AGRICOLTURA

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 13 - 13

Regolamento (CE) n. 2200/96 relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli. Disposizioni per la campagna 2000/2001. Revoca della D.G.R. n. 2-27694 del 5/7/99

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 14 - 14

L.R. 63/78 art. 42. Contributo negli interessi per anticipazione ai produttori agricoli conferenti. Stoccaggio mosto d’uve Moscato. Vendemmia 1999. Prenotazione di L. 100.000.000 sul cap. 21930/2001

APPALTI

Codice 10.2
D.D. 7 gennaio 2000, n. 2

Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto parte dei lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale

Codice 10.7
D.D. 10 gennaio 2000, n. 4

Concorso di progettazione a procedura ristretta per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Approvazione del Disciplinare di gara

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 10

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Cuneo. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 11

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti in Asti e Provincia. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 12

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto C. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 13

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto A. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 9

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Provincia di Cuneo. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 16

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto F e Provincia di Torino. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 17

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto E. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 18

Affidamento del servizio di pulizia degli immobili regionali siti nelle Città di Novara, Verbania e nella Provincia di Verbania. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 19

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Biella, Vercelli e nella Provincia di Vercelli. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 20

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città e Provincia di Alessandria. Indizione gara mediante procedura aperta

Codice 10.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 22

Autorizzazione all’impresa ED.ART. S.r.l., Impresa Costruzioni, ad affidare in subappalto parte dei lavori per la messa in sicurezza del cantiere “Centro del Cavallo” presso la Cascina Rubbianetta - Comune di Venaria Reale

Codice 10.1
D.D. 20 gennaio 2000, n. 27

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Indizione gara mediante pubblico incanto

Codice 10.2
D.D. 24 gennaio 2000, n. 28

Autorizzazione all’A.T.I. “ED. ART S.r.l. - Abrate S.p.A. - Ciocca S.r.l.” ad affidare in subappalto parte dei lavori relativi alle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Natura e Paesaggio nel Parco della Mandria. Comune di Venaria Reale (TO)

Codice 10.2
D.D. 26 gennaio 2000, n. 30

Autorizzazione all’impresa Borgazzi Vittorio ad affidare in subappalto parte dei lavori relativi alla manutenzione degli immobili regionali siti nella provincia del Verbano Cusio Ossola

Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 47

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Approvazione verbale concordamento nuovi prezzi

Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 48

Revoca parziale della determinazione n. 2 del 7.1.2000

Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 49

Contratto relativo alle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Biella, Novara, Vercelli e provincia. Proroga del termine

Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 50

Autorizzazione all’Impresa Generale Costruzioni Garboli - Conicos S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori di ristrutturazione Parco della Mandria - Borgo Castello di Venaria

Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 59

Appalto-concorso per l’affidamento del servizio di formazione informatica per il personale dipendente delle Comunità Montane e dei Comuni Montani della Regione Piemonte. Ammissione e non ammissione ditte e approvazione lettera d’invito

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 61

Appalto concorso per la progettazione ed installazione del primo nucleo funzionale della rete di monitoraggio delle acque sotterranee. Ammissione e non ammissione ditte e approvazione lettera di invito

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 62

Pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di licenze d’uso di prodotti software della società microsoft. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 3 febbraio 2000, n. 73

Licitazione privata per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte. Ammissione

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 106

Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegno di spesa per l’anno 2000, di complessive Lire 328.090.747 (Cap. 10380/2000)

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 95

Fornitura di apparecchiature multifunzione telefax-copiature dalla Ricoh Point Torino S.r.l.. Integrazione del quantitativo da fornire, nei limiti del quinto d’obbligo. Spesa di Lire 12.066.000 (Cap. 10380/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 98

Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto i lavori di carpenteria metallica per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale

Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 121

Servizio copertura assicurativa beni mobili contro il furto, la misteriosa sparizione, la rapina e il furto con destrezza. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 33.063.244 (Cap. 10500/00)

Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 124

Fornitura e posa bancone portineria locali siti in Torino - Via Nizza 18. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 1.980.000 (Cap. 10550/00)

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 127

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Blei” S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 72.005.250 o.f.i.

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 146

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di L. 84.126.552=

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 147

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Il Sole 24 Ore” - Milano. Spesa di L. 75.000.000=

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 148

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “RCS Editori” S.p.A. - Milano. Spesa di L. 9.661.500=

Codice 10.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 184

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di rilegatrice-perforatrice manuale da assegnare al Settore Fitosanitario. Spesa di L. 951.390 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 185

Fornitura e posa arredi presso uffici vari. Completamento. Spesa di L. 3.496.370 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 197

Fornitura e posa distruggidocumenti presso il Settore Progettazione interventi geologico-tecnici e Sismico sede di Pinerolo. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 285.122 (10550/00)

Codice 10.7
D.D. 29 febbraio 2000, n. 214

Licitazione privata per l’affidamento dello svolgimento di due indagini congiunturali sull’Artigianato in Piemonte. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 228

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Modifica composizione Commissione Tecnica

Codice 10.1
D.D. 2 marzo 2000, n. 234

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di 23 cornici per stampe presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede di Novara. Spesa di L. 1.029.000 (Cap. 10550/00)

ASSISTENZA

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 31 - 31

DGR 7/2/2000 n. 39-29311 - Individuazione di nuovo termine di scadenza del bando

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 32 - 32

Art. 17 L.R. 8/8/1997 n. 51 - Individuazione di attivita’ in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 96.001.280.000 (cap. vari bilancio 2000)

BENI AMBIENTALI

Codice 19.20
D.D. 5 maggio 2000, n. 51

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali.

Codice 19.20
D.D. 5 maggio 2000, n. 52

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

BENI CULTURALI

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 34 - 34

Interventi sui Beni Culturali del territorio piemontese. Accantonamento a favore della Direzione ai Beni Culturali di L. 400.000.000 sul capitolo 20450/2000

BILANCIO

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 22 - 22

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte: Commercio e Artigianato - Intervento 2. L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 23 - 23

Rimborso spese ed indennita’ spettanti ai componenti della Giunta che si recano fuori sede per ragioni del loro incarico. Accantonamento alla Direzione Bilanci e Finanze della somma di L. 215.000.000 (cap. 10230/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 24 - 24

Integrazione delle assegnazioni delle risorse finanziarie per l’esercizio 2000 alla Direzione Bilanci e Finanze per il rimborso delle spese economali sostenute dai CO.RE.CO di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino, dall’Ufficio di Roma, e dal Museo Regionale di Scienze Naturali di L. 15.500.000 sul capitolo 10450/2000 e di L. 100.000 sul capitolo 10430/2000

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 41 - 40

Ordine del Giorno del Consiglio regionale n. 1058 del 9/9/1999. Finanziamento aggiuntivo al fondo regionale della montagna da destinare all’art. 29 della L.R. 2/7/1999 n. 16. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. L. 10.000.000.000. Cap. 23268/2000

BOLLETTINO UFFICIALE

Codice 5.9
D.D. 12 aprile 2000, n. 34

Acquisto di n. 3 raccolte storiche del bollettino ufficiale su CD-ROM, anni 1970-1980, dalla ditta Micro-Shop S.r.l., corrente in Torino, mediante trattativa privata ex art. 31 comma 1 lett. c) L.R. 23.1.1984 n. 8. Spesa di L. 15.840.000 IVA compresa (cap. 10360/2000)

COMUNICAZIONE

Codice 6.3
D.D. 26 gennaio 2000, n. 6

DGR 9-29142 del 10.1.2000 - Personalizzazione uffici relazioni con il pubblico Alessandria e Cuneo - Spesa di L. 19.976.000 sul cap. 10330/2000 (A.4)

Codice 6.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 9

Trasmissione attraverso le emittenti televisive locali del filmato “Trent’anni di Regione” - Spesa L. 54.926.000= Cap. 10340/2000

Codice 6.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 28

Parziale rettifica per errore di dattiloscrittura della determina n. 9 del 2.2.2000

Codice 6.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 34

Agenzia Piemonte Informa. Liquidazione fatture gennaio e febbraio 2000. Spesa L. 11.138.400. Cap. 10370/2000 Acc. 99

CONTENZIOSO

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 1 - 1

Artt. 14 e 19. Regolamento di Cassa Economale 18.10.96, n. 3. Spese per procedure di notifica ed esecuzioni forzate a carico del Settore Contenzioso Amministrativo (cap. 10560/99). L. 23.400.000

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 10 - 10

Autorizzazione a proporre giudizio di appello avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche avverso le sentenze N.D. n. 7/98 del 11.11/17.12.1998 e n. 1/2000 del 16.2.2000 del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Torino. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Maria Lacognata. Spesa presunta L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 11 - 11

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da privati per l’annullamento della determina n. 857 del 3.11.1999 del Settore disciplina dei Servizi Idrici Opere fognarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 12 - 12

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso D.G.R. 22.12.1992 n. 195-21601 di rigetto istanza di parere ex L. n. 1497/39. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 2 - 2

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino - Sez. Lavoro proposto da un privato per ottenere la dichiarazione del proprio diritto all’attribuzione della posizione organizzativa “C”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.100.000. (cap. 10560/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 3 - 3

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per ottenere l’annullamento della D.G.R. 12.7.1993 n. 46-26397 concernente determinazione stipendio per il periodo 1.6.1993/31.10.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.000.000 (CAP. 10560/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 4 - 4

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino -Sez. Lavoro proposto da un privato per ottenere la dichiarazione del proprio diritto all’attribuzione della posizione organizzativa “A”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 5 - 5

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Savigliano proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 6 - 6

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da un privato per l’annullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 343/91. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 7 - 7

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino instaurato da privati per il pagamento dell’indennità di coltivatore diretto nell’ambito di procedura di esproprio per la realizzazione dell’asse viario nord-sud all’interno dell’interporto di Torino-Orbassano. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 8 - 8

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Asti proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 9 - 9

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale di Roma avverso decreto ingiuntivo notificato da una Società per mancato pagamento di fatture. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli tanto unitamente quanto disgiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

CULTURA

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 36 - 36

Adesione a Enti di carattere culturale. Accantonamento a favore della Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Spesa di L. 11.894.115 (cap. 10940/2000)

ECONOMIA MONTANA E FORESTAZIONE

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 42 - 41

Ripartizione del patrimonio mobiliare della Comunita’ Montana Alta Langa, disciolta a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale 2.7.1999, n. 16, tra le nuove Comunita’ Montane Alta Langa, Valli Mongia-Cevetta-Langa Cebana e Langa-Valli Bormida-Uzzone. Presa d’atto dell’accordo intervenuto tra le nuove Comunita’

EDILIZIA SCOLASTICA

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 35 - 35

Legge 11 gennaio 1996 n. 23 art.7 - Approvazione progetto per la realizzazione del nodo regionale dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia scolastica. Accantonamento di L. 974.191.047 sul Cap. 11225/2000

ENTI LOCALI

Codice 5.1
D.D. 19 gennaio 2000, n. 4

Erogazione contributi al Comune di Mosso (BI), ai sensi della l.r. 11 novembre 1998, n. 32. Impegno di spesa di L. 30 milioni (cap. 10915/2000)

ESPROPRIAZIONI

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 63

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL - S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Diano D’Alba necessari alla realizzazione della cabina elettrica “Marenghi”

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 64

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL - S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Saliceto necessari alla realizzazione della cabina elettrica “Paciacchi”

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 65

Comune di Rocca De’ Baldi - Legge 22/10/1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione dell’immobile sito nel territorio del comune di Rocca De’ Baldi, necessario alla sistemazione della strada comunale “Via Basse”

FINANZE

Codice 9.3
D.D. 8 febbraio 2000, n. 11

Rimborso di somme erroneamente versate dai Tabaccai a titolo di riversamento Tasse Automobilistiche. Spesa di lire 74.424.500

Codice 9.3
D.D. 11 febbraio 2000, n. 15

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Sermetra

Codice 9.3
D.D. 11 febbraio 2000, n. 16

Tassa Automobilistica Regionale. Rimborso di somme erroneamente versate dalle delegazioni ACI. Spesa di L. 715.182.400

Codice 9.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 19

IRAP mensile. Versamento per il mese di gennaio 2000. L. 1.275.491.000. Cap. 10207/2000

Codice 9.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 22

IVA mensile. Versamento per il mese di gennaio 2000. L. 22.485.000. Cap. 10205/2000

Codice 9.4
D.D. 14 marzo 2000, n. 44

IRAP mensile. Versamento per il mese di febbraio 2000 di L. 1.283.468.000 ed integrazione versamento gennaio 2000 di L. 5.979.000. Impegno di spesa per complessive L. 1.289.447.000 sul cap. 10207/2000

Codice 9.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 48

IVA mensile. Versamento per il mese di febbraio 2000. L. 404.331.000 cap. 10205/2000

Codice 9.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 49

Tassa Automobilistica Regionale. Revoca delle autorizzazioni alla riscossione delle tasse automobilistiche dei Sigg. Carpinelli Eugenio e Tricarico Michele

Codice 9.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 65

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Sermetra

Codice 9.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 76

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione della delegazione Aci Francone Elke Maria operante tramite il polo telematico ACI

Codice 9.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 77

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Avangarde

Codice 9.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 87

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione delle agenzie di pratiche auto aderenti alla associazione di categoria Asiac operanti tramite il polo telematico ACI

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 33 - 33

D.lgs. n. 81 del 28.02.2000 “Disposizioni relative alla disciplina dei Lavori Socialmente Utili”

INIZIATIVE SPECIALI

Codice  S1
D.D. 23 maggio 2000, n. 439

Attivazione gruppo di lavoro “Coordinamento TO2006”

INTERVENTI NEL SETTORE GIOVANILE

Codice 6.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 36

X Selezione Nazionale del Parlamento Europeo dei Giovani. Torino 16-19 marzo 2000. Spesa L. 17.035.000= Cap. 10330/2000

ISTRUZIONE

Comunicato del Direttore Regionale alla Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo

Albo regionale degli Insegnanti per i corsi di orientamento musicale L.R. 49/91 e L.R. 21/95 - Anno 2000

MANIFESTAZIONI

Codice 6.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 46

Rettifica ragione sociale beneficiario determinazione n. 124 del 13.09.1999

NOMINE

AVVISO DI RETTIFICA
Comunicato dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Elenco delle nomine, designazioni, proposte di nomina e conferme da effettuarsi ai sensi dell’art. 8 della l.r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modificazioni

OCCUPAZIONI D’URGENZA

Codice 10.7
D.D. 24 gennaio 2000, n. 29

Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Grugliasco necessari alla realizzazione del collegamento stradale dall’ingresso dell’area “L” fino alla strada del Portone, stralcio denominato 21 Bis - Interporto Torino-Orbassano

Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 55

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Agliano Terme, necessari alla sistemazione della S.P. n° 6; “lavori di rettifica di una curva al km. 15+150 e ampliamento dell’incrocio con la S.P. 6/A”

Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 56

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Monastero Bormida, necessari alla realizzazione di alcuni lavori sulla S.P. n. 25 rettifica di una curva al km. 13+050 con costruzione di un muro di sostegno in C.A. e sistemazione scarpata dal km. 13+300 al km. 13+900

Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 57

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Castello di Annone, necessari alla sistemazione della S.P. n° 27 “lavori di ammodernamento della sede stradale dal km. 0+700 al km. 1+170"

Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 58

Legge 22/10/1971 n. 865 art. 11. Quantificazione delle indennità da corrispondere a titolo in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Casale Corte Cerro, necessari alla realizzazione dei lavori di modifica dei parapetti del ponte, in frazione Gabbio

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 66

Città di Santena - Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Santena e Cambiano necessari alla realizzazione dei lavori di consolidamento del ponte ferroviario e delle difese spondali sul Torrente Banna

Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 67

Comunità Montana “Valli Orco e Soana” - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Locana e Sparone necessari alla realizzazione della rete di distribuzione del gas naturale

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 15 - 15

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito alla costruzione della variante all’elettrodotto 220 kV per la realizzazione del centro intermodale adiacente allo scalo ferroviario di Orbassano da parte della S.I.T.O. - Societa’ Interporto di Torino

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 16 - 16

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito all’intervento di sistemazione e adeguamento stradale della S.S. 460 “di Ceresole” ai km. 42+200 e 56+850, nel territorio dei comuni di Sparone e Noasca

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 17 - 17

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito all’intervento di straordinaria manutenzione della S.S. 460 “di Ceresole” al km. 49+900, nel territorio del comune di Locana

PARTECIPAZIONI REGIONALI

Codice 8.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 1

L.R. 27.01.2000 n. 8 - GEAC S.p.A. - acquisto di 201.600 azioni della Società - impegno di spesa di L. 524.160.000

PATRIMONIO

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 25 - 25

Proroga gestione diretta danni automezzi dipendenti regionali - art. 23 L.R. n. 36/90. Direttive generali. Spesa L. 50.000.000. (cap. 10190/2000)

Codice 10.2
D.D. 5 gennaio 2000, n. 1

Proroga del servizio di vigilanza prezzo l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud - Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 950.400 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 gennaio 2000, n. 3

Contratto di sub-comodato tra la Regione Piemonte e la “Gestione Governativa Navigazione sui Laghi Maggiore, di Como e di Garda” avente ad oggetto alcuni locali facenti parte dell’immobile sito in Verbania, Piazzale Flaim, n. 15

Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 8

Presa d’atto del trasferimento della proprietà dell’immobile sito in Torino - Via Magenta 12 angolo Via Massena sede di uffici regionali

Codice 10.2
D.D. 20 gennaio 2000, n. 24

Proroga del servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud-Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 475.200 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 32

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia Mobile S.p.A. e Omnitel Pronto Italia S.p.A., riferite a linee telefoniche per apparati mobili - 1 bimestre 2000. Importo presunto Lire 180.000.000, oneri fiscali compresi (cap. 10440/2000)

Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 33

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia S.p.A. - 1 bimestre 2000. Importo presunto di rispettive Lire 2.900.000 (cap. 10440/2000) e Lire 250.000.000 (cap. 10442/2000), oneri fiscali compresi

Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 34

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia S.p.A. - in relazione alla rete sanitaria SANET ed al servizio 118 - 1 bimestre 2000. Importo presunto di rispettive Lire 130.000.000 (cap. 12170/2000) e Lire 250.000.000 (cap. 12174/2000), oneri fiscali compresi

Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 42

Pagamento bollette ENEL S.p.A. ed A.E.M. di Torino, A.E.M. di Salbertrand (TO), A.E.M. di Valprato - Soana (TO), aventi scadenza febbraio/marzo 2000. Spesa presunta di L. 400.000.000 (Cap. 10402/2000)

Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 43

Pagamento bollette A.A.M. Azienda Acque Metropolitane S.p.A. Torino, ente erogatore della fornitura idrica ed antincendio, relative al II semestre 1999 - I trimestre 2000. Spesa presunta di L. 150.000.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 44

Pagamento delle bollette emesse da Acquedotti diversi per la fornitura idrica ed antincendio presso le sedi regionali. Spesa presunta di L. 10.000.000 (cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 45

Pagamento tassa raccolta rifiuti solidi urbani per le Sedi degli Uffici della Regione Piemonte e le Sedi del Coordinamento Regionale e Coordinamenti Provinciali del Corpo Forestale dello Stato in Piemonte. Spesa presunta di L. 65.000.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 46

Pagamento delle bollette - fatture emesse da Aziende diverse per la somministrazione di gas presso le Sedi di uffici regionali e del Corpo Forestale dello Stato relative ai consumi dei mesi di gennaio e febbraio 2000. Importo presunto di L. 55.000.000 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.5
D.D. 1 febbraio 2000, n. 60

Assegnazione e/o sostituzione apparati cellulari ai sensi della D.G.R. n. 17-25142 del 28.07.98

Codice 10.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 68

Assicurazione stazioni di rilevamento meteorologico, ripetitori, centrale di elaborazione, strumentazioni attività agrometeorologiche e stazioni di monitoraggio di proprietà regionale. Rinnovo. Spesa di L. 44.785.122 (Cap. 10500/00)

Codice 10.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 69

Rinnovo contratto servizio manutenzione e riparazione arredi uffici regionali siti in Torino e Provincia. Spesa di L. 48.000.100 (Cap. 10410/00)

Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 70

Servizio manutenzione attrezzature informatiche uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 4.586.410 (Cap. 10410/00)

Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 71

Manutenzione e riparazione arredi uffici regionali siti in Torino e provincia. Impegno di spesa di L. 6.600.000 (Cap. 10410/00)

Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 72

Servizio manutenzione attrezzature informatiche uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 9.614.976 (Cap. 10410/00)

Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 74

Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza antincendio e al D.lgs. 626/94 dell’immobile sito in Torino, corso Bolzano 44 - Spesa di L. 1.640.770.843 (Cap. 23600/2000)

Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 75

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Impegno di spesa di L. 58.014.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 76

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei Laghi Maggiore - d’Orta - Mergozzo. Impegno di spesa di L. 88.200.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 79

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di una cassaforte da installare presso il Settore Sezione di Controllo Territoriale di Torino - Corso Stati Uniti 21. Spesa di L. 1.587.600 (Cap. 10550/00)

Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 80

Canoni di affitto da corrispondere nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2000 relativi ai locali destinati a sede di uffici, autorimesse e magazzini regionali. Spesa di L. 3.295.088.307 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 81

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende presso i locali siti in Cuneo - Piazza Libertà 7. Spesa di L. 2.499.000 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 82

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tendaggi vari presso uffici siti in Torino e Alba. Spesa di L. 49.156.485 (Cap. 10550/00)

Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 83

Presa d’atto dell’affidamento alla Ditta Cernusco S.p.A. per la stagione 1999/2000 del servizio di riscaldamento dei locali siti in Torino - Via Carlo Alberto 40 - Via Rattazzi 5 sede del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Provinciale di Torino. Spesa di L. 19.829.250 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 84

Pagamento spese per lavori di manutenzione straordinaria relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 23. Spesa di L. 953.159 (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 85

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Corso Grosseto 73/A e 83 sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 32.160.000 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 86

Presa d’atto di affidamento alla ditta Arcotrading S.p.A. del servizio di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relativo ai locali siti in Torino - Corso Galileo Ferraris 2, sede del Corpo Forestale dello Stato in Torino - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 24.349.941 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 87

Fornitura e posa colonne girevoli fogli informativi presso uffici del Settore Ufficio Relazioni con il Pubblico. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 5.129.135 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 88

Fornitura e posa arredi per uffici regionali siti in Torino e Verbania. Spesa di L. 8.709.460 (Cap. 10550/00)

Codice 10.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 90

Lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle norme di prevenzione incendi dell’Aula Consiliare del Palazzo Lascaris. Approvazione del certificato di collaudo. Impegno della spesa di L. 10.176.758 sul cap. 27190/2000 e lire 85.520 sul cap. 23600/2000 (A. 100033)

Codice 10.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 91

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello 211 ad uso magazzino deposito regionale. Spesa di L. 30.690.000 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 100

Servizio trasloco arredi e materiale vario uffici regionali ubicati nel territorio regionale. Impegno di spesa di L. 300.000.000 (Cap. 10420/00)

Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 104

Incarico professionale per la redazione del tipo di frazionamento dei mappali da espropriare e da inserire successivamente nel piano particellare di esproprio del progetto delle opere di completamento per la riconversione ambientale della Palude di Casalbeltrame. Proroga del termine

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 94

Pagamento dei pedaggi autostradali mediante la tessera Viacard e il dispositivo Telepass. Impegno della spesa per l’anno 2000, di Lire 30.000.000 (cap. 10520/2000)

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 96

Fornitura di ricetrasmettitore telefax da tavolo. Impegno della spesa per l’anno 2000, di Lire 13.615.200 (Cap. 10380/2000)

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 97

Sottoscrizione degli abbonamenti per l’anno 2000 alla “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”. Spesa di Lire 34.379.000 (cap. 10320/2000)

Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 99

Copertura assicurativa opere d’arte ed arredi d’epoca aventi particolare valore artistico in dotazione ad uffici vari. Spesa di L. 13.972.920 (Cap. 10500/00)

Codice 10.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 109

Approvazione del contratto preliminare di affitto di una porzione di immobile di proprietà della S.r.l. Nadim sito in Torino - C.so Orbassano n. 336 da adibirli a sede del Centro Stampa, del Cartografico del Magazzino Economato, di uffici ed attività regionali

Codice 10.6
D.D. 15 febbraio 2000, n. 111

Integrazione acquisto, mediante trattativa privata, di materiale vario di cancelleria. Spesa di Lire 22.509.060 o.f.c. (Cap. 10430/2000 Acc. 100036)

Codice 10.6
D.D. 15 febbraio 2000, n. 112

Fornitura di timbri e connessi servizi di manutenzione e riparazione. Impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 15.000.000 (Cap. 10430/2000 Acc. 100036)

Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 120

Servizio manutenzioni varie. Impegno di L. 72.013.200 (Cap. 10410/00)

Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 122

Servizi manutenzione programmi software. Impegno di L. 5.162.640 (Cap. 10630/00)

Codice 10.6
D.D. 16 febbraio 2000, n. 138

Servizio triennale inerente i lavori degli uffici tecnici della Direzione Patrimonio e Tecnico. Impegno, per l’anno 2000 della somma di Lire 8.000.000 o.f.c. a favore della Ditta Camandona corrente in Torino - via Bligny, 5/7 sul Cap. 10380/2000

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 153

Rimborso oneri derivanti da compravendita immobiliare. Spesa di lire 102.631.410 (Cap. 10305/2000)

Codice 10.6
D.D. 17 febbraio 2000, n. 158

Automezzi regionali targati AK 346 GT e TO 07302P. Interventi ripristino a seguito di sinistri stradali. Spesa di Lire 5.247.084 (Cap. 10520/2000)

Codice 10.2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 173

Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 1.10.99 al 31.03.2000 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 2.326.626 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 174

Impegno di spesa per il periodo dal 3 al 23 gennaio 2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud-Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 1.425.600 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 180

Affidamento alla ditta Autocentro Riparazioni s.n.c. del servizio di posteggio e custodia di n. 5 autovetture in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 7.128.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 188

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Grosseto n. 73/A, di proprietà della Società Dasa S.r.l. sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 2.223.524 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 190

Pagamento acconto delle spese condominiali per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Cuneo - Corso Einaudi 2 già C.so Nizza 110 in cui hanno sede uffici regionali. Spesa di L. 539.360 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 191

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Sacchi n. 20, di proprietà della Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri - sede di uffici regionali. Spesa di L. 31.052.488 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 192

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Asti - Piazza Statuto n. 1 di proprietà della Sig.ra Bo Scaglione Simona sede di uffici regionali. Spesa di L. 280.772 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 193

Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 1.10.99 al 31.3.2000 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 2.277.412 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 194

Impegno di spesa per il servizio di magazzino di lettori ottici. Spesa di L. 22.096.800 (Cap. 10400/2000) e L. 64.864.800 (Cap. 10500/2000)

Codice 10.5
D.D. 23 febbraio 2000, n. 199

Affidamento alla Società Pagine Italia S.p.A. della pubblicazione delle pagine dell’Ente Regione Piemonte - Edizione 2000/2001. Spesa di Lire 97.200.000, oneri fiscali compresi (Cap. 10440/2000)

Codice 10.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 200

Contratto di affitto dei locali siti in Cuneo - Corso IV Novembre n. 8 sede di uffici regionali. Presa atto cambiamento locatore

Codice 10.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 202

Immobile sito in Torino, Piazza Solferino n. 22. Pagamento, a favore della Banca Mediocredito S.p.A., della quarta rata del prezzo di acquisto. Spesa di lire 5.400.000.000 o.f.c. (Cap. 23600/2000)

Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 204

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Vercelli - Via Goito 12, di proprietà degli Eredi Adreoletti sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico. Spesa di L. 158.312 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 205

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di un capannone sito in Villanova d’Asti - Fronte Strada Statale 10 di proprietà della Soc. Boarina 81 sede di un magazzino-archivio regionale. Spesa di L. 585.150 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 206

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di locali siti in Vercelli - Largo Brigata Cagliari, 11 di proprietà degli Eredi Andreoletti sede di uffici regionali. Spesa di L. 668.944 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 207

Pagamento del canone di affitto di locali siti in Torino Via Viotti 8 per il periodo dall’1.11 al 14.12.99. Spesa di L. 122.500.505 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 209

Pagamento spese di riscaldamento e smaltimento rifiuti solidi urbani relativi agli anni 1998/99 per i locali siti in Verbania Intra, sede dell’Ispettorato Porto di Intra. Spesa di L. 2.377.128 (Cap. 10404/2000) e L. 1.897.850 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 210

Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino - XIVO lotto. Impegno della spesa di lire 371.798.365 (Cap. 23600/2000 - Acc. 100033)

Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 211

Aggiornamento, ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78, del canone di affitto dei locali siti in Gattinara - Via Furno 24 di proprietà della Sig.ra Pozzali Simona, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 43.901 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 212

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so G. Ferraris 2, di proprietà della ISIM - Iniziative Sviluppo Immobiliare S.p.A., sede del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 826.564 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 1 marzo 2000, n. 220

Incarico di collaborazione alla Società OpeNNet S.p.A. per l’ottimizzazione tecnologica e contrattuale dei sistemi di comunicazione della Regione Piemonte - Spesa di L. 84.000.000, oneri fiscali compresi, cap. 10870/2000 (Accantonamento n. 351272)

Codice 10.5
D.D. 2 marzo 2000, n. 229

Rinnovo dei contratti di noleggio e manutenzione relativi agli impianti telefonici installati presso Sedi regionali decentrate. Spesa di Lire 34.348.661, IVA compresa (capitolo 10440/2000)

Codice 10.6
D.D. 2 marzo 2000, n. 231

Fornitura carta per fotocopiatrice occorrente per il Centro Stampa e Settori Regionali. Spesa di Lire 64.915.200 (Cap. 10430/2000)

Codice 10.6
D.D. 2 marzo 2000, n. 232

Stampa e fornitura di registri “Giornali di Bordo” per Ispettorato di Porto di Verbania - Intra per l’anno 2000. Spesa di Lire 8.467.200 (Cap. 10430/2000)

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 20 - 20

Accantonamento di L. 20.000.000 sul capitolo 10380 del Bilancio di Previsione 2000 e assegnazione alla Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane per il servizio di registrazione e verifica dei dati relativi a cartoline-orologio

D.U.P.C.R. 27 aprile 2000, n. 71

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire agli Uffici di comunicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, funzioni e relative retribuzioni (art. 1, comma 7, L.R. 39/98) - Cardia Emiliano; Gerbi Giovanna; Pavone Roberto Aristide; Rinnovi Contrattuali (PC)

D.U.P.C.R. 27 aprile 2000, n. 72

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire all’Ufficio di comunicazione del Presidente del Consiglio Regionale, funzioni e relative retribuzioni (L.R. 39/98, Art. 1, comma 7) Esercizio finanziario 2000 - Incarico di collaborazione a Licciardi Francesca, Salamone Rosaria, Dellocchio Laura, Gallino Nicola (PC)

Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 2

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 3

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 4

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 5

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 6

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 46

Determinazione e liquidazione compensi di natura professionale relativi al 2° semestre 1999 ai professionisti legali di area non dirigenziale ai sensi art. 51, commi 2 e 3, L.R. 7.6.1989 n. 34 (Spesa di L. 45.000.000 capp. 10120 e 10130 Bilancio 2000)

Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 47

Determinazione e liquidazione compensi di natura professionale relativi al 2° semestre dell’anno 1999 ai professionisti legali di area dirigenziale ai sensi dell’art. 51, commi 2 e 3, L.R. 7.6.1989 n. 34 e art. 37 C.C.N.L. 10.4.1996 (Spesa di L. 81.535.664 cap. 10164/1999)

Codice 9.7
D.D. 20 marzo 2000, n. 56

Rideterminazione provvisoria della retribuzione di posizione del personale dirigente a decorrere dal 2.1.1998 in applicazione protocollo d’intesa 3.3.2000 recepito con deliberazione n. 15-29662 del 10.3.2000

Codice 9.8
D.D. 5 aprile 2000, n. 81

Assicurazione cumulativa contro gli infortuni derivanti da rischi professionali del personale regionale. Pagamento del premio assicurativo

POLIZIA LOCALE

Codice 5.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 15

Convegno regionale sulla depenalizzazione e sul giudice unico. Assegnazione di contributo al Comune di Collegno di L. 6.500.000 (euro 3356,87). Cap. 11190/2000

Codice 5.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 28

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione apprendimento del corso di specifica qualificazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso “Vigili di territorio”. Corso di Torino

Codice 5.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 30

Corsi on line per la Polizia Municipale. Istituzione e autorizzazione alla gestione

Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 31

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Orbassano

Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 32

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Novara

Codice 5.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 35

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Ciriè

PROGRAMMAZIONE

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 21 - 21

Accantonamento di somme a favore delle Direzioni regionali per l’attuazione degli studi di fattibilita’ legge 208/98 CIPE L. 762.000.000 cap. 10856 e L. 1.291.000.000 cap. 10896 bilancio 2000

PROTEZIONE CIVILE

Regione Piemonte

Ordinanza n. 462 - Eventi alluvionali ottobre 1996 - Valdieri - Progetto per interventi di adeguamento della difesa spondale a monte dell’abitato di Terme e difesa ponte sul Gesso - Finanziamento di Lire 200.000.000 di cui all’O.P.G.R. n. 421 del 11/3/1999

SANITA’

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 29 - 29

Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le attivita’ di tirocinio pratico dei laureandi in Medicina Veterinaria

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 30 - 30

Ristampa libretto sanitario pediatrico “Agenda di salute dalla nascita all’adolescenza”. Accantonamento di lire 283.920.000 alla Direzione 29 - Controllo delle Attivita’ Sanitarie" - (Cap. 12170/2000)

SPORT

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 37 - 37

Adesione al “Comitato organizzatore dei Campionati nazionali universitari estivi 2000”

TRASPORTI

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 26 - 26

Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 64-29553 relativa alla definizione dell’ammontare dei disavanzi di esercizio delle aziende e enti di trasporto pubblico locale per il periodo 1994/96: rettifica per mero errore materiale

TURISMO

D.G.R. 1 marzo 2000, n. 51 - 29541

L.R. n. 4/2000, modificata con L.R. n. 5/2000 art. 5 - Approvazione del “Piano annuale di attuazione 2000"

Codice 21.2
D.D. 25 maggio 2000, n. 168

Legge Regionale 24.1.2000, n. 4 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici”, modificata con L.R. 24.1.2000, n. 5. Dossier di candidatura per la presentazione degli Studi di Fattibilità relativi ai “Programmi Integrati” ed ai “Progetti unitari di intervento”

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 27 - 27

Accantonamento di fondi statali per lire 12.289.958.460 (capitoli vari) relativi ad iniziative in campo ambientale ed energetico di competenza della Direzione regionale “Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti”; prenotazione di lire 1.600.000.000 sul cap. 26940/2002 per interventi di ripristino di aree degradate

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 39 - 38

D.G.R. N. 16-28512 dell’11.11.99 avente ad oggetto l’autorizzazione alla “Direzione Affari istituzionali e processo di delega” all’affidamento di incarico professionale per la redazione di un parere in materia di vincoli paesaggistici introdotti in Piemonte con i D.M. 1.8.85 (cosiddetti “Galassini”).: adempimenti amministrativi conseguenti . Accantonamento di L. 10.000.000 (cap. 10870/2000)

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 40 - 39

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

Codice 19.19
D.D. 17 aprile 2000, n. 43

Acquisto di materiale storico presso il Politecnico di Torino. Proroga dei termini di scadenza previsti dalla convenzione allegata alla determinazione n. 221 del 30/11/1999

TUTELA DEL SUOLO

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 28 - 28

Legge n. 267/98 e s.m.i. - Accantonamento fondi

URBANISTICA

D.G.R. 15 maggio 2000, n. 18 - 18

Accantonamento a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica" di L.800.000.000 (cap. 15083/00) per erogazione contributi ex art.7, comma 3 bis, della L.35/95

USI CIVICI

Codice 10.7
D.D. 28 gennaio 2000, n. 39

Comune di Beura Cardezza (VCO). Mutamento temporaneo quinquennale di destinazione d’uso, con gestione in proprio da parte del Comune ed eventuale concessione amministrativa a terzi, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 12 mapp. 85 (parte di mq. 8000 circa) per realizzazione discarica di inerti di 2^ Cat.-tipo “A”. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 40

Comune di Monale (AT). Istanza di affrancazione del canone enfiteutico terreno comunale di uso civico censito al NCT Fg. 6 mapp. 390 di mq. 3.180. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 41

Comune di Garessio (CN). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione amministrativa decennale, con relativo diritto di superficie, a favore della Ditta “Vaschetto e Silvano S.n.c.” di porzione di mq. 40 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 20393 Fg. 2 mapp. 1, per costruzione manufatto ed installazione traliccio ad uso servizi di interesse pubblico. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 51

Comune di San Bernardino Verbano (VCO). Mut. di desti. d’uso, con costit. di servity di passaggio, a favore della Sig.ra W. Del Monaco di porzione di mq. 585 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 523 Fg. 35 mapp. 15, per realizzazione di posta tagliafuoco a cura e spese della parte privata sunnominata, per protezione di fabbricati e miglioramento viabilità pubblica. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 52

Comune di Toceno (VCO). “D.G.R. 4-3500 del 25.02.1986. Comune di Toceno (VCO). Autorizzazione alla sdemanializzazione ed alienazione di terreni di uso civico”. Rettifica errore materiale

Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 53

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con il Sig. Pierino Bona inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 58 mapp. 230 di mq. 1.245. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 9 febbraio 2000, n. 89

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con la Sig.ra Elisa Bona inerente precedente alienazione senza autorizzazione, del terreno comunale gravato da uso civico ora distinto al NCT Fg. 58 mapp. 231 di mq. 960. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 14 febbraio 2000, n. 108

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con la Sig.ra Maria Faccio inerente precedente alienazione senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 58 mapp. 244-435-436-571 di complessivi mq. 3.285. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 155

Comune di Varallo (VC). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 157

Comune di S. Albano Stura (CN). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

Codice 10.7
D.D. 21 febbraio 2000, n. 182

Comune di Torre Mondovì (CN). Sdemanializzazione, per la successiva alienazione a terzi dei terreni comunali gravati da uso civico al NCT Partita 444 Fg. 7 mapp. 558 di mq. 127 e mapp. 559 di mq. 67 sul quale insiste un fabbricato, per mq. 48,4, ad uso ricovero attrezzi agricoli e fienile. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 21 febbraio 2000, n. 183

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con il Sig. Mario Grossoni inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 58 mapp. 316p-317p per complessivi mq. 1.790. Autorizzazione

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 51 - 29541

L.R. n. 4/2000, modificata con L.R. n. 5/2000 art. 5 - Approvazione del “Piano annuale di attuazione 2000”

A relazione dell’ Assessore Racchelli:

Vista la legge regionale 24 gennaio 2000, n. 4, modificata con la L.R. del 24 gennaio 2000 n. 5 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici” che definisce gli strumenti di pianificazione e di programmazione pubblica nonché individua le tipologie di intervento per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica piemontese realizzabili dagli enti locali, loro consorzi e da enti “no profit”, che possono beneficiare di contributi;

visto l’art. 5, comma 1, della stessa legge, il quale stabilisce che la Giunta regionale, sentita la competente Commissione consiliare, predisponga e approvi il “Piano triennale degli interventi” nonché, comma 2 dello stesso articolo, il “Piano annuale di attuazione” entro il 31 ottobre di ciascun anno;

preso atto che, a seguito del parere favorevole espresso a maggioranza dalla competente III Commissione Consiliare in data18/02/2000, la Giunta regionale con deliberazione n. 55-29428 del 21/2/2000 ha approvato il “Programma triennale degli interventi 2000-2002" in applicazione di quanto disposto dall’art. 5 della L.R. 4/2000 e s.m.i.

preso atto che all’art. 10 della L.R. 4/2000 e s.m.i si autorizza per l’anno 2000, ai fini del finanziamento del corrispondente “Piano annuale di attuazione”, la spesa di L. 30.000.000.000, somma per la quale sono in corso le procedure amministrative per l’iscrizione nel bilancio regionale 2000;

ritenuto infine di approvare successivamente, con specifico provvedimento, le “Procedure di valutazione” delle istanze di finanziamento che verranno presentate in applicazione di quanto previsto dal “Piano annuale di attuazione 2000” e dal ”Piano triennale degli interventi 2000-2002”;

la Giunta Regionale con voti unanimi espressi nelle forme di legge;

delibera

* di approvare il “Piano annuale di attuazione 2000", allegato e parte integrante della presente deliberazione, predisposto in applicazione dell’art. 5 della legge regionale 24 gennaio 2000, n. 4 ”Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici a sostegno dell’offerta turistica", modificata con la L.R. n. 5/2000, nonché del relativo “Piano triennale degli interventi 2000-2002";

* di approvare successivamente, con specifico provvedimento, le “Procedure di valutazione” delle istanze di finanziamento che verranno presentate in applicazione di quanto previsto dal “Piano annuale di attuazione 2000” e dal ”Piano triennale degli interventi 2000-2002”.

