Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2000
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Circolare del Presidente della Giunta Regionale 13 giugno 2000, n. 5/ASC
Spese per le elezioni regionali del 16 aprile 2000
Ai signori Sindaci
Ai sensi dellart. 21 comma 2, della legge 17 febbraio 1968 n. 108, in
caso di contemporaneità delle elezioni dei consigli regionali con le elezioni
dei consigli provinciali o comunali o circoscrizionali, il riparto delle
spese per gli adempimenti comuni dovrà essere reso esecutivo dal Commissario
di Governo, per ciascuna Regione, sulla base della rendicontazione resa
dai Comuni stessi.
Pertanto, per quanto attiene i Comuni in cui gli elettori sono chiamati
ad esprimersi per il solo rinnovo del Consiglio regionale, la verifica
della legittimità e il rimborso delle spese sostenute sono poste a carico
della Regione.
Si ricorda che, per la competenza degli oneri, vige il principio generale
che le spese di organizzazione ed attuazione delle elezioni sono a carico
delle Amministrazioni interessate, come sancito dallart. 17, commi 2 e
8 della legge 23 aprile 1976, n. 136.
Dunque, si raccomanda a tutte le Amministrazioni locali di uniformarsi
sia ai criteri e alle modalità indicate nelle circolari ministeriali, commissariali
e prefettizie inerenti loggetto che alle disposizioni della presente circolare.
Si riassumono, ad ogni buon fine:
1. la tipologia delle spese per le elezioni del Consiglio regionale effettuate
dalle amministrazioni comunali, ammissibili al rimborso regionale;
2. le modalità della rendicontazione a carico di ogni Comune interessato;
3. le dichiarazioni relative al rendiconto;
4. le modalità del rimborso regionale.
1. Tipologia delle spese per le elezioni del Consiglio regionale effettuate
dalle amministrazioni comunali, ammissibili al rimborso regionale
A. Spese per le competenze corrisposte ai componenti dei seggi elettorali
Si rappresenta che ai sensi dellarticolo 22 della legge 23 dicembre 1999,
n. 488 (legge finanziaria 2000) gli importi degli onorari da corrispondere
ai componenti di seggio non subiranno rivalutazioni per il triennio 2000
- 2002, pertanto le spese per le competenze ai componenti di seggio dovranno
essere rimborsate nelle precise misure previste dallart. 2 del D.P.R.
del 10 marzo 1997 relativo alla rideterminazione degli onorari da corrispondere
ai membri dei seggi elettorali.
Dette spese dovranno essere corrisposte dai Comuni senza operare alcuna
ritenuta di acconto in quanto a norma dellarticolo 9, comma 2, della legge
21 marzo 1990, n. 53 gli onorari spettanti ai componenti gli uffici elettorali
costituiscono rimborso spese fisso forfettario non assoggettabile a ritenute
o imposte (ivi comprese quelle relative al bollo di quietanza) e non concorrono
alla formazione della base imponibile ai fini fiscali.
Spetta, altresì, ai soli Presidenti di seggio, il trattamento di missione,
se dovuto, ai sensi dellart. 4 della legge 13 marzo 1980 n. 70, nella
misura corrispondente a quella spettante ai dirigenti superiori dellamministrazione
dello Stato, prevista antecedentemente al decreto legislativo 3 febbraio
1993 n. 29.
B. Spese per la retribuzione di prestazioni straordinarie
Il periodo elettorale ai fini del lavoro straordinario inizia il giorno
2 marzo 2000 (data del manifesto di convocazione dei comizi) e termina
il 16 maggio 2000.
Lart. 15 del D.L. 18 gennaio 1993, n. 8 convertito con modificazioni nella
legge 19 marzo 1993, n. 68 disciplina le modalità relative allautorizzazione
alleffettuazione del lavoro straordinario effettivamente necessario per
i servizi elettorali, al riguardo si rammenta che la mancata autorizzazione
preventiva, che si riferisce al personale stabilmente addetto agli uffici
interessati, nonché a quello che si intenda assegnarvi quale supporto provvisorio
o per il personale in servizio, assunto ai sensi della legge 285 del 1977,
inibisce il pagamento.
