AGRICOLTURA

Comunicato dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca

Quote latte - Comunicazione quote per il periodo 2000/01

Comunicato del Direttore regionale alla Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura

Indicazione Geografica Protetta: Nocciola del Piemonte

APPALTI

Codice 5
D.D. 8 marzo 2000, n. 25

Trattativa privata per la garanzia assicurativa per infortuni del Presidente della Regione e degli Assessori regionali. Affidamento del servizio a La Fondiaria Assicurazioni S.p.A. - Agenzia generale di Torino Centro. Spesa di L. 4.699.422 (cap. 10045/2000)

ARTIGIANATO

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 31 - 323

L.R. 21/97, art.10. Designazione del Presidente dell’Organo interno di controllo e verifica contabile amministrativa e di due rappresentanti della Regione Piemonte nell’Organo amministrativo delle Cooperative di Garanzia collettiva fidi-Confidi

BENI AMBIENTALI

Codice 19.20
D.D. 16 maggio 2000, n. 55

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 16 maggio 2000, n. 56

D.P.R. 616/77, art. 82 -Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 19 maggio 2000, n. 60

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 22 maggio 2000, n. 61

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 13202/19/19.20 del 23/12/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 233 del 28/12/99. Comuni di Cervasca e Vignolo - Istanza: A.C.D.A. - Azienda Cunese dell’Acqua

Codice 19.20
D.D. 22 maggio 2000, n. 62

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 13653/95-5718/97 del 02/07/97, costituente parte integrante e sostanziale della Delibera Giunta Regionale n. 14-20850 del 14/01/97. Comune di Trana - Istanza: Comunale

Codice 19.20
D.D. 25 maggio 2000, n. 66

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 67

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 68

Rettifica per errore materiale dell’elenco allegato alla Determinazione n. 27 dell’8/3/2000 e costituente parte integrante e sostanziale della stessa per omissione di parte del nominativo del proponente l’istanza. Comune di San Paolo Cervo (BO) - Istanza: Perotto Paola Cristina

Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 69

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 11130/99 del 01/03/2000, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 25 del 06/03/2000. Comune di Pamparato (CN) - Istanza: Vinai Matteo

BILANCIO

Codice 9.2
D.D. 20 gennaio 2000, n. 2

Reimpegno sul capitolo 27190 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

Codice 9.2
D.D. 28 gennaio 2000, n. 4

Impegno di spesa per le sedute del Comitato Regionale di Controllo - Spesa di L. 500.000.000 (cap. 10060/2000)

Codice 9.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 5

Servizio di Tesoreria. Conferma di incarico e nuove nomine dei Funzionari Delegati e Funzionari di Ragioneria. Parziale rettifica D.D. n. 404 del 18.10.1999

Codice 9.2
D.D. 1 febbraio 2000, n. 6

Reimpegno sul capitolo 15940 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

Codice 9.2
D.D. 2 febbraio 2000, n. 7

Contributo integrativo in conto interessi ai sensi della L.R. 28/76 relativamente al completamento opere stradali nel comune di Castiglione Tinella

Codice 9.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 12

Emolumenti spettanti al Difensore Civico ai sensi della L.R. 05.12.1981 n. 50 per l’anno 2000. Impegno di spesa di L. 141.000.000 (cap. 10100/00)

Codice 9.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 13

Indennità di carica ai componenti della Giunta Regionale - L.R. 14/79 - Impegno di spesa di L. 600.000.000 (cap. 10040/2000)

Codice 9.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 23

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie relative al personale per la liquidazione delle competenze relative al mese di febbraio 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

Codice 9
D.D. 16 febbraio 2000, n. 24

Ripiano dei disavanzi di esercizio nel trasporto pubblico locale in Piemonte ex lege 204/95, art. 1. Impegno di spesa di L. 232.641.342.000, cap. 14329/2000

Codice 9.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 28

Reimpegno di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

Codice 9.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 38

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione storno amministrativo di lire 100.000.000 ai sensi dell’art. 23, comma 4 del D.D.L. 628/99 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002"

Codice 9.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 39

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 305.431.520 ai sensi della legge 352/76 e lire 1.748.726.160 della legge 153/75

Codice 9.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 41

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 18.115.000.000 derivante dal riparto del Fondo Sanitario Nazionale - Conto Capitale 1999

Codice 9.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 42

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 3.742.641.030 ai sensi dell’articolo 8 della legge 2 dicembre 1991, n. 390

Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 43

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 459.000.000 per la partecipazione della Regione Piemonte ai progetti partenariali “Armagnac”, “Azparba”, “Euroarb” e “MAS.CO.INT”

Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 50

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Istituzione di un capitolo di entrata al fine di poter introitare fondi provenienti dal dipartimento della Protezione Civile a titolo di rimborso per le spese sostenute nella Missione Arcobaleno

Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 51

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 ai sensi dell’articolo 26 del D.D.L. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002"

Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 52

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 615.510.000 ai sensi della legge 3 agosto 1998, n. 267

Codice 9.8
D.D. 17 marzo 2000, n. 53

Impegno per le spese obbligatorie relative al personale per l’esercizio 2000 (capitolo 10140 L. 1.500.000.000 e capitolo 10200 L. 300.000.000 bilancio 2000)

Codice 9.8
D.D. 17 marzo 2000, n. 54

Assicurazione cumulativa contro gli infortuni derivanti da rischi professionali. Impegno di spesa L. 1.450.000.000 (capitolo 10190/2000)

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 57

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 e pluriennale 2000-2002. Iscrizione della somma di lire 16.670.142.000 per l’anno 2000 e di lire 23.469.858.000 per l’anno 2001 ai sensi della legge 208/98

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 58

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 974.191.047 ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23 (anagrafe regionale dell’edilizia scolastica)

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 59

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 17.843.243.177 ai sensi della legge 144/99 (attività di formazione nell’apprendistato)

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 60

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione di variazioni di codici previste dall’articolo 29 del D.D.L. 628 del 1 marzo 2000

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 61

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di un capitolo in entrata al fine di introitare fondi provenienti dallo Stato a titolo di compensazione in conseguenza della riduzione della sovrattassa diesel (art. 2 del D.P.R. 54/99)

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 62

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 6 marzo 2000, n. 18 “Istituzione del fondo regionale per il potenziamento e la qualificazione degli impianti e delle attrezzature sportive”

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 63

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 67.992.929 per il finanziamento del P.T.A.P. 1994/96 - Aggiornamento 1996

Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 64

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.597.000.000 ai sensi dell’articolo 45, comma 6 della legge 144/99

Codice 9.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 67

Reimpegno sul capitolo 27190 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi alla Determinazione n. 630 del 20.12.1999 pervenuta al Settore Ragioneria a dicembre 1999

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 69

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 369.448.000 ai sensi della legge 257/92 (pericoli derivanti dall’amianto)

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 70

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 6.157.277.250 ai sensi della legge 5 novembre 1996, n. 578

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 71

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 773.900.000 ai sensi della legge 140/99 (Fondo per l’innovazione degli impianti a fune)

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 72

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.163.000.000 ai sensi della legge 14/2/92, n. 185 (Fondo di solidarietà nazionale 10 e 20 prelevamento 1999) e variazione della denominazione di alcuni capitoli di spesa ai sensi dell’art. 29 del D.D.L. n. 628/99

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 73

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 256.827.000.000 per il finanziamento dei disavanzi 1995-1996 e 1997 delle A.S.L.

Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 74

Inserimento del capitolo di spesa n. 13847 del bilancio della Regione per l’anno 2000 nell’Elenco 2 (Pagamenti mediante aperture di credito)

Codice 9.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 75

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 del D.D.L. 628 del 1 marzo 2000

Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 78

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 902.705.150 per il finanziamento delle Commissioni Mediche Locali in materia di patenti di guida

Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 79

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 46.320.340 provenienti dallo Stato quale rimborso delle spese sanitarie sostenute negli anni 1996/1997 per l’assistenza sanitaria degli sfollati provenienti dalla ex jugoslavia (legge 24/9/92 n. 390)

Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 80

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 92.275.990 ai sensi della legge 81/97 (anagrafe computerizzata del bestiame)

Codice 9.1
D.D. 7 aprile 2000, n. 83

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 del D.D.L. n. 628

Codice 9.1
D.D. 14 aprile 2000, n. 88

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26 della legge 33 del 7 aprile 2000 (capitoli iscritti ai sensi della legge 23 dicembre 1978, n. 833)

Codice 9.2
D.D. 17 aprile 2000, n. 90

Pagamento settima rata di ammortamento relativa all’emissione di obbligazioni per Lire 18.200.000.000. Spesa di Lire 324.870.000.=

Codice 9.7
D.D. 17 aprile 2000, n. 91

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie per il personale per la liquidazione delle competenze relative all’anno 2000 (L. 189.297 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 100

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 831.000.000 ai sensi dell’articolo 23 della legge 31/3/98, n. 61 (Finanziamento interventi per il deflusso delle acque)

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 101

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 15 dicembre 1999, n. 32 “Partecipazione della Regione Piemonte all’Agenzia di Pollenzo S.p.A.”

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 104

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 6.000.000.000 ai sensi della legge 225/92 (Ordinanza n. 3056)

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 105

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 15.000.000.000 per il finanziamento di intervento di protezione civile nei bacini idrografici nel territorio delle province di Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola (ordinanza n. 3051 del 31/3/2000)

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 96

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000 n. 32 “Intervento della Regione a favore della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale città di Saluzzo”

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 97

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000, n. 27 “Interventi di classificazione, ammodernamento e attivazione degli impianti di arroccamento per la tutela e lo sviluppo del turismo montano e modifica della L.r. 5 dicembre 1977, n. 56 ”Tutela ed uso del suolo"

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 98

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000, n. 29 “Partecipazione della Regione Piemonte alla Società Monterosa 2000 S.p.A.”

Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 99

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 664.000.000 per il finanziamento dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale - Conto Capitale

Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 107

Rimborso ai fondi dell’A.I.M.A. per l’attuazione del Reg. CEE 1221/97. (Cap. di entrata 2398 del bilancio 2000)

Codice 9.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 110

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

Codice 9.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 111

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma per il restauro e la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale

Codice 9.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 112

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26, comma 4, della legge 33/2000 (storno in materia di sanità)

Codice 9.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 113

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26, comma 4, della legge 33/2000 (Storno in materia di sanità)

Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 115

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Variazione della denominazione di due capitoli in entrata al fine di introitare fondi erogati ai sensi del Regolamento CEE 2081/93, Obiettivo 2, DOCUP 1997/1999

Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 116

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 12.371.000.000 ai sensi della legge 31 gennaio 1994, n. 97 (Fondo nazionale per la Montagna)

Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 117

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 184.239.964 pari a 95,152 Euro per il finanziamento del progetto comunitario “INTERACT”

Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 118

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 509.863.200 ai sensi dell’articolo 5, comma 2 della legge 23 dicembre 1997, n. 451

Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 119

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 2.866.499.740 ai sensi del Regolamento CEE n. 270/1979 (Divulgazione Agricola)

Codice 9
D.D. 15 maggio 2000, n. 120

Designazione di Dirigente per la nomina a componente del Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie (art. 166 D.P.R. 29/12/1973, n. 1092)

COMUNICAZIONE

Codice 6.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 50

DGR 36-29205 del 24.1.00 - compartecipazione all’iniziativa BIG 2000 - Spesa di L. 32.000.000 (cap. 10330/00 A. 96)

Codice 6.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 51

XXX Congresso Nazionale Società Italiana di Cardiologia Pediatrica. Torino, 4 - 7 ottobre 2000. Spesa L. 19.200.000= Cap. 10330/00

Codice 6.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 52

Sistemazione materiale di rappresentanza e per convegni. Spesa L. 2.760.000= Cap. 10330/00

Codice 6.1
D.D. 3 aprile 2000, n. 53

Acquisto corone di alloro in occasione delle manifestazioni celebrative per il 5 e il 25 aprile. Spesa L. 1.994.300= Cap. 10050/2000

Codice 6.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 54

Acquisizione spazi informativi per istanze contributo per intervento di risparmio energetico settori edilizia e industria. Spesa L. 10.508.326= Cap. 15145/2000

Codice 6.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 58

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Adesione al programma di valorizzazione “Messer Tulipano” della Consolata Pralormo Design. Spesa di L. 25.000.000 (cap. 10330/2000; acc. 96)

Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 68

DGR n. 36/29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte alle Fiere regionali di Asti, Novara ed Arona. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 71.040.000 (cap. 10332/2000 acc. 97)

Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 69

DGR 36-29205 del 24.1.00 - realizzazione supporti per la presenza al Forum della P.A. - spesa di L. 10.800.000 sul cap. 10332/00 (A. 97)

Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 70

DGR 36-29205. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Internazionale “Obiettivo H20 2000". Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 5.304.000. Cap. 10332/2000 acc. 97

Codice 6.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 72

Organizzazione incontri tra il Presidente della Giunta e le organizzazioni economiche, sindacali e associazioni socio-assistenziali, culturali del Piemonte. Torino maggio 2000. Spesa L. 7.305.790= Cap. 10330/2000

CONSIGLIO REGIONALE

D.U.P.C.R. 9 giugno 2000, n. 107

LL.RR. 11/11/1998, n. 33 e 13/10/99 n. 26 - Modifiche alla normativa sul personale dei Gruppi Consiliari - Determinazione delle risorse finanziarie per l’anno 2000 a seguito dell’entrata in vigore della nuova legislatura regionale - Periodo 29/5/2000 - 31/12/2000 (GA)

D.U.P.C.R. 9 giugno 2000, n. 108

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire all’ufficio di Comunicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio; funzioni e relative retribuzioni (art. 1, comma 7, L.R. 39/98): Aita Romina (GA)

D.U.P.C.R. 9 giugno 2000, n. 109

L.R. 7/4/2000, n. 41 - Determinazione annuale indennità personale addetto alla guida degli automezzi in dotazione ai componenti della Giunta Regionale e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - Intesa dell’Ufficio di Presidenza (AA)

D.U.P.C.R. 14 giugno 2000, n. 113

Piano occupazionale 1999 - Assunzione di un dipendente di categoria D (giornalista), tramite utilizzo della graduatoria del concorso pubblico per esami a n. 2 posti per il Profilo Professionale di “Funzionario addetto ad attività di relazioni esterne e stampa”, approvata con D.D. 11.5.1999, n. 139 e rettificata con D.D. del 26.7.1999, n. 241 (PC)

D.U.P.C.R. 14 giugno 2000, n. 114

Designazione esperti nelle Commissioni Giudicatrici per avvisi di selezione pubblica (AA)

Codice D3S2
D.D. 18 maggio 2000, n. 273

Fornitura di n. 100 blocchetti di buoni benzina per il parco autovetture del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Agip Petroli S.p.A. per tramite della ditta Beroggio S.r.l. - Agenzia Agip Petroli per Torino. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 14.960.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 8 esercizio finanziario 2000

Codice D1S1
D.D. 18 maggio 2000, n. 274

Spese varie in economia del settore affari istituzionali e supporto giuridico legale. Impegno di spesa L. 1.000.000 cap. 3010 art. 1

Codice D3S4
D.D. 18 maggio 2000, n. 275

L.R. n. 26/94 e s.m.i.: indennità da corrispondere ai componenti delle Commissioni giudicatrici delle procedure concorsuali. Determinazione ed autorizzazione alla liquidazione dei compensi spettati alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami, a n. 4 posti di categoria C, per il profilo funzionale di “Collaboratore stenotipista resocontista elettronico”. Spesa L. 6.714.000 (esercizio finanziario del bilancio regionale 2000, cap. n. 4030)

Codice D3S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 276

Lavori di adeguamento fabbricati ed impianti tecnologici dell’immobile sito in Torino - Piazza Solferino, 22. Approvazione progetto definitivo

Codice D3S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 277

Servizio di assistenza tecnica e manutenzione ordinaria dell’impianto di teleallarme e TVCC installato a Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore della Ditta Pias S.r.l. di L. 1.657.261 (Euro 855,90) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 13 - esercizio finanziario 2000

Codice D4S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 278

Assicurazione temporanea malattia e reimpatrio sanitario del dirigente Gioria Maria Luigia per missione d’ufficio a Cuba. Avana 20-28 maggio 2000. Autorizzazione

Codice D3S4
D.D. 18 maggio 2000, n. 279

Incarico di “Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione” relativamente agli interventi di manutenzione degli impianti elettrici, idrosanitari, di riscaldamento e condizionamento dei locali del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Tekinda S.r.l. di L. 11.058.522 (Euro 5.711,25) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000

Codice D4S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 280

Attività di promozione istituzionale e pubblicitaria. Inserzione sulla guida “Tra arte e fede in Piemonte”. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 6.000.000 o.f.c. - Cap. 3040, art. 3

Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 281

Spese per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività del consiglio regionale e varie manifestazioni. Impegno di spesa di L. 15.000.000 (cap. 3040, art. 2 - esercizio finanziario 2000)

Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 282

Spese di rappresentanza. Impegno di spesa di L. 50.000.000 (Cap. 2040) (10020), art. 1 - Esercizio finanziario 2000

Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 283

“Fornitura di piante ornamentali, incarico di periodica manutenzione ed eventuali allestimenti a noleggio. Impegno di spesa di L. 6.000.000 (cap. 3040, art. 2 - Esercizio finanziario 2000)

Codice D3S4
D.D. 19 maggio 2000, n. 284

Partecipazione della Dott.ssa Laura Maria Spagnolini, assegnata alla direzione processo legislativo, settore commissioni legislative, al corso “Il controllo interno nelle amministrazioni pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA. Autorizzazione della spesa di L. 1.611.000 (Euro 832,01) Cap. 4030 - art. 10 - esercizio finanziario 2000

Codice D4S4
D.D. 19 maggio 2000, n. 285

Acquisizione di materiale documentale periodico per il Centro studi e documentazione per le autonomie locali. Impegno della somma di L. 20.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000

Codice D3S1
D.D. 19 maggio 2000, n. 286

Indennità di fine mandato spettante ai Consiglieri cessati per termine di legislatura. Impegno di spesa di L. 641.885.773 - Cap. 1030 art. 4 bilancio C.R. 2000. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa tra l’accantonamento registrato all’art. 2 del cap. 1030 e l’art. 4 dello stesso capitolo

Codice D4S3
D.D. 22 maggio 2000, n. 288

Spese per prestazione di servizi di interpretariato, traduzione, trascrizione e copiatura testi. Impegno di spesa di L. 10.000.000 con imputazione sul cap. 3040, art. 2 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S4
D.D. 22 maggio 2000, n. 289

Rientro in servizio, ai sensi del comma 9 dell’art. 14 bis del CCNL 1994-1997 del Comparto Regioni - Enti Locali, della sig.ra Emanuela Rampi presso la Direzione Processo Legislativo del Consiglio Regionale

Codice D3S1
D.D. 23 maggio 2000, n. 290

Indennità di carica di cui all’art. 1 L.R. 10/72, come sostituito dall’art. 1 L.R. 20 marzo 2000, n. 21, e rimborso spese art. 2. L.R. 10/72, come sostituito dall’art. 3 L.R. 16.5.94, n. 14, spettanti ai Consiglieri regionali nel corrente mese di maggio 2000, in considerazione della scadenza della VI Legislatura, nonchè della proclamazione del Presidente della Giunta regionale eletto nelle consultazioni elettorali del 16 aprile u.s. e del successivo decreto di conferma provvisoria degli Assessori della Giunta uscente

Codice D3S3
D.D. 23 maggio 2000, n. 291

Determinazione N. 180/D3S3 del 04/04/2000 - Rettifica per mero errore materiale

Codice D3S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 293

Adeguamento archivio rotante per gestione cartelle riservate. Collocato presso la sede di Piazza Solferino, 22 Torino. Affidamento alla Ditta Bertello S.p.A. ed impegno di spesa di L. 7.449.600 (Euro 3.847,40) o.f.c. sul Cap. 3030 Art. 14 Esercizio Finanziario 2000

Codice D3S4
D.D. 24 maggio 2000, n. 294

Partecipazione dei dipendenti del Consiglio Regionale Ing. Eriberto Naddeo e geom. Claudio Minnicelli, assegnati alla direzione amministrazione e personale - settore tecnico e sicurezza, al corso “Il responsabile di procedimento di opera pubblica (art. 7 - Legge 109/94, 415/98 Merloni-ter) - Nuova figura manageriale e professionale” organizzato da SDA Bocconi autorizzazione alla spesa di L. 6.600.000 (Euro 3408,61) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D1S1
D.D. 24 maggio 2000, n. 295

Adesione, come socio sostenitore, del Consiglio regionale all’ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana per l’anno 2000: impegno di spesa L. 1.201.200 (Euro 620.3) Capitolo 3010 art. 1 del Bilancio 2000 del Consiglio regionale

Codice D3S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 296

Prestazioni straordinarie eccedenti la manutenzione ordinaria con eventuale fornitura di materiale, per gli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione, video TVCC, impianto di sorveglianza ed impianti antifurto delle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa integrativo di L. 15.000.000 o.f.c. a favore della Ditta Imp. Electric S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - Bilancio 2000

Codice D4S4
D.D. 25 maggio 2000, n. 298

Arricchimento della dotazione bibliografica monografica della biblioteca regionale. Impegno di spesa di L. 30.000.000 sul cap. 3040 art. 8. Esercizio finanziario 2000 (GC)

Codice D4S4
D.D. 25 maggio 2000, n. 299

Arricchimento della dotazione bibliografica periodica della biblioteca regionale. Impegno di spesa di L. 100.000.000 sul cap. 3040 art. 7. Esercizio finanziario 2000 (DC)

Codice D1S3
D.D. 25 maggio 2000, n. 300

Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura. Seminario “Globalizzazione dei mercati finanziari e criminalità organizzata” Torino 14 ottobre 1999. Stampa atti Casa editrice S.E.I. di Torino. (impegni di spesa n. 66/5 e n. 66/9 Bilancio Consiglio regionale 1999). (FM)

Codice D1S3
D.D. 25 maggio 2000, n. 301

L.R. 22/1/1976, N. 7. Istituto “Alcide Cervi”. Rinnovo adesione del Consiglio Regionale per l’anno 2000. Impegno di spesa L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) cap. 6010 art. 6 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

Codice D4S3
D.D. 26 maggio 2000, n. 302

Stati generali del Piemonte - all’allestimento del volume “Aspetti salienti dell’economia piemontese” - affidamento incarico alla Copisteria Cornia. (PR)

Codice D4S4
D.D. 29 maggio 2000, n. 303

Piano di attività dell’Osservatorio elettorale del Consiglio regionale: Riversamento dati elettorali delle consultazioni del 16 aprile 2000 per il rinnovo del Consiglio regionale del Piemonte da supporto cartaceo a supporto informatico. Affidamento alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22 ed impegno di spesa di L. 5.640.000 o.f.c. sul Cap. 6040 art. 5 del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2000 (MP)

Codice D3S1
D.D. 29 maggio 2000, n. 304

Adempimenti ex art. 38 legge 23.12.1999, N. 488, nei confronti dei consiglieri regionali della VI legislatura interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

Codice D1S1
D.D. 29 maggio 2000, n. 305

Realizzazione dell’Agenzia di Informazione “Euroregione” con l’Istituto Universitario di Studi Europei. Impegno di spesa per l’anno 2000. Lire 29.786.274 o.f.c. (capitolo 6000 articolo 1 Bilancio 2000) (LM)

Codice D3
D.D. 29 maggio 2000, n. 306

Polizza di assicurazione contro i guasti accidentali dei veicoli a motore e dei servizi di assistenza in viaggio in favore dei Consiglieri regionali. Proroga del contratto per 6 mesi (periodo 31/5/2000 - 30/11/2000), ed impegno di spesa presunto a favore della società Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A., a carico del Consiglio regionale di L. 40.000.000 (Euro 20.658,28) o.f.c. sul cap. 1030 (10000) - art. 3 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 30 maggio 2000, n. 309

Assistenza e affiancamento al responsabile del procedimento nell’attività di validazione dei progetti esecutivi e dei relativi piani di sicurezza dei lavori di manutenzione straordinaria di edifici del Consiglio Regionale con il proseguimento del servizio di controllo operativo - Affidamento a Sercos S.A.S. di Dario Costamagna & C.

Codice D3S2
D.D. 31 maggio 2000, n. 311

Riduzione canone di locazione (1° trimestre 2000) relativo ai locali ubicati al 2° e 4° piano di Via Arsenale n. 14 in Torino. Presa d’atto

Codice D4S4
D.D. 31 maggio 2000, n. 312

Sviluppo dell’attività di documentazione attraverso il collegamento con banche dati nazionali ed europee - Pagamento dei canoni e delle tariffe orarie - Impegno di spesa di L. 6.000.000 (cap. 3040 art. 8 del bilancio del Consiglio regionale - Anno 2) - MS

Codice D4S4
D.D. 31 maggio 2000, n. 313

Affidamento incarico alla ditta Formentin Sonia, corrente in Torino della microfilmatura dell’annata 1999 dei Bollettini Ufficiali delle regioni italiane. Spesa di L. 1.603.800 o.f.c. e rilegatura Lex e Sentenze della Corte Costituzionale 1999 - Spesa di L. 613.000 o.f.c. (cap. 3040, art. 8 del bilancio del Consiglio regionale - Anno 2000) - MS

Codice D3S1
D.D. 31 maggio 2000, n. 314

Polizza di assicurazione contro i guasti accidentali dei veicoli a motore e dei servizi di assistenza in viaggio in favore dei Consiglieri regionali. Variazione di forma assicurativa. Spesa di L. 315.280 (o.f.c.) sul cap. 1030 art. 3 e di L. 135.120 (o.f.c.) sul cap. 1030 art. 1 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 1 giugno 2000, n. 316

Spese urgenti - di limitata entità - relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo della determinazione N. 52/D3.S2 del 18.02.2000 di L. 20.000.000 sul cap. 3030 - Art. 6 - Esercizio finanziario 2000

Codice D1S3
D.D. 1 giugno 2000, n. 317

Consulta Europea - Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Approvazione verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) ed affidamento incarico all’Agenzia Italian Wine Travels. Impegno di spesa L. 42.000.000 o.f.c. (Euro 21.691,19) cap. 6010 art. 5 bilancio 2000

CONTROLLO

D.P.G.R. 30 giugno 2000, n. 65

Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo - Sostituzione componente effettivo

ECONOMIA MONTANA E FORESTE

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 40 - 332

Iniziativa Comunitaria Leader Plus 2000-2006 - Indirizzi generali attuativi per l’applicazione sul territorio regionale

Codice 14.1
D.D. 3 luglio 2000, n. 648

Iniziativa Comunitaria LEADER PLUS 2000-2006 - Provvedimenti attuativi per l’ applicazione sul territorio regionale - Invito ai beneficiari a presentare proposte di programma

FINANZE

Codice 9.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 17

Approvazione rendiconti economali delle Sezioni Territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - IV trimestre 1999 - per un importo complessivo di L. 19.365.100 (capitoli vari 2000)

Codice 9.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 18

Approvazione rendiconto economale Ufficio regionale di rappresentanza di Roma - IV trimestre 1999 - per un importo complessivo di L. 2.661.100 (capitoli vari 2000)

Codice 9.3
D.D. 3 marzo 2000, n. 40

Rimborso somme indebitamente versate per tasse automobilistiche di competenza regionale. Spesa di lire 102.975.033

Codice 9.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 84

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dall’1.2.2000 al 29.2.2000 per un importo complessivo di L. 240.122.595

Codice 9.3
D.D. 21 aprile 2000, n. 92

Rimborso di somme erroneamente versate a titolo di TCR, ARIET, e di errati riversamenti da parte dei riscossori della tassa automobilistica. Spesa di L. 41.913.479

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.P.G.R. 30 giugno 2000, n. 68

L.R. 41/98 - art. 8 - Comitato al lavoro e formazione professionale - Assegnazione all’Assessore alla formazione professionale ed alle funzioni regionali in materia di mercato del lavoro delle funzioni di presidente del Comitato e delega alla firma dei relativi atti

INDUSTRIA

D.G.R. 4 luglio 2000, n. 41 - 385

L.R. 24/97 “Interventi per lo sviluppo dei sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Modalita’ di attuazione e modulistica per la presentazione delle domande di contributo. Apertura bando 2000. Accantonamento L. 9.000.000.000 (cap. 26828/2000) e L. 50.000.000 (cap. 15089/2000)

MANIFESTAZIONI

Codice 6.1
D.D. 7 aprile 2000, n. 57

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Spesa L. 70.000.000. Cap. 10930/2000

Codice 6.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 87

Determinazione n. 29 del 21.02.2000 relativa a “Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 328.000.000= Cap. 10930/2000". Rettifica beneficiario

OPERE PUBBLICHE

D.P.G.R. 30 giugno 2000, n. 66

Comitato Regionale per le Opere Pubbliche. Delega funzioni di Presidente della Sezione Infrastrutture all’Assessore Ugo Cavallera

D.P.G.R. 30 giugno 2000, n. 67

Comitato Regionale per le Opere Pubbliche. Delega funzioni di Presidente della Sezione Opere Edili all’Assessore Angelo Burzi

Codice 25.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 138

L.R. n. 18/84 e n. 43/87 - Comune di Isasca. Lavori di opere stradali. Rideterminato definitiva e liquidazione del contributo di L. 60.902.590=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 248

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Castagnole Piemonte (TO). Lavori di costruzione loculi presso il cimitero comunale - L. 75.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 249

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Asti. Lavori di costruzione di una campata di colombari per un totale di n. 54 loculi nel cimitero della frazione Casabianca - L. 120.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 250

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Gavi (AL). Lavori di ampliamento cimitero in frazione Monterotondo - L. 350.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 251

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Asti. Lavori di costruzione di n. 160 loculi, 21 ossari e 14 urne cinerarie nel reparto F del cimitero urbano - L. 400.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 252

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Collegno (TO). Lavori di ampliamento del cimitero comunale I lotto. Perizia di variante e suppletiva. - L. 5.300.000.000=. Rettifica di Determina n. 184 del 06/03/2000

Codice 25
D.D. 23 marzo 2000, n. 260

Aperture di credito, spese di funzionamento della Direzione Regionale Opere Pubbliche. Impegno di L. 31.500.000.= - Cap. 10450/2000

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 317

L. 102/90 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione agosto 1987 - Comune di Varzo. Lavori di estensione della rete idrica per l’innevamento artificiale e realizzazione di area di parcheggio con relative opere di inserimento paesaggistico. Importo L. 570.086.000

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 318

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Sordevolo (BI). Lavori di pronto intervento su depuratore com.le sistemazione frana formazione Canaletta di gronda e ripristino del piano viabile. Contributo L. 41.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 320

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Soprana (BI). Lavori di sistemazione s.c. Capoposto a servizio serbatoio acquedotto com.le a spurgo fognatura lungo la s.c. Cerruti-Cerreia. Contributo L. 18.000.000=

Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 342

L.R. n. 18/84 - Comune di Montaldo Roero - Lavori di opere cimiteriali. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 25.000.000.= - Cap. 27190/2000

Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 344

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Belforte Monferrato. Lavori di ripristino opere di presa acquedotto comunale in località Gnocchetto. Contributo L. 65.000.000=

Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 345

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Brignano Frascata. Lavori di ripristino fognatura loc. Serra del Monte. Contributo L. 40.000.000=

Codice 25.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 356

L.R. n. 18/84 - Comune di Gargallo (NO). Lavori di sistemazione della sede municipale. Determinazione definitiva e pagamento a saldo del contributo di L. 58.375.927.= - Cap. 27190/2000

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 359

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Rossana (CN). Lavori di consolidamento movimento franoso strada Borgate Viulan, Rebuffa e Garnero. Contributo L. 93.000.000=

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 360

Alluvione ottobre 1996. Comune di Frabosa Sottana (CN). Lavori di difese spondali T. Maudagna in loc. Bragamini. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 362

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Piozzo (CN). Lavori di difesa area produttiva sul Tanaro in fraz. Valle. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 363

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Postua (VC) - Lavori di sistemazione idraulica rii Crosaccio e Bonda e ricostruzione attraversamento su rio Giaron lungo la s.c. del Cimitero. Contributo L. 45.000.000=

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 364

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Postua (VC). Lavori di ripristino transito su s.c. per Guardabosone in loc. Cimitero. Contributo L. 80.000.000=

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 365

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Valle San Nicolao (BI) -Lavori di sistemazione s.c. loc. Ferrere. Contributo L. 35.000.000=

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 366

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Roccaforte Mondovì (CN). Lavori di consolidamento delle fondazioni di attraversamenti sui torrenti Ellero, Lurisia e Rio Valcocca. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 367

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Margarita (CN). Lavori di difese spondali Torrenti Brobbio e Colla. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 368

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Rocca Cigliè (CN). Lavori di ripristino strada degli Orti. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 369

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Pagno (CN). Lavori di completamento ripristino v. Piana, Bonanate e v. Barba. Contabilità finale

Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 374

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Ottiglio. Lavori per il muro di sostegno in V. San Sebastiano. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 379

L.R. n. 38/78 - Comune di Lerma. Finanziamento intervento urgente per ripristino collegamento stradale alla località San Giovanni. Impegno di spesa di L. 83.290.000.= - Cap. 24080/2000

Codice 25.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 381

L. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84. Alluvione agosto 1987 - Comune di Toceno - Lavori di consolidamento versante loc. Arvogno. Importo L. 100.000.000= - riparto 1993

PARI OPPORTUNITA’

Codice D1S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 297

Consulta femminile regionale. Costituzione fondo per missioni. Impegno di spesa Lire 5.000.000 (Euro 2.582,28). Art. 3 capitolo 6010 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

POLIZIA LOCALE

Codice 5.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 36

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 13.000.000 (euro 6713,94) (Cap. 11190/2000)

PROTEZIONE CIVILE

Codice 25.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 274

L.R. n. 38/78 e Ordinanza del Ministro dell’Interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18/12/1999 - alluvione dei giorni 20 - 26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria - approvazione elenchi di primo intervento. Impegno della somma di L. 1.067.000.000.= - Cap. 24080/2000 e di L. 4.000.000.000.= - Cap. 24020/2000

SANITA'

Codice 28.1
D.D. 26 giugno 2000, n. 193

Approvazione della graduatoria per i progetti, presentati dai soggetti aventi titolo, per l’assegnazione della quota del fondo nazionale per la lotta alla droga trasferita alle regioni ex art.1 legge 18.2 1999 n.45

SPORT

Codice 21.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 67

D.G.R. n. 41-29313 del 7.2.2000. Realizzazione materiali promo-pubblicitari personalizzati. Affidamento incarichi. Spesa L. 69.706.000= Cap. 14620/2000

TUTELA DELL’AMBIENTE

Codice 22.1
D.D. 22 marzo 2000, n. 133

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Azienda Intercomunale servizi Ambiente A.I.S.A. progetto “Impariamo un gesto nuovo: la raccolta differenziata”, rideterminazione contributo e recupero somme

Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 193

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046523 del 20 dicembre 1999 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma e relativa appendice n. 3 del 11 aprile 2000

Codice 22.1
D.D. 2 maggio 2000, n. 197

L.R. 32/82, art. 12 Recupero aree degradate. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Isola S. Maria sita nel territorio del Comune di Crescentino (VC). Liquidazione residui perenti agli effetti amministrativi della somma di L. 21.217.000 (cap. 27190/2000) quale saldo del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 523-30535 del 30.11.1993"

Codice 22.5
D.D. 3 maggio 2000, n. 199

LL.rr. n. 59/1995 e n. 39/1996. Contributi alle Province per l’esercizio di funzioni delegate in materia di rifiuti. Impegno e liquidazione L. 1.000.000.000 Cap. 15620/2000

Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 200

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002010. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2015146 del 18 aprile 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 201

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002031. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2014676 del 3 aprile 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 202

Ditta Ecograf S.p.A. di Peschiera Borromeo (MI). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001644. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 16399/29/86 del 31 marzo 2000 del Credit Commercial de France

Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 203

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002510. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 202792052 del 1 marzo 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia Generale di Torino

Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 240

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002510. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. 202792095 del 27 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni Generali - Agenzia di Torino

Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 241

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002021. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 202792016 del 7 febbraio 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia Generale di Torino

Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 242

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002013. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. 2015138 del 18 aprile 2000 della Compagnia “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

Codice 22.1
D.D. 17 maggio 2000, n. 260

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione “Castellamonte” - Castellamonte (TO)

Codice 22.4
D.D. 19 maggio 2000, n. 266

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 15/a. Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Gallino Pasturgia S.r.l. - Rivalta di Torino (TO). Scheda n. 433/1

Codice 22.4
D.D. 29 maggio 2000, n. 278

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 artt. 6, 15, 7 e 8 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Schede dal n. 428/1 al n. 428/8

Codice 22.4
D.D. 29 maggio 2000, n. 279

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 6 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Secom 2000 S.r.l. - Nichelino (TO). Scheda n. 434/1

TUTELA DEL SUOLO

Codice 25.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 24

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Castelletto Monferrato. Lavori di pronto intervento per rilievo geologico e studio movimento franoso in Via L. Benzi. Contributo L. 6.500.000=

Codice 25.2
D.D. 11 febbraio 2000, n. 117

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Chiesanuova. Lavori di pronto intervento per rifacimento attraversamenti stradali e ripristino viabilità su strade comunali. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 168

L.R. n. 18/84 e n. 43/87 - Comune di Pragno. Lavori di opere stradali. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 4.858.512.= - Cap. 25010/98

Codice 25.2
D.D. 3 marzo 2000, n. 180

L.R. 38/78 - Programma di interventi a gestione diretta regionale di cui alla D.D. n. 1291 del 30.11.1999 - Impegno di spesa di L. 210.000.000.= sul Cap. 23710/225 anno 2000

Codice 25.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 186

L.R. n. 38/78 - Comune di Ponzano Monferrato. Revoca contributo precedentemente concesso con D.G.R. n. 242-18796 del 28/04/1997 e contestuale riduzione impegni già assunti sul Cap. 24080/97

Codice 25.2
D.D. 8 marzo 2000, n. 193

L.R. 18/84 - Comune di Vigliano D’Asti. Lavori di sistemazione della sede municipale. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 4.000.000.= - Cap. 27190/2000

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 207

Alluvione novembre 1994 - L. n. 22/95 - Amministrazione Provinciale di Vercelli. Variazione ai programmi precedentemente approvati

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 210

Alluvione novembre 1994 - L. n. 22/95 - Consorzio Acque Reflue “Bormida 2". Devoluzione di L. 200.000.000.= a favore dei lavori di messa in sicurezza dell’impianto di depurazione sito nel Comune di Bistagno

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 212

L. n. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84 - Alluvione agosto 1987 - Comune di Formazza. Lavori di costruzione seggiovia “Ponte Sagersboden” - Importo L. 2.000.000.000.= - Rettifica determina dirigenziale n. 177 del 2.3.2000

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 213

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Ceres. Lavori di ripristino Rio Borgata Procaria - Importo L. 35.000.000=

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 214

L.R. 18/84 - Comune di Montaldo Scarampi. Lavori di sistemazione muro esterno Piazza Parrocchiale. Rideterminazione definitiva e in liquidazione del contributo di L. 27.906.227=

Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 215

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Grondona. Lavori di consolidamento muro cimitero lato torrente Spinti - Importo L. 50.000.000=

Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 226

L.R. n. 18/84 - Comune di Soprana (BI). Lavori di opere stradali - Sistemazione di strade comunali frazionali. Conferma assegnazione contributo di L. 50.000.000=

Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 227

L.R. n. 38/78 - Istruttoria richieste di finanziamento per lavori di pronto soccorso. Approvazione programma di intervento. Spesa L. 1.867.420.000 di cui L. 1.837.420.000 sul Cap. 24080/225/2000 e L. 30.000.000 sul Cap. 23710/225/2000

Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 228

L.R. n. 18/84 - Comune di Massino Visconti (NO). Lavori di opere stradali. Asfaltatura di via Crose - I lotto. Conferma assegnazione contributo di L. 70.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 235

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993. Comune di Ceresole Reale. Lavori di completamento muro sostegno abitato villa. Importo L. 70.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 236

L. n. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84. Alluvione agosto 1987. Comune di Premia. Lavori di sistemazione idraulica rii vari. Importo L. 250.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 237

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Brossasco. Lavori di pronto intervento per: consolidamento frana con opere di bioingegneria borgata Varetto; ridefinizione attraversamento su strade comunali Trumbiot e Lubac; pulizia attraversamenti - consolidamento sponde - piccole briglie - opere difesa passiva in Strada Gilba - San Sisto. Contributo L. 5.000.000+8.000.000+10.000.000 = L. 23.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 238

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Canosio. Lavori di pronto intervento per consolidamento scarpata a monte str. C.le per la frazione Solegliobue. Contributo L. 64.500.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 239

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Castelmagno. Lavori di pronto intervento per ripristino servizio idrico potabile frazioni Chiappi e Chiotti. Contributo L. 24.500.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 240

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Demonte. Lavori di pronto intervento per pulizia, disgaggio e rimozione massi pericolanti su versante a monte della località Simunas. Contributo L. 27.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 241

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Graglia. Lavori di pronto intervento su strada comunale Bagneri, Montepennone - Disalveo e ricostruzione e formazione di vasche raccolta e ripristino piano stradale. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 242

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Paesana. Lavori di pronto intervento eseguiti con ordinanza del sindaco, per opere provvisionali per rifacimento strade comunali Ferrere - Piane - Pianlavarino - Battagli - San Grato - Sarasso - Gallinetto - Marchetti - Eretta - Croesio - Borghini - Garzini - Morena. Contributo L. 120.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 243

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Roccavione. Lavori di pronto intervento per ripristino muro di sostegno strada comunale per la frazione Tetto Piulot. Contributo L. 21.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 244

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di S. Paolo Cervo. Lavori di consolidamento frana lungo la strada comunale per la frazione Riabella. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 245

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Quassolo. Lavori di pronto intervento per sistemazione opere di presa acquedotto comunale in località Fontana del bosco

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 247

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Istituzione Conferenza dei servizi

Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 253

LL.RR. n. 59/89 e n. 14/84 - Comunità Montana Valsesia (VC). Concessione contributo per acquisto mezzo sgombero neve

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 262

Alluvione novembre 1994 - LL. n. 22/95 e n. 35/95 - Comunità Montana “Valle Sessera” (BI). Devoluzione di L. 272.000.000.= a favore dei lavori di sistemazione idraulica Rio Bodro in Comune di Crevacuore. Parziale rettifica det. n. 93 del 10/02/2000

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 263

L. n. 438/95 art. 1 sexies. Piano degli interventi di ricostruzione ponti. Comune di Montaldo Mondovì (CN). Revoca contributo precedentemente concesso con D.G.R. n. 1-12788 del 10/10/1996 per adeguamento del ponte per Frabosa Soprana sul Torr. Corsaglia

