ACQUE PUBBLICHE

Codice 24.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 224

Servizio di manutenzione e gestione idraulica delle reti di monitoraggio meteorologico, idrometrico e della qualità delle acque superficiali della Regione Piemonte - Impegno di L. 450.000.000 (Euro 232.405,6) sul cap. 15305/2000

Codice 24.1
D.D. 17 aprile 2000, n. 228

L.R. 13.04.1994, n. 5 - Concorso spese delle Province per l’esercizio delle funzioni amministrative subdelegate in materia di utilizzazione delle acque pubbliche. Riparto della spesa relativa all’anno 2000. Impegno di L. 3.000.000.000 ed erogazione a favore delle Province (Cap. 15307/2000)

AGRICOLTURA

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 44 - 261

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 5 a assegnazione

ARCHIVIO

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 14 - 291

Accantonamento fondi per l’affidamento di incarichi professionali mirati al riordinamento di fondi archivistici archiviati in varie sedi dell’archivio regionale, ai sensi del D.lgs. 490/99 e del D.lgs. 626/94 per un importo complessivo di Lire 8.000.000= (cap. 10870/2000)

ARTIGIANATO

Codice 17.6
D.D. 30 giugno 2000, n. 150

Legge regionale n. 21/97, Capo VI, art. 28. Riconoscimento delle imprese artigiane che esercitano attività nell’ambito delle lavorazioni artistiche e/o tipiche e/o tradizionali del settore Legno e di quello del Restauro Ligneo. Approvazione modulistica

D.G.R. 29 giugno 2000, n. 30 - 322

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita’ - Art. 28 - Riconoscimento delle imprese artigiane che esercitano l’attivita’ nell’ambito delle lavorazioni artistiche e/o tipiche e/o tradizionali del settore del Legno e di quello del Restauro Ligneo

Codice 17.5
D.D. 16 marzo 2000, n. 47

Affidamento incarico alla società Partners per la pubblicazione dei risultati delle indagini congiunturali sull’artigianato in Piemonte di cui alla determina n. 1360 del 29/12/1999. Impegno di L. 25.119.120 sul cap. 14485/2000

Codice 17.6
D.D. 20 marzo 2000, n. 49

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 17.200.000 a favore dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte di Torino per attività in collegamento alla manifestazione Premio Moda 2000 - Cap. 14515/2000 - accantonamento n. 100181

Codice 17.6
D.D. 22 marzo 2000, n. 50

Revisione degli Albi provinciali delle imprese artigiane di cui alla L.R. n. 38/87, indetta con D.P.G.R. n. 3445 del 09.08.1995. Rimborso degli oneri sostenuti dal Comune di Giaveno. Impegno di spesa di Lire 1.305.000 sul cap. 14483/2000 - accantonamento n. 100178

Codice 17.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 58

Commissione tecnico scientifica dell’Osservatorio Regionale dell’Artigianato. Sostituzione componenti

Codice 17.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 59

Affidamento incarico alla Società Partners per la realizzazione di un depliant informativo sulle attività dell’Osservatorio regionale dell’artigianato. Impegno di spesa di L. 8.199.360 sul cap. 14485/00

Codice 17.5
D.D. 12 aprile 2000, n. 65

Affidamento incarico per la realizzazione editoriale di 6 pubblicazioni dell’Osservatorio Regionale dell’Artigianato. Impegno di spesa di L. 26.101.200 sul cap. 14485/00

Codice 17.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 69

L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Contributo a favore del Comune di Risma San Giuseppe per acquisizione materiale documentario, predisposizione catalogo sull’attività dell’artigianato artistico e tipico. Spesa di Lire 35.000.000 - Cap. 14515/2000 (accantonamento n. 100181)

Codice 17.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 70

L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di Lire 27.520.000 a favore del Comune di Gabiano - per attività sull’artigianato artistico in collegamento con la manifestazione Mak Bosk 2000 - III^ Edizione. Cap. 14515/2000 - n. accantonamento 100181

Codice 17.6
D.D. 14 aprile 2000, n. 72

L.R. n. 21/97 - Capo VI - “Artigianato Artistico e Tipico” - Organizzazione delle iniziative sull’artigianato artistico e tipico in collegamento con la manifestazione “Le Alpi e i mestieri: come le mani plasmano gli elementi” - Contributo al Comune di Borgo San Dalmazzo - Spesa di Lire 16.000.000 - Cap. 14515/2000 (accantonamento n. 100181)

Codice 17
D.D. 4 maggio 2000, n. 85

Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Biella - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

Codice 17
D.D. 4 maggio 2000, n. 86

Sostituzione componenti in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Asti - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

ASSISTENZA

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 12 - 229

Asilo Infantile “Girardi - Carignano” di Cinzano (TO). Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 13 - 230

Asilo Infantile “G. COLOMBO” di Borgoratto Alessandrino (AL). Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 14 - 231

Asilo Infantile “Regina Margherita” di Montegrosso d’Asti (AT). Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 15 - 232

IPAB Casa di Riposo “Istituto Imberti Grandis” di Valdieri (CN). Approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 16 - 233

IPAB Asilo Nido Rosa e Dott. Luigi Maioli di Gattinara (VC) - Trasformazione, cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 17 - 234

Pia Casa della Divina Provvidenza di Novara - Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 18 - 235

I.P.A.B. Asilo Infantile di Pinerolo localita’ Abbadia Alpina (TO) - Cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 19 - 236

Asilo Infantile “Razzano” - Scuola Materna “Beccuti” di Alfiano Natta (AL). Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 20 - 237

Asilo Infantile “E. Cassanello” con sede in Costigliole d’Asti Fraz. Motta (AT). Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato e approvazione Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 21 - 238

Opera Pia “Rolando” di Ceres (TO), Frazione Procaria. Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 22 - 239

Asilo Infantile “Roggero Belussi” di Settime (AT). Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 24 - 241

Casa di Riposo “G. e F. Ratti” di Meina (NO). Approvazione nuovo Statuto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 25 - 242

“Ospizio Gianotti” di Saluzzo (CN). Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato, cambio della denominazione e approvazione nuovo statuto

Codice 30
D.D. 29 febbraio 2000, n. 59

Art. 14 L.R. n. 38/94 - Impegno di L. 1.200.000.000 sul Capitolo/Articolo 11985/330 del bilancio 2000 per fa fronte al saldo dei progetti delle organizzazioni di volontariato finanziati con determinazione dirigenziale n. 582/30 del 23 novembre 1999

Codice 30.3
D.D. 8 marzo 2000, n. 73

L.R. n. 22/90 Art. 4 e s.m.i. - Contributi a Presidi Socio-Assistenziali per lavori di manutenzione straordinaria - Determinazione Dirigenziale n. 440/30.3 del 14.09.1999 Allegato C - Cap. 20640/2000 - Importo di L. 2.500.000.000 - Formalizzazione dell’impegno di spesa

Codice 30.4
D.D. 13 marzo 2000, n. 85

Fondazione “Ottavio Trinchieri” di Romagnano Sesia (NO) - Ampliamento pianta organica del personale dipendente - Autorizzazione

Codice 30
D.D. 14 marzo 2000, n. 86

Erogazione di contributi di cui alla L.R. 21.5.75 n. 31 a favore dell’Ente di Patronato INAL, nella persona del Commissario liquidatore, avv. Franco De Bernardinis, per l’attività svolta nell’anno 1995 dalla sede provinciale di Alessandria - Spesa complessiva di lire 897.000 (cap. 15940 dell’esercizio finanziario 2000 - residui perenti)

Codice 30
D.D. 22 marzo 2000, n. 99

L.R. n. 38/94 “Valorizzazione e promozione del volontariato”, artt. 3 e 4: iscrizione al registro regionale del volontariato dell’Organizzazione “Gruppo Bocciofila Mascagni”, con sede in Torino, c.so Taranto 146/B - Sezione Impegno civile

Codice 30.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 101

L.R. 24/7/84 n. 32. Corresponsione al Comune di Borgoticino (No) del saldo del contributo assegnato con D.G.R. n. 269-14368 del 25.11.1996. Spesa di L. 9.097.000 sul capitolo 27190/2000

Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 103

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi socio-assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Asilo Infantile Borrone di Cavallermaggiore - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 36.792.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 104

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi socio-assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Istituto Suore Terziarie di San Francesco di Susa - Casa di riposo “Perodo-Baucherio” di Condove (TO) - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 32.600.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 105

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Comune di Settimo T.se “Palazzo della Credenza” - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 75.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 106

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Comune di San Michele Mondovì Casa di Riposo comunale S. Michele Arcangelo - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 70.250.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 109

LL.RR. nn. 18/84 e 16/97 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Casa di Riposo “Ricovero De Maria” di Neive della 2° rata di contributo concesso - Impegno di L. 118.977.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 110

LL.RR. nn. 18/84 e 16/97 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente “Soggiorno per Anziani” di Trinità della 2° rata di contributo concesso - Impegno di L. 85.920.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 4 aprile 2000, n. 115

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Comune di Zumaglia (BI) - Centro Polivalente socio-assistenziale Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 54.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 119

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso al Comune di Terruggia per lavori di “Ristrutturazione Villa Poggio per formazione nucleo R.A.F.” - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 120

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso all’Ente Casa di Riposo di S. Benigno C.se per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento della Casa di Riposo in RA-RAF” - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 123

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in c/cap. per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso all’Ente Istituto Medico Pedagogico “Uliveto” per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento presidio per definizione R.A.F. disabili” in Luserna S. Giovanni (To) - Impegno di L. 177.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 124

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Ass.li - Assegnazione contributi in c/cap. per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a e 4a rata di contributo concesso alla Fondazione “Agape dello Spirito Santo” di Torino per lavori di “Riconversione immobile a presidio socio-ass.le - Comunità Alloggio disabili 20 p.l. Villa Anna” in Cambiano - Impegno di L. 219.200.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30
D.D. 11 aprile 2000, n. 130

L.R. 43 del 04.08.1997 - “Promozione della rete di strutture socio-assistenziali destinate a persone disabili”. Erogazione contributi per l’attivazione di Gruppi Appartamento per disabili intellettivi. - Erogazione contributo per la somma complessiva di L. 120.000.000= (cap.: 20546/99, 20576/99)

Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 131

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale (a rimborso) per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Casa di Riposo “Ottolenghi” di Acqui Terme della 2a rata di contributo concesso - Impegno di L. 73.500.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 132

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 10/96 - Ente “Istituto Assistenziale Beta Vergine di Hall” di Murazzano (CN) - ASL n. 16 - Lavori di “Ristrutturazione per formazione nucleo RAF per anziani non autosufficienti - RAF 20 p.l.” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 133

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1991 - Autorizzazione alla liquidazione della 4a rata di contributo concesso al Comune di Crova per lavori di “Completamento R.A. per anziani” - Impegno di L. 25.000.000 (Cap. 27190/00)

Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 135

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 40/95 - Ente Ospedale “S. Antonio” di Caraglio - A.S.L. n. 15 - Lavori di “Ristrutturazione ala pensionato nucleo RA 10 pl” - Proroga dei termini parzialmente in sanatoria dell’inizio ed ultimazione dei lavori

Codice 30.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 136

LL.RR. nn. 18/94 e n. 76/96 artt. 16 e 17 - fondo di rotazione per il prestito a tasso agevolato per le cooperative sociali - segnalazione della dr.ssa Monica Vietti quale ulteriore membro supplente in rappresentanza della Regione Piemonte in seno al comitato tecnico, istituito presso Finpiemonte, con determinazione n. 20 del 4.2.1998

Codice 30
D.D. 18 aprile 2000, n. 137

LL.RR. nn. 18/94 e n. 76/96 - “Cooperativa Sociale Nuova dimensione - cooperativa di servizi socio educativi s. c. a r. l.” con sede legale in Nole Canavese (TO), Via XXV Aprile, 1 - Revoca dell’iscrizione all’albo regionale delle cooperative sociali, sezione A n. 142/A

Codice 30.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 138

Sistemi informativi locali per il Settore Socio Assistenziale. Piano di riparto dei contributi per l’attuazione dei progetti-pilota. Impegno di spesa di L. 77.820.000 (Cap. 12026/00)

Codice 30
D.D. 18 aprile 2000, n. 139

Associazione Promozione Donna di Torino - Liquidazione del saldo del contributo di cui alla D.G.R. n. 262-14361 del 25 novembre 1996. Impegno di spesa di L. 3.000.000 (Cap. 15940/2000 - residui perenti)

Codice 30.4
D.D. 18 aprile 2000, n. 140

Casa di Riposo per Anziani di Varzo (NO). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente. Autorizzazione

Codice 30.4
D.D. 18 aprile 2000, n. 141

Casa di Riposo “SS. Filippo e Giorgio” di Valduggia (VC). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 142

L.R. 73/96, art. 1 - Società “Porta Pila - S.r.l.” con sede in Torino - A.S.L. n. 3 - Lavori di “Nuova costruzione RSA per anziani con nucleo per demenze senili in Torino” - Progetto definitivo - Importo L. 14.465.000.000 - Approvazione - Concessione contributo in dieci annualità costanti di L. 300.000.000

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 143

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Comunità Montana Alta Langa - ASL n. 16 - Lavori di “Costruzione 1° lotto funzionale di Residenza Assistenziale Flessibile in Comune di Monesiglio” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 144

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 10/96 - Ente Ospizio di Carità “Istituto Derossi” di Ceva - ASL n. 16 - Lavori di “Ristrutturazione immobile esistente per realizzazione di una R.A.F. e di una Comunità Alloggio per disabili - R.A.F. 20 p.l. - C.A. 10 p.l.” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 145

LL.RR. nn. 18/84 e 10/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione all’Istituto Assistenziale “Beata Vergine di Hall” di Murazzano della 3a e 4a rata di contributo concesso - Impegno di L. 152.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 146

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Ospedale Civile di Barge della 3a rata di contributo concesso - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 149

L. 67/88, Art. 20 - Azienda Sanitaria Locale n. 1 - Lavori di “Costruzione nuovo complesso in Torino, Via Plava, da destinare a RSA per anziani e Centro Diurno” - Presa d’atto dell’approvazione della Perizia di variante n. 1 - Importo netto maggiori lavori L. 2.065.097.052 - Importo complessivo di progetto L. 15.590.121.258

Codice 30
D.D. 27 aprile 2000, n. 151

LL.RR. n. 18/94 e n. 76/96 - “Cooperativa Sociale CE.S.M.I.A. soc. coop. a r.l.”, con sede legale in Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 198 bis - revoca dell’iscrizione all’albo regionale delle cooperative sociali, sezione A n. 124/A

Codice 30.1
D.D. 27 aprile 2000, n. 152

Attività formative per il personale socio-assistenziale. Autorizzazione all’ampliamento del numero dei partecipanti al corso di riqualificazione per assistenti domiciliari e dei servizi tutelari gestito dal Consorzio Intercomunale per i Servizi di Assistenza Sociale - C.I.S.A.S. - di Santhià

Codice 30.3
D.D. 8 maggio 2000, n. 171

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 - Comune di Mornese - ASL n. 22 - Lavori di “Realizzazione Residenza Assistenziale per anziani” - Perizia suppletiva e di variante - Importo complessivo lavori L. 299.993.662 - Approvazione in sanatoria

Codice 30
D.D. 8 maggio 2000, n. 172

L.R. n. 38/94 “Valorizzazione e promozione del volontariato”, artt. 3 e 4: iscrizione al registro regionale del volontariato dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano di Dronero”, con sede in Dronero (CN), Piazza Don Mattio n. 2 - Sezione Socio-assistenziale

Codice 30.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 173

Opere Pia “Tapparelli D’Azeglio” di Saluzzo (CN). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente. Autorizzazione

Codice 30.3
D.D. 15 maggio 2000, n. 175

Residenza Sanitaria Assistenziale sita in Ciriè - via Biaune, 23/a - gestita direttamente dall’Azienda Sanitaria Locale n. 6 di Ciriè. Autorizzazione al funzionamento di 60 posti letto

Codice 30.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 176

L.R. n. 3/73 - art. 10 - comma secondo. Concessione svincoli temporanei destinazione uso edifici asili-nido contributi Comuni di Alessandria - Zona Spinetta Marengo e Dronero (CN)

Codice 30.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 177

L.R. 24/7/1984 n. 32. Interventi sulle strutture e sull’arredamento degli asili-nido comunali. Piano relativo all’anno 1997. Comune di Torino: lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo-nido di Via Delleani 25. Approvazione degli atti di contabilità finale

Codice 30
D.D. 16 maggio 2000, n. 180

Presa d’atto della variazione di denominazione sociale dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano Mensa S. Vincenzo” di Torno, Via Saccarelli n. 2/I

Codice 30
D.D. 16 maggio 2000, n. 181

Presa d’atto della variazione di denominazione sociale dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano Centro di Accoglienza” di Torino, Via Saccarelli n. 2

Codice 30
D.D. 19 giugno 2000, n. 247

L.R. n. 38/94, art. 14 - Contributi per le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale: approvazione della modulistica per la presentazione delle domande entro il giorno 15 settembre 2000

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 23 - 240

Fondazione “Beltrami” di Omegna (VB) - Estinzione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 7 - 224

Fondazione San Secondo per la Ricerca sull’Alzheimer - ONLUS - Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 8 - 225

Associazione Circolo Beni Demaniali - Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

BORSE DI STUDIO

Codice 22.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 244

Borsa di Studio: “Raccolta dei dati integrati concernenti il ciclo di gestione dei rifiuti nelle sue articolazioni (produzione, trasporto, recupero, smaltimento) Alessandra Penna e assegnazione della borsa alla Dott.ssa Mirella Di Rago

CACCIA

Codice 13.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 48

Liquidazione delle spettanze ai componenti la Commissione d’esame per il conseguimento dell’abilitazione venatoria in Provincia di Torino. Periodo II semestre 1999. Spesa di L. 911.234.= sul capitolo 10590 del bilancio 2000

CARTOGRAFIA

Codice 19.5
D.D. 30 marzo 2000, n. 36

Rimborso, al Consorzio CISI, della somma versata in eccedenza per l’acquisto di elaborati della Carta Tecnica Regionale. Spesa L. 1.050.000. Cap. 15070/2000. Correzione dovuta ad errata impostazione del flag di spesa

COMMERCIO

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 53 - 269

Commercio su area pubblica. Autorizzazioni temporanee alla vendita

Codice 17.4
D.D. 22 marzo 2000, n. 51

L.R. 32/87 - Partecipazione della Regione Piemonte alla I edizione di “Italexpolibia 2000". Impegno di Lire 57.974.000 (o.f.i.) sul cap. 14860/2000 - Accantonamento n. 100173

Codice 17.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 52

Accordo di programma Mincomes - Regione Piemonte del 24.07.1997. Programma iniziative 2000 - Impegno di spesa di Lire 100.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14487/2000 (accantonamento n. 100172) per la partecipazione alla Fiera del Libro a Buenos Aires

Codice 17.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 57

Programma iniziative promozionali per l’anno 2000 - Impegno di spesa di Lire 9.900.000 (o.f.i.) sul Cap. 15020/2000 (accantonamento n. 100174) per attività formative a favore del Centro Internazionale di Formazione dell’OIL

Codice 17.4
D.D. 5 aprile 2000, n. 60

LR n. 32/87 - Impegno di L. 2.280.000 (o.f.i.) - Euro 1177,52 - sul cap. 14860/00 a favore della TNT Sameday S.r.l. per il trasporto di materiale (Accantonamento n. 100173)

Codice 17.3
D.D. 27 aprile 2000, n. 82

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Agip Petroli S.p.A. sito in Biella, corso Europa (cod. 20120016), mediante rinuncia al punto vendita sito in Cuneo, corso Galileo Ferraris (cod. 40780003)

Codice 17.3
D.D. 3 maggio 2000, n. 84

L.R. 24/99 e s.m.i. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - Sezione Commercio. Istituzione del Gruppo Tecnico di Valutazione

Codice 17.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 87

Convenzioni per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 della Legge regionale del 12 novembre 1999, n. 28

COMUNITA’ MONTANE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 46 - 263

Deliberazione CIPE 23.04.97. Interventi di ripristino dell’officiosita’ idraulica sottobacino padano in Comunita’ Montane della Regione Piemonte. Assegnazione e accantonamento a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste di L. 992.409.211 (cap. 23995/2000)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 47 - 264

Ordine del giorno del Consiglio Regionale n. 1058 del 9/9/1999. D.G.R. n. 41-40 del 16/5/2000. Ulteriori disposizioni

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 48 - 265

D.G.R. n. 56-29429 del 21.02.2000. Iniziative della Giunta regionale per l’anno 2000. Interventi volti al mantenimento dei servizi pubblici essenziali nelle zone montane

CONSIGLIO REGIONALE

D.C.R. 19 giugno 2000, n. 6 - 14320

Dimissioni della Consigliera Livia Turco dalla carica di Consigliere regionale: presa d’atto e relativa surrogazione

CONTENZIOSO

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 51 - 267

Autorizzazione a proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ed atti esecutivi successivi ed affidamento incarico legale agli avv.ti Vittorio Barosio e Teodosio Pafundi avverso Decreto 3.3.2000 del Ministro dei Trasporti e della Navigazione concernente ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale di Milano. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 52 - 268

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Federazione ed altri avverso ord. n. 741/00 T.A.R. Piemonte I sez.. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 1.000.000 (cap.10560/2000)

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 1 - 279

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 9.2.2000 n. 89 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concernente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso della ricorrente. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 2 - 280

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 31.1.2000 n. 53 della Direzione regionale Patrimonio e tecnico concernente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso del ricorrente. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 3 - 281

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazioni 21.2.2000 n. 183 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concerente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso del ricorrente.Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 4 - 282

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino instaurato da privati per accertamento debito. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Andrea Ferrari. Spesa presunta L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 5 - 283

Autorizzazione alla costituzione in giudizio avanti la Corte Costituzionale nel giudizio di legittimita’ costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza emessa il 26.5.2000. Affidamento incarico legale all’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/20009)

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 6 - 284

Autorizzazione alla costituzione in giudizio avanti la Corte Costituzionale nel giudizio di legittimita’ costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza emessa il 26.5.2000. Affidamento incarico legale all’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 7 - 285

D.G.R. n. 4-28771 del 29.11.1999. Integrazione. Spesa presunta L. 2.200.000 (cap. 10560/00)

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 8 - 286

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale di Torino avverso il decreto ingiuntivo n. 1382/2000 emesso dal Presidente del Tribunale di Torino su richiesta di una Società per mancato pagamento di fatture. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Pier Carlo Maina

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 9 - 287

Autorizzazione ad agire in giudizio dinanzi al Tribunale Civile di Torino ai sensi degli artt. 615 e segg. c.p.c. avverso una Società. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

ECONOMIA MONTANA E FORESTAZIONE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 45 - 262

Regolamento C.E.E. n. 867/90. - Accantonamento di Lire 266.901.681 sul capitolo 23329/2000 a favore della Direzione Regionale Economia montana e foreste

EDILIZIA RESIDENZIALE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 3 - 220

Integrazione alla D.G.R. n. 25-25210 del 5.8.1998, avente per “Legge regionale 6.8.1996, n. 59, Fondo Investimenti Piemonte (FIP), Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Precisazioni in ordine ai criteri per l’erogazione dei contributi”

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 4 - 221

Approvazione modifiche alla dotazione organica del personale dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Cuneo, approvata con D.G.R. n. 15-28575 del 15.11.1999

Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 43

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 105.000.000 (Euro 54.227,98) Operatore Impresa Ferrero Attilio Costruzioni S.p.A.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 44

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 1.767.130.061 (Euro 912.646,52) - Operatore Impresa Rosso geom. Francesco e Figli S.p.A.. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 45

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 141.677.612 (Euro 73.170,39) Operatore Cons. CO.RE.P. s.c. a r.l.. Intervento nel Comune di Omegna (No)

Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 46

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 143.171.218 (Euro 73.941,77) Operatore Cons. CO.P.LA. s.c. a r.l.. Intervento nel Comune di Omegna (No)

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 58

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 135.000.000 (Euro 69.721,68) Operatore Coop. San Giovanni 92 a r.l. - Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 59

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 254.211.101 (Euro 131.289,08) - Operatore Coop. Casainsieme Prima a r.l. - Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 60

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 33.080.878 (Euro 17.084,85) - Operatore Coop. Uni C.A.P.I. a r.l. - Intervento nel Comune di Asti

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 61

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 40.393.625 (Euro 20.861,57) - Operatore Coop. Edificatrice Uno a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 62

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 122.500.000 (Euro 63.265,98) - Operatore Coop. Edificatrice Uno a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 63

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 13.651.000 (Euro 7.050,16) - Operatore Coop. Regina a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 64

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 437.994.000 (Euro 226.205,02) - Operatore Coop. G. Di Vittorio a r.l. - Intervento nel Comune di Collegno (TO)

Codice 18.2
D.D. 20 aprile 2000, n. 72

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 192.000.000 (Euro 99.159,72) - Operatore Coop. Primo Maggio a r.l. - Intervento nel Comune di Torre Pellice (TO)

Codice 18.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 73

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Cerrina (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di un alloggio

Codice 18.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 74

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Valle San Nicolao (Bi) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di un alloggio

Codice 18.2
D.D. 18 maggio 2000, n. 76

Assestamento al V Integrato, al VI, al VII biennio del Programma di Edilizia agevolata ai sensi della legge n. 457 del 08.05.1978 ed agli interventi individuati ai sensi della legge n. 59 del 06.08.1996 (FIP 96) e della legge n. 16 del 24.03.1997 (FIP 97)

ENERGIA

Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 209

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 8 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 210

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 8 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 213

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 10 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

FIERE E MERCATI

Codice 17.4
D.D. 28 marzo 2000, n. 54

L.R. 47/87, art. 13 - Contributi ai soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche - Impegno di spesa di Lire 200.000.000 = Euro 103291,36 sul Cap. 14990/2000 (accantonamento n. 100175)

Codice 17.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 67

L.R. 16/97 e s.m.i. - Comune di Gravellona Toce (VCO) - Pos. n. 11/97. Sistemazione di area mercatale. Liquidazione per Lire 27.265.600 a titolo di saldo. Reimpegno sul capitolo 27190/2000

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 12 - 290

Modifica ed integrazione della deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2000, n. 41-29802 - Proroga dei termini di scadenza per la presentazione dei programmi di attivita e spesa da parte delle Province

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 15 - 292

D.G.R. n. 35-172 del 5.6.2000 di adozione degli atti di competenza regionale relativi all’applicazione della Circolare Ministeriale n. 30/2000 inerente le azioni di formazione continua di cui all’art. 9 della Legge 236/93: ulteriori indirizzi in merito alle modalita di presentazione dei progetti formativi

ISTRUZIONE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 43 - 260

L.R. 61/96 - Contributi ai Comuni per le Scuole Materne Autonome. Assegnazione di L. 5.000.000.000 mediante accantonamento alla Direzione Attivita’ Culturali, Istruzione, Spettacolo a norma della L.R. 51/97 (cap. 11265/00)

MANIFESTAZIONI

Codice 21.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 72

DGR n. 51-20424 del 21.2.2000. Compartecipazione della Regione Piemonte al grande evento “Maratona di Torino”, cap. 14600/2000

NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI

Codice 26.4
D.D. 20 marzo 2000, n. 212

Occupazione di un immobile sito nella stazione lacuale di Lesa per l’esercizio di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Individuazione soggetto avente titolo. Capitolo 2100 esercizio 2000, L. 10.656.000 (oneri fiscali inclusi). Capitolo 2990 esercizio 2000, L. 2.960.000

Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 214

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 9 aprile 2000, dalle ore 11.00 alle ore 17.00

Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 215

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione svolgimento regata velica indetta per il giorno 02.04.2000, dalle ore 10.30 alle ore 18.30

Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 216

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione commemorativa, indetta per il giorno 2 aprile 2000 dalle ore 10.30 alle ore 13.30

Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 217

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Istanza di autorizzazione circolazione a motore dal 15 al 31 marzo 2000 e dal 2 novembre al 15 dicembre 2000

Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 220

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera (VB). Variante ai lavori di realizzazione pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni. Parere ai sensi del D.P.R. 616/77 art. 97

Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 221

Revoca alla Sig.ra Oglina Rosanna del titolo per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 222

Revoca al Sig. Taglio Giorgio del titolo per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 4 aprile 2000, n. 224

Autorizzazione ad esercitare il servizio pubblico non di linea di trasporto persone con unità di navigazione sulle acque piemontesi. Ditta Possi Pietro

Codice 26.4
D.D. 4 aprile 2000, n. 225

Legge regionale 26/95 (così come modificata dalla l.r. 48/96). Programma 2000. Comune di Stresa (VB). Esclusione della fase di verifica della legge regionale 14.12.1998 n. 40, relativamente al progetto “nuovo porto”

Codice 26.4
D.D. 6 aprile 2000, n. 227

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una regata denominata: “8° Trofeo Città di Arona” indetta per il giorno 8 aprile 2000. In caso di mancata effettuazione la manifestazione si svolgerà il giorno 9 aprile 2000

Codice 26.4
D.D. 10 aprile 2000, n. 230

Fiume Po. Città di Torino. Autorizzazione allo svolgimento della regata programmata per il giorno 16.04.2000

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 233

Unità di navigazione 1P0005 iscritta nei registri navi e galleggianti addetti alla navigazione interna. Cancellazione

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 234

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione di un’area demaniale in località Intra “Ex Tettoia Imbarcadero” per la celebrazione del 25 aprile

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 235

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione dell’area demaniale in località Intra “Porto Vecchio” il giorno 08.05.2000 dalle ore 11.15 alle ore 12.00

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 236

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di n. 1 pontile fisso in legno ai Sig.ri Forni Federico e Ardizzi Elida

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 237

Servizio pubblico non di linea in conto terzi con unità di navigazione. Presa d’atto cessazione attività ditta Giacomini Alfonso con sede in Orta San Giulio e trasferimento dell’autorizzazione alla ditta Giacomini Roberto con sede in Orta San Giulio

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 238

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di n. 1 pontile fisso in legno alla Sig.ra Motta Paola

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 239

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Località Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di una piattaforma balneare stagionale di mq. 36 per il periodo dal 15.06.2000 al 30.09.2000

Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 240

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Walcher Wieland

Codice 26.4
D.D. 19 aprile 2000, n. 248

Disposizioni in merito alla ripartizione dei posti d’ormeggio siti nel porto del Comune di Ghiffa

Codice 26.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 250

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 14 maggio 2000 dalle ore 11.30 alle ore 17.00

Codice 26.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 251

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 30 aprile 2000, dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Codice 26.4
D.D. 26 aprile 2000, n. 252

Lago Maggiore. Comuni compresi tra Arona ed il Confine Svizzero. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata “XXIO Velalonga”, nelle acque del lago Maggiore antistante i Comuni compresi tra Arona ed il confine Svizzero, indetta per i giorni 29 e 30 aprile 2000

Codice 26.4
D.D. 26 aprile 2000, n. 253

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata: “Meeting XIII Zona Optimist” indetta per il giorno 7 maggio 2000

Codice 26.4
D.D. 28 aprile 2000, n. 255

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta nel giorno 30 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 12.00

Codice 26.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 257

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione di pesca sportiva, indetta nei giorni 5-6-7 maggio 2000

Codice 26.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 259

Lavori di manutenzione ordinaria per il risanamento parziale dell’alveo del fiume Po nel tratto cittadino del Comune di Torino e del Comune di Moncalieri. Affidamento lavori. Importo L. 400.000.000

Codice 26.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 262

Bando pubblico del 15.12.1999 per l’occupazione dei punti fissi di ormeggio, siti presso i pontili in zona San Filiberto del Comune di Pella. Individuazione degli aventi titolo

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 263

Art. 97 del D.P.R. n. 616/1977. Memoli Angelo - Posizionamento manufatto denominato: “La barca Genna”, sito fiume Po, sponda sinistra, in corrispondenza del Viale Marinai d’Italia n. 21/A della “Città di Torino”

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 264

Assegnazione in concessione al Sig. Morandi Franco del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 52 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 265

Assegnazione in concessione al Sig. Pogliaghi Alfonso del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 53, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 266

Assegnazione in concessione al Sig. Anchisi Delfino del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 54, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 267

Assegnazione in concessione al Sig. Piazza Cleto del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 55, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 268

Assegnazione in concessione al Sig. Arioli Gian Piero del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 56, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

NOMINE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 37 - 254

S.IN.AT.EC. S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di 1 Amministratore (art. 2, comma 2, L.R. 39/95)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 38 - 255

S.IN.AT.EC. S.p.A. - Collegio sindacale - Nomina di 1 Sindaco effettivo - (art. 2, comma 2, L.R. 39/95)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 42 - 259

L.R. 21/97 come modificata dalla L.R. 24/99, art.11. Designazione di due rappresentanti della Regione Piemonte nell’organo amministrativo del Consorzio di garanzia fidi-EUROFIDI

D.C.R. 19 giugno 2000, n. 7 - 14325

Compagnia di San Paolo Consiglio Generale (Art. 8, - 1° comma - lettera b) dello Statuto) - designazione di 1 componente

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 11 - 228

L. n. 449/97 - art. 49 comma 16 (finanziaria 1998). Assestamento dei mutui contratti dagli Enti locali e assistiti da contributo regionale per la realizzazione di opere pubbliche - Autorizzazione

PARCHI E RISERVE NATURALI

Codice 21.6
D.D. 22 marzo 2000, n. 74

Assegnazione in acconto sui fondi per le spese di gestione dei Parchi e Riserve Naturali per l’anno 2000 e reintegrazione fondi per spese di gestione Voce B) anno 1999. Impegno e liquidazione della somma di L. 2.750.000.000.= (cap. 15315/00)

Codice 21.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 75

Affidamento incarico per la ristampa di materiale informativo sugli Ecomusei regionali. Impegno di spesa di Lire 4.474.680 (cap. 26865/2000)

Codice 21.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 78

L.R. 8 giugno 1989, n. 36. Risarcimento danni alle coltivazioni agricole ed ai pascoli causati dalla azione della fauna selvatica nelle aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale e Area attrezzata della Regione Piemonte. Spese per il rimborso degli accertamenti delegati alle Province. Impegno ed erogazione della somma di L. 616.221.000 sul Capitolo 15730/2000 a favore della Provincia di Torino

Codice 21.5
D.D. 31 marzo 2000, n. 83

Attività del Centro di Documentazione e ricerca sulle Aree protette. Partecipazione alla “Conferenza Nazionale dell’Educazione ambientale” (Genova 5-8 aprile 2000). Impegno della somma di L. 11.489.560 (15650/00)

Codice 21.5
D.D. 19 aprile 2000, n. 114

Legge regionale 28 aprile 1980, n. 32. Ingiunzione di ripristino dei luoghi al sig. Bonetta Aldo, nel Comune di Orta San Giulio, all’interno della Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta. Annullamento della Determinazione n. 41 del 18 febbraio 2000

Codice 21.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 116

Legge regionale 28 dicembre 2978, n. 84 e legge regionale 26 marzo 1990, n. 16. Autorizzazione ai Sigg.ri Frassoni Marco, Camurati Andrea e Camurati Michele, alla ristrutturazione e risanamento conservativo del fabbricato sito nel Comune di Briga Alta, frazione Carnino Inferiore all’interno del Parco Alta Valle Pesio

Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 129

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione al Sig. Allais Oscar, alla realizzazione di interventi di adeguamento igienico sanitario con modifiche interne ed esterne dell’edificio sito nel Comune di Avigliana in Via Ortigara, 16 all’interno del Parco naturale dei Laghi di Avigliana

Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 130

Proroga dei termini di consegna della pubblicazione relativa alla storia della “caccia” dei Savoia nei territori del Parco naturale delle Alpi Marittime e nella Valle di Ceresole Reale del Parco Nazionale del Gran Paradiso affidata con Convenzione Rep. n. 3904 del 20 marzo 2000

Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 131

Parco naturale della Valle del Ticino. Convenzione AGIP-Regione Piemonte. Approvazione della ridestinazione di fondi risultanti da economie e dalla modifica di interventi approvati con D.G.R. n. 167-26176 del 28 giugno 1993, con D.G.R. n. 61-38977 del 10 ottobre 1994, con D.G.R. n. 55-22690 del 13 ottobre 1997 e con D.G.R. n. 19-4616, del 18 dicembre 1995

Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 143

Piano di riequilibrio faunistico della popolazione di cervo, daino e cinghiale nel Parco Regionale La Mandria - Nono aggiornamento (Legge Regionale 8 giugno 1989, n. 36, articolo 3, comma 1, lettera A2 e articolo 4)

Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 144

Piano di abbattimento selettivo di tipo quantitativo finalizzato al contenimento numerico della popolazione di cinghiali nel Parco Fluviale del Po - Tratto Vercellese ed Alessandrino (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36. art. 3, comma 1, lett. A2 e articolo 4)

Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 145

Piano di abbattimento selettivo finalizzato al contenimento numerico delle popolazioni di corvidi (cornacchia grigia e gazza) nel Parco naturale del Lago di Candia (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, art. 3, comma 1, lett. A2 e articolo 4)

Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 146

Proseguimento nell’anno 2000 del Piano di cattura e di utilizzazione a scopo scientifico di esemplari di minilepre (Sylvilagus floridanus) nel Parco fluviale del Po-Tratto Vercellese ed Alessandrino (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, articolo 3, comma 1, lettera B3 e articolo 5)

Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 147

Piano di ripopolamento di fauna ittica autoctona (anguilla e tinca) nel Parco naturale del Lago di Candia. (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, art. 3, comma 1, sub b, art. 8)

PARTECIPAZIONI REGIONALI

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 1 - 275

CHIND S.p.A. - Collegio Sindacale - Nomina di 1 Sindaco effettivo (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 2 - 276

CHIND S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di 1 Amministratore (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 3 - 277

Terme di Acqui S.p.A. - Collegio Sindacale - Designazione di due sindaci effettivi

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 4 - 278

Terme di Acqui S.p.A. - Assemblea totalitaria del 21.6.2000. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 54 - 270

TEXILIA S.p.A. - Assemblea ordinaria e straordinaria: 22.6.2000 - seconda convocazione. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 10 - 288

Tenuta Cannona s.r.l. - Collegio sindacale - Designazione di due Sindaci effettivi ed un Sindaco supplente e del Presidente del Collegio sindacale

D.G.R. 26 giugno 2000, n. 11 - 289

Tenuta Cannona S.r.l. - Consiglio di Amministrazione - Designazione dell’Amministratore Unico (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 12 giugno 2000, n. 31 - 202

Art. 2 D.Lgs. 626/94 e s.m.i. - Modifica della precedente D.G.R. n. 6-23972 del 16.2.1998

Codice 27
D.D. 3 maggio 2000, n. 194

Istituzione delle posizioni organizzative delle strutture della Giunta Regionale. Attribuzione della posizione “Gestione programma amianto e protezione dalle radiazioni”, di tipologia A, all’Ing. Carmelo Baeli, dal 03/04/2000 al 31/12/2001

Codice 29
D.D. 18 aprile 2000, n. 112

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa con D.G.R. n. 50-27439 del 24.05.1999

Codice 29
D.D. 18 aprile 2000, n. 113

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa con D.G.R. n. 50-27439 del 24.05.1999

RADIO-TELEVISIONE

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 197

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Mergozzo (VB), frazione Candoglia, Località Cava del Duomo di Milano - Foglio 11, Mappale 12

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 198

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Novara, Via Mantova n. 10

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 199

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pino Torinese (TO), Via Dell’Olmo - Foglio 26, Mappale 195

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 200

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Varallo (VC), Località Monte Quarone - Foglio 102, Mappale 85

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 201

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Ceresole Reale (TO), Località Pian Rocce - Foglio 25, Mappale 27

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 202

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Alessandria, Via Aspromonte n. 1/3

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 203

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Trapani n. 16

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 204

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Svizzera n. 36

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 205

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Palmiro Togliatti n. 22-24

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 206

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Lessona n. 65/bis

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 207

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Fratelli Garrone n. 4

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 208

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Lungo Dora Napoli n. 26

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 209

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Sansovino n. 110

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 212

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Settimo Torinese (TO), Via Italia n. 88

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 213

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Settimo Torinese (TO), Via Leinì n. 49

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 216

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Santena (TO), Via Gozzano - Foglio n. XII, Particella n. 348/a

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 217

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Usseaux (TO), frazione Balboutet - Foglio 34, Mappale 432

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 218

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Santa Maria Maggiore (VB), Località Buttogno - Mappale 137

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 219

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Canale (CN), Località Cornarea - Foglio n. 11, Particella n. 462

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 220

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pino Torinese (TO) - Strada Vicinale dei Roz - Foglio n. XXX Mappale n. 178

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 221

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pecco (TO), Località Regione Bunt - Foglio n. 5, Particella n. 68

Comitato Regionale per la Comunicazione e l’Informazione

Pubblicazione di graduatoria

SANITA’

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 26 - 243

Accantonamento di lire 200.000.000 sul capitolo 12178/2000 per spese di funzionamento degli organi collegiali dell’Assessorato alla Sanita’

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 27 - 244

Assessorato Sanita’ - Accantonamento su capitoli vari del bilancio 2000 di somme a favore della Direzione Programmazione Sanitaria per la copertura delle spese in materia di competenza di cui alla L.R. 61/97

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 28 - 245

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 0787 dell’8.05.2000 “Programma degli investimenti urgenti da attuarsi con l’utilizzo dell’avanzo di Amministrazione 1996 di parte corrente a destinazione indistinta in funzione della pianificazione 1998/2000". Approvazione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 29 - 246

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 987 del 5.5.2000. “ASL 18 D.S.M./Universita’ del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria di Novara: Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi. A.A. 2000/2001". Approvazione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 30 - 247

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 780 del 16.5.2000. “ Attuazione prot. int. Univ./Reg. per Specializz. D.G.R. 39-26853 del 15.3.99. Rinnovo accordo conv. A.A. 2000/2001 ASL 14 Univ. Studi TO per l’utilizzazione strutture sanitarie ASL 14 da parte della Scuola di Specializzazione in Geriatria. A.A. 2000/2001". Approvazione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 31 - 248

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 781 del 16.5.2000 “Convenzione con l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica di Milano per l’espletamento di attività di tirocinio obbligatorio di allievi in formazione in Psicoterapia presso l’ASL n. 14 di Omegna. Rinnovo per un periodo biennale a decorrere dall’anno accademico 1999/2000". Approvazione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 32 - 249

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 876 del 18.5.2000 “Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ per le Scuole di Specializzazione. Approvazione convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo Facciale - A.A. 1999/2000. Provvedimenti”. Approvazione

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 33 - 250

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 394 del 29.3.2000 “Approvazione del Piano di attivita’ annuale e del Piano di organizzazione aziendale ASL 21 di Casale anno 1999", come modificato e integrato con atto n. 728 del 23.5.2000". Approvazione condizionata

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 35 - 252

Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Controllo delle Attivita’ Sanitarie di L. 1.230.000.000 (cap. 12170/2000) per l’acquisto di ricettari standardizzati del S.S.N.

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 36 - 253

Accantonamento della somma di L. 30.000.000 sul cap. 12170/2000 a favore della Direzione Controllo delle Attivita’ Sanitarie per la gestione del registro informatizzato regionale dei soggetti affetti da deficit di ormone somatotropo

Codice 27.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 150

Comune di Alpignano - Regolamento d’Igiene. Modifica. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 151

Comune di Robassomero - Regolamento di polizia mortuaria. Omologazione

Codice 27.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 153

Reimpegno della somma di Lire 50.995.000= sul Cap. 12276/2000 per il pagamento del saldo spettante ai titolari di Ricerca Sanitaria Finalizzata

Codice 27.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 165

Erogazione alle Amministrazioni Comunali di Alessandria e Chieri per la costruzione o la ristrutturazione di canali pubblici. Importo complessivo di Lire 50.000.000 (cap. 20825/98)

Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 196

D.P.R. 470/82. Stagione balneare 2000. Espressione del giudizio di idoneità alla balneazione per le spiagge denominate Villa Taranto e Beata Giovannina, site le Comune di Verbania

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 210

Comune di Farigliano - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 211

Comune di Valenza - Regolamento di polizia mortuaria - Omologazione

Codice 27.1
D.D. 17 maggio 2000, n. 234

Parziale rettifica alla determinazione n. 69 del 18.02.2000

Codice 28.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 78

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Aprile (cap. 12280/2000)

Codice 28.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 93

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti, Comunità residenziale “La Loppa” San Rocco (AT) gestita dall’Associazione “La Loppa”. Cambiamento di area d’iscrizione

Codice 28.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 94

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Comunità Residenziale “Il Pellicano Due” gestita dal Centro Torinese di Solidarietà, sede di via Saccarelli n. 10 Torino. Nuova iscrizione

Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 68

Spese dirette della Regione per l’organizzazione del programma di aggiornamento per i medici che operano nel settore della Nefrologia e della Dialisi. Convenzione con l’Università di Torino per lo svolgimento del corso di aggiornamento. Impegno di spesa di L. 20.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 69

Organizzazione percorso formativo sui tumori al seno - Anno 2000 - Approvazione convenzione con la Scuola Italiana di Senologia di Orta San Giulio (Novara) per lo svolgimento delle attività - Impegno della somma di L. 98.783.240= sul cap. 12176/2000 (accantonamento n. 100372 effettuato con DGR n. 35-29625 del 6.3.2000)

Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 71

Organizzazione percorso formativo relativo al programma “Promozione Salute Piemonte” di cui alla DGR 3-27545 del 9.6.99. Impegno della somma di L. 5.808.000= IVA compresa, sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 72

Educazione Sanitaria. Acquisto pubblicazione “Organizzazione Sanitaria 3/1999" - Impegno di spesa di L. 1.800.000= sul cap. 12250/2000

Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Educazione Sanitaria - Educazione al CIPES. Confederazione Italiana per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria - Federazione del Piemonte - per l’anno 2000. Impegno di spesa di L. 1.000.000= sul cap. 12250/2000

Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 85

Nuova Lamp S.r.l. - Revoca autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche sito in Settimo Torinese - Via Carducci, 14

Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 86

Studio di fisioterapia Dr. Luigi Cerutti - revoca autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - C.so L. Einaudi n. 51

Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 87

S.r.l. S.K.T. - Autorizzazione al trasferimento dello stabilimento di cure fisiche da Via Millio n. 35 a Via Millio n. 41 - Torino - e variazione della direzione tecnica

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 100

Studio Radiologico Dott. Foco di G. Foco e C. s.n.c. - C.so Italia, 21 - Novi Ligure. Autorizzazione alla variazione della titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per attività di radiodiagnostica

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 101

Centro di Massofisioterapia di Begalo Italo - Villaggio S. Cassiano, 6/1 - Alba (CN). Chiusura ambulatorio di cure fisiche

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 102

S.A.S. Poliambulatorio Cibrario. Autorizzazione all’apertura ed all’esercizio di uno stabilimento di cure fisiche per l’esercizio di attività di terapia fisica in Torino - Via Cibrario, 53 -

Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 104

Organizzazione percorso formativo rivolto al personale dipendente delle ASR coinvolto nelle Unità di Valutazione Geriatrica. Impegno della somma di L. 12.900.000= sul cap. 12176/2000 (accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000)

Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 105

D.P.R. 484/96 e D.P.R. 613/96. Individuazione dei formatori per la produzione dei pacchetti formativi per l’aggiornamento obbligatorio di competenza regionale. Impegno di spesa per la somma di L. 42.000.000= sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 106

Organizzazione corso di aggiornamento sulle “Cure Palliative”. Convenzione con il Centro Studi per le Cure Palliative e per l’Assistenza oncologica “Pallio”. Impegno di spesa L. 85.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 di cui alla DGR 35-29625 del 6.3.2000

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 97

Punto DE.GA S.r.l.. Autorizzazione alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - C.so R. Margherita, 292/A -

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 98

Vega S.r.l.. Autorizzazione variazione denominazione e direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Collegno (TO) - Via Torino, 184 -

Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 99

S.A.S. C.AE.D.L.I. di Scicli M. Teresa e C. - P.zza Adriano, 12 - Torino. Autorizzazione alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche

Codice 29.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 110

Centro Servizi Medici “Cascina Nonna Mariuccia” - Largo Pastrengo, 3 bis - Moncalieri - Idoneità ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

Codice 29.5
D.D. 18 aprile 2000, n. 114

Modifica D.G.R. n. 13-20939 del 1.7.97 di autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs 539/92 relativamente alla ragione sociale della Ditta che varia da Ribero S.a.s. a Forb S.p.A.

