Bollettino Ufficiale n. 25 del 21 / 06 / 2000

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APPALTI

 

Agenzia Territoriale per la Casa c/o ATC - Asti

Bando di gara per pubblico incanto

1) Committente: A.T.C. - Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Asti, corso L. Einaudi n. 4 - tel.- 0141/593275 - fax 0141/355577.

2) Gara ad asta pubblica con il sistema del pubblico incanto con aggiudicazione ai sensi dell’art. 21 comma I° lettera b) della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e successive modificazioni ed integrazioni, con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara (al netto degli oneri per la sicurezza), trattandosi di opere di progetto a corpo. In presenza di un numero di offerte valide inferiore a cinque, non si procederà alla determinazione della soglia dell’anomalia, fermo restando il potere della Stazione Appaltante di valutare la congruità delle offerte.

3) Lavori di completamento dell’edificio di civile abitazione costituito da n. 12 alloggi (3 p.f.t. e piano seminterrato) denominato Lotto 8 - P.E.E.P. Gala Gambina sito in Asti, via Falcone.

Importo totale dei lavori: L. 747.653.321 (Euro = 386.130,72) oltre I.V.A. di legge di cui L. 732.700.255 (Euro = 378.408,10) soggetti a ribasso e L. 14.953.066 (Euro = 7.722,61 ) oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso Categoria prevalente OG1 classifica II (fino a L. 1.000.000.000 pari a Euro 516.457).

4) La durata dei lavori è prevista in n. 180 (centottanta) giorni naturali consecutivi.

5) Il Capitolato e tutti i documenti complementari, incluse le bozze delle polizze assicurative sono disponibili tutti i giorni feriali (sabato escluso) nel seguente orario: dalle ore 8 alle ore 12 presso la sede dell’Ente. Copia della documentazione può essere richiesta all’Agenzia, previo versamento di L. 350.000 (trecentocinquantamila) oltre IVA 20% .

6) Per la gara le offerte, redatte in lingua italiana e con le modalità di seguito descritte, dovranno pervenire tassativamente entro le ore 12 del giorno precedente la gara, al seguente indirizzo: Agenzia Territoriale per la Casa - C.so L. Einaudi n. 4 - 14100 Asti. Fa fede il timbro di protocollo dell’Agenzia.

7) L’apertura delle offerte sarà effettuata nella seduta pubblica che si terrà il giorno 18/7/2000 alle ore 9,00 presso la sede dell’A.T.C. - C.so L. Einaudi n. 4 - 14100 Asti. E’ ammessa la presenza degli offerenti.

8) I concorrenti dovranno prestare per la gara la cauzione provvisoria del 2%. L’aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva nelle forme indicate in Capitolato pari ad almeno 1/10 dell’importo contrattuale e dovrà altresì prestare la polizza C.A.R. per la sicurezza del cantiere e successivamente la polizza decennale postuma come da allegato al capitolato.

9) I lavori sono finanziati con fondi della legge 457/78 VIº biennio P.I. 6/020. Nel corso dei lavori verranno corrisposti acconti secondo capitolato.

10) E’ ammessa la partecipazione di imprese riunite, nonchè cooperative di produzione lavoro o loro consorzi o consorzi di imprese ai sensi art. 13 e segg. L. 109/1994, ovvero di imprese che intendano riunirsi.

Nel caso di raggruppamento orizzontale i requisiti indicati al punto 11 - d.2 dovranno essere posseduti dalla capogruppo in misura non inferiore al 40% del totale e la restante percentuale cumulativamente dalle imprese mandanti, ciascuna delle quali dovrà possedere una percentuale minima del 10%. Per i raggruppamenti verticali si applica l’art. 13, 3° comma della legge 109/94. Tutte le imprese devono possedere i requisiti di cui al punto 11.d.1.

11) Modalità di presentazione delle offerte e requisiti:

I concorrenti dovranno essere in possesso dei requisiti generali indicati nell’art. 17 DPR n. 34/2000 e dei requisiti ulteriori indicati nell’art. 31 DPR n. 34/2000 da dichiarare in sede di gara; tali requisiti potranno essere accertati ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater legge 109/94; per l’accertamento le imprese dovranno esibire la documentazione di cui agli artt. 18 e segg. DPR n. 34/2000.

a - le offerte dovranno essere presentate in plico sigillato con ceralacca, a pena di esclusione, a mezzo di raccomandata postale o in corso particolare o tramite agenzia autorizzata. Il recapito tempestivo del plico è ad esclusivo rischio del mittente.

