Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 12 giugno 2000, n. 34 - 205
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Angrogna (TO). Variante
n. 6 al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente della Comunità
Montana Val Pellice interessante il Comune stesso. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977
n. 56 e successive modificazioni, la variante n. 6 al Piano Regolatore
Generale Intercomunale vigente della Comunità Montana Val Pellice, interessante
unicamente il Comune di Angrogna, in provincia di torino, e dal medesimo
adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni del
Consiglio Comunale n. 45 in data 16.11.1994 e n. 15 in data 25.3.1999 e
con deliberazioni Consiliari della Comunità Montana Val Pellice n. 65 in
data 22.12.1994 e n. 20 in data 14.4.1999, subordinatamente allintroduzione
ex officio, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche specificatamente
riportate nellallegato documento A in data 2.5.2000, che costituisce
parte integrante del presente atto deliberativo, fatte salve comunque le
prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del
relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive
modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla variante n. 6 al Piano Regolatore Generale
Intercomunale vigente della Comunità Montana Val Pellice, interessante
unicamente il Comune di angrogna, debitamente vistata, si compone di:
- Deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Angrogna n. 45 in
data 16.11.1994 e deliberazione Consiliare della Comunità Montana Val Pellice
n. 65 in data 22.12.1994, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Tabelle allegate alle Norme di attuazione
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
- Tav.A - Progetto - Inquadramento territoriale, in scala 1:25000
- Tav.A2a - Stato attuale intero territorio (stralcio), in scala 1:10000
- Elab. - Stato attuale aree urbanizzate: All.Tecn.: Tavole da A2b1a/1
a A2b1a/9, in scala 1:1500 - All.Tecn. A2b1b/1, in scala 1:1500 - All.Tecn.
A2c1a/1, in scala 1:1500 - All. Tec. Tavole Sinottiche: A2b1a - A2b1b -
A2c1a - A2c1b, in scala 1:2000
- Tav.B - Progetto - Sintesi intero territorio, in scala 1:10000
- Elab. - Progetto - Sviluppo del Piano: Tavole da: CD1a/1 a Cd1a/11, in
scala 1:1500 - Tavole da: CD1b/1 a CD1b/5, in scala 1:1500 - Tav. CD1c/1,
in scala 1:1500 - Tav. CD1d/1, in scala 1:1500 - Tav. CD10/2(didascalia),
in scala 1:1500 - Tavole Sinottiche: CD1a - CD1b - CD1c - CD1d - CD10/1(didascalia),
in scala 1:2000
- Elab. - Tavv. - Localizzazione delle osservazioni, in scala 1:1500
- Elab. - Relazione geologica (indagine)
- Elab. - Relazione geologica (integrazione)
- Tav.1 - Carta di sintesi, in scala 1:5000
- - Parere del Servizio Geologico regionale di cui alla nota del 10.11.1994,
prot. n. 987/GEO/P
- Deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Angrogna n. 15 in
data 25.3.1999 e deliberazione Consiliare della Comunità Montana Val Pellice
n. 20 in data 14.4.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
-Elab. - Relazione illustrativa
-Elab. - Testo delle controdeduzioni alla Regione
-Elab. - Tabelle allegate alle N.d.A.
-Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani
-Tav.B - Progetto - Sintesi intero territorio, in scala 1:10000
-Elab. - Progetto - Sviluppo del Piano: Tav. CD1a/3, in scala 1:1500 -
Tav. CD1a/8, in scala 1:1500 - Tavole da: CD1a/12 a CD1a/15, in scala 1:1500
- Tavola Sinottica: CD1a (sinottica), in scala 1:2000
-Elab. - Relazione geologica, comprensiva della Carta di Sintesi, in scala
1:5000.
(omissis)
Allegato
Elenco delle modifiche introdotte ex officio
Azzonamento
- Sulla tavola di progetto B in scala 1:10.000 si intendono rappresentate
tutte le aree A reintrodotte con le controdeduzioni in oggetto, coerentemente
a quanto rappresentato nella tavola CD1a, scala 1:2.000, di maggior dettaglio;
pertanto lAmministrazione Comunale potrà ovviare a tale incongruenza introducendo,
prima della fase esecutiva, le necessarie correzioni sulla tavola di progetto
B.
- Tav. CD1a si intende inserito quale cartiglio normativo la seguente disposizione:
Le fascie di rispetto cimiteriale in località S. Lorenzo, anche in presenza
di diverse indicazioni cartografiche si intendono riferite alla configurazione
del piano vigente; eventuali riduzioni di tale vincolo saranno operanti
senza costituire Variante al P.R.G. solo in seguito allattivazione delle
procedure previste dalla circolare regionale 16/URE del 9.12.87 e allottenimento
delle relative autorizzazioni..
Tabelle normative
- Si intende inserita nellelaborato tabelle allegate alle N. di A.,
quale premessa, la seguente disposizione: Prescrizioni di carattere generale
valide per tutto il territorio comunale: per tutte le aree esterne a quelle
indagate nello studio geologico allegato alla D.C. 65 del 22.12.94 nonché
nellelaborato integrativo Relazione Geologica" allegato alla D.C. n.
15 del 25.3.99, valgono le limitazioni e le prescrizioni alluso del suolo
specificate negli elaborati dello Studio Geologico e Geotecnico in prospettiva
sismica realizzato dalla Comunità Montana Val Pellice nel 1987.
Tutti gli interventi di carattere strutturale ed infrastrutturale sono
soggetti alla stretta osservanza delle prescrizioni sia di carattere generale
che particolare variamente contenute negli elaborati geologici sopra citati,
fermo restando il rispetto delle norme di dettaglio contenute nelle seguenti
tabelle normative.".
- Tabelle di area B5 e 138
- Alla voce Tipologia degli interventi N. di A., art. 13 comma primo
eliminare il punto 5.
- Inoltre alla voce note si intende aggiunta la seguente prescrizione:
Gli interventi sulledificato esistente dovranno risultare tali da non
comprometterne le caratteristiche ambientati-documentarie tipiche dei luoghi;
dovranno quindi essere rispettate le forme aggregative, gli orientamenti,
le caratteristiche tipologiche ed i materiali da costruzione, tipici delledificato
locale. Eventuali ampliamenti per adeguamento igienico-funzionale dovranno
essere prioritariamente realizzati mediante il riuso dei volumi agricoli
principali abbandonati..
- Tabelle di area E1, E2, E3, E4, E5, E6
Alla voce note si intende aggiunta la seguente prescrizione di carattere
generale:
Gli interventi sul patrimonio edilizio esistente costituito da nuclei
frazionali ed edifici sparsi sul territorio montano in zona agricola, dovranno
risultare tali da non comprometterne le caratteristiche ambientali-documentarie
tipiche dei luoghi; dovranno quindi essere rispettate le forme aggregative,
gli orientamenti, le caratteristiche tipologiche ed i materiali da costruzione,
tipici delledificato locale. Eventuali ampliamenti per adeguamento igienico-funzionale
dovranno essere prioritariamente realizzati mediante il riuso dei volumi
agricoli principali abbandonati..
- Tabella di Area C2, C3, C4
Alla voce Note inserire quale ultimo comma la seguente espressione: Gli
interventi di completamento sono subordinati alle procedure del 50º comma
dellart. 49 della L.R. n. 56 del 5.12.1977 e s.m.i..
- Tabella di area F7
Alla voce Note inserire quale penultimo e ultimo comma le seguenti prescrizioni:
(4) La realizzazione del parcheggio lungo il settore di versante compreso
allinterno del torrente dovrà essere accompagnato da opere di sostegno
a monte e a valle. Al fine di evitare successivi movimenti di terra lopera
dovrà essere realizzata a gradoni. (5) Si ricorda infine che larea F7
ed altre aree a servizi (ad es. quelle localizzate lungo la cresta spartiacque
con la Val Chisone), sono sottoposte a vincolo idrogeologico e che pertanto
gli interventi di trasformazione del suolo sono disciplinati dalla L.R.
n. 45/89..
Relazione geologico-tecnica
- Nel testo della relazione geologico-tecnica, al fine di renderne i contenuti
pienamente coerenti con gli altri elaborati prescrittivi di piano, si intendono
apportate le seguenti modifiche:
- alle pagg. 30 e 31 nella scheda C2 si intende eliminato ogni riferimento
allarea C2b, stralciata dal Comune in fase controdeduttiva;
- alle pagg. 42 e 43 si intende annullata lintera scheda C7, riferita
ad unarea eliminata già in fase di adozione definitiva della variante;
- alla pag. 46, la sigla C9" si intende sostituita con C7";
- alla pag. 48, la sigla C10" si intende sostituita con C9".