(omissis)

La determinazione codice 21.2 n. 168 del 25.5.2000 è pubblicata a pagina 136 del  presente Bollettino Ufficiale (Ndr)

Allegato

Legge regionale 24 gennaio 2000, n. 4 - “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici”

Piano Annuale di Attuazione 2000

1.1 Premessa

La Giunta Regionale del Piemonte, con deliberazione del 21 febbraio 2000 n. 93181, ha approvato il Piano triennale degli interventi 2000-2002 in attuazione dell’art. 5 della legge regionale 24 gennaio 2000, n. 4 modificata con L.R. del 24 gennaio 2000 n. 5 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e  il miglioramento qualitativo di territori turistici”.

La legge regionale, come è richiamato nello stesso Piano triennale, stabilisce che quest’ultimo sia attuato mediante Piani annuali da approvarsi entro il 31 ottobre di ciascun anno.

Il presente documento costituisce il Piano annuale di attuazione per l’anno 2000

Dato il carattere innovativo della legge regionale n. 4/2000, il Piano annuale 2000 assume, di fatto, un carattere sperimentale per verificare l’adeguatezza, rispetto agli obiettivi indicati, dei contenuti e dell’operatività del Piano triennale 2000-2002.

In relazione a tale assunto il Piano annuale di attuazione 2000 richiama per intero i contenuti del Piano triennale 2000-2002 e, come precisato al paragrafo 1.18 “Programmazione annuale” di quest’ultimo, per l’anno in corso provvede a integrare e precisare le priorità da considerare nella valutazione dei progetti di intervento proposti, ai fini del finanziamento della loro realizzazione.

Con riferimento alla predisposizione e alla presentazione delle istanze di finanziamento ai sensi della L.R. n. 4/2000, il Piano annuale 2000 conferma e fa proprie nella loro interezza, salvo le integrazioni sotto specificate, la 1ª Sezione “Indirizzi e criteri” e la 2ª Sezione “Modalità di attuazione” del Piano triennale 2000-2002.

Le integrazioni apportate dal presente Piano annuale 2000 al Piano triennale, valevoli esclusivamente per le istanze di finanziamento presentate in relazione alle risorse disponibili  per l’anno in corso (pari a L. 30.000.000.000), come sopra anticipato riguardano le priorità di valutazione degli strumenti di pianificazione e programmazione e dei progetti di intervento definite dal Piano triennale.

Ai fini del presente Piano annuale il paragrafo 1.9 Priorità, 1ª Sezione, del Piano triennale 2000-2002 è così aggiornato e integrato.

1.2 Priorità (par. 1.9 del Piano triennale)

1.2.1 La valutazione dei progetti di intervento anche “unitari” inerenti le tipologie di intervento di cui ai paragrafi 1.4.2 e 1.7 sarà svolta considerando, in primo luogo, la:

- coerenza con criteri specifici (definiti in relazione ai criteri generali di cui al paragrafo 1.8.2 del Piano triennale) quale priorità ai fini della loro selezione.

I criteri specifici individuati sono i seguenti:

- grado di fattibilità del progetto (livello di definizione progettuale, sostenibilità finanziaria, idoneità tecnico-urbanistica, tempi);

- caratteri tecnici, qualitativi e funzionali della tipologia di intervento proposta, in particolare rispetto alla capacità di soddisfare l’obiettivo perseguito (sviluppo, rivitalizzazione, miglioramento qualitativo) nel rispetto della sostenibilità ambientale e socio-economica

- grado di innovazione e di qualità progettuale con particolare riferimento alle soluzioni adottate in materia di impatto ambientale e di recupero dei caratteri originari dei luoghi sia naturali, sia storico-culturali

- inserimento del progetto nel quadro di pianificazione turistica definito dalla L.R. n. 4/2000 (V.P.I.A. + S.d.F. + P.I.)

- collegamento (filiera) con altri interventi proposti e positivamente considerati nella programmazione regionale in attuazione del presente Piano Triennale e della L.R. 18/99 “Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica” (Programma annuale degli interventi)

- sinergie con altre iniziative di programmazione regionale e sovralocale (Accordi di programma, Patti territoriali, Progetti integrati di sviluppo turistico ai sensi del DOC.U.P. 97-99, obiettivo 2, ecc.);

- collegamento (filiera) con altri interventi proposti e positivamente considerati in attuazione di altri provvedimenti di incentivazione regionali, nazionali e comunitari;

- qualità e operatività del “piano di gestione” proposto (nei casi in cui l’intervento preveda, successivamente alla realizzazione, la gestione diretta o indiretta di attività);

- elevato grado di esemplarità e trasferibilità.

I progetti di intervento che a seguito della valutazione effettuata mediante i criteri sopra indicati (generali e specifici) non raggiungano la soglia minima (punteggio minimo) stabilita dalle specifiche “Procedure di valutazione” saranno giudicati non idonei e pertanto non ammissibili al finanziamento.

Tra  i progetti di intervento giudicati idonei, ossia che raggiungono la soglia di punteggio minimo sopra citata, saranno considerati prioritari quelli che appartengono alle Tipologie  e gli Ambiti territoriali sotto descritti.

1.2.2 Tipologie

Con riferimento alle tipologie specificate ai paragrafi 1.4.2 Progetti di intervento e 1.7 Tipologie di intervento finanziabili del Piano triennale 2000-2003, nell’ambito del presente Piano di attuazione 2000 sarà considerata prioritaria la realizzazione di progetti di intervento anche “unitari” inerenti le iniziative qui di seguito descritte.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale:

a) Infrastrutture per la fruizione di circuiti, percorsi e aree di sosta attrezzate, compreso l’acquisto di aree o immobili.

b) Riqualificazione ambientale di siti e aree rurali e urbane.

f) Impianti per la fruizione di aree lacuali e fluviali,

e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle costituite da piste e percorsi ciclabili compresi gli spazi e le strutture attrezzate al ricovero e ai servizi connessi con la pratica del cicloturismo.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettera b) “Riqualificazione  ambientale di siti e aree rurali e urbane” e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle iniziative costituite da lavori e opere di arredo urbano. In questa tipologia oltre alle attrezzature tipiche dell’arredo urbano (spazi di sosta pedonale attrezzati, panchine, fioriere, fontane, lampioni, cestini rifiuti, ecc.) sono altresì compresi i lavori di: ripavimentazione stradale e di illuminazione pubblica se finalizzati al recupero dei caratteri storico-urbani propri della località e alla mitigazione degli impatti; realizzazione di parcheggi esclusivamente se collegati ad una delle tipologie precedenti o la cui funzione turistica prevalente sia comprovata e documentata; realizzazione di aree e servizi di accoglienza turistica. Nell’ambito di tali tipologie sono altresì ammessi lavori e opere collegate a tali interventi funzionali alla riduzione dell’impatto dovuto alla presenza del traffico automobilistico.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettera c) “Impianti turistico-ricreativi e ricettivi” e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie  quelle iniziative inerenti la realizzazione di centri di documentazione e di promozione turistico-culturale delle identità locali.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettera e) “Strutture congressuali e per attività di rilevanza turistica” e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle iniziative finalizzate allo svolgimento di attività congressuali.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettera f) “Impianti per la fruizione di aree lacuali e fluviali” e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle iniziative costituite da lavori e opere di sistemazione dei lungo lago e lungo fiume e delle sponde comprendenti la realizzazione di strutture  per il tempo  libero, l’accoglienza e il ristoro; la realizzazione di attracchi, porti, pontili e strutture per la nautica ivi compresi ricoveri e impianti per lo sviluppo degli sport acquatici.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettera a), b), c), f) e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle iniziative che si caratterizzano per la comprovata rilevanza e l’evidente funzionalità con le attività di turismo naturalistico e ambientale.

- Tra i progetti di intervento indicati al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale, lettere a), b), c), d), f) e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale, sono considerate prioritarie quelle iniziative che si caratterizzano quali completamenti di aree o di sistemi che già svolgono funzioni turistiche.

1.2.3 Ambiti territoriali

In relazione agli ambiti territoriali di intervento verrà data precedenza alla realizzazione di progetti di intervento anche “unitari” ricadenti negli ambiti territoriali sotto indicati nonchè caratterizzati come di seguito descritto.

- Proposte progettuali finalizzate ad obiettivi di sviluppo,  rivitalizzazione e miglioramento qualitativo realizzati nei Comuni facenti parte di Comunità Montane inerenti i seguenti progetti di intervento di cui al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale:

a) Infrastrutture per la fruizione di circuiti, percorsi e aree di sosta attrezzate, compreso l’acquisto di aree o immobili.

b) Riqualificazione ambientale di siti e aree rurali e urbane.

c) Impianti turistico-ricreativi e ricettivi, compreso l’acquisto di aree e immobili.

d) Impianti di risalita, piste da sci e impianti per lo sci di fondo,

e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale.

- Proposte progettuali finalizzate alla realizzazione nelle aree protette regionali ai sensi della L.R. n. 12/90 “Nuove norme in materia di aree protette” e nei parchi nazionali, inerenti i seguenti progetti di intervento di cui al paragrafo 1.4.2 del Piano triennale:

a) Infrastrutture per la fruizione di circuiti, percorsi e aree di sosta attrezzate, compreso l’acquisto di aree o immobili.

b) Riqualificazione ambientale di siti e aree rurali e urbane.

c) Impianti turistico-ricreativi e ricettivi, compreso l’acquisto di aree e immobili.

f) Impianti per la fruizione di aree lacuali e fluviali,

e le relative tipologie finanziabili descritte al paragrafo 1.7 dello stesso Piano triennale.

1.2.4 Nei casi in cui i progetti di intervento anche “unitari” ricadano in più di una delle casistiche di priorità sopra definite, i corrispondenti punteggi saranno sommati.

1.2.5 Le priorità sopra descritte (Tipologie e Ambiti territoriali), ai fini della formulazione delle graduatorie di idoneità e di ammissibilità al finanziamento, sono estese e applicate anche alla valutazione degli strumenti, di cui ai paragrafi 1.4.1 e 1.8.1 del Piano triennale, aventi per oggetto progetti di intervento anche “unitari” riferiti a dette Tipologie o ricadenti in tali Ambiti territoriali.



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 1 - 1

Artt. 14 e 19. Regolamento di Cassa Economale 18.10.96, n. 3. Spese per procedure di notifica ed esecuzioni forzate a carico del Settore Contenzioso Amministrativo (cap. 10560/99). L. 23.400.000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare sul Capitolo 10560 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di £. 23.400.000 per il raggiungimento del suddetto obiettivo e di assegnarla alla Struttura Organizzativa Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale. (100617/A)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 2 - 2

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Torino - Sez. Lavoro proposto da un privato per ottenere la dichiarazione del proprio diritto all’attribuzione della posizione organizzativa “C”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.100.000. (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino Sezione Lavoro in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Claudio Pipitone ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Piffetti 7 bis.

Di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti a norma degli art. 420, 2° comma c.p.c.

La spesa presunta di L. 1.100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1718) e sarà liquidata con successivo provvedimento delle relative parcelle debitamente vistate dai competenti Ordini Professionali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 3 - 3

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per ottenere l’annullamento della D.G.R. 12.7.1993 n. 46-26397 concernente determinazione stipendio per il periodo 1.6.1993/31.10.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.000.000 (CAP. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Claudio Pipitone ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Piffetti 7 bis.

La spesa presunta di L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 (I. 1717) del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento della relativa parcella debitamente vistate dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 4 - 4

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino -Sez. Lavoro proposto da un privato per ottenere la dichiarazione del proprio diritto all’attribuzione della posizione organizzativa “A”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Claudio Pipitone. Spesa L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino Sezione Lavoro in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Claudio Pipitone ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Piffetti 7 bis.

Di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti a norma degli art. 420, 2° comma c.p.c.

La spesa presunta di L. 1.100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1716) e sarà liquidata con successivo provvedimento delle relative parcelle debitamente vistate dai competenti Ordini Professionali.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 5 - 5

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Savigliano proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Savigliano in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 6 - 6

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da un privato per l’annullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 343/91. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Enrico Romanelli presso il quale elegge domicilio in Roma, via Cosseria n. 5 e dell’avv. Giovanna Scollo.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 (I. 1694) del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 7 - 7

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino instaurato da privati per il pagamento dell’indennità di coltivatore diretto nell’ambito di procedura di esproprio per la realizzazione dell’asse viario nord-sud all’interno dell’interporto di Torino-Orbassano. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persona del Presidente pro-tempore della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Maria Lacognata ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 8 - 8

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Asti proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Asti in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 9 - 9

Autorizzazione a proporre opposizione avanti il Tribunale di Roma avverso decreto ingiuntivo notificato da una Società per mancato pagamento di fatture. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli tanto unitamente quanto disgiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a proporre opposizione a decreto ingiuntivo proposto della Conseco Servizi s.r.l. avanti il Tribunale di Roma descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio mediante la rappresentanza e difesa tanto disgiuntamente quanto congiuntamente degli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo studio di quest’ultimo in Roma, Via Cosseria n. 5 int. 2.

La spesa presunta in L. 2.000.000 viene impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 715) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 10 - 10

Autorizzazione a proporre giudizio di appello avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche avverso le sentenze N.D. n. 7/98 del 11.11/17.12.1998 e n. 1/2000 del 16.2.2000 del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Torino. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Enrico Romanelli e Maria Lacognata. Spesa presunta L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale a proporre giudizio di appello avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche avverso la sentenza N.D. n. 7/98 del 11.11/17.12.1998 e, all’uopo, per quanto di necessità, avverso la sentenza definitiva n. 1/2000 del 16.2/8.3.2000 pronunciate dal Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche di Torino presso la Corte d’Appello di Torino ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Enrico Romanelli del Foro di Roma congiuntamente e disgiuntamente all’avv. Maria Lacognata ed eleggendo domicilio presso il primo in Roma, Via Cosseria n. 5 int. 2.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale. (I. 1719)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 11 - 11

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da privati per l’annullamento della determina n. 857 del 3.11.1999 del Settore disciplina dei Servizi Idrici Opere fognarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 12 - 12

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato avverso D.G.R. 22.12.1992 n. 195-21601 di rigetto istanza di parere ex L. n. 1497/39. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 13 - 13

Regolamento (CE) n. 2200/96 relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli. Disposizioni per la campagna 2000/2001. Revoca della D.G.R. n. 2-27694 del 5/7/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di adottare le disposizioni allegate alla presente delibera per farne parte integrante per la campagna 2000/2001 connesse al ritiro dal mercato di prodotti ortofrutticoli, ai sensi del Regolamento (CE) n. 2200/96 e successivi regolamenti di applicazione.

2) di revocare, per le motivazioni di cui in premessa, la D.G.R. n. 2-27694 del 5/07/1999.

(omissis)

Allegato

1. Compiti delle organizzazioni dei produttori (OO.PP.)

1.1) Le OO.PP. durante la campagna di commercializzazione, una volta verificata l’impossibilità di collocare il prodotto sul mercato, deliberano l’intervento con una decisione degli organi statutari competenti, tale decisione verrà trasmessa  con lettera raccomandata di intenti almeno 10 giorni prima dell’inizio dei ritiri alla Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura - Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione dell’Agricolura e alla Provincia competente.

Le OO.PP. nella lettera di intenti devono indicare:

- il tipo di prodotto interessato;

- le quantità presumibili oggetto di intervento;

- la loro destinazione;

- composizione Commissione di ritiro;

- elenco soci che sono interessati alle operazioni di ritiro;

- elenco dei non soci che sono interessati alle operazioni di ritiro;

- ogni altra informazione utile.

Le OO.PP. si impegnano inoltre ad adottare metodi di ritiro rispettosi dell’ambiente secondo quanto previsto nella nota ministeriale n. 9990879 del 21/5/1999.

Le OO.PP., prima dell’inizio della campagna, comunicano i centri di ritiro da attivare distinti in centri già omologati e centri nuovi da omologare.

Per ogni singola OO.PP. l’inizio dei ritiri, per la regione Piemonte, coincide con il primo giorno di attività del primo centro di ritiro aperto a livello regionale.

1.2) Le OO.PP. notificano, entro il giovedì pomeriggio, alla Provincia competente, i programmi di ritiro della settimana successiva indicando il quantitativo di prodotto  da ritirare distinto per specie,  destinazione e centro di ritiro.

Inoltre qualsiasi variazione del programma di ritiro settimanale deve essere comunicata con almeno 24 ore di anticipo o, comunque, con un giorno lavorativo di anticipo rispetto all’inizio delle operazioni, escluso il sabato.

E’ comunque consentito, senza preventiva richiesta di variazione di:

- ritirare fino al 40% in meno per quanto riguarda pesche e nettarine e fino al 20% in meno per gli altri prodotti rispetto al quantitativo programmato giornalmente per centro di ritiro;

- superare il quantitativo di riferimento fino ad un massimo del 25% per quanto riguarda pesche e nettarine e del 10% per gli altri prodotti, nel caso contrario per la quota in esubero non verrà riconosciuta l’indennità comunitaria di ritiro.

La variazione riscontrata deve essere annotata sul registro delle presenze.

In caso di mancata comunicazione del programma settimanale o della sua variazione, i prodotti ritirati non potranno essere oggetto di domanda di indennità comunitaria di ritiro.

In caso di presenza della Commissione di controllo dei ritiri, le Associazioni possono  richiedere direttamente  alla Commissione di controllo dei ritiri di ritirare un quantitativo maggiore di quello notificato. La richiesta, opportunamente motivata, deve essere  riportata nel registro delle presenze, sottoscritta dalla Commissione di ritiro interna e autorizzata dalla Commissione di controllo dei ritiri. L’autorizzazione deve essere riportata sul modello di riepilogo  giornaliero n. 2 delle operazioni di controllo redatto dalla Commissione di controllo. 1.3) Il ritiro giornaliero per centro viene identificato con il termine di partita.

La partita ha un codice di identificazione dato da:

- XX (codice dell’Associazione),

- XX (codice di identificazione del centro),

- data,

- XX (codice di identificazione del prodotto),

- quantitativo notificato.

I carichi respinti dalla Commissione di ritiro interna non sono conteggiati nel quantitativo programmato della giornata. I carichi respinti dalla Commissione di controllo sono conteggiati nel plafond di ritiro giornaliero notificato.

Le operazioni di ritiro devono essere registrate per specie, utilizzando:

- il buono di avviamento per il singolo conferimento,

- il modello di riepilogo giornaliero n. 2,

- il modello di riepilogo mensile n. 3.

1.4) La modulistica relativa alle operazioni di ritiro verrà predisposta dalla Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura - Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura.

La documentazione sopracitata deve essere compilata e presentata alla Provincia competente per permettere le operazioni di controllo e per la rendicontazione finale che sarà trasmessa all’Assessorato Agricoltura - Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura per il successivo inoltro all’AIMA.

2. Centri di ritiro

2.1) La Provincia provvederà alla omologazione dei centri di ritiro dei prodotti ortofrutticoli freschi proposti dalle OO.PP. che presentino i requisiti stabiliti dalla Circolare Miraaf n. 6/97, avvalendosi per la funzione di cui sopra del parere tecnico reso da una Commissione consultiva per l’omologazione dei centri di ritiro, così composta:

- un funzionario della Provincia competente;

- un militare della Guardia di Finanza.

La suddetta Commissione consultiva è nominata dalla Provincia.

2.2) I centri precedentemente omologati, ove continuino a sussistere i requisiti previsti, vengono riconfermati anche senza il parere della Commissione di omologazione.

2.3) E’ fatta salva l’eventuale non idoneità rilevata dalla Commissione di controllo dei ritiri. In questo caso, oltre alla chiusura del centro fino al ristabilirsi delle condizioni richieste, tutti gli eventuali ritiri effettuati in precedenza non potranno essere oggetto di richiesta di indennità comunitaria di ritiro.

2.4) Le operazioni giornaliere di ritiro potranno iniziare un’ora dopo l’alba e dovranno terminare, un’ora prima del tramonto.

3. Responsabilità nell’esercizio degli interventi di mercato:

3.1) Le OO.PP. nomineranno apposite Commissioni incaricate del ritiro, in numero sufficiente a garantire tutte le operazioni dandone tempestiva comunicazione alla Provincia competente.

Le Commissioni di ritiro interne delle OO.PP. vengono nominate con un atto degli organi statutari e devono essere composte da due a cinque membri, di cui uno con funzioni di Presidente ed uno con funzioni di Commissario.

Le OO.PP. dovranno tenere per ogni centro un registro giornaliero delle presenze che andrà compilato e sottoscritto dai commissari interni, all’inizio ed alla fine delle operazioni di ritiro.

3.2) Nel registro saranno indicati i nomi dei membri facenti parte della Commissione di ritiro interna, la data e la firma degli incaricati. Sul registro, ogni giorno, dovrà essere giustificata l’apertura o chiusura anticipata o posticipata, le cause che non consentono di effettuare le operazioni nel minor tempo possibile e tutti gli altri eventi di ostacolo od eccezionali accaduti durante l’apertura del centro.

Il registro delle Commissioni dovrà essere acquisito agli atti con la richiesta di indennità comunitaria di ritiro.

La procedura si applica anche per i ritiri dei non soci.

3.3) Alla fine delle operazioni di ritiro giornalieri, la Commissione dei ritiri interna è tenuta a trasmettere a mezzo fax il modello di riepilogo giornaliero n. 2 alla Provincia competente.

3.4) Le OO.PP. devono permettere l’identificazione dei quantitativi venduti direttamente dai soci che concorrono alla determinazione del plafond di ritiro.

4. Compiti delle Province:

4.1) La Provincia competente effettua gli opportuni controlli con una frequenza ritenuta utile per garantire l’imparzialità delle verifiche e gli adempimenti previsti dai relativi regolamenti CE sulle operazioni di ritiro a  mezzo di Commissioni di controllo dei ritiri così composte:

- un funzionario della Provincia competente con funzioni di Presidente e di controllo generale,

- un militare della Guardia di Finanza incaricato della verifica dei pesi e dei carichi.

Le Commissioni di controllo dei ritiri saranno nominate dalla Provincia con un numero di persone tale da consentire la formazione di più Commissioni di controllo dei ritiri.

La Provincia competente attiva ogni settimana un numero adeguato  di Commissioni di controllo dei ritiri al fin di assicurare una verifica di almeno il 20% del prodotto ritirato per singola specie.

Nel caso di prodotto ritirato destinato al compostaggio la verifica è effettuata sulla totalità del prodotto ritirato.

La Provincia competente invia entro il giorno 5 di ogni mese alla Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura - Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione  dell’Agricoltura i dati inerenti ai quantitativi ritirati nel mese precedente per il successivo inoltro al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.

4.2) Per l’attività sanzionatoria è previsto il seguente sistema:

- chiusura dei centri di ritiro ove vengano riscontrate irregolarità o certificazioni non veritiere per 4 volte su di uno stesso prodotto oppure per 10 volte su più prodotti durante un’annata solare. Nel primo caso la chiusura è da intendersi per dodici mesi dall’ultima verifica e solo per il singolo prodotto interessato, nel secondo caso per dodici mesi dall’ultima verifica e per tutti i prodotti ritirabili,

- esclusione dalle integrazioni di prezzo e da ogni altra forma di finanziamento per quella parte di prodotto che alla verifica della Commissione di controllo non risulti correttamente ritirata o conforme ai parametri previsti. Tale esclusione riguarda il quantitativo del carico in questione maggiorato del 100%.

Le valutazioni sul prodotto della Commissione interna dei ritiri, qualora siano difformi rispetto alle valutazioni della Commissione di controllo, non sono considerate certificazioni non veritiere.

La Provincia, sulla base delle segnalazioni e dei verbali della Commissione di  controllo dei ritiri comminerà con proprio atto formale le sanzioni succitate.



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 14 - 14

L.R. 63/78 art. 42. Contributo negli interessi per anticipazione ai produttori agricoli conferenti. Stoccaggio mosto d’uve Moscato. Vendemmia 1999. Prenotazione di L. 100.000.000 sul cap. 21930/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. ai sensi dell’art. 42 della L.R. 63/78 è autorizzata la concessione del contributo in conto interessi a favore dell’Associazione dei Produttori Moscato d’Asti Associati di Asti per la stipula dei prestiti o finanziamenti presso gli Istituti di Credito dei produttori agricoli conferenti uve moscato della vendemmia 1999.

2. La Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura con proprio atto predisporrà i conseguenti provvedimenti.

3. La liquidazione del contributo in conto interessi sarà effettuata a conclusione dell’operazione sulla base:

* della rendicontazione dell’Istituto di Credito relativa al prestito concesso;

* della dichiarazione dell’Associazione dei Produttori di Moscato d’Asti Associati attestante l’avvenuto versamento degli anticipi alle cantine sociali ed agli altri soggetti.

4. L’onere presunto di L. 233.036.650 a carico della Regione Piemonte sarà impegnato e liquidato sul bilancio 2001 con determinazione della Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura. Alla spesa di L. 233.036.650 si fa fronte con la prenotazione di L. 100.000.000 sul cap. 21930/2001 (n. 100014/P) mentre la differenza, ammontante a L. 133.036.650, sarà prenotata sullo stesso capitolo dell’esercizio 2001 a seguito delle necessarie variazioni al bilancio pluriennale che saranno approvate con apposito provvedimento legislativo;

5. Il presente provvedimento è subordinato all’approvazione della Commissione UE del Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi per il credito a breve di cui la D.G.R. n. 21-29057 del 23/12/99.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 15 - 15

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito alla costruzione della variante all’elettrodotto 220 kV per la realizzazione del centro intermodale adiacente allo scalo ferroviario di Orbassano da parte della S.I.T.O. - Societa’ Interporto di Torino

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di delegare l’arch. Claudio Fumagalli, Dirigente responsabile del competente settore “Accordi di programma ed esame di conformità urbanistica” della Direzione Pianificazione e gestione urbanistica, a rappresentare la Regione Piemonte nella Conferenza di Servizi convocata per il giorno 17 maggio 2000 - ed eventuali futuri aggiornamenti - per la definizione dell’intesa con lo Stato, secondo le modalità definite dall’art. 3 del D.P.R. 18.4.1994, n. 383, finalizzata alla valutazione e approvazione del progetto descritto nelle premesse al presente provvedimento deliberativo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 16 - 16

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito all’intervento di sistemazione e adeguamento stradale della S.S. 460 “di Ceresole” ai km. 42+200 e 56+850, nel territorio dei comuni di Sparone e Noasca

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di delegare l’arch. Claudio Fumagalli, Dirigente responsabile del competente settore “Accordi di programma ed esame di conformità urbanistica” della Direzione Pianificazione e gestione urbanistica, a rappresentare la Regione Piemonte nella Conferenza di Servizi convocata per il giorno 18 maggio 2000, alle ore 10,30 - ed eventuali futuri aggiornamenti - per la definizione dell’intesa con lo Stato, secondo le modalità definite dall’art. 3 del D.P.R. 18.4.1994, n. 383, finalizzata alla valutazione e approvazione del progetto descritto nelle premesse al presente provvedimento deliberativo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 17 - 17

Delega all’arch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito all’intervento di straordinaria manutenzione della S.S. 460 “di Ceresole” al km. 49+900, nel territorio del comune di Locana

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di delegare l’arch. Claudio Fumagalli, Dirigente responsabile del competente settore “Accordi di programma ed esame di conformità urbanistica” della Direzione Pianificazione e gestione urbanistica, a rappresentare la Regione Piemonte nella Conferenza di Servizi convocata per il giorno 18 maggio 2000 (h. 12,00) - ed eventuali futuri aggiornamenti - per la definizione dell’intesa con lo Stato, secondo le modalità definite dall’art. 3 del D.P.R. 18.4.1994, n. 383, finalizzata alla valutazione e approvazione del progetto descritto nelle premesse al presente provvedimento deliberativo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 18 - 18

Accantonamento a favore della Direzione"Pianificazione e Gestione Urbanistica" di L.800.000.000 (cap. 15083/00) per erogazione contributi ex art.7, comma 3 bis, della L.35/95

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” la somma di L. 800.000.000 sul capitolo 15083 (A. 100591) che sarà utilizzata, con determinazioni assunte dal Responsabile del Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica per i motivi e per gli scopi sopra descritti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 20 - 20

Accantonamento di L. 20.000.000 sul capitolo 10380 del Bilancio di Previsione 2000 e assegnazione alla Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane per il servizio di registrazione e verifica dei dati relativi a cartoline-orologio

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, a copertura della spesa necessaria per il pagamento delle fatture emesse dalla Ditta Komec S.r.l. di Torino per il servizio di registrazione e verifica dati cartoline orologio, la somma di L. 20.000.000 sul cap. 10380 del Bilancio di Previsione 2000 e assegnarla alla Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane. (A. 100596)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 21 - 21

Accantonamento di somme a favore delle Direzioni regionali per l’attuazione degli studi di fattibilita’ legge 208/98 CIPE L. 762.000.000 cap. 10856 e L. 1.291.000.000 cap. 10896 bilancio 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare la somma di L. 762.000.000 sul cap. 10856 (100592/A) e la somma di L. 1.291.000.000 sul cap. 10896 (100593/A) del bilancio 2000 per far fronte alla spesa necessaria per l’attuazione degli studi di fattibilita’ di cui alla Delibera CIPE 6.8.1999 (L. 208/98), a favore delle Direzioni, secondo le somme e per gli studi di fattibilita’ già individuati nella tabella allegata alla deliberazione della Giunta Regionale 20.12.99 n. 17-28947 e che viene riportata in allegato alla presente deliberazione aggiornando i capitoli di spesa e gli anni di riferimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 22 - 22

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte: Commercio e Artigianato - Intervento 2. L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000 secondo le indicazioni contenute nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 23 - 23

Rimborso spese ed indennita’ spettanti ai componenti della Giunta che si recano fuori sede per ragioni del loro incarico. Accantonamento alla Direzione Bilanci e Finanze della somma di L. 215.000.000 (cap. 10230/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare la somma di L. 215.000.000 sul capitolo 10230 /2000 (100588/A) alla Direzione Bilanci e Finanze per il rimborso spese ed indennità ai componenti della Giunta Regionale che si recano fuori sede per ragioni del loro incarico ai sensi della L.R. 13/10/1972 n. 10.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 24 - 24

Integrazione delle assegnazioni delle risorse finanziarie per l’esercizio 2000 alla Direzione Bilanci e Finanze per il rimborso delle spese economali sostenute dai CO.RE.CO di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino, dall’Ufficio di Roma, e dal Museo Regionale di Scienze Naturali di L. 15.500.000 sul capitolo 10450/2000 e di L. 100.000 sul capitolo 10430/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di integrare gli accantonamenti in relazione alle motivazioni sopra esposte e di assegnare alla Direzione Bilanci e Finanze sui capitoli sotto elencati le somme seguenti:

cap. 10430/2000 L. 100.000 (100120/A)

cap. 10450/2000 L. 15.500.000 (100121/A)

per provvedere al rimborso delle spese economali sostenute dalle Sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino , dal Settore Ufficio di Roma e dal Museo Regionale di Scienze Naturali nell’anno 2000, in relazione al Regolamento di Cassa Economale 18/10/96 n. 3.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 25 - 25

Proroga gestione diretta danni automezzi dipendenti regionali - art. 23 L.R. n. 36/90. Direttive generali. Spesa L. 50.000.000. (cap. 10190/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di prorogare, per le considerazioni illustrate in premessa, fino al 31 dicembre 2001, e in ogni caso non oltre la data dell’eventuale stipula di polizza assicurativa, la gestione diretta dei danni rientranti nelle fattispecie previste all’art. 23 della L.R. n. 36/90 secondo i criteri e le direttive previste all’allegato A) della D.G.R. n. 32-22832 del 27 ottobre 1997;

2) di dare atto che la somma, relativa al rimborso diretto dei danni agli automezzi del personale in servizio di missione, prevista in L. 50.000.000 per l’anno 2000, trova capienza nell’impegno di spesa di cui alla determinazione n. 54 del 17 marzo 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 26 - 26

Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 64-29553 relativa alla definizione dell’ammontare dei disavanzi di esercizio delle aziende e enti di trasporto pubblico locale per il periodo 1994/96: rettifica per mero errore materiale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni di cui in premessa,

di rideterminare i disavanzi di esercizio, relativi all’anno 1994 ed al triennio 1994/96, delle Aziende ed Enti di trasporto pubblico locale secondo quanto riportato negli allegati alla presente deliberazione, di cui costituiscono parte integrante, modificando quanto stabilito con D.G.R. 1° marzo 2000, n. 64-29553.

