Bollettino Ufficiale n. 30 del 26 / 07 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 10 luglio 2000, n. 36 - 429

Approvazione Convenzione tra la Regione Piemonte e il Goethe Institut Turin

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di avviare, per le motivazioni illustrate in premessa, un rapporto continuativo di collaborazione con il Goethe-Institut Turin, congiuntamente al Comune, alla Provincia ed all’Università degli Studi di Torino;

- di approvare la bozza di convenzione allegata al presente atto per costituirne parte integrante;

- di autorizzare il Direttore regionale ai Beni Culturali alla firma della convenzione in oggetto.

Alla spesa di 45.000.000 a carico della Regione Piemonte per l’anno 2000, di cui all’art.7 della bozza di convenzione allegata al presente atto per costituirne parte integrante, si fa fronte con l’accantonamento n. 100480 di cui al cap.11720/2000, approvato con D.G.R. n. 48-29753 del 27.3.2000.

Per gli anni successivi e sino alla scadenza della convenzione i mezzi finanziari per far fronte alle spese saranno individuati e impegnati con apposite determinazioni dirigenziali.

(omissis)

Allegato

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Goethe Institut Turin

Premesso che

- il Goethe-Institut Turin, Centro culturale tedesco, con sede a Torino in Piazza San Carlo 206, è una delle sedi dell’Associazione denominata “Goethe-Institut per la diffusione della lingua tedesca all’estero e la promozione degli scambi culturali internazionali”. Attraverso la sua sede a Torino vengono offerti i seguenti servizi:

- manifestazioni culturali (convegni, mostre, manifestazioni cinematografiche, musicali, teatrali);

- consulenza didattica per docenti italiani della Scuola elementare, media, superiore, dell’Università e di altri istituti d’istruzione (convegni, seminari, consulenze, borse di studio);

- Biblioteca e Centro informazioni, un servizio aperto a tutti, di consultazione e prestito di libri in lingua tedesca e italiana, giornali, audiovisivi e cd-rom;

- corsi di lingua tedesca;

- il Goethe-Institut Turin intende cedere alla Città di Torino la propria Biblioteca, costituita da libri e altro materiale documentario prevalentemente in lingua tedesca e attualmente ubicata nella sede dell’Istituto, perché vada ad accrescere le raccolte del Sistema bibliotecario urbano, anche in vista della costruzione della nuova sede della Biblioteca civica centrale, in considerazione della maggiore potenzialità di diffusione della cultura tedesca tra la cittadinanza torinese così ottenibile;

- il D.P.R. n. 616 del 24.7.1977 ha trasferito alle Regioni le competenze in materia di attività culturali e di musei concernenti tutti i servizi e le attività riguardanti l’esistenza, la conservazione, il funzionamento, la pubblica fruizione e lo sviluppo degli Enti e delle Istituzioni culturali di interesse locale, delle Biblioteche, dei Musei, delle raccolte di interesse artistico, storico e bibliografico appartenenti alla Regione Piemonte o ad altri enti sottoposti alla sua vigilanza o comunque di interesse locale, nonché il loro coordinamento con le altre istituzioni culturali operanti nella regione e con ogni altra manifestazione culturale e divulgativa organizzata nel loro ambito;

- la l.r. n. 58/78 “Promozione della tutela e dello sviluppo delle attività e dei beni culturali” attribuisce ala Regione Piemonte il compito di consentire uno sviluppo diffuso ed omogeneo delle attività e delle strutture culturali presenti sul territorio regionale;

la Legge n. 142 dell’8.6.1990 assegna alle Provincie competenze in materia di valorizzazione del patrimonio culturale;

- l’Università degli Studi di Torino e la Facoltà di Lingue e letterature straniere ritengono che, per l’importante ruolo culturale che l’Istituto ha svolto e che continua a svolgere, la prosecuzione della presenza del Goethe-Institut Turin sia di assoluta rilevanza;

