Bollettino Ufficiale n. 30 del 26 / 07 / 2000

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CONCORSI

 

Ente Gestione Parchi e Riserve Naturali Astigiani - Asti

Selezione interna per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria C1 per il profilo professionale di “Guardiaparco”

Regione Piemonte - Ente Gestione Parchi e Riserve Naturali Astigiani - Via S. Martino n. 5 - 14100 Asti (AT) - Tel. 0141/592091 - Fax 0141/593777

e-mail: - http://www.parchiastigiani.it

Il Presidente dell’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani, in esecuzione della deliberazione della Giunta Esecutiva n. 8 - 82 del 22/06/2000,

rende noto

che è indetta ai sensi dell’art. 4, comma 3, del vigente C.C.N.L. di categoria, ed in conformità a quanto stabilito con D.G.R. n. 28 - 29466 del 28/02/2000, una selezione per progressione verticale interna per titoli ed esami a n. 1 posto di categoria C, trattamento economico C1, per il profilo professionale di “Guardiaparco”.

Articolo 1
Requisiti di Ammissione

1 - Per essere ammessi alla selezione i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

a) essere dipendenti a tempo indeterminato dell’Ente Parchi Astigiani, inquadrati nella categoria B;

b) diploma di scuola media inferiore.

Articolo 2
Presentazione delle domande

1 - Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo raccomandata A.R. all’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani, via San Martino n. 5 - 14100 Asti, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

2 - Non saranno accettate domande consegnate manualmente.

3 - Per la determinazione del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4 - Non saranno in ogni caso prese in considerazione le domande:

- non sottoscritte;

- spedite oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

- pervenute all’Amministrazione, per qualsiasi causa, anche di forza maggiore, oltre il ventesimo giorno successivo al termine dei 30 giorni sopracitato.

5 - La domanda deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato C) del presente bando e che è in distribuzione presso la sede dell’Ente.

6 - E’ fatto obbligo ai concorrenti di dichiarare sotto la propria responsabilità a pena di esclusione il possesso dei requisiti di cui al precedente articolo 01.

7 - Le dichiarazioni di cui sopra sono rese ai sensi e per gli effetti della Legge 04 gennaio 1968 n. 15 e successive modifiche. La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.

8 - Alla domanda di partecipazione i candidati possono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, nonché gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza ovvero preferenza ed un curriculum formativo e professionale, datato e firmato. I documenti dovranno essere prodotti in una delle forme di legge.

9 - Alla domanda dovrà essere allegato un elenco, in duplice copia ed in carta semplice, dei titoli e documenti presentati, datato e firmato.

10 - La documentazione di cui sopra, ai sensi della Legge 23.8.1988, n. 370, è esente dall’imposta di bollo, tuttavia i vincitori devono regolarizzare in bollo la documentazione secondo le disposizioni della citata legge.

Articolo 3
Commissione Giudicatrice

1 - La Commissione Giudicatrice della selezione, composta ai sensi della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento. La Commissione stessa decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati, fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 4
Prove d’esame - graduatorie

1 - Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione Giudicatrice si attiene ai seguenti criteri:

su un totale di 100 punti la ripartizione è la seguente:

prova scritta: punti 40

colloquio: punti 40

titoli: punti 20.

2 - Gli esami della selezione per il profilo professionale di “Guardiaparco”, descritto nell’allegato A), consistono in una prova scritta ed un colloquio sulle materie indicate nell’allegato B), che formano parte integrante del presente bando.

3 - Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione Giudicatrice.

4 - Ai candidati ammessi alla selezione è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgerà la prova scritta, almeno 15 giorni prima dell’inizio della prova stessa, con lettera di invito o telegramma.

5 - L’assenza dalla suddetta prova è considerata come rinuncia al concorso.

6 - L’Ente si riserva, a propria discrezione ed in caso di un numero di candidati adeguato, di svolgere la prova scritta ed il colloquio nel medesimo giorno.

7 - Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 30/40 nella prova scritta.

8 - Ai singoli candidati ammessi al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.

9 - Il calendario della prova orale è reso noto ai singoli candidati non meno di 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere la prova stessa.

10 - Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

11 - Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 30/40; al termine di ogni seduta la Commissione Giudicatrice forma un elenco dei candidati esaminati, indicando per ognuno di essi la votazione conseguita nel colloquio; l’elenco, previa sottoscrizione del Presidente e del segretario della Commissione, è affisso presso la sede in cui viene sostenuto il colloquio.

12 - La graduatoria finale di merito è formulata sommando le votazioni conseguite nella prova scritta e nel colloquio.

13 - A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’art. 03 ed indicati nell’allegato D al presente bando.

Articolo 5
Variazione del profilo professionale

1 - La variazione di inquadramento nel profilo professionale oggetto del presente bando di selezione dovrà avvenire in data successiva alla esecutività del provvedimento di approvazione delle operazioni concorsuali da parte della Giunta Esecutiva dell’Ente.

2 - Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, a mezzo raccomandata A.R., alla sottoscrizione del relativo contratto di lavoro.

3 - Il candidato dichiarato vincitore sarà esentato dalla effettuazione del periodo di prova, avendolo già superato nella categoria e profilo professionale inferiore.

4 - L’interessato deve accettare la sede di servizio che gli è stata assegnata. Qualora non assuma servizio entro il termine fissato decade dalla nomina, salvo che provi l’esistenza di un legittimo impedimento.

5 - Il vincitore dovrà regolarizzare in bollo la documentazione allegata alla domanda secondo le disposizioni della L. 23.08.1988, n. 370.

Articolo 6
Trattamento economico,
previdenziale ed assistenziale

1 - Al vincitore della selezione, a seguito della variazione nell’inquadramento, è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria C di livello iniziale previsto dalla normativa vigente.

2 - Ai fini previdenziali ed assistenziali, il dipendente continuerà ad essere iscritto alle casse di assistenza e previdenza previste dalle norme di legge.

Articolo 7
Accertamento della veridicità
delle dichiarazioni rese

1 - L’Amministrazione ha facoltà di accertare d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 26 della Legge n. 15/68.

Articolo 8
Trattamento dei dati personali

1 - Ai sensi dell’art. 10, comma 01, della Legge 31.12.1996, n. 675, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione dell’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani di Asti, per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 13 della medesima legge che possono essere fatti valere nei confronti del Responsabile del Procedimento.

Articolo 9
Accesso agli atti

1 - Si fa presente che, a norma delle disposizioni regolamentari vigenti, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale, ad esclusione dei verbali della Commissione Giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

2 - Ad ogni concorrente, con il recapito della comunicazione di ammissione e di segnalazione del luogo e della data delle prove, saranno anche trasmesse le disposizioni di svolgimento della selezione , approvate dalla Giunta Esecutiva dell’Ente.

Articolo 10
Pubblicità del bando di selezione

1 - Il bando sarà pubblicato, entro 05 giorni dall’adozione da parte della Giunta Esecutiva, sull’Albo Pretorio dell’Ente Parchi Astigiani e del Comune di Asti, ed ivi dovrà rimanere affisso per 10 giorni consecutivi.

Entro tale termine il bando dovrà essere trasmesso agli Uffici Regionali competenti in materia, ai fini della verifica della conformità del medesimo alle direttive stabilite dall’Amministrazione Regionale.

Il bando dovrà altresì essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 11
Norme di rinvio

1 - Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, a quanto in materia previsto dal C.C.N.L. vigente e dagli accordi decentrati sottoscritti dalle parti in data 23/2/2000 e precedenti, nonché a quanto dettagliatamente previsto ed approvato dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 28 - 29466 del 28/2/2000.