Bollettino Ufficiale n. 31 del 2 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 20 - Alessandria

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di posto del ruolo sanitario di Dirigente Medico di Malattie Infettive

In esecuzione della deliberazione n. 818 del 13.7.2000, è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato del seguente posto:

Ruolo Sanitario - Profilo Professionale: “Medici”

n. 1 posto di Dirigente Medico (ex I livello) di Malattie Infettive Responsabile di Struttura Semplice da assegnare all’U.O.A. Servizio Tossicodipendenze e Alcoldipendenze (SER.T.) con rapporto esclusivo

Alla predetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative nonché dagli accordi sindacali in vigore per il personale delle Aziende Sanitarie Locali.

Le procedure per l’espletamento del concorso in argomento sono disciplinate dalle norme di cui al D.P.R. 10.12.1997 n. 483, avuto riguardo alle disposizioni di cui al D.P.R. n. 761/79, al D. Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni, al D.P.R. n. 487/94, alla Legge n. 127/97 e successive integrazioni e modificazioni nonché alla Legge n. 125/91.

Requisiti generali per l’ammissione

Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica; per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 37 del D. Lgs. 29/93;

b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato, a cura dell’A.S.L., prima dell’immissione in servizio.

c) titolo di studio quale previsto per l’accesso alla carriera e posizione funzionale di cui trattasi.

In applicazione della Legge 127/97 sono aboliti i limiti di età per la partecipazione alle procedure concorsuali fatte salve le disposizioni in materia di collocamento a riposo.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici per l’ammissione

I requisiti specifici di ammissione al concorso quali previsti dall’art. 24 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483, sono i seguenti:

a) diploma di laurea in medicina e chirurgia;

b) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o equipollente, ai sensi dell’art. 56, comma 1, del D.P.R. 483/97;

c) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quello di scadenza del bando.

Ai sensi dell’art. 56, comma 2, del D.P.R. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del citato decreto è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le A.S.L. diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74 del citato D.P.R. 483/97, fermo restando quanto previsto all’art. 56, comma 2, per il personale di ruolo, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine. Le discipline equipollenti sono quelle di cui alla normativa regolamentare concernente i requisiti di accesso al 2° livello dirigenziale del personale del Servizio Sanitario Nazionale. Le discipline affini sono individuate con Decreto Ministero Sanità del 31.1.1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Supplemento ordinario n. 25 del 14.2.1998, nonché con successive integrazioni. In relazione alle discipline affini si richiama, da ultimo, la circolare del Ministero della Sanità n. 638 dell’11.2.2000 in osservanza della quale viene prorogata di un ulteriore biennio la disciplina transitoria di cui al citato art. 74 del D.P.R. 483/1997.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Il difetto, anche di uno solo dei requisiti prescritti, comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice (ai sensi della legge 23.8.1988 n. 370) ed indirizzate al Direttore Generale dell’A.S.L. n. 20, devono pervenire entro il perentorio termine del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, a:

Azienda Sanitaria Locale - A.S.L. n. 20

Via Galilei, n. 1 - 15057 Tortona (AL)

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al 1° giorno successivo non festivo.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Il ritardo nella presentazione o nella spedizione della domanda alla sede sopraindicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di questo ultimo al concorso.

Nella domanda i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/1968, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci:

1) il cognome e il nome

2) la data, il luogo di nascita e la residenza

3) la procedura a cui intendono partecipare

4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente

5) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime

6) le eventuali condanne penali riportate

7) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione di data, sede e denominazione completa dell’Istituto presso cui i titoli stessi sono stati conseguiti

8) gli estremi dell’iscrizione all’albo professionale di appartenenza

9) la posizione nei riguardi degli obblighi militari

10) i servizi prestati come impiegato presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego

11) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione (in caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui al punto 2 del presente elenco).

La domanda dovrà essere sottoscritta in originale, pena l’inammissibilità dell’aspirante (alla luce della giurisprudenza in materia).

I candidati portatori di handicap devono specificare l’ausilio necessario in relazione al loro handicap nonché la eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi della Legge 5 febbraio 1992 n. 104.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata, oppure, da tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Ai sensi dell’art. 10, primo comma, della Legge 31.12.1996 n. 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’U.O.A. Personale, per le finalità di gestione dell’avviso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura medesima.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico - economica del candidato.

L’interessato gode, inoltre, dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale dell’Azienda.

Documentazione da allegare alla domanda

A decorrere dall’1.1.1989, le domande di ammissione ed i relativi documenti per la partecipazione al concorso usufruiscono dell’esenzione da imposta di bollo ai sensi della legge 23.8.1988 n. 370.