Codice 29.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 115

Casa di Cura “Villa Iris” sita in Pianezza: recepimento verbale commissione tecnica regionale e prescrizioni

Codice 29.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 116

Casa di Cura “Villa Adriana” sita in Pianezza: recepimento verbale commissione tecnica regionale e prescrizioni

Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 117

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche Studio Medico Mirafiori - C.so Traiano n. 64/14 - Torino. Autorizzazione variazione direzione tecnica

Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 118

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche Nuova Casa di Cura Città di Alessandria - Via B. Buozzi n. 20 - Alessandria. Autorizzazione variazione direzione tecnica

Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 119

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche C.D.C. S.p.A. - Via San Cristoforo, 10 - Vercelli. Autorizzazione variazione direzione tecnica

Codice 29.6
D.D. 20 aprile 2000, n. 120

Fondo Nazionale di intervento per la lotta alla droga trasferito alla Regione Piemonte, anni 1997, 1998, 1999. Progetti di interesse regionale di cui all’Azione E.3 del bando approvato con D.G.R. n. 27-28446 del 25.10.1999

Codice 29.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 123

Autorizzazione ex D.lgs 538/92 alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano, disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs. 539/92, in capo alla ditta Forb S.p.A., Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 225/C. Revoca D.G.R. n. 74 - 15721 del 30.12.96 e determinazione dirigenziale n. 165 del 19.7.99

Codice 29.3
D.D. 2 maggio 2000, n. 125

Rettifica per mero errore materiale della determinazione dirigenziale n. 116 del 19.04.2000 riguardante la Casa di Cura “Villa Adriana” sita in Arignano

Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 126

Corso di radioprotezione per medici specialisti in radiologia, odontoiatria e medici che svolgono attività di radiodiagonistica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici A.S.L. n. 8 di Chieri

Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 127

Corso di radioprotezione per medici specialisti in odontoiatria e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici. A.S.L. N. 3 di Torino

Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 128

Corso di radioprotezione per odontoiatri e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici. Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano

Codice 29.6
D.D. 15 maggio 2000, n. 136

Corso di radioprotezione per medici specialisti in radiodiagnostica. Nomina Commissione esaminatrice. A.S.L. n. 19 di Asti

Codice 29
D.D. 16 maggio 2000, n. 138

Determinazione Dirigenziale n. 133 del 10.05.2000. Correzione errore materiale

SPORT

Codice 21.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 66

10 a Maratona prevista a Torino il 26/03/2000. Iniziativa regionale per la coorganizzazione di manifestazioni sportive di particolare interesse regionale. Impegno e liquidazione di L. 400.000.000. sul cap. 14620/2000

Codice 21.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Trofeo Ada Gobetti gara sci alpinistica - a coppie prevista a Bousson (Comune di Cesana Torinese) il 19/03/2000. Impegno e liquidazione di Lire 8.000.000 sul cap. 14620/2000 ed incarico al Comando Brigata alpina Taurinense di operare in nome e per conto dell’amministrazione regionale

Codice 21.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 99

Contratti di fornitura aggiuntivi a quelli della D.D. n. 26 del 10.02.2000 - Impegno e liquidazione di Lire 3.548.800 sul capitolo 14620/2000

Codice 21.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 118

L.R. 23/11/1992 n. 50 - Verifica annuale requisiti Scuole di Sci del Piemonte

TRASPORTI

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 1 - 218

Contributo alla Martoglio S.p.A. per la costruzione di infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale. Accantonamento della somma di L. 80.041.712= e assegnazione alla Direzione Trasporti della Regione Piemonte (Cap 25200/00)

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 2 - 219

D.lgs. 22/09/1998 n. 345 - Modifiche ed integrazioni alle DD.GR: n. 74-25984 del 16/11/998 e n. 35-28910 del 13/12/1999 relative al conferimento delle funzioni amministrative a Province e Comuni in materia di trasporto pubblico locale. Accantonamento della somma di L. 669.862.044= sul cap. 14330/2000 ed assegnazione alla Direzione Trasporti

Codice 26
D.D. 14 marzo 2000, n. 187

Apertura di credito. Spese di finanziamento funzionari delegati Anno 2000

Codice 26.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 201

Restituzione della somma di Lire 57.496.000= da parte del Comune di Novara - Accertamento delle somme di Lire 25.592.000= e di Lire 31.904.000= sul cap. 2340/2000

Codice 26.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 213

Canone annuale del software di supporto per il modello di simulazione EMME/2. Spesa pari a L. 5.300.000 (Cap. 10640/98)

Codice 26.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 223

Legge 11.5.1999 n. 140 art. 8 “Fondo per l’innovazione degli impianti a fune”, approvazione graduatoria delle domande pervenute

Codice 26
D.D. 6 aprile 2000, n. 228

Approvazione del testo della convenzione tra Ministero LLPP, Regione Piemonte, Provincia Torino, Comune Carmagnola, Ente Nazionale per le Strade ANAS e Società Autostrada Torino - Savona per la realizzazione del nuovo casello autostradale di Carmagnola Sud e della bretella collegante in viabilità ordinaria il nuovo casello con la SS 20 del Colle di Tenda

Codice 26
D.D. 7 aprile 2000, n. 229

L.R. 06/12/1999 n. 31 Scheda FIP - Trasporti 1 - Approvazione della graduatoria finale predisposta dal Nucleo di valutazione tecnico relativa ai progetti finanziabili in base al budget disponibile

Codice 26.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 231

Legge 15.3.1997 n. 59, D.Lvo n. 422/97 e D.Lvo n. 345/98. Erogazione dello stanziamento alle Province ed ai Comuni assegnatari delle funzioni amministrative e finanziarie in materia di trasporto pubblico locale relativi al periodo 01 Aprile - 31 Dicembre 2000. Assegnazione di L. 321.750.000.000=. (Cap. 14330/2000), (A. 100124)

Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 245

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6327 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 246

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6328 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 247

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6329 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

Codice 26.1
D.D. 26 aprile 2000, n. 254

Istituzione del numero verde per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale. Modifica ai termini di attivazione del servizio

TURISMO

Codice 21.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 84

L.r. 75/96. Prenotazione spazi espositivi in ambito ENIT alle manifestazioni estere per il II° semestre. Cap. 14600/2000 L. 350.000.000

Codice 21.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 104

L.R. n. 75/96 art. 13 - Concessione nulla osta al Comune di Alessandria per l’istituzione di uno I.A.T. e l’uso della denominazione

Codice 21.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 108

Correzione di mero errore materiale mediante approvazione dello schema di convenzione rettificato e sostitutivo dello schema precedentemente adottato, inerente l’incarico affidato all’IRES per la costituzione dell’Osservatorio Turistico Regionale

Codice 21.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 111

Dichiarazione di fuori uso e smaltimento di beni mobili - stand fieristici, arredi e attrezzature - di proprietà della Direzione Turismo Sport e Parchi

Codice 21.3
D.D. 21 aprile 2000, n. 115

Approvazione dello schema di convenzione inerente l’incarico affidato all’IRES finalizzato a fornire assistenza tecnica per l’attuazione dell’Accordo di Programma di Acqui Terme

Codice 21.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 117

L.R. n. 41/89 art. 4 - Approvazione di un corso di formazione professionale per accompagnatori di turismo equestre. Centro FISE “Il Mulino di Mattie”

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 133

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante in corso d’opera - Istanza VCG 7/98 Comune di Villar Perosa

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 134

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99 Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza VB 32/98 - Comune di Ghiffa

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 135

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza VB 1/98 - Comune di Verbania

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 136

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2A - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia di variante sostitutiva e suppletiva - Istanza TO 26/98 Comune di Nichelino

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 137

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV Misura IV.2 Approvazione di perizia di variante in corso d’opera - Istanza AT 43/96 Comune di Rocchetta Tanaro (AT)

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 138

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia di variante in corso d’opera per la sistemazione di area verde attrezzata. - Istanza IV 4/98 Comune di Agliè

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 139

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante relativa alla riqualificazione della Piazza Castello. Istanza IV 6/98 - Comune di Agliè

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 140

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV Misura IV.1 Concessione di proroga del termine di ultimazione lavori e approvazione variante riduttiva. - Istanza VC 2/97 SAS Albergo Italia di Magnone Piero e C.

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 141

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza L.NI 8/98 Comune di San Francesco Al Campo

Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 142

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV.2 Presa d’atto di riduzione del progetto e conseguente rideterminazione della spesa da ammettere a contributo. Istanza VC 6/97 Il Gatto e La Volpe

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 10 - 227

Alluvione novembre 1994 - Azienda consortile delle Langhe ed Alpi Cuneesi. Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Pianificazione Risorse Idriche della somma di L. 35.006.555 sul cap. 24111/2000 per completamento opere di ripristino dell’acquedotto

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 9 - 226

Leggi n. 283/89 e n. 305/89 - P.T.T.A. 1989/91 - Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Pianificazione Risorse Idriche di L. 2.943.000.000 (Euro 1.519.932,65) sul cap. 24841/2000 per il completamento degli interventi in materia di depurazione delle acque

Codice 22.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 92

D.G.R. n. 54-12283 del 23.09.1996 (cap. 15640/96). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1996. Comune di Cirh, progetto “Progetto Montagna. Ambiente Montano e Scuola” erogazione di lire 14.000.000, quale saldo del contributo concesso

Codice 22.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 93

D.G.R. n. 54-12283 del 23.09.1996 (cap. 15640/96). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1996. Comune di Aramengo, progetto “Valorizzazione di un’area territoriale” erogazione di lire 4.000.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.1
D.D. 3 marzo 2000, n. 97

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997, Associazione Provinciale Gruppi Coltivatori Sviluppo - Cuneo progetto “Conosciamo il problema ambientale per educarci al domani”, erogazione di lire 11.200.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.1
D.D. 3 marzo 2000, n. 98

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Comune di Pavone Canavese, progetto “Insieme per fare educazione ambientale” erogazione di lire 3.129.600, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 106

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Comune di Bra, progetto “Ambiente: conoscerlo e difenderlo” erogazione di lire 6.000.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 107

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione e educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Associazione Il tuo parco Presidio ecologico VII Circoscrizione, progetto “Il rio Tepice: un corso d’acqua di casa nostra”, erogazione di lire 4.389.199 quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.1
D.D. 13 marzo 2000, n. 113

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione e educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Consorzio Forestale Terra dei Santi e Colline del Po, progetto “Ambiente, colline e paesi nei comuni del Consorzio Forestale Terra dei Santi e Colline del Po, erogazione di lire 7.600.000, quale saldo residui perenti agli effetti amministrativi

Codice 22.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 123

Intervento di bonifica ex ditta Sverind in Comune di Piobesi Torinese (TO) - Impegno e liquidazione di L. 300.000.000 pari al 30% del finanziamento concesso (Cap. 27190/2000)

Codice 22.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 139

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. C.S.E.A. di Saluzzo. Sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Stazione di conferimento di Saluzzo. Impegno e liquidazione prima quota contributo regionale Lire 31.090.320 (cap. 27190/00)

Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 142

Collaborazione con il COREP (Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente) per lo sviluppo del progetto “Le scienze attraverso l’Europa (SAE). Scienza, Tecnologia, Società e Ambiente nella scuola. Spesa per l’anno 2000 L. 15.000.000 cap. 15250/2000 (Acc. 15250/992)”

Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 143

Allestimento e gestione a cura dell’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholè Futuro dello spazio espositivo dell’Assessorato all’Ambiente in occasione della 2° Conferenza nazionale dell’educazione ambientale e contestuale acquisto di 1000 copie di pubblicazione dal titolo “Educare alla sostenibilità” Spesa L. 44.128.000 Cap. 15250/2000 (Acc. 15250/922)

Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 144

Acquisizione di spazi espositivi nell’ambito della 2° Conferenza Nazionale dell’Educazione Ambientale - Genova dal 5 all’8 aprile 2000 - Spesa L. 24.298.800 cap. 15250/2000 (Acc. 15250/922)

Codice 22.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 147

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046496 del 9 novembre 1999 e relativa appendice n. 3 del 14 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

Codice 22.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 148

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002030. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2013827 del 7 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

Codice 22.5
D.D. 30 marzo 2000, n. 155

D.G.R. 121-3813 del 30.11.1995. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti A.A.B.S.R. di Alba. Realizzazione stazioni di conferimento di Montà, Canale e Monticello. Approvazione progetto in sanatoria. Approvazione quadro economico finale. Liquidazione saldo contributo Lire 92.490.000 (cap. 27190/00)

Codice 22.5
D.D. 3 aprile 2000, n. 159

Ditta S.T.E. Servizi Tecnici Ecologia S.r.l.. Spedizioni transfrontaliere di cui al modulo di notifica n. IT000480. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 994374793 del 5 agosto 1999 della Compagnia “Assicurazioni Generali” - Agenzia di Milano

Codice 22.5
D.D. 3 aprile 2000, n. 162

Ditta S.T.E. Servizi Tecnici Ecologia S.r.l.. Spedizioni transfrontaliere di cui al modulo di notifica n. IT000480. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 561/61486 del 26 novembre 1999 rilasciata dalla Bayerische HypoVereinsbank - Sede di Milano

Codice 22.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 165

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. C.S.E.A. di Saluzzo. Sistema di raccolta differenziata dei rifiuti Stazioni di conferimento di Saluzzo e di Moretta. Impegno e liquidazione acconto contributo regionale Lire 56.376.720 (cap. 27190/00)

Codice 22.5
D.D. 7 aprile 2000, n. 169

Determinazioni dirigenziali 58 del 12.12.1997 e 81 del 3.4.1998. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. A.A.B.S.R. di Alba. Spese di trasporto fanghi prodotti dal CIDIU di Collegno all’impianto di Sommariva Perno. Approvazione rendicontazione finale. Liquidazione saldo contributo Lire 72.097.200 ed accertamento economia di spesa Lire 2.902.800

Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 172

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046499 del 17 novembre 1999 e relativa appendice n. 3 del 24 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 173

Ditta Sed S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001692. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 6/99 del 31 marzo 1999 della “Banque Worms” - Sede di Milano

Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 174

Ditta Saraceno Demetrio di Chieri (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001690. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0042359 del 25 gennaio 1999 e relativa appendice n. 11 del 21 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 175

Ditta Sed S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT000990. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 17687.5247.15.4 del 23 novembre 1998 della “Societè Generale” - Sede di Milano

Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 176

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002032. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 5/00 del 30 marzo 2000 della Banque Worms di Milano

Codice 22.5
D.D. 13 aprile 2000, n. 180

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e n. 81 del 3.4.1998. Comunità Montana Valle Mosso di Vallemosso. Raccolta materiale matrice organica da utenze specifiche e domestiche. Approvazione rendiconto finale. Liquidazione saldo contributo Lire 24.055.872 ed accertamento economica Lire 520.128

Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 185

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 15 - Cuneo - Sig. Drocco Chiaffredo

Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 186

L.R. 02.11.1982 n. 32 - Articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Autorizzazione alla cattura di esemplari di anfibi e gamberi d’acqua dolce a favore della Comunità Montana Alto Canavese

Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 187

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Comune di Ivrea per lo sviluppo del Laboratorio della Rete regionale di servizi per l’educazione ambientale. Approvazione

Codice 22.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 190

Rilascio autorizzazione Regolamento CEE n. 259/1993. Ditta Lerau - 2 Avenue de Stalingrad - z.a. Saint Liger - 93240 Stains (Francia)

Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 191

Reg. CEE 2081/93, obiettivo 5b, misura V.1 e misura V.4 - Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. Riadozione determinazione dirigenziale n. 86 del 1.3.2000. Impegno di spesa fondi comunitari e statali Lire 8.118.567.979 di cui Lire 4.861.315.761 al cap. 26739/2000 e Lire 3.257.252.248 al cap. 26759/2000

Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 192

Reg. CEE 2081/93, DOCUP 1997-1999 obiettivo 2, misura 4.2, Sottomisura 4.2c. Sistemi di valorizzazione dei rifiuti e dei residui speciali. Impegno di spesa fondi comunitari e statali. Lire 1.793.290.277, di cui Lire 75.143.444 al cap. 26833/2000 e Lire 1.018.146.833 al cap. 26835/2000

Codice 22.4
D.D. 4 maggio 2000, n. 204

Volturazione alla Sisco S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Novaskin S.r.l.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 205

Volturazione alla Visteon Interior Systems Italia S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Reydel Italia S.p.A. e già volturata alla Plastic Omnium Auto S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 206

Volturazione alla San Pellegrino S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Fonti San Bernardo S.p.A., già volturata alla Acqua Vera S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 207

Volturazione alla San Pellegrino S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Fonti San Bernardo S.p.A., già volturata alla Acqua Vera S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 211

Volturazione alla Isopak Nord S.r.l., di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Isopak Adriatica S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 212

Volturazione alla Print And Packaging S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 103 alla Aluprint S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 214

Volturazione alla Textron Breed Automotive S.r.l., di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Gallino Plasturgia S.r.l.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 215

Volturazione alla Owens Corning S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Polypan Nord S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 216

Volturazione alla Teorie S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla D’Alù Gioielli

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 217

Volturazione alla Calce Dolomia S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Calce Dolomia S.p.A., già volturata alla Calce Dolomia S.r.l.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 218

Volturazione alla MPM Porte SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Nima di Flammia & C. SNC

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 219

Volturazione alla Vaps di Marinaccio Maria di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Vaps di Delledonne Luciano

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 220

Volturazione alla Chiadò Porte di Angiletta Antonio & C. SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Chiadò Cutin G. E C. SNC

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 221

Volturazione alla Sama di Sabena Giovanni & C. SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Sama di Massimino M. & C. SNC

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 222

Volturazione alla Nicrom S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Es Officine Nicrom SNC

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 223

Volturazione alla Lamberti S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Aprica S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 224

Volturazione alla Conqord Oil S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Roloil S.r.l.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 225

Volturazione alla Bicc General Ceat Cavi S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Ceat Cavi Industrie, già volturata alla Bicc Ceat Cavi S.r.l.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 226

Volturazione alla Tekfor S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Teksid Divisione Componenti Acciai S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 227

Volturazione alla Ilva S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 103 alla Silpa Tubi S.p.A., già volturata alla ITA-Industria Trasformazione Acciaio S.p.A.

Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 228

Volturazione alla Autocarrozzeria Sabry di Tannorella Antonio di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Carrozzeria Marino Gino

Codice 22.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 230

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione “Vivere il verde” - Caselle Torinese (TO)

Codice 22.4
D.D. 10 maggio 2000, n. 239

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 6 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Eurometal S.p.A. - Pozzolo Formigaro (AL). Scheda N. 432/1

Codice 22
D.D. 10 maggio 2000, n. 243

Concessione d’uso gratuito a favore dell’AEM del software regionale per la gestione e la trasmissione dei dati rilevati dal sistema di monitoraggio della qualità dell’area realizzato dal CSI - Piemonte

Codice 22.5
D.D. 12 maggio 2000, n. 246

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. D.D. 197 del 5.8.1998. Progetti territoriali raccolta differenziata rifiuti. A.A.B.S.R. di Alba. Autorizzazione stazioni di conferimento a servizio della raccolta differenziata - 2 lotto - 1° stralcio" nei Comuni di Bra, Cherasco e Pocapaglia. Approvazione perizia di variante

Codice 22.5
D.D. 19 maggio 2000, n. 265

D.D. n. 293 del 1.07.1999. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. C.A.T.N. di Settimo Torinese. Approvazione progetto esecutivo “Programma di raccolta differenziata domiciliare della frazione organica dei rifiuti urbani nei comuni di Leinì e Volpiano”

TUTELA DEL SUOLO

Codice 20.1
D.D. 28 febbraio 2000, n. 17

L. n. 445 del 9/7/1908 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 64/74. Progetto per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà Costa Rabino Maria Bice. Comune di S. Stefano Belbo F. 14 Mapp. n. 234

Codice 20.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 19

Realizzazione di misure inclinometriche su siti strumentali sul settore collinare del Comune di Torino. Spesa L. 21.974.760 (cap. 10810/2000)

Codice 20.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 20

Acquisto nuove installazioni software “Il Metro LL.PP.” Ditta S.T.A. Data S.r.l.. Spesa L. 3.069.000 (cap. 10810/2000)

Codice 20.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 24

Affidamento alla A.T.I. A.M.S. S.p.A. - S.M.A. S.p.A. degli interventi di adeguamento della strumentazione di processo dati radarmeteorologici con i relativi collegamenti. Spesa L. 124.260.000 (cap. 20017/2000)

Codice 20.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 25

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto di costruzione di cabina ENEL presso la Soc. Coop. “Cantina Dolcetto & Moscato” Via S. Martino 8, pervenuto con Prot. 1212 del 15/02/2000. Proprietà: Pietro Cerruti; F. n. 18 n. 172-324. Comune: Cossano Belbo (CN)

Codice 20.1
D.D. 20 marzo 2000, n. 32

Misura inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l. di Milano. Spesa L. 130.000.000 (cap. 10810/2000)

Codice 20.1
D.D. 20 marzo 2000, n. 33

Fornitura di servizio di accompagnamento in località pericolose di funzionari regionali da parte di guide alpine e rilievi meteonivometrici forniti da guide alpine. Convenzione con Collegio delle Guide Alpine del Piemonte. Spesa L. 10.212.000 (cap. 10810/2000)

Codice 20.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 34

Misure inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l. di Milano. Spesa L. 96.200.000 (cap. 24076/2000)

Codice 20.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 35

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Costruzione di un’edicola funeraria da edificarsi nel cimitero di Montaldo Scarampi (AT). Istanza dei Signori Bonafini Eliano e Forno Franca. Comune di Montaldo Scarampi (AT)

Codice 20.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 36

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Richiesta di autorizzazione per opere di restauro e risanamento conservativo di un edificio di civile abitazione sito in Castagnole Monferrato - Via al Castello. Istanza della Ditta Francesco Crivelli. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

Codice 20.1
D.D. 6 aprile 2000, n. 37

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto di costruzione di Ampliamento ingresso con struttura metallica e vetrate, pervenuto con Prot. 2292 del 14/03/2000. Proprietà: Pietro Cerruti; F. n. 18 e n. 172. Comune: Cossano Belbo (CN)

Codice 20.1
D.D. 6 aprile 2000, n. 38

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà: Peira Angelo. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 14 Mapp. n. 186-187-104

Codice 20.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 39

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di consolidamento e ristrutturazione di fabbricato civile. Proprietà: Calissano Giuseppe. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 17 Mapp. n. 287-288-179

Codice 20.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 42

Autorizzazione alla Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, ai sensi dell’art. 18 della L. 64/74 per la ristrutturazione della Cascina Roland in Comune di Vallar Focchiardo. Concessione n. 1994 del 15/7/99

Codice 20.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 43

L. 9/7/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 2/2/1974 n. 64. Progetto: opere di ristrutturazione edilizia. Proprietà: Oliveri Cinzia. Comune di Montecastello. F. n. 6 Mapp. n. 683 sub. 3 e 4

Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 105

L.R. n. 18/84 - L. 471/94 - Definizione atti di contabilità finali. Lavori di difesa spondale Torrente Stura in Loc. Cossiglia in Comune di Chialamberto - Erogazione saldo L. 47.355.798.= (Euro 24.457,23). Amministrazione Comunale di Chialamberto - Cap. 23988/2000

Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 107

L. n. 236/93 - Lavori di manutenzione idraulica-forestale sul Rio Maggiore nel Comune di Elva - Contributo L. 50.000.000.= (Euro 25.822,84)

Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 108

LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento muro p.zza Vittoroi Veneto in comune di Ozzano Monferrato per l’importo di L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=) - Perizia di variante

Codice 23.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 110

Alluvione Autunno 1993. L. 471/94 e L. 265/95 - Lavori di difese spondali Torrente Stura di Sea in Comune di Groscavallo - Mutuo L. 179.000.000.= (Euro 92.445,78) - Posizione n. 4320770.00. Atti di Contabilità finale

Codice 23.1
D.D. 11 maggio 2000, n. 114

Legge 183/89 - L.R. 18/84 - Lavori di sistemazione dissesto in località Ronelle - C. Montana Bassa Valle Susa. L. 390.000.000.= (Euro 201.418,19)

Codice 23.1
D.D. 11 maggio 2000, n. 115

L. n. 471/94 - L.R. 18/84. Alluvione Settembre 1993. Lavori di sistemazione idraulica del Rio Sereigo a monte dell’abitato in Comune di Stazzano - Amministrazione Comunale di Stazzano. Erogazione saldo L. 39.004.180.= (Euro 20.143,97) - Cap. 23988/2000

Codice 23.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 117

Alluvione autunno 1993. L. n. 471/94 e L.R. n. 18/84. Lavori di difese spondali e disalveo Rio San Pietro in Loc. Iselle in Comune di Bubbio - Definizione atti di contabilità finale. Erogazione di spesa L. 12.890.260.= (Euro 6657,26) - Cap. 23988/2000 - Amm. Com.le di Bubbio

Comunicato del Presidente della Giunta della Regione Piemonte

Avviso di deposito “ Atti del Comitato Istituzionale - Seduta del 16 marzo 2000 - deliberazione n. 10/2000 - deliberazione n. 1/99 adottata dal comitato istituzionale in data 11 maggio 1999 - variazioni alla delimitazione delle fasce fluviali dei Torrenti Agogna e Terdoppio in Provincia di Novara ”

URBANISTICA

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 50 - 266

Piano Paesistico di una parte del territorio comunale di San Maurizio d’Opaglio, fascia lago d’Orta adottato con DGR n. 23-27621 del 21/06/1999 ai sensi dell’art. 8 quinquies, della L.R. 56/77 e smi. Modifiche alla tavola Foglio 1 in scala 1:2000

D.G.R. 19 giugno 2000, n. 6 - 223

Adesione della Regione all’Istituto Nazionale di Urbanistica per l’anno 2000. Quota associativa L. 15.150.000 (cap. 10940/00)

URBANIZZAZIONE

Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 229

Legge n. 135/97 - Deliberazione CIPE 29 agosto 1997 e Decreto Ministero Ambiente 20 ottobre 1997. Piano straordinario delle opere infrastrutturali di disinquinamento, collettamento e depurazione nelle aree depresse. Impegno di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000

Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 230

Legge 04.08.1989 n. 283 art. 2 bis, Legge 28.08.1989 n. 305 - P.T.T.A. 1994/1996 - Interventi per la raccolta e la depurazione delle acque reflue. Impegno di L. 10.000.000.000 (Euro 5.164.568,99) Cap. 24633/2000

Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 231

L.R. n. 18/1984 - Consorzio Intercomunale per la raccolta e la depurazione delle acque reflue tra i Comuni di Cuorgnè e Valperga - Impegno di L. 29.894.928 (Euro 15.439,44) - Cap. 27190/2000)

Codice 24.3
D.D. 6 maggio 2000, n. 240

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Porte (TO) - Lavori di rifacimento della fognatura nelle vie Bessone e Miè. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.1
D.D. 9 maggio 2000, n. 241

Progetto denominato “Studio del bilancio idrico e programma di riequilibrio dei prelievi d’acqua per il bacino idrografico del fiume Stura di Lanzo”. Approvazione del capitolato d’oneri, del disciplinare tecnico d’appalto, autorizzazione all’indizione della relativa gara d’aggiudicazione

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 242

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelnuovo Scrivia (AL) - Lavori di sistemazione della rete acquedottistica e fognaria nel centro abitato. Progetto di L. 650.000.000 (Euro 335.696,98). Concessione contributo di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 243

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Conzano (AL) - Lavori di estensione collettore fognario nella frazione San Maurizio. Progetto di L. 110.000.000 (Euro 56.810,26). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 244

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Belvedere Langhe (CN) - Lavori di costruzione impianti di depurazione nelle località Rivo Casale e Piangarumbo. Progetto di L. 128.000.000 (Euro 66.106,48). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 245

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Villar Pellice (TO) - Lavori di costruzione della fognatura comunale. Progetto di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53). Concessione contributo di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 246

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Coazze (TO) - Lavori di costruzione di un tratto di fognatura in via Boero. Progetto di L. 196.000.000 (Euro 101.225,55). Concessione contributo di L. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 247

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Borgoticino (NO) - Lavori di costruzione della fognatura in località Cagnago. Progetto di L. 310.000.000 (Euro 160.101,64). Concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 248

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Fiorano Canavese (TO) - Lavori di sostituzione rete fognaria mista in via Marconi. Progetto di L. 125.000.000 (Euro 64.557,11). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 249

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Berzano San Pietro (AT) - Lavori di costruzione rete fognaria ed impianto di depurazione in località Balegno. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 250

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Dormelletto (NO) - Lavori di sostituzione tubi in eternit e miglioramento rete idrica, secondo lotto. Progetto di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 251

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Guazzora (AL) - Lavori di completamento della rete fognaria. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 252

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Villadeati (AL) - Lavori di costruzione tratto fognario in località Trittango ed impianto di depurazione. Progetto di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98). Concessione contributo di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 253

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Volpedo - Lavori di estensione della rete fognaria. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 254

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Scarmagno (TO) - Lavori di rifacimento dell’acquedotto. Progetto di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83). Concessione contributo di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 255

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelletto Merli (AL) - Lavori di sistemazione della fognatura nelle frazioni Case Bertana e Guazzolo. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 256

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Albera Ligure (AL) - Lavori di completamento della rete fognaria nelle frazioni Figino e Albera. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 257

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Vidracco (TO) - Lavori di rifacimento e prolungamento fognatura ed acquedotto in via San Marco. Progetto di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 258

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Monale (AT) - Lavori di costruzione nuovo impianto di depurazione nel concentrico. Progetto di L. 220.000.000 (Euro 113.620,51). Concessione contributo di L. 110.000.000 (Euro 56.810,26)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 259

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Aisone (CN) - Lavori di sistemazione e potenziamento acquedotti. Progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55). Concessione contributo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 260

Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Igliano (CN) - Lavori di ripristino acquedotto. Progetto di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12). Concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 261

Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Bobbio Pellice (TO) - Lavori di costruzione fognatura in via Fonte della Salute e realizzazione relativa stazione di pompaggio. Progetto di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40). Concessione contributi di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 262

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Toceno (VB) - Lavori di manutenzione dell’acquedotto comunale. Progetto di L. 152.000.000 (Euro 78.501,45). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 263

L.R. 18/84 e D.C.R. n. 918/CR 15516 del 15.11.1994 - Comune di Monasterolo Casotto (CN) - Lavori di potenziamento dell’acquedotto in località Cravena. Erogazione acconto del contributo. Impegno di L. 15.000.000 sul cap. 27190/2000

VIABILITA’

Codice 26.2
D.D. 30 marzo 2000, n. 218

Legge 28 giugno 1991 n. 208. Interventi per la realizzazione di itinerari ciclabili e ciclo pedonali nelle aree urbane. Stato di erogazione risorse recate dalla legge 28 dicembre 1995 n. 550

Codice 26.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 226

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di L. 75.000.= relativa al primo acconto pari al 30 per cento del contributo concesso al Comune di S. Nazzaro Sesia (NO) con determinazione dirigenziale n. 337 del 16.09.98 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Tratto 1A del P.P.C.-S. Nazzaro-Mad. Della Fontana” sul cap. 25020/98 (Impegno 326475)

Codice 26.2
D.D. 17 aprile 2000, n. 244

L. 122/89 art. 3 - L.R. 52/96 art. 4 - Erogazione a favore del Comune di Frabosa Sottana (Cn) di Lire 9.008.000= sul capitolo 25206/98 (I. n. 328101) e di Lire 9.008.000= sul cap. 25206/99 (I. n. 352569) corrispondenti alla prima ed alla seconda rata del contributo concesso per la realizzazione del parcheggio denominato “Località Capoluogo”

Codice 26.2
D.D. 20 aprile 2000, n. 249

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 23.646.300= relativa al primo acconto pari al trenta per cento del contributo concesso al Comune di Costigliole d’Asti (AT) con determinazione dirigenziale n. 413 del 21.06.1999 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Completamento Sabbionassi - Cimitero” sul capitolo 25020/99 (Impegno 353288)

Codice 26.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 258

L.R. n. 52/96 - L.R. n. 18/84 - Erogazione a favore del Comune di Cannobio (VCO) di Lire 405.000.000= sul capitolo 25206/98 (Impegno 328101) quale terzo acconto pari al 30 per cento del contributo concesso per la realizzazione del parcheggio denominato “Scuole”

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 12 giugno 2000, n. 31 - 202

Art. 2 D.Lgs. 626/94 e s.m.i. - Modifica della precedente D.G.R. n. 6-23972 del 16.2.1998

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di modificare la D.G.R. n. 6-23972 del 16.2.98, individuando, per le ragioni in premessa illustrate, ai fini dell’applicazione del decreto legislativo n. 626/94, una sola figura di datore di lavoro per il personale del ruolo della Giunta regionale nell’Ing. Domenico Arcidiacono, attualmente direttore della Direzione Patrimonio e tecnico, che presenta requisiti di professionalità tali da garantire idoneità nello svolgimento delle funzioni attribuite al datore di lavoro dalla normativa in materia di sicurezza;

2) di dare atto che la scelta organizzativa di individuazione di una unica figura di datore di lavoro riveste carattere sperimentale e temporaneo, valutabile nella fase attuale in un primo periodo di un anno con effetto dalla data di assunzione del presente provvedimento, fatta salva la possibilità di rinnovo;

3) di stabilire che il datore di lavoro come sopra identificato eserciti il proprio ruolo anche al fine della programmazione degli interventi di adeguamento delle strutture regionali al disposto del D.Lgs. n. 626/94 e che possa essere supportato, per quanto di rispettiva competenza, dal:

Direttore regionale dell’Organizzazione del personale;

Direttore del Bilancio;

Direttore della Comunicazione istituzionale;

Conferenza dei Direttori regionali;;

Comitato regionale di coordinamento;

4) di dare atto che al datore di lavoro competono gli obblighi di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 626/94;

5) di autorizzare, per le finalità di cui ai precedenti punti 1 e 4, il Datore di lavoro ad avvalersi dell’ausilio e del supporto di esperti della materia (anche attraverso l’attivazione di periodiche consulenze) di comprovata competenza professionale, anche con riferimento ai profili penalistici che, più spesso, esorbitano dalle ordinarie competenze e conoscenze dei funzionari tecnici ed amministrativi dall’Ente preposti a tale attività;

6) di stabilire che ciascun Direttore regionale ed i relativi dirigenti e preposti, nonché i responsabili degli Uffici di comunicazione, hanno le responsabilità in materia di prevenzione e protezione dei lavoratori che il D.lgs 626/1994 e successive modifiche attribuiscono ai dirigenti e ai preposti;

7) di prendere atto dell’avvenuta istituzione di apposito capitolo di spesa nel bilancio regionale, da assegnare alla competenza della Direzione Patrimonio e tecnico, onde poter provvedere agli interventi attraverso autonomi poteri gestionali, tenuto anche conto dell’appalto per l’innovazione tecnologica attualmente in corso, a cui il datore di lavoro può accedere.

8) di invitare i lavoratori dipendenti all’esatto adempimento delle regole di lavoro secondo la dovuta diligenza e, in generale, all’osservanza della normativa anti-infortunistica ed alla piena collaborazione con il Datore di lavoro designato per il raggiungimento degli obiettivi da lui stesso fissati in materia di sicurezza ed igiene del lavoro;

9) di dare mandato alla direzione competente di garantire una adeguata copertura assicurativa al datore di lavoro e, in genere, ai direttori, dirigenti e preposti per quanto collegato ai rispettivi compiti in materia;

10) di riconoscere all’Ing. Arcidiacono, in virtù della temporanea attribuzione del ruolo di unico datore di lavoro, quale incarico non ricompreso nelle attività istituzionali affidategli, un compenso complessivo di (omissis), ivi compresi gli oneri fiscali, da erogarsi in quote trimestrali successivamente alla presentazione di una relazione sull’avanzamento delle attività svolte e relativa parcella, ritenendo applicabili, in via analogica, le disposizioni di cui alla L.R. n. 10 del 23.1.1989;

11) di accantonare l’importo di (omissis) sul capitolo 10870 del bilancio di previsione 2000 (Acc. 100701) e di effettuare la prenotazione di impegno di (omissis) sull’analogo capitolo del bilancio di previsione 2001; (P. 100017/2001).

12) di assegnare la predetta risorsa alla Direzione regionale Affari istituzionali e processo di delega che provvederà alla liquidazione delle parcelle a cadenza trimestrale sulla base della verifica degli adempimenti di cui al precedente punto 10.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 1 - 218

Contributo alla Martoglio S.p.A. per la costruzione di infrastrutture al servizio del trasporto pubblico locale. Accantonamento della somma di L. 80.041.712= e assegnazione alla Direzione Trasporti della Regione Piemonte (Cap 25200/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare la somma di L. 80.041.712= al fine di erogare un contributo alla Martoglio S.P.A., nel rispetto di quanto stabilito con D.G.R. n° 111/36200 del 19/7/1984 che impegnava per la Sam Martoglio S.N.C., oggi Martoglio S.P.A., la somma di L 92.040.000= per la costruzione di infrastrutture e di assegnare la stessa somma di L. 80.041.712= alla Direzione Trasporti della Regione Piemonte,

- di disporre con successiva determinazione l’impegno della somma a favore della Martoglio S.p.A. di Giaveno.

L’accantonamento di L. 80.041.712= è effettuato sul Cap. 25200 del Bilancio Regionale 2000 relativo ai Fondi statali reimpostati (F.S.R.) (A. 100725).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 2 - 219

D.lgs. 22/09/1998 n. 345 - Modifiche ed integrazioni alle DD.GR: n. 74-25984 del 16/11/998 e n. 35-28910 del 13/12/1999 relative al conferimento delle funzioni amministrative a Province e Comuni in materia di trasporto pubblico locale. Accantonamento della somma di L. 669.862.044= sul cap. 14330/2000 ed assegnazione alla Direzione Trasporti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di individuare, per l’anno 1999 e per l’anno 2000, quali ulteriori soggetti di delega per il conferimento delle funzioni amministrative in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell’art.4, comma 5, della legge 59/1997, a modifica ed a integrazione delle DD. G.R.. n. 74-25984 del 16/11/1998 e n. 35-28910 del 13/12/1999, i Comuni di cui all’Allegato che costituisce parte integrante della presente deliberazione con le quote di trasferimento di risorse riportate nello stesso Allegato; l’ammontare della spesa e’ pari a L. 83.641.022 per l’anno 1999 e L. 83.641.022 per l’anno 2000;

di integrare per l’anno 1999 e per l’anno 2000 della somma annua di L. 130.000.000 le assegnazioni alla Provincia di Alessandria già previste dalle deliberazioni in oggetto, per l’istituzione del nuovo collegamento mediante bus fra i poli universitari di Alessandria e Vercelli;

di reintegrare per il solo anno 1999 con la somma di L. 242.580.000 l’assegnazione al Comune di Stresa per il servizio speciale delle Funivie del Mottarone a modifica di quanto previsto nella D.G.R. n.35-28910 del 13/12/1999.

di accantonare la somma di L. 669.862.044 sul cap.14330 del bilancio regionale 2000 e di assegnare la stessa somma alla Direzione Trasporti della Regione Piemonte. (A. 100727)

(omissis)

Allegato



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 3 - 220

Integrazione alla D.G.R. n. 25-25210 del 5.8.1998, avente per “Legge regionale 6.8.1996, n. 59, Fondo Investimenti Piemonte (FIP), Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Precisazioni in ordine ai criteri per l’erogazione dei contributi”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di integrare la D.G.R. n. 25-25210 del 5.8.1998, punto B2, lettera b) del deliberato con l’aggiunta alla fine del capoverso della seguente parte: “Il contributo è interamente erogato a seguito della comunicazione da parte dell’Operatore del raggiungimento del 100% dello stato avanzamento lavori. L’erogazione è effettuata anche in pendenza dell’invio, da parte dell’Operatore, dell’attestato di ultimazione lavori rilasciato dal Comune e dell’approvazione del Quadro Tecnico Economico (Q.T.E.) finale da parte degli Uffici regionali. Qualora l’importo erogato sia superiore al finanziamento dovuto, risultante dal Q.T.E. finale approvato, il recupero della somma erogata in eccesso avviene con la restituzione della prima rata del contributo, ai sensi di quanto stabilito con la D.G.R. n. 87-18489 del 21.4.1997".

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 4 - 221

Approvazione modifiche alla dotazione organica del personale dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Cuneo, approvata con D.G.R. n. 15-28575 del 15.11.1999

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare le modifiche alla Nuova dotazione organica del personale dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Cuneo per gli anni 1999/2002, approvata con D.G.R. n. 15-28575 del 15.11.1999, proposte dall’ATC con la deliberazione del proprio Consiglio di amministrazione citata in premessa.

La dotazione organica del personale dell’ATC di Cuneo risulta pertanto rappresentata nel prospetto inviato, da ultimo, con nota dell’Agenzia del 15.05.2000, che viene allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale e che va a sostituire integralmente quello precedentemente approvato con la deliberazione regionale sopramenzionata.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 6 - 223

Adesione della Regione all’Istituto Nazionale di Urbanistica per l’anno 2000. Quota associativa L. 15.150.000 (cap. 10940/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di aderire per l’anno 2000 all’INU, Istituto Nazionale di Urbanistica, in qualità di Ente associato;

- di accantonare la cifra di L. 15.150.000 sul capitolo 10940 del bilancio 2000 (I. 100729/A) per il pagamento della quota di adesione per l’anno 2000;

- di assegnare detta somma alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica per l’adozione dei competenti provvedimenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 7 - 224

Fondazione San Secondo per la Ricerca sull’Alzheimer - ONLUS - Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la Fondazione San Secondo per la Ricerca sull’Alzheimer - Onlus con sede a Torino è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato lo statuto, composto di n. 16 articoli, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 8 - 225

Associazione Circolo Beni Demaniali - Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’Associazione Circolo Beni Demaniali con sede in Torino è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato lo statuto, composto di n. 24 articoli, che allegato al presente atto ne costituto parte integrante e sostanziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 9 - 226

Leggi n. 283/89 e n. 305/89 - P.T.T.A. 1989/91 - Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Pianificazione Risorse Idriche di L. 2.943.000.000 (Euro 1.519.932,65) sul cap. 24841/2000 per il completamento degli interventi in materia di depurazione delle acque

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare sul cap. 24841/2000 la somma di L. 2.943.000.000 (Euro 1.519.932,65), necessaria per il completamento degli interventi in materia di depurazione delle acque, così come disposto nelle premesse; (A. 100699).

* di assegnare la suddetta somma di L. 2.943.000.000 alla competente Direzione Pianificazione Risorse Idriche ai fini dell’adozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 10 - 227

Alluvione novembre 1994 - Azienda consortile delle Langhe ed Alpi Cuneesi. Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Pianificazione Risorse Idriche della somma di L. 35.006.555 sul cap. 24111/2000 per completamento opere di ripristino dell’acquedotto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare la somma di L. 35.006.555 sul cap. 24111/2000 per le finalità di cui alle premesse e di assegnarla alla Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche per l’adozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97 (A. 100702).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 11 - 228

L. n. 449/97 - art. 49 comma 16 (finanziaria 1998). Assestamento dei mutui contratti dagli Enti locali e assistiti da contributo regionale per la realizzazione di opere pubbliche - Autorizzazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di ottemperare alle disposizioni contenute nell’art. 49 comma 16 della L. n. 449/97 favorendo la ridistribuzione dei finanziamenti residui ottenuti dagli Enti locali per la realizzazione di OO.PP. tramite la Cassa DD.PP. con contributo parziale o totale della Regione, al fine di realizzare la massima incisivita’ degli interventi finanziari sul territorio;

2. di consentire alle Direzioni regionali interessate per materia o, in caso di accorpamento di piu’ mutui con diverse destinazioni, a quella interessata in via economicamente prevalente, ad autorizzare gli assestamenti delle quote dei mutui secondo le richieste che pervengono dagli Enti locali, purche’ finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche di competenza regionale;

3. di incaricare dette Direzioni di effettuare le verifiche sulla ammissibilità delle istanze e di comunicare alla Direzione bilancio le eventuali variazioni contabili che potrebbero derivare in conseguenza degli assestamenti di cui sopra, dando atto che le stesse non comportano aumenti di spesa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 12 - 229

Asilo Infantile “Girardi - Carignano” di Cinzano (TO). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Girardi - Carignano” di Cinzano ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Cinzano con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Cinzano è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 13 - 230

Asilo Infantile “G. Colombo” di Borgoratto Alessandrino (AL). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “G. Colombo” di Borgoratto Alessandrino ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Borgoratto Alessandrino con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Borgoratto Alessandrino è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 14 - 231

Asilo Infantile “Regina Margherita” di Montegrosso d’Asti (AT). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Regina Margherita” di Montegrosso d’Asti per le motivazioni espresse in narrativa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 15 - 232

IPAB Casa di Riposo “Istituto Imberti Grandis” di Valdieri (CN). Approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il nuovo Statuto dell’I.P.A.B. Istituto “Imberti Grandis” con sede in Valdieri (CN) composto di 29 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 16 - 233

IPAB Asilo Nido Rosa e Dott. Luigi Maioli di Gattinara (VC) - Trasformazione, cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare che l’Istituzione in oggetto, con sede in Gattinara (VC), assuma la denominazione di Fondazione “Rosa e Dott. Luigi Maioli”;

- di approvare contestualmente il nuovo Statuto composto di 14 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 17 - 234

Pia Casa della Divina Provvidenza di Novara - Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’Ente “Pia Casa della Divina Provvidenza” con sede in Novara con il vincolo della destinazione del patrimonio e delle relative rendite alle attività socio-assistenziali previste dallo Statuto;

- di approvare il nuovo Statuto dell’Istituto composto di 20 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

Si prescrive che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 25 del codice civile, la cessione, sotto qualunque forma, di beni immobili o di diritti reali sugli stessi dovrà essere comunicata all’Ente soggetto gestore delle attività socio-assistenziali ai sensi dell’art. 13, 4 comma, della L.R. n. 62/’95, competente per territorio.

E’ fatto obbligo all’Ente di osservare le disposizioni del codice civile concernenti le persone giuridiche private.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è incaricato di curare l’espletamento degli atti conseguenti al riconoscimento della natura giuridica privatistica dell’Ente.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 18 - 235

I.P.A.B. Asilo Infantile di Pinerolo localita’ Abbadia Alpina (TO) - Cambio della denominazione e approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare che l’Istituzione in oggetto, con sede in Pinerolo località Abbadia Alpina (TO) assuma la denominazione di “Asilo Abbadia Alpina Centro Culturale e Formativo della comunità abbadiese;

- di approvare contestualmente il nuovo Statuto composto di 51 articoli, modificato come indicato in narrativa ed allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 19 - 236

Asilo Infantile “Razzano” - Scuola Materna “Beccuti” di Alfiano Natta (AL). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Razzano” - Scuola Materna “Beccuti” di Alfiano Natta, fraz. Sanico, ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Alfiano Natta con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente ed il Sindaco del Comune di Alfiano Natta sono incaricati, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 20 - 237

Asilo Infantile “E. Cassanello” con sede in Costigliole d’Asti Fraz. Motta (AT). Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato e approvazione Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- il riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato dell’Associazione intitolata Asilo Infantile “E. Cassanello” con sede in Costigliole d’Asti Fraz. Motta ;

- di approvare il relativo statuto dell’Associazione composto di 38 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

Si prescrive che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 25 del codice civile, la cessione, sotto qualunque forma, di beni immobili o di diritti reali sugli stessi dovrà essere comunicata all’Ente soggetto gestore delle attività socio-assistenziali ai sensi dell’art. 13, 4° comma, della L.R. n. 62/95, competente per territorio.

E’ fatto obbligo all’Ente di osservare le disposizioni del codice civile concernenti le persone giuridiche private.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è incaricato di curare l’espletamento degli atti conseguenti al riconoscimento della natura giuridica privatistica dell’Ente.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 21 - 238

Opera Pia “Rolando” di Ceres (TO), Frazione Procaria. Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Opera Pia “Rolando” di Ceres, frazione Procaria, ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Ceres con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Ceres è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 22 - 239

Asilo Infantile “Roggero Belussi” di Settime (AT). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Asilo Infantile “Roggero Belussi” di Settime ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Settime vincolato a servizi socio-assistenziali e alla prosecuzione dell’attività istituzionale dell’estinguendo Ente.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente ed il Sindaco del Comune di Settime sono incaricati, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 23 - 240

Fondazione “Beltrami” di Omegna (VB) - Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione della Fondazione “Beltrami” di Omegna ed il trasferimento dell’intero patrimonio al Comune di Omegna con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Omegna è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 24 - 241

Casa di Riposo “G. e F. Ratti” di Meina (NO). Approvazione nuovo Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il nuovo Statuto della Casa di Riposo “Giovanna e Filippo Ratti” di Meina (NO), composto di 23 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 25 - 242

“Ospizio Gianotti” di Saluzzo (CN). Riconoscimento della personalita’ giuridica di diritto privato, cambio della denominazione e approvazione nuovo statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’Ospizio Gianotti", con sede in Saluzzo (CN) con il vincolo della destinazione del patrimonio e delle relative rendite alle attività socio-assistenziali previste dallo Statuto;

- l’approvazione della nuova denominazione “Fondazione Gianotti”;

- l’approvazione del nuovo Statuto dell’Ente composto di 20 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

Si prescrive che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 25 del codice civile, la cessione, sotto qualunque forma, di beni immobili o di diritti reali sugli stessi dovrà essere comunicata all’Ente soggetto gestore delle attività socio-assistenziali ai sensi dell’art. 13, 4° comma, della L.R. n. 62/95, competente per territorio.

E’ fatto obbligo all’Ente di osservare le disposizioni del codice civile concernenti le persone giuridiche private.

Il presidente del Consiglio di Amministrazione è incaricato di curare l’espletamento degli atti conseguenti al riconoscimento della natura giuridica privatistica dell’Ente

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 26 - 243

Accantonamento di lire 200.000.000 sul capitolo 12178/2000 per spese di funzionamento degli organi collegiali dell’Assessorato alla Sanita’

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare, per il funzionamento degli organismi di cui alle leggi regionali 9 luglio 1984, n. 30 e 9 gennaio 1987, n. 3, la somma di lire 200.000.000 sul capitolo 12178 del bilancio di previsione, esercizio finanziario 2000, (100703/A) assegnando la stessa alla Direzione Programmazione Sanitaria.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 27 - 244

Assessorato Sanita’ - Accantonamento su capitoli vari del bilancio 2000 di somme a favore della Direzione Programmazione Sanitaria per la copertura delle spese in materia di competenza di cui alla L.R. 61/97

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, per permettere alla Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato alla Sanità l’assunzione di atti amministrativi a fronte delle necessità di competenza, i seguenti accantonamenti sul bilancio dell’anno 2000 :

- Capitolo 12293 L. 1.000.000.000 (100704/A)

- Capitolo 12426 L. 42.525.441.000 (100705/A)

- Capitolo 20790 L. 67.285.664 (100706/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 28 - 245

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 7 di Chivasso. Atto n. 0787 dell’8.05.2000 “Programma degli investimenti urgenti da attuarsi con l’utilizzo dell’avanzo di Amministrazione 1996 di parte corrente a destinazione indistinta in funzione della pianificazione 1998/2000". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL7 di Chivasso n. 0787 dell’8.5.2000 avente ad oggetto “Programma degli investimenti urgenti da attuarsi con l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione 1996 di parte corrente a destinazione indistinta in funzione della pianificazione 1998/2000";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 29 - 246

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 987 del 5.5.2000. “ASL 18 D.S.M./Universita’ del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria di Novara: Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi. A.A. 2000/2001". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 18 di Alba n. 987 del 05.05.2000 avente ad oggetto “ASL 18 - D.S.M./Università del Piemonte Orientale - Scuola di Specializzazione in Psichiatria di Novara: Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di specializzandi. A.A. 2000/2001";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 30 - 247

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 780 del 16.5.2000. “ Attuazione prot. int. Univ./Reg. per Specializz. D.G.R. 39-26853 del 15.3.99. Rinnovo accordo conv. A.A. 2000/2001 ASL 14 Univ. Studi TO per l’utilizzazione strutture sanitarie ASL 14 da parte della Scuola di Specializzazione in Geriatria. A.A. 2000/2001”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL14 di Omegna n. 780 del 16.05.2000 avente ad oggetto “Attuazione protocollo di intesa Università/Regione per le Scuole di Specializzazione approvato con D.G.R. n. 39-26853 del 15.3.1999. Rinnovo accordo convenzionale per l’anno accademico 2000/2001 tra l’ASL 14 e l’Università degli Studi di Torino per l’utilizzazione delle strutture sanitarie dell’ASL 14 da parte della Scuola di Specializzazione in Geriatria - A.A. 2000/2001";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 31 - 248

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 781 del 16.5.2000 “Convenzione con l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica di Milano per l’espletamento di attività di tirocinio obbligatorio di allievi in formazione in Psicoterapia presso l’ASL n. 14 di Omegna. Rinnovo per un periodo biennale a decorrere dall’anno accademico 1999/2000". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL14 di Omegna n. 781 del 16.05.2000 avente ad oggetto “Convenzione con l’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica di Milano per l’espletamento di attività di tirocinio obbligatorio di allievi in formazione in psicoterapia presso l’ASL 14 di Omegna. Rinnovo per un periodo biennale a decorrere dall’anno accademico 1999/2000";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 32 - 249

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 876 del 18.5.2000 “Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ per le Scuole di Specializzazione. Approvazione convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo Facciale - A.A. 1999/2000. Provvedimenti”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’A.S.O. S. Croce e Carle di Cuneo n. 876 del 18.05.2000 avente ad oggetto “Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e l’Università per le Scuole di Specializzazione. Approvazione convenzione con la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo Facciale - A.A. 1999/2000”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 33 - 250

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 394 del 29.3.2000 “Approvazione del Piano di attivita’ annuale e del Piano di organizzazione aziendale ASL 21 di Casale anno 1999", come modificato e integrato con atto n. 728 del 23.5.2000". Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 21 di Casale M.to n. 394 del 29.03.2000 avente ad oggetto “Approvazione del Piano di attività annuale e del Piano di organizzazione aziendale ASL 21 di Casale anno 1999 ”, come modificato e integrato con atto n. 728 del 23.05.2000, a condizione che l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 35 - 252

Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Controllo delle Attivita’ Sanitarie di L. 1.230.000.000 (cap. 12170/2000) per l’acquisto di ricettari standardizzati del S.S.N.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto che la Direzione Controllo delle Attività Sanitarie - tramite il Settore Assistenza Farmaceutica - deve provvedere all’approvvigionamento e relativa distribuzione alle Aziende Sanitarie dei ricettari standardizzati a lettura automatica e ricette a modulo continuo per la prescrizione di specialità medicinali, prodotti galenici, proposte di ricovero ospedaliero e richieste di prestazioni specialistiche e cure termali, ai sensi del D.M. 350/88;

- di accantonare, pertanto, a favore della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie la somma di L. 1.230.000.000 sul capitolo 12170/00 (100731/A) per l’acquisto e relativa distribuzione alle aziende sanitarie dei ricettari in questione;

- il Direttore della Direzione Controllo Attività Sanitarie provvede alla stipula del contratto con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la fornitura di ricettari standardizzati - fabbisogno anno 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 36 - 253

Accantonamento della somma di L. 30.000.000 sul cap. 12170/2000 a favore della Direzione Controllo delle Attivita’ Sanitarie per la gestione del registro informatizzato regionale dei soggetti affetti da deficit di ormone somatotropo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie la somma di L. 30.000.000 sul capitolo 12170/00, (100730/A) per la gestione del registro regionale informatizzato dei soggetti affetti da deficit di ormone somatotropo e della sua attività biologica.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 37 - 254

S.IN.AT.EC. S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di 1 Amministratore (art. 2, comma 2, L.R. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, quale Amministratore della S.IN.AT.EC. S.p.A., il signor Pasquini Fabio.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 38 - 255

S.IN.AT.EC. S.p.A. - Collegio sindacale - Nomina di 1 Sindaco effettivo - (art. 2, comma 2, L.R. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, quale Sindaco effettivo della S.IN.AT.EC. S.p.A., il signor TONINI Maurizio.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 42 - 259

L.R. 21/97 come modificata dalla L.R. 24/99, art.11. Designazione di due rappresentanti della Regione Piemonte nell’organo amministrativo del Consorzio di garanzia fidi-EUROFIDI

Premesso che:

ai sensi dell’art. 11, comma 2, della l.r. 21/97, come modificata dalla l.r. 24/99, il Consorzio regionale artigiano di garanzia fidi-Artigianfidi, per ottenere i benefici della citata l.r., deve prevedere, fra l’altro, la presenza nel proprio organo amministrativo di due rappresentanti della Regione Piemonte, designati dalla Giunta Regionale su proposta del Responsabile della Direzione competente in materia di artigianato, tra i dirigenti e funzionari appartenenti alle strutture di competenza;

il comma 2 bis del citato art. 11 prevede che le disposizioni della l.r. 21/97 siano valide anche nel caso di eventuale fusione del Consorzio Artigianfidi con altri consorzi di garanzia fidi, a condizione che venga mantenuta la rappresentanza della Regione negli organi amministrativi del consorzio;

in data 25 ottobre 1999 il suddetto Consorzio Artigianfidi è stato incorporato nel Consorzio garanzia fidi EUROFIDI;

con nota prot. 860/00/AG/mp del 24.5.2000 il Consorzio EUROFIDI ha richiesto la designazione dei due rappresentanti regionali;

il responsabile della Direzione regionale competente in materia di artigianato ha indicato i dirigenti regionali Lucia Barberis e Anna Costa quali rappresentanti della Regione Piemonte nell’organo amministrativo del Consorzio EUROFIDI;

la Giunta Regionale,

vista la proposta del Direttore regionale Commercio e Artigianato,

a voti unanimi resi nelle forme di legge,

delibera

di designare quali rappresentanti della Regione Piemonte nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio EUROFIDI citato in premessa il dirigente regionale Lucia Barberis, responsabile del Settore Promozione, Sviluppo e Credito dell’Artigianato e il dirigente regionale Anna Costa, responsabile del Settore Rete carburanti e commercio su aree pubbliche.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 43 - 260

L.R. 61/96 - Contributi ai Comuni per le Scuole Materne Autonome. Assegnazione di L. 5.000.000.000 mediante accantonamento alla Direzione Attivita’ Culturali, Istruzione, Spettacolo a norma della L.R. 51/97 (cap. 11265/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di procedere all’assegnazione, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, per il raggiungimento degli obiettivi e per l’attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 61/96 per il 2000, delle risorse finanziarie individuate sul capitolo 11265 e per un importo di L. 5.000.000.000 (A/100724);

* di autorizzare il Settore Ragioneria alla registrazione dei relativi accantonamenti.

