di laurea, un certificato di laurea riportante l’indirizzo di laurea e gli esami sostenuti, ovvero una dichiarazione, resa a norma di legge, riportante quanto sopra richiesto. Sono altresì valutate le precedenti esperienze lavorative che, a norma del D. Lgs. n. 29 del 1993, possono anche essere state svolte in ambito privato, purché adeguatamente documentate; inoltre i periodi di servizio militare di leva ovvero di richiamo alle armi ed i periodi di lavoro subordinato a tempo determinato sono equiparati, fermo restando il periodo, al lavoro a tempo indeterminato.

3 - Gli esami del concorso per il profilo professionale di “Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio-paleontologo”, descritto nell’allegato A), consistono in una prova scritta, una prova pratica ed un colloquio sulle materie indicate nell’allegato B) che formano parte integrante del presente bando.

4 - Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione Giudicatrice.

5 - Ai candidati ammessi al concorso è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgeranno le prove scritta e pratica almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse con lettera di invito o telegramma.

6 - L’assenza dalle prove d’esame è considerata come rinuncia al concorso.

7 - L’Ente si riserva, a propria discrezione ed in caso di un numero di candidati adeguato, di svolgere le prove scritta, pratica ed il colloquio nel medesimo giorno.

8 - Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 20/25 nelle prove scritta e pratica.

9 - Ai singoli candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prova pratica.

10 - Il calendario delle prove orali è reso noto ai singoli candidati non meno di 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere la prova stessa.

11 - Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

12 - Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 25/30; al termine di ogni seduta la Commissione Giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

13 - La graduatoria finale di merito è formulata sommando le votazioni conseguite nelle prove scritta e pratica e nel colloquio.

14 - A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’art. 3 ed indicati nell’allegato D) al presente bando.

Articolo 5 - Assunzioni in servizio

1 - Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, a mezzo raccomandata A.R., ad assumere servizio, previa sottoscrizione del relativo contratto di lavoro, nella data indicata dall’Amministrazione previo accertamento dei requisiti prescritti dal presente bando e presentazione all’atto dell’assunzione di:

- documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di ammissione alle prove d’esame;

- certificato generale del casellario giudiziale;

- gli altri documenti che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza o preferenza a parità di valutazione;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 58 del D.L.vo 29/93 e successive modificazioni, e della L.R. 10/89.

2 - L’interessato deve accettare la sede di servizio che gli è stata assegnata. Qualora non assuma servizio entro il termine fissato decade dalla nomina, salvo che provi l’esistenza di un legittimo impedimento.

3 - Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del comparto Regioni Enti Locali.

4 - Il vincitore dovrà regolarizzare in bollo la documentazione allegata alla domanda secondo le disposizioni della L. 23.8.1988, n. 370.

Articolo 6 - Trattamento economico, previdenziale ed assistenziale

1 - Al vincitore del concorso, a seguito dell’assunzione, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria D di livello iniziale previsto dalla normativa vigente.

2 - Ai fini previdenziali ed assistenziali, il neo assunto a tempo indeterminato è iscritto alle casse di assistenza e previdenza previste dalle norme di legge.

Articolo 7 - Accertamento della veridicità delle dichiarazioni rese

1 - L’Amministrazione ha facoltà di accertare d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 26 della Legge n. 15/68.

Articolo 8 - Trattamento dei dati personali

1 - Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della Legge 31.12.1996, n. 675, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione dell’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani di Asti, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del responsabile del procedimento.

Articolo 9 - Accesso agli atti

1 - Si fa presente che, a norma delle disposizioni regolamentari vigenti, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione Giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

2 - Ad ogni concorrente, con il recapito della comunicazione di ammissione e di segnalazione del luogo e della data delle prove, saranno anche trasmesse le disposizioni di svolgimento del concorso, approvate dalla Giunta Esecutiva dell’Ente.

Articolo 10 - Pubblicità del bando di concorso

1 - Il presente bando è pubblicato per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ed all’Albo Pretorio dell’Ente, dei Comuni territorialmente interessati dall’Ente e della Provincia di Asti, viene data notizia con la trasmissione dello stesso al Commissario di Governo, alle Amministrazioni Provinciali ed ai Comuni della Regione Piemonte, a norma dell’art. 12, comma 4, L.R. 74/79, alla Direzione Generale delle Provvidenze per il Personale del Ministero della Difesa, a norma dell’art. 19, Legge n. 958/86 e successive modifiche, per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché con ogni altra forma di pubblicità ritenuta opportuna.

Articolo 11 - Norme di rinvio

1 - Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti da questo Ente e dall’Amministrazione Regionale, ed, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché al relativo regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 10.4.1991, n. 125, sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

2 - Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate agli invalidi e agli aventi diritto ai sensi della Legge n. 482 del 2/4/1968 e successive modificazioni ed integrazioni.

3 - La partecipazione al concorso pubblico comporta l’esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

4 - L’Ente può stabilire di riaprire il termine fissato nell’avviso per la presentazione delle domande allorquando ne ravvisi la necessità. Ha inoltre facoltà di revocare, con provvedimento motivato, la presente procedura.