b - all’esterno del plico, oltre all’indicazione del mittente, dovrà chiaramente porsi la seguente dicitura:

“Asta pubblica del giorno 18/7/2000 - ”Lavori di completamento dell’edificio di civile abitazione costituito da n. 12 alloggi (3 p.f.t. e piano seminterrato ) denominato Lotto 8 - P.E.E.P. Gala Gambina sito in Asti, via Falcone" - Contiene offerta.

c - All’interno del plico ogni concorrente dovrà inserire due separate buste chiuse, contrassegnate all’esterno, oltre che dall’indicazione del mittente, da una delle seguenti diciture:

Busta A: “Asta pubblica del giorno 18/7/2000 ”Lavori di completamento dell’edificio di civile abitazione costituito da n. 12 alloggi (3 p.f.t. e piano seminterrato ) denominato Lotto 8 - P.E.E.P. Gala Gambina sito in Asti, via Falcone" - Contiene documentazione.

Busta B: “Asta pubblica del giorno 18/7/2000 ”Lavori di completamento dell’edificio di civile abitazione costituito da n. 12 alloggi (3 p.f.t. e piano seminterrato ) denominato Lotto 8 - P.E.E.P. Gala Gambina sito in Asti, via Falcone" - Contiene offerta economica.

d - Nella “Busta A” dovranno essere inseriti i seguenti documenti:

d.1 - Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 4 legge n. 15/1968 e DPR 403/1998 con la quale l’impresa attesti il possesso dei seguenti requisiti:

d.1.1 - Cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea, ovvero residenza in Italia per gli stranieri imprenditori ed amministratori di società commerciali legalmente costituite, se appartengono a Stati che concedono trattamento di reciprocità nei riguardi di cittadini italiani;

d.1.2 - assenza di procedimento in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione 4 di cui all’art. 3 legge 1423/1956, o di una delle cause ostative previste dall’art. 10, legge 575/1965;

d.1.3 - inesistenza di sentenze definitive di condanna passate in giudicato ovvero di sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale a carico del titolare, del legale rappresentante, dell’amministratore o del direttore tecnico per reati che incidono sulla moralità professionale;

d.1.4 - inesistenza di violazioni gravi definitivamente accertate, alle norme in materia di contribuzione sociale secondo la legislazione italiana o del Paese di residenza;

d.1.5 - inesistenza di irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o del Paese di provenienza;

d.1.6 - iscrizione presso le competenti camere di commercio, industria, agricoltura e artigianato, ovvero presso i registri professionali dello Stato di provenienza, con indicazione della specifica attività di impresa;

d.1.7 - insussistenza dello stato di fallimento, di liquidazione o di cessazione dell’attività;

d.1.8. - inesistenza di procedure di fallimento, di concordato preventivo, di amministrazione controllata e di amministrazione straordinaria;

d.1.9 - inesistenza di errore grave nell’esecuzione di lavori pubblici;

d.1.10 - inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, attinenti l’osservanza delle norme poste a tutela della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro;

d.1.11 - inesistenza di false dichiarazioni circa il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione agli appalti e per il conseguimento di qualificazione;

d.1.12 - attestazione di essere in regola con le norme concernenti il lavoro dei disabili (legge n. 68/1999) ovvero che l’impresa non è tenuta ad applicarle.

Nel caso di società commerciali, di cooperative e loro consorzi e di consorzi tra imprese artigiane, il dichiarante deve precisare che i requisiti di cui ai punti d.1.1, d.1.2, d.1.3, si riferiscono al direttore tecnico e a tutti i soci se si tratta di società in nome collettivo, al direttore tecnico e a tutti gli accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, al direttore tecnico e agli amministratori muniti del potere di rappresentanza in ogni altro tipo di società o consorzio.

d.2 - Dichiarazione del possesso dei seguenti requisiti, con riferimento al quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

d.2.1 - cifra d’affari in lavori non inferiore a 1,75 volte l’importo a base di gara;

d.2.2. - esecuzione di lavori appartenenti alla categoria prevalente di importo non inferiore al 40% dell’importo a base di gara;

d.2.3. - costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% della cifra d’affari effettivamente realizzata, di cui almeno il 40% per personale operaio o, in alternativa costo complessivo sostenuto per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato non inferiore al 10% della predetta cifra d’affari in lavori, di cui almeno l’80% per personale tecnico laureato o diplomato;

d.2.4. - dotazione stabile di attrezzatura tecnica, costituita dai componenti indicati nell’art. 18, 8° comma DPR n. 34/2000, per un valore non inferiore all’1% della predetta cifra d’affari in lavori, costituito per almeno la metà dagli ammortamenti e dai canoni di locazione finanziaria.

