Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000

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CONCORSI

 

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte - Torino

Pubblica selezione ex D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127 per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato e a tempo pieno, per un anno, di n. 29 diplomati universitari e di diplomati da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente

Il Direttore Generale dell’ARPA Piemonte

Vista l’art. 7, sesto comma della legge 29.12.1988, n. 554;

Visto il D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127;

In esecuzione della propria deliberazione n. 406 del 7.7.2000

rende noto

Che con la deliberazione sopra richiamata sono stati approvati n. 6 progetti obiettivo, in applicazione della normativa di cui al citato art. 7, comma 6, della Legge 29.12.1988 n. 554 e come oltre elencati, inerenti attività nel settore dell’ambiente:

Progetto numero 1: “Attivazione del polo strumentale regionale per il controllo della contaminazione del ciclo alimentare.”

Il controllo della contaminazione della catena alimentare è compito istituzionale dell’A.R.P.A., non solo dal punto di vista delle prestazioni che devono essere rese al S.S.N. (analisi degli alimenti), ma anche come monitoraggio ambientale di componenti essenziali per il benessere dell’uomo e degli ecosistemi. Esiste la necessità di dare impulso e di razionalizzare organizzativamente il controllo del ciclo alimentare; un unico soggetto può interfacciarsi meglio nelle problematiche spesso legate all’emergenza, la programmazione dell’attività può essere meglio focalizzata agli interessi comuni della prevenzione ambientale e sanitaria, temi emergenti con forti elementi di novità (O.G.M.) possono essere gestiti da un unico polo analitico con maggiore competenza ed efficienza. La razionalizzazione insita nell’accentrare le competenze di laboratorio libera, nei dipartimenti, risorse professionali che possono vantaggiosamente essere impiegate a supporto dei molti compiti istituzionali che l’Agenzia deve sostenere. Il problema di razionalizzare le attività di laboratorio, del resto, è generale e non riferibile solo a questa materia. Nella fase di implementazione del polo strumentale deve essere previsto un incremento delle risorse destinate a questa attività specifica la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Il polo strumentale specialistico verrà attivato attraverso le seguenti fasi:

Fase 1 - Costituzione del primo nucleo del polo strumentale che sarà in grado, al termine di un semestre, di fornire:

- le analisi di residui di fitofarmaci in prodotti ortofrutticoli sul 50% dei campioni previsti su base regionale;

- primo supporto analitico in tema di organismi geneticamente modificati per il Servizio Sanitario Regionale e per le Aree tematiche Conservazione della Natura dei Dipartimenti dell’A.R.P.A.;

- supporto analitico alla gestione delle emergenze in tema di contaminazione alimentare (quale il caso recente delle diossine nelle carni) su base regionale.

Fase 2 - Completamento della gamma delle prestazioni. Il polo strumentale sarà in grado di eseguire:

- Analisi della contaminazione volontaria e involontaria (contaminazione ambientale, additivi, farmaci)

- Verifica della composizione degli alimenti.

Fase 3 - Messa a regime del polo strumentale: nei primi mesi del 2001 verrà completata la dotazione strumentale ponendo il polo in grado di supportare tutto il fabbisogno analitico regionale in tema di contaminazione del ciclo alimentare sia come quantità che come qualità di prestazioni.

Progetto numero 2: “Monitoraggio rumore e campi elettromagnetici”

Il monitoraggio ed il controllo dei campi elettromagnetici (CEM) e delle emissioni di rumore in ambiente sono parte dei compiti istituzionali dell’Agenzia, tuttavia l’adeguamento a normative o disposizioni recenti impongono un incremento delle risorse destinate a questo tipo di attività la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Attraverso il presente progetto verranno avviate le seguenti attività:

- monitoraggio dei campi elettromagnetici nelle scuole e nei parchi gioco frequentati da bambini, adiacenti ad elettrodotti, a seguito di indicazioni provenienti da una circolare del Ministero dell’Ambiente e di conseguenti iniziative dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte che ha condotto un censimento dei luoghi sopra menzionati;

- incremento delle attività di misura CEM in applicazione del Regolamento attuativo del D.M. 381/98 emesso dalla Regione Piemonte (regolamento n. 1/R del 14.4.2000);

- adeguamento della capacità operativa dei Dipartimenti nella previsione del notevole incremento conseguente all’applicazione della nuova tecnologia di codifica digitale dei segnali UMTS con l’attivazione di 5 nuove reti di impianti ripetitori per telefonia mobile: una per ciascun gestore.