Il Direttore della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, provvederà con propria determinazione all’utilizzo delle risorse accantonate ai sensi della L.R. n. 51/97 art. 23 a), g) ed h).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 44 - 261

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 5 a assegnazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, in applicazione dell’articolo 17 della L.R. 51/97, alle Direzioni regionali dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, competenti per materia le risorse finanziarie dei capitoli contenuti nel documento allegato (A) al presente atto deliberativo per farne parte sostanziale ed integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 45 - 262

Regolamento C.E.E. n. 867/90. - Accantonamento di Lire 266.901.681 sul capitolo 23329/2000 a favore della Direzione Regionale Economia montana e foreste

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa,

- di disporre l’accantonamento a favore della Direzione Regionale 14 “Economia montana e foreste” della somma di Lire 266.901.681 sul capitolo n. 23329/2000 (accantonamento n.100726/Acc) al fine di consentire il finanziamento, in ordine di graduatoria, delle istanze ammesse a contributo a valere sul Programma Operativo per l’applicazione del Reg. CEE n. 867/90 ricadenti nelle aree selezionate a titolo dell’obiettivo 5b e al momento non finanziate per carenza di fondi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 46 - 263

Deliberazione CIPE 23.04.97. Interventi di ripristino dell’officiosita’ idraulica sottobacino padano in Comunita’ Montane della Regione Piemonte. Assegnazione e accantonamento a favore della Direzione regionale Economia Montana e Foreste di L. 992.409.211 (cap. 23995/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di assegnare e accantonare a favore della Direzione Economia Montana e Foreste, per il finanziamento degli interventi di ripristino dell’officiosità idraulica sottobacino padano attuati dalle Comunità Montane della Regione Piemonte, somma di L. 992.409.211 sul cap. 23995/2000. (100728/Acc.)

- di rimandare ai sensi della L.R. 51/97, alle specifiche determinazioni dirigenziali gli impegni di spesa previsti per il finanziamento degli interventi di ripristino officiosità idraulica sopracitati.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 47 - 264

Ordine del giorno del Consiglio Regionale n. 1058 del 9/9/1999. D.G.R. n. 41-40 del 16/5/2000. Ulteriori disposizioni

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- ad integrazione della D.G.R. n. 41-40 del 16/5/2000, di destinare le risorse accantonate a favore della Direzione Economia Montana e Foreste per l’attuazione degli interventi di cui all’ordine del giorno del Consiglio Regionale del Piemonte n. 1058, approvato nell’adunanza del 9/9/1999, secondo il seguente ordine di priorità:

1. progetti integrati presentati dalle comunità montane entro il 31/3/2000;

2. finanziamento di progetti previsti in accordi programma di cui all’art. 27 delle legge 142/1990 promossi dalla Regione Piemonte;

3. nuovi progetti integrati presentati alla Regione entro il 31/8/2000;

- di stabilire, limitatamente alle comunità montane e per le zone di cui all’allegato alla citata D.G.R. n. 41-40 del 16/5/2000, la riapertura dei termini per la presentazione dei progetti integrati di cui all’art. 29 della L.R. 16/99 sino al 31/08/2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 48 - 265

D.G.R. n. 56-29429 del 21.02.2000. Iniziative della Giunta regionale per l’anno 2000. Interventi volti al mantenimento dei servizi pubblici essenziali nelle zone montane

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- sulla base delle motivazioni indicate in premessa, di destinare all’attuazione degli interventi previsti nel progetto “ottimizzazione servizi postali nei comuni montani; programma-preventivo di studio” la somma di L. 200.000.000 e di destinare l’importo residuo, pari a L. 801.000.000, alla concessione di contributi alle comunità montane finalizzati al mantenimento e allo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 50 - 266

Piano Paesistico di una parte del territorio comunale di San Maurizio d’Opaglio, fascia lago d’Orta adottato con DGR n. 23-27621 del 21/06/1999 ai sensi dell’art. 8 quinquies, della L.R. 56/77 e smi. Modifiche alla tavola Foglio 1 in scala 1:2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di modificare la tavola Foglio 1, in scala 1: 2000, allegata al Piano Paesistico di una parte del territorio del Comune di San Maurizio d’Opaglio, fascia Lago d’Orta, (allegato A) adottato con precedente atto deliberativo n. 23-27621 del 21/06/1999, per le motivazioni riportate in premessa e limitatamente alla localizzazione delle opere portuali regionali a servizio della navigazione interna così come individuate nell’allegato B). Gli allegati fanno parte integrante della presente deliberazione.

- di impegnare sin d’ora gli Uffici Regionali ad apportare le necessarie correzioni agli elaborati definitivi del Piano Paesistico che dovranno essere trasmessi al Consiglio Regionale per l’approvazione ai sensi dell’art.8 quinquies, comma 5 della LR 56/77 e smi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 51 - 267

Autorizzazione a proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ed atti esecutivi successivi ed affidamento incarico legale agli avv.ti Vittorio Barosio e Teodosio Pafundi avverso Decreto 3.3.2000 del Ministro dei Trasporti e della Navigazione concernente ripartizione del traffico aereo sul sistema aeroportuale di Milano. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a proporre ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel succitato procedimento ed eventuale successivo di esecuzione, con facoltà di chiamare in causa terzi, mediante la difesa e la rappresentanza tanto congiunta quanto disgiunta, degli avv.ti Vittorio Barosio e Teodosio Pafundi, eleggendo domicilio presso il primo in Torino, C.so Galileo Ferraris n. 120.

La spesa presunta il L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale. (I. 2526)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 52 - 268

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Federazione ed altri avverso ord. n. 741/00 T.A.R. Piemonte I sez.. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima e dell’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 1.000.000 (cap.10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa tanto congiunta quanto disgiunta degli avv.ti Irma Lima ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo studio di quest’ultimo in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta di L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale (I. 2525).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 53 - 269

Commercio su area pubblica. Autorizzazioni temporanee alla vendita

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di consentire ai Comuni, per le motivazioni individuate in premessa , con esclusivo riferimento alle manifestazioni occasionali non aventi carattere commerciale e come tali non connotate dalla presenza di forme mercatali, il rilascio di autorizzazioni temporanee all’esercizio del commercio su area pubblica , secondo modalità semplificate rispetto a quelle indicate nella D.G.R. 42-29532 del 1-3-2000 , recante “ indicazioni inerenti la fase di prima applicazione della legge regionale 12-11-1999 n. 28 ”, sulla base di criteri e forme procedimentali da definirsi in sede locale, che tengano conto:

1. della prescrizione di cui all’ art. 11 c. 4 della legge regionale n. 28/99 secondo cui le autorizzazioni temporanee sono rilasciabili esclusivamente ai soggettti in possesso dei requisiti soggettivi previsti per l’esercizio del commercio dal d.lgs. 114/98;

2. del carattere strumentale ed accessorio delle autorizzazioni temporanee rispetto alla manifestazione principale;

3. della validità temporale delle stesse autorizzazioni , limitata ai giorni di svolgimento della manifestazione di riferimento;

4. del fine primario della migliore realizzazione della manifestazione e dell’ottimizzazione del servizio all’utenza ;

di abrogare la disposizione di cui al capitolo 5 punto 1 lett. d) sub d2) della D.G.R. N. 42- 29532 del 1 marzo 2000, nella parte in cui assoggetta alle stesse modalità aggravate di consultazione , istituzione e definizione dei procedimenti previste per le manifestazioni aventi carattere commerciale altresì le manifestazioni di varia natura, per lo più religiose, sportive e culturali, non connotate dalla presenza di forme mercatali comunque denominate ;

di confermare, conseguentemente, l’obbligo per i Comuni di attenersi alle modalità procedimentali previste per il rilascio delle autorizzazioni temporanee dalla citata D.G.R. 42- 29532 del 1 marzo 2000, qualora ricorrano manifestazioni di carattere commerciale connotate dalla presenza di forme mercatali di varia denominazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 54 - 270

Texilia S.p.A. - Assemblea ordinaria e straordinaria: 22.6.2000 - seconda convocazione. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di fornire gli indirizzi e i vincoli di cui in premessa al rappresentante dell’amministrazione regionale che parteciperà all’assemblea, ordinaria e straordinaria, della Texilia S.p.A.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 1 - 275

Chind S.p.A. - Collegio Sindacale - Nomina di 1 Sindaco effettivo (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, quale Sindaco effettivo della Chind S.p.A., il signor Moine Federico.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 2 - 276

Chind S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di 1 Amministratore (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154-2944 del 6.11.95, quale Amministratore della Chind S.p.A., il signor: Cerchio Giuseppe.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 3 - 277

Terme di Acqui S.p.A. - Collegio Sindacale - Designazione di due sindaci effettivi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di designare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, come candidati al collegio sindacale della società “Terme di Acqui S.p.A.”, nella veste di sindaci effettivi, i signori:

- Berzano Renato

- Zaccone Antonello

riservandosi con ulteriore atto deliberativo la designazione di un sindaco supplente.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2000, n. 4 - 278

Terme di Acqui S.p.A. - Assemblea totalitaria del 21.6.2000. Partecipazione della Regione Piemonte. Indirizzi e vincoli

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di fornire gli indirizzi e vincoli di cui in premessa al rappresentante dell’amministrazione regionale che parteciperà alla assemblea totalitaria della Terme di Acqui S.p.A. fissata per il giorno 21 giugno 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 1 - 279

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 9.2.2000 n. 89 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concernente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso della ricorrente. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 2 - 280

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazione 31.1.2000 n. 53 della Direzione regionale Patrimonio e tecnico concernente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso del ricorrente. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 3 - 281

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso determinazioni 21.2.2000 n. 183 della Direzione regionale Patrimonio e Tecnico concerente la sdemanializzazione di porzioni di terreni comunali gravati da uso civico in possesso del ricorrente. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 4 - 282

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino instaurato da privati per accertamento debito. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Andrea Ferrari. Spesa presunta L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Andrea Ferrari ed eleggendo domicilio presso il suo studio in Torino, Via Bligny n. 11.

Di incaricare lo studio Notaio Mambretti con sede in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. c.p.c.

La spesa presunta in L. 1.100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale. (I. 2617)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 5 - 283

Autorizzazione alla costituzione in giudizio avanti la Corte Costituzionale nel giudizio di legittimita’ costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza emessa il 26.5.2000. Affidamento incarico legale all’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/20009)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti alla Corte Costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza del 26.5.2000 con la quale è stata sollevata questione di legittimità costituzionale della Legge Regione Piemonte 3 gennaio 1997 n. 4 mediante la difesa e la rappresentanza dell’avv. Enrico Romanelli eleggendo domicilio presso lo stesso in Roma, Via Cosseria n. 5 int. 2.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale. (I. 2614)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 6 - 284

Autorizzazione alla costituzione in giudizio avanti la Corte Costituzionale nel giudizio di legittimita’ costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza emessa il 26.5.2000. Affidamento incarico legale all’avv. Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti alla Corte Costituzionale promosso dal T.A.R. Piemonte con ordinanza del 26.5.2000 con la quale è stata sollevata questione di legittimità costituzionale della Legge Regione Piemonte 3 gennaio 1997 n. 4 mediante la difesa e la rappresentanza dell’avv. Enrico Romanelli eleggendo domicilio presso lo stesso in Roma, Via Cosseria n. 5 int. 2.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale. (I. 2615)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 7 - 285

D.G.R. n. 4-28771 del 29.11.1999. Integrazione. Spesa presunta L. 2.200.000 (cap. 10560/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di integrare la D.G.R. n. 4-28771 del 29.11.1999 dando incarico allo studio Notaio Enrico Patrizio Mambretti in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale ex art. 183 c.p.c. impegnando la relativa spesa unitamente a quella per l’incarico all’avv.to domiciliatario.

La spesa presunta in L. 2.200.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivi provvedimenti alla presentazione delle relative parcelle vistate dai competenti Ordini professionali. (I. 2616)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 8 - 286

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale di Torino avverso il decreto ingiuntivo n. 1382/2000 emesso dal Presidente del Tribunale di Torino su richiesta di una Società per mancato pagamento di fatture. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Pier Carlo Maina

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a proporre opposizione a decreto ingiuntivo mediante citazione della Società Eventi S.r.l. avanti al Tribunale di Torino ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Carlo Maina ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno  2000, n. 9 - 287

Autorizzazione ad agire in giudizio dinanzi al Tribunale Civile di Torino ai sensi degli artt. 615 e segg. c.p.c. avverso una Società. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale ad agire in giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino per proporre opposizione all’esecuzione ai sensi degli artt. 615 c.p.c. nel procedimento in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’Ente nel giudizio mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 10 - 288

Tenuta Cannona s.r.l. - Collegio sindacale - Designazione di due Sindaci effettivi ed un Sindaco supplente e del Presidente del Collegio sindacale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di designare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, come candidati al collegio sindacale della società Tenuta Cannona s.r.l., nella veste di Sindaci effettivi i signori:

- Bruno Paolo

- Moro Vittorio

riservandosi con ulteriore atto deliberativo la designazione di un sindaco supplente;

di indicare nel sig. Bruno Paolo il Presidente del collegio sindacale .

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 11 - 289

Tenuta Cannona S.r.l. - Consiglio di Amministrazione - Designazione dell’Amministratore Unico (art. 2, comma 2, l.r. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di designare, sulla base dei criteri di cui alla citata D.G.R. n. 154/2944 del 6.11.95, come candidato ad Amministratore unico della Società “Tenuta Cannona S.r.l.” il signor

- Chemi Giorgio:

dando mandato al rappresentante regionale che interverrà all’Assemblea dei soci di proporre alla stessa la durata annuale dell’organo gestionale così individuato.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 12 - 290

Modifica ed integrazione della deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2000, n. 41-29802 - Proroga dei termini di scadenza per la presentazione dei programmi di attivita e spesa da parte delle Province

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di stabilire, per le ragioni in premessa indicate, la proroga di ulteriori trenta giorni, aggiuntivi ai sessanta giorni indicati dal punto 4 del dispositivo della deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2000, n. 41-29802, a parziale modifica ed integrazione della stessa, quali termini di scadenza validi per la presentazione alla Regione Piemonte da parte delle Province piemontesi del programma di attività e spesa di cui al comma 2 del medesimo provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 14 - 291

Accantonamento fondi per l’affidamento di incarichi professionali mirati al riordinamento di fondi archivistici archiviati in varie sedi dell’archivio regionale, ai sensi del D.lgs. 490/99 e del D.lgs. 626/94 per un importo complessivo di Lire 8.000.000= (cap. 10870/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’opportunità dell’affidamento di incarichi professionali mirati ad effettuare:

* il riordinamento del fondo archivistico del Genio Civile di Cuneo, finalizzato al versamento all’Archivio di Stato di Cuneo;

* la selezione conservativa di una parte della documentazione archiviata presso l’archivio regionale di deposito di Piscina.

Di autorizzare, pertanto, l’accantonamento della somma di Lire 8.000.000= per lo svolgimento delle sopraesposte consulenze nel capitolo di spesa n. 10870 del bilancio 2000 (A.100736) da assegnare alla Direzione Affari Istituzionali e Processo di delega.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art, 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2000, n. 15 - 292

D.G.R. n. 35-172 del 5.6.2000 di adozione degli atti di competenza regionale relativi all’applicazione della Circolare Ministeriale n. 30/2000 inerente le azioni di formazione continua di cui all’art. 9 della Legge 236/93: ulteriori indirizzi in merito alle modalita di presentazione dei progetti formativi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di dare mandato al responsabile della Direzione Formazione Professionale - Lavoro, il quale adotterà ai sensi dell’art.23 della L.R. 51/97gli opportuni provvedimenti, di organizzare la ricezione dei progetti di formazione continua di cui alla Legge 236/93 presentati ai sensi della Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n.30/2000, secondo modalità atte ad impedire l’insorgere di disordini o tensioni, anche con il ricorso ad eventuali sistemi di sorteggio pubblico, evitando che siano attribuite all’utenza responsabilità di regolazione dei flussi in particolare nei momenti in cui sia prevedibile il maggiore affollamento presso i luoghi deputati al ricevimento delle domande e per il tempo necessario a garantire l’ordinato espletamento delle procedure di presentazione;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 giugno 2000, n. 30 - 322

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualita’ - Art. 28 - Riconoscimento delle imprese artigiane che esercitano l’attivita’ nell’ambito delle lavorazioni artistiche e/o tipiche e/o tradizionali del settore del Legno e di quello del Restauro Ligneo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di dare avvio, sentita la Commissione regionale per l’Artigianato in data 08/06/2000, all’attività di riconoscimento delle imprese che operano nell’ambito delle lavorazioni artistiche e/o tipiche e/o tradizionali del settore del Legno e di quello del Restauro Ligneo;

* di individuare, per le motivazioni espresse in premessa, dal 1° luglio al 30 settembre 2000 il periodo entro il quale le imprese artigiane dei settori della lavorazione del Legno e del Restauro ligneo in possesso dei requisiti definiti dai “Disciplinari di produzione” approvati dalla e dalla Commissione regionale per l’Artigianato, potranno inoltrare le domande alle Commissioni provinciali per l’Artigianato competenti per essere annotate nell’Albo delle imprese artigiane, quali imprese di “eccellenza artigiana”;

* di individuare quali elementi essenziali di riconoscimento dell’impresa piemontese dell’artigianato artistico e/o tipico e/o tradizionale da riportare nell’annotazione all’Albo delle imprese artigiane:

* il riferimento normativo : L.R. 21/97 e s.m.i. Capo VI, art. 28;

* l’indicazione degli estremi della delibera di riconoscimento della Commissione provinciale per l’artigianato competente territorialmente;

* l’attribuzione della denominazione di “Eccellenza artigiana”;

* l’indicazione della tipologia in cui è inserita la lavorazione: nella fattispecie, artistica, e/o tipica e/o tradizionale;

* l’indicazione del settore specifico;

* l’indicazione del/dei comparto/i in cui si inserisce l’attività dell’azienda.

(omissis)


DELIBERAZIONI
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione del Consiglio Regionale 19 giugno 2000, n. 6 - 14320

Dimissioni della Consigliera Livia Turco dalla carica di Consigliere regionale: presa d’atto e relativa surrogazione

(omissis)

IL CONSIGLIO REGIONALE

(omissis)

delibera

Il Presidente Cota dispone per la distribuzione delle schede, rispondendo al Consigliere Chiezzi sulle modalità di votazione.

Si procede alla votazione per appello nominale, effettuata dal Consigliere Segretario Pozzo.

Il Presidente Cota nomina scrutatori i Consiglieri Segretari Mancuso e Di Benedetto che procedono allo spoglio delle schede.

Il Presidente Cota dà lettura dell’esito della votazione:

presenti n. 53 Consiglieri

votanti n. 33 Consiglieri

non partecipano n. 20 Consiglieri

hanno ottenuto voti:

ipotesi A) Rolando Picchioni n. 12 voti

ipotesi B) Vincenzo Tomatis n. 19 voti

schede bianche n. 2

Il Presidente Cota, proclama, quindi, eletto Consigliere il signor Vincenzo Tomatis, e lo invita a prendere posto in aula, qualora si trovi nelle vicinanze.

(Il Consigliere Tomatis non è presente in aula).

(omissis)



Deliberazione del Consiglio Regionale 19 giugno 2000, n. 7 - 14325

Compagnia di San Paolo" Consiglio Generale (Art. 8, - 1° comma - lettera b) dello Statuto) - designazione di 1 componente

(omissis)

IL CONSIGLIO REGIONALE

(omissis)

delibera

Deliberazione del

Il punto 4) all’ordine del giorno reca: “Compagnia di San Paolo” Consiglio Generale (Art. 8, - 1° comma - lettera b) dello Statuto) - designazione di 1 componente".

Il Consiglio, sulla base delle conclusioni della Commissione Consultiva per le Nomine, in attuazione del disposto della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39, ed in particolare:

- dell’esame dalla stessa effettuato e dal parere espresso in ordine alle designazioni pervenute ai sensi dell’art. 6 della l.r. n. 39/1995, per le nomine da effettuarsi nella seduta odierna del Consiglio Regionale;

- del fatto che i candidati portati in nomina possiedono i requisiti previsti per quanto richiesto;

- del fatto che sono state osservate, nella fattispecie, le procedure previste dalla l.r. n. 39/1995 e successive integrazioni;

procede allo svolgimento del punto dell’ordine del giorno.

Il Presidente Cota dispone la distribuzione della lista dei candidati e della scheda, per la votazione a scrutinio segreto, relativa alla designazione di un componente del Consiglio Generale della “Compagnia di San Paolo” (Art. 8, - 1° comma - lettera b) dello Statuto).

Il Consigliere segretario Pozzo procede all’appello nominale dei Consiglieri.

(omissis)

Il Presidente Cota procede alla proclamazione dell’esito della votazione, in base allo scrutinio effettuato:

Presenti in aula al momento

della votazione: n. 50

Votanti: n. 46

Non hanno partecipato alla votazione

i Consiglieri: Chiezzi, Contu, Cota e Moriconi.

Hanno riportato voti:

Petroni Angelo Maria (omississ) n. 29

Franza Fernando n. 1

Schede bianche: n. 14

Schede nulle: n. 2

Il Presidente proclama eletto quale componente in seno al Consiglio Generale della “Compagnia di San Paolo” il signor Angelo Maria Petroni, persona dotata di capacità ed esperienza nei settori rilevanti di cui all’articolo 3 dello Statuto dell’Ente.

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)



Codice 13.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 48

Liquidazione delle spettanze ai componenti la Commissione d’esame per il conseguimento dell’abilitazione venatoria in Provincia di Torino. Periodo II semestre 1999. Spesa di L. 911.234.= sul capitolo 10590 del bilancio 2000

Visto l’art. 42, comma 1, della l.r. 70/96, che prevede la costituzione, presso ciascuna Provincia, da parte del Presidente della Giunta regionale, di una Commissione di esame per il conseguimento dell’abilitazione venatoria;

vista la l.r. 33/76, che determina le modalità relative alla corresponsione del gettone di presenza di componenti delle Commissioni costituisce ed operanti nell’ambito dell’Amministrazione regionale e previste da leggi statali o regionali;

vista la determinazione dirigenziale n. 13 del 17.02.1998 con la quale è stata costituita e resa operante per la Provincia di Torino la Commissione di cui al citato articolo 42 l.r. 70/96;

visto il prospetto riepilogativo per II semestre 1999 relativo alla partecipazione alle sedute di esame dei componenti la predetta Commissione per il conseguimento dell’abilitazione venatoria;

considerato che il predetto prospetto riporta i dati anagrafici dei singoli componenti la Commissione di esame in oggetto indicata, nonchè gli importi del gettone e spese di viaggio da liquidare, relativi alle sedute tenutasi nel II semestre 1999;

ritenuto di versare la somma di L. 135.000.= quale spese di segreteria in conto entrate alla Provincia di Torino, ai sensi dell’art. 31, comma 1, del DPR 25 giugno 1983, n. 347;

vista la delibera n. 11 - 29658 del 10.03.2000 con la quale si è provveduto ad accantonare la somma di L. 10.000.000.= sul cap. 10590 del bilancio 2000;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la nota prot. n. 1844/13 del 6.3.2000 con la quale il Direttore regionale della Direzione Territorio Rurale ha definito il tetto della somma che può essere impegnata dal Dirigente del Settore;

determina

Di autorizzare la liquidazione ed il pagamento dei gettoni di presenza e il rimborso delle spese di viaggio ai singoli membri aventi diritto della Commissione d’esame per il conseguimento dell’abilitazione venatoria spettante nelle Provincia di Torino, relativi alle sedute tenutesi nel II semestre 1999 per la somma a fianco di ciascuno di essi indicata, al lordo delle ritenute fiscali, di cui agli allegati elenchi facenti parte integrante della presente determinazione.

La somma di L. 135.000 relativa alle spese di segreteria dovrà essere versata direttamente alla Provincia.

La spesa complessiva di L. 911.234.= è impegnata sul Cap. 10590 del Bilancio 2000.

Il Dirigente responsabile
Carlo Di Bisceglie

Allegato





Codice 17.5
D.D. 16 marzo 2000, n. 47

Affidamento incarico alla società Partners per la pubblicazione dei risultati delle indagini congiunturali sull’artigianato in Piemonte di cui alla determina n. 1360 del 29/12/1999. Impegno di L. 25.119.120 sul cap. 14485/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Società Partners di Torino, via degli Artisti, 38 la pubblicazione dei risultati delle due indagini congiunturali sull’Artigianato in Piemonte in ambito SIOE, mediante elaborazione sintetica del rapporto finale della ricerca, creazione grafica diffusione delle pubblicazioni e stampa di n. 1.000 copie per ogni indagine. Le due pubblicazioni dovranno essere pronte rispettivamente entro la prima ed entro la seconda metà del corrente anno.

- di impegnare, allo scopo di cui sopra, la somma di L. 25.119.120 sul Cap. 14485/00, assegnato con D.G.R. n. 41 - 29360 del 14.02.2000.

La somma di L. 25.119.120 verrà liquidata alla Società Partners sul c/c intestato a Partners Associazione tra professionisti presso Banca Brignone - dietro presentazione di regolare fattura vistata dal Dirigente del Settore Informativo - Osservatorio Artigianato.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Fiorenza



Codice 17.6
D.D. 20 marzo 2000, n. 49

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di qualità (art. 29) - Contributo di Lire 17.200.000 a favore dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte di Torino per attività in collegamento alla manifestazione Premio Moda 2000 - Cap. 14515/2000 - accantonamento n. 100181

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa,

di provvedere alla concessione di un contributo di Lire 17.200.000 pari all’80% della richiesta, a favore dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte di Torino, per la manifestazione Premio Moda 2000 - 4a edizione (25 marzo 2000) che documentino l’evoluzione dei diversi stili della moda, legati ad una grande tradizione dell’abbigliamento artigianale;

di impegnare la somma di Lire 17.200.000 sul cap. 14515/2000 che presenta la necessaria disponibilità.

La somma verrà liquidata in due soluzioni:

la prima nella misura del 50% pari a L. 8.600.000 ad avvenuta registrazione del relativo impegno;

la seconda nella misura del 50% pari a Lire 8.600.000 a saldo ed a seguito della relazione e rendicontazione dell’iniziativa da parte dell’A.M.A.S. - Associazione Maestri Sarti e Sarte.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 22 marzo 2000, n. 50

Revisione degli Albi provinciali delle imprese artigiane di cui alla L.R. n. 38/87, indetta con D.P.G.R. n. 3445 del 09.08.1995. Rimborso degli oneri sostenuti dal Comune di Giaveno. Impegno di spesa di Lire 1.305.000 sul cap. 14483/2000 - accantonamento n. 100178

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa;

di provvedere alla liquidazione del rimborso degli oneri sostenuti dal Comune di Giaveno relativo alle schede di rilevazione per la Revisione degli Albi provinciali delle imprese artigiane di cui al D.P.G.R. n. 3445 del 9/8/1995.

Alla somma di Lire 1.305.000 si fa fronte mediante l’impegno sul cap. 14483 del bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.4
D.D. 22 marzo 2000, n. 51

L.R. 32/87 - Partecipazione della Regione Piemonte alla I edizione di “Italexpolibia 2000". Impegno di Lire 57.974.000 (o.f.i.) sul cap. 14860/2000 - Accantonamento n. 100173

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma complessiva di L. 57.974.000 sul cap. 14860/2000 per la partecipazione alla I edizione di “Italexpolibia 2000" così come descritto nella parte narrativa del presente provvedimento facente parte integrante e sostanziale del presente atto;

- di provvedere al pagamento di L. 700.000 relative alla quota di iscrizione della Regione Piemonte alla manifestazione “Italexpolibia 2000" da erogarsi alla Società EI-Si S.r.l. di Via San Nicolao 2 - 20123 Milano;

- di noleggiare uno spazio espositivo di 12 mq. alla Società EI-Si S.r.l. per la “Italexpolibia 2000" da adibirsi a stand della Regione Piemonte per una somma complessiva di L. 6.600.000 o.f.i.;

- di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla Società EI-Si di Milano l’allestimento di uno sgabuzzino (2mt x 1 mt) con funzione di ripostiglio presso lo stand regionale e la fornitura di un frigorifero, di un banco reception e di un faretto orientabile, per una somma complessiva di L. 1.056.000 o.f.i.;

- di erogare alla Società EI-Si di Milano la somma di L. 9.100.000 o.f.i. pari alle quote di iscrizione delle aziende piemontesi partecipanti alla manifestazione che la detta Società provvederà a stornare alle aziende;

- di erogare alla Società EI-Si di Milano la somma di L. 28.260.000 o.f.i. relativa al 33% del costo della superficie espositiva occupata dalle aziende piemontesi e che la Società EI-Si provvederà a stornare alle aziende;

- di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla Expotrans Mito S.r.l. con sede in Roma, Via Della Magliana 1098 la spedizione di n. 1 collo contenente materiale pubblicitario, nonchè la spedizione ed il rientro a Torino di n. 1 collo contenente i pannelli espositivi, per un importo complessivo di L. 4.320.000 o.f.i.;

- di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla ditta New Grafix snc di C. Dall’Ara e F. De Simone con sede in Torino, Via Ceva n. 47 l’incarico di fornire 355 loghi e marchi della Regione Piemonte e della nazione italiana per la caratterizzazione omogenea degli stands piemontesi al costo complessivo di L. 5.658.000 ofi

- di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla signora Avallone Lucia del Centro Studi Cristiano Islamici “A. Peirone” con sede in Torino, Via Barbaroux 30, l’incarico di tradurre in arabo due cartelle dattiloscritte contenenti informazioni sull’economia piemontese. Il costo di detto servizio ammonta a L. 250.000 o.f.i.;

- di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla Società EI-Si di Milano l’incarico di fornire un interprete arabo-italiano per l’intera durata della manifestazione per una spesa complessiva di L. 2.030.000 o.f.i.;

- Ai relativi contratti si procederà attraverso corrispondenza secondo gli usi del Commercio, ex art. 33, lett. d) L.R. n. 8/84;

- di liquidare ed erogare ai menzionati soggetti le somme su indicate, dietro presentazione di regolare fattura o idoneo giustificativo, vistati dal Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 52

Accordo di programma Mincomes - Regione Piemonte del 24.07.1997. Programma iniziative 2000 - Impegno di spesa di Lire 100.000.000 (o.f.i.) sul Cap. 14487/2000 (accantonamento n. 100172) per la partecipazione alla Fiera del Libro a Buenos Aires

Con deliberazione n. 79 - 20568 in data 1.3.2000 la Giunta regionale ha approvato - ai sensi della L.R. n. 32/87 - le linee direttrici di promozione commerciale per l’anno 2000, che si concretizzano in numerosi progetti, molti dei quali verranno inseriti nella convenzione Regione Piemonte - ICE per il 2000, in attuazione dell’accordo di programma triennale Mincomes Regione Piemonte siglato il 24.7.1997 ai fini dell’internazionalizzazione delle attività produttive locali.

Il progetto relativo al consolidamento dei rapporti con i Paesi del Mercosur, nella parte relativa all’Argentina, sottolinea la necessità di proseguire le azioni di promozione commerciale già intraprese, azioni che sono anche conseguenza dei forti legami con la popolazione di origine piemontese.

Al fine di integrare le opportunità di scambio commerciale con l’approfondimento della reciproca conoscenza sotto il profilo culturale, è stata prevista la presenza piemontese, sotto l’egida della Regione Piemonte e della Fiera del Libro di Torino, alla Fiera del Libro che si terrà a Buenos Aires dal 18 aprile al 15 maggio 2000.

Alla realizzazione dell’evento contribuiscono a vario titolo il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dei Beni Culturali ed il Ministero per il Commercio Estero, anche attraverso gli uffici ICE di Roma e Buenos Aires.

La Regione Piemonte si è assunta l’incarico di provvedere all’allestimento dell’area espositiva prenotata, pari a circa 165 mq.: per procedere con celerità a tutte le azioni necessarie al buon esito della manifestazione, è opportuno affidare il coordinamento dei lavori all’Ufficio ICE di Buenos Aires.

Attesa quindi la necessità di provvedere all’impegno di spesa a favore del suddetto Istituto per il Commercio Estero di Buenos Aires;

tenuto conto che i tempi ristretti di realizzazione richiedono l’erogazione di una parte della somma a titolo di anticipo, da liquidare ed accreditare non appena il presente atto sia esecutivo;

visto l’accantonamento n. 100172 di L. 400.000.000 sul cap. 14487 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000, effettuato con D.G.R. n. 41-29360 in data 14.2.2000 a favore della Direzione Commercio e Artigianato;

visto il documento di assegnazione delle risorse finanziarie dalla Direzione Commercio e Artigianato al Settore competente, nota n. 2677/17 in data 16.2.2000;

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93, modificato con D.lgs. n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla L.R. 5 giugno 1987, n. 32;

vista la D.G.R. n. 38-27428 in data 24.5.1999;

determina

- Di impegnare la somma di L. 100.000.000 sul cap. 14487/2000 per l’allestimento dell’area espositiva alla Fiera del Libro a Buenos Aires;

- di erogare tale somma all’Istituto per il Commercio Estero di Buenos Aires, (dati vari .....) con le seguenti modalità:

L. 50.000.000, pari al 50% della somma stanziata, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento. Stante l’urgenza di avviare i lavori in allestimento dell’area espositiva la liquidazione e l’accredito di tale somma dovranno immediatamente seguire all’atto di liquidazione;

L. 50.000.000, a saldo, dietro presentazione di relazione sull’andamento dell’iniziativa e documentazione contabile circa le spese sostenute, vistata dal Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.4
D.D. 28 marzo 2000, n. 54

L.R. 47/87, art. 13 - Contributi ai soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche - Impegno di spesa di Lire 200.000.000 = Euro 103291,36 sul Cap. 14990/2000 (accantonamento n. 100175)

Visto l’accantonamento contabile n. 100175 sul cap. 14990/2000, effettuato con D.G.R. n. 41-29360 del 14.02.2000 a favore della Direzione Commercio e Artigianato;

Visto il documento di assegnazione delle risorse finanziarie al Settore promozione e credito al commercio, prot. n. 2677/17 del 16 febbraio 2000;

Viste le richieste di contributo presentate ai sensi dell’art. 13, L.R. 47/87, dai soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche che si svolgono nell’anno corrente;

Accertato che l’ammontare dei contributi è stato determinato in base alle direttive di politica fieristica approvate dal Consiglio Regionale con atto n. 349-4820 del 14.4.1992 e con i criteri stabiliti dall’art. 13 della L.R. 47/87, qui di seguito illustrati;

- massimale di intervento fino al 50% delle spese di organizzazione delle manifestazioni fieristiche piemontesi con i seguenti limiti:

Mostre e saloni

- L. 30.000.000 per le manifestazioni qualificate locali;

- L. 75.000.000 per le manifestazioni qualificate regionali;

- L. 150.000.000 per le manifestazioni qualificate nazionali;

Fiere e Mostre Mercato

- L. 10.000.000 per le manifestazioni qualificate locali;

- L. 30.000.000 per le manifestazioni qualificate regionali;

- L. 50.000.000 per le manifestazioni qualificate nazionali;

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 modificato dal Dlgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

Il Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio,

richiamati tutti i contenuti della premessa,

determina

- Di impegnare la somma di L. 200.000.000 Euro 103291,36 (accantonamento n. 100175) sul cap. 14990 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000;

- di liquidare la suddetta somma, conformemente alle modalità descritte in premessa, a favore dei soggetti organizzatori delle manifestazioni fieristiche in programma nel 2000, come indicato nell’allegato della presente determinazione che ne fa parte integrante;

- la liquidazione avverrà alla presentazione di un consuntivo dell’iniziativa corredato da relazione sull’andamento della manifestazione, firmati dal legale rappresentante.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano

Allegato



Codice 17.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 57

Programma iniziative promozionali per l’anno 2000 - Impegno di spesa di Lire 9.900.000 (o.f.i.) sul Cap. 15020/2000 (accantonamento n. 100174) per attività formative a favore del Centro Internazionale di Formazione dell’OIL

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 9.900.000 sul cap. 15090/2000 quale contributo per le spese connesse con la formazione in diritto del commercio internazionale di una giovane laureata proveniente dalla Mongolia;

- di erogare tale somma al Centro Internazionale di Formazione dell’OIL, con sede in Torino, c.so Unità d’Italia 125 - dietro presentazione di rendiconto contabile e relazione sulla specifica attività di formazione svolta.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 58

Commissione tecnico scientifica dell’Osservatorio Regionale dell’Artigianato. Sostituzione componenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, ai sensi dell’art. 37 comma 2 lettera a) della L.R. 21/97, quale nuovo componente della Commissione tecnico scientifica il Dott. Renato Boretti, in qualità di rappresentante dell’Unione delle Camere di Commercio del Piemonte;

di sostituire il dott. Vincenzo Tomassini con il dott. Rosario Bontempi, attuale Direttore Sede Regionale INPS Piemonte;

di sostituire per le funzioni di segreteria la Dott.ssa Laura Ferro con la Sig.ra Stefania Aspromonte, funzionario del Settore “Sistema Informativo - Osservatorio dell’Artigianato”.

Sono confermate le altre nomine disposte con le determinazioni precedenti.

La Commissione tecnico-scientifica dell’artigianato risulta pertanto, a partire dalla data odierna, così composta:

Dott. Giuseppe Fiorenza, Dirigente del Settore “Sistema informativo - Osservatorio dell’artigianato”, con funzioni di Presidente;

Renato Lanzetti, Rappresentante dell’Istituto di ricerche economico sociali (IRES) delegato dal suo Direttore;

Dott. Rosario Bontempi, Direttore Sede Regionale INPS Piemonte e, in qualità di membro supplente, Vittorio Tango;

Renato Boretti, Rappresentante dell’Unione delle Camere di Commercio del Piemonte;

Lidia Maria Pizzotti, Esperto designato dalla Giunta Regionale;

Mario Fulcher, Esperto delle Confederazioni sindacali artigiani regionali maggiormente rappresentative.

Le funzioni di segreteria, ai sensi dell’art. 37, comma 5, della L.R. 21/97, sono svolte dalla Signora Stefania Aspromonte, funzionario del Settore “Sistema Informativo - Osservatorio Regionale dell’Artigianato”.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Fiorenza



Codice 17.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 59

Affidamento incarico alla Società Partners per la realizzazione di un depliant informativo sulle attività dell’Osservatorio regionale dell’artigianato. Impegno di spesa di L. 8.199.360 sul cap. 14485/00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa, di affidare alla Società Partners di Torino, la realizzazione di un depliant informativo sull’attività dell’Osservatorio in 5.000 copie;

di impegnare allo scopo di cui sopra, la somma di Lit. 8.199.360 o.f.i. sul Cap. 14485/00, assegnato con D.G.R. n. 41-29360 del 14.02.2000.

La somma di Lit. 8.199.360 viene liquidata alla Società Partners di Torino, via Artisti 38, 10124 Torino, dietro presentazione di regolare fattura vistata dal Dirigente del Settore Sistema Informativo - Osservatorio dell’Artigianato della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Fiorenza



Codice 17.4
D.D. 5 aprile 2000, n. 60

LR n. 32/87 - Impegno di L. 2.280.000 (o.f.i.) - Euro 1177,52 - sul cap. 14860/00 a favore della TNT Sameday S.r.l. per il trasporto di materiale (Accantonamento n. 100173)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa,

- di impegnare la somma di L. 2.280.000 (o.f.i.) - Euro 1177,52 sul cap. 14860/2000;

- di affidare alla TNT Sameday S.r.l., con sede in Torino, via Botticelli 104 - l’incarico per il trasporto, da effettuare nella giornata del 5.4.2000, da Torino a Roma, presso la sede del Ministero Affari Esteri, di pubblicazioni della Regione Piemonte e della Fiera del Libro Torino.

- di liquidare la somma sopra indicata alla TNT Sameday S.r.l., dietro presentazione di fattura vistata dal Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.5
D.D. 12 aprile 2000, n. 65

Affidamento incarico per la realizzazione editoriale di 6 pubblicazioni dell’Osservatorio Regionale dell’Artigianato. Impegno di spesa di L. 26.101.200 sul cap. 14485/00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare l’incarico per la realizzazione del progetto grafico di 6 volumi di ricerche e indagini condotte dall’Osservatorio dell’artigianato alla Ditta L’Artistica Savigliano, al costo di L. 14.400.000 (o.f.i.);

- di affidare l’incarico della stampa dei 6 volumi alla Ditta Arti Grafiche Giacone, al costo di L. 11.701.200 (o.f.i.);

- di provvedere all’impegno di Lire 26.101.200 (o.f.i.) sul capitolo 14485/00 che presenta la necessaria disponibilità (accantonamento n. 100179);

- di procedere alla stipula dei contratti attraverso corrispondenza secondo gli usi del commercio, ex art. 33 lettera d, L.R. 8/84.

La somma di Lire 14.400.000 (o.f.i.) per la realizzazione del progetto grafico, viene liquidata alla ditta L’Artistica Savigliano di Savigliano, dietro presentazione di regolari fatture vistate dal responsabile del Settore Sistema Informativo - Osservatorio dell’Artigianato della Regione Piemonte.

La somma di Lire 11.701.200 (o.f.i.), per la realizzazione a stampa di 6 volumi, viene liquidata alla Ditta Arti Grafiche Giacone, dietro presentazione di regolari fatture vistate dal responsabile del Settore Sistema Informativo - Osservatorio dell’Artigianato della Regione Piemonte.

Nel caso di ritardi nelle consegne o di esecuzione di uno o più volumi, l’Amministrazione regionale applicherà alla ditta una penale del 10% sull’importo della fornitura relativa all’edizione ritardata per ogni decade maturata di mora.

L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di recedere dai contratti, che vengono stipulati mediante invio di lettera secondo gli usi commerciali, in caso di ritardo superiore ai 30 giorni per mancata consegna e per inosservanza giudicata grave anche di una sola delle caratteristiche tecniche previste dai capitolati e meglio specificate nelle lettere commerciali.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Fiorenza



Codice 17.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 67

L.R. 16/97 e s.m.i. - Comune di Gravellona Toce (VCO) - Pos. n. 11/97. Sistemazione di area mercatale. Liquidazione per Lire 27.265.600 a titolo di saldo. Reimpegno sul capitolo 27190/2000

IL DIRIGENTE

Vista la determinazione n. 156 del 28.11.1997 con la quale si ammetteva a contributo, tra le altre, l’istanza presentata dal Comune di Gravellona Toce (VCO) e si impegnava la somma di Lire 68.507.000, sul capitolo 25995/97, impegno n. 297066;

vista la determinazione n. 237 del 16.06.1998 con la quale si concedeva il contributo al Comune suddetto nell’importo di Lire 68.507.000;

vista la determinazione n. 44 del 24.03.1999 con la quale si rideterminava il contributo nell’entità di Lire 68.164.000 e contestualmente si liquidava il 1º 60% del beneficio;

esaminati gli atti di contabilità finale dei lavori presentati dal Comune di Gravellona Toce (VCO) con nota prot. n. 11143 del 15.12.1999 che giustificano l’erogazione del saldo del contributo;

vista in particolare la deliberazione n. 196 del 27.09.1999 con la quale si approvano la contabilità finale e il certificato di regolare esecuzione dei lavori di sistemazione dell’area mercatale;

ritenuto congruo erogare a favore del Comune in oggetto la somma di Lire 27.265.600 sulla base dei prospetti sottoelencati:

Lavori    Lire    60.572.714
I.V.A. 10% lavori    Lire    6.057.271
Spese tecniche, I.V.A. compresa    Lire    605.727
Allacciamenti ENEL    Lire    929.136
Totale    Lire    68.164.848
Contributo rideterminato a saldo (arrotondato)    Lire    68.164.000
Somma già liquidata    Lire    40.898.400
Somma da liquidare    Lire    27.265.600

preso atto che il suddetto importo di Lire 27.265.600, impegnato sul capitolo 25995/97, impegno n. 297066, con la determinazione n. 156 del 28.11.1997, è da considerarsi perente;

considerata la necessità di reimpegnare l’importo di Lire 27.265.600 sull’apposito capitolo 27190 del bilancio 2000, relativo ai residui perenti, in base al disposto dell’art. 67 della L.R. 55/81;

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. 29/93 e s.m.i.;

vista la L.R. n. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento con L.R. n. 16/97 e s.m.i.;

tutto ciò premesso,

determina

1. Di impegnare sul cap. 27190/2000 la somma di Lire 27.265.600;

2. di autorizzare l’erogazione di Lire 27.265.600, a titolo di saldo del contributo concesso con determinazione n. 237 del 16.06.1998, rideterminato a consuntivo in Lire 68.164.000 a favore del Comune di Gravellona Toce (VCO), per le motivazioni esposte nella parte narrativa del presente provvedimento, che qui integralmente e sostanzialmente si richiama;

La somma di Lire 27.265.600 verrà corrisposta mediante bonifica sul c/c bancario intestato alla Tesoreria del Comune di Gravellona Toce presso CARIPLO, Agenzia di Gravellona Toce (VCO).

Ai sensi dell’art. 3 u.c. della L. n. 241/90, avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 69

L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Contributo a favore del Comune di Risma San Giuseppe per acquisizione materiale documentario, predisposizione catalogo sull’attività dell’artigianato artistico e tipico. Spesa di Lire 35.000.000 - Cap. 14515/2000 (accantonamento n. 100181)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa;

di provvedere alla concessione di un contributo di Lire 35.000.000, a favore del Comune di Rima San Giuseppe per la realizzazione di un catalogo e la predisposizione di materiale documentario concernente le origini, lo sviluppo storico ed i percorsi evolutivi della lavorazione del marmo artificiale con il recupero di attività artistiche locali e successivo incentivo all’indirizzo, creazione e sviluppo di imprese artigiane nel settore.

Alla somma di Lire 35.000.000 si fa fronte mediante l’impegno sul capitolo n. 14515 del bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità.

La somma verrà liquidata in due soluzioni:

la prima nella misura del 50% pari a Lire 17.500.000 ad avvenuta registrazione del relativo impegno;

la seconda nella misura del 50% pari a Lire 17.500.000 a saldo ed a seguito della presentazione di rendicontazione corredata da relazione da parte del Comune di Rima San Giuseppe.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 13 aprile 2000, n. 70

L.R. n. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di Lire 27.520.000 a favore del Comune di Gabiano - per attività sull’artigianato artistico in collegamento con la manifestazione Mak Bosk 2000 - III^ Edizione. Cap. 14515/2000 - n. accantonamento 100181

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa;

di provvedere a favore del Comune di Gabiano alla concessione di un contributo di Lire 27.520.000 pari all’80% della richiesta fatta per una iniziativa espositiva, della produzione artigianale artistica del legno in collegamento alla IIIº Fiera del Legno “Mak Bosk” del 4 giugno 2000, che prevede tra l’altro la realizzazione e sperimentazione tecnica di prodotti artigianali tipici del settore legno.

Alla somma di Lire 27.520.000 si fa fronte mediante l’impegno sul capitolo n. 14515 del bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità.

La somma verrà liquidata in due soluzioni:

la prima nella misura del 50% pari a Lire 13.760.000 ad avvenuta registrazione del relativo impegno;

la seconda nella misura del 50% pari a Lire 13.760.000 a saldo ed a seguito di relazione e di rendicontazione dell’iniziativa da parte del Comune di Gabiano.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 14 aprile 2000, n. 72

L.R. n. 21/97 - Capo VI - “Artigianato Artistico e Tipico” - Organizzazione delle iniziative sull’artigianato artistico e tipico in collegamento con la manifestazione “Le Alpi e i mestieri: come le mani plasmano gli elementi” - Contributo al Comune di Borgo San Dalmazzo - Spesa di Lire 16.000.000 - Cap. 14515/2000 (accantonamento n. 100181)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa;

di provvedere alla concessione di un contributo di Lire 16.000.000, a favore del Comune di Borgo San Dalmazzo per l’iniziativa sull’artigianato artistico e tipico in collegamento alla manifestazione “Le Alpi e i mestieri: con le mani plasmano gli elementi”.

Alla somma di Lire 16.000.000= si fa fronte mediante l’impegno sul capitolo n. 14515 del bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità.

La somma verrà liquidata in due soluzioni:

la prima nella misura del 50% pari a Lire 8.000.000 ad avvenuta registrazione del relativo impegno;

la seconda nella misura del 50% pari a Lire 8.000.000 a saldo ed a seguito della relazione e rendicontazione dell’iniziativa da parte del Comune di Borgo San Dalmazzo.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.3
D.D. 27 aprile 2000, n. 82

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Agip Petroli S.p.A. sito in Biella, corso Europa (cod. 20120016), mediante rinuncia al punto vendita sito in Cuneo, corso Galileo Ferraris (cod. 40780003)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Biella, corso Europa, della S.p.A. Agip Petroli - con sede in Roma, v. Laurentina 449.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Biella deve espressamente contenente l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto sito in Cuneo, corso Galileo Ferraris, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Cuneo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.3
D.D. 3 maggio 2000, n. 84

L.R. 24/99 e s.m.i. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - Sezione Commercio. Istituzione del Gruppo Tecnico di Valutazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di istituire presso Finpiemonte S.p.A., per le motivazioni espresse nella parte narrativa, il Gruppo Tecnico di Valutazione della Sezione Commercio del Fondo per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese, composto da:

- dott.ssa Anna Maria Costa, dirigente del Settore Regionale Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche, in qualità di presidente

- rag. Giacomo Orlanda, funzionario del Settore Regionale Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche, in qualità di supplente del presidente

- dott. Roberto Guazzetti, in qualità di esperto effettivo designato da Finpiemonte S.p.A.