Si applicherà, ove necessario, l’art. 31, 2° comma DPR 34/2000.

In alternativa ai precedenti punti d.2.1, d.2.2, d.2.3, d.2.4: attestazione di una S.O.A. regolarmente autorizzata indicante data del rilascio, categorie e classifiche adeguate e sufficienti per la gara, identità del Direttore Tecnico, ovvero dichiarazione sostitutiva con identico contenuto.

d.3 - Dichiarazione attestante l’avvenuta presa visione degli elaborati e dei documenti formanti l’oggetto dell’appalto, nonché l’avvenuto sopralluogo dell’edificio nel quale verranno eseguiti i lavori. Tale dichiarazione verrà rilasciata dall’ATC a seguito del sopralluogo effettuato dall’impresa.

L’impresa offerente dovrà indicare, per iscritto, la persona preposta a tali operazioni mediante dichiarazione redatta su carta intestata dell’impresa stessa e secondo le indicazioni riportate sul modulo “allegato A” al presente bando. In mancanza di tale dichiarazione scritta, la committente non rilascerà la dichiarazione oggetto del presente punto d.3).

d.5 - lettera sottoscritta congiuntamente dall’offerente e da primaria Compagnia Assicuratrice con la quale ambedue dichiarano di aver preso visione e di accettare gli schemi di polizza C.A.R. e successivamente la polizza decennale postuma qualora l’impresa si aggiudichi l’appalto.

d.6 - Documento attestante la costituzione di cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dei lavori posto a base d’asta e quindi L. 14.654.006. Tale cauzione provvisoria dovrà essere costituita mediante versamento presso la Tesoreria dell’Ente Cassa di Risparmio di Asti - c.so Alfieri n. 326 - Asti in contanti o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, al corso del giorno del deposito. E’ altresì ammessa fidejussione bancaria o assicurativa con validità minima di almeno 180 giorni successivi alla seduta di gara ed avente il contenuto di cui all’art. 30 comma 1 e 2 bis legge 109/94.

d.7 - Copia fotostatica della carta d’identità in corso di validità, del soggetto dichiarante (in alternativa: autenticazione della sottoscrizione ai sensi della legge 15/1968).

Per i raggruppamenti di imprese:

oltre a tutta la documentazione elencata ai punti d.1-2-3-4-5, proveniente da se stessa e, per il punti d.1 e d.2. anche da ognuna di tutte le imprese riunite, la capogruppo mandataria dovrà produrre (ove il raggruppamento sia già costituito):

d.8 - Mandato collettivo irrevocabile, conferito dalle imprese associate alla capogruppo mandataria;

d.9 - procura in capo al legale rappresentante della stessa capogruppo.

e) Nella “Busta B”, che dovrà essere sigillata con ceralacca a pena di esclusione, dovrà essere inserita l’offerta economica, su carta bollata con l’indicazione dell’unico ribasso percentuale offerto, in cifre ed in lettere. L’offerta dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso.

In calce all’offerta, l’offerente dovrà dichiarare, a pena di esclusione dalla gara, che l’offerta tiene conto degli oneri relativi ai piani di sicurezza del cantiere.

Nel caso di raggruppamento già costituito, l’offerta sarà espressa dalla capogruppo mandataria a nome e per conto proprio e delle mandanti. Altrimenti l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che intendono raggrupparsi e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza o una di esse, designata quale capogruppo.

Nella “busta B” non dovrà essere inserito nessun altro documento.

Tutti gli elaborati e le dichiarazioni dovranno essere in lingua italiana. La mancanza o l’incompletezza degli atti e documenti richiesti ai precedenti punti determinerà l’esclusione dalla gara.

12) L’offerta sarà vincolante fino a 180 (centottanta) giorni dopo la data della gara.

13) Gli offerenti, nel caso in cui intendano subappaltare, dovranno osservare l’art. 18 lg. 19/3/90 n. 55, come modificato da ultimo con art. 9 L. 415/98. In caso di subappalto autorizzato, l’aggiudicatario dovrà trasmettere al committente copia delle fatture quietanzate dal subappaltatore entro venti giorni dalla data dell’effettuato pagamento, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

14) Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

15) Le imprese aventi sede in uno Stato dell’Unione Europea sono ammesse alle condizioni previste dall’art. 8, comma 11 bis legge 109/94.