- il D.D.L. regionale relativo all’applicazione in sede locale dei dettami contenuti nella legge quadro n. 447/95, in fase di approvazione, imporrà all’Agenzia un nuovo approccio al controllo del rumore in ambiente di vita ed in ambiente esterno. In particolare, la campagna di monitoraggio finalizzata alla conoscenza del reale clima acustico presente sul territorio dei Comuni della Regione Piemonte prevederà l’attivazione di un elevato numero di punti di misura a lungo termine presso i recettori sensibili identificati in base alle specifiche richieste dei singoli Comuni. In tale contesto verranno prese in considerazione le priorità derivanti dagli specifici fattori di pressione: infrastrutture di trasporto aeroportuali, ferroviarie e stradali che rappresentano i punti di primaria importanza dal punto di vista della raccolta dei dati per la stesura del reporting ambientali.

Progetto numero 3: “Qualità ambientale della zona Fiumetta-Strona - Attivazione del monitoraggio laghi”

Il monitoraggio della qualità ambientale ed il controllo degli scarichi nelle acque superficiali sono parte dell’attività istituzionale dell’Agenzia, tuttavia l’adeguamento a normative o disposizioni recenti (D.Lgs. 152/99) e la volontà di approfondire la conoscenza di alcune zone critiche impongono un incremento delle risorse destinate a questo tipo di attività la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Attraverso il presente progetto verranno avviate le seguenti attività:

- attivazione di un sistema di controllo e monitoraggio della zona industriale impattante sui torrenti Fiumetta e Strona che sfociano nel Lago d’Orta presso Omegna; esiste, in proposto, incarico formale da parte della Provincia di Verbania e del Comune di Omegna;

- attivazione del progetto regionale “monitoraggio dei laghi” in riferimento ai laghi Orta e Maggiore;

- attuazione delle priorità programmatiche previste dal D. Lgs. 152 cit..

Progetto numero 4: “Monitoraggio della qualità dell’aria e controllo emissioni in atmosfera”

Il monitoraggio della qualità dell’aria ed il controllo delle emissioni in atmosfera sono parte dei compiti istituzionali dell’Agenzia, tuttavia l’adeguamento a normative o disposizioni recenti e la volontà di implementare reti di rilevamento ed un sistema di controllo più efficiente impongono un incremento delle risorse destinate a questo tipo di attività la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso un fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Attraverso il presente progetto verranno avviate le seguenti attività:

- applicazione della L.R. 43/2000;

- implementazione o realizzazione ex novo delle reti di rilevamento della qualità dell’aria nel territorio di competenza dei Dipartimenti di Asti, Cuneo e Vercelli;

- gestione unica della rete della Provincia e del Comune di Torino

- collegamento remoto con i Dipartimenti dell’Agenzia degli impianti soggetti alle prescrizioni di cui al D.M. 21.12.1995;

- costituzione di unità specialistiche dedicate al controllo delle emissioni al camino.

Progetto numero 5: “Implementazione del sistema informatico”

L’Agenzia ha elaborato il proprio sistema informatico per la gestione di tutte le attività. L’adeguamento delle strutture dipartimentali alla funzionalità delle procedure informatiche impone un incremento, in alcuni casi temporaneo, delle risorse la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Attraverso il presente progetto verranno portate a termine le seguenti attività:

- completamento della rete fisica di collegamento tra la Sede Centrale ed i Dipartimenti e tra questi e le Sedi Territoriali;

- completa condivisione del software e del sistema informativo;

- connessione del sistema informativo dell’ARPA al sistema informativo Regionale Ambientale;

- sviluppo del sistema informativo geografico

Progetto numero 6: “Monitoraggio della qualità ambientale in rapporto agli scarichi in acque superficiali”

Il monitoraggio della qualità ambientale è parte dei compiti istituzionali dell’Agenzia, tuttavia l’adeguamento a normative o disposizioni recenti impongono un incremento delle risorse destinate a questo tipo di attività la cui entità pare opportuno sperimentare attraverso una fase progettuale prima di pianificare l’adeguamento della dotazione organica.

