Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / 2000

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Comune di Tagliolo Monferrato (Alessandria)

Accordo di programma ex art. 27 L. 8/6/90 n. 142. Per la realizzazione di un intervento di studio e analisi ambientale delle aree industriali

Su iniziativa del Sindaco del Comune di Tagliolo Monferrato, Ente Promotore, sentita la Conferenza tra i rappresentanti delle Amministrazioni interessate e verificato che si ritiene utile ed efficace attuare in forma associativa di cooperazione un intervento integrato tra Comuni limitrofi, le cui zone industriali di P.R.G. sono confinanti, finalizzato ad attuare uno studio ed analisi ambientale delle aree industriali per addivenire alla formulazione di una griglia di controllo per le nuove attività che costituisca criterio generale di valutazione delle compatibilità ambientale di nuove attività industriali.

Valutato che il suddetto intervento viene attuato nell’ambito delle funzioni dei Comuni in materia ambientale per la tutela della salute pubblica e del territorio e ritenuto di raggiungere un risultato ottimale in forma associata, trattandosi di aree industriali confinanti, per addivenire ad un’omogenea gestione del territorio, ottimizzando i costi dell’iniziativa.

Tra

I Comuni di Tagliolo Monferrato, Silvano d’Orba e Lerma

si stipula

Il presente accordo di programma ai sensi dell’art. 27 della Legge 8.6.1990 n. 142 per la realizzazione di un intervento di studi ed analisi ambientale delle aree industriali.

Art. 1
Finalità e fasi operative

A) Studio ed analisi ambientale delle aree industriali dei Comuni aderenti attraverso una prima fase conoscitiva riferita a tutte le aziende esistenti ed alla loro caratterizzazione ai fini del rapporto con l’ambiente, con particolare riferimento ai seguenti dati:

1. quantità e qualità delle acque reflue;

2. quantità e qualità dei rifiuti solidi;

3. livelli massimi di emissioni sonore all’esterno dei luoghi di lavoro;

4. caratterizzazione delle emissioni atmosferiche;

utilizzando la collaborazione dell’ASL e dell’ARPA ed analizzando, per ciascuna azienda, con riferimento al punto 4:

- impianto di pertinenza

- tipo di sistema depurativo se esistente

- portata massima effluenti

- portata (o concentrazione) di ciascun inquinante emesso

- tipo di combustibile se utilizzato

- consumo massimo di combustibile

- diametro del camino

- altezza del camino

- temperatura di scarico dei fumi

- posizione plano-altimetrica del camino

B) Correlazione delle emissioni in atmosfera e delle rispettive immissioni (ricadute al suolo) mediante simulazioni matematiche su specifici modelli, tenendo conto delle caratteristiche atmosferiche locali ricorrenti e valutando i dati secondo gli standard di qualità dell’aria di cui alla vigente normativa (DPR N. 203/1988)

C) Formulazione di una griglia di controllo per le nuove attività industriali costituita da criteri generali ed oggettivi di valutazione della compatibilità ambientale delle nuove attività industriali nelle aree oggetto di studio. Tale compatibilità prenderà in considerazione i seguenti aspetti:

- qualità e quantità degli inquinanti emessi

- incremento massimo delle immissioni atmosferiche

- rapporto tra valori emissivi e relativi limiti di legge

- riduzione delle emissioni atmosferiche in altre attività produttive, consociate e non

- collaudo funzionale degli impianti ai fini della protezione ambientale

- monitoraggio in continuo delle emissioni atmosferiche

- verifiche periodiche delle emissioni atmosferiche

- politica ambientale dell’azienda (Responsabile Care)

- certificazioni ambientali (EMAS,ISO 14001)

Art. 2
Modalità e tempi

L’intervento verrà attuato mediante incarico ad un consulente tecnico, specializzato nel settore ed in collaborazione con le competenti ASL e ARPA.

L’Ente promotore, acquisiti gli impegni di spesa di cui al successivo articolo 3 ed approvato il presente accordo da pubblicarsi sul BUR ai sensi dell’art. 27 comma 4 della Legge 142/90, provvederà all’assegnazione dell’incarico per l’attuazione dell’intervento.

Il presente accordo di programma ha durata sino al 30-6-2001.

