Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 24

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Codice 14.5
D.D. 5 aprile 2000, n. 323

L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Orso Vittorio. Comune: Borgosesia - Quarona. Località: Piana - Vignola. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di una pista agro-forestale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di Autorizzare, ai sensi dell’art. 1 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45, il Sig. Orso Vittorio, residente a Borgosesia (VC), Fraz. Vanzone n. 24, ad effettuare le trasformazioni del suolo di terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici per la realizzazione di una pista agricola tra la località Piana in comune di Quarona (VC) e la località Vignola in comune di Borgosesia (VC), su terreni correttamente individuati sulle planimetrie di oggetto che fanno parte della documentazione agli atti presso il Coordinamento Provinciale di Vercelli del corpo Forestale dello Stato, alle seguenti condizioni:

1. i lavori dovranno essere eseguiti a regola d’arte e in corso d’opera si dovrà verificare la stabilità degli scavi, dei riporti e di tutti i pendii, anche se provvisori e di cantiere, in accordo con i disposti del D.M. 11.03.88 n. 47;

2. nel corso dei lavori si dovranno verificare gli assunti geotecnici al fine di adempiere al dettato del D.M. 11.03.88 n. 47.

Tali verifiche e, se del caso, l’eventuale ricontrollo delle analisi di stabilità, dovranno far parte integrante del progetto; nel caso di accertata instabilità, sarà necessario provvedere con idonee opere di consolidamento;

3. si dovrà provvedere ad una corretta regimazione delle acque meteoriche e superficiali, al fine di impedire la loro permeazione nel terreno, il formarsi di pericolosi ristagni ed il ruscellamento incontrollato delle stesse;

4. il materiale di risulta, in eccedenza a riporti ultimati, dovrà essere trasportato presso discariche autorizzate;

5. si dovrà porre la massima attenzione affinchè il materiale di risulta non venga scaricato a valle, soprattutto all’interno delle linee di impluvio.

Nessuna turbativa dovrà essere recata al regolare deflusso delle acque del rio Bornino;

6. la lunghezza della pista dovrà essere limitata a 192 metri per una larghezza non superiore a 2,50 metri;

7. dovranno essere predisposti piani di manutenzione che prevedano la pulizia delle vie di deflusso delle acque meteoriche;

8. eventuali variazioni di tracciato dovranno essere preventivamente autorizzate ai sensi della presente legge regionale;

9. i movimenti di terra dovranno essere limitati allo stretto necessario ed in conformità al progetto presentato;

10. dovranno essere eseguite le prescrizioni tecnico-costruttive contenute nella relazione geologico-tecnica a firma del Dott. Geol. Roberto Bartolini del gennaio 2000;

11. i lavori dovranno essere ultimati entro 24 mesi dalla data della autorizzazione.

Si segnala inoltre che i lavori ricadono nei precetti della Legge 8 agosto 1985 n. 431, lettera C) e G) e che necessita il Nulla Osta idraulico per i lavori sul rio Bornino.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori norme e prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche in corso d’opera od al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45, la Ditta titolare della presente autorizzazione è esonerata dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto trattasi di lavori di esclusiva valorizzazione agro-silvo-pastorale.

Si precisa che la presente autorizzazione si riferisce esclusivamente alla verifica della compatibilità tra l’equilibrio idrogeologico del territorio e gli effetti conseguenti alla realizzazione dell’intervento ed esula dalle problematiche relative alla corretta funzionalità dell’opera, della esecuzione, della manutenzione ordinaria e straordinaria della stessa, nonchè all’adozione dei provvedimenti tecnici di sicurezza per la pubblica e privata incolumità.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni ed Enti.

Avverso alla presente Determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della presente.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso