ACQUE PUBBLICHE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 38 - 29844Utilizzo economie P.T.T.A. 1989-91 - Accantonamento ed assegnazione della somma di L. 57.000.000 sul cap. 24841/2000 alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche per lattuazione di un intervento urgente in campo acquedottistico
AGRICOLTURA
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 15 - 29821Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA), che modifica e abroga taluni regolamenti - Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 - 2006. Attuazione anticipata con apertura straordinaria delle domande riguardanti la misura Prepensionamento
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 26 - 29832Costituzione di un gruppo di lavoro per la gestione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 88 - 29893Legge Regionale n. 63 articolo 22 del 12/10/1978 - Sostituzione componenti Comitato Consultivo Regionale per la Vitivinicoltura
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 91 - 29896Reg. CE 1257/99 - sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Misure A, B, F6 ed F9. Modifica della D.G.R. n. 10 - 29657 del 10 marzo 2000 di adozione delle Istruzioni per lapplicazione ed apertura delle domande
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 93 - 29898Legge n. 185/92 art. 3, comma 3, lett. a). Agevolazioni contributive per il ripristino delle infrastrutture danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche nellanno 1999. Primo prelievo dal fondo di solidarietà nazionale 1999. Ripartizione fondi tra le Province L. 327.000.000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 94 - 29899Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c), d), e), f), e comma 3 lett. a). Agevolazioni creditizie e contributive a seguito dei danni provocati alle produzioni, alle strutture fondiarie e scorte, e alle infrastutture, da eccezionali avversità atmosferiche nellanno 1999. Secondo prelievo dal Fondo di solidarietà nazionale 1999. Ripartizione fondi tra le Province L. 2.584.800.000
D.G.R. 2 maggio 2000, n. 10 - 29965Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) - Piano di sviluppo rurale del Piemonte 2000-2006 - Attuazione anticipata con apertura straodinaria delle domande - Misura Q: Gestione delle risorse idriche in agricoltura
ARTIGIANATO
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 50 - 29951L.R. 21/1997. Contributi al fondo rischi dei CONFIDI. Modalità di presentazione domande
ASSISTENZA
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 33 - 29935Asilo Infantile Don Antoniotti di Sostegno (BI), Frazione Casa del Bosco - Estinzione
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 34 - 29936Asilo Infantile Faletti di Torre Canavese (TO) - Estinzione
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 35 - 29937Asilo Infantile G. Guala di Caluso (TO) - Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 36 - 29938Asilo Infantile di Porte (TO). Estinzione
ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 22 - 29924Associazione Torino 2006 - Presa datto scioglimento
BENI AMBIENTALI
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 9150/19/19.20 del 27/12/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 234 del 29/12/99. Comune di Pecetto Torinese - Istanza: Cresto Giovanni
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20Annullamento della Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 19 del 17/02/2000 e Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 725/19/19.20 del 19/05/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 48 del 27/05/99. Comune di Frabosa Sottana - Istanza: Comune di Monastero di Vasco
Codice 19.20Annullamento della Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 5 del 14/01/2000 e Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 19718/19/19.20 del 27/12/99 costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 234 del 29/12/99. Comuni di Grugliasco e Torino - Istanza: Azienda Po Sangone
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II dei T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Codice 19.20D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
BENI CULTURALI
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 78 - 29884Accantonamento della somma di L. 30.000.000 a favore della Direzione Regionale ai Beni Culturali quale quota di adesione della Regione Piemonte allAssociazione Culturale Castello di Rivoli - Museo dArte Contemporanea per il 2000. Spesa di L. 30.000.000 (Cap. 10940/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 79 - 29885Spese per la valorizzazione del patrimonio culturale piemontese. Accantonamento L. 700.000.000 (Cap. 11615/2000)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 40 - 29942Acquisto di beni culturali antichi e di pregio e di strumenti ed attrezzature da destinarsi ad attività culturali. Accantonamento di L. 1.000.000.000 sul cap. 20370/2000
BILANCIO
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 21 - 29923Parziale integrazione della D.G.R. n. 17-27260 del 10 maggio 1999 relativa alla costituzione di un gruppo di esperti per la predispozione del documento conclusivo sulla revisione della legge regionale di contabilità
BORSE DI STUDIO
Codice 24Approvazione della graduatoria di merito e nomina del vincitore della borsa di studio istituita con la determinazione n. 697 del 21 settembre 1999 dal titolo: Valutazione dei fattori che influenzano le efficienze irrigue e individuazione delle iniziative idonee ad accrescere tali efficienze con riferimento alle irrigazioni piemontesi
CAVE E TORBIERE
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 43 - 29945Accantonamento ed assegnazione di L. 24.000.000 (cap. 10590/2000) alla Direzione Industria per il pagamento dei compensi spettanti ai componenti la Commissione Tecnico-Consultiva Cave e Torbiere L.R. 69/1978 per lanno 2000
COMMERCIO
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 80 - 29886D.G.R. n. 43-29533 del 1/3/2000. Disposizioni in materia di procedimento concernente le autorizzazioni per le grandi strutture di vendita. Indicazioni ai Comuni per i procedimenti di competenza. Modulistica regionale. Approvazione. Integrazione modulistica
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 44 - 29946Legge Regionale 12 novembre 1999 n. 28, art. 17. Formazione professionale per laccesso allesercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare. Atto aggiuntivo alla Direttiva approvata con D.G.R. n. 47 - 29265 del 31.01.2000
Codice 17.3D.C.R. 50814689 dell1 dicembre 1998 - Pubblicazione dellelenco dei posteggi disponibili, ai fini dellemissione del nulla-osta per il rilascio delle autorizzazioni ex art. 2 comma 3 della legge 112/91
COMUNICAZIONE
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 9 - 29911Integrazione D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000 relativa al Piano di Attività per lanno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento per L. 4.317.373.240 sui competenti capitoli di bilancio per lanno 2000
COMUNITA MONTANE
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 51 - 29952Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEOGA: Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Punto 8: Tabella finanziaria indicativa. Riadozione
CONTENZIOSO
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 1 - 29807Autorizzazione a resistere in giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Cooperativa per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 118/1998. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Enrico Romanelli e dellavv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 10 - 29816Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Asti proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Alessandra Rava
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 11 - 29817Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti rispettivamente da privati. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni degli avv.ti Eugenia Salsotto e Giulietta Magliona tanto unitamente quanto disgiuntamente tra loro
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 12 - 29818Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società per ottenere il pagamento di somme relative a prestazioni sanitarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Anita Ciavarra
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 13 - 29819Integrazione D.G.R. n. 4-26453 dell11.01.1999. Conferimento incarico consulenza tecnica dott. Giorgio Serafini. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 14 - 29820Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da Comuni per lannullamento del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 12 del 27.01.2000 che nomina la Dott.ssa Fiorenza Veglia Commissario ad acta per lA.T.O. n. 3. Patrocinio nei giudizi e nella successiva esecuzione dellavv. Anita Ciavarra
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 2 - 29808Liquidazione competenze al Notaio Renata Pini Stucchi. Spesa L. 984.000. (cap. 10560/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 3 - 29809Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da un privato per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 518/1999. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell avv.to Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 4 - 29810Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino, Sez. di Ciriè, proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Franco Gigliotti dellAssitalia come da polizza assicurativa R.C.D.
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 5 - 29811Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da un privato Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Irma Lima
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 6 - 29812Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Allessandra Rava
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 7 - 29813Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino proposto da un privato avverso determinazione progr. 00759 del 21.10.1999 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio dellavv. Alessandra Rava
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 8 - 29814Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da privati per lannullamento del provvedimento del Co.Re.Co. di Torino n. 2572 del 5.2.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 84 - 29889Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti alla Corte Costituzionale proposto dal Presidente del Consiglio dei Ministri avverso la deliberazione legislativa 29.2.2000 in materia di regolamentazione di terapie sanitarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Anita Ciavarra ed Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 85 - 29890Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da unazienda per lannullamento della determinazione n. 77 del 4.4.2000 della Direzione Programmazione Sanitaria, Settore Emergenza Sanitaria. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Paolo Monti. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 86 - 29891Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 200.000 (cap. 10560/2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 87 - 29892Autorizzazione a costituirsi nel giudizio di reclamo ex art. 669 terdieces c.p.c avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato per annullamento e/o revoca dellord 16.2.2000 del G.U. Trib. di Torino sul ricorso per la sospensione dellefficacia della determ. reg. 7.10.99 prot. n. 275 del Dirigente Settore Assistenza Estraospedaliera. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Irma Lima
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 9 - 29815Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Provincia per lannullamento del provvedimento del Co.Re.Co. n. 2572 del 5.2.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 1 - 29903Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato c/ la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Massimo Fossati, legale della TORO Assicurazioni
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 2 - 29904Autorizzazione a resistere nel giudizio in appello avanti al Consiglio di Stato proposto da una Società per lannullamento della Sentenza T.A.R. Piemonte n. 473/99. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Maria Lacognata ed Enrico Romanelli . Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 3 - 29905Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Novi Ligure proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Alessandra Rava
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 4 - 29906Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti al Tribunale di Torino, Sez. Lavoro, instaurato da un privato c/ Regione Piemonte, Comune e Provincia di Torino. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 5 - 29907Liquidazione parcelle agli avv.ti Paolo Monti e Francesco Paolo Videtta. Spesa complessiva L. 319.054.222 (Cap. 10560/2000)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 6 - 29908Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Consiglio di Stato proposto da una Società in appello dellordinanza del T.A.R. Piemonte, Sez. II, n. 384/2000 riguardante appalto per impianti del Borgo Castello del Parco La Mandra. Patrocinio nel giudizio degli avv.ti Claudio Piacentini e Raffaele Izzo. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/00)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 7 - 29909Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da unAssociazione - Regione Piemonte - Valle dAosta per lannullamento della delibera del Consiglio Regionale del Piemonte n. 442 del 18.1.2000 e della delibera dellA.S.L. n.12 di Biella n. 169 del 7.3.2000. Patrocinio nei giudizi e nella successiva esecuzione dellavv. Eugenia Salsotto
CULTURA
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 42 - 29944D.G.R. 38-29744 del 27.3.2000. Rettifica parziale e approvazione del nuovo schema di convenzione tra la Regione Piemonte e lAssociazione Premio Grinzane Cavour
DIRITTO ALLO STUDIO
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 41 - 29943L.R. 16/92 - Consiglio di Amministrazione dellEnte regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Nomina rappresentante del Politecnico di Torino eletto dalla componente studentesca
ECONOMIA MONTANA E FORESTE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 82 - 29888Interventi in materia di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale L. 5.200.000.000. Bilancio di previsione per lanno 2000. Capitoli vari
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 46 - 29948Interventi in materia di forestazione e tartuficoltura. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale di L. 16.230.000.000. Capitoli vari
EDILIZIA RESIDENZIALE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 16 - 29822Legge 5.8.1978, n. 457. Intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, Comune di Villadossola, P.I. n. 5120. Autorizzazione allutilizzo del ribasso dasta per il recupero di ulteriori due alloggi
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 17 - 29823Circolare n. 127/C del 23.4.1985. A.T.C. di Biella, Comune di Vigliano Biellese. Intervento di nuova costruzione finanziato ai sensi della legge 22.10.1971, n. 865, art. 68/b. Richiesta di messa a disposizione di L. 10.000.000 per la copertura dei maggiori oneri conseguenti alla definizione del costo di assegnazione dellarea
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 18 - 29824Legge 5 agosto 1978, n.457, art. 3, lett. q). Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, eventi alluvionali del 5-6 novembre 1994. Richiesta al Ministero dei Lavori Pubblici di messa a disposizione di lire 1.814.437.693 a valere sullimporto totale di lire 25.593.258.000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 19 - 29825Legge 17/02/1992, n. 179. Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata 1992-1995. Rideterminazione della localizzazione dellintervento commissariato con D.P.G.R. n. 4 del 11/01/2000 ai sensi dellart. 3, comma 8 bis, della legge 17/02/1992, n. 179 e s.m.i.
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 20 - 29826Modifica art. 2 del Disciplinare dei controlli sulle ATC di cui alla D.G.R. 1-24494 del 06/05/1998
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 21 - 29827Approvazione modifiche statuto ATC di Torino
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 10 - 29912Legge 5.8.1978, n. 457. Interventi di edilizia residenziale agevolata relativi al 7° programma biennale. Assestamento e conferma dei finanziamenti. Presa datto dei finanziamenti revocati
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 11 - 29913Legge 5.8.1978 n. 457. Intervento di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata 6° biennio Comune di Torino, P.I. n. 6059. Assestamento del finanziamento e rilocalizzazione dellintervento
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 12 - 29914L.R. 6.8.1996, n. 59 e L.R. 24.3.1997, n. 16. Fondo Investimenti Piemonte (FIP). Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Ulteriori precisazioni in ordine ai criteri per lattribuzione dei benefici finanziari ai soggetti attuatori
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 48 - 29949Nomina del Direttore Generale dellATC di Vercelli
Codice 18.4L. 17.2.1992 n. 179 - D.C.R. 272 - 12411 del 30.7.1996 - D.G.R. n. 63-29552 dell1.3.2000 - Programmazione degli interventi di Edilizia Residenziale Sovvenzionata - quadriennio 1996/1999 - Individuazione dei soggetti attuatori ed assegnazione dei finanziamenti
ENTI STRUMENTALI
D.P.G.R. 26 aprile 2000, n. 44Vigilanza sullA.R.P.A. - Deliberazione n. 85 del 21.3.2000 Bilancio di previsione annuale 2000 e pluriennale 2000 - 2001 - 2002 in lire ed in euro - Adeguamento allinvito rivolto dal Presidente della Giunta regionale in sede di vigilanza - I a variazione di bilancio
FORMAZIONE PROFESSIONALE / LAVORO
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 71 - 29877Adesione della Regione Piemonte all Associazione Interregionale Tecnostruttura delle Regioni per il FSE - Sottoscrizione quota associativa anno 2000 - Spesa complessiva L. 20.000.000= cap. 10940/2000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 72 - 29878Approvazione della Direttiva annuale ex art. 18 l.r. 63/95 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione Mercato del Lavoro, anno formativo 2000/2001, ed assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro delle relative risorse. Spesa complessiva L.185.303.760.000= di cui L.112.755.000.000= con accantonamento sul bilancio 2000, cap. Vari, e L. 72.548.760.000= con prenotazione sul cap.11400/2001
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 73 - 29879Formazione Professionale - Assegnazione alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro di fondi per la realizzazione di attività di Assistenza tecnica finanziate dal F.S.E. Ob 3. Spesa L.500.000.000(cap. vari bil. 2000)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 75-29881Legge regionale 18/10/1984, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni Impiego temporaneo e straordinario di lavoratori disoccupati in cantieri di lavoro di Enti Locali, art. n. 4: delibera quadro e contributi regionali relativi allanno 2000. Adozione con i poteri del Consiglio regionale ai sensi dellart. 40 dello Statuto
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 76 - 29882D.lgs 468/97. L. 59/97. Dlgs 469/97 art. 2. L.R. 41/98 art. 1. Liste di mobilità. Direttiva alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 37 - 29939D.G.R. n. 218-21703 del 04/08/1997, parziale modifica. Sostituzione di un rappresentante esperto componente il Segretariato per la Formazione e lOrientamento Professionale
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 38 - 29940Parziale modifica ed integrazione delle DD.G.R.: n. 160-12222 del 16/09/1996; n. 9-12238 del 23/09/1996; n.167-12955 del 14/10/1996; n. 201-12988 del 14/10/1996; n. 226-20205 del 16/06/1997; n. 41-23178 del 18/11/1997 relative ad assistenza tecnica in materia di formazione professionale
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 39 - 29941L.R. 55/84 - Cantieri di lavoro per disoccupati - Assegnazione ed accantonamento fondi a favore della Direzione Regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro: lire 2.800.000.000 sul cap. 11100/2000, lire 450.000.000 sul cap. 11110/2000
INFORMAZIONE
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 16 - 29918Piano evolutivo Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Piemontese - Piemonte in Rete. Convenzione con il C.S.I.-Piemonte
ISTRUZIONE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 77 - 29883Azione sperimentale di collaborazione tra la Regione Piemonte e lUniversita degli Studi di Torino. Adozione degli atti di competenza regionale
NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 32 - 29838Determinazione criteri per il rilascio di concessioni e di pareri relativi alla posa di pontili e manufatti vari nelle acque interne piemontesi e modificazioni alla deliberazione della Giunta Regionale n.15 - 24374 in data 15.4.1998
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 33 - 29839Adesione della Regione Piemonte allUnione Navigazione Interna Italiana (U.N.I.I.). Accantonamento della somma di L. 20.000.000= a favore della Direzione Trasporti per lanno 2000 sul Cap. 10940/00 e prenotazione della somma di L. 20.000.000= per gli anni 2001 e 2002 sui Cap. 10940/01 e 10940/02
OPERE PUBBLICHE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 22 - 29828Delega allarch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito al progetto di ristrutturazione degli Istituti Chimici dellUniversità degli Studi di Torino in corso M. dAzeglio, 48
ORGANIZZAZIONE DELLA REGIONE
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 8 - 29910Approvazione nuovo Regolamento interno dei lavori della Giunta regionale. Revoca D.G.R. n. 1-23424 del 15.3.93
PARTECIPAZIONI REGIONALI
D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 37 - 29410S.A.G.A.T. S.p.A. - cessione congiunta da parte degli Enti pubblici di una quota del capitale detenuto - approvazione della lettera dinvito e di patto parasociale
PERSONALE REGIONALE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 27 - 29833Dipendente Sig. Valeriano Carpino; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 28 - 29834Dipendente Arch. Marina Bonaudo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 29 - 29835CRAL-Regione Piemonte dei dipendenti regionali; assegnazione di lire 500.000.000.= quale finanziamento per lanno 2000 (capitolo 10965/00)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 17 - 29919Modificazione dei Criteri per laffidamento e la revoca della funzione di direttore regionale di cui alla DGR n. 38-22747 del 20.10.1997
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 18 - 29920Dipendente Sig. Corrado Morra; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dellIstituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri L. Einaudi ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 19 - 29921Dipendenti Sigg.ri Piero Berchialla e Gianni Roncaratti; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 20 - 29922Individuazione della posizione dirigenziale di staff intermedio
Codice 7.4Avvisi di selezione pubblica per lassunzione con contratto annuale di diritto privato rinnovabile, in attuazione dellart. 2 del decreto-legge n. 180/98 convertito nella legge n. 267/98. Approvazione bandi
PESCA
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 92 - 29897Istituzione zona di pesca a mosca No-kill sul torrente Vemenagna in Comune di Limone Piemonte
PROTEZIONE CIVILE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 34 - 29840Accantonamento e assegnazione di Lit. 120.000.000 (o.f.i.) sul capitolo 10870 del bilancio di previsione dellanno 2000, per consulenze al Settore Protezione Civile
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 23 - 29925Costituzione gruppo di lavoro per lavvio del Programma Regionale di Protezione Civile ai sensi degli artt. 5 e 6 della L.R. 41/86, della L. 225/92 e del D.lgs 112/98
SANITA
D.P.G.R. 2 maggio 2000, n. 45Profilassi dellinfluenza aviare - Revoca delle misure di zona di protezione e di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Vercelli
D.P.G.R. 4 maggio 2000, n. 46Profilassi dellinfluenza aviare - Revoca delle misure di zona di protezione e di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Lessona (BI)
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 39 - 29845Decreto Interministeriale 21 gennaio 1999 relativo alla determinazione delle tariffe sulla produzione ed immissione sul mercato di latte e di prodotti a base di latte. Riscossione tariffe da parte delle ASL e versamento delle quote spettanti alla Regione Piemonte
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 40 - 29846Prevenzione delle patologie da intolleranza alimentare e da affezioni dismetaboliche
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 41 - 29847Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 12 di Biella. Atto n. 32 del 31.1.2000 Approvazione Piano di Organizzazione Aziendale dell ASL 12 di Biella - anno 1999" come modificato con atto n. 185 dell8.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 42 - 29848Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO S. Luigi di Orbassano. Atto n. 24 del 12.1.2000 Proposta Piano di Organizzazzione anno 1999" come modificato con atto n. 312 del 3.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 43 - 29849Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 1 di Torino. Atto n. 22/13/00 del 2.2.2000 Adozione del Piano di Attività Annuale 1999 e della proposta di Piano di Organizzazione come modificato con atto n. 65/13/00 dell8.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 44 - 29850Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 367 del 13.3.2000 Adozione Bilancio consuntivo esercizio 1997 come modificato e integrato con atto n. 426 del 29.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 45 - 29851Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO Maggiore della Carità di Novara. Atto n. 118 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo dellesercizio 1997" come modificato e integrato con atti nn. 202 del 28.3.2000 e 203 del 29.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 46 - 29852Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 19 di Asti. Atto n. 461 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo anno 1998" modificato e integrato con atto n. 551 del 29.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 47 - 29853Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 6 di Cirie. Atto n. 394/DG del 21.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 476/DG del 30.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 48 - 29854Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 5 di Collegno. Atto n. 00319 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo desercizio anno 1997 - Adozione come modificato e integrato con atto n. 424 del 29.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 49 - 29855Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 8 di Chieri. Atto n. 4 del 18.1.2000 Adozione del piano di attività e del Piano di Organizzazione dellAzienda Sanitaria Locale n. 8 a seguito di determinazione dirigenziale n. 540/D28 del 22.12.1999" come modificato e integrato con atti nn. 23 del 21.2.2000, 45 del 15.3.2000, 54 del 21.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 50 - 29856Controllo sugli atti delle AA.SS.R.. ASL 5 di Collegno. Atto n. 120 del 10.2.2000 Azienda Sanitaria Locale n. 5 Piano di Organizzazione come modificato e integrato con atto n. 289 del 8.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 51 - 29857Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 381 del 13.03.2000 Accordo convenzionale triennale a decorrere dallAnno Accademico 1999/2000, tra lASL 14 di Omegna e lUniversità degli Studi di Milano per lutilizzo da parte della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera delle strutture sanitarie aziendali dellUOA di Assistenza Farmaceutica. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 52 - 29858Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 8 di Chieri. Atto n. 29 del 2.3.2000 Disciplinari attuativi del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversità di Torino per la Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute - a.a. 1999/2000". Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 53 - 29859Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino. Atto n. 401/DG/10/2000 del 20.3.2000 Convenzione tra lAzienda Sanitaria Locale 2 Torino e la Scuola di Psicoterapia Cognitiva per leffettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 54 - 29860Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 79/15/00 del 15.3.2000 Convenzione tra lASL 1 di Torino e lUnviersità degli Studi di Torino per lutilizzo delle strutture infermieristiche da parte della Scuola diretta ai fini speciali per dirigenti e docenti di Scienze Infermieristiche. Annullamento
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 55 - 29861Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 6 di Cirie. Atto n. 195/DG dell11.2.2000 Approvazione Piano di Organizzazione, con i chiarimenti e le precisazioni di cui alla nota Prot. n. 562/S del 17.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 56 - 29862Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 14 di Omegna. Atto n. 43 del 17.1.2000 Approvazione Piano di Organizzazione dellASL 14 di Omegna, come modificato ed integrato con atto n. 383 del 20.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 57 - 29863Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 474 del 15.3.2000 Chiusura bilancio di esercizio anno 1998" come modificato con atto n. 542 del 23.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 58 - 29864Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria. Atto n. 301 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio anno 1998 - Adozione come modificato e integrato con atto n. 338 del 31.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 59 - 29865Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO C.T.O./C.R.F./M. Adelaide di Torino. Atto n. 15/DG/007UAI del 27.1.2000 Piano di Organizzazione dellAzienda C.T.O./C.R.F./M. Adelaide. Approvazione come modificato ed integrato con atto n. 57/DG/00/UAI del 3.2.2000 e con atto n. 158/DG/00/DSA del 22.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 60 - 29866Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 16 di Mondovl. Atto n. 235 dell8.2.2000 Piano di Organizzazione Aziendale 1999", come modificato ed integrato con atto n. 441 del 15.3.2000. Approvazione condizionata
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 61 - 29867Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 482 del 22.3.2000 Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 564 del 4.4.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 62 - 29868Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 323 del 14.3.2000 Adozione Bilancio consuntivo 1997" come modificato e integrato con atto n. 445 del 5.4.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 63 - 29869Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 92/03/00 del 23.3.2000 Bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 110/03/00 del 5.4.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 64 - 29870Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 221 del 22.3.2000 Bilancio consuntivo per lesercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 260 del 3.4.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 65 - 29871Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 265 del 9.3.2000 Bilancio consuntivo desercizio - Anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 351 del 29.3.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 66 - 29872Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 638 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 855 del 5.4.2000. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 67 - 29873Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 15 di Cuneo. Atto n. 175/00 del 17.03.2000 Approvazione bilancio 1997". Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 68 - 29874Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 8 di Chieri. Atto n. 56 del 28.03.2000 Bilancio consuntivo 1998 - Approvazione. Approvazione
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 69 - 29875Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 289/2000 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio - Anno 1998. Approvazione
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 24 - 29926Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 1.000.000.000 per il pagamento degli indennizzi agli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi e brucellosi - (Cap. 13680/2000)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 25 - 29927Integrazione della Commissione Regionale per lattivazione del Servizio di Cure Domiciliari costituita con D.G.R. n. 28-29518 del 1.3.2000
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 26 - 29928Attività Diagnostica ed Interventistica di Emodinamica: linee guida sui requisiti organizzativi, strutturali, tecnologici, indicatori di qualità e indirizzi per la localizzazione
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 27 - 29929Banca della Cute: individuazione Centro Riferimento Regionale
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 28 - 29930Piano regionale plasma: aggiornamento valorizzazione degli emoderivati per la compensazione fra le Aziende Sanitarie regionali
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 29 - 29931Sede di C.so Regina Margherita n. 153 bis - Costituzione Polo Sanitario Assistenziale
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 30 - 29932Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Gestione Risorse e Risorse Finanziarie. Accantonamento di lire 256.827.000.000= (cap. 12282/2000) relativamente al finanziamento degli oneri di parte corrente del Servizio Sanitario Nazionale relativi agli anni 1997 e precedenti alle Aziende Sanitarie Regionali
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 31 - 29933Affidamento incarico per lanalisi del patrimonio immobiliare delle Aziende Sanitarie Piemontesi. Proroga consegna elaborati
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 32 - 29934Approvazione degli obiettivi e dei programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie relativi ad aggiornamento e formazione del personale del S.S.R. per lanno 2000. Accantonamento di L. 2.780.000.000 (cap. 12410/2000)
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 52 - 29953L.R. n. 61/1997 - P.S.R. - Allegato A, punto 2.3. Funzioni, ambiti di intervento ed attività dei servizi di psicologia
Codice 27Pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte dei dati finanziari relativamente alle somme incassate ed ai costi del Servizio Veterinario per le attività di controllo degli animali vivi e di taluni prodotti di origine animale
SPORT
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 45 - 29947Adesione alla Valsesia Wild Water 2002. Nomina di un rappresentante in sostituzione in caso di assenza o impedimento del Dott. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi
STATISTICA
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 96 - 29901IRES - Contributo annuo 2000 - accantonamento a favore della Direzione Programmazione e Statistica - spesa di L. 5.600.000.000
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 97 - 29902C.S.I. - Contributo annuo 2000 - accantonamento a favore della Direzione Programmazione e Statistica. Spesa di L. 200.000.000 (cap. 10900/2000)
TRASPORTI
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 30 - 29836Accantonamento a favore della Direzione Trasporti della somma di Lire 500.000.000= sul capitolo di spesa 14200/2000 Censimento annuale della circolazione del traffico delle strade extra urbane. Istituzione della banca dati regionali per la formazione dei Piani di traffico
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 31 - 29837L. 10.4.1981 n. 151 e L. R. 4.1.2000 n. 1. Erogazione dei contributi di esercizio alle Aziende concessionarie di servizi di trasporto pubblico di persone, relativi alle disponibilità residue per il 1994 e 1995. Accantonamento della somma totale di L. 26.003.422.000= (Cap. 14340/00)
TUTELA DELLAMBIENTE
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 35 - 29841Approvazione schede per lacquisizione omogenea dei dati provinciali in materia di rifiuti ai fini della pianificazione regionale
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 36 - 29842Finanziamento di interventi urgenti in materia di risanamento delle acque mediante utilizzo di economie realizzate sul FIO 1982, sul FIO 1984, sul FIO 1989 per limporto complessivo di L. 913.000.000. Accantonamento delle somme iscritte sul bilancio 2000 ed assegnazione alla Direzione competente
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 37 - 29843Legge n. 135/97 - Delibera CIPE 23.4.1997 - D.M. Ambiente 20.10.1997 - Opere Infrastrutturali di disinquinamento, collettamento e depurazione nelle aree depresse. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche della somma di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000
Codice 22.4D.P.R. 24 maggio 1988, n. 103 artt. 6, 15, 7 e 8, D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti del settore tessile, nuovi, da modificare o da trasferire
Codice 22.4D.P.R. 24 maggio 1988, n. 103 artt. 6, 15, 7 e 8, D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti per lessicazione di cereali e semi, nuovi, da modificare o da trasferire
TUTELA DEL SUOLO
D.G.R. 10 aprile 2000, n. 95 - 29900D.L. n. 154/95 convertito in L. n. 265/95, art. 4, comma 1 ter - Accantonamento di L. 641.720.715 sul Cap. 24306/2000
Codice 23Contratti di ricerca con il Politecnico di Torino, Dipartimento di Idraulica, Trasporti ed Infrastrutture Civili e Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica. Redazione di un manuale per i piccoli invasi di competenza regionale (LL.RR. 58/95 e 49/96) che contempli anche gli scenari da incidenti probabili. Approvazione delle convenzioni
Codice 23.3LL.RR. 11.04.95 e 24.07.96 n. 49. Comune di Canale DAlba (CN), località Valle Podio (rio Ciriagno). Autorizzazione allesercizio del bacino di accumulo idrico ad uso laminazione delle piene
Codice 23.1Alluvione Novembre 1994 - Legge n. 22/95 - Lavori di sistemazione rii Camo e Sacchetti in Comune di Camo - Contabilità finale
Codice 23.1Alluvione Novembre 1994 - Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Comune di Rueglio - Opere di sistemazione idrogeologica in località Prà Piano - Contabilità finale - Mutuo di L. 251.000.000.= - Posizione mutuo n. 4322848.00
Codice 23.1Legge n. 183/89 - L.R. n. 18/84 - Lavori di sistemazione della frana a monte dellabitato di Borgata in Comune di Sestriere - C.M. Alta Valle Susa - Concessione contributo L. 207.000.000.= - Cap. 24786/98
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di asportazione materiale di accumulo e notevolissima vegetazione sotto il ponte Torrente Cervo S.P. Torino/Svizzera in Comune di Buronzo - Impegno ed erogazione spesa per un importo di L. 30.000.000.= (Euro 15.493,71.=) pari al 30% del contributo concesso - Cap. 27190/2000
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione versante a difesa abitato località Forno in Comune di Valstrona - Importo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) - Indizione di gara ad asta pubblica
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento abitato località Sanico in Comune di Alfiano Natta - Impegno ed erogazione di spesa per un importo di L. 42.000.000.= (Euro 21.691,19.=) pari al 60% del contributo concesso - Cap. 27190/2000
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di costruzione vallo paramassi a difesa dellabitato di Cortevizio in Comune di Usseglio - Contributo L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro)
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Comune di Omegna - Lavori di consolidamento, ripristino e costruzione difese spondali Torrente Fiumetta - Concessione contributo L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro) - Cap. 23980/97 - Parziale rettifica determinazione dirigenziale n. 00416 del 22.11.1999
Codice 23.3L.R. 11.04.1995 n. 58 e L.R. 24.07.1996 n. 49. Comune di Chieri - Località Zona Industriale Fontaneto - Autorizzazione alla costruzione dei bacini di accumulo idrico, ad uso laminazione delle piene, denominati Tepice 1 (TP - B1) e Tepice 2 (TP - B2)
Codice 23.1Alluvione novembre 1994 - Legge n. 22/95 - Lavori di sistemazione idraulica a cura della C.M. Langa Astigiana - Val Bormida - Contabilità finale - Importo L. 1.000.000.000.= (Euro 516.456,90.=) - Cap. 24076/99
Codice 23.1Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Comune di Locana - Lavori di completamento scogliera Torrente Orco in zona SAR - Contabilità finale - Muto L. 40.000.000.= (Euro 20.658,28.=) Posizione mutuo n. 4283658.00
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione frana lungo la strada per il Santuario San Giovanni in Comune di Campiglia Cervo - Concessione contributo L. 150.000.000.= (Euro 77.468,53.=) Cap. 23980/97
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento abitato lungo la Via Belgarino in Comune di Cortiglione - Concessione contributo L. 180.000.000.= (Euro 92.962,24.=) - Cap. 23980/97
Codice 23.1Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Alluvione settembre 1993 - Lavori di consolidamento S.C. Miniere - Coste località Lasas - Difesa spondale Rio Lupo - Comune di Trausella - Atti di contabilità finale - Mutuo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) - Posizione mutuo n. 4284105.00
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di ripristino e completamento opere fermaneve a protezione abitato in Comune di Ceresole Reale - Concessione contributo L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=)
Codice 23.1D.L. n. 154/95 convertito con Legge n. 265/95 art. 4 comma 1° ter - Lavori di rimozione materiale litoide dai corsi dacqua di competenza regionale - Approvazione programma di interventi
Codice 23.1Legge n. 471/94 - Ulteriore programma di interventi a tutela della pubblica incolumità
Codice 23.1L.R. n. 54/75 - Programma finanziamento annuale di interventi di sistemazione idrogeologica, idraulica-forestale e di sistemazione dei corsi dacqua
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - sistemazione idraulica Torrente Risagliardo a monte del ponte di Via XXV Aprile in Comune di San Germano Chisone - Concessione contributo L. 300.000.000.= (Euro 154.937,07.=) - Cap. 23980/97
Codice 23.1LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione idraulica Rio Nosetto a difesa frazione Fila in Comune di Trivero - Concessione contributo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=)
Codice 23.1Legge n. 135/97 - scaricatore di piena sul Rio Pracchio in Comune di Chiusa San Michele - Perizia di variante
URBANISTICA
D.G.R. 13 aprile 2000, n. 49 - 29950Adesione a Metrex - Rete delle Regioni e delle Aree Metropolitane dEuropa - Accantonamento quota associativa 2000 di L. 8.713.215 Cap. 10940/00 ed assegnazione alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica
URBANIZZAZIONE
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Colleretto Giacosa (TO) - Lavori di ampliamento dellacquedotto comunale a sud dellabitato. Approvazione progetto di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98) e concessione contributo di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84)
Codice 24.3Determinazione Dirigenziale n. 61 del 29.9.1997 - Comune di Busano (TO) - Lavori di costruzione della fognatura in via Perino. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 97.200.000 (Euro 50.199,61)
Codice 24.3D.G.R. n. 45-11779 del 2.9.1996 - Comune di Malvicino (AL) - lavori di approvvigionamento idrico dellabitato Isolabuona. Approvazione del progetto e concessione contributo dellimporto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)
Codice 24.3Determinazione Dirigenziale n. 61 del 29.9.1997 - Comune di Parella (TO) - Lavori di rifacimento della fognatura in via Provinciale. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)
Codice 24.3D.G.R. n. 45-11779 in data 2.9.1996 - Comune di Sale delle Langhe (CN) - Lavori di costruzione della fognatura mista in frazione Priletto. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97)
Codice 24.3D.G.R. n. 45-11779 in data 2.9.1996 - Comune di Cintano (TO) - Lavori di completamento della fognatura comunale in via Giachetti e in località Santuario. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54)
Codice 24.3Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Comune di Bee (VB) - Lavori di realizzazione condotta di fognatura e di acque meteoriche in via Fiume. Approvazione progetto di 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Dorzano (BI) - Lavori di costruzione del 2 lotto della condotta fognaria di allacciamento dal depuratore. Approvazione progetto di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
Codice 24.3Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Comune di Gozzano (NO) - Lavori di realizzazione nuova condotta idrica e fognaria in via Leonardi. Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Gamalero (AL) - Lavori di rifacimento tratti della rete idrica. Approvazione progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Soprana (BI) - Lavori di completamento della rete fognaria nella frazione Cerruti. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
Codice 24.3Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno - Lavori di adduzione acqua potabile, impianto fognario e sistemazione aree esterne di pertinenza ai fabbricati denominati Cascina Roland in Comune di Villar Focchiardo. Progetto di L. 394.288.000 (Euro 203.632,76)
Codice 24.3Comune di Gaglianico (BI) - Costruzione di un tronco di fognatura lungo la S.S. n. 230 (via Cavour). Approvazione 2 a perizia di variante e suppletiva di L. 1.180.000.000 (Euro 609.419,14)
Codice 24.3Comune di Caresanablot (VC) - Realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale. Approvazione progetto esecutivo 2° stralcio di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
Codice 24.3Comune di Caresanablot (VC) - Realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale. Approvazione perizia di variante e suppletiva al 1° stralcio di L. 470.000.000 (Euro 242.734,74)
Codice 24.3Comune di Lessolo (TO) - Realizzazione tratti di fognatura nella frazione Calea. Approvazione progetto di L. 200.000.000 (Euro 103.291,38)
Codice 24.3Comune di Lanzo Torinese - Completamento della fognatura comunale in zona Cates - XV lotto. Approvazione progetto di L. 405.000.000 (Euro 209.165,04)
Codice 24.3Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Consorzio Intercomunale Acquedotto Casalgrasso, Polonghera, Faule - Lavori di completamento dellacquedotto - 1° lotto. Approvazione progetto di L. 315.000.000 (Euro 162.683,92) e concessione contributo di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53)
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Novello (CN) - Lavori di costruzione fognatura ed acquedotto. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Torre Mondovì - Lavori di completamento della fognatura comunale. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Scarnafigi (CN) - Lavori di costruzione della fognatura bianca in Corso Carlo Alberto e Piazza Vittorio. Approvazione progetto di L. 160.000.000 (Euro 82.633,10) e concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Roccasparvera (CN) - Lavori di costruzione di un tratto di fognatura in località Tetti. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Alluvioni Cambiò (AL) - Lavori di un tratto di condotta principale dellacquedotto comunale. Approvazione progetto di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) e concessione contributo
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Cumiana (TO) - Realizzazione di un tratto di fognatura nera lungo via Provinciale e via Alla Costa. Approvazione progetto di L. 197.000.000 (Euro 101.742,01) e concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
Codice 24.3Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelmagno (CN) - Lavori di potenziamento degli impianti di depurazione nelle frazioni Chioppi e Campomolino. Approvazione progetto di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
Codice 24.3L. 283/1989, art. 2 bis - P.T.T.A. 1994-1996 - Annualità 1995-1996 - Azienda Cuneese dellacqua con sede in Cuneo - Progetto n. 14 - Lavori di estensione rete fognaria consortile ai Comuni di Boves e della Valle Gesso - Diramazione Valle Gesso - Approvazione perizia suppletiva e di variante
Codice 24.3C.I.S.V.S. - Consorzio Intercomunale Servizi Valle Susa con sede in Rosta - Lavori di costruzione del collettore Tronco S nel Comune di Avigliana per il completamento della rete consortile e dellimpianto di depurazione. Approvazione 1a perizia suppletiva e di variante tecnica
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Borgofranco DIvrea (TO) - Lavori di costruzione impianto di depurazione nella frazione Baio Dora e frazione San Germano. Approvazione n. 2 progetti dellimporto complessivo di L. 179.516.500 (Euro 92.712,53) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
Codice 24.3Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Baceno (VB) - Lavori di completamento della rete fognaria in località Devero - Crampiolo. Approvazione progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
Parte I
ATTI DELLA REGIONE
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 26 aprile 2000, n. 44
Vigilanza sullA.R.P.A. - Deliberazione n. 85 del 21.3.2000 Bilancio di previsione annuale 2000 e pluriennale 2000 - 2001 - 2002 in lire ed in euro - Adeguamento allinvito rivolto dal Presidente della Giunta regionale in sede di vigilanza - I variazione di bilancio
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
di non formulare osservazioni sulla deliberazione n. 85 del 21.3.2000 del Direttore generale dellA.R.P.A. e di considerare favorevolmente concluso lesame del bilancio di previsione annuale 2000 - 2001 - 2002 dellAgenzia.
Enzo Ghigo
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 maggio 2000, n. 45
Profilassi dellinfluenza aviare - Revoca delle misure di zona di protezione e di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Vercelli
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Art. 1 - Sono revocate le misure di protezione e di sorveglianza per influenza aviare per il focolaio insorto nel Comune di Vercelli, disposte con Decreto n. 36 del 3/4/2000.
Enzo Ghigo
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 4 maggio 2000, n. 46
Profilassi dellinfluenza aviare - Revoca delle misure di zona di protezione e di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Lessona (BI)
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
Art. 1 - Sono revocate le misure di protezione e di sorveglianza per influenza aviare per il focolaio insorto nel Comune di Lessona (BI), disposte con Decreto n. 37 del 3/4/2000.
p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente
Antonino Masaracchio
DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE
Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 37 - 29410
S.A.G.A.T. S.p.A. - cessione congiunta da parte degli Enti pubblici di una quota del capitale detenuto - approvazione della lettera dinvito e di patto parasociale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare il testo della lettera dinvito allegata, sotto la lettera A, alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante;
di vincolare gli uffici che ne detengono copia allobbligo di riservatezza fino a che il Comune di Torino non ne avrà comunicato lintervenuto inoltro;
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale o Assessore da lui delegato, a stipulare con i rappresentanti del Comune, della Provincia e della Camera di Commercio di Torino, il patto parasociale allegato alla presente deliberazione sotto la lettera B.
(omissis)
Allegato
Invito alla procedura ristretta assimilata allappalto concorso ex art. 6 D.lgs. 17 marzo 1995 n. 157 per lalienazione di n. 814.201 azioni ordinarie corrispondenti al 41,33% del capitale sociale della Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino - S.A.G.A.T. S.p.A.
Per il giorno ____ alle ore ____ è indetta presso la ____ una procedura ristretta assimilata allappalto concorso ex art. 6 D.lgs. 17 marzo 1995 n. 157 per lalienazione di n. 814.201 azioni ordinarie, di valore nominale pari a lire 10.000 (euro 5.16) cadauna, corrispondenti al 41,33% del capitale sociale della Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino - S.A.G.A.T. S.p.A.
A. Caratteristiche della procedura
1. Lalienazione oggetto della presente lettera dinvito è relativa al bando di gara a procedura ristretta inviato allU.P.U.C.E. in data ____ e pubblicato sulla G.U.C.E. del ____, sulla G.U.R.l. del ____ e sui quotidiani ____.
2. Il Comune di Torino è Ente Aggiudicatore in nome e per conto proprio, della Regione Piemonte (Regione), della Provincia di Torino (Provincia), della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Torino (CCIAA) in forza delle deliberazioni del Consiglio Comunale della Città di Torino del 23 luglio 1999 n. 9902151/64, del Consiglio Regionale della Regione Piemonte del 29 luglio 1999 n. 550-9787, del Consiglio Provinciale di Torino del 7 aprile 1999 n. 589-51591/1999, della Giunta Camerale della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Torino del 18 marzo 1999 n. 105.
Le azioni saranno cedute separatamente da ciascun Ente e in particolare: nella misura del 12.76% del capitale sociale dal Comune, del 3.42% del capitale sociale dalla Regione, del 5.15% del capitale sociale dalla Provincia e del 20% del capitale sociale della CCIAA.
B. Documentazione disponibile - Visita dellAeroporto - Chiarimenti - Disposizioni comuni
Documentazione disponibile
1. LEnte Aggiudicatore mette a disposizione dei Concorrenti presso la sede della SAGAT in Caselle Torinese, Strada San Maurizio 12, a partire dal terzo giorno successivo alla spedizione della presente lettera dinvito, la seguente documentazione (la Documentazione Disponibile):
(i) Linee guida di sviluppo strategico della SAGAT.
(ii) Piano dinvestimenti previsto.
(iii) Dati e informazioni sulla situazione istituzionale vigente e su quella in fase di definizione.
(iv) Dati e informazioni sulla situazione patrimoniale, economica, finanziaria e fiscale della SAGAT e delle sue partecipate.
(v) Dati sulle caratteristiche tecniche e operative dellAeroporto.
(vi) Dati e informazioni gestionali della SAGAT.
(vii) Dati e informazioni sul territorio, sul mercato aeroportuale nazionale e sul traffico dellAeroporto.
(viii) Patto tra Soci Pubblici.
(ix) Bozza della Convenzione ex articolo 5 DPR 533/96.
(x) Bozza del Contratto di compravendita delle azioni.
(xi) Dati e informazioni in possesso dellEnte Aggiudicatore relativi allAeroporto di Cuneo Levaldigi.
2. Lelenco analitico della Documentazione Disponibile (lElenco Analitico) evidenzia i documenti dei quali i Concorrenti potranno ritirare copia e quelli dei quali essi potranno effettuare, singolarmente, la consultazione presso la sede indicata al precedente paragrafo B1.
3. Per consultare la Documentazione Disponibile - e per ritirarne copia nei limiti indicati al precedente paragrafo B2. - i Concorrenti dovranno inoltrare richiesta scritta al Responsabile del Procedimento, indicando i soggetti a ciò delegati, e concordare le date - tra quelle programmate nel calendario di cui al successivo paragrafo B4 - nelle quali potranno procedere alla consultazione.
Ogni Concorrente avrà diritto a procedere alla consultazione per due volte in due date concordate; ciascuna consultazione potrà avere la durata massima di mezza giornata lavorativa.
4. Il calendario delle date programmate per la consultazione della Documentazione Disponibile prevede che tutti i Concorrenti siano messi in condizione di effettuare le due consultazioni non oltre 52 giorni dalla scadenza del termine fissato nella presente lettera dinvito per la presentazione delle offerte.
Il Responsabile del Procedimento si riserva di accogliere, informandone tutti i Concorrenti affinché tutti vi possano procedere, la richiesta di effettuare unulteriore consultazione in una terza data anche successivamente al termine di cui alla prima parte del presente paragrafo B4.
Visita dellAeroporto
5. Nella medesima richiesta scritta di cui al paragrafo B3, che precede o in separata richiesta scritta da inoltrare al Responsabile del Procedimento entro 15 giorni dalla spedizione della presente lettera dinvito, i Concorrenti dovranno richiedere di effettuare singolarmente la Visita dellAeroporto.
I Concorrenti potranno richiedere al Responsabile del Procedimento di effettuare la Visita dellAeroporto in una delle due date che avranno concordato per la consultazione della Documentazione Disponibile.
6. La Visita dellAeroporto avverrà secondo un percorso predefinito e non modificabile a richiesta dei Concorrenti, alla presenza del Responsabile del Procedimento o di un suo delegato, e sarà fatta constare in un verbale sottoscritto dalle parti.
Qualora non vi abbiano già provveduto nella richiesta di cui al precedente paragrafo B3., i Concorrenti dovranno munire di espressa delega scritta i soggetti che interverranno alla Visita dellAeroporto.
7. LEnte Aggiudicatore, nella persona del Responsabile del Procedimento, è disponibile a concordare con i Concorrenti che lo richiedano la data per una visita, anchessa singola per ogni Concorrente, dellAeroporto di Cuneo Levaldigi.
Chiarimenti
8. Gli eventuali chiarimenti di natura tecnica o amministrativa - sia relativi alla Documentazione Disponibile, sia relativi a dati, fatti e circostanze riscontrati durante la Visita dellAeroporto - dovranno essere richiesti al Responsabile del Procedimento in forma scritta non oltre 25 giorni dalla scadenza del termine fissato nella presente lettera dinvito per la presentazione delle offerte.
Il Responsabile del Procedimento fornirà a tutti i Concorrenti, non oltre 10 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ogni risposta scritta alle richieste di chiarimenti presentate entro la scadenza suindicata.
Disposizioni comuni
9. Allatto della consultazione della Documentazione Disponibile di cui al precedente paragrafo B3. o della Visita dellAeroporto, se precedente, il Concorrente dovrà consegnare al Responsabile del Procedimento o a suo delegato loriginale dellimpegno di Riservatezza, sottoscritto con le modalità di cui infra, nel testo allegato sub 1 alla presente lettera dinvito.
10. Un medesimo soggetto non potrà essere delegato da più di un Concorrente a consultare la Documentazione Disponibile e ad effettuare la Visita dellAeroporto.
11. Tutte le richieste al Responsabile del Procedimento devono essere indirizzate esclusivamente a mezzo fax (0039 011 4422406), nei termini previsti nei precedenti paragrafi del presente punto, pena la non considerazione delle stesse.
C. Soggetti partecipanti
1. Si ribadisce, come già indicato nel bando di gara, che possono partecipare alla Procedura soggetti che:
(i) presentino offerta congiunta (Cordata), ovvero
(ii) presentino offerta tramite una società appositamente costituita tra loro nella forma di società per azioni o a responsabilità limitata (Nuova Società), ovvero
(iii) presentino offerta congiunta con limpegno di costituire tra loro una società per azioni o a responsabilità limitata che, allesito della procedura, acquisterà la partecipazione (Gruppo).
2. In caso di Cordata o di Gruppo i soggetti ad essi partecipanti saranno solidalmente responsabili per tutte le obbligazioni derivanti dalleventuale acquisto delle azioni. In caso di Nuova Società la predetta responsabilità sarà assunta solidalmente dalla Nuova Società e dai suoi soci.
3. Saranno ammesse aggregazioni tra soggetti invitati.
4. l Concorrenti stranieri stabiliti in altri Paesi membri della UE sono ammessi a partecipare alla Procedura alle stesse condizioni dei Concorrenti italiani.
I Concorrenti stranieri dovranno produrre le certificazioni, le dichiarazioni e i documenti equivalenti in base alla legislazione del Paese in cui sono stabiliti.
D. Limiti alla partecipazione
1. A pena di esclusione, la Cordata, la Nuova Società ed il Gruppo possono essere costituiti soltanto tra soggetti prequalificati.
2. A pena di esclusione, non è ammessa la partecipazione alla gara di un medesimo soggetto, o di un soggetto che si trovi con questo in una delle situazioni di cui allart. 2359 del codice civile, in più di una Cordata, di un Gruppo o di una Nuova Società.
E. Impegno di riservatezza
1. Allatto del ritiro della Documentazione Disponibile o della Visita dellAeroporto, se precedente, il Concorrente dovrà consegnare al Responsabile del Procedimento o suo delegato loriginale dellimpegno di Riservatezza, nel testo allegato sub 1 alla presente lettera dinvito.
2. Limpegno di Riservatezza dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante del Concorrente.
In caso di Cordata o di Gruppo limpegno di Riservatezza dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante di ciascun componente della Cordata o del Gruppo e, in caso di Nuova Società, dal legale rappresentante della stessa.
F. Offerta
1. Lofferta deve pervenire a mezzo del servizio postale in plico raccomandato o postacelere, o data certa su corrispondenza autoprodotta in un plico chiuso, contenente la Documentazione Amministrativa, lOfferta - Piani di Sviluppo e Offerta - Prezzo al seguente indirizzo: ____.
2. Lofferta deve pervenire al suddetto indirizzo entro il termine perentorio delle ore ____ del giorno ____.
Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. Non fa fede la data del timbro postale.
Le offerte presentate oltre tale termine non verranno prese in considerazione.
3. Non sono ammesse offerte plurime, né per lacquisto di una parte soltanto delle azioni, né offerte condizionate o indeterminate.
4. Sono ammesse varianti a sostegno delle linee guida di sviluppo strategico della SAGAT.
5. Sul plico dovrà essere apposto il nominativo del mittente e la seguente dicitura: Procedura ristretta per lalienazione di n. 814.201 azioni ordinarie corrispondenti al 41,33% del capitale sociale della Società Azionaria gestione Aeroporto di Torino - S.A.G.A.T. S.p.A..
In caso di Cordata o di Gruppo deve essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo alla Cordata o al Gruppo e, in caso di Nuova Società, di tutti i soci.
6. Il plico deve contenere:
(i) Una busta sigillata con ceralacca o nastro adesivo controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, dal legale rappresentante della Nuova Società o, nel caso di Cordata o di Gruppo, da almeno uno dei componenti, contenente la Documentazione Amministrativa e recante la dicitura Documentazione Amministrativa, nonché il nominativo del mittente di cui al paragrafo F5 che precede.
(ii) Una busta sigillata con ceralacca o nastro adesivo controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, dal legale rappresentante della Nuova Società o, nel caso di Cordata o di Gruppo, da almeno uno dei componenti, contenente lOfferta - Piani di Sviluppo e recante la dicitura
Offerta - Piani di Sviluppo, nonché il nominativo del mittente di cui al paragrafo F5 che precede.
(iii) Una busta sigillata con ceralacca o nastro adesivo controfirmata sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, dal legale rappresentante della Nuova Società o, nel caso di Cordata o di Gruppo, da almeno uno dei componenti, contenente lOfferta Economica e recante la dicitura Offerta Economica, nonché il nominativo del mittente di cui al paragrafo F5 che precede.
La Documentazione Amministrativa e lOfferta - Piani di Sviluppo, se redatte in una lingua diversa dallitaliano, devono essere accompagnate da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale da un traduttore ufficiale.
A pena di esclusione dalla gara, le traduzioni dovranno essere inserite rispettivamente nella busta contenente la Documentazione Amministrativa e in quella contenente lOfferta - Piani di Sviluppo.
