Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 45 - 336

L.R. 26/90 e L.R. 37/97, artt. 3 e 10. Approvazione del programma di interventi regionali a favore di Enti e Associazioni per la valorizzazione e la promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte e assegnazione di fondi, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo. Importo L. 700.000.000 (Cap. 11770/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di valutare positivamente le attività della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, in quanto conferiscono carattere di continuità, indicate nell’Allegato alla presente per farne parte integrante;

* di approvare i criteri di valutazione utilizzati per la definizione del programma di interventi, così come previsto nel Programma di Attività 1999 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, pagg. 15 e 16, per le motivazioni e con le finalità in premessa illustrate;

* di approvare, per le finalità e con le motivazioni in premessa illustrate, il programma di interventi per la valorizzazione e la promozione della conoscenza dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte, a favore di Enti ed Associazioni, per l’anno 2000, così come risulta dall’allegato elenco che forma parte integrante della presente deliberazione, per un ammontare complessivo di L. 700.000.000;

* di approvare i criteri per l’erogazione dei contributi così come di seguito illustrato:

a) per i contributi fino a L. 7.000.000 la liquidazione avverrà in un’unica soluzione, a iniziativa realizzata e dietro presentazione di:

* relazione sull’attività svolta, corredata da eventuale rassegna stampa e documentazione comprovante l’effettuazione dell’iniziativa;

* rendiconto consuntivo analitico dell’attività (articolato in entrate e uscite);

b) per i contributi d’importo superiore a L. 7.000.000 la liquidazione avverrà in due soluzioni: un acconto del 50% verrà liquidato dietro comunicazione di avvio delle iniziative e la restante parte ad iniziativa realizzata e dietro presentazione di:

* relazione sull’attività svolta, corredata da eventuale rassegna stampa;

* rendiconto consuntivo analitico dell’attività (articolato in entrate e uscite).

Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’esercizio finanziario nel quale è stato assegnato il contributo, salvo diversa determinazione seriamente motivata e concordata con la Direzione. In caso contrario si provvederà alla revoca dell’intero contributo assegnato ovvero, nel caso in cui fosse già stato erogato l’acconto pari al 50%, alla revoca della quota restante. L’Ente beneficiario dovrà comunque presentare la documentazione relativa alle iniziative realizzate e alle spese sostenute. Se da queste ultime risultasse che l’acconto del 50% del contributo non fosse stato interamente speso, l’Ente sarà tenuto alla restituzione della quota parte non spesa. Tale provvedimento verrà preso anche nel caso in cui la documentazione presentata dai soggetti assegnatari di contributi, a seguito di attento esame da parte degli uffici responsabili, non risultasse specificatamente riferibile o attinente all’attività realizzata.

In ogni caso non si effettueranno erogazioni prima che sia avvenuta la regolare rendicontazione finale del contributo eventualmente concesso nell’anno precedente.

Tali criteri saranno peraltro previsti nel Programma di Attività per l’anno 2000 della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, attualmente in fase di ultimazione;

* di procedere conseguentemente all’assegnazione, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo della somma di L. 700.000.000 sul Capitolo 11770/2000. (A. 100750)

Il Dirigente competente della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo provvederà con propria determinazione all’utilizzo delle risorse accantonate, come previsto dalla L.R. 51/97, art. 23, lett. a), g) e h) e all’inserimento dei criteri di valutazione del programma di interventi di cui all’allegato elenco, nel programma di Attività per l’anno in corso per la successiva approvazione della Giunta Regionale, previo parere della competente Commissione Consiliare.

(omissis)