Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 38 - 330

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Asti per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Asti per l’anno 2000 (allegato A) indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1) e le osservazioni formulate dalle Direzioni Regionali competenti (Allegato B), allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante ;

b) di autorizzare le Direzioni Regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n.30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 20/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel Programma Operativo per l’anno 2000, quanto indicato al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 dell’1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel Programma Operativo della Provincia di Asti per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione Provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta Regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A


Allegato B

L.R. 17/99 - PROGRAMMI OPERATIVI PROVINCIALI PER L’ANNO 2000

PROVINCIA DI ASTI

Osservazioni e raccomandazioni delle Direzioni Regionali

DIREZIONE REGIONALE 11:

DIREZIONE REGIONALE 12:

INTERVENTI NEL SETTORE DELLE COLTIVAZIONI PREGIATE

Attività dimostrativa per l’introduzione di specie frutticole di particolare interesse.

Si sottolinea innanzitutto che l’intervento, trattandosi di attività dimostrativa, va riferito unicamente all’art.47 della L.R. 63/68 (e non all’art. 18 che prevede contributi per l’impianto di colture frutticole).

La descrizione andrà comunque approfondita a livello applicativo puntando ad una maggior caratterizzazione in chiave dimostrativa anche attraverso la stesura dettagliata dei protocolli redatti da referenti scientifici competenti per materia che porteranno alla costituzione dei campi dimostrativi (criteri di scelta delle aziende, tipologia degli impianti, rilievi che si intendo eseguire in funzione degli obiettivi di tipo agronomico).

In particolare si rileva che:

- in merito al nocciolo andranno specificati i cloni e le caratteristiche agronomiche che gli stessi dovranno avere per migliorare la situazione esistente;

- per quanto riguarda le colture frutticole andranno specificate le specie prese in considerazione, le varietà e le resistenze alle malattie che saranno oggetto delle osservazioni.

Data la natura dell’intervento è inoltre importante identificare a priori le risorse umane (tecnici, ricercatori, ecc.) che supporteranno gli agricoltori interessati nella conduzione agronomica, nell’esecuzione dei rilievi in campo e nell’elaborazione - interpretazione dei risultati conseguiti.

Progetto per monitoraggio fitopatie.

Circa il progetto che si intende attivare con le Organizzazioni Professionali Agricole per l’effettuazione del monitoraggio della diffusione della fitopatia Flavescenza dorata nei vigneti dell’Astigiano, attraverso l’utilizzo di loro tecnici, si fa presente che le Associazioni provinciali per i servizi di assistenza alla gestione delle aziende agricole (aderenti od emanazione delle stesse Organizzazioni Professionali Agricole) già ricevono dalla Regione un contributo fino all’80% delle spese sostenute per lo svolgimento di programmi annuali di attività attuati attraverso i loro tecnici agricoli.

Occorre quindi evitare sovrapposizioni di finanziamento pubblico.

Nulla osta invece se i tecnici utilizzati dalle Organizzazioni Professionali Agricole non svolgono programmi già finanziati dalla Regione Piemonte (per esempio tecnici dell’assistenza tecnica alle aziende agricole per l’applicazione del Reg. CEE 2078/92).

DIREZIONE REGIONALE 13: