Bollettino Ufficiale n. 24 del 14 / 06 / 2000

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Codice 7.6
D.D. 24 marzo 2000, n. 83

Affidamento alla Società Agenzia Defendini S.r.l. di Torino di servizi postali, ivi compreso il servizio di recapito, tramite la stessa società, della corrispondenza destinata in Torino, spesa presunta Lire 300.000.000 (Cap. 10450/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare per anni uno con decorrenza dal 1.4.2000, alla Società Agenzia Defendini S.r.l., corrente in Torino, via Bava n. 16, il servizio di gestione della corrispondenza, della Regione Piemonte, relativamente alla corrispondenza ordinaria e a quella raccomandata secondo le tariffe in premessa indicate;

di imputare la presunta spesa lorda complessiva di L. 300.000.000 al capitolo 10450/2000 delle uscite del Bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (acc. 338045);

di dare atto che, comunque, si procederà alla liquidazione delle relative fatture emesse dalla società Agenzia Defendini di Torino previo controllo del volume di corrispondenza movimentate e della effettuazione dei ritiri e delle consegne in programma;

di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta suesposta non sussiste alcuna delle cause ostative e previste dalle leggi 31.5.65 n. 575 e 17.1.94 n. 47 e del D.Lgs 8.8.94 n. 490 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazioni mafiose, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33, lettera B), della L.R. 28.1.84 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

di demandare a successivo specifico provvedimento l’imputazione delle somme necessarie allo svolgimento del servizio per i primi tre mesi dell’anno 2001 imputando la spesa sul competente capitolo del Bilancio;

di autorizzare stante l’urgenza e la necessità di garantire la continuità del servizio, lo svolgimento del servizio in questione in carenza della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito l’autocertificazione resa dal legale rappresentante della Ditta appaltatrice, attestante la mancanza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto e all’espletamento del servizio in oggetto che previo l’invio, ex art. 4, comma 5, D.Lgs 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno