Bollettino Ufficiale n. 32 del 09 / 08 / 2000

Torna al Sommario Concorsi

 

CONCORSI

 

Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Dirigente Medico di struttura semplice (già Dirigente Medico I Livello) - allergologia

In esecuzione della deliberazione n. 2363/879/36/99 del 6.7.2000 è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di:

Dirigente Medico di struttura semplice (già Dirigente Medico I livello) - allergologia vacante presso questa Azienda Sanitaria Ospedaliera.

Al posto è attribuito il trattamento economico previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto il 5.12.96 e successiva integrazione.

Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei requisiti generali e specifici previsti dall’art. 1 e dall’art. 24 del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483 e precisamente:

a) - cittadinanza italiana. Salve le equiparazioni stabilite dalle Leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

b) - idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera prima dell’immissione in servizio;

c) - laurea in Medicina e Chirurgia;

d) - abilitazione all’esercizio della professione medico chirurgica;

e) - iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici - Chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

f) - specializzazione nella disciplina oggetto del concorso, ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, o in disciplina riconosciuta equipollente, ai sensi della normativa regolarmente concernente i requisiti di accesso al 2º livello dirigenziale del personale del Servizio Sanitario Nazionale, come indicato dall’art. 56, comma 1, del citato D.P.R. 483/97 di cui al Decreto Ministeriale 30 gennaio 1998.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/97, limitatamente a un biennio dall’entrata in vigore del citato D.P.R. 483/97, prorogato di un ulteriore biennio, ai sensi della nota circolare n. 638 dell’11.2.2000 del Ministero della Sanità, la specializzazione richiesta nella disciplina oggetto del concorso, può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine determinata ai sensi del Decreto Ministeriale 31 gennaio 1998.

Ai sensi dell’art. 56, comma 2, del D.P.R. 483/97, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data del 1º febbraio 1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina oggetto del concorso purchè ricopra alla medesima data un posto di ruolo nella disciplina stessa presso un’U.S.L. o Azienda Sanitaria Ospedaliera diversa da quella presso cui è vacante il posto messo a concorso.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziata da invalidità non sanabile.

E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente da Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, primo comma, del D.P.R. 761/79.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

Per l’ammissione al concorso, gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, nella domanda da redigere in carta semplice:

a) - il cognome e nome;

b) - la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) - il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) - il Comune di iscrizione nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) - le eventuali condanne penali riportate (in caso negativo, dichiarare espressamente di non averne riportate);

f) - i titoli di studio posseduti;

g) - la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) - i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

i) - il possesso dei requisiti generali e specifici prescritti per l’ammissione al concorso;

l) - il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera b) sopra anzidetta.

Alla domanda di ammissione, redatta su carta semplice, datata e firmata secondo l’allegato schema esemplificativo, devono essere allegati, o debitamente autocertificati, pena l’esclusione dal concorso, i seguenti documenti:

1) - originale o copia del diploma di Laurea richiesto e del certificato di abilitazione;

2) - originale o copia del certificato di specializzazione nella disciplina messa a concorso ovvero la documentazione prevista in luogo della specializzazione;

3) - tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);

4) - un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente;

5) - gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni. Ove non allegati o non regolari detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

6) - un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.

Deve altresì essere allegato alla domanda di ammissione il certificato di iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici - Chirurghi rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.

I titoli e i documenti che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal Legale Rappresentante dell’Ente presso cui i servizi stessi siano stati prestati. I periodi di effettivo servizio militare prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri, dovranno essere certificati solo ed esclusivamente dalla copia del foglio matricolare dello stato di servizio.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del Decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le domande di ammissione al concorso dovranno essere inviate, entro il termine di scadenza, esclusivamente a mezzo posta per raccomandata con avviso di ricevimento, all’Unità Operativa “Amministrazione del Personale” - Ufficio Concorsi - dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista”, C.so Bramante 88, 10126 Torino. Ai fini dell’ammissione al concorso farà fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

L’Amministrazione non prenderà in considerazione quelle domande che per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore e il fatto di terzi (come per esempio, ritardo o negligenza del servizio postale) vengano inoltrate tardivamente o non corredate dai documenti richiesti dal presente bando.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda.

Il termine per l’invio delle domande di partecipazione al concorso scade il 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di decadenza e pertanto le domande e/o la relativa documentazione rituale inoltrate in eccedenza a tale termine saranno inammissibili, così come l’eventuale riserva di successivo invio di documenti è priva di effetto.

Le prove d’esame, ai sensi dell’art. 26 del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, sono le seguenti:

Prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa.

Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere illustrata schematicamente per iscritto.

Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina messa a concorso nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità valido a norma di legge.

Il diario delle prove e la sede d’esame saranno comunicate ai candidati ammessi al recapito indicato nella domanda, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima della data fissata per le prove.

Qualora il numero dei candidati fosse particolarmente elevato, il diario delle prove sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, quarta serie speciale “Concorsi ed Esami” non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dal concorso quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Il superamento di ciascuna delle prove, scritta e pratica, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici, di almeno 14/20.

La Commissione al termine delle prove d’esame formula la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza, di cui agli artt. 14, 15 e 16 del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata a ciascun candidato, con osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

E’ dichiarato vincitore, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, il candidato utilmente collocato nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla legge 482/68 o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, è approvata con provvedimento del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera ed è immediatamente efficace.

