Bollettino Ufficiale n. 29 del 19 / 07 / 2000

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APPALTI

 

Agenzia Territoriale per la Casa - Torino

Bando pubblico per l’acquisto di unità immobiliare Bando n. 1278

In esecuzione delle delibere n. 26/829 del 17.01.2000, n. 296/840 del 05.06.2000 e n. 772 del 05.07.2000 questa Agenzia emana, per fronteggiare l’emergenza abitativa nella provincia di Torino, il presente bando pubblico al fine di acquistare su libero mercato nuove proprietà immobiliari ad uso abitativo (immobili, parti di immobili o alloggi singoli) da destinare ad Edilizia residenziale Pubblica. Pertanto si invitano tutti gli interessati a presentare, secondo le modalità previste dal presente Bando, le proprie proposte .

Si precisa che il prezzo di acquisto dell’alloggio verrà determinato, ai sensi dell’art. 13 comma 1 della legge 30 aprile 1999, n. 136, dagli uffici tecnici dei comuni su cui insiste l’immobile. A seguito di detta valutazione l’Agenzia, nell’ambito dei propri programmi di sviluppo si riserva di procedere a trattativa privata con i proprietari.

La trasmissione della disponibilità alla vendita non vincola in alcun modo le parti, rimanendo le stesse libere di procedere o meno alla definizione del passaggio di proprietà

Requisiti degli alloggi

A.1) Le proposte di vendita pervenute all’A.T.C. saranno considerate ammissibili unicamente qualora gli alloggi presentino le seguenti caratteristiche:

1 - Ubicazione nel territorio di Torino e Provincia.

2 - Categoria catastale non superiore alla A/2 (escluse comunque A/1, A/8, A/9).

3 - Conformità allo strumento urbanistico ed alle norme in materia di edilizia e sicurezza.

4 - Assenza di vincoli previsti dalla legge 1089/1939.

5 - Liberi e non gravati da ipoteche, mutui, diritti reali di godimento, pesi e vincoli di qualsiasi natura. Tale requisito deve necessariamente essere posseduto alla data dell’acquisto.

A fronte delle proposte che perverranno l’Amministrazione opererà le proprie valutazioni tenendo conto della tipologia dell’utenza da soddisfare sia in rapporto alla immediata assegnabilità sia con riferimento alla accessibilità. Tali aspetti andranno contemperati per individuare un corretto rapporto funzionalità/costo, tenendo anche conto del limite di superficie di mq. 95 previsto per l’E.R.P. (articolo 19 Legge 513/77), per cui l’ATC si riserva ogni valutazione per superfici maggiori di tale limite.

A.2) Nell’ipotesi di propensione all’acquisto ed al fine di consentire l’adozione di formale provvedimento da parte del proprio organo deliberante, l’Amministrazione, in una fase successiva ma comunque prima dell’acquisto, potrà richiedere:

1 - Estremi della concessione edilizia e della autorizzazione alla abitabilità se successiva al 1942.

2 - Certificato di collaudo statico.

3 - Certificazione prevenzione incendi; NOP se necessario.

4 - Certificato collaudo impianto termico centralizzato oppure dichiarazione conformità impianti tecnici particolari.

5 - Dichiarazione conformità legge 373/76 se la costruzione è successiva.

6 - Dichiarazione conformità impianti elettrici e a gas.

7 - Certificato collaudo eventuale ascensore.

8 - Estremi denuncia accatastamento.

9 - Regolamento di condominio ove previsto.

10 - Planimetria dello stato di fatto della/e unità immobiliari.

11 - Verbali delle assemblee di condominio degli ultimi due anni.

12 - Nel caso che gli alloggi non siano immediatamente abitabili indicare il tipo di intervento necessario sia per l’alloggio che per le parti condominiali.

13 - Qualora siano state apportate modifiche edilizie rispetto a quanto previsto dalla concessione originaria devono essere indicati gli estremi della domanda di sanatoria o le relative autorizzazioni.

Requisiti soggettivi per la partecipazione

B) I partecipanti al presente bando dovranno dichiarare di possedere le seguenti caratteristiche soggettive, le quali saranno dimostrate con idonea documentazione al momento dell’acquisto:

1 - Essere nel pieno esercizio dei propri diritti.

2 - Non avere in corso procedure di fallimento né di concordato o di amministrazione controllata, non trovarsi in stato di liquidazione, ne essere oggetto di procedimenti di cui al Regio Decreto 16/3/1942 n. 267.

3 - Non risultare in gestione commissariale ai sensi dell’articolo 2543 del Codice Civile ne essere stata presentata domanda di commissariamento.

4 - Avere adempiuto agli obblighi concernenti le dichiarazioni ed i conseguenti adempimenti in materia di contributi sociali ed agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse secondo le leggi in vigore (nel caso di acquisto diretto da Impresa).

Modalità d’invio delle proposte

Le proposte di vendita, redatte preferibilmente sull’apposito modello disponibile c/o l’Ufficio Appalti dell’A.T.C. e sul sito internet, debitamente sottoscritte corredate dalle dichiarazioni di cui ai sopraindicati punti A.1) e B) e dalla fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore (rese ai sensi degli art. 2 e 4 legge 15/68 e s.m.i.) dovranno pervenire, a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate o mediante consegna diretta al seguente indirizzo: Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino - Direzione Gestione Abitativa - Corso Dante 14 - 10134 Torino entro il termine ordinatorio del giorno 8 settembre 2000

Sulla busta contenente la proposta di vendita dovrà essere apposta la dicitura “Bando n. 1278 - proposta di vendita di unità immobiliari da destinare ad edilizia residenziale pubblica”. Informazioni e/o chiarimenti potranno essere richiesti al N. 011/3130423-429

Torino, 10 luglio 2000

Il Presidente
Giorgio Ardito