- il Comune di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e l’Università degli Studi di Torino sono interessati a formalizzare un rapporto di collaborazione con il Goethe Institut di Torino per il sostegno dell’attività di diffusione e promozione della conoscenza della lingua e della cultura tedesca da anni svolta meritoriamente dall’Istituto;

con la presente scrittura privata non autenticata, redatta in cinque originali, tra:

la Città di Torino in questo atto rappresentata dal Direttore della Divisione Servizi culturali dottor Fausto Sorba, nato ____ residente in ____, domiciliato ai fini della presente convenzione a ____ la Regione Piemonte in questo atto rappresentata, ai sensi dell’art. 22 della L.R. n. 51/97, dal Direttore regionale ai Beni culturali dottor Alberto Vanelli, nato a ____ il _____ e domiciliato ai fini della presente convenzione a ____

la Provincia di Torino in questo atto rappresentata dalla Dirigente del Servizio Attività e beni culturali dottoressa Patrizia Picchi, nata a ____ il ____ e domiciliata ai fini della presente convenzione a ____

l’Università degli Studi di Torino in questo atto rappresentata dal Rettore prof. Rinaldo Bertolino, nato a ____ il ____ e domiciliato ai fini della presente convenzione a ____

il Goethe-Institut Turin in questo atto rappresentato dal Segretario Generale del Goethe-Institut Munchen dottor Joachim Sartorius, nato a ____ il  ____ e domiciliato ai fini della presente convenzione a ____

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1) La premessa costituisce parte integrante della presente convenzione.

Art. 2) Il Comune di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, l’Università degli Studi di Torino e il Goethe-Institut Turin intendono sviluppare tutte le possibili forme di collaborazione, consapevoli dell’importanza della presenza in Torino di Istituti culturali stranieri, in grado di favorire con una molteplicità di iniziative la conoscenza delle lingue e delle tradizioni culturali di popoli con i quali sono destinati a intensificarsi sempre di più i rapporti culturali, commerciali e turistici, anche nel quadro della costruzione di una rete di collaborazione e interscambio tra le principali città e regioni europee, volta a far crescere l’Europa dei popoli nell’ambito dell’Unione europea, la quale deve poter avere Torino tra gli attori principali, con tutte le sue componenti culturali, economiche e sociali.

Art. 3) Il Goethe-Institut Turin, la Città di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e l’Università degli Studi di Torino sono impegnati a studiare e mettere in atto specifiche iniziative di valorizzazione e pubblicizzazione delle rispettive iniziative culturali e a promuovere iniziative comuni per favorire lo sviluppo dell’interscambio culturale fra Torino e la Germania, favorendo, nelle occasioni opportune, il coinvolgimento e la collaborazione dell’Università degli Studi di Torino e delle altre istituzioni e associazioni culturali locali.

Art. 4) Il Goethe-Institut Turin assicura, sulla base delle risorse assegnate in sede di bilancio, il mantenimento dell’attuale livello qualitativo e la pluralità tematica e disciplinare della propria offerta di iniziative e attività culturali; assicura altresì al Comune di Torino, alla Regione Piemonte, alla Provincia di Torino, all’Università degli Studi di Torino, avvalendosi delle proprie strutture, le opportune consulenze scientifiche e ogni possibile collaborazione per studi, mostre, iniziative In campo musicale, multimediale, teatrale o altre iniziative volte a diffondere la conoscenza della cultura tedesca.

Art. 5) Per quanto concerne più in particolare i rapporti con la Città di Torino, il Goethe-Institut Turin si impegna a collaborare con il Sistema bibliotecario urbano di Torino per reperire e mettere a disposizione degli utenti delle Biblioteche civiche informazioni bibliografiche e documentazione sulla realtà tedesca contemporanea; preso altresì atto che per il momento la Biblioteca civica centrale di Torino non può accogliere nella propria sede attuale, per mancanza di spazio, i libri e l’altro materiale documentario della Biblioteca che il Goethe-Institut Turin intende cedere al Comune di Torino, il Goethe-Institut Turin si impegna altresì a mantenere e gestire nella propria sede questa Biblioteca, garantendone l’accesso e la fruizione a tutta la cittadinanza, con le modalità e gli orari concordati con la Direzione del Sistema bibliotecario urbano del Comune di Torino; entro il 29 dicembre 2006, a ultimazione della nuova sede della Biblioteca civica centrale o qualora si rendano disponibili altri spazi adeguati a consentirne la pubblica fruizione, i libri e l’altro materiale documentario della Biblioteca del Goethe-Institut verranno integrati nella Biblioteca civica centrale e ceduti gratuitamente in comodato per trenta anni al Comune di Torino, per l’uso pubblico nell’ambito del Sistema bibliotecario urbano.