Attraverso il presente progetto verranno avviate le seguenti attività:

- attivazione di un sistema di censimento, controllo e monitoraggio degli scarichi industriali e dei corpi idrici superficiali in applicazione del D.Lgs. n. 152/99;

- contributo allo studio di indici sintetici di valutazione della qualità delle acque superficiali in rapporto alla contaminazione indotta dagli scarichi.

L’attivazione e messa a regime dei predetti progetti comporta l’assunzione, a tempo determinato ed a tempo pieno, di n. 29 professionalità, da ascriversi al profilo professionale dell’Assistente Tecnico - categoria C - vigente C.C.N.L. - nei confronti di figure tecnico-professionali in possesso di specifico diploma, come meglio di seguito individuate, da assegnare ai dipartimenti dell’Agenzia oltre elencati.

Sono, pertanto, indette, nel rispetto della legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, pubbliche selezioni per titoli e prova selettiva ex D.P.C.M. n. 127/89 per la formazione di graduatorie per l’assunzione, a tempo determinato e a tempo pieno, della durata di un anno, di diplomati - da ascriversi al profilo professionale dell’Assistente tecnico - Categoria C - C.C.N.L. personale del comparto Sanità del 7.4.1999, per collaborare alla realizzazione dei progetti-obiettivo di che trattasi, per i quali viene analiticamente indicato il relativo fabbisogno di personale:

Assistente Tecnico - perito informatico

Dipartimenti inizialmente interessati:

Dipartimento provinciale di Alessandria n. 1

Dipartimento sub-provinciale di Grugliasco n. 2

Dipartimento sub-provinciale di Ivrea n. 2

Dipartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola n. 1

Sede Centrale - Torino (area funzionale R.S.) n. 1

Assistente Tecnico - perito elettronico

Dipartimenti inizialmente interessati:

Dipartimento sub-provinciale di Torino n. 2

Assistente Tecnico - perito chimico

Dipartimenti inizialmente interessati:

limitatamente al progetto n. 1, tutti i Dipartimenti regionali, in attesa di una definizione certa della sede del c. d. “Polo alimenti” n. 8

Dipartimento sub-provinciale di Torino n. 2

Dipartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola n. 4

Operatore professionale sanitario - tecnico sanitario di laboratorio biomedico

Dipartimenti inizialmente interessati:

limitatamente al progetto n. 1, tutti i Dipartimenti regionali, in attesa di una definizione certa della sede del c. d. “Polo alimenti” n. 1

Dipartimento provinciale del Verbano-Cusio-Ossola n. 2

Assistente Tecnico - diplomato universitario

Dipartimenti inizialmente interessati:

Dipartimento provinciale di Vercelli n. 3

Sedi di attuazione dei progetti

La sede di attuazione dei progetti è quella indicata per singolo progetto e/o titolo di studio. Tuttavia, considerata la particolare attività progettuale oggetto delle presenti selezioni, è, altresì, considerata, quale sede di attuazione del singolo progetto, l’intero territorio della Regione Piemonte.

Le sedi di servizio comprendono l’ambito territoriale in cui opera la Sede Centrale, il Centro Regionale Amianto ed ogni Dipartimento dell’ARPA, comprese le sedi dei servizi territoriali.

Gli assunti all’impiego sono assegnati alla Sede Centrale o alla sede del Dipartimento dalla Direzione Generale secondo l’ordine di graduatoria e secondo l’opzione esercitata sulla sede indicata nel presente avviso, mentre all’assegnazione operativa presso la stessa Sede Centrale o il Dipartimento provvedono, rispettivamente, il Responsabile dell’Area funzionale tecnica di programmazione, produzione e promozione servizi o il Direttore del Dipartimento:

Trattamento economico, trattamento assistenziale
e previdenziale

Il trattamento economico iniziale per il personale ascritto alla cat. C del vigente C.C.N.L. del comparto sanità 7.4.1999, è il seguente:

- stipendio annuo iniziale lordo: L. 18.357.000;

- indennità integrativa speciale annua, nella misura di legge;

- tredicesima mensilità, nella misura di legge;

- quote di aggiunta di famiglia, se dovute, nella misura di legge.

Tutti gli emolumenti sopra indicati sono soggetti alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali.

Il trattamento assistenziale e previdenziale, secondo la vigente normativa, è quello previsto per il personale del comparto sanità.

Modalità di selezione

Le selezioni di cui al presente avviso pubblico, avvengono secondo le modalità indicate dal D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127, e precisamente:

a. il personale è reclutato mediante prova selettiva, alla quale sono ammessi, sulla base di graduatorie formate previa valutazione dei titoli, i candidati che, in possesso dei requisiti richiesti, abbiano presentato domanda nei termini e con le modalità di seguito specificate;

b. le graduatorie vengono disposte sulla base dei seguenti titoli dichiarati dai candidati nella domanda di ammissione:

- votazione riportata nel conseguimento del titolo di studio richiesto;

- precedenti rapporti di pubblico impiego, anche a tempo determinato, purché non si siano conclusi per demerito;

c. è ammesso a sostenere la prova selettiva, salvo eccezionali esigenze di urgenza che comporterebbero l’ammissione di tutti gli istanti alla predetta prova, un numero di candidati individuati secondo l’ordine di graduatoria, pari al quintuplo del numero degli incarichi da attribuire;

d. la prova selettiva è intesa ad accertare il possesso del grado di professionalità necessario per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, mediante la soluzione in tempo predeterminato, di appositi quiz a risposta multipla;

e. la graduatoria di merito sarà formulata sommando al punteggio relativo al possesso dei titoli di ammissione, la votazione conseguita nella prova pratica selettiva.

Per essere ammessi alla selezione gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Assistente Tecnico - perito informatico

titolo di studio: diploma di perito industriale capo tecnico con specializzazione in informatica ovvero altro titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale)

diploma universitario in informatica ovvero altro titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale)

Assistente Tecnico - perito elettronico

titolo di studio: diploma di perito industriale capo tecnico con specializzazione in elettronica ovvero altro titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale)

Assistente Tecnico - perito chimico

titolo di studio: diploma di perito industriale capo tecnico con specializzazione in chimica ovvero altro titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale)

Operatore professionale sanitario - tecnico sanitario di laboratorio biomedico

titolo di studio: diploma di scuola speciale universitaria per tecnico di laboratorio medico (D.M. 26.9.1994 n. 745) ovvero titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale); attestato di corso di abilitazione per tecnico di laboratorio medico, di durata almeno biennale, svolto in presidi del S.S.N., al quale si accede con diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale). A tali titoli sono equiparati quelli indicati nell’art. 132, punto 3, del D.P.R. 27.3.1969 n. 130, purché i relativi corsi siano iniziati in data antecedente a quella di entrata in vigore del D.M. della Sanità 30.1.1982.

Assistente Tecnico - diplomato universitario

titolo di studio: diploma universitario in biologia ad indirizzo ecologico industriale ovvero titolo di studio equipollente (citare gli estremi del decreto ministeriale).

per tutti:

a) età non inferiore a 18 anni.

b) cittadinanza in uno dei Paesi membri della CEE, ovvero “status” equiparato per legge alla cittadinanza italiana;

c) godimento dei diritti politici nonché iscrizione nelle liste elettorali del comune di residenza;

d) assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, la costituzione del rapporto d’impiego con le Pubbliche Amministrazioni;

e) non essere stato oggetto di destituzione o dispensa da precedenti rapporti con una Pubblica Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, nonché di provvedimenti di decadenza ai sensi del D.P.R. n. 3/57;

f) essere in regolare posizione nei riguardi degli obblighi di leva e nel riguardo degli obblighi del servizio militare;

g) idoneità psico-fisica alle mansioni specifiche previste dal profilo professionale di ascrizione. A tal fine l’Amministrazione sottoporrà, ai sensi del D.Lgs. n. 626/94, e successive modificazioni ed integrazioni, il vincitore ad accertamento medico sanitario da parte del medico competente dell’Agenzia.

Tutti i summenzionati requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando di selezione.

