Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 25

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Comune di Trivero (Biella)

Modifiche allo statuto comunale

- all’articolo 2 (Stemma e gonfalone) il 3º comma viene sostituito dal seguente: “La giunta può autorizzare l’uso e la riproduzione dello stemma del Comune per fini non istituzionali soltanto ove sussista un pubblico interesse.”

- viene aggiunto l’articolo 3 bis: “Norme di organizzazione: L’organizzazione del Comune si ispira ai seguenti principi:

a) L’attività amministrativa di governo è svolta in coerenza con le linee programmatiche del Sindaco, approvate dal Consiglio e dei vigenti piani specifici di settore. Alle linee predette ed ai piani vigenti si conformano gli atti previsionali e le relazione programmatica annuale.

b) La gestione amministrativa dell’Ente è attribuita ai responsabili dei servizi ai sensi dell’articolo 51, commi 2 e ss. della legge 8.6.1990, n. 142, salvo i compiti e gli atti riservati espressamente dallo statuto agli organi di governo che esercitano funzioni di indirizzo e di controllo.

c) L’attività degli organi collegiali è organizzata e condotta dal rispettivo presidente in modo da favorire discussioni informate e decisioni sollecite e mediate.

d) Le funzioni sono svolte anche attraverso le attività che possono essere

adeguatamente esercitate dall’autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali.

e) La struttura è organizzata per servizi a fini omogenei.

f) L’organizzazione del lavoro compete al responsabili dei servizi che sono responsabili del raggiungimento sollecito ed efficace dei fini indicati negli atti di governo e dell’attuazione degli indirizzi dati."

- all’articolo 17 (Il Consiglio comunale), comma 1º, vengono stralciate le parole “di decadenza”;

- viene aggiunto l’articolo 17 bis: “Il programma di governo -

1. Entro cinque mesi dalla prima seduta del Consiglio, il Sindaco, sentita la Giunta consegna ai Capigruppo consiliari il testo contenente le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.

2. Entro il mese successivo il Consiglio esamina il programma di governo che viene sottoposto a votazione finale.

3. il consiglio definisce annualmente l’attuazione del programma di governo attraverso all’approvazione della relazione previsionale e programmatica, del bilancio preventivo e del bilancio pluriennale, nell’atto deliberativo questi sono espressamente dichiarati coerenti con il predetto programma.

4. La verifica da parte del Consiglio dell’attuazione del programma avviene entro il 30 di settembre di ogni anno, contestualmente all’accertamento del permanere degli equilibri generali di bilancio previsto dall’articolo 36, comma 2º, del decreto legislativo 25.2.1995, n. 77.

3. Il Consiglio, qualora ritenga che il programma di governo sia in tutto o in parte non più adeguato, può con deliberazione adottata a maggioranza assoluta, invitare il Sindaco a modificarlo, indicando le linee di fondo da perseguire."

- all’articolo 18 (I consiglieri comunali) il 6º comma viene sostituito dal seguente: “E’ consigliere anziano il candidato che nelle elezioni per il rinnovo del consiglio, esclusi i candidati alla carica di Sindaco, ha riportato il maggior numero di voti individuali, a parità di voti il maggiore di età.”

- viene aggiunto l’articolo 18 bis: “Assenze dalle sedute -

1. Il Consigliere è tenuto a giustificare per iscritto l’assenza dalla sedute entro dieci giorni dalla stessa.

2. La mancata partecipazione a tre sedute consecutive ovvero a cinque sedute nell’anno senza giusto motivo, dà luogo all’inizio del procedimento per la dichiarazione della decadenza del Consigliere con contestuale avviso all’interessato che può far pervenire le sue osservazioni entro 15 giorni dalla notifica dell’avviso.

3. Trascorso tale termine la proposta di decadenza è sottoposta al Consiglio. Copia della deliberazione è notificata all’interessato entro 10 giorni."

- l’articolo 20 viene sostituito dal seguente: “La Giunta comunale - Composizione -

1. La Giunta comunale è composta dal Sindaco che la presiede e da quattro Assessori.

2. La nomina di due Assessori può essere dal Sindaco conferita a cittadini, anche non facenti parte del Consiglio comunale, in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di Consigliere.

3. L’Assessore che non riveste la carica di Consigliere comunale può partecipare alle sedute del Consiglio senza diritto di voto, deve intervenire alle sedute se chiamato per rispondere alle interrogazioni.

4. Le dimissioni dalla carica di Assessore sono presentate per iscritto al Sindaco, il quale, nel prendere atto, provvede con suo decreto alla sostituzione.

5. Il Sindaco con proprio decreto debitamente motivato, può revocare uno o più Assessori dandone comunicazione al Consiglio nella prima seduta utile.

6. La Giunta decade in caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del Sindaco, oltre che approvazione di una mozione di sfiducia e al procede allo scioglimento del consiglio.

7. I singoli componenti la Giunta possono altresì decadere per il verificarsi di uno degli impedimenti, delle incompatibilità o delle incapacità contemplate dalla legge.

8. Alla sostituzione dei singoli Assessori provvede il Sindaco con proprio decreto, dandone comunicazione al Consiglio nella prima seduta utile.

9. La convalida delle persone nominate alla carica di Assessore è effettuata dalla Giunta comunale nella prima seduta utile."

- all’articolo 21 (Attribuzioni e funzionamento), comma 3º, le parole “dei Funzionari” vengono sostituite con le parole “dei Responsabili dei servizi”

- viene aggiunto l’articolo 22 bis: “- Contenzioso -

1. L’autorizzazione ad introdurre o resistere ad un’azione giudiziaria è di competenza del Sindaco, qualunque sia la magistratura giudicante ed il grado di appello.

2. La nomina del difensore compete alla Giunta.";

- viene aggiunto l’articolo 22 ter: “- Procedure di appalto e di concorso -

1. Il Sindaco nomina i componenti delle commissioni di appalto, quelle per l’appalto concorso ed i membri delle commissioni di concorso nel rispetto di quanto previsto nel comma 3, lett. a) e b) dell’articolo 51 delle legge 142/90 avvalendosi, di norma delle professionalità presenti nella struttura, qualora si tratti di concorsi per posti apicali la presidenza della commissione di concorso è affidata al segretario dell’ente.

2. La Giunta provvede all’approvazione, sul piano della legittimità e della coerenza finanziaria, dei verbali di gara e di concorso proclamandone gli aggiudicatari e, rispettivamente, i candidati dichiarati idonei."

- viene aggiunto l’articolo 22 quater: “- Accettazione di lasciti e donazioni -

1. L’accettazione di lasciti e di donazioni è di competenza della Giunta salvo che non comporti oneri di natura finanziaria a valenza pluriennale, nel qual caso è competente il Consiglio ai sensi dell’articolo 32, lett. l) ed m) della legge 142/90."

- all’articolo 24 (Il Sindaco), i commi 9º e 10º vengono sostituiti dai seguenti:

“9. Il Sindaco nomina i componenti della Giunta, tra cui il Vicesindaco che deve far parte del Consiglio comunale e che lo sostituisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento nonché nel caso di sospensione dall’esercizio della funzione adottata ai sensi dell’articolo 15, comma 4 bis della legge 19.3.1990, n. 55 esercitandone le relative funzioni.

10. In caso di assenza o di temporaneo impedimento anche del Vicesindaco, il Sindaco è sostituito dagli Assessori che fanno parte del Consiglio comunale in ordine di anzianità. L’anzianità viene determinata dall’ordine indicato dal Sindaco nel decreto di nomina."

- all’articolo 27 (Le Commissioni consiliari), viene stralciato il comma 3º;

- viene aggiunto l’articolo 27 bis: “- Le commissioni aventi funzioni di controllo e garanzia -

1. Il Consiglio, a maggioranza assoluta dei suoi membri, computando il Sindaco, può istituire al proprio interno, commissioni di aventi funzioni di controllo e garanzia con composizione proporzionale al componenti dei gruppi consiliari regolarmente costituiti.

2. Alla presidenza è nominato il Consigliere, appartenente alla minoranza, che ha conseguito il maggiore numero di voti da parte dei membri delle minoranze, a seguito di votazione ad essi riservata nella stessa seduta di istituzione della commissione.

3. La commissione opera nell’ambito del mandato affidatole; utilizza le strutture ed il personale dell’ente messi a disposizione e cessa allo scadere del termine fissato nella deliberazione istitutiva.

4. La commissione ha il potere di acquisire informazioni da Amministratori e funzionari che sono liberati a tal fine, dal segreto d’ufficio e tenuti a fornire ogni atto richiesto.

5. Il regolamento sul funzionamento del consiglio disciplina il funzionamento della Commissione."

- viene stralciato l’articolo 28 (Rappresentanti presso la Comunità Montana);

- all’articolo 48 (Pubblicità degli atti amministrativi), comma 3º, le parole “Il segretario” sono sostituite con le parole “Il responsabile del servizio”;

- all’articolo 61 (Amministrazione dei beni comunali), comma 2º, le parole “il Sindaco, il Segretario, il responsabile del settore finanziario-economico” sono sostituite con le parole “il consegnatario ed il responsabile del servizio finanziario”;

- all’articolo 71 bis (Funzionari responsabili) comma 1º, le parole “alla 7º q.f.” e “alla 60 q.f.” sono sostituite rispettivamente con le parole “alla categoria contrattuale D” e “alla categoria contrattuale C”;

- all’articolo 72 (Collaborazioni esterne - Contratti), comma 5º, vengono stralciate le parole “non” e “più di una volta”;

- l’articolo 73 viene sostituito dal seguente: “- Il segretario comunale -

1. Il segretario comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico - amministrativa nei confronti degli organi del Comune in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti.

2. Il segretario inoltre:

a) partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della giunta e ne cura la verbalizzazione;

b) può rogare tutti i contratti nei quali il comune è parte ed autenticare scritture private ed atti unilaterali nell’interesse dell’ente;

o) esercita ogni altra funzione attribuitagli dallo statuto o dai regolamenti, o conferitagli dal sindaco.

3. Il segretario comunale è nominato dal Sindaco e dipende funzionalmente dal capo dell’amministrazione."

- l’articolo 79 viene sostituito dal seguente:

“- Responsabilità degli estensori dei pareri nelle deliberazioni e delle attestazioni di copertura finanziaria sulle determinazioni -

1. I soggetti che esprimono, ai sensi di legge, i pareri sulle proposte di deliberazione e le attestazioni di copertura finanziaria sulle determinazioni dei responsabili dei servizi rispondono in via amministrativa e contabile degli stessi."

- l’articolo 80 viene sostituito dal seguente: “- Responsabilità sulle procedure attuative delle deliberazioni-

1. Il responsabile del servizio interessato risponde degli atti e delle procedure attuative delle deliberazioni del consiglio e della Giunta."

- all’articolo 85 (Entrata in vigore dello Statuto), comma 1º, le parole “alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte” sono sostituite con le parole “alla sua pubblicazione all’albo pretorio dell’ente”.