Bollettino Ufficiale n. 18 del 3 / 05 / 2000
Torna al Sommario Indice Sistematico
Deliberazione della Giunta Regionale 13 aprile 2000, n. 14 - 29916
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Barengo (NO) . Approvazione
della Variante al Piano Regolatore Generale Comunale vigente
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17
della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante
al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Barengo (NO), adottata
e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n.
2 in data 27.2.1997, n. 25 in data 15.11.1997 e n. 10 in data 30.4.1999,
subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati della Variante,
delle ulteriori modifiche, specificatamente riportate nellallegato documento
in data 16.3.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento
e fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo
Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992
n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale vigente
del Comune di Barengo, debitamente vistata, si compone di:
-deliberazioni consiliari n. 2 in data 27.2.1997 e n. 25 in data 15.11.1997,
esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. -Relazione, comprensivo di :
Premessa
Stato di fatto e tendenze
Variante 1996, motivazioni e contenuti
Elenco delle varianti (con parte normativa)
Localizzazione delle osservazioni
Controdeduzioni
- Elab. -Controdeduzioni alle osservazioni pervenute
- Elab. -Variante del Piano Regolatore Generale Comunale, studio della
componente geologica, Luglio 1996
- Elab. -Variante del Piano Regolatore Generale Comunale, studio della
componente geologica, Ottobre 1997
- Tav.1 -Carta geologica geomorfologica, in scala 1:10000
- Tav.2 -Carta della dinamica fluviale e delle aree inondabili, in scala
1:10000
- Tav.3 -Carta delle acclività e dei dissesti potenziali, in scala 1:10000
- Tav.4 -Carta di pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione
urbanistica, in scala 1:10000
- Tav.5 -Carta di pericolosità geomorfologica e dellidoneità allutilizzazione
urbanistica, in scala 1:5000
- Tav.L.O.7 -Azzonamento, disciplina degli interventi nel centro abitato,
in scala 1:2000
- Tav.P.D.6 -Territorio Comunale, uso, destinazione, vincoli, in scala
1:5000
- Tav.P.D.7 -Azzonamento, disciplina degli interventi nel centro abitato,
in scala 1:2000
- Tav.P.D.8 -Edilizia rurale esterna allabitato, in scala 1:1500
- Tav.P.D.9 -Disciplina degli interventi nel centro storico e perimetrazione,
in scala 1:1000
-deliberazione consiliare n. 10 in data 30.4.1999, esecutiva ai sensi di
legge (comprensiva dell All. A) e con allegato:
- Elab. -Controdeduzioni alle osservazioni
- Tav. P.D.6 -Territorio Comunale, uso, destinazione, vincoli, in scala
1:5000
- Tav. P.D.7 -Azzonamento, disciplina degli interventi nel centro abitato,
in scala 1:2000
- Tav.P.D.8 -Edilizia rurale esterna allabitato, in scala 1:1500
- Tav. P.D.9 -Disciplina degli interventi nel centro storico e abitato
attiguo, in scala 1:1000
- Elab.10 -Norme di attuazione.
(omissis)
Allegato
Elenco modifiche introdotte ex officio
Cartografia
tavv. nº 6P.D e nº 7P.D
- eliminare larea per attività terziarie contrassegnata con la sigla C1
Normativa
art. 22.2
- eliminare lintero testo dellarticolo proposto
art. 23.5
- inserire al 1º comma dopo ... attività artigiane e piccola industria
la precisazione ...; non sono consentite attività terziarie e commerciali,
salvo quelle direttamente connesse ai cicli produttivi insediati in loco;
- sostituire nel 2º comma lespressione ... del Piano Esecutivo Convenzionato
di iniziativa privata che ___ con ... di un piano esecutivo unitario
di pubblica iniziativa (PPE o PIP) che consenta di programmare temporalmente
e spazialmente le diverse iniziative ammesse, evitando la realizzazione
di interventi singoli ed episodici tali da compromettere un corretto uso
del territorio e che ...;
- introdurre lulteriore comma che recita: In sede di progettazione dellinsediamento,
particolare attenzione dovrà essere posta nei confronti della viabilità
di penetrazione allarea, promuovendo soluzioni che utilizzino tratti viari
ed assi secondari esistenti e che escludano accessi diretti sulla strada
statale. Le soluzioni viarie così formulate dovranno in ogni caso armonizzarsi
e/o adeguarsi ad eventuali più articolati progetti di riqualificazione
dellasta stradale principale.
art. 26/B
- eliminare al 2º comma la dicitura nella misura consentita dai parametri
specifici della zona;
- inserire nel 3º comma dopo le parola ... da applicarsi globalmente
la dicitura nella misura consentita dai parametri specifici della zona.