G. Documentazione amministrativa
1. Il Concorrente deve inserire nella busta con la dicitura Documentazione Amministrativa:
(i) A pena di esclusione, una dichiarazione attestante di avere preso esatta e completa cognizione della Documentazione Disponibile di cui allElenco Analitico e di tutti i dati, gli elementi e le circostanze generali e particolari che possono influire sul contenuto dellofferta e sulla successiva stipulazione del contratto e di accettare senza condizioni e/o riserve tutte le disposizioni contenute nel bando di gara e nella presente lettera dinvito.
(ii) A pena di esclusione, una dichiarazione attestante limpegno di rispettare le linee guida di sviluppo strategico della SAGAT per quanto concerne il mantenimento del livello globale occupazionale.
(iii) Copia del verbale sottoscritto dal Responsabile del Procedimento attestante di avere effettuato la Visita dellAeroporto.
2. In caso di Cordata o di Gruppo, la dichiarazione di cui alla lettera (i) del paragrafo G1 che precede dovrà essere presentata da tutti i componenti della Cordata o del Gruppo e, in caso di Nuova Società, da tutti i soci.
H. Offerta - Piani di Sviluppo
1. Il Concorrente dovrà inserire nella busta con la dicitura Offerta - Piani di Sviluppo:
a) un Piano di Sviluppo a cinque anni del traffico, passeggeri e merci, a sostegno delle linee guida di sviluppo strategico della SAGAT che, tenuto anche conto della prospettiva di promozione di un Sistema Aeroportuale Regionale Piemontese per la gestione unitaria degli aeroporti di Torino Caselle e di Cuneo Levaldigi, relazioni come il Concorrente intende:
(i) promuovere il traffico passeggeri sulle seguenti direttrici:
- mantenere o incrementare le frequenze attuali aventi origine/destinazione Roma;
- incrementare le frequenze delle rotte esistenti e/o introdurre nuove rotte aventi come origine/destinazione il Sud Italia;
- garantire o sviluppare le rotte attuali aventi come origine/destinazione le principali città europee;
- sviluppare proseguimenti verso hub europei attraverso la collaborazione con i grandi carrier europei e/o aeroporti;
- sviluppare le rotte aventi origini/destinazioni intercontinentali;
- sviluppare il traffico charter attraverso politiche commerciali con tour operators nazionali/internazionali e attraverso la collaborazione con gli enti locali.
(ii) affermare il ruolo di hub regionale (transito) attraverso accordi o alleanze con vettori;
(iii) sviluppare il traffico merci, aereo e via superficie, tramite eventuali accordi di collaborazione con altri aeroporti e/o tramite lutilizzo di altre infrastrutture attualmente in fase di realizzazione.
b) un Piano di Sviluppo strategico a cinque anni delle attività aeroportuali, a sostegno delle linee guida di sviluppo strategico della SAGAT che, tenuto anche conto della prospettiva di promozione di un Sistema Aeroportuale Regionale Piemontese per la gestione unitaria degli aeroporti di Torino Caselle e di Cuneo Levaldigi, relazioni come il Concorrente propone:
(i) nel settore business aviation, la fornitura di servizi di handling competitivi che garantiscano lequilibrio economico per la SAGAT, la qualità offerta, i livelli di occupazione;
(ii) nel settore business non aviation,
- la razionalizzazione e lo sviluppo dellattività retail, con aumento delle aree dedicate, la revisione dei contratti commerciali, ed altro;
- lindividuazione delle opportunità di sviluppo di nuovi business, quali alberghi, business center, centro convegni, hall, ed altro.
c) Il Riepilogo degli indicatori essenziali dei piani (per il 2000, 2001, 2002, 2003, 2004) ai fini dellattribuzione del punteggio di cui al comma 2 del successivo punto L della presente lettera dinvito.
Il Riepilogo dovrà essere redatto seguendo puntualmente la Tabella allegata alla presente lettera dinvito sub 2.
2. Nel Piano di Sviluppo a cinque anni del traffico passeggeri e merci e nel Piano di Sviluppo strategico a cinque anni delle attività aeroportuali il Concorrente dovrà riferire i risultati ipotizzati e documentare le modalità attraverso le quali intende conseguirli.
Il Concorrente dovrà altresì indicare e documentare:
(i) il ruolo attribuito nei due citati Piani ai singoli componenti della Cordata, del Gruppo ed ai soci della Nuova Società;
(ii) il ruolo attribuito nei due citati Piani eventualmente a soggetti esterni alla Cordata, al Gruppo e alla Nuova Società, specificando il titolo in base al quale tali soggetti esterni sono coinvolti;
(iii) i rapporti giuridicamente rilevanti esistenti tra i singoli componenti della Cordata, del Gruppo, della Nuova Società e tra questi e gli eventuali soggetti esterni in forza dei quali il Concorrente potrà rendere vincolanti a favore della SAGAT gli impegni di cui ai precedenti punti (i) e (ii).
3. Saranno causa di esclusione del Concorrente dalla gara:
(i) lomessa presentazione anche di uno solo dei due Piani di Sviluppo e del Riepilogo degli indicatori essenziali dei Piani richiesti al paragrafo H11 che precede.
(ii) Il mancato rispetto delle linee guida di sviluppo strategico della SAGAT per quanto concerne il mantenimento del livello globale occupazionale.
(iii) Il mancato rispetto delle norme di legge e di quelle contenute nelle linee guida di sviluppo strategico della SAGAT in materia di ambiente.
I. Offerta economica
1. Il Concorrente deve inserire nella busta con la dicitura Offerta Economica esclusivamente il prezzo unico complessivo (in cifre e in lettere) offerto per lacquisto di tutte le azioni oggetto della presente procedura.
2. LOfferta Economica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del Concorrente.
In caso di Cordata o di Gruppo essa dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti che ne fanno parte e, in caso di Nuova Società, da chi ne ha la legale rappresentanza.
3. Leventuale previsione di un aumento di capitale della SAGAT non dovrà essere inserita in questa busta, ma dovrà essere indicata nellOfferta Piani di Sviluppo.
4. Lomessa o irregolare osservanza delle prescrizioni relative alla redazione ed alla sottoscrizione dellOfferta Economica comporta lesclusione del Concorrente dalla gara.
L. Criterio di aggiudicazione
1. Lappalto è aggiudicato a favore dellofferta economicamente più vantaggiosa ex art. 23, comma 1, lettera b, del D. lgs. 17 marzo 1995 n. 157, sulla base dei seguenti elementi:
A. Sviluppo del traffico passeggeri e merci (dati cumulati dal secondo al quinto anno): punti 39
così suddiviso nei seguenti sotto-elementi:
(i) Sviluppo traffico passeggeri, tenuto conto delle modalità di coinvolgimento di vettori aerei:
punti 23, così suddivisi:
- Proseguimenti attraverso hub europei punti 7
- Origine/destinazione città
europee punti 5
- Origine/destinazione sud ltalia punti 4
- Charter punti
3
- Origine/destinazione Roma punti 2
- Intercontinentale diretto punti 2
(ii)
Transiti punti 7
(iii) Merci (tons avio e avio camionate) punti 9
B. Sviluppo strategico a cinque anni delle attività aeroportuali (dati cumulati dal secondo al quinto anno): punti 32
così suddiviso nei seguenti sotto-elementi: (i) Sviluppo settore aviation
punti 12, così suddivisi
- Diritti punti 6
- Handling, affitti, concessioni punti 6
(ii) Sviluppo settore non aviation
punti 20, così suddivisi
- Retail, ristorazione punti 4
- Albergo/accoglienza punti 4
- Parcheggi
punti 4
- Affitti/concessioni punti 4
- Altro (es.: catering, pubblicità)
punti 4
C. Prezzo: punti 29
applicato con la seguente formula:
- Punteggio = (P offerto/P massimo offerto) x 29
2. Nellattribuzione del punteggio di cui alle lettere A. e B. del paragrafo 1 che precede, la Commissione tecnico-amministrativa valuterà altresì, con i criteri matematici derivanti dallapplicazione della formula allegata sub 3, il costo medio ponderato del capitale ricavato dagli indicatori essenziali dei Piani di cui alla Tabella allegata sub 2.
3. Nellattribuzione del punteggio di cui alla lettera C. del paragrafo 1 che precede, la Commissione tecnico-amministrativa terrà conto unicamente del Prezzo offerto e non terrà invece conto delleventuale previsione di un aumento di capitale della SAGAT, indicata nellOfferta - Piani di Sviluppo.
M. Impegno di stabilità e conoscenza delle condizioni della cessione delle azioni
1. Laggiudicatario dovrà assumere negli atti che sarà chiamato a sottoscrivere un impegno di stabilità nellassetto azionario della SAGAT per un periodo non inferiore a cinque anni e comunque non inferiore al tempo necessario per il raggiungimento degli obiettivi indicati nei Piani di Sviluppo oggetto di offerta, sottoscrivendo altresì gli eventuali necessari aumenti di capitale.
Si ribadisce che nel caso in cui aggiudicatario sia una Cordata, un Gruppo, ovvero una Nuova Società, durante il periodo di stabilità dovranno altresì rimanere inalterate la composizione e le percentuali di partecipazione di ciascun soggetto.
2. In deroga a quanto previsto al paragrafo 1 che precede e fermo quanto specificato al paragrafo 3. che segue, successivamente alla presente procedura laggiudicatario avrà la facoltà di acquistare le azioni eventualmente cedute da attuali soci privati della SAGAT e dalla CCIAA.
3. Laggiudicatario dovrà prendere e dare atto che la cessione delle azioni è subordinata alla stipulazione di un patto tra il Comune, la Provincia, la Regione e la CCIAA che preveda il mantenimento della maggioranza assoluta delle azioni in capo ai tre Enti Pubblici Territoriali, nonché la rappresentanza per ognuno di tali Enti Pubblici Territoriali nel consiglio di amministrazione e della CCIAA nel collegio sindacale; e che il patto prevederà altresì un diritto di prefazione a favore degli Enti Pubblici Territoriali e limpegno degli stessi a sottoscrivere gli aumenti di capitale che si dovessero rendere necessari.
N. Causa di esclusione
1. In considerazione dellimpegno degli Enti Pubblici Territoriali di sottoscrivere gli aumenti di capitale che si rendessero necessari per il mantenimento in capo ad essi della maggioranza assoluta delle azioni della SAGAT, previsto al paragrafo 3 del punto M che precede, qualora il Concorrente prevedesse, nellOfferta - Piani di Sviluppo la necessità di un aumento di capitale della SAGAT, dovrà considerare che sarà esclusa lofferta che comporti un esborso da parte del Comune, della Regione, della Provincia superiore all80% (ottanta per cento) del Prezzo offerto e singolarmente incassato da ciascuno degli Enti.
O. Disposizioni varie
1. Lesame delle offerte sarà deferito alla Commissione tecnicoamministrativa indicata nel bando di gara e nel Disciplinare.
- Lapertura del plico contenente la Documentazione Amministrativa richiesta per lammissione alla gara avverrà in seduta pubblica presso ____ alle ore ____ del giorno ____.
- Terminate le operazioni di esame dellOfferta - Piani di Sviluppo, la Commissione tecnico - amministrativa procederà in seduta pubblica allapertura del plico contenente lOfferta Economica.
-Alle sedute pubbliche è ammessa ad assistere qualsiasi persona che vi abbia interesse.
2. LEnte Aggiudicatore può invitare i Concorrenti a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati nel rispetto ed entro i limiti di cui allart. 16 del D.lgs. 157/95.
3. Laggiudicazione vincola immediatamente laggiudicatario alla stipulazione del contratto di cessione delle azioni alle condizioni tutte dellofferta.
- LEnte Aggiudicatore si riserva la facoltà di non pervenire allaggiudicazione e alla conseguente stipulazione del contratto con laggiudicatario, nonché di differire la cessione delle azioni fino al verificarsi della condizione di cui al punto 11, paragrafo 3. del Disciplinare di gara, senza che laggiudicatario possa vantare alcun diritto, nemmeno ai sensi degli articoli 1337 e 1338 dei codice civile.
- Tutte le spese di contratto, i bolli, limposta di registro, ecc., sono sostenute interamente dal soggetto aggiudicatario, senza diritto di rivalsa.
4. Si ricorda che:
- fermo quanto disposto dalla legge 21 luglio 1965 n. 914, è prevista la sottoscrizione con lEnte Nazionale per lAviazione Civile - ENAC della convenzione prevista dallarticolo 17, comma 2, del decreto ministeriale 12 gennaio 1997 n. 521;
- il Comune e la SAGAT negozieranno e sottoscriveranno la convenzione indicata nella deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Torino del 23 luglio 1999 n. 9902151/64;
- laggiudicatario dovrà sottoscrivere lapposita convenzione di cui allarticolo 5 del DPR 533/96 che assicuri, con opportuni strumenti, il corretto svolgimento del servizio e la permanente verifica della conformità dellassetto societario allinteresse pubblico alla gestione del servizio anche con la previsione di cause di risoluzione o scioglimento del vincolo sociale.
5. Ai sensi dellart. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e s.m.i. si informa che i dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che il soggetto che intende partecipare alla gara deve fornire allEnte Aggiudicatore le dichiarazioni e la documentazione richiesta dalla vigente normativa. La mancata produzione delle dichiarazioni e della documentazione comporta le conseguenze indicate nella presente lettera dinvito.
- I diritti dellinteressato sono quelli previsti dallart. 13 della legge citata. Tali diritti possono essere esercitati ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990 n. 241. I dati raccolti possono essere comunicati: (i) al personale dellEnte Aggiudicatore e a coloro che sono preposti alla gara con i compiti indicati nella presente lettera dinvito; (ii) a coloro che presenziano alla seduta pubblica di gara; (iii) ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241.
- Titolare dei trattamento dei dati è il Comune di Torino. Responsabile del trattamento dei dati è il dr. Renzo Mora.
6. Responsabile del Procedimento è il dr. Renzo Mora, responsabile del Settore Pianificazione e Controllo Partecipazioni Aziendali del Comune di Torino.
7. Si precisa che i Concorrenti dovranno astenersi dal prendere contatto diretto con la SAGAT: ogni informazione, richiesta o istanza dovrà essere rivolta esclusivamente al Responsabile del Procedimento.
8. Per tutto quanto non previsto o disciplinato nella presente lettera dinvito si richiama e conferma quanto contenuto nel bando di gara e nel Disciplinare.
Allegato 1
Impegno di riservatezza
Oggetto: Invito alla procedura ristretta assimilata allappalto concorso ex art. 6 D.lgs. 17 marzo 1995 n. 157 per lalienazione di n. 814.201 azioni ordinarie corrispondenti al 41,33% del capitale sociale della Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino - S.A.G.A.T. S.p.A.
lo sottoscritto ____, nato a ____ il ____ nella mia qualità di ____ (legale rappresentante del Concorrente singolo o della Nuova Società)
oppure
Noi sottoscritti
- ____, nato a ____ il ____ nella mia qualità di ____ (legale rappresentante del singolo componente della Cordata o del Gruppo)
- ____, nato a ____ il ____ nella mia qualità di ____ (legate rappresentante del singolo componente della Cordata o del Gruppo)
- ____, nato a ____ il ____ nella mia qualità di ____ (legale rappresentante del singolo componente della Cordata o del Gruppo)
dichiaro (oppure dichiariamo)
di assumere limpegno:
1. di non utilizzare dati e notizie ricavati alla Documentazione Disponibile e constatati nel corso della Visita dellAeroporto per finalità diverse dalla presentazione dellOfferta nella Procedura;
2. di non divulgare a terzi dati e notizie relativi alla Documentazione Disponibile e a quanto constatato nel corso della Visita dellAeroporto;
3. di non consegnare a terzi ulteriore copia della copia della Documentazione Disponibile di cui al paragrafo 2 della lettera dinvito;
4. in generale, di non divulgare a terzi dati e notizie relativi o comunque connessi con le attività dei soggetti preposti alla Procedura;
5. di non prendere contatto con soggetti diversi dal Responsabile del Procedimento, o suoi delegati, per avere dati o notizie ulteriori rispetto a quelli messi a disposizione dei Concorrenti nei modi e nei tempi previsti dalla lettera dinvito;
6. di rispettare gli impegni di cui ai punti 1, 2, 3 e 4 anche dopo la conclusione della Procedura.
Di prendere atto che:
7. è consentito, sotto la responsabilità del dichiarante (oppure dei dichiaranti), di avvalersi dellapporto di consulenti esterni al Concorrente previa sottoscrizione da parte dei medesimi, in segno di conoscenza ed accettazione, di una copia sottoscritta del presente Impegno di Riservatezza;
8. è facoltà del Responsabile del Procedimento richiedere al Concorrente di comprovare in qualsiasi momento quali soggetti e a quale titolo siano a conoscenza della Documentazione Disponibile e, in genere, dei dati e delle notizie relativi alla Procedura.
Di assumere la piena responsabilità, civile e penale, della violazione degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente Impegno di Riservatezza.
(Luogo, data) ____
________ (Firma o firme dei legali rappresentanti)
Allegato 2
Tabella
Riepilogo degli indicatori essenziali dei piani (per il 2000, 2001, 2002, 2003, 2004) ai fini dellattribuzione del punteggio di cui al comma 2 del punto L della presente lettera dinvito.
(i) Traffico passeggeri e merci
- Numero passeggeri
- Proseguimenti attraverso hub europei
- Origine/destinazione città europee
- Origine/destinazione sud Italia
- Charter (incoming/outgoing)
- Origine/destinazione Roma
- Intercontinentale diretto
- Numero passeggeri in transito come sviluppo di hub regionale
- Tonnellate merci (avio e avio-camionate)
- MTOW
(ii) Sviluppo attività aeroportuali
- Settore aviation
- Diritti Fatturato
- Handling, affitti, concessioni Fatturato
MOL
- Settore non aviation
- Retail/Ristorazione Fatturato MOL
- Albergo/accoglienza
Fatturato MOL
- Parcheggi Fatturato MOL
- Affitti/concessioni Fatturato MOL
-
Altro (Catering, pubblicità, altro) Fatturato MOL
(iii) Indicatori finanziari
- WACC e sue componenti: Risk free, rischio di mercato, D/E, b, costo del capitale di rischio = Ke, costo del capitale di credito = Ki.
(iv) Conto economico sommario
- Ricavi, costi, MOL.
Piano investimenti eventualmente integrativo degli investimenti prioritari.
Allegato 3
Formula per il calcolo del costo medio ponderato del capitale ricavato dagli indicatori essenziali dei piani di cui al punto H, comma 1, lettere A), B) e C) della presente lettera dinvito.
Ai punteggi realizzati dai singoli Concorrenti verrà applicato un coefficiente per tenere conto del Costo Medio Ponderato del Capitale (CMPC) indicato nellofferta e ricavabile dagli indicatori di cui allAllegato 2.
Tale coefficiente si ottiene applicando la seguente formula:
([(CMPC offerto - CMPC minimo)/(CMPC massimo - CMPC minimo)]* -10 + 100)/100
dove:
CMPC offerto = CMPC insito nel piano dellofferente in esame
CMPC minimo = CMPC più basso tra quelli insiti nei piani degli offerenti
CMPC massimo = CMPC più alto tra quelli insiti nei piani degli offerenti
CMPC = Ki * (1-t) * D/(D+E) + Ke * E/(D+E)
Ki = costo del capitale di debito
t = aliquota fiscale societaria
D = capitale di debito
E = capitale di rischio
Ke = costo del capitale di rischio = Rf + [] [] [] [] (Rm - Rf)
[] [] = beta = indicatore di rischio del settore
(Rm - Rf) = differenza tra il tasso di rendimento di un indice rappresentativo dei titoli che compongono il mercato ed il tasso di rendimento dellattività priva di rischio.
Allegato B
Patto
tra
- il Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, a quanto infra autorizzato con deliberazione del Consiglio Comunale della Città di Torino del 23 luglio 1999 n. 9902151/64 (in seguito Il Comune),
-la Regione Piemonte, in persona del Presidente pro tempore della Giunta Regionale, a quanto infra autorizzato con deliberazione del ____ (in seguito la Regione),
- della Provincia di Torino, in persona del Presidente pro tempore, a quanto infra autorizzato con deliberazione del ____ (in seguito la Provincia),
Comune, Regione e Provincia in seguito collettivamente denominati gli Enti Pubblici Territoriali
- della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di Torino, in persona del Presidente pro tempore, a quanto infra autorizzato con deliberazione della Giunta Camerate del ____ (in seguito la CCIAA),
tutti in seguito collettivamente denominati le Parti;
premesso
(i) Con bando di gara pubblicato in data 29 ottobre 1999, il Comune ha avviato - in nome e per conto proprio, della Regione, della Provincia e della CCIAA - una procedura ristretta assimilata allappalto concorso ex articolo 6 D.lgs 17 marzo 1995 n. 157 per lalienazione di n. 814.201 azioni ordinarie della Società Azionaria Gestione Aeroporto di Torino - SAGAT S.p.A. (in seguito la SAGAT), corrispondenti al 41.33% del capitale sociale della Società.
(ii) Le azioni saranno cedute separatamente da ciascun ente e in particolare: nella misura del 12.76% del capitale sociale della SAGAT dal Comune, del 3.42% del capitale sociale dalla Regione, del 5.15% del capitale sociale dalla Provincia e del 20% dei capitale sociale dalla CCIAA.
(iii) In esito alla procedura di cui alla precedente Premessa (i) il Comune perderà la posizione finora ricoperta di socio di maggioranza assoluta della SAGAT.
(iv) Il rapporto tra il Comune, la Regione, la Provincia che collettivamente conserveranno la maggioranza del capitale sociale della SAGAT - la CCIAA ed il Socio Privato prescelto in esito alla procedura di cui alla precedente Premessa (i) sarà affidato alla convenzione da stipularsi in conformità alla previsione dellarticolo 5 del DPR 16 settembre 1996 n. 533.
(v) Le deliberazioni del Consiglio Comunale della Città di Torino del 23 luglio 1999 n. 9902151/64, del Consiglio Regionale della Regione Piemonte del 29 luglio 1999 n. 550-9787, del Consiglio Provinciale di Torino del 7 aprile 1999 n. 589-51591/1999 e della Giunta Camerale della CCIAA del 18 marzo 1999 n. 105 prevedono:
- che la cessione delle azioni sia subordinata alla stipulazione di un patto tra il Comune, la Provincia, la Regione e la CCIAA che preveda il mantenimento della maggioranza assoluta delle azioni in capo ai tre Enti Pubblici Territoriali, nonché la rappresentanza per ognuno di tali Enti Pubblici Territoriali nel consiglio di amministrazione e della CCIAA nel collegio sindacale;
- e che il patto prevederà altresì un diritto di prelazione a favore degli Enti Pubblici Territoriali e limpegno degli stessi a sottoscrivere gli aumenti di capitale che si dovessero rendere necessari.
Tutto ciò premesso, tra le Parti come sopra rappresentate
si conviene
Articolo 1 - Valore delle premesse
1. Le Premesse sono parte integrante e sostanziale delle pattuizioni che seguono.
Articolo 2 - Stabilità
1. Successivamente alla stipulazione del contratto di vendita delle azioni di cui alle Premesse (i) e (ii), gli Enti Pubblici Territoriali si impegnano ad assumere nelle sedi competenti tutte le determinazioni necessarie ad assicurare, per un periodo non inferiore a cinque anni e comunque non inferiore al tempo necessario per il raggiungimento degli obiettivi indicati nei Piani di Sviluppo oggetto di offerta, il mantenimento in capo ad essi della titolarità del 51% delle azioni della SAGAT.
2. A tal fine, ciascuno degli Enti Pubblici Territoriali si impegna a non alienare le azioni da esso detenute e a sottoscrivere gli eventuali aumenti capitale che si rendessero necessari.
3. Resta salvo lacquisto delle azioni stesse da parte degli altri Enti Pubblici Territoriali nei casi previsti dai successivi articoli 3 e 4.
Articolo 3 - Diritto di prelazione
1. Nel caso in cui uno degli Enti Pubblici Territoriali intenda alienare le proprie azioni in tutto o in parte, dovrà darne comunicazione offrendole in prelazione per iscritto agli altri Enti Pubblici Territoriali, mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, precisando il prezzo richiesto e il numero delle azioni che si intendono alienare.
2. Entro il termine di decadenza di ____ giorni dalla data di ricevimento di tale comunicazione, gli Enti Pubblici Territoriali interessati dovranno comunicare al cedente, mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, se intendono esercitare il diritto di prelazione al prezzo indicato dal cedente, precisando il numero delle azioni richieste e leventuale disponibilità ad acquistare quelle non richieste dallaltro avente diritto.
3. Qualora entrambi gli Enti Pubblici Territoriali aventi diritto esercitino il diritto di prelazione, le azioni poste in vendita saranno suddivise tra loro, in proporzione alle azioni da ciascuno di essi possedute nellambito del 51% della partecipazione di maggioranza, sottratta la partecipazione del cedente.
4. Qualora uno degli Enti Pubblici Territoriali abbia rinunciato a esercitare il diritto di prelazione, o labbia esercitato su una quantità di azioni inferiore a quello che gli spetterebbe in proporzione alla detta sua partecipazione, le azioni rimanenti saranno attribuite allaltro Ente interessato che abbia dichiarato la propria disponibilità ad acquistarle.
5. Le disposizioni del presente articolo si applicano anche alla costituzione o cessione di diritti di godimento o di garanzia sulle azioni.
6. Qualora la procedura di cui ai precedenti comma 1, 2, 3 e 4 non si concludesse con esito favorevole, lEnte Pubblico Territoriale proponente si impegna a non procedere allalienazione delle azioni.
Articolo 4 - Aumenti di capitale
1. Gli Enti Pubblici Territoriali si impegnano a concordare allunanimità gli aumenti di capitale della SAGAT.
2. Qualora lunanimità non venisse raggiunta, gli Enti Pubblici Territoriali favorevoli allaumento si impegnano a sottoscrivere anche la quota di aumento di capitale non sottoscritta dallEnte Pubblico Territoriale dissenziente.
A tal fine, i diritti inoptati saranno messi gratuitamente a disposizione degli Enti Pubblici Territoriali che sottoscriveranno laumento.
Articolo 5 - Sindacato di voto
1. Gli Enti Pubblici Territoriali si impegnano a consultarsi tempestivamente al fine di assumere le proprie determinazioni in modo idoneo ad esprimere un voto unanime nelle assemblee della SAGAT.
2. Nelle materie di competenza dellassemblea straordinaria e in quelle di competenza dellassemblea ordinaria aventi ad, oggetto lapprovazione del bilancio e lassunzione di deliberazioni in materia di politica occupazionale e di investimenti della SAGAT, qualora in esito alla consultazione un Ente Pubblico Territoriale ritenesse comunque di assumere una determinazione divergente rispetto a quella assunta dalla maggioranza di numero e di quote degli Enti, esso si impegna ciò nonostante a tenere nelle assemblee della SAGAT un comportamento non ostativo della determinazione assunta della maggioranza - come sopra calcolata - degli Enti Pubblici Territoriali.
Articolo 6 - Consiglio di Amministrazione della SAGAT
1. Le Parti convengono che la SAGAT sarà gestita da un consiglio di amministrazione di nove membri, cinque dei quali saranno espressione degli Enti Pubblici Territoriali.
Le Parti convengono che, con riferimento allassetto azionario che risulterà in esito alla procedura di cui alla Premessa (i):
- tre membri, uno dei quali assumerà la carica di presidente, siano nominati dal Comune ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile;
- un membro sia nominato dalla Regione ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile;
- un membro sia nominato dalla Provincia ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile.
2. In caso di cessazione dalla carica in corso di mandato di alcuno dei membri del consiglio di amministrazione, le Parti per quanto di rispettiva competenza si obbligano a far sì che il sostituto sia nominato dallo stesso soggetto che aveva provveduto alla nomina del membro cessato.
3. Qualora, per effetto della mancata sottoscrizione dellaumento di capitale o per il mancato esercizio del diritto di prelazione, la proporzione delle partecipazioni al capitale sociale della SAGAT detenute da ciascun Ente Pubblico Territoriale muti in modo significativo rispetto allassetto azionario che risulterà in esito alla procedura di cui alla Premessa (i), gli Enti Pubblici Territoriali si impegnano a ridistribuire in modo corrispondente il numero dei membri nominato da ciascuno di essi.
Resta fermo che i membri complessivamente nominati dagli Enti Pubblici Territoriali saranno cinque e che a ciascun Ente Pubblico Territoriale spetterà la nomina di almeno un membro del consiglio di amministrazione.
Articolo 7 - Collegio Sindacale della SAGAT
1. Le Parti convengono che la SAGAT abbia un collegio di cinque sindaci effettivi e due supplenti, impegnandosi a far sì che tale collegio sia composto da:
- un membro effettivo nominato dal Ministro del tesoro, in conformità a quanto previsto allarticolo 11 del DM 12 novembre 1997 n. 521;
- un membro effettivo nominato dal Ministro dei trasporti e della navigazione, in conformità a quanto previsto allarticolo 11 del DM 12 novembre 1997 n. 521;
- un membro effettivo nominato dal Socio Privato;
- un membro effettivo nominato dal Comune ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile;
- un membro effettivo nominato dalla CCIAA ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile;
- un membro supplente nominato dalla Regione ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile;
- un membro supplente nominato dalla Provincia ai sensi dellarticolo 2458 del codice civile.
2. Lo statuto della SAGAT rifletterà il contenuto del presente articolo, con particolare riferimento alle nomine dello stato o degli enti pubblici di cui allarticolo 2458 del codice civile, allarticolo 4 del DPR 16 settembre 1996 n. 533 e allarticolo 11 del citato DM 12 novembre 1997 n. 521.
Articolo 8 - Perdita della posizione di socio
1. Qualora uno degli Enti Pubblici Territoriali cedesse tutte le proprie azioni, esso perderà il diritto di mantenere nel consiglio di amministrazione un membro di propria nomina.
In tal caso, il membro in sostituzione di quello nominato dallEnte Pubblico Territoriale che abbia ceduto tutte le proprie azioni sarà nominato di comune accordo dagli altri Enti Pubblici Territoriali.
2. Qualora la CCIAA ceda tutte le proprie azioni, essa perderà il diritto di mantenere nel collegio sindacale un membro di propria nomina.
In tal caso, il membro in sostituzione di quello nominato dalla CCIAA sarà nominato di comune accordo dagli Enti Pubblici Territoriali.
3. In caso di mancato accordo, il membro di cui ai comma 1 e 2 che precedono sarà nominato dallEnte Pubblico Territoriale che sia in quel momento titolare del maggiore numero di azioni.
Articolo 9 - Controversie
1. Le controversie comunque concernenti il presente Patto saranno devolute alla decisione del Foro di Torino.
Articolo 10 - Domicilio legale e fiscale
1. Agli effetti della presente convenzione:
- il Comune elegge il proprio domicilio legale e fiscale in ____,
- la Regione in ____,
- la Provincia in ____,
- la CCIAA in ____.
2. Agli indirizzi di cui al precedente comma 1 devono essere notificati gli atti ed effettuati gli adempimenti previsti nel presente Patto.
(il Sindaco del Comune di Torino)
(il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte)
(il Presidente della Provincia di Torino)
(il Presidente della Camera di Commercio,
Industria, Agricoltura e Artigianato
di Torino)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 1 - 29807
Autorizzazione a resistere in giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Cooperativa per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 118/1998. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Enrico Romanelli e dellavv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa, unitamente e disgiuntamente, dellavv. Enrico Romanelli presso il quale elegge domicilio in Roma, Via Cosseria n. 5 e dellavv. Giovanna Scollo;
La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1039) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 2 - 29808
Liquidazione competenze al Notaio Renata Pini Stucchi. Spesa L. 984.000. (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di liquidare al Notaio Renata Pini Stucchi con studio in Torino - Via dei Mercanti n. 2, la somma di L. 984.000.
La somma totale di L. 984.000 è impegnata sul cap. 10560/2000 (imp. n. 1041).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 3 - 29809
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da un privato per lannullamento della sentenza T.A.R. Piemonte n. 518/1999. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell avv.to Enrico Romanelli. Spesa presunta L. 2.000.000 sul cap. 10560 del bilancio 2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa unitamente e disgiuntamente, dellavv. Enrico Romanelli presso il quale elegge domicilio in Roma, Via Cosseria n. 5 e dellavv. Giovanna Scollo.
La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1040) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 4 - 29810
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino, Sez. di Ciriè, proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Pier Franco Gigliotti dellAssitalia come da polizza assicurativa R.C.D.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino Sez. di Ciriè in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dellAssitalia Le Assicurazioni dItalia con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 5 - 29811
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da un privato. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Irma Lima
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 6 - 29812
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Alessandra Rava
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 7 - 29813
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino proposto da un privato avverso determinazione progr. 00759 del 21.10.1999 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio dellavv. Alessandra Rava
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Torino in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello n. 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 8 - 29814
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da privati per lannullamento del provvedimento del Co.Re.Co. di Torino n. 2572 del 5.2.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 9 - 29815
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Provincia per lannullamento del provvedimento del Co.Re.Co. n. 2572 del 5.2.1993. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 10 - 29816
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Asti proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Alessandra Rava
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Asti in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 11 - 29817
Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti rispettivamente da privati. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni degli avv.ti Eugenia Salsotto e Giulietta Magliona tanto unitamente quanto disgiuntamente tra loro
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa degli avv.ti Eugenia Salsotto e Giulietta Magliona tanto unitamente quanto disgiuntamente ed eleggendo domicilio presso le stesse in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 12 - 29818
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società per ottenere il pagamento di somme relative a prestazioni sanitarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Anita Ciavarra
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 13 - 29819
Integrazione D.G.R. n. 4-26453 dell11.01.1999. Conferimento incarico consulenza tecnica dott. Giorgio Serafini. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di conferire per le ragioni sovraesposte al dott. Giorgio Serafini incarico quale consulente di parte relativamente alla causa Regione Piemonte c/ Rossi Giselda pendente davanti al Tribunale di Mondovì.
La spesa presunta di L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1091) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 14 - 29820
Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da Comuni per lannullamento del decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 12 del 27.01.2000 che nomina la Dott.ssa Fiorenza Veglia Commissario ad acta per lA.T.O. n. 3. Patrocinio nei giudizi e nella successiva esecuzione dellavv. Anita Ciavarra
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 15 - 29821
Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA), che modifica e abroga taluni regolamenti - Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 - 2006. Attuazione anticipata con apertura straordinaria delle domande riguardanti la misura Prepensionamento
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di disporre lapertura anticipata delle domande relative alla misura prevista dagli artt.10-11-12 del reg.CE n.1257/99: Prepensionamento;
2. di stabilire che, poiché le domande verranno presentate in via provvisoria, in quanto lAGEA avrà stabilito la modulistica da presentare e i dati da acquisire gli interessati saranno tenuti ad adeguare i dati e la documentazione, compresa la ripresentazione della domanda, se necessario, fermo restando la data di presentazione della domanda provvisoria originaria;
3. per quanto riguarda le domande che si riferiscono a nuovi impegni (e non alla prosecuzione e conclusione di impegni già assunti nel precedente periodo di programmazione), resta inteso che la presentazione delle domande stesse non comporta alcun impegno per lAmministrazione regionale e per gli Enti Delegati che attuano la misura ai sensi della l.r. n.17/99, in quanto la misura stessa può essere modificata o soppressa in fase di approvazione comunitaria;
4. il relativo bando sarà emanato con successiva deliberazione della Giunta Regionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 16 - 29822
Legge 5.8.1978, n. 457. Intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, Comune di Villadossola, P.I. n. 5120. Autorizzazione allutilizzo del ribasso dasta per il recupero di ulteriori due alloggi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare il Comune di Villadossola ad utilizzare le economie dasta per il recupero di ulteriori due alloggi (per un totale di 11 alloggi) siti al quarto piano dellimmobile denominato ex Municipio, P.I. n. 5120, importo di programma L. 1.163.408.000.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 17 - 29823
Circolare n. 127/C del 23.4.1985. A.T.C. di Biella, Comune di Vigliano Biellese. Intervento di nuova costruzione finanziato ai sensi della legge 22.10.1971, n. 865, art. 68/b. Richiesta di messa a disposizione di L. 10.000.000 per la copertura dei maggiori oneri conseguenti alla definizione del costo di assegnazione dellarea
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) di prendere atto dellassestamento del programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, finanziato con la legge 22.10.1971 n. 865, art. 68/b, e di assegnare lintegrazione finanziaria richiesta, pari a L. 10.000.000, utilizzando parte degli importi residui accantonati dalla deliberazione del Consiglio Regionale n. 364-1232 del 29.01.1987 in quanto lintervento è stato esaminato favorevolmente dalla competente C.T.C. e approvato dalla A.T.C. di Biella nel rispetto dei limiti di costo;
2) di richiedere al competente Ministero dei LL.PP - Direzione generale delle aree urbane e delledilizia residenziale, la messa a disposizione dellimporto di L. 10.000.000 da attribuire alla A.T.C. (ex I.A.C.P.) di Biella, utilizzando quota parte degli importi residui accantonati a favore della Regione Piemonte ai sensi della circolare n. 127/C del 23.04.1985;
3) di confermare, al competente Ministero dei LL.PP - Direzione generale delle aree urbane e delledilizia residenziale, laccantonamento degli importi residui, da utilizzare ogni qualvolta gli interventi pervengano alla chiusura dei conti.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 18 - 29824
Legge 5 agosto 1978, n.457, art. 3, lett. q). Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, eventi alluvionali del 5-6 novembre 1994. Richiesta al Ministero dei Lavori Pubblici di messa a disposizione di lire 1.814.437.693 a valere sullimporto totale di lire 25.593.258.000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1) di richiedere al competente Ministero dei Lavori Pubblici - Comitato Edilizia Residenziale, in conformità alla circolare ministeriale LL.PP. n. 4219 del 10/03/1978 e al D.M. 19/06/1995 n. 270/segr., la messa a disposizione della somma di lire 1.814.437.693 a valere sullimporto totale di lire 25.593.258.000 assegnato alla Regione Piemonte con il D.M. n. 0394 del 16/03/1998, di cui allallegato A alla presente deliberazione, da suddividere nel modo sotto descritto:
- lire 788.699.263 pari al 55% dellimporto ammesso a finanziamento di lire 1.433.998.660, da erogare allA.T.C. di Cuneo per lintervento di nuova costruzione nel Comune di Bosia;
- lire 1.025.738.430 pari al 55% dellimporto ammesso a finanziamento di lire 1.864.978.963, da erogare allA.T.C. di Cuneo per lintervento di nuova costruzione nel Comune di Monchiero;
2) di demandare a successive deliberazioni della Giunta Regionale lapprovazione della rendicontazione delle opere eseguite e le richieste di accredito al Segretariato Generale del C.E.R. in conformità al D.M. 19/06/1995 n. 270/Segr., ai sensi del quale si trasmette, con lallegato B, lo schema riassuntivo degli interventi aggiornato con i relativi importi erogati e da erogare, oltre agli interventi ammessi a finanziamento con la D.G.R. n. 3-24578 del 18/05/1998 per i quali gli enti beneficiari non hanno ancora provveduto a trasmettere la necessaria documentazione.
Gli allegati A e B, di cui sopra, fanno parte integrante della presente deliberazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 19 - 29825
Legge 17/02/1992, n. 179. Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata 1992-1995. Rideterminazione della localizzazione dellintervento commissariato con D.P.G.R. n. 4 del 11/01/2000 ai sensi dellart. 3, comma 8 bis, della legge 17/02/1992, n. 179 e s.m.i.
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di riconfermare, considerato lo stato di attuazione delle procedure in atto, ai sensi dellart. 3, comma 8 bis della legge 17/02/1992 n.179 e s.m.i., la localizzazione dellintervento come indicato nellallegato A alla presente deliberazione, per ulteriori 10 mesi.
Tale intervento dovrà pervenire allinizio dei lavori entro 10 mesi dalla data di adozione del presente provvedimento.
Lallegato A, di cui sopra, fa parte integrante della presente deliberazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 20 - 29826
Modifica art. 2 del Disciplinare dei controlli sulle ATC di cui alla D.G.R. 1-24494 del 06/05/1998
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di modificare lallegato alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1-24494 del 6 maggio 1998 costituente parte integrante e sostanziale della stessa, avente ad oggetto Disciplina delle procedure, modalità e tempi per lesecuzione dei controlli di competenza della Giunta Regionale previsti dallart. 20 della L.R. n.11/93 e s.m.i.,.aggiungendo nellart.2 il seguente comma 4:
4. Qualora le ATC apportino modifiche ai propri Statuti, debbono trasmettere le relative deliberazioni allAssessorato competente entro trenta giorni dalla loro approvazione. La Giunta Regionale approva le proposte di modifica, o formula richieste di integrazione o emendamento entro sessanta giorni dal loro ricevimento..
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 21 - 29827
Approvazione modifiche statuto ATC di Torino
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare le modifiche apportate al proprio Statuto da parte dellAgenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino, con le deliberazioni citate in premessa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 22 - 29828
Delega allarch. Claudio Fumagalli a rappresentare la Regione Piemonte alla Conferenza di Servizi indetta dal Provveditorato Regionale alle OO.PP. per il Piemonte in merito al progetto di ristrutturazione degli Istituti Chimici dellUniversità degli Studi di Torino in corso M. dAzeglio, 48
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di delegare larch. Claudio Fumagalli, Dirigente responsabile del competente settore Accordi di programma ed esame di conformità urbanistica della Direzione Pianificazione e gestione urbanistica, a rappresentare la Regione Piemonte nella Conferenza di Servizi convocata per il giorno 19 aprile 2000 - ed eventuali futuri aggiornamenti - per la definizione dellintesa con lo Stato, secondo le modalità definite dallart. 3 del D.P.R. 18.4.1994, n. 383, finalizzata alla valutazione e approvazione del progetto descritto nelle premesse al presente provvedimento deliberativo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 26 - 29832
Costituzione di un gruppo di lavoro per la gestione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di istituire un gruppo di lavoro per la gestione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006, articolato in :a) Comitato di gestione e b) Segretariato Tecnico,;
- di individuare quali componenti dellEnte al gruppo di lavoro i Responsabili delle seguenti Direzioni:
* Programmazione e valorizzazione dellagricoltura,
* Sviluppo dellagricoltura,
* Territorio rurale,
* Economia montana e foreste,
* Commercio e artigianato,
* Sanità pubblica;
- di demandare agli stessi la nomina dei dirigenti e dei funzionari delle rispettive strutture che parteciperanno al gruppo di lavoro;
- di attribuire la funzione di coordinamento del gruppo di lavoro alla Direzione Regionale Programmazione e valorizzazione dellagricoltura.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 27 - 29833
Dipendente Sig. Valeriano Carpino; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- Il dipendente sig. Valeriano Carpino, funzionario assegnato alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere lincarico di insegnamento di cui in premessa.
- Lespletamento dellincarico dovrà avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
- Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dallEnte al dipendente, con obbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 28 - 29834
Dipendente Arch. Marina Bonaudo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, larch. Marina Bonaudo a svolgere lincarico di consulenza tecnica a favore del Tribunale di Alba.
Lo svolgimento dellincarico deve avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con lobbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 29 - 29835
CRAL-Regione Piemonte dei dipendenti regionali; assegnazione di lire 500.000.000.= quale finanziamento per lanno 2000 (capitolo 10965/00)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare la somma di L. 500.000.000.= (A/100520) iscritta al Capitolo di spesa 10965 del Bilancio Regionale 2000 e di assegnarla alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo, Gestione delle Risorse Umane che provvederà allassunzione delle necessarie determinazioni dirigenziali.
Il CRAL Regione Piemonte è tenuto a fornire allAmministrazione Regionale il rendiconto della gestione della somma assegnata, che dovrà risultare finalizzata agli scopi assistenziali e previdenziali, secondo le modalità indicate in apposita convenzione stipulato in data 20.1.1999 REP: n. 865 ed approvata con determinazione dirigenziale n. 6 del 15.1.1999.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 30 - 29836
Accantonamento a favore della Direzione Trasporti della somma di Lire 500.000.000= sul capitolo di spesa 14200/2000 Censimento annuale della circolazione del traffico delle strade extra urbane. Istituzione della banca dati regionali per la formazione dei Piani di traffico
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare a favore della Direzione Trasporti la somma di Lire 500.000.000= stanziata sul capitolo 14200 del bilancio del 2000 per il censimento della circolazione del traffico delle strade extra urbane e per listituzione della banca dati regionali per la formazione dei Piani di traffico sulla rete di interesse regionale. (A. 100506)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 31 - 29837
L. 10.4.1981 n. 151 e L. R. 4.1.2000 n. 1. Erogazione dei contributi di esercizio alle Aziende concessionarie di servizi di trasporto pubblico di persone, relativi alle disponibilità residue per il 1994 e 1995. Accantonamento della somma totale di L. 26.003.422.000= (Cap. 14340/00)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di accantonare, al fine di erogare i contributi previsti dalla Legge 151/81 e dalla L. R. 4/1/2000 n. 1 secondo i criteri stabiliti da questultima, gli importi di L. 3.746.351.000= per lesercizio 1994 e L. 22.257.071.000= per lesercizio 1995 e di assegnare quindi il totale di L. 26.003.422.000= alla Direzione Regionale Trasporti (A. 100504).
Il Settore Bilanci ha già provveduto con proprio provvedimento a iscrivere le somme statali reimpostate sul Cap. 14340 del Bilancio di Previsione 2000.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 32 - 29838
Determinazione criteri per il rilascio di concessioni e di pareri relativi alla posa di pontili e manufatti vari nelle acque interne piemontesi e modificazioni alla deliberazione della Giunta Regionale n.15 - 24374 in data 15.4.1998
A relazione dell Assessore Casoni :
Come è noto, le competenze in materia di navigazione interna sono state trasferite dallo Stato alle Regioni a seguito dei DD.P.R. n. 5 e n. 8 del 1972, nonché con il D.P.R. n. 616/1977.
Preso atto che a seguito dellentrata in vigore della l.r. 8.8.1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli Uffici e sullordinamento del personale regionale, è stata data piena attuazione al principio sancito dal D. Lgs. n. 29/1993 in materia di pubblico impiego e, in particolare, a quello fondamentale di separazione dellattività di indirizzo e controllo (spettante agli Organi politici dellEnte), dallattività di gestione (spettante ai Dirigenti);
rilevato che in attuazione dellart. 17 della citata legge compete alla Giunta Regionale determinare sia i criteri per il rilascio delle autorizzazioni, sia i termini dei procedimenti amministrativi;
tenuto conto che tra le competenze della Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci - rientrano, tra laltro, quelle concernenti il rilascio sia delle concessioni (nelle aree lacuali e fluviali appartenenti al demanio regionale), sia dei pareri ai fini della sicurezza della navigazione (nelle aree lacuali e fluviali non appartenenti dal demanio regionale) per la posa di pontili e di altri manufatti, ad esclusione delle boe di ormeggio, già oggetto di analogo provvedimento assunto dalla Giunta Regionale in data 15.8.1998 (n. 15-24374);
alla luce di quanto sopra si ritiene necessario stabilire i seguenti criteri ed indirizzi ai quali il Dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci della Direzione Trasporti, dovrà attenersi per il rilascio delle succitate concessioni e pareri.
A) - POSA DI PONTILI FISSI, MOBILI O GALLEGGIANTI E DI ALTRI MANUFATTI DIVERSI DA BOE DORMEGGIO NELLE AREE LACUALI E FLUVIALI APPARTENENTI AL DEMANIO REGIONALE.
Per ottenere la concessione per la posa di pontili o altri manufatti nelle acque interne appartenenti al demanio regionale, il richiedente deve presentare apposita domanda alla Direzione Trasporti- Settore Navigazione Interna e Merci -.
La domanda deve essere corredata da una relazione tecnica concernente il sistema di ancoraggio della struttura, dalla planimetria dellarea, dai disegni particolari dellimpianto,
Tale documentazione tecnica deve essere in scala adatta ed essere firmata da un professionista abilitato.
La concessione relativa al posizionamento dellimpianto richiesto viene rilasciata dalla Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci - ove non ostino motivi connessi alla sicurezza della navigazione e previa acquisizione, ove necessari, del parere idraulico rilasciato ai sensi del R.D. 25.07.1904, n. 523, e dellautorizzazione allesecuzione dellintervento rilasciato dalle autorità competenti in materia di protezione delle bellezze naturali.
Acquisito il titolo concessorio, il richiedente dovrà presentare lautorizzazione o la concessione comunale ad eseguire interventi comportanti la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio.
Qualora ne riconosca lurgenza, la Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci - può, su richiesta dellinteressato e previa cauzione, consentire limmediata occupazione dellarea demaniale richiesta.
Gli elementi essenziali che costituiscono latto di concessione sono i seguenti: dati identificativi; data decorrenza concessione; durata della concessione; importi dovuti a titolo di occupazione; planimetria da cui risulti lubicazione dellimpianto ed il numero assegnato.
Le concessioni rilasciate potranno sempre essere revocate, sospese o modificate in tutto o in parte dalla Direzione Trasporti - Settore regionale Navigazione Interna e Merci - per ragioni di pubblico interesse o di sicurezza della navigazione senza diritto ad indennizzi.
E consentito il subingresso nella concessione. Qualora il concessionario intenda sostituire altri nel godimento della concessione, deve richiedere lautorizzazione alla Direzione Trasporti - Settore regionale Navigazione Interna e Merci -.
E consentito a chiunque eserciti una attività ufficialmente riconosciuta, di carattere economico o senza fine di lucro, purché connessa con lutilizzo del demanio lacuale o fluviale, di poter utilizzare i manufatti in argomento per fini distituto. Tale opportunità viene assentita in quanto si ritiene che le attività economiche rappresentino fonte occupazionale e concorrano ad implementare leconomia locale, mentre le altre attività, senza fine di lucro, vengono ritenute veicoli ottimali per lo sviluppo turistico e ricreativo delle aree interessate.
La Direzione Trasporti -Settore Navigazione Interna e Merci - può dichiarare la decadenza del concessionario:
1) per mancata esecuzione dellimpianto prescritto nellatto di concessione;
2) per cattivo uso dellimpianto;
3) per omesso pagamento delle somme richieste dalla Regione;
4) per abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione;
5) per inadempienza degli obblighi derivanti dalla concessione, o imposti da norme di legge o di regolamento.
Al concessionario decaduto non spetta alcun rimborso per limpianto eseguito né per le spese sostenute.
Per tutto quanto sopra non riportato, si rinvia alle norme previste dal Codice della Navigazione ed ai Regolamenti collegati, nonché alla legislazione demaniale vigente in materia."
B) - POSA DI PONTILI FISSI, MOBILI O GALLEGGIANTI E DI ALTRI MANUFATTI DIVERSI DA BOE DORMEGGIO NELLE AREE LACUALI E FLUVIALI NON APPARTENENTI AL DEMANIO REGIONALE.
Per ottenere il parere ai fini della sicurezza della navigazione per la posa di pontili o di altri manufatti nelle acque interne piemontesi non appartenenti al demanio regionale, il richiedente e deve presentare apposita domanda alla Direzione Trasporti - Settore regionale Navigazione Interna e Merci -.
La domanda deve essere corredata da una relazione tecnica concernente il sistema ancoraggio della struttura, dalla planimetria dellarea, dai disegni particolari dellimpianto. Tale documentazione tecnica deve essere in scala adatta ed essere firmata da un professionista abilitato.
Il parere relativo la posizionamento dellimpianto richiesto viene rilasciato dalla Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci - ove non ostino motivi connessi alla sicurezza della navigazione."
Vista, inoltre, la precedente deliberazione n. 15-24374 in data 15.4.1998 con la quale vennero adottati i criteri per la definizione delle istanze riguardanti la posa di boe dormeggio;
dato atto che nella medesima deliberazione è stato indicato, quale provvedimento di competenza regionale da assumersi per istanze afferenti occupazioni di aree non appartenenti al demanio regionale a mezzo di boe dormeggio, il rilascio di un atto autorizzativo;
considerato che sullargomento questo Ente deve pronunciarsi unicamente in ordine agli aspetti concernenti la sicurezza della navigazione ed alle implicazioni, sotto tale profilo, derivanti dalla collocazione di manufatti quali le boe dormeggio, esplicitando il proprio giudizio attraverso un parere;
ritenuto, pertanto, di disporre che in ordine alle occupazioni di aree non appartenenti al demanio regionale la Direzione Ttrasporti - Settore regionale Navigazione Interna e Merci - provveda ad emettere un parere relativo alla compatibilità dellinstallazione del manufatto con le esigenze di sicurezza della navigazione;
preso atto, infine, che con lo stesso provvedimento la Giunta Regionale aveva stabilito di contingentare, per lanno 1998, il numero di nuovi manufatti da posarsi sulle acque interne dei laghi Maggiore ed Orta;
rilevato che detto contingente risulta esaurito e che si rende necessario adottare provvedimenti in ordine alle istanze giacenti presso il Settore regionale competente;.
dato atto che tra le istanze giacenti risultano anche quelle avanzate da soggetti esercitanti attività economiche connesse con lutilizzo del demanio lacuale;.
ritenuto necessario, in relazione a quanto sopra, stabilire :
1) di contingentare, per lanno 2000, il numero di nuove boe dormeggio da collocarsi sulle acque dei laghi Maggiore ed Orta, incrementando le presenze complessive su ciascun lago, rispettivamente di numero 30 e di numero 10 unità.
