Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000

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Codice 22.5
D.D. 11 luglio 2000, n. 368

Modalità di concessione e revoca dell’incentivo di L. 10.000/abitante previste dal Piano regionale per i Comuni o Consorzi di Comuni che hanno raggiunto entro il 2001 il 50% di raccolta differenziata

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di stabilire le modalità di concessione e revoca dell’incentivo di £. 10.000/abitante previste dal Piano regionale per i Comuni o Consorzi di Comuni che hanno raggiunto entro il 2001 il 50% di raccolta differenziata e le modalità di presentazione della domanda e relativo modulo, così come definite nell’allegato facente parte integrante della presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone

La DGR 10 luglio 2000, n. 43-435 relativa alla presente pubblicazione è pubblicata in questo Bollettino Ufficiale (Ndr)

Allegato

Modalità di concessione  e revoca dell’incentivo di L. 10.000 per abitante, previste dal piano regionale a favore di comuni o consorzi di comuni che hanno raggiunto entro il 2001 il 50% di raccolta differenziata, e relative modalità di presentazione delle domande

Soggetti titolati alla presentazione delle domande: I Comuni o Consorzi di Comuni che, sulla base del metodo normalizzato di calcolo delle percentuali di raccolta differenziata di cui all’Allegato A della D.G.R. 43-435 del 10/07/00, hanno raggiunto nell’anno 1999 il 50% di raccolta differenziata.

La domanda per ottenere l’incentivo previsto dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, redatta secondo lo schema seguente, deve essere inviata in duplice copia al Settore Programmazione Gestione Rifiuti della Regione Piemonte entro e non oltre il 30/9/2000.

Consistenza dell’incentivo  e priorità nella concessione: l’incentivo è stabilito in lire 10.000 per abitante residente al 31.12.1999. Nel caso che le richieste di incentivi superassero le somme disponibili, verrà attribuita priorità a quei Comuni che dimostreranno una percentuale di raccolta differenziata maggiore, fino a concorrenza delle somme disponibili.


Modalità di erogazione: l’incentivo verrà assegnato con Determinazione Dirigenziale, e verrà corrisposto in unica soluzione su presentazione della domanda compilata in tutte le sue parti.

Revoca: il contributo concesso potrà essere revocato nel caso che l’A.R.P.A., a seguito di puntuali verifiche e controlli, stabilisca che la percentuale corretta da attribuire al Comune/Consorzio sia inferiore a quanto dichiarato, e che tale diminuzione comporti l’esclusione dal diritto all’incentivo previsto. La revoca dell’incentivo ed il recupero delle somme già erogate sono disposti con Determinazione Dirigenziale.

Allegato