Bollettino Ufficiale n. 24 del 14 / 06 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 5 giugno 2000, n. 7 - 145

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Vicolungo (NO). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Biandrate, Casalbeltrame, Recetto, San Nazzaro Sesia e Vicolungo, interessante unicamente il Comune di Vicolungo, in provincia di Novara, e dallo stesso adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 33 in data 27.11.1997, n. 11 in data 18.3.1999 e n. 34 in data 15.12.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 19.4.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, adottata dal Comune di Vicolungo, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 33 in data 27.11.1997, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Controdeduzioni a osservazioni e ricorsi ex 7°comma, art.15 L.R. 56/77 e s.m.i.

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme tecniche di attuazione integrate

- Tav. - Planimetria generale d’insieme stralcio Tavv. 3/1 e 3/2 - individuazione delle variazioni apportate dalla “Variante ‘97" (Vicolungo), in scala 1:5000

- Tav.3 - Planimetria generale d’insieme - “Variante ‘97", in scala 1:5000

- Tav.6/e1 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:2000

- Tav.6/e2 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:2000

- Tav.7/e - Centro storico Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:1000

- Elab. - Relazione Geologico-tecnica

- Tav.01 - Corografia del territorio comunale, in scala 1:10000

- Tav.02 - Carta geologica, in scala 1:25000

- deliberazione consiliare n. 11 in data 18.3.1999, integrata con deliberazione consiliare n. 34 in data 15.12.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni del competente Assessorato Regionale

- Elab. - Norme tecniche di attuazione - integrate - Controdeduzioni

- Tav.3 - Planimetria generale d’insieme “Variante ‘97" - Controdeduzioni, in scala 1:5000

- Tav.6/e1 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", - Controdeduzioni, in scala 1:2000

- Tav.6/e2 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97" - Controdeduzioni, in scala 1:2000

- Elab. - Relazione(integrazioni alla D.C. n. 11 del 18.3.1999).

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Cartografia

Tavv. 6/e1, 6/e2 (scala 1:2000) e Tav. 3 (scala 1:5000)

- eliminare dalla Legenda la simbologia grafica relativa alle “Aree per E.E.P. (PEEP)”.

Tav. “Planimetria generale d’insieme-stralcio tavv. 3/1 e 3/2 (scala 1:5000)”

- eliminare l’area contraddistinta con il n. 17

Norme di Attuazione

Art. 12, punto 3,

- integrare il testo normativo relativo al solo comune di Vicolungo con la frase: “Gli ampliamenti delle abitazioni sono assentibili solo in assenza di altri volumi recuperabili. Gli interventi di miglioramento igienico-funzionale non dovranno in ogni caso comportare incremento di unità immobiliari”.

Art. 14, 4º comma

- aggiungere la norma: “Tali quantità non potranno essere nuovamente richieste in caso di frazionamento dell’attività insediata o dell’area ad essa asservita.”

Art. 18

- Aggiungere al termine del 1º comma la precisazione “Per il riconoscimento quale zona di insediamento commerciale esse devono comunque rispondere ai criteri di cui all’art. 14 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999.”

- Eliminare al 2º comma la dizione “alla grande distribuzione”.

- Introdurre quale 3º comma la prescrizione: “Eventuali insediamenti commerciali di medie e grandi strutture di vendita saranno consentiti solo nel caso in cui:

- l’area sia riconoscibile come zona di insediamento commerciale ai sensi degli artt. 12, 13 e 14 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, o dal Comune nel corso dell’adeguamento al Piano o nel corso delle istruttorie per l’attivazione, trasferimento, ampliamento di esercizi commerciali, limitatamente al caso delle zone di insediamento commerciale normate dall’art. 14 della D.C.R. citata;

- siano rispettati i vincoli, le prescrizioni e i criteri in ordine agli artt. 6 e 8 (tipologie di strutture distributive) e agli artt. 23, 24, 25, 26, 27 e 31 della stessa D.C.R.;

- le dimensioni e le caratteristiche degli insediamenti commerciali rispettino le norme dell’art. 17 (compatibilità territoriale dello sviluppo) della citata deliberazione;

- le autorizzazioni commerciali siano rilasciate secondo le regole contenute all’art. 15 della D.C.R. citata e dell’art. 26 della L.R. 56/77 così come modificato dalla L.R. 28/99 per quanto riguarda il rilascio delle concessioni edilizie."

- Inserire nel successivo 4º comma la precisazione “Strumento Urbanistico Esecutivo di pubblica iniziativa, Piano Particolareggiato Esecutivo e” dopo “____ subordinati alla formazione di un”.

Art. 19, 4º comma

- Aggiungere al termine del comma la precisazione: “Tali quantità non potranno essere nuovamente richieste in caso di frazionamento dell’attività insediata o  dell’area ad essa asservita.”

Schede sinottiche

Tabella parametrica “C2"

- Introdurre alla voce “Prescrizioni Particolari” la disposizione “All’interno dell’area C2 posta a nord dell’abitato, oltre il  canale  di derivazione della roggia Biraga, gli interventi edificatori  ammessi dovranno avvenire nella parte più prossima alle costruzioni preesistenti.”.

Tabella parametrica “G”

- Aggiungere alla voce “Aree per attrezzature pubbliche - Standards urbanistici”, dopo  “____ art. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i.” la dizione “commi 1º (punto 3) e 2º c. dalla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999".

- Aggiungere alla voce “Prescrizioni Particolari” la seguente disposizione “Si dovrà in ogni caso assicurare la massima correlazione tra gli insediamenti commerciali e le aree per attrezzature pubbliche.”.

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)