2) di escludere, al fine di non ostacolare lo sviluppo di attività economiche connesse alluso dei beni del demanio lacuale o fluviale, da ogni contingentamento le istanze avanzate da soggetti che esercitino attività economiche per le quali lutilizzo delle boe dormeggio si rende necessario per fini di istituto;.
visto il Codice della Navigazione, approvato con R.D: 30.3.1942, n. 327;
visto il Regolamento per la Navigazione Interna, approvato con D.P.R. 28.6.1949, n. 631;
vista la legge n. 281/1970;
visti i DD.P.R. n. 5 e n. 8 del 1972 ed il D.P.R. n. 616 del 1977;
vista la l.r. n. 26/95 e s. m. e i.
per quanto sopra,
la Giunta Regionale, unanime,
delibera
di approvare i criteri ed indirizzi ai quali il Dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci della Direzione Trasporti, dovrà attenersi per il rilascio sia delle concessioni (nelle aree lacuali e fluviali appartenenti al demanio regionale) sia dei pareri ai fini della sicurezza della navigazione (nelle aree lacuali e fluviali non appartenenti al demanio regionale) per la posa di pontili fissi, mobili o galleggianti e di altri manufatti ad esclusione delle boe dormeggio nelle acque interne piemontesi quali risultanti dal punto A (POSA DI PONTILI FISSI, MOBILI O GALLEGGIANTI E DI ALTRI MANUFATTI DIVERSI DA BOE DORMEGGIO NELLE AREE LACUALI E FLUVIALI APPARTENENTI AL DEMANIO REGIONALE) e dal punto B (POSA DI PONTILI FISSI, MOBILI O GALLEGGIANTI E DI ALTRI MANUFATTI DIVERSI DA BOE DORMEGGIO NELLE AREE LACUALI E FLUVIALI NON APPARTENENTI AL DEMANIO REGIONALE) delle premesse della presente deliberazione;
di disporre, sulla base delle premesse di cui al presente atto ed a parziale modifica della precedente deliberazione della Giunta Regionale n. 15 - 24374 in data 15.4.1998, che relativamente alle occupazioni di aree non appartenenti al demanio regionale la Direzione Trasporti - Settore regionale Navigazione Interna e Merci - provveda ad emettere un parere in ordine alla compatibilità dellinstallazione del manufatto con le esigenze di sicurezza della navigazione.
In relazione alla necessità di adeguare quanto disposto con la precedente deliberazione n. 15 - 24374 in data 15.4.1998 alle nuove esigenze manifestatesi in ordine alle occupazioni di aree del demanio lacuale e fluviale per posa di boe dormeggio, nonché per far fronte alle numerose istanze giacenti presso la Direzione Trasporti - Settore regionale Navigazione e Merci - a parziale modifica del medesimo atto, viene stabilito :
1) di contingentare, per lanno 2000, il numero di nuove boe dormeggio da collocarsi sulle acque dei laghi Maggiore ed Orta, incrementando le presenze complessive su ciascun lago, rispettivamente di numero 30 e di numero 10 unità.
2) di escludere, al fine di non ostacolare lo sviluppo di attività economiche connesse alluso dei beni del demanio lacuale o fluviale, da ogni contingentamento le istanze avanzate da soggetti che esercitino attività economiche per le quali lutilizzo delle boe dormeggio si rende necessario per fini di istituto.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 33 - 29839
Adesione della Regione Piemonte allUnione Navigazione Interna Italiana (U.N.I.I.). Accantonamento della somma di L. 20.000.000= a favore della Direzione Trasporti per lanno 2000 sul Cap. 10940/00 e prenotazione della somma di L. 20.000.000= per gli anni 2001 e 2002 sui Cap. 10940/01 e 10940/02
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di accantonare la somma di L. 20.000.000= sul Cap. 10940/00 e di assegnarla alla competente Direzione Trasporti, affinché provveda al pagamento della quota associativa allUnione Navigazione Interna Italiana (U.N.I.I.) per lanno 2000; (A. 100505)
- di prenotare la somma di L. 20.000.000= sul Cap. 10940 dellesercizio finanziario 2001 (P. 100012) e la somma di L. 20.000.000= sul medesimo Capitolo dellanno finanziario 2002. (P. 100002)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 34 - 29840
Accantonamento e assegnazione di Lit. 120.000.000 (o.f.i.) sul capitolo 10870 del bilancio di previsione dellanno 2000, per consulenze al Settore Protezione Civile
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di accantonare la somma di Lit. 120.000.000 (o.f.i.) sul cap. 10870 del bilancio di previsione dellanno 2000 (Acc. 100519) assegnandola alla Direzione della Struttura Speciale del Presidente della Giunta Regionale ;
- di demandare a successive determinazioni del Direttore della Struttura Speciale del Presidente della Giunta Regionale la definizione delle convenzione per lottenimento degli obiettivi in premessa indicati;
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 35 - 29841
Approvazione schede per lacquisizione omogenea dei dati provinciali in materia di rifiuti ai fini della pianificazione regionale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare le schede, allegate alla presente deliberazione quale parte integrante, per lacquisizione omogenea dei dati provinciali in materia di gestione dei rifiuti ai fini della programmazione regionale;
- di rinviare a successive deliberazioni di Giunta la definizione dei tempi e delle modalità di aggiornamento dati.
(omissis)
Allegato
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 36 - 29842
Finanziamento di interventi urgenti in materia di risanamento delle acque mediante utilizzo di economie realizzate sul FIO 1982, sul FIO 1984, sul FIO 1989 per limporto complessivo di L. 913.000.000. Accantonamento delle somme iscritte sul bilancio 2000 ed assegnazione alla Direzione competente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di accantonare, per le finalità di cui alle premesse, le seguenti somme sui capitoli a fianco indicati:
L. 572.000.000 cap. 24630/2000 (100508/A).
L. 164.000.000 cap. 24910/2000 (100509/A).
L. 91.000.000 cap. 24920/2000 (100510/A).
* di assegnare dette somme alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche per ladozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 37 - 29843
Legge n. 135/97 - Delibera CIPE 23.4.1997 - D.M. Ambiente 20.10.1997 - Opere Infrastrutturali di disinquinamento, collettamento e depurazione nelle aree depresse. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche della somma di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di accantonare la somma di L. 10.000.000.000 sul cap. 27007/2000 per lattuazione degli interventi per il disinquinamento, collettamento e depurazione delle acque nelle aree depresse finanziati ai sensi della legge n. 135/97 e D.M. Ambiente 20.10.1997; (A. 100511)
* di assegnare tale somma alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche per ladozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 38 - 29844
Utilizzo economie P.T.T.A. 1989-91 - Accantonamento ed assegnazione della somma di L. 57.000.000 sul cap. 24841/2000 alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche per lattuazione di un intervento urgente in campo acquedottistico
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di accantonare, sul cap. 24841/2000, la somma di L. 57.000.000 derivante dalleconomia conseguita nellambito degli interventi acquedottistici compresi nel P.T.T.A. 1989-91, per lattuazione di un intervento acquedottistico di carattere urgente riguardante il Comune di Gavi (A. 100512);
* di assegnare detta somma alla Direzione Pianificazione delle risorse idriche per ladozione dei provvedimenti di impegno ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 39 - 29845
Decreto Interministeriale 21 gennaio 1999 relativo alla determinazione delle tariffe sulla produzione ed immissione sul mercato di latte e di prodotti a base di latte. Riscossione tariffe da parte delle ASL e versamento delle quote spettanti alla Regione Piemonte
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
-di affidare alle ASL, per le ragioni espresse in premessa, la riscossione delle tariffe stabilite dal Decreto Interministeriale 21 gennaio 1999 secondo i criteri ed i parametri in esso indicati, con il vincolo di inviare copia della ricevuta di versamento alla Direzione Sanità Pubblica a conferma del riconoscimento e del completamento della pratica depositata presso la citata struttura regionale.
Le ASL possono trattenere il 30% degli importi riscossi a copertura delle spese amministrative sostenute. Il restante 70% deve essere versato dalle ASL alla Regione Piemonte - piazza Castello, 165 -Torino, sul conto corrente postale n. 10364107, con indicazione della causale Tariffe Decreto Interministeriale 21/01/1999.
Limpiego delle somme riscosse dallAmministrazione Regionale, che dovranno essere allocate sul Cap. 2354 dellentrata e sul corrispondente Cap. 12192 della spesa, è vincolato per coprire gli oneri finanziari derivanti dallattuazione di programmi regionali rivolti al miglioramento del sistema dei controlli veterinari nel settore caseario.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 40 - 29846
Prevenzione delle patologie da intolleranza alimentare e da affezioni dismetaboliche
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di affermare lopportunità che laffidamento in gestione dei servizi di ristorazione collettiva, con particolare riferimento alla refezione scolastica, consideri come requisito preferenziale lassunzione di formale impegno, da parte delle ditte appaltatrici, di assicurare la preparazione e la fornitura di pasti speciali per:
* i soggetti affetti da malattia celiaca;
* i soggetti diabetici;
* i soggetti affetti da particolari malattie metaboliche, allergiche o di intolleranza, che necessitino di escludere dal pasto particolari alimenti o, di contro, di includere preparazioni speciali.
Lo strumento di intervento più idoneo viene individuato nellinvito, a fronte della rilevanza sanitaria e sociale, alle Amministrazioni pubbliche, affinchè includano nei capitolati di appalto, queste speciali clausole, sentita lAssociazione Italiana Celiachia, Piemonte.
I medici del SIAN, che dovranno essere obbligatoriamente consultati in via preventiva, vigileranno sulla pratica applicazione di queste prescrizioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 41 - 29847
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 12 di Biella. Atto n. 32 del 31.1.2000 Approvazione Piano di Organizzazione Aziendale dell ASL 12 di Biella - anno 1999 come modificato con atto n. 185 dell8.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell ASL 12 di Biella n. 32 del 21.1.2000 avente ad oggetto Approvazione Piano di Organizzazione aziendale dellASL 12 di Biella - anno 1999 come modificato con atto n.185 dell8.3.2000 a condizione che lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999 e che lAzienda elimini dalle previsioni del piano di organizzazione lunità operativa autonoma Procedimento di costruzione nuovo ospedale", atteso che le relative competenze rientrano tra quelle di altra unità operativa, e nellintesa che lAzienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità ;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 42 - 29848
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASO S. Luigi di Orbassano. Atto n. 24 del 12.1.2000 Proposta Piano di Organizzazzione anno 1999 come modificato con atto n. 312 del 3.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell ASO S. Luigi di Orbassano n. 24 del 12.1.2000 avente ad oggetto Proposta Piano di Organizzazione anno 1999", con le modifiche e precisazioni di cui allatto n. 312 del 03.03.2000, a condizione che lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 43 - 29849
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 1 di Torino. Atto n. 22/13/00 del 2.2.2000 Adozione del Piano di Attività Annuale 1999 e della proposta di Piano di Organizzazione come modificato con atto n. 65/13/00 dell8.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell ASL 1 di Torino n. 22/13/00 del 2.2.2000 avente ad oggetto Adozione del Piano di Attività annuale 1999 e della prpposta di Piano di Organizzazione con le modifiche e precisazioni di cui allatto n. 65/13/00 dell8.3.2000, a condizione che:
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
vengano eliminati dalle previsioni del piano di organizzazione i Dipartimenti Materno infantile e Ambulatoriale, attese le previsioni di cui allart.22 della l.r. n. 10/1995;
vengano accorpate le funzioni Qualità,Urp, Relazioni esterne,Ufficio stampa nellambito di una unità operativa ;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 44 - 29850
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 367 del 13.3.2000 Adozione Bilancio consuntivo esercizio 1997" come modificato e integrato con atto n. 426 del 29.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 14 di Omegna n. 367 del 13.03.2000 avente ad oggetto Adozione Bilancio Consuntivo esercizio 1997" come modificato e integrato con atto n. 426 del 29.3.2000; in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 45 - 29851
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO Maggiore della Carità di Novara. Atto n. 118 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo dellesercizio 1997" come modificato e integrato con atti nn. 202 del 28.3.2000 e 203 del 29.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellA.S.O. Maggiore della Carità di Novara n. 118 del 15.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo dellesercizio 1997" come modificato e integrato con atti nn. 202 del 28.03.2000 e 203 del 29.3.2000; in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 46 - 29852
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 19 di Asti. Atto n. 461 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo anno 1998" modificato e integrato con atto n. 551 del 29.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 19 di Asti n. 461 del 16.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 551 del 29.3.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 47 - 29853
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 6 di Cirie. Atto n. 394/DG del 21.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 476/DG del 30.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 6 di Ciriè n. 394/DG del 21.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo di esercizio anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 476/DG del 30.3.2000" in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 48 - 29854
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 5 di Collegno. Atto n. 00319 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo desercizio anno 1997 - Adozione come modificato e integrato con atto n. 424 del 29.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellA.S.L. 5. di Collegno n. 00319 del 16.03.2000 avente ad oggetto Bilancio consuntivo desercizio anno 1997 - Adozione come modificato e integrato con atto n. 424 del 29.3.2000" in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.GG.RR. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 49 - 29855
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 8 di Chieri. Atto n. 4 del 18.1.2000 Adozione del piano di attività e del Piano di Organizzazione dellAzienda Sanitaria Locale n. 8 a seguito di determinazione dirigenziale n. 540/D28 del 22.12.1999" come modificato e integrato con atti nn. 23 del 21.2.2000, 45 del 15.3.2000, 54 del 21.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 8 di Chieri n. 4 del 18.01.2000 avente ad oggetto Adozione del piano di Attività e del Piano di Organizzazione dellAzienda Sanitaria Locale n. 8 a seguito di determinazione dirigenziale n. 540/D028 del 22.12.99", come modificato e integrato con atti nn. 23 del 21.2.2000, 45 del 15.3.2000, 54 del 21.03.2000, a condizione che:
siano adeguati i modelli nn.10 e 12 alle previsioni di cui ai provvedimenti sopra elencati con particolare riguardo alla eliminazione della U.O di Pediatria e del dipartimento di Cardiologia,
si elimini il riferimento allattribuzione di responsabilità di UO a personale amministrativo di fascia C;
la funzione di organizzazione sia unitariamente ricondotta alla UO Organizzazione e sviluppo risorse umane;
la funzione di Direzione Sanitaria dei presidi, attese le previsioni dellart. 22 della legge regionale 24 gennaio 1995 n.10 e delle direttive regionali adottate ai sensi dellart.16 I° c. della medesima l.r. n.10/1995, con particolare riguardo alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995, sia accorpata nellambito di una unica unità operativa autonoma;
vengano eliminate le unità operative di distretto attesa la diversa configurazione dei medesimi quale prevista, nelle more della emanazione della disciplina di cui allart.3 quater della legge 19 giugno 199 n.229, dal p.to 2.1.dellallegato A alla legge regionale 12 dicembre 1997 n.61 e dalle direttive regionali adottate ai sensi dellart.16 I^ c. della medesima l.r. n.10/1995, con particolare riguardo alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995;
in relazione alle attività previste, ferma la durata delle degenze medie, e nella prospettiva di ulteriore riduzione, lAzienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità;
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano medesimo e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 50 - 29856
Controllo sugli atti delle AA.SS.R.. ASL 5 di Collegno. Atto n. 120 del 10.2.2000 Azienda Sanitaria Locale n. 5 Piano di Organizzazione come modificato e integrato con atto n. 289 del 8.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASL 5 di Collegno n. 120 del 10.2.2000 avente ad oggetto Azienda Sanitaria Locale n. 5. Piano di Organizzazione , come modificato e integrato con atto n. 289 del 8.03.2000, a condizione che:
la funzione del Medico Competente sia resa autonoma rispetto a quelle espletate dal servizio Prevenzione e Protezione attese le previsioni di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 38-25949 del 16 novembre 1998;
in relazione alle attività previste, ferma la durata delle degenze medie, e nella prospettiva di ulteriore riduzione, lAzienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità;
i posti letto di appoggio dellUO ostetricia e ginecologia di Rivoli, previsti presso il presidio di Giaveno, siano destinati esclusivamente a prestazioni di ginecologia da effettuarsi presso lUOA di Chirurgia del Dipartimento chirurgico;
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 51 - 29857
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14 di Omegna. Atto n. 381 del 13.03.2000 Accordo convenzionale triennale a decorrere dallAnno Accademico 1999/2000, tra lASL 14 di Omegna e lUniversità degli Studi di Milano per lutilizzo da parte della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera delle strutture sanitarie aziendali dellUOA di Assistenza Farmaceutica. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell ASL 14 di Omegna n. 381 del 13.03.2000 avente ad oggetto Accordo convenzionale triennale a decorrere dallanno accademico 1999/2000, tra lASL 14 di Omegna e lUniversità degli Studi di Milano per lutilizzo da parte della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera delle strutture sanitarie aziendali dellUOA di Assistenza Farmaceutica;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 52 - 29858
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 8 di Chieri. Atto n. 29 del 2.3.2000 Disciplinari attuativi del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversità di Torino per la Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute - a.a. 1999/2000". Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dell ASL 8 di Chieri n. 29 del 2.03.2000 avente ad oggetto Disciplinari attuativi del protocollo dintesa tra la Regione Piemonte e lUniversità di Torino per la Scuola di specializzazione in Psicologia della Salute - a.a. 1999/2000";
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 53 - 29859
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 2 di Torino. Atto n. 401/DG/10/2000 del 20.3.2000 Convenzione tra lAzienda Sanitaria Locale 2 Torino e la Scuola di Psicoterapia Cognitiva per leffettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso il Servizio di Neuropsichiatria Infantile. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 2 di Torino n. 401 del 20.03.2000 avente ad oggetto Convenzione tra lAzienda Sanitaria Locale 2 Torino e la Scuola di Psicoterapia Cognitiva per leffettuazione di tirocini clinici e psicoterapeutici per medici e psicologi presso il servizio di Neuropsichiatria Infantile;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 54 - 29860
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 79/15/00 del 15.3.2000 Convenzione tra lASL 1 di Torino e lUniversità degli Studi di Torino per lutilizzo delle strutture infermieristiche da parte della Scuola diretta ai fini speciali per dirigenti e docenti di Scienze Infermieristiche. Annullamento
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di annullare latto dell ASL 1 di Torino, in data 17.03.2000, ha fatto pervenire latto n. 79/15/00 del 15.03.2000 avente ad oggetto Convenzione tra lASL 1 di Torino e lUniversità degli Studi di Torino per lutilizzo delle strutture infermieristiche da parte della Scuola diretta a fini speciali per Dirigenti e Docenti in Scienze Infermieristiche, stante le prescrizioni di cui al D.L.vo 502/92 e successive modifiche, nonché le disposizioni in materia di formazione infermieristica post-base di cui al D.M. 14.9.1994, n. 739, e le successive disposizioni del Ministero della Sanità relative agli indirizzi nazionali sulla formazione delle professioni sanitarie, ai sensi delle quali non è consentito attivare nuovi corsi di specializzazione, formazione complementare, dirigenza infermieristica e docenza in Scienze infermieristiche, sino alla emanazione di disposizioni ministeriali relative alla globale definizione di tutta la formazione post-base;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 55 - 29861
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 6 di Cirie. Atto n. 195/DG dell11.2.2000 Approvazione Piano di Organizzazione, con i chiarimenti e le precisazioni di cui alla nota Prot. n. 562/S del 17.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASL 6 di Ciriè n. 195/DG del 11.2.2000 avente ad oggetto Approvazione Piano di Organizzazione, con i chiarimenti e le precisazioni di cui alla nota prot. n. 562/S del 17.3.2000, a condizione che:
sia ricondotta ad unitarietà la funzione di Direzione ospedaliera, eliminando la previsione di doppia apicalità (Direttore di Presidio e Responsabile dellU.O.A. I.O.S.O.);
sia integrato il piano di organizzazione con lindicazione delle funzioni e delle U.U.O.O. afferenti al D.E.A., in conformità alle previsioni di cui alla l.r. 61/97 e ai chiarimenti di cui alla nota prot. n. 562/S del 17.3.2000;
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 56 - 29862
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 14 di Omegna. Atto n. 43 del 17.1.2000 Approvazione Piano di Organizzazione dellASL 14 di Omegna, come modificato ed integrato con atto n. 383 del 20.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASL 14 di Omegna n. 43 del 17.1.2000 avente ad oggetto Approvazione Piano di Organizzazione dellASL 14 di Omegna, come modificato e integrato con atto n.383 del 20.3.2000, a condizione che :
alla funzione Medico competente sia garantito esercizio autonomo rispetto alle funzioni esercitate dal Servizio di Prevenzione e Protezione, stante le indicazioni di cui alla D.G.R. 38-25949 del 16.11.1998;
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
e nellintesa che lAzienda ponga in essere le strategie dalla medesima indicate per la riduzione del numero di UU.OO.;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 57 - 29863
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 474 del 15.3.2000 Chiusura bilancio di esercizio anno 1998" come modificato con atto n. 542 del 23.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASO S. Croce e Carle di Cuneo n. 474 del 15.3.2000 avente ad oggetto Chiusura Bilancio di esercizio anno 1998"; come rettificato e modificato con atto n. 542 del 23.3.2000, in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 58 - 29864
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria. Atto n. 301 del 16.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio anno 1998 - Adozione come modificato e integrato con atto n. 338 del 31.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellA.S.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria n. 301 del 16.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo di esercizio anno 1998 - Adozione; come modificato e integrato con atto n. 338 del 31.3.2000, in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 59 - 29865
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO C.T.O./C.R.F./M. Adelaide di Torino. Atto n. 15/DG/007UAI del 27.1.2000 Piano di Organizzazione dellAzienda C.T.O./C.R.F./M. Adelaide. Approvazione come modificato ed integrato con atto n. 57/DG/00/UAI del 3.2.2000 e con atto n. 158/DG/00/DSA del 22.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASO CTO/CRF/M.Adelaide n. 15/DG/00/UAI del 27.1.2000 avente ad oggetto Piano di Organizzazione dellAzienda CTO/CRF/M.Adelaide. Approvazione, come modificato ed integrato con atto n. 57/DG/00/UAI del 3.2.2000 e con atto n. 158/DG/00/DSA del 22.3.2000 a condizione che lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999; e nellintesa che alla funzione Medico competente, correttamente collocata in staff al Direttore Generale, sia garantito esercizio autonomo rispetto alla funzione Medicina del lavoro, stante le indicazioni di cui alle circolari, a firma dellAssessore alla Sanità, prot. n. 6636/48/768 del 17.10.1996 e 3242/48/768 del 12.5.1997, applicative della L. 626/94, art. 17;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 60 - 29866
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 16 di Mondovl. Atto n. 235 dell8.2.2000 Piano di Organizzazione Aziendale 1999", come modificato ed integrato con atto n. 441 del 15.3.2000. Approvazione condizionata
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare latto dellASL 16 di Mondovì - Ceva n. 235 del 8.2.2000 avente ad oggetto Piano di Organizzazione Aziendale 1999", come modificato ed integrato con atto n. 441 del 15.3.2000 a condizione che:
la funzione Qualità sia aggregata, in via transitoria, allUO URP, attese le previsioni di cui allall.B), par.19, l.r. n. 61/1997;
lapplicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare lespansione e lavvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate allAzienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 61 - 29867
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 17 di Savigliano. Atto n. 482 del 22.3.2000 Deliberazione di approvazione del bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 564 del 4.4.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 17 di Savigliano n. 482 del 22.03.2000 avente ad oggetto Deliberazione di approvazione del Bilancio Consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 564 del 4.4.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 62 - 29868
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 323 del 14.3.2000 Adozione Bilancio consuntivo 1997" come modificato e integrato con atto n. 445 del 5.4.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellA.S.L. 21 di Casale Monferrato n. 323 del 14.03.2000 avente ad oggetto Adozione Bilancio consuntivo 1997" come modificato e integrato con atto n. 445 del 5.4.2000; in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 63 - 29869
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 92/03/00 del 23.3.2000 Bilancio consuntivo esercizio 1998 come modificato e integrato con atto n. 110/03/00 del 5.4.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 1 di Torino n. 92/03/00 del 23.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 110/03/00 del 5.4.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.GG.RR. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 64 - 29870
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 221 del 22.3.2000 Bilancio consuntivo per lesercizio 1998 come modificato e integrato con atto n. 260 del 3.4.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 12 di Biella n. 221 del 22.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo per lesercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 260 del 3.4.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 65 - 29871
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 265 del 9.3.2000 Bilancio consuntivo desercizio - Anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 351 del 29.3.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 10 di Pinerolo, in data 20.02.2000, ha fatto pervenire latto n. 265 del 09.03.2000 avente ad oggetto Bilancio Consuntivo desercizio - Anno 1998" come modificato e integrato con atto n. 351 del 29.3.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.GG.RR. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 66 - 29872
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 638 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 855 del 5.4.2000. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 18 di Alba n. 638 del 15.3.2000 avente ad oggetto Bilancio consuntivo esercizio 1998" come modificato e integrato con atto n. 855 del 5.4.2000 in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.GG.RR. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 67 - 29873
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 15 di Cuneo. Atto n. 175/00 del 17.03.2000 Approvazione bilancio 1997". Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dell ASL 15 di Cuneo n. 175/00 del 17.3.2000 avente ad oggetto Approvazione bilancio 1997" in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 68 - 29874
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 8 di Chieri. Atto n. 56 del 28.03.2000 Bilancio consuntivo 1998 - Approvazione. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dell ASL 8 di Chieri n. 56 del 28.3.2000 avente ad oggetto Bilancio consuntivo 1998 - Approvazione in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 69 - 29875
Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 289/2000 del 15.3.2000 Bilancio consuntivo di esercizio - Anno 1998. Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare latto dellASL 22 di Novi Ligure n. 289 del 15.3.2000 avente ad oggetto Bilancio consuntivo di esercizio - Anno 1998";in quanto lallegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;
* la comunicazione allAzienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 71 - 29877
Adesione della Regione Piemonte all Associazione Interregionale Tecnostruttura delle Regioni per il FSE - Sottoscrizione quota associativa anno 2000 - Spesa complessiva L. 20.000.000= cap. 10940/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di riconfermare, anche per lanno 2000, ladesione della Regione Piemonte alla AssociazioneTecnostruttura delle Regioni per il FSE ;
di assegnare ed accantonare la somma di L. 20.000.000 quale quota associativa per lanno 2000 alla Tecnostruttura delle Regioni per il FSE, sul capitolo 10940 del bilancio per lesercizio finanziario dellanno 2000, a favore della Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro, al fine dei successivi atti di impegno e liquidazione della somma a favore dellAssociazione Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo (n. 100530/acc).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 72 - 29878
Approvazione della Direttiva annuale ex art. 18 l.r. 63/95 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione Mercato del Lavoro, anno formativo 2000/2001, ed assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro delle relative risorse. Spesa complessiva L.185.303.760.000= di cui L.112.755.000.000= con accantonamento sul bilancio 2000, cap. Vari, e L. 72.548.760.000= con prenotazione sul cap.11400/2001
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare la Direttiva sulla formazione professionale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione Mercato del lavoro, posta in allegato A, quale parte integrante della presente deliberazione, nella formulazione elaborata a seguito dellesame delle proposte emerse in sede di Segretariato per la Formazione e lOrientamento Professionale, sentito il parere delle Province;
- di approvare la spesa complessiva di L.185.303.760.000= relativa alla realizzazione delle azioni previste dalla Direttiva in oggetto;
- di assegnare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro le risorse necessarie alla realizzazione delle azioni previste dalla Direttiva medesima;
- di dare atto che la Direttiva in oggetto sarà sottoposta al Comitato di Sorveglianza di cui allart.35 del regolamento (CE) 1260/99, in occasione della prima seduta, contestualmente al Complemento di Programmazione di cui allart.9 dello stesso Regolamento, al fine di verificarne la coerenza con tale documento o leventuale necessità di adattamento a questultimo;
La Direzione Formazione Professionale - Lavoro provvederà con proprio atto:
a) a formalizzare il manuale tecnico di valutazione delle proposte formative come esplicitato in premessa;
b) a individuare gli uffici che cureranno la valutazione delle proposte congiuntamente con le Province competenti per territorio;
c) ad affidare ad un organismo esterno la valutazione relativa alle classi n.2 - Congruenza e n.4 - Innovazione -;
d) a formulare la graduatoria dei progetti ammissibili per ogni asse, misura e aggregazione territoriale di riferimento;
e) a dare attuazione alle rimanenti fasi connesse alla realizzazione delle azioni previste dalla presente Direttiva.
Il presente atto dovrà essere inoltrato alla VII Commissione consiliare ai sensi dellart.21 della L.R.63/95.
Alla spesa complessiva di L.185.303.760.000= si fa fronte, per L.112.755.000.000=, secondo la seguente suddivisione:
L.43.539.750.000= mediante accantonamento sul cap.11546/2000 (n. 100521/acc.);
L.42.572.200.000= mediante accantonamento sul cap.11442/2000 (n. 100522/acc.);
L.10.643.050.000= mediante accantonamento sul cap.11540/2000 (n. 100523/acc.);
L.16.000.000.000= mediante accantonamento sul cap.11400/2000 (n. 100524/acc),
e per la differenza di L.72.548.760.000= con prenotazione sul cap.11400 del bilancio pluriennale 2000/2002 per lanno 2001 (n. 10013/p).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 73 - 29879
Formazione Professionale - Assegnazione alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro di fondi per la realizzazione di attività di Assistenza tecnica finanziate dal F.S.E. Ob 3. Spesa L.500.000.000(cap. vari bil. 2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di assegnare la somma di L. 500.000.000= alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro, per la realizzazione delle azioni di assistenza tecnica di cui in premessa.
Alla spesa complessiva di L. 500.000.000 si fa fronte con accantonamento sui sottoelencati capitoli del bilancio 2000:
L. 225.000.000 con accantonamento sul cap. 11340 (n. 100527/acc)
L. 220.000.000 con accantonamento sul cap. 11358 (n. 100528/acc)
L. 55.000.000 con accantonamento sul cap. 11357. (n. 100529/acc)
Il Responsabile della Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro, provvederà con proprie determinazioni ai sensi della L.R. 51/97 ai successivi adempimenti connessi alla realizzazione delle azioni di Assistenza Tecnica di cui in premessa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 75-29881
Legge regionale 18/10/1984, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni Impiego temporaneo e straordinario di lavoratori disoccupati in cantieri di lavoro di Enti Locali, art. n. 4: delibera quadro e contributi regionali relativi allanno 2000. Adozione con i poteri del Consiglio regionale ai sensi dellart. 40 dello Statuto
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
A) - di ripartire, percentualmente, fra le Province le somme stanziate a bilancio per lesercizio dellanno 2000 sui capitoli relativi agli interventi di cui allart. 8 e 7 bis della legge regionale 10 ottobre 1984, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni, in misura corrispondente allincidenza percentuale della disoccupazione in ciascuna delle Province stesse, nel precedente anno, rispetto al totale del Piemonte, misura suscettibile di modifca in base alle richieste pervenute allAmministrazione regionale dalle Province piemontesi relative alla effettiva previsione di spesa per la realizzazione degli interventi predetti, riservandosi di adottare il provvedimento di riparto effettivo e di assegnazione alle Province medesime delle somme, ripartendo, atresì fondi regionali stanziati a bilancio per lesercizio dellanno 2000 sui capitoli relativi agli interventi di cui allart. 6 della legge regionale 13 aprile 1995 n. 63, per il sostegno di azioni integrative, di consulenza professionale ed orietamento al lavoro a favore dei soggetti disoccupati impiegati nellattività di cantiere di cui allart. 2 della L.R. 55/84 e s.m.i.
B) - di stabilire lentità dellindennità giornaliera, di cui allart. 8 della L.R. 55/84 e s.m. da corrispondersi ai disoccupati, da parte degli EELL attuatori di cantieri, per le sole giornate di effettiva apertura del cantiere, in lire 60.000 lorde.
C) - di stabilere la quota dellindennità, indicata al precedente punto, finanziabile con i contributi regionali nei limiti dello stanziamento assegnato a ciascuna Provincia in lire 30.000 lorde e di stabilire che la formazione professionale di cui allart. 7 bis della L.R. 55/84 e che le azioni di orientamento e consulenza al lavoro comprese negli obiettivi dellart. 6 della L.r. 63/95 sono a completo carico del bilancio regionale.
d) - di stabilire i seguenti criteri e priorità per laccoglimento delle domande, lapprovazione dei progetti, la concessione dei contributi:
1) il progetto deve contenere le indciazioni specificate nelle lett. a), b) c), d), e), e1), f) g), dellart. 6 comma 1 della predetta legge;
2) il progetto deve essere finalizzato ad uno sbocco occupazionale non occasionale e secondariamente ad un miglioramento della posizione relativa spendibile sul mercato locale del lavoro. In particolare tale progetto deve prevedere un percorso integrato comprensivo di azioni di filtro e accoglienza finalizzate alla valutazione delle condizioni daccesso a successi percorsi orientativi e formativi, azioni di formazione professionale e/o altre azioni volte alloccupazione;
3) il progetto deve essere riferito al territorio ricompreso nei Centri per limpiego di cui al Dlgs 469/97 e della L.R. 41/98, in cui il rapporto tra disoccupati iscritti presso i Centri stessi ed il numero di abitanti residenti risulti più elevato;
4) Il progetto deve prevedere che lindennità giornaliera di cui allart. 8 della L.R. 55/84 risulti cofinaziata dal contributo regionale nella misura del 50%, da fondi provinciali nella misura di almeno il 20% e dagli Enti locali attuatori la rimanente quota;
5) il progetto deve prevedere in attesa della regolamentazione regionale in materia di riordino della formazione professionale, nellambito dellart. 17 della legge 24/06/1997, n. 196, al fine del riconoscimento del credito formativo derivante dalla partecipazione alle attività poste in essere ai sensi dellart. 7 bis e 7 ter della L.R. 55/84 riferibili ai profili formativi di speciali rapporti di lavoro, così come indicato dal comma 1 dellart. 17 della legge 196/97, la possibilità della presentazione di apposita domanda allAmministrazione Regionale per leventuale riconoscimento dei crediti formativi con le modalità previste dalla normativa regionale.
E) - di stabile lindividuazione, quali categorie di soggetti deboli sul mercato del lavoro, le seguenti categorie:
1) disoccupati iscritti presso i Centri per limpiego, effettivamente in cerca di lavoro considerando prioritariamente le specifiche condizioni reali del mercato del lavoro locale;
2) disoccupati con nuclei familiari in particolare stato di bisogno e con maggiore anzianità nello stato di disoccupazione;
3) disoccupati invalidi fisici e sensoriali la cui riduzione della capacità lavorativa sia pari o superiore al 46%, compatibile con le esigenze di funzionalità del cantiere;
4) disoccupati portatori di handicap intellettivo lieve o medio lieve, compatibile con le esigenze di funzionalità del cantiiere;
5) disoccupati che raggiungono letà pensionabile nellarco temporale di cinque anni;
6) disoccupati che non sono stati utilizzati nei cantieri di lavoro dellesercizio dellanno precedente.
Di trasmettere il presente provvedimento, adottato ai sensi dellart. 40 dello Statuto al Consiglio Regionale per la ratifica, entro sessanta giorni.
Di trasmettere altresì, il presente provvedimento, alla Conferenza permanente Regioni - Autonomie locali, di cui allart. 6 della LR 34/98 ed al Comitato al lavoro e formazione professionale di cui allart. 8 della LR 41/98 ai fini delle rispettive e relative competenze di legge.
LAmministrazione Regionale, altresì, assumere tutti i provvedimenti necessari allattuazione del sopracitato dispositivo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 76 - 29882
D.lgs 468/97. L. 59/97. D.lgs. 469/97 art. 2. L.R. 41/98 art. 1. Liste di mobilità. Direttiva alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
che il Direttore Regionale competente provveda con apposito atto e su segnalazione delle Sezioni Circoscrizionali per lImpiego e collocamento in Agricoltura sino al 25 novembre 1999 e, successivamente, dei Centri per lImpiego di cui allart. 15 della L.R. 41/98 allinserimento dei lavoratori nella lista regionale di mobilità durante i periodi di utilizzazione dei medesimi in lavori socialmente utili.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 77 - 29883
Azione sperimentale di collaborazione tra la Regione Piemonte e lUniversita degli Studi di Torino. Adozione degli atti di competenza regionale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di demandare alla Direzione Formazione Professionale Lavoro, nel rispetto degli indirizzi di cui alla presente deliberazione, la definizione di una apposita convenzione tra lUniversità agli studi di Torino e la Regione Piemonte da sottoporre alla formale approvazione della Giunta regionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 78 - 29884
Accantonamento della somma di L. 30.000.000 a favore della Direzione Regionale ai Beni Culturali quale quota di adesione della Regione Piemonte allAssociazione Culturale Castello di Rivoli - Museo dArte Contemporanea per il 2000. Spesa di L. 30.000.000 (Cap. 10940/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di accantonare, per le motivazioni indicate in premessa, a favore della Direzione Regionale ai Beni Culturali la somma di L.30.000.000 sul capitolo 10940 del Bilancio Regionale quale quota di adesione della Regione Piemonte per lanno 2000 allAssociazione Culturale Castello di Rivoli - Museo darte contemporanea in qualità di socio fondatore pubblico. (A. 503)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 79 - 29885
Spese per la valorizzazione del patrimonio culturale piemontese. Accantonamento L. 700.000.000 (Cap. 11615/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di autorizzare per ladozione dei competenti provvedimenti, laccantonamento di L. 700.000.000 sul cap. 11615 del bilancio di previsione ed esercizio provvisorio 2000, a favore della Direzione Beni Culturali, suddividendoli nel modo che segue:
L. 350.000.000 - presenza della Regione a saloni culturali e per iniziative di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale piemontese;
L. 150.000.000 - spese per la produzione di materiale documentario;
L. 175.000.000 - spese di gestione, di manutenzione e sviluppo delle banche dati beni culturali e del sito internet;
L. 25.000.000 - spese per lacquisto materiale e attrezzature per il laboratorio fotografico e grafico, materiale duso e consumo, pubblicazioni e riviste.
Allaccantonamento di L. 700.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11615 del bilancio di previsione dellesercizio provvisorio 2000 (A. 507).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 80 - 29886
D.G.R. n. 43-29533 del 1/3/2000. Disposizioni in materia di procedimento concernente le autorizzazioni per le grandi strutture di vendita. Indicazioni ai Comuni per i procedimenti di competenza. Modulistica regionale. Approvazione. Integrazione modulistica
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare lintegrazione della modulistica regionale COM1 COM2 COM3 COM4 COM4a COM4b di cui alla DGR n. 43-29533 del 1.3.2000 aggiungendo le pagine 1 e 2 allegate alla presente deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 82 - 29888
Interventi in materia di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale L. 5.200.000.000. Bilancio di previsione per lanno 2000. Capitoli vari
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di disporre, tenuto conto di quanto in premessa considerato, laccantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste della somma complessiva di lire 5.200.000.000 sulla base degli stanziamenti iscritti nel bilancio regionale di previsione per lanno 2000, così come approvato dalla L.R. 10/2000 per i capitoli e secondo gli importi indicati nellallegato quadro A che fa parte integrante della presente deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 84 - 29889
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti alla Corte Costituzionale proposto dal Presidente del Consiglio dei Ministri avverso la deliberazione legislativa 29.2.2000 in materia di regolamentazione di terapie sanitarie. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Anita Ciavarra ed Enrico Romanelli. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti alla Corte Costituzionale in premessa descritto, mediante la rappresentanza e difesa degli avv.ti Anita Ciavarra ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso questultimo in Roma, Via Cosseria n. 5.
La spesa presunta in L. 2.000.000 afferente lincarico allavv. Enrico Romanelli è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1101) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 85 - 29890
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da unazienda per lannullamento della determinazione n. 77 del 4.4.2000 della Direzione Programmazione Sanitaria, Settore Emergenza Sanitaria. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Paolo Monti. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Paolo Monti ed eleggendo domicilio presso il suo studio in Casale Monferrato, Via G. Lanza n. 105.
La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 (I. 1143) del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 86 - 29891
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo. Spesa presunta L. 200.000 (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
Di incaricare il dott. Mambretti Enrico Patrizio notaio in Torino, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dellart. 183 c.p.c.
La spesa presunta in L. 200.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1147) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Collegio Notarile.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 87 - 29892
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio di reclamo ex art. 669 terdieces c.p.c avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato per annullamento e/o revoca dellord 16.2.2000 del G.U. Trib. di Torino sul ricorso per la sospensione dellefficacia della determ. reg. 7.10.99 prot. n. 275 del Dirigente Settore Assistenza Estraospedaliera. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Irma Lima
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165;
di incaricare il dott. Enrico Patrizio Mambretti notaio in Torino, C.so Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma degli artt. 689, 690 e 700 c.p.c.
La spesa presunta di L.100.000 è impegnata sul cap. 10560/2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento alla presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Collegio Notarile.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 88 - 29893
Legge Regionale n. 63 articolo 22 del 12/10/1978 - Sostituzione componenti Comitato Consultivo Regionale per la Vitivinicoltura
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di procedere alle seguenti sostituzioni di componenti nel comitato:
quale rappresentante della Federazione Regionale della C.I.A. il signor Secondo Scanavino in sostituzione del Signor Oddino Bo,
quale Funzionario Regionale addetto alla vitivinicoltura il signor Martino Marco in ruolo presso la direzione 12 Settore Sviluppo delle Produzioni Vegetali in sostituzione del funzionario Riccardo Broccardo in ruolo presso la Direzione 11 Settore Tutela e Valorizzazione dellagricoltura.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 91 - 29896
Reg. CE 1257/99 - sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia - Misure A, B, F6 ed F9. Modifica della D.G.R. n. 10 - 29657 del 10 marzo 2000 di adozione delle Istruzioni per lapplicazione ed apertura delle domande
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 10-29657 del 10 marzo 2000 con la quale sono state adottate le Istruzioni per lapplicazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte, relative alle misure A - Investimenti nelle aziende agricole, B - Aiuti allinsediamento di giovani agricoltori, F - Misure agroambientali - azione F 6 relativa al premio allerba ed F9 - allevamento di razze locali in pericolo di estinzione e contestualmente si e proceduto alla apertura della presentazione delle domande di sostegno e aiuto relativamente a tali Misure, sono apportate le seguenti modificazioni:
1 - allAllegato a, parte seconda Apertura domande e disposizioni specifiche per la misura sostegno agli investimenti nelle aziende agricole, punto 1 Apertura domande, sotto punto 1 Apertura generale per domande di sostegno agli investimenti in aziende agricole condotte da titolari giovani, il comma concernente le disposizioni particolari relative agli interventi ammissibili nel comparto frutticolo :
Nel comparto frutticolo, al fine di assicurare la compatibilità degli interventi finanziabili ai sensi del Piano di Sviluppo Rurale con quelli previsti ai sensi della Organizzazione Comune di Mercato, sono ammissibili i seguenti interventi:
- realizzazione di impianti di irrigazione ;
- realizzazione di difese antigrandine;
- realizzazione di impianti per la difesa dai danni da gelo e brina;
- acquisti di macchinari non specifici, diversi da quelli esclusi, di sotto elencati;
- realizzazione di strutture, impianti ed attrezzature fisse per il deposito, la conservazione, la trasformazione aziendale, il condizionamento e la vendita diretta dei prodotti, anche se realizzate al di fuori del centro aziendale;
- realizzazione di celle frigorifere;
non sono invece ammissibili i seguenti interventi (tranne che per il nocciolo, comparto per il quale sono ammissibili):
- interventi di impianto e reimpianto frutteti ed acquisto di materiale di propagazione;
- acquisti di attrezzature specifiche e macchinari specifici per :
- raccolta frutta (carri raccolta e simili);
- esecuzione di trattamenti (atomizzatori, irroratrici e simili);
- movimentazione e stoccaggio merci e prodotti in magazzino (muletti, cassoni e simili)"
è abrogato e sostituito dal seguente:
Nel comparto frutticolo, al fine di assicurare la compatibilità degli interventi finanziabili ai sensi del Piano di Sviluppo Rurale con quelli previsti ai sensi della Organizzazione Comune di Mercato, sono ammissibili i seguenti interventi:
- realizzazione di impianti di irrigazione ;
- realizzazione di difese antigrandine;
- realizzazione di impianti per la difesa dai danni da gelo e brina;
- acquisti di macchinari non specifici, diversi da quelli esclusi, di sotto elencati;
- realizzazione di strutture, impianti ed attrezzature fisse per il deposito, la conservazione, la trasformazione aziendale, il condizionamento e la vendita diretta dei prodotti, anche se realizzate al di fuori del centro aziendale;
- realizzazione di celle frigorifere;
- limitatamente alle aziende non aderenti alle Organizzazioni dei produttori riconosciute dalla O.C.M., lacquisto di attrezzature specifiche e macchinari specifici per :
- raccolta frutta (carri raccolta e simili);
- esecuzione di trattamenti (atomizzatori, irroratrici e simili);
non sono invece ammissibili i seguenti interventi (tranne che per il nocciolo, comparto per il quale sono ammissibili):
- interventi di impianto e reimpianto frutteti ed acquisto di materiale di propagazione;
- attrezzature e macchinari per movimentazione e stoccaggio merci e prodotti in magazzino (muletti, cassoni e simili);
- limitatamente alle aziende aderenti alle Organizzazioni dei produttori riconosciute dalla O.C.M., acquisti di attrezzature specifiche e macchinari specifici per :
- raccolta frutta (carri raccolta e simili);
- esecuzione di trattamenti (atomizzatori, irroratrici e simili);
2 - allAllegato a, parte seconda Apertura domande e disposizioni specifiche per la misura sostegno agli investimenti nelle aziende agricole, punto 1 Apertura domande, sotto punto 3) programma mirato di riorientamento del settore zootecnico di cui alla D.G.R. n. 51-20404 del 18.10.1999", il primo comma
beneficiari : aziende agricole già attive nel settore dellallevamento bovino da carne o che intendono avviare un nuovo allevamento bovino da carne, loro consorzi e cooperative, nonché, limitatamente al successivo punto b), associazioni di produttori;
è abrogato e sostituito dal seguente:
beneficiari:
- aziende agricole di montagna e collina con allevamento (o che intendono avviare un nuovo allevamento) bovino, ovino, caprino, equino;
- aziende agricole di pianura con allevamento (o che intendono avviare un nuovo allevamento) bovino da carne, ovino, caprino, equino;
- loro consorzi e cooperative, nonché, limitatamente al successivo punto b), associazioni di produttori
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 92 - 29897
Istituzione zona di pesca a mosca No-kill sul torrente Vemenagna in Comune di Limone Piemonte
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di istituire la zona di pesca a mosca NO-KILL (con obbligo di rilascio) nel tratto del torrente Vermenagna compreso tra la località Tetti Mec a monte e la piazza S.Sebastiano a valle per una lunghezza di circa 1900 metri nel Comune di Limone Piemonte.
Il Comune di Limone Piemonte deve provvedere alla tabellazione della zona NO-KILL e curare gli adempimenti connessi alla gestione della zona medesima nel rispetto della disciplina dellattività di pesca sportiva approvata dalla Giunta Comunale con il regolamento.
Per quanto non espressamente previsto dal regolamento comunale si rinvia alle disposizioni vigenti in materia.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 93 - 29898
Legge n. 185/92 art. 3, comma 3, lett. a). Agevolazioni contributive per il ripristino delle infrastrutture danneggiate da eccezionali avversità atmosferiche nellanno 1999. Primo prelievo dal fondo di solidarietà nazionale 1999. Ripartizione fondi tra le Province L. 327.000.000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
in attuazione della L.R. n. 17 dell8 luglio 1999:
- di approvare la ripartizione dei fondi tra le Province, al fine di consentire lapplicazione degli interventi previsti dallarticolo 3, 3° comma, lett. a), della legge 14 febbraio 1992 n. 185, per il ripristino delle infrastrutture danneggiate dalle avversità atmosferiche dichiarate eccezionali con il D.M. n. 99/1348 dell8 luglio 1999, nella seguente misura:
Provincia di Cuneo L. 134.600.000
Provincia di Verbano Cusio Ossola L. 192.400.000
- di autorizzare il trasferimento di cassa alle Province, mediante determinazioni della Direzione Territorio Rurale, sulla base di richieste delle Amministrazioni provinciali.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 94 - 29899
Legge n. 185/92 art. 3, comma 2, lett. c), d), e), f), e comma 3 lett. a). Agevolazioni creditizie e contributive a seguito dei danni provocati alle produzioni, alle strutture fondiarie e scorte, e alle infrastutture, da eccezionali avversità atmosferiche nellanno 1999. Secondo prelievo dal Fondo di solidarietà nazionale 1999. Ripartizione fondi tra le Province L. 2.584.800.000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
in attuazione della L.R. n. 17 dell8 luglio 1999:
- di approvare la ripartizione dei fondi tra le Province, di cui allallegato A che fa parte integrante della presente deliberazione, al fine di consentire lapplicazione degli interventi previsti dallarticolo 3, 2° comma, lett. c), d), e), f), e 3° comma, lett. a), della legge 14 febbraio 1992 n. 185, a favore delle aziende agricole, singole ed associate, per i danni alle produzioni, alle strutture fondiarie e scorte, e alle infrastrutture, provocati dalle avversità atmosferiche dichiarate eccezionali con i DD.MM. n. 99/1361 del 9 settembre 1999, n. 99/1365 dell8 ottobre 1999, rettificato con D.M. del 25 febbraio 2000, e n. 99/1383 del 18 novembre 1999;
- di autorizzare il trasferimento di cassa alle Province, per i contributi in conto capitale di cui allarticolo 3, 2° comma, lett. e), e 3° comma, lett. a), della legge n. 185/92, mediante determinazioni della Direzione Territorio Rurale.
Gli impegni per i prestiti di cui allarticolo 3, 2° comma, lett. c), d) e f), saranno assunti con successiva determinazione della Direzione Territorio rurale, sui pertinenti capitoli di bilancio per lanno in cui verrà a scadere lobbligazione, sulla base della documentazione che sarà prodotta dagli istituti di credito accompagnata dalla dichiarazione di conformità degli Uffici delle Province.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 95 - 29900
D.L. n. 154/95 convertito in L. n. 265/95, art. 4, comma 1 ter - Accantonamento di L. 641.720.715 sul Cap. 24306/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di accantonare a favore della Direzione regionale Difesa del Suolo la somma di L. 641.720.715 sul cap. 24306/2000. (A. 100545)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 96 - 29901
IRES - Contributo annuo 2000 - accantonamento a favore della Direzione Programmazione e Statistica - spesa di L. 5.600.000.000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare a favore della Direzione Regionale Programmazione e Statistica lintera somma di lire 5.600.000.000 iscritta in bilancio al capitolo 10960 (100536/A) quale contributo regionale allIRES dovuto - per lanno 2000 - ai sensi dellart. 24 L.R. 43/91;
di stabilire che lerogazione del contributo avvenga, per le motivazioni in premessa indicate, in unica soluzione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 10 aprile 2000, n. 97 - 29902
C.S.I. - Contributo annuo 2000 - accantonamento a favore della Direzione Programmazione e Statistica. Spesa di L. 200.000.000 (cap. 10900/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare a favore della Direzione Programmazione e Statistica lintera somma di lire duecentomilioni iscritta in bilancio al capitolo 10900 (100537/A) quale contributo regionale al C.S.I. dovuto - per lanno 2000 - ai sensi dellart. 9 L.R. 13/78.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 1 - 29903
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da un privato c/ la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. per risarcimento danni. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Massimo Fossati, legale della TORO Assicurazioni
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Massimo Fossati, legale indicato dalla TORO Assicurazioni s.p.a. che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza del Monastero n. 17.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 2 - 29904
Autorizzazione a resistere nel giudizio in appello avanti al Consiglio di Stato proposto da una Società per lannullamento della Sentenza T.A.R. Piemonte n. 473/99. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Maria Lacognata ed Enrico Romanelli . Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare la Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta regionale pro-tempore a costituirsi nel giudizio in appello avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa degli avv.ti Maria Lacognata ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso questultimo in Roma, Via Cosseria n. 5.
La spesa presunta in L. 1.000.000 afferente allincarico allavv. Enrico Romanelli è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale (1146).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 3 - 29905
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Novi Ligure proposto da privato cittadino per ottenere il risarcimento di presunti danni subiti da collisione con fauna selvatica. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Alessandra Rava
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Giudice di Pace di Novi Ligure in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 4 - 29906
Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti al Tribunale di Torino, Sez. Lavoro, instaurato da un privato c/ Regione Piemonte, Comune e Provincia di Torino. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dellavv. Giovanna Scollo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed allesplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 5 - 29907
Liquidazione parcelle agli avv.ti Paolo Monti e Francesco Paolo Videtta. Spesa complessiva L. 319.054.222 (Cap. 10560/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di liquidare, quali spettanze dovute per lopera prestata in difesa della Regione Piemonte, allavv. Paolo Monti la somma di L. 158.407.192 e allavv. Francesco Paolo Videtta la somma di L. 160.647.030, tutte al lordo delle ritenute dacconto;
la somma totale di L. 319.054.222 è impegnata sul cap. 10560/2000 (imp. n. 1148);
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 6 - 29908
Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al Consiglio di Stato proposto da una Società in appello dellordinanza del T.A.R. Piemonte, Sez. II, n. 384/2000 riguardante appalto per impianti del Borgo Castello del Parco La Mandra. Patrocinio nel giudizio degli avv.ti Claudio Piacentini e Raffaele Izzo. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/00)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Claudio Piacentini nonché dellavv. Raffaele Izzo del foro di Roma presso il quale ultimo è eletto domicilio in Roma, Via Cicerone 28.
