Bollettino Ufficiale n. 20 del 17 / 05 / 2000

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Deliberazione della Giunta regionale 2 maggio 2000, n. 33 - 29988

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 19 di Asti. Atto n. 315 del 18.02.2000 “Adozione del Piano di Organizzazione dell’Azienda” con le precisazioni di cui alla nota prot. 9222 dell’11.4.2000. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare l’atto n. 315 del 18.02.2000 dell’ASL n.19 di Asti avente ad oggetto “Adozione del Piano di Organizzazione dell’Azienda” con le precisazioni di cui alla nota prot. 9222 dell’11.4.2000 a condizione che

la funzione di Direzione Sanitaria dei Presidi ospedalieri riuniti , attese le previsioni dell’art. 22 della legge regionale 24 gennaio 1995 n.10 e delle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della medesima l.r. n.10/1995, con particolare riguardo alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995, sia accorpata nell’ambito di una unica unità operativa autonoma eliminando altresì la previsione di una UOA “Direzione amministrativa presidi ospedalieri riuniti”;

l’organizzazione del DEA sia ricondotta alle indicazioni della l.r. n. 61/1997;

la funzione provveditorato sia ricondotta ad una unica UOA attese le previsioni di cui alle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della l.r. n.10/1995 ed in particolare della Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995;

l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;

e nell’intesa che date le attività preventivate dal piano di attività annuale e ferma la durata delle degenze medie, e nella prospettiva di ulteriore riduzione, l’Azienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità.

la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)