Allegato A)

Profilo professionale

Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio

Declaratoria delle mansioni: nell’ambito delle attribuzioni assegnate, svolge attività di ricerca, studio ed elaborazione a contenuto tecnico professionale per la preparazione di provvedimenti od interventi preordinati all’attuazione dei programmi di lavoro formulati dal Direttore, alla cui impostazione è tenuto a collaborare, nel campo di attività dell’area protetta con particolare riferimento ai programmi di ricerca ambientale, naturalistica, storica e culturale. Partecipa alla pianificazione ed alla gestione delle attività ricreative, didattiche e turistiche; redige provvedimenti e schemi di provvedimenti, nell’ambito delle discipline attinenti al profilo; collabora nella cura della corrispondenza e delle relazioni esterne; partecipa alle attività formative ed agli interventi di aggiornamento, di qualificazione e/o riqualificazione programmati per il personale dell’Ente, svolgendo anche la funzione di docente nei confronti del personale di qualifica funzionale inferiore. Collabora con il Direttore nella elaborazione dei documenti tecnico amministrativi finalizzati alla redazione degli strumenti di pianificazione territoriale. La posizione di lavoro può comportare l’indirizzo di altre posizioni di lavoro di minore contenuto professionale. Interviene direttamente sulla manutenzione in modo autonomo qualora rilevi la necessità di interventi urgenti ed indifferibili. E’ responsabile verso il Direttore del Parco del corretto espletamento delle proprie attività. Al profilo possono essere formalmente attribuite funzioni di responsabilità tecnica. In assenza di personale di qualifica superiore nell’area di attività esercita la funzioni vicarie del Direttore nei casi di sua assenza od impedimento nell’ambito delle funzioni proprie del profilo. U compiti sono svolti con carattere di autonomia.

Allegato B)

Prove

La prova scritta sarà volta ad accertare le conoscenze dei candidati in materie tecniche e scientifiche comunque attinenti al posto messo a concorso.

La prova pratica verterà sulla predisposizione di un atto ovvero sulla realizzazione di un progetto che riguardi le mansioni a cui sarà chiamato il vincitore.

Il colloquio verterà su tutte le materie come sopra richiamate ed inoltre sul diritto costituzionale, diritto amministrativo, degli enti locali con particolare riferimento alla legislazione riguardante i parchi ed inoltre sui reati che possono riguardare la pubblica amministrazione, sui diritti e doveri del pubblico impiegato.

Allegato C)

Ente di Gestione Parchi e Riserve Naturali Astigiani

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Categoria D (ex 7ª qualifica funzionale) per il Profilo Professionale di “Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio - paleontologo”.

Cognome e nome: ____

N.B. La domanda deve essere esclusivamente inoltrata a mezzo raccomandata A.R. dell’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani, via San Martino n. 5 - 14100 Asti.

Ente di Gestione dei Parchi e
delle Riserve Naturali
Astigiani
via San Martino n. 5
14100 Asti

Il/La ____ sottoscritt____ chiede di essere ammess____ al concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria D (ex 7ª qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore Direttivo Tecnico del Territorio - paleontologo”.

Consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, sotto la sua responsabilità, dichiara:

a) di essere nat____ a ____ prov. ____ il ____;

b) di risiedere ____ prov. ____ via ____;

c) di essere in possesso dei diploma di laurea ____ conseguito presso ____ di ____ il ____;

d) di essere cittadin____ italian____ (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana ____);

e) di essere iscritt____ nelle liste elettorali del Comune di ____ (ovvero di non essere iscritto per i seguenti motivi ____);

f) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti (ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali ____ da indicarsi anche se sia stato concesso indulto, amnistia, condono o perdono giudiziale - ovvero i seguenti carichi pendenti ____;

g) di essere fisicamente idone____ per il posto a cui si riferisce il concorso;

h) di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari: ____ (solo per i candidati di sesso maschile);

i) di non essere stat____ destituito o licenziat____ dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero di non essere stat____ dichiarat____ decadut____;

j) (esclusivamente per i candidati possessori di tali titoli) di essere in possesso del seguente titolo di preferenza a parità di merito (indicati nell’allegato D)

_____;

k) ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 2 del bando di concorso per quanto riguarda i candidati portatori di handicap dichiara quanto segue:

____

Comunica inoltre il recapito al quale dovranno essere inviate le comunicazioni:

1) Cognome e Nome ____ (c/o) ____ via ____ n. ____ CAP ____ città ____ (Provincia ____) n. telefonico ____.

Data ____

Firma ____

Allegato D)

Titoli di preferenza a parità di merito

(art. 5, commi 4 e 5, del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni)

1) gli insigniti di medaglia al valor militare;

2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

5) gli orfani di guerra;

6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

8) i feriti in combattimento;

9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

10) i figli dei mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

11) i figli dei mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

12) i figli dei mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’amministrazione che ha indetto il concorso (il relativo certificato in carta semplice, in originale o copia autenticata, deve essere allegato alla domanda);

18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

19) gli invalidi ed i mutilati civili;

20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:

a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;

b) dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche (il relativo certificato in carta semplice, in originale o copia autenticata, deve essere allegato alla domanda);

c) dalla minore età.