La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 (I. 1180) del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine professionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 7 - 29909
Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da unAssociazione - Regione Piemonte - Valle dAosta per lannullamento della delibera del Consiglio Regionale del Piemonte n. 442 del 18.1.2000 e della delibera dellA.S.L. n.12 di Biella n. 169 del 7.3.2000. Patrocinio nei giudizi e nella successiva esecuzione dellavv. Eugenia Salsotto
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela dellinteresse dellEnte nei giudizi e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dellavv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 8 - 29910
Approvazione nuovo Regolamento interno dei lavori della Giunta regionale. Revoca D.G.R. n. 1-23424 del 15.3.93
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare il nuovo Regolamento interno dei lavori della Giunta regionale allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.
E abrogato il Regolamento approvato con D.G.R. n. 1-23424 del 15.3.93.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 9 - 29911
Integrazione D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000 relativa al Piano di Attività per lanno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento per L. 4.317.373.240 sui competenti capitoli di bilancio per lanno 2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di integrare il Piano di attività per lanno 2000 con i programmi operativi di seguito indicati:
* Rinnovo convenzione Regione Piemonte-Ansa, dintesa con la Direzione Patrimonio e Tecnico;
* Rinnovo abbonamento con lAgenzia giornalistica Italia per la fornitura di notiziari per tutto lanno 2000;
* Assunzione di spese organizzative o azioni di rappresentanza in occasione di manifestazioni varie interne od esterne e visite di personalità;
di provvedere ai seguenti accantonamenti per le future determinazioni che saranno assunte a livello settoriale nellambito della Direzione Comunicazione Istituzionale:
cap. 10050 L. 128.000.000 (A/538)
cap. 10320 L. 115.000.000 (A/539)
cap. 10330 L. 683.373.240 (A/540)
cap. 10332 L.105.000.000 (A/541)
cap. 10340 L.721.000.000 (A/542)
cap. 10370 L.690.000.000 (A/543)
cap. 10930 L.1.875.000.000 (A/544)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 10 - 29912
Legge 5.8.1978, n. 457. Interventi di edilizia residenziale agevolata relativi al 7° programma biennale. Assestamento e conferma dei finanziamenti. Presa datto dei finanziamenti revocati
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di prendere atto che il Comitato Esecutivo del Consorzio CEDI ha deliberato la sostituzione delloperatore Impresa Il Faro S.p.a., a suo tempo designato per lattuazione dellintervento finanziato ai sensi della legge 457/78 pari a lire 1.200.000.000, relativo al 7° Programma Biennale di Edilizia Agevolata, codice intervento n. 2306, per la nuova costruzione di n. 16 alloggi nel Comune di San Mauro Torinese (TO), con loperatore Impresa Rosso Geom. Francesco & Figli, così come indicato nellallegato A alla presente deliberazione;
- di prendere atto che lImpresa Onorato S.p.A. interverrà nella realizzazione di 10 alloggi, con relative autorimesse, facenti parte dei 16 alloggi autofinanziati previsti nel programma finanziato ai sensi della legge 457/78 pari a lire 1.200.000.000, relativo al 7° Programma Biennale di Edilizia Agevolata, codice intervento n. 2308, per la nuova costruzione di n. 16 alloggi nel Comune di San Mauro Torinese (TO), il cui operatore individuato dal Consorzio C.P.L. P.TE è lImpresa EDIL-RO S.r.l.;
- di confermare il finanziamento relativo agli interventi di cui allallegato B alla presente deliberazione. Gli interventi devono pervenire allinizio dei lavori entro il termine di 6 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora gli Operatori non pervengano allapertura del cantiere ed allinizio dei lavori entro il termine sopra stabilito, il finanziamento è revocato di diritto;
- di prendere atto della revoca del finanziamento relativo agli interventi di cui allallegato C alla presente deliberazione e di accertare le economie conseguenti che ammontano complessivamente a L. 2.700.000.000;
- le economie accertate saranno destinate ad incrementare le disponibilità finanziarie dellVIII progetto quadriennale (1992-1995) di Edilizia Agevolata, così come disposto dal punto 3) della D.G.R. n. 7-29044 del 23.12.1999.
Gli allegati A, B e C fanno parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 11 - 29913
Legge 5.8.1978 n. 457. Intervento di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata 6° biennio Comune di Torino, P.I. n. 6059. Assestamento del finanziamento e rilocalizzazione dellintervento
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di assestare il finanziamento attribuito al P.I. n. 6059 nel modo seguente:
- importo localizzato (P.I. n. 6059) lire 13.718.745.000,
- importo assestato (P.I. n. 6059) lire 3.643.745.000,
- importo da rilocalizzare lire 10.075.000.000
- di rilocalizzare il finanziamento pari a lire 10.075.000.000 a favore dellAgenzia Territoriale per la Casa di Torino sullarea di proprietà della medesima situata in Strada del Drosso angolo via Anselmetti per la realizzazione di 50 alloggi;
- di stabilire che lintervento deve pervenire allapertura del cantiere ed inizio dei lavori entro tredici mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dellart. 3 della legge 17.2.1992, n.179 e s.m.i.;
- di dare atto che a seguito della consuntivazione del programma dintervento P.I. n. 6059 e dellapprovazione del relativo Certificato di Chiusura Conti da parte dellATC di Torino si provvederà allassestamento definitivo del finanziamento.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 12 - 29914
L.R. 6.8.1996, n. 59 e L.R. 24.3.1997, n. 16. Fondo Investimenti Piemonte (FIP). Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Ulteriori precisazioni in ordine ai criteri per lattribuzione dei benefici finanziari ai soggetti attuatori
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
A relazione dell Assessore Botta :
Premesso che:
- con le leggi regionali 6.8.1996, n. 59 e 24.3.1997, n. 16, è stata, tra laltro, approvata la scheda edilizia residenziale agevolata che prevede lerogazione di anticipazioni finanziarie a favore di Comuni e loro Consorzi per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale a cura degli stessi Comuni o dei loro Consorzi, Agenzie Territoriali per la Casa, Cooperative Edilizie a proprietà indivisa o divisa e loro Consorzi, Imprese di Costruzione e Cooperative di Produzione e Lavoro e loro Consorzi, per la realizzazione di interventi di recupero e nuova costruzione in regime di edilizia residenziale agevolata;
- con la D.G.R. n. 25-25210 del 5.8.1998, avente per Legge regionale 6.8.1996, n. 59, Fondo Investimenti Piemonte (FIP), Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Precisazioni in ordine ai criteri per lerogazione dei contributi. sono state, tra laltro, precisate le modalità per la restituzione dei finanziamenti. In particolare il punto B2, lettera d) del deliberato prevede che la rivalutazione dellammontare del finanziamento da restituire alla Regione è aggiornato annualmente sulla base della variazione percentuale fatta registrare dallindice ISTAT generale nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale tra il mese di giugno 1997 e il mese di giugno di ciascun anno successivo.;
- con la D.G.R. n. 14-26882 del 22.3.1999, avente per Fondo Investimenti Piemonte (FIP) Scheda Edilizia Residenziale Agevolata. Legge regionale 24.3.1997, n. 16, criteri per lerogazione dei contributi a favore dei privati cittadini. Legge regionale 6.8.1996, n. 59, ulteriori precisazioni in ordine alla restituzione dei contributi. sono state, tra laltro, fornite ulteriori precisazioni in ordine alla restituzione dei contributi concessi ai sensi della L.R. 59/96. In particolare al punto 2, lettera c), del deliberato viene precisato che la rivalutazione, sulla base dellindice ISTAT, da calcolare sulla prima rata di restituzione del contributo è a carico dellIstituto mutuante con il quale il Soggetto Attuatore ha stipulato la cessione di credito, solo per il periodo 1997-1998. La rivalutazione sulle restanti rate sono a carico del Soggetto Attuatore;
- con la D.G.R. n. 21-27876 del 26.7.1999, avente per L.R. 24/3/1997 n. 16 - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Precisazioni e criteri per lattribuzione dei benefici finanziari ai soggetti attuatori. sono stati adottati ulteriori criteri per lattuazione degli interventi finanziari ai sensi della L.R. 16/97.
Considerato quanto segue:
1) Variazioni indice ISTAT generale nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale.
- In attuazione della citata D.G.R. n. 25-25210 del 5.8.1998 e n. 14-26882 del 22.3.1999 ed analogamente a quanto comunicato agli Enti Attuatori degli interventi di Edilizia Sovvenzionata con la nota prot. n. 9680/18.2 dell8.10.1998, in merito allaggiornamento dellindice ISTAT sul costo di costruzione ed a seguito di ulteriori verifiche effettuate presso gli uffici decentrati dellISTAT, si è provveduto a comunicare agli Istituiti mutuanti le variazioni relative al periodo giugno 1997 - giugno 1998. In particolare, a fronte di una variazione con indice negativo (-0,9%), con nota prot. n. 3072/18.2 del 1.4.1999, è stato comunicato agli Istituti mutuanti che la rivalutazione sulla prima rata di restituzione del finanziamento, per il periodo giugno 1997 - giugno 1998, era da considerarsi pari a zero;
- il Ministero dei LL.PP. con la nota prot. 489 del 29.4.1999 ha comunicato la variazione dellindice ISTAT relativo al costo di costruzione di un fabbricato residenziale per il periodo giugno 1997 - giugno 1998. Tale variazione ha assunto, rispetto a quella riscontrata al giugno 1997, un valore negativo (pari a -0,9%), ciò a seguito del D.lvo 446/97 che ha soppresso e/o ridotto alcune voci relative a contributi assistenziali e previdenziali che concorrevano, in base alla metodologia applicata dallUfficio Statistica, alla costruzione dellindice medesimo. LISTAT ha elaborato un coefficiente di raccordo che consente di calcolare le variazioni dellindice senza tenere conto degli effetti derivanti dalla nuova normativa, qualora sia necessario rendere confrontabili gli indici e dare continuità allevoluzione dellindicatore;
- con la citata nota del 29.4.1999 il Ministero dei LL.PP. evidenzia altresì che ritiene applicabile agli interventi di edilizia residenziale pubblica la nuova metodologia di calcolo adottata dallISTAT. Con la nota prot. n. 3352/18.2 del 3.4.2000 si è quindi provveduto a comunicare alle associazioni di riferimento degli Enti Attuatori di edilizia agevolata le variazioni intervenute e i nuovi indici ISTAT per il periodo giugno 1997 - giugno 1998 e giugno 1998 - giugno 1999, relativi al costo di costruzione di un fabbricato residenziale. Ciò consente agli Operatori di aggiornare, secondo le modalità indicate allart. 8 della D.G.R. n. 29-42602 del 23.1.1995, i massimali di costo degli interventi;
- per gli interventi finanziati ai sensi delle citate L.R. 59/96 e 16/97, è prevista la restituzione del finanziamento in 10 rate annuali costanti e la restituzione dellammontare della rivalutazione, da calcolare sulla rata medesima, in base alla variazione percentuale fatta registrare dallindice ISTAT generale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale tra il mese di giugno 1997 e il mese di giugno di ciascun anno successivo;
- a seguito di quanto espresso dal Ministero dei Lavori Pubblici con la citata nota del 29.4.1999 e coerentemente a quanto comunicato agli Operatori con la citata nota del 3.4.2000, occorre assumere anche ai fini della determinazione dellammontare della rivalutazione del finanziamento da restituire alla Regione gli stessi indici di variazione. Tali indici costituiranno, per gli interventi la cui rata scade il 30 giugno 2000, il riferimento per il calcolo della rivalutazione da restituire;
- con riferimento a quanto stabilito al punto 2, lettera c), della citata D.G.R. n. 14-26882 del 22.3.1999 appare opportuno revocare il medesimo trattandosi di specifiche condizioni che attengono aspetti contrattuali tra gli Istituti mutuanti e gli Operatori beneficiari del finanziamento.
2) Alloggi realizzati da Imprese di Costruzione e loro Consorzi e destinati alla locazione permanente, requisiti soggettivi dei beneficiari finali.
- Con le citate L.R. n. 59/96 e 16/97 sono state finanziate anche le Imprese di Costruzione e loro Consorzi per la realizzazione di alloggi di nuova edificazione o di recupero da destinare alla locazione permanente;
- con la D.G.R. n. 1-28876 del 7.12.1999 sono stati approvati i bandi di concorso relativi all8° programma di edilizia agevolata e tra questi il Bando Locazione Permanente. Tra gli Operatori che possono partecipare al bando sono state comprese anche le Imprese di Costruzione e loro Consorzi; il bando definisce inoltre i requisiti soggettivi dei beneficiari finali affittuari degli alloggi realizzati;
- ai fini dellindividuazione dei requisiti soggettivi dei beneficiari finali degli alloggi finanziati ai sensi delle citate L.R. 59/96 e 16/97, realizzati dalle Imprese di Costruzione e loro Consorzi e destinatari alla locazione permanente, considerato quanto stabilito in merito dal Bando Locazione Permanente dell8° programma, si ritiene che possano essere assunte, trattandosi di analoga tipologia dintervento, le medesime modalità di verifica dei requisiti soggettivi ad esclusione del limite massimo di reddito. Il limite massimo di reddito applicabile, per gli interventi destinati alla locazione permanente, è stato aggiornato con la D.G.R. n. 32-28162 del 13.9.1999.
3) Polizze assicurative CAR (contractors all risks) e decennale postuma.
- La citata L.R. 16/97 - scheda edilizia residenziale agevolata - prevede, tra laltro, che per tutti gli interventi di edilizia residenziale programmati a valere sul F.I.P., dovrà essere stipulata, antecedentemente allerogazione del contributo, da parte degli operatori, polizza assicurativa all risk e postuma decennale, con primarie compagnie assicurative di comprovata esperienza nel ramo danni, nel rispetto delle condizioni minime stabilite dalla Giunta Regionale, per garantire la qualità di esecuzione dellintervento e a salvaguardia degli acquirenti o degli assegnatari; a tali condizioni minime, dovranno conformarsi precedentemente allerogazione del contributo le polizze eventualmente già stipulate;
- in fase di prima applicazione di quanto stabilito dalla L.R. 16/97, ed in via sperimentale, occorre individuare le condizioni minime di riferimento per la stipulazione delle polizze CAR e decennale postuma. Tali condizioni riguardano:
- la copertura delle opere a lunga durata (fondazioni, pilastri, travi, ecc.) ed eventualmente anche delle opere di non lunga durata (rivestimenti, pavimenti, impermeabilizzazioni);
- la liquidazione dei danni in via indennitaria anzichè risarcitoria. Nel genere risarcitorio rientra quanto previsto dallart. 1669 del Codice Civile che lega il pagamento dei danni al riconoscimento delle responsabilità dellappaltatore in sede di giudizio civile, mentre nel caso di unassicurazione del genere indennitario il pagamento dei danni avviene anche al di là di una precisa responsabilità di merito dellappaltatore, a seguito dellaccertamento del grave difetto dellopera;
- la continuità della copertura assicurativa di unopera a partire dalla realizzazione (polizza CAR) fino al compimento (polizza decennale postuma);
- ulteriori elementi di riferimento per la definizione dei contenuti della polizza decennale postuma possono essere i seguenti:
- la somma assicurata corrisponde al valore di costruzione a nuovo dellopera, escluso il valore dellarea. Nel caso di recupero la somma assicurata comprende anche il valore del fabbricato e non della sola ristrutturazione. Per le spese di demolizione e sgombero il risarcimento può essere pari al 10% del valore dellopera assicurata;
- gli eventuali controlli tecnici sono effettuati da ente concordato tra le parti e beneviso dellANIA;
- loggetto dellassicurazione è la rovina totale dellopera e delle parti di lunga durata o delle parti non destinate a lunga durata solo se la rovina è dovuta alle due precedenti cause;
- per gli interventi destinati alla vendita la polizza è vincolata a tutti gli effetti a favore degli acquirenti.
Tutto ciò premesso e considerato, la Giunta Regionale con voto unanime, espresso nelle forme di legge,
delibera
1) - di prendere atto della metodologia di calcolo assunta dal Ministero dei Lavori Pubblici ai fini della determinazione della variazione dellindice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, verificatosi nel periodo giugno 1997 - giugno 1998, per gli interventi di edilizia residenziale pubblica;
- di stabilire, per le motivazioni richiamate in premessa, che per gli interventi finanziati ai sensi delle leggi regionali 6.8.1996, n. 59 e 24.3.1997, n. 16 lammontare percentuale della rivalutazione, relativa alla rata di restituzione del finanziamento con scadenza al 30 giugno 2000, è calcolato con riferimento alle variazioni dellindice ISTAT intervenute nei periodi giugno 1997 - giugno 1998 e giugno 1998 - giugno 1999 e sarà comunicato con successiva nota dagli uffici competenti.
- di revocare il punto 2, lettera c), della D.G.R. n. 14-26882 del 22.3.1999 in quanto attinente a specifiche condizioni contrattuali che intervengono tra gli Istituti mutuanti e gli Operatori beneficiari del finanziamento.
2) - di individuare, ai fini della definizione dei requisiti soggettivi dei beneficiari finali degli alloggi realizzati da Imprese di Costruzione e loro Consorzi e destinati alla locazione permanente, finanziati ai sensi delle L.R. 59/96 e L.R. 16/97, le stesse modalità di verifica dei requisiti soggettivi stabiliti per il Bando Locazione Permanente dell8° programma di edilizia agevolata, approvato con D.G.R. n. 1-28876 del 7.12.1999, ad esclusione del limite massimo di reddito. Con la D.G.R. n. 32-28162 del 13.9.1999 è stato aggiornato il limite massimo di reddito applicabile per tali interventi.
3) - di individuare, per gli interventi finanziati ai sensi della L.R. 16/97, le condizioni minime di riferimento ai fini della stipulazione delle polizze CAR e decennale postuma, così come esplicitate al punto 3) delle premesse ed integralmente richiamate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 16 - 29918
Piano evolutivo Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Piemontese - Piemonte in Rete. Convenzione con il C.S.I.-Piemonte
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la bozza di convenzione tra la Regione Piemonte e il CSI Piemonte per levoluzione dei servizi della rete unitaria della pubblica amministrazione regionale;
- di autorizzare il Direttore della Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle risorse umane, alla firma della convenzione, il cui testo è allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 17 - 29919
Modificazione dei Criteri per laffidamento e la revoca della funzione di direttore regionale di cui alla DGR n. 38-22747 del 20.10.1997
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di modificare i Criteri di cui alla DGR n. 38-22747 del 20.10.97 nella parte relativa allAffidamento dellincarico di responsabile delle strutture speciali, come segue:
dopo le parole Trovano applicazione i presenti criteri nonché gli artt. 14, 26 e 48 della l.r. 8.8.97, n. 51" sono aggiunte le parole: fatta eccezione per la struttura organizzativa speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale (comma 1, lettera a), dellart. 14 succitato) per la quale la procedura non comporta né la pubblicizzazione dellincarico da coprire né la presentazione della domanda e del curriculum né, conseguentemente, la pubblicazione preventiva sul BURP del curriculum stesso".
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 18 - 29920
Dipendente Sig. Corrado Morra; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dellIstituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri L. Einaudi ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il sig. Corrado Morra a svolgere lincarico di consulenza tecnica a favore dellIstituto Tecnico Statale Commerciale e per Geometri L. Einaudi di Alba (CN) in premessa indicato.
Lo svolgimento dellincarico deve avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con lobbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 19 - 29921
Dipendenti Sigg.ri Piero Berchialla e Gianni Roncaratti; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- I dipendenti sigg.ri Piero Berchialla e Gianni Roncaratti, funzionari assegnati alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, sono autorizzati, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere lincarico di insegnamento di cui in premessa.
- Lespletamento dellincarico dovrà avvenire fuori dallorario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi allassenza.
- Lassunzione dellincarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dal Consorzio ai dipendenti, con obbligo di dare notizia allAmministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 20 - 29922
Individuazione della posizione dirigenziale di staff intermedio
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di individuare le posizioni dirigenziali di staff intermedio con riferimento ai dirigenti indicati nel prospetto allegato al presente atto deliberativo che forma parte integrante e sostanziale;
- di dare decorrenza giuridica ed economica per le parti che riguardano la retribuzione di posizione alla figura di che trattasi, dall1.1.2000, richiamando, anche per ogni altro aspetto collegato, quanto previsto dal protocollo dintesa del 3 marzo 2000 (recepito con D.G.R. N. 15-29662 del 10.3.2000).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 21 - 29923
Parziale integrazione della D.G.R. n. 17-27260 del 10 maggio 1999 relativa alla costituzione di un gruppo di esperti per la predispozione del documento conclusivo sulla revisione della legge regionale di contabilità
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di integrare la propria deliberazione n. 17 - 27260 del 10 maggio 1999 nel senso che il pagamento dei compensi spettanti al dottor Carlo Manacorda viene effettuato alla EUCONSULT s.a.s., con sede legale in Torino, via Bava n. 50, sulla base di fattura emessa da parte della società medesima di cui lo stesso dottor Manacorda è socio.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 22 - 29924
Associazione Torino 2006" - Presa datto scioglimento
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di prendere atto dello scioglimento dellAssociazione Torino 2006 a far data dal 31.12.1999.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 23 - 29925
Costituzione gruppo di lavoro per lavvio del Programma Regionale di Protezione Civile ai sensi degli artt. 5 e 6 della L.R. 41/86, della L. 225/92 e del D.lgs 112/98
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di costituire un gruppo di lavoro composto dalle seguenti Direzioni Regionali :
- Direzione Economia Montana e Foreste
- Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica
- Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione
- Direzione Tutela e Risanamento Ambientale - Programmazione e Gestione Rifiuti
- Direzione Difesa del Suolo
- Direzione Pianificazione Risorse Idriche
- Direzione Opere Pubbliche
- Direzione Trasporti
- Direzione Programmazione Sanitaria
- Direzione Beni Culturali
- Struttura Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale
coordinato dalla Struttura Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, con il compito di redarre sottoprogrammi, in funzione delle specifiche tipologie di rischio che costituiranno parte integrante del programma regionale di previsione e prevenzione.
- di demandare alla Struttura Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, Settore Protezione Civile il compito di definire i contenuti e la struttura del programma, in sintonia con gli indirizzi dellAgenzia Nazionale di P.C di cui al D.lgs 300/99 articoli 79/87, nonché gli aspetti metodologici, procedurali e formali per la sua predisposizione avvalendosi anche dei lavori prodotti dagli enti di ricerca;
- di perseguire i seguenti obiettivi definiti nelle linee guida del Dipartimento della Protezione Civile:
- censimento, identificazione ed analisi territoriale dei rischi a scala regionale;
- definizione delle metodologie di valutazione della vulnerabilità;
- predisposizione della mappa di vulnerabilità regionale del territorio regionale;
- definizione degli scenari e degli indici di rischio a livello regionale;
- individuazione di strategie per la riduzione dellindice di rischio;
- definizione delle metodologie di valutazione previsionale dei rischi;
- definizione delle attività ed indicazioni delle misure preventive;
- individuazione delle risorse regionali;
- definizione delle misure organizzative da attuare direttamente o in concorso;
- incentivazione e crescita della cultura di protezione civile della comunità regionale;
- informazione e formazione della comunità regionale sui rischi presenti sul territorio;
- individuazione degli indici di accettabilità del rischio della comunità regionale ;
- incentivazione allautoprotezione ;
- individuazione di massima delle risorse umane e finanziarie;
- potenziamento degli strumenti di supporto (sistema informativo, sistema di telecomunicazioni e sistema di monitoraggio ambientale);
- miglioramento nel raccordare i rapporti istituzionali e la programmazione per livelli territoriali (provinciale, comunale)
- predisposizione degli strumenti di indirizzo per la pianificazione comunale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 24 - 29926
Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Lire 1.000.000.000 per il pagamento degli indennizzi agli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi e brucellosi - (Cap. 13680/2000)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare, per le ragioni in premessa elencate, a favore della Direzione Sanità Pubblica, la somma di Lire 1.000.000.000 sul capitolo 13680 del bilancio 2000, da erogare alle ASL per il pagamento degli indennizzi spettanti agli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi bovina e da brucellosi bovina ed ovicaprina. (A. 100534)
Con successiva determinazione il Direttore della Direzione Sanità Pubblica provvederà ad impegnare la somma accantonata e procederà ad erogarla alle ASL a seguito della verifica dei programmi annuali di attività e spesa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 25 - 29927
Integrazione della Commissione Regionale per lattivazione del Servizio di Cure Domiciliari costituita con D.G.R. n. 28-29518 del 1.3.2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di integrare la Commissione regionale per lattivazione del Servizio di Cure Domiciliari, costituita con D.G.R. n. 28-29518 del 1.3.2000, con un esperto di organizzazione di centrali operative designato dal Servizio di Emergenza territoriale 118 e due medici designati dallo S.N.A.M.I., fermo restando tutto quanto stabilito dalla citata deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 26 - 29928
Attività Diagnostica ed Interventistica di Emodinamica: linee guida sui requisiti organizzativi, strutturali, tecnologici, indicatori di qualità e indirizzi per la localizzazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare le linee-guida sui requisiti organizzativi, strutturali, tecnologici e indicatori di qualità per attività di emodinamica di cui allAllegato A e la localizzazione della attività di emodinamica diagnostica ed interventistica di cui all Allegato B, che formano parte integrante della presente deliberazione.
(omissis)
Allegato A
LINEE GUIDA PER ATTIVITÀ DIAGNOSTICO-INTERVENTISTICA DI EMODINAMICA
FABBISOGNO
In base ai dati relativi allattività dei laboratori di emodinamica regionali del 1998 emerge che la stima già indicata nel P.S.R. di circa 3.000 procedure diagnostiche emodinamiche e 1.000 interventistiche per milione di abitanti, in linea con i valori nazionali e con la media dei dati europei copre ampiamente il fabbisogno della popolazione della Regione Piemonte.
STANDARD DI ATTIVITÀ
Gli standard di attività elaborati dalle Associazioni Cardiologiche Nazionali e recepiti dal PSR prescrivono per il laboratorio di emodinamica diagnostica lesecuzione di un numero ottimale di almeno 800/1000 coronarografie allanno ed una soglia minima di 400/ anno. Un Laboratorio di emodinamica interventistica deve effettuare un numero ottimale di almeno 600-800 angioplastiche coronariche con un minimo annuo di 300.
Il riferimento a soglie minime di attività sta ad indicare una delle condizioni indispensabili per fornire prestazioni di sufficiente qualità e ridurre le incidenze di complicanze, ma non deve esimere dal conseguimento di quelli che sono stati indicati come livelli ottimali di attività.
REQUISITI ORGANIZZATIVI
Per attività di emodinamica diagnostica:
Unità di terapia intensiva cardiologica e posti letto di degenza ordinaria.
Disponibilità immediata di assistenza anestesiologica - rianimatoria.
Sala diagnostica: disponibilità operativa sui cinque giorni lavorativi.
Per attività di emodinamica interventistica.
In aggiunta a quanto definito per la struttura cardiologica con emodinamica diagnostica:
Divisione di cardiochirurgia in sede o supporto cardiochirurgico effettivo con sala operatoria attivabile in sede e paziente in sala entro 60 min. circa in caso di emergenza.
Sala diagnostica - interventistica: pronta reperibilità del personale medico-infermieristico-tecnico 24 ore su 24, festivi compresi.
REQUISITI STRUTTURALI
Dotazione di ambienti o spazi per il laboratorio di emodinamica
Ambienti o spazi
Sala di emodinamica
Sala controllo o spazio di controllo
Spazi per la preparazione e il lavaggio del materiale
Spazio lavaggio - vestizione medici
Spazio per la osservazione paziente e compressione vascolare
Spazio per lo stoccaggio di materiale
Spazio per il deposito della biancheria pulita
Spazio per il deposito della biancheria sporca
Sala refertazione e archiviazione
Locale camera oscura ( se non si dispone di sistema di archiviazione digitale )
Servizi igienici differenziati per il personale e i pazienti
Spazi per lo smaltimento dei rifiuti differenziati (devono essere previsti protocolli comportamentali con procedure codificate )
Dotazione minima di attrezzature e strumentazione
Pre- Sala o Spazio per la osservazione del paziente
Attrezzatura/strumentazione necessaria
Defibrillatore
Monitoraggio elettrocardiografico-emodinamico
Gruppo ossigeno-aria compressa
Laboratorio di emodinamica
Attrezzatura/strumentazione necessaria
1 elettrocardiografo (almeno tre canali)
1 respiratore automatico
1 ossimetro
1 strumento per misurare la portata cardiaca
1 set per la pericardiocentesi
Contropulsatore
Apparecchio per ACT o aPTT
Apparecchio per emogasanalisi
Sala di emodinamica
Attrezzatura/strumentazione necessaria
Letto radiologico
Stativo a C o a U
Cinematografia con film di 35 mm (o alternativa di archiviazione digitalizzata a seconda dellevoluzione tecnologica )
Digitalizzazione dellimmagine e veloce disponibilità di immagini memorizzate
Lampada scialitica
Poligrafo con almeno due canali di pressione e 2 tracce ECG
Poligrafo con 12 derivazioni ECG, almeno 3 Contemporanee ( per interventistica )
Carrello di rianimazione e defibrillatore
2 pompe di infusione
1 pace-maker temporaneo
Gruppo ossigeno-aria compressa
Attrezzature per la radioprotezione:
camice piombato
collare piombato
occhiali e guanti anti raggi X
paratia anti raggi X posta fra paziente e operatore
Camera oscura
Attrezzatura/strumentazione necessaria
Sviluppatrice e densitometro e relativi accessori
Sala di refertazione
Attrezzatura/strumentazione necessaria
1 moviola
1 videoregistratore
Stazione con lettore predisposto per sistemi di archiviazione digitale
REQUISITI TECNOLOGICI
Impianto elettrico
Deve rispondere alle norme CEI 64-8 e 64-4
alimentazione di emergenza
alimentazione di sicurezza con trasformatore di isolamento e nodo equipotenziale
Illuminazione a intensità regolabile
Impianto di climatizzazione (Circ. M.S. 13011)
Aria esterna con assenza di ricircolo e filtro assoluto
Condizioni Igrotermiche.
Temperatura ottimale inverno estate 20-22°, U.R.% 4060, ricambi Vol/h 6, pressione relativa +.
Impianti speciali
Impianto gas medicali con prese: 2 gruppi ossigeno/aria compressa/vuoto per sala.
Dispositivi di legge per la prevenzione infortuni e la radioprotezione (collegamento con la fisica sanitaria).
PROFILI PROFESSIONALI E REQUISITI
Profilo professionale delloperatore medico che svolge attività diagnostica
Specialità in Cardiologia
Iter di formazione
esecuzione di almeno 300 esami come primo operatore
Mantenimento dellidoneità
esecuzione di almeno 150 esami lanno
Profilo professionale delloperatore medico che svolge attività interventistica
Specialità in cardiologia già idoneo ad attività di diagnostica emodinamica
Iter di formazione
partecipazione ad almeno 100 angioplastiche di cui almeno 50 eseguite come primo operatore
Mantenimento dellidoneità
esecuzione come primo operatore di almeno 80 angioplastiche lanno
STANDARD OPERATIVI DI QUALITÀ
Nelle linee guida vengono fin dora evidenziati i principali indicatori operativi di qualità, che formeranno oggetto di un successivo monitoraggio nelle emodinamiche regionali.
Incidenza di esami con diagnosi di normalità (al di fuori di protocolli approvati di ricerca)
Incidenza di complicanze gravi (morte, infarto, ictus e rivascolarizzazione chirurgica demergenza)
Numero di esami per operatore
Tempi medi di fluoroscopia
Allegato B
LOCALIZZAZIONE DELLA ATTIVITA DI EMODINAMICA DIAGNOSTICA
Premessa:
Fabbisogno: circa 3.000 esami per milione di abitanti ( dati P.S.R. e Soc. scientifiche ) - il fabbisogno regionale è quindi di circa 12.000 esami.
Standard ottimale di attività: 800 esami ( minimo 400 )
In base ai dati sopracitati e sottolineando lesigenza nel calcolo dei bacini di utenza di considerare gli standard di attività ottimali più che quelli minimi la necessità per la nostra regione è di circa 16 laboratori di Emodinamica diagnostica. Nel dare tale indicazione si è tenuto conto di realtà come il Mauriziano, le Molinette e in genere le Aziende Ospedaliere che per ottimizzare i costi, vista la concomitante presenza di attività interventistica e quindi di sale e personale dedicato, devono raggiungere livelli di attività superiori agli standard previsti. E stata, inoltre, considerata la previsione indicata dal P.S.R. 97 - 99 di una maggiore diffusione nel triennio della attività di emodinamica diagnostica insieme alla necessità di garantire una adeguata copertura geografica per ridurre i disagi di spostamenti troppo lunghi.
Il QUADRANTE di TO ( 2.237.729 ab. ) ha un fabbisogno di circa 6500 esami - 8 centri .
Dallanalisi dei dati di attività del 98 e primi mesi del 99 si ritiene di confermare i centri già individuati dal P.S.R. che presentano livelli di attività adeguati : MOLINETTE ( 1689 esami ) - MAURIZIANO ( 1291 esami ) - O.I.R.M. S. ANNA ( 55 esami )- OSP. MARIA VITTORIA ( 619 esami) - OSP. GIOVANNI BOSCO ( 603 esami )- Queste aziende insieme alla Casa di cura VILLA MARIA PIA ( 1355 esami ) coprono circa lottantacinque per cento del fabbisogno.
Per coprire il restante fabbisogno occorre considerare lattività di emodinamica prevista dal P.S.R. presso l Azienda Ospedaliera S. LUIGI di Orbassano.
Attualmente questo centro non è ancora attivo ma intende iniziare lattività a breve, è stata predisposta allo scopo una sala dedicata. Considerato che nella stessa zona l Ospedale di RIVOLI con un bacino di utenza di 364. 924 abitanti raggiunge una casistica consistente ( 373 esami ), lOspedale di MONCALIERI ( 310 esami ) e quello di CHIVASSO ( 355 esami) svolgono attività di emodinamica con livelli che si avvicinano agli standard previsti, occorrerà valutare in sede di Conferenza di Quadrante i rispettivi ambiti di attività prevedendo, eventualmente, modalità di afferenza degli operatori in un unico centro.
Tali attività saranno oggetto di specifico monitoraggio in relazione ai consuntivi di attività 1999 e 2000, sulla base dei requisiti previsti dalle linee- guida.
Gli altri 3 quadranti con una popolazione complessiva di circa 1.960.000 abitanti devono coprire il restante fabbisogno: circa 5.500 esami.
Nel QUADRANTE di NOVARA ( 850.989 ab. ) l emodinamica è prevista dal P.S.R. presso lASO MAGGIORE DELLA CARITA ( nel 98 1498 prestazioni), presso lOspedale di VERCELLI con livelli di attività adeguati ( 438 esami ), presso lI.R.C.C.S. Fond. S. Maugeri che non ha ancora iniziato lattività e presso lOspedale di BIELLA con livelli di attività decisamente scarsi ( 119 esami ) occorrerà, quindi, stabilire dopo monitoraggio se confermare questo centro.
In questa area esiste, inoltre, una potenzialità, già provvisoriamente accreditata, rappresentata dalla CASA DI CURA S. GAUDENZIO che in futuro nellambito delle risorse assegnate nel budget delle Case di Cura private, potrebbe concorrere alla realizzazione degli obiettivi sanitari di emodinamica secondo gli accordi contrattuali previsti dall art. 8 - quinquies D. Lgs. 229/99.
Considerato che in questa zona, nonostante i livelli elevati di attività dellASO di Novara, è presente una rilevante mobilità extraregionale e una consistente lista di attesa la Conferenza di Quadrante potrà valutare lopportunità di individuare delle azioni volte a ridurre il fenomeno.
Nel QUADRANTE di CUNEO ( 555.587 ab. ) lattività è prevista dal P.S.R. presso un solo centro : l ASO S. CROCE E CARLE di Cuneo con un livello di attività elevato ( nel 98 1473 prestazioni ), per garantire una maggiore copertura geografica occorre considerare lattività presso lOspedale di SAVIGLIANO che presenta una casistica ( 336 esami ) adeguata al raggiungimento degli standard di attività indicati, al riguardo è stato raggiunto un accordo operativo tra lASO di Cuneo e l ASL 17 che dovrà essere recepito nellambito della Conferenza di Quadrante.
Tale attività dovrà, comunque, essere oggetto di specifico monitoraggio sulla base dei requisiti previsti dalle linee-guida.
Nel QUADRANTE di ALESSANDRIA ( 643.770 ab. ) lattività di emodinamica è prevista dal P.S.R. presso l ASO SS. ANTONIO E BIAGIO di Alessandria ( nel 98 1043 prestazioni ) e lOspedale di ASTI che non ha ancora iniziato lattività. Inoltre svolge attività di emodinamica la CASA DI CURA CITTA DI ALESSANDRIA ( 471 esami ).
Prima di individuare ulteriori centri ( tra le aziende non inserite nella rete lOspedale di NOVI LIGURE presenta una casistica che si avvicina agli standard previsti ) occorrerà monitorare i livelli di attività di ASTI e comunque ulteriori ambiti di attività devono essere valutati in sede di Conferenza di Quadrante sulla base dei requisiti previsti dalle linee-guida.
LOCALIZZAZIONE DELLA ATTIVITA DI EMODINAMICA INTERVENTISTA
Fabbisogno: circa 1.000 esami per milione di abitanti - fabbisogno regionale di circa 4.000 esami.
Standard ottimale di Attività : 600 esami (minimo 300 ).
Tenuto conto di quanto ribadito nelle Linee- Guida riguardo alla necessità di prevedere per lattività di emodinamica interventistica la Cardiochirurgia in sede o un supporto cardiochirurgico effettivo, si propone di confermare i centri già individuati dal P.S.R.
Per il QUADRANTE di TO : l ,Ospedale MAURIZIANO, le MOLINETTE, lO.I.R.M. S. ANNA, il G. BOSCO, VILLA MARIA PIA attualmente coprono sufficientemente il fabbisogno di circa 2.000 esami previsti ( dati 98 : 2.285 esami ).
Negli altri 3 quadranti lattività è prevista dal P.S.R. presso le Aziende Ospedaliere di riferimento ( dati 98: 1013 esami). Svolge inoltre attività di emodinamica interventistica la CASA DI CURA CITTA DI ALESSANDRIA ( 145 esami ).
Per quanto riguarda la CASA DI CURA S. GAUDENZIO si rimanda a quanto già precisato in precedenza.
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 27 - 29929
Banca della Cute: individuazione Centro Riferimento Regionale
A relazione dell Assessore DAmbrosio :
Il Piano Sanitario Regionale per il triennio 1997 - 1999 approvato con L.R. n. 61/97 nell All. B, par. 9 Promozione e sviluppo dei trapianti di organi e tessuti prevede listituzione di Centri di Riferimento Regionali nellambito delle attività di innesto di tessuti tra cui la Banca della Cute.
Nel trattamento dei pazienti con estesa distruzione del rivestimento cutaneo, tra cui in primo luogo quelli gravemente ustionati, è di fondamentale importanza la ricostruzione del mantello cutaneo a mezzo di trapianto.
In questi casi la coltura di cellule epiteliali del paziente per ottenere lembi idonei al trapianto non rappresenta la soluzione ottimale in quanto lattecchimento degli autotrapianti coltivati si aggira mediamente sul 25 - 30%.
Per ovviare a ciò le nuove tecniche prevedono lutilizzo di innesti alloplastici dermoepidermici che si sono rilevati un presidio più utile per la sopravvivenza dei pazienti.
Per rendere operativa questa pratica terapeutica è necessaria una struttura idonea al prelievo, al trattamento e alla conservazione di cute vitale prelevata da donatori multiorgano.
Tale struttura, come previsto dal P.S.R., deve, inoltre, garantire il controllo della idoneità dei tessuti.
Pertanto si ritiene opportuno individuare a livello regionale un Centro di Riferimento per questa attività che risponda ai requisiti sopra menzionati.
Premesso che lindividuazione di Centri di Riferimento Regionali avviene di norma con legge di Piano o, a norma della L.R. n. 61/97, All. A - par. 2.3 - pag. 51, con appositi atti della Giunta Regionale sulla base della esperienza acquisita dal Centro.
Considerato che presso la Divisione di Chirurgia Plastica e Centro Ustionati della Azienda Ospedaliera CTO/ CRF / M. Adelaide di Torino è stata allestita una struttura con le caratteristiche sopra menzionate la cui attività comprende attualmente oltre al prelievo, al trattamento e alla conservazione dei lembi cutanei, il controllo di qualità sui tessuti prelevati prima del loro impiego clinico.
La stessa struttura, a questo scopo, ha già predisposto linee- guida e protocolli per le tecniche di prelevamento dei lembi dermoepidermici alloplastici, per il congelamento e lo scongelamento dei lembi di cute che garantiscano la qualità della cute prelevata e conservata.
Nel corso dei primi mesi di attività sono stati trapiantati con successo tre pazienti gravemente ustionati.
Fra le funzioni di questa struttura è prevista la coltura di cheratinociti autologhi che rappresenta un complemento essenziale per un impiego completo della cute da donatore.
Per le motivazioni sopra espresse si propone di individuare lAzienda Ospedaliera CTO/ CRF/ M. Adelaide di Torino quale sede di Riferimento Regionale per la Banca della Cute.
Il Centro opererà in diretta collaborazione con il Centro Regionale di Riferimento per i trapianti di organi e di tessuti che ai sensi della D.G.R. n. 22 - 29192 del 24.1.2000 sovrintende le banche di tessuti per trapianti.
Il Centro di Riferimento come previsto dal P.S.R., sarà sottoposto a verifica annuale relativa al mantenimento costante delle caratteristiche specifiche che lo contraddistinguono, il Centro stesso è tenuto alla compilazione di una relazione annuale sulla attività svolta da inviare agli uffici regionali competenti.
Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del relatore;
vista la L.R. 12.12.97 n. 61;
vista la D.G.R. 22- 29192 del 24.1.2000
a voti unanimi resi nella forma di legge;
delibera
di individuare, per le motivazioni in premessa svolte, lAzienda Ospedaliera CTO/CRF/ M. Adelaide di Torino quale sede di Riferimento Regionale per la Banca della Cute;
di approvare la relativa organizzazione aziendale del Centro a condizione che lo sviluppo dello stesso non determini nel periodo 2000/2003 costi superiori a quelli definiti compatibili dalla Giunta Regionale in particolare con i provvedimenti n. 1- 28352 del 14.10.99, n. 55- 28551 del 11.11.99, n. 2- 29273 del 1.2.2000.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 28 - 29930
Piano regionale plasma: aggiornamento valorizzazione degli emoderivati per la compensazione fra le Aziende Sanitarie regionali
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare la tariffa relativa alla valorizzazione del complesso protrombinico e delle immunoglobuline antiepatite endovena ottenute secondo ila contratto in atto A.S.L. 9 - Farma-Biagini come da tabella A allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante;
* di aggiornare le tariffe relative agli emoderivati ottenuti in virtù del predetto contratto (Ig. vena, Fattore VIII, Fattore IX) già determinate con D.G.R. n. 53-28613 del 15.11.99 secondo i valori indicati nella Tabella A sopra citata:
* di autorizzare la Direzione Programmazione Sanitaria, competente nella materia, ad aggiornare, le tariffe oggetto del presente provvedimento, su proposta del Centro Regionale di Coordinamento e Compensazione, acquisito il parere della Commissione regionale sangue e del Co.Re.S.A.;
* di prendere atto che dal presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, trattandosi di compensazione interaziendale nellambito delle quote di riparto del F.S.R. senza ricorso a risorse aggiuntive.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 29 - 29931
Sede di C.so Regina Margherita n. 153 bis - Costituzione Polo Sanitario Assistenziale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di incaricare, per le motivazioni in premessa indicate, la Direzione Patrimonio e Tecnico affinché prosegua i contatti con lIstituto Buon Pastore, situato in corso Regina Margherita n. 153 bis, per lacquisizione di nuovi spazi da destinarsi ad uffici e con separati atti provveda allapprovazione di atti aggiuntivi al contratto di comodato in premessa richiamato.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 30 - 29932
Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Gestione Risorse e Risorse Finanziarie. Accantonamento di lire 256.827.000.000= (cap. 12282/2000) relativamente al finanziamento degli oneri di parte corrente del Servizio Sanitario Nazionale relativi agli anni 1997 e precedenti alle Aziende Sanitarie Regionali
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
di approvare per la Direzione Programmazione Sanitaria, laccantonamento della somma di lire 256.827.000.000= (A. 100500) sul capitolo 12282 del Bilancio 2000 al fine di provvedere al ripiano del disavanzo delle Aziende sanitarie relativamente agli anni 1997 e precedenti;
di disporre che, contestualmente al provvedimento di erogazione, avvenga la chiusura - presso gli Istituti Tesorieri - delle anticipazione di cassa autorizzate alle Aziende Sanitarie con deliberazione della Giunta Regionale n. 78-29007 del 20-12-1999, per il ripiano dei disavanzi relativi agli anni 1997 per gli importi riportati nella seguente tabella:
101 17.000.000.000
102 11.000.000.000
103 13.000.000.000
104 18.000.000.000
105 13.000.000.000
106 18.000.000.000
107 5.000.000.000
108 19.000.000.000
109 8.000.000.000
110 7.000.000.000
111 13.000.000.000
112 13.000.000.000
113 5.000.000.000
114 12.000.000.000
115 5.000.000.000
116 3.000.000.000
117 8.000.000.000
118 9.000.000.000
119 18.000.000.000
120 10.000.000.000
121 0
122 6.000.000.000
TOT.
ASL. 231.000.000.000
901 0
902 7.000.000.000
903 5.000.000.000
904 0
905 4.000.000.000
906 3.000.000.000
907 6.000.000.000
TOT.ASO 25.000.000.000
TOT.AZIENDE
SANITARIE 256.000.000.000
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 31 - 29933
Affidamento incarico per lanalisi del patrimonio immobiliare delle Aziende Sanitarie Piemontesi. Proroga consegna elaborati
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
di accordare alla Ditta CB Richard Ellis con sede a Milano in Via dei Giardini 4, una proroga sino al 30 aprile 2000 per la consegna degli elaborati definitivi a seguito dellincarico conferitogli con deliberazione della Giunta Regionale n.90-28051 del 2 agosto 1999.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 32 - 29934
Approvazione degli obiettivi e dei programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie relativi ad aggiornamento e formazione del personale del S.S.R. per lanno 2000. Accantonamento di L. 2.780.000.000 (cap. 12410/2000)
A relazione dell Assessore DAmbrosio :
Ai sensi dellart. 3 comma 1 e art. 17 comma 1 della L.R. 8 agosto 1997, n. 51 che detta norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale e stabilisce la distinzione delle competenze in indirizzo e controllo, spettanti agli organi politici dellEnte, e di gestione, che spetta ai Dirigenti, occorre individuare gli obiettivi e i programmi ritenuti di più urgente attuazione da parte della Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dellAssessorato Sanità e Assistenza, ed accantonare sugli appositi capitoli di spesa del bilancio regionale le somme che si prevedono di utilizzare entro il corrente esercizio finanziario.
OBIETTIVO GENERALE A) : capitolo di bilancio 12410
Organizzazione corsi di formazione ed aggiornamento professionale nonché trattamento domiciliare dei soggetti affetti da AIDS - art. 1 L. 135 del 5 giugno 1990; D.M. 30 ottobre 1990 e D.M. 25 luglio 1995:
A.1 - Organizzazione corsi di formazione e aggiornamento per il personale medico e non, non appartenente alla posizione apicale, il personale infermieristico, il personale ausiliario, nonché il personale addetto alle attività di assistenza domiciliare, operante nei reparti di malattie infettive e negli altri reparti impegnati prevalentemente nellassistenza ai casi di AIDS. I corsi sono organizzati fuori orario di servizio, per 36 ore, e ai partecipanti viene erogato un assegno di studio pari a L. 4.000.000 pro capite, ai sensi e con le modalità previste dallart. 5 del D.M. 25 luglio 95. I docenti sono di norma scelti tra il personale ospedaliero, universitario o di altre istituzioni in possesso di particolari competenze nelle varie discipline. I contenuti del corso sono indicati nella tabella A del D.M. 30 ottobre 90 e, in rapporto alle esigenze locali e ai programmi operativi, possono prevedere lintegrazione e la sostituzione di talune tematiche, nonché venire aggiornati per il conseguimento di specifici obiettivi e priorità individuate dalle Aziende Sanitarie.
A.2 - Corsi di formazione rivolti specificatamente ai Medici dei Servizi di Laboratorio, delle Divisioni di Malattie Infettive e dei Servizi Ambulatoriali AIDS e al personale infermieristico dei servizi ambulatoriali AIDS al fine di implementare un sistema specializzato di sorveglianza della infezione da HIV in Piemonte, basato sulluso dei dati provenienti dai servizi clinici e dai servizi diagnostici, in riferimento alla legge 135/90 e al D.M. 25 luglio 95.
Per quanto sopra espresso, il relatore propone alla Giunta Regionale di approvare gli obiettivi e i programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dellAssessorato Sanità entro lanno 2000 e di accantonare le somme da destinarsi alle diverse finalità così come sotto indicato e di autorizzare le strutture individuate ad assumere i provvedimenti di determinazione della spesa per il conseguimento degli obiettivi specificati:
OBIETTIVO GENERALE A) Capitolo 12410/2000 L. 2.780.000.000
I criteri dattuazione degli obiettivi sopra elencati sono contenuti nelle normative che regolano le materie specifiche.
La Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del relatore, unanime,
delibera
- di approvare gli ulteriori obiettivi e programmi da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dellAssessorato Sanità entro lanno 2000 così come in premessa specificato;
- di accantonare le somme da destinarsi per le finalità in premessa descritte così come sotto specificato:
OBIETTIVI GENERALE A) Capitolo 12410/2000 L. 2.780.000.000 (A. 100535)
I criteri dattuazione degli obiettivi sopra indicati sono contenuti nelle normative che regolano le materie specifiche.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 33 - 29935
Asilo Infantile Don Antoniotti di Sostegno (BI), Frazione Casa del Bosco - Estinzione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
lestinzione dellAsilo Infantile Don ntoniotti di Sostegno, fraz. Casa del Bosco, ed il trasferimento dellintero patrimonio al Comune di Sostegno con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.
Il Sindaco del Comune di Sostegno è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare lespletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 34 - 29936
Asilo Infantile Faletti di Torre Canavese (TO) - Estinzione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
lestinzione dellAsilo Infantile Faletti di Torre Canavese ed il trasferimento del patrimonio, passività incluse, al Comune di Torre Canavese, con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione dellEnte ed il Sindaco del Comune di Torre Canavese sono incaricati, in esecuzione del presente provvedimento, di curare lespletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 35 - 29937
Asilo Infantile G. Guala di Caluso (TO) - Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato e approvazione nuovo Statuto
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dellAsilo Infantile G. Guala di Caluso (TO) con il vincolo della destinazione del patrimonio e delle relative rendite alle attività socio-assistenziali previste dallo Statuto;
- di approvare il nuovo Statuto dellEnte composto di 18 articoli, modificato come indicato in narrativa, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.
Si prescrive che, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 25 del codice civile, la cessione, sotto qualunque forma, di beni immobili o di diritti reali sugli stessi dovrà essere comunicata allEnte soggetto gestore delle attività socio-assistenziali ai sensi dellart. 13, 4° comma, della L.R. n. 62/95, competente per territorio.
E fatto obbligo allEnte di osservare le disposizioni del codice civile concernenti le persone giuridiche private.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è incaricato di curare lespletamento degli atti conseguenti al riconoscimento della natura giuridica privatistica dellEnte.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 36 - 29938
Asilo Infantile di Porte (TO). Estinzione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
lestinzione dellAsilo Infantile di Porte per le motivazioni espresse in narrativa.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 37 - 29939
D.G.R. n. 218-21703 del 04/08/1997, parziale modifica. Sostituzione di un rappresentante esperto componente il Segretariato per la Formazione e lOrientamento Professionale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di autorizzare la parziale modifica della D.G.R. n. 49-25960 del 16/11/98;
- di autorizzare la sostituzione del Sig. Pasquale Morello con il Prof. Nicola Cassano in rappresentanza della U.G.L..