(omissis)

Allegato




Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 27 - 27

Accantonamento di fondi statali per lire 12.289.958.460 (capitoli vari) relativi ad iniziative in campo ambientale ed energetico di competenza della Direzione regionale “Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti”; prenotazione di lire 1.600.000.000 sul cap. 26940/2002 per interventi di ripristino di aree degradate

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare per le finalità descritte in premessa le seguenti somme:

lire 300.000.000 sul cap. 15320/2000 (100611/A)

lire 140.000.000 sul cap. 15188/2000 (100612/A)

lire 44.239.963 sul cap. 26918/2000 (100613/A)

lire 6.351.243.500 sul cap. 26760/2000 F.S.R. (100614/A)

lire 2.454.474.997 sul cap. 26780/2000 F.S.R. (100615/A)

lire 3.000.000.000 sul cap. 26782/2000 F.S.R. (100616/A)

- di assegnare le somme come sopra accantonate alla Direzione regionale “Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti” per l’adozione dei provvedimenti di competenza, da assumersi nel rispetto dei criteri e dei principi richiamati in premessa;

- di prenotare la somma di lire 1.600.000.000 sul cap. 26940/2002 (100003/P) per il pagamento della seconda ed ultima parte dei contributi assegnati nell’anno 2000 nell’ambito delle iniziative di recupero e ripristino di aree degradate di cui alla legge regionale 32/1982.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 28 - 28

Legge n. 267/98 e s.m.i. - Accantonamento fondi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare a favore della Direzione regionale Difesa del suolo (23) le seguenti somme sui rispettivi capitoli di spesa:

24090/00 L. 1.600.000.000 (A. 100597)

23625/00 L. 615.510.000 (A. 100598)

23626/00 L. 596.042.291 (A. 100599)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 29 - 29

Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino per le attivita’ di tirocinio pratico dei laureandi in Medicina Veterinaria

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di autorizzare il Direttore Regionale della Direzione Sanità Pubblica alla stipula di apposita convenzione con la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli studi di Torino, per consentire ai laureandi della Facoltà stessa di svolgere il tirocinio pratico previsto dal piano di studi, avvalendosi delle strutture e del personale dei Servizi Veterinari delle ASL.

Il Direttore competente dovrà assicurare che le attività pratiche del tirocinio medico veterinario non interferiscano con il regolare espletamento dei compiti istituzionali dei Servizi Veterinari delle ASL, garantire che le suddette attività vengano svolte nel rispetto delle norme di sicurezza e di igiene previste dalle disposizioni vigenti in materia, acquisendo il preventivo assenso delle ASL interessate, nonchè verificare, congiuntamente all’Università, i risultati delle attività formative.

Le attività di tirocinio non comportano oneri di spesa nè per l’Amministrazione Regionale nè per il Servizio Sanitario Nazionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 30 - 30

Ristampa libretto sanitario pediatrico “Agenda di salute dalla nascita all’adolescenza”. Accantonamento di lire 283.920.000 alla Direzione 29 - Controllo delle Attivita’ Sanitarie” - (Cap. 12170/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di incaricare la Direzione 29 - Controllo delle Attività Sanitarie, in collaborazione con la Direzione 28 - Programmazione Sanitaria, di provvedere alla ristampa del libretto sanitario pediatrico denominato “Agenda di salute dalla nascita all’adolescenza”;

* di accantonare alla Direzione 29 - Controllo delle Attività Sanitarie l’importo di L. 283.920.000.= sul cap. 12170 dell’esercizio finanziario 2000 (100590/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 31 - 31

DGR 7/2/2000 n. 39-29311 - Individuazione di nuovo termine di scadenza del bando

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Di modificare il termine per la presentazione delle domande di ammissione alle contribuzioni regionali, scadente il 23/5/2000 in base a quanto previsto al punto “3.6 Modalità di presentazione delle richieste di contributo” dell’Allegato 1 alla DGR 7/2/2000 n. 39-29311, e di fissare il nuovo termine alla data del 28/9/2000, ferma restando la documentazione prevista a corredo delle istanze, le modalità della loro presentazione e di assegnazione dei relativi contributi.

- Di dare atto che nella scheda di sintesi dell’Allegato A1, relativa ai requisiti dimensionali delle RSA, la cifra indicata al rigo “totale” deve intendersi pari a 1755 mq..

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 32 - 32

Art. 17 L.R. 8/8/1997 n. 51 - Individuazione di attivita’ in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 96.001.280.000 (cap. vari bilancio 2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di individuare attività regionali in materia socio-assistenziale per l’anno 2000 la cui realizzazione comporta utilizzo di risorse finanziarie, definendo i programmi da realizzare, come indicato nell’All. A che forma parte integrante della presente deliberazione;

2. di quantificare le risorse da destinare alle diverse attività secondo gli importi individuati nell’All. A e di operare i conseguenti accantonamenti sui capitoli del bilancio 2000, così come indicato nello stesso allegato;

3. di assegnare alla Direzione Politiche Sociali le risorse per la realizzazione dei singoli programmi e attività previsti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 33 - 33

D.lgs n. 81 del 28.02.2000 “Disposizioni relative alla disciplina dei Lavori Socialmente Utili”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di continuare ad utilizzare i soggetti di cui all’art. 2, comma 1, del D.lgs. 81/2000 nelle attività del progetto originario per la durata di 6 mesi, dal 2.5.2000 al 31.10.2000, ai sensi dell’art. 4 del decreto medesimo e compiere gli adempimenti a tal fine prescritti dall’ art. 5 dello stesso;

di approvare l’Elenco nominativo dei soggetti impegnati al 31.12.1999 in progetti L.S.U., come da allegato 1 che è parte integrante della presente delibera, sulla base delle dichiarazioni sostitutive di certificazione rese dai medesimi , ai sensi dell’art. 2, comma 3 del D.LGS. n. 81/2000, e di continuare ad utilizzare i predetti soggetti , di cui al punto 2, in attività socialmente utili;

di approvare l’Elenco delle attività, ai sensi dell’art. 3, D.lgs. n. 81/2000 e di proseguire: le attività socialmente utili, svolte alla data del 31.12.99, e rientranti tra quelle oggetto del progetto L.S.U. originariamente deliberato e attuato, così come previste dall’articolo 3 del D.lgs. n. 81/2000 e indicate nell’allegato 2 che è parte integrante della presente delibera;

che la località e la sede di svolgimento delle attività socialmente utili è Torino, Via Magenta n. 12 -Assessorato Formazione Professionale-Lavoro;

che le modalità organizzative delle attività socialmente utili sono le seguenti:

Affiancamento al personale in ruolo,

per 5 giorni per 4 ore giornaliere;

che le attività socialmente utili, così come precedentemente individuate decorrono dal 2 maggio 2000 e che la durata delle prestazioni non potrà essere superiore a sei mesi, rinnovabile per un ulteriore periodo di sei mesi, di cui alle disposizioni del comma 2, art. 4, del D.lgs. n. 81/2000, attraverso l’adozione di apposita delibera;

che i soggetti di cui all’allegato n. 1, che è parte integrante della presente delibera, saranno utilizzati nelle attività socialmente utili con un impegno settimanale di 20 ore e per non più di 8 ore giornaliere;

di individuare il dirigente responsabile della gestione delle attività socialmente utili svolte dai soggetti individuati nell’allegato n. 1 nella persona del Dr. Francesco Viano;

di operare ai fini della creazione di opportunità occupazionali attraverso:

in via prioritaria, l’affidamento delle medesime attività svolte all’interno del progetto di L.S.U. in atto, con incarichi di collaborazione coordinata e continuativa nonchè di lavoro autonomo, ai sensi dell’art. 6 del D.lgvo. 81/2000;

in via subordinata l’impegno a ricercare collocazione lavorativa dei soggetti presso il sistema delle imprese (Società, Cooperative e loro Consorzi) esistenti sul mercato del lavoro territoriale o locale, attraverso contratti a tempo pieno e indeterminato o a tempo parziale, ovvero a tempo determinato ovvero con contratti di fornitura di lavoro temporaneo;

l’applicazione delle riserve obbligatorie di cui all’art. 12, D.Lgs. n. 468/97 e della riserva ai sensi dell’art. 6, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2000;

di trasmettere copia della presente delibera e degli allegati ai seguenti enti:

Direzione Provinciale del Lavoro di Torino;

sede competente del Servizio per l’Impiego di Torino;

sede competente dell’INPS di Torino.

La spesa di £ 350.000 per oneri assicurativi contro gli infortuni sul lavoro, viene imputata sul capitolo 10130/2000 e trova capienza nell’impegno di spesa n. 60 di cui alla determinazione n. 91 del 17.4.2000; e la spesa di £. 500.000 per responsabilità civile verso terzi viene imputata sul capitolo 10190/2000 e trova capienza nell’impegno di spesa n. 984 di cui alla determinazione n. 54 del 17.3.2000.

(omissis)

Allegato 2)

- Cura e assistenza all’infanzia, all’adolescenza, agli anziani, riabilitazione e recupero di tossicodipendenti di portatori di handicap e di persone detenute, nonchè interventi mirati nei confronti di soggetti di condizioni di particolare disagio ed emarginazione sociale,

- Cura dell’ambiente, del territorio e della natura, dello sviluppo rurale, montano e incentivazione dell’agricoltura biologica, realizzazione delle opere necessarie allo sviluppo e alla modernizzazione dell’agricoltura anche nelle zone di montagna, delle silvicoltura, dell’agriturismo dell’acquacoltura,

- Valorizzazione e recupero del patrimonio culturale, iniziative dirette al miglioramento delle condizioni per lo sviluppo del turismo,

- Servizi scolastici,

- Raccolta differenziata, gestione discariche e di impianti di trattamento di rifiuti solidi urbani e industriali, tutela della salute e della sicurezza nei luoghi pubblici e di lavoro, tutela delle aree protette e dei parchi naturali,

- Bonifica di aree industriali dismesse, e interventi di bonifica dall’amianto,

- Miglioramento della rete idrica e tutela degli assetti idrogeologici,

- Piani di recupero, conservazione e riqualificazione di aree urbane e dei programmi di recupero urbano finanziati, definiti “contratti di quartiere”,

- Servizi tecnici integrati dell’amministrazione pubblica,

- Sicurezza degli edifici pubblici e privati e di lavoro, di cui al D.lgs. 626/94,

- Trasporto, servizi di logistica connessa,

- Commesse per infrastrutture e servizi pubblici.



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 34 - 34

Interventi sui Beni Culturali del territorio piemontese. Accantonamento a favore della Direzione ai Beni Culturali di L. 400.000.000 sul capitolo 20450/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, per le motivazioni indicate in premessa e per l’adozione dei competenti provvedimenti, l’accantonamento della somma di L. 400.000.000 sul capitolo 20450 del bilancio regionale per il 2000 a favore della Direzione Regionale ai Beni Culturali da destinarsi al completamento del restauro degli apparati architettonici, scultorei e pittorici della Chiesa di San Lorenzo di Torino.

Le modalità di erogazione saranno definite con appositi specifici provvedimenti.

All’accantonamento di L. 400.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 20450 del bilancio regionale 2000. (A. 100595)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 35 - 35

Legge 11 gennaio 1996 n. 23 art.7 - Approvazione progetto per la realizzazione del nodo regionale dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia scolastica. Accantonamento di L. 974.191.047 sul Cap. 11225/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare il Progetto “Realizzazione della Nuova Anagrafe dell’Edilizia Scolastica e attivazione di un sistema telematico per l’aggiornamento costante e continuo dei dati”, mediante l’istituzione del nodo regionale, approvato dall’Osservatorio per l’Edilizia scolastica nella seduta del 28.5.1999;

* di demandare alla Direzione Promozione Attività culturali, Istruzione e Spettacolo, ai sensi della normativa vigente, ogni adempimento relativo all’attuazione del presente obiettivo, ivi compreso il ricorso anche ad Enti ed organismi esterni alla struttura regionale per quanto non realizzabile con le risorse umane ed attrezzature tecniche disponibili. Il ricorso ai predetti organismi, come pure l’acquisto di attrezzature tecniche, dovrà avvenire con le procedure di legge, in collaborazione con il Settore Attività negoziali e contrattuali.

* di dare atto che ogni spesa dovrà essere contenuta nello stanziamento di £. 974.191.047 di cui all’assegnazione da parte dello Stato con il Decreto del Ministro del Tesoro citato in premessa;

* di inviare il presente provvedimento al Ministero della Pubblica Istruzione al fine di formalizzare l’adesione al Progetto e poter richiedere al Ministro del Tesoro l’accreditamento delle somme stanziate;

* la spesa di £. 974.191.047, per l’attuazione del presente progetto, è iscritta sul capitolo 11225 del bilancio regionale per l’anno 2000;

* di accantonare la somma di L. 974.191.047 a favore della Direzione Promozione attività culturali, Istruzione e Spettacolo (acc. 100620).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 36 - 36

Adesione a Enti di carattere culturale. Accantonamento a favore della Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Spesa di L. 11.894.115 (cap. 10940/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di valutare positivamente l’adesione della Regione a “Les Rencontres”, “Villes et Cinèmas en Europe”, “Ecsite” e “Circuito Giovani Artisti Italiani”;

* di approvare la spesa complessiva di L. 11.894.115 per l’adesione della Regione a “Les Rencontres” (L. 1.219.850), “Villes et Cinèmas en Europe” (L. 2.500.000), “Ecsite” (L. 174.265) e “Circuito Giovani Artisti Italiani” (L. 8.000.000);

* di procedere, per le motivazioni indicate in premessa, all’assegnazione alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, mediante accantonamento sul cap. 10940/2000 di L. 11.894.115 (acc. n. 100618), per l’adesione a “Les Rencontres”, “Villes et Cinèmas en Europe”, “Ecsite” e “Circuito Giovani Artisti Italiani”.

All’utilizzo delle risorse accantonate dovrà provvedere, ai sensi della L.R. 51/97 il dirigente competente della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 37 - 37

Adesione al “Comitato organizzatore dei Campionati nazionali universitari estivi 2000”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

-di aderire al “Comitato organizzatore dei Campionati nazionali universitari estivi 2000";

- di nominare, quale rappresentante della Regione in seno al Comitato succitato, il Dr. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi ed in caso di assenza o impedimento del medesimo il Dr. Germano Tosin; funzionario del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi;

- di provvedere alla sottoscrizione della quota di adesione con successivi atti amministrativi secondo gli indirizzi di cui in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 39 - 38

D.G.R. N. 16-28512 dell’11.11.99 avente ad oggetto l’autorizzazione alla “Direzione Affari istituzionali e Processo di Delega” all’affidamento di incarico professionale per la redazione di un parere in materia di vincoli paesaggistici introdotti in Piemonte con i D.M. 1.8.85 (cosiddetti “Galassini”).: adempimenti amministrativi conseguenti . Accantonamento di L. 10.000.000 (cap. 10870/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di dare corso agli adempimenti amministrativi conseguenti all’affidamento dell’incarico di cui alle premesse;

- di accantonare a tal fine in favore della predetta Direzione la somma massima di L..10.000.000 sul capitolo 10870/2000 (A. 100627).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 40 - 39

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma indicata nell’allegato parte integrante della presente deliberazione, mediante prelievo dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine di cui al capitolo 15950 del bilancio per l’anno finanziario 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 41 - 40

Ordine del Giorno del Consiglio regionale n. 1058 del 9/9/1999. Finanziamento aggiuntivo al fondo regionale della montagna da destinare all’art. 29 della L.R. 2/7/1999 n. 16. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. L. 10.000.000.000. Cap. 23268/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di individuare quali zone eligibili per il finanziamento aggiuntivo al Fondo regionale per la montagna da destinare all’art. 29 della L.R. 2/7/1999, n. 16, le comunità montane indicate nell’allegato “A” che fa parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;

- di destinare ai progetti integrati presentati dalle comunità montane per l’anno 2000 la somma disponibile per l’anno in corso,

- di disporre, per il finanziamento dei progetti integrati anno 2000 presentati dalle comunità montane di cui all’allegato “A”, l’accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste della somma complessiva di L.10.000.000.000 sul cap 23268/2000. (100624/Acc.)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 42 - 41

Ripartizione del patrimonio mobiliare della Comunita’ Montana Alta Langa, disciolta a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale 2.7.1999, n. 16, tra le nuove Comunita’ Montane Alta Langa, Valli Mongia-Cevetta-Langa Cebana e Langa-Valli Bormida-Uzzone. Presa d’atto dell’accordo intervenuto tra le nuove Comunita’

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prendere atto che la suddivisione del patrimonio mobiliare della Comunità Montana Alta Langa, disciolta a seguito dell’entrata in vigore della legge regionale 2.7.1999, n. 16, tra le nuove Comunità Montane Alta Langa, Valli Mongia - Cevetta - Langa Cebana e Langa - Valli Bormida - Uzzone, ha luogo con le modalità indicate nel documento allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, conformemente approvato dalle stesse Comunità Montane con le Deliberazioni citate in premessa.

(omissis)


DELIBERAZIONI
DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 27 aprile 2000, n. 71

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire agli Uffici di comunicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, funzioni e relative retribuzioni (art. 1, comma 7, L.R. 39/98) - Cardia  Emiliano; Gerbi Giovanna; Pavone Roberto Aristide; Rinnovi Contrattuali (PC)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

(omissis)

delibera

1) ai sensi della L.R. n. 39/98, la determinazione dei rinnovi degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa del personale assegnato agli Uffici di comunicazione dell’Ufficio  di Presidenza del Consiglio Regionale, qui di seguito elencato, secondo importi, modalità e durata dettagliatamente indicati in premessa: Cardia Emiliano; Gerbi Giovanna; Pavone Roberto Aristide;

2) di dare atto che gli oneri derivanti dal pagamento delle competenze a favore del personale sopra elencato troveranno copertura sul competente Capitolo 10118 del Bilancio della Giunta Regionale, che ha ricevuto per lo scopo adeguato stanziamento in base alla D.G.R. del 28.2.2000, n. 5 - 29443, con la quale è stata disposta la determinazione delle risorse finanziarie per l’anno 2000 per l’attuazione del nuovo assetto organizzativo degli Uffici di Comunicazione ivi comprese le strutture del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.

(omissis)



Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 27 aprile 2000, n. 72

Determinazione modalità e numero delle unità di personale da acquisire all’Ufficio di comunicazione del Presidente del Consiglio Regionale, funzioni e relative retribuzioni (L.R. 39/98, Art. 1, comma 7) Esercizio finanziario 2000 - Incarico di collaborazione a Licciardi Francesca, Salamone Rosaria, Dellocchio Laura, Gallino Nicola (PC)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta.

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

(omissis)

delibera

ai sensi della L.R. n. 39/98,

1) la determinazione dei rinnovi degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa presso l’Ufficio di  comunicazione del Presidente del Consiglio Regionale a: Licciardi Francesca, Salamone Rosaria, Dellocchio Laura e Gallino Nicola, secondo importi, modalità e durata dettagliatamente indicati in premessa;

2) di dare atto che gli oneri derivanti dal pagamento delle competenze a favore del personale sopra elencato troveranno copertura sul competente Capitolo 10118 del Bilancio della Giunta Regionale, che ha ricevuto per lo scopo adeguato stanziamento in base alla D.G.R. del 28.2.2000, n. 5 - 29443, con la quale è stata disposta la determinazione delle risorse finanziarie per l’anno 2000 per l’attuazione del nuovo assetto organizzativo degli Uffici di Comunicazione ivi comprese le strutture del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale.

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Giunta regionale


Codice 5.1
D.D. 19 gennaio 2000, n. 4

Erogazione contributi al Comune di Mosso (BI), ai sensi della l.r. 11 novembre 1998, n. 32. Impegno di spesa di L. 30 milioni (cap. 10915/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Sulla base delle motivazioni espresse in premessa ed ai sensi della l.r. 11.11.98, n. 32, di impegnare la somma di L. 30 milioni sul capitolo 10915 del bilancio regionale per l’anno finanziario 2000, somma già prenotata sul medesimo capitolo con D.G.R. n. 44/28974 del 20.12.99 (p. 366423), per l’erogazione del contributo pari a L. 30 milioni al Comune di Mosso, a far data dall’1.1.2000.

La predetta somma verrà versata al Comune di Mosso con successivo immediato atto di liquidazione.

Il Dirigente responsabile
Domenica Curti



Codice 5.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 15

Convegno regionale sulla depenalizzazione e sul giudice unico. Assegnazione di contributo al Comune di Collegno di L. 6.500.000 (euro 3356,87). Cap. 11190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un convegno regionale e tre seminari di approfondimento sul tema della depenalizzazione e del giudice unico rivolto agli operatori di Polizia Municipale del Piemonte;

- di autorizzare il Comune di Collegno a gestire il convegno e i seminari in parola per conto della Regione Piemonte presso idonee sedi del suo territorio;

- di impegnare la somma complessiva di L. 6.500.000 (euro 3356,97) a favore del Comune di Collegno a titolo di contributo alle spese per la realizzazione del convegno e dei seminari di approfondimento;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento a seguito di avvenuta registrazione dell’impegno, della somma di L. 6.500.000 (euro 3356,97) al Comune di Collegno a titolo di contributo per la copertura delle spese del convegno con l’obbligo da parte del Comune stesso di presentare al Settore Polizia Locale al termine dell’iniziativa, apposito rendiconto delle spese effettivamente sostenute;

Alla somma complessiva di L. 6.500.000 (euro 3356,97) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190/2000 (imp. n. ) che presenta la necessaria disponibilità;

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 28

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione apprendimento del corso di specifica qualificazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso “Vigili di territorio”. Corso di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Torino, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Sig. Pompeo Altamura, Ispettore Corpo P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Dott. Ivo Berti, Vice-Comandante Corpo P.M. del Comune di Torino, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Sig. Antonio Buselli, Ispettore Corpo P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Sig. Carlo Carrera, Istruttore del Corpo P.M. del Comune di Torino, direttore del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 30

Corsi on line per la Polizia Municipale. Istituzione e autorizzazione alla gestione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso di specifica qualificazione professionale per gli operatori della Polizia Locale dei comuni Piemontesi sull’uso della tecnologia Internet utilizzando il sistema di apprendimento on-line;

- di autorizzare il Centro Ghiglieno per le tecnologie Informatiche di Salerano Canavese a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di dare atto che tale corso, di natura sperimentale è riservato a n. 20 operatori e non ha alcun onere per la Regione Piemonte;

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 31

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Orbassano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi ad Orbassano, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza, Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- D.ssa Ermenegilda Aloi, Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Pinerolo, docente del corso;

- Dott. Vito Continella, direttore generale del Comune di Orbassano, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Dott. Filippo Novello, Vice-Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Dott. Gaetano Noè, Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Orbassano, direttore del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 32

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di formazione professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale neo-assunti. Corso di Novara

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Novara, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza, Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Sig. Giuliano Badà, Ispettore di P.M. del comune di Novara, direttore del corso;

- D.ssa Antonella Colella, Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Novara, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Dott. Filippo Novello, Vice-Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Dott. Giorgio Spalla, Comandante il Corpo di P.M. del Comune di Vercelli, docente del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.9
D.D. 12 aprile 2000, n. 34

Acquisto di n. 3 raccolte storiche del Bollettino Ufficiale su CD-ROM, anni 1970-1980, dalla ditta Micro-Shop S.r.l., corrente in Torino, mediante trattativa privata ex art. 31 comma 1 lett. c) L.R. 23.1.1984 n. 8. Spesa di L. 15.840.000 IVA compresa (cap. 10360/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare, mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31, comma 1 lett. c) L.R. 23.1.1984 n. 8, alla Ditta Micro-Shop S.r.l., corrente in Torino, Corso Matteotti n. 57, la fornitura di n. 3 raccolte storiche del Bollettino Ufficiale su CD-ROM, al prezzo complessivo di Lire 15.840.000 IVA compresa, al netto dello sconto del 2%;

2. Di esonerare la Ditta Micro-Shop S.r.l. dal versamento della cauzione ex art. 37 comma 2 L.R. 23.1.1984 n. 8, in quanto la Ditta affidataria della fornitura ha provveduto a praticare lo sconto del 2% sull’importo complessivo;

3. Di fissare quale termine improrogabile per la consegna della fornitura 10 giorni lavorativi dal ricevimento, da parte della Ditta affidataria del servizio, dell’ordinazione inoltrata dall’Amministrazione Regionale, disponendo altresì che il pagamento del prezzo pattuito avverrà previo collaudo del materiale consegnato;

4. Di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 comma 2 lett. d) L.R. 23.1.1984 n. 8;

5. Di disporre che alla spesa di Lire 15.840.000 IVA compresa si faccia fronte con prelevamento dai fondi esistenti sul capitolo 10360 per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5.2
D.D. 14 aprile 2000, n. 35

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Ciriè

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di aggiornamento professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Ciriè, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza, Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Dott. Marco De Vita, Vice-Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Collegno, docente del corso;

- Sig. Eduardo Gallucci, Ispettore Capo del Corpo di P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Dott. Filippo Novello, Vice-Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Sig. Enzo Varetto, Dipendente regionale, direttore del corso.

Si dà atto che ai rappresentanti regionali non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 6.3
D.D. 26 gennaio 2000, n. 6

DGR 9-29142 del 10.1.2000 - Personalizzazione uffici relazioni con il pubblico Alessandria e Cuneo - Spesa di L. 19.976.000 sul cap. 10330/2000 (A.4)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 9

Trasmissione attraverso le emittenti televisive locali del filmato “Trent’anni di Regione” - Spesa L. 54.926.000= Cap. 10340/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 54.926.000=. in attuazione della DGR n. 36-29205 del 24.1.2000 avente per oggetto l’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale, a copertura delle spese per la messa in onda del filmato “Trent’anni di Regione” sulle emittenti televisive regionali.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

- Video Novara e TeleRitmo facente capo a Editrice Pirenei S.r.l. con sede in Novara Via Dei Cattaneo, 14 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 compresa

Tele Monte Rosa facente capo a Tele Monte Rosa di Silvestri Fernando Enzo & C. Sas con sede in Borgosesia Via Novara, 119 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Tele Granda facente capo a Polo Grafico S.p.A. con sede in Villanova Mondovì Via Frabosa, 29/b che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa;

Quarta Rete TV facente capo a Media Leader S.r.l. con sede in Torino, Via Padova, 62 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa;

Quadrifoglio TV facente capo a Editrice Cuneo TV S.r.l. con sede in Beinasco Strada Comunale di None, 23 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 2.000.000 IVA compresa;

Italia 8 Piemonte facente capo a Media Italia S.r.l. con sede in Castelletto d’Orba Via Lavagello, 33 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 2.000.000 IVA compresa

Tele Star facente capo a Media Italia S.r.l. con sede in Castelletto d’Orba Via Lavagello, 33, che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 2.000.000 IVA compresa

Tele Time facente capo a Tele Time S.r.l. con sede in Torino Via Orvieto, 67 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Tele VCO facente capo a Tele VCO 2000 con sede in Verbania Fondo Toce via Montorfano, 1 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Tele City facente capo a Media Italia S.r.l. con sede in Castelletto d’Orba Via Lavagello, 33 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Torino TV facente capo a Rete 3 Manila S.r.l. con sede in Beinasco Strada Comunale di None, 23 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Videogruppo facente capo a Videogruppo S.p.A. con sede in Torino, C.so Moncalieri, 21 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Alta Italia TV facente capo a SAM Editoriale S.r.l. con sede in Suno SS 229 km 22 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Editrice 21 facente capo a Editrice 21 S.p.A. con sede in Castellamonte, SS Torino, 155/3 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Rete Canavese facente capo a MASS Media S.r.l. con sede in Caluso, Via Brissac, 1 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Tele Studio Torino facente capo a Editrice Televisiva Torinese S.r.l. con sede in Torino, Via Rocca de’ Baldi, 21 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Sesta Rete facente capo a Tele Venaria International 1 S.r.l. con sede in Leinì, Via Luotto, 15 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Quinta Rete facente capo a Tele Cuneo S.r.l. con sede in Cuneo, Via Schiapparelli, 14 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 2.000.000 IVA compresa

Tele Subalpina facente capo a Opera Diocesana Preservazione della Fede Tele Subalpina con sede in Torino, C.so Matteotti, 11 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000.000 IVA compresa

GRP facente capo a GRP Giornale Radio-Televisivo Piemonte S.p.A. con sede in Torino L.go Dora Firenze, 123 bis che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Prima Antenna facente capo a Prima Antenna S.r.l. con sede in Casale M.to, Via Vercelli, 13 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Tele Radio Basso Vercellese facente capo a società Cooperativa Tele Radio Basso Vercellese con sede in Pezzana V. Matteotti 102 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 1.500.000 IVA compresa

Telecupole facente capo a Panmedia Pubblicità con sede in Torino V. Gaudenzio Ferraris 3 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Rete 7 Piemonte facente capo a Alfiere Pubblicità S.r.l. con sede in Torino C.so Regio Parco 161 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

Euphon S.p.A. con sede in Torino V. Paolo Veronese 243 per un importo di L. 1.926.000= IVA compresa;

di provvedere alla liquidazione delle fatture emesse debitamente vistate per la regolarità del servizio reso.

- Alla spesa di L. 54.926.000= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10340/2000 Acc. 98.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 28

Parziale rettifica per errore di dattiloscrittura della determina n. 9 del 2.2.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la determinazione n. 9 del 2.2.2000 avente per oggetto: “Trasmissione attraverso le emittenti televisive locali del filmato ”Trent’anni di Regione" - Spesa L. 54.926.000= Cap. 10340/2000" per errore di dattiloscrizione.

Di sostituire i capoversi della premessa e del dispositivo

“TeleSubalpina facente capo a Opera diocesana Preservazione della Fede Tele subalpina con sede in Torino C.so Matteotti 11 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000.000= IVA compresa”

con il seguente:

“TeleSubalpina facente capo a Opera diocesana Preservazione della Fede Tele subalpina con sede in Torino C.so Matteotti 11 che si è dichiarata disponibile alla collaborazione per un importo di L. 3.000.000= IVA compresa”.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 34

Agenzia Piemonte Informa. Liquidazione fatture gennaio e febbraio 2000. Spesa L. 11.138.400. Cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 138.400 IVA inclusa a copertura della realizzazione dell’Agenzia settimanale Piemonte Informa per il periodo gennaio-febbraio 2000;

Di provvedere alla liquidazione delle fatture della ditta Copisteria Cornia, C.so Vinzaglio 17-Torino, debitamente vistate per la regolarità della fornitura.

Alla spesa complessiva di L. 11.138.400 si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000 (Acc. 99).

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 36

X Selezione Nazionale del Parlamento Europeo dei Giovani. Torino 16-19 marzo 2000. Spesa L. 17.035.000= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 17.035.000= o.f.c. a copertura di alcune spese organizzative in occasione della X Selezione Nazionale del Parlamento Europeo dei Giovani che si svolgerà in data 16 - 19 marzo 2000 presso i locali di Villa Gualino a Torino organizzata dal Liceo Classico Massimo d’Azeglio di Torino.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Consorzio Villa Gualino con sede in Torino, Viale Settimio Severo 63, per un importo complessivo di L. 17.035.000= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 17.035.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 28 marzo 2000, n. 46

Rettifica ragione sociale beneficiario determinazione n. 124 del 13.09.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare, per le motivazioni espresse in premessa, l’allegato alla determinazione n. 124 del 13.09.1999 relativa a “Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 85.000.000= Cap. 10930/99”.

Di prendere atto che la ragione sociale del Forum di Omegna - Parco Rodari 1 28887 Omegna VB - è Fondazione Museo Arti e Industria di Omegna - Parco Rodari 1 28887 Omegna VB.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 8.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 1

L.R. 27.01.2000 n. 8 - GEAC S.p.A. - acquisto di 201.600 azioni della Società - impegno di spesa di L. 524.160.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di acquistare, per il tramite della GEAC S.p.A., n. 201.600 azioni emesse dalla medesima società, per un prezzo equivalente al loro valore nominale e quindi a lire 2600 cadauna;

- di impegnare, a tal fine, sul capitolo 25410/2000 la somma complessiva di lire 524.160.000;

- di conferire mandato gratuito alla GEAC S.p.A. affinchè acquisti, in nome e per conto della Regione, i titoli azionari suddetti;

- di precisare che l’esecuzione dell’incarico dovrà comunque assicurare l’acquisizione in capo alla Regione dell’esatto numero di azioni sopra indicato, con ciò escludendosi acquisti parziali che non portino al medesimo risultato;

- di precisare altresì che il trasferimento dei titoli azionari dovrà avvenire, ex art. 2022 c.c. primo comma, mediante annotazione diretta sui titoli medesimi e sul registro del nome dell’acquirente ed in ogni caso, secondo modalità che non comportino a carico della Regione oneri finanziari accessori;

- di dar corso, con immediatezza, all’accredito a favore della GEAC S.p.A. della somma occorrente all’acquisto;

- di autorizzare il deposito dei titoli azionari in amministrazione presso la Tesoreria regionale.

Il Dirigente responsabile
Roberto Corgnati



Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 2

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla sig. Annamaria Calabrese, inquadrata nella categoria B 4, la diretta e personale responsabilità sia in termini di prodotto che di risultato, delle attività della Segreteria del settore Rapporti con società a partecipazione regionale con autonomia gestionale per la sua organizzazione complessiva e con gestione della corrispondenza compresa la registrazione del protocollo unico automatizzato, filtro telefonico, nonchè ogni altra funzione a queste connessa o assimilabile. Responsabilità delle complesse funzioni amministrative e di istruttoria per la procedura nomina, e per gli atti funzionali alle assemblee societarie.

- Di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati la sig. Annamaria Calabrese può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altro personale, anche a tempo determinato, raccordandone le attività.

Il Direttore regionale
Nella Bianco



Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 3

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla sig. Caterina Ventimiglia, inquadrata nella categoria B 4, l’autonomia gestionale e la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato, delle attività di tenuta, aggiornamento e consultazione degli archivi del settore Rapporti con società a partecipazione regionale - ivi comprese le candidature presentate - nonchè l’utilizzo delle procedure Delibere, Determine ed altre ad esse connesse, e l’organizzazione e gestione della logistica di Settore.

- Di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati la sig. Caterina Ventimiglia può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altro personale, anche a tempo determinato, raccordandone le attività.