L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione e per la nomina comporta, in qualunque tempo, la decadenza dalla nomina.

Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta libera, devono essere indirizzate al Direttore Generale dell’ARPA Piemonte, Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino e fatte pervenire all’Ufficio Protocollo dell’Agenzia, nei termini perentori di giorni trenta (30) dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie Speciale - Concorsi.

Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato (a tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante), purché siano recapitate alla sede centrale dell’ARPA, Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino, entro 15 giorni dalla data sopra indicata. La domanda può altresì essere inoltrata per via telematica (fax) purché accompagnata da copia fotostatica di un valido documento di identità (comma 10 dell’art. 2 della legge 16.6.1998, n. 191 che ha sostituito il comma 11 dell’art. 3 della legge 15.5.1997, n. 127).

Nella domanda gli aspiranti sono tenuti a dichiarare, sotto la propria responsabilità, con dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 1 e 2 D.P.R. 20/10/1998 n. 403) oltre al proprio nome e cognome ed il titolo di studio posseduto, quanto segue:

a. la data e il luogo di nascita;

b. lo stato civile e il numero dei figli a carico;

c. la residenza;

d. il possesso della cittadinanza in uno dei Paesi membri della CEE, ovvero “status” equiparato per legge alla cittadinanza italiana;

e. il godimento dei diritti politici e il Comune nelle cui liste elettorali l’aspirante è iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o quelli dell’avvenuta cancellazione nonché il possesso del godimento dei diritti politici;

f. le eventuali condanne penali riportate e/o i procedimenti penali in corso che non consentano l’instaurazione di rapporti di pubblico impiego;

g. gli eventuali servizi prestati presso le amministrazioni pubbliche, con l’esatta data di inizio e termine e qualifica rivestita nonché C.C.N.L. e categoria professionale di riferimento - e le eventuali cause di risoluzione del rapporto d’impiego;

h. l’immunità da cause di interdizione dai pubblici uffici e di destituzione o dispensa da precedenti pubblici impieghi, nonché dalle cause di decadenza previste dall’art. 1 della legge n. 16/92, salva l’avvenuta riabilitazione;

i. per l’aspirante di sesso maschile, la dettagliata posizione nei riguardi degli obblighi militari, con l’indicazione del periodo di svolgimento del servizio militare o di quello civile sostitutivo;

l. l’indicazione della votazione riportata nel titolo di studio posseduto, della data in cui è stato conseguito e dell’autorità che lo ha rilasciato;

m. il preciso recapito presso il quale l’ARPA potrà utilmente far pervenire ogni notizia o comunicazione relativa al concorso;

n. l’espressa dichiarazione di accettazione delle condizioni del presente bando di selezione;

o. l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai fini della gestione dell’attività concorsuale, ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675.

La domanda, in carta semplice, deve essere corredata dalla ricevuta del versamento di L. 7.500, a titolo di tassa di partecipazione alla selezione, sul c.c.p. 37120102 intestato a Tesoreria A.R.P.A. Piemonte - Sede centrale - Via della Rocca, n. 49 - 10123 Torino, specificando la causale del versamento.

La prova selettiva consisterà nella soluzione, in tempo predeterminato, di appositi quiz a risposta multipla su materie attinenti la figura professionale a selezione tenuto conto dei riferimenti normativi e specifici per progetto obiettivo.

Disposizioni varie:

L’A.R.P.A. Piemonte è sollevata da ogni responsabilità in caso di mancato ricevimento delle comunicazioni relative alla selezione, a causa di errata indicazione o cambiamento di recapito, ove il candidato non abbia provveduto tempestivamente a far pervenire le variazioni del caso.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di selezione, si fa richiamo alle norme legislative e regolamentari vigenti in materia.

In applicazione del D.Lgs. 626/1994 e successive modificazioni e integrazioni, il vincitore sarà sottoposto ad accertamento medico sanitario da parte del medico competente, al fine dell’accertamento dell’idoneità psico-fisica alla specifica mansione.

L’A.R.P.A. Piemonte si riserva il diritto di modificare o revocare il presente bando di selezione nonché prorogarne o di riaprirne i termini per la presentazione delle domande di partecipazione.