Art. 3
Spese

La spesa massima dell’intervento è comprensiva di corrispettivo per l’incarico tecnico, IVA ed oneri di Legge e spese di pubblicazione dell’accordo di programma.

L’incarico tecnico sarà suddivisa in n. 3 fasi e ripartita tra i soggetti aderenti secondo quanto di seguito descritto, tenuto conto che è programmata l’acquisizione di un contributo della Provincia di Alessandria e della Regione per L. 22.700.000 articolati nell’arco biennale di durata dell’accordo.

Fase 1 (fase conoscitiva)

Totale L. 25.200.000 (Euro 13014,71) di cui L. 8.800.000 finanziate con i suddetti contributi da Provincia e Regione Piemonte e L. 17.000.000 (Euro 9476,98) a carico dei Comuni aderenti all’accordo secondo l’estensione della zona industriale.

Comune    Esercizio d’impegno    Importo
Tagliolo Monferrato    2000    7.500.000
Silvano d’Orba    2000    7.500.000
Lerma    2000    2.000.000
Tagliolo Monferrato    2001    7.500.000
Silvano D’Orba    2001    7.500.000
Lerma    2001    2.000.000

Fase 2 (messa a punto del modello)

Totale L. 31.500.000 (Euro 16.268,39) di cui L. 14.500.000 finanziate con i suddetti contributi da Provincia e Regione Piemonte e L. 17.000.000 a carico dei Comuni aderenti all’accordo secondo le cifre indicate nel precedente paragrafo.

Fase 3 (Valutazione delle nuove insediabilità e riverifica del modello).

Compenso a pratica sostenuto da parte del Comune interessato nella misura del 90%.

I Comuni non direttamente interessati concorrono nella misura del 105 per spese di riadeguamento del modello.

Si prevede una spesa stimata in L. 2.000.000 (Euro 1.032,91) per ciascuna pratica. Detta spesa potrà comunque variare a seconda della tipologia e dimensione dall’insediamento.

Spese generali per pubblicazione sul B.U.R. dell’accordo Lire 390.000 (Euro 206,58) da ripartire tra i tre Comuni in quota di 1/3 ciascuno.

Ciascun Ente attribuisce al Comune al Tagliolo Monferrato le quote a proprio carico procedendo come segue:

1) contestualmente alla sottoscrizione del presente accordo dovrà essere presentata assunzione di formale atto di impegno di spesa, relativo all’onere a carico dei singoli Enti con obbligo di devoluzione della somma stanziata all’Ente promotore. L’impegno di spesa pluriennale dovrà indicare la quota imputata all’esercizio 2000 e la quota imputata all’esercizio 2001. Tale impegno consentirà al Comune di Tagliolo di assegnare l’incarico Tecnico.

2) Erogare le somme dovute al Comune al Tagliolo Monferrato entro 15 gg. dalla richiesta che dovrà essere fatta al maturare del debito verso il professionista incaricato secondo le scadenze concordate con il professionista stesso.

Il Comune di Tagliolo Monferrato, al termine dell’intervento presenterà a tutti gli Enti aderenti, dettagliato rendiconto delle somme attribuite e spese, restituendo eventuali economie.

L’ottenimento di eventuali contributi/finanziamenti da parte di ENTI (Regione-Provincia-ecc.) richiesti dal Comune di Tagliolo Monferrato saranno opportunamente documentate agli altri Comuni interessati dall’Accordo di Programma e scomputati pro-quota dalle spese previste e sostenute.

Art. 4
Vigilanza

La vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma è svolta da un collegio presieduto dal Sindaco del Comune di Tagliolo Monferrato, e composto dai legali rappresentanti dei Comuni aderenti o da un rappresentante degli stessi designato.

Detto collegio si riunirà allorquando il Presidente o un membro facciano richiesta. La sede del collegio è convenzionalmente stabilita presso il Comune di Tagliolo Monferrato.

Art. 5
Arbitrato

Qualsiasi controversia concernente il presente accordo sarà risolta in conformità con il Regolamento di arbitrato dell’Associazione Italiana per l’Arbitrato da un collegio arbitrale.

Tagliolo Monferrato, 20 maggio 2000

Comune di Lerma
Massimo Arata

Comune di Silvano D’Orba
Giuseppe Coco

Comune di Tagliolo Monferrato
Lino Carlo Rava