Il Direttore regionale
Nella Bianco



Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 4

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla sig. Antonia Ferrero, inquadrata nella categoria B4, la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato, delle attività della Segreteria di Direzione con autonomia gestionale per la sua organizzazione complessiva, e con responsabilità delle complesse istruttorie amministrative necessarie per lo svolgimento di funzioni di referente negli ambiti di seguito indicati: procedure di archiviazione e massimario di scarto, inventario dei beni mobili, progetto di razionalizzazione della rilevazione delle assenze - presenze, con responsabilità di operare sui dati dei dipendenti della Direzione, gestione del Sire, sviluppo del protocollo unico automatizzato, nonchè di ogni altra funzione a queste connessa o assimilabile.

- Di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati la sig. Antonia Ferrero può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altro personale, anche a tempo determinato, raccordandone le attività.

Il Direttore regionale
Nella Bianco



Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 5

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla sig. Patrizia Semprini, inquadrata nella categoria B 4, la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene agli adempimenti conseguenti alle attività della Segreteria del settore Statistico, con autonomia gestionale per la sua organizzazione complessiva e funzioni di: tenuta ed aggiornamento dell’archivio di settore, gestione del personale e della Commissione esperti statistici, gestione amministrativa e contabile delle procedure di spesa, utilizzo della procedura Delibere e Determine nonchè di ogni altra funzione a queste connessa o assimilabile. Responsabilità delle complesse istruttorie amministrative necessarie per: acquisto di dati statistici, rilevazioni statistiche, pubblicazioni o partecipazione a mostre o convegni con propri prodotti statistici.

- Di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati la sig. Patrizia Semprini può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altro personale, anche a tempo determinato, raccordandone le attività.

Il Direttore regionale
Nella Bianco



Codice 8
D.D. 12 aprile 2000, n. 6

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24/5/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla sig. Rosella Leone, inquadrata nella categoria B 4, l’autonomia gestionale e la diretta e personale responsabilità, sia in termini di prodotto che di risultato, delle attività di: gestione della biblioteca statistica, procedure di autorizzazione all’accesso ai dati statistici, diffusione delle pubblicazioni statistiche, logistica del Settore, registrazione su protocollo unico automatizzato, trattamento testi e tabelle, nonchè ogni altra funzione a questa connessa o assimilabile.

- Di stabilire che per lo svolgimento dei compiti assegnati la sig. Rosella Leone può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altro personale, anche a tempo determinato, raccordandone le attività.

Il Direttore regionale
Nella Bianco



Codice 9.3
D.D. 8 febbraio 2000, n. 11

Rimborso di somme erroneamente versate dai Tabaccai a titolo di riversamento Tasse Automobilistiche. Spesa di lire 74.424.500

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il rimborso ai Signori tabaccai di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco di ciascuno indicata per avere erroneamente riversato con c/c postale alla Regione Piemonte le tasse automobilistiche che contestualmente erano addebitate su c/c bancario, essendo stata attivata la procedura RID, o per avere erroneamente riversato con c/c postale alla stessa Regione una somma superiore a quella dovuta.

Alla spesa di Lire 74.424.500 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 imp. 431.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 11 febbraio 2000, n. 15

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Sermetra

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da lunedì 14 febbraio p.v. i soggetti autorizzati ai sensi della Legge 264/91 ricompresi nell’allegato A) e operanti tramite il polo telematico Sermetra, così integrando la determinazione n. 482 del 9/12/99.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 11 febbraio 2000, n. 16

Tassa Automobilistica Regionale. Rimborso di somme erroneamente versate dalle delegazioni ACI. Spesa di L. 715.182.400

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il rimborso alle delegazioni ACI di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco di ciascuno indicata per avere erroneamente riversato con c/c postale alla Regione Piemonte le tasse automobilistiche che contestualmente erano addebitate su c/c bancario, essendo stata prevista come unica modalità di riversamento la procedura RID.

Alla spesa di Lire 715.182.400 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 19

IRAP mensile. Versamento per il mese di gennaio 2000. L. 1.275.491.000. Cap. 10207/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 1.275.491.000 sul capitolo 10207 dell’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per il versamento dell’IRAP relativa al mese di gennaio 2000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 22

IVA mensile. Versamento per il mese di gennaio 2000. L. 22.485.000. Cap. 10205/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 22.485.000 sul capitolo 10205 dell’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per il versamento dell’IVA relativa al mese di gennaio 2000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.4
D.D. 14 marzo 2000, n. 44

IRAP mensile. Versamento per il mese di febbraio 2000 di L. 1.283.468.000 ed integrazione versamento gennaio 2000 di L. 5.979.000. Impegno di spesa per complessive L. 1.289.447.000 sul cap. 10207/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma complessiva di L. 1.289.447.000 sul capitolo 10207 dell’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000, per il versamento dell’IRAP relativa al mese di febbraio 2000, pari a L. 1.283.468.000 e per il versamento integrativo dell’IRAP relativa al mese di gennaio 2000, avvenuto in data 15/02/2000, pari a L. 5.979.000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 46

Determinazione e liquidazione compensi di natura professionale relativi al 2º semestre 1999 ai professionisti legali di area non dirigenziale ai sensi art. 51, commi 2 e 3, L.R. 7.6.1989 n. 34 (Spesa di L. 45.000.000 capp. 10120 e 10130 Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di liquidare ai sottoindicati professionisti legali dipendenti della Regione, quali compensi di natura professionale, ai sensi dell’art. 51, commi 2 e 3 della L.R. 7.6.1989 n. 34, le seguenti somme relative al secondo semestre dell’anno 1999:

avv. Maria Lacognata    L.    18.608.707
avv. Giulietta Magliona    L.    851.247
avv. Alessandro Mattioda    L.    4.479.914
avv. Eugenia Salsotto    L.    11.509.334

per un totale di L. 35.449.202 al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali.

La relativa spesa, da imputarsi per L. 35.449.202 sul cap. 10120 e per L. 9.550.798 in conto oneri a carico Ente sul cap. 10130 del Bilancio 2000, trova capienza nell’impegno di spesa di cui alla determina n. 1 del 19.1.2000 e successive integrazioni.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 47

Determinazione e liquidazione compensi di natura professionale relativi al 2º semestre dell’anno 1999 ai professionisti legali di area dirigenziale ai sensi dell’art. 51, commi 2 e 3, L.R. 7.6.1989 n. 34 e art. 37 C.C.N.L. 10.4.1996 (Spesa di L. 81.535.664 cap. 10164/1999)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di liquidare ai sottoindicati professionisti legali dirigenti regionali, quali compensi di natura professionale, ai sensi dell’art. 51, commi 2 e 3 della L.R. 7.6.1989 n. 34 ed in osservanza di quanto disposto dagli artt. 37 e 44 del CCNL 10.4.1996, le seguenti somme relative al secondo semestre dell’anno 1999, al lordo delle ritenute fiscali e previdenziali:

avv. Anita Ciavarra    L.    27.178.555
avv. Irma Lima    L.    27.178.555
avv. Giovanna Scollo    L.    27.178.555

Alla relativa spesa si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 10164 del Bilancio 1999 già impegnati allo scopo (imp. n. 336063) e, per quanto concerne gli oneri riflessi, al cap. 10134/2000, parimenti già impegnato.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 48

IVA mensile. Versamento per il mese di febbraio 2000. L. 404.331.000 cap. 10205/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 404.331.000 sul capitolo 10205 dell’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per il versamento dell’IVA relativa al mese di febbraio 2000.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 49

Tassa Automobilistica Regionale. Revoca delle autorizzazioni alla riscossione delle tasse automobilistiche dei Sigg. Carpinelli Eugenio e Tricarico Michele

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.7
D.D. 20 marzo 2000, n. 56

Rideterminazione provvisoria della retribuzione di posizione del personale dirigente a decorrere dal 2.1.1998 in applicazione protocollo d’intesa 3.3.2000 recepito con deliberazione n. 15-29662 del 10.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In applicazione del protocollo d’intesa Amministrazione-sindacati del 3.3.2000, recepito con deliberazione della Giunta Regionale n. 15-29662 del 10.3.2000, la retribuzione di posizione dei Dirigenti contrattualizzati, a decorrere dall’avvio dell’operatività delle nuove strutture regionali (2 gennaio 1998) viene rideterminata nella misura precisata in premessa e individualmente indicata negli allegati A/1-8, che fanno parte integrante della presente determinazione.

La rideterminazione è disposta in via provvisoria nelle more dell’approvazione della norma di consolidamento delle risorse per le misure di gestione flessibile dell’impiego regionale inserita nella legge regionale per il Bilancio di Previsione per l’anno 2000.

La rideterminazione comporta un utilizzo del fondo per la retribuzione di posizione, relativamente all’anno 1998, nella misura indicata nell’allegato B alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante.

Alla maggior spesa derivante dalla ridefinizione della retribuzione di posizione delle funzioni dirigenziali si farà fronte con gli stanziamenti di cui ai capp. 10124 e 10134 del Bilancio di Previsione anno 2000 e relativi impegni di spesa già assunti.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 65

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Sermetra

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da lunedì 27 marzo p.v. i soggetti autorizzati ai sensi della Legge 264/91 ricompresi nell’allegato A) e operanti tramite il polo telematico Sermetra, così integrando la determinazione n. 482 del 9/12/99.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 76

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione della delegazione Aci Francone Elke Maria operante tramite il polo telematico ACI

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte la delegazione ACI Francone Elke Maria sita in Susa (TO) Corso Stati Uniti, 126/b, Codice motorizzazione TO 1727, in sostituzione della delegazione ACI Fontana Angelo Maurizio.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 31 marzo 2000, n. 77

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzie pratiche auto operanti tramite il polo telematico Avangarde

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da Lunedì 3 aprile p.v. i soggetti, autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991 n. 264, ricompresi nell’allegato A) e operanti tramite il polo telematico Avangarde, integrando così la determinazione n. 483 del 9 dicembre 1999.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.8
D.D. 5 aprile 2000, n. 81

Assicurazione cumulativa contro gli infortuni derivanti da rischi professionali del personale regionale. Pagamento del premio assicurativo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Cantono



Codice 9.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 87

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione delle agenzie di pratiche auto aderenti alla associazione di categoria Asiac operanti tramite il polo telematico ACI

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da Lunedì 17 aprile p.v. i soggetti ricompresi nell’allegato A) autorizzati ai sensi della legge n. 264 del 8 agosto 1991 operanti tramite il polo telematico ACI, integrando così la determinazione n. 8 del 4/2/2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 10.2
D.D. 5 gennaio 2000, n. 1

Proroga del servizio di vigilanza prezzo l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud - Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 950.400 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 7 gennaio 2000, n. 2

Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto parte dei lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Consorzio Schiavina - Adanti, affidatario dei lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale, ad affidare in subappalto l’esecuzione delle sottoelencate opere:

- Arlotta Armando corrente in Venaria (TO), C.so Macchiavelli, 18/1 per un importo presunto di lire 15.000.000 oltre I.V.A. per l’impianto idrico-sanitario di cantiere;

- S.I.G.A.T. S.r.l. corrente in Torino, Via Seganti n. 52/2A per un importo presunto di lire 73.000.000 oltre I.V.A. per lavori di scavo e demolizione pavimenti in cemento.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 10 gennaio 2000, n. 3

Contratto di sub-comodato tra la Regione Piemonte e la “Gestione Governativa Navigazione sui Laghi Maggiore, di Como e di Garda” avente ad oggetto alcuni locali facenti parte dell’immobile sito in Verbania, Piazzale Flaim, n. 15

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 10 gennaio 2000, n. 4

Concorso di progettazione a procedura ristretta per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Approvazione del Disciplinare di gara

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1343 del 24.12.1999 si è provveduto ad indire concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo” destinato ad uffici della Regione Piemonte e di approvare nel contempo il relativo bando di gara;

- con la medesima determinazione si è stabilito che all’affidamento della progettazione si proceda mediante procedura ristretta ai sensi dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 157/95;

- preso atto della necessità di approvare il disciplinare di gara indicante l’oggetto dell’incarico, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione della domanda di partecipazione, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- vista la Direttiva CEE 97/52;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. 470/93 e 80/98;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla determinazione n. 1343 del 24.12.1999;

determina

- Di approvare per i presupposti di fatto e di diritto e per le motivazioni indicate in narrativa, il disciplinare di gara allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 8

Presa d’atto del trasferimento della proprietà dell’immobile sito in Torino - Via Magenta 12 angolo Via Massena sede di uffici regionali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 9

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Provincia di Cuneo. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Provincia di Cuneo il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 6.620.000 Euro 3.418,84 mensili oltre I.V.A.:

1) Alba - C. Langhe 3 - UAZ

2) Alba - V. F. Ambrogio 5 - Polifunzionale

3) Mondovì - C. Statuto 24 - Polifunzionale

4) Ceva - V. IV Novembre 16 - Labor. Agrochimico

5) Cortemilia - C. Teatro 29 - U.A.Z.

6) Saluzzo - V. Griselda 8 - Polifunzionale

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 95.328.000 Euro 49.232,80 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 10

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Cuneo. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Cuneo il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 11.566.500 Euro 5.973,60 mensili oltre I.V.A.:

1) C. Dante 14 - SDA

2) C. IV Novembre 22 - Polif.

3) C. IV Novembre 8 - UMA

4) C. IV Novembre 6 - Oss. Malattie Piante

5) C. Nizza 78 - Forestazione e CFS

6) V.le Kennedy 10 - Coreco e OO.PP.

7) C. Nizza 110 - Forestazione

8) P.le della Libertà - URP

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 166.557.600 Euro 86.019,82 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 11

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti in Asti e Provincia. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti in Asti e Provincia il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 7.689.000 Euro 3.971,04 mensili oltre I.V.A.:

1) Asti - P. Astesano 32 - S.D.A.

2) Asti - C. Dante 163/165 - OO.PP. e Polif.

3) Asti - P. Statuto 1 - UMA

4) Nizza Monf.to - V.S. Giulia 4 - UAZ

5) Villanova D’Asti - Fronte S.S. 10 - Archivio

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 110.721.600 Euro 57.182,94 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 12

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto C. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto C il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 50.260.000 Euro 25.957,13 mensili oltre I.V.A.:

1) V. Accademia Delle Scienze - Museo del Risorgimento

2) V. Maria Vittoria 35

3) V. Giolitti 36

4) V. P. Amedeo 17

5) V. Lagrange 24

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 723.744.000 Euro 373.782,58 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 13

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto A. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto A il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 81.939.000 Euro 42.317,96 mensili oltre I.V.A.:

1) P.zza Castello 165

2) P.zza Castello 153

3) P.zza Castello 71

4) C.so R. Margherita 304

5) P.zza Nizza 40

6) V.P. Micca 18

7) V. Nizza 18

8) V. Viotti 8

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 1.179.921.600 Euro 609.378,66 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 16

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto F e Provincia di Torino. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto F e Provincia di Torino il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 27.700.000 Euro 14.305,86 mensili oltre I.V.A.:

Torino

1) C. Grosseto n. 73

2) V. Sospello n. 197/199

3) V. Sospello n. 211

Provincia di Torino

1) Pinerolo - Via S. Giuseppe 39

2) Ivrea - P.zza Castello 3

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 398.880.000 Euro 206.004,33 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 17

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto E. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nella Città di Torino - Lotto E il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 34.930.000 Euro 18.039,84 mensili oltre I.V.A.:

1) V. Meucci 1

2) C. G. Ferraris 2

3) C. Bolzano 44

4) V. Petrarca 44

5) V. S. Teresa 23

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 502.992.000 Euro 259.773,69 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 18

Affidamento del servizio di pulizia degli immobili regionali siti nelle Città di Novara, Verbania e nella Provincia di Verbania. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al sevizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nelle Città di Novara, Verbania e nella Provincia di Verbania il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 16.638.600 Euro 8.593,12 mensili oltre I.V.A.:

Novara

1) - Via Dominioni 4

S.D.A. - CO.RE.CO. Urban. - U.M.A.

Economia Montana - C.F.S. - U.R.P. - Geologico

2) - P.zza Gramsci, 6 - OO.PP.

Verbania

1) - Villa S. Remigio CO.RE.CO e C.F.S.

2) - Piazza Matteotti 34

Ufficio Agricolo ed Economia Montana

3) - Piazz.le Flaim Ispett. di Porto

4) - Piazza Zara 6 - C.F.S.

5) - Via Albertazzi 3 - U.R.P.

Domodossola

1) - Via S. Rosmini, 16 - OO.PP.

2) - Via M. Ceretti, 24 - U.A.Z.

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D. Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 239.595.840 Euro 123.740,93 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 19

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Biella, Vercelli e nella Provincia di Vercelli. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nelle Città di Biella, Vercelli e nella Provincia di Vercelli il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 16.120.500 Euro 8.325,54 mensili oltre I.V.A.:

Biella

- Via Q. Sella 12 -

Vercelli

1) L.go Brigata Cagliari 11

2) C.so Libertà 47

3) Via Marsala 23

4) Via Dante 71 (Galleria Viotti)

5) Via Goito 12

6) Via Pirandello 3

7) Via Borgogna 1 - URP

Prov. di Vercelli

1) Gattinara - Via Furno, 13/bis

2) Borgosesia - Via Sesone, 9

3) - Roasio - Via Vitt. Veneto 77

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 232.135.200 Euro 119.887,83 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 18 gennaio 2000, n. 20

Affidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città e Provincia di Alessandria. Indizione gara mediante procedura aperta

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il capitolato speciale d’appalto, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, relativo al servizio di pulizia ordinaria dei sottoelencati immobili sede di uffici e servizi regionali, siti nelle Città e Provincia di Alessandria il quale determina le condizioni dell’appalto, le modalità esecutive delle prestazioni, la durata del contratto in anni due decorrente dal 1º aprile 2000 e il prezzo a base d’asta in L. 15.460.000 Euro 7.984,42 mensili oltre I.V.A.:

1) Casale M.: P.za Baronino-UAZ e Polif.

2) Acqui Terme - P.za Italia 9 - UAZ

3) Novi Ligure - V. Pavese 43 - UAZ

4) Tortona - C. Montebello 4 - UAZ

5) Alessandria - P.za Turati 1 - OO.PP. Difesa Suolo

6) Alessandria - Via Amendola 1E - CO.RE.CO.

7) Alessandria - C.so Cento Cannoni 4 - Lab. Agroc.

8) Alessandria - P.za Della Libertà - Via Guasco

- di provvedere all’aggiudicazione del predetto servizio mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del D.Lv. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 lett. a) del citato Decreto;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 222.624.000 Euro 114.975,70 o.f.c. per il periodo dall’1.4.2000 al 31.03.2001 si farà fronte con i fondi del capitolo 10406 del bilancio 2000, a seguito dell’approvazione della deliberazione di accantonamento sui capitoli del bilancio per l’anno 2000 delle somme necessarie per il conseguimento degli obiettivi della Direzione e ad espletamento avvenuto della gara.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 22

Autorizzazione all’impresa ED.ART. S.r.l., Impresa Costruzioni, ad affidare in subappalto parte dei lavori per la messa in sicurezza del cantiere “Centro del Cavallo” presso la Cascina Rubbianetta - Comune di Venaria Reale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’impresa ED.ART. S.r.l., aggiudicataria dei lavori di ricostruzione di un muro di sostegno, inserimento di nuova centrale termica nella Cascina Rubbianetta e interventi di sistemazione idraulica del Rio Torto nella Reggia di Venaria Reale (TO), ad affidare in subappalto l’esecuzione delle sottoelencate opere, rientranti tra quelle oggetto del contratto rep. n. 2322 del 15.10.99, alle ditte:

- Passero Francesco corrente in Stilo (RC), Via Roma,

per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre IVA, per lavori di carpenterie in legno e metalliche, opere in c.a., in ferro e in legno eseguite in opera e/o prefabbricate;

- Bellantoni Antonio corrente in Volpiano (TO), Via Donatello 5,

per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre IVA, per lavori di intonachi e stucchi;

- Berger Domenico e Figlio S.n.c. corrente in Venaria Reale (TO), Via San Marchese n. 97,

per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre IVA, per lavori di demolizioni e scavi;

- Edil 96 di Bertucci Leonardo e C. s.n.c. corrente in Settimo Torinese (TO), Via Verdi n. 21, per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre IVA, per lavori di muratura.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 20 gennaio 2000, n. 24

Proroga del servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud-Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 475.200 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 20 gennaio 2000, n. 27

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Indizione gara mediante pubblico incanto

Premesso che in data 07.07.00 verrà a scadenza il contratto relativo al servizio trasloco arredi e materiale vario presso gli uffici regionali siti sul territorio regionale;

rilevato che pertanto occorre garantire il servizio citato a far data dal 08.07.00;

visto il Capitolato Speciale d’Appalto, all’uopo predisposto, disciplinante le modalità e le condizioni di svolgimento delle prestazioni inerenti il servizio suindicato da effettuarsi presso uffici regionali siti sul territorio regionale;

ritenuto di procedere all’aggiudicazione del servizio citato mediante pubblico incanto ai sensi dell’art. 6, punto 1, lett. a), del Decreto Legislativo n. 157 del 17.03.95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1, lett. a), del Decreto Legislativo medesimo;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

determina

- Di approvare l’allegato Capitolato Speciale d’Appalto relativo al servizio di trasloco arredi e materiale vario presso gli uffici regionali siti sul territorio regionale;

- di procedere all’aggiudicazione del servizio citato mediante pubblico incanto ai sensi dell’art. 6, punto 1, lett. a), del Decreto Legislativo n. 157 del 17.03.95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1, lett. a), del Decreto Legislativo medesimo;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara.

Alla spesa presunta in L. 700.000.000, da sostenere in parte nel 2000 e in parte nel 2001, si provvederà con il provvedimento di approvazione dell’esito della gara e con i fondi del Cap. 10420 del bilancio in corso e del Cap. 10420 del bilancio 2001.

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 24 gennaio 2000, n. 28

Autorizzazione all’A.T.I. “ED. ART S.r.l. - Abrate S.p.A. - Ciocca S.r.l.” ad affidare in subappalto parte dei lavori relativi alle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Natura e Paesaggio nel Parco della Mandria. Comune di Venaria Reale (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’A.T.I. “ED ART S.r.l. (Mandataria) - Abrate S.p.A. (Mandante) - Ciocca S.r.l.” (Mandante), aggiudicataria dei lavori per il Centro Natura e Paesaggio nel Parco della Mandria, ad affidare in subappalto l’esecuzione delle sottoelencate opere:

- Edil 2000 S.n.c. di Passero Francesco e Passaro Maurizio, corrente in Torino, Via Feletto, 37, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A. per lavori di carpenterie in legno e metalliche, opere in c.a., in ferro e legno;

- Passero Francesco corrente in Stilo (RC), Via Roma, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A. per lavori di carpenterie in legno e metalliche, opere in c.a., in ferro e in legno;

- Bellantoni Antonio corrente in Volpiano (TO), Via Donatello 5, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A. per lavori di intonachi e stucchi;

- Iannone Antonio corrente in Torino, Via Sagra S. Michele, 123, per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre I.V.A., per lavorazione e posa in opera di ferro tondo d’armatura per c.a.;

- Berger Domenico & Figlio S.n.c. corrente in Venaria Reale (TO), Via S. Marchese, 97, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A., per lavori di demolizione e scavi;

- Ellena Francesco corrente in Torino, Via Foligno, 69, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A., per opere da decoratore;

- I.D.E. di Intellicato Domenico e C. S.a.s. corrente in Moncalieri (TO) Frazione Revigliasco, P.zza Sagna, 12, per un importo presunto di lire 25.000.000 oltre I.V.A., per ponteggi

- Edil 96 di Bertucci Leonardo e C. S.n.c. corrente in Settimo Torinese (TO), Via Verdi, 21, per un importo presunto di lire 75.000.000 oltre I.V.A. per lavori di muratura;

La presente Determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 24 gennaio 2000, n. 29

Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Grugliasco necessari alla realizzazione del collegamento stradale dall’ingresso dell’area “L” fino alla strada del Portone, stralcio denominato 21 Bis - Interporto Torino-Orbassano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare - è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicate in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con determinazione dirigenziale del Settore Regionale Navigazione Interna e Merci nº 708 in data 19.11.1999.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi dalla data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

La Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare - corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Dirigente del Settore Patrimonio Immobiliare della Regione Piemonte è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

Il Geom. Poli Pio, con studio in Torino, Via G. Casalis nº 59, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura del Sindaco del comune di Grugliasco almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 26 gennaio 2000, n. 30

Autorizzazione all’impresa Borgazzi Vittorio ad affidare in subappalto parte dei lavori relativi alla manutenzione degli immobili regionali siti nella provincia del Verbano Cusio Ossola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’impresa Borgazzi Vittorio, con sede in Caprezzo (VB) aggiudicataria delle forniture opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella provincia del Verbano Cusio Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei laghi Maggiore - D’Orta - Mergozzo, ad affidare in subappalto l’esecuzione delle sottoelencate opere:

- Gagliardi Bruno, corrente in Verbania, Via Alle Gabbiane 42,

per un importo presunto di lire 30.000.000 oltre IVA, per lavori di categoria S3 (installazione di impianti idrosanitari, del gas, antiincendio);

- Verbano S.r.l., corrente in Verbania, Via Renco 19,

per un importo presunto di lire 30.000.000 oltre IVA, per lavori di categoria S8 (impermeabilizzazioni, isolamenti termici, acustici ....) e per un importo presunto di lire 5.000.000 oltre IVA per posa di pavimenti e rivestimenti interni ed esterni;

- Ferrato Marco, corrente in Verbania, Via Alla Fula 37,

per un importo presunto di lire 15.000.000 oltre IVA, per l’esecuzione di lavori di tinteggiatura e verniciatura, intonacatura, rasatura, plafonatura, stucchi, decorazioni e murature;

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 32

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia Mobile S.p.A. e Omnitel Pronto Italia S.p.A. riferite a linee telefoniche per apparati mobili - 1 bimestre 2000. Importo presunto Lire 180.000.000, oneri fiscali compresi (cap. 10440/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse dalla TIM e dalla Omnitel, relative al 1º bimestre 2000, riferite a contratti di abbonamento a linee telefoniche per apparati cellulari assegnati in uso ad amministratori e funzionari della Regione Piemonte;

2. di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti e indifferibili;

3. di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (vedi art. 37 L.R. 55/81).

Alla spesa complessiva presunta di lire 180.000.000, oneri fiscali compresi, si farà fronte con i fondi di cui al capitolo 10440 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100055).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 33

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia S.p.A. - 1 bimestre 2000. Importo presunto di rispettive Lire 2.900.000 (cap. 10440/2000) e Lire 250.000.000 (cap. 10442/2000), oneri fiscali compresi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse dalla Telecom Italia S.p.A., relative al 1º bimestre c.a., aventi scadenza entro il mese di febbraio 2000, dove risultano esposti i canoni annuali di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per fonia dell’anno in corso.

Risultano inoltre esposti i canoni periodici di abbonamento a collegamenti e servizi telefonici per fonia, nonchè gli oneri riferiti ad acquisizioni ed interventi effettuati in diversi periodi sugli impianti telefonici regionali citati in premessa.

Alla spesa complessiva presunta - relativa alle citate note del 1º bimestre 2000 - ammontante a Lire 2.900.000.000, IVA compresa, si farà fronte con i fondi a carico del cap. 10440 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100055);

2. di autorizzare inoltre il pagamento delle fatture e bollette-fatture relativo sia ad acquisizioni ed interventi urgenti e indispensabili - effettuati in periodi diversi - di cablaggio strutturato per fonia / dati e reti locali per le sedi regionali ed i coordinamenti del CFS, sia a canoni periodici di abbonamento a collegamenti e servizio di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per trasmissione dati.

Tali pagamenti, dall’ammontare presunto di Lire 250.000.000, IVA compresa, saranno saldati attingendo dal capitolo 10442 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100056);

3. di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti, indispensabili e indifferibili;

4. di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (vedi art. 37 L.R. 55/81).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 27 gennaio 2000, n. 34

Pagamento fatture e bollette-fatture alla Telecom Italia S.p.A. - in relazione alla rete sanitaria SANET ed al servizio 118 - 1 bimestre 2000. Importo presunto di rispettive Lire 130.000.000 (cap. 12170/2000) e Lire 250.000.000 (cap. 12174/2000), oneri fiscali compresi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse dalla Telecom Italia S.p.A., relative al 1º bimestre c.a., aventi scadenza entro il mese di febbraio 2000 nelle quali risultano esposti i canoni periodici di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per fonia dell’anno in corso nonchè degli oneri derivanti dal traffico telefonico.

Alla spesa complessiva presunta - relativa alle citate note del 1º bimestre 2000 - ammontante a Lire 130.000.000, IVA compresa, si farà fronte con i fondi a carico del cap. 12170 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100058) (I 68);

2. di autorizzare inoltre il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse periodicamente dalla Telecom Italia S.p.A. ed aventi scadenza entro il mese di febbraio 2000 - concernenti il sistema di telecomunicazioni di supporto al Servizio Emergenza Sanitaria “118" in Piemonte e riguardanti il 1º bimestre del c.a..

I relativi canoni di abbonamento nonchè gli oneri derivanti dal traffico telefonico, che si presume avranno un ammontare di Lire 250.000.000, oneri fiscali compresi, saranno saldati attingendo dal capitolo 12174 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100059) (I 73);

3. di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti, indispensabili e indifferibili;

4. di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (vedi art. 37 L.R. 55/81).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 28 gennaio 2000, n. 39

Comune di Beura Cardezza (VCO). Mutamento temporaneo quinquennale di destinazione d’uso, con gestione in proprio da parte del Comune ed eventuale concessione amministrativa a terzi, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 12 mapp. 85 (parte di mq. 8000 circa) per realizzazione discarica di inerti di 2 a Cat.-tipo “A”. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Beura Cardezza (VCO) a mutare la destinazione d’uso della porzione di circa mq. 8.000 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 12 mapp. 85, per un periodo di anni 5 (cinque), per realizzare, gestire e recuperare, dal punto di vista ambientale, una discarica di inerti di 2 a Cat.-tipo “A”;

- che il Comune di Beura Cardezza (VCO), in caso di rinuncia alla gestione in proprio della discarica, dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di concessione, che verranno stipulati con la Società concessionaria relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- di subordinare la validità della presente autorizzazione all’ottenimento di tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto ed all’impegno formale, da parte dell’eventuale concessionario, al ripristino dell’area, a fine concessione, a eliminazione e prevenzione del danno ambientale, secondo le prescrizioni che le competenti autorità riterranno opportune, a propria cura e spese;

di dare atto che:

- la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927 n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui alla Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine dell’eventuale concessione e comunque allo scadere dell’autorizzazione, salvo rinnovo della stessa, dovrà essere restituita all’uso collettivo originario ripristinata, dal punto di vista ambientale e gli oneri dell’anzidetto ripristino dovranno essere compensati, insieme ai costi di realizzazione e gestione, con quanto ricavato dagli utilizzatori e, nel caso di non gestione in proprio con concessione a terzi, essere a totale carico di questi ultimi, ovviamente insieme ai predetti costi;

- l’eventuale concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto ritenuto accettabile dall’Ufficio del Territorio di Novara nonchè disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come analiticamente specificato in premessa;

- il canone o la quota accantonata, di cui ai paragrafi precedenti, se non messi a disposizione della collettività anticipatamente in unica soluzione, dovranno essere aggiornati adeguatamente in base agli incrementi dell’indice ISTAT relativo al costo della vita;

- il Comune di Beura Cardezza (VCO) dovrà destinare tutti gli importi percepiti o accantonati come prescritto dalla presente autorizzazione, alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della Legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono, nel caso si opti per la concessione, a totale carico della Ditta concessionaria oppure dovranno essere compensate, come già disposto, insieme agli altri oneri;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 40

Comune di Monale (AT). Istanza di affrancazione del canone enfiteutico terreno comunale di uso civico censito al NCT Fg. 6 mapp. 390 di mq. 3.180. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’affrancazione del canone enfiteutico relativo al terreno comunale di uso civico distinto al NCT Fg. 6 mapp. 390 di mq. 3.180 da parte del sig. Gambino Aldo;

- di autorizzare il Comune di Monale a sdemanializzare il terreno di cui al paragrafo precedente per trasferirne la piena proprietà al Sig. Gambino Aldo;

- di prendere atto dell’avvenuto pagamento da parte del Sig. Gambino Aldo della somma di L. 3.816.000 versata alla Tesoreria Comunale come da ordinativo di incasso n. 205 dell’11.10.99;

- di dare atto al Comune di Monale che la somma di cui al paragrafo precedente deve essere investita in titoli del debito pubblico intestati al Comune con vincolo a favore della Regione Piemonte ovvero introitati su apposito capitolo del Bilancio Comunale, per essere utilizzati, all’occorrenza per la realizzazione di opere di interesse generale della collettività ai sensi dell’art. 24 della Legge 16 giugno 1927, n. 1766 - previa autorizzazione regionale;

- di dare parimenti atto che sarà cura del Comune di Monale ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione compresa la cancellazione dal NCT dell’annotazione di enfiteusi;

- di dare altresì atto che tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento sono a totale carico del privato.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 41

Comune di Garessio (CN). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione amministrativa decennale, con relativo diritto di superficie, a favore della Ditta “Vaschetto e Silvano S.n.c.” di porzione di mq. 40 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 20393 Fg. 2 mapp. 1, per costruzione manufatto ed installazione traliccio ad uso servizi di interesse pubblico. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Garessio (CN) a mutare la destinazione d’uso della porzione di mq. 40 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 20393 Fg. 2 mapp. 1 per darla in concessione amministrativa, con relativo diritto di superficie, alla Ditta “Vaschetto e Silvano S.n.c.”, per un periodo di anni 10 (dieci), per consentire la costruzione di un manufatto e l’installazione di un traliccio ad uso servizi d’interesse pubblico;

- che il Comune di Garessio (CN) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di concessione, che verrà stipulato con la Ditta concessionaria relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- di subordinare l validità della presente autorizzazione all’ottenimento delle eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per l’uso dell’area in argomento e la realizzazione delle opere richieste;

di dare atto che:

- la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui alla Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE-P.T. del 30.12.1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 04.03.1997, inoltre, al termine della concessione, salvo rinnovo della stessa, dovrà essere restituita al Comune ripristinata, per gli eventuali danni, dal punto di vista ambientale nonchè dovranno essere rimosse le opere ivi costruite, se sarà richiesto, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del concessionario;

- la concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto ritenuto congruo dall’Ufficio del Territorio di Cuneo nonchè disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte e, più precisamente, la Ditta concessionaria dovrà versare al Comune di Garessio (CN) la somma di L. 100.000 (centomila) a titolo di canone annuo, per la concessione amministrativa decennale, eventualmente rinnovabile, con relativo diritto di superficie, inerente l’area di mq. 40 necessaria per la realizzazione e l’uso delle opere richieste;

- il Comune di Garessio (CN) dovrà destinare tutti gli importi percepiti in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse regionale della popolazione, ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico della Ditta concessionaria.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia  Ferreri



Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 42

Pagamento bollette ENEL S.p.A. ed A.E.M. di Torino, A.E.M. di Salbertrand (TO), A.E.M. di Valprato - Soana (TO), aventi scadenza febbraio/marzo 2000. Spesa presunta di L. 400.000.000 (Cap. 10402/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la liquidazione a favore dell’ENEL S.p.A., e dell’A.E.M. S.p.A. di Torino, e dall’A.E.M. di Salbertrand (TO), con l’A.E.M. di Valprato Soana (TO), delle bollette relative ai consumi di energia elettrica degli Uffici dell’Amministrazione Regionale e dei Coordinamenti Regionali e Provinciali del Corpo Forestale dello Stato, in applicazione della Convenzione Rep. n. 6273 del 24/05/96 stipulata con il Ministero dell’Agricoltura e Foreste, per l’importo presunto di L. 400.000.000 ed aventi scadenza entro febbraio/marzo 2000.