Pertanto, alla domanda di ammissione al concorso, i candidati devono allegare i seguenti documenti, rilasciati in carta libera e in originale o in copia autenticata ai sensi di legge:

1) certificazione attestante il possesso dei requisiti di cui al paragrafo “Requisiti specifici di ammissione” del presente bando;

2) iscrizione all’albo professionale attestata da certificazione in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando;

3) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, titoli di studio superiori a quello richiesto dal presente bando come requisito di ammissione, etc.);

4) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta libera, datato e firmato in originale dal concorrente, che non può avere valore di autocertificazione;

5) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina. Ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

6) un elenco in triplice copia dei documenti e dei titoli presentati.

E’ peraltro riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (Legge 127/97 e successive modificazioni ed integrazioni nonché D.P.R. 20.10.1998 n. 403).

Con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui all’art. 2 del D.P.R. 403/98, il candidato può attestare la conformità all’originale dei titoli presentati in fotocopia semplice.

Tale dichiarazione può essere inserita direttamente nella domanda oppure in un foglio a parte dove tutti i documenti sono elencati progressivamente.

La dichiarazione deve riportare tassativamente la seguente dicitura: “Il sottoscritto ____, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/1968, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara la conformità all’originale dei seguenti documenti: ____”.

Tale dichiarazione va sottoscritta dinanzi al personale addetto a ricevere la documentazione; se spedita per posta o presentata da altra persona, va sottoscritta allegando copia fotostatica di un documento d’identità personale del candidato, pena la mancata valutazione dei titoli.

La A.S.L. si riserva la facoltà di verificare quanto dichiarato e prodotto dal candidato.

Qualora dal controllo emerga la non veridicità, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento sulla base della dichiarazione non veritiera, oltre a soggiacere alle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci.

Non saranno presi in considerazione documenti o titoli che gli aspiranti hanno allegato a pratiche di altri avvisi o concorsi presso questa A.S.L., in quanto l’applicazione dell’art. 18 della legge n. 241/1990 è consentita solo in sede di assunzione.

Si precisa che, ai fini della valutazione della specializzazione, il candidato deve specificare se la stessa è stata conseguita ai sensi del D. Lg.vo n. 257 dell’8.8.1991, la relativa durata e l’Università che ha rilasciato il titolo medesimo.

I dati richiesti di cui sopra devono essere forniti, sempre secondo le forme di legge previste dal presente bando, ad esclusiva cura del candidato e senza alcun obbligo per l’Azienda di reperimento o verifica degli stessi.

Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979 n. 761 in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Si precisa, inoltre, che ai fini della valutazione del servizio militare, l’unico documento valido è il foglio matricolare/stato di servizio militare, ai sensi della legge 958/86.

La certificazione relativa ai servizi prestati deve essere sottoscritta dal rappresentante legale dell’Ente o da funzionario a ciò espressamente delegato dal medesimo.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, in originale o in copia autenticata ai sensi di legge.

Modalità di espletamento del concorso

Il concorso di cui al presente bando verrà espletato per titoli ed esami.

Valutazione dei titoli

Ai titoli è assegnato il punteggio complessivo di punti 20 così suddiviso:

- Titoli di carriera punti 10

- Titoli accademici e di studio punti 3

- Pubblicazioni e titoli scientifici punti 3

- Curriculum formativo e professionale punti 4

I titoli saranno valutati dall’apposita commissione esaminatrice ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 10.12.1997 n. 483 al Titolo II “Norme generali relative alla valutazione dei titoli” nonché all’art. 27.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando né saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate ai sensi di legge.

Prove di esame

Alle prove di esame è assegnato il punteggio complessivo di punti 80 così suddiviso:

- prova scritta punti 30

- prova pratica punti 30

- prova orale punti 20

Le prove di esame consisteranno, ai sensi dell’art. 26 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483, in:

a) Prova scritta:

relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

b) Prova pratica:

1) su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;

2) la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

c) Prova orale:

sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove o comunque nei termini di cui all’art. 7 del D.P.R. 483/97.

Il superamento della prova scritta e della prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. La valutazione è effettuata con il rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 3, del D.P.R. 10.12.1997 n. 483.

La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espressa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuibile per ciascuna prova.

La commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione, da formalizzare nei relativi verbali, delle prove concorsuali al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove del concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari al concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Graduatoria e titoli di precedenza e preferenza

La commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame la prevista valutazione di sufficienza.

La graduatoria viene trasmessa agli uffici amministrativi dell’A.S.L. per i provvedimenti di cui al paragrafo successivo.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 9.5.1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Si precisa che in caso di parità di punteggio e altre cause di preferenza tra uno o più candidati, è preferito il candidato più giovane di età, ai sensi dell’art. 2, comma 9, della Legge n. 191/98.

Conferimento dei posti

Il Direttore Generale della A.S.L., riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva.

Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, è approvata con provvedimento del Direttore Generale dell’A.S.L..

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione.

La graduatoria dei vincitori verrà utilizzata sia per la copertura del posto oggetto del concorso qualora intervenga rinuncia o decadenza da parte del candidato nei cui confronti si sarà proceduto al conferimento del posto in argomento che per la copertura dei posti che si renderanno vacanti nei limiti temporali di validità della graduatoria medesima.