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 264

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Rocca Canavese - Lavori di pronto intervento per l’esecuzione di indagini geognostiche su movimento franoso in loc. Case Ferrando. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 265

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Vico Canavese - Lavori di pronto intervento per consolidamento muro di contenimento strada comunale Via Novareglia e ricostruzione tratto di muro prospiciente la stradina comunale Via Campolungo in prossimità di Via Novareglia. Contributo L. 110.000.000= (80+30)

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 266

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Novalesa - Lavori di pronto intervento per demolizione massi in alveo rio Claretto loc. Grange Brighert. Contributo L. 28.000.000=

Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 267

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Mercenasco - Lavori di pronto intervento per rifacimento tratto condotta fognaria e manto stradale in Via IV Novembre della fraz. Villata. Contributo L. 21.500.000=

Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 281

Alluvione ottobre 1996. Erogazione delle quote finali dei contributi alle infrastrutture produttive. Spesa di L. 247.719.400.= - Cap. 24316/2000

Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 282

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Revoca istituzione Conferenza dei servizi di cui alla D.D. n. 247 del 21/03/2000

Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 283

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Istituzione Conferenza dei servizi

Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 288

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Vicoforte - Lavori di pronto intervento su ordinanza del Sindaco per ripristino s.c. Collarei e Gavi. Contributo L. 64.000.000=

Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 289

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Gurro - Lavori di pronto intervento per messa in sicurezza (modifica tracciato) - tratto acquedotto comunale in loc. Gallina a servizio capoluogo e frazioni. Contributo L. 30.000.000=

Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 290

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Montanera - Lavori di pronto intervento per rifacimento muro di sostegno a monte Via Stura nel concentrico. Contributo L. 30.000.000=

Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 291

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Magnano - Lavori di pronto intervento per sistemazione viabilità com.le (Vie Magnano-Ranco, Molino Valle e per Fraz. Piletta). Contributo L. 30.000.000=

Codice 25.2
D.D. 29 marzo 2000, n. 298

L.n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Grondona. Lavori di consolidamento muro cimitero lato torrente Spinti - Importo L. 50.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 305

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Castelletto Uzzone - Lavori di ricostruzione tetto cappella cimitero comune frazione San Michele. Contributo L. 7.300.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 307

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. - Comune di Mollia (VC) - Lavori di ispezione, verifica stabilità masso di grosse dimensioni e disgaggio leggero versante in località Molino. Contributo L. 10.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 308

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Mollia (VC) - Lavori di sistemazione scarpata a monte strada comunale per la frazione Grampa. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 310

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Pagno (CN) - Lavori di rimozione materiali - scoronamento cigli scarpata - ripristino pulizia cunette - locali interventi di bioingegneria in loc. Via Piana ed altre. Contributo L. 20.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 312

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Ronco B.se (BI) - Lavori di ripristino viabilità, regimazione rio e sistemazione frana ed acquedotto. Contributo L. 42.000.000=

Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 314

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Vernante - Lavori di pronto intervento per rimozione materiali franati - consolidamento scarpate - opere di bioingegneria a sostegno del piano viabile a sostegno strade comunali in località Sausa - Vallone S. Giovanni - Vallone Rapitone. Contributo L. 28.000.000=

Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 323

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Torto in Comune di Rossana con cavo sotterraneo MT 15 kV staffato al ponte. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - zona di Savigliano

Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 324

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Torrente Colla in Comune di Peveragno con linea bt 15 kV in cavo interrato staffato al ponte. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - Esercizio di Cuneo

Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 326

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - zona di Alba

Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 327

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica aerea MT 15 kV in cavo elicord. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - Esercizio di Cuneo

Codice 25.6
D.D. 5 aprile 2000, n. 332

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Torrente Mongia in Comune di Mombasiglio con linea elettrica bt 0,220/0,380 kV in cavo sotterraneo staffato al ponte-Impianto non soggetto a denuncia. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta-Esercizio di Cuneo

Codice 25.2
D.D. 5 aprile 2000, n. 333

D.L. 646/94 - L. 22/95 - Alluvione novembre 1994 - Pagamento somme relative a lavori di ripristino opere pubbliche danneggiate di cui alla D.G.R. n. 156-2946 del 6.11.1995 - Cap. 24076/2000. - Importo L. 1.432.129.000=

Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 334

LL. n. 22/95 e n. 35/95 - Alluvione novembre 1994. Provincia di Alessandria. Utilizzo economie residue per completamento ponte sul fiume Tanaro sulla S.P. 77 di Felizzano. Importo L. 8.120.000.000=

Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 335

Alluvione novembre 1994 - Variazione ai programmi precedentemente approvati. Concessione di finanziamento di L. 277.000.000.= a favore del Comune di Rocca Canavese per lavori di messa in sicurezza e sistemazione del versante a valle della strada comunale e revoca di finanziamenti già concessi al Comune di Torino

Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 340

L.R. n. 38/78 - Finanziamento di L. 75.000.000.= a favore del Comune di Piode per la realizzazione di indagini e monitoraggi sul versante in Loc. Ponte Quare - Cap. 24080/2000

Codice 25.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 350

Rinnovo Autorizzazione idraulica n. 2911 in data 02/07/1996 per la realizzazione in Comune di Fenestrelle di un attraversamento aereo del Torrente Chisone con una condotta acqua in acciaio DN 450 staffata al ponte esistente. Ditta: ACEA di Pinerolo

Codice 25.6
D.D. 12 aprile 2000, n. 357

Ente Nazionale Per Le Strade. Autorizzazione idraulica n. 3679 per la realizzazione di galleria paramassi e paraslavine tra il km. 64+790 e il km. 65+145 in Comune di Stroppo

Codice 25.6
D.D. 12 aprile 2000, n. 358

Polizia idraulica n. 3774 - T. Ermena - Comune di Vicoforte. Richiesta per la pulizia dell’alveo nel tratto coerente la proprietà della Ditta Giaccone Sergio

Codice 25.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 372

Polizia Fluviale n. 3724 - Costruzione opere di difesa spondale in Comune di Pianfei - Società I.P.A. - Pianfei

Codice 25.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 375

Polizia Fluviale n. 3804 - Consorzio Irriguo Carassona - Movimentazione materiale litoide con mezzo meccanico per la formazione di una diga instabile a monte dell’opera di presa consortile per la derivazione d’acqua ad uso irriguo in Comune di Mondovì - Loc. Molino -

Codice 25.10
D.D. 13 aprile 2000, n. 377

Ditta Borri Piero. Autorizzazione idraulica n. 83 per i lavori di “Attraversamenti del rio Fraschea a servizio di abitazioni private” in Comune di Sandigliano

URBANISTICA

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 10 - 302

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Pocapaglia (CN). Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 11 - 303

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Reano (TO). Approvazione della Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 12 - 304

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Pezzana (VC). Approvazione della variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 4 - 296

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Perletto (CN). Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 5 - 297

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Beinette (CN). Variante n. 1 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 6 - 298

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i. Comune di Celle Enomondo (AT). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 7 - 299

L.R. n.56/77 e successive modificazioni. Comune di Veruno (NO).Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 8 - 300

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente della Comunità Montana “Valle Stura di Demonte” interessante il solo Comune di Gaiola (CN)

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 9 - 301

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Piasco (CN). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 giugno 2000, n. 65

Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo - Sostituzione componente effettivo

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Visto il D.P.G.R. n. 4260 del 24.10.1995 con il quale è stata costituita la Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo;

visto il D.P.G.R. n. 56 del 20.8.1998 di nomina a componente effettivo del dr. Ferdinando Buffoni;

preso atto della nota del Commissario del Governo in data 12.6.2000, prot. 955-I/5.10;

vista la L. n. 142/90 s.m.i. e la L.R. n. 40/94

decreta

Il Vice Prefetto vicario dr. Francesco Paolo Castaldo è nominato  componente effettivo della Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo, in sostituzione del dr. Ferdinando Buffoni.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 giugno 2000, n. 66

Comitato Regionale per le Opere Pubbliche. Delega funzioni di Presidente della Sezione Infrastrutture all’Assessore Ugo Cavallera

Visto la L.R. 21.03.1984 n. 18 - “Legge Generale in materia di Opere e Lavori Pubblici”.

Visto il Regolamento di Attuazione della L.R. 18/84 promulgato con D.P.G.R. 29 aprile 1985, n.3791.

Visto il D.P.G.R. 26 maggio 2000, n.52 - Nomina dei componenti della Giunta regionale del Piemonte.

Considerato che, ai fini di ottemperare il disposto del secondo comma dell’art. 26 della L.R. 18/84, devono essere delegati Assessori a presiedere le sezioni del Comitato Regionale per le Opere Pubbliche.

Considerato che l’art.30 del Regolamento di attuazione della L.R.18/84 articola il CROP in due Sezioni: Infrastrutture e Opere Edili e che pertanto devono essere delegati a presiederle due Assessori.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

decreta

di delegare a presiedere il Comitato Regionale per le Opere Pubbliche - Sezione Infrastrutture - l’Assessore Ugo Cavallera.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 giugno 2000, n. 67

Comitato Regionale per le Opere Pubbliche. Delega funzioni di Presidente della Sezione Opere Edili all’Assessore Angelo Burzi

Visto la L.R. 21.03.1984 n. 18 - “Legge Generale in materia di Opere e Lavori Pubblici”.

Visto il Regolamento di Attuazione della L.R. 18/84 promulgato con D.P.G.R. 29 aprile 1985, n.3791.

Visto il D.P.G.R. 26 maggio 2000, n.52 - Nomina dei componenti della Giunta regionale del Piemonte.

Considerato che, ai fini di ottemperare il disposto del secondo comma dell’art. 26 della L.R. 18/84, devono essere delegati Assessori a presiedere le sezioni del Comitato Regionale per le Opere Pubbliche.

Considerato che l’art.30 del Regolamento di attuazione della L.R.18/84 articola il CROP in due Sezioni: Infrastrutture e Opere Edili e che pertanto devono essere delegati a presiederle due Assessori.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

decreta

di delegare a presiedere il Comitato Regionale per le Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili - l’Assessore Angelo Burzi.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 30 giugno 2000, n. 68

L.R. 41/98 - art. 8 - Comitato al lavoro e formazione professionale - Assegnazione all’Assessore alla formazione professionale ed alle funzioni regionali in materia di mercato del lavoro delle funzioni di presidente del Comitato e delega alla firma dei relativi atti

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

A far data dal giorno 26 giugno 2000 l’esercizio della funzione di presidente del Comitato al lavoro e formazione professionale, di cui all’art. 8 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 41, nonchè la delega alla firma degli atti di ordinaria amministrazione relativi alle funzioni istruttorie ed esecutive derivanti dall’assolvimento delle predette funzioni, sono assegnate all’Assessore regionale Gilberto Pichetto Fratin, già assegnatario delle funzioni di Assessore alla formazione professionale ed alle funzioni regionali in materia di mercato del lavoro in quanto funzioni ordinate organicamente, secondo il dettato dell’art. 37 dello Statuto della Regione Piemonte;

2 - Le predette funzioni sono esercitate dall’Assessore Gilberto Pichetto Fratin, a tutti gli effetti ed a termini di revoca, in piena sostituzione delle funzioni esercitate dal Presidente della Giunta Regionale in qualità di Presidente della Conferenza Permanente Regione - Autonomie Locali.

3 - Il presente provvedimento non genera oneri nel bilancio regionale di previsione dell’esercizio finanziario dell’anno 2000 e sarà pubblicato nel B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 4 - 296

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Perletto (CN). Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi dell’ art. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, il Piano Regolatore Generale del Comune di Perletto (CN), adottato con deliberazione consiliare n. 29 in data 21.11.1997, con le modifiche e le integrazioni apportate in sede di deliberazioni consiliari n. 10 in data 15.5.1998 e n. 20 in data 9.7.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 5.5.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa al Piano Regolatore Generale del Comune di Perletto, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazioni consiliari n. 29 in data 21.11.1997 e n. 10 in data 15.5.1998, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme di Attuazione

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. - Relazione Geologico Tecnica

- Elab. - Relazione geologico illustrativa con allegato: carta geolitologica in scala 1:10.000;carta dell’acclività in scala 1:10.000;carta geomorfologica dei dissesti e della dinamica fluviale e del reticolo idrografico minore in scala 1:10.000;carta dei bacini imbriferi in scala 1:10.000;carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica in scala 1:10.000

- All.2a.2 - Uso del suolo ai fini agricoli, in scala 1:4.000

- All.2a.3.1 - Insediamenti fuori del centro abitato: degrado,destinazione, in scala 1:4.000

- All.2a.3.2 - Insediamenti nel centro abitato:degrado, destinazione, qualità, in scala 1:2.000

- All.2a.4.1 - Servizi pubblici:rete viaria, illuminazione, in scala 1:4.000

- All.2a.4.2. - Servizi pubblici:rete fognaria,rete idrica,rete gas, in scala 1:4.000

- Tav.3a.1 - Inquadramento, in scala 1:25.000

- Tav.3b.1 - P.R.G., in scala 1:4.000

- Tav.3c.1 - Sviluppo area: Capoluogo, in scala 1:2.000

- Tav.3d.1 - Sviluppo area: centro storico, in scala 1:1.000

- deliberazione consiliare n. 20 in data 9.7.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. - Norme di attuazione

- Tav.3c.1 - Sviluppo area: capoluogo, in scala 1:2.000

- Tav.3b.1 - P.R.G., in scala 1:4.000.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative; Norme di Attuazione:

- Art. 38 - “Aree di Nuovo Impianto, N.I.”; punto 2): al termine del testo del paragrafo “Con riferimento al parere espresso dal Settore Geologico Regionale ... (omissis) ... dei materiali costituenti il sito”, si intendono aggiunte le seguenti ulteriori prescrizioni:

“Aree N.I. 1 e N.I. 2:

L’utilizzo edificatorio dovrà essere preceduto da approfondita indagine geologico-tecnica che dovrà verificare la reale successione litostrarigrafica locale accertando la presenza del substrato terziario e la sua giacitura nonchè l’adeguatezza delle scelte progettuali adottate.

Prima del rilascio delle concessioni dovrà essere ulteriormente verificato lo stato dei luoghi ed accertata l’assenza di ulteriori cedimenti della sede stradale e di lesioni sull’edificio esistente e compreso tra le aree 2 e 3.

Dovrà inoltre esser eseguita la lettura dei dati degli inclinometri più vicini all’area di intervento per accertare l’assenza di significative variazioni rispetto alla situazione nota.

In fase di progettazione esecutiva degli interventi si dovranno prevedere contestualmente la realizzazione delle opere per il drenaggio delle acque superficiali nell’ambito di intervento che possano risultare utili per mantenere la stabilità dell’area.".



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 5 - 297

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Beinette (CN). Variante n. 1 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n.1 al Piano Regolatore Generale vigente adottata dal Comune di Beinette (CN) con deliberazioni consiliari n. 47 in data 10.8.1998, n. 67 in data 26.11.1998 e n. 85 in data 22.12.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio” delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 25.5.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante n.1 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Beinette, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 47 in data 10.8.1998, integrata con deliberazione consiliare n. 67 in data 26.11.1998, entrambe esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione Illustrativa

- Elab. - Relazione Illustrativa sull’adozione definitiva

- Elab. - Stralcio delle Norme Tecniche di Attuazione

- Elab. - Norme tecniche di attuazione

- Tav. 3b/1i - Azzonamento del Territorio, in scala 1:5.000

- Tav. 3b/3b - Azzonamento area ed impianti produttivi, in scala 1:2.000

- Tav. 3c/1i - Azzonamento del Capoluogo, in scala 1:2.000

- Tav. 3d/1d - Individuazioni tipi di intervento nel Nucleo Centrale, in scala 1:1.000

- Elab. - Relazione geologico-tecnica

- deliberazione consiliare n. 85 in data 22.12.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab.5/d - Relazione Illustrativa

- Elab.4a/12 - Norme tecniche di attuazione

- Tav. 3b/1n - Azzonamento del Territorio, in scala 1:5.000

- Tav. 3c/1o - Azzonamento del Capoluogo, in scala 1:2.000

- Elab. - Completamento della Relazione geologico-tecnica

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni della Regione Piemonte. Elenco ditte interessate ad insediare la loro attività nell’area oggetto di variante e copia relative dichiarazioni.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative:

I disposti dell’art. 19 delle N.T.A. di Variante si intendono modificati o integrati come segue:

- alla lettera a) punto 2 - g): dopo le parole “Piano Commerciale” è da ritenersi inserita la precisazione: “e di quanto più in generale da prevedersi in ottemperanza a quanto disposto dalla L.R. 12.11.1999 n. 28 in attuazione del D.Lgs. 31.3.1998 n. 114".

- alla lettera c):

- a conclusione del punto 1 è da intendersi inserita la seguente precisazione: “In riferimento a quanto appena stabilito si precisa che per gli interventi ricadenti nell’area D7 l’altezza massima di mt. 10.000 non potrà essere superata ricorrendo ai disposti della precedente lettera b) punto 2 - b) del presente articolo normativo.”.

- dopo il punto 3 è da intendersi inserito il seguente punto:

“3 bis - Il posizionamento dell’innesto della ”circonvallazione" sulla S.S. n. 564 (al momento corrispondete alla zona di raccordo tra la viabilità statale esistente e  prevista) è indicativo e dovrà essere concordato con l’ANAS prima di procedere alla stesura del progetto definitivo del P.I.P. per verificarne la compatibilità con le previsione dell’Azienda e, all’occorrenza, procedere alle necessarie modifiche all’organizzazione viaria interna al perimetro dell’ambito soggetto a S.U.E. In sede di autorizzazione o rilascio di nulla osta per la realizzazione del predetto innesto sulla strada statale, potranno, all’occorrenza ed a discrezione dell’ANAS, essere adottate soluzioni alternative (anche provvisorie) a quelle previste in cartografia qualora si configuri un eccessivo scollamento tra le tempistiche previste per la realizzazione dei rispettivi interventi. La definizione di arretramento di mt. 40 dal confine della S.S. n. 564 e di mt. 20 dalla “circonvallazione di P.I.P.” costituirà in ogni caso previsione strutturale di P.R.G.C.".

- a conclusione del testo relativo al punto 5 è da intendersi aggiunto il seguente disposto:

“Nella stessa sede saranno definiti i criteri per la verifica e recupero delle dotazioni di aree per servizi pubblici afferenti alle destinazioni d’uso commerciali e terziari consentite che dovranno risultare in ogni caso non inferiori a quanto prescritto dall’art. 21, 1º comma punto 3) e 2º comma e/o da prevedere in ossequio alle specifiche normative di settore delle attività che si prevede di insediare”.

- il punto 8 è da intendersi integralmente riformulato come segue:

“Il Comune potrà motivatamente decidere il riassetto o richiedere la modifica delle istanze di intervento proponenti tipologie, strutture o recinzioni che configurino problematiche di inserimento ambientale, in particolare per le aree che prospettano direttamente sulla viabilità statale. A tal fine la normativa del P.I.P. svilupperà specifiche prescrizioni di intervento e potrà prevedere il ricorso ad idonee schermature vegetali”.

- al termine del punto 9 è da intendersi aggiunto il seguente disposto:

“In sede di verifica delle richieste di insediamento e degli elaborati progettuali dovrà essere attentamente considerato il fatto che l’ambito in cui ricade l’area D7 risulta ricompreso nelle ”zone di ricarica delle falde" segnalate dal vigente Pianto Territoriale Regionale e pertanto dovranno essere adottati tutti i provvedimenti necessari ad escludere la possibilità di inquinamento della falda".



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 6 - 298

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i. Comune di Celle Enomondo (AT). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Celle Enomondo, in provincia di Asti, adottata con deliberazione consiliare n. 29 in data 10.9.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della Variante al Piano, delle modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 18.5.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Celle Enomondo, debitamente vistata, si compone di:

- Deliberazione consiliare n. 29 in data 10.9.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab.1 - Relazione illustrativa

- Elab.2 - Estratto delle Norme tecniche di attuazione e schede normative di area

- Elab.3 - Relazione geologico-tecnica

- Tav.3.a - Carta geologico-strutturale e litotecnica, in scala 1:10000

- Tav.3.b - Carta geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:10000

- Tav.3.c - Carta dell’acclività, in scala 1:10000

- Tav.3.d - Carta geoidrologica, in scala 1:10000

- Tav.3.e - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:10000

- Tav.12(bis) - Azzonamento, in scala 1:5000

- Tav.13(bis) - azzonamento, in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Modifiche da introdurre “ex officio” ai sensi dell’11º comma, art. 15, L.R. 56/77 e s.m.i.

Sulle norme di attuazione

Art. 18 - Scheda Normativa dell’area PN1

- Al paragrafo “Parametri Edilizi”, alla voce “Rapporto di copertura ammesso nei comparti (I) e (IV)”, la definizione: “50% (della superf. fondiaria + la superf. per servizi e attrezzature pubbliche da assoggettare all’uso pubblico)”, è sostituita con: “50% della Superficie Fondiaria”.

- Al paragrafo “Modalità attuative” prima di: “- Concessione edilizia”, è inserito il testo: “Successivamente alla prima attivazione urbanistica dei comparti:”.

- Al paragrafo “Prescrizioni particolari”, l’intero punto c) è stralciato.

- Al termine del punto e), è inserito il testo: “Gli interventi di carattere commerciale sono comunque subordinati ai disposti della L.R. 28/99 e della Delibera C.R. n. 563 - 13414 del 29.10.1999.”.

- Al punto f), è inserito dopo: “... prevedere aree a parcheggio privato ...” il richiamo: “... secondo i disposti della L. 122/89 ...”.

- L’intero punto n) è stralciato.

- Le lettere “l), m), n)” che identificano i punti e che sono erroneamente ripetute, sono rispettivamente sostituite con le nuove lettere “o), p), q)”.

- Al termine del terzo comma del punto q), ex n), dopo “... soluzioni architettoniche utilizzate. ”è inserita la prescrizione che recita. “... e limitare al massimo l’impatto  ambientale con la zona circostante.”.

- Al termine  del paragrafo “Prescrizioni particolari” sono inseriti due nuovi punti che recitano:

“r) Le Concessioni edilizie per gli interventi da realizzare nei comparti dell’area PN1, conseguenti a specifica convenzione stipulata, potranno essere rilasciate solo previa disponibilità pubblica delle aree a servizio individuate dal Piano su cui dovrà ricadere la prevista monetizzazione delle aree di cui all’art. 21 della L.R. 56/77.

s) L’attivazione degli interventi su aree produttive confinanti con aree ad altra destinazione d’uso deve prevedere la realizzazione sul confine interessato di idonee barriere antirumore e antinquinamento con fasce a verde piantumate con essenze arboree forti, autoctone, di alto fusto a file sfalsate.".

Art. 18 - Schema Normativa dell’area PN2

- Al paragrafo “Parametri Urbanistici” l’errato richiamo: “Area S.P. 13" è sostituito con: ”Area della S.P. 13".

- Al paragrafo “Modalità attuative” prima di “- Concessione edilizia”, è inserita la frase: “Successivamente alla prima attivazione urbanistica dell’area:”.

- Al punto b), al termine del terzo comma, dopo: “... comparto di intervento.”, occorre inserire la prescrizione: “..., che dovranno avere la larghezza minima di mt. 8,00 oltre ad idoneo percorso pedonale, anche in difformità da quanto indicato in cartografia.”.

- L’intero punto c), è stralciato.

- Al punto f), è inserito dopo: “... prevedere aree a parcheggio privato ...” il richiamo: “... secondo i disposti della L. 122/89 ...”.

- Al termine del punto i), è inserito il testo: “Gli interventi di carattere commerciale sono comunque subordinati ai disposti della L.R. 28/99 e della Delibera C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999.”.

- Al termine del terzo comma del punto o), dopo: “... soluzioni architettoniche utilizzate. ”è inserita la prescrizione che recita: “... e limitare al massimo l’impatto ambientale con la zona circostante.”.

- Al termine del paragrafo “prescrizioni particolari” è inserito il nuovo punto che recita:

“p) L’attivazione degli interventi sull’area produttiva, deve prevedere la realizzazione sul confine della stessa di idonee barriere antirumore e antinquinamento con fasce a verde piantumate con essenze arboree forti, autoctone, di alto fusto a file sfalsate.”.

Art. 18 - Scheda Normativa dell’area PR

- al punto b), del paragrafo “Prescrizioni particolari”, dopo: “... L.R. 56/77 s.m.i., saranno subordinati ...”, è inserito il testo: “..., previa verifica sul pregresso della dotazione delle aree a servizio dovute ai sensi dell’art. 21 della L.R. 56/77 s.m.i., ...”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 7 - 299

L.R. n.56/77 e successive modificazioni. Comune di Veruno (NO).Piano Regolatore Generale Comunale. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi dell’ art. 15 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, il Piano Regolatore Generale del Comune di Veruno (NO), adottato con deliberazione consiliare n. 14 in data 7.10.1996, con le modifiche e le integrazioni apportate in sede di deliberazioni consiliari n. 10 in data 21.4.1997, n. 24 in data 25.5.1998, n.47 in data 28.9.1998 e n. 47 in data 18.10.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 29.4.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa al Piano Regolatore Generale del Comune di Veruno, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazioni consiliari n.14 in data 7.10.1996 e n. 10 in data 21.4.1997, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Tabelle

- Tav.4. - Corografia planimetria schematica in scala 1:10.000

- Tav.SF1 - Urbanizzazioni esistenti in scala 1:2.000

- Tav.SF2 - Comparti-aree pubbliche-perimetro C.A. in scala 1:5.000

- Tav.SF3 - Condizioni strutturali edifici in scala 1:750

- Tav.SF4 - Uso e destinazione edifici in scala 1:5.000

- Elab.1 - Relazione geologica, geomorfologica ed idrogeologica

- Elab.2 - Schede monografiche dei nuovi interventi

- Elab.3 - Carta geologica in scala 1:10.000

- Elab.4 - Carta geomorfologica, dei dissesti, della dinamica fluviale e del reticolato idrografico in scala 1:10.000

- Elab.5 - Carta geoidrologica in scala 1:10.000

- Elab.6 - Carta dell’acclività in scala 1:10.000

- Elab.7 - Carta della caratterizzazione litotecnica in scala 1:10.000

- Elab.8 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica in scala 1:10.000

- Elab.9 - Carta della zonizzazione geologico-tecnica in scala 1:5.000

- Elab.10 - Ubicazione schede monografiche e riprese fotografiche in scala 1:5.000

- deliberazioni consiliari n. 24 in data 25.5.1998 e n.47 in data 28.9.1998, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme tecniche di attuazione

- Elab. - Relazione geologico-tecnica

- Tav.01/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:2.000

- Tav.02/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:5.000

- Tav.03/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:750

- Elab.11 - Controdeduzioni a seguito delle osservazioni presentate in data 16.6.1997 dal Settore per la Prevenzione del Rischio Geologico, Meteorologico e Sismico della regione Piemonte

- Elab.12 - Carta dei sottobacini del torrente Meja in scala 1:10.000

- Elab.13 - Carta dell’esondabilità e stralcio della carta della zonizzazione in scala 1:5.000

- deliberazione consiliare n.47 in data 18.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme tecniche di attuazione

- Tav.01/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:2.000

- Tav.02/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:5.000

- Tav.03/A - Destinazione d’uso e vincoli in scala 1:750

- Tav.SF2 - Comparti-aree pubbliche-perimetro C.A.

- Elab.2bis - Scheda monografica nuovo intervento

- Elab.9 - Carta della zonizzazione geologico-tecnica in scala 1:5.000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Azzonamento

tavv. nn. 0.1A e 02.A - Destinazione d’uso e vincoli

- eliminare il lotto residenziale di completamento previsto in zona Borghetto, inserito “ex novo” in sede di deliberazione consiliare n. 47 in data 18.10.99

Norme Tecniche Attuazione

art. 6 pt. 10

- stralciare la prescrizione che recita “tra la media delle quote ... omissis ... della sup. coperta.”.

art. 9 lett. C

- eliminare l’espressione che recita “per quelli non arginati”

art. 11 5º comma

- sostituire nella 2ª alinea la dizione “massimo 200 mq.” con “massimo di 50 mq.”;

- sostituire alla lett. b2 il valore “.00 mt.” con “.00 mt.”.

art. 20, 1º comma

- sostituire la dizione “Entro i nuclei residenziali di vecchio impianto ... omissis ... nuclei o complessi isolati con” con “Gli ambiti di vecchio impianto sono integrati con alcune porzioni di abitato che presentano”.

art. 21, 12º comma

- stralciare l’elocuzione che recita: “e nei lotti pertinenziali”.

art. 22 6º comma (ex 7º comma)

- eliminare la norma proposta che recita: “Gli interventi previsti in aree di completamento ... omissis ...”.

art. 25 2º comma

- sostituire la dizione “formata da due porzioni ... omissis ... e perimetrata in piano” con “al cui interno si distinguono  due ambiti con diverse funzioni più puntualmente indicati nei successivi commi”.

- aggiungere dopo le parole “(elaborato 13 tav. 10", le seguenti ”in scala  1:5000 - Dicembre 1997 e pag. 12 dell’elaborato n. 11 Relazione n. 2 adottati con D.C. n. 24 del 25.8.’98"

art. 25 4º comma, lett. a)

- aggiungere dopo “Rc): 50%” la specificazione: “riferito alle aree di diretto intervento esclusi i lotti ricompresi nella fascia di rispetto del Torrente Meja”

art. 25 ultimo comma

- sostituire l’elocuzione che recita: “e stralcio della carta zonizzazione 1:5.000" con la seguente: ”e stralcio della carta di zonizzazione 1:5.000 - dicembre 1997, adottata con D.C. n. 24 del 25.5.’98".

art. 25 bis

- introdurre alla lett. b) dopo le parole “il cambio di destinazioni d’uso” le seguenti “proprie delle aree residenziali”

- inserire alla lett. c) dopo le parole “sono ammessi” e “con cambio d’uso” rispettivamente le espressioni “previa predisposizione di uno strumento urbanistico esecutivo” e “proprie delle aree residenziali”.

art. 37, 3º comma

- aggiungere la seguente prescrizione: “; per quanto non specificato e/o in contrasto si richiamano le disposizioni di cui alla Circ. Reg. P.G.R. n. 5/SG/URB/84".

art. 37, p.to 4, 4º comma, 2º trattino

- eliminare la dizione che recita “con incremento ... omissis ... d’uso”;

art. 37 p.to 4.1 - stralciare dopo le parole “locali accessori” la parola “e rustici” riportata al 2º comma

- aggiungere quale ultimo comma la frase “Per tutto quanto non previsto e/o in contrasto vale quanto definito dalla Circ. P.G.R. n. 5/SG/URB del 27.4.’84 con puntuale specificità alle definizioni di cui all’intervento di ristrutturazione edilizia di tipo A”.

art. 37 p.to 4.2

- stralciare nel titolo le parole “con incremento ... omissis ... d’uso;”

- eliminare il 4º, 5º, 6º e 7º comma

- aggiungere quale ultimo comma la frase “Per tutto quanto non previsto e/o in contrasto vale quanto definito dalla Circ. P.G.R. n. 5/SG/URB del 27.4.’84 con puntuale specificità alle definizioni di cui all’intervento di ristrutturazione di tipo B”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 8 - 300

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente della Comunità Montana “Valle Stura di Demonte” interessante il solo Comune di Gaiola (CN)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente della Comunità Montana “Valle Stura di Demonte”, costituita dai Comuni di Aisone, Argentera, Demonte, Gaiola, Moiola, Pietraporzio, Rittana, Roccasparvera, Sambuco, Valloriate e Vinadio, relativa al solo Comune di Gaiola (CN) e dallo stesso adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 11 in data 4.7.1998, n. 17 in data 5.11.1998 e n. 30 in data 27.9.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della Variante, delle ulteriori modificazioni riportate nell’allegato documento “A” in data 29.5.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente della Comunità Montana “Valle Stura di Demonte”, relativa al solo Comune di Gaiola e dallo stesso predisposta, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 11 in data 4.7.1998, integrata con deliberazione consiliare n. 17 in data 5.11.1998, entrambe esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme di Attuazione e Tabelle di Zona

- Tav. 0 - Legenda Tavola, in scala 1:1000

- Tav. 0.1 - Legenda Tavola, in scala 1:10000

- Tav. 1 - Capoluogo, in scala 1:1000

- Tav. 3 - Territorio comunale, in scala 1:10000

- Elab. - Relazione geologico-tecnica

- deliberazione consiliare n. 30 in data 27.9.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione integrativa

- Elab. - Norme di Attuazione e Tabelle di Zona

- Tav. 1 - Capoluogo, in scala 1:1000

- Tav. 3 - Territorio comunale, in scala 1:10000

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche cartografiche:

sulla Tavola n. 1 in scala 1:1000 della Variante il vincolo di arretramento di mt. 10 dalla Strada Statale previsto per parte dell’area ZC 19 è da intendersi modificato in mt. 20.

Modifiche normative:

nell’elenco delle “Note Specifiche alle Tabelle di Zona dal Comune di Gaiola” riportate in calce alle Norme di Attuazione, al termine del testo del punto 4) di intendono aggiunte di seguito le parole: “e m. 20 nella porzione, prevista dalla Variante 1998, ad ovest del distributore di carburante. Nella zona ZC 19 dovranno essere rispettati anche gli eventuali vincoli di arretramento derivanti dalla normativa sulla sicurezza degli impianti di deposito e distribuzione dei carburanti”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 9 - 301

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i..Comune di Piasco (CN). Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Piasco, in provincia di Cuneo, adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 54/98 in data 30.11.1998 e n. 57/99 in data 28.12.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della Variante al Piano, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 29.5.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Piasco, debitamente vistata, si compone di:

- Deliberazione consiliare n. 54/98 in data 30.11.1998, esecutiva ai sensi di legge (comprensiva delle controdeduzioni comunali alle osservazioni presentate al Progetto Preliminare), con allegato:

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni (presentate a seguito della pubblicazione degli atti del Progetto preliminare)

- Elab. - Relazione tecnico-illustrativa

- Elab.4bis - Modifiche ed integrazioni alle Norme tecniche di attuazione

- Elab. - Relazione Geologico-tecnica per un’area di nuovo insediamento

- Tav. - Estratto planimetrico, in scala 1:5000

- Tav. - Estratto planimetrico, in scala 1:2000

- Deliberazione consiliare n. 57/99 in data 28.12.1999, esecutiva ai sensi di legge (comprensiva del fascicolo delle controdeduzioni comunali alle osservazioni regionali), con allegati i seguenti elaborati sostitutivi dei corrispondenti precedentemente adottati:

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni formulate dalla Regione Piemonte in data 23.9.1999, prot. n. 12055/19.9P

- Elab.4bis - Integrazione alle Norme tecniche di attuazione

- Tav.3bis - Planimetria di P.R.G.C., in scala 1:5000

- Tav.3C - Planimetria di P.R.G.C., in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative:

Negli articoli 25 e 26 delle N.T.A., relativi alle aree A.P. ed A.C.I., il testo del primo comma del paragrafo “Condizioni d’intervento” è da intendersi modificato mediante:

- la sostituzione delle parole: “esistono già aree a parcheggio pubblico”, con: “esista già una idonea dotazione di aree a parcheggio pubblico”;

- l’inserimento, dopo le parole “essere monetizzate”, della seguente conclusione: “al fine di un loro puntuale recupero entro le aree per servizi pubblici previste dal P.R.G.C.”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 10 - 302

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Pocapaglia (CN). Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Pocapaglia, in provincia di Cuneo, adottata con deliberazione consiliare n. 22 in data 22.4.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della Variante al Piano, delle modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 26.5.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale vigente, adottata dal Comune di Pocapaglia, debitamente vistata, si compone di:

Deliberazione consiliare n. 22 in data 22.4.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegati:

- Elab. - Relazione illustrativa;

- Elab. - Relazione geologico-tecnica (L.R. n. 56/77, art. 14, 2b);

- Tav.3.1-3/98 Sviluppo del P.R.G.C. relativo a tutto il territorio comunale, in scala 1:5000;

- Tav.3.2.3-3/98 Sviluppo del P.R.G.C. relativo ai territori urbanizzati Frazione America dei Boschi, in scala 1:2000;

- Elab. Norme Tecniche di Attuazione di Variante al P.R.G.C..

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative:

“Norme Tecniche di Attuazione di Variante al P.R.G.C.”.

Art. 19 - “Area già destinata a motocross e campeggio America dei Boschi”;

comma “Valgono le seguenti disposizioni generali”: al termine del testo del primo capoverso, dopo le parole “... ricomprendente pertanto obbligatoriamente le suddette cinque zone.” si intende aggiunta di seguito l’ulteriore prescrizione:

“Tale S.U.E. unitario dovrà verificare e garantire, ferme restando le superfici a servizi pubblici (da computarsi al netto della superficie stradale) già previste nella zona Sab e che sono da considerarsi come superfici minime, il soddisfacimento dei fabbisogni di aree a servizi ai sensi dell’art. 21 L.R. 56/77, relativi alla capacità insediativa residenziale e turistico-ricettiva (di alberto e campeggio) complessiva delle zone Cab, RAab e Vab.”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 11 - 303

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Reano (TO). Approvazione della Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale vigente adottata e successivamente integrata dal Comune di Reano (TO) con deliberazioni consiliari n. 16 in data 7.5.1999, n. 30 in data 28.9.1999 e n. 2 in data 25.2.2000, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 12.5.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante n. 3 al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Reano, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazioni consiliari n. 16 in data 7.5.1999, n.30 in data 28.9.1999 e n. 2 in data 25.2.2000, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione illustrativa

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni proposte

- Elab. - Analisi paesistica ed agronomica

- Elab. - Modifiche ed integrazione alle norme di attuazione

- Elab. - Modifiche ed integrazioni ai quadri sinottici

- Tav.4/V3 - Assetto generale del Piano-Progetto definitivo in scala 1:5.000

- Tav.5/V3 - Sviluppo del Piano relativo all’area centrale del territorio in scala 1:5.000

- Tav.8/V3 - Sviluppo del PRGC relativo alle aree di tipo A1 in scala 1:1.000

- Elab. - Relazione Geologico-Tecnica a supporto del progetto di Variante strutturale n.3 al PRGC comunale.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche da introdurre “ex officio” ai sensi dell’11º comma dell’art. 15 della L.R. 5.12.1997 n. 56 e s.m.i.

Norme di Attuazione

Art. 29.a.3 - Procedure e vincoli di intervento nelle aree di tipo A1

Al termine dell’articolo introdurre quale ultimo comma il seguente testo: “Il recupero  abitativo dei volumi ex agricoli non compresi negli edifici principali sarà ammesso solo se gli stessi presentano caratteristiche strutturali, dimensionali e localizzative compatibili con tale riuso e fatto salvo in ogni caso il rispetto dei diritti di terzi, con particolare riferimento alle distanze tra edifici; è escluso il recupero abitativo di tettoie, baracche e di ogni altro manufatto di carattere precario.”.

Art. 29.c - Aree di tipo Bc

Aggiungere al termine dell’articolo, quale ultimo comma, la seguente integrazione: “Prescrizione particolare per l’area BC10: il rilascio della concessione ad edificare è subordinato alla presentazione  di specifico studio geologico che accerti l’idoneità del sito e che specifichi le eventuali cautele tecniche da osservare nell’intervento per garantire un corretto assetto idrogeologico locale.”.

Modifiche ed integrazioni ai Quadri sinottici

Quadro riepilogativo delle Aree di tipo Bv

Aggiungere dopo l’ultimo capoverso la seguente prescrizione: “All’interno del PEC prescritto per l’attuazione dell’area Bv11 dovranno essere individuate porzioni di superficie da destinare a verde privato inedificabile, in misura tale da determinare rispetto alla rimanente superficie fondiaria l’applicazione di un indice di edificabilità di 0,8 mc/mq.”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 12 - 304

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Pezzana (VC). Approvazione della variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente del Consorzio dei Comuni di Asigliano Vercellese, Caresana, Costanzana, Motta de’ Conti, Pertengo, Pezzana, Prarolo, Rive e Stroppiana (VC), relativa al solo Comune di Pezzana e dallo stesso adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 10 in data 30.6.1998 e n. 30 in data 16.11.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati della variante in argomento, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 2.5.2000 che costituisce parte integrante del presente provvedimento e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Asigliano Vercellese, Caresana, Costanzana, Motta de’ Conti, Pertengo, Pezzana, Prarolo, Rive e Stroppiana, relativa al solo Comune di Pezzana e dallo stesso predisposta ed adottata, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 10 in data 30.6.1998, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Sintesi osservazioni e controdeduzioni

- Elab. - Relazione illustrativa

- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione

- Tav. 1 SA - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento: stato attuale, in scala 1:2000

- Tav. 1 SA/bis - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento: stato attuale. Zona produttiva, in scala 1:2000

- Tav. 2 PR - Destinazioni d’uso e vincoli. Aree e tipi di intervento, in scala 1:5000

- Tav. 3 PR - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento, in scala 1:2000

- Tav. 3 PR/bis - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento. Zona produttiva, in scala 1:2000

- Elab. - Relazione geologica

- Tav. 01 - Carta geologica e geomorfologica, in scala 1:10000

- Tav. 02 - Carta geoidrologica, in scala 1:10000

- Tav. 03 - Carta litologico-tecnica, in scala 1:10000

- Tav. 04 - Carta di sintesi, in scala 1:10000

- deliberazione consiliare n. 30 in data 16.11.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. Relazione illustrativa sulle controdeduzioni alle osservazioni della Regione Piemonte

- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione

- Tav. 1 SA - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento: stato attuale, in scala 1:2000

- Tav. 1 SA/bis - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento: stato attuale. Zona produttiva, in scala 1:2000

- Tav. 2 PR - Destinazioni d’uso e vincoli. Aree e tipi di intervento, in scala 1:5000

- Tav. 3 PR - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento, in scala 1:2000

- Tav. 3 PR/bis - Sviluppo del P.R.G.. Aree e tipi di intervento. Zona produttiva, in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio” nell’apparato normativo

artt. 38.1 ultimo comma; 41 2º comma, 2ª alinea

- introdurre la prescrizione che recita “e comunque solo nel caso di accertata verifica degli standards infrastrutturali a servizio della capacità insediativa di piano, calcolata tenendo  conto anche del recupero dei suddetti immobili. La monetizzazione non potrà comunque interessare le aree pubbliche e/o di uso pubblico da destinarsi a parcheggio”.

art. 44.3

- sostituire nel 2º comma le parole “alla redazione di PEC” con “alla redazione di uno strumento esecutivo unitario (PIP o P.P.E.) che eviti l’attivazione di singoli impianti non  inquadrati, nel tempo e nello spazio, in un organico disegno distributivo dell’intero insediamento:

- sostituire nel 3º comma la dizione “individuata dal PEC” con “prevista” ed invertire i termini “minimo” e “massimo” relativamente alla destinazione d’uso produttiva e commerciale;

- aggiungere quale 4º comma la prescrizione: “Lo strumento esecutivo dovrà porre particolare attenzione sia alla collocazione dei vari insediamenti evitando la frammistione delle attività ammesse (produttive e commerciali) sia alla viabilità di distribuzione interna e di accesso all’insediamento”.