- dott. Giorgio Diquattro, in qualità di esperto supplente designato da Finpiemonte S.p.A.

- rag. Ezio Bonino, in qualità di esperto effettivo in materie economiche, giuridiche, aziendali

- dott. Roberto Cava, in qualità di esperto supplente in materie economiche, giuridiche, aziendali

- dott. Mario Lippi, in qualità di esperto effettivo in materie economiche, giuridiche, aziendali

- sig. Lorenzo Vergnano, in qualità di esperto supplente in materie economiche, giuridiche, aziendali

- dott. Diego Dalla Mora, funzionario del Settore Regionale Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche, in qualità di esperto effettivo in materie economiche, giuridiche, aziendali

- dott.ssa Rocchina De Masi, funzionario del Settore Regionale Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche, in qualità di esperto supplente in materie economiche, giuridiche, aziendali.

Il Gruppo Tecnico di Valutazione delibera a maggioranza dei componenti, secondo quanto previsto dall’art. 7 comma 3 della L.R. 21/97 e s.m.i..

Agli esperti che non siano dipendenti regionali o di Finpiemonte è riconosciuto un gettone di presenza, secondo quanto stabilito dall’art. 64 della L.R. 21/97 e s.m.i..

Agli stessi componenti che per partecipare alle sedute devono fare uso di mezzi di trasporto, è riconosciuto il rimborso delle spese di viaggi nella misura prevista per i funzionari della Regione Piemonte.

Le funzioni di segreteria del Gruppo Tecnico di Valutazione e le relative spese di funzionamento sono assicurate dall’ente gestore (Finpiemonte S.p.A.), come previsto dall’art. 7 comma 4 della L.R. 21/97 e s.m.i..

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17
D.D. 4 maggio 2000, n. 85

Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Biella - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La dott.ssa Luisa Aversa è nominata componente della Commissione provinciale per l’artigianato di Biella ai sensi dell’art. 48 comma 1 lett. d) della l.r. 21/97, in sostituzione della dott.ssa Patrizia Longo.

Il Presidente della Commissione provinciale per l’artigianato di Biella è incaricato dell’esecuzione della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17
D.D. 4 maggio 2000, n. 86

Sostituzione componenti in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Asti - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il sig. Piero Canepa è nominato membro della Commissione provinciale per l’artigianato di Asti ai sensi dell’art. 48 comma 1 lett. b) della l.r. 21/97, in sostituzione del sig. Rolando Manes.

Il sig. Domenico Ravazza è nominato membro della Commissione provinciale per l’artigianato di Asti ai sensi dell’art. 48 comma 1 lett. b) della l.r. 21/97, in sostituzione del sig. Domenico Garofoli.

Il Presidente della Commissione provinciale per l’artigianato di Asti è incaricato dell’esecuzione della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 87

Convenzioni per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 della Legge regionale del 12 novembre 1999, n. 28

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stipulare, per le considerazioni in premessa illustrate, apposite convenzioni, per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 L.R. n. 28/99, secondo gli schemi A-B-C-D-E-F allegati alla presente per farne parte integrante, rispettivamente con:

- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Alessandria - con sede in via San Lorenzo, 21 - 15100 Alessandria (all. A);

- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Verbano Cusio Ossola - con sede in Strada Statale per il Sempione, 4 - 28831 Baveno (all. B);

- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Asti - con sede in Piazza Medici, 8 - 14100 Asti (all. C);

- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Vercelli - con sede in Piazza Risorgimento, 12, - 13100 Vercelli (all. D);

- Unione Regionale del Commercio e del Turismo del Piemonte - Confcommercio Piemonte - con sede in Piazza Castello, 113 - 10121 Torino (all. E);

- Associazione C.A.F.O.P - Centro Abilitazione, Formazione ed Orientamento Professionale - con sede in via Santa Chiara, 60 - 10122 Torino (all. F);

- di stabilire che le singole convenzioni hanno durata fino al termine della fase di prima applicazione dell’art. 17 L.R. 28/99, vale a dire fino al 18.11.2000 e si intendono prorogate fino all’emanazione della disciplina a regime qualora la stessa non entrasse in vigore entro la data succitata.

- di prevedere che è in facoltà delle parti recedere in qualsiasi momento dall’accordo con preavviso di almeno 3 mesi dalla data in cui il recesso dovrà avere esecuzione, da comunicarsi con lettera raccomandata.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.6
D.D. 30 giugno 2000, n. 150

Legge regionale n. 21/97, Capo VI, art. 28. Riconoscimento delle imprese artigiane che esercitano attività nell’ambito delle lavorazioni artistiche e/o tipiche e/o tradizionali del settore Legno e di quello del Restauro Ligneo. Approvazione modulistica

Visto l’art. 28 della L.R. 21/97 che prevede il censimento, l’individuazione e il riconoscimento delle imprese artigiane operanti nel campo delle lavorazioni artistiche, tipiche, tradizionali di qualità;

vista la deliberazione n. 30-322 del 29/06/2000 con la quale la Giunta Regionale ha approvato le modalità attuative per il riconoscimento delle imprese dell’artigianato artistico e/o tipico e/o tradizionale del settore Legno e di quello del Restauro Ligneo e i criteri da fornire alle Commissioni Provinciali per l’Artigianato (C.P.A.) per l’annotazione di “Eccellenza artigiana” all’Albo provinciale delle imprese artigiane;

considerato che la stessa D.G.R. prevede che le imprese artigiane di cui all’art. 28 della L.R. 21/97 potranno, dal 01/07 al 30/09/2000, inoltrare le domande alle C.P.A. competenti per essere annotate nell’Albo delle imprese artigiane quali imprese di “Eccellenza artigiana”;

considerato che la Direzione Regionale Commercio e Artigianato, Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato ha predisposto appositi moduli di domanda di riconoscimento in modo di agevolare le C.P.A. nell’iniziativa citata;

visto inoltre che, tali domande devono essere presentate nel rispetto della normativa vigente relativa al bollo e ai diritti di segreteria, di cui al D.M. 22 dicembre 1997, allegato B, nella fattispecie al punto 6 dello stesso allegato che prevede una apposita voce a carattere onnicomprensivo, trattandosi di annotazione.

Tutto ciò premesso,

vista la L.R. 21/97, Capo VI, art. 28;

visto il D. lgs. n. 29/93 e successive modifiche;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

per le considerazioni espresse in premessa;

di approvare i moduli di domanda allegati alla presente determinazione di cui fanno parte integrante, predisposti per le imprese artigiane per la presentazione delle richieste di riconoscimento dell’impresa piemontese dell’artigianato artistico e/o tipico e/o tradizionale, ai sensi dell’art. 28 della L.R. 21/97, per l’annotazione nell’Albo delle imprese artigiane di “Eccellenza artigiana”;

le domande devono essere presentate nel rispetto della normativa vigente relativa al bollo e ai diritti di segreteria di cui al D.M. 22 dicembre 1997, allegato B, relativo agli importi dei diritti di segreteria per registri-albi-ruoli e nella fattispecie, trattandosi di “annotazione” e non “iscrizione”, da ricondurre al punto 6 “Atti non compresi nei precedenti” per un importo pari a Lire 5.000.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R. ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo

Allegato




Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 43

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 105.000.000 (Euro 54.227,98) Operatore Impresa Ferrero Attilio Costruzioni S.p.A.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 44

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 1.767.130.061 (Euro 912.646,52) - Operatore Impresa Rosso geom. Francesco e Figli S.p.A.. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 45

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 141.677.612 (Euro 73.170,39) Operatore Cons. CO.RE.P. s.c. a r.L. Intervento nel Comune di Omegna (No)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 46

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 143.171.218 (Euro 73.941,77) Operatore Cons. CO.P.LA. s.c. a r.L. Intervento nel Comune di Omegna (No)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 58

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 135.000.000 (Euro 69.721,68) Operatore Coop. San Giovanni 92 a r.l. - Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 59

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 254.211.101 (Euro 131.289,08) - Operatore Coop. Casainsieme Prima a r.l. - Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 60

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 33.080.878 (Euro 17.084,85) - Operatore Coop. Uni C.A.P.I. a r.l. - Intervento nel Comune di Asti

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 61

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 40.393.625 (Euro 20.861,57) - Operatore Coop. Edificatrice Uno a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 62

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 122.500.000 (Euro 63.265,98) - Operatore Coop. Edificatrice Uno a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 63

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 13.651.000 (Euro 7.050,16) - Operatore Coop. Regina a r.l. - Intervento nel Comune di Novara

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 64

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 437.994.000 (Euro 226.205,02) - Operatore Coop. G. Di Vittorio a r.l. - Intervento nel Comune di Collegno (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 20 aprile 2000, n. 72

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 192.000.000 (Euro 99.159,72) - Operatore Coop. Primo Maggio a r.l. - Intervento nel Comune di Torre Pellice (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 73

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Cerrina (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di un alloggio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare il Comune di Cerrina (Al), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Cerrina, (omissis);

2) di ricordare che compete al Comune la verifica del rispetto dei vincoli numerici posti dall’art. 13 della L.R. n. 46/95 e s.m.i. in ordine alle assegnazioni disposte al di fuori delle graduatorie di cui all’articolo 11 della stessa legge regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 74

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Valle San Nicolao (Bi) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di un alloggio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare il Comune di Valle San Nicolao (Bi), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Valle San Nicolao, (omissis).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 18 maggio 2000, n. 76

Assestamento al V Integrato, al VI, al VII biennio del Programma di Edilizia agevolata ai sensi della legge n. 457 del 08.05.1978 ed agli interventi individuati ai sensi della legge n. 59 del 06.08.1996 (FIP 96) e della legge n. 16 del 24.03.1997 (FIP 97)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 19.5
D.D. 30 marzo 2000, n. 36

Rimborso, al Consorzio CISI, della somma versata in eccedenza per l’acquisto di elaborati della Carta Tecnica Regionale. Spesa L. 1.050.000. Cap. 15070/2000. Correzione dovuta ad errata impostazione del flag di spesa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di procedere al rimborso, con nota fiscale di accredito, della somma versata in eccedenza dal CISI di Alessandria per l’acquisto di elaborati della Carta Tecnica Regionale ai sensi del Disciplinare per la consultazione e la cessione in copia dei documenti fotocartografici disponibili presso il Settore Cartografico, approvato con DGR nº 75-34767, del 23.01.90, e s.m.i.;

All’onere complessivo di rimborso, di L. 1.050.000 (L. 875.000 + L. 175.000 di IVA al 20%) si farà fronte con impegno sul capitolo 15070 del bilancio 2000, che contiene l’accantonamento disposto dalla DGR nº 9-29328, del 14.02.2000 (A. 100189).

Il Dirigente responsabile
Sebastiano Rao



Codice 20.1
D.D. 28 febbraio 2000, n. 17

L. n. 445 del 9/7/1908 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 64/74. Progetto per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà Costa Rabino Maria Bice. Comune di S. Stefano Belbo F. 14 Mapp. n. 234

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 19

Realizzazione di misure inclinometriche su siti strumentali sul settore collinare del Comune di Torino. Spesa L. 21.974.760 (cap. 10810/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla ditta OTR di Milano, C.so di Porta Romana 85, l’incarico per l’effettuazione delle misure inclinometriche e piezometriche sulla collina di Torino, per un importo complessivo di lire 21.974.760 (o.f.c.).

I costi di tali misure saranno interamente coperti dall’importo che sarà corrisposto dal Comune di Torino.

Di impegnare la somma di lire 21.974.760 (o.f.c.) sul cap. 10810 del bilancio 2000, che sarà erogata secondo le modalità previste dall’art. 6 della convenzione.

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 20

Acquisto nuove installazioni software “Il Metro LL.PP.” Ditta S.T.A. Data S.r.L. Spesa L. 3.069.000 (cap. 10810/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le motivazioni citate in premessa, l’acquisto di n. 3 installazioni software “Il Metro LL.PP.” alla ditta S.T.A. Data S.r.l. di Torino - C.so Raffaello 12 per un importo di L. 3.069.000 (o.f.c.);

- di provvedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. n. 8/84;

- di prevedere una penale pari allo 0,5% per un valore complessivo non superiore al 5% da applicarsi sui valori dei prodotti consegnati in ritardo rispetto ai tempi previsti nell’offerta presentata dalla ditta soprarichiamata;

- di dare atto che la ditta di che trattasi è esonerata dalla presentazione di deposito cauzionale prevista dall’art. 37 della L.R. 8/84 in considerazione dello sconto praticato in sede di offerta.

La somma di L. 3.069.000 (o.f.c.) è impegnata sul capitolo 10810 del bilancio 2000 (A. 360546) e sarà liquidata dietro presentazione di fatture vistate per la regolarità dal Responsabile della Direzione, secondo le leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 24

Affidamento alla A.T.I. A.M.S. S.p.A. - S.M.A. S.p.A. degli interventi di adeguamento della strumentazione di processo dati radarmeteorologici con i relativi collegamenti. Spesa L. 124.260.000 (cap. 20017/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la proposta tecnico-economica ATM/COM/LG/0224/00 “Offerta per la realizzazione della variante ai sistemi di telecomunicazione”, presentata da A.M.S. S.p.A. in data 28/2/2000, che descrive gli interventi necessari per l’adeguamento della strumentazione di processo dati radarmeteorologici con i relativi collegamenti, presso la Sala Situazioni rischi Naturali dalla Regione Piemonte, così come descritto in premessa, e la relativa modifica al Programma di lavoro previsto ed approvato con contratto Rep. 380 del 29/8/98, per un importo di Lire 103.550.000 al netto di I.V.A., da cui deriva un impegno complessivo di Lire 124.260.000;

di incaricare conseguentemente l’ATI A.M.S. S.p.A. - S.M.A. S.p.A., committente del suddetto contratto Rep. nº 380 del 29/9/98, relativo alla fornitura ed installazione del sistema radarmeteorologico regionale, dell’esecuzione degli interventi suddetti con le modalità ed i tempi stabiliti nel contratto stesso;

La cifra di Lire 124.260.000 (o.f.c.) è impegnata sul capitolo 20017 del bilancio 2000, (A. 360548 - DGR 37-29309 del 7/2/2000).

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 25

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto di costruzione di cabina ENEL presso la Soc. Coop. “Cantina Dolcetto & Moscato” Via S. Martino 8, pervenuto con Prot. 1212 del 15/02/2000. Proprietà: Pietro Cerruti; F. n. 18 n. 172-324. Comune: Cossano Belbo (CN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 20 marzo 2000, n. 32

Misura inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l. di Milano. Spesa L. 130.000.000 (cap. 10810/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni di cui in narrativa:

- di affidare alla Ditta O.T.R. S.r.l. con sede in Milano Corso Di Porta Romana 85 alle stesse condizioni delle obbligazioni in corso maggiori lavori inerenti ai rilevamenti di misure inclinometriche e piezometriche, su movimenti franosi esistenti sul territorio delle province di Torino, Biella, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola, per un importo di L. 130.000.000 o.f.c.;

- di procedere alla stipulazione del contratto a mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 8/84;

- di far fronte alla spesa di L. 130.000.000 o.f.c. con i fondi previsti per l’anno 2000 sul Cap. 10810/00 assegnati alla Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione con DGR 37-29309 del 7/2/2000 (A. 360546).

La somma di L. 130.000.000 (o.f.c.) sarà liquidata dietro presentazione di fatture vistate per la regolarità dalla Direzione Lavori e dal Direttore della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione.

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 20 marzo 2000, n. 33

Fornitura di servizio di accompagnamento in località pericolose di funzionari regionali da parte di guide alpine e rilievi meteonivometrici forniti da guide alpine. Convenzione con Collegio delle Guide Alpine del Piemonte. Spesa L. 10.212.000 (cap. 10810/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare al Collegio delle Guide Alpine del Piemonte il servizio relativo a accompagnamento in località pericolose e di rilievi meteonivometrici;

- di stabilire sulla base di quanto elencato in premessa e sulla base della convenzione, facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, con il Collegio delle Guide Alpine del Piemonte, ed in base ad una prima valutazione delle necessità per l’anno 2000, che i costi per le prestazioni sarà di L. 10.212.000 (o.f.c.) per un totale di 23 uscite;

- di sottoscrivere per conto della Regione Piemonte la convenzione facente parte della presente determinazione con il Collegio delle Guide Alpine del Piemonte;

- di autorizzare il pagamento delle relative parcelle professionali per un totale di L. 10.212.000 (o.f.c.), da versarsi secondo le modalità indicate nella relativa convenzione.

La somma complessiva di L. 10.212.000 (o.f.c.) è impegnata sul cap. 10810 del bilancio regionale 2000 (A. 360546) e sarà liquidata sulla base di quanto stabilito dalla relativa convenzione.

Il Direttore regionale
Vincenzo Coccolo



Codice 20.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 34

Misure inclinometriche e piezometriche nel territorio regionale. Affidamento servizio alla Ditta O.T.R. S.r.l. di Milano. Spesa L. 96.200.000 (cap. 24076/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni di cui in narrativa:

- di prendere atto che la Direzione Regionale Opere Pubbliche (25) - Settore Infrastrutture e Pronto Intervento (25.2) con D.D. n. 1063 in data 11-10-1999, concedeva, alla Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione (20), di operare sul Cap. 24076/99 per un importo di L. 350.000.000;

- di prendere atto che attualmente risulta impegnata sul Cap. 24076/99, il servizio di rilevamento delle misure inclinometriche e piezometriche su movimenti franosi sul territorio regionale, la somma di L. 253.800.000 o.f.c.;

- di ritenere opportuno utilizzare il ribasso d’asta derivante dalla gara d’appalto sia perchè sul territorio regionale sono in corso di installazione ulteriori sistemi di controllo per misure inclinometriche e piezometriche di movimenti franosi per cui occorre far rilevare le relative misure sia perchè si rende necessario infittire le misure di rilevamento in occasione di particolari eventi pluviometrici ai fini di tenere sotto controllo i movimenti franosi;

- di affidare alla stessa Ditta O.T.R. S.r.l. con sede in Milano Corso Di Porta Romana 85 ed alle stesse condizioni delle obbligazioni in corso, maggiori lavori inerenti ai rilevamenti di misure inclinometriche e piezometriche su movimenti franosi sul territorio regionale per un importo di L. 96.200.000 o.f.c.;

- di impegnare la somma di L. 96.200.000 o.f.c. sul Cap. 24076/00 accantonata con D.G.R. 42-29479 del 28.02.2000 (A. 100284).

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 35

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Costruzione di un’edicola funeraria da edificarsi nel cimitero di Montaldo Scarampi (AT). Istanza dei Signori Bonafini Eliano e Forno Franca. Comune di Montaldo Scarampi (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1) I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte e, in corso d’opera, si dovrà verificare la stabilità degli scavi, dei riporti e di tutti i pendii, anche se provvisori e di cantiere, in accordo coi disposti del DM 11.03.88 n. 47.

2) Nel corso dei lavori si dovranno verificare gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del DM 11.03.88 n. 47.

In particolare modo dovrà essere verificata la stabilità dell’insieme opera-terreno.

Tali verifiche ed il ricontrollo delle analisi di stabilità, dovranno far parte integrante del progetto.

Nel caso di accertata instabilità, si dovranno progettare e realizzare idonee opere di consolidamento e/o sostegno.

3) Si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali, al fine di impedire la loro permeazione nel terreno ed il formarsi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse, nonchè prevedere idonee opere di drenaggio e di antierosione superficiale.

4) Occorrerà attenersi alle prescrizioni costruttive indicate nella Relazione geotecnica a firma dell’Ing. Giuseppe Villero del 18.02.2000.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal Direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 36

Legge 9.07.1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 2.02.1974 n. 64 - art. 2. Richiesta di autorizzazione per opere di restauro e risanamento conservativo di un edificio di civile abitazione sito in Castagnole Monferrato - Via al Castello. Istanza della Ditta Francesco Crivelli. Comune di Castagnole Monferrato (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare ai sensi dell’art. 2 della L. 2.02.1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche e delle seguenti condizioni.

1) I lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte in accordo coi disposti del DM 11.03.88 n. 47.

2) Nel corso dei lavori si dovranno verificare gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del DM 11.03.88 n. 47.

In particolare modo dovrà essere verificata la stabilità dell’insieme opera-terreno.

3) Si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali, al fine di impedire la loro permeazione nel terreno ed il formarsi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse, nonchè prevedere idonee opere di drenaggio e di antierosione superficiale e occorrerà attenersi alle prescrizioni costruttive indicate nella Relazione geotecnica a firma dell’Ing. Bianco Mario del febbraio 2000.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal Direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione, si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Masoero



Codice 20.1
D.D. 6 aprile 2000, n. 37

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto di costruzione di Ampliamento ingresso con struttura metallica e vetrate, pervenuto con Prot. 2292 del 14/03/2000. Proprietà: Pietro Cerruti; F. n. 18 e n. 172. Comune: Cossano Belbo (CN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 6 aprile 2000, n. 38

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di manutenzione straordinaria. Proprietà: Peira Angelo. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 14 Mapp. n. 186-187-104

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche, e a condizione che i calcoli strutturali ed i lavori vengano curati da un tecnico competente.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 39

Legge 09/07/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. Legge 02/02/1974 n. 64. Progetto: per lavori di consolidamento e ristrutturazione di fabbricato civile. Proprietà: Calissano Giuseppe. Comune di: Santo Stefano Belbo F. 17 Mapp. n. 287-288-179

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 42

Autorizzazione alla Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia, ai sensi dell’art. 18 della L. 64/74 per la ristrutturazione della Cascina Roland in Comune di Villar Focchiardo. Concessione n. 1994 del 15/7/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia, ai sensi dell’art. 18 della legge 02/02/1974 nº 64, all’esecuzione dei lavori in oggetto relativamente a quanto previsto in progetto e fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentata dal direttore lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 19/1985.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della legge 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 20.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 43

L. 9/7/1908 n. 445 e sue successive modificazioni ed integrazioni. L. 2/2/1974 n. 64. Progetto: opere di ristrutturazione edilizia. Proprietà: Oliveri Cinzia. Comune di Montecastello. F. n. 6 Mapp. n. 683 sub. 3 e 4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare

Ai sensi dell’art. 2 della L. 02/02/1974 n. 64, l’esecuzione dei lavori di che trattasi relativamente a quanto presente in progetto, fermo restando l’obbligo del rispetto delle vigenti leggi ed in modo particolare quelle urbanistiche.

A lavori ultimati dovrà essere presentato dal direttore dei lavori e dal costruttore una dichiarazione attestante la perfetta rispondenza dell’opera eseguita al progetto approvato.

In caso di violazione degli obblighi stabiliti nella presente determinazione si applicheranno le sanzioni previste dal titolo III della Legge n. 64/1974.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Andrea Lazzari



Codice 21.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 66

10º Maratona prevista a Torino il 26/03/2000. Iniziativa regionale per la coorganizzazione di manifestazioni sportive di particolare interesse regionale. Impegno e liquidazione di L. 400.000.000. sul cap. 14620/2000

Vista la L.R. 92/95 che prevede interventi anche in spesa diretta per la promozione dello sport nella Regione Piemonte;

vista la D.C.R. n. 240-CR-8251 del 30/05/96 che approva il Programma Pluriennale per la Promozione delle attività sportive e fisico motorie;

Vista la legge regionale del 27/01/00 n. 10 “autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli enti dipendenti della Regione” approvato dal Consiglio Regionale il 30/12/99 che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino all’entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30/04/2000, secondo gli stati di previsione delle entrate e della spesa contenuti nel disegno di legge n. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002" approvato dalla giunta regionale in data 13/12/99 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

Considerato che il capitolo 14620/2000 è destinato alla spesa diretta finalizzata al raggiungimento degli obiettivi della l.r. 92/95 in materia di promozione e sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie;

vista la D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000 che accantona lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134) a favore della Direzione 21;

Vista la D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000 che approva obiettivi e criteri di gestione per la spesa diretta a favore della Promozione sportiva per Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000;

atteso che il punto 6) della citata D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000 prevede la coorganizzazione di manifestazioni sportive a grande valenza promozionale, di particolare interesse per la Regione ed individua tra queste la 10º Maratona che si svolgerà a Torino il 26/03/2000 con un intorno di spesa di Lire 400.000.000 al quale si può fare fronte con gli stanziamenti previsti per il cap. 14600/2000;

ritenuto opportuno partecipare alla coorganizzazione della 10º Maratona di Torino secondo le seguenti modalità:

1. Pagamento degli oneri occorrenti all’erogazione, a favore dei vincitori, dei premi (fino a Lire 160.000.000), dei bonus agli atleti che riescono a gareggiare al di sotto di un tempo stabilito dal comitato organizzatore (fino a Lire 50.000.000) e degli ingaggi e rimborsi spese agli atleti top runner (fino a Lire 60.000.000);

2. Prevedere che gli atleti vincitori indossino durante la premiazione i cappellini con il logo Sport Pulito e Regione Piemonte;

3. Stampa logo Sport Pulito e Regione Piemonte su:

- pettorali dei partecipanti alla Maratona e Maratonado, posizionati in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x4 cm;

- cartelli chilometrici con visibilità almeno 50x40 cm

- giacche dei volontari che si occuperanno del servizio d’ordine in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x10 cm;

4. Distribuzione ed inserimento di materiale promozionale Sport Pulito nelle borse che verranno date a ciascun partecipante, affissione di almeno 200 m di striscioni in TNT con logo Regione Piemonte e Sport Pulito sul percorso di gara;

5. Affitto del Palavela per il periodo 20-31 marzo 2000;

6. Acquisto di spazi pubblicitari (almeno 30 mq) dal 20/03/2000 al 20/03/2001 sia all’interno che all’esterno della struttura per veicolare le campagne istituzionali della Regione.

Considerato che, in relazione agli interventi di coorganizzazione di cui al paragrafo precedente, Comitato Maratona di Torino, associazione senza scopo di lucro, ha l’esclusiva per l’organizzazione di cui ai punti 1, 2, 3 e 4, mentre il Comitato per la Gestione del Palavela, associazione senza scopo di lucro, ha l’esclusiva per la gestione del Palavela e quindi dei punti 5 e 6;

atteso che in base alle considerazioni di cui al punto precedente è possibile procedere a trattativa privata con una sola ditta poichè i servizi sono forniti in esclusiva come previsto dalla lettera b) dell’art. 31 della L.R. 8/84;

visto l’impegno del Comitato Maratona di Torino con nota del 6/03/2000, agli atti presso l’amministrazione regionale, di operare gratuitamente in nome e per conto della Regione, per il pagamento degli oneri occorrenti all’erogazione, a favore dei vincitori, dei premi (fino a Lire 160.000.000), dei bonus agli atleti che riescono a gareggiare al di sotto di un tempo stabilito dal comitato organizzatore (fino a Lire 50.000.000) e degli ingaggi e rimborsi spese agli atleti top runner (fino a Lire 60.000.000);

atteso che con stessa nota del 6/03/2000 il Comitato Maratona di Torino ha fornito il seguente preventivo per i servizi connessi alla campagna promozionale sport pulito e Regione Piemonte:

- Prevedere che gli atleti vincitori indossino durante la premiazione i cappellini con il logo Sport Pulito e Regione Piemonte Lire 10.000.000 più I.V.A.;

- spese spazi pubblicitari e Stampa logo Sport Pulito e Regione Piemonte su:

- pettorali dei partecipanti alla Maratona e Maratonado, posizionato in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x4 cm 50.000.000 più I.V.A.;

- cartelli chilometrici con visibilità almeno 50x20 cm Lire 15.000.000 più I.V.A.;

- giacche dei volontari che si occuperanno del servizio d’ordine in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x10 cm 5.000.000 più I.V.A.;

- Distribuzione ed inserimento di materiale promozionale Sport Pulito nelle borse che verranno date a ciascun partecipante, affissione di almeno 200 m di striscioni in TNT con logo Regione Piemonte e Sport Pulito sul percorso di gara e costi promozionali connessi 3.000.000 più I.V.A.;

atteso che il totale di quanto offerto dal Comitato Maratona di Torino ammonta a Lire 99.600.000 o.f.i. e che al fine di ottenere l’esenzione dal versamento cauzionale ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84 è stato praticato uno sconto che ha ridotto il preventivo di Lire 80.000.000 o.f.i.;

visto il preventivo con nota del 6/03/2000 del Comitato per la Gestione del Palavela per i seguenti servizi:

- Affitto del Palavela per il periodo 20-31 marzo 2000 Lire 30.000.000 più I.V.A.;

- Acquisto di spazi pubblicitari (almeno 90 mq) dal 20/03/2000 al 20/03/2001 sia all’interno che all’esterno della struttura per veicolare le campagne istituzionali della Regione Lire 20.000.000 più I.V.A.

atteso che il totale di quanto offerto dal Comitato per la Gestione del Palavela ammonta a Lire 60.000.000 o.f.i. e che a fine di ottenere l’esenzione dal versamento cauzionale ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84 è stato praticato uno sconto che ha reddito il preventivo a Lire 50.000.000 o.f.i.;

considerato che i prezzi praticati sono considerati congrui rispetto a quelli di mercato;

ritenuto opportuno incaricare il Comitato Maratona di Torino Via Ventimiglia 145 - 10127 - Torino di operare in nome e per conto della Regione all’erogazione di Lire 270.000.000 per il pagamento, a favore dei vincitori, dei premi (fino a Lire 160.000.000), dei bonus agli atleti che riescono a gareggiare al di sotto di un tempo stabilito dal comitato organizzatore (fino a Lire 50.000.000) e degli ingaggi e rimborsi spese agli atleti top runner (fino a Lire 60.000.000);

atteso che il Comitato Maratona di Torino provvederà ad erogare gli oneri di cui al punto precedente e che ove previsto dalla legge svolgerà compiti di sostituto di imposta e che detto servizio viene svolto a titolo gratuito;

ritenuto altresì opportuno incaricare il Comitato Maratona di Torino per un costo complessivo di Lire 80.000.000 o.f.i. di:

- Prevedere che gli atleti vincitori indossino durante la premiazione i cappellini con il logo Sport Pulito e Regione Piemonte;

- spese spazi pubblicitari e Stampa logo Sport Pulito e Regione Piemonte su:

- pettorali dei partecipanti alla Maratona e Maratonado, posizionato in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x4 cm;

- cartelli chilometrici con visibilità almeno 50x20 cm 15.000.000 più I.V.A.;

- giacche dei volontari che si occuperanno del servizio d’ordine in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x10 cm;

- Distribuzione ed inserimento di materiale promozionale Sport Pulito nelle borse che verranno date a ciascun partecipante, affissione di almeno 200 m di striscioni in TNT con logo Regione Piemonte e Sport Pulito sul percorso di gara;

ritenuto opportuno incaricare il Comitato per la Gestione del Palavela Via Ventimiglia 145 - 10127 - Torino per un costo complessivo di Lire 50.000.000 o.f.i. per i seguenti servizi:

- Affitto del Palavela per il periodo 20-31 marzo 2000;

- Acquisto di spazi pubblicitari (almeno 90 mq) dal 20/03/2000 al 20/03/2001 sia all’interno che all’esterno della struttura per veicolare le campagne istituzionali della Regione Piemonte;

ritenuto opportuno formalizzare i contratti di collaborazione sopracitati a mezzo corrispondenza, secondo gli usi del commercio, come previsto dalla lettera d) comma 2, art. 33 della L.R. 8/84;

stabilito che se i servizi non fossero conformi ai contratti verrà applicata una penale, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84 pari al 10% del valore della prestazione;

atteso che le liquidazioni avverranno alla presentazione di documentazione fiscale probante vistata per regolarità della fornitura da dott. Germano Tosin o da altro funzionario incaricato;

atteso di impegnare e liquidare Lire 400.000.000 sul capitolo 14620/2000 (n. acc. 100134) che ne presenta la necessaria disponibilità nei limiti disposti dalla L.R. n. 10 del 27/01/00

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 51/97, artt. 17, 22 e 23;

vista la disponibilità iscritta a competenza sul cap. 14620/2000 prevista con legge regionale del 27/01/00 n. 10 “autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli enti dipendenti dalla regione” approvato in Consiglio Regionale il 30/12/99 che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino all’entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30/04/2000, secondo gli stati di previsione delle entrate e della spesa contenuti nel disegno di legge n. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002" approvato dalla giunta regionale in data 13/12/99 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

vista la D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000 che accantona lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134) a favore della Direzione 21;

visto l’accantonamento n. 100134 di Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 effettuato con D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000;

Vista la lettera n. 3801/21 del 2/03/2000 della Direzione 21, Turismo Sport e Parchi, di assegnazione risorse, per quanto di competenza, ai responsabili di Settore;

Atteso che in relazione alla lettera di cui al punto precedente Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 sono assegnate al dirigente del Settore Sport della Direzione 21;

determina

Per le motivazioni espresse in premessa:

di affidare i seguenti incarici per l’organizzazione della 10º maratona di Torino:

operare in nome e per conto della Regione per Lire 270.000.000 per il pagamento degli oneri occorrenti all’erogazione, a favore dei vincitori, dei premi (fino a Lire 160.000.000), dei bonus agli atleti che riescono a gareggiare al di sotto di un tempo stabilito dal comitato organizzatore (fino a Lire 50.000.000) e degli ingaggi a rimborsi spese agli atleti top runner (fino a Lire 60.000.000) a favore del Comitato Maratona di Torino Via Ventimiglia 145 - 10127 - Torino;

servizi promo-pubblicitari per un costo complessivo di Lire 80.000.000 o.f.i. a favore del Comitato Maratona di Torino Via Ventimiglia 145 - 10127 - Torino per un costo complessivo di Lire 80.000.000 o.f.i. ed in particolare:

- Prevedere che gli atleti vincitori indossino durante la premiazione i cappellini con il logo Sport Pulito e Regione Piemonte;

- spese spazi pubblicitari e Stampa logo Sport Pulito e Regione Piemonte su:

- pettorali dei partecipanti alla Maratona e Maratonado, posizionato in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x4 cm;

- cartelli chilometrici con visibilità almeno 50x20 cm 15.000.000 più I.V.A.;

- giacche dei volontari che si occuperanno del servizio d’ordine in alto a sinistra con dimensioni almeno 10x10 cm;

- Distribuzione ed inserimento di materiale promozionale Sport Pulito nelle borse che verranno date a ciascun partecipante, affissione di almeno 200 m di striscioni in TNT con logo Regione Piemonte e Sport Pulito sul percorso di gara;

Incarico a favore del Comitato per la Gestione del Palavela Via Ventimiglia 145 - 10127 - Torino, per un costo complessivo di Lire 50.000.000 o.f.i. per i seguenti servizi:

- Affitto del Palavela per il periodo 20-31 marzo 2000;

- Acquisto di spazi pubblicitari (almeno 90 mq) dal 20/03/2000 al 20/03/2001 sia all’interno che all’esterno della struttura per veicolare le campagne istituzionali della Regione Piemonte;

di formalizzare i contratti di collaborazione sopracitati a mezzo corrispondenza, secondo gli usi del commercio, come previsto dalla lettera d) comma 2, art. 33 della L.R. 8/84;

di stabilire che se i servizi non fossero conformi ai contratti verrà applicata una penale, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, pari al 10% del valore della prestazione;

di impegnare a favore dei beneficiari di cui ai punti precedenti, Lire 400.000.000 sul capitolo 14620/2000 che ne presenta la necessaria disponibilità nei limiti disposti dalla L.R. n. 10 del 27/01/00;

di liquidare alla presentazione di documentazione fiscale probante vistata per regolarità della fornitura da dott. Germano Tosin o da altro funzionario incaricato.

Vista l’imminenza della manifestazione l’impegno deve essere registrato con urgenza.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 72

DGR n. 51-20424 del 21.2.2000. Compartecipazione della Regione Piemonte al grande evento “Maratona di Torino”, cap. 14600/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di compartecipare al grande evento “Maratona di Torino” attraverso gli interventi indicati in premessa, individuati dalla Direzione Turismo Sport e Parchi, in accordo con Turin Maraton, soggetto organizzatore, quali più efficienti risposte ai requisiti di promozionalità contestuale del prodotto e del flusso turistico indicati dalla Giunta Regionale con atto n. 51-29424 del 21/02/2000;

- di impegnare sul cap. 14600 del bilancio di previsioni e per l’anno 2000 la somma complessiva di L. 50.000.000= (o.f.c.) necessaria alla realizzazione delle azioni sopra descritte;

- Pubblicità dell’evento per complessive L. 50.000.000.= o.f.c. alle seguenti concessionarie pubblicitarie nella misura a fianco di ciascuna indicata:

- L. 25.400.000.= o.f.c. alla Manzoni e C. corrente in Milano - Via Nervesa, 21;

- L. 24.600.000.= comprensivo di IVA a Editoriale Sport Italia S.r.l., corrente in Milano via Masaccio n. 12;

- di liquidare gli impegni descritti in premessa a presentazione di fatture vistate per regolarità dal responsabile del Settore competente, mediante accreditati sui singoli conti correnti bancari indicati dai beneficiari.

Il Dirigente responsabile
Alba Giglio



Codice 21.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Trofeo Ada Gobetti gara sci alpinistica - a coppie prevista a Bousson (Comune di Cesana Torinese) il 19/03/2000. Impegno e liquidazione di Lire 8.000.000 sul cap. 14620/2000 ed incarico al Comando Brigata alpina Taurinense di operare in nome e per conto dell’amministrazione regionale

Vista la L.R. 92/95 che prevede interventi anche in spesa diretta per la promozione dello sport nella Regione Piemonte;

vista la D.C.R. n. 240-CR-8251 del 30/05/96 che approva il Programma Pluriennale per la Promozione delle attività sportive e fisico motorie;

Vista la legge regionale del 27/01/00 n. 10 “autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli enti dipendenti della Regione” approvato dal Consiglio Regionale il 30/12/99 che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino all’entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30/04/2000, secondo gli stati di previsione delle entrate e della spesa contenuti nel disegno di legge n. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002" approvato dalla giunta regionale in data 13/12/99 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

Considerato che il capitolo 14620/2000 è destinato alla spesa diretta finalizzata al raggiungimento degli obiettivi della l.r. 92/95 in materia di promozione e sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie;

vista la D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000 che accantona lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134) a favore della Direzione 21;

Vista la D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000 che approva obiettivi e criteri di gestione per la spesa diretta a favore della Promozione sportiva per Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000;

atteso che il punto 4) della citata D.G.R. n. 53-29426 del 21/02/2000 prevede l’attivazione di iniziative volte alla promozione degli sport invernali;

ritenuto opportuno partecipare alla coorganizzazione del Trofeo Ada Gobetti gara sci alpinistica a coppie prevista a Bousson (comune di Cesana Torinese) il 19/03/2000 attraverso il pagamento dei premi previsti per i primi e secondi classificati fino ad una spesa di Lire 8.000.000;

ritenuto di procedere a trattativa privata vista l’estrema urgenza del provvedimento ed il rispetto di quanto previsto dall’art. 31, comma 1, lettera b della L.R. 8/84;

vista la nota n. prot. 2061/3606 del 15/03/2000 della Brigata Alpina “Taurinense” che è disposta ad operare gratuitamente in nome e per conto della Regione per l’erogazione dei premi;

ritenuto opportuno incaricare il Comando Brigata Alpina “Taurinense” che ha sede legale presso la caserma Monte Grappa, c.so IV Novembre, 3 - Torino - di operare in nome e per conto della Regione Piemonte per l’erogazione dei premi ai vincitori come di seguito indicato:

categoria civili

- 1º Premio coppia maschile Lire 2.500.000;

- 2º Premio coppia maschile Lire 1.500.000;

- 1º Premio coppia femminile Lire 2.500.000;

- 2º Premio coppia femminile Lire 1.500.000

ritenuto opportuno impegnare Lire 8.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134) che ne presenta la necessaria disponibilità nei limiti disposti dalla L.R. n. 10 del 27/01/00 a favore del Comando Brigata Alpina “Taurinense” per i servizi previsti a punto precedente;

atteso che la prestazione gratuita del servizio vale al fine di ottenere l’esenzione del versamento cauzionale ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84;

ritenuto opportuno formalizzare il contratto di collaborazione a mezzo corrispondenza, secondo gli usi del commercio, come previsto dalla lettera d) comma 2, art. 33 della L.R. 8/84;

stabilito che se il servizio non fosse conforme al contratto si prevede una penale, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, di Lire 200.000;

atteso che la liquidazione avverrà alla presentazione di documentazione fiscale probante vistata per regolarità dal dott. Germano Tosin o da altro funzionario incaricato dal dirigente del Settore Sport;

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 51/97, artt. 17, 22 e 23;

vista la disponibilità iscritta a competenza sul cap. 14620/2000 prevista con legge regionale del 27/01/00 n. 10 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

vista la D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000 che accantona lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134) a favore della Direzione 21;

visto l’accantonamento n. 100134 di Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 effettuato con D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000;

Vista la lettera n. 3801/21 del 2/03/2000 della Direzione 21, Turismo Sport e Parchi, di assegnazione risorse, per quanto di competenza, ai responsabili di Settore;

Atteso che in relazione alla lettera di cui al punto precedente Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 sono assegnate al dirigente del Settore Sport della Direzione 21;

determina

Per le motivazioni espresse in premessa:

di incaricare il Comando Brigata Alpina “Taurinense” che ha sede legale presso la caserma Monte Grappa, c.so IV Novembre, 3 - Torino - di operare in nome e per conto della Regione Piemonte per l’erogazione dei premi ai vincitori del Trofeo Ada Gobetti, gara sci alpinistica a coppie prevista a Bousson (comune di Cesana Torinese) il 19/03/2000, come di seguito indicato:

categoria civili

- 1º Premio coppia maschile Lire 2.500.000;

- 2º Premio coppia maschile Lire 1.500.000;

- 1º Premio coppia femminile Lire 2.500.000;

- 2º Premio coppia femminile Lire 1.500.000

di formalizzare il contratto di collaborazione a mezzo corrispondenza, secondo gli usi del commercio, come previsto dalla lettera d) comma 2, art. 33 della L.R. 8/84;

di stabilire che se i servizi non fossero conformi al contratto verrà applicata una penale, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84 pari a Lire 200.000;

di impegnare a favore del Comando Brigata Alpina “Taurinense” che ha sede legale presso la caserma Monte Grappa, c.so IV Novembre, 3 - Torino -, Lire 8.000.000 sul capitolo 14620/2000 che ne presenta la necessaria disponibilità nei limiti disposti dalla L.R. n. 10 del 27/01/00;

di liquidare alla presentazione di documentazione fiscale probante vistata per regolarità della fornitura da dott. Germano Tosin o da altro funzionario incaricato.

Vista l’imminenza della manifestazione l’impegno deve essere registrato con urgenza.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.6
D.D. 22 marzo 2000, n. 74

Assegnazione in acconto sui fondi per le spese di gestione dei Parchi e Riserve Naturali per l’anno 2000 e reintegrazione fondi per spese di gestione Voce B) anno 1999. Impegno e liquidazione della somma di L. 2.750.000.000.= (cap. 15315/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di reintegrare le somme già assegnate, relative all’anno 1999, con determinazione dirigenziale n. 472 del 14.10.1999 e successivamente parzialmente revocate con determinazione dirigenziale n. 680 del 29.12.1999 a seguito della riduzione sul capitolo di competenza, in attuazione della L.R. 6 dicembre 1999, n. 31, per una spesa di L. 893.000.000.= così come specificato negli elenchi A) e B) allegati quale parte integrante alla presente determinazione dirigenziale, mantenendo le destinazioni già fissate con la determinazione dirigenziale n. 472 del 14.10.1999;

- di assegnare, a titolo di acconto, per le spese di gestione relative alla Voce A) e B) una spesa di L. 1.857.000.000.= così come specificato nell’elenco A), facente parte integrante della presente determinazione dirigenziale, con obbligo di ridistribuire le eventuali economie di spesa, relative alla Voce A), sugli stessi capitoli di spesa del bilancio di previsione 2001;

- di impegnare e liquidare a tale fine la somma complessiva di L. 2.750.000.000 sul capitolo 15315 per l’anno 2000 (n. acc. 367376A/221);

- di dare atto che l’erogazione del saldo sarà effettuato a seguito di istruttoria delle richieste presentate dagli Enti di Gestione secondo la procedura definita dal Settore.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Assandri



Codice 21.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 75

Affidamento incarico per la ristampa di materiale informativo sugli Ecomusei regionali. Impegno di spesa di Lire 4.474.680 (cap. 26865/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, per le motivazioni espresse in premessa, alla ditta Studio Livio S.r.l. - Via Segurana, 16 - 10131 Torino - l’incarico per la stampa in quadricromia di n. 500 copie per ognuna delle 12 schede relative agli Ecomusei della Regione Piemonte e per la stampa di n. 500 cartelline con tasca che dovranno contenerle, per un ammontare complessivo di Lire 4.474.680 (o.f.i.) al netto dello sconto del 2% operato quale esonero dal versamento del deposito cauzionale di cui all’art. 37 della legge regionale 23/1/1984, nº 8;

di impegnare a tal fine la somma di Lire 4.474.680 sul cap. 26865 del bilancio di previsione 2000;

di procedere alla stipulazione del contratto a mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33, lettera d, della legge regionale 23/1/1984, nº 8.

La liquidazione avverrà a seguito di presentazione di regolare fattura debitamente vistata dal Dirigente del Settore Pianificazione Aree Protette.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 78

L.R. 8 giugno 1989, n. 36. Risarcimento danni alle coltivazioni agricole ed ai pascoli causati dalla azione della fauna selvatica nelle aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale e Area attrezzata della Regione Piemonte. Spese per il rimborso degli accertamenti delegati alle Province. Impegno ed erogazione della somma di L. 616.221.000 sul Capitolo 15730/2000 a favore della Provincia di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare (I. .....) e di erogare la somma di L. 616.221.000 sul Capitolo 15730 del Bilancio 2000 (Acc. 100147) a favore della Provincia di Torino ai fini del risarcimento dei danni arrecati alle coltivazioni agricole ed ai pascoli provocati dall’azione della fauna selvatica in aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale o Area attrezzata e da questa accertate ai sensi dell’articolo 10, comma 3 della legge regionale 36/89.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 31 marzo 2000, n. 83

Attività del Centro di Documentazione e ricerca sulle Aree protette. Partecipazione alla “Conferenza Nazionale dell’Educazione ambientale” (Genova 5-8 aprile 2000). Impegno della somma di L. 11.489.560 (15650/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di aderire alla “Conferenza Nazionale dell’Educazione ambientale”, che si svolgerà a Genova dal 5 all’8 aprile 2000;

di impegnare sul capitolo 15650 del bilancio di previsione della spesa per l’anno 2000, nell’ambito della somma complessiva di L. 350.000.000, accantonata ed assegnata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 41-29313, del 7 febbraio 2000, alla Direzione Turismo, Sport, Parchi (100146/A), la somma complessiva di L. 11.489.560 (o.f.i.), come di seguito ripartita:

- L. 7.108.800 (o.f.i.) a favore della ditta Porto Antico di Genova S.p.A. - Via al Porto Antico - 16128 Genova, per l’acquisizione di uno spazio espositivo preallestito di mq 27 e l’omologazione dello stand;

- L. 1.615.760 (o.f.i.) a favore della ditta C.LT. Progetto S.n.c. di Giancarlo Prono & C. - Corso Vittorio Emanuele II, 86 - 10121 Torino, per la realizzazione di due pannelli di cm 95 x 220 ed il montaggio sotto plexiglas di n. 20 copertine della rivista “Piemonte Parchi”;

- L. 400.000 a favore dell’Ente di gestione del Parco Regionale La Mandria e dei Parchi e delle Riserve naturali delle Valli di Lanzo, per la fornitura dei mezzi di trasporto e del proprio personale;

- L. 720.000.000 a favore dell’Ente di gestione del Sistema delle Aree protette della fascia fluviale del Po tratto Vercellese Alessandrino e del torrente Orba, per la messa a disposizione del proprio personale;

- L. 697.500 a favore dell’Ente di gestione del Parco Naturale Alpi Marittime, per la messa a disposizione del proprio personale.

- L. 947.500 a favore dell’Ente di gestione del Parco Naturale Orsiera-Rocciavrè, per la messa a disposizione del proprio personale.

Le somme per la copertura delle spese degli Enti di gestione sono erogate in anticipo dalla Regione Piemonte. Gli Enti di gestione rendiconteranno al termine delle attività le spese sostenute.

La liquidazione delle somme per le prestazioni fornite dalla Ditta Porto Antico di Genova S.p.A. e dalla Ditta C.LT. Progetto S.n.c. di Torino, avverrà a presentazione di fatture, debitamente vistate per regolarità dal Responsabile del Settore Pianificazione Aree protette.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 84

L.r. 75/96. Prenotazione spazi espositivi in ambito ENIT alle manifestazioni estere per il IIº semestre. Cap. 14600/2000 L. 350.000.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, nell’ambito del programma promozionale dell’ENIT, la partecipazione della Regione Piemonte alle manifestazioni turistiche del II semestre 2000, indicate in premessa;

- Di impegnare per le finalità sopra espresse, la somma di lire 350 milioni sul capitolo 14600 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000 (accantonamento n. 100132);

- di liquidare la somma di Lire 350.000.000 alla Direzione Generale ENIT - Via Marghera 2/6 - Roma - mediante accredito su c/c bancario, impegnandola ad emettere rendicontazione delle spese sostenute in loco, dalle delegazioni competenti al termine di ogni manifestazione.

