Bollettino Ufficiale n. 32 del 09 / 08 / 2000

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Codice 26
D.D. 1 giugno 2000, n. 337

Lago di Candia. Comune di Candia. Autorizzazione allo svolgimento della manifestazione sportiva di canottaggio indetta per il giorno 4 giugno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, lo svolgimento della manifestazione sportiva di canottaggio, indetta dalla Federazione Italiana Canottaggio ed organizzata dalla “Società Canottaggio Candia”, programmata sulle acque del lago di Candia, in Comune di Candia, nella giornata di Domenica 4 giugno 2000, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre nella giornata di Domenica 4 giugno 2000 dalle ore 9.30 alle ore 14.00, nel solo tratto di lago interessato dalla manifestazione, il Divieto della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione) ed il Divieto della Balneazione.

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) L’area interessata dalla manifestazione dovrà essere opportunamente delimitata da apposite boe;

2) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

3) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Candia nonchè gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

4) Gli organizzatori oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, sono responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais