Bollettino Ufficiale n. 22 del 31 / 05 / 2000
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Deliberazione della Giunta Regionale 15 maggio 2000, n. 33 - 33
D.lgs n. 81 del 28.02.2000 Disposizioni relative alla disciplina dei Lavori
Socialmente Utili
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di continuare ad utilizzare i soggetti di cui allart. 2, comma 1, del
D.lgs. 81/2000 nelle attività del progetto originario per la durata di
6 mesi, dal 2.5.2000 al 31.10.2000, ai sensi dellart. 4 del decreto medesimo
e compiere gli adempimenti a tal fine prescritti dall art. 5 dello stesso;
di approvare lElenco nominativo dei soggetti impegnati al 31.12.1999 in
progetti L.S.U., come da allegato 1 che è parte integrante della presente
delibera, sulla base delle dichiarazioni sostitutive di certificazione
rese dai medesimi , ai sensi dellart. 2, comma 3 del D.LGS. n. 81/2000,
e di continuare ad utilizzare i predetti soggetti , di cui al punto 2,
in attività socialmente utili;
di approvare lElenco delle attività, ai sensi dellart. 3, D.lgs. n. 81/2000
e di proseguire: le attività socialmente utili, svolte alla data del 31.12.99,
e rientranti tra quelle oggetto del progetto L.S.U. originariamente deliberato
e attuato, così come previste dallarticolo 3 del D.lgs. n. 81/2000 e indicate
nellallegato 2 che è parte integrante della presente delibera;
che la località e la sede di svolgimento delle attività socialmente utili
è Torino, Via Magenta n. 12 -Assessorato Formazione Professionale-Lavoro;
che le modalità organizzative delle attività socialmente utili sono le
seguenti:
Affiancamento al personale in ruolo,
per 5 giorni per 4 ore giornaliere;
che le attività socialmente utili, così come precedentemente individuate
decorrono dal 2 maggio 2000 e che la durata delle prestazioni non potrà
essere superiore a sei mesi, rinnovabile per un ulteriore periodo di sei
mesi, di cui alle disposizioni del comma 2, art. 4, del D.lgs. n. 81/2000,
attraverso ladozione di apposita delibera;
che i soggetti di cui allallegato n. 1, che è parte integrante della presente
delibera, saranno utilizzati nelle attività socialmente utili con un impegno
settimanale di 20 ore e per non più di 8 ore giornaliere;
di individuare il dirigente responsabile della gestione delle attività
socialmente utili svolte dai soggetti individuati nellallegato n. 1 nella
persona del Dr. Francesco Viano;
di operare ai fini della creazione di opportunità occupazionali attraverso:
in via prioritaria, laffidamento delle medesime attività svolte allinterno
del progetto di L.S.U. in atto, con incarichi di collaborazione coordinata
e continuativa nonchè di lavoro autonomo, ai sensi dellart. 6 del D.lgvo.
81/2000;
in via subordinata limpegno a ricercare collocazione lavorativa dei soggetti
presso il sistema delle imprese (Società, Cooperative e loro Consorzi)
esistenti sul mercato del lavoro territoriale o locale, attraverso contratti
a tempo pieno e indeterminato o a tempo parziale, ovvero a tempo determinato
ovvero con contratti di fornitura di lavoro temporaneo;
lapplicazione delle riserve obbligatorie di cui allart. 12, D.Lgs. n.
468/97 e della riserva ai sensi dellart. 6, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2000;
di trasmettere copia della presente delibera e degli allegati ai seguenti
enti:
Direzione Provinciale del Lavoro di Torino;
sede competente del Servizio per lImpiego di Torino;
sede competente dellINPS di Torino.
La spesa di £ 350.000 per oneri assicurativi contro gli infortuni sul lavoro,
viene imputata sul capitolo 10130/2000 e trova capienza nellimpegno di
spesa n. 60 di cui alla determinazione n. 91 del 17.4.2000; e la spesa
di £. 500.000 per responsabilità civile verso terzi viene imputata sul
capitolo 10190/2000 e trova capienza nellimpegno di spesa n. 984 di cui
alla determinazione n. 54 del 17.3.2000.
(omissis)
Allegato 2)
- Cura e assistenza allinfanzia, alladolescenza, agli anziani, riabilitazione
e recupero di tossicodipendenti di portatori di handicap e di persone detenute,
nonchè interventi mirati nei confronti di soggetti di condizioni di particolare
disagio ed emarginazione sociale,
- Cura dellambiente, del territorio e della natura, dello sviluppo rurale,
montano e incentivazione dellagricoltura biologica, realizzazione delle
opere necessarie allo sviluppo e alla modernizzazione dellagricoltura
anche nelle zone di montagna, delle silvicoltura, dellagriturismo dellacquacoltura,
- Valorizzazione e recupero del patrimonio culturale, iniziative dirette
al miglioramento delle condizioni per lo sviluppo del turismo,
- Servizi scolastici,
- Raccolta differenziata, gestione discariche e di impianti di trattamento
di rifiuti solidi urbani e industriali, tutela della salute e della sicurezza
nei luoghi pubblici e di lavoro, tutela delle aree protette e dei parchi
naturali,
- Bonifica di aree industriali dismesse, e interventi di bonifica dallamianto,
- Miglioramento della rete idrica e tutela degli assetti idrogeologici,
- Piani di recupero, conservazione e riqualificazione di aree urbane e
dei programmi di recupero urbano finanziati, definiti contratti di quartiere,
- Servizi tecnici integrati dellamministrazione pubblica,
- Sicurezza degli edifici pubblici e privati e di lavoro, di cui al D.lgs.
626/94,
- Trasporto, servizi di logistica connessa,
- Commesse per infrastrutture e servizi pubblici.