Bollettino Ufficiale n. 31 del 2 / 08 / 2000

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CONCORSI

 

ASL n. 10 di Pinerolo (Torino)

Concorso pubblico a n. 3 posti di Operatore Professionale Sanitario Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

In esecuzione alla deliberazione n. 869 del 20.7.2000 è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la copertura in ruolo dei seguenti posti vacanti appartenenti al Ruolo Sanitario, presso questa A.S.L. 10 di Pinerolo:

n. 3 posti di Operatore Professionale Sanitario Tecnico Sanitario di Radiologia Medica

al suddetto concorso è applicata la riserva di un terzo dei posti vacanti arrotondato all’Unità superiore a favore del personale in servizio di ruolo presso l’A.S.L. 10, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 del D.M. 458 del 21 ottobre 1991. Ai posti è attribuito il trattamento economico previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità sottoscritto l’1.9.95 e successive integrazioni. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali previsti dall’art. 1 del D.P.R. 483 del 10.12.97:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea;

b) idoneità fisica all’impiego:

1) l’accertamento della idoneità fisica all’impiego con la osservanza delle norme in tema di categorie protette è effettuato, a cura dell’Azienda prima dell’immissione in servizio;

2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1. del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita;

e dal seguente requisito specifico previsto dall’art. 81 del D.M. 30.1.82 e successive modificazioni ed integrazioni:

- Diploma di Tecnico di Radiologia Medica Iscrizione all’albo professionale, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione della domanda di ammissione al concorso (allegato A):

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera e indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale, devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno, successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di decadenza e pertanto le domande e/o la relativa documentazione rituale spedite in eccedenza a tale termine saranno inammissibili, così come l’eventuale riserva di successivo invio di documenti è priva di effetto.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

L’Amministrazione non prenderà in considerazione quelle domande che per qualsiasi ragione, non esclusa la forza maggiore e il fatto di terzi (come per esempio, ritardo o negligenza del servizio postale) giungano tardivamente o non corredate dai documenti richiesti dal presente bando.

L’Amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate;

e) i titoli di studio posseduti;

f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Alla domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.

Nessuna altra forma di pagamento della suddetta tassa sarà ritenuta utile.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’articolo 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto.

In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in triplice copia e in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati e l’originale della ricevuta del vaglia postale intestato a Azienda Sanitaria Locale n. 10 Via Convento di San Francesco, 1 10064 Pinerolo TO, comprovante il pagamento della tassa di concorso di L. 7.500 (D.L. 28 febbraio 1983 n. 55 convertito con Legge n. 131 del 26 aprile 1983). Nella domanda di ammissione al concorso l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a).

Le prove d’esame sono le seguenti (art. 83 del D.M. 30.1.82):

a) prova scritta: vertente su argomento scelto dalla commissione attinente alla materia oggetto del concorso.

b) prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso.

La data e la sede delle prove d’esame verranno comunicate al recapito indicato nella domanda secondo le modalità previste dall’art. 7 del D.P.R. 483 del 10.12.97.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dal concorso quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. Il candidato che risulterà vincitore del concorso verrà invitato a presentare, entro un termine non inferiore a trenta giorni, la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, nonché a provvedere ex lege 370/88 alla regolarizzazione in bollo dell’istanza di partecipazione al concorso e dei documenti ad essa allegati. Il rapporto di lavoro è costituito e regolato da contratti individuali, secondo le disposizioni di legge, della normativa comunitaria e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità sottoscritto l’1.9.95. L’Azienda prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, invita l’assumendo a presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, assegnandoli un termine non inferiore a trenta giorni. Nello stesso termine l’assumendo, sotto la sua responsabilità, deve dichiarare, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. Lgs. n. 29/93. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente. Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’impiego chi sia stato assunto a seguito di presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Il provvedimento di decadenza è adottato con deliberazione dell’Azienda Ospedaliera interessata.

La graduatoria sarà valida ai sensi di legge dalla data di approvazione da parte dell’Azienda Sanitaria interessata; essa sarà utilizzata per la copertura di tutti i posti di pari posizione funzionale e stessa qualifica, che si renderanno vacanti nel periodo temporale della sua validità.

Le relative assunzioni a tempo indeterminato saranno disposte al verificarsi delle singole vacanze.

L’assunzione del vincitore effettuata per un periodo di prova di mesi sei, ai sensi dell’art. 15 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità sottoscritto 11.9.95.

Con la partecipazione al concorso è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende Ospedaliere e Regionali del Servizio Sanitario Nazionale.

Ai sensi dell’art. 10 L. 675/96 si rende noto che il trattamento dei dati personali comunicati all’Azienda è finalizzato esclusivamente all’espletamento della procedura connessa al presente avviso.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono le norme di cui alla Legge 23 dicembre 1978 n. 833, al D.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, al D.M. Sanità 30 gennaio 1982, alla legge 20 maggio 1985 n. 207, al D.P.R. 28 novembre 1990 n. 384, al D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487, al D.M. Sanità 21 ottobre 1991 n. 458, al D.P.R. 10 gennaio 1957 n. 3, al D. Leg. 30 dicembre 1992 n. 502, dal D. Lgs., 7 dicembre 1993 n. 517 e dal D. Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e dalla Legge 15 maggio 1,997 n. 127, dal D.P.R. 483 del 10 dicembre 1997, dalla legge 68/99 oltre a quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità sottoscritto 11.9.95.

L’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, o parte di esso, qualora ne risultasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse senza obbligo di notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7, del Decreto Legislativo n. 29/93.

Il presente bando è stato emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi ed agli altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria con la Legge 2 aprile 1968 n. 482.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992 n. 104, i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Ai sensi del disposto della Legge 23 agosto 1988 n. 370, le domande presentate ed i documenti alle stesse allegate, non sono più soggetti all’imposta di bollo, fermo restando che i concorrenti vincitori di concorso e comunque tutti coloro che siano chiamati in servizio a qualsiasi titolo sono tenuti a regolarizzare in bollo tutti i documenti già presentati.

Ai fini dell’art. 6, ultimo comma, del D.P.R. 483 del 10.12.97, si rende noto che il sorteggio dei componenti della Commissione Esaminatrice avrà luogo in seduta pubblica nella Sede Amministrativa dell’Azienda S.L. 10 Via Convento di San Francesco, 1, con inizio alle ore 10,00 del giorno successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione ai su citati concorsi. Qualora detto giorno sia festivo, il sorteggio stessa sarà effettuato il 1 giorno non festivo immediatamente successivo con l’orario anzidetto.

Per eventuali chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda A.S.L. 10 Tel. 0121/233850.

Pinerolo, 25 luglio 2000

D’incarico del Direttore Generale
Il Direttore Amministrativo
Carlo Marino

Allegato A

Schema esemplificativo
di domanda di ammissione al Concorso

Al Direttore Generale
Az. San. Locale n. 10
Via Convento di San Francesco, 1
10064 Pinerolo TO

____ l ____ sottoscritt____ (cognome e nome) nat ____ a (provincia di ____) il ____ residente in ____ (provincia di ____) via ____ (cap. ____) chiede di essere ammess____ al concorso pubblico, per esami, a ____ post____ di ____.

Dichiara sotto la propria responsabilità:

a) di essere cittadin____ (nazionalità)

b) di essere iscritt____ nelle liste elettorali del comune di ____ (1);

c) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti a carico (2);

d) di essere in possesso del titolo di studio

e) di essere, nei riguardi degli obblighi militari, nella posizione di ____

f) di aver prestato (o di non aver prestato) i seguenti servizi presso le seguenti pubbliche amministrazioni: (indicare il profilo professionale, la qualifica funzionale e la data di decorrenza dell’Inquadramento);

g) di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione al concorso

h) ha diritto alla precedenza o alla preferenza a parità di merito, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 487/94 in quanto appartenente alla seguente categoria protetta: ____ (3)

i) di autorizzare l’azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 675/96, finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale.

____l____ sottoscritt____ elegge il proprio domicilio ai fini del presente concorso in ____ (cap. ____) numero telefonico ____ prefisso n. ____ e solleva l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data, ____

Firma ____

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

(2) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.

(3) omettere tale dichiarazione in caso di non appartenenza ad alcuna categoria protetta.