Il Dirigente responsabile
Alba Giglio



Codice 21.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 99

Contratti di fornitura aggiuntivi a quelli della D.D. n. 26 del 10.02.2000 - Impegno e liquidazione di Lire 3.548.800 sul capitolo 14620/2000

Considerato che in data 14.02.2000 si è svolta la Conferenza di presentazione del “Programma Pluriennale per l’impiantistica sportiva 1999-2001" e delle risorse destinate alle attività sportive per l’anno 2000 (D.C.R. 30.12.1999 n. 607/17023);

considerato che con determinazione dirigenziale n. 26 del 10.02.2000 sono stati coperti i costi relativi:

- all’affitto della sala dei Duecento presso il Centro Congressi - Unione Industriale di Torino - Via Fanti, 12, al servizio di guardaroba e all’utilizzo del sistema audio-video per un importo di Lire 2.100.000 IVA inclusa (-affidamento incaico alla Ditta Centro Congressi dell’Unione Industriale Torino S.p.A.-)

- servizio di catering per 120 coperti, per un importo di lire 3.120.000 IVA inclusa (-affidamento all’incarico alla Ditta Lo Zodiaco s.a.s. di Montrucchio C. & C. - Circolo soci del Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino- Via Fanti, 17 - 10128 Torino)

considerata che l’affluenza del pubblico alla predetta conferenza è stata superiore alle attese e ha reso necessario in quel momento:

- utilizzare anche la Sala dei Cinquecento, attivando i necessari collegamenti con la Sala dei Duecento;

- aumentare il numero dei coperti per il cocktail svoltosi al termine della conferenza da 120 a 200;

Considerato che i servizi supplementari non erano prevedibili e che quindi è necessario perfezionare gli atti amministrativi del nuovo contratto (che è stato concluso nel momento dell’inizio dell’esecuzione della prestazione di fornitura e con l’accettazione dei due documenti sottoelencanti ai sensi della L.R. 8/84 s.m.i. ed in particolare a norma del suo art. 43 e dell’art. 1327 del Codice Civile) dando copertura ai costi sullo stesso documentati;

1. Fattura XRF 640246-98 FT. 57 del 17.02.00 pervenuta in data 29.02.2000 - prot. 3509/2000 emessa dalla Ditta Lo Zodiaco s.a.s. di Montrucchio C. & C. - Circolo soci del Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino - Via Fanti, 17 - 10127 Torino, ammontante a Lire 5.200.000 IVA inclusa

2. Consuntivo n. 0000001265 del 30.3.2000 pervenuto in data 30.3.2000 prot. n. 6186/2000 emesso dalla Ditta Centro Congressi - Unione Industriale di Torino - Via Fanti, 17 - 10128 Torino, ammontante a Lire 3.568.000 IVA inclusa

tenuto conto che la spesa complessiva, al netto della spesa già impegnata con determinazione dirigenziale n. 26 del 10.2.2000, ammonta a Lire 3.548.800 che trova copertura nel cap. 14620/2000;

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 51/97, artt. 17, 22, 23;

vista la D.G.R. n. 53-29426 del 21.2.2000;

visti gli articoli 33, 40, 43 della legge regionale 8/84 s.m.i. e l’art. 1327 del Codice Civile;

Vista la legge regionale del 27.01.2000, n. 10 “autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e gli enti dipendenti dalla Regione” approvato dal Consiglio Regionale il 30.12.1999 che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino all’entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30.04.2000, secondo gli stati di previsione delle entrate e della spesa contenuti nel disegno di legge n. 628 “Bilancio di previsione 2000-2002" approvato dalla Giunta Regionale in data 13.12.1999 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

visto l’accantonamento n. 100134 di Lire 4.000.000.000 sul capitolo 14620/2000 effettuato con D.G.R. n. 41-29313 del 7.02.2000

vista la lettera n. 3801 del 2.03.2000 della Direzione 21, Turismo, Sport e Parchi, di assegnazione risorse, per quanto di competenza, ai responsabili di settore;

atteso che in relazione alla lettera di cui al punto precedente Lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 sono assegnate al Direttore del settore Sport della Direzione 21;

determina

Di impegnare e liquidare Lire 2.080.000 sul capitolo 14620/2000 a favore della Ditta Lo Zodiaco s.a.s. di Montrucchio C.&C. - Circolo soci del Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino - Via Fanti, 17 - 10128 Torino, per il servizio di catering aggiuntivo a quello previsto dalla determinazione dirigenziale n. 26 del 10.02.2000

di impegnare e liquidare Lire 1.468.800 sul capitolo 14620/2000 a favore della Ditta Centro Congressi - Unione Industriale di Torino - Via Fanti, 17 - 10128 Torino - aggiuntivo a quello previsto dalla determinazione dirigenziale n. 26 del 10.02.2000.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco



Codice 21.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 104

L.R. n. 75/96 art. 13 - Concessione nulla osta al Comune di Alessandria per l’istituzione di uno I.A.T. e l’uso della denominazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di concedere, ai sensi dell’art. 13 della l.r. 22/10/1996 n. 75, al Comune di Alessandria il nulla osta all’istituzione di un Ufficio di informazione e accoglienza turistica IAT con sede in Alessandria - Via Cavour, 39 e all’uso della relativa denominazione.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 108

Correzione di mero errore materiale mediante approvazione dello schema di convenzione rettificato e sostitutivo dello schema precedentemente adottato, inerente l’incarico affidato all’IRES per la costituzione dell’Osservatorio Turistico Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di provvedere alla correzione del mero errore materiale contenuto nello schema di convenzione allegato alla determinazione n. 56/21 del 06/03/2000, come descritto dettagliatamente in premessa, approvando in sostituzione lo schema di convenzione allegato e parte integrante della presente determinazione, opportunamente rettificato, al fine della regolazione dei rapporti tra le Regione Piemonte e l’IRES (Istituto Ricerche Economiche e Sociali), in attuazione dell’affidamento di incarico a detto Istituto per la predisposizione dello “Studio di fattibilità” inerente la costituzione dell’Osservatorio Turistico Regionale, assegnato con determinazione Dirigenziale n. 672/21 del 23/12/1999.

Il Direttore regionale
Luigi Momo



Codice 21.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 111

Dichiarazione di fuori uso e smaltimento di beni mobili - stand fieristici, arredi e attrezzature - di proprietà della Direzione Turismo Sport e Parchi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dichiarare fuori uso i beni mobili, indicati in premessa e l’allegato elenco conservato agli atti quale parte integrante del presente provvedimento, in dotazione al Settore Coordinamento della promozione turistica e ubicati presso i Magazzini dello Studio PRAP, siti in Leinì, Via Santorre di Santarosa 30;

- di autorizzare la concessione di tali beni ad Associazioni ed Enti senza scopo di lucro, che ne fanno richiesta;

- di autorizzare lo Studio PRAP snc allo smaltimento dei beni fuori uso, senza oneri per l’Amministrazione regionale, entro e non oltre la data del 30 aprile 2000.

Il Dirigente responsabile
Alba Giglio



Codice 21.5
D.D. 19 aprile 2000, n. 114

Legge regionale 28 aprile 1980, n. 32. Ingiunzione di ripristino dei luoghi al sig. Bonetta Aldo, nel Comune di Orta San Giulio, all’interno della Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta. Annullamento della Determinazione n. 41 del 18 febbraio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di annullare la determinazione n. 41 del 18 febbraio 2000;

di ingiungere, ai sensi dell’articolo 9, comma 5 della legge regionale 28 aprile 1990, n. 32 al Sig. Bonetta Aldo, (omissis) e titolare della Impresa Edil2, il ripristino dei luoghi, nel Comune di Orta San Giulio, nella Riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta, nell’area antistante i Mappali 154 e 155 del Foglio 5 e costituente pertinenza della Strada Comunale di San Quirico secondo le seguenti modalità:

- riporto del materiale asportato secondo la quantità stimate dall’Ufficio Tecnico del Comune di Orta San Giulio (mc 6);

- modellamento ed inerbimento del terreno;

- impianto di specie arbustive ed arboree quali il bosco, tasso ed eventuali tappezzamenti secondo le indicazioni degli uffici tecnici del Comune e dell’Ente di Gestione della Riserva.

Il ripristino dei luoghi dovrà essere eseguito entro 90 giorni dalla data di notificazione della presente Determinazione.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.3
D.D. 21 aprile 2000, n. 115

Approvazione dello schema di convenzione inerente l’incarico affidato all’IRES finalizzato a fornire assistenza tecnica per l’attuazione dell’Accordo di Programma di Acqui Terme

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare lo schema di convenzione, allegato alla presente determinazione quale parte integrante, da stipularsi tra la Regione Piemonte e l’IRES (Istituto Ricerche Economiche e Sociali) con sede legale in Torino, al fine della regolazione dei rapporti tra le parti contraenti e la definizione delle modalità e dei tempi di attuazione dell’incarico di consulenza finalizzato a fornire assistenza tecnica per l’attuazione dell’Accordo di Programma di Acqui Terme, descritto in premessa, affidato a detto Istituto con determinazione del Responsabile della Direzione Turismo Sport Parchi n. 673/21 del 23/12/1999.

Il Direttore regionale
Luigi Momo



Codice 21.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 116

Legge regionale 28 dicembre 2978, n. 84 e legge regionale 26 marzo 1990, n. 16. Autorizzazione ai Sigg.ri Frassoni Marco, Camurati Andrea e Camurati Michele, alla ristrutturazione e risanamento conservativo del fabbricato sito nel Comune di Briga Alta, frazione Carnino Inferiore all’interno del Parco Alta Valle Pesio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, comma 3, punto 2, della legge regionale 28 dicembre 1978, n. 84, i Sig.ri Frassoni Marco, Camurati Andrea e Camurati Michele, in qualità di proprietari ai lavori di ristrutturazione e risanamento conservativo del fabbricato (Mappale 1235, Foglio 90) sito nel Comune di Briga Alta, Frazione Carnino Inferiore, all’interno del Parco naturale Alta Valle Pesio e Tanaro, come da progetto allegato all’istanza.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 117

L.R. n. 41/89 art. 4 - Approvazione di un corso di formazione professionale per accompagnatori di turismo equestre. Centro FISE “Il Mulino di Mattie”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 4, comma 5 punto a) della legge regionale 18/7/1989 n. 41, l’organizzazione da parte del Centro di Turismo Equestre “Il Mulino di Mattie” - con sede in Mattie (TO), frazione Giordani 52 -, di un corso di formazione professionale per accompagnatori di turismo equestre, con esame di accertamento finale, realizzato in conformità al programma approvato con D.G.R. n. 177-36187 del 14/3/1990;

l’organizzazione di tale corso non comporta alcun onere finanziario a carico dell’Amministrazione Regionale.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 118

L.R. 23/11/1992 n. 50 - Verifica annuale requisiti Scuole di Sci del Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare, per cessazione dell’attività, il riconoscimento e l’iscrizione nell’elenco regionale delle Scuole di Sci del Piemonte previsto dall’art. 14 della legge regionale 23/11/1992, n. 50, della Scuola di Sci Valle Po, con sede in Paesana, Loc. Pian Munè.

- il suddetto elenco, per la stagione sciistica 1999/2000, risulta pertanto aggiornato come risulta nell’allegato alla presente determinazione della quale è parte integrante.

Il Dirigente responsabile
Gaudenzio De Paoli



Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 129

Legge regionale 16 maggio 1980, n. 46. Autorizzazione al Sig. Allais Oscar, alla realizzazione di interventi di adeguamento igienico sanitario con modifiche interne ed esterne dell’edificio sito nel Comune di Avigliana in Via Ortigara, 16 all’interno del Parco naturale dei Laghi di Avigliana

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’articolo 8, comma 2º e 3º, della legge regionale 16 maggio 1980, n. 46, il Sig. Allais Oscar, in qualità di proprietario, a realizzare lavori di adeguamento igienico sanitario con modifiche interne ed esterne del fabbricato sito nel Comune di Avigliana in Via Ortigara, 16, all’interno del Parco naturale dei Laghi di Avigliana, come da progetto allegato all’istanza.

E’ fatta salva ogni altra autorizzazione prevista per legge.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 130

Proroga dei termini di consegna della pubblicazione relativa alla storia della “caccia” dei Savoia nei territori del Parco naturale delle Alpi Marittime e nella Valle di Ceresole Reale del Parco Nazionale del Gran Paradiso affidata con Convenzione Rep. n. 3904 del 20 marzo 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prorogare al 31 maggio 2000, per la motivazione riportata in premessa, i termini di consegna degli elaborati relativi allo studio ed alla inventariazione di documenti e di materiali finalizzati alla predisposizione di una pubblicazione sulle “cacce” dei Savoia di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 549 dell’11 novembre 1999.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 5 maggio 2000, n. 131

Parco naturale della Valle del Ticino. Convenzione AGIP-Regione Piemonte. Approvazione della ridestinazione di fondi risultanti da economie e dalla modifica di interventi approvati con D.G.R. n. 167-26176 del 28 giugno 1993, con D.G.R. n. 61-38977 del 10 ottobre 1994, con D.G.R. n. 55-22690 del 13 ottobre 1997 e con D.G.R. n. 19-4616, del 18 dicembre 1995

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la proposta del Consiglio Direttivo dell’Ente di gestione del Parco naturale della Valle del Ticino espressa con Deliberazione n. 38, del 22 novembre 1999 ridestinando la somma di L. 336.552.430 risultante da economie e dalla decisione dell’Ente di gestione stesso di modificare la destinazione di quota parte dei fondi assegnati con le D.G.R. citate in premessa, per la realizzazione dei seguenti interventi:

- interventi di riqualificazione degli immobili e dell’area di pertinenza in località Bosco Vecchio

lire 120.000.000

- interventi di manutenzione del Centro didattico del Mulino Vecchio di Bellinzago e sistemazione dell’area di pertinenza

lire 16.552.430

- acquisto e sistemazione arredi ed eventuali adeguamenti dei locali di Villa Picchetta

lire 200.000.000

Totale lire 336.552.430.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 133

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante in corso d’opera - Istanza VCG 7/98 Comune di Villar Perosa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante in corso d’opera proposta dal Comune di Villar Perosa relativa alla realizzazione di un centro polifunzionale ed espositivo;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 2.097.480.000.= pari al 63,56% della spesa ammessa di L. 3.300.000.000= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con le Determinazioni dirigenziali n. 564 del 24.11.1999 e n. 662 del 22.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 134

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99 Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza VB 32/98 - Comune di Ghiffa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante proposta dal Comune di Ghiffa al progetto relativo al recupero e al completamento del fabbricato denominato “Ex Conigliera” nonchè agli interventi di adeguamento viabilità per l’accesso al Parco SS. Trinità;

- di confermare il contributo in conto capitale nelle misura di L. 488.140.000.= pari al 63,56% della spesa ammessa di L. 768.000.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con le Determinazioni dirigenziali n. 564 del 24.11.1999 e n. 662 del 22.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 135

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza VB 1/98 - Comune di Verbania

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante proposta dal Comune di Verbania relativa alla realizzazione di pista ciclo-pedonale lungo la Via Vittorio Veneto;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 814.155.000.= pari al 69,08% della spesa ammessa di L. 1.180.000.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 Asse 2 Turismo Misura 2.2. - DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con Determinazione dirigenziale n. 564 del 24.11.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 136

Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2A - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia di variante sostitutiva e suppletiva - Istanza TO 26/98 Comune di Nichelino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante sostitutiva proposta dal Comune di Nichelino relativa alla sistemazione e riqualificazione delle sponde del Torrente Sangone;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 1.083.600.000.= pari al 70% della spesa ammessa di L. 1.548.000.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con la Determinazione dirigenziale n. 511 del 27.11.1998.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 137

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV Misura IV.2 Approvazione di perizia di variante in corso d’opera - Istanza AT 43/96 Comune di Rocchetta Tanaro (AT)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia di variante in corso d’opera proposta dal Comune di Rocchetta Tanaro relativa ai lavori di recupero e riuso dell’ex Fattoria Marchesi Incisa della Rocchetta;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 457.100.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Misura IV.2 con la Determinazione dirigenziale n. 372 del 18.09.1998.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 138

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia di variante in corso d’opera per la sistemazione di area verde attrezzata. - Istanza IV 4/98 Comune di Agliè

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia di variante in corso d’opera proposta dal Comune di Agliè relativa alla sistemazione dell’area verde attrezzata per passeggiata panoramica al Castello;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 80.339.000.= pari al 63,56% della spesa ammessa di L. 126.400.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con le Determinazioni dirigenziali n. 564 del 24.11.1999 e n. 662 del 22.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 139

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante relativa alla riqualificazione della Piazza Castello. Istanza IV 6/98 - Comune di Agliè

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante proposta dal Comune di Agliè relativa ai lavori di sistemazione della Piazza del Castello;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 200.150.000.= pari al 63,56% della spesa ammessa di L. 314.900.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con le Determinazioni dirigenziali n. 564 del 24.11.1999 e n. 662 del 22.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 140

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV Misura IV.1 Concessione di proroga del termine di ultimazione lavori e approvazione variante riduttiva. - Istanza VC 2/97 SAS Albergo Italia di Magnone Piero e C.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di concedere la proroga all’ultimazione dei lavori alla data del 30.9.2000, relativamente ai lavori per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’Albergo Italia di Magnone Piero e C. Sas Varallo Sesia (VC), finanziato ai sensi del Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b;

di ridurre la spesa da ammettere a contributo da L. 2.930.000.000= a L. 1.640.000.000= e rideterminare di conseguenza il contributo regionale in L. 246.000.000.= da concedere alla Sas Albergo Italia di Magnone Piero e C. per la realizzazione del progetto di ampliamento dell’Albergo Italia in Varallo.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 141

Regolamento CE 2081/93 Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 - DOCUP 97-99. Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Istanza L.NI 8/98 Comune di San Francesco al Campo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la perizia suppletiva e di variante proposta dal Comune di S. Francesco al Campo relativa alla sistemazione della Piazza S. Francesco d’Assisi;

- di confermare il contributo in conto capitale nella misura di L. 346.949.000.= pari al 63,56% della spesa ammessa di L. 545.861.000.= concesso al medesimo Ente ai sensi del Regolamento CE 2081/93 - Asse 2 - Turismo - Misura 2.2 DOCUP 97-99, con D.G.R. n. 60-27187 del 26.4.1999 e con le Determinazioni dirigenziali n. 564 del 24.11.1999 e n. 662 del 22.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.2
D.D. 10 maggio 2000, n. 142

Regolamento CE 2081/93 Ob. 5b Sottoprogramma IV.2 Presa d’atto di riduzione del progetto e conseguente rideterminazione della spesa da ammettere a contributo. Istanza VC 6/97 Il Gatto e La Volpe

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare in L. 237.134.075.= la spesa da ammettere a contributo in ordine al progetto relativo alla realizzazione di un campeggio con servizi e ridurre da L. 130.500.000.= a L. 35.570.110.= il contributo in conto capitale concesso, ai sensi del Regolamento CE 2081/93 ob. 5b Misura IV.1, alla Snc Il Gatto e La Volpe con Determinazione dirigenziale n. 57 del 29.10.1997.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore



Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 143

Piano di riequilibrio faunistico della popolazione di cervo, daino e cinghiale nel Parco Regionale La Mandria - Nono aggiornamento (Legge Regionale 8 giugno 1989, n. 36, articolo 3, comma 1, lettera A2 e articolo 4)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai sensi dell’articolo 3 e 4 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, il Nono aggiornamento del Piano di riequilibrio faunistico consistente in abbattimenti selettivi di tipo quantitativo della specie di cervo, daino e cinghiale presentato dall’Ente di gestione del Parco Regionale La Mandria con nota n. 117, del 3 novembre 1999.

E’ fatto salvo il parere favorevole della Giunta Provinciale ai sensi dell’articolo 29, comma 8 della legge regionale 25 settembre 1996, n. 70.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 144

Piano di abbattimento selettivo di tipo quantitativo finalizzato al contenimento numerico della popolazione di cinghiali nel Parco Fluviale del Po - Tratto Vercellese ed Alessandrino (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36. art. 3, comma 1, lett. A2 e articolo 4)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera A2 e dell’articolo 4 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, il Piano di abbattimento selettivo di tipo quantitativo per il contenimento numerico della popolazione di cinghiali nel Parco fluviale del Po - Tratto Vercellese ed Alessandrino presentato con nota dell’Ente di gestione n. 900, del 22 marzo 2000.

E’ fatto salvo al parere favorevole della Giunta Provinciale ai sensi dell’articolo 29, comma 8 della legge regionale 25 settembre 1996, n. 70.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 145

Piano di abbattimento selettivo finalizzato al contenimento numerico delle popolazioni di corvidi (cornacchia grigia e gazza) nel Parco naturale del Lago di Candia (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, art. 3, comma 1, lett. A2 e articolo 4)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai sensi degli articoli 3 e 4 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, il Piano di abbattimento selettivo di tipo quantitativo per il contenimento numerico della popolazione di corvidi (cornacchia grigia e gazza) nel Parco naturale del Lago di Candia presentato dall’Ente di gestione dell’Area protetta con nota n. 186964 del 16 novembre 1999 (Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 10/99, del 40 ottobre 1999).

La cattura dei corvidi deve essere effettuata esclusivamente con l’impiego di gabbie trappola e l’azione deve essere coordinata con analoghe iniziative intraprese dalla Provincia di Torino ed approvate con Deliberazioni della Giunta Provinciale n. 43-53166 del 10 aprile 1997 e n. 896-211103 del 29 dicembre 1999.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 146

Proseguimento nell’anno 2000 del Piano di cattura e di utilizzazione a scopo scientifico di esemplari di minilepre (Sylvilagus floridanus) nel Parco fluviale del Po-Tratto Vercellese ed Alessandrino (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, articolo 3, comma 1, lettera B3 e articolo 5)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai sensi degli articoli 3 e 5 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, il proseguimento a tutto l’anno 2000 del Piano di cattura ed utilizzazione a scopo scientifico della minilepre (Sylvilagus floridanus) richiesto dall’Ente di gestione del Parco fluviale del Po - Tratto Vercellese ed Alessandrino con nota n. 3281, del 13 dicembre 1999 e già approvato con Determinazione Dirigenziale n. 49 dell’8 marzo 1999.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 21.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 147

Piano di ripopolamento di fauna ittica autoctona (anguilla e tinca) nel Parco naturale del Lago di Candia. (Legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, art. 3, comma 1, sub b, art. 8)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di invitare l’Ente di gestione del Parco naturale del Lago di Candia a fornire chiarimenti in merito alle modalità di attuazione delle scelte gestionali connesse con l’attuazione del Piano di miglioramento e conservazione della fauna ittica autoctona predisposto dall’Istituto Italiano di Idrobiologia del C.N.R. di Verbania-Pallanza approvato con Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 12/99 del 4 ottobre 1999.

In particolare si invita l’Ente di gestione a chiarire la coerenza della proposta di immissione di 500 tinche e di 1000 anguille all’anno prevista nella citata Deliberazione rispetto alle proposte gestionali del Piano di miglioramento e conservazione.

Il Dirigente responsabile
Ermanno De Biaggi



Codice 22.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 92

D.G.R. n. 54-12283 del 23.09.1996 (cap. 15640/96). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1996. Comune di Cirh, progetto “Progetto Montagna. Ambiente Montano e Scuola” erogazione di lire 14.000.000, quale saldo del contributo concesso

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 93

D.G.R. n. 54-12283 del 23.09.1996 (cap. 15640/96). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1996. Comune di Aramengo, progetto “Valorizzazione di un’area territoriale” erogazione di lire 4.000.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 3 marzo 2000, n. 97

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997, Associazione Provinciale Gruppi Coltivatori Sviluppo - Cuneo progetto “Conosciamo il problema ambientale per educarci al domani”, erogazione di lire 11.200.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 3 marzo 2000, n. 98

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Comune di Pavone Canavese, progetto “Insieme per fare educazione ambientale” erogazione di lire 3.129.600, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 106

D.G.R. n. 191-22435 del 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Comune di Bra, progetto “Ambiente: conoscerlo e difenderlo” erogazione di lire 6.000.000, quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 8 marzo 2000, n. 107

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione e educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Associazione Il tuo parco Presidio ecologico VII Circoscrizione, progetto “Il rio Tepice: un corso d’acqua di casa nostra”, erogazione di lire 4.389.199 quale saldo dei residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 13 marzo 2000, n. 113

D.G.R. n. 191-22435, 03.09.1997 (cap. 15640/97). Contributi per il sostegno di iniziative di informazione, sensibilizzazione e educazione in campo ambientale per l’anno 1997. Consorzio Forestale Terra dei Santi e Colline del Po, progetto “Ambiente, colline e paesi nei comuni del Consorzio Forestale Terra dei Santi e Colline del Po, erogazione di lire 7.600.000, quale saldo residui perenti agli effetti amministrativi

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 123

Intervento di bonifica ex ditta Sverind in Comune di Piobesi Torinese (TO) - Impegno e liquidazione di L. 300.000.000 pari al 30% del finanziamento concesso (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare l’impegno e la liquidazione della somma di L. 300.000.000 al Cap. 27190 del bilancio 2000, somma già impegnata con D.G.R. 361-14459 del 25.11.1999 e considerata perente agli effetti amministrativi, per l’erogazione del 30% del finanziamento concesso al Comune di Piobesi Torinese per i lavori di bonifica del sito ex Ditta Sverind, in via del Mare n. 3.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso nei termini di legge.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 139

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. C.S.E.A. di Saluzzo. Sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Stazione di conferimento di Saluzzo. Impegno e liquidazione prima quota contributo regionale Lire 31.090.320 (cap. 27190/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 142

Collaborazione con il COREP (Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente) per lo sviluppo del progetto “Le scienze attraverso l’Europa (SAE). Scienza, Tecnologia, Società e Ambiente nella scuola. Spesa per l’anno 2000 L. 15.000.000 cap. 15250/2000 (Acc. 15250/992)”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 143

Allestimento e gestione a cura dell’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholè Futuro dello spazio espositivo dell’Assessorato all’Ambiente in occasione della 2º Conferenza nazionale dell’educazione ambientale e contestuale acquisto di 1000 copie di pubblicazione dal titolo “Educare alla sostenibilità” Spesa L. 44.128.000 Cap. 15250/2000 (Acc. 15250/922)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 144

Acquisizione di spazi espositivi nell’ambito della 2º Conferenza Nazionale dell’Educazione Ambientale - Genova dal 5 all’8 aprile 2000 - Spesa L. 24.298.800 cap. 15250/2000 (Acc. 15250/922)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 147

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046496 del 9 novembre 1999 e relativa appendice n. 3 del 14 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. GE0046496 del 9 novembre 1999, e relativa appendice n. 3 emessa in data 14/03/2000, di Lire 203.750.000 (Lire Duecentotremilioni settecentocinquantamila) prestata dalla Ditta C.S.V. con sede in Torino a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso il forno inceneritore Zwekverband - Horgen - Cantone di Zurigo - Svizzera, di 50 tonnellate di rifiuti ospedalieri solidi, quota parziale delle spedizioni di complessive 1.200 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002503, numeri progressivi dal n. 50 al n. 56 di 250 spedizioni complessive, non essendo più necessaria la copertura relativa alle spedizioni dalla n. 22 alla n. 26, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento verranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 28 marzo 2000, n. 148

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002030. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 2013827 del 7 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 2013827 emessa in data 7 marzo 2000 dalla Compagnia di Assicurazioni “Assicuratrice Edile” - Direzione Generale di Milano, di lire 688.800.000 (Lire Seicentoottantottomilioni ottocentomila), prestata dalla Ditta SED con sede in Robassomero (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Solamat - Merex - Fos sur Mer (Francia), di 160 tonnellate di rifiuti pericolosi contenenti sostanze organoalogenate in quantitativo inferiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 500 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002030, numeri progressivi dal n. 1 al n. 7 di 35 spedizioni complessive.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento verranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 30 marzo 2000, n. 155

D.G.R. 121-3813 del 30.11.1995. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti A.A.B.S.R. di Alba. Realizzazione stazioni di conferimento di Montà, Canale e Monticello. Approvazione progetto in sanatoria. Approvazione quadro economico finale. Liquidazione saldo contributo Lire 92.490.000 (cap. 27190/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 3 aprile 2000, n. 159

Ditta S.T.E. Servizi Tecnici Ecologia S.r.L. Spedizioni transfrontaliere di cui al modulo di notifica n. IT000480. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 994374793 del 5 agosto 1999 della Compagnia “Assicurazioni Generali” - Agenzia di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di restituire la fidejussione assicurativa n. 994374793 emesse in data 5 agosto 1999 dalla Compagnia “Assicurazioni Generali” - Agenzia di Milano, prestata dalla Ditta S.T.E. - Servizi Tecnici Ecologia S.r.l. di Desio (MI) a favore del Ministero dell’Ambiente, riferita alle spedizioni transfrontaliere di 60 tonnellate di rifiuti di cui al modulo di notifica IT000480, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciati dall’impianto di termodistruzione, dai quali risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti, per un quantitativo pari a 50,50 tonnellate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 3 aprile 2000, n. 162

Ditta S.T.E. Servizi Tecnici Ecologia S.r.L. Spedizioni transfrontaliere di cui al modulo di notifica n. IT000480. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione bancaria n. 561/61486 del 26 novembre 1999 rilasciata dalla Bayerische HypoVereinsbank - Sede di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di restituire la fidejussione bancaria n. 561-61486 del 26 novembre 1999 rilasciata dalla Bayerische HypoVereinsbank - Sede di Milano, prestata dalla Ditta S.T.E. - Servizi Tecnici Ecologia S.r.l. di Desio (MI) a favore del Ministero dell’Ambiente, riferita alle spedizioni transfrontaliere di 100 tonnellate di rifiuti di cui al modulo di notifica IT000480, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciati dall’impianto di termodistruzione, dai quali risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti, per un quantitativo pari a 93 tonnellate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 165

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. C.S.E.A. di Saluzzo. Sistema di raccolta differenziata dei rifiuti Stazioni di conferimento di Saluzzo e di Moretta. Impegno e liquidazione acconto contributo regionale Lire 56.376.720 (cap. 27190/00)

(omissis)

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 7 aprile 2000, n. 169

Determinazioni dirigenziali 58 del 12.12.1997 e 81 del 3.4.1998. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. A.A.B.S.R. di Alba. Spese di trasporto fanghi prodotti dal CIDIU di Collegno all’impianto di Sommariva Perno. Approvazione rendicontazione finale. Liquidazione saldo contributo Lire 72.097.200 ed accertamento economia di spesa Lire 2.902.800

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 172

Ditta C.S.V. S.r.l. di Torino. Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002503. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0046499 del 17 novembre 1999 e relativa appendice n. 3 del 24 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. GE0046499 del 17 novembre 1999, e relativa appendice n. 3 emessa in data 24/03/2000, di Lire 203.750.000 (Lire Duecentotremilioni settecentocinquantamila) prestata dalla Ditta C.S.V. con sede in Torino a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso il forno inceneritore Zwekverband - Horgen - Cantone di Zurigo - Svizzera, di 50 tonnellate di rifiuti ospedalieri solidi, quota parziale delle spedizioni di complessive 1.200 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002503, numeri progressivi dal n. 57 al n. 63 di 250 spedizioni complessive, non essendo più necessaria la copertura relativa alle spedizioni dalla n. 29 alla n. 35, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento ai sensi del Reg. CEE 259/93.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento verranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 173

Ditta Sed S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001692. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 6/99 del 31 marzo 1999 della “Banque Worms” - Sede di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di restituire la fidejussione bancaria n. 6/99 emessa in data 31 marzo 1999 dalla “Banque Worms” - Sede di Milano, prestata dalla Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO) a favore del Ministero dell’Ambiente, relativa alla spedizione transfrontaliera di cui al modulo di notifica IT001692, numero progressivo n. 1 di 7 spedizioni complessive, per la quale è pervenuto il certificato di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciato dall’impianto di termodistruzione, dal quale risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti, per un quantitativo pari a 15 tonnellate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 174

Ditta Saraceno Demetrio di Chieri (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT001690. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fideiussione n. GE 0042359 del 25 gennaio 1999 e relativa appendice n. 11 del 21 marzo 2000 della Compagnia di Assicurazioni “S.I.C. - Società Italiana Cauzioni” di Roma

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria di cui all’appendice n. 11 del 21 marzo 2000 alla polizza n. GE0042359, rep. n. 113009275, emessa dalla Compagnia S.I.C. - Agenzia di Torino, con la quale il massimale di L. 1.601.250.000 (Lire Unmiliardo seicentounomilioni duecentocinquantamila) a copertura dell’esportazione presso lo stabilimento Metaleurope S.A. - Villefrance S/Saone (Francia) di un quantitativo garantito pari a 1.500 tonnellate di batterie esauste al piombo, ricomprende 20 nuove spedizioni, numeri progressivi dal n. 164 al n. 183 di 480 spedizioni complessive, per un quantitativo di kg. 504.820, non essendo più necessaria la copertura relativa alle 20 spedizioni - numeri da 98 a 117 - per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto recupero.

Le spedizioni di ulteriori quote di rifiuti inerenti il medesimo bollettino dovranno essere garantite da nuove polizze fideiussorie prestate secondo quanto previsto dal D.M. 370/1998.

Le garanzie in argomento verranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 175

Ditta Sed S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizioni transfrontaliere di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT000990. Restituzione garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 17687.5247.15.4 del 23 novembre 1998 della “Societè Gènèrale” - Sede di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di restituire la fidejussione bancaria n. 17687.5247.15.4 emessa in data 23 novembre 1998 dalla “Societè Gènèrale” - Sede di Milano, prestata dalla Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO) a favore del Ministero dell’Ambiente, relativa alle spedizioni transfrontaliere di cui al modulo di notifica IT000990, numeri progressivi dal n. 3 al n. 6 di 14 spedizioni complessive, per le quali risultano pervenuti i certificati di avvenuto corretto smaltimento di cui all’art. 27, comma 2, del regolamento CEE n. 259/93, rilasciati dall’impianto di termodistruzione, dal quale risulta che i rifiuti sono stati regolarmente inceneriti, per un quantitativo pari a 72 tonnellate.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 11 aprile 2000, n. 176

Ditta SED S.r.l. di Robassomero (TO). Spedizione transfrontaliera di rifiuti di cui al modulo di notifica n. IT002032. Verifica garanzie finanziarie di cui alla fidejussione n. 5/00 del 30 marzo 2000 della Banque Worms di Milano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di ritenere congrua, ai sensi di quanto previsto dal D.M. 370/1998, la garanzia finanziaria n. 5/00 rilasciata in data 30 marzo 2000 dalla Banque Worms di Milano, di lire 229.900.000 (Lire Duecentoventinovemilioni novecentomila), prestata dalla Ditta SED con sede in Robassomero (TO), a favore del Ministero dell’Ambiente, per l’esportazione presso lo stabilimento Solamat - Merex - Rognac (Francia), di 55 tonnellate di rifiuti pericolosi contenenti sostanze organoalogenate in quantitativo inferiore a 5.000 p.p.m., quota parziale delle spedizioni di complessive 600 tonnellate di cui al modulo di notifica n. IT002032, numeri progressivi dal n. 1 al n. 3 di 25 spedizioni complessive.

Le garanzie in argomento verranno restituite entro trenta giorni dal ricevimento della dichiarazione del gestore dell’impianto di smaltimento, comprovante l’effettivo e corretto smaltimento relativo all’ultimo trasporto dei rifiuti garantito, come previsto dall’art. 27 del reg. 259/1993, espressamente richiamato dal D.M. 3.09.1998, n. 370.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 13 aprile 2000, n. 180

Determinazioni dirigenziali n. 58 del 12.12.1997 e n. 81 del 3.4.1998. Comunità Montana Valle Mosso di Vallemosso. Raccolta materiale matrice organica da utenze specifiche e domestiche. Approvazione rendiconto finale. Liquidazione saldo contributo Lire 24.055.872 ed accertamento economica Lire 520.128

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 185

L.R. 02.11.1982 n. 32, - articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Legge 23.08.93 n. 352 - articolo 8. - Autorizzazione alla raccolta funghi a fini scientifici e didattici all’A.L.S. n. 15 - Cuneo - Sig. Drocco Chiaffredo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi dell’articolo 35 della legge regionale 02.11.1982 n. 32 e dell’art. 8 della Legge 23.08.93 n. 352 il Signor: Drocco Chiaffredo dell’ASL 15 - Cuneo, alla raccolta e alla detenzione di esemplari di specie fungine.

Degli esemplari raccolti è autorizzata la detenzione presso l’ASL 15 - Cuneo - Piazza D. Raimondo Viale n. 2 - Borgo San Dalmazzo.

L’attività è consentita su tutto il territorio regionale fino alla data del 31.12.2000, in deroga a quanto previsto dall’art. 20 della L.R. 02.11.82 n. 32 ed ai sensi dell’art. 8 della Legge 23.08.93 n. 352.

L’autorizzazione rilasciata a fini scientifici e didattici, è finalizzata alla ricerca e studio di specie fungine per poter effettuare indagini microscopiche a supporto di quelle macroscopiche, nonchè indagini macrochimiche (viraggio della carne a contatto con determinate sostanze chimiche).

La presente autorizzazione è valida esclusivamente per il territorio regionale non soggetto ad ulteriori e più restrittive norme di tutela: nell’eventualità di raccolta in aree protette, questa deve uniformarsi alle disposizioni localmente vigenti.

Di richiedere la trasmissione al “Settore Politiche di Prevenzione - Tutela e Risanamento Ambientale” di copia dei risultati dell’indagine.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni al TAR Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 186

L.R. 02.11.1982 n. 32 - Articolo 35: “Raccolta a fini scientifici e didattici”. Autorizzazione alla cattura di esemplari di anfibi e gamberi d’acqua dolce a favore della Comunità Montana Alto Canavese

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare ai sensi dell’articolo 35 della L.R. 02.11.82 n. 32 il Signor Zenzolo Renzo - alla cattura di esemplari delle specie di anfibi e gamberi d’acqua dolce con immediato rilascio e liberazione a seguito di ripresa fotografica.

- L’attività è consentita sul territorio dei Comuni di Alpette, Bosconero, Busano, Canischio, Ceresole Reale, Cuorgnè, Favria, Feletto, Forno Canavese, Frassinetto, Ingra, Levone, Locana, Noasca, Oglianico, Pertusio, Pont Canavese, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarolo Canavese, Ronco Canavese, Salassa, San Colombano Belmonte, San Ponso, Sparone, Valperga, Valprato Soana, per un periodo di ricerca della durata fino al 31/12/2001, in deroga a quanto previsto dall’articolo 27 e 29 della L.R. 02.11.82 n. 32.

- L’autorizzazione, rilasciata a fini scientifici e didattici, è finalizzata ad ottenere materiale fotografico da utilizzare nei corsi di educazione ambientale nelle scuole dei Comuni appartenenti alla Comunità Montana Alto Canavese ed ai Comuni limitrofi, ricadenti sempre sul territorio di competenza del Gruppo G. E. V. (Guardie Ecologiche Volontarie).

- Sono espressamente escluse dalla presente autorizzazione le specie di cui all’art. 1 Legge 07.02.1992 n. 150, così come modificata ed integrata dal D.L. 12.01.1993 n. 2, convertito dalla Legge 13.03.1993 n. 59.

La presente autorizzazione è valida esclusivamente per il territorio sopracitato non soggetto ad ulteriori e più restrittive norme di tutela; nell’eventualità di raccolta in aree protette, questa deve uniformarsi alle disposizioni localmente vigenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni al TAR Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.1
D.D. 18 aprile 2000, n. 187

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Comune di Ivrea per lo sviluppo del Laboratorio della Rete regionale di servizi per l’educazione ambientale. Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il testo della convenzione allegato alla presente determinazione di cui è parte integrante, che regola la collaborazione con il Comune di Ivrea per lo sviluppo del Laboratorio della Rete regionale di servizi per l’educazione ambientale.

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 190

Rilascio autorizzazione Regolamento CEE n. 259/1993. Ditta Lerau - 2 Avenue de Stalingrad - z.a. Saint Liger - 93240 Stains (Francia)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare alla Ditta Lerau - 2 Avenue De Stalingrad - Z.A. Saint Leger - 93240 Stains (Francia), l’autorizzazione ai sensi del Regolamento CEE n. 259/93, artt. 6, 7 e 8 per le spedizioni presso la Ditta Alfachimici S.p.A. - Via F. Postiglione 8 - 10024 Moncalieri (TO), di 600 t. di “Soluzione cupro-ammoniacale esausta”, di cui al codice CER 06 03 04, destinati al recupero, di cui al modello di notifica n. 035537, da effettuarsi nel periodo maggio 2000 - maggio 2001.

Avverso la presente determinazione dirigenziale è ammesso ricorso entro 60 gg. dal ricevimento della stessa, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 191

Reg. CEE 2081/93, obiettivo 5b, misura V.1 e misura V.4 - Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. Riadozione determinazione dirigenziale n. 86 del 1.3.2000. Impegno di spesa fondi comunitari e statali Lire 8.118.567.979 di cui Lire 4.861.315.761 al cap. 26739/2000 e Lire 3.257.252.248 al cap. 26759/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni esposte in premessa:

- di riadottare la determinazione dirigenziale n. 86 del 1.3.2000 relativa all’impegno di spesa fondi comunitari e statali per Lire 8.118.576.979, rimasta inefficace per le motivazioni di cui in premessa;

- di impegnare conseguentemente con il presente atto i fondi iscritti a bilancio 2000 con la D.G.R. 3-29434 del 24.2.2000 per un importo complessivo 8.118.567.979, di cui Lire 4.861.315.731 al cap. 26739/2000 (quota comunitaria) e Lire 3.257.252.240 al cap. 26759/2000 (quota statale), come dettagliato nell’allegato 1 che costituisce parte integrante alla presente determinazione, in attuazione del Reg. CEE 2081/93, obiettivo 5b, sottoprogramma V, misura V.1 e misura V.4, per interventi relativi a progetti territoriali di raccolta differenziata dei rifiuti, così come individuati dalle DD.G.R. 97-4876 del 29.12.1995 e n. 105-15248 del 9.12.1996.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 27 aprile 2000, n. 192

Reg. CEE 2081/93, DOCUP 1997-1999 obiettivo 2, misura 4.2, Sottomisura 4.2c. Sistemi di valorizzazione dei rifiuti e dei residui speciali. Impegno di spesa fondi comunitari e statali. Lire 1.793.290.277, di cui Lire 75.143.444 al cap. 26833/2000 e Lire 1.018.146.833 al cap. 26835/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni esposte in premessa:

di impegnare i fondi iscritti a bilancio 2000 con la D.G.R. 3-29434 del 24.2.2000 sui seguenti capitoli con la ripartizione appresso indicata: Lire 1.018.146.833 sul cap. 26835/2000 (quota comunitaria) e Lire 775.143.444 sul cap. 26833/2000 (quota statale), come dettagliato nell’Allegato 1 che costituisce parte integrante alla presente determinazione, in attuazione del Reg. CEE 2081/93, obiettivo 2, misura 4.2, Sottomisura 4.2c, per interventi relativi a raccolta, trattamento e valorizzazione di rifiuti e residui produttivi, così come individuati dalle DD.G.R. 157-12219 del 16 settembre 1996 e n. 246-15647 del 23 dicembre 1996, nonchè dalla Determinazione Dirigenziale n. 32 del 154 novembre 1997.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.4
D.D. 4 maggio 2000, n. 204

Volturazione alla Sisco S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Novaskin S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Sisco S.r.l. con sede legale in Gorla Minore (VA), via A. Colombo 276, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Novaskin S.r.l. con D.G.R. n. 16-34306 del 2.5.1994, scheda n. 199/6 di 4 pagine per l’impianto Sisco S.r.l., di produzione tessuti coagulati e spalmati, ubicato in Cerano (NO), via Vigevano; (codice impianto n. 003049/10).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 205

Volturazione alla Visteon Interior Systems Italia S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Reydel Italia S.p.A. e già volturata alla Plastic Omnium Auto S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Visteon Interior Systems Italia S.p.A. con sede legale in Villastellone (TO), c.so Savona 45, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Reydel Italia S.p.A. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4 n. 354 del 4.12.1998, scheda n. 392/1 di 3 pagine, già volturata alla Plastic Omnium Auto S.p.A. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4, n. 436 del 16.9.1999, per l’impianto Visteon Interior Systems Italia S.p.A., di produzione di materie plastiche, ubicato in Villastellone (TO), c.so Savona, 45 (codice impianto n. 001308/17).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 206

Volturazione alla San Pellegrino S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Fonti San Bernardo S.p.A., già volturata alla Acqua Vera S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla San Pellegrino S.p.A., con sede legale in Milano, via Castelvetro 17-23, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Fonti San Bernardo S.p.A. con DGR n. 141-12536 del 3.02.1992, scheda n. 61/2 di 4 pagine, modificata con D.G.R. n. 38-18440 del 21.04.1997 e già volturata alla Acqua Vera S.p.A. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4, n. 101 del 2.3.1999, per l’impianto San Pellegrino S.p.A., di imbottigliamento acque minerali, ubicato in Ormea (CN), loc. Crescione (codice impianto n. 004155/3).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 207

Volturazione alla San Pellegrino S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Fonti San Bernardo S.p.A., già volturata alla Acqua Vera S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla San Pellegrino S.p.A., con sede legale in Milano, via Castelvetro 17-23, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Fonti San Bernardo S.p.A. con DGR n. 105-12832 del 17.02.1992, scheda n. 64/5 di 4 pagine, modificata con D.G.R. n. 38-18440 del 21.04.1997 e già volturata alla Acqua Vera S.p.A. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4, n. 70 del 17.2.1999, per l’impianto San Pellegrino S.p.A., di imbottigliamento acque minerali, ubicato in Garessio (CN), via Ottavio Rovere n. 41 (codice impianto n. 004095/3).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 209

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 8 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

Con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i settori “Edilizia” e “Industria, Artigianato e Terziario” di cui agli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata, il quale prevedeva la possibilità di successive proroghe dei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande sulla base di nuove disponibilità di fondi sul bilancio regionale.

Con determinazione n. 160 del 2 luglio 1998 il competente Settore regionale approvava la riapertura del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori “Industria” ed “Edilizia”, a scadenze successive la seconda delle quali è stata fissata al 15 aprile 1999 ed a cui gli allegati, oggetto del presente provvedimento, si riferiscono.

Considerato che per le domande di contributo per gli interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, presentate con riferimento alla scadenza 25 settembre 1998, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA ai sensi dei commi 8 e 9 dell’art. 4 del citato decreto ministeriale 15 febbraio 1991.

Rilevato che, sulla base delle risultanze dell’istruttoria effettuata nell’ambito delle domande relative al settore “Edilizia”, con riferimento agli interventi ritenuti idonei e, di conseguenza, ammissibili a finanziamento, sono state compilate le graduatorie di cui sopra, in ragione di una suddivisione tra interventi “prioritari” e “non prioritari”, in base ai criteri stabiliti con la D.G.R. n. 346-11505 del 2 agosto 1996, relativa all’apertura del bando regionale 1996.

Tenuto conto che le citate graduatorie sono state esaminate dal Comitato Tecnico Regionale ottenendone parere positivo nella seduta del 26 novembre 1999.

Dato atto che le graduatorie si riferiscono a due elenchi (allegati A e B), di cui il primo relativo a n. 44 interventi “prioritari” ed il secondo a n. 62 interventi “non prioritari” e, considerato che le somme richiamate in graduatorie sotto le voci “Investimento” e “Contributo”, si riferiscono alla documentazione dei costi preventivati, oggetto delle istruttorie amministrativa e tecnico-economica, e che le stesse somme potranno risultare ridotte o revocate per i seguenti motivi:

- in seguito a ulteriori verifiche istruttorie che si ritenessero necessarie;

- in relazione a mancata o incompleta presentazione della successiva documentazione, inerente le spese realmente sostenute e regolarmente finanziabili, richiesta per poter dar corso alla liquidazione del contributo

- a sopralluoghi e collaudi che dovessero risultare necessari.

Dato atto che l’impegno e la liquidazione dei contributi avranno luogo con successivi provvedimenti e in occasione della positiva conclusione dell’iter amministrativo sopra descritto.

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs. n. 470/1993;

visto l’articolo 23 della Legge Regionale n. 51/1997;

vista la legge regionale 55/1981;

visti gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 346-11505, in data 2 agosto 1996;

vista la legge regionale 19/1984;

vista la determinazione n. 160 del 2 luglio 1998;

determina

1) Di approvare le graduatorie relative alle domande pervenute entro la data di scadenza del 15 aprile 1999, e composte dagli elenchi A e B allegati al presente provvedimento e costituenti parte integrante;

2) di dare atto che gli elenchi di cui sopra si riferiscono alle domande presentate a seguito del bando regionale approvato con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996 ed aperto in esecuzione della determinazione 160 del 02 luglio 1998, in relazione alla scadenza del 15 aprile 1999, e sono ammissibili al finanziamento in conto capitale ai sensi dell’art. 8 della Legge 10/1991;

3) di prevedere che all’impegno e alla liquidazione delle somme occorrenti, in relazione ai citati interventi e per l’importo indicato a fianco di ciascuno di essi, si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinunce da parte degli interessati, con successivi ed appositi provvedimenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia

Allegato











Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 210

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 8 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

Con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i settori “Edilizia” e “Industria, Artigianato e Terziario” di cui agli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata, il quale prevedeva la possibilità di successive proroghe dei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande sulla base di nuove disponibilità di fondi sul bilancio regionale.

Con determinazione n. 160 del 2 luglio 1998 il competente Settore regionale approvava la riapertura del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori “Industria” ed “Edilizia”, a scadenze successive la seconda delle quali è stata fissata al 15 aprile 1999 ed a cui gli allegati, oggetto del presente provvedimento, si riferiscono.

Considerato che per le domande di contributo per gli interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, presentate con riferimento alla scadenza 25 settembre 1998, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA ai sensi dei commi 8 e 9 dell’art. 4 del citato decreto ministeriale 15 febbraio 1991.

Rilevato che, sulla base delle risultanze dell’istruttoria effettuata nell’ambito delle domande relative al settore “Edilizia”, con riferimento agli interventi ritenuti idonei e, di conseguenza, ammissibili a finanziamento, sono state compilate le graduatorie di cui sopra, in ragione di una suddivisione tra interventi “prioritari” e “non prioritari”, in base ai criteri stabiliti con la D.G.R. n. 346-11505 del 2 agosto 1996, relativa all’apertura del bando regionale 1996.

Tenuto conto che le citate graduatorie sono state esaminate dal Comitato Tecnico Regionale ottenendone parere positivo nella seduta del 26 novembre 1999.

Dato atto che le graduatorie si riferiscono a due elenchi (allegati A e B), di cui il primo relativo a n. 56 interventi “prioritari” ed il secondo a n. 116 interventi “non prioritari” e, considerato che le somme richiamate in graduatorie sotto le voci “Investimento” e “Contributo”, si riferiscono alla documentazione dei costi preventivati, oggetto delle istruttorie amministrativa e tecnico-economica, e che le stesse somme potranno risultare ridotte o revocate per i seguenti motivi:

- in seguito a ulteriori verifiche istruttorie che si ritenessero necessarie;

- in relazione a mancata o incompleta presentazione della successiva documentazione, inerente le spese realmente sostenute e regolarmente finanziabili, richiesta per poter dar corso alla liquidazione del contributo

- a sopralluoghi e collaudi che dovessero risultare necessari.

Dato atto che l’impegno e la liquidazione dei contributi avranno luogo con successivi provvedimenti e in occasione della positiva conclusione dell’iter amministrativo sopra descritto.

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs. n. 470/1993;

visto l’articolo 23 della Legge Regionale n. 51/1997;

vista la legge regionale 55/1981;

visti gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 346-11505, in data 2 agosto 1996;

vista la legge regionale 19/1984;

vista la determinazione n. 160 del 2 luglio 1998;

determina

1) Di approvare le graduatorie relative alle domande pervenute entro la data di scadenza del 15 aprile 1999, e composte dagli elenchi A e B allegati al presente provvedimento e costituenti parte integrante;

2) di dare atto che gli elenchi di cui sopra si riferiscono alle domande presentate a seguito del bando regionale approvato con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996 ed aperto in esecuzione della determinazione 160 del 02 luglio 1998, in relazione alla scadenza del 15 aprile 1999, e sono ammissibili al finanziamento in conto capitale ai sensi dell’art. 8 della Legge 10/1991;

3) di prevedere che all’impegno e alla liquidazione delle somme occorrenti, in relazione ai citati interventi e per l’importo indicato a fianco di ciascuno di essi, si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinunce da parte degli interessati, con successivi ed appositi provvedimenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia

Allegato













Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 211

Volturazione alla Isopak Nord S.r.l., di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Isopak Adriatica S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Isopak Nord S.r.l., con sede legale in Pesaro (PS), via dell’Industria, 84, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Isopak Adriatica S.p.A. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4 n. 359 del 9.8.1999, scheda n. 402/3 di 3 pagine, per l’impianto Isopak Nord S.r.l., di produzione di polistirolo per imballaggi, ubicato in Pozzolo Formigaro (AL), via dell’Industria sn (codice impianto n. 006138/30).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 212

Volturazione alla Print And Packaging S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 103 alla Aluprint S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Print And Packaging S.r.L. con sede legale in Marano Ticino (NO), via Sempione, 9, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Aluprint S.p.A. con D.G.R. n. 67-23375 del 8/3/1993, scheda n. 113/4 di 4 pagine, per l’impianto Print And Packaging S.r.l., di produzione manufatti di alluminio per uso alimentare, ubicato in Marano Ticino (NO), via Sempione, 9, (codice impianto n. 003091/10).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.8
D.D. 5 maggio 2000, n. 213

Riapertura Bando regionale 1996. Approvazione graduatorie degli interventi ammessi a contributo alla scadenza del 15 aprile 1999, ai sensi dell’art. 10 Legge n. 10/1991 e relativo Decreto Ministeriale di applicazione del 15 febbraio 1991, per il contenimento dei consumi energetici nel settore “Edilizia”

L’art. 9 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 individua la competenza delle Regioni nella concessione ed erogazione dei contributi previsti dagli artt. 8 (utilizzo fonti rinnovabili di energia nell’edilizia), 10 (contenimento consumi energetici nei settori industriale, artigianale e terziario) e 13 (produzione fonti rinnovabili di energia nel settore agricolo).