Inoltre, per gli adempimenti previsti dallart. 1, comma 4, della legge
23 febbraio 1995 n. 43, anche le spese per le prestazioni di lavoro straordinario
nel periodo 27 febbraio - 1 marzo 2000 saranno a carico della Regione (come
da circolari ministeriale e prefettizie).
Si rammenta che per il personale collocato nella categoria D, la cui retribuzione
accessoria è composta dalla retribuzione di posizione e di risultato, vige
il divieto di erogare compensi per lavoro straordinario, in quanto il trattamento
economico assorbe tutte le competenze accessorie.
Al riguardo, si rappresenta che il comma 1 dellart. 15 del citato D.L.
8/1993, convertito con modificazioni dalla L. 68/93, dispone che In occasione
della organizzazione tecnica di consultazioni elettorali, il personale
dei comuni, addetto a servizi elettorali, può essere autorizzato dalla
rispettiva amministrazione, anche in deroga alle vigenti disposizioni,
ad effettuare lavoro straordinario entro il limite medio di spesa di 50
ore mensili per persona e sino ad un massimo individuale di 70 ore mensili,
per il periodo intercorrente dalla data di pubblicazione del decreto di
convocazione dei comizi al trentesimo giorno successivo al giorno delle
consultazioni stesse. Il limite medio di spesa si applica solo ai comuni
con più di cinque dipendenti.
Per le misure orarie lorde dei compensi per lavoro straordinario a favore
dei Segretari comunali occorre far riferimento agli accordi sottoscritti
in data 16 maggio e 14 settembre 1995 e per il biennio economico 1996 -
1997 il 21 maggio 1996, per il restante personale dellEnte allart. 16,
commi 8, 9 e 11 del D.P.R. 268/87 e successive modificazioni ed integrazioni
e secondo gli accordi stipendiali previsti dal nuovo CCNL 1998/2001 del
personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali.
C. Spese relative agli stampati non forniti dallo Stato
Il rimborso attiene gli stampati indispensabili per le necessità del servizio
elettorale, la cui fornitura è prevista a cura dei Comuni, con lesclusione
degli stampati di uso limitato e di scarso contenuto.
D. Spese per il trasporto di materiale di arredamento delle sezioni elettorali
Il rimborso attiene le spese relative al trasporto degli arredi delle singole
sezioni elettorali dai locali di deposito ai seggi e viceversa e per il
montaggio e lo smontaggio delle cabine.
Non sarà effettuato rimborso per leventuale acquisto di cabine ed altri
beni mobili, né per laffitto di locali adibiti ad uso diverso da quello
di sezione elettorale.
E. Spese telefoniche straordinarie per il giorno della votazione
Le spese per collegamenti telefonici, nel giorno delle votazioni e per
la raccolta dei dati, saranno rimborsate, a condizione che siano contenute
e nei limiti strettamente indispensabili, in relazione alle effettive necessità
del servizio.
F. Spese per la propaganda elettorale
Il rimborso attiene le spese per lacquisto di materiale di consumo vario
occorrente per linstallazione dei tabelloni per la propaganda elettorale.
G. Acquisto cancelleria e materiale vario per allestimento seggi
Il rimborso attiene lacquisto di materiale di consumo vario, occorrente
per lallestimento dei seggi, ivi compresa la cancelleria per gli uffici
elettorali di sezione.
H. Spese per lassunzione di personale a tempo determinato
La stipula di contratti individuali per lassunzione a tempo determinato
può essere effettuata ai sensi dellart. 16 del CCNL, per il periodo strettamente
necessario e deve sopperire ad esigenze straordinarie connesse con le elezioni.