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 38 - 29940
Parziale modifica ed integrazione delle DD.G.R.: n. 160-12222 del 16/09/1996; n. 9-12238 del 23/09/1996; n.167-12955 del 14/10/1996; n. 201-12988 del 14/10/1996; n. 226-20205 del 16/06/1997; n. 41-23178 del 18/11/1997 relative ad assistenza tecnica in materia di formazione professionale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di precisare gli obiettivi ai quali imputare le spese previste dai provvedimenti amministrativi indicati in premessa, nel seguente modo:
D.G.R. n. 160-12222 del 16/09/1996, avente ad la Campagna informativa sullattività di informazione rivolta ai lavoratori occupati di cui alla L.R. 63 del 19/4/95.Spesa L. 62.242.700.=. (Capitoli vari), imputando la spesa ivi prevista allobiettivo 4 ;
D.G.R. n. 9-12238 del 23/09/1996, avente ad Attuazione della D.G.R.226-6937 del 11/3/96 relativa ad interventi diretti allinformazione circa la direttiva annuale sulla Formazione Professionale. Spesa L. 87.023.668.=. (Capitoli vari 96), imputando la spesa ivi prevista allobiettivo 3;
D.G.R. n.167-12955 del 14/10/1996, avente ad Acquisto dati da INFOCAMERE per la costituzione dellAnagrafe dei Presentatori, per un importo complessivo di L. 21.724.640, così ripartita: L.9.776.088.=. Cap.11353/96 - L. 9.558.842.=. Cap. 11355/96 - L. 2.389.710.=. Cap.11357/96", imputando la spesa ivi prevista allobiettivo 4;
D.G.R. n. 201-12988 del 14/10/1996, avente ad Partecipazione della Regione Piemonte (Assessorati vari) ad ABILITY - Salone Nazionale su Tecnologie e Volontariato - Torino 24-27 ottobre 1996 - Lingotto Fiere. Spesa L. 71.000.000.= (cap. vari) , imputando la spesa ivi prevista allobiettivo 3;
D.G.R. n. 226-20205 del 16/06/1997, avente ad Rettifica D.G.R. N. 144-19945 del 9/6/97 concernente lapprovazione di un piano di formazione formatori per gli Enti di F.P. convenzionati con la Regione Piemonte- sostituzione dellallegato A - ulteriore spesa di L. 142.011.200.=. (cap. vari 1997) , imputando la spesa ivi prevista allobiettivo 3;
D.G.R. n. 41-23178 del 18/11/1997, avente ad Rettifica errore materiale della D.G.R. 80-22325 del 3/9/97 di affidamento al CSI Piemonte di attività di assistenza tecnica (Reg. CEE 2081/93). Modifica prenotazione impegno per lanno 98, imputando la spesa ivi prevista 50% allobiettivo 3 e 50% allobiettivo 4";
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 39 - 29941
L.R. 55/84 - Cantieri di lavoro per disoccupati - Assegnazione ed accantonamento fondi a favore della Direzione Regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro: lire 2.800.000.000 sul cap. 11100/2000, lire 450.000.000 sul cap. 11110/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di stabilire lassegnazione e laccantonamento della somma di lire 2.800.000.000, sul capitolo 11100/2000 (A. 100531), la somma di lire 450.000.000 sul capitolo n. 11110/2000 (A. 100532) alla Direzione Regionale 15 Formazione Professionale - Lavoro per il relativo impegno di spesa e successiva liquidazione a favore delle Province piemontesi beneficiarie dei contributi previsti dallart. 8 e dallart. 7 bis della LR 55/84 e successive modifiche ed integrazioni.
Di stabilire, ai sensi dellart. 5 della legge regionale 6 dicembre 1999, n. 31, che la competente Direzione Regionale, provveda alla riassunzione degli impegni contabili assunti dallAmministrazione regionale nel corso dellesercizio finanziario dellanno 1996 e dellanno 1997 cancellati dal bilancio finanziario in applicazione dellistituto della perenzione, sugli stanziamenti di competenza del bilancio per lesercizio finanziario in corso, relativi ai capitoli sui quali era stato assunto limpegno.
Di stabilire che la sopra indicata riassunzione dellimpegno contabile a favore delle Province piemontesi sia effettuato - relativamente ai rendiconti da queste prodotti riguardanti lanno 1996 ed alle somme impegnate a loro favore nel corso dellesercizio di quellanno - entro lentità massima di lire 750.566.991 sul cap. 11100/2000, di lire 31.190.380 sul cap. 11110/2000.
Di stabilire che la sopra indicata riassunzione dellimpegno contabile a favore delle Province di Asti, Novara e Torino sia effettuato - relativamente ai rendiconti da queste prodotti riguardanti lanno 1997 ed alle somme impegnate a loro favore nel corso dellesercizio di quellanno - entro lentità massima di lire 662.494.569 sul cap. 11100/2000, di lire 15.070.400 sul cap. 11110/2000.
Di stabilire che alladeguamento degli stanziamenti relativi ai sopra citati capitoli di spesa, ai fini del reintegro delle somme utilizzate per le riassunzioni di impegno, si provvederà con legge regionale di assestamento del bilancio per lesercizio in corso.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 40 - 29942
Acquisto di beni culturali antichi e di pregio e di strumenti ed attrezzature da destinarsi ad attività culturali. Accantonamento di L. 1.000.000.000 sul cap. 20370/2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di autorizzare, per le motivazioni illustrate in premessa e per ladozione dei competenti provvedimenti, laccantonamento di L. 1.000.000.000 sul Cap. 20370 del bilancio 2000 a favore della Direzione Beni Culturali, per lacquisto di beni librari, iconografici, artistici e documentari antichi e di pregio, secondo i criteri e le modalità previste dal Regolamento regionale 6 agosto 1998 n. 1, nonché di strumenti ed attrezzature da destinarsi ad attività culturali.
Allaccantonamento di L. 1.000.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 20370 del bilancio 2000. (A. 533)
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 41 - 29943
L.R. 16/92 - Consiglio di Amministrazione dellEnte regionale per il Diritto allo Studio Universitario. Nomina rappresentante del Politecnico di Torino eletto dalla componente studentesca
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di nominare, per le motivazioni illustrate in premessa, la Sig.a Nadia Piraino nel Consiglio di Amministrazione dellEnte regionale per il Diritto allo Studio Universitario, per il biennio accademico 1999/2000 - 2000/2001, quale rappresentante del Politecnico di Torino per la componente studentesca.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 42 - 29944
D.G.R. 38-29744 del 27.3.2000. Rettifica parziale e approvazione del nuovo schema di convenzione tra la Regione Piemonte e lAssociazione Premio Grinzane Cavour
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di rettificare lerrore materiale commesso nella trascrizione della bozza di convenzione approvata con D.G.R. n. 38-29744 del 27.3.2000;
- di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, il nuovo schema di convenzione allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.
E fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla D.G.R. n. 38-29744 del 27.3.2000.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 43 - 29945
Accantonamento ed assegnazione di L. 24.000.000 (cap. 10590/2000) alla Direzione Industria per il pagamento dei compensi spettanti ai componenti la Commissione Tecnico-Consultiva Cave e Torbiere L.R. 69/1978 per lanno 2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di assegnare alla Direzione Industria, per i motivi in premessa indicati, la somma di L. 24.000.000 relativa al cap. 10590/2000 per ladozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. 51/1997.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 44 - 29946
Legge Regionale 12 novembre 1999 n. 28, art. 17. Formazione professionale per laccesso allesercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare. Atto aggiuntivo alla Direttiva approvata con D.G.R. n. 47 - 29265 del 31.01.2000
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, latto aggiuntivo alla Direttiva approvata con D.G.R. n. 47 - 29265 del 31.01.2000, contenente le modalità di assegnazione di crediti formativi in materia di formazione professionale per laccesso allesercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare, così come descritte nellallegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.
(omissis)
Allegato
Atto aggiuntivo alla Direttiva approvata con D.G.R. n. 47 -29265 del 31.01.2000 in materia di Formazione professionale per laccesso allesercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare.
CREDITI FORMATIVI
Ai candidati che risultino NON IDONEI alla prova finale didoneità per lesercizio del commercio nel settore merceologico alimentare, può essere assegnato un credito formativo.
Lassegnazione di tale credito è a discrezione del Soggetto che ha gestito il corso e che quindi è a conoscenza della effettiva preparazione dei candidati.
Tale credito è assegnabile esclusivamente dopo la prima sessione di prove.
Questo consente la riammissione alla successiva sessione di prove, con la frequenza mirata ad un minimo del 40% del monte ore effettivo (60 ore), cioè di 24 ore.
Di questo fatto occorre sia data formale comunicazione alla Commissione desame prima dellinizio delle prove.
Linserimento nei corsi di questi candidati può risultare soprannumerario; ciò è consentito anche in ragione del fatto che la ripercorrenza di parte del corso risulta essere a titolo gratuito.
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 45 - 29947
Adesione alla Valsesia Wild Water 2002. Nomina di un rappresentante in sostituzione in caso di assenza o impedimento del Dott. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
Di nominare il geom. Alfio Caudano- funzionario del settore Sport - in sostituzione in caso di assenza o impedimento del dott. Alfonso Facco dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport, Parchi, rappresentante della Regione in seno al Comitato Valsesia Wild Water 2002".
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 46 - 29948
Interventi in materia di forestazione e tartuficoltura. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale di L. 16.230.000.000. Capitoli vari
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di disporre, tenuto conto di quanto in premessa considerato, laccantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste della somma complessiva di L.16.230.000.000, sulla base degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione per lanno 2000, per i capitoli e secondo gli importi indicati nellallegato Quadro A che fa parte integrante della presente deliberazione.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 48 - 29949
Nomina del Direttore Generale dellATC di Vercelli
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di nominare Direttore Generale dellAgenzia Territoriale per la Casa della provincia di Vercelli larch. Roberto Perol, (omissis).
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 49 - 29950
Adesione a Metrex - Rete delle Regioni e delle Aree Metropolitane dEuropa - Accantonamento quota associativa 2000 di L. 8.713.215 Cap. 10940/00 ed assegnazione alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di accantonare a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica la somma necessaria per il pagamento della quota associativa della Rete Metrex per lanno 2000 dellimporto di L. 8.713.215, sul capitolo 10940 del bilancio 2000 (A.100553), che presenta la necessaria disponibilità.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 50 - 29951
L.R. 21/1997. Contributi al fondo rischi dei CONFIDI. Modalità di presentazione domande
A relazione dell Assessore Pichetto Fratin :
Premesso che:
ai sensi degli artt. 9, comma 1, lettera a) e 10 della L.R. n. 21/97, come modificata dalla L.R. 24/99, la Regione Piemonte concorre al fondo rischi dei Consorzi e delle Cooperative artigiane di garanzia collettiva fidi (Confidi) costituiti ed operanti secondo quanto disposto dagli artt. 10, 11 e 12 della stessa L.R.;
il concorso regionale si attua attraverso la concessione di contributi annuali sulla base di criteri e modalità approvati dalla Giunta regionale che li trasmette al Consiglio regionale per il parere da esprimersi entro quarantacinque giorni dalla trasmissione. Trascorso tale termine, il parere si intende acquisito favorevolmente;
considerato che occorre procedere allindividuazione del termine finale e perentorio entro cui i soggetti in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 10, 11 e 12 della L.R. 21/97 devono far pervenire istanza inerente il contributo, al fine di effettuare unefficace e trasparente istruttoria della stessa, nei termini utili ad effettuare gli impegni di spesa secondo quanto previsto dalla normativa in materia di contabilità regionale;
considerato inoltre che la suddetta individuazione comunque non pregiudica la successiva determinazione, da parte della Giunta regionale, dei criteri e delle modalità di assegnazione dei contributi secondo le disposizioni nellart. 10, comma 3 della L.R. 21/97;
la Giunta regionale, con voti espressi nelle forme di legge,
delibera
per le considerazioni espresse in premessa:
1. le domande di concessione dei contributi devono essere presentate alla Regione Piemonte entro il termine perentorio del 30 giugno 2000 corredate da: a) elenco nominativo dei soci risultanti dallapposito libro alla data del 31 dicembre dellanno precedente, con indicazione, per ciascun nominativo, del numero di iscrizione allalbo delle imprese artigiane; b) dichiarazione del legale rappresentante da cui risulti il numero e limporto delle operazioni garantite, unitamente allimporto delle garanzie prestate nellanno precedente; c) copia dellultimo bilancio approvato, delle relative relazioni e della nota integrativa del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale; d) dichiarazione degli istituti di credito convenzionati o dichiarazione del legale rappresentante da cui risultino gli importi delle nuove garanzie prestate nellanno precedente e la suddivisione fra operazioni a breve e medio termine;
2. le domande, nel termine stabilito, devono essere presentate o spedite per posta (nel qual caso fa fede il timbro di partenza) al seguente indirizzo:
DIrezione Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione, Sviluppo
e Credito dellArtigianato
Via XX Settembre 88
10122 Torino
In ogni caso la Regione Piemonte non è responsabile per eventuali ritardi o mancata ricezione della domanda, qualora essi si verifichino per cause imputabili a soggetti terzi;
3. i dati raccolti saranno trattati e conservati secondo le disposizioni della l. 675/96 e successive integrazioni e modificazioni, ai soli fini del procedimento in oggetto. A tale proposito si comunica che il responsabile del trattamento dei dati è stato individuato nella persona del dirigente del Settore Promozione, Sviluppo e Credito dellArtigianato.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 51 - 29952
Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEOGA: Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Punto 8: Tabella finanziaria indicativa. Riadozione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
sulla base delle considerazioni svolte in premessa,
a) di riadottare la Tabella Finanziaria indicativa di cui al punto 8 del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante, in sostituzione della Tabella finanziaria indicativa inserita nel Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 allegato A alla precedente deliberazione della Giunta Regionale n. 10-29076 del 30 dicembre 1999;
b) di destinare nel periodo 2000-2006, sulle misure strutturali indicate nella tabella allegato A, a titolo di aiuti di stato, risorse supplementari regionali pari ad almeno 100 MEURO da individuarsi nei Bilanci dei singoli esercizi finanziari dal 2000 al 2006 e da ricavarsi secondo le linee descritte in premessa;
c) allapprovazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 a successiva deliberazione di rinviare lapprovazione definitiva della Tabella finanziaria indicativa della Giunta Regionale alla conclusione del processo negoziale di esame da parte della Commissione UE, previa informativa e acquisizione di parere da parte della Commissione Consultiva di cui alla L.R. 44/86, del Comitato di Settore di cui allarticolo 8 della L.R. 17/1999 e della competente Commissione permanente del Consiglio Regionale.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 52 - 29953
L.R. n. 61/1997 - P.S.R. - Allegato A, punto 2.3. Funzioni, ambiti di intervento ed attività dei servizi di psicologia
A relazione dell Assessore DAmbrosio :
La L.R. n. 61/1997 Norme per la programmazione sanitaria e per il piano sanitario regionale per il triennio 1997-1999", nellAllegato A) al punto 2.3 la Rete Ospedaliera" prevede listituzione, in via sperimentale, di appositi servizi di psicologia da parte delle Aziende Sanitarie Regionali per le attività di cura e per il miglioramento delle attività di prevenzione, con le seguente funzioni:
* Programmare ed organizzare le prestazioni professionali psicologiche in ambito aziendale
* Programmare ed attuare progetti di ricerca e sperimentazione organizzativa finalizzati al miglioramento delle attività dei servizi che necessitano di prestazioni psicologiche
* Promuovere e gestire progetti che utilizzino le professionalità psicologiche al fine di collaborare alle attività di valorizzazione delle risorse umane, sviluppo organizzativo, valutazione della qualità delle prestazioni
* Programmare ed attuare iniziative di formazione professionale mirata
Tale normativa prevede che la Giunta Regionale, con proprio atto dindirizzo, definisca le modalità organizzative, di monitoraggio e di funzionamento del servizio di psicologia.
La Giunta regionale, con deliberazione n. 45-25741 del 26.10.1998, istituiva un Gruppo di Studio per lapprofondimento e la proposta allAssessorato alla Sanità e Assistenza delle modalità organizzative, di monitoraggio e di funzionamento del Servizio di Psicologia, attraverso la sua integrazione funzionale nellambito delle attività delle Aziende Sanitarie Regionali, tenendo conto dei compiti che il medesimo dovrà svolgere secondo quanto definito al citato punto 2.3 della L.R. n. 61/97.
Per quanto attiene, in particolare, alla struttura organizzativa del citato Servizio, si da atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 229/99, art. 3, comma 1 bis, lorganizzazione e il funzionamento delle unità sanitarie locali, da costituirsi in aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale, sono disciplinati con atto aziendale di diritto privato, il quale individua le strutture operative dotate di autonomia gestionale o tecnico professionale, soggette a rendicontazione analitica.
Pertanto le specifiche modalità organizzative del Servizio di Psicologia, analogamente a quelle delle altre strutture aziendali, saranno oggetto di disciplina nellambito di tale atto, il quale dovrà conformarsi ai principi e ai criteri che verranno stabiliti da parte della Regione, in attuazione dellart. 2, comma 2 sexies del decreto medesimo.
Per quanto attiene al funzionamento del Servizio di Psicologia, considerato che la L. n. 56/1989 Ordinamento della professione psicologo,
* allart. 1, definisce che la professione di psicologo comprende ... luso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi le attività di abilitazione - riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla Persona al Gruppo agli Organismi Sociali e alle Comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. ..
* e all art 3 definisce e regola lesercizio dellattività psicoterapeutica,
il citato Gruppo di Studio ha effettuato un primo monitoraggio delle sperimentazioni attivate in alcune A.S.O. e A.S.L. (di cui allallegato A), ai sensi del P.S.R.
In base alla normativa citata ed a seguito del monitoraggio effettuato sulle sperimentazioni, sono state individuate le modalità di funzionamento e le attività del Servizio di Psicologia indicate nellallegato A, quali indirizzi generali alle Aziende Sanitarie Regionali, per listituzione dei servizi di psicologia, in via sperimentale ai sensi del P.S.R..
Per gli aspetti riguardanti lintegrazione organizzativa del Servizio di Psicologia con i D.S.M., si è tenuto conto del parere espresso dalla Commissione Tecnica di Psichiatria istituita con D.G.R. n. 106-20623 del 30.06.1997, nei limiti della normativa nazionale e regionale vigente.
Nelle more della definizione dellorganizzazione complessiva aziendale in attuazione del sopra citato D.Lgs. n. 229/1999 e nel rispetto della normativa nazionale e regionale di settore vigente, i servizi di psicologia avviati o in via di attivazione da parte delle Aziende Sanitarie Regionali, ai sensi del P.S.R., formano oggetto della programmazione annuale dellAzienda e del relativo piano di organizzazione nellambito delle risorse assegnate ed il monitoraggio viene effettuato nellambito dei relativi atti, della relazione annuale di cui allart. 12 della L.R. n. 61/1997 nonché delle ulteriori specifiche relazioni illustrative ritenute necessarie dalla Regione, su proposta e sentito il parere del Gruppo di Studio, per lapprofondimento del quadro conoscitivo.
Acquisito il parere favorevole del Consiglio Regionale di Sanità e Assistenza (CORESA), nella seduta del 30 marzo 2000.
Considerate tali premesse,
visto il D.Lgs. 229/1999,
visto il D.P.R. 10.11.1999 Approvazione progetto obiettivo Tutela della salute mentale 1998-2000",
vista la L.R. n. 61/1997,
vista la D.G.R. n. 45-25741 del 26.10.1998,
viste le DD.GG.RR. n.27-26318 del 21.12.1998 e n. 23-26782 del 08.03.1999,
vista la D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999 e la D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999,
la Giunta Regionale per le motivazioni in premessa indicate,
delibera
- di approvare le modalità di funzionamento e le attività del servizio di psicologia di cui allallegato A) facente parte integrante della presente deliberazione, quali indirizzi generali alle Aziende Sanitarie Regionali per listituzione, ai sensi del P.S.R., dei servizi di psicologia;
- di dare atto che, nelle more della definizione dellorganizzazione complessiva aziendale in attuazione del D.Lgs. 229/1999 e nel rispetto della normativa nazionale e regionale di settore vigente, i servizi di psicologia avviati o in via di attivazione da parte delle Aziende Sanitarie Regionali in via sperimentale, ai sensi del P.S.R., formano oggetto della programmazione annuale dellAzienda e del relativo piano di organizzazione, nellambito delle risorse disponibili e delle indicazioni contenute nel programma pluriennale per il perseguimento dellequilibrio economico gestionale di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999;
- di stabilire che lorganizzazione, il funzionamento e le attività dei servizi di psicologia istituiti ai sensi del P.S.R., vengono monitorati nellambito:
degli atti di programmazione e di organizzazione delle Aziende Sanitarie Regionali e della relazione annuale di cui allart. 12 della L.R. 61/1997;
delle ulteriori specifiche relazioni illustrative ritenute necessarie dalla Regione, su proposta e sentito il parere del Gruppo di Studio già istituito con D.G.R. n. 45-25741 del 26.10.1998, ai fini del completamento del quadro conoscitivo e della definizione dei principi e dei criteri organizzativi per latto aziendale previsto dai D.Lgs. 229/1999.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 2 maggio 2000, n. 10 - 29965
Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) - Piano di sviluppo rurale del Piemonte 2000-2006 - Attuazione anticipata con apertura straodinaria delle domande - Misura Q: Gestione delle risorse idriche in agricoltura
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
1. di disporre lattuazione anticipata del Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 di cui al Reg. CE 1257/99, prevedendo unapertura straordinaria delle domande riguardanti la seguente misura:
lettera Q - Gestione delle risorse idriche in agricoltura;
2. di approvare il bando allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.
3. di precisare che la presentazione delle domande non comporta alcun impegno per lAmministrazione regionale in quanto le misure stesse possono essere modificate o soppresse in fase di approvazione comunitaria, e che tali domande vengono presentate in via provvisoria in quanto dopo che lAGEA avrà stabilito la modulistica da presentare e i dati da acquisire, gli interessati saranno tenuti ad adeguare i dati e la documentazione, compresa la ripresentazione della domanda se necessario, fermo restando la data di presentazione della domanda originaria.
(omissis)
Allegato
Piano di sviluppo rurale 2000 - 2006 Misura Q: Gestione delle risorse idriche in agricoltura
1. Riferimenti normativi:
1. Regolamento (CE) del Consiglio n. 1257/99, Titolo II, Capo IX, articolo 33
2. Piano di Sviluppo Rurale approvato dalla G.R. con deliberazione n. 10 del 30.12.99
2. Finalità
Irrigazione a ridotto consumo idrico e basso impianto ambientale.
3. Iniziative finanziabili:
- Ricerca, - raccolta, distribuzione a livello interaziendale delle acque irrigue mediante impianti in pressione (sistema pluvirriguo e microirrigazione)
- Acquisto delle relative attrezzature.
4. Condizioni
- Limpianto finanziato deve essere al servizio di almeno cinque aziende agricole, ridotte a tre in zona montana.
Non sono ammesse opere ed acquisti a servizio unicamente aziendale.
5. Beneficiari
1. Consorzi di Miglioramento Fondiario.
2. Consorzi irrigui o forme associative di utenti legalmente costituite da almeno 5 aziende agricole.
3. Comunità Montane.
4. Comuni e loro consorzi.
6. Agevolazioni previste:
1. contributi in conto capitale del:
- 55% in zona di pianura
- 70% in zona di collina
- 85% in zona di montagna
7. Spesa massima ammissibile:
L. 300.000.000 per beneficiario con un minimo di spesa di L. 30.000.000 ridotto a L. 15.000.000 in zona montana.
8. Priorità
1. Interventi che prevedono lapprovvigionamento idrico mediante invaso;
2. Interventi per prevedono lapprovvigionamento idrico mediante impianti preesistenti.
3. Interventi che prevedono lapprovvigionamento idrico mediante il reperimento di nuove fonti idriche.
Nellambito delle categorie sopra citate viene accordata priorità alle istanze che prevedono laggregazione delle forme associative già esistenti al momento della pubblicazione sul B.U. della presente deliberazione.
Le domande, suddivise nei tre gruppi di priorità, saranno ordinate in modo decrescente rispetto alla superficie servita dagli impianti previsti.
9. Procedure
1. Gli interessati devono presentare domanda alla Regione Piemonte - Direzione Territorio Rurale dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale, fino alla data del 30 giugno 2000.
Le domande si presentano sul modello stabilito dalla Direzione Regionale - Territorio Rurale e su supporto informatico.
2. Il Settore Regionale competente effettua la preistruttoria delle domande e ne redige apposita graduatoria entro sessanta giorni dalla chiusura della ricezione delle stesse.
3. La documentazione tecnico-amministrativa necessaria allistruttoria viene richiesta soltanto per le domande in graduatoria per le quali esiste la disponibilità finanziaria e deve essere presentata entro le scadenze indicate con la notificazione dellaccesso al contributo.
4. Lapprovazione regionale del progetto e di concessione del contributo al beneficiario viene effettuata entro trenta giorni dalla ricezione dellultimo documento richiesto per listruttoria.
5. La qualificazione del costo delle opere oggetto del contributo, in fase istruttoria, deve essere effettuata attraverso limpiego dellelenco prezzi regionale vigente.
6. Può essere concesso un acconto in corso dopera, pari agli investimenti già effettuati risultante da perizia asseverata di un tecnico scelto dal beneficiario. Lacconto viene erogato previa presentazione di fidejussione bancaria e assicurativa per lammontare dellimporto dellacconto concesso.
Lacconto viene erogato dallorganismo pagatore AGEA di Roma (ex AIMA).
7. I lavori devono essere ultimati entro 365 giorni dalla data dellatto di approvazione regionale.
Possono essere concesse proroghe per motivi di forza maggiore non imputabili allimpresa esecutrice delle opere.
8. Il saldo del contributo viene richiesto dal beneficiario a lavori ultimati con presentazione di una perizia asseverata di un tecnico abilitato, scelto dal beneficiario, attestante le opere effettuate ed il loro costo effettivo allegando le copie autenticate delle fatture. Nel caso di lavori effettuati in economia dal beneficiario, nella perizia asseverata, deve essere quantificata lentità del lavoro e la stima del relativo costo. La Regione riconosce la minor spesa tra quella ammessa in istruttoria e quella rendicontata nella perizia. LI.V.A. viene riconosciuta allinterno dellimporto di spesa ammesso a contributo a fronte della fatturazione presentata a fine lavori.
9. La Regione redige il provvedimento di saldo e richiede allAGEA di Roma il relativo pagamento dopo aver effettuato la verifica della documentazione presentata dal beneficiario.
10. La Regione, avvenuta la liquidazione del saldo, effettua, per tutte le iniziative finanziarie, controlli sul posto, svincolando le fidejussioni presentate dai beneficiari.
11. Nel caso di discordanze significative tra la perizia asseverata e quanto accertato in loco dagli uffici regionali viene avanzata contestazione al beneficiario il quale deve dare risposta entro 30 giorni.
Nelleventualità che la risposta non sia soddisfacente verrà richiesta la restituzione di parte o dellintera somma erogata maggiorata dagli interessi legali vigenti al momento della richiesta della restituzione.
In tale ultimo caso gli uffici regionali sono tenuti a darne comunicazione:
- alla Procura della Repubblica competente;
- allordine professionale del tecnico che ha rilasciato la perizia contestata.
DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI
La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)
Giunta regionale
Codice 7.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 115
Avvisi di selezione pubblica per lassunzione con contratto annuale di diritto privato rinnovabile, in attuazione dellart. 2 del decreto-legge n. 180/98 convertito nella legge n. 267/98. Approvazione bandi
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
di autorizzare, per le considerazioni in premessa illustrate, in attuazione del Decreto legge 11 giugno 1998, n.180, convertito con modificazioni dalla Legge 3 agosto 1998, n. 267 e successive modifiche, e secondo quanto stabilito dalla D.G.R. n. 51-29269 del 31/1/2000, lindizione degli avvisi di selezione pubblica come di seguito specificato:
- Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 3 laureati in Architettura;
- Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 5 laureati in Scienze Geologiche;
- Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 8 laureati in Ingegneria Idraulica o Ingegneria Civile ad indirizzo idraulico;
- Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 1 laureato in Economia e commercio;
di approvare i relativi avvisi di selezione pubblica, che si allegano alla presente determinazione per farne parte integrante;
di rinviare a successivo provvedimento la nomina delle Commissioni Giudicatrici delle selezioni sopra indicate composte ai sensi della l.r. 26/94 e della D.G.R. n. 14-22550 del 29.7.1997;
di stabilire che la Commissione Giudicatrice di ciascun avviso pubblico decide circa lammissione o lesclusione dei candidati, fa luogo alleventuale prova preselettiva, alle prove desame ed al giudizio sulle stesse, provvedendo alla formulazione delle graduatoria finale con losservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito;
di stabilire che il calendario e la sede delleventuale prova preselettiva e delle prove desame di ciascuno degli avvisi sopra citati, saranno fissati successivamente dalla Commissione Giudicatrice;
di stabilire che con i vincitori saranno stipulati contratti annuali di diritto privato e che agli stessi spetterà un trattamento economico annuale lordo di L. 55.000.000, corrisposto in 13 mensilità posticipate e onnicomprensivo, con lesclusione di ogni indennità di carattere accessorio comunque denominata;
di stabilire che le graduatorie degli avvisi di che trattasi hanno validità di tre anni a partire dalla data di approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
I bandi relativi alla presente determinazione sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale n. 19 - parte III - del 10 maggio 2000 (Ndr)
Codice 17.3
D.D. 16 marzo 2000, n. 46
D.C.R. 50814689 dell1 dicembre 1998 - Pubblicazione dellelenco dei posteggi disponibili, ai fini dellemissione del nulla-osta per il rilascio delle autorizzazioni ex art. 2 comma 3 della legge 112/91
Premesso che:
con deliberazione del Consiglio Regionale 1 dicembre 1998, n. 508-14689 sono stati approvati gli indirizzi provvisori ai Comuni in materia di commercio su aree pubbliche in attuazione della legge 112/91 e della legge regionale 17/95;
nellallegato A alla deliberazione succitata, al capitolo II, il Consiglio Regionale definisce in particolare i criteri e le procedure per il rilascio delle autorizzazioni per lesercizio dellattività di commercio su area pubblica ai sensi dellart. 1 comma 2, lettera b) della legge 112/91, vale a dire per lesercizio dellattività su aree date in concessione per un periodo di tempo pluriennale per essere utilizzate solo in uno o più giorni della settimana indicati dallinteressato;
al capitolo IV del medesimo allegato, relativo alle disposizioni transitorie, si stabilisce che i criteri di cui al capitolo II si applicano fino allespletamento, da parte delle competenti Amministrazioni, delle procedure di rilascio di autorizzazione e di concessione di posteggio relative a tutte le istanze presentate fino alla data di pubblicazione della deliberazione medesima, vale a dire fino al 23 dicembre 1998;
le autorizzazioni sono rilasciate, previo nulla-osta regionale, dai Comuni individuati dallart. 7 della legge regionale 13.2.1995, n. 17 ed ai fini dellemissione del nulla-osta gli uffici regionali curano la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte dellelenco dei posteggi disponibili dei quali i Comuni hanno dato notizia, verificano la rispondenza delle istanze ai requisiti di validità e formulano la graduatoria delle medesime secondo i criteri stabiliti dalla D.C.R. 50814689 medesima;
il rilascio delle autorizzazioni è pertanto subordinato alla disponibilità di posteggi in ambito regionale, così come risultante dalla pubblicazione sul B.U.R. di cui alla L.R. 17/95, art. 6, comma 2;
le procedure vigenti inoltre prevedono che i Comuni, ai fini della pubblicazione, diano comunicazione, entro il termine di 180 giorni dalla pubblicazione dei criteri, agli uffici regionali dei posteggi disponibili allassegnazione e delle loro caratteristiche in ordine alla dimensione, ubicazione e dotazione di infrastrutture;
in ossequio a tali disposizioni, con nota prot. n. 3883/17.03 del 16.3.1999 la Direzione regionale Commercio e Artigianato ha richiesto ai Comuni piemontesi la compilazione di una scheda di rilevazione posteggi, da restituire entro 180 giorni; con nota prot. n. 13702/17.03 del 16.9.1999 è stato sollecitato ai Comuni inadempienti il riscontro alla nota regionale del 16.3.1999 succitata;
alla conclusione della ricognizione effettuata, sono risultati disponibili per lassegnazione ai richiedenti aventi diritto, i posteggi nelle aree mercatali del Piemonte come indicati nellallegato A alla presente per farne parte integrante.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
vista la D.C.R. n. 508-14689 dell1 dicembre 1998;
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 e successive modificazioni e integrazioni;
visto lart. 23 della L.R. 51/97;
determina
di dare atto che i posteggi disponibili ai fini dellemissione del nullaosta regionale per il rilascio delle autorizzazioni ex art. 2, comma 3 della legge 112/91 nelle aree mercatali del Piemonte, così come comunicati dai singoli Comuni interessati, sono quelli analiticamente elencati nellallegato A alla presente determinazione per farne parte integrante, che costituisce lelenco da pubblicare, ai sensi della D.C.R. n. 508-14689 dell1 dicembre 1998, sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Torino, 16 marzo 2000
Il Dirigente Responsabile
Anna Maria Costa
Codice 18.4
D.D. 27 marzo 2000, n. 52
L. 17.2.1992 n. 179 - D.C.R. 272 - 12411 del 30.7.1996 - D.G.R. n. 63-29552 dell1.3.2000 - Programmazione degli interventi di Edilizia Residenziale Sovvenzionata - quadriennio 1996/1999 - Individuazione dei soggetti attuatori ed assegnazione dei finanziamenti
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di approvare, per quanto nelle premesse esposto, lelenco degli interventi ordinari immediatamente finanziabili, di cui alla tabella 1;
- di approvare lelenco degli interventi finanziati e finanziabili denominati Programmi di Recupero Urbano e i Contratti di Quartiere, di cui alla tabella 2, con la precisazione che per i programmi non ancora in possesso dei requisiti, lassegnazione dei finanziamenti avverrà quando il Comune avrà dimostrato la rimozione degli elementi ostativi e pertanto, per questi ultimi la localizzazione anticipata equivale a promessa di finanziamento;
- di approvare la ripartizione dei finanziamenti del 2º quadriennio 1996 - 1999 di Edilizia Residenziale Pubblica sovvenzionata in conformità alla D.G.R. n. 63-29552 dell1.3.2000 di cui alle tabelle 3/A e 3/B;
- di approvare lelenco riportante lindividuazione dei soggetti attuatori beneficiari dei finanziamenti di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata relativamente al 2º quadriennio - anni 1996/1999 di cui alle tabelle 4/A e 4/B;
Gli interventi finanziati di cui agli allegati alla presente determinazione dovranno pervenire allinizio dei lavori entro i termini stabiliti dalla L. 30.4.1999 n. 136.
Avverso alla presente determinazione è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
La presente determinazione, con i relativi allegati che ne fanno parte integrante e sostanziale, sarà pubblicata sul B.U.R. della Regione Piemonte.
Il Dirigente Responsabile
Adriano Bellone
Allegato
Codice 19.20
D.D. 23 febbraio 2000, n. 22
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Lessona
Autorizzazione per realizzazione di vigneto - Reg. Rava - fg. 21, mapp. 179/191-217-219-220-221-222-223.
Richiedente: Revolon Fabrizio
2) Roletto
Autorizzazione per costruzione linea MT/BT in località Baissa.
Richiedente: ENEL S.p.A. - Divisione Distribuzione Esercizio Pinerolo.
3) Asti
Autorizzazione per costruzione balcone - Fraz. Palucco, Bricco Fassio n. 125.
Richiedente: Vapino Maria Rosemma
4) Revello
Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in difformità ed esecuzione opere in variante.
Richiedente: Sacra Arcidiocesi Ortodossa dItalia
5) Carema
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato.
Richiedente: Arvat Eliseo
6) Asti
Autorizzazione per sistemazione tettoia esistente - Fraz. Revignano - Loc. Valceresa n. 141/A.
Richiedente: Cauda Mario
7) Rocca Grimalda
Autorizzazione per installazione impianto radiomobile su palo metallico - S.da della Bruciata - fg. 16, part. 92-81.
Richiedente: Telecom Italia Mobile
8) Baveno
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento villetta - Opere in difformità dal D.P.G.R. n. 7033 del 03/08/85.
Richiedente: Bersan Maria
9) Verbania
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale.
Richiedente: Sacchi Silvano
10) Mergozzo
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato.
Richiedente: Rovelli Adolfo
11) Cannero Riviera
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Bronnenmaier Max Klaus e Gisela Osswald
12) Cannobio
Autorizzazione per variante alla D.G.R. n. 20-14119 del 25.11.96.
Richiedente: Cingari Antonino, Pezzulo Rita
13) Asti
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Fraz. Revignano n. 278.
Richiedente: Binello M.
14) Chiaverano
Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso ricovero attrezzi agricoli - Regione Bienca.
Richiedente: Caliaro Mario
15) Melazzo
Autorizzazione per costruzione due boxes in legno per cavalli - s.da Crociera Paorile.
Richiedente: Ferrari Elisabetta
16) Monticello DAlba
Autorizzazione per miglioramento fondiario, forestale e idrogeologico: conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Pozzo Natale e Pozzo Daniela
17) Ghiffa
Autorizzazione per variante in corso dopera alla concessione n. 40/94 - fg. 25, mapp. 28-29.
Richiedente: Gironzini Achille
18) Giaveno
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: costruzione fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: Oppedisano Salvatore
19) Crevoladossola
Autorizzazione per lavori di completamento raccordo a nord del nuovo ponte sul Torrente Diveria - S.P. n. 71/B del Torrente Diveria.
Richiedente: Provincia di Verbania - Settore Tecnologico Viabilità
20) Varallo Pombia
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato. Fg. 21, mapp. 130.
Richiedente: Boggio Stefano
21) Ovada
Autorizzazione per costruzione casa unifamiliare - via Grillano.
Richiedente: Arata R. - Lauciello R.
22) Valdieri
Autorizzazione per lavori inerenti la costruzione del nuovo impianto di stoccaggio e riduzione della pressione gas G.P.L. nella Fraz. SantAnna Di Valdieri.
Richiedente: Italgas
23) Mondovì
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: modifiche di facciata.
Richiedente: Forzano Maria
24) Varallo Pombia
Autorizzazione per demolizione tettoie e formazione box - Fg. 1, mapp. 371-372.
Richiedente: Bertolotti Alessandro
25) Zubiena
Autorizzazione per lavori di sistemazione dellacquedotto - Fraz. Parogno.
Richiedente: Comune di Zubiena
26) Verbania
Autorizzazione per ampliamento capannone ad uso artigianale - fg. 5, mapp. 254 - Loc. Possaccio.
Richiedente: Ditta Best Car di Capuzzo Roberto
27) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. a fabbricato da adibire a servizio - Campeggio Continental - Fg. 22, mapp. 103 - Loc. Fondotoce.
Richiedente: Malù S.r.l.
28) Madonna del Sasso
Autorizzazione per variante c.o. alla Determinazione n. 14 del 17/02/99 per opere esterne di sistemazione giardino - Loc. Centonara - fg. 3, mapp. 534-881.
Richiedente: Bergmann Christoph
29) Asti
Autorizzazione per realizzazione di recinzione - Fraz. Serravalle Loc. Moncarantino.
Richiedente: Sarain Silvia
30) Pinerolo
Autorizzazione per costruzione di una tettoia ad uso deposito attrezzi - NCT fg. 15, mapp. 135.
Richiedente: Ferrero Carla
31) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. del servizio centrale da adibire a depuratore piscina - Loc. Fondotoce - Camping Village Isolino.
Richiedente: Soc. Camping Village S.r.l.
32) Avigliana
Autorizzazione per recupero sottotetto, trasformazione duso in locali dabitazione - corso Laghi n. 219.
Richiedente: DAlessandro - Buonaccordo
33) Moncalieri
Autorizzazione per manutenzione straordinaria sullettrodotto doppia terna a 220 kv composto dalla terna T243 Casanova Enel - Moncalieri AEM e T217 Moncalieri-Martinetto.
Richiedente: AEM Torino S.p.A.
34) Varallo Pombia
Autorizzazione per realizzazione muri di contenimento per riempimento in terreno di una parte di unesistente rampa di accesso al piano interrato - Via F.lli Bandiera - fg. 18, mapp. 806.
Richiedente: Cascino Salvatore
35) Mornese
Autorizzazione per costruzione cappella - via San Carlo.
Richiedente: Edil San Carlo S.A.S. di Giuseppe Litia & C.
36) Pocapaglia
Autorizzazione per progetto di ricostruzione - Chiesetta di San Giacomo - Proprietà Comunale.
Richiedente: Associazione Asfodelo.
37) Quassolo
Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V in loc. Pissapola.
Richiedente: ENEL
38) Biella
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: richiesta di varianti e completamento lavori - via della Rocchetta e via Mentegazzi.
Richiedente: Le Tre Corti S.r.l.
39) Avigliana
Autorizzazione per progetto di ampliamento Ristorante Caccia Reale - Variante a Determina Dirigenziale n. 160 del 09/09/1999.
Richiedente: Sandri Luciano e Sandri Elio
40) Celle Enomondo
Autorizzazione per progetto ampliamento insediamento artigianale Strada Pozzo n. 16.
Richiedente: Soc. Usine S.N.C. di Talora S.
41) Cossato
Autorizzazione per sistemazione spondale torrente Strona - fg. 12 mapp. 520.
Richiedente: Ghirardi Anna e Chinaglia Edvige
42) Bibiana
Autorizzazione per impianto aereo BT a 380 volt in loc. Prabina.
Richiedente: ENEL S.p.A.
43) Domodossola
Autorizzazione per costruzione linea elettrica - Loc. Abissinia.
Richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Novara - Sede di Verbania
44) Madonna del Sasso
Autorizzazione per costruzione di fabbricato accessorio ad uso legnaia - fg. 8, mapp. 401
Richiedente: Mazzaretto Piero Antonio
45) Cortiglione
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Piavione.
Richiedente: Ditta Nicrom S.N.C.
46) Camino
Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento basso fabbricato - Fraz. Brusaschetto, via Cavour n. 4.
Richiedente: Lucingoli - Riccardi
47) Cossato
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di opere difformi ad autorizzazioni Comunali n. 15/95 - 21/96 - 12/98.
Richiedente: Davanzo Luciano - Re Cladis Maria
48) Caprezzo
Autorizzazione per rifacimento copertura fabbricato e formazione tettoia.
Richiedente: Bottoni Carlo
49) Torino
Autorizzazione per variante a Determinazione n. 159 del 22/12/98. Strada Val Pattonera n. 149 - Conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Caristo Giuseppe
50) Piverone
Autorizzazione per impianto elettrico MT 15 kv e 400/230 V in via di Viverone e via Nuova Albarile.
Richiedente: ENEL S.p.A.
51) Borgofranco
Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V in Regione Paratore.
Richiedente: ENEL S.p.A.
52) Druento
Autorizzazione per progetto di ripristino vegetazione.
Richiedente: SNAM S.p.A. - Area Ovest
53) Cannero Riviera
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato - fg. 10, mapp. 104.
Richiedente: Baroggi Evelina
54) Cannobio
Autorizzazione per arginatura rio e realizzazione di terrazzo a pertinenza dellabitazione esistente - fg. 23, mapp. 22-14-667.
Richiedente: Stanger Reinhard Eugen
55) Pettenasco
Autorizzazione per ampliamento fabbricato - realizzazione di scala esterna - fg. 2, mapp. 671-672.
Richiedente: Meregalli Elena
56) Grana
Autorizzazione per progetto relativo al recupero funzionale, manutenzione straordinaria e completamento del preesistente impianto sportivo - Loc. Sera Castello.
Richiedente: Comune di Grana
57) San Maurizio DOpaglio
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato.
Richiedente: Morlacchi Bruno
58) Craveggia
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di briglia in cls e pietrame e 2 sponde. Loc. Eglio Rio Linaro - fg. 25, mapp. 153-171.
Richiedente: Carando Cesare
59) Cannero Riviera
Autorizzazione per opere di riassetto area e consolidamento statico di muro di contenimento esistente.
Richiedente: Albertella Monica
60) Torino
Autorizzazione per risanamento e ristrutturazione locale seminterrato - via Lanfranchi n. 29.
Richiedente: Soc. Coop. di Consumo e Mutua Assistenza Borgo Po e Decoratori, nella Persona del Pres. Marco Seveso
61) Arola
Autorizzazione per progetto di area attrezzata polivalente per attività lucido-sportive - fg. 19, mapp. 896-905.
Richiedente: Comunità Montana Cusio Mottarone
62) Avigliana
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: Viale dei Mareschi, distinto al Catasto Terreni Foglio 12, mapp. 576-577.
Richiedente: Di Stefano Nicolò e Antonino
63) Pettenasco
Autorizzazione per formazione di intercapedine e chiusura terrazzo con formazione di porticato - fg. 3, mapp. 568-401.
Richiedente: Manini Mario
Elenco B
1) Varallo Pombia
Autorizzazione per costruzione di n. 3 ville a schiera.
Richiedente: Avellino Sara
2) Crevoladossola
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Penny Market Italia S.p.A.
3) Lessona
Autorizzazione per adeguamento e completamento rete fognaria - 5º Intervento - Fraz. Capovilla.
Richiedente: Comune di Lessona
4) Omegna
Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso civile abitazione.
Richiedente: Impresa Rives di Pappadà Roberto
5) Cambiasca
Autorizzazione per ristrutturazione rustico.
Richiedente: Sciarini Orlando - Kantioler Carlotta
6) Cartignano
Autorizzazione per costruzione di un basso fabbricato ad uso deposito attrezzi.
Richiedente: Voli Mario e Voli Lidia
7) Bannio Anzino
Autorizzazione per ampliamento di edificio residenziale.
Richiedente: Volpone Giovanni
8) Ghiffa
Autorizzazione per costruzione di n. 3 autorimesse interrate - Fg. 23, mapp. 122b-123.
Richiedente: Rossi Carlo e Fantoli Paolina
9) Moretta
Autorizzazione per ricostruzione impianto a 15000 volt - Loc. Brasse.
Richiedente: ENEL S.p.A. Esercizio di Pinerolo
10) Pettenasco
Autorizzazione per costruzione di vano interrato ad uso accessorio - Loc. Crabbia - fg. 1, mapp. 192.
Richiedente: Cafagna Salvatore
11) Orta San Giulio
Autorizzazione per ampliamento di civile abitazione - Loc. Legro Fg. 6, mapp. 134.
Richiedente: Vanni Mario - Grazioli Renza
12) Omegna
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato.
Richiedente: Mazzuero Antonio
13) Cannobio
Autorizzazione per realizzazione di parcheggi in Loc. Nizzolino.
Richiedente: Limbach Heinaich Karl
14) Malesco
Autorizzazione per costruzione di fabbricato rurale ad uso stalla
Richiedente: Ramondi Adriana, Berini Bruna
15) Torino
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: tratto di recinzione e apertura su via di passo carraio. Via Tommaso Agudio n. 41/1A.
Richiedente: Ottaviano Giuseppe - Soc. Algo S.p.A.
16) Bannio Anzino
Autorizzazione per ampliamento parcheggio esistente - Loc. Anzino
Richiedente: Comune di Bannio Anzino
17) Rifreddo
Autorizzazione per ristrutturazione ed adeguamento a fabbricato di abitazione sito in via Ciotte.
Richiedente: Brondino Luciano
18) Bannio Anzino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: chiusura ballatoio e formazione di canna fumaria - fg. 47, mapp. 71.
Richiedente: Zambonini Ermanno e Pozzoli Anna Maria
19) Cannero
Autorizzazione per formazione nuova copertura - fg. 20, mapp. 207 - 208
Richiedente: Knall Molitor Birgit
20) Alpette, Cuorgnè, Canischio, Prascorsano, Pratiglione, Rivara e Forno C.se
Autorizzazione per ricostruzione di un impianto elettrico alla tensione di 13200 volt.
Richiedente: ENEL S.p.A.
21) Pino Torinese
Autorizzazione per autorimessa interrata di pertinenza Villa Il Palazzotto - fg. 26, nn. 408-410-412-414-416-418-421.
Richiedente: Soc. Il Palazzotto S.r.l.
22) Oggebbio
Autorizzazione per realizzazione terrazzamento con limonaia e formazione piscina - fg. 18, mapp. 262-263-264-267-268-269-286-294-295-197.
Richiedente: Società Carina di Ruffatti Luigi
23) Bellino
Autorizzazione per costruzione ricovero attrezzi - fg. 9, n. 258.
Richiedente: Roux Rita
24) Zimone
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia parziale della Cascina Cella, formazione nuovo parcheggio e sistemazione strada vicinale di accesso - fg. 1, mapp. 63-66.
Richiedente: Don Flavio Dal Molin
25) Stresa
Autorizzazione per realizzazione manufatto interrato - recinzione e completamento muri di contenimento.
Richiedente: Sagliano Nunzia
26) Dormelletto
Autorizzazione per taglio n. 10 piante dalto fusto (ontano, salice, platano) - fg. 1, mapp. 183-212-213 - via Monte Nero n. 23/B.
Richiedente: Merlo Stefano
27) Gignese
Autorizzazione per taglio di n. 11 piante: n. 1 Cedro Atlantica, n. 1 Cedro Deodara, n. 3 Abete Rosso e n. 6 Pino Nero - Mapp. 701
Richiedente: Franchini Giuseppe
28) Omegna
Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso civile abitazione in sostituzione di esistente e realizzazione tratti di difesa spondale - Loc. Tre Cascine - fg. 16, mapp. 60.
Richiedente: Cerutti Maddalena
29) Pella
Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso abitazione. Fg. 4, mapp. 312.
Richiedente: Soldi Lucia
30) Settimo Rottaro
Autorizzazione per costruzione nuovo fabbricato ad uso autorimessa - tettoia.
Richiedente: Prevosto Modesto Enrico - Nisci Luigina
31) Quincinetto
Autorizzazione per costruzione nuova opera di presa in loc. Montellina.
Richiedente: Bernabè Fabrizio
32) Tavigliano
Autorizzazione per richiesta disboscamento di parte di terreno - fg. 14, mapp. 592-471-472. Via Copasso.
Richiedente: Pennacchini Stefania, Ferdinando e Francesca
33) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. per lavori di sistemazione idraulica, risanamento igienico e riordino del corso dacqua emissario del lago di Mergozzo e del riassetto ambientale delle zone spondali.
Richiedente: Comune di Verbania
34) Rifreddo
Autorizzazione per realizzazione di rimessa per automezzi.
Richiedente: Pimmy S.p.A..
Codice 19.20
D.D. 1 marzo 2000, n. 23
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Lerma
Autorizzazione per lavori di ripristino acquedotto comunale. Loc. Fuita.
Richiedente: Comune di Lerma
2) Borgosesia
Lavori di consolidamento della parete rocciosa in prossimità dellincrocio tra la s.da Prov.le Biella-Valsesia e la s.da Statale 299.
Richiedente: Provincia di Vercelli - Settore Lavori Pubblici
3) San Giorio
Autorizzazione per costruzione impianto aereo e interrato BT a 380 volt in borgata Airassa e Cortavetto.
Richiedente: ENEL S.p.A. - Esercizio di Pinerolo;
4) Torino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente allinterno ed allesterno dellimmobile sito in strada San Martino Sup. 60.
Richiedente: Nobili Antonella
5) Verbania
Autorizzazione per ampliamento fabbricato ad uso produttivo. Loc. Fondotoce - fg. 64, mapp. 922.
Richiedente: Banca Agrileasing S.p.A.
6) Baceno
Autorizzazione per costruzione di struttura artigianale - Fraz. Crino - fg. 58, mapp. 90-291.
Richiedente: Sartori Umberto
7) Mondovì
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Fraz. Rifreddo - Loc. Brichetto, s.da Dei Magnini n. 104.
Richiedente: Rossini Antonio
8) Mondovì
Autorizzazione per costruzione di muro in mattoni in luogo di preesistente staccionata - conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Forzano Stefano
9) Sarezzano
Autorizzazione per costruzione cabina Isolagrande - Fraz. Baracca.
Richiedente: Enel S.p.A.
10) Cesana Torinese
Autorizzazione per adeguamento di strutture ricetrasmittenti e costruzione di basso fabbricato in loc. Sagna Longa - conservazione opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Antenna Valle Susa S.r.l.
11) San Didero
Autorizzazione per costruzione linea aerea BT a 380 volt in fraz. Leitera Superiore
Richiedente: ENEL S.p.A. - Esercizio di Pinerolo
12) Givoletto
Autorizzazione per rifacimento parziale della copertura con modifica della forma e delle pendenze delle falde in Regione Imai - N.C.E.U. fg. 20, n. 253. Variante a DGR n. 1-38741 del 30-09-94
Richiedente: Gherra Piercarlo
13) Ceva
Autorizzazione per progetto per la realizzazione di un lago irriguo. Variante in corso dopera.
Richiedente: Canavese Rosa
14) Pinasca
Autorizzazione per costruzione pista agro-silvo-pastorale. Loc. Forte Cro.
Richiedente: Centrillo Umberto
15) Torre Pellice
Autorizzazione per intervento di trasformazione di un orto in area di parcheggio - Borgata Chabriols Inferiori.
Richiedente: Caffaro Maria Graziella
16) Armeno
Autorizzazione per ampliamento fabbricato industriale - fg. 32, mapp. 62.
Richiedente: Ditta Tracanzan Alfa S.r.l.
17) Lesa
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato. Fg. 13, mapp. 69-70.
Richiedente: Guarnori Daniele - Muscatello Sara
18) Bricherasio
Autorizzazione per impianto aereo BT in loc. Cuccia.
Richiedente: ENEL S.p.A.