Con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996, adottata nel rispetto dei criteri e delle direttive stabiliti dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 715-2176 del 1 marzo 1994, veniva approvato il bando regionale 1996 avente ad oggetto interventi concernenti i settori “Edilizia” e “Industria, Artigianato e Terziario” di cui agli artt. 8 e 10 della legge 10/1991 citata, il quale prevedeva la possibilità di successive proroghe dei termini inizialmente previsti per la presentazione delle domande sulla base di nuove disponibilità di fondi sul bilancio regionale.

Con determinazione n. 160 del 2 luglio 1998 il competente Settore regionale approvava la riapertura del bando regionale 1996 finalizzato alla concessione dei contributi relativi ad interventi di risparmio energetico nei settori “Industria” ed “Edilizia”, a scadenze successive la seconda delle quali è stata fissata al 15 aprile 1999 ed a cui gli allegati, oggetto del presente provvedimento, si riferiscono.

Considerato che per le domande di contributo per gli interventi in materia di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, presentate con riferimento alla scadenza 15 ottobre 1999, è stata effettuata l’istruttoria amministrativa e tecnico-economica utilizzando il metodo ENEA ai sensi dei commi 8 e 9 dell’art. 4 del citato decreto ministeriale 15 febbraio 1991.

Rilevato che, sulla base delle risultanze dell’istruttoria effettuata nell’ambito delle domande relative al settore “Edilizia”, con riferimento agli interventi ritenuti idonei e, di conseguenza, ammissibili a finanziamento, sono state compilate le graduatorie di cui sopra, in ragione di una suddivisione tra interventi “prioritari” e “non prioritari”, in base ai criteri stabiliti con la D.G.R. n. 346-11505 del 2 agosto 1996, relativa all’apertura del bando regionale 1996.

Tenuto conto che le citate graduatorie sono state esaminate dal Comitato Tecnico Regionale ottenendone parere positivo nella seduta del 26 novembre 1999.

Dato atto che le graduatorie si riferiscono a due elenchi (allegati A e B), di cui il primo relativo a n. 27 interventi “prioritari” ed il secondo a n. 29 interventi “non prioritari” e, considerato che le somme richiamate in graduatorie sotto le voci “Investimento” e “Contributo”, si riferiscono alla documentazione dei costi preventivati, oggetto delle istruttorie amministrativa e tecnico-economica, e che le stesse somme potranno risultare ridotte o revocate per i seguenti motivi:

- in seguito a ulteriori verifiche istruttorie che si ritenessero necessarie;

- in relazione a mancata o incompleta presentazione della successiva documentazione, inerente le spese realmente sostenute e regolarmente finanziabili, richiesta per poter dar corso alla liquidazione del contributo

- a sopralluoghi e collaudi che dovessero risultare necessari.

Dato atto che l’impegno e la liquidazione dei contributi avranno luogo con successivi provvedimenti e in occasione della positiva conclusione dell’iter amministrativo sopra descritto.

Tutto ciò premesso;

IL DIRIGENTE

Visti gli articoli 3 e 16 del D.lgs. n. 29/1993 come modificato dal D.lgs. n. 470/1993;

visto l’articolo 23 della Legge Regionale n. 51/1997;

vista la legge regionale 55/1981;

visti gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 346-11505, in data 2 agosto 1996;

vista la legge regionale 19/1984;

vista la determinazione n. 160 del 2 luglio 1998;

determina

1) Di approvare le graduatorie relative alle domande pervenute entro la data di scadenza del 15 ottobre 1999, e composte dagli elenchi A e B allegati al presente provvedimento e costituenti parte integrante;

2) di dare atto che gli elenchi di cui sopra si riferiscono alle domande presentate a seguito del bando regionale approvato con deliberazione n. 346-11505 del 2 agosto 1996 ed aperto in esecuzione della determinazione 160 del 02 luglio 1998, in relazione alla scadenza del 15 ottobre 1999, e sono ammissibili al finanziamento in conto capitale ai sensi dell’art. 10 della Legge 10/1991;

3) di prevedere che all’impegno e alla liquidazione delle somme occorrenti, in relazione ai citati interventi e per l’importo indicato a fianco di ciascuno di essi, si provvederà, a seguito della dimostrazione della corretta realizzazione degli stessi e, salvo ulteriori verifiche istruttorie o rinunce da parte degli interessati, con successivi ed appositi provvedimenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 giorni.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Roberto Quaglia

Allegato




















Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 214

Volturazione alla Textron Breed Automotive S.r.l., di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Gallino Plasturgia S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Textron Breed Automotive S.r.l. con sede legale in Nichelino (TO), Via Teano, 3, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Gallino Plasturgia S.r.l. con Determinazione Dirigenziale del Settore 22.4 n. 123 del 17.3.1999, scheda n. 393/4 di 4 pagine, per l’impianto Textron Breed Automotive S.r.l., di produzione parti e accessori per autoveicoli, ubicato in San Benigno Canavese (TO), strada provinciale per Chivasso, 120 (codice impianto n. 001236/3).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 215

Volturazione alla Owens Corning S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Polypan Nord S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Owens Corning S.p.A. con sede legale in Settimo T.se (TO), Str. Settimo, 399/11, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera, rilasciata alla Polypan Nord S.p.A. con D.G.R. n. 249-27188 del 30.7.1993, scheda n. 141/5 di 4 pagine, per l’impianto Owens Corning S.p.A., di produzione di polistirolo espanso, ubicato in Settimo T.se (TO), Str. Settimo, 399/11 (codice impianto n. 001265/92).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 216

Volturazione alla Teorie S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla D’Alù Gioielli

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Teorie S.r.l. con sede legale in Valenza (AL), viale Santuario, 82, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla D’Alù Gioielli con D.G.R. n. 100-16397 del 29.6.1992, scheda n. 82/6 di 3 pagine per l’impianto Teorie S.r.l., di produzione oggetto di gioielleria e oreficeria, ubicato in Valenza (AL), viale Santuario, 82 (codice impianto n. 06177/748).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 217

Volturazione alla Calce Dolomia S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Calce Dolomia S.p.A., già volturata alla Calce Dolomia S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Calce Dolomia S.p.A. con sede legale in Lecco, via Tonio da Belledo, 30, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Calce Dolomia S.p.A. con D.G.R. n. 32-2983 del 13.11.1995, scheda n. 304/7 di 3 pagine, già volturata alla Calce Dolomia S.r.l. con Determinazione Dirigenziale del settore 22.4 del 2.2.1999, per l’impianto Calce Dolomia S.p.A. di produzione ossidi di calcio e magnesio, ubicato in Bernezzo (CN), via Alpi, 27 loc. Cugino (codice impianto n. 004022/8).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 218

Volturazione alla MPM Porte SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Nima di Flammia & C. SNC

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla MPM Porte S.n.c. con sede legale in Murazzano (CN), via Rea Sottana 15, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera, rilasciata alla Nima di Flammia & C SNC con DGR n. 142-38309 del 13.9.1994, scheda n. 240/5 di 4 pagine per l’impianto MPM Porte S.n.c., di verniciatura serramenti, ubicato in Murazzano (CN), via Rea Sottana 17 (codice impianto n. 004145/2).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 219

Volturazione alla Vaps di Marinaccio Maria di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Vaps di Delledonne Luciano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Vaps di Marinaccio Maria con sede legale in Piozzo (CN), via Carrù, 61/A, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Vaps di Delledonne Luciano con D.G.R. n. 88-15367 del 25/5/1992, scheda n. 80/6, di 5 pagine e D.G.R. n. 68-18285 del 14/9/1992, scheda n. 90/5, di 5 pagine, rettificate con D.G.R. n. 118-21524 del 22/12/1992, per l’impianto Vaps di Marinaccio Maria, di produzione serramenti in legno, ubicato in Piozzo (CN), via Carrù 61/A, (codice impianto n. 004169/2).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 220

Volturazione alla Chiadò Porte di Angiletta Antonio & C. SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Chiadò Cutin G. E C. SNC

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Chiadò Porte di Angilletta Antonio & C. s.n.c. con sede legale in Ciriè, via Gozzano, 7, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Chiadò Cutin G. E C. SNC con D.G.R. n. 61-8894 del 17.5.1996, scheda n. 322/3 di 3 pagine, per l’impianto Chiadò Porte di Angilletta Antonio & C. s.n.c., di produzione di serramenti in legno, ubicato in Ciriè (TO), via Gozzano, 7 (codice impianto n. 001086/56).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 221

Volturazione alla Sama di Sabena Giovanni & C. SNC di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Sama di Massimino M. & C. SNC

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Sama di Sabena Giovanni & C. SNC con sede legale in Vigone (TO), v.lo Losana, 8, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Sama di Massimino M. & C. SNC, con D.G.R. n. 44-12644 del 7/10/1996, scheda n. 334/3, di 3 pagine, per l’impianto Sama di Sabena Giovanni & C. SNC di produzione di essicazione cereali, ubicato in Vigone (TO), v.lo Losana, 8, (codice impianto n. 001299/5).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 222

Volturazione alla Nicrom S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Es Officine Nicrom SNC

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Nicrom S.r.l. con sede legale in Belveglio (AT), via Alessandria, 24, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Es Officine Nicrom SNC con D.G.R. n. 107-22776 del 10/2/1993, scheda n. 110/6, di 5 pagine, rettificata con D.G.R. n. 48-17495 del 17/3/1997, per l’impianto Nicrom S.r.l. di produzione trattamento e rivestimento dei metalli, ubicato in Cortiglione (AT), via Piavione, 7 (codice impianto n. 005048/3).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 223

Volturazione alla Lamberti S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Aprica S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Lamberti S.p.A. con sede legale in Albizzate (VA), via Piave, 18, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Aprica S.p.A. con D.G.R. n. 125-714 del 7.8.1995, scheda n. 293/7 di 4 pagine, per l’impianto Lamberti S.p.A., di produzione ausiliari di conceria, ubicato in Orbassano (TO), via I Maggio, 5 (codice impianto n. 001171/59).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 224

Volturazione alla Conqord Oil S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Roloil S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Conqord Oil S.r.l. con sede legale in Milano, via Turati, 3, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Roloil S.r.l. con D.G.R. n. 125-41822 del 19.12.1994, scheda n. 262/1 di 4 pagine, per l’impianto Conqord Oil S.r.l. di produzione oli lubrificanti, ubicato in Castellar Guidobono (AL), via Volpedo, 2 (codice impianto n. 006046/2).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 225

Volturazione alla Bicc General Ceat Cavi S.r.l. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Ceat Cavi Industrie, già volturata alla Bicc Ceat Cavi S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Bicc General Ceat Cavi S.r.l. con sede legale in Settimo T.se (TO), via Brescia, 16, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Ceat Cavi Industrie con D.G.R. n. 94-25935 del 21.6.1993, scheda n. 128/2, di 5 pagine, modificata con D.G.R. n. 38-18440 del 21.4.1997, con D.G.R. n. 308-42233 del 29.12.1994, scheda n. 264/1, di 4 pagine, già volturate alla Bicc Ceat Cavi S.r.l. con D.G.R. n. 71-10990 del 29.7.1996, nonchè l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Bicc Ceat Cavi S.r.l. con D.G.R. n. 73-16340 del 3.2.1997, scheda n. 342/5 di 3 pagine, per l’impianto Bicc General Ceat Cavi S.r.l., di produzione fili e cavi elettrici, ubicato in Settimo T.se (TO), via Brescia, 16 (codice impianto n. 001265/32).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 226

Volturazione alla Tekfor S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Teksid Divisione Componenti Acciai S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Tekfor S.p.A. con sede legale in Avigliana (TO), C.so Torino, 2, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Teksid Divisione Componenti Acciai S.p.A., con D.G.R. n. 60-34752 del 23.1.1990, scheda n. 10/2, di 4 pagine, modificata con D.G.R. n. 38-18440 del 21.4.1997, con D.G.R. n. 396-14337 del 13.4.1992, scheda n. 75/3, di 4 pagine e con D.G.R. n. 54-41553 del 5.12.1994, scheda n. 258/6, di 4 pagine, nonchè con Determinazione Dirigenziale del settore 22.4 n. 127 del 27.5.1998, scheda n 385/8 di 3 pagine, per l’impianto Tekfor S.p.A. di produzione di particolari in acciaio stampati a freddo, ubicato in Avigliana (TO), C.so Torino, 2 (codice impianto n. 001013/1).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 227

Volturazione alla Ilva S.p.A. di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 103 alla Silpa Tubi S.p.A., già volturata alla ITA-Industria Trasformazione Acciaio S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Ilva S.p.A. con sede legale in Milano, viale Certosa, 249, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Silpa Tubi S.p.A. con D.G.R. n. 32-4366 del 4.12.1995, scheda n. 308/5 di 3 pagine, già volturata alla ITA-Industria Trasformazione Acciaio S.p.A. con D.G.R. n. 41-16517 del 10.2.1997, per l’impianto Ilva S.p.A., di produzione tubi in acciaio, ubicato in Racconigi (CN), SS 20 km 27 (codice impianto n. 004179/16).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 228

Volturazione alla Autocarrozzeria Sabry di Tannorella Antonio di autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata ai sensi degli artt. 6, 15, 7 e 8 del D.P.R. 24.5.1988, n. 203 alla Carrozzeria Marino Gino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di volturare alla Autocarrozzeria Sabry di Tannorella Antonio, con sede legale in Torino, Via Eritrea, 46/D, l’autorizzazione per le emissioni in atmosfera rilasciata alla Carrozzeria Marino Gino con D.G.R. n. 43-38113, del 5.9.1994, scheda n. 234/3, di 4 pagine, per l’impianto Autocarrozzeria Sabry di Tannorella Antonio, di riparazione di carrozzerie di autoveicoli, ubicato in Torino, via Eritrea, 46/D (codice impianto n. 001272/1655).

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22.1
D.D. 5 maggio 2000, n. 230

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione “Vivere il verde” - Caselle Torinese (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Vivere il verde”, con sede in Caselle Torinese (TO), Via Caldano n. 90/4 è iscritta al registro regionale del volontariato Sezione Tutela e Valorizzazione dell’ambiente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino



Codice 22.4
D.D. 10 maggio 2000, n. 239

D.P.R. 24 Maggio 1988, n. 203 art. 6 - Autorizzazione per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti nuovi, da modificare o da trasferire. Ditta Eurometal S.p.A. - Pozzolo Formigaro (AL). Scheda N. 432/1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 15a del D.P.R. n. 203/1988, fatto salvo ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, le emissioni in atmosfera derivanti dall’attività dell’Impresa di cui all’Allegato A;

- di vincolare l’autorizzazione al rispetto dei limiti di emissione e delle prescrizioni aggiuntive indicate nell’allegato A;

- di stabilire quale termine per la messa a regime dell’impianto quello riportato nell’allegato A;

- di indicare, per i controlli da effettuarsi a cura dell’Impresa, la periodicità e le modalità riportate nell’allegato A;

- di riservarsi di modificare la presente autorizzazione secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988;

- di fare salvi specifici e motivati interventi da parte dell’Autorità Sanitaria ai sensi dell’art. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 Luglio 1934, n. 1265.

L’Impresa dovrà presentare apposita domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 203/1988 e ottenere la preventiva autorizzazione qualora intenda effettuare:

a) la modifica sostanziale dell’impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti;

b) il trasferimento dell’impianto in altra località.

L’Impresa dovrà richiedere volturazione della presente autorizzazione in caso di variazione di ragione sociale.

L’Impresa dovrà comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dell’ARPA competenti per territorio la cessazione dell’attività degli impianti autorizzati e la data prevista per l’eventuale smantellamento degli stessi.

Ai sensi della legge regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto dei limiti di emissione e delle altre prescrizioni autorizzatorie sono svolte dai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) competenti per territorio.

L’allegato A, scheda n. 432/1 di n. 4 pagine è da considerarsi parte integrante della presente determinazione.

La notificazione del presente provvedimento, all’Impresa autorizzata, è a carico dello Sportello Unico del Comune di Novi Ligure (AL).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla notificazione della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carla Contardi



Codice 22
D.D. 10 maggio 2000, n. 243

Concessione d’uso gratuito a favore dell’AEM del software regionale per la gestione e la trasmissione dei dati rilevati dal sistema di monitoraggio della qualità dell’area realizzato dal CSI - Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di concedere in uso gratuito all’AEM - per le motivazioni di cui in premessa - sino al 31 dicembre 2004 il software regionale per la gestione e la trasmissione dei dati rilevati dai sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria, realizzato dal CSI-Piemonte, che resterà di esclusiva proprietà della Regione Piemonte;

- di mettere a disposizione dell’AEM le eventuali versioni del software che verranno realizzate nel periodo di vigenza della convenzione;

- di approvare il relativo schema di convenzione allegato alla presente determinazione della quale costituisce parte integrante;

- di procedere alla sottoscrizione di tale convenzione per conto della Regione Piemonte;

- di nominare l’ing. Giorgio Arduino quale proprio funzionario per il gruppo di coordinamento previsto dall’art. 4 dello schema di convenzione allegato;

- di dare atto che la convenzione suddetta non comporterà oneri di spesa a carico dell’amministrazione regionale.

Il Direttore regionale
Anna Maria Tasselli



Codice 22.5
D.D. 11 maggio 2000, n. 244

Borsa di Studio: “Raccolta dei dati integrati concernenti il ciclo di gestione dei rifiuti nelle sue articolazioni (produzione, trasporto, recupero, smaltimento) Alessandra Penna e assegnazione della borsa alla Dott.ssa Mirella Di Rago

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di formalizzare le dimissioni della Dott.ssa Alessandra Penna, rinunciataria della borsa di studio: “Raccolta dei dati integrati concernenti il ciclo di gestione dei rifiuti nelle sue articolazioni (produzione, trasporto, recupero, smaltimento) anche nell’ambito del Sistema Informativo Regionale Ambientale e finalizzati all’avvio dell’Osservatorio Regionale Rifiuti e all’aggiornamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti” a far tempo dal 12.5.2000 e di assegnare alla Dott.ssa Mirella Di Rago, la già citata borsa di studio dal 15.05.2000.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 12 maggio 2000, n. 246

D.G.R. 359-14457 del 25.11.1996. D.D. 197 del 5.8.1998. Progetti territoriali raccolta differenziata rifiuti. A.A.B.S.R. di Alba. Autorizzazione stazioni di conferimento a servizio della raccolta differenziata - 2 lotto - 1º stralcio nei Comuni di Bra, Cherasco e Pocapaglia. Approvazione perizia di variante

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 22.5
D.D. 19 maggio 2000, n. 265

D.D. n. 293 del 1.07.1999. Progetti territoriali di raccolta differenziata di rifiuti. C.A.T.N. di Settimo Torinese. Approvazione progetto esecutivo “Programma di raccolta differenziata domiciliare della frazione organica dei rifiuti urbani nei comuni di Leinì e Volpiano”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espose in premessa.

- di approvare il progetto esecutivo “Programma di raccolta differenziata domiciliare della frazione organica dei rifiuti urbani nei Comuni di Leinì e Volpiano”, presentato dal C.A.T.N. - Corso Agnelli 2 - 10036 Settimo Torinese (TO), già ammesso a finanziamento, in termini generali, con D.D. n. 293 del 1.7.1999.

Il progetto è approvato a condizione che il C.A.T.N. ottemperi alle prescrizioni contenute nell’allegato 1 alla presente determinazione quale parte integrante.

Il quadro economico, ai fini della determinazione delle voci di spesa oggetto di contributo regionale, per le motivazioni riportate nell’allegato 1 alla presente determinazione quale parte integrante, è modificato d’ufficio come segue:

Mezzi ed attrezzature di cui    Lire    304.362.500
n. 4 autocarri - vasca 5 mc    Lire    180.000.000
biopattumiere - 6,5 l    Lire    32.800.000
bidoni da 30 l    Lire    14.400.000
bidoni da 50 l    Lire    562.500
bidoni da 120 l    Lire    44.000.000
bidoni da 240 l    Lire    2.000.000
bidoni da 660 l    Lire    600.000
cassoni scarrabili    Lire    30.000.000
Spese tecniche
10% dell’intervento per mezzi
e attrezzature    Lire    30.436.250
Sensibilizzazione e controllo di cui:    Lire    31.020.000
progettazione e assistenza tecnica    Lire    3.000.000
redazione testi, illustrazioni, ecc.    Lire    5.000.000
stampa pieghevoli    Lire    5.740.000
stampa e invio lettere    Lire    3.280.000
materiale da esporre    Lire    2.000.000
vetrofanie    Lire    2.000.000
analisi merceologiche e chimiche    Lire    10.000.000
Totale spesa ammissibile    Lire    365.818.750
Contributo concesso (50%)    Lire    182.909.375

- di rideterminare il contributo regionale, concesso con la D.D. n. 293 del 1.7.1999, nell’importo di Lire 182.909.375, pari al 50% della spesa ammissibile approvata con il presente provvedimento e conferma ai criteri di concessione dei finanziamenti di cui alla D.G.R. n. 26-25507 del 21.9.1998;

- di stabilire che il progetto “Programma di raccolta differenziata domiciliare della frazione organica dei rifiuti urbani nei Comuni di Leinì e Volpiano”, deve essere avviato entro 6 mesi dalla data del presente provvedimento;

- di confermare le modalità di erogazione del contributo stabilire con la D.D. n. 293 del 01.07.1999.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone



Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 105

L.R. n. 18/84 - L. 471/94 - Definizione atti di contabilità finali. Lavori di difesa spondale Torrente Stura in Loc. Cossiglia in Comune di Chialamberto - Erogazione saldo L. 47.355.798.= (Euro 24.457,23). Amministrazione Comunale di Chialamberto - Cap. 23988/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di definire nell’importo complessivo di L. 166.355.798.= (Euro 85.915,59) di contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori di difesa spondale Torrente Stura in Loc. Cossiglia in Comune di Chialamberto;

2. Di erogare a saldo la somma di L. 47.355.798.= (Euro 24.457,23) all’Amministrazione Comunale di Chialamberto.

3. Di dare atto che la spesa di L. 47.355.798.= (Euro 24.457,23) è impegnata sul Cap. 23988/2000 (imp. n. 860) giusta determinazione dirigenziale n. 50 del 13.03.2000;

4. Di rideterminare il contributo in L. 166.355.798.= (Euro 85.915,59), accertando un’economia pari a L. 3.644.202.= (Euro 1.882,07).

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 107

L. n. 236/93 - Lavori di manutenzione idraulica-forestale sul Rio Maggiore nel Comune di Elva - Contributo L. 50.000.000.= (Euro 25.822,84)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di erogare al Comune di Elva la somma di L. 15.662.353.=, quale saldo dei suddetti lavori.

2. Alla relativa spesa di L. 15.662.353.= si fa fronte con impegno n. 868 sul Cap. 23658/2000 del Bilancio 2000 giusta determinazione dirigenziale n. 61 del 13.03.2000.

3. Si ridetermina il contributo di L. 50.000.000.= in L. 45.662.353.= accertando un’economia di L. 4.337.647.=.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 108

LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento muro p.zza Vittorio Veneto in comune di Ozzano Monferrato per l’importo di L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=) - Perizia di variante

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di riconfermare la concessione del contributo di L. 250.000.000.= (euro 129.114,22.=) per i lavori di consolidamento muro p.zza Vittorio Veneto all’Amministrazione comunale di Ozzano Monferrato, così come risulta dal quadro economico della perizia di variante approvata con determinazione comunale n. 17 del 06.03.2000.

- resta fermo quant’altro stabilito con la determinazione dirigenziale n. 98 del 19.03.1999.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 10 maggio 2000, n. 110

Alluvione Autunno 1993. L. 471/94 e L. 265/95 - Lavori di difese spondali Torrente Stura di Sea in Comune di Groscavallo - Mutuo L. 179.000.000.= (Euro 92.445,78) - Posizione n. 4320770.00. Atti di Contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Sono definitivi in L. 157.242.220 (Euro 81.208.83) gli atti di contabilità finale dei lavori di difesa spondale Torrente Stura di Sea in Comune di Groscavallo, così come risulta dalla determinazione n. 17 del 17.02.2000 del predetto Ente.

2. Le opere sono conformi al Piano Regionale approvato così come risulta dalla nota del Comune di Groscavallo del 04.03.2000.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 11 maggio 2000, n. 114

Legge 183/89 - L.R. 18/84 - Lavori di sistemazione dissesto in località Ronelle - C. Montana Bassa Valle Susa. L. 390.000.000.= (Euro 201.418,19)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di concedere alla C.M. Bassa Valle Susa il contributo di L. 390.000.000.= per la getione dei lavori di indagini geognostiche e monitoraggi propedeutiche alla progettazione dei lavori di sistemazione dissesto in Località Ronelle in attuazione delle determinazioni dirigenziali n. 378 del 21.10.1999 e n. 317 del 27.08.1999;

2. Di dare atto che la somma di L. 390.000.000.= è già impegnata sul cap. 23984/99 (Imp. 358009), giusta determinazione dirigenziale n. 317 del 27.08.1999 compresa nel finanziamento di L. 1.000.000.000.=.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 11 maggio 2000, n. 115

L. n. 471/94 - L.R. 18/84. Alluvione Settembre 1993. Lavori di sistemazione idraulica del Rio Sereigo a monte dell’abitato in Comune di Stazzano - Amministrazione Comunale di Stazzano. Erogazione saldo L. 39.004.180.= (Euro 20.143,97) - Cap. 23988/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di rideterminare in L. 39.004.180.= il contributo concesso all’Amministrazione Comunale di Stazzano per i lavori di sistemazione idraulica del Rio Sereigo a monte dell’abitato;

2. Di erogare, a saldo, al Comune di Stazzano, la somma di L. 39.004.180.= (Euro 20.143,97).

3. Di accertare un’economia di L. 995.820.= (Euro 514,30);

4. Di dare atto che la somma di L. 39.004.180.= (Euro 20.143,97) è già impegnata sul Cap. 23988/2000 (Imp. n. 1110) giusta determinazione dirigenziale n. 50 del 13.03.2000.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 23.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 117

Alluvione autunno 1993. L. n. 471/94 e L.R. n. 18/84. Lavori di difese spondali e disalveo Rio San Pietro in Loc. Iselle in Comune di Bubbio - Definizione atti di contabilità finale. Erogazione di spesa L. 12.890.260.= (Euro 6657,26) - Cap. 23988/2000 - Amm. Com.le di Bubbio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rideterminare in L. 47.890.260.= (Euro 24.733,25), il contributo concesso all’Amministrazione Comunale di Bubbio per i lavori di difese spondali e disalveo Rio San Pietro;

- di erogare al Comune di Bubbio, a saldo, la somma di L. 12.890.260.= (Euro 6.657,26);

- di accertare un’economia di L. 2.109.740.= (Euro 1089,58);

- di dare atto che la somma di L. 12.890.260.= (Euro 6.657,26) è già impegnata sul Cap. 23988/2000 (Imp. n. 862) giusta determinazione dirigenziale n. 50 del 13.03.2000.

Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda



Codice 24.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 224

Servizio di manutenzione e gestione idraulica delle reti di monitoraggio meteorologico, idrometrico e della qualità delle acque superficiali della Regione Piemonte - Impegno di L. 450.000.000 (Euro 232.405,6) sul cap. 15305/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ autorizzato l’impegno della somma di L. 450.000.000 (Euro 232.405,6) sul cap. 15305 del bilancio 2000 finalizzata a coprire parte dei costi del servizio di manutenzione e gestione idraulica delle reti di monitoraggio meteorologico, idrometrico e della qualità delle acque superficiali della Regione Piemonte;

- il pagamento del costo del servizio di cui sopra sarà effettuato su presentazione di regolari fatture così come previsto dall’art. 14 del Capitolato Speciale d’Appalto.

- si dà atto che la spesa di cui sopra è gestita mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato della Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche sul conto corrente intestato al medesimo presso l’Istituto Bancario che svolge servizio di Tesoreria.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Negro



Codice 24.1
D.D. 17 aprile 2000, n. 228

L.R. 13.04.1994, n. 5 - Concorso spese delle Province per l’esercizio delle funzioni amministrative subdelegate in materia di utilizzazione delle acque pubbliche. Riparto della spesa relativa all’anno 2000. Impegno di L. 3.000.000.000 ed erogazione a favore delle Province (Cap. 15307/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di approvare il riparto della somma di L. 3.000.000.000 per l’anno 2000, quale concorso spese alle Province per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di utilizzazioni delle acque pubbliche, subdelegate con L.R. n. 5/1994.

2 - di impegnare sul cap. 15307/2000 la somma di L. 3.000.000.000;

3 - di erogare in favore delle Province i seguenti importi

Alessandria L. 371.319.000

Asti L. 228.103.000

Biella L. 195.393.000

Cuneo L. 554.931.000

Novara L. 247.682.000

Torino L. 900.572.000

Verbania L. 253.226.000

Vercelli L. 248.774.000

4 - di dare atto che detta spesa è gestita mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato della Direzione Pianificazione delle risorse idriche sul conto corrente intestato alla medesima presso l’Istituto Bancario che svolge servizio di Tesoreria.

Il Dirigente responsabile
Walter Mattalia



Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 229

Legge n. 135/97 - Deliberazione CIPE 29 agosto 1997 e Decreto Ministero Ambiente 20 ottobre 1997. Piano straordinario delle opere infrastrutturali di disinquinamento, collettamento e depurazione nelle aree depresse. Impegno di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000 per l’attuazione degli interventi indicati nelle premesse, concernenti opere infrastrutturali di disinquinamento e collettamento e depurazione nelle aree depresse finanziati con D.M. Ambiente 20 ottobre 1997;

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 59 e 63 della L.R. n. 55/81, l’apertura di credito a favore del funzionario delegato della Direzione Pianificazione delle risorse idriche sul conto intestato al medesimo presso l’Istituto Bancario che svolge servizio di Tesoreria.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 230

Legge 04.08.1989 n. 283 art. 2 bis, Legge 28.08.1989 n. 305 - P.T.T.A. 1994/1996 - Interventi per la raccolta e la depurazione delle acque reflue. Impegno di L. 10.000.000.000 (Euro 5.164.568,99) Cap. 24633/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ autorizzato l’impegno di L. 10.000.000.000 (Euro 5.164.568,69) sul cap. 24633 del bilancio 2000, quale quota residua dei finanziamenti assegnati alla Regione Piemonte, ai sensi della legge 283/89 art. 2 bis, a favore degli Enti beneficiari dei finanziamenti assegnati con D.G.R. n. 5-41569 del 6.12.1994;

- si dà atto che la spesa di cui sopra è gestita mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato della Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche sul conto corrente intestato al medesimo presso l’Istituto Bancario che svolge servizio di Tesoreria.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 17 aprile 2000, n. 231

L.R. n. 18/1984 - Consorzio Intercomunale per la raccolta e la depurazione delle acque reflue tra i Comuni di Cuorgnè e Valperga - Impegno di L. 29.894.928 (Euro 15.439,44) - Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. L’importo del contributo concesso con D.G.R. n. 360 - 17721 del 03.08.1992 per i lavori di realizzazione fognature miste ed opere consortili - 8º lotto - del Consorzio Intercomunale per la raccolta e la depurazione delle acque reflue tra i comuni di Cuorgnè e Valperga, è determinato, sulla base del conto consuntivo, in L. 299.894.928 (Euro 154.882,8), come specificato nelle premesse.

2. E’ accertata un’economia di L. 105.072 sull’impegno n. 157615 assunto con la D.G.R. n. 360-17721 del 03.08.1992.

3. Ai fini del pagamento della rata del saldo del contributo in favore del Consorzio Intercomunale per la raccolta e la depurazione delle acque reflue tra i comuni di Cuorgnè e Valperga è impegnata la somma di L. 29.894.928 (Euro 15.439,44) sul cap. 27190/2000.

4. Si dà atto che la spesa di cui sopra è gestita mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato della Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche sul conto corrente intestato al medesimo presso l’Istituto Bancario che svolge servizio di Tesoreria.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 6 maggio 2000, n. 240

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Porte (TO) - Lavori di rifacimento della fognatura nelle vie Bessone e Miè. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Porte (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.1
D.D. 9 maggio 2000, n. 241

Progetto denominato “Studio del bilancio idrico e programma di riequilibrio dei prelievi d’acqua per il bacino idrografico del fiume Stura di Lanzo”. Approvazione del capitolato d’oneri, del disciplinare tecnico d’appalto, autorizzazione all’indizione della relativa gara d’aggiudicazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di procedere mediante pubblico incanto, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettera a) del D.L.gs. 17 marzo 1995, n. 157, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’articolo 23, comma 1, lettera b), del medesimo decreto legislativo, all’affidamento del progetto denominato “Studio del bilancio idrico e programma di riequilibrio dei prelievi d’acqua per il bacino idrografico del fiume Stura di Lanzo”;

2 - di approvare il capitolato d’oneri e il disciplinare tecnico relativo alle suddette attività, allegati alla presente determinazione per costituirne parte integrante, indicanti l’oggetto dell’appalto, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione, le modalità di svolgimento ed aggiudicazione della gara, nonchè le prestazioni richieste e i termini del contratto;

3 - di demandare alla Direzione regionale “Patrimonio e Tecnico” l’incarico di compiere, d’intesa con la Direzione “Pianificazione delle risorse idriche”, l’espletamento delle formalità di legge inerenti la gara in oggetto, compresa la formalizzazione del bando di gara, la lettera d’invito, la nomina della Commissione tecnica aggiudicatrice e l’approvazione dei risultati della gara, ai sensi della circolare regionale del 7 ottobre 1997 n. 7764/ORG/37/SG;

4 - di dare atto che alla spesa occorrente si fà fronte con i fondi impegnati con le determine n. 865 del 8 novembre 1999 e n. 234 del 2 maggio 2000.

Il Dirigente responsabile
Walter Mattalia



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 242

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelnuovo Scrivia (AL) - Lavori di sistemazione della rete acquedottistica e fognaria nel centro abitato. Progetto di L. 650.000.000 (Euro 335.696,98). Concessione contributo di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Castelnuovo Scrivia (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 243

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Conzano (AL) - Lavori di estensione collettore fognario nella frazione San Maurizio. Progetto di L. 110.000.000 (Euro 56.810,26). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Conzano (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 244

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Belvedere Langhe (CN) - Lavori di costruzione impianti di depurazione nelle località Rivo Casale e Piangarumbo. Progetto di L. 128.000.000 (Euro 66.106,48). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Belvedere Langhe (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 245

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Villar Pellice (TO) - Lavori di costruzione della fognatura comunale. Progetto di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53). Concessione contributo di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Villar Pellice (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 246

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Coazze (TO) - Lavori di costruzione di un tratto di fognatura in via Boero. Progetto di L. 196.000.000 (Euro 101.225,55). Concessione contributo di L. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Coazze (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 60.000.000 (Euro 30.987,41) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 247

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Borgoticino (NO) - Lavori di costruzione della fognatura in località Cagnago. Progetto di L. 310.000.000 (Euro 160.101,64). Concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Borgoticino (NO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 248

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Fiorano Canavese (TO) - Lavori di sostituzione rete fognaria mista in via Marconi. Progetto di L. 125.000.000 (Euro 64.557,11). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Fiorano Canavese (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 249

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Berzano San Pietro (AT) - Lavori di costruzione rete fognaria ed impianto di depurazione in località Balegno. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Berzano San Pietro (AT), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 250

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Dormelletto (NO) - Lavori di sostituzione tubi in eternit e miglioramento rete idrica, secondo lotto. Progetto di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Dormelletto (NO), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 251

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Guazzora (AL) - Lavori di completamento della rete fognaria. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Guazzora (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 252

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Villadeati (AL) - Lavori di costruzione tratto fognario in località Trittango ed impianto di depurazione. Progetto di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98). Concessione contributo di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Villadeati (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 253

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Volpedo - Lavori di estensione della rete fognaria. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Volpedo (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 254

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Scarmagno (TO) - Lavori di rifacimento dell’acquedotto. Progetto di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83). Concessione contributo di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Scarmagno (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 255

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelletto Merli (AL) - Lavori di sistemazione della fognatura nelle frazioni Case Bertana e Guazzolo. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Castelletto Merli (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 256

Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Albera Ligure (AL) - Lavori di completamento della rete fognaria nelle frazioni Figino e Albera. Progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Alberga Ligure (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 257

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Vidracco (TO) - Lavori di rifacimento e prolungamento fognatura ed acquedotto in via San Marco. Progetto di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Vidracco (TO), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 258

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Monale (AT) - Lavori di costruzione nuovo impianto di depurazione nel concentrico. Progetto di L. 220.000.000 (Euro 113.620,51). Concessione contributo di L. 110.000.000 (Euro 56.810,26)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Monale (AT), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 110.000.000 (Euro 56.810,26) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 259

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Aisone (CN) - Lavori di sistemazione e potenziamento acquedotti. Progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55). Concessione contributo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Aisone (CN), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 260

Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Igliano (CN) - Lavori di ripristino acquedotto. Progetto di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12). Concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Igliano (CN), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 261

Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Bobbio Pellice (TO) - Lavori di costruzione fognatura in via Fonte della Salute e realizzazione relativa stazione di pompaggio. Progetto di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40). Concessione contributi di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Bobbio Pellice (TO), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 262

Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Toceno (VB) - Lavori di manutenzione dell’acquedotto comunale. Progetto di L. 152.000.000 (Euro 78.501,45). Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - E’ concesso al Comune di Toceno (VB), per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999.

2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dall’art. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 24.3
D.D. 9 maggio 2000, n. 263

L.R. 18/84 e D.C.R. n. 918/CR 15516 del 15.11.1994 - Comune di Monasterolo Casotto (CN) - Lavori di potenziamento dell’acquedotto in località Cravena. Erogazione acconto del contributo. Impegno di L. 15.000.000 sul cap. 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ autorizzato il pagamento della somma di L. 15.000.000 (Euro 7.746,85) in favore del Comune di Monasterolo Casotto (CN) a titolo di acconto del contributo regionale concesso con D.G.R. n. 75-40604 del 28.11.1994 per i lavori di potenziamento dell’acquedotto in località Cravena.

- ai fini del predetto pagamento è impegnata la somma di L. 15.000.000 (Euro 7.746,85) sul cap. 27190/00.

Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino



Codice 26
D.D. 14 marzo 2000, n. 187

Apertura di credito. Spese di finanziamento funzionari delegati Anno 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 201

Restituzione della somma di Lire 57.496.000= da parte del Comune di Novara - Accertamento delle somme di Lire 25.592.000= e di Lire 31.904.000= sul cap. 2340/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della restituzione della somma di Lire 57.496.000= (Lire 25.592.000= e Lire 31.904.000=) da parte del Comune di Novara;

- di accertare la somma di Lire 25.592.000= sul cap. 2340/2000 (A. 422/00) e di Lire 31.904.000= sul cap. 2340/2000 (A. 423/00).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 20 marzo 2000, n. 212

Occupazione di un immobile sito nella stazione lacuale di Lesa per l’esercizio di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Individuazione soggetto avente titolo. Capitolo 2100 esercizio 2000, L. 10.656.000 (oneri fiscali inclusi). Capitolo 2990 esercizio 2000, L. 2.960.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare titolo, per le ragioni espresse in premessa, parzialmente in sanatoria, alla “Metropolis S.n.c. di Bacchetti Diego & Crema Marco”, con sede in Lesa (NO) Via Vittorio Veneto, 13 ad occupare la parte dell’immobile ubicato nella stazione lacuale di Lesa contrassegnata dalle lettere A, B, E, F e G nella planimetria unita al disciplinare di concessione allegato al presente atto, parzialmente in sanatoria, a far data dall’1.1.2000 e per la durata di anni 6.

Di fissare in L. 8.880.000 (oneri fiscali esclusi) e pari a L. 10.656.000 (oneri fiscali inclusi), il canone annuo per l’occupazione dell’immobile in argomento, da introitarsi al capitolo 2100 del bilancio 2000, dando atto che lo stesso, a decorrere dalla seconda annualità, verrà adeguato annualmente in misura pari alla variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatesi nell’anno precedente (Acc. 336/00).

Di stabilire in L. 2.960.000, pari ad un quadrimestre del canone, l’ammontare dell’importo del deposito cauzionale da versarsi alla Regione, dando atto che lo stesso sarà introitato al cap. 2990 del bilancio 2000 (Acc. 442/00).

Di approvare lo schema di disciplinare di concessione allegato alla presente determinazione dirigenziale per farne parte integrante e sostanziale.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.1
D.D. 29 marzo 2000, n. 213

Canone annuale del software di supporto per il modello di simulazione EMME/2. Spesa pari a L. 5.300.000 (Cap. 10640/98)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gianni Rosa



Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 214

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 9 aprile 2000, dalle ore 11.00 alle ore 17.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Circolo Nautico Torino allo svolgimento della regata velica prevista sulle acque del lago di Viverone per il giorno 9 aprile 2000, dalle ore 11.00 alle ore 17.30, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, per il giorno 9 aprile 2000, dalle ore 11.00 alle ore 17.30 nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 215

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione svolgimento regata velica indetta per il giorno 02.04.2000, dalle ore 10.30 alle ore 18.30

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la Lega Navale Italiana allo svolgimento della regata velica prevista sulle acque del lago di Viverone, per il giorno 2 aprile 2000, dalle ore 10.30 alle ore 18.30, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, nella giornata della Domenica 2 aprile 2000 dalle ore 10.30 alle ore 18.30, nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 216

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione commemorativa, indetta per il giorno 2 aprile 2000 dalle ore 10.30 alle ore 13.30

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Team Nautico Torino allo svolgimento della manifestazione commemorativa “Sociale Religiosa”, prevista sulle acque del lago di Viverone il giorno 2 aprile 2, dale ore 10.30 alle ore 13.30, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, nella giornata della Domenica 02.04.2000 dalle ore 10.30 alle ore 13.30, nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 217

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Istanza di autorizzazione circolazione a motore dal 15 al 31 marzo 2000 e dal 2 novembre al 15 dicembre 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Gruppo Subalpino Lavoro in Acqua, ai sensi del comma 1, dell’art. 5, del Regolamento per la disciplina della navigazione sulle acque del Lago di Viverone (promulgato con D.P.G.R. n. 2685 in data 17 giugno 1992), alla navigazione a motore sulle acque del lago di Viverone, dal 15 al 31 marzo 2000 e dal 2 novembre al 15 dicembre 2000, allo scopo di effettuare un servizio di addestramento delle proprie unità cinofile, con le seguenti unità di navigazione:

- Gommone grigio m. 4,30 - motore Evinrude 25 CV;

- Gommone verde m. 3,20 - motore Evinrude 4 CV;

- Imbarcazione gialla alluminio, tipo Italmarine - motore Evinrude 25 CV.

La presente autorizzazione dovrà essere tenuta a bordo delle unità utilizzate e dovrà essere esibita ad ogni richiesta delle Autorità preposte alla vigilanza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni essa indicata e per la navigazione nell’area antistante la sede rivieresca di tale Gruppo.

Tale autorizzazione è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte dei soggetti interessati, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 30 marzo 2000, n. 218

Legge 28 giugno 1991 n. 208. Interventi per la realizzazione di itinerari ciclabili e ciclo pedonali nelle aree urbane. Stato di erogazione risorse recate dalla legge 28 dicembre 1995 n. 550

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di destinare la somma di Lire 668.000.000= quale quota dei finanziamenti statali assegnata alla Regione Piemonte ai sensi della Legge n. 208/91, ai Comuni di cui in premessa rientranti nelle priorità di intervento approvate con D.G.R. n. 412-27350 del 30/07/1993.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 219

L.R. 23/89. Piano scuolabus 1998. Comune di Robella (AT). Autorizzazione all’alienazione dello scuolabus. Restituzione della somma di L. =21.858.440=. (Cap. 2340/2000). (A. ......)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 220

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera (VB). Variante ai lavori di realizzazione pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni. Parere ai sensi del D.P.R. 616/77 art. 97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, ai sensi dell’art. 97 del D.P.R. 616/77, in merito alla perizia suppletiva e di variante relativa ai lavori di realizzazione dei pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni, in Comune di Cannero Riviera (VB), per l’importo complessivo di L. 120.000.000.= così suddiviso:

A) Importo lavori perizia    L.    95.286.985
Ribasso d’asta (-6.30%)    L.    6.003.080
Importo netto di Perizia    L.    89.283.905
B) Somme a disposizione dell’Amm.ne
IVA 10% sui lavori    L.    8.928.390
Spese tecniche oneri inclusi    L.    12.000.000
Spese analisi geologiche    L.    5.500.000
Imprevisti    L.    4.287.705
Totale a disposizione    L.    30.716.095
Totale    L.    120.000.000

- di dare atto che la presente Variante è oggetto del finanziamento assunto sul Cap. 25360/92 con D.G.R. nº 208-21056 del 30.11.92 (I. 163256).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 221

Revoca alla Sig.ra Oglina Rosanna del titolo per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di revocare alla Sig.ra Oglina Rosanna il titolo precedentemente attribuito con D.D. n. 714/26.04 del 24.11.1999, per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 222

Revoca al Sig. Taglio Giorgio del titolo per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di revocare al Sig. Taglio Giorgio il titolo precedentemente attribuito con D.D. n. 714/26.04 del 24.11.1999, per l’occupazione di un punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 223

Legge 11.5.1999 n. 140 art. 8 “Fondo per l’innovazione degli impianti a fune”, approvazione graduatoria delle domande pervenute

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 4 aprile 2000, n. 224

Autorizzazione ad esercitare il servizio pubblico non di linea di trasporto persone con unità di navigazione sulle acque piemontesi. Ditta Possi Pietro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, la ditta Possi Pietro con sede in Baveno - V. Giardini, 2, allo svolgimento del servizio pubblico non di linea esercito a mezzo unità di navigazione sulle acque del lago Maggiore e con porto di attracco in Stresa Capoluogo, per la durata di anni 5 e con scadenza al 31 dicembre 2004.

Il servizio dovrà essere effettuato con l’unità di navigazione iscritta nel registro navi minori e galleggianti tenuto da questo settore al numero 1P2184, della stazza lorda di tonnellate 7,99 e per una portata massima di persone trasportabili di numero 20 oltre al conducente.

Di dare atto che la presente autorizzazione si intende valida fermo restando i requisiti prescritti dalle norme di legge in vigore per poter esercitare l’attività di che trattasi e che ogni variazione o mutamento riguardante sia l’imbarcazione utilizzata che le modalità di espletamento del servizio dovrà essere previamente autorizzato dal Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 4 aprile 2000, n. 225

Legge regionale 26/95 (così come modificata dalla l.r. 48/96). Programma 2000. Comune di Stresa (VB). Esclusione della fase di verifica della legge regionale 14.12.1998 n. 40, relativamente al progetto “nuovo porto”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di escludere, per le motivazioni in premessa riportate, il progetto presentato dal Comune di Stresa (VB), relativo alla realizzazione di un “nuovo porto” (prot. n. 22769/D22 del 30/12/1999), della fase di valutazione e di giudizio di compatibilità (l.r. n. 40/98), vincolando comunque la realizzazione dell’intervento alle seguenti condizioni:

1. prevedere sia in fase di cantiere che in fase di esercizio l’acquisizione di materiale oleoassorbente adeguato (per tipo e quantità) per confinare ed eliminare eventuali contaminazioni del lago;

2. prevedere la costante pulizia della superficie lacustre, sia del porto che delle immediate vicinanze, onde evitare l’accumulo di materiale galleggiante;

3. prevedere, nell’ambito del progetto definitivo, l’attivazione di nuove aree a parcheggio di congrue proporzioni ubicate in posizione facilmente accessibile dalla struttura portuale in questione la cui dotazione dovrà essere, giusto quanto riportato nello S.U. generale, determinata in sede di Piano particolareggiato esecutivo.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 226

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di L. 75.000.= relativa al primo acconto pari al 30 per cento del contributo concesso al Comune di S. Nazzaro Sesia (NO) con determinazione dirigenziale n. 337 del 16.09.98 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Tratto 1A del P.P.C.-S. Nazzaro-Mad. Della Fontana” sul cap. 25020/98 (Impegno 326475)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare la somma di Lire 75.000.000= sul capitolo n. 25020/98 (Impegno 326475) relativa al primo acconto pari al 30% del contributo concesso al Comune di San Nazzaro Sesia (NO) con determinazione dirigenziale n. 337 del 16/09/1998 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Tratto 1A del P.P.C. - S. Nazzaro - Madonna della Fontana”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 6 aprile 2000, n. 227

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una regata denominata: “8º Trofeo Città di Arona” indetta per il giorno 8 aprile 2000. In caso di mancata effettuazione la manifestazione si svolgerà il giorno 9 aprile 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la Lega Navale Italiana Sez. Arona allo svolgimento della regata denominata: “8º Trofeo Città di Arona”, sulle acque del lago Maggiore nello specchio d’acqua antistante il comune di Arona, indetta per il giorno 8 aprile 2000 dalle ore 14.00 alle ore 18.00. In caso di mancata effettuazione la manifestazione si svolgerà il giorno 9 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Di disporre, nel tratto di lago interessato, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione), il giorno 8 aprile 2000 dalle ore 14.00 alle ore 18.00 o, in caso di rinvio della manifestazione, il giorno 9 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Gli organizzatori sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Arona e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

5) Le eventuali boe che dovessero essere poste per la delimitazione del campo di gara, se lasciate in loco durante la notte, dovranno essere opportunamente segnalate. Il recupero delle stesse, dovrà avvenire senza lasciare sul fondo corpi morti.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, Codesta Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è sollevata comunque da qualsiasi responsabilità - rispondere di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione (R. D. 30.3.1942, n. 327).

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26
D.D. 6 aprile 2000, n. 228

Approvazione del testo della convenzione tra Ministero LLPP, Regione Piemonte, Provincia Torino, Comune Carmagnola, Ente Nazionale per le Strade ANAS e Società Autostrada Torino - Savona per la realizzazione del nuovo casello autostradale di Carmagnola Sud e della bretella collegante in viabilità ordinaria il nuovo casello con la SS 20 del Colle di Tenda

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il testo della convenzione tra Ministero dei Lavori Pubblici, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Carmagnola, Ente Nazionale per le Strade ANAS e Società Autostrada Torino - Savona S.p.A. per la realizzazione del nuovo casello autostradale di Carmagnola Sud sull’autostrada Torino - Savona e della nuova bretella collegante in viabilità ordinaria detto nuovo casello con la S.S. 20 del Colle di Tenda, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale.

Avverso la presente determinazione è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge n. 1034 del 6.12.1971 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26
D.D. 7 aprile 2000, n. 229

L.R. 06/12/1999 n. 31 Scheda FIP - Trasporti 1 - Approvazione della graduatoria finale predisposta dal Nucleo di valutazione tecnico relativa ai progetti finanziabili in base al budget disponibile

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria, così come predisposta dal Nucleo di Valutazione Tecnico nella scheda finale, allegata alla presente determinazione relativa all’identificazione dei soggetti beneficiari ammessi al finanziamento Fondi D.I.P. Trasporti campo d’intervento 1.

L’accesso ai contributi da parte dei beneficiari è comunque subordinata al perfezionamento della procedura di notifica alla Commissione Europea delle schede F.I.P. così come stabilito dall’art. 4 della LR. n. 31/99 di approvazione delle schede stessa;

- di assegnare ai settori della Direzione Trasporti competenti per materia la successiva gestione tecnica-amministrativa degli interventi sopra citati così ripartiti:

1) Progetto “Movicentri”, beneficiario Comune di Giaveno, importo del finanziamento L. 506.993.000, assegnato al Settore Viabilità ed Impianti Fissi.

2) Progetti “Aeroporti”, beneficiario Sagat, importo dei finanziamenti L. 3.133.200.000 e L. 1.180.600.000, assegnati al Settore Viabilità ed Impianti Fissi.

3) Progetti “Sicurezza”, beneficiari Comune di Novi Ligure, importo dei finanziamenti L. 155.400.000 e L. 1.823.497.000, assegnati al Settore Viabilità ed Impianti Fissi, mentre risultano assegnati al Settore Pianificazione dei Trasporti gli altri due progetti sicurezza, beneficiario Consepi S.p.A., importo dei finanziamenti L. 1.832.000.000 e L. 3.840.000.000=.

4) Progetti “Interporti”, beneficiari Interporto di Rivalta Scrivia per L. 1.896.980.000, S.I.T.O. per L. 2.106.400.000 e C.I.M. Novara per L. 1.703.262.000= assegnati al Settore Navigazione Interna e Merci.