E vietata lassunzione di personale con contratto di prestazione professionale.
I. Spese postali per la revisione delle liste elettorali
Il rimborso attiene le spese postali anticipate per la revisione dinamica
straordinaria.
L. Spese per la consegna e notifica dei certificati elettorali
Per i citati adempimenti, i Comuni devono provvedere con il personale in
servizio e leventuale ricorso al lavoro straordinario.
Ove non fosse possibile garantire lesecuzione delle predette operazioni,
con le succitate modalità, è ammesso ricorrere ad una delle sottoindicate
soluzioni, secondo il principio delleconomicità della spesa correlato
alla corretta esecuzione del servizio:
a) stipula di contratti individuali per lassunzione di personale a tempo
determinato per il tempo strettamente necessario ai predetti adempimenti
(art. 16, comma 1, lettera c, del CCNL approvato con provv. P.D.M. 6.4.1995
e tuttora in vigore ai sensi dellart. 26 del nuovo contratto di lavoro
dell1.4.1999);
b) affidamento del servizio alle Poste Italiane S.p.A. o alle Concessionarie
del Ministero delle Comunicazioni, stipulando, al riguardo, apposita convenzione
(art. 18 D.Lgs 22.7.1999 n. 261).
M. Spese per altre necessità
Sono riconducibili, in questa voce, le spese per altre necessità, non previste
nella precedente elencazione, a condizione che, come le precedenti, riguardino
oneri effettivamente sostenuti per specifici adempimenti organizzativi
affidati ai Comuni, in misura riconosciuta congrua dai propri competenti
organi, nel rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti nelle
singole materie e per i quali sia stata dimostrata, con formale documentazione,
lesplicita occorrenza per lorganizzazione e la preparazione della consultazione
elettorale.
Per quanto riguarda lutilizzo del personale ausiliario scolastico, saranno
rimborsate le spese derivanti da appositi accordi convenzionali con i Provveditorati
o con i Dirigenti scolastici.
Per quanto riguarda lutilizzo di eventuale altro personale, occorre indicare
gli estremi dellatto convenzionale con specifica indicazione delle necessità
e della causale, lelenco del personale interessato e le modalità di effettuazione
del servizio e il totale delle spese.
2. Acconti ai Comuni
La Regione corrisponderà ai Comuni un acconto del 38% sullammontare presunto
delle spese elettorali ammissibili a rimborso regionale. Esso verrà erogato
alle Amministrazioni interessate a partire dal mese di luglio p.v..
3. Modalità della rendicontazione a carico di ogni Comune interessato.
Il rendiconto, in sintesi, dovrà essere predisposto come di seguito descritto:
[] prospetto riepilogativo del totale delle spese richieste al rimborso
regionale (modello n. 1);
[] prospetto riassuntivo per tipologia di spesa (modello n. 2).
Gli originali dei giustificativi delle spese dovranno essere conservati
dal Comune, per un quinquennio, e rimanere a disposizione dellAmministrazione
regionale per eventuali controlli in sede di liquidazione.
Al riguardo si fa presente che parte delle attività finali relative al
rinnovo del Consiglio regionale si sommano con parte delle attività iniziali
per lo svolgimento dei referendum nazionali; ne consegue la necessità di
addebitare alla Regione il (50%) delle spese comuni (esempio: la spesa
per il montaggio dei tabelloni è addebitabile alla Regione, mentre è addebitabile
allo Stato la spesa per lo smontaggio degli stessi).
A.Spese per le competenze corrisposte ai componenti dei seggi elettorali
Elenco dei compensi erogati a ciascun componente, con lindicazione della
funzione svolta, del codice fiscale, numero e data del mandato di pagamento.
Elenco tabelle di missione dei presidenti di seggio, numero e data del
mandato di pagamento.
B. Spese per la retribuzione di prestazioni straordinarie
Atto di preventiva autorizzazione alleffettuazione del lavoro straordinario.
Elenco e categoria professionale dei soggetti percipienti, ore liquidate,
relativi importi per contributi assistenziali e previdenziali, numeri e
data dei mandati di pagamento.
Attestazione del responsabile competente che tra il personale interessato
non sono compresi soggetti che si trovano nelle posizioni organizzative
di categoria D - responsabili di area, di cui allart. 8 del CCNL.
C. Spese relative agli stampati non forniti dallo Stato
D. Spese per il trasporto di materiale di arredamento delle sezioni elettorali
E. Spese telefoniche straordinarie per il giorno della votazione
F. Spese per la propaganda elettorale
G. Acquisto cancelleria e materiale vario per allestimento seggi
I. Spese postali per la revisione delle liste elettorali
L. Spese per la consegna e notifica dei certificati elettorali
M. Spese per altre necessità
Per ciascuna delle voci precedenti: elenco contenente le ditte o i soggetti
fornitori, loggetto delle fornitura, gli importi liquidati, il numero
e la data dei mandati di pagamento.
Per quanto riguarda lutilizzo del personale ausiliario: estremi dellaccordo
o dellautorizzazione con il Provveditorato o con i Dirigenti scolastici,
elenco del personale interessato, modalità di effettuazione del servizio
e totale delle spese.
Per quanto riguarda lutilizzo di eventuale altro personale: estremi dellatto
convenzionale con specifica indicazione delle necessità e della causale,
elenco del personale interessato, modalità di effettuazione del servizio
e totale delle spese.
H. Spese per lassunzione di personale a tempo determinato
Elenco del personale assunto a tempo determinato
4. Dichiarazioni relative al rendiconto
Il prospetto riassuntivo del totale delle spese presentate per il rimborso
regionale dovrà contenere le seguenti dichiarazioni:
[] il Responsabile dellUfficio Elettorale certificherà che tutte le spese
sono pertinenti agli adempimenti organizzativi delle elezioni regionali;
[] il Responsabile dellUfficio Ragioneria certificherà:
1. che le spese stesse sono correttamente annotate nelle scritture contabili
del Comune;
2. che sono state rispettate le formalità ed i limiti per la stipulazione
dei contratti e le norme previste per la specifica materia contrattuale
dei Comuni;
3. che le singole tipologie di spesa sono ricomprese fra quelle indicate
nelle leggi e circolari ministeriali, commissariali, prefettizie e regionale;
4. che non vi sono altre spese per le quali chiedere il rimborso.
[] il Segretario Comunale sottoscriverà, per quanto di competenza.
5. Modalità del rimborso regionale
La rendicontazione delle spese dei Comuni, in cui si svolgono le sole elezioni
per il rinnovo del Consiglio Regionale, dovrà pervenire alla Regione Piemonte
entro il 17 aprile 2001.
La struttura competente è:
Regione Piemonte
Farà fede il timbro postale di partenza.
Il competente Ufficio della suddetta Direzione provvederà ad una verifica
dei rendiconti in base alle norme di legge ed istruzioni impartite e della
congruità delle spese sulla scorta della documentazione prodotta.
Il medesimo provvederà alla liquidazione delle spese ammesse a rimborso
degli acconti già effettuati.
Sarà facoltà dellUfficio competente contattare il responsabile del procedimento
al fine di acquisire, in via breve, chiarimenti od integrazioni necessari
allindicata liquidazione.
Si raccomanda lesatta osservanza dei predetti adempimenti e si rimane
a disposizione per ogni eventuale chiarimento (tel. 011/432.4789).
Distinti saluti.
Enzo Ghigo
Testo di questa circolare
dei Comuni del Piemonte
p.c. Al Signor Commissario del
Governo
nella Regione Piemonte
LORO SEDI
Direzione Affari Istituzionali e processo di delega -
Settore
Autonomie locali
via XX Settembre n. 88, 10122 Torino.
Modulistica allegata