Scheda aree D-3

- eliminare alla voce “Modalità d’intervento” la sigla “(PEC)”.



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 31 - 323

L.R. 21/97, art.10. Designazione del Presidente dell’Organo interno di controllo e verifica contabile amministrativa e di due rappresentanti della Regione Piemonte nell’Organo amministrativo delle Cooperative di Garanzia collettiva fidi-Confidi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sono designati quali Presidenti del Collegio Sindacale dei Confidi i candidati inseriti nell’allegato elenco n.1 che fa parte integrante della presente delibera;

sono designati quali Rappresentanti della Regione Piemonte nel Consiglio di amministrazione dei Confidi i candidati inseriti nell’allegato elenco n.2 che fa parte integrante della presente delibera;

il secondo rappresentante della Regione in seno agli organi amministrativi dei Confidi: Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della provincia di Alessandria, Cooperativa Artigiana di Garanzia Cogart di Asti e provincia, Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese-Varallo sarà designato con successivo provvedimento.

(omissis)

Allegato





Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 40 - 332

Iniziativa Comunitaria Leader Plus 2000-2006 - Indirizzi generali attuativi per l’applicazione sul territorio regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa,

a) potranno beneficiare dei contributi LEADER + territori rurali montani e collinari con una densità abitativa inferiore o uguale a 120 abitanti per Kmq, secondo la classificazione in zone altimetriche fornita dall’ISTAT ;

b) le Comunità Montane, come definite ai sensi della L.R. n. 16 del 2 luglio 1999 e s.m.i., in quanto rappresentano sistemi territoriali omogenei e bacini ottimali di tipo amministrativo gestionale, non possono essere frazionate e che quindi vengono considerate nella loro interezza elegibili o non sulla base del criterio della densità abitativa ;

c) per quanto riguarda i comuni parzialmente montani che fanno parte di Comunità Montane elegibili e che, secondo la classificazione altimetrica contenuta nella L.R. n. 16/99, vedono parte del comune ricadente in pianura, gli interventi ammessi al contributo dovranno essere di norma realizzati nell’area montana; nell’area di pianura potranno essere previsti quegli interventi volti a dare visibilità al territorio nel suo complesso ed eventuali eccezioni dovranno essere adeguatamente motivate;

d) per la delimitazione dell’area elegibile delle zone collinari, in assenza di una unità amministrativa di livello superiore, è necessario utilizzare il livello territoriale comunale;

e) al fine di facilitare la formazione di territori omogenei e funzionalmente completi, potranno entrare a far parte di un GAL anche comuni non elegibili purché:

I - collinari o montani secondo la definizione ISTAT;

II - contigui a comuni elegibili;

III - con popolazione inferiore a 5.000 abitanti (ISTAT 1998);

IV - per un totale abitanti non superiore al 20% del totale abitanti in area GAL;

V - a condizione che la densità complessiva dell’area GAL non superi i 120 ab. per Kmq.

f) i Gruppi di Azione Locale dovranno individuare un’area contigua con una popolazione compresa tra i 20.000 e i 60.000 abitanti (dati ISTAT 1998) e che stante le risorse disponibili potranno beneficiare dei contributi indicativamente 350.000 abitanti;

g) di demandare alla Direzione Economia Montana e Foreste l’individuazione di strumenti atti alla definizione del contenuto del Programma LEADER regionale 2000-2006 attraverso un sistema che preveda il concreto coinvolgimento degli attori locali interessati, in linea con l’approccio ascendente previsto dall’iniziativa;

h) che, a seguito della definizione delle zone elegibili e degli indirizzi contenuti nel presente atto, la Direzione Economia Montana e Foreste inviti gli attori locali a costituirsi sotto forma di Gruppi di Azione Locale e a proporre la propria strategia di sviluppo locale al fine di partecipare al processo di programmazione regionale in tempo utile per la predisposizione del Programma;

i) di demandare alla Direzione Economia Montana e Foreste la programmazione di iniziative di animazione e consultazione ad hoc finalizzate ai territori elegibili della Provincia di Torino i quali non hanno beneficiato di LEADER I e II.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 4 luglio 2000, n. 41 - 385

L.R. 24/97 “Interventi per lo sviluppo dei sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Modalita’ di attuazione e modulistica per la presentazione delle domande di contributo. Apertura bando 2000. Accantonamento L. 9.000.000.000 (cap. 26828/2000) e L. 50.000.000 (cap. 15089/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni illustrate in premessa:

* di approvare le modalità di attuazione della L. R. n. 24/97 contenute nell’allegato A), che fa parte integrante della presente deliberazione, e che sostituiscono le precedenti, approvate, modificate ed integrate con i provvedimenti meglio specificati in premessa;

* di stabilire che per l’anno 2000 le domande di contributo e i relativi progetti devono essere presentati a far data dalla pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R. e dovranno pervenire entro il termine di scadenza del bando, fissato al 30 settembre 2000;

* le domande e i relativi progetti, redatti in conformità alle modalità di attuazione approvate con il presente provvedimento, devono essere inviati all’Amministrazione regionale e, in copia, al Comitato di Distretto competente, ove costituito;

* le domande ed i relativi progetti saranno esaminati, sotto il profilo dell’ammissibilità formale e della valutazione tecnico-economica, per ordine cronologico di arrivo e, in base alle risultanze, ammesse a contributo fino alla concorrenza delle somme impegnate per l’attuazione del bando per l’anno solare in corso;

* di accantonare a favore della Direzione Industria, per l’attuazione della legge in argomento, la somma complessiva di Lire 9.050.000.000, di cui Lire 9.000.000.000 a valere sul cap. 26828/2000 (Acc. n. 100755) e Lire 50.000.000 sul cap. 15089/2000 (Acc. n. 100756).

(omissis)

Allegato

DELIBERAZIONI
DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 9 giugno 2000, n. 107

LL.RR. 11/11/1998, n. 33 e 13/10/99 n. 26 - Modifiche alla normativa sul personale dei Gruppi Consiliari - Determinazione delle risorse finanziarie per l’anno 2000 a seguito dell’entrata in vigore della nuova legislatura regionale - Periodo 29/5/2000 - 31/12/2000 (GA)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime,

delibera

1. di confermare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 11.11.98 n. 33 così come modificata dalla L.R. 13.10.99 n. 26, le modalità di determinazione delle risorse finanziarie necessarie al conferimento d’incarico di componente delle Segreterie di Gruppi Consiliari così come stabilito nelle precedenti deliberazioni dell’U.d.P. n. 272 e 273 entrambe del 24.12.98 e n. 87 del 7.5.99;

2. di determinare l’importo annuo riferito al costo effettivo del personale regionale di categoria C, D1 e D3 previste dal nuovo ordinamento professionale del comparto Regioni ed Autonomie Locali e secondo le progressioni orizzontali di carriera previste dal protocollo di intesa 17.5.1999 così come analiticamente indicato negli allegati A, B e C che formano parte integrante del presente provvedimento;

3. di dare atto che il costo così come sopra specificato tiene conto inoltre di un monte ore straordinarie pari ad un limite individuale annuo di 300 ore di lavoro straordinario diurno, così come nel precedente esercizio 1999, ma limitatamente alla sola categoria C;

4. di stabilire che le risorse sopra indicate vengono incrementate di un importo percentualmente definitivo rispetto all’aumento della spesa globale per il personale regionale, ivi compreso il personale non contrattualizzato, intercorso tra gennaio 1999 e il gennaio dell’anno in corso, e determinato nella misura del 4,69%;

5. di precisare che, rispetto alle forme di utilizzo delle risorse disponibili per il funzionamento delle segreteria dei Gruppi Consiliari secondo gli istituti previsti dalla L.R. dell’11.11.98 n. 33, in caso di stipulazione di contratto di diritto privato, nell’ammontare attribuito a ciascun amministratore, sono compresi i seguenti oneri a carico dell’Amministrazione:

- IRAP calcolata nella misura dell’8,50% su tutte le voci stipendiali;

- INPDAP (o ex CPDEL) nella misura del 23,80% su tutte le voci stipendiali;

- INAIL secondo percentuali e modalità analoghe a quelle applicate al personale regionale;

- Indennità di fine servizio secondo i criteri e le modalità applicate al personale regionale di ruolo

6. di stabilire che nell’ambito del costo effettivo del personale indicato negli allegati A, B e C, rientra altresì il costo riferito al costo di buoni pasto quantificabili in 200 unità annue pari a L. 2.400.000 per addetto;

7. di precisare che in caso di stipulazione di contratti di collaborazione coordinata e continuativa sono invece compresi nel budget i seguenti oneri a carico dell’Amministrazione: importo del contributo INPS ai sensi della L.R. 355/1995 e successive modifiche e integrazioni, nella misura dei due terzi del 10% dell’imponibile se il soggetto cui viene conferito l’incarico ha già una copertura previdenziale obbligatoria, dei due terzi del 13% se non ha altra copertura previdenziale obbligatoria.

Detto contributo viene calcolato sul 95% del compenso lordo attribuito, (oppure sul 94% ai sensi della Legge 23.11.1999 n. 488).

Inoltre viene prelevato l’importo per il pagamento dell’IRAP nell’aliquota del 8,50% e dell’INAIL secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 23/2/2000 n. 38. La quantificazione dei predetti oneri a carico delle risorse di cui trattasi potrà subire variazioni in caso di riforme previdenziali che riguardino i contratti di lavoro subordinato o le collaborazioni coordinate e continuative;

8. di quantificare alla luce dei criteri innanzi indicati, i budgets per il periodo 29/5/2000 - 31/12/2000 attribuibili ai singoli Gruppi Consiliari in relazione alla data di costituzione e secondo la consistenza numerica degli stessi, negli importi dettagliatamente riportati negli allegati D e E del presente provvedimento;

9. di stabilire che per correttezza di gestione le competenze corrisposte periodicamente al personale in forza dei contratti non possano superare la quota di budget maturata dal gruppo a tale data;

10. di dare mandato alla Direzione Amministrazione e Personale del Consiglio Regionale della gestione di tali risorse.

(omissis)



Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 9 giugno 2000, n. 108

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire all’ufficio di Comunicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio; funzioni e relative retribuzioni (art. 1, comma 7, L.R. 39/98): Aita Romina (GA)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime,

delibera

1. di prendere atto della stipula del contratto di diritto privato a di collaborazione coordinata e continuativa ai sensi della L.R. 1/12/98 n. 39 a decorrere dal 9 giugno 2000 e fino al 31/12/2000 da parte della sig.ra:

- Aita Romina incaricata di prestazioni di carattere organizzativo, amministrativo a supporto delle attività esercitate dall’Ufficio di comunicazione del Vice Presidente del Consiglio Regionale Pietro Francesco Toselli;

2. di dare atto che il costo di detto personale graverà sul budget definito con D.G.R. n. 5-29443 del 28/2/2000.

(omissis)



Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 9 giugno 2000, n. 109

L.R. 7/4/2000, n. 41 - Determinazione annuale indennità personale addetto alla guida degli automezzi in dotazione ai componenti della Giunta Regionale e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - Intesa dell’Ufficio di Presidenza (AA)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime,

delibera

di esprimere l’intesa sulla proposta di determinazione, predisposta dalla Giunta regionale, relativa a: “L.r. 41/2000. Determinazione indennità mensile e modalità assegnazione della stessa al personale addetto alla guida degli automezzi in dotazione ai componenti della Giunta regionale e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale”.

(omissis)



Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 14 giugno 2000, n. 113

Piano occupazionale 1999 - Assunzione di un dipendente di categoria D (giornalista), tramite utilizzo della graduatoria del concorso pubblico per esami a n. 2 posti per il Profilo Professionale di “Funzionario addetto ad attività di relazioni esterne e stampa”, approvata con D.D. 11.5.1999, n. 139 e rettificata con D.D. del 26.7.1999, n. 241 (PC)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, unanime,

delibera

1) di dare esecuzione al Piano occupazionale per l’anno 1999 (recepito con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 204 del 30.11.1999), laddove si prevede l’assunzione di un giornalista (categoria D) mediante procedura concorsuale, da destinare alla Direzione “Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale”;

2) di procedere, per ragioni di funzionalità, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, non all’indizione di altra procedura concorsuale per reperire la figura professionale in questione, ma all’utilizzo della graduatoria del concorso pubblico per esami a n. 2 posti (categoria D), per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività di relazioni esterne e stampa”, indetto dalla Giunta Regionale e la cui graduatoria di merito è stata approvata con Determinazione dirigenziale del competente Direttore regionale, n. 139 dell’11.5.1999, rettificata con Determinazione dirigenziale n. 241, del 26.7.99;

3) di demandare alla competente Direzione del Consiglio Regionale “Amministrazione e Personale” tutti gli adempimenti connessi all’espletamento della procedura di assunzione e, in particolare, di provvedere alla stipulazione del contratto di lavoro ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. sottoscritto il 6.7.1995, nonchè dell’art. 12 del C.C.N.L. del 31.3.1999;

4) di prendere atto che, alla firma del contratto individuale di lavoro, al soggetto in questione verrà attribuita la categoria D, profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività di relazioni esterne e stampa”, con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto per tale posizione dalla normativa contrattuale vigente.

(omissis)



Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 14 giugno 2000, n. 114

Designazione esperti nelle Commissioni Giudicatrici per avvisi di selezione pubblica (AA)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza, (voti sei, resi nelle forme di legge), unanime,

delibera

1. di designare i sottoelencati funzionari a far parte delle Commissioni Giudicatrici degli avvisi di selezione pubblica per esami per l’assunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato di:

- n. 8 laureati in “Ingegneria Idraulica” o “Ingegneria Civile ad indirizzo idraulico”: Dr. Fabio Poppi;

- n. 5 laureati in “Scienze Geologiche”: Dr.ssa Emanuela Borzi;

- n. 3 laureati in “Architettura”: Dr. Tommaso Lo Russo;

- n. 1 laureato in “Economia e Commercio”: Dr.ssa Daniela Bartoli;

2. di comunicare quanto sopra deliberato all’Assessorato al Personale per le incombenze di competenza.

(omissis)










DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Consiglio regionale


Codice D3S2
D.D. 18 maggio 2000, n. 273

Fornitura di n. 100 blocchetti di buoni benzina per il parco autovetture del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Agip Petroli S.p.A. per tramite della ditta Beroggio S.r.l. - Agenzia Agip Petroli per Torino. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 14.960.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 8 esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S1
D.D. 18 maggio 2000, n. 274

Spese varie in economia del settore affari istituzionali e supporto giuridico legale. Impegno di spesa L. 1.000.000 cap. 3010 art. 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare la somma di L. 1.000.000 sul Cap. 3010 Art. 1 “Spese varie in economia” per le motivazioni espresse in premessa;

2. di liquidare e pagare sulla base di apposite fatture e scontrini fiscali per tramite dell’economo del Consiglio regionale e successivo reintegro con imputazione all’impegno di cui alla presente determinazione, le spese indicate in premessa che si verranno a verificare nel corso dell’esercizio finanziario 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S4
D.D. 18 maggio 2000, n. 275

L.R. n. 26/94 e s.m.i.: indennità da corrispondere ai componenti delle Commissioni giudicatrici delle procedure concorsuali. Determinazione ed autorizzazione alla liquidazione dei compensi spettati alla Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami, a n. 4 posti di categoria C, per il profilo funzionale di “Collaboratore stenotipista resocontista elettronico”. Spesa L. 6.714.000 (esercizio finanziario del bilancio regionale 2000, cap. n. 4030)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la liquidazione dei compensi, determinati ai sensi dell’art. 2 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo la D.G.R. n. 16-29454 del 28.02.2000, ai componenti ed al Segretario della Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami, a n. 4 posti di categoria C, per il profilo funzionale di “Collaboratore stenotipista resocontista elettronico” (vista la determinazione dirigenziale n. 253/D3-S4, del 10.05.2000, con la quale il competente Direttore regionale ha approvato i verbali della Commissione giudicatrice, inclusa la graduatoria finale di merito), come di seguito indicato:

- Dott. Giuseppe Fraudatario: (omissis)

- Sig.a Laura Sartori: (omissis)

- Sig.a Bruna Marte: (omissis)

- Sig.a Anna Maria Arietti: (omissis)

- Sig. Michele Ceruzzi: (omissis)

- Sig. Renzo Fedi: (omissis)

La spesa complessiva di L. 6.714.000, di cui L. 6.300.000 per compensi ai componenti e al segretario della Commissione Giudicatrice e L. 399.000 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione ai sensi della L. 335/95, nonchè L. 15.000 per spese di bolli, è impegnata sul Capitolo n. 4030 art. 9 del bilancio regionale 2000.

A tal fine, si determina di procedere, in base alle deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale n. 114/99 e n. 15/2000, a una variazione compensativa tra l’accantonamento registrato all’art. 10 (“Spese per la formazione e l’aggiornamento del personale”), del Capitolo n. 4030 (di competenza della Direzione “Amministrazione e personale”) del Piano di previsione di spesa 2000, e l’art. 9 (“Spese inerenti le procedure concorsuali”), dello stesso Capitolo, nel senso di accantonare la somma di L. 6.714.000 sulle competenze dell’art. 9.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 276

Lavori di adeguamento fabbricati ed impianti tecnologici dell’immobile sito in Torino - Piazza Solferino, 22. Approvazione progetto definitivo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare - per le motivazioni indicate in premessa - il progetto definitivo elaborato dallo studio IN.PRO di Torino relativo alle opere edili ed impiantistiche da realizzare presso l’immobile di Piazza Solferino 22 finalizzate all’adeguamento normativo dei locali del piano interrato, del sottotetto e del basso fabbricato e dei relativi impianti tecnologici nonchè a migliorare le condizioni di sicurezza e di confort degli ambienti di lavoro;

- di dare atto che al predetto Studio sarà notificata l’avvenuta approvazione del predetto progetto, per consentire la predisposizione della documentazione costituente il progetto esecutivo, nei modi previsti dall’art. 16 della Legge 109/94 e s.m.i..

Il Dirigente responsabile
Eriberto Naddeo



Codice D3S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 277

Servizio di assistenza tecnica e manutenzione ordinaria dell’impianto di teleallarme e TVCC installato a Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore della Ditta Pias S.r.l. di L. 1.657.261 (Euro 855,90) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 13 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 278

Assicurazione temporanea malattia e reimpatrio sanitario del dirigente Gioria Maria Luigia per missione d’ufficio a Cuba. Avana 20-28 maggio 2000. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa di L. 250.000 a favore della Società Reale Mutua di Assicurazione, Agenzia principale di “Torino Castello”, P.zza Castello 113, quale quota premio per l’assicurazione temporanea, di cui in premessa, a favore del Dirigente Gioria Maria Luigia relativamente alla missione a l’Avana - Cuba nel periodo 20-28 maggio 2000;

2) di prendere atto che la suddetta spesa trova copertura finanziaria nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con determinazione n. 231/D4S3 del 2 maggio 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S4
D.D. 18 maggio 2000, n. 279

Incarico di “Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione” relativamente agli interventi di manutenzione degli impianti elettrici, idrosanitari, di riscaldamento e condizionamento dei locali del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Tekinda S.r.l. di L. 11.058.522 (Euro 5.711,25) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, l’incarico di “Coordinatore della sicurezza per l’Esecuzione” con riferimento ai servizi di manutenzione degli impianti elettrici, idrosanitari, di condizionamento, di riscaldamento dei locali del Consiglio Regionale e dei Gruppi Consiliari all’ing. Gianfranco Boffa della Tekinda S.r.l. Società di Ingegneria (C.so Inghilterra, 17/bis - 10138 Torino), fino al 30/09/2000 alle condizioni dell’offerta prot. n. 8207 D3/1413 S3/275 del 27/04/2000 e per un ammontare complessivo di L. 11.058.522 (Euro 5.711,25) o.f.c.;

2. di autorizzare l’esonero dal versamento della cauzione prevista dalla L.R. N. 8 del 23/01/84, in ragione del ribasso a tal fine praticato;

3. di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante lettera commerciale secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

4. di impegnare la somma di L. 11.058.522 (Euro 5.711,25) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000 per far fronte agli oneri derivanti dallo stipulando contratto.

5. di dare atto che si provvederà al pagamento della predetta spesa a seguito di presentazione di regolari fatture, debitamente vistate per regolarità dal funzionario competente.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 18 maggio 2000, n. 280

Attività di promozione istituzionale e pubblicitaria. Inserzione sulla guida “Tra arte e fede in Piemonte”. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 6.000.000 o.f.c. - Cap. 3040, art. 3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di aderire, per le motivazioni espresse in premessa, alla proposta di pubblicità istituzionale presentata dall’Editurist Edizioni di Strada Sant’Anna 9 a Torino, prenotando una pagina a colori sulla guida “Tra arte e fede in Piemonte”;

2) di impegnare a tal fine la somma di L. 6.000.000 o.f.c. sul cap. 3040, art. 3 del Bilancio del Consiglio regionale 2000;

3) di procedere alla stipula del contratto a mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi della l.r. 8/84.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 281

Spese per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività del consiglio regionale e varie manifestazioni. Impegno di spesa di L. 15.000.000 (cap. 3040, art. 2 - esercizio finanziario 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare - per le motivazioni indicate in premessa - l’impegno di spesa di L. 15.000.000 con imputazione sul Cap. 3040, Art. 2 - Esercizio Finanziario 2000, per far fronte alle spese che si renderanno necessarie - per l’erogazione di iniziative e manifestazioni del Consiglio regionale, rivolgendosi ai fornitori del Consiglio regionale indicati in narrativa o, ove occorra, per forniture specifiche, ad altri particolarmente qualificati;

2) di procedere agli ordini dei servizi e delle forniture che si renderanno necessarie, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23.1.84, n. 8;

3) di liquidare gli importi delle suddette prestazioni sulla base di regolari fatture, debitamente vistate;

4) di autorizzare, qualora se ne presenti la necessità, l’Economo del Consiglio regionale al pagamento delle suddette spese, con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa disposto con la presente determinazione.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 282

Spese di rappresentanza. Impegno di spesa di L. 50.000.000 (Cap. 2040) (10020), art. 1 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare l’impegno di spesa di L. 50.000.000 per far fronte a particolari e motivate esigenze di rappresentanza, quali servizi e forniture citati in premessa - secondo le indicazioni impartite di volta in volta dalla Presidenza del Consiglio regionale - rivolgendosi ai fornitori del Consiglio regionale indicati in narrativa o, ove occorra per forniture particolari e specifiche ad altre particolarmente specializzate, con imputazione al Cap. 2040, Art. 1 - Esercizio finanziario 2000;

2) di procedere agli ordini dei servizi e delle forniture che si renderanno necessarie, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23.1.84, n. 8;

3) di liquidare gli importi delle suddette prestazioni sulla base di regolari fatture, debitamente vistate;

4) di procedere inoltre, ai sensi degli artt. 22 e 23, lettera h) del Regolamento per l’autonomia funzionale e contabile del Consiglio regionale, ad autorizzare l’Economo del Consiglio stesso a provvedere al pagamento delle spese relative alla rappresentanza con reintegro successivo sui Fondi Economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 19 maggio 2000, n. 283

Fornitura di piante ornamentali, incarico di periodica manutenzione ed eventuali allestimenti a noleggio. Impegno di spesa di L. 6.000.000 (cap. 3040, art. 2 - Esercizio finanziario 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare - per le motivazioni espresse in narrativa - alla Ditta “Floricoltura Panetto”, corrente in Torino, Via Domodossola 93/a, la fornitura delle piante ornamentali, l’incarico di provvedere alla relativa manutenzione, che si renderà necessaria, e l’eventuale noleggio di allestimenti floreali per occasioni particolari per l’anno 2000;

2) di impegnare una prima somma pari a L. 6.000.000 o.f.c. sul Cap. 3040, Art. 2 - Esercizio Finanziario 2000;

3) di liquidare le suddette spese sulla base di regolari fatture, debitamente vistate.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S4
D.D. 19 maggio 2000, n. 284

Partecipazione della Dott.ssa Laura Maria Spagnolini, assegnata alla direzione processo legislativo, settore commissioni legislative, al corso “Il controllo interno nelle amministrazioni pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA. Autorizzazione della spesa di L. 1.611.000 (Euro 832,01) Cap. 4030 - art. 10 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa complessiva di L. 1.611.000 (Euro 832,01) per il pagamento della quota di partecipazione della dott.ssa Laura Maria Spagnolini, assegnata alla Direzione Processo Legislativo, Settore Studi Commissioni legislative del Consiglio Regionale al corso “Il controllo interno nelle Amministrazioni Pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA che si terrà a Roma nei giorni 12-13-14-15-16 e 17 giugno 2000;

2) di impegnare la somma in questione sul Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio Finanziario 2000, nell’ambito dei fondi assegnati con D.U.P. n. 15 del 9.02.2000;

3) di autorizzare il pagamento della somma di L. 1.611.000 (Euro 832,01) che verrà effettuato a favore del CEIDA, corrente in Roma - Via Nazionale n. 54, mediante c/c postale n. 13130000 a seguito ricevimento fattura.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S4
D.D. 19 maggio 2000, n. 285

Acquisizione di materiale documentale periodico per il Centro studi e documentazione per le autonomie locali. Impegno della somma di L. 20.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di incrementare la documentazione giuridico amministrativa del Centro studi e documentazione per le autonomie locali tramite l’acquisizione di materiale documentale periodico su supporti di varia natura (cartacei, informatici, ecc.), secondo l’elenco allegato facente parte integrante della presente determinazione, prevedendo inoltre la possibilità di eventuali integrazioni nel corso del 2000;

2) di procedere, da parte del Settore Documentazione in cui è ricompreso il suddetto Centro - nell’ambito della Direzione “Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale” - all’acquisizione in oggetto mediante la sottoscrizione di abbonamenti annuali e di acquisti diretti presso società editrici, edicola, ecc.....

3) di impegnare all’uopo la somma di L. 20.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000, nell’ambito dei fondi accantonati con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 15 del 9/2/2000;

4) di provvedere al pagamento delle forniture suddette, dando mandato all’economo del Consiglio regionale di effettuare l’immediata liquidazione delle relative fatture od il versamento degli importi dovuti su c/c postale, bonifico bancario, ecc., con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione e previa controfirma del dirigente del Settore Documentazione.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 19 maggio 2000, n. 286

Indennità di fine mandato spettante ai Consiglieri cessati per termine di legislatura. Impegno di spesa di L. 641.885.773 - Cap. 1030 art. 4 bilancio C.R. 2000. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa tra l’accantonamento registrato all’art. 2 del cap. 1030 e l’art. 4 dello stesso capitolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto che agli Ex Consiglieri Regionali Angeli Mario, Bodo Giovanni, Bortolin Silvana, Casari Raimonda, Gatti Agostino, Griffini Massimo, Majorino Gaetano, Marengo Luciano, Miglietti Franco, Montabone Renato, Rosso Roberto, Spagnuolo Carla, Vindigni Marcello, compete l’indennità di fine mandato, come stabilito dagli articoli 19 e 20 della Legge regionale 23.01.1984 n. 9 nella misura lorda complessiva di L. 641.885.773 e così come risulta dalle schede allegate - riguardanti i singoli Ex Consiglieri Regionali - che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2. di ritenere necessario procedere, per le considerazioni espresse in premessa ed in conformità alle disposizioni adottate dall’Ufficio di Presidenza con le deliberazioni n. 114/99 e 15/2000, ad una variazione compensativa tra i fondi accantonati registrati al cap. 1030 art. 2 del Piano di Previsione di spesa 2000 e l’art. 4 dello stesso capitolo, nel senso di accantonare la somma disponibile di L. 647.391.312 sulle competenze dell’art. 4, dandone successiva comunicazione all’Ufficio di Presidenza;

3. di impegnare la somma di L. 641.885.773 sul capitolo 1030 art. 4 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000, per le finalità di cui al punto 1 della presente.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 22 maggio 2000, n. 288

Spese per prestazione di servizi di interpretariato, traduzione, trascrizione e copiatura testi. Impegno di spesa di L. 10.000.000 con imputazione sul cap. 3040, art. 2 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare l’impegno di spesa di L. 10.000.000 con imputazione sul Cap. 3040, Art. 2 - Esercizio Finanziario 2000, per far fronte alle spese relative ai servizi di interpretariato, traduzione, trascrizione e copiatura testi, il cui incarico è stato affidato - a seguito di espletamento di apposita gara - con determinazione n. 5/D4S3 del 18.1.99 al Centro Congressi Internazionale S.r.l. di Torino;

2) di procedere agli ordini delle prestazioni che si renderanno necessarie, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23.1.84, n. 8;

3) di liquidare gli importi relativi sulla base di regolari fatture, debitamente vistate;

4) di autorizzare, qualora se ne presenti la necessità l’Economo del Consiglio regionale al pagamento delle suddette spese, con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa disposto con la presente determinazione.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S4
D.D. 22 maggio 2000, n. 289

Rientro in servizio, ai sensi del comma 9 dell’art. 14 bis del CCNL 1994-1997 del Comparto Regioni - Enti Locali, della sig.ra Emanuela Rampi presso la Direzione Processo Legislativo del Consiglio Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi del comma 9 dell’art. 14 bis del CCNL 1994-1997 del Comparto Regioni - Enti Locali e per le motivazioni in premessa indicate, il rientro della sig.ra Emanuela Rampi presso la Direzione Processo Legislativo del Consiglio regionale a far data dall’1 giugno 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 23 maggio 2000, n. 290

Indennità di carica di cui all’art. 1 L.R. 10/72, come sostituito dall’art. 1 L.R. 20 marzo 2000, n. 21, e rimborso spese art. 2. L.R. 10/72, come sostituito dall’art. 3 L.R. 16.5.94, n. 14, spettanti ai Consiglieri regionali nel corrente mese di maggio 2000, in considerazione della scadenza della VI Legislatura, nonchè della proclamazione del Presidente della Giunta regionale eletto nelle consultazioni elettorali del 16 aprile u.s. e del successivo decreto di conferma provvisoria degli Assessori della Giunta uscente

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 23 maggio 2000, n. 291

Determinazione N. 180/D3S3 del 04/04/2000 - Rettifica per mero errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di rettificare - per mero errore materiale - la Determinazione n. 180/D3.S3 del 4 aprile 2000, sostituendo, ogniqualvolta viene erroneamente citata, la Determinazione n. 813/D3S3 del 24/12/99, con la corretta Determinazione n. 803/D3S3 del 23/12/1999 (Imp. n. 54/17/1999).

Il Dirigente responsabile
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 293

Adeguamento archivio rotante per gestione cartelle riservate. Collocato presso la sede di Piazza Solferino, 22 Torino. Affidamento alla Ditta Bertello S.p.A. ed impegno di spesa di L. 7.449.600 (Euro 3.847,40) o.f.c. sul Cap. 3030 Art. 14 Esercizio Finanziario 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 24 maggio 2000, n. 294

Partecipazione dei dipendenti del Consiglio Regionale Ing. Eriberto Naddeo e geom. Claudio Minnicelli, assegnati alla direzione amministrazione e personale - settore tecnico e sicurezza, al corso “Il responsabile di procedimento di opera pubblica (art. 7 - Legge 109/94, 415/98 Merloni-ter) - Nuova figura manageriale e professionale” organizzato da SDA Bocconi autorizzazione alla spesa di L. 6.600.000 (Euro 3408,61) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa complessiva di L. 6.600.000 (Euro 3408,61) per il pagamento della quota di partecipazione dei dipendenti del Consiglio Regionale Ing. Eriberto Naddeo e Geom. Claudio Minnicelli, assegnati alla Direzione Amministrazione e Personale - Settore Tecnico e Sicurezza, al corso “Il responsabile di procedimento di opera pubblica” organizzato dalla SDA Bocconi che si terrà a Milano nelle giornate indicate in premessa;

2) di impegnare la somma in questione sul Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio Finanziario 2000, nell’ambito dei fondi assegnati con D.U.P. n. 15 del 9.02.2000;

3) di autorizzare il pagamento della somma di L. 6.600.000 (Euro 3408,61) che verrà effettuato a favore della SDA Bocconi, corrente in Milano - Via Bocconi 8, mediante bonifico bancario su c/c, a seguito ricevimento fattura.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S1
D.D. 24 maggio 2000, n. 295

Adesione, come socio sostenitore, del Consiglio regionale all’ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana per l’anno 2000: impegno di spesa L. 1.201.200 (Euro 620.3) Capitolo 3010 art. 1 del Bilancio 2000 del Consiglio regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di aderire, come socio sostenitore all’ANAI per l’anno 2000;

2) di autorizzare la partecipazione del Dirigente pro tempore del Settore Affari istituzionali e supporto giuridico legale o di un suo delegato alle iniziative dell’Associazione;

3) di impegnare la somma di L. 1.201.200 sul capitolo 3010 art. 1 del Bilancio di previsione 2000 così ripartita:

- L. 1.200.000 per l’adesione

- L. 1.200 per le spese postali;

4) di autorizzare l’Economo al pagamento delle somme in questione con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 296

Prestazioni straordinarie eccedenti la manutenzione ordinaria con eventuale fornitura di materiale, per gli impianti elettrici, di traduzione simultanea, registrazione, amplificazione, video TVCC, impianto di sorveglianza ed impianti antifurto delle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa integrativo di L. 15.000.000 o.f.c. a favore della Ditta Imp. Electric S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - Bilancio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 24 maggio 2000, n. 297

Consulta femminile regionale. Costituzione fondo per missioni. Impegno di spesa Lire 5.000.000 (Euro 2.582,28). Art. 3 capitolo 6010 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per tutto quanto espresso in premessa, alla costituzione di un fondo, dell’importo di L. 5.000.000 (Euro 2582,28), per le missioni relative alle attività istituzionali della Consulta Femminile Regionale;

2) di impegnare la predetta somma di L. 5.000.000 (euro 2582,28) all’art. 3 cap. 6010 del Bilancio dei previsione del Consiglio Regionale esercizio 2000;

3) di autorizzare l’Economo del Consiglio Regionale ad erogare - se richiesti - anticipi sulle missioni delle componenti la Consulta Femminile con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione, fermo restando che ogni singola trasferta dovrà essere autorizzata dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4S4
D.D. 25 maggio 2000, n. 298

Arricchimento della dotazione bibliografica monografica della biblioteca regionale. Impegno di spesa di L. 30.000.000 sul cap. 3040 art. 8. Esercizio finanziario 2000 (GC)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di dare mandato al Settore “Documentazione” di provvedere all’arricchimento del patrimonio bibliografico della Biblioteca regionale tramite l’acquisizione di materiale documentale monografico su supporto cartaceo, informatico, ecc.;

2) di dare mandato al Settore “Documentazione” di procedere all’acquisizione di tali materiali presso librerie e Società editrici che assicurino la tempestività della consegna e, dove possibile, le condizioni di pagamento più favorevoli;

3) di impegnare la somma di L. 30.000.000 sul Cap. 3040 Art. 8 del Bilancio del Consiglio regionale 2000, nell’ambito dei fondi assegnati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale con deliberazione n. 15 del 9/02/2000;

4) di provvedere al pagamento delle forniture suddette, dando mandato all’economo del Consiglio regionale di effettuare l’immediata liquidazione delle relative fatture o il versamento degli importi dovuti su c/c postale, bonifico bancario, ecc., con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione e previa controfirma del Dirigente del Settore “Documentazione”.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S4
D.D. 25 maggio 2000, n. 299

Arricchimento della dotazione bibliografica periodica della biblioteca regionale. Impegno di spesa di L. 100.000.000 sul cap. 3040 art. 7. Esercizio finanziario 2000 (DC)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di dare mandato al Settore “Documentazione” di provvedere all’arricchimento del patrimonio bibliografico della Biblioteca regionale tramite l’acquisizione di materiale documentale periodico su supporto cartaceo, informatico, ecc. secondo l’elenco allegato facente parte integrante della presente determinazione, redatto su segnalazione delle Direzioni del Consiglio regionale e di ciascun componente l’Ufficio di Presidenza e di prevedere la possibilità di eventuali integrazioni nel corso del 2000;

2) di dare mandato al Settore “Documentazione” di procedere all’acquisizione tramite la sottoscrizione di abbonamenti annuali e di acquisti diretti presso Società editrici, edicole, librerie, ecc.

3) di specificare che per alcune pubblicazioni periodiche la conservazione da parte degli uffici avviene per un periodo di tempo limitato all’utilizzo contingente alle esigenze dei medesimi;

4) di impegnare la somma di L. 100.000.000 sul Cap. 3040 Art. 7 del Bilancio del Consiglio regionale 2000, nell’ambito dei fondi assegnati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale con deliberazione n. 15 del 9 febbraio 2000;

5) di provvedere al pagamento delle forniture suddette, dando mandato all’economo del Consiglio regionale di effettuare l’immediata liquidazione delle relative fatture o il versamento degli importi dovuti su c/c postale, bonifico bancario, ecc., con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione e previa controfirma del Dirigente del Settore “Documentazione”.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S3
D.D. 25 maggio 2000, n. 300

Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura. Seminario “Globalizzazione dei mercati finanziari e criminalità organizzata” Torino 14 ottobre 1999. Stampa atti Casa editrice S.E.I. di Torino. (impegni di spesa n. 66/5 e n. 66/9 Bilancio Consiglio regionale 1999). (FM)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di prendere atto, per quanto espresso in premessa, che la stampa degli atti del seminario “Globalizzazione dei mercati finanziarie criminalità organizzata” tenutosi a Torino il 14 ottobre 1999 ammonta, sulla base delle condizioni indicate nel preventivo presentato dalla Casa editrice S.E.I. di Torino (prot. C.R. n. 14988 del 25/11/1999) a complessive Lire 12.000.000 (comprensive degli oneri fiscali) e di formalizzare in tal senso l’affidamento alla Casa editrice predetta di cui alla determinazione n. 726 D1S3 del 30/11/1999;

2) di prendere atto che l’importo della fornitura di Lire 12.000.000 euro 61974,83 o.f.c. trova copertura nei fondi di cui agli impegni n. 66/5 e n. 66/9 del bilancio 1999;

3) di autorizzare la liquidazione della predetta somma sulla base di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 25 maggio 2000, n. 301

L.R. 22/1/1976, N. 7. Istituto “Alcide Cervi”. Rinnovo adesione del Consiglio Regionale per l’anno 2000. Impegno di spesa L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) cap. 6010 art. 6 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In esecuzione della deliberazione del Consiglio regionale 23 luglio 1997, n. 419-11198 come espresso in premessa:

1) di versare la somma di L. 10.000.000 (euro 5.164,57) all’Istituto “Alcide Cervi” per la storia dell’agricoltura, dei movimenti contadini, dell’antifascismo e della Resistenza nelle campagne, con sede a Reggio Emilia, via Berta 2, quale quota associativa relativa al rinnovo dell’adesione per l’anno 2000;

2) di imputare la somma di L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000 del Consiglio regionale.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4S3
D.D. 26 maggio 2000, n. 302

Stati generali del Piemonte - Allestimento del volume “Aspetti salienti dell’economia piemontese” - affidamento incarico alla Copisteria Cornia. (PR)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare, per le motivazioni e alle condizioni espresse in premessa, alla Copisteria Cornia - Corso Vinzaglio n. 17 - 10121 - Torino, l’allestimento di n. 1.000 copie del volume “Aspetti Salienti dell’Economia Piemontese”, relazioni e saggi degli esperti dell’area Impresa Lavoro e Sviluppo, al costo di L. 10.400 + IVA 4% al netto dello sconto del 1,5%, al costo complessivo di L. 10.653.760;

2. di esonerare la Copisteria Cornia dalla cauzione prevista a garanzia della fornitura di cui all’art. 37 della l.r. n. 8/84, avendo la medesima migliorato l’offerta iniziale;

3. di procedere all’affidamento del servizio mediante lettera, secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 l.r. 8/84;

4. di far fronte alla spesa per la realizzazione del volume in oggetto con lo stanziamento di L. 20.000.000, impegnato con la delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 12 del 18/1/99 e con determina n. 662/D4/99 del 21/11/99.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S4
D.D. 29 maggio 2000, n. 303

Piano di attività dell’Osservatorio elettorale del Consiglio regionale: Riversamento dati elettorali delle consultazioni del 16 aprile 2000 per il rinnovo del Consiglio regionale del Piemonte da supporto cartaceo a supporto informatico. Affidamento alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22 ed impegno di spesa di L. 5.640.000 o.f.c. sul Cap. 6040 art. 5 del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2000 (MP)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare l’incarico per il servizio del necessario ed urgente riversamento da supporto cartaceo a supporto informatico dei dati relativi a tutte le liste presentate alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del 16 aprile 2000, per ciascuna delle 4795 sezioni elettorali, alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino Lungo Dora Voghera 22;

2) di impegnare a tal fine la somma di L. 5.640.000 o.f.c. sul cap. 6040, art. 5, del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2000;

3) di affidare l’incarico per il servizio in oggetto procedendo all’ordine per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lettera d) della l.r. 23/1/84 n. 8;

4) di liquidare la spesa in questione sulla base di regolare fattura debitamente vistata dal Dirigente responsabile.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 29 maggio 2000, n. 304

Adempimenti ex art. 38 legge 23.12.1999, N. 488, nei confronti dei consiglieri regionali della VI legislatura interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la trattenuta sulle indennità di carica da corrispondere nel corrente mese di maggio 2000 agli Assessori indicati in premessa, dei contributi pensionistici per il mese predetto, secondo gli importi indicati dagli stessi nelle domande presentate alla Direzione scrivente, e riportati in ottemperanza alle leggi nn. 675 e 676 del 31.12.1996 e successive modificazioni e integrazioni, nell’allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2) di autorizzare l’accantonamento degli importi predetti, per i motivi illustrati in narrativa, sul Cap. 71 del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000, in attesa del relativo versamento agli Enti previdenziali di competenza, menzionati nell’allegato di cui sopra.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S1
D.D. 29 maggio 2000, n. 305

Realizzazione dell’Agenzia di Informazione “Euroregione” con l’Istituto Universitario di Studi Europei. Impegno di spesa per l’anno 2000. Lire 29.786.274 o.f.c. (capitolo 6000 articolo 1 Bilancio 2000) (LM)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di autorizzare la spesa per l’anno 2000, relativa alla realizzazione dell’agenzia di informazione “Euroregione” da parte dell’Istituto Universitario di Studi Europei (I.U.S.E.), che ammonta a Lire 24.821.895 + 20% IVA per un totale di lire 29.786.274;

2 - di impegnare la spesa al capitolo 6000, articolo 1 del Bilancio del Consiglio regionale 2000 che presenta la necessaria disponibilità.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3
D.D. 29 maggio 2000, n. 306

Polizza di assicurazione contro i guasti accidentali dei veicoli a motore e dei servizi di assistenza in viaggio in favore dei Consiglieri regionali. Proroga del contratto per 6 mesi (periodo 31/5/2000 - 30/11/2000), ed impegno di spesa presunto a favore della società Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A., a carico del Consiglio regionale di L. 40.000.000 (Euro 20.658,28) o.f.c. sul cap. 1030 (10000) - art. 3 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prorogare - per le motivazioni espresse in premessa - la polizza assicurativa N. 5242702.0 contro i guasti accidentali dei veicoli a motore e dei servizi di assistenza in viaggio a favore dei Consiglieri Regionali, stipulata con la Società Assicurativa Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. (già Lavoro & Sicurtà) Agenzia Dante (Agente Procuratore Cicero Alfredo), Corso Dante n. 39 - Asti;

2. di stabilire che la copertura finanziaria della polizza stessa sarà garantita, per ciascun Consigliere dal momento dell’adesione;

3. di dare atto che si provvederà alla stipula di apposita appendice di polizza, ai sensi dell’art. 33 lett. b) della legge regionale 23 gennaio 1984 n. 8;

4. di impegnare la somma presunta di L. 40.000.000, per provvedere al pagamento del 70% del premio complessivo (riferito al periodo 31/5/2000-30/11/2000) di competenza del Consiglio Regionale sul Cap. 1030 (10000) - Art. 3 - del Bilancio del Consiglio regionale per l’Esercizio Finanziario 2000;

5. di dare atto che, per la quota del 30% del premio complessivo, a carico dei Consiglieri regionali ai sensi dell’art. 4 della L.R. 69/95, si farà fronte con i fondi impegnati al Cap. 1030 (10000) Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio finanziario 2000 per il pagamento delle indennità di carica;

6. di autorizzare i competenti Uffici del Settore Bilancio, Ragioneria e Controllo di Gestione a disporre la trattenuta della quota a carico dei Consiglieri Regionali aderenti contestualmente alla corresponsione delle competenze mensili spettanti a ciascun Consigliere quale pagamento delle indennità di carica;

7. di liquidare il premio complessivo, calcolo in relazione alle adesioni che perverranno, sarà liquidato alla scadenza della polizza stessa (30/11/2000), fermo restando che la copertura assicurativa sarà attiva, per ciascuno dei Consiglieri aderenti, dalla mezzanotte del giorno di adesione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 30 maggio 2000, n. 309

Assistenza e affiancamento al responsabile del procedimento nell’attività di validazione dei progetti esecutivi e dei relativi piani di sicurezza dei lavori di manutenzione straordinaria di edifici del Consiglio Regionale con il proseguimento del servizio di controllo operativo - Affidamento a Sercos S.A.S. di Dario Costamagna & C.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare a Sercos s.a.s. (con sede in Torino, Via Felizzano, n. 8), nella persona dell’Ing. Dario Costamagna, l’incarico di “Assistenza e affiancamento al Responsabile del procedimento nella sua attività di Validazione dei progetti esecutivi ed in particolare nell’approvazione e gestione dei Piani di sicurezza emessi dall’Amministrazione, con il proseguimento del Servizio di controllo operativo a favore del Responsabile del procedimento e del responsabile lavori dell’amministrazione committente” in relazione agli interventi di manutenzione straordinaria degli edifici del Consiglio regionale da eseguirsi nel corso dell’anno 2000;

2. di accettare l’offerta economica presentata da Sercos s.a.s. per l’incarico in questione per complessive lit. 7.745.080 (4.000 Euro) IVA esclusa (allegata alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale)

3. di procedere alla stipulazione del relativo contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della legge regionale 23 gennaio 1984, n. 8.