Di dare atto che le predette spese non risultano frazionabili ex art. 37 L.R. n. 55/81;

Alla spesa presunta di L. 400.000.000 o.f.c. si farà fronte con i fondi di cui al cap. 10402/2000 (A/100053).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 43

Pagamento bollette A.A.M. Azienda Acque Metropolitane S.p.A. Torino, ente erogatore della fornitura idrica ed antincendio, relative al II semestre 1999 - I trimestre 2000. Spesa presunta di L. 150.000.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la liquidazione a favore dell’A.A.M. Azienda Acque Metropolitane Torino S.p.A., delle bollette relative alla fornitura idrica ed antincendio presso gli uffici dell’Amministrazione Regionale per il periodo II semestre ‘99 e I trimestre 2000 per l’importo presunto di L. 150.000.000.

- di dare altresì atto che le predette spese non risultano frazionabili, ex art. 37 L.R. n. 55/81;

Alla spesa presunta di L. 150.000.000 o.f.c. si farà fronte con i fondi di cui al cap. 10400 del bilancio per l’esercizio 2000 (A/100052).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 44

Pagamento delle bollette emesse da Acquedotti diversi per la fornitura idrica ed antincendio presso le sedi regionali. Spesa presunta di L. 10.000.000 (cap. 10400/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la liquidazione a favore degli Acquedotti cui si riferisce l’allegato elenco, che costituisce parte integrante della presente determinazione, delle bollette relative alla fornitura idrica ed antincendio preso le sedi degli uffici regionali e dei Coordinamenti Regionali e Provinciali del Corpo Forestale dello Stato con sede in Piemonte, in applicazione della Convenzione Rep. n. 6273 del 24/05/1996 stipulata con il Ministero dell’Agricoltura e Foreste per l’importo presunto di L. 10.000.000 o.f.c. aventi scadenza febbraio/marzo ‘00.

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi indifferibili in quanto i pagamenti debbono essere effettuati non oltre le scadenze fissate, per non incorrere negli addebiti di mora;

- di dare altresì atto che le predette spese non risultano frazionabili, ex art. 37 L.R. n. 55/81.

Alla spesa complessiva presunta di L. 10.000.000 si fa fronte con i fondi a carico del cap. 10400 del bilancio per l’esercizio 2000 (Acc. n. 100052).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 45

Pagamento tassa raccolta rifiuti solidi urbani per le Sedi degli Uffici della Regione Piemonte e le Sedi del Coordinamento Regionale e Coordinamenti Provinciali del Corpo Forestale dello Stato in Piemonte. Spesa presunta di L. 65.000.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di provvedere al pagamento della rata del 10/02/2000, liquidabile entro il 18/02/2000, riferite alle cartelle esattoriali per la tassa raccolta rifiuti, ove hanno sede gli uffici dell’Amministrazione regionale e dei Coordinamenti Regionali e Provinciali del Corpo Forestale dello Stato in Piemonte, ai sensi della Convenzione Rep. n. 6273 del 24/05/1996 stipulata con il Ministero dell’Agricoltura, che prevede il pagamento delle succitate spese del Corpo Forestale dello Stato;

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi indifferibili ed urgenti in quanto i pagamenti debbono essere effettuati non oltre le scadenze fissate, per non incorrere negli addebiti di mora;

- di dare altresì atto che le predette spese non risultano frazionabili.

Alla spesa complessiva presunta di L. 65.000.000 si fa fronte con i fondi a carico del cap. 10400 del bilancio per l’esercizio 2000 (Acc. n. 100052).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 31 gennaio 2000, n. 46

Pagamento delle bollette - fatture emesse da Aziende diverse per la somministrazione di gas presso le Sedi di uffici regionali e del Corpo Forestale dello Stato relative ai consumi dei mesi di gennaio e febbraio 2000. Importo presunto di L. 55.000.000 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il pagamento delle bollette - fatture emesse da Aziende diverse (indicate nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante della presente determinazione) relative ai consumi di gas riferiti ai mesi di gennaio e febbraio 2000, effettuati dalle Sedi di uffici regionali e dalle Sedi dei Coordinamenti Regionali e Provinciali del Corpo Forestale dello Stato in Piemonte, ai sensi della Convenzione Rep. n. 6273 del 24/05/1996 stipulata con il Ministero dell’Agricoltura, che prevede il pagamento delle succitate spese al Corpo Forestale dello Stato;

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi indifferibili in quanto i pagamenti debbono essere effettuati non oltre le scadenze fissate, per non incorrere negli addebiti di mora;

- di dare altresì atto che le predette spese non risultano frazionabili.

Alla spesa complessiva presunta di L. 55.000.000 si fa fronte con i fondi a carico del cap. 10404 del bilancio per l’esercizio 2000 (Acc. n. 100054).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 47

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Approvazione verbale concordamento nuovi prezzi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il verbale di concordamento nuovi prezzi relativo alle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia, sottoscritto in data 10.2.2000 dalla Direzione Lavori e dall’Impresa appaltatrice S.P.R.E.I. S.r.l., con sede in Taranto, Via Sorcinelli n. 22.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 48

Revoca parziale della determinazione n. 2 del 7.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di revocare parzialmente, nella parte riguardante l’autorizzazione al Consorzio Schiavina-Adanti ad affidare in subappalto all’impresa Arlotta Armando di Venaria (TO) la realizzazione dell’impianto idrico-sanitario di cantiere, la determinazione n. 2 del 7.1.2000.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 49

Contratto relativo alle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Biella, Novara, Vercelli e provincia. Proroga del termine

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la proroga, fino alla data del 31.3.2000, ed agli stessi prezzi e condizioni, del contratto rep. n. 748 del 21.12.1998, stipulato con la Ditta Esten Costruzioni s.a.s. corrente in Poirino (TO), Via Indipendenza n. 19, per le forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Biella, Novara, Vercelli e provincia;

- di dare atto che la proroga non comporta aumento di spesa rispetto a quella autorizzata con determinazione n. progr. 01056 del 20.10.1998.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 31 gennaio 2000, n. 50

Autorizzazione all’Impresa Generale Costruzioni Garboli - Conicos S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori di ristrutturazione Parco della Mandria - Borgo Castello di Venaria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’Impresa Generale Costruzione Garboli - Conicos, con sede in Roma, ad affidare in subappalto l’esecuzione dei sottoelencati lavori, rientranti tra quelli oggetto del restauro e recupero funzionale del Borgo Castello nel Parco La Mandria nel Comune di Venaria, alle ditte:

- Bogetto Impianti S.p.A., con sede in Torino - installazione di nuovo generatore di calore, linee primarie a servizio della scuola, dÕãle sale espositive e spostamento della centrale idrica e antincendio, per un importo presunto di lire 102.000.000 oltre IVA;

- Songia s.n.c. di Songia Angelo e Geom. Giuseppe e C., corrente in Rivalta - movimento di terra, per un importo presunto di lire 50.000.000 oltre IVA;

- Consorzio CO.VELT corrente in Settimo T.se - montaggio ponteggi, per un importo presunto di lire 50.000.000 oltre IVA.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 51

Comune di San Bernardino Verbano (VCO). Mut. di desti. d’uso, con costit. di servitù di passaggio, a favore della Sig.ra W. Del Monaco di porzione di mq. 585 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 523 Fg. 35 mapp. 15, per realizzazione di posta tagliafuoco a cura e spese della parte privata sunnominata, per protezione di fabbricati e miglioramento viabilità pubblica. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di San Bernardino Verbano (VCO) a mutare la destinazione d’uso della porzione di mq. 585 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Part. 523 Fg. 35 mapp. 15, per consentire alla Sig.ra Wanda Del Monaco di realizzare a sua cura e spese la pista tagliafuoco di cui alla premessa, contro costituzione di servitù di passaggio a vita per garantire accesso e protezione a un ristrutturando fabbricato di proprietà della stessa e un miglioramento della viabilità pubblica;

- che il Comune di San Bernardino Verbano (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti, che verranno stipulati con la Sig.ra Wanda Del Monaco relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- di subordinare la validità della presente autorizzazione all’ottenimento delle eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione e l’uso della pista in argomento oltre al rispetto delle prescrizioni di cui al parere del Commissario per gli Usi Civici nonchè di quanto espresso dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici così come analiticamente specificato in premessa;

di dare atto che:

- la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui alla Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive generali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE.P.T. del 30.12.1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 04.03.1997;

- la servitù non potrà essere costituita a condizioni economiche inferiori a quanto ritenuto congruo dall’Ufficio del Territorio di Novara nonchè disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte così come analiticamente parimenti specificato in premessa;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico della parte privata.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 52

Comune di Toceno (VCO). “D.G.R. 4-3500 del 25.02.1986. Comune di Toceno (VCO). Autorizzazione alla sdemanializzazione ed alienazione di terreni di uso civico”. Rettifica errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la D.G.R. 4.3500 del 25.02.1986 nella parte in cui, per mero errore materiale, viene autorizzata l’alienazione della particella n. 123 del Fg. 14 All. 2 di mq. 60, al Sig. Livio Barbieri;

- di autorizzare, pertanto, la sdemanializzazione per la successiva alienazione della particella 170 del Fg. 10 All. 2 di mq. 60;

- di dare atto che restano confermate tutte le disposizioni impartite al Comune con la medesima Deliberazione Regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 31 gennaio 2000, n. 53

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con il Sig. Pierino Bona inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 58 mapp. 230 di mq. 1.245. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 58 mapp. 230, di mq. 1.245, proveniente da precedenti alienazioni non autorizzate, avvenute in origine con gli atti citati in premessa per aree di maggior consistenza ai Sigg.ri Pierino Bona e Mario Grossoni ed ora, per la parte attualmente identificata con il sopracitato mappale, pervenute nel possesso esclusivo di fatto del Sig. Pierino Bona;

- di autorizzare il Comune di Crevoladossola (VCO) ad effettuare la conciliazione con il Sig. Pierino Bona, per sanare il possesso illegittimo del terreno in argomento derivante da precedenti atti inficiati da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento al Comune, in via transattiva, della somma di L. 60.594.932 (sessantamilioni cinquecentonovantaquattromila novecentotrentadue), così come disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici;

- di autorizzare, altresì, il Comune di Crevoladossola (VCO), in conseguenza, a stipulare atto di vendita a favore del Sig. Pierino Bona al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, del terreno oggetto della presente conciliazione;

di dare atto che:

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà destinare la somma percepita per la conciliazione alla costruzione di opere permanenti di interesse regionale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con il Sig. Pierino Bona relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 55

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Agliano Terme, necessari alla sistemazione della S.P. nº 6; “lavori di rettifica di una curva al km. 15+150 e ampliamento dell’incrocio con la S.P. 6/A”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Provincia di Asti è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con il Verbale della Giunta Provinciale di Asti nº 37157, in data 24.9.1999.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

La Provincia di Asti corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Presidente della Giunta Provinciale succitata è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

L’Arch. Luigi Marenzoni, con studio in Asti, Corso Duca degli Abruzzi nº 47, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura del Sindaco di Agliano Terme almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 56

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Monastero Bormida, necessari alla realizzazione di alcuni lavori sulla S.P. n. 25 rettifica di una curva al km. 13+050 con costruzione di un muro di sostegno in C.A. e sistemazione scarpata dal km. 13+300 al km. 13+900

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Provincia di Asti è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con il Verbale della Giunta Provinciale di Asti nº 38681, in data 8.10.1999. citato in premessa.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

La Provincia di Asti corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva€çccupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Presidente della Giunta Provinciale succitata è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

L’Arch. Luigi Marenzoni, con studio in Asti, Corso Duca degli Abruzzi nº 47, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura del Sindaco di Monastero Bormida almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 57

Provincia di Asti. Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Castello Di Annone, necessari alla sistemazione della S.P. nº 27 “lavori di ammodernamento della sede stradale dal km. 0+700 al km. 1+170"

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Provincia di Asti è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con il Verbale della Giunta Provinciale di Asti nº 40794, in data 26.10.1999.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

La Provincia di Asti corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Presidente della Giunta Provinciale succitata è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

L’Arch. Luigi Marenzoni, con studio in Asti, Corso Duca degli Abruzzi nº 47, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura del Sindaco di Castello Di Annone almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 58

Legge 22/10/1971 n. 865 art. 11. Quantificazione delle indennità da corrispondere a titolo in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Casale Corte Cerro, necessari alla realizzazione dei lavori di modifica dei parapetti del ponte, in frazione Gabbio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

Le indennità da corrispondere a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio del Comune di Casale Corte Cerro ed occorrenti per la realizzazione dell’opera descritta in narrativa sono quantificate nella misura indicata nell’allegato piano particellare d’esproprio, che forma parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

Il Sindaco del comune di Casale Corte Cerro è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Ai sensi dell’art. 12 della Legge 22/10/1971 n. 865, i proprietari espropriandi, entro trenta giorni dalla data della notifica di cui sopra, potranno convenire con l’Ente Espropriante, la cessione volontaria degli immobili per un prezzo non superiore del 50% dell’indennità provvisoria, ovvero comunicare alla Regione ed all’Ente Espropriante che intendono accettare l’indennità stessa, avvertendo che in caso di silenzio l’indennità sarà considerata, ad ogni effetto, rifiutata.

Ove l’area da espropriare sia condotta dal proprietario diretto coltivatore, nel caso di cessione volontaria ai sensi del suddetto art. 12, il prezzo di cessione sarà determinato in misura tripla rispetto l’indennità provvisoria, con esclusione di ogni altra maggiorazione.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso secondo le disposizioni di Legge.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 1 febbraio 2000, n. 59

Appalto-concorso per l’affidamento del servizio di formazione informatica per il personale dipendente delle Comunità Montane e dei Comuni Montani della Regione Piemonte. Ammissione e non ammissione ditte e approvazione lettera d’invito

Premesso che:

- il responsabile della Direzione Economia Montana e Foreste con nota prot. n. 5246/14 del 15.09.1999 ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in argomento, la determinazione n. 708 del 29.07.1999 avente ad oggetto l’approvazione del Capitolato Speciale d’Appalto, i criteri e le modalità della procedura di gara d’appalto per la scelta dell’affidatario della fornitura;

- con la medesima determinazione si è stabilito che all’affidamento del servizio si proceda mediante procedura ristretta (appalto-concorso) ai sensi dell’art. 6 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 17.03.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23 comma 1, lett. b) del D.Lgs. medesimo (offerta economicamente più vantaggiosa);

vista la determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 992 del 7.10.1999 con la quale si approva il bando di gara indicante l’oggetto dell’appalto, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione dell’offerta;

accertato che le Imprese indicate nell’elenco “A” allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, hanno presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara e sono risultate in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dal bando medesimo;

accertato che l’Impresa indicata nell’elenco “B” allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, non ha presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara;

rilevata pertanto la necessità ed opportunità di ammettere alla gara le Imprese indicate nell’Elenco “A” e di non ammettere alla gara l’Impresa indicata nell’elenco “B” per le motivazioni in esso riportate;

rilevata infine la necessità ed opportunità di approvare la lettera d’invito da trasmettere ai concorrenti partecipanti alla gara d’appalto in argomento, ai sensi del combinato disposto degli artt. 29, lett. b) della L.R. n. 8/84 e 89 lett. b) del R.D. n. 827/24 disciplinante le modalità di presentazione dei documenti attestanti il possesso dei requisiti soggettivi per l’ammissione e le modalità di presentazione dell’offerta economica;

vista la L.R. n. 8/84;

visto il D.Lgs. n. 157/95;

visto il R.D. n. 827/24;

visto il D.P.C.M. n. 55/91;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai D.D.Lgs. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione della Direzione Economia Montana e Foreste n. 708 del 29.07.1999;

determina

1) Di ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, le Imprese indicate nell’allegato Elenco “A”, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

2) di non ammettere alla gara in argomento, l’Impresa indicata nell’elenco “B” per le motivazioni espresse nell’elenco medesimo, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

3) di approvare la lettera d’invito compiegata alla presente a farne parte integrante e sostanziale, da trasmettere ai concorrenti di cui all’allegato Elenco “A”;

4) di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.5
D.D. 1 febbraio 2000, n. 60

Assegnazione e/o sostituzione apparati cellulari ai sensi della D.G.R. n. 17-25142 del 28.07.98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di provvedere all’autorizzazione dell’assegnazione e/o sostituzione di n. 8 apparati cellulari ai soggetti interessati, al fine di consentirne la reperibilità, in conformità ai criteri e secondo le modalità indicate nella D.G.R. n. 17-25142 del 28/07/98.

La presente determina non comporta un immediato impegno di spesa.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 61

Appalto concorso per la progettazione ed installazione del primo nucleo funzionale della rete di monitoraggio delle acque sotterranee. Ammissione e non ammissione ditte e approvazione lettera di invito

Premesso che:

- il responsabile del Settore Rilevamento Controllo, Tutela e Risanamento delle acque - Disciplina degli scarichi - con nota prot. n. 5603/24 del 4.08.1999 ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in argomento, la determinazione n. 528 del 16.07.1999 avente ad oggetto l’approvazione del Capitolato Speciale d’Appalto, i criteri e le modalità della procedura di gara d’appalto per la scelta dell’affidatario della fornitura;

- con la medesima determinazione si è stabilito che all’affidamento della fornitura si proceda mediante procedura ristretta (appalto-concorso) ai sensi dell’art. 9 comma 1, lett. c) del D.Lgs. 24.07.1992 n. 358 e s.m.i. e secondo il criterio di cui all’art. 19 comma 1, lett. b) del D.Lgs. medesimo (offerta economicamente più vantaggiosa);

vista la determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 1049 del 25.10.1999 con la quale si approva il bando di gara indicante l’oggetto dell’appalto, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione dell’offerta;

accertato che le Imprese indicate nell’elenco “A” allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, hanno presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara e sono risultate in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dal bando medesimo;

accertato che l’Impresa indicata nell’elenco “B” allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, non ha presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara;

rilevata pertanto la necessità ed opportunità di ammettere alla gara le Imprese indicate nell’Elenco “A” e di non ammettere alla gara l’Impresa indicata nell’elenco “B” per le motivazioni in esso riportate;

rilevata infine la necessità ed opportunità di approvare la lettera d’invito da trasmettere ai concorrenti partecipanti alla gara d’appalto in argomento, ai sensi del combinato disposto degli artt. 29, lett. b) della L.R. n. 8/84 e 89 lett. b) del R.D. n. 827/24 disciplinante le modalità di presentazione dei documenti attestanti il possesso dei requisiti soggettivi per l’ammissione e le modalità di presentazione dell’offerta economica;

vista la L.R. n. 8/84;

visto il D.Lgs. n. 358/92 e s.m.i.;

visto il R.D. n. 827/24;

visto il D.P.C.M. n. 55/91;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai D.D.Lgs. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione del Settore Rilevamento Controllo, Tutela e Risanamento delle acque n. 528 del 16.07.1999

determina

1) Di ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, le Imprese indicate nell’allegato Elenco “A”, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

2) di non ammettere alla gara in argomento, l’Impresa indicata nell’elenco “B” per le motivazioni espresse nell’elenco medesimo, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

3) di approvare la lettera d’invito compiegata alla presente a farne parte integrante e sostanziale, da trasmettere ai concorrenti di cui all’allegato Elenco “A”;

4) di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 62

Pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di licenze d’uso di prodotti software della società microsoft. Approvazione schema di contratto

Premesso che:

- con determinazione n. 263 dell’08.09.1999 del Direttore Organizzazione Pianificazione Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara di pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di licenze d’uso di prodotti software della società microsoft approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1259 del 07.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato la fornitura in oggetto alla Società Sisge S.r.l. - con sede in Torino, Via Morghen, 34;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 358/92 e s.m.i.;

- vista la Direttiva C.E.E. 93/36;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai D.D.Lgs. 470/93 e 80/98;

 - visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1259 del 07.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 63

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL - S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Diano D’Alba necessari alla realizzazione della cabina elettrica “Marenghi”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’ENEL - S.p.A., pagherà direttamente le indennità determinate con il proprio provvedimento nº 839 in data 23/8/1999 ed accettate dagli aventi diritto.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 64

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL - S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Saliceto necessari alla realizzazione della cabina elettrica “Paciacchi”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’ENEL - S.p.A., verserà alla Cassa Depositi e Prestiti, a favore degli aventi diritto, le indennità rifiutate, determinate con il proprio provvedimento nº 745 in data 16/7/1999.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 65

Comune di Rocca De’ Baldi - Legge 22/10/1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione dell’immobile sito nel territorio del comune di Rocca De’ Baldi, necessario alla sistemazione della strada comunale “Via Basse”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore del Comune di Rocca De’ Baldi è pronunziata l’espropriazione dell’immobile sito nel medesimo territorio comunale, necessario alla realizzazione dell’opera descritta in narrativa e descritto nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

L’Amministrazione comunale di Rocca De’ Baldi è pertanto autorizzata a procedere all’occupazione permanente e definitiva dell’immobile sopra indicato.

Art. 2

Il Sindaco del Comune di Rocca De’ Baldi è incaricato della notificata del presente documento agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Lo stesso Sindaco provvederà inoltre, in termini di urgenza, alla trascrizione del presente atto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed adempirà altresì a tutte le formalità necessarie affinchè le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobili disposta con il presente provvedimento.

Art. 3

Avverso il presente atto potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 66

Città di Santena - Occupazione d’urgenza immobili siti nel territorio del comune di Santena e Cambiano necessari alla realizzazione dei lavori di consolidamento del ponte ferroviario e delle difese spondali sul Torrente Banna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Città di Santena è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con deliberazione della Giunta Comunale di Santena nº 144, in data 9.11.1999.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

Il comune di Santena corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Sindaco del comune di Santena è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

Il Geom. Pio Poli, con studio in Torino, Via G. Casalis nº 59, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura dei Sindaci dei comuni di Santena e Cambiano almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 2 febbraio 2000, n. 67

Comunità Montana “Valli Orco e Soana” - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Locana e Sparone necessari alla realizzazione della rete di distribuzione del gas naturale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La esecuzione del piano particolareggiato allegato alla propria determinazione nº 704 in data 8/7/1999.

Art. 1

Il Geom. Valla Pierluigi con studio in Torino, Via G. Casalis nº 59, procederà alla compilazione della perizia di stima dei beni da sottoporre a servitù, descritti nell’allegato piano, che forma parte integrante del presente provvedimento.

A tal fine il sopracitato perito potrà introdursi nelle proprietà private, previo avviso da affiggere all’Albo Pretorio delle Amministrazioni Comunali sopracitate almeno tre giorni prima della data in cui procederà alla stima.

Art. 2

Le operazioni di stima dovranno essere concluse entro il termine di novanta giorni dalla data di emissione del presente provvedimento.

Art. 3

La Comunità Montana “Valli Orco e Soana” corrisponderà direttamente agli aventi diritto le indennità offerte e accettate in sede di pubblicazione del piano particolareggiato.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 68

Assicurazione stazioni di rilevamento meteorologico, ripetitori, centrale di elaborazione, strumentazioni attività agrometeorologiche e stazioni di monitoraggio di proprietà regionale. Rinnovo. Spesa di L. 44.785.122 (Cap. 10500/00)

Premesso che con determinazione n. 26 del 21.01.99 è stato affidato alla Società Le Assicurazioni D’Italia - Assitalia - Agenzia Generale Torino - Via Roma, 201 - il servizio riguardante la copertura assicurativa “all-risks” e responsabilità civile, per la durata di anni uno con decorrenza 26.02.1999 e a fronte di un premio annuo di complessive L. 44.785.122, di stazioni di rilevamento meteorologico, di ripetitori, di n. 1 centrale di elaborazione, di strumenti di attività agrometeorologiche e di stazioni di monitoraggio di proprietà regionale;

viste le polizze n. 86/19/68676 e n. 86/60/68662 stipulate in esecuzione della citata determinazione;

atteso che l’Amministrazione Regionale ha comunicato alla Società Assicuratrice citata la propria volontà di rinnovare, ai sensi del comma 2 dell’art. 6 della L. 537/1993 come sostituito dall’art. 44 della L. 23.12.1994 n. 724, le polizze agli stessi patti e condizioni e per la durata di anni uno con decorrenza 26.02.2000 e a fronte di un premio annuo di L. 44.785.122, salvo le regolazioni di premio presente nelle polizze;

considerato che l’Assitalia - Agenzia Generale, con nota del 23.11.99, ha comunicato la propria disponibilità al rinnovo alle condizioni sopracitate;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31.01.00.

determina

- Di rinnovare, per la durata di anni uno con decorrenza 26.02.2000, agli stessi patti e condizioni e a fronte di un premio annuo di L. 44.785.122 salvo le regolazioni di premio previste nelle polizze, le polizze n. 86/19/68676 e n. 86/60/68662 stipulate con la Società Le Assicurazioni d’Italia - Assitalia - Agenzia Generale Torino - Via Roma 201 - per il servizio riguardante la copertura assicurativa di stazioni di rilevamento meteorologico, di ripetitori, di n. 1 centrale di elaborazione, di strumenti di attività agrometeorologiche e di stazioni di monitoraggio di proprietà regionale;

Alla spesa di L. 44.785.122 o.f.c. si fa fronte con i fondi accantonati sul Cap. 10500 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 23-29242 del 31.01.00 (A. 100105).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 2 febbraio 2000, n. 69

Rinnovo contratto servizio manutenzione e riparazione arredi uffici regionali siti in Torino e Provincia. Spesa di L. 48.000.100 (Cap. 10410/00)

Premesso che con contratto Rep. n. 1177 del 15/03/99, stipulato per effetto della determinazione n. 53 del 26.01.99, è stato affidato alla Ditta Alizzi S.n.c. di Torino il servizio di manutenzione e riparazione arredi presso uffici regionali siti in Torino e Provincia per la durata di anni uno e al prezzo complessivo di L. 40.000.000 (20.658,28 Euro) oltre I.V.A.;

atteso che l’Amministrazione Regionale ha comunicato alla Ditta citata la propria volontà di rinnovare, ai sensi del comma 2

dell’art. 6 della L. 537/1993 come sostituito dall’art. 44 della L. 23.12.1994 n. 724, il contratto agli stessi patti e condizioni per l’importo di L. 40.000.000 oltre I.V.A. e per la durata di anni uno con decorrenza 18.03.2000;

considerato che la Ditta Alizzi S.n.c. con nota del 19/11/99, ha comunicato la propria disponibilità al rinnovo alle condizioni sopraindicate;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31.01.00.

determina

- Di rinnovare, per la durata di anni uno con decorrenza 18.03.2000, agli stessi patti e condizioni e per l’importo di L. 40.000.000 (20.658,28 Euro) il contratto Rep. n. 1177 del 15/3/99 stipulato con la Ditta Alizzi S.n.c. con sede in Torino - Corso Rosselli n. 84 e relativo al servizio di manutenzione e riparazione arredi presso uffici regionali siti in Torino e Provincia.

Alla spesa di L. 48.0.100 si fa fronte con i fondi del Cap. 10410 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100107).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 70

Servizio manutenzione attrezzature informatiche uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 4.586.410 (Cap. 10410/00)

Premesso che in data 03.03.2000 verrà a scadenza il contratto stipulato con la ditta ICL Sorbus S.p.A., ora ICL Italia S.p.A., per la manutenzione di una stampante Centronics L855, di un terminale video TVI 9220 e di un convertitore di protocollo;

atteso che occorre garantire la continuità del servizio a far data dal 04.03.2000;

rilevato che per tale servizio e per la durata di anni uno è stata interpellata, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 23.01.1984 n. 8 e della L.R. 30.03.92 n. 18, la ditta ICL Italia S.p.A.;

atteso che tale ditta ha presentato offerta per l’importo annuo di L. 3.900.000 oltre IVA;

considerato che il Settore Sistemi Informativi ed Informatica con nota prot. n. 25701/7/7.3 del 30.11.99 ha espresso parere di congruità per il canone suindicato;

dato atto che la ditta ha offerto un ulteriore sconto del 2% sull’importo del canone ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione, ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8 del 23.01.84, per cui l’importo per il servizio ammonta a L. 3.822.000 (1973,90 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 8/84;

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento del servizio secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31.01.00.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta ICL Italia S.p.A. con sede in Rozzano - Strada 7 Palazzo T3 - il servizio di manutenzione, per la durata di anni uno con decorrenza dal 04.03.2000 o, se successiva, dalla data della lettera di comunicazione di affidamento del servizio, di attrezzature varie (n. 1 stampante Centronics L 855, n. 1 convertitore protocollo 12HW Serie II, n. 1 terminale video TVI 9220) in dotazione a uffici vari, al canone annuo di L. 3.822.000 (1973,90 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la ditta dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8 del 23.01.84 in considerazione del ribasso a tal uopo offerto;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 8/84.

Alla spesa di L. 4.586.410 o.f.c., si fa fronte con i fondi del capitolo 10410 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100107).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 71

Manutenzione e riparazione arredi uffici regionali siti in Torino e provincia. Impegno di spesa di L. 6.600.000 (Cap. 10410/00)

Premesso che con determinazione n. 53 del 26/01/99 è stato affidato alla Ditta Alizzi S.n.c. di Torino - Corso Rosselli n. 84 - il servizio di manutenzione e riparazione degli arredi presso gli uffici regionali siti in Torino e Provincia per l’importo complessivo di L. 40.000.000 (20.568,28 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso d’asta;

visto il contratto Rep. n. 1177 del 15/03/99 stipulato con la citata ditta per il servizio di cui sopra e avente la durata di anni uno con decorrenza dal 18/03/99;

atteso che con la citata determinazione n. 53 del 26/01/99 è stato affidato al Geom. Franco Gastaldo del Settore Tecnico l’incarico della Direzione Lavori;

considerato che l’art. 2 del Capitolato Speciale d’Appalto, parte integrante del contratto Rep. n. 1177 del 15/03/99, stabilisce che l’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato dal computo delle prestazioni effettivamente eseguite e che la somma stanziata non è impegnativa per l’Amministrazione appaltante la quale si riserva di apportare variazioni in più o in meno a seconda delle effettive esigenze senza che la Ditta aggiudicataria possa vantare diritti o compensi di sorta;

rilevato che il Direttore dei Lavori, con nota prot. n. 301/10.3 del 01/02/2000, ha comunicato che, dovendosi fare fronte a prestazioni occasionali non preventivabili all’inizio dell’appalto, la spesa già impegnata risulta insufficiente a coprire le esigenze di lavoro fino alla scadenza contrattuale e ha pertanto evidenziato l’esigenza di un’ulteriore spesa di L. 5.500.000 oltre I.V.A.;

rilevato che pertanto occorre impegnare la spesa complessiva di L. 6.600.000 o.f.c. sul Capitolo 10410 del bilancio 2000;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31.01.2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000

determina

- Di impegnare sul Capitolo 10410 del bilancio per l’esercizio 2000 la spesa di L. 6.600.000, oneri fiscali compresi, per il pagamento delle prestazioni inerenti il servizio di manutenzione e riparazione degli arredi presso gli uffici regionali siti in Torino e Provincia affidato alla Ditta Alizzi S.n.c. per effetto del contratto Rep. n. 1177 del 15/03/99;

La somma di L. 6.600.000 è stata già accantonata sul Capitolo 10410 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100107).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 3 febbraio 2000, n. 72

Servizio manutenzione attrezzature informatiche uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 9.614.976 (Cap. 10410/00)

Premesso che in data 27/02/2000 verrà a scadenza il contratto relativo al servizio di manutenzione di Server Unix Olivetti LSX 7330 in dotazione a uffici vari;

atteso che occorre garantire il servizio di manutenzione di tali beni a far data dal 28/02/00;

rilevato che per tale servizio e per la durata di anni uno sono state interpellate, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e della L.R. 30/03/1992 n. 18, le Ditte H.M.S. S.p.A., Compaq Computer S.p.A. e Adicom S.r.l.;

atteso che di tali Ditte ha presentato offerta per il canone annuo di L. 7.680.000 oltre I.V.A. la Ditta H.M.S. S.p.A.;

considerato che il Settore Sistemi Informativi ed Informatica con nota prot. n. 26731/17.3 del 13/12/99 ha espresso parere di congruità per il canone suindicato;

atteso che successivamente all’invio dell’offerta è emersa la necessità di garantire la manutenzione di uno Storage Works collegato ad uno dei Sever oggetto del servizio di manutenzione;

vista l’offerta per la manutenzione dello Storage Works che prevede un canone annuo di L. 496.000 oltre I.V.A.;

rilevato che pertanto l’ammontare complessivo del servizio è di L. 8.176.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 8.012.480 (4.138,10 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento del servizio, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31.01.00.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta H.M.S. S.p.A. con sede in Assago e sede amministrativa a Santhià - Strada Moleto III n. 2 - il servizio di manutenzione, per la durata di anni uno con decorrenza dal 28/02/2000 o, se successiva, dalla data della lettera di comunicazione di affidamento del servizio, di Server Unix Olivetti LSX 7330 e di uno Storage Works in dotazione a uffici vari, al canone annuo di L. 8.012.480 (4.138,10 Euro) e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 9.614.976 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10410 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100107).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 3 febbraio 2000, n. 73

Licitazione privata per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte. Ammissione

Premesso che:

- il responsabile del Direttore Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione e Gestione delle Risorse Umane con nota prot. n. 21745/72 del 07.10.1999 ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in argomento, la determinazione n. 270 del 21.09.1999 avente ad oggetto l’approvazione del Capitolato Speciale d’Appalto, i criteri e le modalità della procedura di gara d’appalto per la scelta dell’affidamento del servizio;

- con la medesima determinazione si è stabilito che l’affidamento del servizio si proceda mediante procedura ristretta (licitazione privata) ai sensi dell’art. 6 comma 1, lett. b) del D.Lgs 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 comma 1, lett. b) del D.Lgs medesimo;

accertato che le imprese indicate nell’elenco “A” allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, hanno presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara e sono risultate in possesso dei requisiti soggetti richiesti dal bando medesimo;

rilevato pertanto la necessità ed opportunità di ammettere alla gara le imprese indicate nell’elenco “A”;

vista la L.R. n. 8/84;

visto il D.Lgs 157/95;

visto il R.D. 827/24;

visto il D.P.C.M. n. 55/91;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti della materia del presente provvedimento dalla determinazione della Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane n. 270 del 21.9.1999l

determina

1) Di ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, le imprese indicate nell’allegato elenco “A”, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

2) di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 74

Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza antincendio e al D.lgs. 626/94 dell’immobile sito in Torino, corso Bolzano 44 - Spesa di L. 1.640.770.843 (Cap. 23600/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare per approvato il progetto relativo ai lavori di adeguamento alle norme di sicurezza antincendio e al D.lgs. 626/94 dell’immobile sito in Torino, corso Bolzano 44, progetto già validato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Piemonte e la Valle d’Aosta congiuntamente ai funzionari della Direzione Patrimonio e Tecnico designati con la nota prot. n. 4148 del 15.7.1999 ed approvato dal Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato medesimo in data 26.10.1999;

- di dare atto che il suddetto progetto, redatto dal gruppo di professionisti incaricati dal Provveditorato, prevede una spesa complessiva di L. 4.365.711.212 per lavori a base d’asta e somme a disposizione, di cui L. 2.370.412.532 a carico dello Stato e L. 1.995.298.680 a carico della Regione secondo i criteri di riparto approvati con la determinazione n. 1272 del 30.11.1998;

- di prendere atto che il 7.12.1999 i lavori di cui trattasi sono stati, a cura del Provveditorato, aggiudicati mediante asta pubblica alla ditta B.I.T. S.r.l. con sede in Moncalieri, via Bauducchi n. 39, in associazione con le ditte C.E.S.I.L. S.r.l. I.M.E.P. S.r.l., con il ribasso del 19,20%;

- di approvare conseguentemente nell’importo di L. 1.640.770.843 la quota di spesa di pertinenza regionale, di cui:

L.    1.395.845.311    per lavori al netto del ribasso
L.    139.584.532    per IVA 10%
L.    16.000.000    per oneri coordinamento per
        la sicurezza in fase di esecuzione
L.    11.425.000    per direzione lavori e collaudo
L.    77.916.000    per imprevisti e arrotondamento;

- di dare atto che la direzione dei lavori verrà svolta da funzionari del Provveditorato alle Opere Pubbliche, il quale provvederà ad affidare a professionisti esterni l’incarico di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione;

- di approvare le modalità di pagamento proposte dal Provveditorato, secondo le quali, la direzione lavori e l’appaltatore emetteranno rispettivamente, per ogni rata d’acconto, un certificato di pagamento in cui saranno distintamente evidenziati gli importi corrispondenti alle quote di pertinenza dello Stato o della Regione e due fatture per le suddette rispettive quote di competenza;

- di impegnare sul capitolo 23600 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di L. 1.640.770.843 già accantonata con la D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (A. 100033).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 75

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Impegno di spesa di L. 58.014.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10490 del bilancio per l’esercizio 2000 (A. 100028) la spesa di L. 58.014.000 o.f.c. necessaria per il finanziamento delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia, affidate all’Impresa S.P.R.E.I. S.r.l., con sede in Taranto, Via Sorcinelli n. 22, al presso di L. 123.345.000 oltre IVA con determinazione n. progr. 00854 del 24.8.1999.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 76

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei Laghi Maggiore - d’Orta - Mergozzo. Impegno di spesa di L. 88.200.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10490 del bilancio per l’esercizio 2000 (A. 100028) la spesa di L. 88.200.000 o.f.c. necessaria per il finanziamento delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei Laghi Maggiore - d’Orta - Mergozzo, affidate alla Ditta Borgazzi Vittorio, con sede in Caprezzo (VB), Via Ai Ronchi n. 7/b, al prezzo di L. 148.500.000 oltre IVA con determinazione n. progr. 01016 del 18.10.1999.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 79

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di una cassaforte da installare presso il Settore Sezione di Controllo Territoriale di Torino - Corso Stati Uniti 21. Spesa di L. 1.587.600 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Sezione di Controllo Territoriale di Torino ha chiesto la fornitura di una cassaforte dim. 50x45x60h;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.01.1984 e della L.R. n. 18 del 30.03.1992;

atteso che sono state inviate a presentare offerta per tale fornitura le Ditte Blokka, Fiamca, Lips Vago e Matteoda;

rilevato che delle Ditte citate hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate le seguenti:

- Ditta Fiamca

Cassaforte Mod. Excel 68/CA

dim. alt. cm. 68 larg. cm. 54 prof. cm. 48 peso Kg 230 L. 1.450.000 oltre I.V.A.

- Ditta Lips Vago - Chubb Lips S.p.A.

Cassaforte Mod. Cobra 2 KC

dim. alt. cm. 60 larg. cm. 50 prof. cm. 47,5 peso Kg 225 L. 1.350.000 oltre I.V.A.

- Ditta Matteoda

Cassaforte Mod. Nomos 065 TC

dim. alt. cm. 65 larg. cm. 50 prof. cm. 45 peso Kg 180 L. 1.882.500 oltre I.V.A.

Cassaforte Mod. Akra 63 TC Classe 1 Beta

dim. alt. cm. 63 larg. cm. 50 prof. cm. 42 peso Kg 135 L. 1.837.500 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Lips Vago per l’importo di L. 1.350.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 1.323.000 (683,27 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Lips Vago - Chubb Lips S.p.A. con sede in Milano - Via San Paolo 13 - la fornitura e posa di una cassaforte Mod. Cobra 2 KC presso il Settore Sezione di Controllo Territoriale di Torino - Corso Stati Uniti 21, al prezzo complessivo di L. 1.323.000 (683,27 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 1.587.600 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 7 febbraio 2000, n. 80

Canoni di affitto da corrispondere nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2000 relativi ai locali destinati a sede di uffici, autorimesse e magazzini regionali. Spesa di L. 3.295.088.307 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 81

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tende presso i locali siti in Cuneo - Piazza Libertà 7. Spesa di L. 2.499.000 (Cap. 10550/00)

Premesso che sono stati assunti in affitto i locali siti in Cuneo - Piazza Libertà 7 - da destinare a sede dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico;

atteso che occorre dotare i locali di tende per evitare un soleggiamento eccessivo come disposto dal Decreto Legislativo 19.09.1994 n. 626 (Titolo II Art. 11, punto 4) in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro;

ritenuto di procedere all’affidamento delle fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

atteso che per tale fornitura sono state invitate a presentare offerta le Ditte F.lli Viglietti S.a.s., Eliosflex e Mocellini che hanno offerto le seguenti condizioni:

- Ditta Mocellini L. 3.050.000 oltre I.V.A.

- Ditta Eliosflex L. 2.169.348 oltre I.V.A.

- Ditta F.lli Viglietti l. 2.125.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale è l’offerta della Ditta F.lli Viglietti per l’importo di L. 2.125.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 2.082.500 (1.075,52 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta F.lli Viglietti S.a.s. con sede in Cuneo - Via Fossano 27 - la fornitura e installazione di tende verticali tipo Class 2 presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Cuneo - Piazza Libertà 7, al prezzo complessivo di L. 2.082.500 (1.075,52 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 2.499.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 82

Fornitura e posa, mediante trattativa privata, di tendaggi vari presso uffici siti in Torino e Alba. Spesa di L. 49.156.485 (Cap. 10550/00)

Premesso che da parte degli uffici regionali ubicati in Alba - Via F.lli Ambrogio 5 - (Settore Osservatorio Mercato sul Lavoro e Settore Urbanistico Territoriale) è pervenuta la richiesta della fornitura di tende;

vista altresì la richiesta del Settore Promozione Attività Culturali di riparazioni di tende a rullo ubicate nei locali siti in Torino - Via Meucci 1;

verificato che la riparazione delle tende presso i locali di Via Meucci 1 non è conveniente e che pertanto occorre sostituire tali tende;

atteso che occorre altresì provvedere alla sostituzione delle tende nei locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21 (piani 1º, 2º, 3º, 4º e 5º);

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

considerato che per tale fornitura sono state invitate a presentare offerta le Ditte Essevi S.n.c., CI.TI.ELLE S.n.c., Mottura S.p.A., Rilox S.p.A., Tutto Tende, A.M. Tende, Lintea e Strech Design;

dato atto che successivamente all’invio delle lettere di invito alle Ditte è emersa la necessità di dotare i locali siti in Torino - Via Viotti 8 - di alcune tende (12 tende al 1º piano, 7 tende al 2º piano, 3 tende al 3º piano e 4 tende al 4º piano);

atteso che è stato chiesto alle Ditte di includere nell’offerta anche le tende di via Viotti 8 prorogando il termine per la presentazione dell’offerta;

rilevato che di tali Ditte hanno fatto pervenire offerte alle condizioni a fianco di ciascuna indicate le seguenti:

- Ditta Mottura

alternativa A L. 56.262.280 oltre I.V.A.

alternativa B L. 56.199.880 oltre I.V.A.

- Ditta CI.TI.ELLE

(non indicata una tenda per uffici di V. Meucci) L. 40.963.737 oltre I.V.A.

- Ditta A.M. Tende

alternativa A L. 49.489.000 oltre I.V.A.

alternativa B L. 49.495.000 oltre I.V.A.

- Ditta Essevi L. 43.992.000 oltre I.V.A.

- Ditta Strech Design

alternativa A L. 59.093.292 oltre I.V.A.

alternativa B L. 59.050.260 oltre I.V.A.

alternativa C L. 58.870.260 oltre I.V.A.

dato atto che l’offerta economicamente più conveniente è quella della Ditta CI.TI.ELLE per l’importo di L. 40.963.737 oltre I.V.A.;

rilevato che la Ditta CI.TI.ELLE ha precisato che la tenda mancante di Via Meucci 1 non era stata inclusa nelle descrizioni ma risultava invece nell’importo complessivo;

atteso che pertanto l’ammontare complessivo dell’offerta della Ditta CI.TI.ELLE risulta confermato in L. 40.963.737 (21.156 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di affidare la fornitura alla Ditta CI.TI.ELLE;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta CI.TI.ELLE S.n.c. con sede in Torino - Via Fattori 122 - la fornitura e installazione di tende varie (verticali tessuto Trevira CS, tende a rullo, tende veneziane e tende plissettate) presso uffici regionali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21 e Via Meucci 1 e in Alba - Via F.lli Ambrogio 5 - e presso i locali siti in Torino - Via Viotti 8, al prezzo complessivo di L. 40.963.737 (21.156 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 49.156.485 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 83

Presa d’atto dell’affidamento alla Ditta Cernusco S.p.A. per la stagione 1999/2000 del servizio di riscaldamento dei locali siti in Torino - Via Carlo Alberto 40 - Via Rattazzi 5 sede del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Provinciale di Torino. Spesa di L. 19.829.250 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 84

Pagamento spese per lavori di manutenzione straordinaria relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 23. Spesa di L. 953.159 (Cap. 10490/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 85

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Corso Grosseto 73/A e 83 sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 32.160.000 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 8 febbraio 2000, n. 86

Presa d’atto di affidamento alla ditta Arcotrading S.p.A. del servizio di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relativo ai locali siti in Torino - Corso Galileo Ferraris 2, sede del Corpo Forestale dello Stato in Torino - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 24.349.941 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 87

Fornitura e posa colonne girevoli fogli informativi presso uffici del Settore Ufficio Relazioni con il Pubblico. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 5.129.135 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Uffici Relazioni con il Pubblico ha richiesto per ciascuno degli uffici di Torino, Cuneo, Alba e Alessandria due mobili dispenser per materiale informativo;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

atteso che per la fornitura di otto colonne girevoli per fogli informativi sono state interpellate le Ditte P.M., Rossato S.r.l., Serfe, For e Teknoufficio;

rilevato che hanno fatto pervenire offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate le seguenti Ditte:

- Ditta P.M.

n. 8 espositori Mod. 12F230 cad. L. 550.000 oltre I.V.A.

- Ditta Serfe

n. 8 espositori Mod. 85880 cad. L. 571.000 oltre I.V.A.

- Ditta Rossato

n. 8 espositori Mod. P36 cad. L. 436.150 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente è quella della Ditta Rossato per l’importo complessivo di L. 3.489.200 oltre I.V.A.;

rilevato che successivamente all’inoltro delle offerte è pervenuta da parte del Settore sopracitato la richiesta della fornitura di n. 2 mobili dispenser per l’ufficio Relazioni con il Pubblico di Verbania di prossima apertura;

atteso che la Ditta Rossato si è dichiarata disponibile a forniture altre due colonne girevoli porta fogli informativi allo stesso prezzo;

preso atto che pertanto l’ammontare della fornitura è di L. 4.361.500 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 4.274.270 (2.207,48 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Rossato S.r.l. corrente in Torino - Via Corneliano d’Alba 29 - la fornitura e posa di dieci colonne girevoli porta stampanti depliants Mod. P36 presso gli uffici di Torino, Cuneo, Alessandria, Novara e Verbania del Settore Relazioni con il Pubblico, al prezzo complessivo di L. 4.274.270 (2.207,48 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta Ditta dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 23/01/1984 n. 8;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 5.129.135 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 88

Fornitura e posa arredi per uffici regionali siti in Torino e Verbania. Spesa di L. 8.709.460 (Cap. 10550/00)

Premesso che con D.G.R. n. 22-22039 del 01/07/97 è stato approvato il Capitolato Speciale d’Appalto relativo alla fornitura e posa di arredi vari per gli uffici regionali centrali e periferici ed è stato disposto di procedere all’aggiudicazione della fornitura mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 1, lett. d) della Direttiva 93/36 CEE del 14/03/93 e secondo il criterio di cui all’art. 26, comma 1, lett. b) della Direttiva stessa;

vista la determinazione n. 498 del 06/05/98 con la quale sono state affidate la fornitura e posa degli arredi alla Ditta Synthesis S.p.A. per la durata di anni tre e per l’importo complessivo di L. 1.693.225.000 oltre I.V.A.;

visto il contratto Rep. n. 12 del 15/06/98 stipulato in esecuzione della citata determinazione;

vista la determinazione n. 932 del 17/09/99 con la quale è stato risolto, per gravi inadempienze contrattuali, il contratto citato;

vista la determinazione n. 942 del 21/09/99 con la quale è stata indetta una nuova gara per la fornitura e posa, per la durata di anni tre, di arredi da destinare a uffici regionali centrali e periferici;

atteso che, a seguito della pubblicazione del banco di gara relativo a tale fornitura, sono pervenute entro il 06/12/99 le offerte delle Ditte;

rilevato che occorre provvedere entro breve tempo alla fornitura di arredi per l’allestimento dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Verbania;

vista altresì la richiesta di arredi da parte della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale per l’allestimento dell’Ufficio di deposito progetti e studi di impatto ambientale previsto dall’art. 19 della L.R. 40/98;

considerato che i tempi tecnici necessari per la conclusione della gara sopraindicata e la stipulazione del contratto con la Ditta affidataria non consentono di poter dotare in tempi brevi gli uffici sopraindicati dei beni mobili indispensabili per il loro regolare avvio;

ritenuto, nelle more della conclusione della gara suindicata, di provvedere all’acquisto degli arredi mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e della L.R. 30/03/1992 n. 18;

atteso che sono state invitate a presentare offerta per la fornitura le Ditte Scampini Rappresentanze, Telema Ufficio, Pialt, Cocconi S.r.l., Tecnitalia, Mino Dino e Barnabei S.n.c.;

preso atto che di tali Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate le seguenti:

- Ditta Tecnitalia

alternativa A Importo complessivo L. 10.193.000 oltre I.V.A.

alternativa B Importo complessivo L. 10.020.000 oltre I.V.A.

- Ditta Pialt Importo complessivo L. 8.637.000 oltre I.V.A.

- Ditta Barnabei

alternativa A Importo complessivo L. 8.526.700 oltre I.V.A.

alternativa B Importo complessivo L. 8.175.600 oltre I.V.A.

- Ditta Cocconi Importo complessivo L. 8.955.000 oltre I.V.A.

- Ditta Scampini e Rappresentanze Importo complessivo L. 9.144.800 oltre I.V.A.

- Ditta Telema Ufficio Importo complessivo L. 7.406.000 oltre I.V.A.

atteso che l’offerta economicamente più conveniente è quella della Ditta Telema Ufficio per l’importo di L. 7.406.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 7.257.880 (3748,38 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Telema Ufficio S.r.l. con sede in Torino - Via Tolmino 50/16 - la fornitura e posa di arredi per l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Verbania e l’Ufficio deposito progetti e studi impatto ambientale della Direzione Tutela e Risanamento ambientale, al prezzo complessivo di L. 7.257.880 (3748,38 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 8.709.460 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 9 febbraio 2000, n. 89

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con la Sig.ra Elisa Bona inerente precedente alienazione senza autorizzazione, del terreno comunale gravato da uso civico ora distinto al NCT Fg. 58 mapp. 231 di mq. 960. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 58 mapp. 231, di mq. 960, proveniente da precedente alienazione non autorizzata, avvenuta in origine con l’atto citato in premessa per area di maggior consistenza alla Sig.ra Elisa Bona ed ora, per la parte attualmente identificata con il sopracitato mappale, nel possesso esclusivo di fatto della medesima;

- di autorizzare il Comune di Crevoladossola (VCO) ad effettuare la conciliazione con la Sig.ra Elisa Bona, per sanare il possesso illegittimo del terreno in argomento derivante da precedente atto inficiato da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento al Comune, in via transattiva, della somma di L. 48.643.803 (quarantottomilioni seicentoquarantatremila ottocentotre), così come disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici;

- di autorizzare, altresì, il Comune di Crevoladossola (VCO), in conseguenza, a stipulare atto di vendita a favore della Sig.ra Elisa Bona al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, del terreno oggetto della presente conciliazione;

di dare atto che:

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà destinare la somma percepita per la conciliazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con la Sig.ra Elisa Bona relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 90

Lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle norme di prevenzione incendi dell’Aula Consiliare del Palazzo Lascaris. Approvazione del certificato di collaudo. Impegno della spesa di L. 10.176.758 sul cap. 27190/2000 e lire 85.520 sul cap. 23600/2000 (A. 100033)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il certificato di collaudo dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento alle norme di prevenzione incendi dell’Aula Consiliare del Palazzo Lascaris eseguito dall’impresa Zoppoli & Pulcher S.p.A. in base al contratto rep. n. 5568 del 15.12.1995 per l’importo di lire 1.710.379.651 oltre IVA;

- di dare atto che il credito residuo a favore dell’impresa sopracitata ammonta a lire 8.551.898 oltre IVA;

- di impegnare sul cap. 27190/2000 la somma di lire 10.176.758 e sul cap. 23600/2000 (A. 100033) la somma di lire 85.520 per il pagamento del saldo a credito della suddetta impresa.

- di autorizzare la liquidazione della fattura n. 385/99 del 3.12.1999 emessa dalla predetta impresa, ammontante a complessive lire 10.262.278.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 91

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello 211 ad uso magazzino deposito regionale. Spesa di L. 30.690.000 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 94

Pagamento dei pedaggi autostradali mediante la tessera Viacard e il dispositivo Telepass. Impegno della spesa per l’anno 2000, di Lire 30.000.000 (cap. 10520/2000)

Premesso che l’Amministrazione Regionale, in esecuzione della D.G.R. n. 2-3151 del 14.11.1995, ha stipulato un contratto con la società Autostrade S.p.A., per il pagamento dei pedaggi autostradali delle autovetture regionali di rappresentanza mediante la tessera Viacard e il dispositivo Telepass;

atteso che la suddetta deliberazione aveva demandato a successivi atti deliberativi l’impegno della spesa per le singole annualità contrattuali;

considerato che, a seguito dell’entrata in vigore della L.R. 51/97, la competenza ad assumere tale impegno di spesa è passata al dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa;

stimata in Lit. 30.000.000, al lordo degli oneri fiscali, la spesa da impegnare per l’anno in corso;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, la somma di Lit. 30.000.000 sul capitolo 10520 del bilancio 2000, a favore della società Autostrade S.p.A., corrente in Roma, via Bergamini 50.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 95

Fornitura di apparecchiature multifunzione telefax-copiature dalla Ricoh Point Torino S.r.l.. Integrazione del quantitativo da fornire, nei limiti del quinto d’obbligo. Spesa di Lire 12.066.000 (Cap. 10380/2000)

Premesso che, con lettera commerciale prot. 5296/10.6 del 31.5.1999, esecutiva della D.D. n. 478 del 10.5.1999, l’Amministrazione Regionale ha affidato alla Ricoh Point Torino S.r.l. la fornitura di venti apparecchiature multifunzione telefax-copiatore - aumentabili a ventidue, in relazione all’emergere di ulteriori esigenze - da assegnare agli uffici regionali per i quali non risulta giustificata, in relazione all’intensità di utilizzazione, l’assegnazione di due apparecchiature distinte per le funzioni di telefax e di copiatura;

atteso che attualmente sono già state acquistate ventuno apparecchiature e che è emersa la necessità di acquistare ulteriori cinque apparecchiature, al fine di far fronte ad esigenze non prevedibili al momento della stipulazione;

accertato che la maggiore spesa conseguente all’acquisizione di dette apparecchiature è stimabile in L. 12.066.000, al lordo degli oneri fiscali;

ritenuto di acquisire le quattro apparecchiature eccedenti le ventidue previste nel contratto di cui sopra, ferme restando le altre condizioni pattuite, avvalendosi dei poteri conferiti dall’art. 40 della L.R. 8/84;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100035) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di elevare fino a ventidue il numero delle apparecchiature multifunzione telefax-copiatore oggetto del contratto stipulato, mediante lettera commerciale prot. 5296/10.6 del 31.5.1999, esecutiva della D.D. n. 478 del 10.5.1999, con la Ricoh Point Torino S.r.l., ferme restando le altre condizioni pattuite, avvalendosi a tal fine del diritto potestativo previsto dallo stesso contratto;

di aumentare ulteriormente, da ventidue a ventisei, ai sensi e agli effetti dell’art. 40 della L.R. 8/84, il numero di apparecchiature che debbono essere fornite in forza del suddetto contratto, confermando, per il resto, le condizioni contrattuali inizialmente pattuite.

Alla spesa di L. 12.066.000 si farà fronte con lo stanziamento sul capitolo 10380 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 96

Fornitura di ricetrasmettitore telefax da tavolo. Impegno della spesa per l’anno 2000, di Lire 13.615.200 (Cap. 10380/2000)

Premesso che sono in corso i seguenti rapporti contrattuali tra l’Amministrazione Regionale e la Progress S.r.l., relativi alla fornitura di ricetrasmettitori da tavolo telefax:

- contratto stipulato con lettera commerciale prot. 5962 del 5.9.1997, in esecuzione della D.G.R. n. 78-21296 del 29.7.1997, avente ad oggetto la fornitura di 33 apparecchi telefax;

- contratto stipulato con lettera commerciale prot. 8804/10.6 del 3.9.1998, in esecuzione della D.D. n. 803 del 23.7.1998, avente ad oggetto la fornitura di 20 apparecchi telefax;

preso atto che la Progress S.r.l., successivamente alla conclusione di tali contratti, ha mutato la propria ragione sociale in Ricoh Point Torino S.r.l.;

atteso che, nell’ambito dei suddetti rapporti contrattuali, sono sorte le obbligazioni per il pagamento delle seguenti somme complessive, a titolo di corrispettivi per le prestazioni eseguite:

- L. 10.543.200 in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 5962 del 5.9.1997;

- L. 3.072.000 in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 8804/10.6 del 3.9.1998;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100035) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, sul capitolo 10380 del bilancio per l’esercizio 2000, a favore della Ricoh Point Torino S.r.l., corrente in Rivoli (TO) Via Natale Bruno, 36:

- L. 10.543.200 in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 5962 del 5.9.1997;

- L. 3.072.000 in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 8804/10.6 del 3.9.1998.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 97

Sottoscrizione degli abbonamenti per l’anno 2000 alla “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”. Spesa di Lire 34.379.000 (cap. 10320/2000)

Premesso che si rende necessario provvedere alla sottoscrizione degli abbonamenti per l’anno 2000 alla “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana”, edita dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato (I.P.Z.S.), per gli uffici regionali;

atteso che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000, ha stabilito i seguenti criteri generali per la sottoscrizione degli abbonamenti:

- il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa provvede a sottoscrivere i contratti di abbonamento, mediante corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, comma 2, lettera d), della L.R. 8/84;

- il medesimo Settore, a stipulazione avvenuta, provvede all’impegno della conseguente spesa, che sarà liquidata secondo la procedura ordinaria;

considerato che, sulla base di tali indicazioni, il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, con lettera commerciale prot. 107/10.6 del 10.1.2000, ha sottoscritto complessivi 72 abbonamenti alla “Gazzetta Ufficiale della R.I.” tramite la Giuridica Edinform S.a.s., Concessionario dell’I.P.Z.S., per un corrispettivo totale, al lordo degli oneri fiscali, di L. 34.379.000;

ritenuto di impegnare detta somma sul capitolo 10320 del bilancio per l’esercizio 1999, sussistendone i presupposti;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100034) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, sul capitolo 10320 del bilancio per l’esercizio 2000, la somma di L. 34.379.000 a favore della Giuridica Edinform S.a.s., corrente in Bologna, Via Cervellati 2.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 98

Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto i lavori di carpenteria metallica per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Consorzio Schiavina - Adanti, affidatario dei lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale, ad affidare in subappalto all’impresa CO.GE.FE S.r.l. con sede in Rovato (BS), i lavori di carpenteria metallica per cemento armato, per un importo presunto di lire 74.500.000 oltre IVA.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 99

Copertura assicurativa opere d’arte ed arredi d’epoca aventi particolare valore artistico in dotazione ad uffici vari. Spesa di L. 13.972.920 (Cap. 10500/00)

Premesso che con determinazione n. 1068 del 27.10.99 è stato affidato, mediante trattativa privata, alla Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia Principale di Torino Castello - Piazza Castello 113 - il servizio riguardante la copertura assicurativa “all-risks”, per la durata di anni due con decorrenza 01.01.2000 a fronte di un premio annuo di complessive L. 13.972.920 (7.216,41 Euro), dei beni artistici (quadri, sculture, armeria, arredi aventi particolare valore artistico) ubicati in vari uffici siti in Torino, in Verbania “Villa San Remigio” e Venaria Reale “Castello dei Laghi”;

vista la polizza n. 175272 stipulata con l’Agenzia Principale di Torino Castello della Reale Mutua Assicurazioni per il servizio citato;

atteso che con la determinazione n. 1068 del 27.10.99 è stato disposto di fare fronte alla spesa di L. 13.972.920, da sostenere nel 2000, con i fondi del Capitolo 10500 del bilancio 2000 già prenotati con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335822);

dato atto che con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Patrimonio e Tecnico dei fondi prenotati con la citata deliberazione n. 19-26519 del 25.01.99;

ritenuto pertanto di impegnare la spesa di L. 13.972.920 sul Capitolo 10500 del bilancio 2000 per il sopracitato servizio;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Vista la D.G.R. n. 19-26519 del 25/01/1999

Vista la D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000.

determina

- Di impegnare sul Capitolo 10500 del bilancio 2000 la spesa di L. 13.972.920 per il pagamento a favore della Società Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia Principale di Torino Castello - Piazza Castello 113, del premio per il servizio riguardante la copertura assicurativa “all-risks” dal 01.01.00 al 31.12.00 dei beni artistici (quadri, sculture, armeria, arredi aventi particolare valore artistico) ubicati in vari uffici siti in Torino, in Verbania - “Villa San Remigio” e Venaria Reale - “Castello dei Laghi”, servizio affidato per effetto della determinazione n. 1068 del 27.10.99;

La spesa di L. 13.972.920 o.f.c. è stata prenotata sul Cap. 10500 del bilancio per l’esercizio in corso con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335822) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 100

Servizio trasloco arredi e materiale vario uffici regionali ubicati nel territorio regionale. Impegno di spesa di L. 300.000.000 (Cap. 10420/00)

Premesso che con determinazione n. 448 del 29.04.99 è stato affidato alla Ditta Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. di Torino il servizio di trasloco arredi, mobili e materiale vario presso gli uffici regionali per l’importo di L. 546.000.000 oltre I.V.A.;

atteso che con il citato provvedimento è stato disposto di fare fronte alla spesa di L. 300.000.000 o.f.c. con successivo atto e con i fondi prenotati sul Cap. 10420 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335825);

dato atto che con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Patrimonio e Tecnico dei fondi prenotati con la citata D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99;

ritenuto pertanto di impegnare sul Cap. 10420 del bilancio 2000 per il sopracitato servizio la spesa di L. 300.000.000 o.f.c.;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Vista la D.G.R. n. 19-26519 del 25/01/1999

Vista la D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000.

determina

- Di impegnare sul Capitolo 10420 del bilancio 2000 la spesa di L. 300.000.000 o.f.c. per il pagamento delle prestazioni inerenti il servizio di trasloco arredi, mobili e materiale vario presso gli uffici regionali affidato alla Ditta Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. per effetto della determinazione n. 448 del 29.04.99.

La spesa di L. 300.000.000 è stata prenotata sul Cap. 10420 del bilancio per l’esercizio in corso con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335825) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 104

Incarico professionale per la redazione del tipo di frazionamento dei mappali da espropriare e da inserire successivamente nel piano particellare di esproprio del progetto delle opere di completamento per la riconversione ambientale della Palude di Casalbeltrame. Proroga del termine

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 106

Contratti per il noleggio di apparecchiature riprografiche. Impegno di spesa per l’anno 2000, di complessive Lire 328.090.747 (Cap. 10380/2000)

Premesso che sono in corso i seguenti rapporti contrattuali, di cui è parte l’Amministrazione Regionale:

- contratto rep. 6194 del 23.4.1996, stipulato, in esecuzione della D.G.R. n. 9-6507 del 28.2.1996, con la Danka Office Imaging S.p.A. per il noleggio di una fotocopiatrice in dotazione al Centro Stampa regionale;

- contratto rep .5105 del 30.10.1995, stipulato, in esecuzione della D.G.R. n. 199-788 del 7.8.1995, con la Danka Office Imaging per il noleggio di una fotocopiatrice in dotazione al Centro Stampa dell’Assessorato alla Sanità;

- contratto rep. 6058 del 25.3.1996, stipulato, in esecuzione della D.G.R. n. 9-6507 del 28.2.1996, con la Xerox Noleggi S.p.A. per il noleggio di due sistemi di stampa e copia in dotazione al Centro Stampa Regionale;

- contratto rep. 6017 del 12.3.1996, stipulato, in esecuzione della D.G.R. n. 467-4158 del 30.11.1995, con la Lanier Italia S.p.A. per il noleggio di una macchina fotocopiatrice in dotazione alla Direzione Affari Istituzionali;

- contratto stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 92-21821 del 6.8.1997 con la Molteco S.p.A. per il noleggio di una macchina fotocopiatrice a colori in dotazione al Centro Stampa regionale;

- contratto stipulato, tramite lettera commerciale prot. 5813/10.6 del 11.6.1999, in esecuzione della D.D. n. 479 del 10.5.1999, con la Molteco S.p.A. per il noleggio di una macchina fotocopiatrice in dotazione al Centro Stampa regionale;

atteso che, nell’ambito dei suddetti rapporti contrattuali, sono sorte le obbligazioni per il pagamento delle seguenti somme complessive, a titolo di corrispettivi per le prestazioni eseguite:

- L. 23.760.000 alla Danka Office Imaging S.p.A., in relazione al contratto rep. 6194 del 23.4.1996;

- L. 15.994.361 sempre alla Danka Office Imaging S.p.A., in relazione al contratto rep. 5105 del 30.10.1995;

- L. 225.032.618 alla Xerox Noleggi S.p.A., in relazione al contratto rep. 6058 del 25.3.1996;

- L. 8.568.000 alla Lanier Italia S.p.A., in relazione al contratto rep. 6017 del 12.3.1996;

- L. 34.158.168 alla Molteco S.p.A., in relazione al contratto stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 92-21821 del 6.8.1997;

- L. 20.577.600 alla Molteco S.p.A., in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 5813/10.6 del 11.6.1999;

ritenuto, pertanto, di assumere sul capitolo 10380 del bilancio 2000 gli impegni di spesa necessari per fare fronte alle suddette obbligazioni;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100035) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, i seguenti importi sul capitolo 10380 del bilancio per l’esercizio 2000:

- L. 23.760.000 a favore della Danka Office Imaging S.p.A., corrente in Segrate (MI), Viale Circonvallazione Idroscalo 20, in relazione al contratto rep. 6194 del 23.4.1996;

- L. 15.994.361 sempre a favore della Danka Office Imaging S.p.A., in relazione al contratto rep. 5105 del 30.10.1995;

- L. 225.032.618 a favore della Xerox Noleggi S.p.A., corrente in Torino, Corso Unione Sovietica 612, in relazione al contratto rep. 6058 del 25.3.1996;

- L. 8.568.000 a favore della Lanier Italia S.p.A., corrente in Segrate (MI), Via Cassanese 100, in relazione al contratto rep. 6017 del 12.3.1996;

- L. 34.158.168 a favore della Molteco S.p.A., corrente in Torino, Via Reiss Romoli, in relazione al contratto stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 92-21821 del 6.8.1997;

- L. 20.577.600 sempre a favore della Molteco S.p.A., in relazione al contratto stipulato con lettera commerciale prot. 5813/10.6 del 11.6.1999.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.7
D.D. 14 febbraio 2000, n. 108

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con la Sig.ra Maria Faccio inerente precedente alienazione senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 58 mapp. 244-435-436-571 di complessivi mq. 3.285. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sdemanializzare i terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 58 mapp. 244-435-436-571, di complessivi mq. 3.285, provenienti da precedente alienazione non autorizzata, avvenuta in origine con l’atto citato in premessa per area di maggior consistenza ala Sig.ra Maria Faccio ed ora, per la parte attualmente identificata con i sopracitati mappali, nel possesso esclusivo della medesima;

- di autorizzare il Comune di Crevoladossola (VCO) ad effettuare la conciliazione con la Sig.ra Maria Faccio, per sanare il possesso illegittimo dei terreni in argomento derivante da precedente atto inficiato da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento al Comune, in via transattiva, della somma di L. 129.731.065 (centoventinovemilioni settecentotrentunomila sessantacinque), così come disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici;

- di autorizzare, altresì, il Comune di Crevoladossola (VCO), in conseguenza, a stipulare atto di vendita a favore della Sig.ra Maria Faccio al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, dei terreni oggetto della presente conciliazione;

di dare atto che:

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà destinare la somma percepita per la conciliazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con la Sig.ra Maria Faccio relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 109

Approvazione del contratto preliminare di affitto di una porzione di immobile di proprietà della S.r.l. Nadim sito in Torino - C.so Orbassano n. 336 da adibirli a sede del Centro Stampa, del Cartografico del Magazzino Economato, di uffici ed attività regionali

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 15 febbraio 2000, n. 111

Integrazione acquisto, mediante trattativa privata, di materiale vario di cancelleria. Spesa di Lire 22.509.060 o.f.c. (Cap. 10430/2000 Acc. 100036)

Premesso che in data 17.8.1999 è stata indetta la gara per l’acquisto di materiale vario di cancelleria per ripristinare le scorte necessarie al rifornimento degli uffici regionali;

considerato che i sottoelencati articoli sono stati assegnati in quanto non conformi a quanto richiesto:

n. 2.000 dispenser con nastro correttore a striscia (mouse) tipo Pelikan

n. 20.000 penne a sfera (personalizzate) punta allungata tipo staedler inchiostro nero

n. 3.000 penne a sfera (personalizzate) punta allungata tipo staedler inchiostro nero

n. 100 scatole da 1000 punti per cucitrice tipo skrebba 23/12

n. 100 scatole da 1000 punti per cucitrice tipo skrebba 23/8

n. 150 squadrette 45º da almeno 23 cm.

n. 300 vaschetta portafermagli in plastica;

ritenuto pertanto di procedere alla fornitura suddetta mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. n. 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. del 30.3.1992;

considerato che in data 19.1.2000 il Settore Economato-Autocentro-Centro Stampa ha provveduto ad invitare alla trattativa privata per l’acquisizione del materiale suddetto le seguenti ditte: Ponzio - Rossato e Corporate Express;

visto che, entro i termini previsti dalla lettera d’invito, hanno risposto all’offerta le ditte Ponzio e Corporate Express proponendo la campionatura mentre la Ditta Rossato ha inviato la propria offerta fuori dai tempi previsti;

considerato che la Ditta Corporate Express con sede in Cologno Monzese - Via Asti ang. Via Metallino, in rapporto qualità prezzo si è aggiudicata il seguente materiale:

N. 2.000 correttori (mouse) per un totale di L. 7.880.000

N. 20.000 penne a sfera inchiostro nero per un totale di L. 8.700.000

N. 3.000 penne a sfera inchiostro rosso per un totale di L. 1.305.000

N. 100 scatole punti per cucitrice 28/8 per un totale di L. 189.000

per un importo complessivo di L. 18.074.000 o.f.e.;

la ditta Ponzio con sede in Torino - Via Perrone 8, in rapporto qualità prezzo si è aggiudicata il seguente materiale:

N. 100 scatole punti per cucitrice 23/12 per un totale di L. 240.000

N. 150 squadrette 45º da almeno 23 cm. per un totale di L. 247.500

N. 300 vaschette porta fermagli per un totale di L. 210.000

per un totale complessivo di L. 697.500 o.f.e.;

considerato che la Ditta Ponzio si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% per essere esonerata dal versamento della cauzione;

visto lo schema di lettera di stipulazione;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di affidare:

- alla Ditta Corporate Express con sede in Cologno Monzese - Via Asti ang. Via Metallino la fornitura del seguente materiale:

Quantità    Descrizione articolo    Importo
n. 2.000    correttori    7.880.000
n. 20.000     penne a sfera inchiostro nero    8.700.000
n. 3.000     penne a sfera inchiostro rosso    1.305.000
n. 100    scatole punti per cucitrice 23/8    189.000

per un importo complessivo di L. 18.074.000 IVA esclusa;

- alla Ditta Ponzio, con sede in Torino, Via Perrone 8, la fornitura del seguente materiale:

Quantità    Descrizione prodotto    Importo
n. 100    scatole punti per cucitrice 23/12    240.000
n. 150    squadretta da almeno 23 cm.    247.500
n. 300    vaschetta portafermagli in plastica    210.000

per un importo complessivo di L. 697.500 IVA esclusa;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile;

di esonerare la ditta Ponzio, che si è dichiarata disponibile ad effettuare uno sconto del 2% dal versamento della cauzione per cui l’ammontare dell’intera fornitura è:

Ditta Corporate Express L. 21.688.800 o.f.c.;

Ditta Ponzio L. 820.260 o.f.c.;

Alla spesa di L. 22.509.060 o.f.c. si fa fronte con lo stanziamento del cap. 10430/2000 Acc. 100036.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 15 febbraio 2000, n. 112

Fornitura di timbri e connessi servizi di manutenzione e riparazione. Impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 15.000.000 (Cap. 10430/2000 Acc. 100036)

Rilevata l’opportunità di stipulare un contratto triennale per la fornitura agli uffici regionali di timbri e dei connessi servizi di manutenzione e riparazione a valere della data di stipulazione, in modo da operare sulla dei prezzi fissi per tutta la durata dello stesso;

ritenuto di procedere all’acquisto di detti beni e servizi mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. n. 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. del 30.3.1992;

considerato che con lettera in data 30.11.1999 sono state invitate a partecipare alla trattativa privata le ditte: Benzi, Vigliani, Meyer e Digi e che hanno fatto pervenire offerta in tempo utile le Ditte: Digi e Vigliani;

considerato che la ditta Vigliani ha presentato la migliore offerta sui prezzi unitari e globali come sotto riportato:

1) Timbri Lineari in Gomma con Altezza Caratteri fino a 10 mm.