Qualora non venga richiesta la restituzione dei beni, mediante lettera raccomandata, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza prevista, il comodato si intenderà rinnovato alle medesime condizioni e per la medesima durata.

Art. 6) Il Comune di Torino resterà sollevato da ogni rivalsa per il deterioramento o per eventuali altri danneggiamenti o mutilazioni delle raccolte cedute in comodato, che possano derivare dalla loro messa a disposizione del pubblico per la consultazione e per il prestito in aree e scaffali direttamente accessibili agli utenti, secondo le modalità in uso nelle biblioteche pubbliche, fatte salve le medesime cautele adottate a tal fine anche per gli altri libri della Biblioteca civica centrale.

Art. 7) Il Comune di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e l’Università degli Studi di Torino, sulla base delle risorse assegnate in sede di bilancio, si impegnano a sostenere il Goethe-Institut Turin con un contributo annuale di Lire 130.000.000 (centotrentamilioni), di cui Lire 45.000.000 a carico della Città di Torino, Lire 45.000.000 a carico della Regione Piemonte, Lire 30.000.000 a carico della Provincia di Torino e Lire 10.000.000 a carico dell’Università degli Studi di Torino, che verrà erogato secondo le modalità previste dai rispettivi ordinamenti. A partire dall’anno 2001, in caso di variazioni in aumento, nell’anno precedente, dell’indice annuale Istat del costo della vita utilizzato per le variazioni del costo degli affitti, tale contributo sarà incrementato nella stessa misura percentuale.

Art. 8) Il Comune di Torino si impegna a verificare, nell’ambito della programmazione generale e della progettazione del centro culturale che ospiterà la nuova sede della Biblioteca civica centrale, la possibilità di destinare idonei locali a sede del Goethe-Institut Turin e di altri Istituti di cultura stranieri operanti a Torino, in considerazione delle specifiche collaborazioni che potranno essere facilitate dall’ubicazione di tali Istituti, in particolare per la diffusione della conoscenza delle lingue straniere, nel medesimo complesso edilizio sede della nuova Biblioteca civica centrale, la quale sarà dotata di raccolte documentarie nelle medesime lingue e di salette seminariali, sale per mostre e conferenze, utilizzabili anche per iniziative comuni.

Art. 9) Le parti contraenti si impegnano a verificare congiuntamente ogni anno l’attuazione della presente convenzione; a tal fine ci si avvarrà anche di una relazione presentata dal Goethe-Institut Turin sull’attività svolta nell’anno precedente e sul programma per l’anno successivo.

Art. 10) La presente convenzione ha la durata di sei anni, a partire dal 1º gennaio 2000 e può essere disdetta unilateralmente da ciascuna delle parti con un preavviso di dodici mesi, comunicato mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

Art. 11) Le spese di bollo e quelle, eventuali, di registrazione in caso d’uso sono a carico della Città di Torino.

Letto, approvato e sottoscritto a Torino il ____

Dott. Joachim Sartorius
Segretario Generale del Goethe-Institut Munchen

Dott. Fausto Sorba
Direttore della Divisione Servizi culturali della Città di Torino

Dott. Alberto Vanelli
Direttore regionale ai Beni culturali della Regione
Piemonte

Dott.ssa Patrizia Picchi
Dirigente del Servizio Attività e beni culturali della Provincia di Torino

Prof. Rinaldo Bertolino
Rettore dell’Università degli Studi di Torino