La graduatoria dei vincitori del concorso sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. La graduatoria generale finale sarà valida per la durata stabilita dalla normativa in materia vigente al momento della approvazione.

Il candidato dichiarato vincitore è invitato dall’Azienda Sanitaria Ospedaliera, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare, nel termine di 30 giorni all’U.O.A. “Amministrazione del Personale” ed in carta legale, a pena di decadenza nei diritti conseguenti:

a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione a concorso;

b) certificato generale del Casellario Giudiziale;

c) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione.

Il candidato che risulterà vincitore del concorso verrà invitato a presentare, entro un termine non inferiore a trenta giorni, la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, nonchè a provvedere ex lege 370/88 alla regolarizzazione in bollo dell’istanza di partecipazione al concorso e dei documenti ad essa allegati.

Il rapporto di lavoro è costituito e regolato da contratti individuali, secondo le disposizioni di legge, della normativa comunitaria e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto il 5.12.96.

Ai sensi dell’art. 14 del citato C.C.N.L. l’Azienda, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, invita l’assumendo a presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni. Nello stesso termine l’assumendo, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs. n. 29/93. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente.

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’impiego chi sia stato assunto a seguito di presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera interessata.

L’assunzione del vincitore è effettuata per un periodo di prova di mesi sei, ai sensi dell’art. 15 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria citato.

Con la partecipazione al concorso è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonchè di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie Ospedaliere e Regionali del Servizio Sanitario Nazionale.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono le norme di cui al D.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, alla Legge 4 aprile 1991 n. 111, al D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3 e successive modificazioni, al D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502, al D. Lgs. 7 dicembre 1993 n. 517, al D.Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni, alla Legge 9 maggio 1994 n. 487, alla Legge 15 maggio 1997 n. 127, al D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, e al D.L.gs. 19 giugno 1999, n. 229, oltre a quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria sottoscritto il 5 dicembre 1996.

L’Azienda Sanitaria Ospedaliera si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne risultasse le necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7, del Decreto Legislativo n. 29/93, e della Legge 10 aprile 1991 n. 125.

Il presente bando è stato emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi ed agli altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria con la Legge 2 aprile 1968 n. 482, nonchè di quelli previsti dalla Legge 31 maggio 1975 n. 191 come modificato dall’art. 39 del D.Lgs. 12 maggio 1995 n. 196.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992 n. 104 i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap. nonchè l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Ai sensi del disposto della Legge 23 agosto 1988 n. 370, le domande presentate ed i documenti alle stesse allegati, non sono più soggetti all’imposta di bollo, fermo restando che il concorrente vincitore del concorso e comunque tutti coloro che siano chiamati in servizio a qualsiasi titolo sono tenuti a regolarizzare in bollo tutti i documenti già presentati.

Ai fini dell’art. 6, ultimo comma, del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483 si rende noto che il sorteggio dei Componenti della Commissione Esaminatrice avrà luogo in seduta pubblica nella Sala di Rappresentanza dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino, C.so Bramante 90, Torino, con inizio alle ore 10,00 del 10º giorno successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso. Qualora detto giorno sia festivo, il sorteggio stesso sarà effettuato il 1º giorno non festivo immediatamente successivo con l’orario anzidetto.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Unità Operativa “Amministrazione del Personale” - Settore Normativo, Servizio Trattamento Giuridico - Ufficio Concorsi - Tel. 011/6335231 - 5445.

Torino, 27 luglio 2000

Il Direttore Generale
Luigi Odasso

Fac-simile della domanda
(in carta semplice)

Al Direttore Generale
dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera
“San Giovanni Battista” di Torino
C.so Bramante 88 - 10126 Torino

Il/la sottoscritto/a ____ (cognome e nome; le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubili), nato/a a ____ (provincia di ____) il ____ residente in ____ (provincia di ____) Via ____, n. ____ chiede di essere ammesso/a al concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. ____ posto/i di ____ vacante/i nella pianta organica di questa Azienda Sanitaria Ospedaliera.

Dichiara sotto la propria responsabilità che:

a) è in possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

b) è iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ____ (1);

c) ha/non ha riportato le seguenti condanne penali; ____ ;

d) è in possesso dei seguenti titoli di studio: laurea/diploma in ____ conseguito in data ____ presso ____;

e) per quanto riguarda gli obblighi militari, la sua posizione è la seguente ____;

f) ha prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni: ____ (2);

ovvero: non ha mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

g) è in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso previsti dal presente bando ed in particolare:

- ____

h) ha diritto alla precedenza o alla preferenza a parità di merito, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 487/94, in quanto appartenente alla seguente categoria: ____ (3);

i) desidera ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo: ____ (cognome, nome, indirizzo, città, c.a.p., telefono).

Allega alla presente domanda di ammissione, secondo quanto previsto dal presente bando di concorso alla voce “documentazione da allegare alla domanda”, i seguenti documenti:

1) ____

2) ____

3) ____

Data ____

Firma ____

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi;

(2) Indicare le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

(3) Omettere tale dichiarazione in caso di non appartenenza ad alcuna categoria di cui all’art. 5 del D.P.R. 487/94.