Bollettino Ufficiale n. 31 del 2 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Bando di Selezione Pubblica n. 2 posti di Operatore Tecnico (Categoria B) per il Dipartimento di Prevenzione - Servizio Veterinario

In esecuzione alla deliberazione n. 827 del 13.7.2000 è indetta pubblica selezione per chiamata diretta per la copertura a tempo indeterminato dei seguenti posti vacanti appartenenti al Ruolo Tecnico, presso questa A.S.L. 10 di Pinerolo:

n. 2 posti di Operatore Tecnico (Categoria B) per il Dipartimento di Prevenzione Servizio Veterinario.

Ai posti è attribuito il trattamento economico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità.

Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali previsti dall’art. 1 del D.P.R. 483 del 10.12.97 e dei seguenti requisiti specifici previsti dall’art. 7 del D.P.R. 270 del 20.5.87 integrato dall’art. 43 del D.P.R. 494 del 17.9.87:

a) diploma di scuola dell’obbligo

b) patente di guida di categoria B

c) titolo specifico ed attinente al posto da ricoprire (settore zootecnico) rilasciato da scuola o ente autorizzato

Ai sensi dell’art. 3, comma, 6 della Legge 15.5.97 n. 127, la partecipazione alla selezione non è più soggetta a limiti di età, fermi restando i limiti previsti dal presente ordinamento per il collocamento a riposo d’ufficio.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione alla selezione.

Presentazione della domanda di ammissione alla selezione (allegato A):

Le domande di ammissione alla selezione pubblica, redatte su carta libera e indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale 10, devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno, successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto ciò a pena di decadenza e pertanto le domande e/o la relativa documentazione rituale spedite in eccedenza a tale termine saranno inammissibili, così come l’eventuale riserva di successivo invio di documenti è priva di effetto.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

L’Amministrazione non prenderà in considerazione quelle domande che per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore e il fatto di terzi (come per esempio, ritardo o negligenza dei servizio postale) giungano tardivamente o non corredate dai documenti richiesti dal presente bando.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate;

e) i titoli di studio posseduti;

f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Alla domanda di partecipazione alla selezione pubblica, i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’Ultimo comma dell’articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto.

In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia e in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati e l’originale della ricevuta del vaglia postale intestato a Azienda S.L. n. 10 Via Convento di San Francesco, 1 10064 Pinerolo TO, comprovante il pagamento della tassa di selezione di L. 7.500 (D.L. 28 febbraio 1983 n. 55 convertito con Legge n. 131 del 26 aprile 1983). Nessuna altra forma di pagamento della suddetta tassa sarà ritenuta utile.

Nella domanda di ammissione alla selezione, l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a).

Ai sensi dell’art. 10 L. 675/96 si rende noto che il trattamento dei dati personali comunicati all’Azienda è finalizzato esclusivamente all’espletamento della procedura connessa al presente avviso.

Le prove d’esame sono le seguenti: (ai sensi dell’art. 9 del D.P.R. 270 del 20.5.87 integrato dall’art. 45 del D.P.R. 494 del 17 settembre 1987)

a) prova pratica o d’arte su materie attinenti il posto messo a selezione;

b) colloquio sulle materie oggetto della prova pratica o d’arte.

I punteggi per la valutazione dei titoli, per le prove d’esame sono quelli previsti dal D.P.R. su citato.

La data e la sede delle prove d’esame verranno comunicate al recapito indicato nella domanda secondo le modalità previste dall’art. 7 del D.P.R. 483 del 10.12.97.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove per la selezione nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dalla selezione quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

La commissione al termine delle prove d’esame formula la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza, di cui al D.M. 30.1.82 n. 10 come confermato dall’art. 77 del D.P.R. 483/97.

Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata a ciascun candidato, con osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

Sono dichiarati vincitori, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge 482/68 o da altre disposizioni di Legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

I candidati che risulteranno vincitori della selezione verranno invitati a presentare, entro un termine non inferiore a trenta giorni, la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, nonchè a provvedere ex lege 370/88 alla regolarizzazione in bollo dell’istanza di partecipazione al selezione e dei documenti ad essa allegati.

Il rapporto di lavoro è costituito e regolato da contratti individuali, secondo le disposizioni di legge, della normativa comunitaria e del Contratto di Lavoro del Comparto Sanità.

L’Azienda prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, invita l’assumendo a presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni. Nello stesso termine l’assumendo, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. Lgs. n. 29/93. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente. Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’impiego chi sia stato assunto a seguito di presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione dell’Azienda interessata.

La graduatoria sarà valida ai sensi di legge dalla data di approvazione da parte dell’Azienda interessata; essa sarà utilizzata per la copertura di tutti i posti di pari posizione funzionale e stessa qualifica, che si renderanno vacanti nel periodo temporale della sua validità.

Le relative assunzioni a tempo indeterminato saranno disposte al verificarsi delle singole vacanze.

Il vincitore è soggetto ad un periodo di prova così come previsto dall’art. 15 del vigente C.C.N.L. del Comparto Sanità;

Con la partecipazione alla selezione è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonchè di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Ospedaliere e Regionali del Servizio Sanitario Nazionale.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono le norme di cui alla Legge 23 dicembre 1978 n. 833, al D.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, al D.M. Sanità 30 gennaio 1982, alla legge 20 maggio 1985 n. 207, al D.P.R. 28 novembre 1990 n. 384, al D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487, al D.M. Sanità 21 ottobre 1991 n. 458, al D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, al D. Leg. 30 dicembre 1992 n. 502, dal D. Lgs., 7 dicembre 1993 n. 517 e dal D. Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e dalla Legge 15 maggio 1997 n. 127, dal D.P.R. 483 del 10 dicembre 1997, dalla L. 68/99 oltre a quanto stabilito dal vigente Contratto di Lavoro del Comparto Sanità.

L’Azienda si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di prorogare, sospendere o revocare la presente selezione, o parte di esso, qualora ne risultasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse senza obbligo di notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7, del Decreto Legislativo n. 29/93.

Il presente bando è stato emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi ed agli altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria con la Legge 2 aprile 1968 n. 482.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992 n. 104, i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al selezione l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Ai sensi del disposto della Legge 23 agosto 1988 n. 370, le domande presentate ed i documenti alle stesse allegate, non sono più soggetti all’Imposta di bollo.

Al fini dell’art. 6, ultimo comma, del D.P.R. 483 del 10.12.97, si rende noto che il sorteggio dei componenti della Commissione Esaminatrice avrà luogo in seduta pubblica nella Sede Amministrativa dell’A.S.L. 10 Via Convento di San Francesco, 1, con inizio alle ore 10,00 del giorno successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. Qualora detto giorno sia festivo, il sorteggio stesso sarà effettuato il primo giorno non festivo immediatamente successivo con l’orario anzidetto. Per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. 10 Tel. 0121/233850.

Pinerolo, 21 luglio 2000

Il Direttore Generale
Ferruccio Massa

Schema esemplificativo
di domanda di ammissione alla Selezione Pubblica

Al Direttore Generale
Az. San. Locale n. 10
Via Convento di San Francesco, 1
10064 Pinerolo TO

____ l ____ sottoscritt____ (cognome e nome) nat ____ a (provincia di ____) il ____ residente in ____ (provincia di ____) via ____ (cap. ____) chiede di essere ammess____ alla selezione pubblica, per esami, a ____ post____ di ____.

Dichiara sotto la propria responsabilità:

a) di essere cittadin____ (nazionalità)

b) di essere iscritt____ nelle liste elettorali del comune di ____ (1);

c) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti a carico (2);

d) di essere in possesso del titolo di studio ____

e) di essere, nei riguardi degli obblighi militari, nella posizione di ____

f) di aver prestato (o di non aver prestato) i seguenti servizi presso le seguenti pubbliche amministrazioni: (indicare il profilo professionale, la qualifica funzionale e la data di decorrenza dell’Inquadramento);

g) di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione alla selezione

h) ha diritto alla precedenza o alla preferenza a parità di merito, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 487/94 in quanto appartenente alla seguente categoria protetta: ____ (3)

i) di autorizzare l’azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 675/96, finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale.

____l____ sottoscritt____ elegge il proprio domicilio ai fini della presente selezione in ____ (cap. ____) numero telefonico ____ prefisso n. ____ e solleva l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data, ____

Firma ____

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

(2) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.

(3) omettere tale dichiarazione in caso di non appartenenza ad alcuna categoria protetta.