19) Locana
Autorizzazione per demolizione di strutture in conglomerato cementizio armato e sistemazione aree esterne - Diga di Telessio.
Richiedente: A.E.M. S.p.A.
20) Almese
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Caselette n. 11.
Richiedente: Società B.B.C. - Boschis Guido
21) Cannobio
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di opere esterne - Loc. Molineggi - fg. 63, mapp. 621-114.
Richiedente: Walliser Frieda Marghrith
22) Fobello
Autorizzazione per realizzazione di una nuova pavimentazione in asfalto per il collegamento stradale Bannio Anzino-Fobello (da fraz. S. Maria a loc. Campo).
Richiedente: Comune di Fobello
23) Orta San Giulio
Autorizzazione per formazione locale ad uso ufficio onoranze funebri - fg. 5, mapp. 5-6.
Richiedente: Tassera Giuseppe
24) Bannio Anzino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: spianamento area, manutenzione vecchio muro, posa serbatoio gpl. Loc. Valpiana - fg. 47, mapp. 69-81.
Richiedente: Tonietti Guido, Zambonini Roberta, Zambonini Enrico
25) Torino
Autorizzazione per progetto di modifica di impianto sportivo esistente.
Richiedente: Comitato Pellerina 2000.
26) Ceresole Reale
Autorizzazione per completamento - recupero e valorizzazione ambientale della sponda del lago. Strada in progetto (Opera provvisionale di cantiere)
Richiedente: Comune di Ceresole Reale
27) Verbania
Autorizzazione per ampliamento ad uso residenziale - fg. 13, mapp. 438 - Loc. Trobaso.
Richiedente: Salsa Roberto
28) Baceno
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite in difformità dal progetto autorizzato con DGR n. 239-36686 del 11.07.94
Richiedente: Olzeri Giuseppe
29) Domodossola
Autorizzazione per opere eseguite in difformità dal progetto autorizzato - fg. 2 - mapp. 122-123
Richiedente: Curcio Massimo e Santoro Fausta
30) Asti
Autorizzazione per costruzione di locale adibito a centrale termica -Fraz. Castiglione, loc. Chiesa Vecchia 200 b.
Richiedente: Abbado A. - Zavattaro T.
31) Asti
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - fraz. Castiglione, loc. Chiesa Vecchia 200b
Richiedente: Abbado A. - Zavattaro T.
32) Omegna
Autorizzazione per realizzazione ricovero attrezzi in legno - Fg. 30, mapp. 610.
Richiedente: Donati Paolo
33) Villardora
Autorizzazione per impianto aereo BT 380V in loc. Torre del Colle
Richiedente: ENEL S.p.A.
34) Tortona
Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione fabbricato. Fraz. Rivalta Scrivia.
Richiedente: Gallo B.
35) Ormea
Autorizzazione per realizzazione di piazzola per sosta.
Richiedente: Bezzon Benvenuto
36) Bardonecchia
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Susa n. 19 - fg. 7, mapp. 497.
Richiedente: Andreoni Roberto e Claudio
37) Mattie
Autorizzazione per lavori di canalizzazione di acque ad uso agricolo - fg. 24-25-26.
Richiedente: Consorzio Irriguo Mattie
38) Giaveno
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente - via Avigliana n. 35.
Richiedente: Giovale Giovanni
39) Casale Corte Cerro
Autorizzazione per realizzazione pista forestale - Variante alla determinazione n. 228 del 23.12.99
Richiedente: Comune di Casale Corte Cerro
40) Cannobio
Autorizzazione per variante in c.o. - ampliamento capannoni artigianali - fg. 40, mapp. 25.
Richiedente: Testori Franco & C. SNC
41) Moncalieri
Autorizzazione per costruzione tettoia aperta per ricovero attrezzi in strada Millius n. 16
Richiedente: Magnetti Alberto
42) Pella
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in fraz. Monte S. Giulio - f. 1 - mapp. 138-139
Richiedente: Zanoli Rodolfo
43) Dogliani
Autorizzazione per realizzazione di n. 1 unità residenziale
Richiedente: Rapallino Luciano e Porazzo Franca
44) Cesana Torinese
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia e costruzione garage sotterranei - fg. 12, mapp. 34-911-14-914-916.
Richiedente: Peyron Luigi
45) Omegna
Autorizzazione per costruzione impianto a 400 volt in loc. Borca
Richiedente: ENEL
46) Mergozzo
Autorizzazione per ricostruzione tratto di linea elettrica a 15 KV
Richiedente: ENEL
47) Ghiffa
Autorizzazione per costruzione edificio residenziale unifamiliare - fg. 22 mapp. 142
Richiedente: Gasparolo Bruno
48) Asti
Autorizzazione opere di manutenzione straordinaria in località Valmaggiore n. 43/A
Richiedente: Rampone Mario e Lanfranco Francesco
49) Dogliani
Autorizzazione per opere di urbanizzazione - P.E.C. Cn6 sub. B
Richiedente: Pira G. - Campini C. - Pira G. - Cagnazzo L.
50) Moncenisio
Autorizzazione per progetto parcheggio interrato e deposito in via Laghi - Strada Provinciale del Moncenisio
Richiedente: Attilio Avenati
51) Chiusa Pesio
Autorizzazione per demolizione fabbricato accessorio pericolante. Fg. 2, mapp. 620-621.
Richiedente: Chiabrando Domenica
52) Asti
Autorizzazione per parziale rifacimento della copertura dellabitazione - fraz. Sessant n. 155/A.
Richiedente: Mansone Maria Bianca
53) Torino
Autorizzazione per chiusura parziale del portico - strada Fenestrelle n. 9/18 - fg. 1257, mapp. 122.
Richiedente: Chessa Antonio
54) Asti
Autorizzazione per manutenzione straordinaria fabbricato - Loc. Viatosto n. 69.
Richiedente: Falletta - Insalaco
55) Santa Maria Maggiore
Autorizzazione per progetto di ampliamento fabbricato di proprietà Comunale - via Vittorio Veneto.
Richiedente: Comune di Santa Maria Maggiore
56) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. a fabbricato da adibire a bar per la spiaggia - Loc. Fondotoce. Campeggio Continental - fg. 22, mapp. 103.
Richiedente: Malù S.r.l.
57) Chiaverano
Autorizzazione per costruzione cascinotto per ricovero attrezzi agricoli - fg. 8, mapp. 392.
Richiedente: Pasteris Fausto - Tortelli Daniela Amalia
Elenco B
1) Pombia
Autorizzazione per nuova costruzione di edificio unifamiliare.
Richiedente: Stangalini Daniele
2) Frabosa Soprana
Autorizzazione per realizzazione di opere in variante - Loc. Mondagnola.
Richiedente: Basso Oreste
3) Pella
Autorizzazione per realizzazione nuovi pontili di attracco natanti al porticciolo di Pella e completamento sistemazione della relativa area di accesso a servizio delle infrastrutture portuali in Piazza Motta.
Richiedente: Comune di Pella
4) Elva
Autorizzazione per costruzione opere di presa e serbatoio.
Richiedente: Comune di Elva
5) Bagnolo Piemonte
Autorizzazione per realizzazione magazzino in via Cave.
Richiedente: Gamalero Claudia e Rasetto Marino
6) Settimo Vittone
Autorizzazione per realizzazione di pista agri-silvo-pastorale. Loc. Alpe Cantonazzo.
Richiedente: Orlassino Maria Laura
7) Lesegno - Mobasiglio
Autorizzazione per impianto elettrico a 15 kv - costruzione nuova dorsale.
Richiedente: ENEL S.p.A.
8) San Secondo
Autorizzazione per realizzazione di un invaso con funzione di riserva idrica.
Richiedente: Comunità Montana Pinerolese Pedemontano - Paolo Foietta
9) San Maurizio DOpaglio
Autorizzazione per costruzione di fabbricato produttivo.
Richiedente: Porta - Bini - Zaccaria
10) Orta San Giulio
Autorizzazione per manutenzione straordinaria e risanamento fabbricato - fg. 5, mapp. 143.
Richiedente: Società Santa Caterina di Ferri Benilde
11) Varallo Pombia
Autorizzazione per costruzione di n. 2 villette con annesse autorimesse - fg. 18, mapp. 72.
Richiedente: Igignoli Annita
12) Asti
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato ex rurale - Fraz. Castiglione.
Richiedente: Corbari G. - Gay F.
13) Roccaforte Mondovì
Autorizzazione per costruzione di piccolo edificio in loc. Turra da adibire a ricovero bestiame.
Richiedente: Dho Giovanni
14) Rorà
Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss. Loc. Allocco.
Richiedente: Ditta Giraudo Bruno
15) Cannobio
Autorizzazione per prolungamento di una pista agro-silvo-pastorale esistente.
Richiedente: Ferrari Ettore
16) Morozzo
Autorizzazione per costruzione di fabbricato da adibire a porcilaia
Richiedente: Serra Dario
17) Chieri
Autorizzazione costruzione scolmatore del Rio Tepice - 1 o lotto - Bacini di laminazione
Richiedente: Comune di Chieri
18) Frabosa Sottana
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente e successiva trasformazione
Richiedente: Soc. Vaschetto e Salvano S.N.C./Omnitel Pronto Italia
19) San Martino C.se
Autorizzazione per costruzione fabbricato rurale - taglio e sradicamento alberi - fg. 23 - n. 161-269-61-62-63-64-65-103-158-160-214
Richiedente: Borghesio Patrizia
20) San Giuliano di Susa
Autorizzazione per realizzazione e ripristino accesso ai fondi di cui ai mapp. n. 17-18 del fg. n. 14.
Richiedente: S.I.T.A.F. S.p.A.
21) Villar Perosa
Autorizzazione per realizzazione nuova piazza mercatale in via D. Alighieri.
Richiedente: Comune di Villar Perosa
22) Locana
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Fraz. Roncore - fg. 47, n. 73-74.
Richiedente: Debernardi Anna Maria
23) Barge
Autorizzazione per realizzazione muro di sostegno - via Castello.
Richiedente: Coero Borga - Consorzio Via Castello
24) Valstrona
Autorizzazione per ampliamento fabbricati esistenti - via Consorzio n. 13 - fg. 58, mapp. 262-263.
Richiedente: Piana Andreino e Giovanni
25) Sanfront
Autorizzazione per costruzione stalla ed annessa concimaia - Frazione Rocchetta.
Richiedente: Agu Giovanni e Agu Rosalda
26) Rivoli
Autorizzazione per progetto di derivazione dacqua a scopo ittico per lalimentazione del lago di Castelpasserino.
Richiedente: S.I.T.A.F. S.p.A.
27) Sciolze
Autorizzazione per costruzione di serra seminterrata - Regione Montariolo - CT - F. 7 particelle n. 3 e 4
Richiedente: Società Clover S.A.S. di Bolaffi Alberto
28) Carema
Autorizzazione per ampliamento edificio esistente ad uso commerciale ed artigianale NCT F. n. 20 M. n. 250-251-252-253-13-15-117b-11b
Richiedente: Peila Bruno
29) Avigliana
Autorizzazione per realizzazione di due ville bifamiliari - P.E.C. in ambito Cc44 in Via Fratelli Cervi, fg. 19 mapp. 588, 591
Richiedente: Celenza Matteo
30) Verbania
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato ad uso residenziale in fraz. Possaccio
Richiedente: Giuliano Michelina
31) Varallo
Autorizzazione per apertura ed adeguamento di pista forestale
Richiedente: Bonetta Adelia
32) Civiasco
Autorizzazione per sistemazione di tre ponticelli
Richiedente: Comune di Civiasco
33) Varallo Pombia
Autorizzazione per realizzazione di ripostiglio
Richiedente: Favini Pietro
34) Bognanco
Autorizzazione per ricostruzione fabbricato in loc. Fraiteria
Richiedente: Colla Giorgio
35) Varallo Pombia
Autorizzazione per costruzione di autorimessa
Richiedente: Passarin Franco
36) Valdengo
Autorizzazione per sistemazione pendio e realizzazione di autorimessa
Richiedente: Celoria Roberto e Celoria Daniela
37) Genola
Autorizzazione per realizzazione di difesa spondale in località Gerone
Richiedente: Alasia Calisto
38) Formazza
Autorizzazione per costruzione nuovo fabbricato ad uso abitazione
Richiedente: Antonietti Gianpaolo
39) Sommariva Perno
Autorizzazione per costruzione fabbricato civile abitazione in località Placioni
Richiedente: Bellino Giuseppina
40) Prali
Autorizzazione per completamento lavori di consolidamento versante sottostante la borgata Malzat
Richiedente: Comune di Prali
41) Mongrando
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di edifici esistenti
Richiedente: Graziano Severino - Graziano Guido
42) Barge
Autorizzazione per ampliamento di capannone agricolo
Richiedente: Magnano Bartolomeo
43) Fobello
Autorizzazione per esecuzione opere di ripristino danni alluvionali del settembre 98
Richiedente: Consorzio Terrieri di Baranca e Strienghi
44) Cesara
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato ad uso rurale.
Richiedente: Falda Antonio
45) Asti
Autorizzazione per ristrutturazione e risanamento conservativo fabbricato - fraz. Valenzani, loc. Ciocca n. 86.
Richiedente: Valenzano E. E M.
46) Mergozzo
Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso autorimessa. Variante alla Determinazione n. 41 del 15/05/98.
Richiedente: Fantoli Maria Maddalena
47) Santa Maria Maggiore
Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato ad uso abitazione.
Richiedente: Favey Suzanne
48) Torino
Autorizzazione per abbattimento di una pianta di Magnolia pericolante - corso Vittorio Emanuele II n. 91.
Richiedente: Casa di Cura Fornaca di Sessant
49) Torino
Autorizzazione per abbattimento di una pianta dalto fusto - corso Moncalieri n. 56.
Richiedente: S.S. San Michele
50) Bardonecchia
Autorizzazione a capitozzare n. 4 abeti.
Richiedente: Cayre Maria Sole
51) Tassarolo
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Vecchia Novi Ligure n. 26.
Richiedente: Ditta Buffarello W.
Codice 19.20
D.D. 1 marzo 2000, n. 24
Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 9150/19/19.20 del 27/12/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 234 del 29/12/99. Comune di Pecetto Torinese - Istanza: Cresto Giovanni
Vista lautorizzazione rilasciata dalla Regione Piemonte ai sensi dellart. 151 del T.U. sui Beni Culturali e Ambientali con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 234 del 29/12/99 e relativa relazione istruttoria n. 9150/19/19.20 del 27/12/99 a fronte dellistanza presentata dal signor Cresto Giovanni, avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Pecetto Torinese per una ristrutturazione edilizia con formazione di n. 2 vani abitabili;
considerato che lautorizzazione succitata è inserita al punto (4 dellelenco B facente parte integrante della determinazione n. 234 del 29/12/99 con la corrispondente relazione istruttoria prot. n. 9150/19/19.20 del 27/12/99;
ritenuto necessario porre rimedio al sopra descritto errore materiale rettificando al punto 4 dellelenco B e nella relazione istruttoria allegata alla Determinazione n. 234 del 29/12/99;
considerato che al punto n. (4 dellelenco B sopra richiamato e nelloggetto della corrispondente relazione istruttoria sono stati erroneamente indicati:
_ il nominativo del proponente listanza (Cresto Giovanni anzichè Ruffinatto Renzo e Salengo Angiolina)
_ loggetto del provvedimento autorizzativo (ristrutturazione edilizia con formazione di n. 2 vani abitabili anzichè progetto di ampliamento di casa di civile abitazione);
_ la localizzazione delloggetto del provvedimento autorizzativo (Comune di Pecetto Torinese anzichè Comune di Frossasco);
ritenuto necessario porre rimedio al sopra descritto errore materiale rettificando al punto (4 dellelenco B e nella relazione istruttoria allegata alla Determinazione n. 234 del 29/12/99 il nominativo del proponente listanza (Cresto Giovanni anzichè Ruffinatto Renzo e Salengo Angiolina); loggetto del provvedimento autorizzativo (ristrutturazione edilizia con formazione di n. 2 vani abitabili anzichè progetto di ampliamento di casa di civile abitazione); la localizzazione delloggetto del provvedimento autorizzativo (Comune di Pecetto Torinese anzichè Comune di Frossasco);
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
determina
Di rettificare, per errore materiale, per le considerazioni esposte in premessa, la Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 234 del 29/12/99 come di seguito specificato:
al punto n. (4 dellelenco B modificando totalmente loggetto dellautorizzazione sostituendo il nominativo del proponente listanza da Cresto Giovanni in Ruffinatto Renzo e Salengo Angiolina); loggetto del provvedimento autorizzativo da (ristrutturazione edilizia con formazione di n. 2 vani abitabili) in (progetto di ampliamento di casa di civile abitazione); la localizzazione delloggetto del provvedimento autorizzativo da Comune di Pecetto Torinese in Comune di Frossasco, così anche relazione istruttoria prot. 9150/19/19.20 del 27/12/99.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Codice 19.20
D.D. 6 marzo 2000, n. 25
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Villadossola
Autorizzazione per realizzazione marciapiedi in via Caprilei e in via Beura.
Richiedente: Comune di Villadossola
2) Meina
Autorizzazione per copertura scala esterna - via Bedone - fg. 3, mapp. 191.
Richiedente: Stinziani Giuseppe
3) San Paolo Cervo
Autorizzazione per costruzione linea elettrica a bassa tensione aerea - Reg. Selletto - Rio Colombaro.
Richiedente: ENEL S.p.A. - Divisione Distribuzione Zona di Biella
4) Canelli - Calamandrana
Autorizzazione per impianto elettrico 20 kv.
Richiedente: ENEL
5) Limone Piemonte
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - zona Maneggio. Fg. 3, mapp. 403-949.
Richiedente: Tosello - Sgobaro
6) SantAmbrogio
Autorizzazione per realizzazione di n. 3 unità abitative - Borgata Bertassi - C.T. fg. 14 n.i 391 parte e 314 parte.
Richiedente: Società Sassi Costruzione SAS di Sassi Michele e C.
7) Paesana
Autorizzazione per opere interne e di manutenzione straordinaria. Fraz. Bordiga.
Richiedente: Salvai Maura
8) Torino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - via Pomba n. 7 - Part. Cat.: 1111233, sub 5-6-7. Num. 68. Fg. 193, zona Censuaria n. 1.
Richiedente: Società Vicsa S.r.l. - Lorenzo Ventavoli
9) Asti
Autorizzazione per costruzione tettoia, Fraz. Sessant - Loc. Valbaciglio.
Richiedente: Perrone Angelo
10) Lerma
Autorizzazione per costruzione porticato - via S. Giovanni n. 37.
Richiedente: Lanza G.
11) Pontechianale
Autorizzazione per lavori di costruzione di loculi nel cimitero di Pontechianale.
Richiedente: Comune di Pontechianale
12) Mollia
Autorizzazione per consolidamento versante e sistemazione sponda sinistra del Rio Valpiana - loc. Piana Toni.
Richiedente: Comune di Mollia
13) Formazza
Autorizzazione per realizzazione opere di stabilizzazione e contenimento del terreno - Loc. Diga del Vannino.
Richiedente: ENEL S.p.A. - Ingegneria Civile Idraulica
14) Pettenasco
Autorizzazione per ristrutturazione di deposito per attrezzi - fg. 5, mapp. 511.
Richiedente: Fortis Mariangela - Vitali Attilio
15) Asti
Autorizzazione per realizzazione di tettoia aperta - fraz. Valenzani n. 31.
Richiedente: Nebiolo T.
16) Loazzolo
Autorizzazione per opere di disboscamento per impianto di vigneto Reg. Moncalvo.
Richiedente: Elegir P.
17) Asti
Autorizzazione per realizzazione tettoia e muro di sostegno - Fraz. Revignano.
Richiedente: Trevisan D. - Gonella G.
18) Villar San Costanzo
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato uso legnaia.
Richiedente: Simondi Giuseppe
19) Omegna
Autorizzazione per ampliamento fabbricato ad uso magazzino - fg. 2, mapp. 148-149.
Richiedente: Impresa Cattaneo S.p.A.
20) Roddino, Cissone, Serravalle Langhe
Autorizzazione per costruzione di un impianto elettrico alla tensione di 15000 vol.
Richiedente: ENEL
21) Tigliole
Autorizzazione per ristrutturazione tettoia - s.da Stazione di San Damiano n. 62.
Richiedente: Salasco Giuseppe
22) Baceno
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di opere in difformità dalla D.G.R. n. 230-5224 del 08/04/91.
Richiedente: Guenza Diego
23) Mergozzo
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale. Variante alla Determinazione n. 36 del 18/12/97.
Richiedente: Scur Daniele
24) Issiglio
Autorizzazione per lavori di sistemazione stradale - s.da Cangallo-Guccia, s.da Pisolo-Taccolo - s.da Ronco, s.da Cil-Carpano, s.da Auri-Cil, s.da Auri-Carpano, via Valba.
Richiedente: Comune di Issiglio
25) Cassano Spinola
Autorizzazione per costruzione fabbricato uso ripostiglio - fg. 2 n. 128.
Richiedente: Bergo L.
26) Casaleggio Borio
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Loc. Mulino, fg. 3, mapp. 145-146-151-152-153.
Richiedente: Picasso Enrico
27) Asti
Autorizzazione per costruzione recinzione - fraz. Revignano.
Richiedente: Cerrato C.
28) Varallo Pombia
Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione di fabbricato residenziale - fg. 18, mapp. 506-507.
Richiedente: Zago Orlando - Ferrari Giuliana
29) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. per costruzione fabbricato residenziale - fg. 68, mapp. 206-208 - Loc. Suna.
Richiedente: Fracti Costruzioni S.r.l. di Actis Diego (già Immobiliare 33)
30) Baceno
Autorizzazione per costruzione di opere abusive.
Richiedente: Traclò Saveria - Zanella Enzo
31) Santo Stefano Roero
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia fabbricato in fraz. Balla Lora.
Richiedente: Lasala Andrea
32) Perrero
Autorizzazione per costruzione di acquedotto potabile di Villasecca Inferiore - Borgata Villasecca Inferiore.
Richiedente: Comune di Perrero
33) Santa Maria Maggiore
Autorizzazione per progetto per realizzazione di opere stradali diverse - via Pittor Borgnis, parcheggio Crana.
Richiedente: Comune di Santa Maria Maggiore
34) Cannero Riviera
Autorizzazione per variante c.o. per recupero area lido.
Richiedente: Comune di Cannero Riviera
35) Trasquera
Autorizzazione per mantenimento pista di cantiere realizzata per la costruzione dellacquedotto rurale a servizio degli alpeggi di Vallè, Balmelle e Pianezzoni.
Richiedente: Comune di Trasquera
36) Villette
Autorizzazione per realizzazione di struttura dimostrativa sperimentale per allevamento caprino - fg. 47.
Richiedente: Comunità Montana Valle Vigezzo - S. Maria Maggiore
37) Angrogna
Autorizzazione per costruzione linea aerea bt 380 volt - Loc. Figieirosa.
Richiedente: ENEL S.p.A.
38) Chiusa Pesio
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato rurale.
Richiedente: Ellena Luciano
39) Rivoli
Autorizzazione per ampliamento edificio adibito ad uso agricolo per ricovero cavalli e spostamento parte di recinzione esistente. S.da Vicinale Santa Maria n. 7.
Richiedente: Artus Alessandro
40) Santo Stefano Belbo
Autorizzazione per adeguamento di impianto di depurazione.
Richiedente: Ditta F.lli I.V.A.S.S.
41) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. per realizzazione pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni nei porti di Intra, Pallanza e Suna.
Richiedente: Comune di Verbania
42) Omegna
Autorizzazione per opere di urbanizzazione e costruzione nuovo ponte di via Alfonso Bialetti.
Richiedente: Comune di Omegna
43) Verbania
Autorizzazione per variante c.o. per costruzione Parco Tecnologico - 3º lotto. Loc. Fondotoce.
Richiedente: Conforti Cesare per Tecnoparco S.p.A.
44) Frassineto Po
Autorizzazione per cava di sabbia e ghiaia. Progetto di ampliamento - Loc. Cascina Giarone.
Richiedente: Ditta Elma S.r.l.
45) Cameri
Autorizzazione per ripristino della sezione di deflusso e difese spondali Torrente Terdoppio.
Richiedente: Comune di Cameri
46) Bardonecchia
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato di civile abitazione e realizzazione di nuovo edificio. Variante a Determina n. 48 del 27/05/99.
Richiedente: Società Odetti Caterina di Barrile R. e C. SAS
47) Limone Piemonte
Autorizzazione per ampliamento sagrato, sistemazione aree verdi adiacenti e costruzione passarella pedonale.
Richiedente: Parrocchia S. Chiaffredo di Limonetto
Elenco B
1) Brossasco
Autorizzazione per realizzazione di pista forestale.
Richiedente: Boschero Bruno
2) Envie
Autorizzazione per realizzazione stalla a stabulazione libera - via Signoretta - fg. 5, mapp. 323.
Richiedente: Vottero Bruno
3) Pianezza
Autorizzazione per costruzione 3º sedimentatore secondario presso limpianto di depurazione.
Richiedente: Aida - Azienda Intercomunale Difesa Ambiente
4) Varallo Pombia
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato esistente.
Richiedente: Volpato Fabio
5) S.P. N. 1 Direttissima delle Valli di Lanzo S.P. N. 33 Della Val Grande
Autorizzazione per ampliamento sottopassi alla linea ferroviaria Torino - Ceres in comune di Ceres.
Richiedente: Provincia di Torino
6) Omegna
Autorizzazione per realizzazione edificio ad uso magazzino (unità immobiliare E) - Fg. 2, mapp. 1499 (parte), 1492 (parte).
Richiedente: Impresa Cattaneo S.p.A.
7) Acceglio
Autorizzazione per impianto elettrico a 220/380 volt aereo per lallacciamento in loc. Borgata Maseliera, fraz. Viviere.
Richiedente: ENEL S.p.A.
8) Prazzo
Autorizzazione per impianto elettrico a 220/380 volt per allacciamento.
Richiedente: ENEL
9) Chiaverano
Autorizzazione per costruzione cabina elettrica prefabbricata denominata Scalveis.
Richiedente: ENEL S.p.A.
10) Mongrando
Autorizzazione per realizzazione manufatti a miglioramento funzionale di cortile - fg. 45, mapp. 6-59-388.
Richiedente: Graziano Severino - Graziano Guido
11) Graglia
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di civile abitazione - Reg. Pratonuovo, fg. 13, mapp. 85.
Richiedente: Klein Valeria
12) Sommariva Perno
Autorizzazione per impianto elettrico a 15.000 volt.
Richiedente: ENEL
13) Valgrana
Autorizzazione per impianto elettrico a 220/380 volt. - Loc. S. Maria.
Richiedente: ENEL
14) Mombasiglio
Autorizzazione per impianto elettrico a 220/380 volt - Loc. Macogno.
Richiedente: ENEL
15) Sauze Di Cesana
Autorizzazione per costruzione cabina Enel - fraz. Bessent Haut.
Richiedente: Carolina S.r.l.
16) Settimo Torinese
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - fraz. Mezzi Po, via Parodi n. 80.
Richiedente: Viviani Marco
17) Limone Piemonte
Autorizzazione per realizzazione di centrale termica al servizio di abitazione - fraz. Limonetto, via Cappella Vecchia n. 11.
Richiedente: Viale Luigi
18) Grignasco
Autorizzazione per realizzazione di autorimessa - conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: Tosetti Alberto - Sala Maria Cristina
19) Pettenasco
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di scala e opere di sistemazione.
Richiedente: Sangalli Fabio Giuseppe
20) Francavilla Bisio
Autorizzazione per lavori di estirpazione pianticelle arbustive per reimpianto vigneti. Loc. Rissa - fg. 7, mapp. vari.
Richiedente: Gemme M.
21) Portacomaro
Autorizzazione per costruzione di fienile in sopraelevazione a preesistente magazzino e tettoia - Loc. Valberruti n. 31.
Richiedente: Maccario Romolo Remo
22) Limone Piemonte
Autorizzazione per sistemazione e realizzazione di pista forestale.
Richiedente: Viani Matteo
23) Baceno
Autorizzazione per variante pista trattorabile Campriolo-Sangiatto - loc. Motto di Campriolo.
Richiedente: Comune di Baceno
24) Gignese
Autorizzazione per taglio di n. 3 betulle e gruppo di taxus. Loc. Alpino - fg. 9, mapp. 134.
Richiedente: Condò Antonietta
25) Gignese
Autorizzazione per taglio di n. 2 pini strubus - Loc. Alpino - Fg. 8, mapp. 226.
Richiedente: Scolari Giuseppe
26) Montecrestese
Autorizzazione per lavori di asfaltatura della strada comunale per la loc. San Luca.
Richiedente: Comune di Montecrestese
27) Premia - Crodo - Baceno
Autorizzazione per variante c.o. per ricostruzione elettrodotto a 132 kv Cadarese-Verampio, T. 447 con declassamento tratto T.222 Ponte-Verampio e demolizione elettrodotti 132 kv ex T.447 ex T.448.
Richiedente: Terna - Gruppo ENEL - Torino
28) Omegna
Autorizzazione per lavori di allargamento stradale con formazione posteggi. Via Verta.
Richiedente: Comune di Omegna
29) Pecco
Autorizzazione per realizzazione pista forestale - Loc. Chiappei, fg. 6, mapp. 9.
Richiedente: Comune di Alice Superiore
30) Susa
Autorizzazione per progetto di recupero e completamento del quadro diagnostico delle strutture della Chiesa, del Campanile e cortile del Priorato - Iº lotto lavori. S.da per San Gelassa. Complesso del Priorato di San Saturnino.
Richiedente: Parrocchia di San Giusto, nella Persona del Can.co Ettore De Faveri
31) Bardonecchia
Autorizzazione per realizzazione di basso fabbricato seminterrato
Richiedente: Pasquale Paola
32) Pamparato
Autorizzazione per taglio bosco ceduo denominato Castellano.
Richiedente: Comune di Pamparato
33) Briona
Autorizzazione per reimpianto di vigneto.
Richiedente: Lucca Enzio
24) Rorà
Autorizzazione per costruzione di un tronco di pista forestale nellInverso Becù
Richiedente: Comune di Rorà
35) Rorà
Autorizzazione per lavori di manutenzione straordinaria S.C. Becù - Ciapel - Peyret.
Richiedente: Comune di Rorà
36) Lombardore
Autorizzazione per costruzione fognatura in via San Benigno, via Volpiano, via Rivarossa Molino - Iº lotto lavori.
Richiedente: Comune di Lombardore
37) Chiusa Pesio
Autorizzazione per lavori di difesa spondale del muro di sostegno stradale alle progressive 16.770-16.800.
Richiedente: Provincia di Cuneo
38) Almese
Autorizzazione per lavori di esecuzione Parco Fluviale del Messa della Foresta M. Court - Musinè e delle Borgate storiche.
Richiedente: Comunità Montana Bassa Valle Susa e Val Cenischia
39) Rorà
Autorizzazione per cava di gneiss - Loc. Luetta.
Richiedente: Ditta Durand Giorgio
40) Valdieri
Autorizzazione per progetto di difesa spondale su torrente Gesso e su Rio del Colletto.
Richiedente: Comune di Valdieri
41) Venaria Reale
Autorizzazione per allacciamento del Borgo Castello e della Reggia ai collettori consortili - Parco Regionale de La Mandria.
Richiedente: Azienda Po Sangone
42) Curino - Masserano
Autorizzazione per prosecuzione della coltivazione mineraria sullarea denominata Nolizza.
Richiedente: Soc. Sasil S.p.A.
Elenco C
1) Pettenasco
Autorizzazione per variante c.o. per ristrutturazione immobili con spostamento dellautorimessa - fg. 2, mapp. 310-311-401-402-313-615.
Richiedente: Ferrarini Renato e Steinlechner Gertrude
2) Avigliana
Autorizzazione per realizzazione di un box auto e di una recinzione - borgata Malano n. 13.
Richiedente: Re Viglietti Marco - Carnino Amabile e Bruna
3) Villar Pellice
Autorizzazione per cava di gneiss - loc. Combale.
Richiedente: Ditta Cave Villar S.N.C..
Codice 19.20
D.D. 7 marzo 2000, n. 26
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto
1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere parere negativo, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Chiaverano
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -
Richiedente: Faccio Eugenio e Tommasi Giovanna
2) Avigliana
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Frera n. 5.
Richiedente: Barattucci Adelmo
3) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - conservazione opere abusive.
Richiedente: Valfrè Federico
4) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - in fraz. Cavoretto, strada dei Ronchi, 125 - fg. 1453 n. 60 sub.
Richiedente: Fontana Cinzia
5) Nole
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - f. 4 mapp. 163.
Richiedente: Finato Carlo
6) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Str. Traforo del Pino, 49 - f. 161, n. 309 sub. 7 e 310 sub. 8
Richiedente: Ramasso Angela
7) Nichelino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Castello di Mirafiori, 7
Richiedente: Stroppiana Graziella
8) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Str. S. Vincenzo n. 40/8 rif.: Città di Torino prot. 1986-11-55580
Richiedente: Società Semplice Valea
9) Limone Piemonte
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: Marro Piero e Marro Maria Teresa
10) Cesana T.se
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Fraz. Bousson - strada com.le Sauze di Cesana
Richiedente: Lucia Golzio Milanesio
11) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Sommacampagna 7
Richiedente: Busso Maria in La Marca
12) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via F.lli Calandra
Richiedente: Lucia Golzio Milanesio
11) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Sommacampagna 7
Richiedente: Busso Maria in La Marca
12) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via F.lli Calandra
Richiedente: Andreozzi Gaetano
13) Galliate
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: Placeo Vincenzo - Lodi Rosanna
14) Viverone
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -
Richiedente: Giolitto Luigi
15) Pralungo
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -
Richiedente: Marino Germana
16) Macugnaga
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. -
Richiedente: Guglielmazzi Generosa
17) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Valpiana 75.
Richiedente: Milanese Giorgio
18) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Viale XXV Aprile n. 173 (Cavoretto).
Richiedente: Ambrogio A. - Domini P. - Romagnoli R.
19) Moncalieri
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Rebaude n. 89
Richiedente: Massimo Brida
20) Refrancore
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Asti n. 28
Richiedente: Belcore G.
21) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Conservazione delle opere realizzate abusivamente
Richiedente: Menozi Arnaldo e Curletti Elvia
22) Refrancore
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Torino 4
Richiedente: Ceresa G.
23) Bardonecchia
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Susa n. 1
Richiedente: Ing. Costantini e Figli S.E.S.
24) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Sei Ville n. 11 - F. 147 n. 542 sub. 1-2-3-
Richiedente: Sacchero Giovanni - Rossotto Maria
25) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada dei Ronchi ai Cunioli Alti, 28
Richiedente: Gioia Paolo Giuseppe
26) Avigliana
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via Monte Pirchiriano n. 28
Richiedente: Guzzo Antonio
27) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada al Traforo del Pino n. 67
Richiedente: Opera Diocesana Madonna dei Poveri Città dei Ragazzi
28) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Str. della Viola n. 83. Str. San Vito a Revigliasco
Richiedente: Società San Maurizio S.A.S.
29) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Conservazione opere abusive in strada Calleri n. 13 - fraz. Reaglie
Richiedente: Società Anilloc S.S.
30) Bardonecchia
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Condono comunale n. 2042 del 29-08-86 - Richiesta di conservazione opere abusive in Viale della Vecchia n. 1
Richiedente: Pedretti Giorgio
Elenco B
1) Pavone Canavese
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Cambio destinazione duso locali e chiusura travate
Richiedente: Giuseppe Mancuso
2) Verbania
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via delle Ginestre 13
Richiedente: Zanin Claudio
3) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Mongreno, 48/9
Richiedente: Maria Sordo Beltrami - Edda Beltrami Pezzilli
4) Val Della Torre
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada Buttiberghe
Richiedente: Ingrasciotta Martino - Dottore Sebastiana
5) Givoletto
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Via S. Secondo, 21
Richiedente: Baschirotto-De Alessandri
6) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Strada al Traforo del Pino n. 67
Richiedente: Pia Unione Figlie della Madonna dei Poveri
7) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Installazione di due serramenti in alluminio - C.so V. Emanuele IIº 32
Richiedente: Rovera Enza
Elenco C
1) Cumiana
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive: garage, tettoia uso deposito e pollaio. Richiesta revisione parere negativo espresso con determina dirigenziale n. 8 del 27.01.99 Via S. Giuseppe 19
Richiedente: Lacivita Antonio e Carpinelli Pia
2) Sauze Di Cesana
Parere ai sensi dellart. 32 della Legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive fabbricato da adibire ad autorimessa - catasto terreni f. 1, mapp. 496 - Fraz. Rolliere
Richiedente: Gallice Silvio
Codice 19.20
D.D. 8 marzo 2000, n. 27
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Cannobio
Autorizzazione per costruzione edificio in franchigia - fg. 37 mapp. 86
Richiedente: Albertella Mario ed Alessandra
2) Nonio
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Loc. Quarello - fg. 9, mapp. 250.
Richiedente: Bonfantini Luciana
3) Lemie
Autorizzazione per ampliamento fabbricato di civile abitazione - variante in c.o. - loc. Gaiera
Richiedente: Mascia Annamaria
4) Varallo
Autorizzazione per progetto di ricostruzione di un edificio - Loc. Pianebelle - fg. 69, mapp. 390-391
Richiedente: Bianchi Luciano - Sacchi Daniela
5) San Michele Mondovì
Autorizzazione per costruzione fabbricato rurale ad uso seccatoio
Richiedente: Ansaldi Pietro
6) Mattie
Autorizzazione per variante a DGR n. 11-20847 del 14-07-97 fg. 16 mapp. 410
Richiedente: Musso Mario e Porporato Bruna
7) Rivalta di Torino
Autorizzazione per costruzione fabbricato industriale - variante a completamento lavori - Via Avigliana, 40
Richiedente: Nuova BVC di Vilsano D. e C.
8) Balme
Autorizzazione per ampliamento dello stabilimento esistente - Villaggio Albaron
Richiedente: Società Pian della Mussa
9) Pino T.se
Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata - fg. 12, mapp. 360, 108
Richiedente: Toffetti Sergio, Giuffrida Daniela
10) Masera
Autorizzazione per rinnovo costruzione di due capannoni DGR n. 246-26772 del 19-07-93 - realizzazione di due capannoni
Richiedente: Ditta Old Blue S.p.A.
11) Val Della Torre
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente realizzate in variante a DGR n. 35-38774 del 10-02-95 e richiesta di autorizzazione per la realizzazione di barbecue nel cortile - conservazione di opere eseguite abusivamente
Richiedente: Savarino Ernesto
12) Cuneo
Autorizzazione per ristrutturazione capannone esistente in fraz. Borgo San Giuseppe
Richiedente: Armando G. Battista - Gondolo Lucia
13) Carema
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato e di vetrata a struttura amovibile
Richiedente: Parisio Lea Gisella
14) Buttigliera Alta
Autorizzazione per realizzazione di 14 + 6 alloggi di edilizia residenziale convenzionata nellarea del PEEP - Lotto D2 - fraz. Ferriere
Richiedente: Impresa F.lli Borio - Soc. Cooperativa La Popolare
15) Verbania
Autorizzazione per realizzazione pista ciclabile - loc. Fondotoce - conservazione opere abusive
Richiedente: Soc. Malù S.r.l.
16) Frossasco
Autorizzazione per realizzazione di nuova recinzione e sistemazione campo di calcio - via Falconet n. 46
Richiedente: Parrocchia di S. Donato
17) Omegna
Autorizzazione per realizzazione porticato in un edificio residenziale - loc. Bagnella - via Curotti - fg. 18 mapp. 90
Richiedente: Beltrami Antonella
18) Fossano
Autorizzazione per costruzione di fabbricato interrato
Richiedente: Faccia Paola
19) Novi Ligure
Autorizzazione per demolizione fabbricati dismessi e costruzione nuovi impianti industriali - Via Serravalle 73
Richiedente: Ditta Elah-Dufour S.r.l.
20) Occhieppo Inferiore
Autorizzazione per sistemazione tinteggiature e coperture di fabbricati artigianali - Variante a determina n. 51 del 15-06-99 - Via per Murazzano, fg. 1 mapp. 275 parte e 276 parte
Richiedente: Maritano Marisa
21) Locana
Autorizzazione per realizzazione basso fabbricato uso deposito attrezzi di una vasca per itticoltura - fraz. Boschietto
Richiedente: Gotta Ileana e Aimonetto Angelo
22) Sangano
Autorizzazione per rifacimento copertura di un basso fabbricato esistente, via Villarbasse n. 39
Richiedente: Fiore Pietro
23) Ghiffa
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con ampliamento di fabbricato residenziale - fg. 15, mapp. 4-251
Richiedente: Rauterberg Ernst
24) Torino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - Via Saluzzo n. 1
Richiedente: Consoli Giovanni - Di Girolamo Antonia
25) Almese
Autorizzazione per costruzione tettoia aperta con struttura in legno - via Vangeirone n. 1
Richiedente: Dante Bugnone
26) Mattie
Autorizzazione per sistemazione fabbricato - fg. 6 mapp. 436-439-440-441-442-443-463-464
Richiedente: Giarratano Giuseppe e Giarratano Mirco
27) Rima S. Giuseppe
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - fg. 15, mapp. 335
Richiedente: Perincioli Giovanni
28) San Gillio
Autorizzazione per costruzione linea aerea 15000 e 380 volt
Richiedente: ENEL S.p.A.
29) Chiusa Pesio
Autorizzazione per ripristino strada forestale - loc. Paietta
Richiedente: Siccardi Giovanni
30) Roppolo
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato f. 3, mapp. 440
Richiedente: Rosso Luigi
31) Asti
Autorizzazione per manutenzione straordinaria fabbricato - loc. Rilate, via Biella 4
Richiedente: Pavese A.
32) Carmagnola
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - f. 49 mapp. 49
Richiedente: Ragusa Barbara
33) Moncalieri
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - fg. 12, mapp. 101
Richiedente: Luciano Ernesto
34) Cantalupa
Autorizzazione per realizzazione di nuova tettoia e chiusura porticato - Via Boda n. 10
Richiedente: Bianciotto Giorgio e Martina Silvana
35) Torino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in c.so Moncalieri, 494-506/35
Richiedente: Tennis Club Fioccardo, nella Persona del Presidente Boselli Giorgio
36) Pinerolo
Autorizzazione per recupero di porzione di basso fabbricato - fg. 18, mapp. 326 sub. 2
Richiedente: Rol Pietro
37) Asti
Autorizzazione per costruzione impianto tecnologico - Fraz. Valmaggiore n. 89
Richiedente: Fausto Lorenzo
38) Piverone
Autorizzazione per ampliamento fabbricato ad uso artigianale - fg. 20, mapp. 17
Richiedente: Ollearo Ugo
39) Montà
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato
Richiedente: Valsania Giuseppe e Farinetti Liliana
40) Bannio Anzino
Autorizzazione per restauro e risanamento conservativo di fabbricato residenziale - Via Veneto - fg. 24, mapp. 467-468
Richiedente: Bettegazzi Paolina
41) Settimo Vittone
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo BT 400/230 V - via Barca
Richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Ivrea
42) Cantalupa
Autorizzazione per demolizione e ricostruzione fabbricato - Via Tre Denti n. 1
Richiedente: Comba Rita, Edda e Renato
43) Ovada
Autorizzazione per parziale copertura terrazzo - via Novi 31
Richiedente: Di Carlo P.
44) Moncalieri
Autorizzazione per realizzazione pensilina per ricovero cani - stra. Rebaude n. 80
Richiedente: Rigoletti Giuseppina
45) Giaveno
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente fg. 101, mapp. 122 - 123 - 124 - 125
Richiedente: Ferrari Ranieri e Usseglio Brancard M. Albina
46) Occhieppo Inferiore
Autorizzazione per sistemazione tinteggiature e coperture di fabbricati artigianali - Variante a determina n. 9 del 28-01-99 Via per Muzzano, fg. 1 mapp. 275 parte e 276 parte
Richiedente: Lazzaro Giuseppina
47) Occhieppo Inferiore
Autorizzazione per sistemazione tinteggiature e coperture di fabbricati artigianali - Variante a determina n. 148 del 09-08-99
Richiedente: Maritano Gianni
48) Trecate
Autorizzazione per realizzazione opere di difesa e rinaturalizzazione di una sponda fluviale in loc. Bosco Danico.
Richiedente: Comune di Trecate
Elenco B
1) Baceno
Autorizzazione per derivazione dacqua sussidiaria per usi idro-elettrici a potenziamento di impianto esistente
Richiedente: Ditta Idroelettriche Cuggine S.r.l.
2) Villanova Mondovì
Autorizzazione per opere di difesa spondale lungo il torrente Pogliola
Richiedente: Giuseppe Bongiovanni
3) Premia
Autorizzazione per ampliamento cava di gneiss - loc. Crotto di Fogarso
Richiedente: Ditta della Maddalena Giorgio & C. Escavazioni Sarizzo Garau S.r.l.
4) Vanzone S. Carlo
Autorizzazione per realizzazione ultimo tratta strada com.le Roletto-Ronchi Fuori
Richiedente: Comune di Vanzone S. Carlo
5) Nizza Monferrato
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente ampliamento
Richiedente: Ferrari G.
6) Valdieri
Autorizzazione per opere di ristrutturazione con cambio destinazione duso - fg. 9 - mapp. 492 e 493
Richiedente: Di Tullio Ettore
7) Arona
Autorizzazione per ampliamento di edificio unifamiliare, costruzione di due autorimesse interrate, formazione serbatoio idrico antincendio e area parcheggio
Richiedente: Vecchi Giovan Battista
8) Casaleggio Boiro
Autorizzazione per realizzazione nuova cabina - Loc. Diga della Lavagnina
Richiedente: Acquedotto De Ferrari Galliera
9) Rifreddo
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento - via Motetto.
Richiedente: Paseri Antonella
10) Salbertrand
Autorizzazione per costruzione muro di contenimento - fg. 8, mapp. 222
Richiedente: Carnino Ida
11) Chialamberto
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato
Richiedente: Losero Pierino
12) Ameno
Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di un fabbricato ad uso residenziale e formazione di un nuovo accesso carraio e pedonale - Via Trieste, 2 - Fg. 5, mapp. 251
Richiedente: Chillemi Angelica e Chillemi Giuseppe
13) Novi Ligure
Autorizzazione per costruzione fabbricato uso abitazione - fraz. Merella
Richiedente: Giordano Gabriella e Maria
14) Verbania
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con cambio destinazione duso - Loc. Fondotoce - fg. 66, mapp. 57-58-141-60
Richiedente: Delsale Edoardo
15) Bubbio
Autorizzazione per costruzione capannone ad uso commerciale - F. 9 mapp. 139
Richiedente: Grimaldi Pierino
16) Parodi Ligure
Autorizzazione per lavori di reimpianto vigneto - Loc. Tramontana
Richiedente: Calcagno A.
17) Rifreddo
Autorizzazione per per posa di box prefabbricato per deposito gpl - P.zza Garibaldi - Fg. 8, mapp. 206
Richiedente: Sobrero Silvano
18) CastellAlfero
Autorizzazione per costruzione di capannone artigianale - Via Statale
Richiedente: Besso Armanda
19) Sanfront
Autorizzazione per costruzione di una carrareccia in loc. Madonna delle Grazie
Richiedente: Ferrato Ubaldo
20) Stazzano
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Loc. Cascina Pentina
Richiedente: Perri A.
21) San Paolo Cervo
Autorizzazione per realizzazione pista agricola e accesso carraio Fraz. Piana - fg. 7, mapp. 52
Richiedente: Paola Cristina
22) Chialamberto
Autorizzazione per realizzazione basso fabbricato
Richiedente: Losero Giuseppe
23) Baveno
Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata e interventi edilizi vari - fg. 17 e mapp. 298
Richiedente: Brovelli Aldo e Ferri Agnese
24) Santa Maria Maggiore
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con cambio destinazione duso - Loc. Scarliccio - fg. 22, mapp. 45
Richiedente: Medina Marco
25) Sommariva Perno
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia in fraz. Valle Rossi
Richiedente: Dallorto Giacomo e Giovanni Battista
26) Vignole Borbera
Autorizzazione per costruzione capannone - f. 1, mapp. 508 e 509
Richiedente: Cini C. E S. per Soc. SI.CA. S.N.C.
27) Vignole Borbera
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente - f. 1, mapp. 509
Richiedente: Cini C. e S. per Soc. SI.CA. S.N.C.
28) Pino Torinese
Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata - fg. 16, mapp. 81-82
Richiedente: Contini Bruno e Vitale Laura
29) Miasino
Autorizzazione per progetto di chiusura di loggiato e vano scale con vetrate - fg. 4, mapp. 149
Richiedente: Tamborini Rosangela
30) Torino
Autorizzazione per abbattimento di una pianta di Cedro del Libano - c.so Quintino Sella, 128
Richiedente: Barioglio - Alzino
31) Voltaggio
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - strada Vicinale Castiglione
Richiedente: Anfosso F.
32) Asti
Autorizzazione per realizzazione tettoie - loc. Valmaggiore n. 70
Richiedente: Lorenzano Mario
33) Baldissero T.se
Autorizzazione per progetto di fabbricato di civile abitazione unifamiliare
Richiedente: Orsello Massimo
Elenco C
1) Torino
Autorizzazione per installazione di veranda - Via Mirabello n. 8
Richiedente: Borio Nella
Codice 19.20
D.D. 14 marzo 2000, n. 28
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto
1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
determina
Di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Noasca
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - frazione Pianchette n. 1 - Cat. fg. 18, mapp. 62-63-64-65-285-286. Modifiche esterne a fabbricato.
Richiedente: Varda Caterina
2) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - modifiche esterne a fabbricato sito in s.da Val Pattonera n. 208, mediante formazione di lucernai.
Richiedente: Aprile Ruggero
3) Lanzo Torinese
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche esterne a fabbricato sito in Vicolo Coste n. 6-8-10.
Richiedente: Ogliaro Pieranna
4) Bardonecchia
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Località via Medail n. 49, cond. La Ginestra. Proprietà Giovine Aldo e Contardi Osvalda.
Richiedente: Comune di Bardonecchia
5) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione di pensilina perimetrale a falda in difformità da autorizzazione ambientale di cui a D.P.G.R. n. 7315/138 del 28/09/1981.
Richiedente: Urbani Vittorio
6) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da di Tadini n. 8 - Realizzazione di basso fabbricato ad uso deposito attrezzi da giardinaggio.
Richiedente: Brustia Rutto Piera
7) Boves
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Frazione Fontanelle - via del Gesso n. 15 - Cat. fg. 20, mapp. 25. Corpi di fabbrica identificati con le lettere C e D.
Richiedente: Calcemento S.p.A.
8) Moncalieri
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche interne ed esterne a fabbricato in s.da Moncalvo n. 43. Cat. fg. 12, mapp. 261.
Richiedente: Mossello Valerio, Conti Giuseppina, Carminati Giovanni, Martinelli Giovanni, Pironti Carlo.
9) Ivrea
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cat. fg. 19, mapp. 118-122. Modifiche esterne a fabbricati in via Aldisio n. 34 e via Chiaves n. 16.
Richiedente: Buzzi Angelo
10) Buttigliera Alta
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche esterne a fabbricato artigianale in via della Praia. Cat. fg. 1, mapp. 173-175 e fg. 2, mapp. 48.
Richiedente: Borlenghi Piergiorgio
11) Moncalieri
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cat. fg. 12, mapp. 420-51. Costruzione tettoia uso deposito in s.da Moncalvo n. 41.
Richiedente: Razzano Roberto
12) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche esterne a fabbricato - s.da com.le del Fioccardo n. 144.
Richiedente: Soc. Aleco S.A.S.
13) Chiaverano
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cat. fg. n. 45, mapp. n. 85-89-90.
Richiedente: Bonato Giovanni
14) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione di muri di contenimento in s.da Fenestrelle n. 270.
Richiedente: Ruspa Franco
15) Torino
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione veranda in fabbricato sito in s.da delle Terrazze n. 56/12 (palazzina B).
Richiedente: Ventavoli Maria Luisa
Codice 19.20
D.D. 14 marzo 2000, n. 29
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
Di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) Bardonecchia
Autorizzazione per realizzazione abbaino in via S. Giorgio n. 38
Richiedente: Immobiliare San Giorgio 93 S.r.l.
2) Baldissero Torinese
Autorizzazione per realizzazione fabbricato di civile abitazione
Richiedente: Lisa Paolino e Guino Margherita
3) Masera
Autorizzazione per variante in c.o. alla c.e. n. 1908/98 per ristrutturazione edilizia di fabbricato - fg. 20 mapp. 146
Richiedente: Filippinetti Giacomo
4) Biella
Autorizzazione per lavori di pronto intervento per il ripristino della viabilità in V. Craveia
Richiedente: Comune di Biella (Divisione Tecnica)
5) Bannio Anzino
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in loc. Pontegrande-Piode - fg. 13, mapp. 14
Richiedente: Gorizzizzo Giancarlo e Caimmi Teresa
6) Villanova Canavese
Autorizzazione per lavori di difesa sponda sinistra del torrente Stura a valle del ponte
Richiedente: Beria Geom. Piero & C. S.N.C.
7) Rosta
Autorizzazione per realizzazione di capannone uso officina in strada Antica di Alpignano n. 24 - cat. fg. 5 mapp. 16-17
Richiedente: Bosco Giuseppe e Druetta Fiorina
8) Vinovo
Autorizzazione per realizzazione recinzione e passi carrai in località Via Parisetto. Cat. fg. 22 mapp. 76-77-78-282 - Conservazione di opere eseguite abusivamente
Richiedente: De Francesco Giuseppe
9) Meugliano
Autorizzazione per opere di manutenzione straordinaria area parco e verde pubblico zona circostante i laghi
Richiedente: Comune di Meugliano
10) Cannobio
Autorizzazione per sanatoria per modifiche interne ed esterne conservazione di opere eseguite abusivamente - Via Branca, Fg. 41 mapp. 121.
Richiedente: Gallotti Alberto
11) Rivoli
Autorizzazione per costruzione fabbricato di civile abitazione in via Scaravaglio - Cat. fg. 49 mapp. 558-560.
Richiedente: Bonardo Giacomo
12) Pella
Autorizzazione per realizzazione di un pontile in legno - via Lungolago n. 31. Fg. 4, mapp. 941.
Richiedente: Strona Simone
13) Asti
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in loc. Valleversa n. 111/A.
Richiedente: Toso M. - Palumbo C.
14) Mattie
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato con cambio di destinazione duso in zona Pian Cervetto - Borgata Gillo n. 40
Richiedente: Nisalli Luca
15) Susa
Autorizzazione per costruzione tettoia aperta in Via Montegrappa - Cat. fg. 11 mapp. 434
Richiedente: Croce Elio e Gattiglio Anna Piera
16) Susa
Autorizzazione per ampliamento e recupero sottotetto di fabbricato in fraz. Coldimosso n. 45. Cat. fg. n. 20 mapp. 34
Richiedente: Malengo Bruna
17) Avigliana
Autorizzazione per costruzione di rimessa e sistemazione cortile in Via Oscar Borgesa n. 19 - Cat. fg. 25 mapp. 249
Richiedente: Bugella Dimer e Bugella Milena Sandra
18) Torre Pellice
Autorizzazione per realizzazione pista agro-silvo-pastorale in località Sea - Cat. fg. 3 mapp. 61-62-60-57-59-64-58-66-40-39 e fg. 9 mapp. 27-38
Richiedente: Crespo Valentina
19) Cesana Torinese
Autorizzazione per costruzione di centrale termica interrata e modifiche prospetti del fabbricato - fg. 28, mapp. 80
Richiedente: Don Ettore Ghiano
20) Cossogno
Autorizzazione per costruzione di portico ad uso ricovero attrezzi agricoli in località Ungiasca - La Cresta - fg. 40, mapp. 9-15-24
Richiedente: Milani Ferdinando
21) Bardonecchia
Autorizzazione per costruzione di edificio residenziale bifamiliare in Via S. Giorgio - Cat. fg. 15 mapp. 1551-1564
Richiedente: Ponchieri Clementina
22) Ormea
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 0,220 kv in strada Villarchiosso, loc. Isola Perosa
Richiedente: ENEL S.p.A.
23) Lanzo Torinese
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in P.zza Gallenga n. 13
Richiedente: Carestiato Giuseppe - Albano Fernanda - Carestiato Luigi Carestiato Manuele
24) Bagnasco
Autorizzazione per sistemazione pista forestale
Richiedente: Bruno Pietro
25) Chiaverano
Autorizzazione per realizzazione tettoia aperta - Cat. fg. 31- mapp. 93-94.
Richiedente: Carrozzo Antonio e Morbelli Valeria
26) Moncalieri
Autorizzazione per costruzioni nuove residenze bifamiliari previa demolizione di fabbricato esistente in località Testona - Via San Michele n. 9. Fg. 22 mapp. 60-61-197 - Presidio Socio Assistenziale Collegio Milena.
Richiedente: Coop. di Solidarietà Sociale Maria Tesio Fenoglio Soc. Coop. A.R.L., nella Persona del Pres. Bresolin
27) Quincinetto - Carema
Autorizzazione per impianto elettrico aereo e sotterraneo MT 15 KV e BT 400/230 V in Regione Togliana
Richiedente: ENEL S.p.A.
28) Alba
Autorizzazione per sistemazione idraulica del Torrente Riddone
Richiedente: Comune di Alba
29) Novalesa
Autorizzazione per costruzione villetta unifamiliare - fg. 27 n. 1290-1291-1312
Richiedente: Claretto Marco
30) Avigliana
Autorizzazione progetto di sistemazione fabbricato per miglioramento igienico-sanitario - Via Mortero n. 9/bis
Richiedente: Maritano Luigi
31) Cesana Torinese
Autorizzazione per opere di sistemazione del cimitero
Richiedente: Comune di Cesana Torinese
32) Castellamonte
Autorizzazione per opere di adeguamento ai limiti di accettabilità allo scarico in acque dolci per pubbliche fognature - Impianto della frazione Campo Canavese
Richiedente: Comune di Castellamonte
33) Alagna Valsesia
Autorizzazione per progetto Integrato Val dOtro
Richiedente: Comunità Montana Valsesia
34) Graziano Badoglio
Autorizzazione per ristrutturazione basso fabbricato - Via Cascine Napoli 7
Richiedente: Franco-Morando-Capretto-Mazzucco
35) Verbania
Autorizzazione per costruzione magazzino annesso allattività produttiva in località Piano Grande
Richiedente: Soc. CO.VER S.r.l.
36) Coniolo
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in Via Nuova n. 12
Richiedente: Cardaci Melita
37) Pino Torinese
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite in via San Felice n. 136 - fg. 34, mapp. 374 parte, 378 parte.
Richiedente: Piperno Guglielmo, Cecere Maria
38) Avigliana
Autorizzazione per opere di ampliamento fabbricato esistente - fg. 25, mapp. 141.
Richiedente: Avitabile Luigi
39) Avigliana
Autorizzazione per demolizione fabbricato esistente - costruzione autorimesse - fg. 28, mapp. 346-345-438
Richiedente: Boetto Rosina
40) Tortona
Autorizzazione per costruzione abitazione unifamiliare in fraz. Bettole di Tortona
Richiedente: Campi Massimo
41) Druento
Autorizzazione per prolungamento scogliera in sponda dx del torrente Ceronda - Metanodotto: Settimo Torinese - Rivoli DN900, 24 bar
Richiedente: SNAM S.p.A.
42) Moncalieri
Autorizzazione per realizzazione pergola in legno e chiusura terrazzo in strada Costalunga n. 1 - fg. 9 mapp. 42
Richiedente: Pasini - Cicio
43) Carema
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato - fg. 10 mapp. 1305
Richiedente: Martinetti Mazoni Lucia
44) Sampeyre
Autorizzazione per variante alledificio da adibirsi a bar a servizio del campeggio in borgata Cayre
Richiedente: Mattio Ezio
45) Rifreddo
Autorizzazione per variante inerente costruzione di locale cantina sottostante ad autorizzato locale rimessa
Richiedente: Gola Donato-Santoro Rosanna
46) Asti
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in fraz. Valmaggiore 79
Richiedente: Bandiera G.
47) Bollengo
Autorizzazione per costruzione tettoia per ricovero attrezzi - Regione Albereto - Fg. VIII, mapp. 5.
Richiedente: Tapparo Giuseppina
48) Calosso DAsti
Autorizzazione per demolizione bassi fabbricati e realizzazione deposito in loc.tà Tinella
Richiedente: Masuzzo R. - Picerno A.
49) Mattie
Autorizzazione per sistemazione fabbricato - fg. 6 mappali 436-439-440-441-442-443-463-464-465-466-477
Richiedente: Giarratano Giuseppe e Giarratano Mirco
50) Mazzè
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo BT 440/230 V (punto I.P) - località Barcaccia
Richiedente: SO.LE S.p.A. - Gruppo ENEL - Ivrea
51) Borgofranco
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo BT 400/230 V in frazione Baio Dora
Richiedente: SO.LE S.p.A. - Gruppo ENEL - Ivrea
52) Premia
Autorizzazione per opere di urbanizzazione a servizio della nuova casa albergo per anziani
Richiedente: Comune di Premia
53) Giaveno
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente fg. 101, mapp. 122-123-124-125
Richiedente: Ferrari Ranieri - Usseglio Brancard M. Albina
Elenco B
1) Pralungo
Autorizzazione per costruzione di nuovo sbarramento e rifacimento di centrale idroelettrica sul torrente Oropa - fraz. Valle
Richiedente: Ditta S.I.M.A.R. S.r.l. (Leg. Rapp.te Dott. Marcora)
2) Varallo Pombia
Autorizzazione per costruzione di fabbricato plurifamiliare - Via Fermi - fg. 6, mapp. 597-611
Richiedente: La Spina Salvatore
3) Pocapaglia
Autorizzazione per opere di demolizione e ricostruzione di fabbricato residenziale e ristrutturazione di altro pertinente fabbricato in strada S. Giacomo - cat. fg. 5 mapp. 388-391-394
Richiedente: Mollo Teresa Francesca
4) Vanzone S. Carlo
Autorizzazione per costruzione di un edificio ad uso magazzino edile - località Valeggio - fg. 36, mapp. 71
Richiedente: Oberoffer Claudio
5) Briaglia
Autorizzazione per ristrutturazione edificio esistente - Loc.tà Tetti Ellero Sottani
Richiedente: Borsarelli Elio
6) Carema
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato - Reg. Censorù
Richiedente: Cout Giulio e Garitta Simonetta
7) Rubiana
Autorizzazione per realizzazione di area parcheggio a servizio della Borgata Mollar Fornero
Richiedente: Comune di Rubiana
8) Pino T.se
Autorizzazione per modifiche esterne di edificio di civile abitazione - Via Tetti Civera n. 4
Richiedente: Tosco Luigina
9) Novara
Autorizzazione per costruzione magazzino agricolo e completamento recinzione in località Bicocca
Richiedente: Peressini Franco
10) Entraque
Autorizzazione per realizzazione di fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: Dacia S.A.S. di Alberto G. e Ciocca G. & C.
11) Frabosa Soprana
Autorizzazione per P.E.C. zona CB/11A.
Richiedente: Liprandi - Comune di Frabosa Soprana
12) Sciolze
Autorizzazione per realizzazione di magazzino ad uso agricolo in località regione Tetti Garrone - Cat. fg. 15, mapp. 82-83.
Richiedente: Gunetti Giovanni
13) San Germano Chisone
Autorizzazione per realizzazione pista forestale - Borgata Benna. Cat. fg. 2, mapp. 300-193-196-198-199-485.
Richiedente: Robert Bruno, Comba Emanuele, Robert Nella, Bleynat Gustavo, Comba Bianca
14) Chiaverano
Autorizzazione per realizzazione di bassi fabbricati in s.da per Bienca n. 3. Cat. fg. 19, mapp. 19.
Richiedente: Passafiume Giuseppe - Cannella Carmela
15) Ameno
Autorizzazione per inserimento in un giardino di una vasca rivestita in pietra - V. Maulini n. 6/A - Fg. 1, partic. 65.
Richiedente: Boroli Marcella
16) Traversella
Autorizzazione per impianto elettrico aereo MT 15KV e BT 400/230. Loc. Borgata Delpizzen.
Richiedente: ENEL - Divisione Distribuzione Esercizio di Ivrea
17) Roaschia
Autorizzazione per costruzione basso fabbricato ad uso autorimessa - via Tino Aime.
Richiedente: Ghibaudo Fabrizio e Cristina
18) Sinio
Autorizzazione per ripristino profilo originario terreno e realizzazione di n. 2 depositi temporanei di materiale inerte.
Richiedente: Battaglino Luigi Ditta D.M.T. SNC
19) San Francesco Al Campo
Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V - via Gamberi.
Richiedente: ENEL - Divisione Distribuzione Esercizio di Ivrea
20) Villanova Mondovì
Autorizzazione per realizzazione parcheggio attiguo alla grotta. Loc. Grotta dei Dossi.
Richiedente: Comune di Villanova Mondovì
21) Carema
Autorizzazione per costruzione fabbricato di civile abitazione. Fg. 9, mapp. 353-351-653-656-658.
Richiedente: Bozzolan Anselmo, Vairetto Silvana
22) Bollengo
Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato, con cambio di destinazione duso - Regione Cascina Piane Superiori - fg. 37, mapp. 176-304-325-327-328.
Richiedente: Gaida Adriana
23) Usseaux
Autorizzazione per lavori di potenziamento dellacquedotto comunale - Borgata Laux.
Richiedente: Sgarbanti Adriano - Sindaco di Usseaux
24) Novalesa
Autorizzazione per costruzione autorimessa - fg. 8, mapp. 297-300-301-298-299.
Richiedente: Silvestro Vittorio - Gattiglio Marietta
25) Santo Stefano Belbo
Autorizzazione per progetto di costruzione di deposito macchine, attrezzi e prodotti agricoli.
Richiedente: Pavese Giovanna
26) Barge
Autorizzazione per lavori di sistemazione via Soleabò - Secondo Lotto.
Richiedente: Comune di Barge
27) Sarezzano - Cerreto Grue - Montegioco - Avolasca - Casasco - Garbagna - Dernice
Autorizzazione per lavori di sistemazione Torrente Grue - IIº Lotto
Richiedente: Comunità Montana delle Valli Curone-Grue-Ossona
28) Saluzzo
Autorizzazione per restauro, risanamento conservativo e riuso funzionale del complesso settecentesco Villa Bramafarina - via Pagno.
Richiedente: Ente Morale Associazione San Lorenzo
29) Pettenasco
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato e ampliamento.
Richiedente: Grassano Agostino
Elenco C
1) Rivoli
Autorizzazione per costruzione piscina - via Scaravaglio n. 48/4.
Richiedente: Grosso Gian Michele
Codice 19.20
D. 16 marzo 2000, n. 30
Annullamento della Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 19 del 17/02/2000 e Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 725/19/19.20 del 19/05/99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 48 del 27/05/99. Comune di Frabosa Sottana - Istanza: Comune di Monastero di Vasco
Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dellart. 82 del D.P.R. 616/77 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 48 del 27/05/99 avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comune di Frabosa Sottana;
considerato che lautorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (18 dellelenco B facente parte integrante della determinazione n. 48 del 27/05/99 e la corrispondente relazione istruttoria prot. n. 725/19/19.20 del 19/05/99;
considerato che al punto n. (18 dellelenco B sopra richiamato e nelloggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato riportato erroneamente il nominativo del Comune di intervento Roccaforte Mondovì anzichè Frabosa Sottana;
visto che listanza in oggetto riguarda il Comune di Frabosa Sottana e non quello di Roccaforte Mondovì;
considerato che, stante la necessità di rettificare lerrore materiale compiuto, è stata emanata la Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 19 del 17/02/2000;
constatato che, nel provvedimento di rettifica succitato, è stato erroneamente riformato il nominativo del Comune interessato dallintervento;
verificata pertanto la necessità di provvedere allannullamento, in via di autotutela, della determinazione n. 19 del 17/02/2000;
considerato altresì necessario procedere alla rettifica della determinazione n. 48 del 27/05/99, modificando il punto 18) dellelenco B allegato loggetto della relazione prot. n. 725/19/19.20 del 19/05/99 costituente parte integrante e sostanziale della determinazione medesima;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
determina
- Di annullare, per le motivazioni esposte in premessa, la determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 19 del 17/02/2000;
- di rettificare, per errore materiale, la determinazione n. 48 del 27/05/99 come di seguito specificato:
al punto n. (18 dellelenco B allegato modificando parzialmente loggetto dellautorizzazione sostituendo il nominativo del Comune di intervento dal Comune di Roccaforte Mondovì in Comune di Frabosa Sottana;
nella relazione istruttoria prot. 725/19/19.20 del 19/05/99 modificando parzialmente loggetto dellautorizzazione sostituendo il nominativo del Comune di intervento da Comune di Roccaforte Mondovì in Comune di Frabosa Sottana.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Codice 19.20
D. 16 marzo 2000, n. 31
Annullamento della Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 5 del 14/01/2000 e Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 19718/19/19.20 del 27/12/99 costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 234 del 29/12/99. Comuni di Grugliasco e Torino - Istanza: Azienda Po Sangone
Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dellart. 82 del D.P.R. 616/77 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 234 del 29/12/99 e la relativa relazione istruttoria prot. n. 19718/19/19.20 del 27/12/98 avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Grugliasco;
considerato che lautorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (15 dellelenco B facente parte integrante della determinazione n. 234 del 29/12/99;
considerato che al punto n. (15 dellelenco B sopra richiamato e nelloggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato omesso erroneamente il nominativo del Comune di intervento Torino oltrechè Grugliasco;
visto che listanza in oggetto riguarda sia il Comune di Torino che il Comune di Grugliasco;
considerato che, stante la necessità di rettificare lerrore materiale compiuto, è stata emanata la Determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 5 del 14/01/2000;
constatato che, nel provvedimento di rettifica succitato, è stato erroneamente inserito il testo di un diverso provvedimento anzichè quello relativo alla determinazione oggetto di rettifica;
verificata pertanto la necessità di provvedere allannullamento, in via di autotutela, della determinazione n. 5 del 14/01/2000;
considerato altresì necessario procedere alla rettifica della determinazione n. 234 del 29/12/99, modificando il punto 15) dellelenco B allegato loggetto della relazione prot. n. 19718/19/19.20 del 27/12/99 costituente parte integrante e sostanziale della determinazione medesima;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs n. 29/93 come modificato dal D. lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
determina
- Di annullare, per le motivazioni esposte in premessa, la determinazione del Dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 5 del 14/01/2000;
- di rettificare, per errore materiale, la determinazione n. 234 del 29/12/99 come di seguito specificato:
al punto n. (15 dellelenco B allegato, modificando parzialmente loggetto dellautorizzazione aggiungendo il nominativo del Comune di Torino, oltre a quello del Comune di Grugliasco;
nella relazione istruttoria prot. 19718/19/19.20 del 27/12/99 modificando parzialmente loggetto dellautorizzazione sostituendo il nominativo del Comune di Torino, oltre a quello del Comune di Grugliasco.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Codice 19.20
D.D. 24 marzo 2000, n. 32
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II dei T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
Il Dirigente Responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) VERBANIA
Autorizzazione per spostamento di gru a cavalletto.
Richiedente: MAFFIOLI SILVIO
2) ARMENO
Autorizzazione per realizzazione di opere di urbanizzazione in area P.E.C.
Richiedente: ANCHISI CARLO, BONOMI MARIO, PERRONE FRANCESCO, PERRONE EMILIO.
3) GHIFFA
Autorizzazione per costruzione di nuovi edifici a destinazione residenziale.
Richiedente: HELMUT GRILL
4) MASSERANO - CURINO
Autorizzazione per rinnovo coltivazione mineraria per larea denominata Bric Mazzero.
Richiedente: MINERALI INDUSTRIALI S.p.A.
5) NOVARA
Autorizzazione per modifiche edilizie di vario genere ad alcuni fabbricati esistenti - via Monte San Gabriele n. 60.
Richiedente: SEMINARIO VESCOVILE SAN GAUDENZIO
6) PREMIA
Autorizzazione per cava di gneiss in loc. Passo Cugegno. Realizzazione di pista di accesso al piazzale di cava.
Richiedente: DITTA GRANITI VAL TOCE S.r.l.
7) CASTELNUOVO BORMIDA
Autorizzazione per cava di sabbia e ghiaia. Progetto di ampliamento - Loc. Noviglia.
Richiedente: DITTA ESTRATTIVA FAVELLI s.n.c.
8) PINO TORINESE
Autorizzazione per rifacimento tetto - Fg. 24, mapp. 615.
Richiedente: GILARDI FRANCESCO
9) REVELLO
Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso residenziale.
Richiedente: BASTINO ALDO
10) TORINO
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente Corso G. Lanza n. 27.
Richiedente: SCAVINO SCILLA
11) RORA
Autorizzazione per cava di gneiss in loc. Loetta.
Richiedente: DITTA EDILCAVE DI MOREL E C. s.n.c.
12) PINO TORINESE
Autorizzazione per realizzazione di autorimessa interrata via Roma, fg. XXI, mapp. 445.
Richiedente: PAGANOTTO POESIO BIANCHINA
13) VERBANIA
Autorizzazione per nuova costruzione fabbricato - conservazione di opere eseguite abusivamente - Loc. Suna, via Bergamina.
Richiedente: BIONDA CARMELA
14) MERGOZZO
Autorizzazione per realizzazione di fabbricato uso ricovero attrezzi - fg. 20, mapp. 119.
Richiedente: FRANZEN THOMAS
15) MADONNA DEL SASSO
Autorizzazione per costruzione di impianto elettrico a 15.000/400 volt -Loc. Faruda.
Richiedente: ENEL - ESERCIZIO DI NOVARA - SEDE STACCATA DI VERBANIA
16) SAN MAURO TORINESE
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale.
Richiedente: ARNAUDO GIUSEPPE
17) CHIALAMBERTO
Autorizzazione per sistemazione terreno - Fraz. Valnera - fg. 44, mapp. 351 342 - 338 - 288 - 343 - 350 - 349.
Richiedente: CHIARIGLIONE GIOVANNI BATTISTA E ALTRI
18) PINEROLO
Autorizzazione per demolizione di bassi fabbricati e nuova costruzione autorimessa, tratto di recinzione. Fg. 17, mapp. 266. Fg. 18, mapp. 343.
Richiedente: MATTALIA MICHELE - MELLANO MARISA
19) TRASQUERA - VARZO
Autorizzazione per ricostruzione impianto elettrico a 15.000 volt Loc. Alpe Veglia.
Richiedente: ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. - SEDE DI VERBANIA
20) TORINO
Autorizzazione per costruzione di terrazzo presso il fabbricato sito in strada dHarcourt n. 8.
Richiedente: VEGLIO DANIELE
21) TORINO
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: opera esterna realizzata senza autorizzazione.
Richiedente: CAGNA DARIO
22) MONTALDO DORA
Autorizzazione per costruzione impianto.
Richiedente: ENEL S.p.A.
23) CERES
Autorizzazione per costruzione impianto.
Richiedente: ENEL S.p.A.
24) ASTI
Autorizzazione per PECLI Valmanera - Progetto esecutivo fabbricato n. 5 - s.da Valmanera.
Richiedente: DITTA GALLO L. s.a.s.
25) ASTI
Autorizzazione per PECLI Valmanera - Progetto esecutivo fabbricato 4 - s.da Valmanera.
Richiedente: DITTA GALLO L. s.a.s.
26) ASTI
Autorizzazione per PECLI Valmanera - Progetto esecutivo fabbricato 2 - s.da Valmanera.
Richiedente: DITTA GALLO L. s.a.s.
27) ASTI
Autorizzazione per PECLI Valmanera - Progetto esecutivo fabbricato 3 s.da Valmanera.
Richiedente: DITTA GALLO L. s.a.s.
28) ASTI
Autorizzazione per PECLI Valmanera - Progetto esecutivo fabbricato 1.
Richiedente: DITTA GALLO L. s.a.s.
29) ANTRONA SCHIERANCO
Autorizzazione per realizzazione parcheggio a servizio del cimitero - fg. 128, mapp. 142.
Richiedente: COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO
30) PINEROLO
Autorizzazione per costruzione linea MT/BT in Borgata Cianalino Loc. Talucco.
Richiedente: ENEL
31) BARDONECCHIA
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: costruzione edificio unifamiliare in viale Roma n. 6 in difformità da precedente autorizzazione - cat. fg. 26, mapp. 698.
Richiedente: NEGRO MICHELANGELO
32) TORINO
Autorizzazione per Obiettivo 2 - Reg. CEE 2081/93 - DOCUP 1997/99 Sottoprogramma FESR, misura 3.1 Parchi Tecnologici. Realizzazione II fase - Ampliamento. Parco Scientifico Tecnologico per lAmbiente.
Richiedente: ENVIRONMENT PARK S.p.A., NELLA PERSONA DELLAMM.RE DELEGATO DOTT. FRANCO MANA
33) LESSONA - CROSA
Autorizzazione per lavori di sistemazione strada provinciale 223 Lessona Croce Mosso.
Richiedente: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BIELLA - SETTORE LAVORI PUBBLICI
34) COASSOLO TORINESE
Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite. Loc. Case Piat.
Richiedente: PERAZZOLO SERENO E LAURA
35) BELLINO
Autorizzazione per costruzione locale ad uso deposito agricolo.
Richiedente: ROUX GIOVANNI
36) GRAGLIA
Autorizzazione per variante a Determinazione Dirigenziale Regionale n. 161 del 13/9/99. Fg. 10, mapp. 82.
Richiedente: BERTAGNA PAOLO - PERENO CARLA
37) MONGRANDO
Autorizzazione per realizzazione di edificio residenziale unifamiliare -fg. 19, mapp. 102 - 103 - 108 - 110.
Richiedente: SCHIAPPARELLI RENATO - DUO SANDRA
38) BARGE
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato e ampliamento di magazzino deposito prodotti agricoli in via S. Antonio Torriana n. 17.
Richiedente: CRESPO MICHELE, ADOLFO E WILLIAMS
39) SAN SECONDO DI PINEROLO
Autorizzazione per demolizione e ricostruzione di tettoia.
Richiedente: CASCARANO VINCENZO - BARBERO LUCIA
40) SAN MAURO TORINESE
Autorizzazione per ripristino di una strada campestre e ritiro dellistanza relativa alla conservazione delle opere presentata il 18/12/98.
Richiedente: GILARDI MARCO
41) CUNEO
Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente: richiesta di autorizzazione regionale in sanatoria per lavvenuta ristrutturazione di un fabbricato esistente i] loc. Bombonina.
Richiedente: DUTTO ENRICO E DELFINO BRUNA
42) SALUZZO
Autorizzazione per edificio residenziale unifamiliare.
Richiedente: ROSSO IVANO
43) CHIUSA DI PESIO
Autorizzazione per progetto di una pista forestale da realizzarsi in frazione Fiolera, loc. Porcherotto.
Richiedente: GOLA SEBASTIANO E MARCO, GERBOTTO LUCIA
44) MAZZE
Autorizzazione per ricostruzione linea aerea a 15 kv Mazzè da cabina primaria di Caluso a cabina centrale Sesia Mazzé in Comune di Mazzé.
Richiedente: ENEL S.p.A.
45) TRAVES
Autorizzazione per lavori di prevenzione caduta massi in frazione Biò del Comune di Traves a difesa della S.P. n. 1 - Direttissima delle Valli di Lanzo. Realizzazione lavori di prevenzione caduta massi.
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO
46) ENVIE
Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato - progetto di variante e di integrazione - Zona RE2 sub-area b di P.R.G.C. ADELAIDE, GRIFFONE CLAUDIO.
Richiedente: SOC. EFFE-EFFE DI FERRERO FRANCO, FABRIZIO E C. s.n.c. E FLESIA ROBERTO, DI FRANCESCO GIUSEPPE, SORBARA
47) MADONNA DEL SASSO
Autorizzazione per formazione di box deposito e recinzione. Fg. 3A, mapp. 279 - 1162.
Richiedente: AZZALI CESARE
48) TORINO
Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata in s.da Val Salice n. 9.
Richiedente: IMPRESA COSTRUZIONI ROSSO GEOM. FRANCESCO & FIGLI S.p.A.
49) SESTRIERE
Autorizzazione per sistemazione pista n. 3 - Loc. Alpette.
Richiedente: SOCIETA SESTRIERES S.p.A.
50) CESANA TORINESE
Autorizzazione per sistemazione pista n. 18 - Loc. Sansicario.
Richiedente: SOCIETA SESTRIERES S.p.A.
Elenco B)
1) BACENO E PREMIA
Autorizzazione per ricostruzione impianto elettrico a 15000 volt per miglioramento servizio in loc. Sagiago.
Richiedente: ENEL
2) OMEGNA
Autorizzazione per costruzione di autorimesse interrate.
Richiedente: DONATI PAOLO
3) ARMENO
Autorizzazione per costruzione di fabbricati ad uso residenziale.
Richiedente: CRISTINA GIUSEPPE
4) BAVENO
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato ad uso produttivo.
Richiedente: TIPOGRAFIA BOLONGARO s.n.c.
5) CANNOBIO
Autorizzazione per realizzazione di muretti e pavimentazione in pietra.
Richiedente: FERRARI DIEGO
6) ARMENO
Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso abitativo.
Richiedente: PERRONE FRANCESCO, PERRONE EMILIO
7) GHIFFA
Autorizzazione per abbattimento piante allinterno della proprietà del Monastero - Monastero Monache Benedettine.
Richiedente: MONASTERO MONACHE BENEDETTINE DEL SS. SACRAMENTO - GHIFFA.
8) TORINO
Autorizzazione per ricavo di un locale uso box da un vespaio di fabbricato uso deposito attrezzi - S.da dei Ronchi n. 117.
Richiedente: SOCIETA SEMPLICE MAX
9) PIASCO
Autorizzazione per realizzazione piazzale per attività di trasformazione connesse con quella estrattiva.
Richiedente: DITTA CALCE PIASCO
10) ROCCA GRIMALDA
Autorizzazione per realizzazione pista di accesso allarea interessata da interventi di consolidamento - Fg. 16 e 18 mapp. vari.
Richiedente: COMUNE DI ROCCA GRIMALDA
11) BRICHERASIO
Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato e costruzione di recinzione.
Richiedente: MOURGLIA GIANFRANCO
12) SOMMARIVA PERNO
Autorizzazione per ricovero attrezzi agricoli.
Richiedente: BORBONE CALOGERO
13) MONCALIERI
Autorizzazione per formazione di copertura-parcheggio su terrazzo aperto esistente in s.da S. Brigida n. 64/6.
Richiedente: CAVAGLIA DARIO, BELLUSCI LUIGI ANGELO, MATTONE PIER GIORGIO E DALLAMICO CONCETTA DANIELA C.GI, SIMONETTI ALBERTO E GRISETTI ANTONIETTA C.GI.
14) AVIGLIANA
Autorizzazione per costruzione fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: AGNUSDEI SALVATORE FERDINANDO
15) CAMANDONA
Autorizzazione per sistemazione strada comunale (via Vigliano).
Richiedente: COMUNE DI CAMANDONA
16) CANALE
Autorizzazione per progetto di accumulo di reinterro di rifiuti inerti.
Richiedente: COMUNE DI CANALE
17) SALUZZO
Autorizzazione per nuova costruzione di autorimessa interrata di pertinenza a fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: FICETTI RENATO - RIBERI MARGHERITA
18) BENEVAGIENNA
Autorizzazione per costruzione di parcheggio con annessa area attrezzata in Regione Roncaglia.
Richiedente: ENTE PARCO
19) FRABOSA SOTTANA
Autorizzazione per costruzione caseggiato per il ricovero dei margari - variante di progetto. Loc. Sarle, Alpeggio Balma.
Richiedente: COMUNE DI MONASTERO DI VASCO
20) FRABOSA SOTTANA
Autorizzazione per installazione prefabbricato in legno adibito a barristoro, con servizi igienici, soccorso pubblico e deposito attrezzature sportive previa demolizione del fabbricato esistente Fg. 27, mapp. 10, Colla-Bauzana.
Proprietà: Comune di Mondovì.
Richiedente: SKI CLUB ARTESINA s.n.c., NELLA PERSONA DELLAMM.RE BLENGINI PIETRO
21) POCAPAGLIA
Autorizzazione per costruzione nuovo fabbricato ad uso civile abitazione.
Richiedente: NEGRO ARMANDO
22) RIVOLI
Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: BATTISTI RAINERO - OBERTO GIOVANNA
23) CANALE
Autorizzazione per opere idrauliche lungo le aste fluviali di competenza regionale: Torrente Borbore.
Richiedente: COMUNE DI CANALE
24) MONASTEROLO CASOTTO
Autorizzazione per realizzazione di pista forestale.
Richiedente: GIUSTA MARIA
25) MONTA
Autorizzazione per costruzione di basso fabbricato e muretto di recinzione.
Richiedente: VALSANIA ALBERTO E ADRIANA
26) CHIOMONTE
Autorizzazione per realizzazione di nuovo capannone ad uso cantina sociale e di deposito per attrezzature agricole - Loc. La Maddalena - Finanziamento legge R. 28/92, art. 28.
Richiedente: COMUNITA MONTANA ALTA VALLE SUSA
27) BARGE
Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato Area D02. Variante.
Richiedente: COGO FEDERICA, COGO LEONARDO, MINOJA MANUELA, MINOJA MARCELLO, BELTRAMONE MATTEO, SEIMANDI FRANCO E TOMMASO, GIRAUDO PIERA IN COMBA, COMBA DARIO, VOGLINO GIUSEPPE, RUFFA ROBERTA, TROSSI RICCARDO, DEVALIS COSTANZO, BECCARIA MICHELE.
28) AVIGLIANA
Autorizzazione per costruzione di due fabbricati industriali con annessi uffici e servizi ricompreso in Piano Esecutivo Convenzionato.
Richiedente: AVIMM S.p.A.
29) AISONE
Autorizzazione per costruzione di impianto idroelettrico per sfruttamento delle acque del fiume Stura di Demonte con la realizzazione della centrale denominata Forani.
Richiedente: SOCIETA IDROELETTRICA FIORENTINA
30) VERNANTE
Autorizzazione per P.E.C. - zona omogeneo R.2.
Richiedente: FACCENDA ALDO, FACCENDA EZIO, CORDERO GRAZIA, MOLINERIS GUIDO.
31) ROASIO
Autorizzazione per messa in coltura di terreno boscato - Reg. Molino. Fg. 47, mapp. 41.
Richiedente: BORRINI Guido
Elenco C)
1) CAREMA
Autorizzazione per costruzione di basso fabbricato destinato a n. 2 autorimesse.
Richiedente: GIUSSANI VERA
2) CASTIGLIONE TORINESE
Autorizzazione per progetto di ristrutturazione fabbricato bifamiliare - via Po n. 1.
Richiedente: BROSSA CLAUDIO
3) CERES
Autorizzazione per realizzazione di muro di recinzione e copertura Rio su terreno ubicato in via Torino n. 24 - Cat. fg. 31, mapp. 98 - 288.
Richiedente: MOLINARI GIOVANNI FELICE
Codice 19.20
D.D. 27 marzo 2000, n. 33
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
determina
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Lungo Po Antonelli n. 93.
Richiedente: ORSOLA ANITA
2) AVIGLIANA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: BONETTO RENATO
3) PIASCO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: POCHETTINO TOMMASO
4) LUSERNA SAN GIOVANNI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Fonte Blancio n. 46.
Richiedente: DAPRILE MICHELE E TAMARRO LUCIA
5) BALDISSERO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: BELLUZZO GIANPAOLO
6) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da dei Tadini n. 8.
Richiedente: BRUSTIA RUTTO
7) VOLTAGGIO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Monte LEco.
Richiedente: PASSARO M.
8) ASTI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Frazione Valmanera, Bricco Gilberto n. 119/d.
Richiedente: SCHIAVINATO P.
9) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fraz. Melezet n. 29.
Richiedente: MERLINI FRANCESCO
10) CHIAVERANO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Canton Prelle n. 2 - fg. 43, mapp. 149 - 150.
Richiedente: GIANOTTI ANGELA MARIA
11) VALSTRONA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Cerani - fg. 17, mapp. 45 - 46.
Richiedente: ZAMPONI GIANCARLO
12) BALDISSERO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47185 s.m.i. - Fg. 19, mapp. 500 501.
Richiedente: ROLANDO SANDRO
13) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - corso Casale n. 201.
Richiedente: BIROCCHI FULVIO
14) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da del Fioccardo n. 108.
Richiedente: LOVISONE SANDRA
15) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - fg. 167, mapp. 257 sub.
Richiedente: ELIO LUZI
16) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - fg. 138, mapp. 244.
Richiedente: EYDALLIN MARIO - LUCHESSA SILVANA
17) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Conservazione opere realizzate abusivamente.
Richiedente: ORSOLA ANITA
18) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da comunale Cavoretto n. 53/10.
Richiedente: MAURIZIO MONGE BODINI
19) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Mongreno n. 364.
Richiedente: BURDESE TERESA
20) CANNOBIO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Casali Lignago - fg. 39, mapp. 179 - 23.
Richiedente: VIOLA OLIVA
21) CESANA TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fraz. Bousson - fg. IX, mapp. 33 - 35.
Richiedente: MANZON FELICE
22) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: FERRATO GIUSEPPINA
23) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Casale n. 139.
Richiedente: LENCIA SERGIO
24) LIMONE PIEMONTE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: DALMASSO GEOM. NICOLA PER CONDOMINIO MARMORERA
Elenco B
1) GAVI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Via Voltaggio.
Richiedente: MOLINARI G.
2) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - corso Chieri n. 107.
Richiedente: OSELLA ANDREA - PASQUARIELLO MARCELLA
3) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Magenta n. 20.
Richiedente: NEPOTE ANDRE ERMANDO
4) MATTIE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 10, mapp. 610.
Richiedente: COMBETTO SILVANO
5) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Bramafame n. 50.
Richiedente: BECHIS ASFALTI S.r.l.
6) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Bramafame n. 50.
Richiedente: BECHIS ASFALTI S.r.l.
7) DRUENTO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da della Barra. Fg. 26, mapp. 10 - Area attrezzata del Parco Regionale della Mandria.
Richiedente: CAVE DRUENTO S.r.l., NELLA PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE TORASSA BERNARDINO
Codice 19.20
D.D. 30 marzo 2000, n. 35
D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dellart. 32 - Legge 47/85 s.m.i.
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;
considerato che lart. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dellautorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visto lart. 32 della legge 47/85 s.m.i.;
- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
- visto lart. 22 della L.R. n. 51/97;
- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;
- vista listruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni negative al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;
di esprimere parere negativo, ai sensi dellart. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da Val Salice n. 68.
Richiedente: GIOVINE CARLO, AMM.RE DELLA SOCIETA SEMPLICE VITTORIA 73.
2) MONCALIERI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Rebaude n. 89.
Richiedente: MANARA MARIA JOSE
3) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da Leone Fontana n. 6.
Richiedente: SALVI TERESA
4) TORINO
Parere ai sensi deilart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da Cesare Meano n. 10/5.
Richiedente: GARIGLIO RENATA - PUGNO SERAFINA
5) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da dei Falconieri n. 1.
Richiedente: CASTRONOVO GIUSEPPE
6) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via della Rocca n. 32 - fg. 191, n. 61 sub 7.
Richiedente: CANEPA GIUSEPPE - AMM.RE SOC. CAIROLI
7) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. XII, n. 1276 - Fraz. Vernet.
Richiedente: PASTORE PAOLO.
8) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Lungo Po Antonelli n. 129.
Richiedente: MANGANELLI BRUNO
9) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 143, n. 504 sub 5002 - Viale Thovez n. 57/4.
Richiedente: GIORGIO FREZET
10) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da del Fioccardo n. 39 bis.
Richiedente: MAMMOLITI SALVATORE, SORRENTI CATERINA
11) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Falconieri n. 31 - fg. 450 n. 63.
Richiedente: VACCARINO MARIO
12) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Mongreno n. 342.
Richiedente: CANEPA GIUSEPPE
13) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - v. Medail n. 15.
Richiedente: PETTIGIANI GIOVANNI BATTISTA
14) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: SOC. SAN MARTINO S.r.l.
15) BRANDIZZO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 9, mapp. 24.
Richiedente: BARILLA PASQUALE - CUFFIA SILVIA
16) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Pecetto n. 47.
Richiedente: CLAUDIO MIGLIARDI
17) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Valsalice n. 68/3 - fg. 1368 n. 14.
Richiedente: GALVAGNO SERGIO - LEGALE RAPP.TE DIANA S.S.
18) BARDONECCHIA
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fraz. Vernet - fg. XII n. 37.
Richiedente: VILLATA PIERLUIGI
19) MONCALIERI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Castelvecchio n. 2 - fg. 5 n. 601.
Richiedente: MASSOLA UMBERTO
20) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da G. Volante n. 51/8 - fg. 134, n. 386.
Richiedente: EURIA, GALLIZIA, CODA, BUSCA
21) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Viale Catone n. 16.
Richiedente: DALBERTAS ADALBERTO
22) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - corso Quintino Sella n. 56.
Richiedente: SOCIETA SANTANTONINO S.p.A. (GIA IMMOBILIARE D.A. MARCO S.p.A.) PROCURATORE LEGALE SIG. BONA ANDREA
23) PINO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 28, mapp. 159 160.
Richiedente: LIBORIANI FRANCESCO, AMBROSI MARIA, LIBORIANI PASQUALE, CARCHIDI ROSINA
24) PINO TORINESE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 28, mapp. 159 160.
Richiedente: LIBORIANI FRANCESCO, AMBROSI MARIA, LIBORIANI PASQUALE, CARCHIDI ROSINA.
25) ASTI
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Frazione Valmanera, Bricco Gilberto n. 119/d.
Richiedente: SCHIAVINATO P.
26) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - S.da Comunale San Vito n. 144.
Richiedente: RONCHITELLI MARIA
27) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Via Metastasio n. 23/2.
Richiedente: ASSANDRO SERENA
28) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Metastasio n. 23/6.
Richiedente: CASTELLANA - LENTI
Elenco B
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i.
Richiedente: JAHIER ETTORE
2) LIMONE PIEMONTE
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. Loc. Tetti Piss.
Richiedente: WONDER FALLS S.r.l.
Elenco C
1) TORINO
Parere ai sensi dellart. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Fiume n. 17.
Richiedente: RAYNERI MARIA ELENA
Codice 19.20
D.D. 31 marzo 2000, n. 37
D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione dinterventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali
Premesso che lart. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni lesercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico ambientale;
considerato che lart. 151 del D.Lgs. 490/99 recante Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali prevede lobbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;
constatato che, con lentrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento del personale regionale pubblicata sul B.U.R.P. del 3.9.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;
tutto ciò premesso
IL DIRIGENTE
- visto lart. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77
- visto il Titolo Il del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)
- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93
- visto lart. 22 della L.R. 51/97
- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con lindicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
- vista listruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nellallegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione del nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)
determina
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nellelenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
di non autorizzare, ai sensi dellart. 151 del D.Lgs. 490/99, lesecuzione delle opere indicate nellelenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione a dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto
Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco
Elenco A
1) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per Piano di Recupero edilizio - Fraz. Limonetto, Loc. Tetti Piss - fg. 50, mapp. 313 - 319 - 320 - 371 - 323 - 349p - 358p.
Richiedente: WONDER FALLS S.r.l.
2) CESANA TORINESE
Autorizzazione per variante al progetto di struttura ricettiva turistico alberghiera denominata H22 sita in Sansicario - Loc. Clos de la Mais.
Richiedente: SANSICARIO IMMOBILIARE S.p.A.
3) AMENO
Autorizzazione per opere di sistemazione piazzali a parcheggio annessi alla Chiesa del Monte Mesma.
Richiedente: ENTE GESTIONE RISERVE NATURALI SPECIALI DEL SACRO MONTE DI ORTA, DEL MONTE MESMA E DEL COLLE DELLA TORRE DI BUCCIONE - ORTA SAN GIULIO.
4) MALVICINO
Autorizzazione per cava di prasinite - variante parziale ad autorizzazione rilasciata con D.G.R. n. 6-21224 del 29/7/97. Loc. Pian Gallina.
Richiedente: S.E.P. S.r.l.
5) VARALLO POMBIA
Autorizzazione per variante c.o. per ristrutturazione ed ampliamento fabbricati - fg. 21, mapp. 17 - 1074 - 1075 - 1079.
Richiedente: PRIMA EDILIZIA S.r.l.
6) VERBANIA
Autorizzazione per ricostruzione impianto elettrico a 15000 volt. Loc. La Casaccia.
Richiedente: ENEL - ZONA DI VERBANIA
7) TORINO
Autorizzazione per risanamento conservativo - s.da Mongreno n. 48/1. Fg. 207, mapp. 355.
Richiedente: BUGNANO F. - MARCHINI ANNA MARIA
8) CAVAGLIO SPOCCIA
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 volt. Loc. Ponte Spoccia.
Richiedente: ENEL - ESERCIZIO DI NOVARA, SEDE STACCATA DI VERBANIA
9) CESARA
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 volt. Loc. Ergo.
Richiedente: ENEL - ESERCIZIO DI NOVARA, SEDE STACCATA DI VERBANIA
10) OGGEBBIO
Autorizzazione per realizzazione di edificio unifamiliare. Fg. 30, mapp. 245 - 246 - 247 - 194 - 193 - 196 parte.
Richiedente: STUDIO O DI ROBERTO GHIONI & C. s.n.c.
11) GHIFFA
Autorizzazione per opere di difesa spondale con realizzazione di muro di contenimento.
Richiedente: CHIESA ALBERTO
12) GIGNESE
Autorizzazione per taglio di n. 1 pino strobus e n. 1 abete rosso Loc. Alpino - fg. 8, mapp. 8 - 13.
Richiedente: BAZZARO ENRICO
13) GIGNESE
Autorizzazione per costruzione di piscina di pertinenza ad abitazione - Loc. Alpino - fg. 2, mapp. 27 - 92.
Richiedente: POZZI VITTORIA
14) TORINO
Autorizzazione per costruzione di autorimessa interrata e locale commerciale al Piano terra - via Boccaccio angolo c.so Kossuth.
Richiedente: SOCIETA MONTECUCCO 93.
15) BARGE
Autorizzazione per lavori di ampliamento, asfaltatura e realizzazione di tratti di fognatura nera in via San Giuliano e via Capoloira.
Richiedente: COMUNE DI BARGE
16) CASTELLALFERO
Autorizzazione per ampliamento fabbricato artigianale - via Statale n. 108/B.
Richiedente: SOCIETA GAMBA E. & C. s.n.c.
17) BARDONECCHIA
Autorizzazione per ampliamento albergo - via Einaudi n. 21. Fg. 26, n. 205.
Richiedente: BOSTICCO ROMANO, HOTEL DES GENEYS
18) ENVIE
Autorizzazione per progetto di servizio igienico di attinenza al fabbricato ad uso abitazione.
Richiedente: CAPORGNO MARIA E SEIMANDI MARIA
19) VERNANTE
Autorizzazione per realizzazione di una tettoia aperta in legno a titolo definitivo.
Richiedente: BERTAINA NICOLAO E PETTAVINO LUCIA
20) VILLALVERNIA
Autorizzazione per ampliamento fabbricato - via D. Carbone n. 10 bis.
Richiedente: CAPRA A.
21) ASTI
Autorizzazione per ristrutturazione tettoia e costruzione recinzione - frazione Valmaggiore n. 24.
Richiedente: STOCCO ANTONIO
22) AZZANO DASTI
Autorizzazione per ampliamento di fabbricati rurali finalizzati a deposito attrezzature agricole - via s.da per Asti n. 28.
Richiedente: VIARENGO GIOVANNI - PAVESE MARIA
23) ASTI
Autorizzazione per realizzazione muretto di recinzione - Località Valgera.
Richiedente: LUCCHETTA VIRGINIO - STOCCO CLORINDA
24) PINO TORINESE
Autorizzazione per realizzazione di tettoia aperta - via Montolino n. 27 - Conservazione di opere eseguite abusivamente.
Richiedente: MIGLIORETTI PIERA
25) MASSELLO
Autorizzazione per realizzazione fognatura comunale ed allacciamento alla frazione - Borgata Roberso.
Richiedente: COMUNE DI MASSELLO
26) SAGLIANO MICCA
Autorizzazione per costruzione di edificio ad uso commerciale ed alberghiero.
Richiedente: ACQUADRO PACERA MAURO
27) CAVOUR
Autorizzazione per lavori di ricalibratura idraulica e protezione spondale del torrente Pellice nei comuni di Bricherasio e Campiglione Fenile a difesa di abitati in Comune di Cavour.
Richiedente: MAGISTRATO PER IL PO - U.O. TORINO
28) ASTI
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Fraz. Valenzani n. 60.
Richiedente: CALOSSO M.
29) ROCCHETTA LIGURE
Autorizzazione per realizzazione di acquedotto - Frazione Celio.
Richiedente: COMUNE DI ROCCHETTA LIGURE
30) ROBASSOMERO
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: lavori di sostituzione cancello carraio.
Richiedente: CAVALLARO SILVANA
31) AMENO
Autorizzazione per ampliamento e sistemazione di accesso carraio. Reg. Ronco.
Richiedente: SOCIETA S.B.S. LEASING S.p.A.
32) MONCALIERI
Autorizzazione per costruzione fabbricato - fg. 16, mapp. 175/17.
Richiedente: BOGGIATTO LUIGI
33) BALANGERO
Autorizzazione per esecuzione dei lavori S.P. 26 dellAmiantifera. Ricostruzione del corpo stradale franato al km 3+360.
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO
34) CORIO
Autorizzazione per esecuzione lavori S.P. n. 248 di Piano Audi. Ricostruzione del corpo stradale franato al km 3+910.
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO
35) MEINA
Autorizzazione per realizzazione piscina privata. Via Sempione. Fg. 1, mapp. 141.
Richiedente: MELLA PAOLO, ALBERA MARISA
Elenco B
1) DOMODOSSOLA
Autorizzazione per realizzazione progetto La via dei tronchi e dei mulini ed il Sentiero Stockalper. Itinerario alla scoperta delle attività agricole tradizionali e realizzazione orto botanico sperimentale.
Richiedente: RISERVA NATURALE SPECIALE SACRO MONTE CALVARIO DOMODOSSOLA
2) ALAGNA VALSESIA
Autorizzazione per costruzione strada di accesso di cantiere ed elettrodotto interrato quali opere accessorie ai nuovi impianti di risalita Alagna - Alpe Pianalunga.
Richiedente: SOCIETA MONTEROSA 2000" S.p.A.
3) FRABOSA SOTTANA
Autorizzazione per costruzione nuova seggiovia biposto Mondolè - Colla Bauzana - Loc. Artesina.
Richiedente: SOCIETA ARTESINA S.p.A.
4) CESANA TORINESE
Autorizzazione per costruzione seggiovia quadriposto ad ammortamento automatico denominata Gimont - Col Saurel.
Richiedente: COMUNE DI CLAVIERE
5) PIVERONE
Autorizzazione per ampliamento e ristrutturazione di Presidio Socio Assistenziale.
Richiedente: IMMOBILIARE RAPELLA
6) VIGNONE
Autorizzazione per sostituzione tubazione acquedotto nel tratto Bacino Grandi - Pozzetto via Verdi e costruzione fognatura lungo il Rio del Piaggio.
Richiedente: COMUNE DI VIGNONE
7) CEPPO MORELLI
Autorizzazione per formazione di tratto stradale, con parcheggio terminale, a servizio della Frazione Borgone.
Richiedente: COMUNE DI CEPPO MORELLI
8) COSSOGNO
Autorizzazione per costruzione impianto elettrico a 400 volt. Loc. Ungiasca.
Richiedente: ENEL - SEDE DI VERBANIA
9) BAVENO
Autorizzazione per taglio piante - Fraz. Feriolo. Parco Pubblico. Fg. 2, mapp. 66.
Richiedente: COMUNE DI BAVENO
10) BUTTIGLIERA ALTA
Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata - fg. 3,1/1500.
Richiedente: SOCIETA BONA SPES
11) PINO TORINESE
Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di fabbricato di civile abitazione - s.da Podio n. 80.
Richiedente: MORETTI ANDREA
12) NEVIGLIE
Autorizzazione per intervento di bonifica agraria con impianto di noce e di ciliegio - S.da Vic.le di Piotre, fg. 8, mapp. 194 - 196.
Richiedente: LENTA CELESTINO
13) MONCALIERI
Autorizzazione per costruzione di fabbricato - fg. 16, mapp. 174 - 176.
Richiedente: PIPITONE PAOLO E BONO FRANCESCA
14) CORIO
Autorizzazione per S.P. n. 247 di Case Ievra - Ricostruzione del corpo stradale franato al km 1+320.
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO
15) LANZO TORINESE
Autorizzazione per esecuzione lavori S.P. di S. Ignazio - Ricostruzione del corpo stradale franato al km 1+859.
Richiedente: PROVINCIA DI TORINO
16) CUNEO
Autorizzazione per fabbricato ad uso abitazione rurale, via Bombonina.
Richiedente: VIADA ALBERTO
17) VINADIO
Autorizzazione per opere di captazione delle acque e variante agli scarichi - Rifugio Malinvern.
Richiedente: CLUB ALPINO ITALIANO - SEZ. DI CEVA
18) FROSSASCO
Autorizzazione per realizzazione nuovo fabbricato di civile abitazione.
Richiedente: SALVAJ MARISA
19) RACCONIGI
Autorizzazione per ampliamento di manufatto esistente per il ricovero di capi suini per allevamento aziendale.
Richiedente: AZIENDA AGRICOLA - FERRERO BARTOLOMEO
20) BURIASCO
Autorizzazione per realizzazione di aperture esterne su capannone esistente.
Richiedente: BORDA BOSSANA MARCO
21) MONALE
Autorizzazione per realizzazione impianto di depurazione - Loc. Concentrico.
Richiedente: COMUNE DI MONALE
22) GRONDONA
Autorizzazione per livellamento terreno, costruzione muretto di contenimento e recinzione - fg. 2, n. 673.
Richiedente: BARBIERI S.E.