4. di dare atto che la complessiva spesa di lit. 9.294.096 (Euro 4.800) o.f.c. trova copertura finanziaria sugli impegni già assunti sul Cap. 30 Art. 36 del Bilancio del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 1999 e sarà applicata come segue:

L. 2.500.000 nell’impegno assunto con Determinazione n. 803/D3S3 del 23/12/1999;

L. 2.500.000 nell’impegno assunto con Determinazione n. 784/D3S3 del 21/12/1999;

L. 2.500.000 nell’impegno assunto con Determinazione n. 813/D3S3 del 24/12/1999;

L. 1.794.096 nell’impegno assunto con Determinazione n. 820/D3S3 del 24/12/1999.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 31 maggio 2000, n. 311

Riduzione canone di locazione (1º trimestre 2000) relativo ai locali ubicati al 2º e 4º piano di Via Arsenale n. 14 in Torino. Presa d’atto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di prendere atto - per quanto enunciato in narrativa - della riduzione del canone di locazione (da L. 49.300.000 IVA esclusa a L. 16.433.300 IVA esclusa) relativo al periodo dall’1/1/2000 al 31/3/2000, da corrispondere al Banco di Sicilia S.p.A. per i locali ubicati al 2º e 4º piano di Via Arsenale n. 14;

2) di prendere altresì atto che la riduzione del canone trova legittimo fondamento nella mancata disponibilità immediata dei locali (prevista all’art. 5 del sopraccitato Contratto), causa dei conseguenti ritardi nell’inizio delle opere di messa a norma degli impianti esistenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S4
D.D. 31 maggio 2000, n. 312

Sviluppo dell’attività di documentazione attraverso il collegamento con banche dati nazionali ed europee - Pagamento dei canoni e delle tariffe orarie - Impegno di spesa di L. 6.000.000 (cap. 3040 art. 8 del bilancio del Consiglio regionale - Anno 2) - MS

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di attivare i collegamenti alle banche dati sottoelencate:

- Corte Suprema di Cassazione (canone annuo di L. 1.300.000 più eventuali eccedenze nei consumi);

- Servizio Telematico Guritel (canone annuo di L. 1.200.000 più eventuali eccedenze nei consumi);

- Banca Dati Celex (canone annuo di L. 2.230.000);

2) di impegnare la somma di L. 6.000.000 sul cap. 3040, art. 8 del bilancio del Consiglio regionale, anno 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S4
D.D. 31 maggio 2000, n. 313

Affidamento incarico alla ditta Formentin Sonia, corrente in Torino della microfilmatura dell’annata 1999 dei Bollettini Ufficiali delle regioni italiane. Spesa di L. 1.603.800 o.f.c. e rilegatura Lex e Sentenze della Corte Costituzionale 1999 - Spesa di L. 613.000 o.f.c. (cap. 3040, art. 8 del bilancio del Consiglio regionale - Anno 2000) - MS

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) L’autorizzazione, per le motivazioni espresse in premessa, agli uffici competenti ad affidare alla ditta Formentin Sonia (corrente in Torino, Via Juvarra n. 18/D), la microfilmatura di n. 9.000 documenti ad un costo unitario per fotogramma di L. 150 oltre l’IVA per la somma complessiva di L. 1.603.800 o.f.c. e alla rilegatura di n. 7 volumi Lex 1999 e n. 5 volumi di Sentenze della Corte Costituzionale 1999 ad un costo unitario per volume di L. 43.000 oltre l’IVA per la somma complessiva di L. 613.000 o.f.c..

Entrambe le somme sono comprensive dello sconto dell’1%, operato quale esonero dal versamento della cauzione prevista dall’articolo 37 della L.R. 23.1.1984 n. 8;

2) l’autorizzazione alla stipula del relativo contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’articolo 33, lettera d), della L.R. 8/1984;

3) l’impegno, a tal fine, della somma di L. 2.216.800 o.f.c. da imputare al capitolo 3040, articolo 8 del bilancio del Consiglio regionale, anno 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 31 maggio 2000, n. 314

Polizza di assicurazione contro i guasti accidentali dei veicoli a motore e dei servizi di assistenza in viaggio in favore dei Consiglieri regionali. Variazione di forma assicurativa. Spesa di L. 315.280 (o.f.c.) sul cap. 1030 art. 3 e di L. 135.120 (o.f.c.) sul cap. 1030 art. 1 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 1 giugno 2000, n. 316

Spese urgenti - di limitata entità - relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo della determinazione N. 52/D3.S2 del 18.02.2000 di L. 20.000.000 sul cap. 3030 - Art. 6 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 1 giugno 2000, n. 317

Consulta Europea - Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Approvazione verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) ed affidamento incarico all’Agenzia Italian Wine Travels. Impegno di spesa L. 42.000.000 o.f.c. (Euro 21.691,19) cap. 6010 art. 5 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto dell’allegato verbale relativo alla trattativa per l’affidamento del viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) del terzo ed ultimo gruppo di vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta Europea;

2. Di affidare l’incarico per l’organizzazione del viaggio all’Agenzia Italian Wine Travels (corrente in Castelnuovo Don Bosco, via San Cafasso n. 41), alle seguenti condizioni, al netto dello sconto di L. 20.000 previsto dall’art. 37 L.R. 23/1/84 n. 8:

L. 810.000 per la sistemazione in camera doppia degli studenti (n. 40), per un totale di L. 32.400.000;

L. 960.000 per la sistemazione in camera singola degli accompagnatori (n. 10), per un totale di L. 9.600.000;

3. Di procedere all’ordine per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, così come previsto dall’art. 33 lettera d) della L.R. 8/84;

4. Di impegnare la spesa di L. 42.000.000, pari a 21.691,19 euro, al Cap. 6010, Art. 5, Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero

Giunta regionale


Codice 5
D.D. 8 marzo 2000, n. 25

Trattativa privata per la garanzia assicurativa per infortuni del Presidente della Regione e degli Assessori regionali. Affidamento del servizio a La Fondiaria Assicurazioni S.p.A. - Agenzia generale di Torino Centro. Spesa di L. 4.699.422 (cap. 10045/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, a trattativa privata, alla Compagnia La Fondiaria Assicurazioni S.p.A. - Agenzia generale di Torino Centro - Via S. Massimo n. 12 - Torino, il servizio di garanzia assicurativa per la copertura del rischio di infortuni che potrebbero occorrere al Presidente della Regione ed agli Assessori regionali nello svolgimento del proprio mandato, verso il pagamento di un premio annuo complessivo di L. 4.699.422 (comprensivo di ogni onere accessorio e delle imposte), per la durata di 1 anno (dal 14 marzo 2000 al 13 marzo 2001) secondo le disposizioni contenute nello schema di polizza e nella lettera di invio allegate alla presente determinazione per farne parte integrante e che vengono in questa sede approvate.

La somma di lire 4.699.422 viene impegnata sul capitolo 10045 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000 e sarà erogata in unica soluzione a seguito della stipula della polizza.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. Piemonte.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 36

Corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale. Spesa L. 13.000.000 (euro 6713,94) (Cap. 11190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso, articolato in due edizioni, di specifica qualificazione professionale per gli operatori della Polizia Locale dei Comuni delle ex U.S.S.L. n. 34 e 35;

- di autorizzare il Comune di Orbassano (TO) a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma complessiva di L. 13.000.000 (euro 6713,94), a favore del Comune di Orbassano (TO) a titolo di rimborso spese sostenute per lo svolgimento del corso sopra descritto;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento della somma di L. 13.000.000 (euro 6713,94), al Comune di Orbassano, a titolo di copertura delle spese di docenza, materiale didattico, materiale d’uso e dell’uso dei locali. Con l’obbligo da parte dello stesso di redigere e far pervenire all’Amministrazione Regionale apposito resoconto didattico-amministrativo a dimostrazione delle spese effettivamente sostenute;

Alla somma complessiva di L. 13.000.000 (euro 6713,94), si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190/2000 (imp. n. )

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 6.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 50

DGR 36-29205 del 24.1.00 - compartecipazione all’iniziativa BIG 2000 - Spesa di L. 32.000.000 (cap. 10330/00 A. 96)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare con lettera commerciale, secondo gli schemi in uso all’Amministrazione, l’incarico relativo agli adempimenti tecnici necessari alla compartecipazione all’iniziativa Big Torino 2000, così come descritto in premessa, a:

- MGT 99 scrl, corrente in 10121 Torino, via Sagliano Micca 3, per un importo comprensivo dell’IVA 20%, di L. 21.960.000

- Ditta Venturino noleggi, corrente in 13043 Cigliano (VC), strada Saluggia 36, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 10.040.000

liquidando le relative spettante a seguito di presentazione di fattura debitamente vistata dal responsabile di settore competente.

Alla spesa complessiva di L. 32.000.000. si fa fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 96 disposto sul cap. 10330/00 con DGR 36-29205 del 24.1.00.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 51

XXX Congresso Nazionale Società Italiana di Cardiologia Pediatrica. Torino, 4 - 7 ottobre 2000. Spesa L. 19.200.000= Cap. 10330/00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti sui capitoli vari, la somma di L. 17.035.000= o.f.c. a copertura di spese organizzative relative allo svolgimento del XXX Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia Pediatrica che si svolgerà a Torino dal 4 al 7 ottobre 2000 presso i locali del Museo dell’Automobile a Torino.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Museo dell’Automobile con sede in Torino, Corso Unità d’Italia, per un importo complessivo di L. 19.200.000= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 19.200.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 52

Sistemazione materiale di rappresentanza e per convegni. Spesa L. 2.760.000= Cap. 10330/00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 2.760.000= a copertura di spese per la periodica sistemazione dei materiali da utilizzare in occasione di attività del cerimoniale, protocollo e rappresentanza del Presidente e della Giunta e organizzazione di incontri, convegni, mostre e manifestazioni varie.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

Ditta CO.TE.CO. Service a r.l. con sede in Torino, Corso Turati 11/C per un importo complessivo di L. 2.760.000= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle singole somme alla Ditta summenzionata, dietro presentazione di fatture documentate debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 2.760.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 3 aprile 2000, n. 53

Acquisto corone di alloro in occasione delle manifestazioni celebrative per il 5 e il 25 aprile. Spesa L. 1.994.300= Cap. 10050/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 1.994.300= a copertura di spese per la realizzazione di n. 5 corone di alloro da utilizzare in occasione delle celebrazioni del 5 aprile 2000 - Sacrario del Martinetto - Commemorazione 56º Anniversario Sacrificio dei componenti del Primo Comitato militare di Liberazione, e del 25 aprile 2000 - Cimitero Monumentale di Torino - Anniversario della Liberazione con la presenza di 4 siti all’interno del Cimitero;

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

Ditta Giovanni Cosola & C. S.n.c. con sede in Torino, Via Po 39, per un importo complessivo di L. 1.994.300= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle singole somme alla Ditta summenzionata, dietro presentazione di fatture documentate debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 1.994.300= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10050/2000 Acc. 94.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 54

Acquisizione spazi informativi per istanze contributo per intervento di risparmio energetico settori edilizia e industria. Spesa L. 10.508.326= Cap. 15145/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di provvedere, per le motivazioni specificate in premessa, ed in attuazione della D.G.R. n. 45-29418 del 21.2.2000 alla pubblicazione di un avviso informativo relativo ai termini di scadenza per la presentazione di istanze di contributo per interventi di risparmio energetico nei Settori Edilizia e industria su “Il Sole-24 Ore” “La Stampa”, “La Repubblica” per un importo complessivo di L. 10.508.326= IVA compresa.

Di autorizzare la collaborazione con i seguenti soggetti economici e di provvedere alla liquidazione della fattura emessa debitamente vistata per la regolarità del servizio:

Il Sole 24 Ore System con sede in Torino, Corso Galileo Ferraris 108 per un importo complessivo di L. 3.048.000= o.f.c.

“Publikompass” S.p.A. con sede in Torino, Corso Massimo d’Azeglio 60 per un importo complessivo di L. 5.300.326= o.f.c.

Manzoni S.p.A. con sede in Torino, Corso Vittorio Emanuele II 68 per un importo complessivo di L. 2.160.000= o.f.c..

Alla spesa complessiva di L. 10.508.326= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 15145/2000 Acc. 100230.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 7 aprile 2000, n. 57

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Spesa L. 70.000.000. Cap. 10930/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24 gennaio 2000 relativa all’"Approvazione Piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000" la somma di L. 70.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parole dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 23/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 70.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 100.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio

Allegato





Codice 6.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 58

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Adesione al programma di valorizzazione “Messer Tulipano” della Consolata Pralormo Design. Spesa di L. 25.000.000 (cap. 10330/2000; acc. 96)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di aderire al programma di valorizzazione e promozione dell’iniziativa organizzata dalla Consolata Pralormo Design “Messer Tulipano” che si svolgerà dal 12 aprile al 7 maggio 2000;

- di acquistare dal concessionario in esclusiva del quotidiano La Stampa, Publikompass, corrente in 10126 Torino, C.so Massimo D’Azeglio, 60, per l’acquisto di:

- una pagina speciale

- tre quarti di pagina (mm 143x240)

sul giornale La Stampa edizione Piemonte - Liguria - Valle d’Aosta e di tre quarti di pagina (mm 94x150) su Torino Sette, al costo di L. 25.000.000 o.f.c.;

L’incarico sarà affidato mediante lettera commerciale e l’importo sarà liquidato previa presentazione di fattura vistata dal responsabile del competente Settore regionale.

Alla spesa di L. 25.000.000 o.f.c. si può far fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 acc. 96.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 68

DGR n. 36/29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte alle Fiere regionali di Asti, Novara ed Arona. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 71.040.000 (cap. 10332/2000 acc. 97)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la partecipazione della Regione Piemonte alle fiere regionali, di cui al programma per l’anno 2000 descritto in premessa, provvedendo contestualmente al noleggio della area espositiva nell’ambito della Fiera del Lago Maggiore di Arona, per una spesa di L. 12.840.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare all’ente Fiera del Lago Maggiore con sede ad Arona - Via Gramsci n. 8 - da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale alla società A&A di Dogliani Ivo con sede a Narzole - Via Cavour n. 223 - l’incarico per il montaggio dello stand regionale in occasione delle Fiere di Novara, Asti, Alessandria e Arona, nei termini descritti in premessa, per una spesa complessiva di L. 31.680.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla Sig.a Grassi Elisa e la sig.a Tirone Sara - gli incarichi per il servizio di informazione per il pubblico in occasione della Fiera di Asti, per una spesa di L. 4.000.000.= o.f.c., trattandosi di prestazione occasionale, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare alla Sig.a Falasco Neda e la Sig.a Brignotti Sabrina - l’incarico per il servizio di informazione per il pubblico in occasione della Fiera di Novara, per una spesa rispettivamente di L. 2.000.000.= o.f.c. e di L. 1.800.000.= o.f.c., trattandosi di prestazione occasionale, da liquidare mediante accrediti su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla Sig.a Isabella Boselli ed alla Sig.a Sabrina Fanchini gli incarichi per il servizio di informazione pubblico in occasione della Fiera di Arona per una spesa di L. 4.800.000.= o.f.c., trattandosi di prestazione occasionale, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Liblab di Liborio L’Abbate con sede a Saluzzo - Corso IV Novembre n. 10 - l’incarico per la realizzazione di un master da 60’ con montaggio, editing e sonoro delle campagne di comunicazione istituzionale per una spesa di L. 1.680.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Nuova Sericart con sede a Bra - Borgo San Martino n. 21 - l’incarico per la realizzazione di grafiche in PVC adesivo, nei termini indicati in premessa, per una spesa di L. 1.800.000.= comprensivo dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, allo Studio Carpediem di Bruno Murialdo & C. con sede ad Alba - Via General Govone n. 8/A - l’incarico per la fornitura di un diacolor per una spesa di L. 240.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, allo Studio Franco Turcati con sede in Torino - Via Po n. 14 - l’incarico per la realizzazione di un servizio fotografico del palazzo della Giunta e realizzazione pannello di dimensioni cm. 180 x 230, per una spesa di L. 1.800.000.= comprensiva dell’IVA da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, allo Studio Lunica di Manuela Cerri con sede a Torino - Via Andorno n. 22 - l’incarico per la fornitura di un diacolor per una spesa di L. 240.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale allo Studio Fotografico Molino Marco sas corrente in Alba - Via Alberione n. 1 l’incarico per la realizzazione di pannelli fotografici, nei termini indicati in premessa, per una spesa di L. 3.360.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Franco Fausone Associati con sede a Diano d’Alba - Via Vittorio Emanuele n. 25 - l’incarico per la realizzazione dei supporti per stand, così come descritto in premessa, per una spesa di L. 4.800.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario.

La spesa complessiva di L. 71.040.000.= è impegnata sul capitolo 10332 accantonamento n. 97 del bilancio per l’anno 2000 e sarà liquidata previa presentazione di fatture e parcelle vistate dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 69

DGR 36-29205 del 24.1.00 - realizzazione supporti per la presenza al Forum della P.A. - spesa di L. 10.800.000 sul cap. 10332/00 (A. 97)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare con lettera commerciale, secondo gli schemi in uso all’Amministrazione, gli incarichi relativo alla presenza al Forum per la P.A. per quanto concerne la masterizzazione e duplicazione del cd “innovare per crescere”, e la realizzazione della still-life per il Bollettino Ufficiale, così come descritto in premessa, a:

Nethouse S.r.l., corrente in 10128 Torino, via Fanti 17, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 9.120.000;

Studio Franco Turcati, corrente in via Po 14, 10123 Torino, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 1.680.000;

liquidando le relative spettanze a seguito di presentazione di fattura debitamente vistata dal responsabile di settore competente.

Alla spesa di L. 10.800.000. si fa fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 97 disposto sul cap. 10332/00 con DGR 36-29205 del 24.1.00.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 28 aprile 2000, n. 70

DGR 36-29205. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Internazionale “Obiettivo H20 2000". Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 5.304.000. Cap. 10332/2000 acc. 97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Internazionale “H20 Obiettivo 2000" Il mercato globale dei servizi idrici, che si svolgerà nel centro Congressi del Lingotto il 3-4 maggio 2000;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società P&P Promotional Project Italia con sede a Trofarello - Via Terracini n. 7 - l’incarico per l’allestimento dello stand regionale, nei termini indicati in premessa, per una spesa di L. 4.980.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società InMedia con sede a Venaria Reale - Via Amati n. 3 - l’incarico per la traduzione in lingua inglese del documento regionale, nei termini indicati in premessa, per una spesa di L. 324.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario.

La spesa di L. 5.304.000.= è impegnata sul capitolo 10332 (accantonamento n. 97) del bilancio per l’anno 2000 e sarà liquidata previa presentazione di fatture vistate dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 72

Organizzazione incontri tra il Presidente della Giunta e le organizzazioni economiche, sindacali e associazioni socio-assistenziali, culturali del Piemonte. Torino maggio 2000. Spesa L. 7.305.790= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000, relativa all’integrazione D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000 relativa al piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 7.305.790= a copertura di spese per l’organizzazione di atti di ospitalità e di supporto tecnico in occasione degli incontri con rappresentanti delle categorie economico-produttive e delle Associazioni socio-assistenziali e culturali del Piemonte nel prossimo mese di maggio.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

G.V. Gobbino S.n.c. di Gobbino & C. con sede in Torino, Via Monti 12 per un importo complessivo di L. 5.995.000= o.f.c.

Nido dei Fiori di Troia A. e Piovano E. con sede in Torino, Piazza Vittorio Veneto 8 per un importo complessivo di L. 696.000= o.f.c.

Centro Congressi Internazionale S.r.l. con sede in Torino, Via Cervino 60 per un importo complessivo di L. 614.790= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle singole somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 7.305.790= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 540.

Il Dirigente responsabile
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 87

Determinazione n. 29 del 21.02.2000 relativa a “Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 328.000.000= Cap. 10930/2000". Rettifica beneficiario

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare, per le motivazioni espresse in premessa, l’allegato alla determinazione n. 29 del 21 febbraio 2000 relativa a “Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 328.000.000= Cap. 10930/2000".

Di prendere atto che il beneficiario del contributo di L. 2.000.000= stanziato per la realizzazione della Tavola rotonda “La politica scolastica della Regione Piemonte per un servizio pubblico integrato: realizzazioni e prospettive” è l’Opera Diocesana Preservazione Fede - Scuola SS. Natale con sede in Torino, Via Piedicavallo n. 5 anzichè l’Arcidiocesi di Torino - Ufficio Diocesano Scuola.

Il Dirigente responsabile
Roberto Salvio



Codice 9.2
D.D. 20 gennaio 2000, n. 2

Reimpegno sul capitolo 27190 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 28 gennaio 2000, n. 4

Impegno di spesa per le sedute del Comitato Regionale di Controllo - Spesa di L. 500.000.000 (cap. 10060/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 5

Servizio di Tesoreria. Conferma di incarico e nuove nomine dei Funzionari Delegati e Funzionari di Ragioneria. Parziale rettifica D.D. n. 404 del 18.10.1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Bianca Cattaneo



Codice 9.2
D.D. 1 febbraio 2000, n. 6

Reimpegno sul capitolo 15940 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 2 febbraio 2000, n. 7

Contributo integrativo in conto interessi ai sensi della L.R. 28/76 relativamente al completamento opere stradali nel comune di Castiglione Tinella

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 12

Emolumenti spettanti al Difensore Civico ai sensi della L.R. 05.12.1981 n. 50 per l’anno 2000. Impegno di spesa di L. 141.000.000 (cap. 10100/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 13

Indennità di carica ai componenti della Giunta Regionale - L.R. 14/79 - Impegno di spesa di L. 600.000.000 (cap. 10040/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 17

Approvazione rendiconti economali delle Sezioni Territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - IV trimestre 1999 - per un importo complessivo di L. 19.365.100 (capitoli vari 2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 18

Approvazione rendiconto economale Ufficio regionale di rappresentanza di Roma - IV trimestre 1999 - per un importo complessivo di L. 2.661.100 (capitoli vari 2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 23

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie relative al personale per la liquidazione delle competenze relative al mese di febbraio 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di incrementare, per le considerazioni indicate in premessa, sui seguenti capitoli del Bilancio 2000 per gli adempimenti relativi all’erogazione delle competenze spettanti al personale regionale nel mese di febbraio 2000, compreso quello in servizio presso il Consiglio regionale per le considerazioni in premessa specificate, e relativi oneri riflessi, gli impegni assunti con determinazione n. 1 del 19.1.2000 nella misura complessiva a fianco indicata nei limiti previsti dall’art. 37 della L.R. n. 55/1981, nonchè dall’art. 1 della L.R. n. 10/2000:

cap. 10115 (Oneri per il pagamento delle spese contrattuali dei direttori regionali):

L. 1.750 milioni (+ L. 875 milioni) (imp. 55);

cap. 10117 (Stipendi ed oneri al personale a tempo determinato):

L. 2.000 milioni (+ L. 1.000 milioni) (imp. 56);

cap. 10118 (Spese per il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale degli uffici di comunicazione):

L. 1.066 milioni (+ L. 533 milioni) (imp. 57);

cap. 10120 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale):

L. 19.250 milioni (+ L. 9.625 milioni) (imp. 58);

cap. 120124 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale dirigente);

L. 5.500 milioni (+ L. 2750 milioni) (imp. 59);

cap. 10130 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale):

L. 5.832 milioni (+ L. 2.916 milioni) (imp. 60);

cap. 10134 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale dirigente):

L. 1.666 milioni (+ L. 833 milioni) (imp. 61);

cap. 10160 (Fondi per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale):

L. 2.408 milioni (+ L. 1.204 milioni) (imp. 62);

cap. 10164 (Fondo per il finanziamento della retribuzione di risultato per il personale dirigente regionale):

L. 684 milioni (+ L. 342 milioni) (imp. 63);

cap. 10250 (Indennità di missione e rimborso spese per le trasferte del personale):

L. 700 milioni (+ L. 350 milioni) (imp. 64);

cap. 10480 (Spese connesse ai servizi di mensa per il personale regionale):

L. 1.400 milioni (+ L. 700 milioni) (imp. 65).

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9
D.D. 16 febbraio 2000, n. 24

Ripiano dei disavanzi di esercizio nel trasporto pubblico locale in Piemonte ex lege 204/95, art. 1. Impegno di spesa di L. 232.641.342.000, cap. 14329/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 28

Reimpegno di crediti perenti reclamati dai creditori relativi a determinazioni pervenute nel corso dell’anno 1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 38

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione storno amministrativo di lire 100.000.000 ai sensi dell’art. 23, comma 4 del D.D.L. 628/99 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 39

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 305.431.520 ai sensi della legge 352/76 e lire 1.748.726.160 della legge 153/75

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.3
D.D. 3 marzo 2000, n. 40

Rimborso somme indebitamente versate per tasse automobilistiche di competenza regionale. Spesa di lire 102.975.033

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il rimborso al Signori di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco di ciascuno indicata per avere erroneamente o indebitamente versato tale importo a titolo di tassa automobilistica regionale.

Alla spesa di lire 102.975.033 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio per l’anno finanziario 2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 41

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 18.115.000.000 derivante dal riparto del Fondo Sanitario Nazionale - Conto Capitale 1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 42

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 3.742.641.030 ai sensi dell’articolo 8 della legge 2 dicembre 1991, n. 390

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 43

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 459.000.000 per la partecipazione della Regione Piemonte ai progetti partenariali “Armagnac”, “Azparba”, “Euroarb” e “MAS.CO.INT”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 50

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Istituzione di un capitolo di entrata al fine di poter introitare fondi provenienti dal dipartimento della Protezione Civile a titolo di rimborso per le spese sostenute nella Missione Arcobaleno

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 51

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 ai sensi dell’articolo 26 del D.D.L. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 marzo 2000, n. 52

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 615.510.000 ai sensi della legge 3 agosto 1998, n. 267

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.8
D.D. 17 marzo 2000, n. 53

Impegno per le spese obbligatorie relative al personale per l’esercizio 2000 (capitolo 10140 L. 1.500.000.000 e capitolo 10200 L. 300.000.000 bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le considerazioni indicate in premessa, sui seguenti capitoli del bilancio 2000 per gli adempimenti relativi all’erogazione dell’anticipo sul trattamento di fine servizio di cui alla L.R. 63/77, ed al trattamento di omogeneizzazione di cui alla L.R. 64/80 a favore del personale ergotina cessato dal servizio, compreso quello del Consiglio Regionale nei limiti e nelle misure spettanti che verranno definite con separati atti di liquidazione dirigenziali, la somma nella misura a fianco di ciascun indicata:

cap. 10140/2000 = Spese per l’omogeneizzazione del trattamento di previdenza del personale regionale cessato dal servizio (L.R. 64/80) L. 1.500.000.000; (imp. 895)

cap. 10200/2000 = Corresponsione agli aventi diritto degli acconti sull’indennità di fine servizio dovuta dagli Istituti di Previdenza (L.R. 63/77) L. 300.000.000 (imp. 896).

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.8
D.D. 17 marzo 2000, n. 54

Assicurazione cumulativa contro gli infortuni derivanti da rischi professionali. Impegno di spesa L. 1.450.000.000 (capitolo 10190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le considerazioni indicate in premessa, sul capitolo 10190 del bilancio 2000 “interventi per l’assistenza al personale comprese le attività sociali, culturali e ricreative” la somma di L. 1.450.000.000: con successivi atti di liquidazione a favore dell’INASSITAL e dei dipendenti regionali saranno determinate le misure degli importi da liquidare.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 57

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 e pluriennale 2000-2002. Iscrizione della somma di lire 16.670.142.000 per l’anno 2000 e di lire 23.469.858.000 per l’anno 2001 ai sensi della legge 208/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 58

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 974.191.047 ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23 (anagrafe regionale dell’edilizia scolastica)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 59

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 17.843.243.177 ai sensi della legge 144/99 (attività di formazione nell’apprendistato)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 60

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione di variazioni di codici previste dall’articolo 29 del D.D.L. 628 del 1 marzo 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 61

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di un capitolo in entrata al fine di introitare fondi provenienti dallo Stato a titolo di compensazione in conseguenza della riduzione della sovrattassa diesel (art. 2 del D.P.R. 54/99)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 62

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 6 marzo 2000, n. 18 “Istituzione del fondo regionale per il potenziamento e la qualificazione degli impianti e delle attrezzature sportive”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 63

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 67.992.929 per il finanziamento del P.T.A.P. 1994/96 - Aggiornamento 1996

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 64

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.597.000.000 ai sensi dell’articolo 45, comma 6 della legge 144/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 67

Reimpegno sul capitolo 27190 del Bilancio 2000 di crediti perenti reclamati dai creditori relativi alla Determinazione n. 630 del 20.12.1999 pervenuta al Settore Ragioneria a dicembre 1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 69

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 369.448.000 ai sensi della legge 257/92 (pericoli derivanti dall’amianto)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 70

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 6.157.277.250 ai sensi della legge 5 novembre 1996, n. 578

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 71

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 773.900.000 ai sensi della legge 140/99 (Fondo per l’innovazione degli impianti a fune)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 72

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.163.000.000 ai sensi della legge 14/2/92, n. 185 (Fondo di solidarietà nazionale 10 e 20 prelevamento 1999) e variazione della denominazione di alcuni capitoli di spesa ai sensi dell’art. 29 del D.D.L. n. 628/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 73

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 256.827.000.000 per il finanziamento dei disavanzi 1995-1996 e 1997 delle A.S.L.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 74

Inserimento del capitolo di spesa n. 13847 del bilancio della Regione per l’anno 2000 nell’Elenco 2 (Pagamenti mediante aperture di credito)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 marzo 2000, n. 75

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 del D.D.L. 628 del 1 marzo 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 78

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 902.705.150 per il finanziamento delle Commissioni Mediche Locali in materia di patenti di guida

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 79

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 46.320.340 provenienti dallo Stato quale rimborso delle spese sanitarie sostenute negli anni 1996/1997 per l’assistenza sanitaria degli sfollati provenienti dalla ex jugoslavia (legge 24/9/92 n. 390)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 80

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 92.275.990 ai sensi della legge 81/97 (anagrafe computerizzata del bestiame)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 7 aprile 2000, n. 83

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 del D.D.L. n. 628

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 84

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dall’1.2.2000 al 29.2.2000 per un importo complessivo di L. 240.122.595

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 14 aprile 2000, n. 88

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26 della legge 33 del 7 aprile 2000 (capitoli iscritti ai sensi della legge 23 dicembre 1978, n. 833)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 17 aprile 2000, n. 90

Pagamento settima rata di ammortamento relativa all’emissione di obbligazioni per Lire 18.200.000.000. Spesa di Lire 324.870.000.=

Visto l’art. 6 della L.R. n. 7 del 26 gennaio 1996, che autorizza, ai sensi dell’art. 48 della L.R. 55/81, la contrazione di mutui e l’emissione di prestiti obbligazionari a pareggio del bilancio per l’anno finanziario 1996;

vista la D.G.R. n. 98-11609 del 6 agosto 1996, con la quale la Giunta Regionale approva l’emissione di un prestito obbligazionario per un importo nominale massimo di Lire 33.200 milioni;

preso atto che è stato emesso un prestito obbligazionario per un importo nominale di Lire 18.200.000.000;

visto il punto 6, lettera a) della D.G.R. n. 98-11609 del 6 agosto 1996 che prevede il pagamento della somma da versare a favore del CREDIOP, quale rappresentante dei possessori dei titoli obbligazionari;

visto il mandato notificato al Tesorerie pro tempore in data 11.12.1996 per provvedere al pagamento ai fini di assicurare il servizio del prestito obbligazionario;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

vista la L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

determina

- Di autorizzare il pagamento a favore del CREDIOP, quale rappresentante dei possessori dei titoli obbligazionari, della settima rata relativa al prestito obbligazionario dell’importo nominale di Lire 18.200 milioni;

La spesa di Lire 324.870.000 (quota interessi) sarà impegnata sul cap. 15860 del bilancio 2000 (imp. 1520) con valuta 13.06.2000.

Il suddetto pagamento a favore del CREDIOP S.p.A. deve essere effettuato sul conto di gestione n. 3030 - CAB 3200, in essere presso la Banca d’Italia - Roma, a mezzo bonifico bancario.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 17 aprile 2000, n. 91

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie per il personale per la liquidazione delle competenze relative all’anno 2000 (L. 189.297 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di incrementare, per le considerazioni indicate in premessa, sui seguenti capitoli del Bilancio 2000 per gli adempimenti relativi all’erogazione delle competenze spettanti al personale regionale nell’anno 2000, compreso quello in servizio presso il Consiglio regionale per le considerazioni in premessa specificate, e relativi oneri riflessi, gli impegni assunti con determinazione n. 1 del 19.1.2000 e successive integrazioni nella misura complessiva a fianco indicata:

cap. 10115 (Oneri per il pagamento delle spese contrattuali dei direttori regionali):

L. 10.500 milioni (+ L. 7.875 milioni) (imp. 55) mod. 117;

cap. 10117 (Stipendi ed oneri al personale a tempo determinato):

L. 12.000 milioni (+ L. 9.000 milioni) (imp. 56) art. 118;

cap. 10118 (Spese per il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale degli uffici di comunicazione):

L. 6.400 milioni (+ L. 4.801 milioni) (imp. 57) mod. 119;

cap. 10120 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale):

L. 115.500 milioni (+ L. 86.625 milioni) (imp. 58) mod. 120;

cap. 10124 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale dirigente):

L. 33.000 milioni (+ L. 24.750 milioni) (imp. 59) mod. 121;

cap. 10130 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale):

L. 35.000 milioni (+ L. 26.252 milioni) (imp. 60) mod. 122;

cap. 10134 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale dirigente):

L. 10.000 milioni (+ L. 7.501 milioni) (imp. 61) mod. 123;

cap. 10160 (Fondi per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale):

L. 14.450 milioni (+ L. 10.838 milioni) (imp. 62) mod. 124;

cap. 10164 (Fondo per il finanziamento della retribuzione di risultato per il personale dirigente regionale):

L. 4.111 milioni (+ L. 3.085 milioni) (imp. 63) mod. 126;

cap. 10250 (Indennità di missione e rimborso spese per le trasferte del personale):

L. 3.320 milioni (+ L. 2.270 milioni) (imp. 64) mod. 127;

cap. 10480 (Spese connesse ai servizi di mensa per il personale regionale):

L. 8.400 milioni (+ L. 6.300 milioni) (imp. 65) mod. 128.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 21 aprile 2000, n. 92

Rimborso di somme erroneamente versate a titolo di TCR, ARIET, e di errati riversamenti da parte dei riscossori della tassa automobilistica. Spesa di L. 41.913.479

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il rimborso ai signori di cui agli allegati elenchi A), B), C), e D), che formano parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco di ciascuno indicata per aver erroneamente versato due volte il tributo o averlo versato indebitamente sui c/c postali appositamente predisposti per la riscossione ed intestati alla Tesoreria della Regione Piemonte; per aver erroneamente riversato con c/c postale alla Regione Piemonte le tasse automobilistiche che contestualmente erano addebitate su c/c bancario, essendo stata attivata la procedura RID, o per avere erroneamente riversato con c/c postale intestato alla stessa Regione una somma superiore a quella dovuta.

Alla spesa di Lire 41.913.479 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 96

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000 n. 32 “Intervento della Regione a favore della Scuola di Alto Perfezionamento Musicale città di Saluzzo”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 97

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000, n. 27 “Interventi di classificazione, ammodernamento e attivazione degli impianti di arroccamento per la tutela e lo sviluppo del turismo montano e modifica della L.r. 5 dicembre 1977, n. 56 ”Tutela ed uso del suolo"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 98

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 marzo 2000, n. 29 “Partecipazione della Regione Piemonte alla Società Monterosa 2000 S.p.A.”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 99

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 664.000.000 per il finanziamento dell’istituto Zooprofilattico Sperimentale - Conto Capitale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 100

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 831.000.000 ai sensi dell’articolo 23 della legge 31/3/98, n. 61 (Finanziamento interventi per il deflusso delle acque)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 101

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 15 dicembre 1999, n. 32 “Partecipazione della Regione Piemonte all’Agenzia di Pollenzo S.p.A.”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 104

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 6.000.000.000 ai sensi della legge 225/92 (Ordinanza n. 3056)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 105

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 15.000.000.000 per il finanziamento di intervento di protezione civile nei bacini idrografici nel territorio delle province di Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola (ordinanza n. 3051 del 31/3/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 107

Rimborso ai fondi dell’A.I.M.A. per l’attuazione del Reg. CEE 1221/97. (Cap. di entrata 2398 del bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di liquidare a favore della Regione Piemonte la somma di L. 27.256.000 impegnata sul capitolo di spesa 40170/99 (Imp. n. 368227);

- di incassare la somma di L. 27.256.000 sul capitolo di entrata n. 2398 (Acc. n. 530) del bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 110

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 26 della L.R. 33/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 111

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2000 in applicazione dell’articolo 14 della legge regionale 24 marzo 1997, n. 16. Accordo di programma per il restauro e la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 112

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26, comma 4, della legge 33/2000 (storno in materia di sanità)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 113

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione di storno compensativo ai sensi dell’articolo 26, comma 4, della legge 33/2000 (Storno in materia di sanità)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 115

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Variazione della denominazione di due capitoli in entrata al fine di introitare fondi erogati ai sensi del Regolamento CEE 2081/93, Obiettivo 2, DOCUP 1997/1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 116

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 12.371.000.000 ai sensi della legge 31 gennaio 1994, n. 97 (Fondo nazionale per la Montagna)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 117

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 184.239.964 pari a 95,152 Euro per il finanziamento del progetto comunitario “INTERACT”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 118

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 509.863.200 ai sensi dell’articolo 5, comma 2 della legge 23 dicembre 1997, n. 451

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 119

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 2.866.499.740 ai sensi del Regolamento CEE n. 270/1979 (Divulgazione Agricola)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9
D.D. 15 maggio 2000, n. 120

Designazione di Dirigente per la nomina a componente del Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie (art. 166 D.P.R. 29/12/1973, n. 1092)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di designare il Dr. Angelo Oreggia, con l’incarico, di prendere parte, con voto deliberativo, alle sedute del Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie.

Di dare atto che, in considerazione della durata di due anni dalla carica di componente del Comitato per le pensioni privilegiate ordinarie, questa Amministrazione provvederà, alla scadenza dell’incarico, per quanto di competenza, alla designazione di rito del proprio funzionario.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 14.1
D.D. 3 luglio 2000, n. 648

Iniziativa Comunitaria LEADER PLUS 2000-2006 - Provvedimenti attuativi per l’ applicazione sul territorio regionale - Invito ai beneficiari a presentare proposte di programma

Vista la Comunicazione della Commissione agli Stati membri recante gli orientamenti per l’iniziativa comunitaria in materia di sviluppo rurale (Leader +), pubblicata il 18 maggio 2000 sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (2000/C 139/05), all’interno della quale si definiscono gli obiettivi, il campo di applicazione dell’iniziativa e si invitano gli Stati membri a presentare proposte di programmi entro sei mesi dalla pubblicazione;

dato atto che:

l’iniziativa - a riconferma dell’impostazione contenuta in LEADER I e LEADER II - è basata su un’impostazione territoriale, integrata, fondata su un approccio programmatorio di tipo ascendente;

i beneficiari del contributo sono un insieme di partner pubblici e privati denominati “Gruppi di Azione Locale” (GAL) i quali, sulla base degli indirizzi di parte regionale, devono elaborare una strategia di sviluppo in grado di valorizzare le risorse presenti sul territorio di loro competenza;

con D.G.R. n. 47 - 28977 del 20.12.99 è stato istituito un Comitato di redazione del Programma Regionale LEADER PLUS, ed è stato affidato, tra l’altro, alla Direzione Economia Montana e Foreste il compito di coordinare le attività del Comitato incaricato di elaborare documenti di lavoro e di sintesi funzionali alla costituzione del Programma;

la D.G.R. n. 40 -332 del 29.6.2000 ha stabilito gli indirizzi generali attuativi per l’applicazione dell’Iniziativa LEADER + sul territorio regionale in particolare per quanto riguarda l’individuazione dei Comuni e delle Comunità Montane elegibili;

la Deliberazione sopra citata demanda alla Direzione Economia Montana e Foreste l’individuazione di strumenti atti alla definizione del contenuto del Programma LEADER regionale 2000-2006 attraverso un sistema che preveda il concreto coinvolgimento degli attori locali interessati, in linea con l’approccio ascendente previsto dall’iniziativa;

a seguito della definizione delle zone elegibili e degli indirizzi in essa contenuti si rende necessario invitare gli attori locali a costituirsi sotto forma di Gruppi di Azione Locale e a proporre la propria strategia di sviluppo locale al fine di partecipare al processo di programmazione regionale in tempo utile per la predisposizione del Programma regionale;

IL DIRETTORE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. n. 22 della L.R. 51/97

determina

di approvare per le motivazioni illustrate in premessa il documento denominato “INVITO A PRESENTARE MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER IL PROGRAMMA LEADER PLUS 2000-2006" riportato nell’ALLEGATO ”A", parte integrante del presente atto;

l’ALLEGATO “A” comprende, il testo dell’Invito, l’elenco dei Comuni e delle Comunità Montane elegibili, la proposta del Comitato di Redazione circa le misure e gli interventi da inserire nella Manifestazione d’Interesse e il modulo di domanda;

l’ALLEGATO “A” è disponibile presso:

la Direzione Economia Montana e Foreste, C. Stati uniti 21, Torino;

sul sito Internet www.regione.piemonte.it/agri.

Il Dirigente Responsabile
Andrea Ezio Canepa

Allegato 0
Allegato 1
Allegato 2
Allegato 3



Codice 19.20
D.D. 16 maggio 2000, n. 55

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Verbania

Autorizzazione per costruzione vasca decorativa - loc. Suna. Via Troubetzokoy n. 15 - fg. 67, mapp. 153-216.

Richiedente: Conterio Wanda

2) Pombia

Autorizzazione per nuova costruzione, in ampliamento a fabbricato esistente, destinata a sala espositiva, deposito materiali edili e parcheggio - via V. Veneto n. 10 - fg. 3, mapp. 110-272.

Richiedente: Ferazza Fabio (Amm.re Ditta T.P.E. S.r.l.)

3) Trasquera - Varzo

Autorizzazione per realizzazione di nuovo ponte provvisorio sul torrente Cairasca al km 16+630 della linea Domodossola-Iselle.

Richiedente: Ferrovie dello Stato S.p.A.

4) Verbania

Autorizzazione per realizzazione rampa di accesso ad un locale interrato esistente - Loc. Pallanza - via Prossano n. 5. Fg. 77, mapp. 310.

Richiedente: Canale Maria

5) Verbania

Autorizzazione per ampliamento capannone industriale, realizzazione di palazzina per uffici e sistemazione area esterna da adibire a deposito e distribuzione bevande - Loc. Piano Grande.

Richiedente: Betteo Rottami S.r.l.

6) Nonio

Autorizzazione per variante c.o. costruzione fabbricati ad uso residenziale - fg. 9, mapp. 210-211-212.

Richiedente: TO.RO Costruzioni (già Ciocca Daniele - Minazzi Gabriella)

7) San Bernardino Verbano

Autorizzazione per formazione di autorimessa interrata di pertinenza a fabbricato - fg. 36, mapp. 99-97-98-302.

Richiedente: Vicini Raffaele

8) Bannio Anzino

Autorizzazione per ristrutturazione e sopraelevazione di fabbricato accessorio - Loc. Pontegrande.

Richiedente: Castionetti Maria Elena

9) Quarona

Autorizzazione per lavori di consolidamento scarpata in loc. Valverde - S.P. n. 102 “Quarona-Breia”.

Richiedente: Provincia di Vercelli

10) Traves

Autorizzazione per parziale demolizione e ricostruzione del ponte alla progressiva 35+258 - Torrente Stura - fg. 13 n. 53.

Richiedente: Impregilo S.p.A.

11) San Maurizio D’Opaglio

Autorizzazione per lavori di ristrutturazione fabbricato.

Richiedente: Petagine Giacomo e Donato

12) Roppolo

Autorizzazione per intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento - fg. 3, mapp. 440.

Richiedente: Rosso Luigi

13) Montermarzino

Autorizzazione per costruzione di cappella privata - Ca’ Baracchino.

Richiedente: Soc. Agricola A.F.IM.

14) Ferrere

Autorizzazione per costruzione di n. 2 autorimesse ed area parcheggio - Reg. Cascina, via S. Giuseppe n. 66.

Richiedente: Venturino P.F.

15) Grana Monferrato

Autorizzazione per ampliamento fabbricato - via San Sebastiano n. 43.

Richiedente: Varvello G.

16) Caraglio

Autorizzazione per costruzione di impianto sportivo, fabbricato a servizio e sovrastante tribuna - variante.

Richiedente: Comune di Caraglio

17) Orta San Giulio

Autorizzazione per realizzazione ampliamento con funzione di atrio d’ingresso coperto - via Stazione - fg. 6, mapp. 225-226-516.

Richiedente: Lunati Maria Gemma

18) Miasino

Autorizzazione per chiusura androne con vetrata e serramenti in legno - via Scapardini - fg. 4, mapp. 204/2.

Richiedente: Civardi Manlio

19) Ameno

Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso civile abitazione - fg. 6, mapp. 8-9.

Richiedente: De Ambrosi Maria Pia

20) Asti

Autorizzazione per ampliamento fabbricato - Loc. Valmaggiore n. 14

Richiedente: Marsano A.

21) Rocchetta Ligure

Autorizzazione per lavori di ripianamento terra - fg. 2, n. 144 - 322.

Richiedente: Bruno F.

22) Castellar

Autorizzazione per costruzione di fabbricato rurale ad uso tettoia aperta.

Richiedente: Maero Remigio

23) Asti

Autorizzazione per costruzione fabbricato di civile abitazione. Via Lamarmora.

Richiedente: Soc. S.C.I.C. S.r.l.

24) Gavi

Autorizzazione per costruzione collettore fognario - Capoluogo, periferia sud.

Richiedente: Comune di Gavi

25) Castelnuovo Scrivia

Autorizzazione per ampliamento capannone artigianale - via De Gasperi.

Richiedente: Gaudio A.

26) Graglia

Autorizzazione per ristrutturazione di un fabbricato rurale con cambio destinazione d’uso - fg. 6, mapp. 47 - Cascina Caruzza Sup.

Richiedente: Pasquin Don Guerrino

27) Rifreddo

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato agricolo uso deposito prodotti e attrezzature.

Richiedente: Blengino Giovanni

28) Rifreddo

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato uso deposito con sottostante cantina interrata.

Richiedente: Delfiore Benito

29) Rifreddo

Autorizzazione per costruzione di tettoia aperta a servizio dell’azienda.

Richiedente: Barra Marcello

30) Agliè

Autorizzazione per lavori di ristrutturazione e ampliamento fabbricato ad uso ricovero attrezzature.

Richiedente: Comune di Agliè

Elenco B

1) Omegna

Autorizzazione per ampliamento fabbricato di civile abitazione.

Richiedente: Del Negro Donatella

2) Crevoladossola

Autorizzazione per realizzazione piazza ad uso parcheggio - Loc. Fabbrica - fg. 40, mapp. 218-219.

Richiedente: Comune di Crevoladossola

3) Envie

Autorizzazione per ampliamento e trasformazione fabbricato.

Richiedente: Anzari Giovanni

4) Miazzina - Cambiasca

Autorizzazione per derivazione d’acqua sussidiaria per usi idroelettrici dal Torrente Ganna.

Richiedente: Ditta Gianazza Angelo

5) Crodo

Autorizzazione per recupero ambientale di area interessata da attività di lavorazione di materiale lapideo.

Richiedente: Ditta Sarizzo Di Crodo S.p.A.

6) Stresa

Autorizzazione per lavori di riordino e potenziamento Acquedotto di Stresa - nuovo serbatoio di Brisino.

Richiedente: Comune di Stresa

7) Germagno

Autorizzazione per lavori di allargamento della sede stradale alla progr. km. 3+350 - S.P. n. 52 di “Valle Strona”.

Richiedente: Provincia di Verbania

8) Mergozzo

Autorizzazione per variante c.o. per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato rurale - fg. 35, mapp. 95-97-96.

Richiedente: Gioiosa Roberto

9) Cannobio

Autorizzazione per ampliamento e sopraelevazione abitazione. S.da Ponte Ballerino.

Richiedente: Marforio e Terzaghi Luisa

10) Torino

Autorizzazione per progetto di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo del fabbricato ad uso civile abitazione - s.da Superga n. 70.

Richiedente: Bruno Gabriele

11) Graglia

Autorizzazione per realizzazione strada di accesso alla Cascina Caruzza superiore - Loc. Pianetti - fg. 6, mapp. 46-47.

12) Avigliana

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con incremento di cubatura - via Chiattera n. 1.

Richiedente: Nota Cherubino - Carnino Giuseppina

13) Miasino

Autorizzazione del livellamento di terreno - fg. 1, mapp. 194.

Richiedente: Zaretti Maria Giulia

14) Alice Superiore

Autorizzazione per costruzione pista forestale in loc. Cravetto-Cascina-Maneglia - C.T. fg. 20-22 e fg. 36.

Richiedente: Gianino Elis

15) Meina

Autorizzazione per ristrutturazione autorimessa.

Richiedente: Bertocci Mariano e Zerlottin Maria

16) Piverone

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare.

Richiedente: Ruzzafante Graziano

17) Crissolo

Autorizzazione per lavori di formazione di piazzole di incrocio, posizionamento di barriera gruad-rail, realizzazione di cunetta alla francese e rifacimento attraversamenti stradali.

Richiedente: Provincia di Cuneo

18) Incisa Scarpaccino - Nizza Monf.to - Mombaruzzo - Fontanile - Castelletto Molina - Alice Bel Colle.

Autorizzazione per demolizione e costruzione linee elettriche.

Richiedente: ENEL S.p.A.

19) S. Stefano Roero

Autorizzazione per costruzione di soletta ad uso terrazzo e sottostante legnaia.

Richiedente: Arduino Carlo

20) Envie

Autorizzazione per rifacimento tetto e parziale sopraelevazione di fabbricato di civile abitazione.

Richiedente: Morra Michele e Di Nunno Maria Giuseppina

21) Varallo Pombia

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato ad uso residenziale e commerciale.

Richiedente: Oliva Mario Giuseppe

22) Saluzzo

Autorizzazione per realizzazione magazzino e deposito attrezzi e manutenzione della copertura di fabbricato rurale esistente - via Paracollo n. 1 - fg. 41, mapp. 35-36.

Richiedente: Gonella Giovanni

23) Lombardore

Autorizzazione per rilevato arginale in terra a protezione aree industriali.

Richiedente: Società G.B.I. S.p.A.

24) Arona

Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata - via Borromeo n. 8 - fg. 21, mapp. 76.

Richiedente: Mazzone Gustavo, Pieragostini Olga

25) Bardonecchia

Autorizzazione per interventi di movimenti di terra per sistemazione pista di fondo - Pian del Colle - Fraz. Melezet.

Richiedente: Sandro De Marchi

26) Envie

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di fabbricato rurale

Richiedente: Civallero Bartolomeo

27) Meina

Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata di pertinenza a fabbricato - villa Fraggiana - fg. 7, mapp. 15.

Richiedente: Istituto Palazzolo Suore Delle Poverelle - Bergamo

28) Soprana

Autorizzazione per realizzazione pista ad uso manutenzione fascia di rispetto cimitero - fraz. Cerruti.

Richiedente: Comune di Soprana

29) Montà

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato civile.

Richiedente: Casetta Ercole

30) Sommariva Perno

Autorizzazione per ristrutturazione e cambio di destinazione d’uso da abitazione a magazzino deposito ferro.

Richiedente: Ditta “C.S. di Cornero Franco e Orselli Gian Luca S.N.C.”

31) Castellamonte

Autorizzazione per ristrutturazione e recupero fabbricato a fine residenziale - fg. 2, mapp. 787-824-825.

Richiedente: Maione Antonio

32) Cesana Torinese - Sauze Di Cesana - Sestriere

Autorizzazione per esecuzione delle opere relative alla posa della condotta feeder per gas metano in media pressione da Sestriere a Cesana Torinese.

Richiedente: Andrea Chiaves - Soc. Maggio 88 S.r.l..



Codice 19.20
D.D. 16 maggio 2000, n. 56

D.P.R. 616/77, art. 82 -Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dal D.Lgs. n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Viverone

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - fg. 12, mapp. 209-193.

Richiedente: Zola Carlo e Zola Gabriella

2) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Ponte Isabella San Vito n. 116 int. 33.

Richiedente: Piero Decker

3) Limone Piemonte

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Tosello Stefano

4) Ovada

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Novi.

Richiedente: Soc. Automoto S.N.C.

5) Gavi

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cascina Frattacci n. 17.

Richiedente: Rumbolo M.

6) Gavi

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cascina Frattacci n. 17.

Richiedente: Rumbolo M.

7) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Valsalice n. 90.

Richiedente: Società Flan S.S., nella persona del legale rapp.te Sitia Anna Maria

8) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da del Campagnino n. 23/3 - fg. 124, mapp. 260. Ampliamento edificio con modifica facciata e costruzione tettoia.

Richiedente: Pia Franca Gabriella Vedova Beccuti

9) Verbania

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via XX Settembre n. 16.

Richiedente: Colombo Luciano

10) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - corso Laghi n. 247.

Richiedente: Antonio Toriello

11) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Moncalieri n. 346/12.

Richiedente: S.p.A. Sisport Fiat

12) Pettenasco

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - frazione Pratolungo - fg. 3, mapp. 536.

Richiedente: Maulini Dante

13) Asti

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Borbore n. 13.

Richiedente: Capuano D.

Elenco B

1) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Casale n. 95.

Richiedente: Carbone Tommaso

2) Pettenasco

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Pratolungo - fg. 3, mapp. 638 (ex 231).

Richiedente: Girasole Elsa.



Codice 19.20
D.D. 19 maggio 2000, n. 60

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. n. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Varzo

Autorizzazione per ripristino con manutenzione straordinaria di strade rurali tra le loc. di Cattagna, Druogna, Dreuza, Solcio, Maulone.

Richiedente: Stefanetti Ferruccio in qualità di Presidente del “Consorzio del Comprensorio Sud Cistella”

2) Torino

Autorizzazione per completamento del complesso di Villa Gualino: modifiche relative ai padiglioni “E” ed “F” - viale Settimio Severo n. 63.

Richiedente: Consorzio Villa Gualino

3) Prato Sesia

Autorizzazione per progetto esecutivo di difesa spondale e di disalveo del fiume Sesia.

Richiedente: Comune di Prato Sesia

4) Voltaggio

Autorizzazione per opere fognarie. Costruzione collettore finale ed ampliamento impianto di depurazione - I lotto.

Richiedente: Comune di Voltaggio

5) Avigliana

Autorizzazione per costruzione box e recinzione - via Chiattera s.n.c.

Richiedente: Lamberti Francesco

6) Centallo

Autorizzazione per costruzione di portico rurale ad uso silos e deposito attrezzi agricoli.

Richiedente: Parola Luigi

7) Malesco

Autorizzazione per costruzione fabbricato interrato ad uso autorimessa e legnaia - fg. 13, mapp. 410-411.

Richiedente: Bonzani Tiziano, Gabani Marisa

8) Moncalieri

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Strada Colle di Cadibona n. 19.

Richiedente: Dadone Silvio

9) Villalvernia

Autorizzazione per costruzione capannone agricolo - variante. Via Vadera.

Richiedente: Guani C. - Giacomelli P.

10) Rivoli

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento - via Villarbasse n. 71 - fg. 30, part. 199-200.

Richiedente: Colla Marco

11) Giaveno

Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite - Via Parco Abbaziale n. 12. Fg. 80, mapp. 81 di are 9.35

Richiedente: Milani I., Rinetti A.

Elenco B

1) Masserano

Autorizzazione per progetto di coltivazione ed ampliamento della Miniera “Masserano S. Rocco”.

Richiedente: Ditta R.M. Ricerche Minerarie S.r.l.

2) Frabosa Sottana

Autorizzazione per realizzazione di un caseggiato in loc. Scalette.

Realizzazione di una pista pastorale a servizio dell’alpe Colla-Colletta. Piano per la razionalizzazione delle risorse foraggere Reg. CEE 2081/93 Ob.5b - Mis. I.1.3 - intervento B.

Richiedente: Comunità Montana Valli Monregalesi (Pres.te D. Baravalle).

3) Frabosa Sottana

Autorizzazione per realizzazione di due caseggiati in prossimità dell’alpe Gavi-Bracco.

Sostituzione dell’opera di presa in loc. Sarle.

Realizzazione di una condotta interrata e di due abbeveratoi.

Sostituzione di condotta idrica tra l’opera di presa e il rif. Balma.

Piano per la realizzazione delle risorse foraggere.

Reg. CEE 2081/93 Ob.5b - Mis. I.1.3 - intervento B.

Richiedente: Comunità Montana Valli Monregalesi (Pres.te D. Baravalle)

4) Pollone

Autorizzazione per realizzazione di opere di consolidamento di versante di proprietà - fg. 13, mapp. 407-408-409-410.

Richiedente: Corongiu Stefano

5) Peveragno

Autorizzazione per sistemazione ed apertura di pista forestale in loc. Rio dell’Oy.

Richiedente: Gerbotto Antonio

6) Cuorgnè

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Pont n. 13 - Fraz. Salto.

Richiedente: Dell’Orefice Domenico

7) Pocapaglia

Autorizzazione per ampliamento fabbricato esistente - S.da America dei Boschi n. 47.

Richiedente: Favole Giacinto

8) Varzo

Autorizzazione per opere di potenziamento di acquedotto rurale esistente con costruzione di nuovo bacino di riserva sito in loc. Solcio.

Richiedente: Stefanetti Ferruccio in qualità di Presidente del “Consorzio del Comprensorio Sud Cistella”

9) Giaglione

Autorizzazione per realizzazione pista forestale - Loc. San Giovanni - fg. 23, mapp. vari.

Richiedente: Comune di Giaglione.



Codice 19.20
D.D. 22 maggio 2000, n. 61

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 13202/19/19.20 del 23/12/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 233 del 28/12/99. Comuni di Cervasca e Vignolo - Istanza: A.C.D.A. - Azienda Cunese dell’Acqua

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 82 del D.P.R. 616/77 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 233 del 28.12.1999 avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio dei comuni di Cervasca e Vignolo;

considerato che l’autorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (94 dell’elenco A facente parte integrante della determinazione n. 233 del 28.12.1999 con la relativa relazione istruttoria prot. rif. 13202/19/19.20 del 23.12.99;

considerato che al punto n. (94 dell’elenco A sopra richiamato e nell’oggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato riportato erroneamente il nominativo del Comune di intervento “Cervasca-Vignolo” anzichè “Cuneo”;

visto che l’istanza in oggetto riguarda il Comune di Cuneo e non quelli di Cervasca e Vignolo

considerata la necessità di rettificare l’errore materiale compiuto;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la determinazione n. 233 del 28.12.1999 come di seguito specificato:

al punto n. (94 dell’elenco A modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo comune da Comuni di Cervasca e Vignolo in Comune di Cuneo;

nella relazione istruttoria prot. rif. 13202 /19/19.20 del 23.12.99 modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo del Comune in Comuni di Cervasca e Vignolo in Comune di Cuneo.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 22 maggio 2000, n. 62

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 13653/95-5718/97 del 02/07/97, costituente parte integrante e sostanziale della Delibera Giunta Regionale n. 14-20850 del 14/01/97. Comune di Trana - Istanza: Comunale

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 82 del D.P.R. 616/77 con Delibera Giunta Regionale n. 14 - 20850 del 14.01.1997 avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Trana;

considerato che l’autorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (4 dell’elenco A facente parte integrante della Delibera Giunta Regionale n. 14 - 20850 del 14.07.1997 con la relativa relazione istruttoria prot. rif. n. 13653/95 - 5718/97 del 02.07.1997;

considerato che al punto n. (4 dell’elenco A sopra richiamato e nell’oggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato riportato erroneamente l’importo e delle opere in L. 53.200.000 anzichè 214.500.000

visto che l’istanza in oggetto riguarda interventi per un importo di L. 214.500.000 e non quello di L. 53.200.000;

considerata la necessità di rettificare l’errore materiale compiuto;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la Delibera Giunta Regionale n. 14 - 20850 del 14.01.1997 come di seguito specificato;

al punto n. (4 dell’elenco A modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo l’importo di L. 53.200.000 con l’importo di L. 214.500.000;

nella relazione istruttoria prot. rif. n. 13653/95 - 5718/97 del 02.07.1997 modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione l’importo di L. 53.200.000 con l’importo di L. 214.500.000.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 25 maggio 2000, n. 66

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alle concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di non autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Rosta

Autorizzazione per costruzione di fabbricato industriale - Strada Statale del Moncenisio S.S. 25.

Richiedente: Maris Gianfranco - Immobiliare Almar S.r.l.

2) Macugnaga

Autorizzazione per realizzazione fabbricato ad uso bar-ristoro in prossimità della partenza dell’impianto di risalita denominato “Joder” in loc. Monte Moro - fg. 4, mapp. 2.

Richiedente: Ghizzo Pier Giorgio

3) Oggebbio

Autorizzazione per variante c.o. per posa di pontile galleggiante Fg. 15, mapp. 431-432-433-434-436-540.

Richiedente: Società “Casa E Vela” S.r.l.

4) Baveno

Autorizzazione per costruzione autorimesse interrate a servizio di fabbricati esistenti e posti auto esterni, demolizione bassi fabbricati, riqualificazione facciata interna - fg. 17, mapp. 243-244-245.

Richiedente: Liccione Michele e Mazzola Anna

5) Formazza

Autorizzazione per esecuzione di strutture fermaneve in loc. Turciulti a protezione dell’abitato e della strada statale n. 659 in frazione Grovella.

Richiedente: Comune di Formazza

6) Soprana

Autorizzazione per intervento di risanamento conservativo al “Mulino ad acqua sull’Ostola”.

Richiedente: Comune di Soprana

7) Varallo Pombia

Autorizzazione per realizzazione di fabbricati d’abitazione - Variante.

Richiedente: La Spina Costruzioni

8) Alessandria

Autorizzazione per installazione impianto per teleradiocomunicazioni - via S. Antonino n. 17.

Richiedente: Omnitel Pronto Italia S.p.A.

9) Azeglio

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato abitativo - via Boscarina.

Richiedente: Coda Marino

10) Valdieri

Autorizzazione per sistemazione tratto di strada Vicinale “Delle Rivoire”.

Richiedente: Comune di Valdieri

11) Antrona Schieranco

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato esistente.

Richiedente: Marabini Emilio

12) Ala Di Stura

Autorizzazione per opere di ristrutturazione fabbricato esistente e ampliamento ed adeguamento dei vani abitabili.

Richiedente: Moletto Ignazio

13) Salassa

Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica sponda destra del Torrente Orco in prossimità della cascina Bianco con opera a compenso.

Richiedente: Comune di Salassa

14) Pray

Autorizzazione per realizzazione pista ciclabile, nuovo tratto di strada bianca, nuovo parcheggio pubblico e mantenimento strada bianca esistente.

Richiedente: Comune di Pray

15) Cossato

Autorizzazione per sistemazione di una strada laterale in via Castelletto Cervo.

Richiedente: Comune di Cossato

16) Ameno

Autorizzazione per realizzazione lavori di sistemazione dei percorsi pedonali del Monte Mesma.

Richiedente: Ente Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, Mesma e Buccione

17) Ameno

Autorizzazione per realizzazione di lavori di manutenzione e recupero delle Cappellette della Viae Crucis del Monte Mesma.

Richiedente: Ente Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, Mesma e Buccione

18) Centallo

Autorizzazione per realizzazione Stazione di Conferimento raccolta differenziata.

Richiedente: Comune di Centallo

19) Exilles

Autorizzazione per installazione impianto radiomobile - fg. 21, mapp. 904.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A. in Rivoli

20) Scaramagno

Autorizzazione per Manutenzione Straordinaria Scuola Materna.

Richiedente: Comune di Scaramagno

21) Montaldo - S.M. Mondovì - Vicoforte - T. Mondovì

Autorizzazione per ricostruzione linea elettrica interrata.

Richiedente: ENEL

22) Vico Canavese

Autorizzazione per impianto elettrico aereo 400/230 V in regione Costa.

Richiedente: ENEL di Ivrea

23) Alba

Autorizzazione per la realizzazione punto di intercettazione gas (P.I.D.A.).

Richiedente: SNAM S.p.A.

24) Borgo San Dalmazzo

Autorizzazione per impianto elettrico 15000 volt per rifacimento derivazione obsoleta “S. Antonio Aradolo”.

Richiedente: ENEL

25) Garzigliana

Autorizzazione per costruzione impianto linea aerea a 380 volt. Loc. Montebruno.

Richiedente: ENEL di Pinerolo

26) Mattie

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato d’Alpe - fg. XXVII part. n. 4-5. Alpeggio Orsiera.

Richiedente: Parco Naturale Orsiera Rocciavrè e Riserve di Chianocco e Foresto

27) Ciriè

Autorizzazione per demolizione edificio industriale - fg. 33, mapp. 48.

Richiedente: AGIP Petroli S.p.A.

28) Perosa Argentina

Autorizzazione per ampliamento fabbricato industriale - Fg. 14, mapp. 107-114-119-134-264-294.

Richiedente: Daviè Silvano - Presidente Manifattura di Perosa S.p.A.

29) Torino

Autorizzazione per comprensorio ex Michelin. Nulla osta per nuova edificazione (progetto definitivo). Accordo di programma ex art. 27 legge 142/90 stipulato in data 30/12/98 adottato con D.P.G.R. N. 31 del 02/05/99. Determinazione n. 163 del 21/09/99. Area Spina 3.

Richiedente: Novacoop S.C.A.R.L. e Sviluppo Dora S.r.l.

30) Bibiana

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato civile con lieve ampliamento - Variante a Determinazione n. 3 del 13/10/97. Via Riva Bassa n. 18.

Richiedente: Mauro Gottero

31) Mattie

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con trasformazione d’uso - Borgata Gillio n. 13 - fg. 13, part. 57, mapp. 90-591.

Richiedente: Granucci Filippo

32) Pettenasco

Autorizzazione per realizzazione di opere in variante al progetto autorizzato con Determinazione n. 155 del 20/08/99 - Fraz. Crabbia - fg. 2, mapp. 35.

Richiedente: Ferraris Luigi

33) Pettenasco

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione fabbricato ad uso accessorio - fg. 2, mapp. 281.

Richiedente: Maulini Matilde

34) Vernante

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di fabbricato loc. Tetto Sottano Vallone S. Giovanni.

Richiedente: Viale Fabrizio

35) Ferrere

Autorizzazione per lavori di livellamento terreno - fraz. Gherba.

Richiedente: Benotto D.M.

36) Mombercelli

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Pontetto n. 5

Richiedente: Barbero P.

37) Chiaverano

Autorizzazione per costruzione di un casotto da vigne - Regione Terrico - fg. 32, part. n. 49-66-67-69 e altri.

Richiedente: Sanna Daniele e Massari Patrizia

38) Cascinette D’Ivrea

Autorizzazione per realizzazione ampliamento residenziale - via Chiaverano n. 37 - fg. 4, mapp. 375-22 e 23.

Richiedente: Lanza Deborah Barbara

39) Fenestrelle

Autorizzazione per progetto per la realizzazione di una stalla Fg. 23, mapp. 4-9-10-424. Fraz. Mentoulles. Variante a determinazione n. 163 del 21/09/99.

Richiedente: Ressent Silvia Maria

40) Pessinetto

Autorizzazione per allargamento della sede ferroviaria al km 39 + 542,20. Fg. 2, n. 247.

Richiedente: Impregilo S.p.A.

41) Asti

Autorizzazione per costruzione fabbricato rurale ad uso abitazione - loc. Valmaggiore.

Richiedente: Cantino G.

42) Cantalupo Ligure

Autorizzazione per ampliamento di struttura turistico alberghiera Fraz. Pertuso.

Richiedente: Pianzola C.

43) Perosa Argentina

Autorizzazione per realizzazione nuovo piano di carico - fg. 14, mapp. 107.

Richiedente: Daviè Silvano “Manifattura di Perosa S.p.A.”

44) Asti

Autorizzazione per costruzione di box - fraz. Castiglione.

Richiedente: Corbari G. - Gay F.

45) Roddi

Autorizzazione per lavori di adeguamento igienico sanitario e prevenzione di incendi a fabbricato industriale.

Richiedente: Drocco Amabile Amministratore della San Cassiano S.p.A.

46) Asti

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Fraz. Revignano, Cascina Colombaro n. 266.

Richiedente: Cerrato G. e M.

47) Asti

Autorizzazione per trasformazione di tettoia in garage. C.so Volta n. 65.

Richiedente: Tedesco F. - Fornasier G.

48) Meina

Autorizzazione per la realizzazione stazione radio per telefonia mobile - fg. 6, mapp. 31.

Richiedente: Omnitel Pronto Italia S.p.A.

49) Rifreddo

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato rurale adibito ad essicatoio.

Richiedente: Boero Caterina

50) Moncalieri

Autorizzazione per realizzazione di due autorimesse sotto il livello del terreno.

Richiedente: Carlo Nicolò Orsini Baroni

51) Bardonecchia

Autorizzazione per demolizione strutture di controllo della Dogana e dalla Polizia francese ubicate su piazzale antistante il Traforo autostradale del Frejus.

Richiedente: S.I.T.A.F. S.p.A.

52) Ameno

Autorizzazione per costruzione nuovo fabbricato residenziale. Fg. 5, mapp. 411.

Richiedente: Tacchini Pietro

53) Mattie

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato e trasformazione d’uso - Via Bellando Superiore n. 17.

Richiedente: Tonda Luciano e Persiani Rosa

54) Madonna Del Sasso

Autorizzazione per variante in c.o. per realizzazione balcone in legno a fabbricato - fraz. Centonara - fg. 3, mapp. 534-881.

Richiedente: Bergmann Christoph

55) Borghetto Borbera

Autorizzazione per rifacimento muro di sostegno e recinzione - Fraz. Cerreto Ratti.

Richiedente: Bruzzone M.

56) Envie

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione di edificio di civile abitazione - Modifiche progettuali.

Richiedente: Pairone Albina

57) Villar San Costanzo

Autorizzazione per costruzione di fabbricato di civile abitazione

Richiedente: Torelli Augusto - Salvia Nives

58) Azeglio

Autorizzazione per costruzione di abitazione unifamiliare e recinzione.

Richiedente: Santina Marco

59) Bollengo

Autorizzazione per costruzione di nuova tettoia e ampliamento di quella esistente.

Richiedente: Gambone Luisa

60) Sauze Di Cesana

Autorizzazione per la realizzazione di opere non autorizzate. Fg. 15, mapp. 609-485-484-483-482. Conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Soc. La Meridianal

61) Zubiena

Autorizzazione per variante c.o. per costruzione n. 5 fabbricati unifamiliari all’interno di P.E.C. residenziale - Fraz. Riviera. Fg. 4, mapp. 414-522-533.

Richiedente: Società “La Bessa” S.A.S. di Torretta & C.

62) Moncalieri

Autorizzazione per costruzione autorimessa ad uso privato - s.da San Michele n. 7 - Fg. n. 22, part. 923, part. 1, part. 924.

Richiedente: Buricchi Sergio

Elenco B

1) Avigliana

Autorizzazione per costruzione fabbricato uso artigianale.

Richiedente: Scanferla Bruno

2) Oggebbio

Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata e nuovo muro di sostegno - Loc. Resega - Fg. 9, mapp. 586-572.

Richiedente: Morisetti Wanda, Della Ca’ Anna

3) Masera

Autorizzazione per posa di rifiuti speciali non tossici con ricupero ambientale - fg. 27, mapp. 85-122-123-124-125.

Richiedente: Internazionale Graniti S.p.A.

4) Novara

Autorizzazione per collegamento del depuratore “Bicocca” con il depuratore di via P. Generali tramite realizzazione nuova tubazione e stazione di sollevamento reflui. Loc. Bicocca.

Richiedente: Servizi Idrici Novaresi S.p.A.

5) Varallo Pombia

Autorizzazione per realizzazione di fabbricato d’abitazione - via Sottoronco.

Richiedente: La Spina Costruzioni

6) Varallo Pombia

Autorizzazione per realizzazione di fabbricato unifamiliare - Variante.

Richiedente: La Spina Costruzioni

7) Cuneo

Autorizzazione per progetto territoriale di raccolta differenziata.

Richiedente: Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti (A.C.S.R.)

8) Villadossola

Autorizzazione per realizzazione pista agro-silvo-pastorale in loc. Piaggio.

Richiedente: Comune di Villadossola

9) Ceva

Autorizzazione per stazione per il conferimento differenziato dei rifiuti.

Richiedente: Comune di Ceva

10) Bogogno

Autorizzazione per realizzazione di strada interna - 30 lotto. Campo Golf Bogogno.

Richiedente: S.I.P.C.I.

11) S.P. N. 103 “Cellio-Merlera-Zuccaro-Valduggia”

Autorizzazione per sistemazione del corpo stradale in località Sella.

Richiedente: Provincia di Vercelli

12) Pragelato

Autorizzazione per piano esecutivo convenzionato - Frazione Ruà - Area Artigianale “Aar”.

Richiedente: Comune di Pragelato

13) Valduggia

Autorizzazione per realizzazione di tronco viario di collegamento per la Frazione Strona.

Richiedente: Comune di Valduggia

14) Varallo Sesia

Autorizzazione per costruzione linea elettrica a 380/220 V. Loc. Valmaggia.

Richiedente: Enel Distribuzione S.p.A. - Zona Vercelli

15) Civiasco

Autorizzazione per ripristino piste interpoderali - Loc. Pianai e Lincè.

Richiedente: Comunità Montana Valsesia

16) Novara

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Loc. Bicocca - fg. 121, mapp. 255-247-126-128.

Richiedente: Caffi Luigi

17) Sauze D’Oulx

Autorizzazione per Piano di Recupero di libera iniziativa - Loc. Tachier.

Richiedente: Consorzio Tachier

18) Occhieppo Superiore

Autorizzazione per sistemazione di pendio franoso - fg. 5, mapp. 127-128-129-130-336-337.

Richiedente: Pidello Renzo Escavazioni

19) Torino

Autorizzazione per progetto di tetto a falde a protezione di impianti tecnologici. Via Gassino n. 8.

Richiedente: CO.GE.MA. SAS di Savant Enzo Levra

20) Mergozzo

Autorizzazione per rinnovo autorizzazione alla coltivazione mineraria della discarica - Loc. Tane Pilastretto.

Richiedente: Ditta Ecomin S.r.l.

21) Busca

Autorizzazione per intervento di realizzazione impianto idroelettrico

Richiedente: Ditta CEM S.A.S. di Arese Caterina e C.

22) Casaleggio Boiro

Autorizzazione per costruzione fabbricato residenziale - Loc. Baracca.

Richiedente: Soc. Edilcasaleggio S.A.S.

23) Ceresole Reale

Autorizzazione per lavori di costruzione tettoia ad uso legnaia. Località il Lazzaretto.

Richiedente: Aimone Mariota Roberto e Laura

24) Campiglione Fenile

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Lavori edili in sanatoria - rappezzi di intonaco e scavo per asportazione del pavimento.

Richiedente: La Capanna S.N.C. di Caffaratto Sergio & C.

25) Roppolo

Autorizzazione per risanamento conservativo di fabbricato - fg. 11 mapp. 114.

Richiedente: Manfrinati Vittorino e Milani Giulietta

26) Refrancore

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - via Roma n. 2.

Richiedente: Marena M.A.

27) Caprile

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato uso civile abitazione ed ampliamento pista agricola in strada carraia privata. Fraz. Chiesa - Vailè.

Richiedente: Roncato Mario e Arbia Marina

28) Orta San Giulio

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato - fg. 6, mapp. 415.

Richiedente: Marziani Alberto Luigi (su delega sig. Piccini Giovanni)

29) Cartignano

Autorizzazione per ampliamento stalla e realizzazione concimaia. B.ta Chiaudieres Sottano.

Richiedente: Meirone Luciana

30) Sinio

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia.

Richiedente: Santero Paolo e Santero Giuseppe

31) Villanova Solaro

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Opere di protezione spondale - Loc. Madonna del Noce. Sponda sinistra del Torrente Varaita.

Richiedente: Busso Giuseppe

32) Rifreddo

Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso deposito.

Richiedente: Borghino Stellio (Via Roma n. 9 - Rifreddo)

33) Bardonecchia

Autorizzazione per ricostruzione della sciovia Baby Scuola - Loc. Campo Smith.

Richiedente: Società Colomion S.p.A., nella persona dell’Amm.re Delegato Piero Bosticco

34) Rosta

Autorizzazione per progettazione capannone industriale - s.da Antica di Alpignano.

Richiedente: Soc. O.M.E.R. SNC di Merlo Piergiorgio

35) Bardonecchia

Autorizzazione per ricostruzione sciovia - Sciovia Chesal - Cresta Seba.

Richiedente: Soc. Colomion S.p.A.

36) Boca

Autorizzazione per realizzazione di autorimesse interrate e tettoia di pertinenza a fabbricato - fg. 3, mapp. 331-818-820-822.

Richiedente: Del Boca Giorgio e Parlamento Fiorella

37) Pragelato

Autorizzazione per realizzazione pista da adibirsi alla pratica dello sci - Borgata Allevè.

Richiedente: Società Santos S.r.l.

38) Ceppo Morelli

Autorizzazione per realizzazione di copertura scala e apertura di finestra.

Richiedente: Lenzi Nicola e Cantonetti Maria Pia

39) Bagnolo Piemonte

Autorizzazione per ampliamento stalla e realizzazione concimaia.

Richiedente: Margheriti Lucia e Daniela

40) Castagneto Po

Autorizzazione per la recinzione, serra a tunnel e temporaneo deposito legna. Conservazione opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Varetto Roberto

41) Castagneto Po

Autorizzazione per deposito attrezzi. Conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Varetto Roberto

42) Fenestrelle

Autorizzazione per taglio di fascia boscata.

Richiedente: Consorzio Pracatinat

43) Venasca

Autorizzazione per lavori acquedotto B.ta Rolfa.

Richiedente: Comune di Venasca

44) Torino

Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria 1997 - lotto 8.

Richiedente: Comune di Torino - Divisione Ambiente e Mobilità - Settore Tecnico XIII Verde Pubblico.

Elenco C

1) San Maurizio D’Opaglio

Autorizzazione per ampliamento copertura terrazzo - fg. 5, mapp. 822 sub 2-5.

Richiedente: Ponti Urbano



Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 67

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Torino

Autorizzazione per demolizione e nuova realizzazione - Piano Esecutivo Convenzionato in Zona Urbana di Trasformazione: “Ambito 13.10 Villa Glori”. Via Villa Glori.

Richiedente: Società Villa Glori S.A.S.

2) Cossato

Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in parziale difformità da autorizzazione ai sensi dell’art. 13 L.R. 20/89 s.m.i. n. 6/98 - via Amendola n. 12/14.

Richiedente: Società Biella Leasing S.p.A.

3) Locana

Autorizzazione per progetto per la posa di un manufatto prefabbricato ricovero in isolamento di equini - Fraz. Chioso di Pratolungo.

Richiedente: Coello Giampiero

4) Orta San Giulio

Autorizzazione per opere di sistemazione servizi igienici Sacro Monte di Orta adiacenti al parcheggio e area picnic pineta.

Richiedente: Ente di Gestione delle Riserve Naturali Speciali del Sacro Monte D’Orta, del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione

5) Domodossola

Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico a 15000 volt

Richiedente: ENEL

6) Crevoladossola

Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico alla tensione di 230 volt.

Richiedente: ENEL

7) Re

Autorizzazione per progetto esecutivo per il ripristino della strada interpoderale a servizio degli alpeggi di Meggio, Caviano, Gaggio e Monte di Dissimo.

Richiedente: Consorzio Agricoltori e Allevatori di Valle Vigezzo

8) Macugnaga

Autorizzazione per impianto di depurazione - variante in corso d’opera - Loc. Pestarena.

Richiedente: Comune di Macugnaga

9) Cossogno

Autorizzazione per impianto fabbricato con cambio d’uso - fg. 39, mapp. 138.

Richiedente: Adondi Agostino - Massera Maria Grazia

10) Cossogno

Autorizzazione per ampliamento fabbricato con cambio d’uso - fg. 31, mapp. 224.

Richiedente: Zanotti Pasqualino - Copiatti Mirella

11) Ameno

Autorizzazione per realizzazione di lavori di manutenzione e recupero delle Cappellette della Viae Crucis del Monte Mesma.

Richiedente: Ente Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, Mesma e Torre di Buccione

12) Vinadio

Autorizzazione per realizzazione opere di presa e condotta di adduzione - Loc. Vallone Rio Freddo.

Richiedente: Soc. Fonti di Vinadio

13) Cannobio

Autorizzazione per adeguamento parziale alle norme di sicurezza ed abbattimento delle barriere architettoniche - fg. 41, mapp. 197

Richiedente: Ronchi Luigia per “Monastero Suore Orsoline”

14) Nonio

Autorizzazione per costruzione casa di civile abitazione all’interno del “lotto C” del PEC 20/A - Loc. Quarello - fg. 9, mapp. 880-882-884.

