Bollettino Ufficiale n. 19 del 10 / 05 / 2000

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APPALTI

 

Azienda Po Sangone - Torino

Asta pubblica - Sistemazione tratti strade comunalizzate in Comune di Torino. Lotto II. Vie Sandre, Refrancore, Bollegno

1) Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - 10123 Torino

Tel. 011/5151.111 * Telefax 011/ 5151.207

C.F. 80088270014 - P.Iva 05020670013

2) Asta pubblica con il procedimento di cui all’art. 76 del R.D. 827/1924 ed in applicazione dell’art. 21 della legge 109/1994 e s.m.i.

3) Sistemazione tratti strade comunalizzate in Comune di Torino. Lotto II. Vie Sandre, Refrancore, Bollegno.

Importo a base di gara Lit. 982.072.000 E. 507.197,86 oltre a L. 40.000.000 E. 20.658,28 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.

Categoria prevalente OG6 - importo L. 456.544.526 - classifica I L. 500.000.000

Categorie scorporabili:

OS1 - importo L. 409.607.474 - classifica I L. 500.000.000

OS13 - importo L. 115.920.000 - classifica I L. 500.000.000

4) La durata dei lavori è prevista pari a 450 giorni naturali consecutivi.

5) Bando di gara e modalità di partecipazione, sono reperibili sul sito Internet http://www.aps.to.it.

Il Progetto è in libera visione presso l’Ufficio Contratti e Appalti - Via Pomba n. 29 - Torino, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 nei giorni dal Lunedì al Venerdì e può essere ritirato previa esibizione della quietanza di versamento di Lit. 200.000 oltre IVA 20% sul c/c postale n. 10510105 intestato all’Azienda Po Sangone indicando gli estremi per la successiva fatturazione e la seguente causale: “Rilascio atti per appalto sistemazione tratti strade comunalizzate. Lotto II”.

6) Le offerte, in regola con l’imposta di bollo, debbono pervenire all’Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - 10123 Torino esclusivamente entro le ore 18,00 del giorno 5 giugno 2000.

Non sono ammesse offerte che perverranno successivamente.

7) L’apertura delle buste contenenti la documentazione ed il sorteggio ai sensi del comma 1/quater dell’art. 10 L. 109/94 e s.m.i. saranno effettuati nella seduta pubblica che si terrà presso la sede dell’Azienda Po Sangone - Via Pomba n. 29 - Torino alle ore 10,00 del giorno 6 giugno 2000. In tale seduta verrà comunicata la data della seduta pubblica relativa all’apertura delle offerte economiche.

8) Cauzione provvisoria ai sensi e per gli effetti del comma 1 art. 30 L. 109/94 valida per SEI mesi di Lit. 20.441.440. L’esecutore dei lavori dovrà prestare le garanzie previste dallo stesso art. 30.

9) L’opera è finanziata con emissione prestito obbligazionario “B.O.C. Città di Torino 1999/2019". n. mecc. 1599. Pagamenti come da Capitolato.

10) Subappalto nei limiti delle disposizioni vigenti come modificate dall’art. 34 legge 109/94.

Nel caso di subappalto i pagamenti saranno eseguiti dall’aggiudicatario con le modalità di cui all’art. 18 comma 3 bis della legge 55/90.

11) Possono partecipare imprese riunite ai sensi e nei limiti previsti dall’art. 22 e seguenti del DLv. 406/91 e dell’art. 13 della legge 109/94 e succ. modif.

12) Concorrenti ammessi, se documenteranno secondo “Modalità di gara”:

a) Di accettazione delle condizioni generali come riportato nelle “Modalità di gara”.

b) L’iscrizione nel Registro delle Imprese rilasciato dalla C.C.I.A.A.

c) Attestazione di qualificazione ai sensi dei titoli I, II e III del DPR 25/1/2000 n. 34 nella categoria OG6 che consenta l’assunzione dell’appalto.

Oppure ai sensi dell’art. 29 del medesimo DPR 25/1/2000 n. 34

Il possesso dei requisiti minimi previsti dall’art. 31 DPR 25/1/2000 n. 34.

d) Di non essere nelle cause di esclusione di cui ai commi 1 e 3 art. 17 DPR 25/1/2000 n. 34.

13) L’offerta dovrà intendersi valida fino a SEI mesi dopo il termine fissato per la presentazione.

14) Ai sensi del comma 1 lettera c) dell’art. 21 della legge 109/94 e successive modificazioni i lavori verranno aggiudicati al concorrente che avrà offerto il massimo ribasso sull’importo a corpo ed a misura a base di gara. Non sono ammesse offerte in aumento.

L’aggiudicazione dei lavori sarà immediatamente vincolante per l’Impresa aggiudicataria, mentre per l’Azienda sarà subordinata alla prevista deliberazione di approvazione e alla verifica dei requisiti come precisato nelle “modalità di gara”.

Si applica la procedura di esclusione delle offerte esercitata nei limiti ed ai sensi del comma 1 bis dell’art. 21 della legge 109/94 e successive modificazioni.

In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, potranno essere interpellati i successivi candidati in classifica al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori come previsto dall’art. 10 comma 1/ter L. 109/94 e succ. modif.

15) La mancata presentazione o la imperfetta formulazione di un documento può costituire motivo di esclusione dalla gara.

Il Presidente    Il Direttore Generale
Sergio Garberoglio    Paolo Romano