Il Direttore regionale
Aldo Manto

Allegato



Codice 26.4
D.D. 10 aprile 2000, n. 230

Fiume Po. Città di Torino. Autorizzazione allo svolgimento della regata programmata per il giorno 16.04.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, la Società Canottieri Caprera allo svolgimento della regata, programmata per il giorno 16.04.2000 dalle ore 9.00 alle ore 14.30 nel tratto del fiume Po compreso tra il Ponte Vittorio Emanuele Iº ed il Ponte, Isabella, nel territorio comunale della “Città di Torino”.

Di disporre, nella giornata di domenica 16.04.2000, dalle ore 9.00 alle ore 14.30, nel tratto di fiume Po compreso tra il Ponte Vittorio Emanuele Iº ed il Ponte Isabella, la Sospensione della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Torino e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è riferita a condizioni di normalità del flusso delle acque nel tratto di fiume interessato.

Al variare di dette condizioni di sicurezza gli organizzatori sono tenuti a sospendere la manifestazione programmata.

La presente autorizzazione è, altresì, sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui gli organizzatori dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 231

Legge 15.3.1997 n. 59, D.Lvo n. 422/97 e D.Lvo n. 345/98. Erogazione dello stanziamento alle Province ed ai Comuni assegnatari delle funzioni amministrative e finanziarie in materia di trasporto pubblico locale relativi al periodo 01 Aprile - 31 Dicembre 2000. Assegnazione di L. 321.750.000.000=. (Cap. 14330/2000), (A. 100124)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto con D.G.R. n. 35-28910 del 13/12/1999 e D.G.R. n. 71-29000 del 20/12/1999, a favore delle Province e dei Comuni competenti in materia di trasporto pubblico locale lo stanziamento riferito al periodo 01 Aprile - 31 Dicembre 2000, come precisato nell’allegato elenco parte integrante della presente determinazione pari a L. 321.750.000.000=.

La spesa di L. 321.750.000.000= è impegnata sul Cap. 14330 del Bilancio Regionale 2000. (A. 100124).

La presente determinazione verrà pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 233

Unità di navigazione 1P0005 iscritta nei registri navi e galleggianti addetti alla navigazione interna. Cancellazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di disporre, per le motivazioni espresse in premessa, a far data dal presente provvedimento, la cancellazione dell’unità di navigazione 1P0005 iscritta nei registri navi e galleggianti addetti alla navigazione interna (Categoria “Trasporto persone conto terzi - Servizio di linea”) e di prendere atto della mancanza dei requisiti per l’iscrizione dei medesimi registri del solo scafo galleggiante.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 234

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione di un’area demaniale in località Intra “Ex Tettoia Imbarcadero” per la celebrazione del 25 aprile

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Verbania ad occupare l’area denominata “Tettoia ex imbarcadero” di Verbania Intra per lo svolgimento di un concerto per la Celebrazione 25 aprile - 55º Anniversario della Liberazione il giorno 25 aprile 2000 dalle ore 10.30 alle ore 12.00 circa.

Il Comune di Verbania è tenuto ad ottemperare alle seguenti disposizioni:

1) L’occupazione dell’area dovrà avvenire garantendo il libero accesso agli esercizi commerciali ubicati nell’area medesima;

2) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza;

3) Al termine della manifestazione l’area dovrà essere resa in pristino stato.

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno e la località in essa indicata, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 235

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione dell’area demaniale in località Intra “Porto Vecchio” il giorno 08.05.2000 dalle ore 11.15 alle ore 12.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Parroco di S. Vittore di Verbania - Intra ad occupare l’area denominata “Porto Vecchio” di Verbania Intra per la benedizione di tutti coloro che svolgono attività sulle acque del lago il giorno 08.05.2000 dalle ore 11.15 alle ore 12.00.

Il Parroco della Parrocchia S. Vittore di Intra è tenuto ad ottemperare alle seguenti disposizioni:

1) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza;

2) Al termine della manifestazione l’area dovrà essere resa in pristino stato.

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno e la località in essa indicata, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 236

Lago d’Orta. Comune di Nonio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di n. 1 pontile fisso in legno ai Sig.ri Forni Federico e Ardizzi Elida

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, alla posa di n. 1 pontile fisso in legno per ormeggio imbarcazioni di metri quadrati 4,50 lungo la riva del Lago d’Orta, richiesta dai Sig.ri Forni Federico ed Ardizzi Elida così come meglio identificati in premessa.

La collocazione avverrà nello specchio d’acqua prospiciente il mappale n. 710 del foglio 9 nel comune di Nonio.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Il pontile dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare il numero distintivo: N. 8.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

I titolari del presente parere sono direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

I titolari del presente parere hanno altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 237

Servizio pubblico non di linea in conto terzi con unità di navigazione. Presa d’atto cessazione attività ditta Giacomini Alfonso con sede in Orta San Giulio e trasferimento dell’autorizzazione alla ditta Giacomini Roberto con sede in Orta San Giulio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto, come da comunicazione in data 29.03.2000 che il Sig. Giacomini Alfonso, ha cessato la propria attività di trasporto persone a mezzo natanti sulle acque del lago d’Orta in comune di Orta San Giulio.

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. b) della legge 15.1.1992, n. 21, per le motivazioni espresse in premessa, il trasferimento dell’autorizzazione per l’esercizio del servizio pubblico di Orta San Giulio (per n. 20 posti oltre al conducente), dal Sig. Giacomini Alfonso al Sig. Giacomini Roberto.

- Di dare atto che il Sig. Giacomini Roberto risulta proprietario di una imbarcazione avente portata 19 posti oltre al conducente iscritta nei registri del Settore Navigazione Interna e Merci al numero 1P 2089 (stazza lorda tonn. 4.33).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 238

Lago d’Orta. Comune di Orta San Giulio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di n. 1 pontile fisso in legno alla Sig.ra Motta Paola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, alla posa di n. 1 pontile fisso in legno per ormeggio imbarcazioni di metri quadrati 5,00 lungo la riva del Lago d’Orta, richiesta dalla Sig.ra Motta Paola così come meglio identificata in premessa.

La collocazione avverrà nello specchio d’acqua prospiciente i mappali n. 14 - 543 - 542 del foglio 5 nel comune di Orta San Giulio.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Il pontile dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare il numero distintivo: OR 14.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 239

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Località Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posa di una piattaforma balneare stagionale di mq. 36 per il periodo dal 15.06.2000 al 30.09.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere al Comune di Cannobio il nulla osta di competenza del Settore Navigazione Interna e Merci all’installazione di una piattaforma balneare stagionale di mq. 36 per il periodo dal 15.06.2000 al 30.09.2000.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità

riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La piattaforma dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e successive modifiche ed integrazioni.

L’ancoraggio della piattaforma galleggiante al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permetterne il galleggiamento sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 240

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di 1 boa per ormeggio unità di navigazione al Sig. Walcher Wieland

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (C.R. 71) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 10 mappale n. 561 del comune di Cannero Riviera, richiesta dal Sig. Walcher Wieland, come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare la seguente sigla identificativa: C.R. 71.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permetterne il galleggiamento sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Walcher Wieland è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 17 aprile 2000, n. 244

L. 122/89 art. 3 - L.R. 52/96 art. 4 - Erogazione a favore del Comune di Frabosa Sottana (Cn) di Lire 9.008.000= sul capitolo 25206/98 (I. n. 328101) e di Lire 9.008.000= sul cap. 25206/99 (I. n. 352569) corrispondenti alla prima ed alla seconda rata del contributo concesso per la realizzazione del parcheggio denominato “Località Capoluogo”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare a favore del Comune di Frabosa Sottana (CN) le somme di Lire 9.008.000= sul cap. 2506/98 (Impegno n. 328101) e Lire 9.008.000= sul cap. 25206/99 (Impegno n. 352569) quale prima e seconda rata corrispondenti alla quinta ed alla sesta annualità del P.R.G. per la realizzazione del parcheggio denominato “Località Capoluogo”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 245

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6327 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 246

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6328 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 247

Approvazione del Regolamento di Esercizio di montascale matricola n. 6329 installato presso la stazione ferroviaria di Arquata Scrivia -AL

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 19 aprile 2000, n. 248

Disposizioni in merito alla ripartizione dei posti d’ormeggio siti nel porto del Comune di Ghiffa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stabilire, per le motivazioni in premessa citate, che gli spazi demaniali nn. 2 e 3 aventi larghezza di m 3,40 e individuati nella planimetria approvata con la D.D. n. 391/26.04 del 15.10.1998, vengano destinati a unità di navigazione con larghezza da m 1,61 a m 2,00.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 20 aprile 2000, n. 249

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 23.646.300= relativa al primo acconto pari al trenta per cento del contributo concesso al Comune di Costigliole d’Asti (AT) con determinazione dirigenziale n. 413 del 21.06.1999 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Completamento Sabbionassi - Cimitero” sul capitolo 25020/99 (Impegno 353288)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare la somma di Lire 23.646.300= sul capitolo n. 25020/99 (Impegno 353288) relativa al primo acconto pari al 30% del contributo concesso al Comune di Costigliole d’Asti (AT) con determinazione dirigenziale n. 413 del 21/06/1999 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Completamento Sabbionassi - Cimitero”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 250

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 14 maggio 2000 dalle ore 11.30 alle ore 17.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ASC Sportidea Caleidos “Dimensione Vela Caleidos” allo svolgimento della regata velica prevista sulle acque del lago di Viverone zona antistante il ristorante “Dei Pescatori) per il giorno 14 maggio 2000, dalle ore 11.30 alle ore 17,00, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, nella giornata di domenica 14.05.2000, dalle ore 11.30 alle ore 17.00 nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la cauta navigazione Pubblica e Privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 251

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento regata velica indetta per il giorno 30 aprile 2000, dalle ore 10.00 alle ore 19.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Associazione Velica Nord Ovest allo svolgimento della regata velica prevista sulle acque del lago di Viverone per il giorno 30 aprile 2000, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, nella giornata di domenica 30.04.2000, dalle ore 10.00 alle ore 19.00 nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la Cauta Navigazione Pubblica e Privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 26 aprile 2000, n. 252

Lago Maggiore. Comuni compresi tra Arona ed il Confine Svizzero. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata “XXI° Velalonga”, nelle acque del lago Maggiore antistante i Comuni compresi tra Arona ed il confine Svizzero, indetta per i giorni 29 e 30 aprile 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Presidente Roberta Sozzi della Lega Navale Italiana Sez. di Arona, lo svolgimento di una regata velica denominata “XXIº Velalonga”, nelle acque del lago Maggiore antistante i Comuni compresi tra Arona ed il confine Svizzero, indetta per i giorni 29 e 30 aprile 2000.

La manifestazione avrà inizio alle ore 12.00 del giorno 29 aprile 2000 con partenza da Arona e terminerà alle ore 22.00 a Ronco in Svizzera. Il giorno 30 aprile la manifestazione avrà inizio alle ore 7.30 da Ronco in Svizzera e terminerà alle ore 18.00 ad Arona.

Di disporre, nel tratto di lago interessato, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione), dalle ore 12.00 del giorno 29 aprile 2000 con partenza da Arona alle ore 22.00 a Ronco in Svizzera. Il giorno 30 aprile dalle ore 7.30 da Ronco in Svizzera alle ore 18.00 ad Arona, nel tratto di lago succitato.

Gli organizzatori della manifestazione nautica sono tenuti ad ottemperare

alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio dei Comuni interessati e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, Codesta Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è sollevata comunque da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione Interna (R. D. 30.3.1942, n. 327).

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 26 aprile 2000, n. 253

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica denominata: “Meeting XIII Zona Optimist” indetta per il giorno 7 maggio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Presidente dell’Associazione Sportiva Verbano Yacht Club di Stresa allo svolgimento di una regata velica denominata: “Meeting XIII Zona Optimist” indetta per il giorno 7 maggio 2000 dalle ore 7.00 alle ore 17.00, sulle acque del Lago Maggiore nello specchio d’acqua ubicato in comune di Stresa.

Di disporre, nel tratto di lago interessato, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione), il giorno 7 maggio 2000 dalle ore 7.00 alle ore 17.00.

Gli organizzatori della manifestazione nautica sono tenuti ad ottemperare

alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Stresa e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

5) Le eventuali boe che dovessero essere poste per la delimitazione del campo di gara, se lasciate in loco durante la notte, dovranno essere opportunamente segnalate. Il recupero delle stesse, dovrà avvenire senza lasciare sul fondo corpi morti.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, Codesta Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è sollevata comunque da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione Interna (R. D. 30.3.1942, n. 327).

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.1
D.D. 26 aprile 2000, n. 254

Istituzione del numero verde per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale. Modifica ai termini di attivazione del servizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di aggiornare, per le motivazioni di cui alle premesse e al fine di poter assicurare all’utenza l’accesso ad informazioni certe e corrette, la data di resa del servizio al pubblico del numero verde per le informazioni del trasporto pubblico extraurbano.

Pertanto la data del 28 aprile 2000 (messa in esercizio del servizio), prevista al punto C. - Tempi di realizzazione - del contratto, viene posticipata al 15 maggio 2000.

Il Dirigente responsabile
Gianni Rosa



Codice 26.4
D.D. 28 aprile 2000, n. 255

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione remiera indetta nel giorno 30 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 12.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, la Società Canottieri Armida allo svolgimento della regata, programmata per il giorno 30.04.2000 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 nel tratto del fiume Po compreso tra il Ponte Umberto Iº ed il Ponte Isabella, nel territorio comunale della “Città di Torino”.

Di disporre, nella giornata di domenica 30.04.2000, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, nel tratto di fiume Po compreso tra il Ponte Umberto Iº ed il Ponte Isabella, la Sospensione della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione nautica sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Torino e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è riferita a condizioni di normalità del flusso delle acque nel tratto di fiume interessato. Al variare di dette condizioni di sicurezza gli organizzatori sono tenuti a sospendere la manifestazione programmata.

La presente autorizzazione è, altresì, sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui gli organizzatori dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 257

Lago di Viverone. Comune di Viverone. Autorizzazione allo svolgimento manifestazione di pesca sportiva, indetta nei giorni 5-6-7 maggio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Associazione Carp Fishing Italia allo svolgimento della manifestazione pesca sportiva programmata sulle acque del lago di Viverone, sul tratto di sponda da “Punto Cuneo” in località Masseria sino a “Bar Maresco” in località Piverone d’Anzasco nei giorni 5-6-7 maggio 2000, nello specchio d’acqua lacuale indicato nella planimetria allegata alla presente per farne parte integrante.

Di disporre, nei giorni di 5-6-7 maggio 2000, nel tratto di lago interessato dalla manifestazione, la Cauta Navigazione Pubblica e Privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione nautica sono tenuti ad ottemperare

alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) E’ vietata: la posa delle lenze nei porti ed in prossimità dei loro accessi; nelle zone riservate alla balneazione; nelle zone protette; nei corridoi di navigazione;

3) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Viverone e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

4) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 258

L.R. n. 52/96 - L.R. n. 18/84 - Erogazione a favore del Comune di Cannobio (VCO) di Lire 405.000.000= sul capitolo 25206/98 (Impegno 328101) quale terzo acconto pari al 30 per cento del contributo concesso per la realizzazione del parcheggio denominato “Scuole”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare a favore del Comune di Cannobio (VCO) la somma di Lire 405.000.000= sul capitolo 25206/98 (Impegno 328101) quale terzo acconto pari al 30 per cento del contributo concesso per la realizzazione del parcheggio denominato “Scuole”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 259

Lavori di manutenzione ordinaria per il risanamento parziale dell’alveo del fiume Po nel tratto cittadino del Comune di Torino e del Comune di Moncalieri. Affidamento lavori. Importo L. 400.000.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare le procedure relative all’affidamento, mediante trattativa privata, dei lavori di manutenzione ordinaria per il risanamento dell’alveo del fiume Po, di cui all’allegato 1) facente parte integrante della presente determina.

Di aggiudicare, per le motivazioni nelle premesse riportate, l’espletamento dei servizi di che trattasi, all’Impresa Sisea, S.p.A., di Pianezza (TO), Via Druento 97 bis.

Di approvare lo schema di scrittura privata, di cui all’allegato 2), facenti parte integrante della presente determina.

Alla spesa necessaria ai lavori di che trattasi si farà fronte con la somma di L. 400.000.000 impegnata sul Cap. 25360/99 (I. 368029) del Bilancio regionale con la D.D. n. 765 del 21.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 262

Bando pubblico del 15.12.1999 per l’occupazione dei punti fissi di ormeggio, siti presso i pontili in zona San Filiberto del Comune di Pella. Individuazione degli aventi titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di escludere dalla graduatoria per l’occupazione di un posto d’ormeggio destinato a unità di navigazione con larghezza da m 2,01 a m 3,00 il Sig. Heiland Kleus, in quanto i dati riportati nella sua domanda nn corrispondono con quelli accertati da questo Settore presso il Comune di Pella;

- di dare il titolo per l’occupazione di un posto d’ormeggio destinato a unità di navigazione con larghezza da m 2,01 a m 3,00 ai Sigg. Zanoni Maurizio Mario, Barbieri Giovanni e Sacco Alfonso;

- di dare il titolo per l’occupazione di un posto d’ormeggio destinato a unità di navigazione con larghezza da m 1,61 a m 2,00 ai Sigg. Mele Francesco e Manini Sergio;

- di dare il titolo per l’occupazione di un posto d’ormeggio destinato a unità di navigazione con larghezza fino a m 1,60 ai Sigg. Nerini Fernanda e Furin Claudio;

- le assegnazioni dei posti d’ormeggio avverranno con successive determinazioni dirigenziali dopo il pagamento della tassa, del canone e del deposito cauzione da parte degli aventi diritto all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 263

Art. 97 del D.P.R. n. 616/1977. Memoli Angelo - Posizionamento manufatto denominato: “La barca Genna”, sito fiume Po, sponda sinistra, in corrispondenza del Viale Marinai d’Italia n. 21/A della “Città di Torino”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 97 del D.P.R. n. 616/1977, il proprio nulla-osta al posizionamento del manufatto denominato: “La barca Genna”, in sponda sinistra del fiume Po, in corrispondenza del Viale Marinai d’Italia n. 21/A della “Città di Torino”, ciò in quanto il posizionamento proposto dal Sig. Memoli Angelo, è stato ritenuto compatibile con la navigazione nel tratto di fiume considerato.

Il posizionamento di che trattasi è comunque subordinato al posizionamento in alveo da parte della proprietà, a monte ed a valle del manufatto, di n. 4 boe cilindriche gialle (di cui alla D.C.R. 18.10.1994, n. 911-13943) sormontate da luce bianca visibile a 360º, così come riportato nell’allegato grafico facente parte integrante della presente determinazione.

La presente determinazione non costituisce titolo per il posizionamento del manufatto denominato: “La barca Genna”, in sponda sinistra del fiume Po, in corrispondenza del Viale Marinai d’Italia n. 21/A della “Città di Torino”, posizionamento che potrà avvenire allorquando la proprietà del medesimo sarà in possesso, ai sensi delle normative vigenti in materia, delle ulteriori autorizzazioni e concessioni necessarie alla posa.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 264

Assegnazione in concessione al Sig. Morandi Franco del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 52 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.D. n. 206/26.4 del 29.3.2000;

- di assegnare in concessione al Sig. Morandi Franco il punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 52 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna;

- il Sig. Morandi Franco dovrà rispettare le “Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi” approvate con D.D. n. 123/26.4 del 8.2.2000 e dovrà altresì sottoscrivere l’atto di concessione, predisposto secondo lo schema approvato con D.D. n. 124/26.4 del 8.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 265

Assegnazione in concessione al Sig. Pogliaghi Alfonso del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 53, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.D. n. 207/26.4 del 29.3.2000;

- di assegnare in concessione al Sig. Pogliaghi Alfonso il punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 53 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna;

- il Sig. Pogliaghi Alfonso dovrà rispettare le “Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi” approvate con D.D. n. 123/26.4 del 8.2.2000 e dovrà altresì sottoscrivere l’atto di concessione, predisposto secondo lo schema approvato con D.D. n. 124/26.4 del 8.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 266

Assegnazione in concessione al Sig. Anchisi Delfino del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 54, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.D. n. 208/26.4 del 29.3.2000;

- di assegnare in concessione al Sig. Anchisi Delfino il punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 54 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna;

- il Sig. Anchisi Delfino dovrà rispettare le “Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi” approvate con D.D. n. 123/26.4 del 8.2.2000 e dovrà altresì sottoscrivere l’atto di concessione, predisposto secondo lo schema approvato con D.D. n. 124/26.4 del 8.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 267

Assegnazione in concessione al Sig. Piazza Cleto del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 55, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.D. n. 209/26.4 del 29.3.2000;

- di assegnare in concessione al Sig. Piazza Cleto il punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 55 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna;

- il Sig. Piazza Cleto dovrà rispettare le “Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi” approvate con D.D. n. 123/26.4 del 8.2.2000 e dovrà altresì sottoscrivere l’atto di concessione, predisposto secondo lo schema approvato con D.D. n. 124/26.4 del 8.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 9 maggio 2000, n. 268

Assegnazione in concessione al Sig. Arioli Gian Piero del punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 56, sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare la D.D. n. 210/26.4 del 29.3.2000;

- di assegnare in concessione al Sig. Arioli Gian Piero il punto fisso d’ormeggio (sugli scivoli) n. 56 sito in lungolago Buozzi del Comune di Omegna;

- il Sig. Arioli Gian Piero dovrà rispettare le “Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi” approvate con D.D. n. 123/26.4 del 8.2.2000 e dovrà altresì sottoscrivere l’atto di concessione, predisposto secondo lo schema approvato con D.D. n. 124/26.4 del 8.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 27.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 150

Comune di Alpignano - Regolamento d’Igiene. Modifica. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30 e dell’art. 1 della L.R. 4.7.1984, n. 30, le modifiche apportate al Regolamento d’Igiene adottato dal Consiglio Comunale di Alpignano con deliberazione n. 3 del 22.2.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 151

Comune di Robassomero - Regolamento di polizia mortuaria. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30 dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30 e del D.P.R. 10.9.1990, n. 285 il Regolamento di Polizia Mortuaria adottato dal Consiglio Comunale di Robassomero con deliberazione n. 36 del 25.3.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 153

Reimpegno della somma di Lire 50.995.000= sul Cap. 12276/2000 per il pagamento del saldo spettante ai titolari di Ricerca Sanitaria Finalizzata

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michela Audenino



Codice 27.3
D.D. 26 aprile 2000, n. 165

Erogazione alle Amministrazioni Comunali di Alessandria e Chieri per la costruzione o la ristrutturazione di canali pubblici. Importo complessivo di Lire 50.000.000 (cap. 20825/98)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare alle sotto elencate Amministrazioni Comunali, per le motivazioni esposte in premessa, la somma complessiva di lire 50.000.000, per gli importi a fianco di ogni Ente segnato, già accantonata con D.G.R. nº 80-25265 del 5.8.1998 (318090/A) ed impegnata sul cap. 20825/98 con determinazione nº 283 del 25.11.1998 (30124/I):

- Comune di Alessandria L. 20.000.000

- Comune di Chieri L. 30.000.000

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 3 maggio 2000, n. 194

Istituzione delle posizioni organizzative delle strutture della Giunta Regionale. Attribuzione della posizione “Gestione programma amianto e protezione dalle radiazioni”, di tipologia A, all’Ing. Carmelo Baeli, dal 03/04/2000 al 31/12/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di conferire al dipendente Carmelo Baeli, appartenente alla categoria D3, la posizione “Gestione programma amianto e protezione dalle radiazioni”, di tipologia A, a far data dal 3/4/2.000 e sino al 31/12/2001;

- di dare atto che il dipendente di che trattasi ha conseguito un punteggio complessivo di 72.76 punti;

- di assegnare la posizione al Settore: “Prevenzione sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro”.

Con successivo atto verrà impegnata la spesa relativa all’incarico di che trattasi.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 196

D.P.R. 470/82. Stagione balneare 2000. Espressione del giudizio di idoneità alla balneazione per le spiagge denominate Villa Taranto e Beata Giovannina, site le Comune di Verbania

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Sulla base dei risultati delle analisi effettuate dal Servizio d’Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL 14 di Omegna e dal Laboratorio del Dipartimento Provinciale ARPA di Novara, svolti nel corso dell’anno 1999, di esprimere il giudizio di idoneità alla balneazione per le spiagge denominate Villa Taranto e Beata Giovannina site nel Comune di Verbania;

- di consentire pertanto al Comune di Verbania di apporre nelle zone interessate l’idonea segnaletica di idoneità alla balneazione;

- di provvedere, ai sensi dell’art. 4 del DPR n. 470/82. ad inserire, nella determinazione relativa alla individuazione delle zone idonee alla balneazione per l’anno 2001 nel territorio della Regione Piemonte, i nuovi siti risultati balneabili e denominati Villa Taranto e Beata Giovannina.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 197

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Mergozzo (VB), frazione Candoglia, Località Cava del Duomo di Milano - Foglio 11, Mappale 12

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Mergozzo (VB) frazione Candoglia località Cava del Duomo di Milano - Foglio 11 Mappale 12;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 12551 del 23/12/1999

2) prot. n. 12553 del 23/12/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 198

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Novara, Via Mantova n. 10

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Novara via Mantova n. 10;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 8955 del 12/10/1999

2) prot. n. 8957 del 12/10/1999

3) prot. n. 8959 del 12/10/1999

4) prot. n. 8961 del 12/10/1999

5) prot. n. 8963 del 12/10/1999

6) prot. n. 8965 del 12/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 199

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pino Torinese (TO), Via Dell’Olmo - Foglio 26, Mappale 195

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Pino Torinese (TO) via dell’Olmo - Foglio 26 Mappale 195;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1. prot. n. 490 del 18/01/2000

2. prot. n. 491 del 18/01/2000

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 200

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Varallo (VC), Località Monte Quarone - Foglio 102, Mappale 85

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Varallo (VC) località Monte Quarone - Foglio n. 102 Mappale n. 85;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 10580 del 10/11/1999

2) prot. n. 10581 del 10/11/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 201

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Ceresole Reale (TO), Località Pian Rocce - Foglio 25, Mappale 27

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Ceresole Reale (TO) località Pian Rocce - Foglio n. 24 Mappale n. 27;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 9142 del 13/10/1999

2) prot. n. 9144 del 13/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 202

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Alessandria, Via Aspromonte n. 1/3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Alessandria via Aspromonte n. 1/3;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 6074 del 30/08/1999

2) prot. n. 6075 del 30/08/1999

3) prot. n. 6076 del 30/08/1999

4) prot. n. 6077 del 30/08/1999

5) prot. n. 6078 del 30/08/1999

6) prot. n. 6079 del 30/08/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 203

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Trapani n. 16

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino Corso Trapani n. 16;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 10038 del 29/10/1999

2) prot. n. 10041 del 29/10/1999

3) prot. n. 10043 del 29/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 204

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Corso Svizzera n. 36

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino Corso Svizzera n. 36;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 10476 del 08/11/1999

2) prot. n. 10477 del 08/11/1999

3) prot. n. 10478 del 08/11/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 205

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Palmiro Togliatti n. 22-24

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino via Togliatti n. 22-24;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 5048 del 28/07/1999

2) prot. n. 5049 del 28/07/1999

3) prot. n. 5050 del 28/07/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 206

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Lessona n. 65/bis

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino via M. Lessona n. 65/bis;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 11650 del 03/12/1999

2) prot. n. 11651 del 03/12/1999

3) prot. n. 11710 del 06/12/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 207

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Fratelli Garrone n. 4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino via Fratelli Garrone n. 4;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 8650 del 07/10/1999

2) prot. n. 8652 del 07/10/1999

3) prot. n. 8653 del 07/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 208

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Lungo Dora Napoli n. 26

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino Lungo Dora Napoli n. 26;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 11371 del 29/11/1999

2) prot. n. 11372 del 29/11/1999

3) prot. n. 11373 del 29/11/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 209

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Torino, Via Sansovino n. 110

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Torino via Sansovino n. 110;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 10127 del 02/11/1999

2) prot. n. 10129 del 02/11/1999

3) prot. n. 10131 del 02/11/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 210

Comune di Farigliano - Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista. Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30, della L. 14.2.1963, n. 161, modificata dalla L. 23.12.1970, n. 1142, della L. 4.1.1990, n. 1 e della L.R. 9.12.1992, n. 54, il Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di barbiere, parrucchiere per uomo e donna ed estetista, adottato dal Consiglio Comunale di Farigliano con deliberazione n. 55 del 7.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 211

Comune di Valenza - Regolamento di polizia mortuaria - Omologazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di omologare, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 345 del T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27.7.1934, n. 1265, dell’art. 13 del D.P.R. 14.1.1972, n. 4, dell’art. 2 della L.R. 26.10.1982, n. 30, dell’art. 2 della L.R. 4.7.1984, n. 30 e del D.P.R. 10.9.1990, n. 285 il Regolamento comunale di Polizia Mortuaria adottato dal Consiglio Comunale di Valenza con deliberazioni n. 79 del 6.7.1998 e n. 56 del 30.6.1999.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 212

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Settimo Torinese (TO), Via Italia n. 88

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Settimo Torinese (TO) via Italia n. 88;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 9183 del 13/10/1999

2) prot. n. 9184 del 13/10/1999

3) prot. n. 9186 del 13/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 213

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Siemens Information And Communication Networks S.p.A., per conto di Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 10. Emittente Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Settimo Torinese (TO), Via Leinì n. 49

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Siemens Information And Communication Networks S.p.A., con sede legale in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli 10, quale società realizzatrice della rete di telefonia mobile per conto della società Wind Telecomunicazioni S.p.A., ad eseguire l’impianto nel Comune di Settimo Torinese (TO) via Leinì n. 49;

- di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, la Wind Telecomunicazioni S.p.A., con sede legale in Roma, via C. G. Viola n. 48, in possesso della licenza governativa per il servizio radiomobile pubblico, ad esercire l’impianto di cui sopra;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 9174 del 13/10/1999

2) prot. n. 9175 del 13/10/1999

3) prot. n. 9182 del 13/10/1999

Ogni variazione della ragione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 216

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Santena (TO), Via Gozzano - Foglio n. XII, Particella n. 348/a

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Santena (TO) via Gozzano - Foglio n XII Particella n. 348/a;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 11299 del 26/11/1999

2) prot. n. 11300 del 26/11/1999

3) prot. n. 11336 del 29/11/1999

4) prot. n. 11343 del 29/11/1999

5) prot. n. 11345 del 29/11/1999

6) prot. n. 11346 del 29/11/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 217

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Usseaux (TO), frazione Balboutet - Foglio 34, Mappale 432

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Usseaux (TO) frazione Balboutet - Foglio 34 Mappale 432;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 11799 del 10/12/1999

2) prot. n. 11800 del 10/12/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 218

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (TO), via Jervis n. 77. Emittente Omnitel Pronto Italia S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Santa Maria Maggiore (VB), Località Buttogno - Mappale 137

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Omnitel Pronto Italia S.p.A., con sede legale in Ivrea (To), via Jervis n. 77, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Santa Maria Maggiore (VN) località Buttogno Mappale 137;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 11756 del 09/12/1999

2) prot. n. 11757 del 09/12/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 219

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Canale (CN), Località Cornarea - Foglio n. 11, Particella n. 462

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Telecom Italia Mobile S.p.A. con sede legale in Torino (To), via Bertola n. 34, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Canale (CN) - località Cornarea - Foglio n. 11 Particella n. 462;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1) prot. n. 4756 del 20/07/1999

2) prot. n. 4757 del 20/07/1999

3) prot. n. 4758 del 20/07/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 220

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pino Torinese (TO) - Strada Vicinale dei Roz - Foglio n. XXX Mappale n. 178

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Telecom Italia Mobile S.p.A. con sede legale in Torino (To), via Bertola n. 34, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Pino Torinese (TO) - Strada Vicinale dei Roz - Foglio n. XXX Mappale n. 178;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1. prot. n. 3472 del 10/06/1999

2. prot. n. 3473 del 10/06/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.2
D.D. 8 maggio 2000, n. 221

Legge Regionale 23.01.1989, n. 6. Autorizzazione per impianto di teleradiocomunicazione rilasciata a Telecom Italia Mobile S.p.A., con sede legale in Torino (TO), via Bertola n. 34. Emittente Telecom Italia Mobile S.p.A.. Impianto ubicato nel Comune di Pecco (TO), Località Regione Bunt - Foglio n. 5, Particella n. 68

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi della L.R. 23.1.1989, n. 6, Telecom Italia Mobile S.p.A. con sede legale in Torino (To), via Bertola n. 34, proprietaria dell’impianto, all’esercizio dello stesso, sito nel Comune di Pecco (TO) - località Regione Bunt - Foglio n. 5 Particella n. 68;

- il periodo di validità della presente autorizzazione sanitaria è subordinato al mantenimento dei parametri riportati nei pareri A.R.P.A. di seguito elencati e dalle norme legislative di competenza statale in materia:

1. prot. n. 11541 del 01/12/1999

2. prot. n. 11542 del 01/12/1999

3. prot. n. 11543 del 01/12/1999

4. prot. n. 11544 del 01/12/1999

Ogni variazione della regione sociale, della denominazione dell’emittente e delle caratteristiche tecniche dell’impianto dovranno essere comunicate all’A.R.P.A., al Sindaco e all’Assessorato Regionale alla Sanità entro i successivi 15 giorni, pena la revoca della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.1
D.D. 17 maggio 2000, n. 234

Parziale rettifica alla determinazione n. 69 del 18.02.2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 28.5
D.D. 4 aprile 2000, n. 78

Erogazione alle Aziende Sanitarie, lire 647.000.000.000= quale anticipazione di cassa mese di Aprile (cap. 12280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di lire 647.000.000.000= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte quale anticipazione di cassa per il mese di aprile 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D. Leg.vo 446/97 nella misura indicata nell’allgato prospetto A facente parte integrante della presente determinazione;

- di dare atto che le quote indicate nell’allegato A sono state determinate sulla base di un dodicesimo della quota relativa al Bilancio 2000 per le A.S. e ricondotta in quota proporzionale alle disponibilità delle anticipazioni del Ministero;

- di dare atto inoltre che i finanziamenti da attribuirsi ai Presidi, agli Ospedali dell’Ordine Mauriziano, agli I.R.C.C.S. - a convenzione obbligatoria ex articoli 41, 42 e 43 della Legge 833/78 - ed alle Case di Cura provvisoriamente accreditate sono stati anch’essi ripartiti in quota proporzionale ed evidenziati nelle apposite colonne di cui all’allegato A.

- di impegnare la somma di L. 647.000.000.000.= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000;

- alla spesa di Lire 647.000.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 22-29167 del 17 gennaio 2000. accantonamento n. 100019/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 93

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti, Comunità residenziale “La Loppa” San Rocco (AT) gestita dall’Associazione “La Loppa”. Cambiamento di area d’iscrizione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 20 aprile 2000, n. 94

Albo Regionale degli Enti Ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione ed il reinserimento sociale dei tossicodipendenti. Comunità Residenziale “Il Pellicano Due” gestita dal Centro Torinese di Solidarietà, sede di via Saccarelli n. 10 Torino. Nuova iscrizione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 68

Spese dirette della Regione per l’organizzazione del programma di aggiornamento per i medici che operano nel settore della Nefrologia e della Dialisi. Convenzione con l’Università di Torino per lo svolgimento del corso di aggiornamento. Impegno di spesa di L. 20.000.000= sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la programmazione e l’attuazione del progetto formativo relativo all’anno 2000 in applicazione della DGR 35-29625 del 6.3.2000 punto 8, rivolto ai medici che operano nel settore della Nefrologia e della Dialisi per l’anno 2000 che si svolgerà su tematiche inerenti “Trapianto Renale” e “Nefrologia e Dialisi”;

- di approvare la stipula con l’Università degli Studi di Torino, Dipartimento Discipline Medico Chirurgiche secondo lo schema allegato (A) che costituisce parte integrante della presente deliberazione, apposita convenzione per l’affidamento dell’incarico di realizzazione del corso di aggiornamento in argomento;

- di approvare la spesa complessiva di L. 20.000.000 esente da IVA in base all’art. 8 comma 34 della L. n. 67 dell’11.4.89;

- di impegnare la somma di L. 20.000.000 esente da IVA sul Cap. 12176 del bilancio 2000 che presente la necessaria disponibilità finanziaria, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000;

- di erogare le somme dovute all’Università degli Studi di Torino con le modalità previste nella suddetta convenzione.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 69

Organizzazione percorso formativo sui tumori al seno - Anno 2000 - Approvazione convenzione con la Scuola Italiana di Senologia di Orta San Giulio (Novara) per lo svolgimento delle attività - Impegno della somma di L. 98.783.240= sul cap. 12176/2000 (accantonamento n. 100372 effettuato con DGR n. 35-29625 del 6.3.2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la programmazione e l’attuazione del progetto formativo relativo all’anno 2000 in applicazione della DGR 35-29625 del 6.3.2000 punto 7, così come si evince dalla Convenzione di cui all’Allegato A della presente determinazione;

- di ritenere di dovere stipulare apposita convenzione con la Scuola Italiana di Senologia di Orta San Giulio (NO) - per l’affidamento dell’incarico di realizzazione del programma di aggiornamento sul tumore del seno, comprendente i servizi di segreteria e di organizzazione, di predisposizione degli attestati di frequenza, della preparazione e della stampa delle dispense, degli audiovisivi, della messa a disposizione del materiale didattico e delle attrezzature didattiche audio-visive, del reperimento dei locali idonei allo svolgimento dei seminari, dell’individuazione e del pagamento dei docenti, secondo lo schema di cui all’allegato A);

- di individuare quale responsabile dell’organizzazione la personale del Presidente della Scuola Italiana di Senologia di Orta San Giulio (NO) Dr. Costantino Tromellini;

- di approvare la spesa prevista di L. 98.783.240= già migliorata ai sensi dell’art. 31 della L.R. 8/84, esente da I.V.A. ai sensi della legge 11.3.88 n. 67 art. 8 comma 34 e da circolare esplicativa del Ministero delle Finanze n. 551034 del 6.12.89, secondo le modalità previste nello schema di convenzione di cui all’allegato A) per la realizzazione del percorso secondo quanto esposto in premessa;

- di erogare la somma di L. 98.783.240= con le modalità previste nella convenzione sopra citata previa presentazione di idonea documentazione fiscale debitamente vistata dal dirigente del Settore competente e di relazione sullo svolgimento dei corsi;

- di impegnare la spesa complessiva di L. 98.783.240= sul cap. 12176 del bilancio 2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 71

Organizzazione percorso formativo relativo al programma “Promozione Salute Piemonte” di cui alla DGR 3-27545 del 9.6.99. Impegno della somma di L. 5.808.000= IVA compresa, sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto che i Medici di Medicina Generale, prescelti dai Comitati Consultivi delle Aziende Sanitarie, coinvolti nella formazione relativa al Progetto Piemonte Salute risultano essere:

ASL 1 Neyreotti Mario

ASL 2 Sara Vitali

ASL 3 Titta Giulio

ASL 4 Petracchini Vittoriano

ASL 5 Mazzù Marcello

ASL 6 Rapacciulo Tullio

ASL 7 De Palmas Marco

ASL 8 Elia Gabriella

ASL 9 Contenti Emilia

ASL 10 Rista Pierangela

ASL 11 Segreto Baldassare

ASL 12 Sizzano Ezio

ASL 13 Uglietti Pacifico

ASL 14 Polistina Stefano

ASL 15 Papini Massimo

ASL 17 Allasia Bartolomeo

ASL 18 Gola Lorenzo

ASL 19 Olivero Franco

ASL 20 Ferrarese Moreno

ASL 21 Miglietta Massimo

ASL 22 Borsino Giorgio - Anselmi Mauro

- di prendere atto che in data 5.11 e 9.11.1999 l’Amministrazione Regionale ha siglato con le OO.SS. FIMMG, SNAMI, CGIL-Medici, CISL-Medici e UIL-Medici un accordo regionale, in via di ratificazione dalla Giunta Regionale, nel quale al punto 2) viene concordato che “Al Medico di Medicina Generale che viene coinvolto dalla Regione Piemonte in attività formativa di rilievo regionale in qualità di discente verrà corrisposta la somma di L. 220.000= oltre a I.V.A. (comprensiva della sostituzione e delle spese di trasferta) a giornata”

- di prendere atto che l’accordo sindacale in argomento è vigente dal 9.11.1999, e pertanto risulta necessario provvedere alla previsione di spesa relativa al punto 2 dell’accordo sopra citato relativamente alle giornate finali del corso che si svolgeranno nelle giornate del 22 marzo e del 29 marzo 2000, dove vengono coinvolti per una unica volta i Medici di Medicina Generale, inseriti nella specifica giornata secondo la programmazione didattica per quadrante.

- di autorizzare la spesa complessiva per L. 5.808.000=, comprensive di I.V.A. - e rimborso spese di trasferta;

- di impegnare la somma complessiva di L. 5.808.000= IVA compresa, necessaria per assolvere a quanto concordato con le OO.SS, sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

- di autorizzare l’erogazione delle spettanze sopra precisate a presentazione di regolare documentazione fiscale.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 72

Educazione Sanitaria. Acquisto pubblicazione “Organizzazione Sanitaria 3/1999" - Impegno di spesa di L. 1.800.000= sul cap. 12250/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di acquistare dalla Ditta Edizioni S.E.Cu.P. S.r.l. - Via Ennio Quirino Visconti, 20 - 00193 - Roma, editrice ed esclusivista della rivista, n. 300 copie della pubblicazione “Organizzazione Sanitaria 3/1999";

- di impegnare la somma di L. 1.800.000= (I.V.A. 20% inclusa) sul cap. 12250/2000 già accantonato con D.G.R. n. 37-29627 (n. 100368A);

- di liquidare la somma di L. 1.800.000.= alla Ditta Edizioni S.E.Cu.P. S.r.l. - Via Ennio Quirino Visconti, 20 - 00193 - Roma mediante l’accredito sul c.c.b.;

- la liquidazione sarà effettuata a seguito di presentazione di regolare fattura vistata dal Direttore Regionale della Direzione 29 - Controllo delle Attività Sanitarie;

- di provvedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio (art. 3 lett. “d” L.R. n. 8/84.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Educazione Sanitaria - Educazione al CIPES. Confederazione Italiana per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria - Federazione del Piemonte - per l’anno 2000. Impegno di spesa di L. 1.000.000= sul cap. 12250/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di aderire al CIPES. Confederazione Italiana per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria - Federazione del Piemonte - per l’anno 2000;

- di impegnare la somma di L. 1.000.000. sul cap. 12250/2000 (100368A) già accantonato con D.G.R. n. 37-29627;

- di liquidare l’importo di L. 1.000.000 a CIPES - Via S. Agostino 20 - Torino con accredito presso (omissis);

- la liquidazione sarà effettuata a seguito di presentazione di regolare documentazione fiscale regolarmente vistata dal Direttore Regionale della Direzione 29 - Controllo delle Attività Sanitarie.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 85

Nuova Lamp S.r.l. - Revoca autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche sito in Settimo Torinese - Via Carducci, 14

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- La revoca dell’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche rilasciata, con D.G.R. n. 30-46999 del 16.6.1995, alla S.r.l. Nuova Lamp con sede in Settimo Torinese - Via Carducci, 14 - per cessata attività a far data dal 1.1.2000,

- di dare atto che l’attività è cessata in data 31.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 86

Studio di fisioterapia Dr. Luigi Cerutti - revoca autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - C.so L. Einaudi n. 51

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- La revoca dell’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio dello stabilimento di cure fisiche rilasciata, con D.G.R. n. 136-22153 dell’1.9.1997, con sede in Torino - C.so Einaudi, 51 - per cessata attività;

- di dare atto che l’attività è cessata in data 31.12.1999.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 87

S.r.l. S.K.T. - Autorizzazione al trasferimento dello stabilimento di cure fisiche da Via Millio n. 35 a Via Millio n. 41 - Torino - e variazione della direzione tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.r.l. S.K.T. al trasferimento dei locali dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino da Via Millio n. 35 a Via Millio n. 41.

- di autorizzare la variazione della direzione tecnica del suddetto stabilimento con nomina del Prof. Dott. Gilberto Parenti, laureato in Medicina e Chirurgia specialista in Fisioterapia, Medicina Legale e Medicina del Lavoro ed iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Torino.

- di far carico alla Società del pagamento della tassa di cui al D.L. 230 del 22.6.1991, e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 97

Punto DE.GA S.r.L. Autorizzazione alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - C.so R. Margherita, 292/A -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.r.l. Punto DE.GA alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - C.so R. Margherita, 292/A -, con nomina del Prof. Carlo Lasi laureato in Medicina e Chirurgia specialista in cinesiterapia, fisioterapia, riabilitazione e ginnastica medica in ortopedia in luogo del Dott. Carlo Graziano.

- di far darico alla Società del pagamento della tassa di cui al D.L. 230 del 22.6.1991, e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 98

Vega S.r.L. Autorizzazione variazione denominazione e direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Collegno (TO) - Via Torino, 184 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto della nuova denominazione “Clinikos Fisio Equipe” dello stabilimento di cure fisiche sito in Collegno - Via Torino, 184 - già autorizzato all’esercizio con D.D. n. 86 del 28.10.97 in capo a Vega S.r.l. che si conferma titolare dell’autorizzazione predetta.

- di autorizzare la S.r.l. Vega alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Collegno (TO) - Via Torino, 184 -, con nomina del Dott. Andrea Losana laureato in Medicina e Chirurgia specialista in Ortopedia e Traumatologia in luogo del Dott. Fabrizio Trucchi.

- di far carico alla Società del pagamento della tassa di cui al D.L. 230 del 22.6.1991, e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 99

S.A.S. C.AE.D.L.I. di Scicli M. Teresa e C. - P.zza Adriano, 12 - Torino. Autorizzazione alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.A.S. C.AE.D.L.I. di Scicli Maria Teresa e C. alla variazione della direzione tecnica dello stabilimento di cure fisiche sito in Torino - P.zza Adriano, 12 -, con nomina del Dott. Maurizio Colonna laureato in Medicina e Chirurgia specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione in luogo del Dott. Pietrapiana Paolo.

- di far carico alla Società del pagamento della tassa di cui al D.L. 230 del 22.6.1991, e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 100

Studio Radiologico Dott. Foco di G. Foco e C. s.n.c. - C.so Italia, 21 - Novi Ligure. Autorizzazione alla variazione della titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per attività di radiodiagnostica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto della variazione di titolarità dell’ambulatorio di radiologia sito in Novi Ligure - C.so Italia, 21 -, in campo a Ambulatorio Radiologico Dott. Foco di Maria Teresa Foco & C. s.a.s.

- di autorizzare la variazione di titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per l’attività compresa nella branca di radiodiagnostica svolta presso la sede di cui al punto precedente in capo ad Ambulatorio Radiologico Dott. Foco di Maria Teresa Foco & C. s.a.s..

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 101

Centro di Massofisioterapia di Begalo Italo - Villaggio S. Cassiano, 6/1 - Alba (CN). Chiusura ambulatorio di cure fisiche

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- La chiusura dello stabilimento di cure fisiche sito in Alba (CN) - Località S. Cassiano n. 6/1 - gestito dal Sig. Begolo Italo, in quanto carente dell’autorizzazione all’apertura ed all’esercizio di cui all’art. 194 del T.U. della LL.SS. 27.7.1934 n. 1265 e successive modificazioni ed integrazioni;

- di demandare al Sindaco del Comune di Alba, quale Autorità Sanitaria Locale, la notificazione agli interessati del presente provvedimento e la vigilanza sull’osservanza dello stesso.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 102

S.A.S. Poliambulatorio Cibrario. Autorizzazione all’apertura ed all’esercizio di uno stabilimento di cure fisiche per l’esercizio di attività di terapia fisica in Torino - Via Cibrario, 53 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 194 del T.U. LL.SS. 27.7.1934 n. 1265, la S.A.S. Poliambulatorio Cibrario all’apertura ed all’esercizio in Torino - Via Cibrario, 53 - di uno stabilimento di cure fisiche per l’esercizio di sola attività di terapia fisica sotto la direzione tecnica del Dott. Fulvio Mautino, laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Ortopedia e Traumatologia e Fisioterapia ed iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Torino;

- di far carico alla Società del pagamento della tassa di cui al D.L. 230 del 22.6.1991, e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 104

Organizzazione percorso formativo rivolto al personale dipendente delle ASR coinvolto nelle Unità di Valutazione Geriatrica. Impegno della somma di L. 12.900.000= sul cap. 12176/2000 (accantonamento n. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il programma di percorso formativo rivolto al personale dipendente delle ASR coinvolto nelle Unità di Valutazione Geriatrica organizzato in 3 edizioni al fine di garantire la frequenza di tutti gli operatori interessati

- di prevedere che lo svolgimento delle tre sessioni vengano svolte presso il Presidio Ospedaliero Riabilitativo “Beata Vergine Consolata” Via Fatebenefratelli 70 San Maurizio Canavese;

- di fissare le date del 6, 7, 8 giugno 2000 lo svolgimento della prima sessione del corso;

- di individuare quali responsabili/coordinatori del progetto la Dr.ssa Vitale Raffaella (dipendente della Regione Piemonte) e la Sig.ra Guidarini Carla (dipendente ASL comandata presso la Regione Piemonte);

- di stabilire che alla Sig.ra Guidarini Carla, poichè l’attività viene svolta in regime di orario di servizio, venga riconosciuto il rimborso delle spese di viaggio che verranno sostenute in nome e per conto della Regione Piemonte, sino ad un massimo di L. 200.000.

- di individuare i docenti sotto indicati per lo svolgimento della prima sessione del corso in argomento come di seguito precisato, stabilendo di fissare i compensi onnicomprensivi sotto elencati per ogni docente individuato, che svolgerà tale attività al di fuori dell’orario di servizio, (glii stessi compensi sono stati complessivamente calcolati secondo l’impegno ad ognuno assegnato);

Prof. Fabbris Fabrizio - ASO S. Giovanni Torino - (omissis)

Dr. Celentano Vincenzo - ASL 31 Casale M.to - (omissis)

Dr. Plastino Vito - Beata Vergine Consolata - (omissis)

Dr. Ponzetto Maria - ASO S. Giovanni Torino - (omissis)

Dr. Pernigotti Luigi - ASL 11 Vercelli - (omissis)

Dr. Barberis Guido - ASL 8 Chieri - (omissis)

Dr. Ferrario Ermanno - ASO S. Giovanni Torino - (omissis)

Dr. Garabella Paola - Opera Pia Cerino Zegna - (omissis)

Dr. Laguzzi Enzo - ASO Alessandria - (omissis)

Dr. Sandri Antonio - Opera Pia Carino Zegna - (omissis)

Dr.ssa Vitale Raffaella - Regione Piemonte - (omissis)

- di prevedere un rimborso spese complessivo per le tre sessioni del corso (per l’affitto sale, utilizzo attrezzature didattiche e fotocopiatura del materiale didattico) per il Presidio Ospedaliero Riabilitativo “Beata Vergine Consolata” Via Fatebenefratelli 70 San Maurizio Canavese, pari a L. 9.900.000 IVA inclusa;

- di impegnare la somma complessiva di L. 12.900.000 IVA compresa sul cap. 12176/2000 attingendo dall’acc. N. 100372/A effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000;

- di erogare le somme sopra previste a presentazione di regolare documentazione finale

- di rimandare a successivi atti formali l’individuazione dei docenti e delle spese relative allo svolgimento della seconda e terza sessione del corso.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 105

D.P.R. 484/96 e D.P.R. 613/96. Individuazione dei formatori per la produzione dei pacchetti formativi per l’aggiornamento obbligatorio di competenza regionale. Impegno di spesa per la somma di L. 42.000.000= sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare ai formatori di cui all’allegato A) la produzione dei pacchetti formativi per l’aggiornamento obbligatorio per i Medici di Medicina Generale e per i Pediatri di Libera Scelta con a fianco di ciascuno l’importo da erogare, ai sensi degli artt. 15 punto 7 e 18 punto 5 degli accordi regionali siglati ai sensi dei DD.PP.RR. 484/96 e 613/96;

- Di impegnare la somma di L. 42.000.000 sul cap. 12176/2000, attingendo dall’accantonamento n. 100372 effettuato con DGR 35-29625 del 6.3.2000 che presentano la necessaria disponibilità finanziaria.