23) MONDOVI
Autorizzazione per progetto dei lavori di costruzione di un muro di sottoscarpa a difesa del piazzale del magazzino Provinciale.
Richiedente: PROVINCIA DI CUNEO
24) ASTI
Autorizzazione per copertura di terrazzo e realizzazione muretto di recinzione - via agli Orti n. 9.
Richiedente: TAMBURINO DONATO E VERRASTRO ANTONIETTA
25) NIZZA MONFERRATO
Autorizzazione per costruzione portico e ampliamento fabbricato esistente - s.da Alessandria n. 39.
Richiedente: ALLINERI A.
26) SAN MAURIZIO DOPAGLIO
Autorizzazione per sistemazione area esterna e costruzione fabbricati a completamento del centro sportivo comunale di via Bonetto.
Richiedente: COMUNE DI SAN MAURIZIO DOPAGLIO
27) MASSERANO
Autorizzazione per costruzione di una cabina elettrica alla tensione di 132000 volt.
Richiedente: ENEL S.p.A.
28) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per ristrutturazione edilizia - via Confraternita n. 20.
Richiedente: TOSELLO ANTONIO
29) ORTA SAN GIULIO
Autorizzazione per regimazione delle acque del fosso Valle Regione Valle - SS. 229.
Richiedente: COMUNE DI ORTA SAN GIULIO
30) LIMONE PIEMONTE
Autorizzazione per ristrutturazione, risanamento e riqualificazione edilizia - Fraz. Limonetto, Loc. Tetti Piss - fg. 50, mapp. 320 - 324 - 349 - 358 - 359 366b - 374 - 376 - 389 - 391 - 393 - 395c - 397.
Richiedente: WONDER FALLS S.r.l.
31) PECETTO TORINESE
Autorizzazione per ampliamento postazione TV.
Richiedente: S.p.A. RETI TELEVISIVE ITALIANE
32) BARDONECCHIA
Autorizzazione per costruzione centrale di cogenerazione. Loc. Courbe - zona artigianale.
Richiedente: SOCIETA METAN ALPI S.r.l.
33) AURANO
Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale.
Richiedente: CARETTI Donatella
Elenco C
1) MONTANARO
Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: realizzazione di tettoie - Loc. Bealera di Chivasso.
Richiedente: BOTTONIFICIO PIEMONTESE S.r.l. - SIGNOR PIETRO GIUDICI
2) TORINO
Autorizzazione per installazione di chiatta galleggiante ad uso circolo culturale e ricreativo - Lungo Po Murazzi.
Richiedente: GIANCARLO GILI
Codice 22.4
D.D. 20 gennaio 2000, n. 17
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 103 artt. 6, 15, 7 e 8, D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti del settore tessile, nuovi, da modificare o da trasferire
Visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 recante norme in materia di qualità dellaria, relativamente a specifici inquinanti, e di inquinamento prodotto da impianti industriali, che allart. 7 attribuisce alla Regione la competenza del rilascio dellautorizzazione preventiva per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti o altri impianti fissi che servano per usi industriali o di pubblica utilità e possano provocare inquinamento atmosferico;
visti gli artt. 6 e 15 del D.P.R. n. 203/1988 con i quali sono sottoposte a preventiva autorizzazione la costruzione di un nuovo impianto, la modifica sostanziale di un impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti, il trasferimento di un impianto in altra località;
visto il D.P.R. 25 luglio 1991 che al Capo III definisce le attività a ridotto inquinamento atmosferico e stabilisce che per le stesse le Regioni possano predisporre procedure specifiche di autorizzazione;
vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 nella quale sono stabiliti i criteri e le modalità per lattivazione delle procedure semplificate di autorizzazione per specifici settori produttivi o attività;
valutato che per le lavorazioni del settore tessile individuate nellallegato 2, possono essere individuate soluzioni tecnologiche caratterizzate da una minor pericolosità delle sostanze impiegate o da contenuti livelli di emissione che, allo stato attuale delle conoscenze, risultano essere quelle di cui allo stesso allegato 2;
ritenuto pertanto possibile attivare la procedura semplificata di autorizzazione per gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per tali lavorazioni adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allallegato 2, presentando domanda secondo il modello di cui allallegato 1;
considerato che, secondo quanto stabilito dalla D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994, gli enti e le imprese che presentano domanda di autorizzazione secondo il modello di cui allallegato 1 e si impegnano a rispettare le prescrizioni di cui allallegato 2 sono autorizzati in via generale ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 del D.P.R. n. 203/1988 e dellart. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991, con effetto dalla data di ricevimento della domanda parte della Regione;
visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203;
visto il D.P.R. 25 luglio 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 27 luglio 1991;
vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994;
vista la legge regionale 13 aprile 1995, n. 60;
visti gli artt. 3 e 16 del Decreto legislativo n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;
visto lart. 22 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51;
in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con provvedimento deliberativo n. 40-23049 del 10 novembre 1997;
IL DIRIGENTE
Responsabile del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico
determina
Di attivare la procedura semplificata di autorizzazione per gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per le lavorazioni del settore tessile indicate nellallegato 2, adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allo stesso allegato 2.
Gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per tali lavorazioni adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allallegato 2, per avvalersi della procedura semplificata di autorizzazione devono presentare domanda secondo il modello di cui allallegato 1.
Copia della domanda di autorizzazione trasmessa alla Regione deve essere contestualmente inviata al Sindaco, al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellAgenzia Regionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.) e alla Provincia competenti per territorio.
Gli enti e le imprese che presentano la domanda di autorizzazione di cui allallegato 1, impegnandosi a rispettare le prescrizioni di cui allallegato 2, sono autorizzati in via generale ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 del D.P.R. n. 203/1988 e dellart. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991, con effetto dalla data di ricevimento della domanda da parte della Regione.
Lautorizzazione ottenuta in via generale da un ente o impresa può essere revocata con Determinazione Dirigenziale sulla base di eventuali rilievi motivati del Sindaco in merito alla domanda, pervenuti ai sensi dellart. 7, comma 2 del D.P.R. n. 203/1988.
Gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per le lavorazioni di cui è caso con caratteristiche tecnico-costruttive e gestionali diverse da quelle previste nellallegato 2, devono presentare domanda di autorizzazione seguendo le normali procedure previste dal D.P.R. n. 203/1988 ai fini di ottenere la preventiva autorizzazione, rilasciata esplicitamente con Determinazione Dirigenziale.
Ai sensi della Legge Regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto delle prescrizioni autorizzatorie di cui allallegato 2 sono affidate ai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dellA.R.P.A. competenti per territorio.
In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie si procederà secondo quanto previsto dallart. 10 del D.P.R. 203/1988.
Sono fatti salvi ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, nonchè specifici e motivati interventi da parte dellAutorità Sanitaria ai sensi dellart. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale dovranno comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio, eventuale variazione di ragione sociale ai fini della volturazione della documentazione agli atti.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale dovranno comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio la cessazione dellattività degli impianti autorizzati e la data prevista per leventuale smantellamento degli stessi.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale a trasferire gli impianti da altra località dovranno inviare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio relativamente alla precedente sede di impianto:
- richiesta di chiusura della pratica ex D.P.R. n. 203/1988 nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga a tutti gli impianti installati nella precedente sede;
- elaborati tecnici aggiornati relativi agli impianti rimasti nella precedente sede nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga solo a parte degli impianti installati nella stessa.
Gli allegati 1 e 2 sono da considerarsi parte integrante della presente determinazione.
La presente determinazione potrà essere modificata secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988.
Il Dirigente responsabile
Carla Contardi
Codice 22.4
D.D. 20 gennaio 2000, n. 18
D.P.R. 24 maggio 1988, n. 103 artt. 6, 15, 7 e 8, D.P.R. 25 luglio 1991 e D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 - Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti per lessicazione di cereali e semi, nuovi, da modificare o da trasferire
Visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 recante norme in materia di qualità dellaria, relativamente a specifici inquinanti, e di inquinamento prodotto da impianti industriali, che allart. 7 attribuisce alla Regione la competenza del rilascio dellautorizzazione preventiva per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti o altri impianti fissi che servano per usi industriali o di pubblica utilità e possano provocare inquinamento atmosferico;
visti gli artt. 6 e 15 del D.P.R. n. 203/1988 con i quali sono sottoposte a preventiva autorizzazione la costruzione di un nuovo impianto, la modifica sostanziale di un impianto che comporti variazioni qualitative e/o quantitative delle emissioni inquinanti, il trasferimento di un impianto in altra località;
visto il D.P.R. 25 luglio 1991 che al Capo III definisce le attività a ridotto inquinamento atmosferico e stabilisce che per le stesse le Regioni possano predisporre procedure specifiche di autorizzazione;
vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994 nella quale sono stabiliti i criteri e le modalità per lattivazione delle procedure semplificate di autorizzazione per specifici settori produttivi o attività;
valutato che per lattività di essicazione di cereali e semi possono essere individuate le soluzioni tecnologiche caratterizzate da una minor pericolosità delle sostanze impiegate o da contenuti livelli di emissione, che allo stato attuale delle conoscenze, risultano essere quelle di cui allallegato 2;
ritenuto pertanto possibile attivare la procedura semplificata di autorizzazione per gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per tali lavorazioni adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allallegato 2, presentando domanda secondo il modello di cui allallegato 1;
considerato che, secondo quanto stabilito dalla D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994, gli enti e le imprese che presentano domanda di autorizzazione secondo il modello di cui allallegato 1 e si impegnano a rispettare le prescrizioni di cui allallegato 2 sono autorizzati in via generale ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 del D.P.R. n. 203/1988 e dellart. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991, con effetto dalla data di ricevimento della domanda parte della Regione;
visto il D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203;
visto il D.P.R. 25 luglio 1991 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 175 del 27 luglio 1991;
vista la D.C.R. n. 946-17595 del 13 dicembre 1994;
vista la legge regionale 13 aprile 1995, n. 60;
visti gli artt. 3 e 16 del Decreto legislativo n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;
visto lart. 22 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51;
in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con provvedimento deliberativo n. 40-23049 del 10 novembre 1997;
IL DIRIGENTE
Responsabile del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico
determina
Di attivare la procedura semplificata di autorizzazione per gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per lessicazione di cereali e semi, adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allallegato 2.
Gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per tali lavorazioni adottando soluzioni tecnologiche aventi le caratteristiche di cui allallegato 2, per avvalersi della procedura semplificata di autorizzazione devono presentare domanda secondo il modello di cui allallegato 1.
Copia della domanda di autorizzazione trasmessa alla Regione deve essere contestualmente inviata al Sindaco, al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellAgenzia Regionale per la Protezione Ambientale (A.R.P.A.) e alla Provincia competenti per territorio.
Gli enti e le imprese che presentano la domanda di autorizzazione di cui allallegato 1, impegnandosi a rispettare le prescrizioni di cui allallegato 2, sono autorizzati in via generale ai sensi degli artt. 6, 15 e 7 del D.P.R. n. 203/1988 e dellart. 5 del D.P.R. 25 luglio 1991, con effetto dalla data di ricevimento della domanda da parte della Regione.
Lautorizzazione ottenuta in via generale da un ente o impresa può essere revocata con Determinazione Dirigenziale sulla base di eventuali rilievi motivati del Sindaco in merito alla domanda, pervenuti ai sensi dellart. 7, comma 2 del D.P.R. n. 203/1988.
Gli enti e le imprese che intendano installare, modificare o trasferire impianti per lessicazione di cereali e semi con caratteristiche tecnico-costruttive e gestionali diverse da quelle previste nellallegato 2, devono presentare domanda di autorizzazione seguendo le normali procedure previste dal D.P.R. n. 203/1988 ai fini di ottenere la preventiva autorizzazione, rilasciata esplicitamente con Determinazione Dirigenziale.
Ai sensi della Legge Regionale 13 aprile 1995, n. 60, le attività di vigilanza e controllo del rispetto delle prescrizioni autorizzatorie di cui allallegato 2 sono affidate ai Dipartimenti provinciali o subprovinciali dellA.R.P.A. competenti per territorio.
In caso di inosservanza delle prescrizioni autorizzatorie si procederà secondo quanto previsto dallart. 10 del D.P.R. 203/1988.
Sono fatti salvi ogni altro parere, nulla osta, autorizzazione, ecc. previsto dalla normativa vigente, nonchè specifici e motivati interventi da parte dellAutorità Sanitaria ai sensi dellart. 217 T.U.L.S. approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale dovranno comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio, eventuale variazione di ragione sociale ai fini della volturazione della documentazione agli atti.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale dovranno comunicare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio la cessazione dellattività degli impianti autorizzati e la data prevista per leventuale smantellamento degli stessi.
Gli enti e le imprese autorizzati in via generale a trasferire gli impianti da altra località dovranno inviare alla Regione, alla Provincia, al Comune ed al Dipartimento provinciale o subprovinciale dellA.R.P.A. competenti per territorio relativamente alla precedente sede di impianto:
- richiesta di chiusura della pratica ex D.P.R. n. 203/1988 nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga a tutti gli impianti installati nella precedente sede;
- elaborati tecnici aggiornati relativi agli impianti rimasti nella precedente sede nel caso in cui il trasferimento autorizzato attenga solo a parte degli impianti installati nella stessa.
Gli allegati 1 e 2 sono da considerarsi parte integrante della presente determinazione.
La presente determinazione potrà essere modificata secondo quanto disposto dal D.P.R. n. 203/1988.
Il Dirigente responsabile
Carla Contardi
Codice 23
D.D. 5 gennaio 2000, n. 1
Contratti di ricerca con il Politecnico di Torino, Dipartimento di Idraulica, Trasporti ed Infrastrutture Civili e Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica. Redazione di un manuale per i piccoli invasi di competenza regionale (LL.RR. 58/95 e 49/96) che contempli anche gli scenari da incidenti probabili. Approvazione delle convenzioni
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Sono approvare le convenzioni allegate quale parte integrante, tra la Regione Piemonte e i Dipartimenti di Idraulica, Trasporti ed Infrastrutture Civili e Ingegneria Strutturale e Geotecnica del Politecnico di Torino.
Il Direttore regionale
Piero Telesca
Codice 23.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 2
LL.RR. 11.04.95 e 24.07.96 n. 49. Comune di Canale DAlba (CN), località Valle Podio (rio Ciriagno). Autorizzazione allesercizio del bacino di accumulo idrico ad uso laminazione delle piene
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Si autorizza ai sensi dellart. 7 delle LL.RR. 11.04.95 n. 58 e 24.07.96 n. 49 lesercizio dello sbarramento di proprietà comunale per accumulo idrico ad uso laminazione delle piene sito in località Valle Podio (rio Ciriagno) in comune di Canale dAlba (CN).
- Lesercizio dellimpianto è regolato dal rispetto del disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni cui lAmministrazione comunale richiedente è vincolata nella gestione dellopera.
- Gli elaborati tecnici sono depositati presso lAmministrazione regionale, Settore decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo.
- A seguito della comunicazione pervenuta, si individuano nelle persone del Geom. Roberto Ambrosio e Geom. Bernardino Giacosa dellUfficio Tecnico Comunale - Settore Manutenzioni i responsabili a tutti gli effetti, sia civili che penali, della corretta e diligente vigilanza dellimpianto.
- Ai sensi dellart. 10 delle LL.RR. 11.04.95 n. 58 e 24.07.96 n. 49 il Sindaco del Comune interessato garantisca la tutela della pubblica incolumità disponendo opportune visite di controllo e ordinando lesecuzione dei lavori di manutenzione in relazione alle risultanze delle visite.
- Copia dei suddetti verbali dovranno essere inviati al Settore decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo.
Il Dirigente responsabile
Ilario Nebiolo
Codice 23.1
D.D. 11 gennaio 2000, n. 3
Alluvione Novembre 1994 - Legge n. 22/95 - Lavori di sistemazione rii Camo e Sacchetti in Comune di Camo - Contabilità finale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Sono definiti in complessive L. 48.404.399.= gli atti di contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori di sistemazione Rii Camo e Sacchetti in Comune di Camo.
2. E autorizzato a favore dellAmministrazione Comunale di Camo il saldo nella misura di L. 13.404.399.= sulla base degli atti amministrativi assunti dallEnte succitato.
3. La spesa di L. 13.404.399.= è già impegnata sul Cap. 24076/99 (Imp. 365005) giusta determinazione dirigenziale n. 1299 del 30.11.1999.
4. Le opere in oggetto sono conformi a quelle inserite nel Piano Regionale Approvato così come risulta dalla nota in data 06.12.1999 dellAmministrazione Comunale di Camo.
5. E accertata uneconomia pari a L. 1.595.601.=.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 13 gennaio 2000, n. 4
Alluvione Novembre 1994 - Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Comune di Rueglio - Opere di sistemazione idrogeologica in località Prà Piano - Contabilità finale - Mutuo di L. 251.000.000.= - Posizione mutuo n. 4322848.00
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di definire in L. 225.786.794.= gi atti di contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori di sistemazione idrogeologica in località Pra Piano in Comune di Rueglio.
2. Le opere sono conformi al Piano Regionale Approvato come risulta dalla dichiarazione del Sindaco del 21.12.1999.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 13 gennaio 2000, n. 5
Legge n. 183/89 - L.R. n. 18/84 - Lavori di sistemazione della frana a monte dellabitato di Borgata in Comune di Sestriere - C.M. Alta Valle Susa - Concessione contributo L. 207.000.000.= - Cap. 24786/98
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di concedere alla C.M. Alta Valle Susa il contributo di L. 207.600.000.= per la gestione dei lavori di indagini geognostiche e rilievi aerofotogrammatici propedeutiche alla progettazione dei lavori di sistemazione della frana Borgata di Sestriere in attuazione della D.G.R. n. 47-17666 del 24.03.1997 e della determinazione dirigenziale n. 415 del 25.11.1998.
2. Di dare atto che la somma di L. 207.600.000.= pari allimporto concesso sarà erogata a favore della C.M. Alta Valle Susa, secondo quanto stabilito dallart. 11 della L.R. n. 18/84.
3. Di dare atto che la spesa di L. 207.600.000.= è già impegnata sul Cap. 24786/98 (Imp. 330338) giusta determinazione dirigenziale n. 415 del 23.11.1998 compresa nel finanziamento di L. 637.400.000.=.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 17 gennaio 2000, n. 6
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di asportazione materiale di accumulo e notevolissima vegetazione sotto il ponte Torrente Cervo S.P. Torino/Svizzera in Comune di Buronzo - Impegno ed erogazione spesa per un importo di L. 30.000.000.= (Euro 15.493,71.=) pari al 30% del contributo concesso - Cap. 27190/2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di impegnare la spesa di L. 30.000.000.= (Euro 15.493,71.=) sul Cap. 27190/2000;
- Di autorizzare, ai sensi dellart. 11 della L.R. n. 18/84, il pagamento della somma di L. 30.000.000.= (Euro 15.493,71.=) pari al 30% del contributo concesso a favore dellAmministrazione Comunale di Buronzo per i lavori di asportazione materiale di accumulo e notevolissima vegetazione sotto il ponte Torrente Cervo S.P. Torino/Svizzera.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 19 gennaio 2000, n. 7
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione versante a difesa abitato località Forno in Comune di Valstrona - Importo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) - Indizione di gara ad asta pubblica
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di demandare al Settore 10.7 lespletamento delle procedure mediante asta pubblica ai sensi della Legge n. 415/98.
2. Di demandare al Settore Attività negoziale e contrattuale le formalità di legge inerenti lesperimento della gara dappalto, mediante asta pubblica ai sensi della Legge n. 415/98 con riserva di approvare i risultati e di procedere al conseguente affidamento dei lavori di sistemazione versante a difesa abitato località Forno in Comune di Valstrona.
3. Di approvare il Capitolato Speciale dAppalto.
4. Di affidare al Dott. Ing. G. Ercole la funzione di Ingegnere Capo per la gestione del contratto dei lavori in oggetto ai sensi e per gli effetti dellart. 17 del Regolamento di attuazione della L.R. n. 18/84 e del R.D. 350/1895.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 21 gennaio 2000, n. 8
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Comune di Omegna - Lavori di consolidamento, ripristino e costruzione difese spondali Torrente Fiumetta - Concessione contributo L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro) - Cap. 23980/97 - Parziale rettifica determinazione dirigenziale n. 00416 del 22.11.1999
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di rettificare, parzialmente la determinazione dirigenziale n. 00416 del 22.11.1999, dando atto che la spesa di L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro), necessaria per la gestione dei lavori di consolidamento, ripristino e costruzione difese spondali del Torrente Fiumetta in Comune di Omegna, è stata impegnata sul Cap. 23980/97 con la D.G.R. n. 261-21989 del 06.08.1997 (Imp. 289592).
- Resta fermo quantaltro stabilito con la determinazione dirigenziale n. 00416 del 22.11.1999.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 21 gennaio 2000, n. 10
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento abitato località Sanico in Comune di Alfiano Natta - Impegno ed erogazione di spesa per un importo di L. 42.000.000.= (Euro 21.691,19.=) pari al 60% del contributo concesso - Cap. 27190/2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di impegnare la spesa di L. 42.000.000.= (Euro 21.691,19.=) sul Cap. 27190/2000;
- Di autorizzare, ai sensi dellart. 11 della L.R. n. 18/84, il pagamento della somma di L. 42.000.000.= (Euro 21.691,19.=) pari al 60% del contributo concesso a favore dellAmministrazione Comunale di Alfiano Natta per i lavori di consolidamento abitato loc. Sanico.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 21 gennaio 2000, n. 12
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di costruzione vallo paramassi a difesa dellabitato di Cortevizio in Comune di Usseglio - Contributo L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. E approvato il progetto generale di L. 400.000.000.= secondo quanto è stato previsto in sede di conferenza di servizi e riportato nel verbale del 01.12.1999 finanziato per L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro) con la L.R. n. 54/75 e per L. 300.000.000.= con la Legge n. 183/89.
2. E concesso alle condizioni sopra citate allAmministrazione Comunale di Usseglio il contributo di L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro) per la gestione dei lavori di costruzione vallo paramassi a difesa dellabitato di Cortevizio.
3. La somma di L. 100.000.000.= (51.645,69.= Euro) pari al contributo concesso verrà erogata totalmente a favore dellAmministrazione Comunale di Usseglio sulla base di quanto stabilito dallart. 11 della L.R. n. 18/84 e quindi ad avvenuta redazione di regolare contratto dappalto.
Detto importo è impegnato sul Cap. 23640/98 (Imp. 322608) giusta determinazione dirigenziale n. 00300 del 21.09.1998.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.3
D.D. 7 febbraio 2000, n. 14
L.R. 11.04.1995 n. 58 e L.R. 24.07.1996 n. 49. Comune di Chieri - Località Zona Industriale Fontaneto - Autorizzazione alla costruzione dei bacini di accumulo idrico, ad uso laminazione delle piene, denominati Tepice 1 (TP - B1) e Tepice 2 (TP - B2)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Art. 1. Si approva ai sensi dellart. 7 delle LL.RR. 58/95 e 49/96 il progetto esecutivo per la realizzazione dei due suddetti bacini di accumulo idrico.
Art. 2. Lesecuzione dei lavori è regolata nel rispetto del disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni cui lAmministrazione richiedente è vincolata; gli elaborati tecnici sono depositati presso lAmministrazione Regionale, Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino.
Il Dirigente responsabile
Ilario Nebiolo
Codice 23.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 15
Alluvione novembre 1994 - Legge n. 22/95 - Lavori di sistemazione idraulica a cura della C.M. Langa Astigiana - Val Bormida - Contabilità finale - Importo L. 1.000.000.000.= (Euro 516.456,90.=) - Cap. 24076/99
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Sono definitivi in complessive L. 990.285.273.= (Euro 511.439,66.=) gli atti di contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione per i lavori in conto capitale così articolati:
lavori sul Torrente Ovrano in Comune di Roccaverano;
lavori sul Torrente Tatorba in Comuni vari;
lavori sui Rii Spongi - Piandonne - San Giovanni in Comune di Roccaverano;
lavori sui Rii Moya e Povero in Comune di Bubbio;
lavori sul Rio Annunziata in Comune Serole;
lavori sul Rio Caratti in Comune di Sessame;
lavori sul Rio Milani in Comune di Cassinasco;
lavori sul Rio Bertino e Strada Bozzella in Comune di Monastero Bormida;
lavori sul Rio Masentino in Comune di Cessole.
- E autorizzato a favore della C.M. Langa Astigiana - Val Bormida il saldo nella misura di L. 790.285.273.= (Euro 408.148,28.=) sulla base degli atti amministrativi assunti dallEnte succitato.
- Alla spesa di L. 790.285.273.= (Euro 408.148,28.=) si fa fronte con impegno n. 365005 assunto sul Cap. 24076/99 giusta determinazione dirigenziale n. 1299 del 30.11.1999.
- Le opere in oggetto sono conformi a quelle inserite nel Piano Regionale approvato così come risulta dalla nota prot. 2665 del 06.12.1999 dellEnte concessionario.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 7 febbraio 2000, n. 16
Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Comune di Locana - Lavori di completamento scogliera Torrente Orco in zona SAR - Contabilità finale - Muto L. 40.000.000.= (Euro 20.658,28.=) Posizione mutuo n. 4283658.00
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di definire in L. 39.773.368.= (Euro 20.541,23.=) il contributo di cui alle DD.G.R. n. 92-681 del 07.08.1995 n. 52-14539 del 29.11.1996, e concesso al Comune di Locana per i lavori di completamento scogliera Torrente Orco - Zona SAR.
2. Di dare atto che le opere in oggetto sono conformi al Piano Regionale approvato come dalla dichiarazione del Sindaco del Comune di Locana in data 13.09.1999.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 18
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione frana lungo la strada per il Santuario San Giovanni in Comune di Campiglia Cervo - Concessione contributo L. 150.000.000.= (Euro 77.468,53.=) Cap. 23980/97
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di concedere allAmministrazione Comunale di Campiglia Cervo il contributo di Lire 150.000.000.= (Euro 77.468,53.=) necessario per la gestione dei lavori di sistemazione frana lungo la strada per il Santuario S. Giovanni in esecuzione della D.G.R. n. 261-21989 del 06.08.1997;
- Di dare atto che la somma di Lire 150.000.000.= (Euro 77.468,53.=) pari allimporto concesso verrà erogata a favore dellAmministrazione Comunale di Campiglia Cervo sulla base di quanto stabilito dallart. 11 della L.R. n. 18/84 e dallart. 18 del Regolamento di attuazione della predetta legge regionale;
- Di fissare, ai sensi della Legge n. 2359/1865 e s.m.i., rispettivamente in anni 1 ed anni 5 il termine di inizio e di fine delle procedure espropriative;
- Di fissare, ai sensi della Legge n. 2359/1865 e s.m.i., in anni 1 linizio dei lavori;
- Di dare atto che, ai sensi lart. 14 comma 13 della Legge n. 415/98, lapprovazione del progetto definitivo da parte dellEnte concessionario equivale a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori;
- Di dare atto che la spesa di Lire 150.000.000.= (Euro 77.468,53.=) è stata impegnata sul Cap. 23980/97 (I. 289592) ed è perente agli effetti amministrativi, pertanto verrà impegnata con successivo atto amministrativo.
- LEnte concessionario dovrà ottemperare alla seguente prescrizione:
siano osservate le prescrizioni contenute nella nota n. 1869/25.10 del 22.09.1999 del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Biella.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 19
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di consolidamento abitato lungo la Via Belgarino in Comune di Cortiglione - Concessione contributo L. 180.000.000.= (Euro 92.962,24.=) - Cap. 23980/97
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di concedere allAmministrazione Comunale di Cortiglione il contributo di Lire 180.000.000.= (Euro 92.962,24.=) necessario per la gestione dei lavori di consolidamento abitato lungo la via Belgarino in esecuzione della D.G.R. n. 261-21989 del 06.08.1997;
- Di dare atto che la somma di L. 180.000.000.= (Euro 92.962,24.=) pari allimporto concesso verrà erogata a favore dellAmministrazione Comunale di Cortiglione sulla base di quanto stabilito dallart. 11 della L.R. n. 18/84 e dallart. 18 del Regolamento di attuazione della predetta legge regionale;
- Di dare atto che la spesa di L. 180.000.000.= (Euro 92.962,24.=) è stata impegnata con la D.G.R. n. 261-21989 del 06.08.1997 sul Cap. 23980/97 (Imp. 289592) ed è perente agli effetti amministrativi, pertanto verrà impegnata con successivo atto amministrativo.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 20
Legge n. 471/94 - Legge n. 265/95 - Alluvione settembre 1993 - Lavori di consolidamento S.C. Miniere - Coste località Lasas - Difesa spondale Rio Lupo - Comune di Trausella - Atti di contabilità finale - Mutuo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) - Posizione mutuo n. 4284105.00
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Il contributo di cui alle DD.G.R. n. 92-681 del 07.08.1995 e n. 75-11236 del 02.08.1996 è rideterminato in L. 98.523.897.= (Euro 50.883,35.=).
- Le opere in oggetto sono conformi a quelle inserite nel Piano Regionale approvato come risulta dalla dichiarazione del Sindaco del Comune di Trausella in data 13.10.1999.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 21
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di ripristino e completamento opere fermaneve a protezione abitato in Comune di Ceresole Reale - Concessione contributo L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. E concesso allAmministrazione Comunale di Ceresole Reale il contributo di L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=) per la gestione dei lavori di ripristino e completamento opere fermaneve a protezione dellabitato, in attuazione della D.G.R. n. 4-41925 del 21.12.1994.
2. Limporto di L. 250.000.000.= (Euro 129.114,22.=) pari al contributo concesso sarà erogato a favore dellEnte concessionario ai sensi dellart. 11 della L.R. n. 18/84 e dallart. 18 del Regolamento in attuazione della predetta L.R..
Detto importo è impegnato sul Cap. 23980/94 (Imp. 214937) ed è perente agli effetti amministrativi ed alle obbligazioni si farà fronte con successivi provvedimenti.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 22
D.L. n. 154/95 convertito con Legge n. 265/95 art. 4 comma 1° ter - Lavori di rimozione materiale litoide dai corsi dacqua di competenza regionale - Approvazione programma di interventi
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare nelle norme di cui allart. 4 della Legge n. 265/95, lulteriore programma di interventi di complessive L. 1.380.000.000.= (Euro 712.710,52.=) di manutenzione idrauliche sui corsi dacqua di competenza regionale, così come indicato nellelenco allegato alla presente determinazione, quale parte integrante.
2. Gli interventi saranno gestiti direttamente dai Servizi Regionali Economia Montana.
3. Di dare atto che gli interventi sono lavori di manutenzione idraulica, rientranti nei disposti del D.P.R. 14.03.1993 e della circolare del Presidente della Giunta Regionale del 15.05.1996, 8/EDE e che non comportando alterazione permanente nello dei luoghi, non sono soggetti ad autorizzazione ai sensi dellart. 12 della L.R. n. 20 del 03.04.1984 e pertanto non sono soggetti alle procedure di V.I.A. in quanto rientranti nelle esclusioni di cui allallegato C) della L.R. n. 40/98.
4. Allimpegno di spesa di L. 1.380.000.000.= (Euro 712.710,52.=) provvederà direttamente la Direzione Economia Montana e Foreste, contestualmente allapprovazione del bilancio 2000 sullapposito capitolo.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 23
Legge n. 471/94 - Ulteriore programma di interventi a tutela della pubblica incolumità
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di individuare, in ossequio alle norme di cui alla Legge n. 471/94 unulteriore fase da realizzarsi in dipendenza degli eventi alluvionali dellautunno 1993.
2. Gli interventi di cui allelenco allegato al presente provvedimento quale parte integrante sono da realizzarsi direttamente dagli Enti interessati.
3. Contestualmente allemissione della determinazione di concessione del contributo, verrà accreditato allente interessato un ammontare pari al 70% del contributo indicato in programma; la restante somma fino ad un massimo del 30% verrà accreditata sulla presentazione della contabilità finale.
4. Allimpegno di L. 1.050.000.000.= (Euro 542.279,74.=) si farà fronte con successivo atto sullapposito capitolo contestualmente allapprovazione del bilancio 2000.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 24
L.R. n. 54/75 - Programma finanziamento annuale di interventi di sistemazione idrogeologica, idraulica-forestale e di sistemazione dei corsi dacqua
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il programma degli interventi di sistemazione idrogeologica e di manutenzione idraulica di cui agli allegati A e B parti integranti del presente atto.
- Di dare atto che gli interventi di cui allallegato B sono lavori di manutenzione idraulica, rientranti nei disposti del D.P.R. 14.03.1993 e della circolare del Presidente della Giunta Regionale del 15.05.1996, 8/EDE e che non comportando alterazione permanente nello stato dei luoghi, non sono soggetti ad autorizzazione ai sensi dellart. 12 della L.R. n. 20 del 03.04.1884 e pertanto non sono soggetti alle procedure di V.I.A. in quanto rientranti nelle esclusioni di cui allallegato C della L.R. n. 40/98.
- Di dare atto che al formale impegno di spesa si provvederà con successivo atto amministrativo.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 11 febbraio 2000, n. 25
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - sistemazione idraulica Torrente Risagliardo a monte del ponte di Via XXV Aprile in Comune di San Germano Chisone - Concessione contributo L. 300.000.000.= (Euro 154.937,07.=) - Cap. 23980/97
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di concedere allAmministrazione Comunale di San Germano Chisone il contributo di L. 300.000.000.= (Euro 154.937,07.=) necessario per la gestione dei lavori di sistemazione idraulica Torrente Risagliardo a monte del ponte di Via XXV Aprile in esecuzione della D.G.R. n. 261-21989 del 06.08.1997;
- Di dare atto che la somma di L. 300.000.000.= (Euro 154.937,07.=) pari allimporto concesso verrà erogata a favore dellAmministrazione Comunale di San Germano Chisone sulla base di quanto stabilito dallart. 11 della L.R. n. 18/84 e dallart. 18 del Regolamento di attuazione della predetta legge regionale;
- Di dare atto che la spesa di L. 300.000.000.= (Euro 154.937,07.=) è già impegnata con determinazione dirigenziale n. 155 del 19.11.97 sul Cap. 23980/97 (Imp. 298681) ed è perente agli effetti amministrativi, pertanto verrà impegnata con successivo atto amministrativo;
- lEnte concessionario dovrà ottemperare alle seguenti prescrizioni:
siano osservate le prescrizioni contenute nellautorizzazione idraulica n. 20/99 rilasciata con determinazione dirigenziale n. 428 del 23.04.1999 dal Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino;
per la voce dellarticolo n. 3 dellelenco prezzi venga impiegata la voce n. 4.12.6 bis del Prezzario regionale;
al Capitolato Speciale dAppalto vengano depennati tutti gli articoli che non sono strettamente attinenti ai lavori in appalto.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 16 febbraio 2000, n. 28
LL.RR. n. 54/75 e n. 18/84 - Lavori di sistemazione idraulica Rio Nosetto a difesa frazione Fila in Comune di Trivero - Concessione contributo L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di concedere allAmministrazione Comunale di Trivero il contributo di L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) per la gestione dei lavori di sistemazione idraulica rio Nosetto frazione Fila in attuazione della D.G.R. n. 358-14456 del 25.11.1996.
2. Di dare atto che la somma di L. 100.000.000.= (Euro 51.645,69.=) pari al contributo concesso è stata impegnata sul Cap. 23989/96 (Imp. 261577) è perente agli effetti amministrativi ed alla scadenza delle obbligazioni si farà fronte con successivi provvedimenti amministrativi.
3. Di dare atto che la maggior spesa di L. 35.000.000.= (Euro 18.075,99.=) necessaria per le opere in argomento è stata finanziaria con la L.R. n. 38/78 (D.P.G.R. n. 4812 del 04.12.1996).
4. LEnte concessionario dovrà fornire due distinti quadri economici finali, uno per la parte finanziata dalla L.R. n. 54/75 e laltro per la parte finanziata dalla L.R. n. 38/78.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 23.1
D.D. 16 febbraio 2000, n. 29
Legge n. 135/97 - scaricatore di piena sul Rio Pracchio in Comune di Chiusa San Michele - Perizia di variante
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. E riconfermata la concessione di L. 1.423.000.000.= così come risulta dal quadro economico della perizia di variante e suppletiva approvata dallEnte concessionario con proprio atto deliberativo n. 148 del 20.10.1999, fermo restando quantaltro stabilito dalla determinazione n. 255 del 23.07.1998.
Il Dirigente responsabile
Massimo Fadda
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 1
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Colleretto Giacosa (TO) - Lavori di ampliamento dellacquedotto comunale a sud dellabitato. Approvazione progetto di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98) e concessione contributo di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 70.000.000 (Euro 36.151,98) riguardante i lavori di ampliamento dellacquedotto a sud dellabitato nel Comune di Colleretto Giacosa (TO).
2 - E concesso al Comune di Colleretto Giacosa (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 2
Determinazione Dirigenziale n. 61 del 29.9.1997 - Comune di Parella (TO) - Lavori di rifacimento della fognatura in via Provinciale. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) riguardante i lavori di rifacimento della fognatura in via Provinciale nel Comune di Parella (TO).
2 - Su detta perizia è confermato il contributo regionale di L. 80.000.000 già concesso con Determinazione Dirigenziale n. 245 in data 24.03.1998.
3 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 3
D.G.R. n. 45-11779 in data 2.9.1996 - Comune di Sale delle Langhe (CN) - Lavori di costruzione della fognatura mista in frazione Priletto. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97) riguardante i lavori di costruzione della fognatura mista in frazione Priletto nel Comune di Sale delle Langhe (CN).
2 - Su detta perizia è confermato il contributo regionale di L. 100.000.000 già concesso con D.P.G.R. n. 2311 in data 12.06.1997.
3 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 4
D.G.R. n. 45-11779 in data 2.9.1996 - Comune di Cintano (TO) - Lavori di completamento della fognatura comunale in via Giachetti e in località Santuario. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 115.000.000 (Euro 59.392,54) riguardante i lavori di completamento della fognatura comunale in via Giachetti e in località Santuario nel Comune di Cintano (TO).
2 - Su detta perizia è confermato il contributo regionale di L. 80.000.000 già concesso con D.P.G.R. n. 300 in data 01.08.1997.
3 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 5
Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Comune di Bee (VB) - Lavori di realizzazione condotta di fognatura e di acque meteoriche in via Fiume. Approvazione progetto di 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) come sopra ripartito e relativo ai lavori di realizzazione condotta di fognatura e di acque meteoriche in via Fiume nel Comune di Bee (VB).
2 - E concesso al Comune di Bee (VB) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.5.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 6
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Dorzano (BI) - Lavori di costruzione del 2 lotto della condotta fognaria di allacciamento dal depuratore. Approvazione progetto di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) come sopra ripartito e relativo ai lavori di costruzione del 2º lotto della condotta fognaria di allacciamento al depuratore in Comune di Dorzano (BI).
2 - E concesso al Comune di Dorzano (BI) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 7
Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Comune di Gozzano (NO) - Lavori di realizzazione nuova condotta idrica e fognaria in via Leonardi. Concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E concesso al Comune di Gozzano (NO) per la realizzazione dei lavori di costruzione nuova condotta idrica e fognaria in Via Leonardi, di cui al progetto approvato con determinazione n. 422 del 15.6.1999 il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
2 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 8
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Gamalero (AL) - Lavori di rifacimento tratti della rete idrica. Approvazione progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) come sopra ripartito e relativo ai lavori di rifacimento tratti della rete idrica in Comune di Gamalero (AL).
2 - E concesso al Comune di Gamalero (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 9
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Soprana (BI) - Lavori di completamento della rete fognaria nella frazione Cerruti. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) come sopra ripartito e relativo ai lavori di completamento della rete fognaria nella frazione Cerruti in Comune di Soprana (BI).
2 - E concesso al Comune di Soprana (BI) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 10
Determinazione Dirigenziale n. 61 del 29.9.1997 - Comune di Busano (TO) - Lavori di costruzione della fognatura in via Perino. Approvazione perizia di variante e suppletiva di L. 97.200.000 (Euro 50.199,61)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 97.200.000 (Euro 50.199,61) riguardante i lavori di costruzione della fognatura in via Perino nel Comune di Busano (TO).
2 - Su detta perizia è confermato il contributo regionale di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) già concesso con Determinazione Dirigenziale n. 648 in data 14.07.1998.
3 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 7 gennaio 2000, n. 11
D.G.R. n. 45-11779 del 2.9.1996 - Comune di Malvicino (AL) - lavori di approvvigionamento idrico dellabitato Isolabuona. Approvazione del progetto e concessione contributo dellimporto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) come sopra ripartito e relativo ai lavori di adduzione rete idrica allabitato Isolabuona in Comune di Malvicino (AL).
2 - E concesso al Comune di Malvicino (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) giusta D.G.R. n. 45-11779 in data 2.9.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 14
Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno - Lavori di adduzione acqua potabile, impianto fognario e sistemazione aree esterne di pertinenza ai fabbricati denominati Cascina Roland in Comune di Villar Focchiardo. Progetto di L. 394.288.000 (Euro 203.632,76)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato, relativamente alle opere igienico-sanitarie, il progetto dellimporto di L. 394.288.000 (Euro 203.632,76) riguardante i lavori di adduzione acqua potabile, impianto fognario e sistemazione aree esterne di pertinenza ai fabbricati denominati Cascina Roland in Comune di Villar Focchiardo da realizzarsi da parte della Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia con sede in Bussoleno (TO).
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 15
Comune di Gaglianico (BI) - Costruzione di un tronco di fognatura lungo la S.S. n. 230 (via Cavour). Approvazione 2 perizia di variante e suppletiva di L. 1.180.000.000 (Euro 609.419,14)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la 2 a perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 1.180.000.000 (Euro 609.419,14) riguardante i lavori di costruzione di un tronco di fognatura lungo la S.S. n. 230 (via Cavour) in Comune di Gaglianico (BI).
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 16
Comune di Caresanablot (VC) - Realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale. Approvazione progetto esecutivo 2° stralcio di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto esecutivo 2º stralcio dellimporto di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) riguardante i lavori di realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale di Caresanablot (VC).
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 17
Comune di Caresanablot (VC) - Realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale. Approvazione perizia di variante e suppletiva al 1° stralcio di L. 470.000.000 (Euro 242.734,74)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata la perizia di variante e suppletiva dellimporto di L. 470.000.000 (Euro 242.734,74) riguardante il 1º stralcio dei lavori di realizzazione canale scolmatore del nuovo depuratore comunale di Caresanablot (VC).
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 18
Comune di Lessolo (TO) - Realizzazione tratti di fognatura nella frazione Calea. Approvazione progetto di L. 200.000.000 (Euro 103.291,38)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto di L. 200.000.000 (Euro 103.291,38) riguardante i lavori di realizzazione tratti di fognatura nella frazione Calea in Comune di Lessolo (TO).
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 11 gennaio 2000, n. 19
Comune di Lanzo Torinese - Completamento della fognatura comunale in zona Cates - XV lotto. Approvazione progetto di L. 405.000.000 (Euro 209.165,04)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto di L. 405.000.000 (Euro 209.165,04) riguardante i lavori di completamento della fognatura comunale in zona Cates nel Comune di Lanzo Torinese - XV lotto.
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni quattro dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24
D.D. 11 gennaio 2000, n. 20
Approvazione della graduatoria di merito e nomina del vincitore della borsa di studio istituita con la determinazione n. 697 del 21 settembre 1999 dal titolo: Valutazione dei fattori che influenzano le efficienze irrigue e individuazione delle iniziative idonee ad accrescere tali efficienze con riferimento alle irrigazioni piemontesi
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - Di formalizzare le risultanze relative al concorso per lassegnazione di una borsa di studio per la realizzazione di una ricerca dal titolo: Valutazione dei fattori che influenzano le efficienze irrigue e individuazione delle iniziative idonee ad accrescere tali efficienze con riferimento alle irrigazioni piemontesi, istituita dalla determinazione n. 697 del 21 settembre 1999, da attivarsi presso il Settore Pianificazione delle risorse idriche, bilancio idrico e disciplina delle utilizzazioni della Regione Piemonte e operativamente presso il Dipartimento di Economia e Ingegneria Agraria Forestale e Ambientale dellUniversità degli Studi di Torino;
2 - di approvare il verbale della Commissione Giudicatrice, allegato quale parte integrante alla presente determinazione, dal quale risulta vincitrice della borsa la Dottoressa Cuvato Deborah e risultano, inoltre, idonei i seguenti candidati:
- Dott. Giovannozzi Matteo;
- D.ssa Favre Lydia;
- Dott. Beccaro Gabriele;
- Dott. Ambrogio Francesco;
- Dott. Aschieri Antonio.
3 - alla spesa relativa a tale borsa di studio ammontante a L. 25.000.000 si fa fronte con i fondi già impegnati sul capitolo 15745/99 (I 359648); detta somma sarà erogata secondo le modalità previste dallarticolo 1 del bando di concorso pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte del 27 ottobre 1999 n. 43.
4 - in caso di rinuncia o decadenza del vincitore la borsa sarà assegnata al candidato idoneo seguendo lordine di graduatoria.
Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 21
Determinazione n. 396 del 27.5.1999 - Consorzio Intercomunale Acquedotto Casalgrasso, Polonghera, Faule - Lavori di completamento dellacquedotto - 1 lotto. Approvazione progetto di L. 315.000.000 (Euro 162.683,92) e concessione contributo di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 315.000.000 (Euro 162.683,92) come sopra ripartito e relativo ai lavori di completamento del 1º lotto dellacquedotto consortile tra i Comuni di Casalgrasso - Polonghera e Faule con sede in Comune di Casalgrasso (CN).
2 - E concesso al Consorzio Acquedotto Casalgrasso - Polonghera e Faule con sede in Casalgrasso (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 150.000.000 (Euro 162.683,92) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 22
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Novello (CN) - Lavori di costruzione fognatura ed acquedotto. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) riguardante lavori di completamento fognatura ed acquedotto nel Comune di Novello (CN).
2 - E concesso al Comune di Novello (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 23
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Torre Mondovì - Lavori di completamento della fognatura comunale. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) riguardante lavori di completamento della fognatura nel Comune di Torre Mondovì (CN).
2 - E concesso al Comune di Torre Mondovì (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 24
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Scarnafigi (CN) - Lavori di costruzione della fognatura bianca in Corso Carlo Alberto e Piazza Vittorio. Approvazione progetto di L. 160.000.000 (Euro 82.633,10) e concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 160.000.000 (Euro 82.633,10) riguardante i lavori di costruzione della fognatura bianca in Corso Carlo Alberto e Piazza Vittorio nel Comune di Scarnafigi (CN).
2 - E concesso al Comune di Scarnafigi (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 25
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Roccasparvera (CN) - Lavori di costruzione di un tratto di fognatura in località Tetti. Approvazione progetto di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) riguardante i lavori di costruzione di un tratto di fognatura in località Tetti nel Comune di Roccasparvera (CN).
2 - E concesso al Comune di Roccasparvera (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 26
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Alluvioni Cambiò (AL) - Lavori di un tratto di condotta principale dellacquedotto comunale. Approvazione progetto di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) riguardante i lavori di costruzione di un tratto di condotta principale dellacquedotto nel Comune di Alluvioni Cambiò (AL).
2 - E concesso al Comune di Alluvioni Cambiò (AL) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 120.000.000 (Euro 61.974,83) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 27
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Cumiana (TO) - Realizzazione di un tratto di fognatura nera lungo via Provinciale e via Alla Costa. Approvazione progetto di L. 197.000.000 (Euro 101.742,01) e concessione contributo di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 197.000.000 (Euro 101.742,01) riguardante la realizzazione di un tratto di fognatura nera lungo via Provinciale e via Alla Costa nel Comune di Cumiana (TO).
2 - E concesso al Comune di Cumiana (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 130.000.000 (Euro 67.139,40) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 28
Determinazione n. 396 in data 27.05.1999 - Comune di Castelmagno (CN) - Lavori di potenziamento degli impianti di depurazione nelle frazioni Chioppi e Campomolino. Approvazione progetto di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 105.000.000 (Euro 54.227,97) riguardante lavori di potenziamento degli impianti di depurazione nelle frazioni Chioppi e Campomolino nel Comune di Castelmagno (CN).
2 - E concesso al Comune di Castelmagno (CN) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 396 in data 27.05.1999 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 29
L. 283/1989, art. 2 bis - P.T.T.A. 1994-1996 - Annualità 1995-1996 - Azienda Cuneese dellacqua con sede in Cuneo - Progetto n. 14 - Lavori di estensione rete fognaria consortile ai Comuni di Boves e della Valle Gesso - Diramazione Valle Gesso - Approvazione perizia suppletiva e di variante
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata nellimporto invariato di L. 1.800.000.000 (euro 929.622,42) la perizia suppletiva e di variante ai lavori di estensione della rete fognaria consortile ai Comuni di Boves e della Valle Gesso - Diramazione Valle Gesso - dellAzienda Cuneese dellAcqua con sede in Cuneo.
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni quattro dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 30
C.I.S.V.S. - Consorzio Intercomunale Servizi Valle Susa con sede in Rosta - Lavori di costruzione del collettore Tronco S nel Comune di Avigliana per il completamento della rete consortile e dellimpianto di depurazione. Approvazione 1a perizia suppletiva e di variante tecnica
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvata nellimporto invariato di L. 2.000.000.000 (euro 1.032.913,8) la 1ª perizia suppletiva e di variante tecnica ai lavori di costruzione del collettore Tronco S nel Comune di Avigliana per il completamento della rete consortile e dellimpianto di depurazione del C.I.S.V.S. Consorzio Intercomunale Servizi Valle Susa.
2 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni quattro dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 31
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Borgofranco DIvrea (TO) - Lavori di costruzione impianto di depurazione nella frazione Baio Dora e frazione San Germano. Approvazione n. 2 progetti dellimporto complessivo di L. 179.516.500 (Euro 92.712,53) e concessione contributo di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 90.000.000 (Euro 46.481,12) come sopra ripartito e relativo ai lavori di costruzione dellimpianto di depurazione nella frazione Bairo Dora in Comune di Borgofranco DIvrea (TO).
2 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 89.516.500 (Euro 46.231.41) come sopra ripartito e relativo ai lavori di costruzione dellimpianto di depurazione nella frazione San Germano in Comune di Borgofranco DIvrea (TO).
3 - E concesso al Comune di Borgofranco DIvrea (TO) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 100.000.000 (Euro 51.645,69) giusta Determinazione Dirigenziale n. 1109 in data 17.12.1998 citata nelle premesse.
4 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
5 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni tre dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 24.3
D.D. 17 gennaio 2000, n. 32
Determinazione n. 1109 del 17.12.1998 - Comune di Baceno (VB) - Lavori di completamento della rete fognaria in località Devero - Crampiolo. Approvazione progetto di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) e concessione contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1 - E approvato il progetto dellimporto complessivo di L. 80.000.000 (Euro 41.316,55) come sopra ripartito e relativo ai lavori di completamento della rete fognaria in località Devero - Crampiolo nel Comune di Baceno (VB).
2 - E concesso al Comune di Baceno (VB) per la realizzazione dei citati lavori, il contributo in conto capitale di L. 80.000.000 giusta Determinazione Dirigenziale n. 61 in data 29.9.1997 citata nelle premesse.
3 - Il contributo di cui sopra sarà erogato secondo le modalità previste dallart. 11 della L.R. 21.3.1984, n. 18.
4 - Nellesecuzione degli interventi dovranno essere osservate le prescrizioni formulate dal Settore Prevenzione Territoriale del Rischio Geologico area di Torino, Novara e Verbania con il parere citato nelle premesse.
5 - I lavori in argomento sono di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi e per gli effetti della legge 25 giugno 1865, n. 2359 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni due dalla data della presente determinazione.
Il Dirigente responsabile
Orazio Ruffino
Codice 27
D.D. 7 marzo 2000, n. 105
Pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte dei dati finanziari relativamente alle somme incassate ed ai costi del Servizio Veterinario per le attività di controllo degli animali vivi e di taluni prodotti di origine animale
Il Decreto Legislativo 19 novembre 1998 n. 432 prevede, allart. 4 comma 1 che le Regioni provvedano a pubblicare sul Bollettino Ufficiale i dati relativi al primo semestre 1999 delle somme effettivamente percepite nonchè dei costi del servizio prestato relativamente ai controlli veterinari degli animali vivi e di taluni prodotti di origine animale.
In ottemperanza a quanto disposto dal succitato D.Lgs., si allega al presente atto il prospetto riportante i dati di cui trattasi, inviati alla Direzione Sanità Pubblica delle A.S.L. piemontesi.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 3 e 16 del D.L.vo n. 29/93, come modificato dal D.L.vo n. 470/93;
Visto lart. 23 della L.R. 51/97;
Vista la L.R. n. 55/81;
determina
- di pubblicare, sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, i dati riportati sul prospetto allegato alla presente Determinazione, di cui fa parte integrante e sostanziale, relativi alle somme incassate ed ai costi del servizio veterinario per le attività di controllo degli animali vivi e di taluni prodotti di origine animale, così come espressamente previsto dal D.Lgs. 19 novembre 1998 n. 432.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dellarticolo 65 dello Statuto.
Il Direttore Regionale
Mario Valpreda
Allegato