Richiedente: Primatesta Mario e Pasquino Simona

15) Arona

Autorizzazione per abbattimento di 2 abeti rossi - via Monte Nero n. 28.

Richiedente: Giancarlo Giussani (Amm.re Condominio INA Casa)

16) Nonio

Autorizzazione per ampliamento di sala ristorante mediante chiusura di porticato - fraz. Oira - fg. 9, mapp. 831.

Richiedente: Covini Roberto e Bassilico Carmine

17) Lusigliè

Autorizzazione per ampliamento per completamento di insediamento industriale esistente. Regione Chiria-Martinasso. Cat. fg. 4, mapp. 3-13-14-15-16.

Richiedente: Ditta Simach S.N.C.

18) Torino

Autorizzazione per restauro e risanamento conservativo di fabbricato - via Monferrato n. 16.

Richiedente: Varetto Maria Teresa, Frieri Giovanni

19) Sestriere

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato rurale - Borgata Champlas du Col - Cat. fg. 5, mapp. 1491-1152.

Richiedente: Cassina Maria Grazia

20) Robassomero

Autorizzazione per demolizione fabbricati all’interno di area industriale di via Bruno Buozzi n. 3 - Cat. fg. 9, mapp. 234.

Richiedente: AGIP Petroli S.p.A.

Elenco B

1) Rosta

Autorizzazione per realizzazione edificio commerciale e artigianale - “Comparto D6".

Richiedente: Società CO.IM. S.r.l.

2) Lombardore

Autorizzazione per progetto per la costruzione cabina elettrica e ingresso dalla strada provinciale mediante intubazione del fosso. Cascina Teppa, via Vauda.

Richiedente: Società Agricola Teppa - Sartore Elvia.

3) Vinadio

Autorizzazione per realizzazione opere di presa e condotta di adduzione.

Richiedente: Società Fonti di Vinadio

4) Trasquera

Autorizzazione per costruzione di acquedotto a servizio degli alpeggi - variante.

Richiedente: Consorzio Opere Agrarie Alpi Vallè Balmelle Pianezzoni

5) Frabosa Soprana

Autorizzazione per interventi di adeguamento della pista per lo Sci Alpino “Monte Malanotte”.

Richiedente: Comune di Frabosa Soprana

6) Bagnolo Piemonte

Autorizzazione per ampliamento e rettifica tratto di strada forestale - fg. 2, mapp. 65-66-67-187-188.

Richiedente: Piccato Antonio - Piccato Bartolomeo

7) Antrona Schieranco

Autorizzazione per realizzazione autorimessa - fg. 21, mapp. 195/2.

Richiedente: Centamori Franco, Silvestri Attilia Maria

8) Ghiffa

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento - fg. 11, mapp. 45.

Richiedente: Brega Olivero

9) Novalesa

Autorizzazione per costruzione laboratorio per l’estrazione e la lavorazione del miele.

Richiedente: Goria Roberto

10) Lesa

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di un fabbricato residenziale - via Diaz - fg. 13, mapp. 325.

Richiedente: Schiavini Raffaella, Schiavini Federica, Schiavini Elisabetta

11) Bognanco

Autorizzazione per realizzazione pista carrabile provvisoria per accesso a zona boscata - Loc. Campeglio.

Richiedente: Paglino Gianluca

12) San Secondo di Pinerolo

Autorizzazione per ristrutturazione di porzione di fabbricato per abitazione - Via C. Battisti n. 23 - fg. 6, mapp. 88-89-90-92-94-95-338.

Richiedente: Crosatto Enedina

13) Banchette

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di fabbricato per civile abitazione - Via Roma n. 53 - fg. 8, mapp. 52-62-63-64-65-66-493.

Richiedente: Bianco Annamaria

14) Rivoli

Autorizzazione per costruzione nuovo fabbricato residenziale. Fg. 31, mapp. 175 - via Perotto n. 5, 5bis.

Richiedente: Bedetti Guido, Visconti Marianna



Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 68

Rettifica per errore materiale dell’elenco allegato alla Determinazione n. 27 dell’8/3/2000 e costituente parte integrante e sostanziale della stessa per omissione di parte del nominativo del proponente l’istanza. Comune di San Paolo Cervo (BO) - Istanza: Perotto Paola Cristina

Vista l’autorizzazione rilasciata dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 151 del T.U. sui Beni Culturali e Ambientali con Determinazione del Settore Gestioni Beni Ambientali n. 27 dell’8/3/2000 e relativa relazione istruttoria n. 20187/19/19.20 del 06/03/2000 a fronte dell’istanza presentata da Perotto Paola Cristina, avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di San Paolo Cervo (BI);

considerato che l’autorizzazione succitata è inserita al punto (21 dell’elenco B allegato alla determinazione n. 27 dell’8/3/2000 e facente parte integrante della stessa);

considerato che al punto n. (21 dell’elenco B sopra richiamato dell’elenco allegato alla determinazione n. 27 dell’8/3/2000 e costituente parte integrante della stessa è stato erroneamente omesso parte del nominativo del proponente l’istanza “Paola Cristina” anzichè “Perotto Paola Cristina”;

ritenuto necessario porre rimedio al sopra descritto errore materiale rettificando al punto (21 dell’elenco B allegato alla Determinazione n. 27 dell’8/3/2000 il nominativo del proponente l’istanza in Perotto Paola Cristina anzichè Paola Cristina;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale, per le considerazioni esposte in premessa, la Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 27 dell’8/3/2000 come di seguito specificato:

al punto n. (21 dell’elenco B allegato all’autorizzazione completando il nominativo del proponente l’istanza “Perotto Paola Cristina” anzichè “Paola Cristina”.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 31 maggio 2000, n. 69

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria n. 11130/99 del 01/03/2000, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 25 del 06/03/2000. Comune di Pamparato (CN) - Istanza: Vinai Matteo

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 82 del D.p.R. 616/77 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 25 del 06/03/2000 e relativa relazione istruttoria n. 11130/99 del 01/03/2000 per la sistemazione e la realizzazione di pista forestale, a fronte dell’istanza presentata dal Signor Viani Matteo avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Limone Piemonte;

considerato che l’autorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (22 dell’elenco B facente parte integrante della determinazione n. 25 del 06/03/2000 con la relativa relazione istruttoria prot. rif. n. 11130/99 del 01.03.2000;

considerato che al punto n. (22 dell’elenco B sopra richiamato e nell’oggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato riportato erroneamente:

- il nominativo del Comune di intervento “Limone Piemonte” anzichè “Pamparato”;

- il nominativo del richiedente “Viani Matteo” anzichè “Vinai Matteo”;

considerato che nella relazione istruttoria è stato erroneamente riportato il prot. rif. n. 11130/99, anzichè il prot. rif. n. 12785/99

visto che l’istanza in oggetto riguarda il Comune di Pamparato e non quello di Limone Piemonte, che il nominativo del richiedente è Vinai Matteo e non Viani Matteo e che il prot. rif. è il n. 12785/99 e non il n. 11130/99

considerata la necessità di rettificare l’errore materiale compiuto;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la determinazione n. 25 del 06/03/2000 come di seguito specificato;

al punto n. (22 dell’elenco B modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo del Comune di Limone Piemonte in Comune di Pamparato e sostituendo il nominativo del richiedente da Viani Matteo in Vinai Matteo;

nella relazione istruttoria prot. rif. 11130/99 del 01.03.2000 modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo del Comune di Limone Piemonte in Comune di Pamparato e sostituendo il nominativo del richiedente da Viani Matteo in Vinai Matteo;

nella relazione istruttoria prot. rif. 11130/99 del 01.03.2000 modificando il prot. rif. n. 11130/99 in prot. rif. n. 12785/99.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 21.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 67

D.G.R. n. 41-29313 del 7.2.2000. Realizzazione materiali promo-pubblicitari personalizzati. Affidamento incarichi. Spesa L. 69.706.000= Cap. 14620/2000

Vista la L.r. n. 10 del 27.1.00 di autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno 2000;

vista la DGR n. 53-29426 del 21/2/00 che approva gli obiettivi ed i criteri per la gestione delle risorse della spesa diretta a favore della promozione sportiva;

considerato che nell’ambito dell’iniziativa di comunicazione rivolta alla sensibilizzazione contro l’uso del doping mirata a radicare e ad amplificare i valori dello “sport pulito” utilizzando quale campo d’azione manifestazioni sportive di grande richiamo si è reso necessario realizzare una serie di materiali promo-pubblicitario personalizzati riportanti il marchio della “Regione Piemonte Sport pulito” da distribuire a titolo di omaggio;

ritenuto opportuno realizzare:

- Fascette pezzi 15.000. 100% cotone - colore bianco - h 5 cm - logo Regione e Sport pulito stampato

- Cappellini pezzi 500 100% cotone - n. 250 colore nero e n. 250 colore blu con regolatore - ricamo anteriore con logo Regione e Sport pulito stampato

- Stemmini ricamati (da cucire) 300 n. 150 formato h7,6x6 cm n. 150 formato h 7x5 cm

- T-Shirt pezzi 2000 100% cotone - grammatura 180 gr. - taglie assortite collo doppia cucitura - n. 1000 colore bianco - n. 1000 colore nero - stampa anteriore logo Regione e Sport pulito stampato e posteriore “con slogan da definire”

Successivamente si è ritenuto opportuno acquisire una fornitura del seguente materiale ad integrazione della prima:

- m. 2500 di striscioni in TNT inquadrati 3x1 m stampati con logo Regione Piemonte e “Sport Pulito” e “slogan” da definire da utilizzare in occasione di eventi e manifestazioni sportive

- n. 15000 adesivi quadrati 11x11 cm stampati con il logo Regione Piemonte e “Sport Pulito”;

- n. 300 adesivi quadrati 50 x 40 cm stampati con il logo Regione Piemonte e “Sport Pulito”

- n. 5000 adesivi rotondi diametro 11 cm stampati con il logo Regione Piemonte e “Sport Pulito”;

n. 5000 adesivi rotondi diametro 20 cm stampati con il logo Regione Piemonte e “Sport Pulito”;

ritenuto di contattare per la fornitura suddetta imprese specializzate, sono state interpellate le seguenti ditte:

- Pubblimarket di Vinovo

- Publistyll di Torino

- Gruppo Action di Torino

- Publidec Linea grafica di Collegno

Nella richiesta di preventivo della fornitura suddetta era stato stabilito il 20 marzo c.a. per la consegna dei seguenti materiali e quantitativi:

n. 6000 fascette - n. 100 cappellini - 100 T-Shirt - 50 stemmini di entrambi i formati - m 2500 di strioni in TNT - n. 25.300 adesivi nei vari formati.

Il termine ultimo per la consegna di tutto il rimanente materiale era stato fissato entro il 20 aprile c.a..

La consegna del materiale per la consegna di tutto il rimanente materiale era stato fissato entro il 20 aprile c.a..

La consegna del materiale sarà predisposta dalla ditta fornitrice presso i magazzini ubicati sul territorio regionale indicati dall’Amministrazione senza oneri aggiuntivi.

Visto che le ditte interpellate hanno presentato l’offerta, IVA esclusa, per ogni singola richiesta di materiale, a fianco di ciascuna di esse indicata:

Tabella 1
Tabella 2


I costi di stampa dei tre slogan: “Ti fa vincere sempre” - “Ti rende la vita sana” - “Ti Apre la mente”, sulle T-Shirt lato posteriore e sugli striscioni ammontano a L. 2.640.000.= IVA compresa.

Tabella 3

Tra le ditte di cui sopra solo la ditta Gruppo Action ha presentato offerta per la fornitura di striscioni in TNT nei tempi di consegna richiesti.

La ditta Publistyll non ha presentato alcuna offerta.

Ritenuto conveniente per l’Amministrazione regionale procedere nell’affidamento degli incarichi all’insegna dell’economicità, prendendo in considerazione la congruità dei prezzi praticati rispetto alla qualità della campionatura dei singoli materiali presentati dalle suddette ditte.

Tutto ciò premesso si ritiene opportuno escludere la ditta Publidec Linea Grafica avendo praticato prezzi superiori alle ditte concorrenti.

Pertanto in base alle considerazioni sopra citate si stabilisce di affidare gli incarichi, scorporati per materiali alle seguenti ditte:

Tabella 4

I costi di stampa dei tre slogan: “Ti fa vincere sempre” - “Ti rende la vita sana” - “Ti Apre la mente”, sulle T-Shirt lato posteriore e sugli striscioni ammontano a L. 2.640.000.= IVA compresa.

Tabella 5

Il pagamento verrà effettuato dietro presentazione di fatture (vistate per conformità alla fornitura della Dott.ssa Rosanna Lucia) alla consegna del materiale.

Quanto sopra premesso:

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 51/97, artt. 17, 22 e 23;

vista la DGR n. 53-29426 del 21.2.2000 che approva i criteri e gli obiettivi per la gestione delle risorse sul cap. 14620/00.

visto l’accantonamento n. 100134 di L. 4.000.000.000. sul cap. 14620/00 effettuato con D.G.R. n. 41-29313 del 7.2.2000;

Vista la lettera n. Prot. 3801/21 del 2.3.2000 della Direzione 21, Turismo Sport e Parchi, di assegnazione risorse, per quanto di competenza, ai responsabili di Settore;

determina

Di affidare, mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso all’amministrazione regionale e con la previsione di una penalità pari al 10% del valore della fornitura gli incarichi relativi alle forniture di materiali promo-pubblicitari così come descritto in premessa alle seguenti ditte:

- Gruppo Action corrente in Torino - Corso G. Matteotti 44 - per un importo ribassato in sostituzione del versamento di cauzione e comprensivo dell’IVA pari a L. 37.572.000.=.

- Pubblimarket corrente in Vinovo - Via S. Uberto 9 - per un importo ribassato in sostituzione del versamento di cauzione e comprensivo dell’IVA pari a L. 32.134.000.=

La spesa di L. 69.706.000.= è impegnata sul cap. 14620 del Bilancio 2000 e sarà liquidata, secondo le indicazioni forniture, ai singoli beneficiari a consegna della fornitura ed a presentazione di fattura debitamente firmata dalla Dott.ssa Rosanna Lucia.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 22.1
D.D. 22 marzo 2000, n. 133

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Azienda Intercomunale servizi Ambiente A.I.S.A. progetto “Impariamo un gesto nuovo: la raccolta differenziata”, rideterminazione contributo e recupero somme

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 193

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046523 del 20 dicembre 1999 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma e relativa appendice n. 3 del 11 aprile 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. GE0046523 emessa in data 20/12/1999 dalla Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma, e relativa appendice n. 3 del 11 aprile 2000, di Lire 203.750.000 (Lire Duecentotremilioni settecentocinquantamila) prestata dalla Ditta C.S.V. con sede in Torino a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso il forno inceneritore Zwekverband - Horgen - Cantone di Zurigo - Svizzera, di 50 tonnellate di rifiuti ospedalieri solidi, quota parziale delle spedizioni di complessive 1.200 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002503, numeri progressivi dal n. 64 al n. 70 di 250 spedizioni complessive, non essendo più necessaria la copertura delle spedizioni dal n. 36 al n. 42, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento ai sensi del Reg. CEE 259/93.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.1
D.D. 2 maggio 2000, n. 197

L.R. 32/82, art. 12 Recupero aree degradate. Lavori di recupero ambientale dell’area degradata in località Isola S. Maria sita nel territorio del Comune di Crescentino (VC). Liquidazione residui perenti agli effetti amministrativi della somma di L. 21.217.000 (cap. 27190/2000) quale saldo del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 523-30535 del 30.11.1993"

(omissis)

Il Direttore regionale
AnnaMaria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 3 maggio 2000, n. 199

LL.rr. n. 59/1995 e n. 39/1996. Contributi alle Province per l’esercizio di funzioni delegate in materia di rifiuti. Impegno e liquidazione L. 1.000.000.000 Cap. 15620/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 200

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002010. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2015146 del 18 aprile 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 2015146 emessa in data 18 aprile 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano, di lire 1.067.500.000 (Unmiliardo sessantasettemilioni cinquecentomila), prestata dalla Ditta Sed con sede in Robassomero (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Biebesheim (Germania), di 250 tonnellate di rifiuti pericolosi contenenti sostanze organoalogenate in quantitativo inferiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 1.000 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002010, numeri progressivi dal n. 1 al n. 11 di 50 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 201

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002031. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2014676 del 3 aprile 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 2014676 emessa in data 3 aprile 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano, di lire 627.000.000 (seicentoventisettemilioni), prestata dalla Ditta Sed con sede in Robassomero (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Solamat - Merex - Fos sur Mer (Francia), di 150 tonnellate di rifiuti pericolosi contenenti sostanze organoalogenate in quantitativo inferiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 600 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002031, numeri progressivi dal n. 7 al n. 12 di 25 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 202

Ditta Ecograf S.p.A. di Peschiera Borromeo (MI). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001644. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 16399/29/86 del 31 marzo 2000 del Credit Commercial de France

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 16399/29/86 emessa in data 31 marzo 2000 dal Credit Commercial de France - Direzione Generale di Milano, di lire 203.000.000 (Lire Duecentotremilioni), prestata dalla Ditta Ecograf S.p.A. con sede in Peschiera Borromeo (MI), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Rhodia Teris - Le Pont de Claix (Francia), di 25 tonnellate di rifiuti pericolosi contenenti sostanze organoalogenate in quantitativo superiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 300 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT001644, numero progressivo n. 14 di 17 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo

bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 maggio 2000, n. 203

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002510. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 202792052 del 1 marzo 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia Generale di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di restituire la fidejussione assicurativa n. 202792052 emessa in data 1º marzo 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia di Torino, prestata dalla Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. con sede in Collegno (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, riferita alla spedizione transfrontaliera di 22 tonnellate di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002510, per la quale risulta pervenuto il certificato di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciato dall’impianto Elf Atochem (Francia), dal quale risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 240

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002510. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. 202792095 del 27 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni Generali - Agenzia di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 202792095 emessa in data 27 marzo 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia di Torino, di Lire 178.640.000 (Lire Centosettantottomilioni seicentoquarantamila), prestata dalla Ditta Sea Marconi Tecnologies S.a.s. con sede in Collegno (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Elf Atochem (Francia), di 22 tonnellate di rifiuti contenenti sostanze organo-alogenate in quantitativo superiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 200 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002510, numero progressivo n. 2 di 12 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo

bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 241

Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. di Collegno (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002021. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione assicurativa n. 202792016 del 7 febbraio 2000 emessa dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia Generale di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di restituire la fidejussione assicurativa n. 202792016 emessa in data 7 febbraio 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Generali” - Agenzia di Torino, prestata dalla Ditta Sea Marconi Technologies S.a.s. con sede in Collegno (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, riferita alla spedizione transfrontaliera di 24 tonnellate di rifiuti di cui al modulo di notifica IT002021, n. 3 di 20, per la quale risulta pervenuto il certificato di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciato dall’impianto Ekokem (Finlandia), dal quale risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 10 maggio 2000, n. 242

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002013. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. 2015138 del 18 aprile 2000 della Compagnia “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 2015138 emessa in data 18 aprile 2000 dalla Compagnia “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano, di lire 245.000.000 (Lire Duecentoquarantacinquemilioni), prestata dalla Ditta Sed con sede in Robassomero (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento S.I.A.P. - Bassens (Francia), di 100 tonnellate di rifiuti non pericolosi, quota parziale delle spedizioni di complessive 500 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002013, numeri progressivi dal n. 8 al n. 14 di 30 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo

bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento saranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.1
D.D. 17 maggio 2000, n. 260

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione “Castellamonte” - Castellamonte (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Castellamonte”, con sede in Castellamonte (TO), Frazione S. Antonio 139 è iscritta al registro regionale del volontariato Sezione Tutela e Valorizzazione dell’ambiente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.4
D.D. 19 maggio 2000, n. 266

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 15/a. Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Gallino Pasturgia S.r.l. - Rivalta di Torino (TO). Scheda n. 433/1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 15a del D.P.R. n. 203/1988, fatto salvo ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, le emissioni in atmosfera derivanti dall’attività dell’Impresa di cui all’Allegato A;

- di vincolare l’autorizzazione al rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni aggiuntive indicate nell’allegato A;

- di stabilire quale termine per la messa a regime dell’impianto quello riportato nell’allegato A;

- di indicare, per i controlli da effettuarsi a cura dell’Impresa, la periodicità e le modalità riportate nell’allegato A;

- di riservarsi di modificare la presente autorizzazione secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988;

- di fare salvi specifici e motivati interventi da parte dell’Autorità Sanitaria ai sensi dell’art. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 Luglio 1934, n. 1265.

L’Impresa dovrà presentare apposita domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 203/1988 e ottenere la preventiva autorizzazione qualora intenda effettuare:

a) la modifica sostanziale dell’impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti;

b) il trasferimento dell’impianto in altra località.

L’Impresa dovrà richiedere volturazione della presente autorizzazione in caso di variazione di ragione sociale.

L’Impresa dovrà comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’ARPA competenti per territorio la cessazione dell’attività degli impianti autorizzati e la data prevista per l’eventuale smantellamento degli stessi.

Ai sensi della legge regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto dei limiti di emissione e delle altre prescrizioni autorizzatorie sono svolte dai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) competenti per territorio.

L’allegato A, scheda n. 433/1 di n. 3 pagine è da considerarsi parte integrante della presente determinazione.

La notificazione del presente provvedimento, all’Impresa autorizzata, è a carico dello Sportello Unico del Comune di Rivalta di Torino, presso Assot S.r.l..

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla notificazione della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 29 maggio 2000, n. 278

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 artt. 6, 15, 7 e 8 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Schede dal n. 428/1 al n. 428/8

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 D.P.R. n. 203/1988, fatto salvo ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, le emissioni in atmosfera derivanti dall’attività di Enti o Imprese di cui all’Allegato A;

- di vincolare l’autorizzazione al rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni aggiuntive indicate nell’allegato B (schede dal n. 428/1 al n. 428/8);

- di stabilire quale termine per la messa a regime dell’impianto quello riportato nell’allegato B (schede dal n. 428/1 al n. 428/8);

- di indicare, per i controlli da effettuarsi a cura dell’Ente o Impresa, la periodicità e le modalità riportate nell’allegato B (schede dal n. 428/1 al n. 428/8);

- di riservarsi di modificare la presente autorizzazione secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988;

- di fare salvi specifici e motivati interventi da parte dell’Autorità Sanitaria ai sensi dell’art. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 Luglio 1934, n. 1265.

Gli Enti o Imprese di cui all’allegato A dovranno presentare apposita domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 203/1988 e ottenere la preventiva autorizzazione qualora intendano effettuare:

a) la modifica sostanziale dell’impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti;

b) il trasferimento dell’impianto in altra località.

Gli Enti o Imprese di cui all’allegato A dovranno richiedere volturazione della presente autorizzazione in caso di variazione di ragione sociale.

Gli Enti o Imprese di cui all’allegato A dovranno comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’ARPA competenti per territorio la cessazione dell’attività degli impianti autorizzati e la data prevista per l’eventuale smantellamento degli stessi.

Gli Enti o Imprese di cui all’allegato A, autorizzati con la presente determinazione a trasferire gli impianti da altra località dovranno inviare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’ARPA competenti per territorio relativamente alla precedente sede di impianto:

- richiesta di chiusura della pratica ex D.P.R. n. 203/1988 nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga a tutti gli impianti installati nella precedente sede;

- nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga solo a parte degli impianti installati nella precedente sede, elaborati tecnici aggiornati relativi agli impianti rimasti nella stessa.

Ai sensi della legge regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto dei limiti di emissione e delle altre prescrizioni autorizzatorie sono svolte dai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) competenti per territorio.

Gli allegati A e B (schede dal n. 428/1 al n. 428/8) sono da considerarsi parte integrante della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla notificazione, che avviene mediante ritiro di copia del presente provvedimento presso gli uffici del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico.

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi

Allegato




Codice 22.4
D.D. 29 maggio 2000, n. 279

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 6 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Secom 2000 S.r.l. - Nichelino (TO). Scheda n. 434/1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. n. 203/1988, fatto salvo ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, le emissioni in atmosfera derivanti dall’attività dell’Impresa di cui all’Allegato A;

- di vincolare l’autorizzazione al rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni aggiuntive indicate nell’allegato A;

- di stabilire quale termine per la messa a regime dell’impianto quello riportato nell’allegato A;

- di indicare, per i controlli da effettuarsi a cura dell’Impresa, la periodicità e le modalità riportate nell’allegato A;

- di riservarsi di modificare la presente autorizzazione secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988;

- di fare salvi specifici e motivati interventi da parte dell’Autorità Sanitaria ai sensi dell’art. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 Luglio 1934, n. 1265.

L’Impresa dovrà presentare apposita domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 203/1988 e ottenere la preventiva autorizzazione qualora intenda effettuare:

a) la modifica sostanziale dell’impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti;

b) il trasferimento dell’impianto in altra località.

L’Impresa dovrà richiedere volturazione della presente autorizzazione in caso di variazione di ragione sociale.

L’Impresa dovrà comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’ARPA competenti per territorio la cessazione dell’attività degli impianti autorizzati e la data prevista per l’eventuale smantellamento degli stessi.

Ai sensi della legge regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto dei limiti di emissione e delle altre prescrizioni autorizzatorie sono svolte dai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) competenti per territorio.

L’allegato A, scheda n. 434/1 di n. 3 pagine è da considerarsi parte integrante della presente determinazione.

La notificazione del presente provvedimento, all’Impresa autorizzata, è a carico dello Sportello Unico del Comune di Moncalieri.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla notificazione della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 25.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 24

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Castelletto Monferrato. Lavori di pronto intervento per rilievo geologico e studio movimento franoso in Via L. Benzi. Contributo L. 6.500.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ concesso al Comune di Castelletto Monferrato la somma di L. 6.500.000= per il finanziamento dei lavori in premessa indicati;

Art. 2) alla relativa spesa di L. 6.170.480.= si fa fronte con impegno n. 312886 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998;

Art. 3) è autorizzato il pagamento della somma di L. 6.170.480.= a saldo del contributo;

Art. 4) è accertata un’economia di L. 329.520=.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 11 febbraio 2000, n. 117

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Chiesanuova. Lavori di pronto intervento per rifacimento attraversamenti stradali e ripristino viabilità su strade comunali. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84 il contributo concesso al Comune di Chiesanuova a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto in L. 19.783.825;

- di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 19.783.825 al Comune di Chiesanuova che si fa fronte con impegno n. 320101 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998;

- di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 216.175= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 138

L.R. n. 18/84 e n. 43/87 - Comune di Isasca. Lavori di opere stradali. Rideterminato definitiva e liquidazione del contributo di L. 60.902.590=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) A consuntivo dei lavori di sistemazione strade comunali il contributo di L. 75.000.000.= concesso al Comune di Isasca, è rideterminato in L. 60.902.590.=, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84;

Art. 2) è autorizzato il pagamento di L. 60.902.590.= a saldo del contributo;

Art. 3) la spesa è impegnata con la determina n. 1079 in data 15/10/1998 (Imp. n. 324232);

Art. 4) è accertata l’economia di L. 14.097.410=.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 168

L.R. n. 18/84 e n. 43/87 - Comune di Pragno. Lavori di opere stradali. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 4.858.512.= - Cap. 25010/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) A consuntivo dei lavori di sistemazione strade comunali il contributo di L. 50.000.000.= concesso al Comune di Pragno, è rideterminato in L. 49.858.512.=, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84;

Art. 2) è autorizzato il pagamento di L. 4.858.512.= a saldo del contributo;

Art. 3) la spesa è impegnata con la determina n. 1079 in data 15/10/1998 (Imp. n. 324232);

Art. 4) è accertata l’economia di L. 141.488=.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 marzo 2000, n. 180

L.R. 38/78 - Programma di interventi a gestione diretta regionale di cui alla D.D. n. 1291 del 30.11.1999 - Impegno di spesa di L. 210.000.000.= sul Cap. 23710/225 anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare, per il finanziamento degli interventi di cui all’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, la somma di 210.000.000= sul Capitolo 23710/225 del bilancio regionale per l’anno 2000 (332602/P);

- di precisare che, trattandosi di interventi a gestione diretta regionale, le relative perizie saranno approvate con apposite determinazioni dirigenziali con cui verrà disposto l’accreditamento dei fondi a favore dei rispettivi Dirigenti Responsabili dei Settori decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria ed Asti.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 186

L.R. n. 38/78 - Comune di Ponzano Monferrato. Revoca contributo precedentemente concesso con D.G.R. n. 242-18796 del 28/04/1997 e contestuale riduzione impegni già assunti sul Cap. 24080/97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa il contributo di L. 20.000.000.= concesso ai sensi della L.R. n. 38/78 a favore del Comune di Ponzano Monferrato con D.G.R. n. 242-18796 del 28/04/1997 per l’esecuzione dei lavori di pronto intervento per il ripristino della strada comunale Via Verdi;

Art. 2) di ridurre di L. 20.000.000.= l’impegno n. 279192 sul Cap. 24080/97.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 8 marzo 2000, n. 193

L.R. 18/84 - Comune di Vigliano D’Asti. Lavori di sistemazione della sede municipale. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 4.000.000.= - Cap. 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di rideterminare in L. 40.000.000.= come specificato in premessa, l’entità del contributo regionale concesso al Comune di Vigliano D’Asti per i lavori di sistemazione sede municipale;

Art. 2) di autorizzare a favore del Comune di Vigliano D’Asti il pagamento della somma di L. 4.000.000.= a titolo di saldo del contributo regionale concesso sui predetti lavori, alla relativa spesa si fa fronte con i fondi che si impegnano sul Cap. 27190 del bilancio per l’anno 2000 relativo ai residui perenti agli effetti amministrativi.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 207

Alluvione novembre 1994 - L. n. 22/95 - Amministrazione Provinciale di Vercelli. Variazione ai programmi precedentemente approvati

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di autorizzare l’utilizzo delle economie derivanti dall’esecuzione dei lavori inseriti nei programmi precedentemente previsti con la D.G.R. n. 452-42376 del 29/12/1994 relativamente all’Amministrazione Provinciale di Vercelli nel quadro delle iniziative a fronte dell’alluvione del novembre 1994;

Art. 2) di precisare che le suddette economie vengono esplicitate nello schema allegato al presente provvedimento per farne parte integrante;

Art. 3) di precisare altresì che la variazione rientra nelle deroghe previste all’art. 5 comma 1, del D.L. n. 646/94 convertito con L. n. 22/95, e s.m.e.i. così come disposto dall’articolo unico dell’Ordinanza n. 2896/98 del Ministero dell’Interno - Delegato per il coordinamento della Protezione Civile.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli

Allegato



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 210

Alluvione novembre 1994 - L. n. 22/95 - Consorzio Acque Reflue “Bormida 2". Devoluzione di L. 200.000.000.= a favore dei lavori di messa in sicurezza dell’impianto di depurazione sito nel Comune di Bistagno

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di autorizzare l’utilizzo dell’economia di L. 200.000.000.= derivante dall’esecuzione dei lavori inseriti nel programma precedentemente previsto con la D.G.R. n. 452-42376 del 29/12/1994, relativamente al Consorzio Acque Reflue “Bormida 2" a favore dei lavori di messa in sicurezza dell’impianto di depurazione in Comune di Bistagno nel quadro delle iniziative a fronte dell’alluvione del novembre 1994;

Art. 2) di precisare altresì che la variazione rientra nelle deroghe dell’art. 5, comma1, del D.L. n. 646/94, convertito con L. n. 22/95 e s.m.e.i. così come disposto dall’articolo unico dell’Ord. n. 2896/98 del Ministero dell’Interno - Delegato per il coordinamento della Protezione Civile.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 212

L. n. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84 - Alluvione agosto 1987 - Comune di Formazza. Lavori di costruzione seggiovia “Ponte Sagersboden” - Importo L. 2.000.000.000.= - Rettifica determina dirigenziale n. 177 del 2.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la D.D. n. 177 del 2.3.2000 indicando nel comma 3 della premessa la D.G.R. n. 170-12565 del 3.2.92 anzichè la D.G.R. n. 217-44830 del 10.4.95.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 213

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Ceres. Lavori di ripristino Rio Borgata Procaria - Importo L. 35.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare a consuntivo dei lavori ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84 il contributo concesso al Comune di Ceres per ripristino rio Borgata Procaria in L. 34.803.581;

- di autorizzare il pagamento di L. 10.342.339 a saldo del contributo impegnando tale somma sul cap. 24086 del bilancio regionale 2000;

- di accertare l’economia di L. 196.419 sul Cap. 24086 del bilancio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 214

L.R. 18/84 - Comune di Montaldo Scarampi. Lavori di sistemazione muro esterno Piazza Parrocchiale. Rideterminazione definitiva e in liquidazione del contributo di L. 27.906.227=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di rideterminare in L. 27.906.227.= come specificato in premessa, l’entità del contributo regionale concesso al Comune di Montaldo Scarampi per i lavori di sistemazione muro esterno piazza parrocchiale;

Art. 2) di autorizzare a favore del Comune di Montaldo Scarampi il pagamento della somma di L. 27.906.227.= a titolo di saldo del contributo regionale concesso sui predetti lavori ed alla relativa spesa si fa fronte con i fondi già impegnati con la determina n. 1079 del 15/10/1998 - Imp. n. 324232;

Art. 3) è accertata l’economia di L. 2.093.773=.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 215

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Grondona. Lavori di consolidamento muro cimitero lato torrente Spinti - Importo L. 50.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare a consuntivo dei lavori ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84 il contributo concesso al Comune di Grondona per consolidamento muro cimitero lato torrente Spinti in L. 45.470.112;

- di impegnare tale somma sul cap. 24086 del bilancio regionale 2000 autorizzando il pagamento di L. 45.470.112 a saldo del contributo;

- di accertare un’economia di L. 4.529.888 sul Cap. 24086 del bilancio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 226

L.R. n. 18/84 - Comune di Soprana (BI). Lavori di opere stradali - Sistemazione di strade comunali frazionali. Conferma assegnazione contributo di L. 50.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di confermare a favore del Comune di Soprana (BI) l’assegnazione del contributo di L. 50.000.000.= concesso con la D.G.R. n. 258-21986 del 06/08/1997 (Cap. 25010/98) per la realizzazione dei lavori di opere stradali - sistemazione strade comunali frazionali dell’importo complessivo di L. 50.000.000=.

Art. 2) al pagamento di tale contributo sarà provveduto ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 18/84.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 227

L.R. n. 38/78 - Istruttoria richieste di finanziamento per lavori di pronto soccorso. Approvazione programma di intervento. Spesa L. 1.867.420.000 di cui L. 1.837.420.000 sul Cap. 24080/225/2000 e L. 30.000.000 sul Cap. 23710/225/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Nell’osservanza degli ordini di priorità di cui al punto 6 del dispositivo della D.G.R. n. 78-22992 del 03/11/1997 e sulla scorta delle risultanze dell’istruttoria condotta a cura del responsabile della posizione organizzativa “Interventi infrastrutturali di emergenza sul territorio a seguito calamità naturali” del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento:

a) di dichiarare ammissibili a contributo, ai sensi della L.R. n. 38/78, gli interventi di cui all’allegato “A”, nell’importo e per l’oggetto ivi indicati;

b) di dichiarare non ammissibili a contributo gli interventi di cui all’allegato “B”; per alcuni di questi si potrà valutare la possibilità di inserimento in futuri piani di intervento inerenti passati eventi alluvionali (settembre/ottobre ‘93, novembre ‘94, ottobre ‘99) ovvero nei programmi di cui alle LL.RR. nn. 54/75 e 18/84;

c) di rinviare a successive determinazioni la valutazione degli interventi di cui all’allegato “C”, poichè necessitano di ulteriori verifiche ed accertamenti da eseguirsi, anche mediante visite di sopralluogo, da parte dei funzionari del Settore Infrastrutture e Pronto Intervento;

2) di autorizzare l’erogazione dei contributi di cui all’allegato “A”, gestiti direttamente dagli Enti interessati, in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. n. 18/84; per gli interventi a gestione diretta regionale, di cui all’allegato medesimo, le relative perizie saranno approvate con apposite determinazioni dirigenziali con cui verrà anche disposto l’accreditamento a favore dei rispettivi Dirigenti Responsabili dei Settori Decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico degli importi necessari; per le opere igienico sanitarie, i cui progetti devono essere per legge approvati, si provvederà con apposite determinazioni in sanatoria, ferma restando la necessità di acquisire i pareri necessari da parte degli Enti attuatori preventivamente all’esecuzione dei lavori.

3) entro 120 giorni dalla comunicazione dell’avvenuto finanziamento, gli Enti beneficiari dei contributi dovranno trasmettere ai competenti uffici regionali il provvedimento di approvazione del progetto e di affidamento dei lavori di cui trattasi ovvero, nel caso di lavori eseguiti in economica diretta, la documentazione comprovante la spesa sostenuta.

Ingiustificati ritardi rispetto alla scadenza prefissata potranno comportare la revoca del contributo assegnato con le modalità di cui all’art. 16 della L.R. n. 18/84.

4) la contabilità finale dei lavori dovrà pervenire entro la fine del biennio successivo a quello di impegno, pena la perenzione dei fondi stanziati.

Immotivati ritardi rispetto alla predetta scadenza attiveranno verifiche di natura tecnico-amministrativa presso gli Enti medesimi per accertare nature e cause delle disfunzioni.

Tali ritardi inoltre potranno costituire motivo di esclusione da futuri programmi di intervento ai sensi della L.R. n. 38/78 per i comuni inadempienti;

5) alla spesa complessiva di L. 1.867.420.000, di cui all’allegato “A” si fa fronte per L. 30.000.000 con impegno sul Cap. 23710/225 del bilancio regionale per l’anno 2000 (interventi a gestione diretta regionale - 332601/A) e per L. 1.837.420.000 con impegno sul Cap. 24080/225 del bilancio regionale per l’anno 2000 (interventi a gestione Enti interessati - 332600/P).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 228

L.R. n. 18/84 - Comune di Massino Visconti (NO). Lavori di opere stradali. Asfaltatura di via Crose - I lotto. Conferma assegnazione contributo di L. 70.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di confermare a favore del Comune di Massino Visconti (NO) l’assegnazione del contributo di L. 70.000.000.= concesso con la D.G.R. n. 258-21986 del 06/08/1997 (Cap. 25010/98) per la realizzazione dei lavori di opere stradali - asfaltatura di Via Crose - I lotto dell’importo complessivo di L. 75.000.000=.

Art. 2) al pagamento di tale contributo sarà provveduto ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 18/84.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 235

L. n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993. Comune di Ceresole Reale. Lavori di completamento muro sostegno abitato villa. Importo L. 70.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ concesso al Comune di Ceresole Reale il contributo forfettario in conto capitale di L. 69.819.587 per il finanziamento dei lavori di pronto intervento di cui sopra è cenno, salvo successive rideterminazioni ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84.

Art. 2) L’erogazione del predetto contributo verrà effettuata in base ai disposti approvati con D.G.R. n. 150-30997 del 06.12.93.

Art. 3) Alla relativa spesa di L. 69.819.587 si fa fronte con impegno sul Cap. 24086 del bilancio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 236

L. n. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84. Alluvione agosto 1987. Comune di Premia. Lavori di sistemazione idraulica rii vari. Importo L. 250.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare a consuntivo dei lavori ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84 il contributo concesso al Comune di Premia per sistemazione idraulica rii vari in L. 234.450.587;

- di impegnare sul Cap. 24301/2000 la somma di L. 62.105.196 e di autorizzarne il pagamento al Comune di Premia a saldo del contributo per i lavori di cui sopra;

- di accertare un’economia di L. 15.549.413 sul Cap. 24301/2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 237

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Brossasco. Lavori di pronto intervento per: consolidamento frana con opere di bioingegneria borgata Varetto; ridefinizione attraversamento su strade comunali Trumbiot e Lubac; pulizia attraversamenti - consolidamento sponde - piccole briglie - opere difesa passiva in Strada Gilba - San Sisto. Contributo L. 5.000.000+8.000.000+10.000.000 = L. 23.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 23.000.000 a saldo dei contributo concessi al Comune di Brossasco con DD.DD. n. 685 del 23.06.99 e n. 757 del 08.07.99 (I. 353897 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999), per lavori di pronto intervento per: consolidamento frana con opere di bioingegneria in borgata Varetto; ridefinizione attraversamento su strade comunali Trumbiot e Lubac; pulizia attraversamenti - consolidamento sponde - piccole briglie - opere difesa passiva in Strada Gilba - San Sisto.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 238

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Canosio. Lavori di pronto intervento per consolidamento scarpata a monte str. C.le per la frazione Solegliobue. Contributo L. 64.500.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 64.500.000 concesso al Comune di Canosio con D.D. n. 890 del 07.08.1998 (I. 320101) per lavori pronto intervento per consolidamento scarpata a monte str. C.le per la frazione Solegliobue, è rideterminato in L. 62.825.966;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 62.825.966 a saldo del contributo;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 1.674.034 sull’impegno n. 320101, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 239

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Castelmagno. Lavori di pronto intervento per ripristino servizio idrico potabile frazioni Chiappi e Chiotti. Contributo L. 24.500.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 24.500.000 concesso al Comune di Castelmagno con DD.DD. n. 264 del 22.03.1999 e n. 757 del 08.07.1999 (I. 353897) per lavori di pronto intervento per ripristino servizio idrico potabile frazioni Chiappi e Chiotti, è rideterminato in L. 24.494.462;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 24.494.462 a saldo del contributo;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 5.538 sull’impegno n. 353897, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 240

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Demonte. Lavori di pronto intervento per pulizia, disgaggio e rimozione massi pericolanti su versante a monte della località Simunas. Contributo L. 27.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 27.000.000 a saldo del contributo concesso al Comune di Demonte con D.D. n. 538 del 18.05.1999 (I. 353897 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999) per lavori di pronto intervento per pulizia, disgaggio e rimozione massi pericolanti su versante a monte della località Simunas.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 241

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Graglia. Lavori di pronto intervento su strada comunale Bagneri, Montepennone - Disalveo e ricostruzione e formazione di vasche raccolta e ripristino piano stradale. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 20.000.000 concesso al Comune di Graglia per lavori pronto intervento su strada comunale Bagneri, Montepennone - Disalveo e ricostruzione e formazione di vasche raccolta e ripristino piano stradale, è rideterminato in L. 19.339.187;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 13.339.187 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 663 del 09.06.1998 (I. 314907);

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 660.813 sull’impegno n. 314907, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 242

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Paesana. Lavori di pronto intervento eseguiti con ordinanza del sindaco, per opere provvisionali per rifacimento strade comunali Ferrere - Piane - Pianlavarino - Battagli - San Grato - Sarasso - Gallinetto - Marchetti - Eretta - Croesio - Borghini - Garzini - Morena. Contributo L. 120.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 120.000.000 concesso al Comune di Paesana con DD.DD. n. 685 del 23.06.1999 e n. 757 del 08.07.1999 (I. 353897) per lavori di pronto intervento eseguiti con ordinanza del sindaco, per opere provvisionali per rifacimento strade comunali Ferrere - Piane - Pianlavarino - Battagli - San Grato - Sarasso - Gallinetto - Marchetti - Eretta - Croesio - Borghini - Garzini - Morena, è rideterminato in L. 119.950.668;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 119.950.668 a saldo del contributo;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 49.332 sull’impegno n. 353897, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 243

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Roccavione. Lavori di pronto intervento per ripristino muro di sostegno strada comunale per la frazione Tetto Piulot. Contributo L. 21.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ autorizzato il pagamento della somma di l. 21.000.000 a saldo del contributo concesso al Comune di Roccavione con D.D. n. 691 del 18.06.1998 (I. 315505 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998) per lavori di pronto intervento per ripristino muro di sostegno strada comunale per la frazione Tetto Piulot.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 244

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di S. Paolo Cervo. Lavori di consolidamento frana lungo la strada comunale per la frazione Riabella. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 20.000.000 concesso al Comune di S. Paolo Cervo per lavori di consolidamento frana lungo la strada comunale per la frazione Riabella, è rideterminato in L. 17.664.000;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 17.664.000 a saldo del contributo assegnato con D.D. n. 264 del 22.03.1999;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 2.336.000 sull’impegno n. 353897 assunto con D.D. n. 757 del 08.07.1999, sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 245

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Quassolo. Lavori di pronto intervento per sistemazione opere di presa acquedotto comunale in località Fontana del bosco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84 il contributo concesso al Comune di Quassolo a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto L. 19.595.460=;

di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 1.595.460 al Comune di Quassolo che si fa fronte con impegno n. 305486 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998;

di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 404.540= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 247

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Istituzione Conferenza dei servizi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ istituita una Conferenza permanente di servizi, ai sensi dell’art. 14 della L. n. 241/90 ed in deroga all’art. 1 comma 59 della L. n. 549/95;

Art. 2) la predetta Conferenza sarà presieduta dal Direttore alle OO.PP. o suo delegato, e ne farà parte un rappresentante dei Settori decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico interessati secondo i casi, uno della Direzione pianificazione gestionale urbanistica (per quanto riguarda gli aspetti ambientali), e uno della Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici del Piemonte oltre a Sindaco del Comune interessato;

Art. 3) potranno altresì essere invitati a partecipare, per i casi di rispettivo interesse e nell’ambito delle relative competenze, i rappresentanti dei seguenti Enti:

- Corpo forestale dello Stato

- Magistrato per il Po

- Autorità di Bacino del Po

- Amministrazione Provinciale di Verbania-Cusio-Ossola

- Amministrazione Provinciale di Vercelli

- Direzione Regionale Pianificazione Gestione Urbanistica (per gli aspetti urbanistici)

- Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione

- A.S.L. - A.R.P.A.

Art. 4) la data ed il luogo delle sedute della Conferenza ed il relativo ordine del giorno saranno comunicati, a cura del Presidente della Conferenza, anche con preavviso di soli tre giorni, ai componenti, i quali sono tenuti a partecipare.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 248

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Castagnole Piemonte (TO). Lavori di costruzione loculi presso il cimitero comunale - L. 75.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ approvato il progetto dell’importo di L. 75.000.000.= riguardante i lavori di costruzione loculi presso il cimitero comunale di Castagnole Piemonte, a condizione dell’osservanza delle prescrizioni sopra citate;

Art. 2) i lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della L. 25/06/1865 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 249

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Asti. Lavori di costruzione di una campata di colombari per un totale di n. 54 loculi nel cimitero della frazione Casabianca - L. 120.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ approvato il progetto dell’importo di L. 120.000.000.= riguardante i lavori di costruzione campata di colombari per un totale di 54 loculi nel cimitero della frazione Casabianca nel comune di Asti dell’osservanza delle prescrizioni sopra citate;

Art. 2) i lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della L. 25/06/1865 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 250

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Gavi (AL). Lavori di ampliamento cimitero in frazione Monterotondo - L. 350.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ approvato i progetto dell’importo di L. 350.000.000.= riguardante i lavori di ampliamento cimitero in frazione Monterotondo nel Comune di Gavi;

Art. 2) i lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della L. 25/06/1865 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 251

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Asti. Lavori di costruzione di n. 160 loculi, 21 ossari e 14 urne cinerarie nel reparto F del cimitero urbano - L. 400.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ approvato il progetto dell’importo di L. 400.000.000.= riguardante i lavori di costruzione di n. 166 loculi, 21 ossari e 14 urne cinerarie nel reparto F del cimitero urbano del Comune di Asti, a condizione dell’osservanza delle prescrizioni sopra citate;

Art. 2) i lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della L. 25/06/1865 n. 2359 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 252

LL. n. 595/59 e n. 431/65 - Comune di Collegno (TO). Lavori di ampliamento del cimitero comunale I lotto. Perizia di variante e suppletiva. - L. 5.300.000.000=. Rettifica di Determina n. 184 del 06/03/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di rettificare la determina n. 184 in data 06/03/2000.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 253

LL.RR. n. 59/89 e n. 14/84 - Comunità Montana Valsesia (VC). Concessione contributo per acquisto mezzo sgombero neve

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di concedere alla Comunità Montana Valsesia (VC) per l’acquisto di un mezzo sgombra neve, limitatamente alla spesa di L. 198.000.000.= il contributo regionale del 6% annuo, per 10 anni, pari a L. 11.880.000.= che sarà corrisposto per conto della predetta Comunità Montana direttamente ed irrevocabilmente alla Cassa DD.PP. a decorrere dalla data di inizio dell’ammortamento del mutuo e la relativa spesa è stata prenotata sul Cap. 24958 del Bilancio per l’anno 2000 con la succitata D.G.R. n. 36-28871 del 06/12/1999.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25
D.D. 23 marzo 2000, n. 260

Aperture di credito, spese di funzionamento della Direzione Regionale Opere Pubbliche. Impegno di L. 31.500.000.= - Cap. 10450/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 31.500.000 sul cap. 10450/2000 (100464/A)

- di approvare, ai sensi dell’art. 63 della L.R. 55 del 29/1/81, le aperture di credito a favore dei Funzionari Delegati della Direzione Opere Pubbliche sui conti correnti indicati nell’elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 262

Alluvione novembre 1994 - LL. n. 22/95 e n. 35/95 - Comunità Montana “Valle Sessera” (BI). Devoluzione di L. 272.000.000.= a favore dei lavori di sistemazione idraulica Rio Bodro in Comune di Crevacuore. Parziale rettifica det. n. 93 del 10/02/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Per quanto espresso nelle premesse, e fermo restando quant’altro stabilito, di modificare il punto 3 delle premesse della determinazione n. 93 del 10/02/2000 così come segue:

“il Settore decentrato OO.PP. di Biella, accertato il messo causale con l’evento alluvionale del novembre 1994, ha espresso il proprio parere favorevole all’istanza sopraindicata”;

Art. 2) il prospetto di cui alla determinazione n. 93 del 10/02/2000 è sostituito da quello allegato alla presente.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 263

L. n. 438/95 art. 1 sexies. Piano degli interventi di ricostruzione ponti. Comune di Montaldo Mondovì (CN). Revoca contributo precedentemente concesso con D.G.R. n. 1-12788 del 10/10/1996 per adeguamento del ponte per Frabosa Soprana sul Torr. Corsaglia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa il contributo di L. 150.000.000.= concesso ai sensi della L. n. 438/95 art. 1 sexies, a favore del Comune di Montaldo Mondovì con D.G.R. n. 1-12788 del 10/10/1996 per adeguamento ponti Frabosa Soprana Torr. Corsaglia;

Art. 2) di recuperare la somma di L. 75.000.000.= già erogata a titolo di acconto al Comune di Montaldo Mondovì sul Cap. 2424/00 (acc. 449/00).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 264

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Rocca Canavese - Lavori di pronto intervento per l’esecuzione di indagini geognostiche su movimento franoso in loc. Case Ferrando. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84 il contributo concesso al Comune di Rocca Canavese a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto in L. 19.999.510=;

di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 19.999.510 al Comune di Rocca Canavese che si fa fronte con impegno n. 353897 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999;

di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 490= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 265

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Vico Canavese - Lavori di pronto intervento per consolidamento muro di contenimento strada comunale Via Novareglia e ricostruzione tratto di muro prospiciente la stradina comunale Via Campolungo in prossimità di Via Novareglia. Contributo L. 110.000.000= (80+30)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84 il contributo concesso al Comune di Vico Canavese a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto in L. 109.963.795=;

di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 109.963.795 al Comune di Vico Canavese che si fa fronte con impegno n. 353897 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999;

di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 36.205= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 266

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Novalesa - Lavori di pronto intervento per demolizione massi in alveo rio Claretto loc. Grange Brighert. Contributo L. 28.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84 il contributo concesso al Comune di Novalesa a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto in L. 27.000.000=;

di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 27.000.000 al Comune di Novalesa che si fa fronte con impegno n. 363032 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999;

di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 1.000.000= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 267

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Mercenasco - Lavori di pronto intervento per rifacimento tratto condotta fognaria e manto stradale in Via IV Novembre della fraz. Villata. Contributo L. 21.500.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rideterminare, ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84 il contributo concesso al Comune di Mercenasco a consuntivo dei lavori di pronto intervento di cui in oggetto in L. 21.479.480=;

di autorizzare il pagamento a saldo della somma di L. 2.129.480 al Comune di Mercenasco che si fa fronte con impegno n. 353897 sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999;

di prendere atto che viene accertata un’economia di L. 20.520= sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 274

L.R. n. 38/78 e Ordinanza del Ministro dell’Interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18/12/1999 - alluvione dei giorni 20 - 26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria - approvazione elenchi di primo intervento. Impegno della somma di L. 1.067.000.000.= - Cap. 24080/2000 e di L. 4.000.000.000.= - Cap. 24020/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare, in conformità ai piani generali già precedentemente predisposti e ai dettati della D.G.R. n. 40-29477 del 28.2.2000, gli elenchi allegati al presente provvedimento quale parte integrante e relativi agli interventi più urgenti da attuarsi a cura diretta degli enti interessati a seguito dell’evento alluvionale dei giorni 20 - 26 ottobre 1999 nella provincia di Alessandria;

2. di approvare in particolare gli interventi da finanziarsi per complessive L. 1.067.000.000= a carico del bilancio regionale ai sensi della L.R. 38/78 così come specificatamente indicati negli elenchi, precisando che alle emergenze dipendenti dalla tromba d’aria nel comune di Borgolavezzaro (NO) si è già provveduto per L. 890.000.000= con precedenti atti;

3. di impegnare la somma di L. 1.067.000.000= relativa a detti interventi sul cap. 24080/2000 (I. 1213)

4. di approvare parimenti particolare gli interventi da finanziari per complessive L. 4.000.000.000= a carico dell’assegnazione statale di cui all’ordinanza del Ministero dell’interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18.12.99 così come specificatamente indicati nei medesimi elenchi;

5. di impegnare la somma di L. 4.000.000.000= relativa a detti interventi sul cap. 24020/2000 (I. 1214).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli

Allegato



Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 281

Alluvione ottobre 1996. Erogazione delle quote finali dei contributi alle infrastrutture produttive. Spesa di L. 247.719.400.= - Cap. 24316/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di erogare, a favore delle ditte di cui all’elenco che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante, i contributi negli stessi indicati;

Art. 2) di prendere atto che alla spesa di L. 247.719.400.= si fa fronte con impegno che si assume sul Cap. 24316 del bilancio regionale per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 282

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Revoca istituzione Conferenza dei servizi di cui alla D.D. n. 247 del 21/03/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa la D.D. n. 247 del 21/03/2000, rimandando a successivo provvedimento l’adozione dei disposti rettificati.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 283

L. n. 226 del 13/07/1999 - Ordinanza ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 2998 del 04/08/1999. Evento alluvionale del 4 e 5 maggio 1999 nel territorio delle province di Cuneo e Torino. Istituzione Conferenza dei servizi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ istituita una Conferenza permanente di servizi, ai sensi dell’art. 14 della L. n. 241/90;

Art. 2) la predetta Conferenza sarà presieduta dal Direttore alle OO.PP. o suo delegato, e ne farà parte un rappresentante dei Settori decentrati OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico interessati secondo i casi; uno della Direzione pianificazione gestione urbanistica (per quanto riguarda gli aspetti ambientali), e uno della Sopriintendenza per i beni ambientali ed architettonici del Piemonte oltre al Sindaco del Comune interessato;

Art. 3) potranno altresì essere invitati a partecipare, per i casi di rispettivo interesse e nell’ambito delle relative competenze, i rappresentanti dei seguenti Enti:

- Corpo forestale dello Stato

- Magistrato per il Po

- Autorità di Bacino del Po

- Amministrazione Provinciale di Torino

- Amministrazione Provinciale di Cuneo

- Direzione Regionale Pianificazione Gestione Urbanistica (per gli aspetti ambientali)

- Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione

- A.S.L.

- A.R.P.A.

Art. 4) la data ed il luogo delle sedute della Conferenza ed il relativo ordine del giorno saranno comunicati, a cura del Presidente della Conferenza, anche con preavviso di soli tre giorni, ai componenti, i quali sono tenuti a partecipare.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 288

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Vicoforte - Lavori di pronto intervento su ordinanza del Sindaco per ripristino s.c. Collarei e Gavi. Contributo L. 64.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 64.000.000 concesso al Comune di Vicoforte con D.D.D.D. n. 685 del 23.6.99 e n. 757 dell’8.7.99 (I. 353897) per lavori di pronto intervento su ordinanza del Sindaco per ripristino s.c. Collarei e Gavi è rideterminato in L. 63.996.314;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 63.996.314 a saldo del contributo;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 3.686 sull’impegno n. 353897 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 289

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Gurro - Lavori di pronto intervento per messa in sicurezza (modifica tracciato) - tratto acquedotto comunale in loc. Gallina a servizio capoluogo e frazioni. Contributo L. 30.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 21.000.000 a saldo del contributo concesso al Comune di Gurro con D.D. 890 del 7.8.98 (I. 320101 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998) per lavori di pronto intervento per messa in sicurezza (modifica tracciato) - tratto acquedotto comunale in loc. Gallina a servizio capoluogo e frazioni.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 290

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Montanera - Lavori di pronto intervento per rifacimento muro di sostegno a monte Via Stura nel concentrico. Contributo L. 30.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 30.000.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Montanera con D.D. n. 691 del 18.6.1998 (I. 315505 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998) per lavori di pronto intervento per rifacimento muro di sostegno a monte Via Stura nel concentrico.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 291

LL.RR. nn. 38/78 e n. 18/84. Comune di Magnano - Lavori di pronto intervento per sistemazione viabilità com.le (Vie Magnano-Ranco, Molino Valle e per Fraz. Piletta). Contributo L. 30.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 30.000.000 concesso al Comune di Magnano con D.D. 906 del 14.8.98 (I. 320299) per lavori di sistemazione viabilità com.le (Via Magnano-Ranco, Molino Valle e per Fraz. Piletta) è rideterminato in L. 29.770.956;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 29.770.956 a saldo del contributo;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 229.044 sull’impegno n. 320299 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 29 marzo 2000, n. 298

L.n. 471/94 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione autunno 1993 - Comune di Grondona. Lavori di consolidamento muro cimitero lato torrente Spinti - Importo L. 50.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la D.D. n. 215 del 13.3.2000 indicando nella premessa l’importo esatto di L. 45.470.112.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 305

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Castelletto Uzzone - Lavori di ricostruzione tetto cappella cimitero comune frazione San Michele. Contributo L. 7.300.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 7.300.000 concesso al Comune di Castelletto Uzzone per lavori di ricostruzione tetto cappella cimitero comunale frazione S. Michele, è rideterminato in L. 7.273.200;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 7.273.200 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 1330 del 02.12.1998 ed impegnato con D.D. n. 757 del 08.07.1999;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 26.800 sull’impegno n. 353898, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 307

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. - Comune di Mollia (VC) - Lavori di ispezione, verifica stabilità masso di grosse dimensioni e disgaggio leggero versante in località Molino. Contributo L. 10.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 10.000.000, concesso al Comune di Mollia per lavori di ispezione, verifica stabilità masso di grosse dimensioni e disgaggio leggero versante in località Molino, è rideterminato in L. 8.952.278;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 8.952.278 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 471 del 04.05.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 1.047.722 sull’impegno n. 312886, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 308

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Mollia (VC) - Lavori di sistemazione scarpata a monte strada comunale per la frazione Grampa. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 20.000.000, concesso al Comune di Mollia, per lavori di sistemazione scarpata a monte strada comunale per la frazione Grampa, è rideterminato in L. 18.183.667;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 18.183.667 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 890 del 07.08.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 1.816.333 sull’impegno n. 320101, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 310

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Pagno (CN) - Lavori di rimozione materiali - scoronamento cigli scarpata - ripristino pulizia cunette - locali interventi di bioingegneria in loc. Via Piana ed altre. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 20.000.000 concesso al Comune di Pagno per lavori di rimozione materiali - scoronamento cigli scarpata - ripristino pulizia cunette - locali interventi di bioingegneria in loc. Via Piana ed altre, è rideterminato in L. 19.992.000;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 19.992.000 a saldo del contributo concesso con DD.DD. n. 685 del 23.06.1999 e n. 757 del 08.07.1999;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 8.000 sull’impegno n. 353897, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 312

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Ronco B.se (BI) - Lavori di ripristino viabilità, regimazione rio e sistemazione frana ed acquedotto. Contributo L. 42.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 42.000.000, concesso al Comune di Ronco B.se, per lavori di ripristino viabilità, regimazione rio e sistemazione frana ed acquedotto, è rideterminato in L. 40.497.503;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 15.297.503 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 906 del 14.08.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 1.502.497 sull’impegno n. 320299, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 314

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Vernante - Lavori di pronto intervento per rimozione materiali franati - consolidamento scarpate - opere di bioingegneria a sostegno del piano viabile a sostegno strade comunali in località Sausa - Vallone S. Giovanni - Vallone Rapitone. Contributo L. 28.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 28.000.000 concesso al Comune di Vernante per lavori di pronto intervento per rimozione materiali franati - consolidamento scarpate - opere di bioingegneria a sostegno del piano viabile a sostegno strade comunali in loc. Sausa - Vallone S. Giovanni - Vallone Rapitone, è rideterminato in L. 27.960.000;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 27.960.000 a saldo del contributo concesso con DD.DD. n. 685 del 23.06.1999 e n. 757 del 08.07.1999;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 40.000 sull’impegno n. 353897, del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1999.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 317

L. 102/90 - LL.RR. 38/78 e 18/84. Alluvione agosto 1987 - Comune di Varzo. Lavori di estensione della rete idrica per l’innevamento artificiale e realizzazione di area di parcheggio con relative opere di inserimento paesaggistico. Importo L. 570.086.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ concesso al Comune di Varzo il contributo forfettario in conto capitale per L. 570.000.000= per il finanziamento dei lavori di estensione della rete idrica per l’innevamento artificiale e per la realizzazione di area di parcheggio, salvo successiva rideterminazione ai sensi dell’art. 19 L.R. 18/84.

Art. 2) L’erogazione del predetto contributo verrà effettuata in base ai disposti dell’art. 11 della L.R. n. 18/84.

Art. 3) Alla spesa di L. 570.000.000 si fa fronte con impegno sul Cap. 25806 del bilancio regionale per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 318

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Sordevolo (BI). Lavori di pronto intervento su depuratore com.le sistemazione frana formazione Canaletta di gronda e ripristino del piano viabile. Contributo L. 41.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 40.000.000, concesso al Comune di Sordevolo, per lavoro di pronto intervento su depuratore com.le, sistemazione frana, formazione Canaletta di granda e ripristino del piano viabile è rideterminato in L. 39.995.814;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 27.995.814 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 663 del 9.6.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 4.186 sull’impegno n. 314907 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 320

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Soprana (BI). Lavori di sistemazione s.c. Capoposto a servizio serbatoio acquedotto com.le a spurgo fognatura lungo la s.c. Cerruti-Cerreia. Contributo L. 18.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 18.000.000, concesso al Comune di Soprana, per lavori di sistemazione s.c. Capoposto a servizio serbatoio acquedotto com.le a spurgo fognatura lungo la s.c. Cerruti-Cerreia, è rideterminato in L. 17.701.545;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 6.901.545 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 906 del 14.8.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 298.455 sull’impegno n. 320299 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 323

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Torto in Comune di Rossana con cavo sotterraneo MT 15 kV staffato al ponte. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - zona di Savigliano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta, zona di Savigliano, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge n. 431/1985 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua denominato Rio Torto in Comune di Rossana con cavo sotterraneo MT 15 kV staffato al ponte, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuale variante all’attraversamento e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5) in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Erario il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21/12/1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 324

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Torrente Colla in Comune di Peveragno con linea bt 15 kV in cavo interrato staffato al ponte. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - Esercizio di Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta, zona di Cuneo, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge n. 431/1985 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua denominato Torrente Colla in Comune di Peveragno con linea bt a 15kV in cavo interrato staffato al ponte, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuale variante all’attraversamento e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5) in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Erario il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21/12/1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 326

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - zona di Alba

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta, zona di Alba, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge n. 431/1985 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua denominato Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuale variante all’attraversamento e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5) in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Erario il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21/12/1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 327

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica aerea MT 15 kV in cavo elicord. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta - Esercizio di Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta, Esercizio di Cuneo, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge n. 431/1985 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua denominato Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica aerea MT 15 kV in cavo elicord, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuale variante all’attraversamento e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5) in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Erario il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21/12/1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 5 aprile 2000, n. 332

Autorizzazione idraulica per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Torrente Mongia in Comune di Mombasiglio con linea elettrica bt 0,220/0,380 kV in cavo sotterraneo staffato al ponte-Impianto non soggetto a denuncia. Ditta ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta-Esercizio di Cuneo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte Valle d’Aosta, Esercizio di Cuneo, ai soli fini idraulici e salvo quanto previsto dalla legge n. 431/1985 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua denominato Torrente Mongia in Comune di Mombasiglio con linea elettrica bt 0,220/0,380 kV in cavo interrato staffato al ponte, nella posizione e con le modalità illustrate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente.

L’autorizzazione viene rilasciata alle seguenti condizioni:

1) l’attraversamento dovrà risultare eseguito nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2) eventuale variante all’attraversamento e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3) verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4) l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5) in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Erario il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21/12/1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6) la presente determinazione ha efficacia a partire dalla data odierna e viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.2
D.D. 5 aprile 2000, n. 333

D.L. 646/94 - L. 22/95 - Alluvione novembre 1994 - Pagamento somme relative a lavori di ripristino opere pubbliche danneggiate di cui alla D.G.R. n. 156-2946 del 6.11.1995 - Cap. 24076/2000. - Importo L. 1.432.129.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di erogare a favore degli Enti interessati, a titolo di acconto o di saldo dei rispettivi lavori finanziati a seguito dell’alluvione del novembre 1994 ai sensi del D.L. 646/94 convertito in L. 22/95, art. 2 la somma indicata nell’elenco allegato al presente provvedimento quale parte integrante.

2) di far fronte al pagamento della somma di L. 1.432.129.000 con impegno che si assume sul cap. 24076/2000 (Accantonamento 100284).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli

Allegato




Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 334

LL. n. 22/95 e n. 35/95 - Alluvione novembre 1994. Provincia di Alessandria. Utilizzo economie residue per completamento ponte sul fiume Tanaro sulla S.P. 77 di Felizzano. Importo L. 8.120.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di approvare il quadro generale delle variazioni della somma di L. 19.000.000.000.= in c/capitale e L. 23.465.000.000.= in c/mutuo giuste DD.G.R. n. 452-42376 del 29/12/1994, n. 250-44376 del 27/03/1995 e n. 36-10551 del 15/07/1996, secondo le scelte adottate dall’Amministrazione Provinciale di Alessandria, al fine di consentire il finanziamento per il completamento ponte sul fiume sulla S.P. 77 di Felizzano così come modificato nello schema allegato al presente provvedimento per farne parte sostanziale ed integrante;

Art. 2) di precisare altresì che la variazione rientra nelle deroghe previste dall’art. 5 comma 1, del D.L. n. 646/94 convertito con L. n. 22/95, e s.m.e.i. così come disposto dall’art. Unico dell’Ord. n. 2896/98 del Ministero dell’Interno - Delegato per il coordinamento della Protezione Civile.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli

Allegato



Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 335

Alluvione novembre 1994 - Variazione ai programmi precedentemente approvati. Concessione di finanziamento di L. 277.000.000.= a favore del Comune di Rocca Canavese per lavori di messa in sicurezza e sistemazione del versante a valle della strada comunale e revoca di finanziamenti già concessi al Comune di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa i seguenti finanziamenti previsti con D.G.R. n. 250-44376 del 27/03/1995 (mutui a totale carico dello Stato ai sensi della L. n. 35/95) a favore del Comune di Torino:

- difesa spondale loc. Pellerina lungo Dora Riparia - L. 170.000.000.=

- ripristino campo giochi borgata Reaglia - L. 50.000.000.=

Art. 2) di autorizzare l’utilizzo della predetta somma di L. 225.000.000.= a favore del Comune di Rocca Canavese per i lavori di messa in sicurezza e sistemazione del versante a valle della strada comunale e delle abitazioni;

Art. 3) di autorizzare parimenti l’utilizzo della somma di L. 57.000.000.= residua da precedente finanziamento giusta D.D. n. 354 del 12/04/1999 per i suddetti lavori di sistemazione del versante a valle della S.C. nella località Case Ferrando in Comune di Rocca Canavese.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 340

L.R. n. 38/78 - Finanziamento di L. 75.000.000.= a favore del Comune di Piode per la realizzazione di indagini e monitoraggi sul versante in Loc. Ponte Quare - Cap. 24080/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di finanziare a favore del Comune di Piode la somma di L. 75.000.000.= ai sensi della L.R. n. 38/78 per la realizzazione delle indagini sul versante orografico sinistro in loc. Ponte Quare così come dettagliatamente indicate nella nota del Settore decentrato OO.PP. di Vercelli n. 7871 del 27/03/2000;

2. di autorizzare l’erogazione del contributo, gestito direttamente dal Comune di Piode in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. n. 18/84;

3. entro 120 giorni dalla comunicazione dell’avvenuto finanziamento, l’Ente beneficiario del contributo dovrà trasmettere ai competenti uffici regionali il provvedimento di approvazione del progetto e di affidamento dei lavori di cui trattasi ovvero, nel caso di lavori eseguiti in economia diretta, la documentazione comprovante la spesa sostenuta.

Ingiustificati ritardi rispetto alla scadenza prefissata potranno comportare la revoca del contributo assegnato con le modalità di cui all’art. 16 della L.R. n. 18/84;

4. la contabilità finale dei lavori dovrà pervenire entro la fine del biennio successivo a quello di impegno, pena la perenzione dei fondi stanziati.

Immotivati ritardi rispetto alla predetta scadenza attiveranno verifiche di natura tecnico-amministrativa presso gli Enti medesimi per accertare nature e cause di disfunzioni.

Tali ritardi inoltre potranno istituire motivo di esclusione da futuri programmi di intervento ai sensi della L.R. n. 38/78 per i comuni inadempienti;

5. alla spesa complessiva di L. 75.000.000.= si fa fronte con impegno sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 2000 (interventi a gestione Enti interessati - 332600/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 342

L.R. n. 18/84 - Comune di Montaldo Roero - Lavori di opere cimiteriali. Rideterminazione definitiva e liquidazione del contributo di L. 25.000.000.= - Cap. 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di rideterminare in L. 25.000.000.= come specificato in premessa, l’entità del contributo regionale concesso al Comune di Montaldo Roero per i lavori di opere cimiteriali;

Art. 2) di autorizzare a favore del Comune di Montaldo Roero il pagamento della somma di L. 25.000.000.= a titolo di saldo del contributo regionale concesso sui predetti lavori, alla relativa spesa si fa fronte con i fondi che si impegnano sul Cap. 27190 del bilancio per l’anno 2000 relativo ai residui perenti agli effetti amministrativi.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 344

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Belforte Monferrato. Lavori di ripristino opere di presa acquedotto comunale in località Gnocchetto. Contributo L. 65.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) A consuntivo dei lavori di ripristino opere di presa acquedotto comunale in loc. Gnocchetto il contributo di L. 65.000.000.= concesso al Comune di Belforte M.to è rideterminato in L. 64.283.429.= ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84;

Art. 2) di autorizzare il pagamento di L. 25.283.429.= a saldo del contributo, con impegno sul Cap. 24080/2000 (A. 332600) dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario;

Art. 3) di accertare un’economia di L. 716.571=.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 7 aprile 2000, n. 345

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Brignano Frascata. Lavori di ripristino fognatura loc. Serra del Monte. Contributo L. 40.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) A consuntivo dei lavori di ripristino fognatura loc. Serra del Monte il contributo di L. 40.000.000.= concesso al Comune di Brignano Frascata è rideterminato in L. 35.278.223.= ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. n. 18/84;

Art. 2) di autorizzare il pagamento di L. 35.278.223.= a saldo del contributo, con impegno sul Cap. 24080/2000 (A. 332600) dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario;

Art. 3) di accertare un’economia di L. 4.721.777=.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 350

Rinnovo Autorizzazione idraulica n. 2911 in data 02/07/1996 per la realizzazione in Comune di Fenestrelle di un attraversamento aereo del Torrente Chisone con una condotta acqua in acciaio DN 450 staffata al ponte esistente. Ditta: ACEA di Pinerolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti di terzi, nonchè le competenze di altri Enti o Amministrazioni, il rinnovo dell’autorizzazione idraulica in argomento n. 2911 in data 02/07/96 già rinnovata in data 22/12/1998 con D.D. n. 01379 per ulteriori mesi 12 (dodici) dalla data di ricevimento della presente.

Si intendono integralmente richiamate, anche se di fatto non riportate, tutte le altre condizioni contenute nella citata autorizzazione n. 2911 in data 02/07/96 alle quali codesta Ditta dovrà comunque sottostare.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 356

L.R. n. 18/84 - Comune di Gargallo (NO). Lavori di sistemazione della sede municipale. Determinazione definitiva e pagamento a saldo del contributo di L. 58.375.927.= - Cap. 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di stabilire in L. 148.375.927.= come specificato in premessa, l’entità del contributo regionale concesso al Comune di Gargallo (NO) per i lavori di sistemazione della sede municipale;

Art. 2) di autorizzare a favore del Comune di Gargallo (NO) il pagamento della somma di L. 58.375.927.= a titolo di saldo del contributo regionale concesso sui predetti lavori, ed alla relativa spesa si fa fronte con i fondi che si impegnano sul Cap. 27190 del Bilancio per l’anno 2000 relativo ai residui perenti agli effetti amministrativi;

Art. 3) di accertare un’economia di spesa pari a L. 1.624.073=.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 12 aprile 2000, n. 357

Ente Nazionale per le Strade. Autorizzazione idraulica n. 3679 per la realizzazione di galleria paramassi e paraslavine tra il km. 64+790 e il km. 65+145 in Comune di Stroppo

In data 06/03/98 l’Ente Nazionale per le Strade con sede in Torino - Via Talucchi n. 7, ha presentato istanza per il rilascio dell’autorizzazione idraulica per la realizzazione di opere consistenti nella costruzione di un muro in cls. a sostegno del manufatto paramassi nell’alveo del T. Maira, nella riprofilatura delle sezioni di sponda destra e opere di difesa spondale sia in sinistra che in destra orografica del torrente.

In data 23/9/98 è stata emessa la Determinazione Dirigenziale n. 1025/25.6 con la quale è stata autorizzata l’esecuzione delle opere sopradescritte secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali redatti dall’Ing. Andrea Panizza;

In data 26/11/99 l’Ente Nazionale per le Strade con nota n. 50808 ha richiesto una proroga di un anno della scadenza prevista dalla Determinazione n. 01025/25.6, per la realizzazione delle opere a seguito di riserve connesse alla cessione dell’Impresa Damonte, esecutrice delle opere, all’Impresa Index;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dal D.Lgs. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- vista la D.G.R. n. 24-24228 del 24/3/98;

- visto il T.U. sulle opere idrauliche approvato con R.D. n. 523/1904;

- Visto l’art. 2 del D.P.R. n. 8/72;

- visti gli artt. 89 e 90 del D.P.R. 616/77;

- vista la Deliberazione n. 9/1995 dell’Autorità di Bacino del fiume Po di approvazione del piano stralcio 45;

- Vista la L.R. N. 40/98

determina

Di prorogare l’autorizzazione rilasciata con Determinazione n. 1025/25.6 per anni 1 a partire dalla data del 24/09/1999 con l’osservanza delle seguenti condizioni:

- le opere dovranno essere realizzate come indicato sulla Determinazione Dirigenziale n. 01025/25.6 e nessuna variazione potrà essere apportata senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- la presente proroga di autorizzazione ha validità fino al 24/09/2000 e pertanto i lavori dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza, entro il termine suindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga da richiedersi entro e non oltre la data di scadenza indicata sulla presente Determinazione, nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite in conformità al progetto approvato;

- per quanto non previsto nella presente Determinazione vale integralmente la Determinazione n. 01025/25.6 del 23/09/1998.

Avverso alla presente Determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R..

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 12 aprile 2000, n. 358

Polizia idraulica n. 3774 - T. Ermena - Comune di Vicoforte. Richiesta per la pulizia dell’alveo nel tratto coerente la proprietà della Ditta Giaccone Sergio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta in epigrafe indicata, ad eseguire la pulizia dell’alveo del T. Ermena nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati, che formano parte integrante della presente determinazione, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi mentre quello eventualmente proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione ha validità per mesi sei e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

Sarà fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo);

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

- il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazione di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico-, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R..

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 359

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Rossana (CN). Lavori di consolidamento movimento franoso strada Borgate Viulan, Rebuffa e Garnero. Contributo L. 93.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 93.000.000 concesso al Comune di Rossana con ordinanza commissariale n. 272 del 17.6.1998 per lavori di consolidamento movimento franoso strada Borgata Viulan, Rebuffa e Garnero è rideterminato in L. 86.069.171.

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 86.069.171 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul cap. 24306 del Bilancio Regionale per il 2000 (acc. 100297/a) dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 360

Alluvione ottobre 1996. Comune di Frabosa Sottana (CN). Lavori di difese spondali T. Maudagna in loc. Bragamini. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di difese spondali torrente Maudagna in loc. Bragamini, il contributo di L. 300.000.000 concesso al Comune di Frabosa Sottana con ordinanza del Commissario delegato per le ricostruzioni n. 153 del 22.9.97 è rideterminato in L. 289.194.508;

è autorizzato il pagamento della somma di L. 79.194.508 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul Cap. 24306 del Bilancio regionale per il 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario (acc. 100297/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 362

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Piozzo (CN). Lavori di difesa area produttiva sul Tanaro in fraz. Valle. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di difesa dell’area produttiva sul Tanaro in fraz. Valle, il contributo complessivo di L. 110.000.000 concesso al Comune di Piozzo con Ordinanza del Commissario delegato alla ricostruzione n. 153 del 22.9.1997 e con D.G.R. n. 94-20611 del 30.6.1997 (modificata con D.D. n. 718 dell’1.7.1998), è rideterminato in L. 108.337.474;

è autorizzato, a saldo dei contributi, il pagamento della somma di L. 31.337.474 al quale si fa fronte, per L. 3.000.000 con impegno n. 310264 sul cap. 24076/98 (D.D. 429 del 23.4.1998) e per L. 28.337.474 con impegno che si costituisce sul cap. 24306 (100297/A) del bilancio regionale per il 2000, dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 363

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Postua (VC) - Lavori di sistemazione idraulica rii Crosaccio e Bonda e ricostruzione attraversamento su rio Giaron lungo la s.c. del Cimitero. Contributo L. 45.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 45.000.000, concesso al Comune di Postua, per lavori di sistemazione idraulica rii Crosaccio e Bonda e ricostruzione attraversamento su rio Giaron lungo la s.c. del Cimitero è rideterminato in L. 42.614.823;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 15.614.823 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 890 del 7.8.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 2.385.177 sull’impegno n. 320101 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 364

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Postua (VC). Lavori di ripristino transito su s.c. per Guardabosone in loc. Cimitero. Contributo L. 80.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 80.000.000, concesso al Comune di Postua, per lavori di ripristino transito su c.c. per Guardabosone in loc. Cimitero è rideterminato in L. 75.028.980;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 27.028.980 a saldo del contributo concesso con D.D. n. 691 del 18.6.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 4.971.020 sull’impegno n. 315505 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 365

LL.RR. nn. 38/78 e 18/84. Comune di Valle San Nicolao (BI) -Lavori di sistemazione s.c. loc. Ferrere. Contributo L. 35.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Il contributo di L. 35.000.000, concesso al Comune di Valle S. Nicolao, per lavori di sistemazione s.c. loc. Ferrere è rideterminato in L. 34.491.975;

Art. 2) E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 34.491.975 a saldo del contributo concesso con DD. N. 663 del 9.6.1998;

Art. 3) E’ accertata un’economia di L. 508.025 sull’impegno n. 314907 del Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 1998.

Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 366

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Roccaforte Mondovì (CN). Lavori di consolidamento delle fondazioni di attraversamenti sui torrenti Ellero, Lurisia e Rio Valcocca. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di consolidamento delle fondazioni di attraversamenti sui Torrenti Ellero, Lurisia e Rio Valcocca, il contributo di L. 50.000.000 concesso al Comune di Roccaforte Mondovì con ordinanza del Commissario delegato per le ricostruzioni n. 153 del 22.9.97, è rideterminato in L. 36.645.395;

è autorizzato il pagamento della somma di L. 1.645.395 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul Cap. 24306 del Bilancio regionale per il 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario (acc. 100297/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 367

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Margarita (CN). Lavori di difese spondali Torrenti Brobbio e Colla. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di difese spondali, Torrenti Brobbio e Colla, il contributo di L. 100.000.000, concesso al Comune di Margarita con ordinanza del Commissario delegato per le ricostruzioni n. 153 del 22.9.97, è rideterminato in L. 70.676.986;

è autorizzato il pagamento della somma di L. 676.986 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul Cap. 24306 del Bilancio regionale per il 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario (acc. 100297/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 368

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Rocca Cigliè (CN). Lavori di ripristino strada degli Orti. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di completamento ripristino strada degli Orti, il contributo di L. 50.000.000 concesso al Comune di Rocca Cigliè con ordinanza del Commissario delegato per le ricostruzioni n. 153 del 22.9.97, è rideterminato in L. 70.676.986;

è autorizzato il pagamento della somma di L. 12.004.559 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul Cap. 24306 del Bilancio regionale per il 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario (acc. 100297/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 369

Alluvione ottobre 1996 - Comune di Pagno (CN). Lavori di completamento ripristino v. Piana, Bonanate e v. Barba. Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A consuntivo dei lavori di ripristino v. Piana, Bonanate e v. Barba, il contributo di L. 70.000.000 concesso al Comune di Pagno con ordinanza del Commissario delegato per le ricostruzioni n. 153 del 22.9.97 è rideterminato in L. 69.376.562;

è autorizzato il pagamento della somma di L. 20.376.562 a saldo del contributo con impegno che si costituisce sul Cap. 24306 del Bilancio regionale per il 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario (acc. 100297/A).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 372

Polizia Fluviale n. 3724 - Costruzione opere di difesa spondale in Comune di Pianfei - Società I.P.A. - Pianfei

In data 29/01/99 la Società I.P.A. - Pianfei con sede a Pianfei - Via Cuneo n. 27, ha presentato istanza per il rilascio dell’autorizzazione idraulica per la realizzazione di lavori consistenti in opere di difesa spondale sul corso d’acqua denominato Torrente Pesio in Comune di Pianfei, loc. Roncaglia Sottana.

All’istanza sono allegati gli elaborati progettuali redatti dallo Studio Tecnico Geom. Salvagno Giovanni di Pianfei, ed in base ai quali è prevista la realizzazione dell’opera di che trattasi.

Copia dell’istanza, unitamente agli elaborati progettuali è rimasta pubblicata all’Albo Pretorio del Comune di Pianfei per quindici giorni consecutivi senza dare luogo ad osservazioni od opposizioni di sorta.

In data 28/04/99 è stata effettuata visita sopralluogo da parte di un funzionario incaricato di questo Settore al fine di verificare lo stato dei luoghi.

A seguito del sopralluogo e dall’esame degli atti progettuali, la realizzazione dell’opera in argomento è ritenuta ammissibile nel rispetto del buon regime idraulico delle acque e con l’osservanza delle prescrizioni tecniche sottoriportate:

- La fondazione della scogliera sia inferiormente immorsata fino ad avere il piano superiore almeno 30 cm. sotto il livello minimo dell’alveo;

- il parametro esterno della scogliera dovrà risultare allineato con la sponda naturale (filo sponda) onde evitare riduzione delle attuale sezione di deflusso;

- l’opera in costruzione dovrà allinearsi e congiungersi all’esistente autorizzata da questo Settore con Polizia Fluviale n. 3551 in data 14/11/95;

IL DIRIGENTE

- vista la Deliberazione n. 9/1995 dell’Autorità di Bacino del fiume Po di approvazione del piano stralcio 45;

- Vista la L.R. N. 40/98

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Società I.P.A. - Pianfei, Via Cuneo n. 27, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione ha validità per mesi quattro e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

- il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazione di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico-, ecc.).

Avverso il provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 374

LL.RR. n. 38/78 e n. 18/84 - Comune di Ottiglio. Lavori per il muro di sostegno in V. San Sebastiano. Contributo L. 20.000.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) E’ concesso al Comune di Ottiglio a consuntivo dei lavori per il muro di sostegno in V. San Sebastiano la somma di L. 19.438.016.= per il finanziamento dei lavori in premessa indicati (importo originario contributo L. 20.000.000.=);

Art. 2) alla relativa spesa di L. 19.438.016.= si fa fronte con impegno sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 2000 dando atto che le obbligazioni verranno a scadere nel corso dell’attuale esercizio finanziario;

Art. 3) è accertata un’economia di L. 561.984=.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 375

Polizia Fluviale n. 3804 - Consorzio Irriguo Carassona - Movimentazione materiale litoide con mezzo meccanico per la formazione di una diga instabile a monte dell’opera di presa consortile per la derivazione d’acqua ad uso irriguo in Comune di Mondovì - Loc. Molino -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Consorzio Irriguo Carassona con sede in Mondovì, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione ha validità per mesi sei e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo);

- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R..

