Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2000

Torna al Sommario Appalti

 

APPALTI

 

Agenzia Territoriale per la Casa - Torino

Bando di gara per pubblico incanto - Appalto n. 1274

Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino

Corso Dante 14 - 10134 Torino - Telefono 011/31301 - Fax 3130.425

sito internet http://www.atc.torino.it

In esecuzione della delibera 753 del 14.6.2000, questa Agenzia indice per i giorni: 20 luglio 2000 ore 10,00 1ª seduta pubblica per verifica documenti e sorteggio offerenti ex art. 10 comma 1 quater Legge 109/94 e 3 agosto 2000 ore 10,00 2ª seduta pubblica per apertura buste offerta, presso la sede dell’Agenzia, sala consiliare piano 9°, la seguente gara mediante asta pubblica

1) Oggetto dell’appalto

Appalto n. 1274 - Manutenzione straordinaria stabili in Torino, Via Ivrea ang. Via Carema - Q.re 0151.

Finanziamento legge 493/93.

Pagamenti a stati avanzamento lavori, secondo modalità indicate nel capitolato speciale.

Ultimazione lavori: 360 gg naturali successivi e continui decorrenti dal verbale di consegna.

L’importo a base di gara è definito come segue:

A) Importo lavori (soggetto a ribasso): L. 1.985.473.976=(Euro 1.025.411,73);

B) Oneri per la sicurezza e salute (non soggetti a ribasso) L. 100.596.946=(Euro 51.953,99);

C) Oneri aggiuntivi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) L. 28.336.000=(Euro 14.634,32).

A+B+C Importo totale dell’appalto L. 2.114.406.922= (Euro 1.092.000,04). Categoria Prevalente: OS7 classifica III (fino a 2 miliardi).

Le opere da eseguire sono così suddivise: Finiture di opere generali di natura edile Cat. OS7, Prevalente L. 1.419.300.150=(Euro 717.975,48); Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi Cat. OS6, Scorporata, L. 566.173.826=(Euro 292.404,38).

L’eventuale subappalto, soggetto a preventiva autorizzazione dell’Amministrazione, è disciplinato dall’art.18 Legge 55/90 e s.m.i. L’Amministrazione non provvederà al pagamento diretto dei subappaltatori. E’ fatto obbligo all’aggiudicatario di trasmettere, entro 20 gg dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

2) Criteri di aggiudicazione

L’aggiudicazione, a corpo, dell’appalto avviene con il criterio del massimo ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione di offerte in aumento.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 21 comma 1 bis della Legge 109/94 e s.m.i.

Si precisa che, così come indicato nella circolare Ministero LL.PP n.568/1999, nel calcolo dello scarto medio aritmetico non verranno considerate le offerte escluse dal calcolo della prima media.

La procedura di esclusione automatica non verrà attuata nel caso in cui le offerte valide siano in numero inferiore a cinque.

La gara sarà dichiarata deserta qualora non siano state presentate validamente almeno due offerte.

In caso di offerte uguali si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

Sono ammessi a partecipare tutti i soggetti di cui agli art. 10, 11 e 12 legge 109/94 e s.m.i., ivi comprese le riunioni di concorrenti in associazione temporanea o consorzio ai sensi e con le modalità di cui agli art. 13 Legge 109/94, art. 3 D.P.R. 34/2000, art. 8 del D.P.C.M. 55/91 e degli art. 22 e 23 del D.Lgs 406/91.

Non è consentito ad una stessa impresa di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10 comma 1 lett. d) ed e) L. 109/94 ovvero individualmente ed in associazione o consorzio a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 sono tenuti a indicare per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla presente gara a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

I concorrenti sorteggiati ai sensi del citato art. 10 c. 1 quater L. 109/94 e s.m.i., che non siano in possesso di attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA autorizzata, dovranno comprovare (in conformità a quanto prescritto dal Titolo III del D.P.R. 34/2000) entro il termine perentorio di 10 gg dalla richiesta, inoltrata a mezzo fax, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico/organizzativa di cui al successivo punto 4.4 lett. i).

I medesimi documenti dovranno successivamente essere prodotti anche dall’aggiudicatario e dal concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati.

Si richiamano le sanzioni previste dall’art. 10, comma 1 quater Legge 109/94 e s.m.i.

Sono richieste le garanzie e coperture assicurative previste dall’art. 12 del Capitolato Speciale d’appalto.

Gli elaborati tecnici potranno essere visionati, o acquistati al prezzo di L. 180.000 (Euro 92,96), presso la sede dell’Agenzia - Ufficio Appalti - orario 9 - 12 dal lunedì al venerdì.

3) Termine e modalità per la presentazione delle offerte.

L’offerta economica in bollo, validamente sottoscritta, deve pervenire alla Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, Segretariato Generale, C.so Dante 14, 10134 Torino, a pena di esclusione entro le ore 16 del giorno 19 luglio 2000.

Si precisa che l’offerta economica deve essere chiusa in una busta distinta, debitamente sigillata con ceralacca, e inserita in un plico, anch’esso sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, unitamente alla cauzione provvisoria e alla documentazione indicata al seguente punto 4).

Sul plico, sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, deve essere apposta la dicitura: “Offerta per l’asta pubblica relativa a manutenzione straordinaria in Torino, Q.re 0151 - Via Ivrea ang. Via Carema - Appalto N. 1274".

Tale plico potrà essere recapitato direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate.

La consegna diretta o tramite agenzie di recapito o posta celere dovrà effettuarsi presso il Segretariato Generale, piano 8°, della stessa Agenzia nel seguente orario: da lunedì a giovedì ore 8,30-16,00, il venerdì ore 8,30-13. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami, se, per un motivo qualsiasi, esso non pervenga entro il termine perentorio fissato.

Non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine indicato oppure che non siano regolarmente chiusi e sigillati con ceralacca.

Parimenti non si procederà alla apertura delle offerte economiche qualora non siano anch’esse regolarmente chiuse e sigillate con ceralacca.

4) Documentazione e garanzie richieste, a pena di esclusione, per l’ammissione alla gara

4.1) Dichiarazione, rilasciata dall’Ufficio Progettazione dell’A.T.C., attestante l’avvenuto sopralluogo sul posto dei lavori.

Detto sopralluogo dovrà essere effettuato dal titolare o dal legale rappresentante o da un dipendente appositamente delegato, previo appuntamento telefonico con il personale di detto ufficio (Tel. 011/3130. 413/454).

4.2) Cauzione provvisoria di L. 42.288.138 (Euro 21.840) da costituire con le modalità indicate nell’art. 12 del Capitolato Speciale.

Qualora la cauzione sia prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa la stessa dovrà, a pena di esclusione, avere validità non inferiore a 180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta, contenere l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

4.3) I concorrenti in possesso di certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme UNI CEI EN 45000 possono, presentare, ai sensi dell’art. 8 comma 11 quater Legge 109/94, la cauzione provvisoria nella misura del 50%, purchè, a pena esclusione, lo scopo di certificazione sia coerente con la categoria prevalente dei lavori e sia prodotto il relativo certificato in originale o copia autentica ai sensi dell’art. 14 L. 15/68 e s.m.i.

Nel caso di riunioni di concorrenti la riduzione della cauzione è applicabile solo nel caso che tutte le imprese associate siano in possesso della certificazione di cui sopra.

4.4) Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dal titolare o legale rappresentante, alla quale deve essere allegato a pena di esclusione, copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore, contenente le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili e redatta secondo il seguente modello, disponibile c/o l’Ufficio Appalti dell’A.T.C.: Il sottoscritto ____ (indicare nome cognome, data e luogo di nascita) in qualità di ____ (indicare se titolare, legale rappresentante) dell’impresa ____ (indicare denominazione, numero telefono e fax dell’impresa), imprese mandanti ____ e impresa capogruppo (l’indicazione delle mandanti e della capogruppo è richiesta solo nel caso di ATI e consorzi non ancora costituiti.)

Fa istanza per l’ammissione al pubblico incanto in oggetto, a tal fine ai sensi degli art. 2 e 4 della L. 15/68 e s.m.i. e del D.P.R. 403/98, consapevole che la dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 26 della stessa legge 15/68 - dichiara -:

a) che l’impresa è iscritta presso la C.C.I.A.A di ____ con le seguenti indicazioni: codice fiscale o partita IVA, denominazione, natura giuridica, sede legale, oggetto attività, le generalità (nome, cognome data e luogo di nascita) del titolare, di tutti i componenti la società per le società in nome collettivo, di tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di rappresentanza per ogni altro tipo di società o consorzio e dei direttori tecnici;

b) di essere a piena e diretta conoscenza che nei confronti dei soggetti indicati al comma 3 dell’art. 17 D.P.R. 34/2000 (accomandatari, soci, legali rappresentanti e direttori tecnici) non sussiste alcuna delle cause di esclusione indicate nello stesso articolo 17 lett. a), b) e c) e di avere acquisito tali dati nel pieno rispetto della riservatezza di detti soggetti e con il loro pieno consenso;

c) l’inesistenza delle cause di esclusione elencate nell’art. 17 comma 1 lett. d), e), g), h) i) l) ed m) del D.P.R. n. 34/2000;

d) di aver preso visione del Capitolato Speciale “Norme Amministrative” e degli altri elaborati d’appalto, di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto, di aver giudicato i prezzi rimuneratori e tali da consentire il ribasso offerto e di aver ben presente gli obblighi in ordine all’applicazione dei contratti collettivi di lavoro;

e) di aver preso visione ed accettare specificatamente gli obblighi contenuti nell’art. 16 del Capitolato Speciale “Norme amministrative” e segnatamente gli obblighi sanciti al punto 35 dello stesso articolo;

f) che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza;

g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 68/99);

h) che non presenteranno offerta per la gara in oggetto altre imprese con le quali esistono rapporti di collegamento e controllo ai sensi dell’art. 2359 del codice civile;

i) che l’impresa è in possesso dei seguenti requisiti minimi di carattere economico-finanziario e tecnico organizzativi, con riferimento all’ultimo quinquennio documentabile antecedente la pubblicazione del presente bando:

i.1) cifra d’affari in lavori non inferiore a 1,75 volte l’importo a base d’asta;

i.2) esecuzione di lavori, appartenenti alla cat. OS7 prevalente, per un importo non inferiore al 40% dell’importo posto a base d’asta;

i.3) costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori di cui al punto i.1) qualora di tale costo almeno il 40% sia stato sostenuto per il personale operaio o in alternativa non inferiore al 10% della cifra d’affari in lavori di cui al punto i.1) qualora di tale costo almeno l’80% sia stato sostenuto per il personale tecnico laureato o diplomato;

i.4) dotazione stabile di attrezzatura tecnica, determinata sotto forma di ammortamenti e canoni di locazione finanziaria o di noleggio per un valore non inferiore all’1% della cifra d’affari in lavori di cui al punto i.1) costituita per almeno la metà da ammortamenti e canoni di locazione finanziaria;

l) che intende subappaltare le seguenti opere, oppure che non intende subappaltare alcuna opera;

m) che il consorzio concorre per i seguenti consorziati: (Solo per i consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) legge 109/94).

Le imprese in possesso di attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA autorizzata, per la categoria prevalente e per classifica non inferiore alla III, sono esonerate dalla dichiarazione di cui al punto 4.4 lett. i), e devono produrre il relativo certificato in originale o copia autentica o autocertificazione con la denominazione della SOA autorizzata che ha rilasciato l’attestazione di qualifica, la data di rilascio, le categorie di qualificazione e relative classifiche d’importo.

Nel caso di associazioni temporanee d’impresa, consorzi e GEIE di cui all’art. 10 comma 1 lett. d), e) ed e-bis) della L. 109/94, non in possesso di attestazione SOA, i requisiti di cui al punto 4.4) lett. i) devono riferirsi sia alla capogruppo che alle mandanti o consorziate con i criteri previsti dall’art. 8 del D.P.C.M. 55/91, in ogni caso la somma dei requisiti deve essere almeno pari a quella richiesta per l’impresa singola.

I documenti e le dichiarazioni richieste, ad eccezione della cauzione provvisoria, della dichiarazione di cui al punto 4.1) e della dichiarazioni di subappalto richieste nei confronti della sola impresa capogruppo, devono essere presentati, a pena di esclusione, sia per l’Impresa Capogruppo che per le Imprese mandanti o consorziate.

I soggetti di cui al citato art. 10 comma 1 lett. d) ed e) Legge 109/94 possono concorrere anche se non ancora costituiti, in tal caso l’offerta deve, a pena di esclusione, essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata capogruppo e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare in sede di offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome proprio e delle mandanti.

Le associazioni temporanee di imprese già formalmente costituite devono presentare il mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo.

E’ consentita la presentazione sia del mandato sia della procura in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

In questo caso le imprese mandanti sono esonerate dalla sottoscrizione dell’offerta in quanto adempimento riservato alla sola impresa capogruppo.

I concorrenti aventi sede in uno stato CEE dovranno presentare la documentazione, in lingua italiana, equivalente a quella richiesta per le imprese italiane, in base alla legislazione dello stato in cui hanno sede.

Dichiarazioni, documenti e cauzione sono richieste a pena esclusione.

La mancata indicazione delle opere da subappaltare non comporta l’esclusione dalla gara ma priva l’Impresa della possibilità di chiedere qualsiasi tipo di subappalto.

Il verbale di aggiudicazione provvisoria è immediatamente impegnativo per l’aggiudicatario, mentre per l’A.T.C. è subordinato all’approvazione da parte del proprio organo deliberante.

Gli offerenti restano vincolati all’offerta per 180 gg. dall’aggiudicazione.

Il contratto sarà stipulato in forma pubblico-amministrativa.

Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di gara ed i diritti di segreteria.

L’Amministrazione eserciterà, se dovessero ricorrere le condizioni, la facoltà prevista dall’art. 10 comma 1 ter della legge 109/94 e s. m. i.

Gli importi contenuti nell’offerta e nelle dichiarazioni allegate possono essere espressi in lire o in Euro.

L’opzione in Euro è irrevocabile.

L’espressione in lire potrà essere successivamente mutata in Euro.

Si informa ai sensi dell’art. 10 L. 675/96 che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

Torino, 16 giugno 2000

Il Presidente
Giorgio Ardito