16) I concorrenti, se in numero superiore a cinque, verranno esclusi dalla gara se avranno presentato offerte anomale secondo i criteri fissati dall’art. 21 comma 1 bis legge 109/94.

17) L’offerta potrà essere ritirata esclusivamente entro le ore 12 del giorno precedente la gara, previa presentazione di richiesta su carta intestata dell’impresa e con firma autenticata.

18) Si rammentano inoltre le seguenti condizioni:

- il verbale di aggiudicazione provvisoria è impegnativo per l’aggiudicatario, mentre per l’A.T.C. è subordinato all’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione dell’Ente.

- Entro il termine di n. 10 giorni lavorativi dall’atto di comunicazione dell’aggiudicazione provvisoria, l’impresa aggiudicataria e la seconda classificata dovranno fornire la seguente documentazione:

1) Certificato di iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. competente, di data non anteriore a sei mesi da cui risultino, tra l’altro, i nominativi del titolare e legale rappresentante e degli eventuali altri componenti l’Organo di Amministrazione (per le società ed i consorzi), dei soci accomandatari (per le s.a.s.) e di tutti i soci (per le s.n.c.) e dei direttori tecnici e con dicitura antimafia; il certificato deve anche attestare che l’impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo o situazione equivalente secondo il Paese di appartenenza;

2) Certificato della Cancelleria del Tribunale competente (sezione Fallimentare) dal quale risulti che non è in corso alcuna delle procedure indicate al punto precedente;

3) Certificato Generale del Casellario Giudiziale relativo ai seguenti soggetti: Titolare o Amministratori muniti di potere di rappresentanza (per le società e i consorzi), dei soci accomandatari (per le s.a.s.) di tutti i soci (per le s.n.c.), dei direttori tecnici, se diversi, dai soggetti sopraindicati;

4) La designazione del Direttore Tecnico di cantiere;

5) Documentazione comprovante il possesso dei requisiti indicati al punto 11-d.2, qualora i requisiti non siano già stati verificati durante la gara;

6) Comunicazione ai sensi del D.P.C.M. n. 187 dell’11/5/91 (composizione societaria) a firma del legale rappresentante (solo per le società di capitali);

7) Bozza di contratto di assicurazione contro i rischi indicati nel capitolato speciale d’appalto, proveniente da primaria Compagnia per un massimale pari al valore delle opere;

8) Certificato rilasciato dal servizio all’impiego della Provincia competente attestante l’ottemperanza alle norme di cui alla legge 68/1999, ove applicabile.

Nel termine che gli verrà fissato dall’Amministrazione, l’aggiudicatario sarà tenuto ai seguenti adempimenti:

- versamento spese contrattuali,

- costituzione deposito cauzionale,

- stipulazione del contratto.

19) L’Agenzia potrà, in caso di fallimento o risoluzione del contratto per colpa dell’appaltatore, esercitare le facoltà previste nell’art. 10, comma 1 ter legge 109/94.

20) Per tutto quanto non previsto circa le modalità di gara, vale il R.D. n. 827/1924.

Asti, 8 giugno 2000

Il Direttore A.T.C.    Il Presidente A.T.C.
Ubaldo Sabbioni    Ugo Sosia

Allegato “A”
(Dichiarazione su carta intestata dell’impresa)

Oggetto: Designazione rappresentante dell’Impresa autorizzato a prendere visione degli elaborati e del cantiere ove dovranno svolgersi i lavori di completamento dell’edificio di civile abitazione costituito da n. 12 alloggi (3 p.f.t. e piano seminterrato) denominato Lotto 8 - P.E.E.P. Gala Gambina sito in Asti, via Falcone.

La scrivente Impresa ____ con sede in ____ provincia di ____ via ____ n. civ. ____ (n. di partita IVA ____), dichiara di nominare quale rappresentante dell’Impresa il sig. ____ in qualità di ____ nato il ____ a ____ prov. di ____ residente in ____ via ____ n. ____ il quale è autorizzato per conto dell’Impresa a prendere visione degli elaborati progettuali ed all’eventuale acquisto, ed inoltre ad effettuare i sopralluoghi necessari sul cantiere oggetto dei lavori.

____ lì ____

In fede

(Firma del legale rappr. dell’Impresa)

N.B. Allegare fotocopia di documento in corso di validità del legale rappresentante.