Adempimenti dei vincitori

Il candidato dichiarato vincitore è invitato dall’A.S.L., ai fini della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a presentare, nel termine e con le modalità stabilite dal bando di concorso, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso:

1) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso, qualora non allegati alla domanda stessa

2) certificato generale del casellario generale

3) estratto dell’atto di nascita

4) certificato di cittadinanza italiana

5) per i candidati di sesso maschile: documento concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari

6) certificato di iscrizione nelle liste elettorali

7) certificato di residenza.

I documenti di cui ai numeri 2, 4, 6 e 7 del suddetto elenco dovranno essere di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella entro la quale devono essere presentati, fatto salvo quanto previsto dall’art. 2, comma 4, della Legge 127/97. In alternativa alla presentazione dei documenti di cui sopra potrà essere resa autocertificazione, fermo restando il diritto dell’Azienda di effettuare gli eventuali ed opportuni controlli di legge.

Il candidato dichiarato vincitore ha facoltà di richiedere, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione dell’art. 18, comma 3, della Legge 7.8.1990 n. 241.

Nel termine di trenta giorni dalla comunicazione di nomina e comunque prima dell’assunzione del servizio, il nominato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. Lgs. 3.2.1993 n. 29, così come modificato dal D. Lgs. 31.3.1998 n. 80.

La costituzione del rapporto di lavoro avverrà mediante stipulazione di un contratto individuale, previa presentazione della documentazione di cui sopra e all’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego.

Colui che, senza giustificato motivo, non assume servizio entro il termine stabilito dall’Amministrazione, decade dalla nomina stessa.

La A.S.L., verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipulazione del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, la A.S.L. comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’impiego chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione del Direttore Generale.

La nomina diviene definitiva dopo il compimento con esito favorevole del previsto periodo di prova, ai sensi del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’area della dirigenza medica e veterinaria.

Norme finali

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Sanitarie Locali.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

L’Azienda Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Si precisa che le operazioni di sorteggio del componente la Commissione Esaminatrice si terranno in seduta pubblica presso la sede dell’A.S.L. n. 20, Via Galilei n. 1, Tortona e saranno effettuate dalle ore 10,00 del 10° giorno non festivo successivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Trascorsi 60 giorni dalla data di approvazione della graduatoria, i candidati potranno ritirare la documentazione a suo tempo presentata per la partecipazione al concorso; decorsi ulteriori 6 mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’A.S.L. n. 20 disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità.

Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando di concorso, rivolgersi a “U.O.A. Personale - Settore Concorsi” - Via Galilei n. 1 - Tortona - tel. 0131865746 - 0131865747 - dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 oppure consultare il sito Internet http://www.asl20.piemonte.it.

Tortona, 20 luglio 2000

Il Direttore Generale
Bruno Vogliolo

(Esente da bollo ai sensi dell’art. 16, tabella allegato B, del D.P.R. 26.10.1972 n. 642).

Fac-Simile di domanda

Al Direttore Generale
dell’Azienda Sanitaria Locale n. 20
Via G. Galilei, n. 1
15057 Tortona

Il/La sottoscritto/a (nome e cognome) ____, nato/a a ____ il ____, residente a ____ in Via ____, chiede alla S.V. di essere ammesso/a al pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico (ex i livello) di malattie infettive responsabile di struttura semplice da assegnare all’U.O.A. Servizio Tossicodipendenze e Alcoldipendenze (SER.T.), con rapporto esclusivo, come da avviso in data ____.

A tale scopo, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della legge n. 15/1968, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara:

- di essere cittadino/a italiano/a o ____ (se del caso, dichiarare il possesso di altra cittadinanza equivalente);

- di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ____ (in caso di mancata iscrizione indicarne i motivi);

- di essere in possesso dei seguenti titoli di studio ____;

- di essere iscritto/a all’albo dell’ordine dei medici chirurghi della Provincia di ____ (indicare gli estremi di iscrizione all’albo);

- di trovarsi nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari: ____;

- (per i non dipendenti dell’A.S.L. n. 20) di avere prestato servizio presso ____ (indicare gli eventuali servizi presso Enti pubblici e/o, se del caso, presso ditte private e, per ciascuno di essi, la causa di risoluzione del relativo rapporto di lavoro);

- (per i dipendenti dell’A.S.L. n. 20) di prestare servizio presso l’A.S.L. in qualità di ____;

- (qualora intervenute) di avere riportato le seguenti condanne penali: ____

- di indicare come segue il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa al concorso:

____ Via ____ Città ____ Tel. ____

Data ____

____ (firma per esteso)

(N.B. in applicazione dell’art. 3 comma 5 della Legge 15.5.1997 n. 127 non si richiede l’autenticazione della sottoscrizione della domanda per la partecipazione a selezioni per l’assunzione nelle pubbliche amministrazioni).