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.10
D.D. 13 aprile 2000, n. 377

Ditta Borri Piero. Autorizzazione idraulica n. 83 per i lavori di “Attraversamenti del rio Fraschea a servizio di abitazioni private” in Comune di Sandigliano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici la Ditta Borri Piero ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza entro il 31.12.2000.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga che dovrà comunque essere debitamente motivata, semprechè le condizioni locali non abbiano subito variazioni di rilievo;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP. di Biella, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio dei lavori al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza a quanto previsto nonchè il nominativo del Tecnico Direttore dei Lavori:

- ad avvenuta ultimazione, la Ditta dovrà inviare dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- l’autorizzazione non solleva la Ditta dall’incombenza di dover presentare comunicazione all’Amministrazione Provinciale competente, ai sensi dei RR.DD. 22/11/1914 n. 1486, 08/10/1931 n. 1604; del D.P.R. 10/06/1955 n. 987; relativamente alle norme intese a garantire la tutela della fauna ittica dei fiumi, canali, specchi d’acqua;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione della competente Autorità;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici (nei limiti che competono al Demanio dello Stato), fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso dell’autorizzazione stessa;

- il soggetto autorizzato dovrà acquisire il rilascio del provvedimento concessorio al competente - Ministero delle Finanze - Ufficio del Territorio di Vercelli - e prima dell’inizio dei lavori dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431 dell’8/8/1985 (Galasso) vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45 del 9/8/1989 vincolo idrogeologico, ecc.).

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 379

L.R. n. 38/78 - Comune di Lerma. Finanziamento intervento urgente per ripristino collegamento stradale alla località San Giovanni. Impegno di spesa di L. 83.290.000.= - Cap. 24080/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di disporre, ai sensi della L.R. 38/78, la concessione di un contributo forfettario in conto capitale di L. 83.290.000 (I.V.A. e spese tecniche comprese), a favore del Comune di Lerma, per la realizzazione di un guado provvisorio sul torrente Piota ed di un collegamento stradale alternativo per la località San Giovanni, così come proposto dal Settore Decentrato OO.PP. e Difesa del Suolo di Alessandria con nota n. 9405/25.4 del 6/4/2000.

2) di autorizzare l’erogazione del contributo, gestito direttamente dal Comune di Lerma, in base ai disposti di cui all’art. 11 della L.R. 18/84.

3) entro 120 giorni dalla comunicazione dell’avvenuto finanziamento, l’Ente beneficiario del contributo dovrà trasmettere ai competenti uffici regionali il provvedimento di approvazione del progetto e di affidamento dei lavori di cui trattasi ovvero, nel caso di lavori eseguiti in economia diretta, la documentazione comprovante la spesa sostenuta. Ingiustificati ritardi rispetto alla scadenza prefissata potranno comportare la revocare del contributo assegnato con le modalità di cui all’art. 16 della L.R. n. 18/84.

4) la contabilità finale dei lavori dovrà pervenire entro la fine del biennio successivo a quello di impegno, pena la perenzione dei fondi stanziati. Immotivati ritardi rispetto alla predetta scadenza attiveranno verifiche di natura tecnico-amministrativa presso l’Ente medesimo per accertare nature e cause delle disfunzioni. Tali ritardi inoltre potranno costituire motivo di esclusione da futuri programmi di intervento ai sensi della L.R. n. 38/78.

5) alla spesa complessiva di L. 83.290.000 si fa fronte con impegno sul Cap. 24080 del bilancio regionale per l’anno 2000 (interventi a gestione Enti interessati - 332600/P).

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 381

L. 102/90 - LL.RR. 38/78, 54/75 e 18/84. Alluvione agosto 1987 - Comune di Toceno - Lavori di consolidamento versante loc. Arvogno. Importo L. 100.000.000= - riparto 1993

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1) Di rideterminare a consuntivo dei lavori ai sensi dell’art. 19 del regolamento d’attuazione della L.R. 18/84 il contributo concesso al Comune di Toceno per lavori di consolidamento versante loc. Arvogno in L. 92.709.164=;

Art. 2) di impegnare sul Cap. 24301 del bilancio regionale 2000 la somma di L. 32.709.164= occorrente per il pagamento del saldo del contributo al Comune succitato;

Art. 3) di autorizzare il pagamento di L. 32.709.164= a saldo del contributo al Comune di Toceno;

Art. 4) la minore spesa di L. 7.290.836= viene resa disponibile per gli ulteriori lavori così come autorizzato dal Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania e dal Settore Infrastrutture e Pronto intervento con nota in data 29.02.2000.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 28.1
D.D. 26 giugno 2000, n. 193

Approvazione della graduatoria per i progetti, presentati dai soggetti aventi titolo, per l’assegnazione della quota del fondo nazionale per la lotta alla droga trasferita alle regioni ex art.1 legge 18.2 1999 n.45

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Con deliberazione 27-28446 del 25.10.1999 “Criteri e modalità per il riparto della quota del fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga trasferita alle regioni ai sensi dell’art. 1 della legge n. 45 del 18.2.1999" veniva approvato il bando per l’assegnazione del fondo in oggetto ai soggetti aventi titolo.

Sono stati presentati 282 progetti sulle quattro Azioni previste dal Bando ovvero

- Azione A “Programmi di prevenzione primaria finalizzata al contrasto delle dipendenze da sostanze psicoattive”: 81 progetti presentati,

- Azione B “Programmi di prevenzione secondaria e terziaria integrativi ai compiti d’istituto a valenza sociale e sanitaria”: 95 progetti presentati,

- Azione C “Attività di inclusione sociale e lavorativa” 78 progetti presentati,

- Azione D “Prevenzione e riduzione degli effetti sociali e sanitari secondari all’utilizzo di sostanze psicoattive”: 20 progetti presentati.

Quindici progetti insistevano su più azioni mentre per uno l’azione non era dichiarata.

L’Ufficio regionale, affiancato dal Gruppo Tecnico individuato con D.G.R. 3.11.1997 n° 35- 22950 e successive determinazioni, ha completato la fase istruttoria e di valutazione dei progetti: al termine di tale fase sono risultati ammissibili 159 progetti.

I criteri di selezione, esplicitati nella D.G.R. 27-28446 del 25.10.1999 prevedevano la valutazione preliminare dei requisiti di inammissibilità d’ufficio ovvero

-  mancato rispetto della scadenza,

- difetto di titolarità,

- incompletezza dei formulari,

- incompletezza degli allegati,

- costo inferiore ai 15 milioni,

- assenza della quota di autofinanziamento,

- insufficienza del bacino d’utenza

e la successiva valutazione mediante attribuzione di un punteggio sulla base dei criteri di presenza e chiarezza, pertinenza e adeguatezza, rilevanza incrociati con le seguenti aree:

- area problematica punteggio massimo 12

- obiettivi punteggio massimo 18

- destinatari punteggio massimo 5

- fattibilità punteggio massimo 15 +15

- sistema di valutazione punteggio massimo 10 +10

- costi punteggio massimo 5

- autofinanziamento punteggio massimo 10.

Tali punteggi potevano essere incrementati dai bonus previsti dal bando.

L’Ufficio regionale, affiancato dal Gruppo Tecnico, ha altresì escluso progetti che presentavano le seguenti caratteristiche, specificate nel bando:

-  non pertinenza del progetto con l’azione dichiarata,

- compiti d’istituto

- quota di autofinanziamento insufficiente

- assenza del sistema di valutazione

- inadeguata riflessione sui problemi e sui bisogni della popolazione bersaglio,

- assenza di riferimenti ad indicatori sociali o sanitari significativi

- prevenzione primaria non inserita in un progetto integrato di prevenzione delle dipendenze

- progetto finanziabile sulla L.R. 16/95 o sulla L216/91 o sulla 285/97,

- budget di spesa non chiaro o insufficientemente dettagliato,

- progetto già finanziato in precedenza che non ha raggiunto le finalità previste,

- assenza di sottoprogetti in progetto trasversale su più Azioni,

- incongruenza costi/benefici.

Nell’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, è contenuta la graduatoria dei progetti risultati ammissibili; l’assegnazione dei finanziamenti, così come indicato per ciascun beneficiario, sarà effettuata mediante apposito atto di impegno di spese.

Nell’allegato “B”, parte integrante del presente atto, sono elencati i progetti risultati inammissibili, con, per ciascun richiedente, l’indicazione della motivazione principale di inammissibilità.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

visto l’articolo 1, comma 2 della Legge 18.2.199 n. 45,

vista la D.G.R. 27-28446 del 25.10.1999,

visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n.470/93,

visto l’articolo 22 della L.R. 51/97

vista la L.R. 55/81

determina

-  di approvare gli allegati “A” e “B” parti integranti del presente atto

- di dare atto che i progetti contenuti nella graduatoria di cui all’allegato “A” sono ammissibili ai finanziamenti ex art.1, comma 2 legge 18.2.1999 n. 45,

- di demandare ad un successivo atto d’impegno di spesa l’assegnazione e l’erogazione dei finanziamenti ai beneficiari, secondo la graduatoria.

Il Dirigente Responsabile
Margherita Colombano




























Allegato A

N°    Ente    Titolo Progetto     Azione    Ammesso    Punti    Finanziamento     Finanziamento
                        Richiesto     concesso

17    E.A. CUFRAD    C.O.M.E.T.A.    B    SI    108,6    L. 438.931.962     L. 438.931.962

35    ASL 5    LUCIGNOLO 2000    B    SI    107,5    L. 521.330.000     L. 521.330.000

255    ASL 19    IL CERCHIO DELLA VITA    B    SI    103,0    L. 420.769.900     L. 312.624.000

207    ROBILANTE    SANINMENTE    A    SI    101,7    L. 501.973.000     L. 229.988.000

10    ASL 20    ESPERIENZE ED INTEGRAZIONE SOCIALE    C    SI    97,3    L. 807.353.200     L. 601.748.200

136    FOSSANO    JOB NET    C    SI    95,4    L. 623.138.700     L. 576.488.700

141    ASL 21     AFFIDAMENTO FAMILIARE    B    SI    93,5    L. 80.800.000     L. 80.800.000

205    E.A.SAN BENEDETTO AL PORTO    REINSERIMENTO SOCIALE    C    SI    89,8    L. 70.000.000     L. 55.200.000

93    ASL 10    PROGETTO MALATTIE INFETTIVE    B    SI    89,1    L. 66.600.000     L. 66.600.000

169    ASL 1    INSERIMENTI LAVORATIVI    C    SI    86,5    L. 2.127.000.000     L. 2.036.873.880

30    ASL 5    ENDURANCE    B    SI    86,2    L. 693.238.278     L. 693.238.278

206    ASL 16    CALIMERO    A    SI    85,9    L. 429.600.000     L. 231.300.000

7    ASL 20    INTERVENTI RIDUZIONE DEL DANNO    D    SI    85,9    L. 421.173.000     L. 411.173.000

27    ASL 5    ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO LAVORO    C    SI    85,8    L. 984.342.080     L. 984.342.080

38    ASL 5    CALA LA NOTTE    B    SI    84,3    L. 102.412.180     L. 102.412.180

37    ASL 5     PERCORSI PER STRADA    A    SI    83,8    L. 262.460.000     L. 262.460.000

241    E.A. GRUPPO ABELE    PEER SUPPORT    D    SI    83,7    L. 96.982.400     L. 95.449.998

42    ASL 2     ALCOL, CINEMA E SPOT    A    SI    83,4    L. 27.720.000     L. 19.152.000

281    ASL 12    UNITA’ DI STRADA    D    SI    83,4    L. 775.294.800     L. 775.294.800

85/A    ASL 7     NON SOLO SERT    B    SI    83,3    L. 253.800.000     L. 253.800.000

145    COOPERATIVA AGRIDEA    PROGETTO PONTE    C    SI    83,3    L. 383.298.833     L. 383.298.800

85/B    ASL 7     NON SOLO SERT    C    SI    83,3    L. 481.804.020     L. 255.986.946

196    VILLAFRANCA PIEMONTE    STRADE DI SALUTE    A    SI    81,8    L. 441.000.000     L. 33.451.110

267    CARAGLIO    EDUCATORI DI STRADA    A    SI    81,8    L. 441.000.000     L. 33.451.110

244    ASL 20    RETE ALCOLOGICA    B    SI    81,5    L. 221.636.800     L. 216.356.800

168    ASL 1    NODI PROBLEMATICI    B    SI    81,3    L. 98.044.000     L. 79.684.000

36    ASL 5    PIACERE NO EXSTASI    A    SI     80,2    L. 39.100.000     L. 39.100.000

86    E.A. FERMATA D’AUTOBUS    SCARPETTE ROSSE    B    SI    79,9    L. 175.545.000     L. 168.345.000

59    ASL 18    ...AND WORK    C    SI    79,9    L. 465.075.040     L. 335.535.106

53    ASL 18    ALCOL S.P.O.T.    B    SI    79,5    L. 32.000.000     L. 21.200.000

31    ASL 5    MATURO ANCH’IO    C    SI    79,1    L. 60.000.000     L. 60.000.000

170    ASL 1     FERRANTE APORTI    D    SI    79,0    L. 296.722.800     L. 292.042.800

18    E.A. CUFRAD    DOMENICA INSIEME    B    SI    78,4    L. 114.364.000     L. 114.364.000

65    ASL 6    HERCULES    C    SI    77,8    L. 532.350.000     L. 380.250.000

220    E.A. IL GINEPRO    ELABORANDO    C    SI    77,5    L. 234.330.740     L. 225.853.976

280    ASL 12    DROP IN    D    SI    77,3    L. 541.698.870     L. 428.738.890

143    VENARIA    LABOR    C    SI    77,1    L. 283.032.000     L. 165.780.000

63    E.A.GRUPPO ABELE VERBANIA    GIANO    B    SI    77,0    L. 1.154.197.710     L. 825.984.310

66    ASL 6    ADOLESCO    B    SI    77,0    L. 227.320.000     L. 227.320.000

47    ASL 3     CALIAMOCI IN NOI    A    SI    75,6    L. 1.078.961.213     L. 638.285.387

62    E.A.GRUPPO ABELE VERBANIA    MARGHERITA     B    SI    75,4    L. 388.356.000     L. 388.356.000

247    E. A. C.T.S.    PROGETTO LABOR    C    SI    74,2    L. 530.768.000     L. 530.768.000

5    ASL 11    COMUNICARE CON IL CUORE    B    SI    73,8    L. 42.840.000     L. 42.840.000

21    E.A. GRUPPO ARCO    AURORA     B    SI    73,1    L. 135.000.000     L. 128.920.000

97    COOP. ABELE LAVORO    BORSE LAVORO    C    SI    72,5    L. 1.063.418.400     L. 795.925.102

34    ASL 5    GIOVANI E ADOLESCENTI IN VAL SUSA    A    SI    71,9    L. 108.631.959     L. 108.631.959

4    ASL 11    BORSE LAVORO    C    SI    71,7    L. 491.920.000     L. 453.920.000

135    BRA    COMMUNITY CARE        SI    71,6    L. 782.905.000     L. 330.604.000

179    BOGNANCO    STAGE LAVORATIVO    C    SI    71,5    L. 34.000.000     L. 34.000.000

58    ASL 18    MEN AT WORK    C    SI    70,8    L. 125.232.000     L. 95.232.000

227    E.A. P.L.O.C.R.S.    IL GIRASOLE    C    SI    70,5    L. 439.809.025     L. 439.809.025

12    E.A. COOPERATIVA ALICE    COMUNITA’ MAMME BIMBI    B    SI    69,8    L. 525.605.500     L. 428.032.500

101    E.A. NIKODEMO    PARCO MACCHINE    C    SI    69,8    L. 98.303.000     L. 98.303.000

201    E.A. S. BENEDETTO AL PORTO    VICINI DA CASA    C    SI    69,6    L. 60.000.000     L. 57.200.000

166    BIELLA    LA SCUOLA    A    SI    69,5    L. 86.400.000     L. 85.780.000

106    COOP. LA PORTA    FALEGNAMERIA E RESTAURO    C    SI    69,2    L. 27.927.300     L. 27.927.300

155    ASL 9    TOSSICODIPENDENTI DETENUTI 1° LIVELLO    B    SI    69,0    L. 859.560.000     L. 557.700.000

116    TORINO    PROGETTO BEN DIR    A    SI    68,7    L. 79.129.908     L. 73.806.908

153    ASL 9    CONSULTORIO LEGALE    B    SI    68,6    L. 37.836.000     L. 37.836.000

257    ASL 19    ARTICOLO 1-EVOLUZIONE    C    SI    68,3    L. 666.000.000     L. 666.000.000

94    E.A. ENZO B.    STREET WALKERS    D    SI    68,3    L. 67.050.000     L. 67.050.000

160    C.I.S.S. BORGOMANERO    SCHOOLBASED INSIDE    A    SI    68,0    L. 247.870.000     L. 178.675.000

80    CISAP COLLEGNO    PUNTO IN COMUNE    B    SI    67,2    L. 63.528.000     L. 59.229.960

56    ASL 18    IO-TU-NOI    B    SI    66,8    L. 89.070.000     L. 89.070.000

75    E.A. TERRA MIA    TAKE ME UP    A    SI    66,7    L. 256.651.000     L. 166.651.000

232    ASL 4    PEER SUPPORTING    D    SI    66,3    L. 76.300.000     L. 65.520.000

28    ASL 5    PSICODRAMMA INTERDISTRETTUALE    B    SI    66,1    L. 18.800.000     L. 18.800.000

16    E.A. CUFRAD    UN’ALA DI RISERVA     A    SI    65,0    L. 243.664.000     L. 192.988.000

164    COOP.ALTERNATIVA A    CENTRO DIURNO ORIENTAMENTO SOCIORIABILITATIVO    C    SI    64,8    L. 559.833.248     L. 559.833.248

224    RIVOLI    ABITA IL TUO TEMPO    A    SI    64,7    L. 289.500.000     L. 276.077.000

222    CASTELLETTO SOPRA TICINO    SCONFINIAMO    A    SI    64,5    L. 402.074.000     L. 286.154.000

202    COOP. IL SOGNO    TUTOR    C    SI    63,9    L. 31.286.000     L. 31.286.000

248    E .A. ARCOBALENO    PARI OPPORTUNITA’    B    SI    63,5    L. 313.600.000     L. 156.800.000

13    E.A. COOPERATIVA ALICE    STRADA FACENDO    C    SI    63,3    L. 340.882.229     L. 189.340.421

243    PROVINCIA TORINO    INFO-TRAIN    A    SI    62,8    L. 540.356.028     L. 234.474.353

107    PINEROLO    UNO PER TUTTI TUTTI PER UNO    A    SI    62,5    L. 159.306.000     L. 159.306.000

41    ASL 2     TEATRO PER L’EDUCAZIONE ALL A SALUTE    A    SI    62,5    L. 150.301.800     L. 124.501.800

103    E.A. MASTROPIETRO    SINERGIE     B    SI    62,4    L. 40.440.000     L. 40.440.000

190    E.A. S. BENEDETTO AL PORTO    CANTIERE SOLIDALE    C    SI    62,3    L. 97.200.000     L. 97.200.000

73    E.A. TERRA MIA    IN-STRADA    D    SI    61,5    L. 160.000.000     L. 157.840.000

48    ASL 3    CENTRO ASCOLTO ORIENTAMENTO ALCOLDIPENDENZE    B    SI    61,3    L. 360.023.270     L. 331.862.300

39    VOLPIANO    TIRA TARDI    A    SI    60,7    L. 304.819.712     L. 160.097.944

171    ASL 1     SINTESI 2    B    SI    60,6    L. 584.182.800     L. 372.182.800

146    CASALE MONFERRATO    CENTRO MULTIFUNZIONALE    B    SI    60,6    L. 530.920.000     L. 324.600.000

29    ASL 5    SU E GIU’ PER LE VALLI    B    SI    60,3    L. 37.332.000     L. 37.332.000

240    E.A. GRUPPO ABELE    STIMOLAZIONE CULTURALE    C    SI    60,3    L. 200.132.000     L. 112.869.866

265    ASL 9    GIOVANI ATTIVI IN PROGETTO DI PREVENZIONE …    A    SI    59,8    L. 38.400.000     L. 38.400.000

104    E.A. MASTROPIETRO    PRONTA ACCOGL.NOTTURNA    B    SI    59,5    L. 76.660.000     L. 76.660.000

114    TORINO    G X G    A    SI    59,1    L. 214.011.121     L. 192.032.333

132    ASL 15    LAVORE RETE     C    SI    59,0    L. 618.840.040     L. 542.440.040

221/A    E.A. VILLA SEGU’    TRIFOGLIO IN VILLA    B    SI    58,8    L. 117.132.000     L. 117.102.000

256    ASL 19    PIANO RIDUZIONE RICOVERI    B    SI    58,8    L. 134.600.000     L. 134.600.000

98    COOP. ABELE LAVORO    SPORTELLO LAVORO    C    SI    58,7    L. 705.302.000     L. 442.057.000

237    E.A. GRUPPO ABELE    CENTRO DIURNO BASSA SOGLIA    D    SI    58,5    L. 712.040.780     L. 656.600.000

245    ASL 20    PREVENZIONE DIPENDENZE GIOVANILI    A    SI    57,3    L. 567.991.000     L. 435.991.600

79    GRUGLIASCO    TRA IL DIRE E IL FARSI    A,C    SI    56,5    L. 241.420.371     L. 209.281.730

185    VERCELLI    EFFETTO FARFALLA    A    SI    56,2    L. 217.600.000     L. 104.728.800

43    ASL 2     ALLA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO 2    B    SI    55,4    L. 39.850.000     L. 39.850.000

152    ASL 9    LABORATORIO ATTIVITA’ ESPRESSIVE    C    SI    55,3    L. 25.378.000     L. 25.378.000

96    COOPERATIVA IL MOSAICO    IN/SERT    C    SI    55,0    L. 161.784.000     L. 124.384.000

217    C. M. VALLE TANARO    STRADE DI SALUTE    A    SI    54,4    L. 525.000.000     L. 206.602.500

176    E.A. RINASCITA    ATTIVAZIONE INTEGRAZIONE    C    SI    54,3    L. 64.780.000     L. 64.780.000

67    ASL 1     ASCOLTA HO QUALCOSA DA DIRTI    A    SI    53,6    L. 239.280.000     L. 118.130.000

230    ASL 4     CAN GO    D    SI    53,5    L. 2.070.632.000     L. 1.623.732.000

23    E.A. GRUPPO ARCO    GIRASOLE    C    SI    53,1    L. 102.000.000     L. 46.637.036

263    ASL 8    PUZZLE    C    SI    52,8    L. 874.140.000     L. 525.450.000

74    E.A. TERRA MIA    REINSERIMETO E BILANCIO DI COMPETENZE    C    SI    52,5    L. 35.200.000     L. 35.200.000

273    C. I.SSA.BIELLA    SPAM SPAZIO ASCOLTO MOBILE    A    SI    52,3    L. 393.136.784     L. 182.644.784

9    ASTI    ASTI IN SCUOLA CONDOR 2    A    SI    52,3    L. 105.200.000     L. 105.200.000

25    E.A. ORIZZONTE    SOSTEGNO E PREVENZIONE PER FAMIGLIE A RISCHIO     B    SI    52,3    L. 198.414.000     L. 113.441.170

111    TORINO    FURGONET    A    SI    52,0    L. 215.805.875     L. 197.805.875

228    ASL 4     CLIPPER    A    SI    51,9    L. 59.400.000     L. 59.400.000

163    ASL 22    VOLARE VOLERE    B    SI    51,8    L. 934.510.119     L. 707.978.259

154    ASL 22    IL PONTE    B    SI    51,5    L. 478.800.000     L. 314.400.000

139    VERCELLI    INSIEME PER IL LAVORO    C    SI    51,3    L. 164.820.000     L. 127.170.000

242    E.A. GRUPPO ABELE    REINSERIMENTO SOCIALE    C    SI    51,3    L. 111.870.000     L. 111.870.000

172    ASL 4     COMUNITA’ PER COMORBILITA’ PSICHIATRICA    B    SI    51,2    L. 1.295.000.000     L. 1.269.080.000

24    E.A. GRUPPO ARCO    PSICHE    B    SI    51,0    L. 50.000.000     L. 33.996.000

54    ASL 18    STEADYCAM    A    SI    50,8    L. 119.616.200     L. 119.616.200

180    C.I.S.A. 31    UNA TRIBU’ CHE BALLA    A    SI    50,6    L. 690.674.000     L. 357.039.000

87    E.A. FERMATA D’AUTOBUS    CIRCOLO E ATTIVITA’    C    SI    50,2    L. 78.530.400     L. 78.530.400

131    C.M. VALLE CERVO    PROGETTO MURETTO    A    SI    49,5    L. 158.872.260     L. 148.662.000

221/C    E.A. VILLA SEGU’    UN FILO D’ERBA    C    SI    49,4    L. 198.756.000     L. 164.256.000

19    E.A. GRUPPO ARCO    AMA    B    SI    49,1    L. 69.000.000     L. 42.333.300

214    ASL 17    INFOSPACCA    A    SI    48,8    L. 398.039.000     L. 179.082.000

189    ASL 13    CHICCIOLA 2000    A    SI    48,3    L. 171.682.000     L. 171.682.000

184    GIAVENO    CONOSCENZA FENOMENI    A    SI    48,1    L. 55.338.005     L. 55.338.005

11    SETTIMO T.SE    PREVENZIONE DEL DISAGIO    A    SI    48,1    L. 44.410.000     L. 44.410.000

276    E.A. IL PUNTO    S-BALLO 2000    A    SI    48,0    L. 126.938.000     L. 76.695.000

15    MONDOVI’    CISA MARAJA    A    SI    47,2    L. 273.279.136     L. 207.440.906

76    E.A. TERRA MIA    IL CANTASTORIE    B    SI    47,2    L. 106.785.000     L. 69.785.000

198    ASL 22    BORSE LAVORO    C    SI    47,0    L. 390.350.000     L. 250.315.000

279    GRIGNASCO    INCONTROSCUOLA    A    SI    46,2    L. 88.200.000     L. 53.389.000

127    E.A. MASTROPIETRO    CENTRO DI RISOCIALIZZAZIONE    B    SI    46,0    L. 67.190.000     L. 67.190.000

119    TORINO    FORMAZIONE E LAVORO    C    SI    45,7    L. 457.470.000     L. 416.070.000

123    ASL 9     BORSE FORMAZIONE LAVORO    C    SI    45,6    L. 1.401.687.000     L. 572.525.410

258    BIELLA    PUNTOINTERROGATIVO    A    SI    45,3    L. 165.015.000     L. 132.751.500

126    ALBA    P.R.I.M.A.    A    SI    44,7    L. 529.304.000     L. 327.736.000

72    E.A. TERRA MIA    STORIE-SUONI TRA LA GENTE    B    SI    44,7    L. 90.000.000     L. 80.500.000

181    PROVINCIA NOVARA    PROMETEO    A    SI    44,2    L. 437.480.000     L. 405.360.000

40    VOLPIANO    METAFORE    A    SI    44,0    L. 85.800.000     L. 36.980.000

20    E.A. GRUPPO ARCO    ATLANTE    B    SI    43,8    L. 164.000.000     L. 72.133.332

219    C. M. VALSESIA    ICARO    A    SI    43,2    L. 26.305.290     L. 26.305.290

137    IVREA    PEER EDUCATION    A    SI    43,0    L. 19.130.000     L. 19.130.000

95    COSTIGLIOLE SALUZZO    FUORI TIRO    A    SI    41,3    L. 362.509.906     L. 174.739.618

121    PROVINCIA CUNEO    ALLINEATO    A    SI    41,3    L. 308.579.712     L. 147.031.110

271    PROVINCIA BIELLA    LABOR 2000    C    SI    40,1    L. 1.298.251.870     L. 583.106.400

167    ASTI    ASTI IN STRADA    A    SI    39,7    L. 269.341.856     L. 216.576.000

117    TORINO    SCOUT    C    SI    39,6    L. 583.398.000     L. 453.398.000

204    C.M. VALLESESSERA    INFOBUS 2.0     A    SI    38,8    L. 151.470.000     L. 133.110.000

50    COOP. ETA BETA    IN ETA BETA    C    SI    38,1    L. 303.984.000     L. 143.330.000

33    ASL 5    FAMMI RICRESCERE I DENTI DAVANTI    B    SI    37,4    L. 180.000.000     L. 180.000.000

26    E.A. TELAIO    REINSERIMENTO SOCIALE CON ATTIVITA’ DI LABORATRIO    C    SI    37,2    L. 190.363.098     L. 190.363.098

270    BIELLA    CARCERE E TERRITORIO    B    SI    36,7    L. 107.620.000     L. 107.620.000

71    E.A. TERRA MIA    UNA CASA PER LE EMOZIONI    B    SI    34,3    L. 115.000.000     L. 87.005.000

165    COOP. PUNTO IMMAGINI    DENTRO AL LAVORO    C    SI    32,5    L. 88.830.000     L. 88.830.000

144    RIVALTA BORMIDA    PERCHE’ SI    A    SI    30,5    L. 284.190.000     L. 194.099.000

182    PROVINCIA NOVARA    TELEFONO GIALLO    B    SI    29,2    L. 386.932.000     L. 386.932.000

149    CANDELO    IN-FORMA    A    SI    27,7    L. 221.021.255     L. 221.021.255


Allegato B

N°    Ente    Titolo Progetto     Azione    Ammesso

251    CASALE MONFERRATO    INSERIRE AL LAVORO    -    NO

6    CISS BIELLA OVEST    ALIAS     A    NO

14    CHIVASSO    FARINEL     A    NO

61    MANGO    PREVENZIONE DESTRA TANARO    A    NO

68    E.A. ALISEO    DIETRO IL BANCONE    A    NO

90    ASL 10    UN CAMPER PER TAM TAM    A    NO

112    TORINO    CECCHI PUO’    A    NO

115    TORINO    RAGAZZI STRANIERI     A    NO

122    COLLEGNO    DAL GIORNO ALLA NOTTE     A    NO

124    ACQUI TERME    NUOVA VIA     A    NO

125    ACQUI TERME    SPAZIO D’ASCOLTO    A    NO

134    PROVINCIA BIELLA    LE CARAMELLE CATTIVE    A    NO

140    VERCELLI    INSIEME PER IL LAVORO...    A    NO

151    ARONA    ECSTRA’ GAME    A    NO

183    CO.GE.SA. ASTI    START    A    NO

186    C.I.S.A. ASTI SUD    PROMUOVERE LA PROMOZIONE    A    NO

187    ASS. INFORMAGAY    EDUCAIDS    A    NO

191    ASS. ARNICA    UNA CASA PER LE FAMIGLIE    A    NO

193    ASL 22    SORGENTI DEL FUTURO    A    NO

208    NIZZA MONFERRATO    IMPATTO    A    NO

212    C.ISA GHEMME    CHI E’ IL LUPO    A    NO

213    C.S.A. SETTIMO    SUPPORTO INSERIMENTILAVOR.    A    NO

218    C. M. VALSESIA    LA ROCCA DEI RAGAZZI    A    NO

238    E.A. GRUPPO ABELE    TOSSICODIPENDENZA E PREVENZIONE     A    NO

252    CASALE MONFERRATO    PIERINO, DALLO SPINELLO…    A    NO

253    CASALE MONFERRATO    GENITORI E INSEGNANTI    A    NO

254    CASALE MONFERRATO    FAMIGLIE IN ASCOLTO    A    NO

266    BIELLA    PUNTO SCUOLA    A    NO

275    ASTI    CONDOR 2    A    NO

195    PROVINCIA VERBANIA    PREVENZIONE PRIMARIA    A    NO

82    ASL 7     SAT    A,B    NO

277    NICHELINO    AIUTARE IL MINORE…    A,B    NO

278    NICHELINO     AIUTARE GLI INSEGNANTI…    A,B    NO

221/B    E.A. VILLA SEGU’    TRIFOGLIO IN CITTA’    A,B    NO

57    ASL 18    FOCUS    A,B,C    NO

45    ASL 2     SPAZIO GIOVANI    A,B,D    NO

113    TORINO    MULTILAB 5    A,C    NO

147    CUNEO     INTER@ZIONI    A,C    NO

44    ASL 2     AGORA’ 2000    A,D    NO

1    ASL 12    AMBARADAN    B    NO

8    CSS CHIERI    SOSTEGNO GENITORIALE    B    NO

22    E.A. ARCO    CHIRONE    B    NO

32    ASL 5    ALTROVE 2000    B    NO

52    ASL 18    S.O.S. CASA    B    NO

55    ASL 18    LA MASCHERA DELL’INTRATTABILE    B    NO

60    E.A. ELLEA    DELFINO    B    NO

70    E.A. TERRA MIA    FIRST SIGHT     B    NO

77    E.A. TERRA MIA    GENITORI E FIGLI IN GIOCO    B    NO

84    ASL 7     STS    B    NO

89    ASL 10    DAY SERVICE ALCOLOGICO    B    NO

91    ASL 10    ALLOGGI ALCOL DIPENDENTI    B    NO

102    E.A. NIKODEMO    CENTRO D’ORIENTAMENTO    B    NO

108    PINEROLO    SPAZIO AI GENITORI    B    NO

109    TORINO    DIMESSI DAL CARCERE    B    NO

110    TORINO    PORTA NUOVA    B    NO

133    IVREA    FORMAZIONE OPERATORI DI STRADA    B    NO

138    IVREA    SOSTEGNO RUOLO GENITORIALE     B    NO

142    C.M. VAL GRANA MAIRA    UNA CASA PER RICOMINCIARE    B    NO

150    IVREA    PUBBLICO SERVIZIO GIOVANI    B    NO

156    ASL 9    DROGA.IT    B    NO

158    CSA VAL SANGONE    PRONTA ACCOGLIENZA NOTTURNA    B    NO

162    E.A. COMUNITÀ’ APERTA    COMUNITÀ’ A MODULO BREVE    B    NO

173    ASL 4     SALA D’ATTESA    B    NO

178    E.A. RINASCITA    FAMILIARI DEI TOSSICODIPENDENTI    B    NO

192    E.A. SAN BENEDETTO PORTO    COMUNITÀ’ DIURNA    B    NO

203    E.A. VILLA CICOGNA    ALVEARE    B    NO

210    ASL 16    CONTROMANO    B    NO

216    ASL 17    EDUCATORI DI STRADA 2    B    NO

226    E.A. P.L.O.C.R.S.    IL SOGNO DI VERONICA    B    NO

229    ASL 4     PERISCOPIO    B    NO

231    ASL 4     CENTRO ALCOLOGICO    B    NO

233    ASL 4     POLO SANITARIO    B    NO

234    E.A. GRUPPO ABELE    SOSTEGNO FUNZIONE GENITORIALE    B    NO

246    E. A. C.T.S.    MAXWELL JONES    B    NO

249    E. A. C.T.S.    MAMY    B    NO

250    E. A. C.T.S.    SINERGY    B    NO

260    ASL 8    STRADAZIONE    B    NO

261    ASL 8    CENTRO ATTIVITÀ’ INTEGRATA    B    NO

262    ASL 8    CREAZIONE STRUTTURA RESIDENZIALE    B    NO

264    ASL 8    STELLA POLARE    B    NO

274    E.A. APPRODO    RISTRUTTURAZIONE LOCALI    B    NO

282    ASL 12    ARTETERAPIA    B    NO

49    ASS. OPPORTUNANDA    LA CHIOCCIOLA     B,C    NO

177    E.A. RINASCITA    REINSERIMENTO EX DETENUTI    B,C    NO

46    ASL 2    CENTRO DIURNO SER.T ASL2    B,D    NO

51    COOP. SINAPSI    PROGETTO SCT    C    NO

64    ASL 6    IDEE A CONFRONTO    C    NO

78    COOP. ARA    REINSERIMENTO LAVORATIVO SETTORE EDILE    C    NO

83    ASL 7     INSERIMENTI LAVORATIVI    C    NO

92    ASL 10    RISORSE LAVORATIVE TERRITORIALI    C    NO

99    COOP. PIERO E GIANNI    DALLA STRADA ALL’IMPRESA    C    NO

100    COOP. OLTRE IL MURO    INSERIMENTI LAVORATIVI PER EX DETENUTI     C    NO

105    COOP. LA PORTA    RISTRUTTURAZIONE EDILE    C    NO

118    TORINO    DINUOVO    C    NO

128    ASS. AGORA’    LAVORARE INSIEME    C    NO

129    COOP. LA PORTA    CARPENTERIA IN FERRO    C    NO

130    ASL 21    PRIMO VOLO    C    NO

148    COOP.PUPAZZA DA LEVARE    GREEN HOUSE    C    NO

157    CSA VAL SANGONE    BORSE LAVORO EX DETENUTI    C    NO

159    CSA VAL SANGONE    AIUTI ALLA SOPRAVVIVENZA    C    NO

161    COOP. ARCOBALENO     INSERIRE E RICICLARE    C    NO

174    VALENZA    BORSE LAVORO    C    NO

175    E.A. RINASCITA    REINSERIMENTO LAVORATIVO    C    NO

188    COOP. RISORSE    INSERIMENTO LAVORATIVO    C    NO

194    ASL 22    LA FARFALLA    C    NO

199    TORTONA     OLUS 99    C    NO

200    E.A. IL PUNTO    PROGETTO PER..    C    NO

209    E.A. VILLA CICOGNA     ERGON    C    NO

211    ASL 14    PERCORSI RIABILITATIVI    C    NO

215    COOP. ISOLA VERDE    CANTONAGGIO 2000    C    NO

223    COOP. BOTTEGA DI ARCHIMEDE    DIGITAZIONE CARTELLE CLINICHE    C    NO

225    RIVOLI    BOTTEGA D’ARTE    C    NO

236    E.A. GRUPPO ABELE    REINSERIMENTO MAMMA-BIMBO    C    NO

239    E.A. GRUPPO ABELE    REINSERIMENTO SOCIALE    C    NO

268    COOP. ARCOBALENO    INSERIRE E RICICLARE    C    NO

269    COOP. COPERNICO    PROGETTO COPERNICO    C    NO

2    ASL 12     SGAMO    D    NO

3    ASL 11    UNA TRIBU’ CHE SBALLA    D    NO

81    ASL 17    NON SOLO FLASH    D    NO

88    ASS. ISOLA DI ARRAN    C.A.L. CENTRO ASSISTENZA LEGALE    D    NO

120    ASL 1     LA SALUTE FUORI DAL CERCHIO    D    NO

197    ASL 22    IL PAESE DEI BALOCCHI    D    NO

235    E.A. GRUPPO ABELE    ACCOGLIENZA PERSONE HIV/AIDS    D    NO

259    E.A.COOP. ALICE    PRIMA    D    NO

272    ASL 9    RIDUZIONE DEL DANNO    D    NO

69    E. A. SHALOM    GENITORIALITA’ E TOSSICODIPENDENZA        NO


COMUNICATI

Comunicato dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca

Quote latte - Comunicazione quote per il periodo 2000/01

L’art. 1, comma 3 della L. 79/00 di conversione del D.L. 8/2000, dispone che entro il 30 Giugno le regioni aggiornino i quantitativi individuali di riferimento per il periodo 2000/01 e provvedano a comunicarli ai produttori interessati. Per i periodi successivi, le regioni dovranno effettuare tali comunicazioni entro il 28 Febbraio di ogni anno.

In prima applicazione della norma sopra richiamata (scadenza del 30 Giugno), l’A.I.M.A. si è proposta come “gestore” degli aspetti tecnici e pratici della comunicazione (stampa della comunicazione e sua trasmissione postale).

La Regione Piemonte, assieme ad altre Amministrazioni regionali, ha aderito alla proposta dell’A.I.M.A., dopo aver raccolto l’esplicito assenso delle Amministrazioni provinciali. Infatti, ai sensi della L.R. 17/99, le competenze in materia di gestione delle quote latte dal 1° Gennaio 2000 sono state trasferite alle province.

Pertanto, la comunicazione ai produttori verrà inviata a cura dell’A.I.M.A.a nome e per conto delle competenti Amministrazioni provinciali, utilizzando una modulistica valida per tutto il territorio della Regione, come da condizioni operative dalla stessa Azienda definite. Il modello recherà nell’intestazione l’indicazione della Regione Piemonte e delle otto province piemontesi. La busta e la cartolina della raccomandata, invece, riporterà come mittente l’Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte, che svolge funzioni di coordinamento in materia.

L’Amministrazione responsabile del provvedimento così trasmesso, è comunque l’Assessorato Provinciale all’Agricoltura competente per territorio, come del resto indicato nelle “Note esplicative” in calce al modello di comunicazione.

Al produttore è consentito presentare - entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione - all’Assessorato Provinciale all’Agricoltura in cui è ubicata la sede legale dell’azienda, osservazioni circa eventuali errori o mancanza di dati risultanti nella comunicazione (esclusivamente per quei dati che non siano già stati accertati definitivamente ai sensi della L. 5/98 e L. 118/99, in pratica situazioni o fatti verificatisi dopo il 1.4.99), che saranno oggetto di verifica al fine di un eventuale rettifica dei medesimi. Il modulo da utilizzare per la presentazione delle osservazioni è disponibile presso gli uffici dei competenti Assessorati provinciali Agricoltura.

Il produttore può altresì, entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, proporre ricorso giurisdizionale avanti al T.A.R..

In caso di presentazione delle suddette osservazioni, i termini per l’impugnativa avanti al T.A.R. decorrono dalla data di ricevimento della decisione in merito assunta dall’Amministrazione provinciale.

La mancata proposizione, entro i termini indicati, delle osservazioni o del ricorso giurisdizionale, rende definitivi i dati della comunicazione.



Comunicato del Direttore regionale alla Programmazione e valorizzazione dell’agricoltura

Indicazione Geografica Protetta: Nocciola del Piemonte

Si comunica che é pervenuta all’ufficio competente dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Piemonte la richiesta di modifica al disciplinare di produzione del seguente prodotto:

Indicazione Geografica Protetta:
Nocciola del Piemonte.

Entro trenta giorni dalla data della presente comunicazione gli interessati potranno produrre alla Regione Piemonte, Assessorato Agricoltura, Settore Valorizzazione e Tutela dei Prodotti Agricoli, C.so Stati Uniti n. 21, 10128 Torino, osservazioni e controdeduzioni.

Per informazioni in merito alla richiesta citata contattare la Dr.ssa Gimondo, tel. 011/432.29.62, o il Sig. Brocardo, tel. 011/432.48.35, del Settore Tutela e Valorizzazione dei Prodotti Agricoli, Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, Regione Piemonte, C.so Stati Uniti n. 21, 10128 Torino.

Il Direttore Regionale
Vito Viviano

Allegato