A) timbri (per ogni riga di scrittura di lung. non superiore a 10 cm.) L. 1.300

B) timbri (per ogni riga di scrittura di lungh. superiore a 10 cm.) L. 1.500

C) maggiorazione per inserzione dello stemma regionale inscritto in un cerchio di diametro non superiore a 25 mm. L. 3.500

non incide in ogni caso sul prezzo:

- l’altezza dei caratteri,

- la bordatura attorno al testo,

- la montatura su lista di legno che è obbligatoria se la lunghezza del timbro supera i 10 cm.;

2) Timbri Tondi Diametro massimo 2,5 cm. con Stemma Centrale e Scritta sul Bordo Regione Piemonte L. 3.500 cad.

3) Timbri Lineari in Gomma Montati su Dispositivo Autoinchiostrante in Plastica Tipo Trodat L. 8.000 Caduno + il prezzo delle singole righe di scrittura determinato come per il punto 1).

Non incide in ogni caso sul prezzo:

- l’altezza dei caratteri,

- la bordatura attorno al testo,

4) Timbri con Scritta in Gomma su Piastra Metallica e Datario Incorporato Tipo Trodat più il prezzo delle singole righe di scrittura determinato come per il punto 1) L. 9.000 cad. per il dispositivo fisso;

5) Timbri Numeratori in Metallo con Ruote e Leva in Acciaio, Avanzamento Automatico dei Numeri da 1 a 4 Scatti a 6 Cifre L. 85.000 Cad.

6) Timbri Protocollo in Metallo con Ruote e Leva in Acciaio, Scritte Varie, Datario Incorporato e Numeratore con 6 Cifre ad Avanzamento Automatico da 1 a 4 Scatti L. 295.000 Cad.

7) Interventi di Pulizia e Revisione su Timbri Metallici L. 15.000 Cad.

8) Interventi di Riparazione Meccanica su Timbri Metallici con Eventuale Sostituzione di Pezzi L. 18.000 Cad.

9) Cuscinetti di Ricambio in Feltro per Timbri Metallici (Numeratori e Timbri Protocollo) L. 8.000 Cad. per un importo complessivo di L. 42.850.000 o.f.e.;

considerato che la Ditta Vigliani si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% al fine di essere esonerata dal versamento della cauzione, ai sensi dell’art. 37 della citata L.R. n. 8/84, per cui l’ammontare della fornitura è di L. 41.993.000 oltre I.V.A.;

considerato che la gara è stata effettuata su un quantitativo ipotetico relativo al triennio;

ritenuto indispensabile impegnare la somma di L. 15.000.000 o.f.c. per l’anno 2000, rimandando ad un successivo impegno la somma da stanziare per l’anno 2001 e 2002;

visto lo schema di lettera di stipulazione,

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Vigliani, corrente in Torino - Via Massena 11 la fornitura triennale dei timbri e dei connessi servizi di manutenzione e riparazione sulla base del prezzario in premessa riportato, al prezzo complessivo di L. 41.993.000 oltre I.V.A.;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile;

di esonerare la predetta Ditta dal versamento della cauzione per effetto del ribasso praticato.

Alla spesa di L. 15.000.000 o.f.c. si fa fronte con lo stanziamento del cap. 10430/2000 Acc. 100036.

La rimanente somma fino alla concorrenza di L. 50.391.600 o.f.c. verrà impegnata con successivo atto dirigenziale nel 2001 e 2002.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 120

Servizio manutenzioni varie. Impegno di L. 72.013.200 (Cap. 10410/00)

Premesso che con determinazione n. 1047 del 19.10.98 è stato affidato alla Ditta Fusitronic di Cassina De’ Pecchi, per la durata di anni due, il servizio di manutenzione di una Centralina meteorologica e altre attrezzature presso l’Ispettorato di Porto di Verbania al canone complessivo di L. 14.014.000 oltre I.V.A.;

viste le determinazioni n. 1048 del 19.10.98 e n. 1150 del 12.11.98 con le quali sono state affidate alla Ditta Sun Microsystems Italia S.p.A. di Agrate Brianza, per la durata di anni due e per l’importo complessivo di L. 106.008.000 oltre I.V.A., il servizio di manutenzione Workstations e stampanti SUN e relativo software in dotazione al Settore Attività Formativa;

atteso che con i citati provvedimenti è stato disposto di fare fronte alle spese da sostenere nel corso del 2000 con successivi provvedimenti e con i fondi prenotati sul Capitolo 10410 del bilancio 2000 (313281/P) con D.G.R. n. 17-24829 del 15.06.98;

dato atto che con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/00 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Patrimonio e Tecnico dei fondi prenotati con la citata D.G.R. n. 17-24829 del 15.06.98;

ritenuto pertanto di impegnare sul Capitolo 10410 del bilancio 2000 per le sopracitate prestazioni la spesa complessiva di L. 72.013.200 così ripartite:

- L. 8.408.400 per il servizio di manutenzione Centralina meteorologica e altre attrezzature presso Ispettorato Porto di Verbania;

- L. 63.604.800 per il servizio manutenzione Workstations e stampanti SUN presso Settore Attività Formativa;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Vista la D.G.R. n. 17-24829 del 15/06/98;

Vista la D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/00;

determina

- Di impegnare sul Capitolo 10410 del bilancio 2000 la spesa complessiva di L. 72.013.200 per il pagamento delle sottoelencate prestazioni:

- L. 8.408.400 per il servizio di manutenzione di una Centralina meteorologica e altre attrezzature in dotazione all’Ispettorato di Porto di Verbania affidato alla Ditta Fusitronic per effetto della determinazione n. 1047 del 19.10.98;

- L. 63.604.800 per il servizio di manutenzione Workstations e stampanti SUN e relativo software in dotazione al Settore Attività Formativa affidato alla Ditta Sun Microsystems Italia S.p.A. per effetto delle determinazioni n. 1048 del 19.10.98 e n. 1150 del 12.11.98.

La spesa complessiva di L. 72.013.200 è stata già prenotata sul Cap. 10410 del bilancio per l’esercizio in corso con D.G.R. n. 17-24829 del 15.06.98 (31328/P) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/00.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 121

Servizio copertura assicurativa beni mobili contro il furto, la misteriosa sparizione, la rapina e il furto con destrezza. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 33.063.244 (Cap. 10500/00)

Premesso che in data 01/05/00 verrà a scadenza il servizio riguardante la copertura assicurativa di beni mobili contro il furto, la rapina, la misteriosa sparizione e furto con destrezza;

atteso che pertanto occorre garantire la prosecuzione del servizio a decorrere dal 01/05/00;

ritenuto di provvedere all’affidamento del servizio assicurativo, per la durata di anni due, mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23/01/1984 e della L.R. n. 18 del 30/03/92;

atteso che sono state invitate a presentare offerta, alle condizioni indicate nel Capitolato Speciale d’Appalto all’uopo predisposto, le Assicurazioni sottoelencate:

- Società Le Assicurazioni d’Italia - Assitalia - Agenzia Generale

- Società Allianz - Liguori Gerardo

- Riunione Adriatica di Sicurtà - Agenzia Principale “Torino Solferino”

- Società SAI

- Toro Assicurazioni - Area Torino

- Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia Principale Torino Castello

- Società La Piemontese Assicurazioni

- Assicurazioni Generali S.p.A. - Agenzia Generale

considerato che hanno presentato offerte le seguenti Assicurazioni:

- Reale Mutua Assicurazioni Agenzia Principale Torino “Castello”

premio annuo L. 33.063.244 oltre I.V.A.

- Società Le Assicurazioni d’Italia - Assitalia - Agenzia Generale

premio annuo L. 34.965.000 oltre I.V.A.

atteso che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale è quella della Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia Principale Torino “Castello”;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto assicurativo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33, II comma, lett. b) della citata L.R. 8/84 secondo lo schema conservato agli atti;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata e alle condizioni del Capitolato Speciale d’Appalto alla Reale Mutua Assicurazioni - Agenzia Principale di Torino “Castello” - Piazza Castello 113 - il servizio riguardante la copertura assicurativa, per la durata di anni due con decorrenza 01/05/00, dei beni mobili contro il furto, la rapina, la misteriosa sparizione e il furto con destrezza a fronte di un premio annuo di L. 33.063.244;

- di procedere alla stipulazione del contratto assicurativo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33, II comma, lett. b) della L.R. n. 8/84 secondo lo schema conservato agli atti;

Alla spesa di L. 33.063.244 o.f.c., da sostenere nel 2000, si fa fronte con i fondi del Cap. 10500 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 sul Cap. 10500/00 (A. 100105) mentre alla spesa di L. 33.063.244, da sostenere nel 2001, si fa fronte con i fondi prenotati con la citata deliberazione sul Cap. 10500 del bilancio 2001 (P. n. 2001/100001).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 122

Servizi manutenzione programmi software. Impegno di L. 5.162.640 (Cap. 10630/00)

Premesso che con determinazione n. 1067 del 27.10.99 è stato rinnovo, per la durata di anni uno con decorrenza 01.01.2000 e al canone complessivo di L. 842.800 oltre I.V.A., il contratto n. 1674/10 del 16.12.98 stipulato con la Ditta Exel di San Mauro T.se e relativo al servizio di assistenza programma software Cadunifwin presso il Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva;

vista la determinazione n. 944 del 22.09.99 con la quale è stato affidato alla Ditta STR S.r.l. di Pegognaga il servizio di manutenzione e assistenza programmi software Anprewin, Casapwin e Cocedwin presso uffici vari e programma software Camprewin presso Direzione Opere Pubbliche per la durata di anni due e al canone complessivo di L. 6.918.800 (3.573,26 Euro) oltre I.V.A.;

atteso che con i citati provvedimenti è stato disposto di fare fronte alle relative spese da sostenere nel 2000 e ammontanti a complessive L. 5.162.640 o.f.c. con i fondi del Capitolo 10630 del bilancio 2000 prenotati con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335826);

dato atto che con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Patrimonio e Tecnico dei fondi prenotati con la citata D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99;

ritenuto pertanto di impegnare la spesa di L. 5.162.640 sul Capitolo 10630 del bilancio per l’esercizio in corso;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Vista la D.G.R. n. 19-26519 del 25/01/99;

Vista la D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/00;

determina

- Di impegnare sul Capitolo 10630 del bilancio 2000 la spesa complessiva di L. 5.162.640 per il pagamento delle prestazioni inerenti i servizi di manutenzione programmi software sottoelencati:

- L. 4.151.280 per il servizio di manutenzione programmi software Anprewin, Casapwin, Camprewin e Cocedwin presso uffici vari affidato alla Ditta STR S.n.c. di Pegognaga per effetto della determinazione n. 944 del 22.09.99;

- L. 1.011.360 per il servizio di manutenzione del programma Cadunifwin in dotazione al Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva affidato alla Ditta Exel S.r.l. di S. Mauro Torinese per effetto della determinazione n. 1067 del 27.10.99;

La spesa complessiva di L. 5.162.640 è stata già prenotata sul Cap. 10630 del bilancio 2000 per l’esercizio in corso con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335826) ed è stata confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/00.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.1
D.D. 15 febbraio 2000, n. 124

Fornitura e posa bancone portineria locali siti in Torino - Via Nizza 18. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 1.980.000 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Servizi Generali Operativi ha chiesto la fornitura di un bancone - posto usciere da installare presso i locali siti in Torino - Via Nizza 18;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

atteso che per la fornitura del bancone sono state invitate a presentare offerta, sulla base dei prospetti allegati alla lettura di invito e previo sopralluogo presso i citati locali, le Ditte Alizzi S.n.c., Pialt S.r.l. e Cocconi;

dato atto che hanno fatto pervenire offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicata le sottoelencate Ditte:

- Ditta Alizzi S.n.c. L. 8.850.000 oltre I.V.A.

- Ditta Pialt S.r.l. L. 1.650.000 oltre I.V.A. (al netto dello sconto 2% per esonero cauzione prevista dall’art. 37 della L.R. 23/01/1984 n. 8)

atteso che come risulta dalla documentazione agli atti, il prezzo offerto della Ditta Pialt è da considerare congruo;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Pialt S.r.l. - corrente in Pianezza - Via Torino 24/L - la fornitura e posa di un bancone per la portineria dei locali siti in Torino - Via Nizza 18, al prezzo di L. 1.650.000 (852,15 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 1.980.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 127

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Blei” S.p.A. - Milano. Spesa di Lire 72.005.250 o.f.i.

Premesso che:

- La Regione Piemonte nell’adempimento delle formalità di legge, rende nota l’indizione e l’avvenuto espletamento di gare di appalto attraverso la pubblicazione degli avvisi di gara ed aggiudicazione su quotidiani nazionali e internazionali.

- considerata la necessità di procedere alla liquidazione delle sottoelencate due fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Blei S.p.A.” corrente in Milano - Via degli Arcimboldi n. 5 - 20123 Milano:

- Fatt. n. 2000/11/00034 del 14.01.2000 di Lire 47.259.106 oltre IVA per Lire 9.451.822 e così per complessive Lire 56.710.928 O.F.I.

- Fatt. n. 2000/11/00035 del 14.01.2000 di Lire 12.745.268 oltre IVA per Lire 2.549.054 e così per complessive Lire 15.294.322 O.F.I. dando atto che l’importo totale comprensivo delle sopraindicate 2 fatture ammonta a Lire 72.005.250= O.F.I.

- Ritenuto di impegnare la somma di Lire 72.005.250= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 del 24.01.2000 Acc. n. 100024)

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- visto il D.Lgs. 358/92;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- Vista la L.R. 55/81;

- Vista la nota prot. 524 del 31.1.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

- Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 41-29210 del 24/01/2000.

determina

- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione delle sottoelencate due fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Blei S.p.A.” corrente in Milano - Via degli Arcimboldi n. 5:

- Fatt. n. 2000/11/00034 del 14.01.2000 di Lire 47.259.106 oltre IVA per Lire 9.451.822 e così per complessive Lire 56.710.928 O.F.I.

- Fatt. n. 2000/11/00035 del 14.01.2000 di Lire 12.745.268 oltre IVA per Lire 2.549.054 e così per complessive Lire 15.294.322 O.F.I. dando atto che l’importo totale comprensivo delle sopraindicate 2 fatture ammonta a Lire 72.005.250= O.F.I.

- di impegnare la somma di Lire 72.005.250= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (DGR n. 41-29210 del 24.1.2000 Acc. n. 100024)

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.6
D.D. 16 febbraio 2000, n. 138

Servizio triennale inerente i lavori degli uffici tecnici della Direzione Patrimonio e Tecnico. Impegno, per l’anno 2000 della somma di Lire 8.000.000 o.f.c. a favore della Ditta Camandona corrente in Torino - via Bligny, 5/7 sul Cap. 10380/2000

Premesso che con determinazione dirigenziale n. 299 del 10.03.1998 era stato affidato, mediante trattativa privata, alla Ditta Camandona, con sede in Torino - Via Bligny 5/7 - il servizio di copisteria per gli uffici della Direzione Patrimonio e Tecnico per l’arco di 3 anni;

atteso che la spesa complessiva presunta per lo svolgimento del servizio era stata stabilita in Lire 24.000.000 per il triennio 1998/1999/2000 da imputarsi sul Capitolo 10380;

considerato che nella stessa determinazione si era proceduto all’impegno della somma di Lire 8.000.000 per l’anno 1998 e con successive determinazioni n. 594 del 07/06/1999 per l’anno 1999, rimandando a successiva determinazione dirigenziale l’impegno di spesa per l’anno 2000;

ritenuto pertanto necessario impegnare, per l’anno 2000, la somma di Lire 8.000.000 sul Capitolo 10380/2000 al fine di proseguire il servizio di copisteria per gli uffici Tecnici della Direzione Patrimonio e Tecnico a completamento del triennio ed alle stesse condizioni previste nella lettera di invito;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 07.02.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare per l’anno 2000 la somma di Lire 8.000.000 sul Capitolo 10380/2000 a favore della Ditta Camandona corrente in Torino - via Bligny 5/7 - per la fornitura del servizio di copisteria inerente i lavori degli uffici tecnici della Direzione Patrimonio e Tecnico alle stesse condizioni contenute nella determinazione dirigenziale n. 299 del 10.03.1998 con la quale era stata esperita la trattativa privata di affidamento del servizio ed a completamento del triennio previsto.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 146

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta Publikompass S.p.A. - Torino. Spesa di L. 84.126.552=

Premesso che:

- La Regione Piemonte nell’adempimento delle formalità di legge, rende nota l’indizione e l’avvenuto espletamento di gare di appalto attraverso la pubblicazione degli avvisi di gara ed aggiudicazione su quotidiani nazionali e internazionali.

- considerata la necessità di procedere alla liquidazione delle sottoelencate due fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Publikompass S.p.A.” corrente in Torino - C.so Massimo d’Azeglio n. 60:

- Fatt. n. S09313 del 28.8.1999 di Lire 5.520.113 oltre IVA per Lire 1.104.022 e così per complessive Lire 6.624.135 O.F.I.

- Fatt. n. S13163 del 29.11.1999 di Lire 4.416.089 oltre IVA per Lire 883.230 e così per complessive Lire 5.299.319 O.F.I.

- Fatt. n. S13164 del 29.11.1999 di Lire 8.832.179 oltre IVA per Lire 1.766.440 e così per complessive Lire 10.598.619

- Fatt. n. S14622 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14623 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14624 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14625 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14626 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14627 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14628 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14629 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14630 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14631 del 31.12.1999 di Lire 13.248.269 oltre IVA per Lire 2.649.669 e così per complessive Lire 15.897.938

- Fatt. n. S14632 del 31.12.1999 di Lire 13.248.269 olre IVA per Lire 2.649.669 e così per complessive Lire 15.897.938 dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate quattordici fatture ammonta a Lire 84.126.552= O.F.I.

- Ritenute di impegnare la somma di Lire 84.126.552= O.F.I. sul cap. 10390

delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 del 24.01.2000 Acc. n. 100024)

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- visto il D.Lgs. 358/92;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- Vista la L.R. 55/81;

- Vista la nota prot. 524 del 31.1.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

- Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 41-29210 del 24/01/2000.

determina

- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione delle sottoelencate quattordici fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Publikompass S.p.A.” corrente in Torino - C.so Massimo d’Azeglio n. 60:

- Fatt. n. S09313 del 28.8.1999 di Lire 5.520.113 oltre IVA per Lire 1.104.022 e così per complessive Lire 6.624.135 O.F.I.

- Fatt. n. S13163 del 29.11.1999 di Lire 4.416.089 oltre IVA per Lire 883.230 e così per complessive Lire 5.299.319 O.F.I.

- Fatt. n. S13164 del 29.11.1999 di Lire 8.832.179 oltre IVA per Lire 1.766.440 e così per complessive Lire 10.598.619

- Fatt. n. S14622 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14623 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14624 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14625 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14626 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14627 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14628 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14629 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14630 del 31.12.1999 di Lire 2.760.056 oltre IVA per Lire 552.011 e così per complessive Lire 3.312.067

- Fatt. n. S14631 del 31.12.1999 di Lire 13.248.269 oltre IVA per Lire 2.649.669 e così per complessive Lire 15.897.938

- Fatt. n. S14632 del 31.12.1999 di Lire 13.248.269 olre IVA per Lire 2.649.669 e così per complessive Lire 15.897.938 dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate quattordici fatture ammonta a Lire 84.126.552= O.F.I.

- ritenuto di impegnare la somma di Lire 84.126.552= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 - acc. 100024)

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 147

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “Il Sole 24 Ore” - Milano. Spesa di L. 75.000.000=

Premesso che:

- La Regione Piemonte nell’adempimento delle formalità di legge, rende nota l’indizione e l’avvenuto espletamento di gare di appalto attraverso la pubblicazione degli avvisi di gara ed aggiudicazione su quotidiani nazionali e internazionali.

- considerata la necessità di procedere alla liquidazione delle sottoelencate dodici fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Il Sole 24 Ore System” corrente in Milano Via Castellanza n. 11.

- Fatt. n. MF006432 del 26.11.1999 di Lire 10.000.000 oltre IVA per Lire 2.000.000 e così per complessive Lire 12.000.000.= O.F.I.

- Fatt. n. MF007176 del 30.12.1999 di Lire 15.000.000 oltre IVA per Lire 3.000.000 e così per complessive Lire 18.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007177 del 30.12.1999 di Lire 15.000.000 oltre IVA per Lire 3.000.000 e così per complessive Lire 18.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007178 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007179 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007180 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007181 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007182 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007183 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007185 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007186 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I. dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate dodici fatture ammonta a Lire 75.000.000= O.F.I.

- Ritenuto di impegnare la somma di Lire 75.000.000= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 - acc. n. 100024)

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- visto il D.Lgs. 358/92;

Tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- Vista la L.R. 55/81;

- Vista la nota prot. 524 del 31.1.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

- Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 41-29210 del 24/01/2000.

determina

- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alla liquidazione delle sotto elencate otto fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “Il Sole 24 Ore - System” corrente in Milano, Via Castellanza n. 11:

- Fatt. n. MF006432 del 26.11.1999 di Lire 10.000.000 oltre IVA per Lire 2.000.000 e così per complessive Lire 12.000.000.= O.F.I.

- Fatt. n. MF007176 del 30.12.1999 di Lire 15.000.000 oltre IVA per Lire 3.000.000 e così per complessive Lire 18.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007177 del 30.12.1999 di Lire 15.000.000 oltre IVA per Lire 3.000.000 e così per complessive Lire 18.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007178 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007179 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007180 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007181 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007182 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007183 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007185 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I.

- Fatt. n. MF007186 del 30.12.1999 di Lire 2.500.000 oltre IVA per Lire 500.000 e così per complessive Lire 3.000.000= O.F.I. dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate dodici fatture ammonta a Lire 75.000.000= O.F.I.

- di impegnare la somma di lire 75.000.000= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 Acc. n. 100024)

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 148

Liquidazione fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gare d’appalto alla Ditta “RCS Editori” S.p.A. - Milano. Spesa di L. 9.661.500=

Premesso che:

- La Regione Piemonte nell’adempimento delle formalità di legge, rende nota l’indizione e l’avvenuto espletamento di gare di appalto attraverso la pubblicazione degli avvisi di gara ed aggiudicazione su quotidiani nazionali e internazionali.

- considerata la necessità di procedere alla liquidazione delle sottoelencate tre fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “RCS Editori S.p.A.” corrente in Milano - Via Mecenate n. 91:

- Fatt. n. 99074852 del 26.11.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500=;

- Fatt. n. 9908255 del 22.12.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500=;

- Fatt. n. 9908256 del 22.12.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500= dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate tre fatture ammonta a lire 9.661.500= O.F.I.

- Ritenuto di impegnare la somma di Lire 9.661.500= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (DGR n. 41-29210 del 24.01.2000 Acc. n. 100024)

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- visto il D.Lgs. 358/92;

Tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- Vista la L.R. 55/81;

- Vista la nota prot. 524 del 31.1.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

- Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 41-29210 del 24/01/2000.

determina

- Di procedere, per le ragioni indicate in narrativa, alle liquidazioni delle sotto elencate due fatture relative alla pubblicazione di avvisi di gara alla Ditta “RCS Editori S.p.A.” corrente in Milano - Via Mecenate n. 91:

- Fatt. n. 99074852 del 26.11.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500=;

- Fatt. n. 9908255 del 22.12.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500=;

- Fatt. n. 9908256 del 22.12.1999 di Lire 2.683.750= oltre IVA per Lire 536.750 e così per complessive Lire 3.220.500= dando atto che l’importo totale complessivo delle sopraindicate tre fatture ammonta a lire 9.661.500= O.F.I.

- di impegnare la somma di Lire 9.661.500= O.F.I. sul cap. 10390 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 Acc. n. 100024)

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 153

Rimborso oneri derivanti da compravendita immobiliare. Spesa di lire 102.631.410 (Cap. 10305/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 155

Comune di Varallo (VC). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di incaricare la Soc. AreA-Architettura e Ambiente di Torino, ad effettuare l’accertamento demaniale per la verifica dell’eventuale presenza e ubicazione di beni civici nel comprensorio del Comune di Varallo (VC);

- di dare atto che le spese relative alle operazioni di cui al precedente punto sono state assunte dal Comune di Varallo (VC) con D.G.C. nº 235/99 del 06.10.1999;

- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 157

Comune di S. Albano Stura (CN). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di incaricare il Geom. Massimo Bussone responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di S. Albano Stura a svolgere le funzioni di Perito Istruttore per la verifica dell’eventuale presenza di beni civici nel Comune di S. Albano Stura (CN), dando comunque la precedenza, nell’esecuzione dell’accertamento a quei terreni interessati del tracciato di collegamento dell’autostrada Asti - Cuneo;

- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.6
D.D. 17 febbraio 2000, n. 158

Automezzi regionali targati AK 346 GT e TO 07302P. Interventi ripristino a seguito di sinistri stradali. Spesa di Lire 5.247.084 (Cap. 10520/2000)

Premesso che:

- la ditta La Bovesana S.n.c. ha eseguito, su incarico del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, gli interventi di ripristino del veicolo di proprietà regionale targato AK 346 GT, resisi necessario a seguito del sinistro in cui lo stesso è stato coinvolto il 9.9.1999, ed ha conseguentemente emesso la fattura n. 203 del 29.10.1999, per L. 2.248.020;

- la ditta Carrozzeria C.P.R. S.n.c. ha eseguito, su incarico del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, gli interventi di ripristino del veicolo di proprietà regionale targato TO 07302P, resisi necessario a seguito del sinistro in cui lo stesso è stato coinvolto il 4.10.1999, ed ha conseguentemente emesso la fattura n. 42 del 30.11.1999, per L. 2.999.064;

atteso che, ordinariamente, i corrispettivi per le prestazioni del tipo di quelle dinanzi ricordate, vengono pagati attraverso il funzionario delegato all’uopo attivato presso il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi degli artt. 59, 63, 76 e 84 della L.R. n. 55/81;

rilevato che al momento non è possibile eseguire il pagamento attraverso detta procedura, poichè l’apposito software di contabilizzazione delle operazioni del funzionario delegato risulta inutilizzabile, in quanto affetto dal cosiddetto “millenium bug”, e per la sua sostituzione sono previsti tempi lunghi, incompatibili con l’obbligo di pagare quanto dovuto nei termini pattuiti;

ritenuto pertanto di impegnare le somme necessarie per fare fronte alle obbligazioni di cui sopra;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, sul capitolo 10520 del bilancio per l’esercizio 2000:

- L. 2.248.020 a favore della ditta La Bovesana S.n.c., corrente in Boves (CN), Via Peveragno 99;

- L. 2.999.064 a favore della ditta Carrozzeria C.P.R. S.n.c., corrente in Asti, Strada Praia 20.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 173

Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 1.10.99 al 31.03.2000 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 2.326.626 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 174

Impegno di spesa per il periodo dal 3 al 23 gennaio 2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Cuneo - Corso Kennedy n. 7, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus Sud-Ovest S.r.l. di Cuneo. Spesa di L. 1.425.600 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 180

Affidamento alla ditta Autocentro Riparazioni s.n.c. del servizio di posteggio e custodia di n. 5 autovetture in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 7.128.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare il servizio di custodia e posteggio di cinque autovetture in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara alla Ditta Autocentro Riparazioni s.n.c. con sede in Novara - Viale Buonarroti 16 per il periodo dal 1.3.2000 al 28.02.2002 ed al corrispettivo complessivo mensile di L. 495.000 oltre I.V.A. al netto del ribasso offerto nella misura del 1% ed alle altre condizioni contenute nell’allegato schema di contratto che sarà stipulato secondo la forma prevista adll’art. 33 lettera b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di esonerare, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 23.1.1984 n. 8, la ditta sopracitata dalla prestazione della cauzione in considerazione del ribasso all’uopo offerto.

Alla spesa di L. 7.128.000 o.f.c. per il periodo dall’1.03.2000 al 28.02.2001 si fa fronte con i fondi del cap. 10400 del bilancio 2000, già accantonati con D.G.R. n. 41-29210 del 24.01.2000 (A/100025).

E’ autorizzata l’apertura di credito a favore del funzionario delegato su conto acceso presso l’Istituto che svolge servizio di Tesoreria, ai sensi dell’art. 63 della L.R. 55/81.

Alla liquidazione provvederà il funzionario delegato dell’ufficio competente.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 21 febbraio 2000, n. 182

Comune di Torre Mondovì (CN). Sdemanializzazione, per la successiva alienazione a terzi dei terreni comunali gravati da uso civico al NCT Partita 444 Fg. 7 mapp. 558 di mq. 127 e mapp. 559 di mq. 67 sul quale insiste un fabbricato, per mq. 48,4, ad uso ricovero attrezzi agricoli e fienile. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Torre Mondovì (CN) a:

- sdemanializzare i terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Part. 444 Fg. 7 mapp. 558 di mq. 127 e mapp. 559 di mq. 67 sul quale insiste un fabbricato (tettoia di mq. 48,4) utilizzato per ricovero attrezzi agricoli e fienile;

- alienare i terreni con fabbricato di cui al paragrafo precedente ad un prezzo complessivo non inferiore a quello ritenuto congruo dall’Ufficio del Territorio di Cuneo e, più precisamente, L. 8.800.000 (ottomilioni ottocentomila), maggiorate degli eventuali aumenti dell’indice ISTAT che dovessero maturare tra la data di perizia di stima e la data dell’atto di vendita;

di dare atto che:

- il Comune di Torre Mondovì (CN) dovrà destinare la somma percepita per l’alienazione di cui al paragrafo precedente alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati al Comune stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- sarà cura del Comune di Torre Mondovì (CN), ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione nonchè inviare copia dell’atto di vendita, che verrà stipulato con i privati, relativamente all’istanza in argomento, all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- tutte le spese notarili o equipollenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei privati acquirenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 21 febbraio 2000, n. 183

Comune di Crevoladossola (VCO). Conciliazione con il Sig. Mario Grossoni inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 58 mapp. 316p-317p per complessivi mq. 1.790. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sdemanializzare le porzioni gravate da uso civico dei terreni comunali distinti al NCT Fg. 58 mapp. 316p-317p per complessivi mq. 1.790, provenienti da precedenti alienazioni non autorizzate, avvenute in origine con gli atti citati in premessa per aree di maggior consistenza ai Sigg.ri Pierino Bona e Mario Grossoni ed ora, per la parte attualmente identificata con i sopracitati mappali, pervenute nel possesso esclusivo di fatto del Sig. Mario Grossoni;

- di autorizzare il Comune di Crevoladossola (VCO) ad effettuare la conciliazione con il Sig. Mario Grossoni, per sanare il possesso illegittimo delle porzioni dei terreni in argomento derivante da precedenti atti inficiati da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento al Comune, in via transattiva, della somma di L. 87.138.778 (ottantasettemilioni centotrentottomila settecentosettantotto), così come disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici;

- di autorizzare, altresì, il Comune di Crevoladossola (VCO), in conseguenza, a stipulare atto di vendita a favore del Sig. Mario Grossoni al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, delle porzioni dei terreni oggetto della presente conciliazione;

di dare atto che:

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà destinare la somma percepita per la conciliazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con il Sig. Mario Grossoni relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 184

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di rilegatrice-perforatrice manuale da assegnare al Settore Fitosanitario. Spesa di L. 951.390 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Fitosanitario - Torino - Corso Grosseto 71/6 ha segnalato la necessità di avere in dotazione una rilegatrice-perforatrice manuale, corredata di n. 1000 spirali di varie dimensioni e di 2300 copertine trasparenti e a colori;

ritenuto di procedere all’affidamento delle fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

atteso che sono state invitate a presentare offerta, alle condizioni e secondo le caratteristiche indicate nelle lettere d’invito, le Ditte Teknoufficio, Rossato, Binder e Serfe;

rilevato che tali Ditte hanno fatto pervenire offerta nei termini stabiliti ed alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Binder Importo complessivo L. 814.200 oltre I.V.A.

- Ditta Teknoufficio Importo complessivo L. 809.000 oltre I.V.A.

- Ditta Rossato Importo complessivo L. 839.018 oltre I.V.A.

- Ditta Serfe

alternativa A Importo complessivo L. 2.157.300 oltre I.V.A. (rilegatrice-perforatrice elettrica)

alternativa B Importo complessivo L. 2.607.000 oltre I.V.A. (rilegatrice-perforatrice elettrica)

considerato che l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione Regionale e rispondente alle caratteristiche richieste risulta essere quella presentata dalla Ditta Teknoufficio di Romagnoli Paola per l’importo di L. 809.000 oltre I.V.A.

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 792.820 (409,46 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziare al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Teknoufficio di Romagnoli Paola - con sede in Torino - Strada San Mauro 68/C - la fornitura di una rilegatrice-perforatrice manuale Rexel Mod. CB 350 corredata di spirali e copertine da assegnare in dotazione al Settore Fitosanitario - Corso Grosseto 71/6 - al prezzo di L. 792.820 (409,46 Euro) e al netto dello sconto del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 951.390 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 185

Fornitura e posa arredi presso uffici vari. Completamento. Spesa di L. 3.496.370 (Cap. 10550/00)

Premesso che la Direzione Formazione Professionale Lavoro ha chiesto alcuni arredi, a completamento di arredi forniti recentemente, per il Settore Osservatorio sul Mercato del Lavoro;

vista altresì la richiesta della Direzione Difesa Suolo di avere, a completamento dell’arredo fornito in data 23/12/199 all’Arch. Bracco, un tavolo per riunioni di mt. 2;

atteso che gli arredi per i quali si richiede il completamento sono stati forniti alle Strutture succitate dalla Ditta Telema Ufficio S.r.l. di Torino a seguito lettere d’ordine prot. n. 5184/10.1 del 31/12/99 e prot. n. 4637/10.1 del 22/11/99;

rilevato che pertanto è stato chiesto alla citata Ditta un preventivo di spesa per il completamento;

visto il preventivo di spesa ammontante a complessive L. 2.536.000 oltre I.V.A.;

considerato che i prezzi offerti sono in linea con i prezzi di mercato e pertanto da ritenere congrui;

atteso che occorre acquistare per il Settore Osservatorio sul Mercato del Lavoro altri 8 attaccapanni a stelo con portaombrelli oltre a quelli indicati nel preventivo di spesa;

dato atto che la Ditta si è dichiarata disponibile a fornire ulteriori 8 attaccapanni a stelo e ad offrire sul prezzo unitario degli attaccapanni indicato nel preventivo un ulteriore sconto del 5%;

rilevato che pertanto l’ammontare della fornitura risulta determinato in L. 2.973.100 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 2.913.638 (1.504,77 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziare al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Telema Ufficio S.r.l. - con sede in Torino - Via Tolino 50/16 - la fornitura e posa di arredi vari per il Settore Osservatorio sul Mercato del Lavoro - Torino - Via Magenta 12 - e la Direzione Difesa del Suolo - Torino - Via Petrarca 44, al prezzo complessivo di L. 2.913.638 (1.504,77 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 3.496.370 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 188

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Grosseto n. 73/A, di proprietà della Società Dasa S.r.l. sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 2.223.524 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 190

Pagamento acconto delle spese condominiali per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Cuneo - Corso Einaudi 2 già C.so Nizza 110 in cui hanno sede uffici regionali. Spesa di L. 539.360 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 191

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Sacchi n. 20, di proprietà della Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri - sede di uffici regionali. Spesa di L. 31.052.488 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 192

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Asti - Piazza Statuto n. 1 di proprietà della Sig.ra Bo Scaglione Simona sede di uffici regionali. Spesa di L. 280.772 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 193

Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 1.10.99 al 31.3.2000 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 2.277.412 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 194

Impegno di spesa per il servizio di magazzino di lettori ottici. Spesa di L. 22.096.800 (Cap. 10400/2000) e L. 64.864.800 (Cap. 10500/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 197

Fornitura e posa distruggidocumenti presso il Settore Progettazione interventi geologico-tecnici e Sismico sede di Pinerolo. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 285.122 (10550/00)

Premesso che il Settore Progettazione interventi geologico-tecnici e sismico, sede di Pinerolo, ha chiesto di avere in dotazione un distruggidocumenti con luce di imbocco 220mm. e capacità fogli 7-9, per la distruzione degli elaborati tecnici, annullati o sostituiti, allegati alle istanze di cui all’art. 1 della L.R. 19/85;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23/1/1984 e della L.R. n. 18 del 30/3/1992;

atteso che per la fornitura sono state interpellate le Ditte Neolt S.p.A., Rossato S.r.l., Serfe e Weren;

rilevato che hanno fatto pervenire offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate tutte le Ditte:

- Ditta Serfe

- Distruggidocumenti Mod. Ideal 2250 L. 435.000 oltre I.V.A.

- Distruggidocumenti Mod. Ideal 2400 L. 770.000 oltre I.V.A.

- Distruggidocumenti Mod. Ideal 2401 L. 880.000 oltre I.V.A.

- Distruggidocumenti Mod. Ideal 2402 L. 990.000 oltre I.V.A.

- Ditta Rossato

- Distruggidocumenti Rexel M90 L. 242.450 oltre I.V.A.

- Ditta Neolt

- Distruggidocumenti Mod. Didi-Office L. 660.000 oltre I.V.A.

- Ditta Weren

- Distruggidocumenti Mod. Ideal 2250 L. 395.000 oltre I.V.A.

atteso che l’offerta economicamente più conveniente è quella della Ditta Rossato per l’importo complessivo di L. 242.450 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 237.601 (122,71 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Rossato S.r.l. con sede in Torino - Via Corneliano d’Alba 29 la fornitura e posa di un distruggi documenti Rexel M90 da assegnare al Settore Progettazione interventi geologico-tecnici e sismico di Pinerolo - Via San Giuseppe 39 - al prezzo complessivo di L. 237.601 (122,71 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 285.122 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.5
D.D. 23 febbraio 2000, n. 199

Affidamento alla Società Pagine Italia S.p.A. della pubblicazione delle pagine dell’Ente Regione Piemonte - Edizione 2000/2001. Spesa di Lire 97.200.000, oneri fiscali compresi (Cap. 10440/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Società Pagine Italia S.p.A. - Palazzo Canova - 20090 Segrete MI - la pubblicazione di due pagine nei tre volumi inerenti il torinese (ove ha sede l’Ente e vi sono ubicati molti dei suoi uffici) ed una pagina in quelli relativi le altre province piemontesi. Ciò alle condizioni del preventivo inviatoci, ovvero al prezzo di Lire 97.200.000, oneri fiscali compresi;

- di esonerare la menzionata Pagine Italia S.p.A. dal versamento della cauzione - considerando il praticato sconto citato in premessa - ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 della L.R. n. 8/84, sottoscritta dal Dirigente Responsabile.

Alla spesa di Lire 97.200.000, oneri fiscali compresi, da liquidare nel corso dell’anno a favore della Pagine Italia S.p.A. - Palazzo Canova - 20090 Segrate MI - si farà fronte con i fondi a carico del cap. 10440/2000 (accantonamento n. 100055).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 200

Contratto di affitto dei locali siti in Cuneo - Corso IV Novembre n. 8 sede di uffici regionali. Presa atto cambiamento locatore

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 202

Immobile sito in Torino, Piazza Solferino n. 22. Pagamento, a favore della Banca Mediocredito S.p.A., della quarta rata del prezzo di acquisto. Spesa di lire 5.400.000.000 o.f.c. (Cap. 23600/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’impegno della somma complessiva di lire 5.400.000.000 sul capitolo 23600 del bilancio per l’esercizio 2000 (acc. 100033), quale spesa necessaria per il pagamento, a favore della Banca Mediocredito S.p.A. con sede in Torino, Via Alassio 11/c, della quarta ed ultima rata, corrispondente a lire 4.500.000.000 oltre I.V.A. calcolata in lire 900.000.000, del prezzo per l’acquisto dell’immobile sito in Torino, Piazza Solferino n. 22.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 204

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Vercelli - Via Goito 12, di proprietà degli Eredi Adreoletti sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico. Spesa di L. 158.312 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 205

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di un capannone sito in Villanova d’Asti - Fronte Strada Statale 10 di proprietà della Soc. Boarina 81 sede di un magazzino-archivio regionale. Spesa di L. 585.150 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 206

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto di locali siti in Vercelli - Largo Brigata Cagliari, 11 di proprietà degli Eredi Andreoletti sede di uffici regionali. Spesa di L. 668.944 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 207

Pagamento del canone di affitto di locali siti in Torino Via Viotti 8 per il periodo dall’1.11 al 14.12.99. Spesa di L. 122.500.505 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 209

Pagamento spese di riscaldamento e smaltimento rifiuti solidi urbani relativi agli anni 1998/99 per i locali siti in Verbania Intra, sede dell’Ispettorato Porto di Intra. Spesa di L. 2.377.128 (Cap. 10404/2000) e L. 1.897.850 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 210

Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino - XIVO lotto. Impegno della spesa di lire 371.798.365 (Cap. 23600/2000 - Acc. 100033)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 23600 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di lire 371.798.365 necessaria per il pagamento all’A.T.I. Sire S.p.A. - Casal S.p.A. delle competenze relative al 3º Certificato di Pagamento dei lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali in Torino - XIVº Lotto (A. 100033).

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 211

Aggiornamento, ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78, del canone di affitto dei locali siti in Gattinara - Via Furno 24 di proprietà della Sig.ra Pozzali Simona, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 43.901 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 212

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so G. Ferraris 2, di proprietà della ISIM - Iniziative Sviluppo Immobiliare S.p.A., sede del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 826.564 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 29 febbraio 2000, n. 214

Licitazione privata per l’affidamento dello svolgimento di due indagini congiunturali sull’Artigianato in Piemonte. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 171 del 13.07.1999 del Dirigente del Settore Sistema Informativo Osservatorio dell’Artigianato, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a licitazione privata per l’affidamento del servizio di cui all’oggetto approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1360 del 29.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato il servizio in oggetto alla Ditta Pragma S.r.l., con sede in Roma, Via Salaria n. 298/A;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1360 del 29.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.5
D.D. 1 marzo 2000, n. 220

Incarico di collaborazione alla Società OpeNNet S.p.A. per l’ottimizzazione tecnologica e contrattuale dei sistemi di comunicazione della Regione Piemonte - Spesa di L. 84.000.000, oneri fiscali compresi, cap. 10870/2000 (Accantonamento n. 351272)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dar corso al prosieguo dell’incarico di consulenza, relativo all’ottimizzazione tecnologica e contrattuale dei sistemi di comunicazione della Regione Piemonte, affidandolo alla Società OpeNNet S.p.A., con sede in Torino, Via Livorno 60, secondo le modalità e i tempi previsti nella Convenzione dell’8.11.99, Rep. n. 2502.

Alla spesa di L. 84.000.000 (comprensiva di IVA e ogni altro eventuale onere non previsto) si fa fronte con i fondi, di cui al cap. 10870 del bilancio 2000, prenotati con D.G.R. n. 29-27627 del 21/6/’99 e accantonati con D.G.R. n. 37-29309 del 7/2/2000 (A. n. 351272).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 228

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Modifica composizione Commissione Tecnica

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1116 del 10.11.1999 si è provveduto all’indizione di gara a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il Progetto “La Venaria Reale”;

- con determinazione dirigenziale n. 125 del 16.02.2000, esecutiva ai sensi di Legge, sono stati nominati i componenti della Commissione Tecnica, ex art. 26 commi 2, 9, 10 del Decreto Legislativo 157/95;

- vista la nota prot. n. 442 del 01.03.2000 pervenuta dalla Direzione Regionale Beni Culturali contenente l’elenco definitivo dei concorrenti a far parte della Commissione Tecnica;

- vista la L.R. n. 8/84;

- visto il D.Lgs n. 157/95

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli articoli 3 e 16 del D.Lgs n. 29/93, come modificato dal D.Lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1116 del 10.11.1999

determina

- Per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa di sostituire i seguenti componenti della Commissione Tecnica:

- Joseph Bernet Esarque - Direttore dell’A.T.L. - Torino - Componente

- Dott. Mario Boglione - Esperto di comunicazione aziendale con

- Prof. Liborio Termine - Ordinario di Storia e Critica del Cinema Dams di Torino

- Prof. Carlo Giuliano - Direttore Accademia Albertina di Belle Arti.

- di dare atto, pertanto, che la Commissione Tecnica in argomento è così composta:

- Dr.ssa Maria Giuliana Bottero - Direttore Regionale - Presidente di Commissione

- Prof. Carlo Giuliano - Direttore Accademia Albertina di Belle Arti

- Dott. Angelo Soria - Comunicazione Istituzionale Giunta Regionale

- Prof. Liborio Termine - Ordinario di Storia e Critica del Cinema Dams di Torino

- Dr.ssa Raffaella Tittone - Ufficio Presidenza Giunta Regionale

- Arch. Maria Carla Visconti - Soprintendenza BBAAA del Piemonte

- Arch. M. Alessandra Vittorini - Ministero per i Beni e le Attività Culturali

- di demandare ai competenti Uffici Regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.5
D.D. 2 marzo 2000, n. 229

Rinnovo dei contratti di noleggio e manutenzione relativi agli impianti telefonici installati presso Sedi regionali decentrate. Spesa di Lire 34.348.661, IVA compresa (capitolo 10440/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.6
D.D. 2 marzo 2000, n. 231

Fornitura carta per fotocopiatrice occorrente per il Centro Stampa e Settori Regionali. Spesa di Lire 64.915.200 (Cap. 10430/2000)

In attesa che venga approntata la gara d’appalto da eseguire mediante asta pubblica per la fornitura del quantitativo annuale di carta da fotocopie per gli uffici regionali, considerato che le attuali scorte stanno esaurendo, si presenta la necessità di acquisire 6.000.000 di fogli di carta per soddisfare le richieste dei vari settori;

Ritenuto di procedere alla fornitura suddetta mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 lettera g) della L.R. n. 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. n. 18 del 30/3/1992;

Considerato che per la predetta fornitura sono state interpellate le ditte specializzate nel ramo: Xerox S.p.A., Cartaria Subalpina, Aziendal Services, le quali hanno fatto pervenire i preventivi con i prezzi indicati come di seguito

Aziendal Services Lire 66.240.000 o.f.c.

Xerox S.p.A. Lire 67.003.200 o.f.c.

Cartaria Subalpina Lire 67.680.000 o.f.c.

Atteso che la ditta Aziendal Services aggiudicataria della fornitura ha praticato uno sconto del 2% al fine di essere esonerato dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8 del 23/1/84 per cui l’importo si riduce a Lire 64.915.200 o.f.c.

visto lo schema di lettera di stipulazione,

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000 Acc. 100036;

vista la nota prot. n. 178/10 del 7.02.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

determina

Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Aziendal Services, corrente in C.so Allamano, 127/A - Cascine Vica Rivoli TO - la fornitura di carta come indicato in premessa al prezzo di Lire 64.915.200 o.f.c.;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile.

Alla spesa di Lire 64.915.200 o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 10430 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 2 marzo 2000, n. 232

Stampa e fornitura di registri “Giornali di Bordo” per Ispettorato di Porto di Verbania - Intra per l’anno 2000. Spesa di Lire 8.467.200 (Cap. 10430/2000)

Vista la richiesta del Responsabile di Settore dell’Ispettorato di Porto di Verbania-Intra per la stampa e fornitura di n. 300 “Giornali di Bordo” da consegnare ai vari incaricati per la registrazione dei movimenti del personale di bordo e dei natanti per l’anno 2000;

Ritenuto di procedere alla fornitura suddetta mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 lettera g) della L.R. n. 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. n. 18 del 30/3/1992;

Considerato che per la predetta fornitura sono state interpellate le seguenti ditte, le quali hanno chiesto il prezzo a fianco di ciascuna indicato:

Tipografia Bossi Lire 10.242.000 o.f.c.

Grafica Ferriere Lire 8.640.000 o.f.c.

Nuove Arti Grafiche Biamino Lire 9.000.000 o.f.c.

Atteso che la ditta Grafica Ferriere aggiudicataria della fornitura ha praticato uno sconto del 2% al fine di essere esonerato dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8 del 23/1/84 per cui l’importo si riduce a Lire 8.467.200 o.f.c.

visto lo schema di lettera di stipulazione,

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000 Acc. 100036;

vista la nota prot. n. 178/10 del 7.02.2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai Settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;

determina

Di affidare, mediante trattativa privata, la stampa e la fornitura dei 300 registri come indicati in premessa alla ditta Grafica Ferriere, corrente in Buttigliera Alta, C.so Torino, 87/E - TO - da assegnare all’Ispettorato di Porto di Verbania - Intra la fornitura dei 300 Registri di bordo come indicato in premessa al prezzo di Lire 8.467.200 o.f.c.

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile.

Alla spesa di Lire 8.467.200 o.f.c. si fa fronte con lo stanziamento di cui al Cap. 10430 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.1
D.D. 2 marzo 2000, n. 234

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura di 23 cornici per stampe presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede di Novara. Spesa di L. 1.029.000 (Cap. 10550/00)

Premesso che la Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, avendo necessità di fare incorniciare 23 posters e carte geografiche per il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara, ha interpellato le Ditte La Cornice S.n.c., Bottega della Cornice e Negri Cornici Restauro Doratura;

visti l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

atteso che le Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Bottega della Cornice Importo complessivo L. 875.000 oltre I.V.A. (L. 1.060.000 o.f.c.)

- Ditta Negri Cornici Importo complessivo L. 1.076.400 oltre I.V.A.

- Ditta La Cornice Importo complessivo L. 994.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Bottega della Cornice per l’importo di L. 875.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 857.500 (442,86 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Bottega della Cornice S.n.c. con sede in Novara - Viale Piazza d’Armi 14 - la fornitura di n. 23 cornici per posters e carte geografiche presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara - Via Dominioni 4, al prezzo complessivo di L. 857.500 (442,86 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 1.029.000 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 19.19
D.D. 17 aprile 2000, n. 43

Acquisto di materiale storico presso il Politecnico di Torino. Proroga dei termini di scadenza previsti dalla convenzione allegata alla determinazione n. 221 del 30/11/1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare la convenzione stipulata tra il Politecnico di Torino e la Regione Piemonte allegata alla determinazione n. 221 del 30 novembre 1999, prorogandone la durata prevista, durata che si intende fissata in mesi 10 con decorrenza dalla data di stipula della Convenzione la quale dovrà in ogni caso concludersi entro e non oltre il 30 dicembre 2000;

- di mantenere inalterata tutte le altre specifiche definite nella convenzione sopra richiamata.

Il Dirigente responsabile
Osvaldo Ferrero



Codice 19.20
D.D. 5 maggio 2000, n. 51

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

-visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di non autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

ELENCO A

1) TORINO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di scala esterna a chiocciola metallica - via Sommacampana.

Richiedente: LAURA AIMERITO SQUARZINI

2) CASTELMAGNO

Autorizzazione per sistemazione piazzale adibito a parcheggio.

Richiedente: SANTUARIO DI SAN MAGNO

3) STROPPO

Autorizzazione per realizzazione di un Centro Polivalente per la commercializzazione e vendita dei prodotti locali e generi alimentari di prima necessità.

Richiedente: COMUNE DI STROPPO

4) ALAGNA

Autorizzazione per costruzione linea elettrica.

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. - ZONA VERCELLI

5) GASSINO TORINESE

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: opere abusive in area boscata.

Richiedente: CECCHIN PATRIZIA

6) SUSA

Autorizzazione per riconversione area autoportuale - II fase - realizzazione fabbricato di accoglienza centro sull’area sita in fraz. Traduerivi n. 12.

Richiedente: CONSEPI S.p.A.

7) MONASTERO DI LANZO

Autorizzazione per ampliamento piazza fraz. Chiaves.

Richiedente: COMUNE DI MONASTERO DI LANZO

8) FOSSANO, SAVIGLIANO, VOTTIGNASCO, VILLAFALLETTO, COSTIGLIOLE SALUZZO, VERZUOLO

Autorizzazione per metanodotto - allacciamento impianto di cogenerazione Cartiera Burgo.

Richiedente: SNAM S.p.A.

9) DRONERO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Vai Maira n. 16.

Richiedente: VIANO FLAVIO

10) ROMANO CANAVESE

Autorizzazione per progetto di riattazione e ampliamento fabbricato (Sez. XXVI, mapp. 223 - 225 - 226).

Richiedente: COGNAZZO MARIA

11) VIGANELLA

Autorizzazione per riqualificazione e recupero urbano della Piazza Comunale.

Richiedente: COMUNE DI VIGANELLA

12) FONTANILE

Autorizzazione per lavori di taglio alberi, finalizzati all’impianto di vigneto specializzato - fg. 8, mapp. vari.

Richiedente: VINCIGUERRA C. PER SOC. “BARETTA”

13) CASORZO

Autorizzazione per costruzione autorimessa - via Cottolengo n. 33.

Richiedente: LATINA A. - GAGLIARDONE F.

14) CAMERANA

Autorizzazione per installazione di serbatoio G.P.L. in via Roma n. 35.

Richiedente: PRANDI ARMANDO

15) BAGNOLO

Autorizzazione per costruzione di n. 100 loculi cimitero - fraz. Villar.

Richiedente: COMUNE DI BAGNOLO

16) CASALE CORTE CERRO

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: demolizione fabbricato ad uso magazzino e ricostruzione di analoga volumetria destinata a civile abitazione fg. 14, mapp. 961.

Richiedente: CIVELLO GIORGIO

17) ASTI

Autorizzazione per ampliamento fabbricato - Loc. Valgera, s.da Vic. Barbantanassa n. 112.

Richiedente: NICOLETTO G. - PASTRONE L.

18) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - via De Regibus n. 10.

Richiedente: ING. P. MENINO PER SOC. “STEFANIA S.S.”

19) PAESANA

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente e modifiche al fabbricato: trasformazione di struttura rurale in fabbricato di civile abitazione.

Richiedente: GHIGONETTO SILVIO

20) ASTI

Autorizzazione per posa bombolone G.P.L. - loc. Viatosto n. 65.

Richiedente: FORNACA D.

21) CALAMANDRANA

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Fraz. Garbazzola.

Richiedente: MORIGGIA C. PER AZIENDA AGRICOLA BARAVALLE

22) CALAMANDRANA

Autorizzazione per lavori di parziale disboscamento finalizzati alla realizzazione di vigneto - Loc. fraz. Garbazzola.

Richiedente: MORIGGIA C. PER AZIENDA AGRICOLA BARAVALLE

23) CALLIANO

Autorizzazione per costruzione di n. 2 accessi carrai, muri di recinzione e di un locale deposito attrezzi - via Asti n. 80.

Richiedente: MAZZOLA G.

24) ASTI

Autorizzazione per PECLI - Immobiliare Certosa - Fabbricato l. Variante relativa alla sistemazione delle aree esterne. Via Platone.

Richiedente: FERRARI C.

25) ASTI

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - via De Regibus n. 10.

Richiedente: ING. P. MENINO PER SIGNORA BORGO G.

26) CLAVIERE

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: variante in corso d’opera a D.G.R. n. 17/18 - 18823 del 23/5/1997.

Richiedente: SOCIETA’ LES ACLES S.A.S.

27) GASSINO TORINESE

Autorizzazione per costruzione fabbricati di civile abitazione. Fg. 20, mapp. 79 - 371 - 372 - 373 - 671.

Richiedente: DEFILIPPI FRANCESCO

28) RIVOLI

Autorizzazione per rifacimento tetto di fabbricato di civile abitazione con ampliamento - via Montelimar n. 55.

Richiedente: MARTINASSO GIOVANNA

ELENCO B

1) PECETTO

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione di torre sostegno antenne O.M. alta m. 90 e relativa cabina di sintonia. Torino Eremo.

Richiedente: RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA S.p.A.

2) VENARIA

Autorizzazione per ristrutturazione e risanamento conservativo di fabbricato adibito a stazione di servizio e dell’area di distribuzione carburanti - Kuwait Petroleum Italia S.p.A. - S.da Prov. Torino - Lanzo.

Richiedente: KUWAIT PETROLEUM ITALIA S.p.A.

3) BENE VAGIENNA

Autorizzazione per progetto di ampliamento di discarica comunale.

Richiedente: COMUNE DI BENE VAGIENNA

4) BALME

Autorizzazione per progetto per lavori di sistemazione ed ampliamento del parcheggio del Cimitero.

Richiedente: COMUNE DI BALME

5) SAN DAMIANO MACRA

Autorizzazione per realizzazione di impianto radiomobile.

Richiedente: OMNITEL PRONTO ITALIA S.p.A.

6) SALICETO

Autorizzazione per realizzazione impianto di carburante.

Richiedente: DITTA BECCARIA S.r.l.

7) VALDIERI

Autorizzazione per intervento di costruzione fabbricato loc. T.to Pistoia.

Richiedente: DALMASSO LUCIANA

8) PINEROLO

Autorizzazione per realizzazione di tettoia uso ricovero macchine ed attrezzi agricoli - Cat. fg. 4, mapp. 146 - 147 - 163 - 399.

Richiedente: CASTORE FLAVIO

9) SUSA

Autorizzazione per riconversione area autoportuale - I fase - realizzazione pista sicurezza stradale sull’area sita in fraz. Traduerivi n. 12.

Richiedente: CONSEPI S.p.A.

10) VERNANTE

Autorizzazione per ristrutturazione con cambio di destinazione d’uso di fabbricato esistente.

Richiedente: TELECOM ITALIA S.p.A.

11) ENTRACQUE

Autorizzazione per realizzazione edificio d’abitazione.

Richiedente: VIALE MARIO E ORDAZZO SILVANA

12) PORTE

Autorizzazione per sistemazione terreno e costruzione basso fabbricato ad uso deposito attrezzi - Fg. 5, mapp. 733.

Richiedente: PIGA VINCENZO

13) NOVALESA

Autorizzazione per ampliamento per costruzione nuovo ingresso. Via Maestra n. 51 - fg. 16, mapp. 343.

Richiedente: PONCET COMPTE ELSA

14) STRESA

Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 volt. Località Villa Vignolo - S.S. n. 34.

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. - ZONA DI VERBANIA

15) SORDEVOLO

Autorizzazione per costruzione cabina elettrica “Ponte Elvo”. Fg. 11, mapp. 335.

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. - ZONA DI BIELLA

16) CANTOIRA

Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V - Borgata Luminate.

Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE - ESERCIZIO DI IVREA

17) CESANA TORINESE

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite - Frazione Fenils - fg. 6, mapp. 687/688.

Richiedente: POLANI MARCO SOC. HYDROFORCE S.r.l.

18) LUSERNA SAN GIOVANNI

Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss - Loc. Ambrasse (lotti 9 - 10).

Richiedente: CAVA AMBRASSE S.N.C. DI BRUNO FRANCO & C.

19) AVIGLIANA

Autorizzazione per realizzazione P.E.C. ed annesse opere di urbanizzazione - via Monte Cuneo - via Oronte Nota. Fg. 9, mapp. 214 - 215.

Richiedente: SOCIETA’ TAIS COSTRUZIONI S.r.l., NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPR.TE TAIS FRANCESCO.

20) CANOSIO

Autorizzazione per impianto elettrico a 220/380 volt per allacciamento cliente, in loc. Ciampo Fiorian.

Richiedente: ENEL

21) SAMONE

Autorizzazione per realizzazione di un nuovo impianto di distribuzione carburanti e gas metano - s.da Statale n. 565, km. 1+200 - fg. 10, mapp. 60 61 - 64 - 28 - 65 - 70 - 165.

Richiedente: API S.p.A.

Elenco C

1) CESANA TORINESE

Autorizzazione per costruzione traliccio e basso fabbricato - Località La Choce.

Richiedente: ANTENNA VALLESUSA S.r.l., NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPR.TE BLAIS GABRIELE

2) BALME

Autorizzazione per realizzazione bussola d’ingresso e nuova uscita di sicurezza p.t. - Loc. Crot del Ciaussinè - Rifugio Alpino Gastaldi.

Richiedente: CLUB ALPINO ITALIANO - SEZIONE DI TORINO



Codice 19.20
D.D. 5 maggio 2000, n. 52

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesisticoambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si Intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

ELENCO A

1) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Picco n. 88. Realizzazione tettoia, autorimessa e due vani abitativi.

Richiedente: MARIA ESTER ACCORNERO

2) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da Guido Volante n. 51/4.

Richiedente: OLIVIERI ALBERTO

3) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Guido Volante n. 51/4.

Richiedente: OLIVIERI CARLA ELISABETTA

4) MONCALIERI

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Ampliamento piano mansarda e mantenimento tettoia aperta - via L. Caro n. 26. Fg. 5, mapp. 388 - 410.

Richiedente: GIACOSA GIOVANNI

5) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Monte Cuneo n. 30.

Richiedente: MATTONE ELIA

6) SAUZE D’OULX

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: SOC. G.M.M. LEGALE RAPP. VALETTO GIOVANNI - SOC. SIGI LEGALE RAPP. VERARDINI PRENDIPARTE SERGIO

7) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: DEMICHELIS VITALE

8) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: SOC. TEKSID S.p.A.

9) AVIGLIANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione lieve aumento di volumetria - via Ceresole n. 6. Fg. 33, mapp. 59.

Richiedente: CORAGLIA ALBERTO

10) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: MONZALI GIULIO

11) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - viale XXV Aprile n. 150.

Richiedente: GIOVENALE ABBONA

12) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47185 s.m.i.

Richiedente: GIACOMO MEDICI DEL VASCELLO

ELENCO B

1) BACENO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Cuggine.

Richiedente: TADDEI ALDO

2) TRANA

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: CARLUCCI PIETRO - LEPORALE ROMANA

3) MONTALDO TORINESE

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - opere realizzate abusivamente - C.T. f. 2, part. 92.

Richiedente: ANTONIO BUEMI

4) VIVERONE

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: RITO GANDOLFO - COLOMBO ROSA

5) TORINO

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: DE BIASI IRENE - DE BIASI LORENZINA



Codice 21.2
D.D. 25 maggio 2000, n. 168

Legge Regionale 24.1.2000, n. 4 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici”, modificata con L.R. 24.1.2000, n. 5. Dossier di candidatura per la presentazione degli Studi di Fattibilità relativi ai “Programmi Integrati” ed ai “Progetti unitari di intervento”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di approvare l’allegata modulistica costituente il “Dossier di Candidatura” riferito agli Studi di Fattibilità relativi al “Programma integrato” ed ai “Progetti unitari di intervento” per la richiesta dei contributi previsti dal “Piano triennale degli interventi 2000-2000" secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale 24.1.2000 n. 4; modificata con L.R. 24/1/2000 n. 5, ”Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici";

di stabilire che per la presentazione dei sopra citati “Studi di Fattibilità”, i soggetti beneficiari dovranno utilizzare la modulistica contenuta nel “Dossier di candidatura” compilandola in ogni sua parte ed allegando la documentazione nel medesimo indicata.

Il Dirigente responsabile
Aldo Migliore

La D.G.R. 1 marzo 2000, n. 51 - 29541 relativa alla presente determinazione è pubblicata a pagina 19 di questo Bollettino Ufficiale (Ndr).



Allegato modulistica

Codice  S1
D.D. 23 maggio 2000, n. 439

Attivazione gruppo di lavoro “Coordinamento TO2006”

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

per le motivazioni illustrate in premessa

di attivare:

- il Gruppo di lavoro denominato “Coordinamento TO2006” composto dai Direttori delle seguenti Direzioni: Tutela e Risanamento Ambientale Programmazione e Gestione rifiuti, Trasporti, Difesa del Suolo, Servizi tecnici di Prevenzione, Pianificazione e gestione urbanistica, Turismo Sport e Parchi, Pianificazione delle Risorse Idriche e Opere Pubbliche;

- la segreteria tecnica del “Coordinamento TO2006” composta dai funzionari Ing. Simonetta Jona della Struttura organizzativa speciale S1 Gabinetto Presidenza della Giunta e dal Dott. Germano Tosin della Direzione Turismo Sport e Parchi;

di dare atto che la segreteria tecnica verrà integrata, a seconda delle esigenze tecniche connesse all’attività del gruppo di lavoro, con funzionari indicati dal Direttore  competente per materia.

Entrambe le strutture sono coordinate dal Direttore  della Struttura  organizzativa speciale S1 Gabinetto Presidenza della Giunta e costituiscono la parte regionale della “cabina di regia” così come definitiva in D.G.R. n. 1-29648 del 10.3.2000.

Il Direttore Regionale
Maria Leddi



COMUNICATI

AVVISO DI RETTIFICA
Comunicato dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale

Elenco delle nomine , designazioni, proposte di nomina e conferme da effettuarsi ai sensi dell’art. 8 della l.r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modificazioni

Nel Comunicato pubblicato sul 2° Supplemento al Bollettino Ufficiale n. 21 del 24 maggio 2000, a pagina 27 sotto la voce “Urbanistica” occorre sostituire la tabella relativa alle nomine nelle Commissioni Provinciali per la determinazione del valore agricolo medio dei terreni edificabili, così come risulta sotto riportato, non avendo indicato per ciò che concerne i tre esperti in materia di agricoltura e foreste il titolare del potere di designazione.

Allegato



Comunicato del Direttore Regionale alla Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo

Albo regionale degli Insegnanti per i corsi di orientamento musicale L.R. 49/91 e L.R. 21/95 - Anno 2000

A norma di quanto stabilito dalla deliberazione di Consiglio Regionale n° 346-4817 del 14 aprile 1992, la Commissione tecnico-consultiva per le attività di orientamento musicale - istituita ai sensi dell’articolo 2 della L.R. 49/91 - ha concluso i suoi lavori, approvando la graduatoria degli aspiranti alla docenza nei corsi istituiti nei Comuni della regione.

Tra le domande pervenute, a seguito dell’esame dei requisiti professionali documentati, sono state accolte quelle specificate nel successivo elenco.

I Comuni che intendono presentare entro il 31 luglio 2000 la richiesta di istituzione di un corso triennale di orientamento musicale ai sensi della L.R. 49/91 e della successiva L.R. 21/95 per il prossimo anno scolastico 2000/2001, dovranno incaricare della docenza un insegnante compreso nell’elenco che segue.

LEGENDA

Codifica dei corsi:

B = Abilitazione all’insegnamento nei corsi di tipo bandistico

C = Abilitazione all’insegnamento nei corsi di tipo corale

S = Abilitazione all’insegnamento nei corsi di tipo strumentale

Codifica dei titoli:

T1 = Diploma di composizione (10° anno)

T2 = Diploma di composizione polifonica vocale

T3 = Diploma di musica corale e direzione del coro

T4 = Diploma di canto (ramo didattico o ramo cantanti)

T5 = Diploma di abilitazione all’insegnamento di musica e canto o di canto corale nelle Scuole Secondarie

T6 = Diploma di strumentazione per banda

T7 = Diploma di arpa, violino, violoncello, organo, pianoforte

T8 = Diploma di strumento a tastiera o a corda o a fiato

T9 = Certificato di superamento dell’esame finale del corso speciale permanente di strumenti a percussione

T10 = Diploma di strumento a fiato (flauto, oboe, clarinetto, fagotto, saxofono, corno, tromba, trombone o tuba)

T11 = Idoneità o autorizzazione ministeriale all’esercizio della professione di direttore di banda

T12 = Compimento del corso medio di composizione (7° anno), tastiera (8°anno), arco (8° anno)

T13 = Attestato di idoneità a maestro direttore di banda rilasciato dall’Associazione ANBIMA

T14 = Diploma di abilitazione all’insegnamento di educazione musicale nelle Scuole Secondarie

T15 = Attività concertistica (corale e strumentale) fino a punti 2; Pubblicazioni musicali e didattiche fino a punti 2

T 16 = Qualifica di “ottimo” ottenuta in un corso di aggiornamento del Ministero della Pubblica Istruzione punti 1,50; per ogni anno di servizio senza demerito nei corsi di orientamento e formazione musicale L.R. 49/91 punti 1,50; per ogni anno di servizio senza demerito in qualità di insegnante di educazione musicale nelle Scuole Medie Inferiori o di canto corale negli Istituti Magistrali punti 1

T17 = Titoli di studio non musicali




Allegato

Parte II
ATTI DELLO STATO


ALTRI PROVVEDIMENTI

Regione Piemonte

Ordinanza n. 462 - Eventi alluvionali ottobre 1996 - Valdieri - Progetto per interventi di adeguamento della difesa spondale a monte dell’abitato di Terme e difesa ponte sul Gesso - Finanziamento di Lire 200.000.000 di cui all’O.P.G.R. n. 421 del 11/3/1999

Il Presidente della Giunta Regionale - Commissario delegato per le ricostruzioni dipendenti dal nubifragio dell’ottobre 1996 (Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione civile n. 2477 del 19.11.1996).

- Viste l’Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile n. 2477 del 19/11/96;

- vista la propria Ordinanza n. 1 del 30/12/96;

- vista la propria Ordinanza n. 3 del 10/1/97 con cui è stata istituita una Conferenza permanente di Servizi;

- vista la propria Ordinanza n. 421 del 11/3/99;

- visto il progetto dei lavori presentato in data 8/3/2000;

- visto il verbale della Conferenza permanente di Servizi n. 44 in data 20/4/2000l

dispone

1) di approvare il progetto per interventi di adeguamento della difesa spondale a monte dell’abitato di Terme e difesa ponte sul Gesso nel Comune di Valdieri con la seguente prescrizione:

- si valuti la possibilità di rivestire in pietra le fondazioni esistenti realizzate in c.a. del ponte in prossimità dell’intervento n. 1

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. 1497/39, della L. 431/85 e del R.D. 523/1904;

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

Torino, 22 maggio 2000

Enzo Ghigo