Bollettino Ufficiale n. 28 del 12 / 07 / 2000
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Codice 25.6
Polizia Fluviale n. 3724 - Costruzione opere di difesa spondale in Comune
di Pianfei - Società I.P.A. - Pianfei
In data 29/01/99 la Società I.P.A. - Pianfei con sede a Pianfei - Via Cuneo
n. 27, ha presentato istanza per il rilascio dellautorizzazione idraulica
per la realizzazione di lavori consistenti in opere di difesa spondale
sul corso dacqua denominato Torrente Pesio in Comune di Pianfei, loc.
Roncaglia Sottana.
Allistanza sono allegati gli elaborati progettuali redatti dallo Studio
Tecnico Geom. Salvagno Giovanni di Pianfei, ed in base ai quali è prevista
la realizzazione dellopera di che trattasi.
Copia dellistanza, unitamente agli elaborati progettuali è rimasta pubblicata
allAlbo Pretorio del Comune di Pianfei per quindici giorni consecutivi
senza dare luogo ad osservazioni od opposizioni di sorta.
In data 28/04/99 è stata effettuata visita sopralluogo da parte di un funzionario
incaricato di questo Settore al fine di verificare lo stato dei luoghi.
A seguito del sopralluogo e dallesame degli atti progettuali, la realizzazione
dellopera in argomento è ritenuta ammissibile nel rispetto del buon regime
idraulico delle acque e con losservanza delle prescrizioni tecniche sottoriportate:
- La fondazione della scogliera sia inferiormente immorsata fino ad avere
il piano superiore almeno 30 cm. sotto il livello minimo dellalveo;
- il parametro esterno della scogliera dovrà risultare allineato con la
sponda naturale (filo sponda) onde evitare riduzione delle attuale sezione
di deflusso;
- lopera in costruzione dovrà allinearsi e congiungersi allesistente
autorizzata da questo Settore con Polizia Fluviale n. 3551 in data 14/11/95;
IL DIRIGENTE
- vista la Deliberazione n. 9/1995 dellAutorità di Bacino del fiume Po
di approvazione del piano stralcio 45;
- Vista la L.R. N. 40/98
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Società I.P.A. - Pianfei, Via
Cuneo n. 27, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo
le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati allistanza,
che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente
allosservanza delle seguenti condizioni:
- lopera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche
indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza
la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere
usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda,
ove necessario, in prossimità dellopera di cui trattasi;
- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei
lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando
il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa
del buon regime idraulico del corso dacqua;
- la presente autorizzazione ha validità per mesi quattro e pertanto i
lavori in argomento dovranno essere eseguiti entro il termine sopraindicato,
con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza
interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.
E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per
giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini
previsti;
- il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo
lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire
eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto
e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della
direzione dei lavori.
Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione
del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente
al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;
- lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità
dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento
o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua,
anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti
o innalzamenti dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato
di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante
la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa
autorizzazione di questo Settore;
- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione
ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza
ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie
al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere
autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione
nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua
che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate
incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
- lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti
dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile
e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale
ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da
parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare
ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
- il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere
ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia
(concessione edilizia, autorizzazione di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico,
alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico-, ecc.).
Avverso il provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni
innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale
delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
D.D. 13 aprile 2000, n. 372
Carlo Giraudo