Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000
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Codice 25.3
Autorizzazione idraulica n. 15/2000 per la realizzazione di un disalveo
di un tratto del Rio Bandono prospiciente ai mappali 639-679-680-681 del
Fg. 22 del Comune di Cuorgnè scala 1:1000; Ditta: Truffa Carlo - Strada
del Caudano, 10 - Cuorgnè
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Truffa Carlo, residente
in Cuorgnè - Strada del Caudano n. 10, ad eseguire le opere in oggetto,
nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate
negli elaborati progettuali allegati allistanza, che si restituiscono
al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza
delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione
da parte di questo Settore;
2. lestrazione del materiale dalveo deve essere praticata con le dovute
cautele e sorveglianze del caso, in periodo di magra del corso dacqua,
in conformità a quanto rappresentato negli elaborati grafici che corredano
la presente; gli stessi scavi/movimentazioni in alveo dovranno essere eseguiti
in senso longitudinale parallelamente allasse del Torrente, procedendo
per strisce successive, da valle verso monte e dallo specchio centrale
verso riva per una profondità di scavo rispetto alla quota di fondo alveo
massima di cm. 50 (ripetibili); durante il corso dei lavori destrazione
è fatto divieto assoluto di depositi, anche temporanei, di materiale che
determinino la pregiudizievole restrizione della sezione idraulica nonchè
lutilizzo dei materiali medesimi, ad interruzione del regolare deflusso
delle acque, per la formazione di accessi o per facilitare lestrazione
stessa;
3. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda,
ove necessario, così come indicato negli elaborati grafici allegati alla
presente, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature
esistenti dovrà essere asportato dallalveo;
4. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate
dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a
regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei
danni eventualmente cagionati;
5. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
6. la presente autorizzazione ha validità per mesi 12 (dodici) dalla data
di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno
essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato,
con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza
interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore,
quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili
circostanze; è fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso
in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere
luogo nei termini previsti;
7. il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di
consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra
quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato
della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà
inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere
sono state eseguite conformemente al progetto approvato;
8. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del ponticello esistente
nel tratto dalveo oggetto dellintervento, (caso di danneggiamento o crollo)
in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in
presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento
dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere
inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante la realizzazione
di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di
questo Settore;
9. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle del manufatto citato al punto precedente,
che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso
delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
10. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del
soggetto autorizzato, modifiche delle opere di che trattasi o anche di
procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano
variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che le opere stesse
siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico
del corso dacqua interessato;
11. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i
diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità
civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione
Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia
da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero
derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
12. il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori in oggetto, dovrà
ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia
(concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985-vincolo
paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico-ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di
60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al
Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive
competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 10 maggio 2000, n. 424
Giambattista Massera