- Di erogare le somme di cui sopra a presentazione di idonea documentazione contabile e/o fiscale.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 11 aprile 2000, n. 106

Organizzazione corso di aggiornamento sulle “Cure Palliative”. Convenzione con il Centro Studi per le Cure Palliative e per l’Assistenza oncologica “Pallio”. Impegno di spesa L. 85.000.000 sul cap. 12176/2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 di cui alla DGR 35-29625 del 6.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la programmazione del progetto relativo all’anno 2000 di cui al punto 9 della D.G.R. 35-29625 del 6.3.2000;

- di stabilire che il corso in argomento venga svolto nelle date 19-24 giugno 2000 e 16-21 ottobre 2000 presso la sede della struttura residenziale “Centro di soggiorno di Pracatinat - Fenestrelle”;

- di stipulare apposita convenzione con il Centro Studi per le Cure Palliative e l’Assistenza Oncologica “Pallio”, per l’affidamento dell’incarico di realizzazione del programma di aggiornamento precisato in premessa, comprendente i servizi di segreteria e di organizzazione, della preparazione e della stampa delle dispense, degli audiovisivi, della messa a disposizione del materiale didattico e delle attrezzature didattiche audio-visive, dell’individuazione e del pagamento dei docenti, secondo lo schema di cui all’Allegato A della presente determinazione;

- di approvare la spesa prevista di L. 85.000.000=, esente da I.V.A. ai sensi della legge 11.3.88 n. 67 art. 8 comma 34 e da circolare esplicativa del Ministero delle Finanze n. 551034 del 6.12.89;

- di erogare la somma di L. 85.000.000= con le modalità previste nella convenzione sopra citata previa presentazione di idonea documentazione fiscale e di relazione sullo svolgimento dei corsi da trattenere agli atti del Settore competente;

- di impegnare la spesa complessiva di L. 85.000.000= sul cap. 12176 del bilancio 2000 attingendo dall’accantonamento n. 100372 di cui alla DGR 35-29625 del 6.3.2000.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 110

Centro Servizi Medici “Cascina Nonna Mariuccia” - Largo Pastrengo, 3 bis - Moncalieri - Idoneità ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29
D.D. 18 aprile 2000, n. 112

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa con D.G.R. n. 50-27439 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Di Gregorio Wanda di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene lo svolgimento di tutte le attività connesse alla Segreteria di Direzione: gestione e verifica della correttezza formale per l’inoltro di provvedimenti amministrativi e tenuta dell’archivio di Direzione; utilizzo di apparecchiature informatiche con aggiornamento ed archivio di Interrogazioni e Interpellanze ed infine ad ogni altra funzione a questa connessa o assimilabile;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, di cui raccorda le attività.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29
D.D. 18 aprile 2000, n. 113

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa con D.G.R. n. 50-27439 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità alla dipendente Bettonte Tiziana di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene lo svolgimento di tutte le attività connesse alla Segreteria di Settore, filtro telefonico, rilevazione e gestione cartoline presenze del personale assegnato, gestione di tutta l’attività relativa al personale assegnato al Settore; gestione e verifica della correttezza formale per l’inoltro di provvedimenti amministrativi, tenuta e aggiornamento dell’archivio di Settore; utilizzo di apparecchiature informatiche con tutti i programmi in dotazione, ed infine ad ogni altra funzione a questa connessa o assimilabile;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, di cui raccorda le attività.

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 29.5
D.D. 18 aprile 2000, n. 114

Modifica D.G.R. n. 13-20939 del 1.7.97 di autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs 539/92 relativamente alla ragione sociale della Ditta che varia da Ribero S.a.s. a Forb S.p.A.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare la D.G.R. n. 13-20639 del 1.7.97 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs n. 538/92, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs n. 539/92, per il deposito sito in Torino, Via Tarino n. 6/A, nella parte relativa alla ragione sociale che varia, da Ribero S.a.s. a Forb S.p.A. con sede legale in Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 225/C, come nelle premesse specificato.

Ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti documentati ai fini del rilascio della presente autorizzazione dovrà essere comunicata alla Regione ed all’Azienda ASL territorialmente competente per i conseguenti provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 115

Casa di Cura “Villa Iris” sita in Pianezza: recepimento verbale commissione tecnica regionale e prescrizioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di recepire il verbale, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, sottoscritto in data 13/04/2000 dai componenti della Commissione Tecnica Regionale nominata con D.D. n. 58 del 02/03/2000;

- di prescrivere alla Casa di Cura “Villa Iris” sita in Pianezza, via Pavese, n. 12, l’ottemperanza alle prescrizioni, inserite nel verbale, di cui al precedente alinea;

- di demandare alla A.S.L. 6-Ciriè, competente per territorio, la notifica del presente provvedimento alla Casa di Cura interessata e la vigilanza sulla puntuale esecuzione di quanto in esso prescritto.

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 116

Casa di Cura “Villa Adriana” sita in Pianezza: recepimento verbale commissione tecnica regionale e prescrizioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di recepire il verbale, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale, sottoscritto in data 13/04/2000 dai componenti della Commissione Tecnica Regionale nominata con D.D. n. 63 del 13/03/2000;

- di prescrivere alla Casa di Cura “Villa Adriana” sita in Arignano, via Robiola, n. 9, l’ottemperanza alle prescrizioni, inserite nel verbale, di cui al precedente alinea;

- di demandare alla A.S.L. 6-Ciriè, competente per territorio, la notifica del presente provvedimento alla Casa di Cura interessata e la vigilanza sulla puntuale esecuzione di quanto in esso prescritto.

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 117

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche Studio Medico Mirafiori - C.so Traiano n. 64/14 - Torino. Autorizzazione variazione direzione tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.r.l. Studio Medico Mirafiori di C.so Traiano 64/14 - Torino -, a nominare quale nuovo direttore tecnico del laboratorio analisi il Dott. Giuseppe Conti, laureato in Scienze Biologiche, specializzato in Patologia Generale con indirizzo tecnico, ed iscritto all’Ordine Nazionale dei Biologi.

- Di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 118

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche Nuova Casa di Cura Città di Alessandria - Via B. Buozzi n. 20 - Alessandria. Autorizzazione variazione direzione tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.r.l. Nuova Casa di Cura Città di Alessandria di Via B. Buozzi 20 - Alessandria -, a nominare quale nuovo direttore tecnico del laboratorio analisi la dott.ssa Annunziata Bergamo, laureata in Scienze Biologiche, specializzata in Tecniche Microbiologiche e Virologiche ed iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

- Di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 20 aprile 2000, n. 119

Laboratorio Privato di Analisi Cliniche C.D.C. S.p.A. - Via San Cristoforo, 10 - Vercelli. Autorizzazione variazione direzione tecnica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la S.p.A. C.D.C. di Via S. Cristoforo n. 10 - Vercelli -, a nominare quale nuovo direttore tecnico del laboratorio analisi la dott.ssa Piretto Valentina, laureata in Scienze Biologiche, specializzata in Patologia Clinica con indirizzo tecnico ed iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

- Di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.6
D.D. 20 aprile 2000, n. 120

Fondo Nazionale di intervento per la lotta alla droga trasferito alla Regione Piemonte, anni 1997, 1998, 1999. Progetti di interesse regionale di cui all’Azione E.3 del bando approvato con D.G.R. n. 27-28446 del 25.10.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria delle proposte di progetto previste dal bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 46 del 17.11.1999, relative alla “formazione finalizzata alla riconversione specialistica dei servizi e delle strutture e all’aggiornamento permanente degli operatori; programmi di valutazione dell’efficacia degli interventi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione nel campo delle dipendenze. Promozione all’accesso ad iniziative assunte da parte dell’Unione Europea o d’altri enti transnazionali”, ritenute finanziabili, di cui all’Allegato 2 della presente determinazione, della quale costituisce parte integrante, composto di n. 2 pagine;

- di approvare l’elenco delle proposte di progetto ritenute non finanziabili, di cui all’Allegato 3 della presente determinazione, della quale costituisce parte integrante, composto di n. 1 pagine, con le motivazioni contenute nello stesso Allegato 3;

- di stabilire che le proposte di progetto di cui all’Allegato 2 della presente determinazione (della quale costituisce parte integrante, composto di n. 2 pagine) saranno ammesse al finanziamento, per la quota indicata nel citato allegato 2, in ordine di graduatoria e comunque fino alla concorrenza massima complessiva della quota di finanziamento a disposizione del Settore 29.6 come di seguito precisato;

- di rimandare a successivo atto formale, da adottarsi non appena le risorse necessarie saranno rese disponibili al Settore Organizzazione, Personale e Formazione delle Risorse Umane della Direzione Regionale Controllo delle Attività Sanitarie sul bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000, l’autorizzazione all’avvio dei progetti nonchè l’impegno, per la realizzazione dei progetti stessi, delle somme necessarie;

- di stabilire che la titolarità dei progetti finanziati sia della Regione Piemonte, che ne curerà la realizzazione attraverso gli Enti che hanno presentato la proposta di progetto, individuandoli quali Enti Esecutori. Tali Enti Esecutori sono individuati, per ciascun progetto, nel citato Allegato 2 della presente determinazione, della quale costituisce parte integrante, composto di n. 2 pagine;

- di stabilire che gli Enti Esecutori individuati saranno erogati, in caso di autorizzazione all’avvio dei progetti ammessi al finanziamento, i fondi indicati per ciascun progetto nel citato Allegato 2 della presente determinazione, della quale costituisce parte integrante, composto di n. 2 pagine, con le ridefinizioni, rispetto a quanto contenuto nelle proposte di progetto, espresse nell’Allegato 4 della presente determinazione, della quale costituisce parte integrante, composto di n. 2 pagine, che contiene anche le motivazioni di merito;

- di stabilire che l’erogazione dei fondi agli Enti Esecutori e la realizzazione dei progetti ammessi al finanziamento avvengano secondo le modalità contenute nel bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 46 del 17.11.1999.

Avverso la presente determinazione è possibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di sessanta giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.5
D.D. 26 aprile 2000, n. 123

Autorizzazione ex D.lgs 538/92 alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano, disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs. 539/92, in capo alla ditta Forb S.p.A., Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 225/C. Revoca D.G.R. n. 74 - 15721 del 30.12.96 e determinazione dirigenziale n. 165 del 19.7.99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs. 538/92, la ditta Forb S.p.A., con sede legale in Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 225/C, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano, disciplinati dagli art. 9 e 10 del D.lgs. 539/92, per il deposito sito in Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 225/C;

- di revocare contestualmente la D.G.R. n. 74 - 15721 del 30.12.96 e la determinazione dirigenziale di questo Settore n. 165 del 19.7.99 come in premessa specificato.

Ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti documentati ai fini del rilascio della presente autorizzazione dovrà essere comunicata alla Regione ed all’ASL territorialmente competente per i conseguenti provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.3
D.D. 2 maggio 2000, n. 125

Rettifica per mero errore materiale della determinazione dirigenziale n. 116 del 19.04.2000 riguardante la Casa di Cura “Villa Adriana” sita in Arignano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Rettificare la D.D. n. 116 del 19/04/2000, per mero errore materiale, come di seguito specificato:

- nell’oggetto veniva in modo erroneo riportato “Casa di Cura Villa Adriana sita in Pianezza” invece è da intendersi “Casa di Cura Villa Adriana sita in Arignano”;

- nel dispositivo veniva riportato erroneamente “A.S.L. 6-Ciriè” invece è da intendersi “A.S.L. 8-Chieri”.

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza



Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 126

Corso di radioprotezione per medici specialisti in radiologia, odontoiatria e medici che svolgono attività di radiodiagonistica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici A.S.L. n. 8 di Chieri

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare le Commissioni esaminatrici per i corsi di radioprotezione per radiologi, odontoiatri e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico, composte come di seguito specificato.

Sessione del 13 maggio 2000 - medici radiologi:

- Silvano Orsello, Presidente - Franco Simone (supplente)

- Michele Macario Gioia, componente - Cesare Bosio (supplente)

- Franco Potenzoni, componente - Alda Borrè (supplente);

Sessione del 3 giugno 2000 - medici chirurghi:

- Giuseppe Scielzo, Presidente - Diego Nocentini (supplente)

- Alda Borrè, componente - Cesare Bosio (supplente)

- Antonella Rivolta, componente - Roberto Terzi (supplente);

Sessione del 10 giugno 2000 - medici odontoiatri:

- Diego Nocentini, Presidente - Silvano Orsello (supplente)

- Cesare Bosio, componente - Francesco Potenzoni (supplente)

- Maurizio Giorgini, componente - Franco Simone (supplente);

- di incaricare l’A.S.R. di provvedere all’individuazione di un proprio dipendente per lo svolgimento delle funzioni di segreteria delle Commissioni stesse.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 127

Corso di radioprotezione per medici specialisti in odontoiatria e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici. A.S.L. N. 3 di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare le Commissioni esaminatrici per i corsi di radioprotezione per odontoiatri e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico, composte come di seguito specificato.

Sessione del 27 maggio 2000 - medici chirurghi:

- Franco Simone, Presidente - Giuseppe Scielzo (supplente)

- Francesco Potenzoni, componente - Cesare Bosio (supplente)

- Santi Tofani, componente - Vincenzo Amato (supplente);

Sessione del 27 maggio 2000 - medici odontoiatri:

- Diego Nocentini, Presidente - Santi Tofani (supplente)

- Francesco Potenzoni, componente - Cesare Bosio (supplente)

- Rolando Milano, componente - Roberto Ropolo (supplente);

- di incaricare l’A.S.R. di provvedere all’individuazione di un proprio dipendente per lo svolgimento delle funzioni di segreteria delle Commissioni stesse.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 5 maggio 2000, n. 128

Corso di radioprotezione per odontoiatri e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico. Nomina Commissioni esaminatrici. Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare le Commissioni esaminatrici per i corsi di radioprotezione per odontoiatri e medici che svolgono attività di radiodiagnostica complementare all’esercizio clinico, composte come di seguito specificato.

Sessione del 19 maggio 2000 - medici chirurghi:

- Roberto Terzi, Presidente - Diego Nocentini (supplente)

- Cesare Bosio, componente - Francesco Potenzoni (supplente)

- Vincenzo Amato, componente - Isoardi Paola (supplente);

Sessione del 19 maggio 2000 - medici odontoiatri:

- Diego Nocentini, Presidente - Roberto Ropolo (supplente)

- Cesare Bosio, componente - Francesco Potenzoni (supplente)

- Veronica Rossetti, componente - Santi Tofani (supplente);

- di incaricare l’A.S.R. di provvedere all’individuazione di un proprio dipendente per lo svolgimento delle funzioni di segreteria delle Commissioni stesse.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 15 maggio 2000, n. 136

Corso di radioprotezione per medici specialisti in radiodiagnostica. Nomina Commissione esaminatrice. A.S.L. n. 19 di Asti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare la Commissione esaminatrice per la sessione esaminatrice del 20 maggio 2000 composta come di seguito specificato:

- Diego Nocentini, Presidente - Paolo Rotta (supplente)

- Giovanni Ricci, componente - Gianfranco Imassi (supplente)

- Francesco Musante, componente - Alberto Malinverni (supplente);

- di incaricare l’A.S.R. di provvedere all’individuazione di un proprio dipendente per lo svolgimento delle funzioni di segreteria della Commissione stessa.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29
D.D. 16 maggio 2000, n. 138

Determinazione Dirigenziale n. 133 del 10.05.2000. Correzione errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La frase “di impegnare la somma di L. 39.672.000 sul cap. 12128 del bilancio 2000" è con la frase ”di impegnare la somma di L. 39.672.000 sul cap. 12180 del bilancio 2000".

Il Direttore regionale
Ciriaco Ferro



Codice 30
D.D. 29 febbraio 2000, n. 59

Art. 14 L.R. n. 38/94 - Impegno di L. 1.200.000.000 sul Capitolo/Articolo 11985/330 del bilancio 2000 per fa fronte al saldo dei progetti delle organizzazioni di volontariato finanziati con determinazione dirigenziale n. 582/30 del 23 novembre 1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30.3
D.D. 8 marzo 2000, n. 73

L.R. n. 22/90 Art. 4 e s.m.i. - Contributi a Presidi Socio-Assistenziali per lavori di manutenzione straordinaria - Determinazione Dirigenziale n. 440/30.3 del 14.09.1999 Allegato C - Cap. 20640/2000 - Importo di L. 2.500.000.000 - Formalizzazione dell’impegno di spesa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 2.500.000.000 sul Cap. 20640/2000, ai fini della successiva erogazione, e di confermare l’assegnazione dei contributi in oggetto a favore dei beneficiari di cui all’Allegato C, che fa parte integrante e sostanziale della Determinazione Dirigenziale n. 440/30.3 del 14.09.1999;

Alla spesa di L. 2.500.000.000 si fa fronte con l’impegno della somma già prenotata con D.G.R. n. 75-27930 del 26.07.1999 e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 7.02.2000 (capitolo/articolo 20640/230).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.4
D.D. 13 marzo 2000, n. 85

Fondazione “Ottavio Trinchieri” di Romagnano Sesia (NO) - Ampliamento pianta organica del personale dipendente - Autorizzazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sergio Di Giacomo



Codice 30
D.D. 14 marzo 2000, n. 86

Erogazione di contributi di cui alla L.R. 21.5.75 n. 31 a favore dell’Ente di Patronato INAL, nella persona del Commissario liquidatore, avv. Franco De Bernardinis, per l’attività svolta nell’anno 1995 dalla sede provinciale di Alessandria - Spesa complessiva di lire 897.000 (cap. 15940 dell’esercizio finanziario 2000 - residui perenti)

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30
D.D. 22 marzo 2000, n. 99

L.R. n. 38/94 “Valorizzazione e promozione del volontariato”, artt. 3 e 4: iscrizione al registro regionale del volontariato dell’Organizzazione “Gruppo Bocciofila Mascagni”, con sede in Torino, c.so Taranto 146/B - Sezione Impegno civile

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 101

L.R. 24/7/84 n. 32. Corresponsione al Comune di Borgoticino (No) del saldo del contributo assegnato con D.G.R. n. 269-14368 del 25.11.1996. Spesa di L. 9.097.000 sul capitolo 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare sul Capitolo 27190 del bilancio regionale 2000, autorizzandone contestualmente la liquidazione, la somma di L. 9.097.000, occorrente all’erogazione in favore del Comune di Borgoticino (NO) del saldo del contributo assegnato, ai sensi della Deliberazione n. 269-14368 del 25/11/1996 e modificato con Determinazione Dirigenziale n. 88 del 16/3/2000, per i lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo-nido sito in Via Leonardo Da Vinci.

Alla spesa di L. 9.097.000, la cui obbligazione di pagamento verrà a scadenza nell’esercizio finanziario in corso, si fa fronte con lo stanziamento dell’ex Capitolo 20480/96 - impegno n. 260203.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Direttore regionale
Ruggero Teppa



Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 103

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi socio-assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Asilo Infantile Borrone di Cavallermaggiore - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 36.792.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 36.792.000 a favore dell’Asilo Infantile “Borrone” di Cavallermaggiore;

- di impegnare la derivante spesa di L. 36.792.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 104

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi socio-assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Istituto Suore Terziarie di San Francesco di Susa - Casa di riposo “Perodo-Baucherio” di Condove (TO) - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 32.600.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 32.600.000 a favore dell’Istituto Suore Terziarie di San Francesco di Susa;

- di impegnare la derivante spesa di L. 32.600.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 105

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Comune di Settimo T.se “Palazzo della Credenza” - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 75.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 75.000.000 a favore del Comune di Settimo Torinese;

- di impegnare la derivante spesa di L. 75.000.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 106

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Comune di San Michele Mondovì Casa di Riposo comunale S. Michele Arcangelo - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 70.250.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 70.250.000 a favore del Comune di San Michele Mondovì;

- di impegnare la derivante spesa di L. 70.250.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 109

LL.RR. nn. 18/84 e 16/97 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Casa di Riposo “Ricovero De Maria” di Neive della 2º rata di contributo concesso - Impegno di L. 118.977.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 2º rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 118.977.000 all’Ente Casa di Riposo “Ricovero De Maria” di Neive, secondo le modalità definite all’art. 11 della Legge Regionale 21.03.1984 n. 18;

- di impegnare l’importo di L. 118.977.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 110

LL.RR. nn. 18/84 e 16/97 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1997 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente “Soggiorno per Anziani” di Trinità della 2º rata di contributo concesso - Impegno di L. 85.920.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 2º rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 85.920.000 all’Ente “Soggiorno per Anziani” di Trinità, secondo le modalità definite all’art. 11 della Legge Regionale 21.03.1984 n. 18;

- di impegnare l’importo di L. 85.920.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 4 aprile 2000, n. 115

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Comune di Zumaglia (BI) - Centro Polivalente socio-assistenziale Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 54.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 54.000.000 a favore del Comune di Zumaglia (BI);

- di impegnare la derivante spesa di L. 54.000.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 119

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso al Comune di Terruggia per lavori di “Ristrutturazione Villa Poggio per formazione nucleo R.A.F.” - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 90.000.000 al Comune di Terruggia per lavori di “Ristrutturazione Villa Poggio per formazione nucleo R.A.F.”, secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 90.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 120

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso all’Ente Casa di Riposo di S. Benigno C.se per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento della Casa di Riposo in RA-RAF” - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 90.000.000 all’Ente Casa di Riposo di S. Benigno C.se per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento della Casa di Riposo in RA-RAF”, secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 90.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 123

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in c/cap. per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a rata di contributo concesso all’Ente Istituto Medico Pedagogico “Uliveto” per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento presidio per definizione R.A.F. disabili” in Luserna S. Giovanni (To) - Impegno di L. 177.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 177.000.000 all’Ente Istituto Medico Pedagogico “Uliveto” per lavori di “Ristrutturazione e ampliamento presidio per definizione R.A.F. disabili” in Luserna S. Giovanni (To), secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 177.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 124

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Ass.li - Assegnazione contributi in c/cap. per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 3a e 4a rata di contributo concesso alla Fondazione “Agape dello Spirito Santo” di Torino per lavori di “Riconversione immobile a presidio socio-ass.le - Comunità Alloggio disabili 20 p.l. Villa Anna” in Cambiano - Impegno di L. 219.200.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3ª e 4ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 219.200.000 alla Fondazione “Agape dello Spirito Santo” per lavori di “Riconversione immobile a presidio socio-assistenziale - Comunità Alloggio disabili con 20 p.l. Villa Anna” in Cambiano, secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 219.200.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30
D.D. 11 aprile 2000, n. 130

L.R. 43 del 04.08.1997 - “Promozione della rete di strutture socio-assistenziali destinate a persone disabili”. Erogazione contributi per l’attivazione di Gruppi Appartamento per disabili intellettivi. - Erogazione contributo per la somma complessiva di L. 120.000.000= (cap.: 20546/99, 20576/99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare agli enti di seguito elencati l’importo ad ognuno assegnato con Determinazione Dirigenziale 237/30 del 04.06.1999:

a) - C.S.S.M. - Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese di Mondovì L. 45.000.000;

b) - Cooperativa Sociale “Il Solco” di Racconigi L. 4.000.000;

c) - Cooperativa Sociale “G. Atallah” di Cigliano, L. 30.000.000;

- alla spesa di L. 45.000.000 relativa al C.S.S.M. - Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese di Mondovì si fa fronte con impegno di spesa già assunto sul cap. 20546/99 (Imp. 349068)

- alla spesa complessiva di L. 75.000.000 relativa alla Cooperativa Sociale “Il Solco” di Racconigi e alla Cooperativa Sociale “G. Atallah” di Cigliano si fa fronte con impegno di spesa già assunto sul cap. 20576/99 (Imp. 349069).

Avverso la presente determinazione dirigenziale è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Direttore regionale
Ruggero Teppa



Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 131

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale (a rimborso) per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Casa di Riposo “Ottolenghi” di Acqui Terme della 2a rata di contributo concesso - Impegno di L. 73.500.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 2º rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 73.500.000 all’Ente Casa di Riposo “Ottolenghi” di Acqui Terme, secondo le modalità definite all’art. 11 della Legge Regionale 21.03.1984 n. 18;

- di impegnare l’importo di L. 73.500.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti, del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 132

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 10/96 - Ente “Istituto Assistenziale Beta Vergine di Hall” di Murazzano (CN) - ASL n. 16 - Lavori di “Ristrutturazione per formazione nucleo RAF per anziani non autosufficienti - RAF 20 p.l.” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Sono prorogati in sanatoria di undici mesi e diciannove giorni i termini fissati con Determinazione Dirigenziale n. 019/12164 del 3.10.1997, per l’ultimazione dei lavori di “Ristrutturazione per formazione nucleo RAF per anziani non autosufficienti - RAF 20 p.l.” dell’Ente “Istituto Assistenziale Beata Vergine di Hall” di Murazzano;

- il nuovo termine per l’ultimazione dei lavori è pertanto fissato entro la rata 15.10.1999.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 133

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1991 - Autorizzazione alla liquidazione della 4a rata di contributo concesso al Comune di Crova per lavori di “Completamento R.A. per anziani” - Impegno di L. 25.000.000 (Cap. 27190/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 4ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 25.000.000 al Comune di Crova per lavori di “Completamento R.A. per anziani” secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 25.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 135

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 40/95 - Ente Ospedale “S. Antonio” di Caraglio - A.S.L. n. 15 - Lavori di “Ristrutturazione ala pensionato nucleo RA 10 pl” - Proroga dei termini parzialmente in sanatoria dell’inizio ed ultimazione dei lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Sono prorogati parzialmente in sanatoria di 5 giorni i termini fissati con Determinazione Dirigenziale n. 414/30.3 del 11.11.1998 per l’inizio dei lavori di “Ristrutturazione ala pensionato nucleo RA 10 pl” dell’Ente Ospedale “S. Antonio” di Caraglio;

- sono inoltre prorogati di 49 giorni i termini per l’ultimazione dei lavori fissati con la succitata Determinazione Dirigenziale di approvazione del Progetto definitivo e concessione di contributo;

- il nuovo termine per l’ultimazione dei lavori di cui trattasi è pertanto fissato entro la data del 30.11.1999;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 136

LL.RR. nn. 18/94 e n. 76/96 artt. 16 e 17 - fondo di rotazione per il prestito a tasso agevolato per le cooperative sociali - segnalazione della dr.ssa Monica Vietti quale ulteriore membro supplente in rappresentanza della Regione Piemonte in seno al comitato tecnico, istituito presso Finpiemonte, con determinazione n. 20 del 4.2.1998

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30
D.D. 18 aprile 2000, n. 137

LL.RR. nn. 18/94 e n. 76/96 - “Cooperativa Sociale Nuova dimensione - cooperativa di servizi socio educativi s. c. a r. l.” con sede legale in Nole Canavese (TO), Via XXV Aprile, 1 - Revoca dell’iscrizione all’albo regionale delle cooperative sociali, sezione A n. 142/A

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30.2
D.D. 18 aprile 2000, n. 138

Sistemi informativi locali per il Settore Socio Assistenziale. Piano di riparto dei contributi per l’attuazione dei progetti-pilota. Impegno di spesa di L. 77.820.000 (Cap. 12026/00)

Con determinazione n. 436/30.2 del 2.09.99 veniva approvato il piano di riparto 1999 dei contributi per l’attuazione dei progetti-pilota riguardanti Sistemi Informativi locali per il settore socio-assistenziale come indicato nell’allegato A.

Con la predetta determinazione si stabiliva che parte del saldo dei contributi per i progetti già avviati fosse erogato previa determinazione di impegno da assumersi sul bilancio 2000, come meglio specificato nella colonna 6 del già citato allegato A.

Si rende ora necessario predisporre gli atti per l’erogazione dei contributi di cui sopra.

L’erogazione dei contributi previsti nell’allegato A colonna 6 della predetta determinazione, che ad ogni buon conto si allegata alla presente determinazione, sarà liquidato dietro presentazione di documentazione che comprovi la realizzazione del progetto ammesso al piano 1999.

Alla spesa di L. 77.820.000 si fa fronte con l’impegno della somma già prenotata sul cap. 12026 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 75-27930 del 26 luglio 1999 (prenotazione n. 354259P) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 7 febbraio 2000 (Cap. 12026 Art. 230).

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Vista la D.G.R. n. 205-45037 del 18 aprile 1995

Vista la Determinazione n. 459/30 del 23 novembre 1998

Visto l’art. 6 della Legge regionale n. 41/91

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato ed integrato dal D.lgs. n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 75-27930 del 26 luglio 1999 e n. 37-29309 del 7 febbraio 2000

determina

- Di dare atto che l’erogazione dei contributi di cui all’allegato A colonna 6 del piano 1999, previsti con determinazione n. 436/30.2 del 2 settembre 1999, sarà liquidato dietro presentazione di documentazione che comprovi la realizzazione della parte di progetto ammessa al piano 1999.

Alla spesa di L. 77.820.000 si fa fronte con l’impegno della somma già prenotata sul cap. 12026 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 75-27930 del 26 luglio 1999 (prenotazione n. 354259P) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 7 febbraio 2000 (Cap. 12026 Art. 230).

Il Dirigente responsabile
Attilio Miglio



Codice 30
D.D. 18 aprile 2000, n. 139

Associazione Promozione Donna di Torino - Liquidazione del saldo del contributo di cui alla D.G.R. n. 262-14361 del 25 novembre 1996. Impegno di spesa di L. 3.000.000 (Cap. 15940/2000 - residui perenti)

(omissis)

Il Direttore regionale
Ruggero Teppa



Codice 30.4
D.D. 18 aprile 2000, n. 140

Casa di Riposo per Anziani di Varzo (NO). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente. Autorizzazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sergio Di Giacomo



Codice 30.4
D.D. 18 aprile 2000, n. 141

Casa di Riposo “SS. Filippo e Giorgio” di Valduggia (VC). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sergio Di Giacomo



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 142

L.R. 73/96, art. 1 - Società “Porta Pila - S.r.l.” con sede in Torino - A.S.L. n. 3 - Lavori di “Nuova costruzione RSA per anziani con nucleo per demenze senili in Torino” - Progetto definitivo - Importo L. 14.465.000.000 - Approvazione - Concessione contributo in dieci annualità costanti di L. 300.000.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto definitivo dei lavori di “Nuova costruzione RSA per anziani con nucleo per demenze senili in Torino” presentato dalla Società “Porta Pila - S.r.l.” di Torino dell’importo complessivo di L. 14.465.000.000, così suddiviso:

A) Lavori a base d’asta:
Opere strutturali    L.    1.653.631.559
Opere edili e finiture    L.    2.367.515.442
Impianti    L.    2.370.000.000
Falegname Carpent. decoratore    L.    1.193.561.228
Allacciamenti enti erogatori    L.    281.000.000
Totale lavori a base d’asta    L.    7.865.708.229
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
Arredi    L.    811.298.000
Attrezzature, ausili, corredi    L.    337.207.000
Spese tecniche    L.    450.710.661
Economiche ed imprevisti    L.    393.662.154
IVA    L.    1.106.413.955
Totale somme a disposizione    L.    3.099.291.770
C) Acquisizione immobile:    L.    3.500.000.000
Totale generale    L.    14.464.999.999
Arrotondato a    L.    14.465.000.000

- di concedere alla Società “Porta Pila - S.r.l.” di Torino per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in dieci annualità costanti di L. 300.000.000 ai sensi della L.R. 73/96.

L’approvazione dei lavori e delle opere è subordinata alle seguenti condizioni:

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comitato Regionale per le Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili con nota prot. n. 8743 del 9.03.2000;

- all’osservanza delle prescrizioni contenute nella Concessione Edilizia n. 911/99 del 24.12.1999, rilasciata dal Dirigente del Settore Amministrativo - XVII Edilizia Privata della Città di Torino;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino con nota n. 26939 del 4.05.1999;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dal Consiglio di Amministrazione della “Porta Pila - S.r.l.” di Torino con il succitato verbale del 09.04.1999;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione e approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- alla dichiarazione, con apposito atto formale, di accettazione delle condizioni stabilite sia dalla L.R. 11 settembre 1996, n. 73 che dal presente atto, in particolare: inizio dei lavori entro sei mesi dalla data di ricevimento del presente atto, termine dei lavori entro 730 gg. dal verbale di consegna;

All’erogazione del contributo in dieci annualità costanti di L. 300.000.000 si provvederà, con successivo atto dirigenziale, nelle forme e con le modalità previste all’art. 4 - 8º comma - della L.R. 11 settembre 1996, n. 73.

La prima annualità del contributo concesso sarà erogata contestualmente alla trasmissione da parte della Società beneficiaria della documentazione prevista dalla L.R. 73/96 all’art. 4 - 7º comma e all’art. 5 - 1º comma, ovvero:

- collaudo tecnico amministrativo dei lavori finanziati;

- autorizzazione al funzionamento del presidio rilasciato dalla competente Azienda Sanitaria Locale;

- copia della convenzione stipulata con la medesima ASL;

- vincolo trentennale di destinazione della struttura debitamente trascritto presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari.

Il mancato rispetto delle condizioni di inizio lavori o di ultimazione degli stessi, contenute nel presente atto di concessione, comporterà la decadenza dal contributo stesso. La proroga dei suddetti termine potrà essere disposta con atto dirigenziale per un periodo complessivo non superiore a nove mesi.

Alla spesa di L. 14.465.000.000, la Società “Porta Pila - S.r.l.” di Torino farà fronte così come indicato nelle premesse.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 143

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 59/96 - Comunità Montana Alta Langa - ASL n. 16 - Lavori di “Costruzione 1º lotto funzionale di Residenza Assistenziale Flessibile in Comune di Monesiglio” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Sono prorogati in sanatoria di mesi sei, dalla data di approvazione della Perizia di variante, i termini per l’ultimazione dei lavori di “Costruzione 1º lotto funzionale di Residenza Assistenziale Flessibile in Comune di Monesiglio” della Comunità Montana “Alta Langa” per le eccezionali motivazioni contenute in premessa.

- Il nuovo termine per l’ultimazione dei lavori è pertanto fissato entro la data del 31.05.2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 144

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 e 10/96 - Ente Ospizio di Carità “Istituto Derossi” di Ceva - ASL n. 16 - Lavori di “Ristrutturazione immobile esistente per realizzazione di una R.A.F. e di una Comunità Alloggio per disabili - R.A.F. 20 p.l. - C.A. 10 p.l.” - Proroga in sanatoria dei termini di ultimazione dei lavori

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Sono prorogati in sanatoria di mesi sei i termini fissati con Determinazione Dirigenziale n. 137 del 09.04.1998 per la fine dei lavori di “Ristrutturazione immobile esistente per realizzazione di una R.A.F. e di una Comunità Alloggio per disabili - R.A.F. 20 p.l. - C.A. 10 p.l.” nel Comune di Ceva;

- il nuovo termine per l’ultimazione dei lavori è pertanto fissato entro la data del 30.06.2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 145

LL.RR. nn. 18/84 e 10/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione all’Istituto Assistenziale “Beata Vergine di Hall” di Murazzano della 3a e 4a rata di contributo concesso - Impegno di L. 152.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3º e 4º rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 152.000.000 all’Istituto Assistenziale “Beata Vergine di Hall” di Murazzano, secondo le modalità definite all’art. 11 della Legge Regionale 21.03.1984 n. 18;

- di impegnare l’importo di L. 152.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti, del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 146

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1994 - Autorizzazione alla liquidazione all’Ente Ospedale Civile di Barge della 3a rata di contributo concesso - Impegno di L. 90.000.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 3º rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 90.000.000 all’Ente Ospedale Civile di Barge, secondo le modalità definite all’art. 11 della Legge Regionale 21.03.1984 n. 18;

- di impegnare l’importo di L. 90.000.000 sul Cap. 27190/2000 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 19 aprile 2000, n. 149

L. 67/88, Art. 20 - Azienda Sanitaria Locale n. 1 - Lavori di “Costruzione nuovo complesso in Torino, Via Plava, da destinare a RSA per anziani e Centro Diurno” - Presa d’atto dell’approvazione della Perizia di variante n. 1 - Importo netto maggiori lavori L. 2.065.097.052 - Importo complessivo di progetto L. 15.590.121.258

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la Perizia di variante n. 1 dei lavori di “Costruzione nuovo complesso in Torino, Via Plava, da adibire a R.S.A. per anziani e Centro Diurno”, dell’importo complessivo di L. 15.590.121.258, così suddiviso:

A) Lavori a base d’asta:
Imp. contratt. al netto del ribasso d’asta del 24,465%    L.    11.603.936.301
IVA al 10%    L.    1.160.393.631
Importo maggiori lavori al netto del ribasso d’asta    L.    2.065.097.052
IVA al 10% per maggiori lavori    L.    206.509.706
Importo totale lavori    L.    15.035.936.690
B) Oneri Aggiuntivi:
Importo per opere d’arte    L.    267.478.579
Contr. alle aziende erogatrici    L.    150.000.000
Spese per collaudi tecnici-amm.    L.    44.341.893
IVA al 19%    L.    87.745.890
IVA al 20%    L.    4.618.206
Totale    L.    554.184.568
Totale generale    L.    15.590.121.258

- di subordinare la presa d’atto relativa all’approvazione della Perizia di variante n. 1 all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comitato Regionale per le Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili - con nota prot. n. 8252 in data 23.07.1999;

- di prendere atto che la variante in oggetto comporta una maggiore spesa per lavori di L. 2.276.224.964 (IVA compresa), e che la stessa trova copertura finanziaria nell’utilizzo parziale dei fondi derivanti dal ribasso conseguito.

- di trasmettere copia della presente Determinazione al Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica nonchè al Direttore Generale dell’A.S.L. n. 1 di Torino;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30
D.D. 27 aprile 2000, n. 151

LL.RR. n. 18/94 e n. 76/96 - “Cooperativa Sociale CE.S.M.I.A. soc. coop. a r.l.”, con sede legale in Torino, C.so Vittorio Emanuele II n. 198 bis - revoca dell’iscrizione all’albo regionale delle cooperative sociali, sezione A n. 124/A

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30.1
D.D. 27 aprile 2000, n. 152

Attività formative per il personale socio-assistenziale. Autorizzazione all’ampliamento del numero dei partecipanti al corso di riqualificazione per assistenti domiciliari e dei servizi tutelari gestito dal Consorzio Intercomunale per i Servizi di Assistenza Sociale - C.I.S.A.S. - di Santhià

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate, che il numero degli allievi ammissibili al corso di riqualificazione A.D.E.S.T., gestito del Consorzio Intercomunale per i Servizi di Assistenza Sociale - C.I.S.A.S. - di Santhià (VC), sia elevato a n. 32 unità, secondo le integrazioni adottate con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 14 del 2/02/2000 del Consorzio Intercomunale per i Servizi di Assistenza Sociale - C.I.S.A.S. - di Santhià.

- di prendere atto che il provvedimento non comporta ulteriori oneri di spesa per la Regione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Anna Toffanin



Codice 30.3
D.D. 8 maggio 2000, n. 171

LL.RR. nn. 18/84 e 22/90 - Comune di Mornese - ASL n. 22 - Lavori di “Realizzazione Residenza Assistenziale per anziani” - Perizia suppletiva e di variante - Importo complessivo lavori L. 299.993.662 - Approvazione in sanatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ approvata in sanatoria e con le precisazioni di cui al parere n. 3361 del 17.08.1998 del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Alessandria la Perizia suppletiva e di variante dei lavori di “Realizzazione Residenza Assistenziale per anziani” del Comune di Mornese, da cui deriva un importo complessivo di L. 299.993.662, così suddiviso:

A) Lavori a base d’asta:    L.    235.833.427
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
Spese tecniche    L.    32.296.670
INARCASSA    L.    725.933
IVA su spese tecniche    L.    7.034.295
IVA sui lavori    L.    9.433.337
Lavori in economia e forniture    L.    10.670.000
Sommano    L.    64.160.235
Totale    L.    299.993.662

- Con successivo atto, ai sensi dell’art. 11 della LR 18/84 e s.m.i., la Regione Piemonte rideterminerà il contributo concesso a seguito delle minori opere realizzate. Sarà a carico del Comune la copertura finanziaria degli ulteriori lavori prescritti dalla Commissione di Vigilanza dell’ASL 22.

- L’ottemperanza delle prescrizioni impartite dalla Commissione di Vigilanza dell’ASL 22 sarà verificata dalla Commissione stessa a seguito del rilascio dell’autorizzazione al funzionamento a cui seguirà, da parte della Regione Piemonte, l’emissione del rateo finale del contributo concesso con DPGR n. 3757 del 17.08.1992 così come rideterminato ai sensi della LR 18/84 e s.m.i..

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30
D.D. 8 maggio 2000, n. 172

L.R. n. 38/94 “Valorizzazione e promozione del volontariato”, artt. 3 e 4: iscrizione al registro regionale del volontariato dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano di Dronero”, con sede in Dronero (CN), Piazza Don Mattio n. 2 - Sezione Socio-assistenziale

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 173

Opere Pia “Tapparelli D’Azeglio” di Saluzzo (CN). Rideterminazione pianta organica del personale dipendente. Autorizzazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Sergio Di Giacomo



Codice 30.3
D.D. 15 maggio 2000, n. 175

Residenza Sanitaria Assistenziale sita in Ciriè - via Biaune, 23/a - gestita direttamente dall’Azienda Sanitaria Locale n. 6 di Ciriè. Autorizzazione al funzionamento di 60 posti letto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 176

L.R. n. 3/73 - art. 10 - comma secondo. Concessione svincoli temporanei destinazione uso edifici asili-nido contributi Comuni di Alessandria - Zona Spinetta Marengo e Dronero (CN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 10 - comma secondo - della Legge Regionale 15/1/1973 n. 3 e su richiesta delle Amministrazioni Comunale interessate, gli svincoli temporanei della destinazione d’uso degli edifici o di parte degli edifici degli asili-nido di seguito elencati costruiti in attuazione del piano pluriennale regionale di finanziamento, di cui alle Leggi 6/12/1971 n. 1044 e 29/11/1977 n. 891 ed alle LL.RR. 15/1/1973 n. 3 e 22/1/1976 n. 5:





















Comune/Asilo-nido    Utilizzazione sostitutiva     Durata della autorizzazione    Estensione
    autorizzata     anno scolastico    della autorizzazione
Alessandria Zona Spinetta
Marengo posti n. 45    scuola materna    da settembre 1999 ad ottobre 2000
        (data ultima di scadenza del
        vincolo ventennale)    totale
Dronero posti n. 75    scuola materna    1999/2000    parziale (p. n. 35)


Gli svincoli sono autorizzati a condizione:

- che l’agibilità degli edifici degli asili-nido e la loro temporanea utilizzazione come sede di scuola materna continuino a risultare regolarmente riconosciute ed ammesse dall’autorità competente,

- che agli edifici, costruiti per il servizio di asilo-nido, non vengano apportate modificazioni strutturali, tali da impedire che gli edifici stessi possano, all’occorrenza, essere prontamente restituiti all’uso loro proprio ed originario.

Al termine del periodo per il quale è stato richiesto lo svincolo di destinazione i Comuni interessati dovranno essere in grado di ridestinare gli edifici o la parte degli edifici, dei quali è stato chiesto lo svincolo, al servizio di asilo-nido, per cui sono stati realizzati.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Anna Toffanin



Codice 30.1
D.D. 15 maggio 2000, n. 177

L.R. 24/7/1984 n. 32. Interventi sulle strutture e sull’arredamento degli asili-nido comunali. Piano relativo all’anno 1997. Comune di Torino: lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo-nido di Via Delleani 25. Approvazione degli atti di contabilità finale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ prorogato, in sanatoria fino al 21/5/1999 il termine fissato con la Determinazione Dirigenziale n. 225/30.1/M. del 6/7/1998 per l’ultimazione dei lavori relativi alla manutenzione straordinaria dell’asilo-nido comunale sito in Via Delleani 25 nel Comune di Torino, compreso nel piano dei contributi relativo all’anno 1997.

- Sono approvati, per un importo complessivo di L. 102.816.849, gli atti di contabilità finale nonchè il certificato di regolare esecuzione redatto in data 30/7/1999, dei lavori di manutenzione straordinaria dell’asilo-nido, di cui trattasi.

E’ altresì approvato il quadro economico complessivo e definitivo delle spese effettivamente sostenute dal Comune di Torino per l’esecuzione dei lavori sopraindicati, ammontante complessivamente a L. 113.098.534, ripartite in:

A) Lavori a base d’asta
Al netto del ribasso del 22,65%    L.    102.816.849
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione
Per I.V.A. 10%    L.    10.21.685
Totale    L.    113.098.534

Alla complessiva spesa di L. 113.098.534 il Comune di Torino farà fronte, fino alla concorrenza di L. 40.096.000, con il contributo regionale in conto capitale assegnato con le Determinazioni Dirigenziali n. 153/15375/055 e n. 102/30.1 del 17/3/1998 e modificato con la Determinazione Dirigenziale n. 114/30.1 del 4/4/2000, per il restante importo di L. 73.002.534 così come indicato nelle Deliberazioni della Giunta Comunale n. 6661/96 del 12/12/1996 (n. m. 9607459/31) e n. m. 9807416/31 del 17/9/1998.

L’ammontare definitivo del contributo regionale assegnato al Comune di Torino rimane pertanto determinato in L. 40.096.000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Anna Toffanin



Codice 30
D.D. 16 maggio 2000, n. 180

Presa d’atto della variazione di denominazione sociale dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano Mensa S. Vincenzo” di Torino, Via Saccarelli n. 2/I

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30
D.D. 16 maggio 2000, n. 181

Presa d’atto della variazione di denominazione sociale dell’Organizzazione “Gruppo di volontariato vincenziano Centro di Accoglienza” di Torino, Via Saccarelli n. 2

(omissis)

Il Direttore regionale
Sergio Di Giacomo



Codice 30
D.D. 19 giugno 2000, n. 247

L.R. n. 38/94, art. 14 - Contributi per le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale: approvazione della modulistica per la presentazione delle domande entro il giorno 15 settembre 2000

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare l’allegato A, che forma parte integrante della presente determinazione, composto dalle seguenti parti:

modello di istanza di contributo;

scheda riassuntiva del progetto.

- di stabilire che le domande di contributi, ai sensi dell’art. 14, devono essere inoltrate alla Direzione politiche sociali - corso Stati Uniti 1 10128 TORINO, entro e non oltre il giorno 15 settembre 2000; qualora trasmesse a mezzo posta, fa fede la data del timbro postale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Direttore Vicario
Sergio Di Giacomo

Allegato


COMUNICATI

Comunicato del Presidente della Giunta della Regione Piemonte

Avviso di deposito “ Atti del Comitato Istituzionale - Seduta del 16 marzo 2000 - deliberazione n. 10/2000 - deliberazione n. 1/99 adottata dal comitato istituzionale in data 11 maggio 1999 - variazioni alla delimitazione delle fasce fluviali dei Torrenti Agogna e Terdoppio in Provincia di Novara ”

Con deliberazione n. 10/2000 del 16 marzo 2000, il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po ha adottato le Variazioni alla delimitazione delle fasce fluviali dei Torrenti Agogna e Terdoppio in Provincia di Novara nei Comuni di Gozzano, Briga Novarese, Borgomanero, Curreggio, Agrate Conturbia, Bogogno, Fontaneto d’Agogna, Cressa, Cavaglio D’Agogna, Cavaglietto, Suno, Vaprio D’Agogna, Barengo, Oleggio, Momo, Bellinzago Novarese, Caltignaga, Cameri, San Pietro Mosezzo, Novara, Trecate, Sozzago, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Terdobbiate, Vespolate, Borgolavezzaro, nonché in Provincia di Pavia nei Comuni di Confienza e Robbio.

In esecuzione della predetta deliberazione, l’Autorità di Bacino del fiume Po ha provveduto a trasmettere ai Comuni interessati gli atti relativi al Progetto di Variante, ai fini della pubblicazione all’Albo Pretorio.

L’Autorità di Bacino, ai sensi dell’art. 18, comma 3, della legge n.183/1989, ha dato notizia dell’avvenuta adozione del Progetto di Variante sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.25 del 21 .6.2000 e sulla Gazzetta Ufficiale del 20.6.2000 n. 142.

La delibera di Variazione delle fasce fluviali dei torrenti Agogna e Terdoppio e la relativa documentazione sono depositate presso la sede dell’Autorità di Bacino del fiume Po (Parma- Via Garibaldi, 75), nonché presso la sede della Direzione regionale Difesa del Suolo (Torino - Via Petrarca, 44) e della Provincia interessata, e sono ivi disponibili per la consultazione da parte di chiunque, per 45 giorni a decorrere dalla pubblicazione della notizia dell’avvenuta adozione sulla Gazzetta Ufficiale.

Ai sensi dell’art. 18, comma 8, della legge n.183/1989, chiunque può presentare alla Regione osservazioni sul Progetto di Variante, entro i successivi 45 giorni dalla scadenza del termine per la consultazione. La Regione, secondo quanto disposto dal comma 9 del medesimo articolo, deve controdedurre a dette osservazioni entro i successivi 30 giorni, formulando il parere di propria competenza sul progetto medesimo, ai fini della successiva approvazione.

Tutto ciò premesso, si comunica che la documentazione relativa alla Variazione delle fasce fluviali dei torrenti Agogna e Terdoppio è depositata presso la sede della Direzione regionale Difesa del Suolo, Via Petrarca, 44, Torino, ove chiunque può prenderne visione e richiedere eventuali copie degli atti dal lunedì al venerdì, festivi esclusi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

Le osservazioni devono essere inoltrate esclusivamente alla Direzione regionale Difesa del Suolo, redatte in n. 4 originali, ovvero annotate sui registri delle richieste di visione, istituiti, ai sensi dell’art. 18, commi 7 e 8 della legge n.183/1989, presso ogni sede di consultazione.

Il Presidente della Giunta regionale
Enzo Ghigo

L’assessore alla Tutela del suolo
Ugo Cavallera



Comitato Regionale per la Comunicazione e l’Informazione

Pubblicazione di graduatoria

Ai sensi della L. 448/’98 “Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo” e del conseguente D.M. del 16/12/’99 “Attribuzione di contributi a favore delle emittenti televisive locali titolari di concessione”, il CORECOIN (Comitato regionale per la comunicazione e l’informazione), previo accertamento della sussistenza dei requisiti per ottenere i contributi, ha provveduto a predisporre le relative graduatorie. Questo l’elenco:

EMITTENTI PUNTEGGIOFATTURATO
MEDIA 96/98
PERSONALE
01° TELECAMPIONE 748,2200 548,2
02° QUARTA RETE 463,4 145,9 317,5
03° TELECUPOLE 452,2 126,7 325,5
04° TELECITY 423 178,4 244,6
05° P.SUPERSIX 408,7 103,2 305,5
06° TELESUBALPINA 335,7 42 293,7
07° VIDEOGRUPPO 333,5 91 242,5
08° RETESETTE 307,8 106,6 201,2
09° ALTA ITALIA TV 275,4 65,4 210
10° QUADRIFOGLIO TV 240,5 95,8 144,7
11° VCO AZZURRA 232,3 67,3 165
12° TELETIME 206,4 41,4 165
13° TELESTUDIO 199,9 109,9 90
14° TBNE 197 19,5 177,5
15° G R P 179,6 58,4 121,2
16° ITALIA 8 168,2 40,7 127,5
17° RETE 3 MANILA 133,4 42,2 91,2
18° E 21 NETWORK 131,7 41,7 90
19° VIDEO NOVARA 123,3 20,8 102,5
20° QUINTA RETE 106,5 50,3 56,2
21° TELERITMO 91,8 11,8 80
22° TELESTAR 90,3 47,8 42,5
23° STUDIO NORD 81,5 21,5 60
24° SESTA RETE 66,6 21,6 45
25° VIDEONORD 53,5 24,1 29,4