Per ogni eventuale chiarimento gli aspiranti potranno rivolgersi all’Ufficio Amministrazione del Personale - Settore Concorsi e Assunzioni - tel. 011-8153200 - 011-8153314 - fax 011-8153253 - Via della Rocca, 49, 10123 Torino.

Il Direttore Generale
Walter Vescovi

Fac-simile della domanda da trascrivere su carta libera

Al Direttore Generale dell’A.R.P.A. Piemonte
Ufficio Amministrazione del Personale
Via della Rocca, n. 49
10123 Torino

Oggetto: Domanda di partecipazione alla pubblica selezione ex D.P.C.M. 30.3.1989 n. 127 per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato ed a tempo pieno, per un anno, di diplomati universitari e di diplomati da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente.

Il/La sottoscritt_ Cognome _____ Nome _____, in possesso del titolo di studio _____ (specificare diploma universitario specifico, diploma di scuola media superiore specifico)

chiede

di essere ammess_ a partecipare alle selezioni pubbliche per la formazione di graduatorie per l’assunzione a tempo determinato di diplomati universitari ovvero di diplomati da ascriversi al profilo professionale (citarne uno solo in funzione del titolo di studio posseduto) dell’Assistente Tecnico - perito informatico, dell’Assistente Tecnico - perito chimico, dell’Assistente Tecnico - perito elettronico, dell’Assistente Tecnico - diplomato universitario e dell’Operatore professionale sanitario - tecnico sanitario di laboratorio biomedico, da adibirsi alla realizzazione di progetti-obiettivo inerenti il settore dell’ambiente.

A tal fine, consapevole delle responsabilità amministrative e penali conseguenti a dichiarazioni mendaci previste dall’art. 26 della legge 15/68, sotto la propria responsabilità dichiara:

a. di essere residente a _____ in Via _____ n. _____;

b. di essere nat_ il _____ a _____ (Provincia); _____

c. di essere cittadino italiano (ovvero di appartenere ad uno Stato facente parte dell’Unione Europea);

d. di essere (stato civile e numero figli);

e. di possedere il godimento dei diritti politici;

f. di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _____;

g. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso, che impediscano la costituzione di rapporto d’impiego con la Pubblica Amministrazione;

h. di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale, ai sensi dell’art. 127 del D.P.R. n. 3/1957;

i. di non essere stato destituito o dispensato da un impiego statale per persistente insufficiente rendimento;

j. di _____ (per gli aspiranti di sesso maschile indicare la propria posizione rispetto agli obblighi militari con l’indicazione della data di effettuazione del servizio militare o di quello civile sostitutivo);

l. di essere in possesso:

- del titolo di studio di _____

- conseguito presso _____ il _____

- con votazione _____;

m) di avere (o non avere - l’uno annulla l’altro) prestato servizio/i presso pubbliche amministrazioni (indicare gg.mm.aa.):

dal _____ al _____ presso _____ con la qualifica _____ livello retributivo _____ C.C.N.L. _____ categoria professionale _____;

n) di essere in possesso altresì dei seguenti titoli di precedenza o preferenza (descrivere analiticamente gli eventuali altri titoli posseduti e ritenuti utili ai fini del concorso);

o) di appartenere alla seguente categoria protetta (specificare solo qualora ne ricorrano le condizioni se invalido civile di guerra, profugo, invalido per servizio, invalido del lavoro, orfano e vedova delle categorie precedenti, invalido civile, ecc.) e di essere disoccupato ed iscritto nell’elenco di cui all’art. 19 della Legge 482/68 (dichiarazione da rendere per gli appartenenti a categorie protette);

p) di avere il seguente recapito al quale chiede sia indirizzata ogni comunicazione relativa alla presente selezione: _____ tel. _____;

q) di accettare le condizioni del presente bando di selezione;

r) di autorizzare l’ARPA al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675, finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale.

Il sottoscritto si impegna a comunicare l’eventuale variazione del proprio recapito, sollevando l’A.R.P.A. Piemonte da ogni responsabilità per eventuali disguidi imputabili all’omessa comunicazione.

Data ____

Firma ____

Qualora l’istanza venga inoltrata per via telematica (fax), è obbligatorio allegare copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità.