Bollettino Ufficiale n. 20 del 17 / 05 / 2000

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Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 16 - 30017

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Serravalle Scrivia (AL). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente . Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria, adottata e successivamente modificata e variata “in itinere” con deliberazioni consiliari n. 9 in data 6.3.1998, n. 35 in data 17.7.1998, n. 42 in data 28.10.1999 e n. 46 in data 15.11.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 24.3.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente, adottata e successivamente modificata e variata “in itinere” dal Comune di Serravalle Scrivia, debitamente vistata, si compone di:

- Deliberazione consiliare n. 9 in data 6.3.1998, integrata con deliberazione consiliare n. 35 in data 17.7.1998, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. Controdeduzioni alle osservazioni presentate a seguito di pubblicazione del Progetto Preliminare

- Elab. Relazione illustrativa

- Elab. Allegato alla Relazione illustrativa - “Stato di fatto degli insediamenti esistenti” - Fascicolo 1:isolati da 1 a 8

- Elab. Carta dell’acclività, in scala 1:10000

- Tav.5 Carta litotecnica, in scala 1:10000

- Tav.6 Carta della fattibilità geologica, in scala 1:10000

- Deliberazione consiliare n. 42 in data 28.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. Relazione illustrativa, comprensiva dello stralcio planimetrico - Stato di fatto: individuazione dell’area di variante

Tav.2- Tavola di P.R.G.C. - Variante Generale - Progetto definitivo, in scala 1:5000

Elab. Relazione Geologico-tecnica

- Deliberazione consiliare n. 46 in data 15.11.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. -Controdeduzioni

- Elab. Relazione illustrativa, con allegata: Tav. “Allegato B” - Aree boscate, in scala 1:10000

- Elab. - Norme tecniche di attuazione

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav.2 - Tavola di P.R.G.C., in scala 1:5000

- Tav.2a - Carta della idoneità urbanistica, in scala 1:5000

- Tav.3a - Sviluppo relativo al concentrico, in scala 1:2000

- Tav.3b - Sviluppo relativo a Lastrico e Libarna, in scala 1:2000

- Tav.4 - Sviluppo relativo al Centro Storico, in scala 1:500

- Tav.6a - Opere di urbanizzazione - Rete fognaria, in scala 1:5000

- Tav.6b - Opere di urbanizzazione - Rete gas metano, in scala 1:5000

- Tav.6c - Opere di urbanizzazione - Rete acquedotto, in scala 1:5000

- Elab. Relazione Geologico-tecnica

- Elab. - Relazione Geologico-tecnica sulle aree di insediamento previsto

- Tav.1 - Carta geologica, in scala 1:10000

- Tav.2 - Carta geomorfologica, in scala 1:10000

- Tav.3 - Carta idrogeologica, in scala 1:10000

- Tav.4 - Carta dell’acclività, in scala 1:10000

- Tav.5 - Carta litotecnica, in scala 1:10000

Tav.6 - Carta della fattibilità geologica, in scala 1:10000.

(omissis)

Allegato

Modifiche da introdurre “ex officio” ai sensi dell’11º comma, art. 15 della L.R. 56/77 e s.m.i., nel testo delle Norme di Attuazione delle Controdeduzioni alla Variante generale al P.R.G.C., adottate con Deliberazione Consiliare n. 46 in data 15.11.1999:

1 - Modifiche all’articolato normativo:

art. 5 - Al punto 5) di pag. 14, secondo capoverso, a prosecuzione della dizione: “- strade pubbliche:..”, si dovrà provvedere a stralciare le parole: “...arretramento ml. 6,00" e ad inserire in loro vece l’espressione: ”... arretramento ml. 10,00, riducibile a ml. 6,00 alle condizioni di cui all’art. 27, comma 2º, della L.R. 56/77 e s.m.i.". Il paragrafo 5) in questione dovrà essere inoltre integrato con la nuova disposizione finale che recita: “Si intendono comunque richiamati i disposti dell’art. 26 del D.P.R. 16.12.1992 n. 495, come modificato dal D.P.R. 16.9.1996, n. 610 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada).”

art. 6 - Risulta indispensabile eliminare al paragrafo 2) di pag. 18, al secondo capoverso, a seguito della dizione: “standards urbanistici previsti ...”, l’intera espressione che recita: “dall’art. 21 L.R. 56/77 seguente locuzione: ”... ai sensi di legge. L’attivazione della destinazione commerciale sulle aree in questione è condizionata all’adeguamento del presente Strumento Urbanistico, e delle specifiche prescrizioni di zona, agli “Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica...” - approvati con. D.C.R. 29.10.1999, n. 563-13414 - di cui all’art. 3 della legge regionale sulla disciplina del commercio in Piemonte (L.R. 12.11.99, n. 28). Gli standards previsti ai sensi dell’art. 21.1, punto 3, della L.R. 56/77, sono da intendersi modificati dall’art. 7, comma 11, della già citata L.R. 28/99, con riferimento anche alle disposizioni di cui all’art. 25 della D.C.R. prima menzionata.". Nel proseguo del punto 2), ancora a pag. 18, l’ultima frase necessita di essere così modificata: a sostituzione della parola finale: “... indicative.” verrà collocata l’espressione che recita: “... suscettibili di contenute modifiche per migliorarne la fattibilità e/o la fruibilità. L’eventuale modifica a livello cartografico della localizzazione degli standards urbanistici non può comunque comportare un loro decremento.”.

art. 9 - Il paragrafo 2) di pag. 27 dovrà essere rettificato come in seguito esposto: alla lett. a), prima della dizione “...L. n. 1089 ...” occorre inserire la parola: “ ... ex...”; al termine della successiva locuzione: “... 1/6/1939 ...” s’intende aggiunta la precisazione che recita: “...(ora art. 2 del D. Lgs. 490/99)...”. Sempre all’interno del paragrafo 2), la lett. b) subirà le seguenti variazioni: nella prima riga, prima della dizione: “... L. 1497 ...” verrà inserita la parola: “...ex...”; a continuazione dell’espressione “... 29/6/1939 ...” sarà introdotta quella che recita: “... (ora art. 139 del D. Lgs. 490/99) ...”; più oltre a seguito della locuzione: “.. 8/8/1985..” bisogna aggiungere l’inciso che recita: “... (ora art. 146 del D. Lgs. 490/99)..”.

art. 10 - Si dispone di inserire, quale premessa al successivo paragrafo 1) di cui è costituito l’articolo in oggetto, la seguente prescrizione che recita: “Premessa - Con deliberazione dell’Autorità di bacino del fiume Po, n. 1/99 in data 11 maggio 1999 (pubbl. sul B.U.R. n. 31 dei 4.8.99), è stato adottato il Progetto di Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico. Risultano pertanto operanti le disposizioni e le misure di salvaguardia, inerenti alle fasce fluviali, di cui agli articoli 2 e 3 della predetta deliberazione.”.

art. 17 - All’interno del paragrafo “7) Disposizioni particolari” a pag. 58, secondo punto, al termine della prima frase, a continuazione della dizione: “... relativi elaborati e successive integrazioni.” s’intende aggiunta la seguente disposizione che recita: “Per tutti gli interventi di nuova edificazione a sud del ponte sul torrente Scrivia, dovrà essere in ogni caso osservata una fascia di rispetto inedificabile, con profondità costante pari a 30 metri, a partire dal perimetro del comparto urbanistico CRB13 - sebbene essa non risulti rappresentata in cartografia né espressamente prevista nella Pertinente Relazione geologico-tecnica (elaborato adottato con D.C.C. n. 46 del 15.11.1999). Una eventuale ragionata, riduzione della suddetta fascia potrà essere ammessa unicamente a seguito di un mirato accertamento geologico-tecnico relativo alla scarpata di raccordo col torrente Scrivia. Tale indagine dovrà definire l’esatta distanza di sicurezza da mantenere dal ciglio superiore della scarpata e dovrà essere inclusa tra gli elaborati a corredo dei S.U.E. previsti.”.

art. 25 - Occorre inserire a conclusione dell’art. 25, a pag. 77, a seguito del punto “7) Viabilità” il paragrafo finale che recita: “8) Ulteriori verifiche: le precedenti disposizioni, in particolare quelle esposte ai punti 1) e 3), dovranno essere verificate alla luce dei contenuti di cui alla L.R. 12.11.1999, n. 28, nonchè degli Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica enucleati alla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99.”.

art. 26 - Il paragrafo 10), primo capoverso di pag. 80, dovrà essere depurato dell’espressione: “dalle Indicazioni Programmatiche .... omissis che recita: ”... anche ai sensi della L.R. 28/99 e delle pertinenti disposizioni stabilite dalla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99.".

art. 38 - All’interno del paragrafo “6) Quantità edilizie massime ammesse”, al termine di pag. 110, a continuazione del comma che finisce con le parole: “... eventuali altri impianti sportivi.”, occorre introdurre la nuova disposizione che recita: “Il tetto volumetrico massimo consentito, comprensivo degli interventi previsti e già eseguiti, ammonta comunque a mc. 33.500, a prescindere dalle quote ammesse al successivo comma del presente paragrafo 6).”.

2 - Modifiche sezione terminale delle N.T.A dedicata alle “Schede dei Piani Esecutivi (usi residenziali, produttivi e commerciali)”:

- a pag. 132, a seguito della dizione “SUE N. 17 - COMPARTO ...” la sigla errata “CP” dovrà essere sostituita da quella corretta che recita:

“CPY”.

- La successiva numerazione riportata a pag. 132 inerente al SUE interno al comparto CPZ2 risulta inesatta; pertanto la dizione: “SUE N. 17" s’intende stralciata e sostituita da quella che recita: ”SUE N. 18".

- Al termine di pag. 133, prima della dizione: “PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO - Tavola 2" verrà introdotta l’espressione che recita: ”SUE N. 21 - COMPARTO CPF".

- La Scheda riguardante il SUE N. 24, a pag. 135, contiene un errore di trascrizione nella codifica delle superfici ammesse all’interno del SETTORE A, pertanto a continuazione della dizione “SETTORE A - SUL commerciale...”  il valore dimensionale: “15.000 mq.” sarà eliminato ed in sua vece verrà inserito il dato corretto, ovvero: “45.000 mq.”.


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)