Bollettino Ufficiale n. 17 del 26 / 04 / 2000
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Allegato 1
L.R. 39/96. FONDO PER INVESTIMENTI DI TIPO AMBIENTALE (CAP. 27015)
CRITERI PER LA REDAZIONE DI PROGETTI FINALIZZATI AD INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO, PRESSO GLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE, DELLE CARATTERISTICHE QUALITATIVE E DI STABILIZZAZIONE BIOLOGICA DEI FANGHI, CRITERI DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO.
Al fine di utilizzare le risorse finanziarie provenienti dalla tassazione dei fanghi smaltiti in discarica (ai sensi della Legge 28.12.1995 n. 549, art. 3, commi da 24 a 40, relativi allistituzione del tributo speciale per il deposito in discarica di rifiuti e in particolare il comma 27 dellart. 3 della suddetta legge che prevede che le risorse derivanti dalla tassazione dei fanghi di risulta siano destinate ad investimenti di tipo ambientale riferibili ai rifiuti del settore produttivo soggetto al predetto tributo), vengono definiti qui di seguito i criteri per la redazione dei progetti e le modalità ed i termini per la concessione contributo.
I soggetti interessati devono presentare i progetti in base ai seguenti criteri.
1. Tipologie di intervento ammissibili a contributo.
Gli interventi considerati ammissibili a contributo sono investimenti, da effettuarsi presso gli impianti di depurazione, volti al miglioramento delle caratteristiche qualitative e di stabilizzazione biologica dei fanghi al fine del loro utilizzo in agricoltura e/o del loro invio al compostaggio.
2. Soggetti titolati alla presentazione dei progetti.
I soggetti titolati alla presentazione dei progetti sono:
2.1. le imprese dei settori produttivi le cui attività economiche rientrano nelle classi sottoindicate (classificazione ATECO 1991):
Codice ISTAT Classificazione delle attività economiche
01 Agricoltura, caccia
e silvicoltura
15 Industria alimentare e delle bevande
16 Industria del tabacco
17 Industrie
tessili e dellabbigliamento
19 Industrie conciarie, fabbricazione etc.
2.2. i titolari di impianti pubblici di depurazione delle acque reflue di dimensione pari o superiore a 20.000 abitanti equivalenti.
3. Spese ammissibili a contributo
Le spese ammissibili a contributo, al netto dellI.V.A., riguardano:
3.1. la fornitura e posa in opera dei materiali per la sistemazione e lattrezzaggio dellimpianto oggetto dellintervento;
3.2. lacquisto di macchinari e attrezzature che risultino opportunamente giustificate in termini di necessità e coerenza;
3.3. le spese di analisi sui fanghi effettuate precedentemente (non anteriormente a 6 mesi dalla data di esecuzione dellintervento) e successivamente agli interventi sullimpianto, per un massimo di n. 4 analisi in totale, effettuate secondo quanto previsto dalle disposizioni regionali di cui alla D.G.R. n. 34-8488 del 6.5.1996, Allegato 5 ed evidenzianti i seguenti parametri:
Cadmio (mg/kg s.s.);
Cromo (mg/kg s.s.);
Mercurio (mg/kg s.s.);
Nichel (mg/kg s.s.);
Piombo (mg/kg s.s.);
Rame (mg/kg s.s.);
Zinco (mg/kg s.s.);
Carbonio organico % s.s. (min);
Fosforo tot. % s.s. (min);
Azoto tot. % s.s. (min);
Potassio tot. % s.s. (min);
Salmonelle MPN/g s.s. (max);
Fenoli volatili (mg/kg s.s.);
Tensioattivi (mg/kg s.s.);
pH;
Salinità (meq/100 g);
S.A.R.;
Cloruri (mg/kg s.s.);
Solfati (mg/kg s.s.);
Umidità a 105 oC;
Indice di respirazione.
Inoltre, allegati alle analisi di cui sopra, devono essere indicati, per ciascun parametro, la strumentazione impiegata, con i limiti di rilevabilità degli strumenti utilizzati, ed i metodi di analisi adottati.
3.4. sono parimenti considerate spese ammissibili a contributo, al netto dellI.V.A. e complessivamente nella misura massima del 10% del totale delle spese di cui alle voci dei punti 3.1, 3.2 e 3.3:
- le spese di consulenza tecnica su opere impiantistiche (solo se strettamente legate al progetto e necessarie per una corretta preparazione e/o realizzazione dello stesso);
- le spese di progettazione;
- la direzione lavori e il collaudo;
Nel caso di interventi già attuati o in corso di realizzazione, sono ammissibili a contributo le spese sostenute dal 1° ottobre dellanno precedente a quello di riferimento del bando.
Non sono ammissibili a contributo le spese relative a:
- acquisto di automezzi;
- acquisto di macchinari e attrezzature in leasing;
- lavori in economia.
La verifica istruttoria della congruità dei prezzi previsti in progetto sarà effettuata utilizzando i criteri e gli strumenti adottati con la D.G.R. n. 12-29049 del 23.12.1999 di approvazione dei prezzi di riferimento per le opere e lavori pubblici nella Regione Piemonte. Qualora nei progetti vengano proposti prezzi non riscontrabili nel prezzario regionale, questi dovranno essere giustificati con apposita analisi prezzi e dovranno essere evidenziate le fonti di riferimento da cui sono stati tratti.
4. Priorità nella concessione dei contributi
Ai fini della concessione del contributo, tra i progetti ammissibili, saranno considerati prioritari:
1) Progetti presentati dai soggetti di cui al precedente punto 2.1.
2) Interventi relativi al trattamento di un maggiore quantitativo di fanghi.
5. Limite dei contributi
Per la realizzazione degli interventi sono concessi contributi fino all80% delle spese ammissibili, al netto dellI.V.A. e di eventuali contributi concessi da altri Enti per lo stesso intervento. Il tetto massimo di contributo è fissato in Lire 125.000.000.
La restante quota della spesa sarà a carico del soggetto beneficiario.
6. Modalità di erogazione del contributo e documentazione richiesta
Il contributo sarà erogato ai Soggetti beneficiari:
A. in ununica soluzione al termine degli interventi, dietro presentazione della seguente documentazione:
- copia delle fatture quietanzate relative agli interventi effettuati ed alle spese effettivamente sostenute, accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante - attestante la conformità delle fatture presentate agli originali;
- almeno una analisi dei fanghi effettuata successivamente agli interventi sullimpianto e secondo quanto previsto dalle disposizioni regionali di cui alla D.G.R. n. 34-8488 del 06.05.1996, Allegato 5 ed evidenziante i parametri di cui al precedente punto 3.3.
- nel caso di acquisizione di attrezzature usate dovrà essere presentata anche una perizia tecnica asseverata, effettuata da un professionista abilitato ed iscritto ad Albo professionale, attestante che lautomezzo/attrezzatura è idonea per caratteristiche tecniche alluso previsto e che il prezzo dacquisto è congruo;
- Inoltre:
per i fanghi utilizzati in agricoltura ai sensi del D.Lgs. 99/92 e solo nel caso in cui i sottoelencati documenti non siano stati allegati al Modulo di domanda al momento della richiesta di contributo:
copia dellautorizzazione allutilizzazione in agricoltura dei fanghi rilasciata ai sensi del D.Lgs 99/92;
copia del registro di utilizzazione, di cui allart. 15 del D.Lgs stesso, comprovante lavvio delle operazioni di utilizzo;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante- attestante la conformità delle copie dei suddetti documenti presentati agli originali;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si dichiari di aver usufruito o meno di altri contributi pubblici relativi alle spese oggetto di contributo regionale e, in caso positivo, lammontare del contributo.
per i fanghi avviati al compostaggio e solo nel caso in cui i sottoelencati documenti non siano stati allegati al Modulo di domanda al momento della richiesta di contributo:
estremi del provvedimento di autorizzazione allesercizio dellimpianto di compostaggio a cui vengono avviati tali fanghi;
copia dei documenti comprovanti il conferimento dei fanghi oggetto di contributo allimpianto di compostaggio (registri di carico e scarico o formulari di accompagnamento);
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante- attestante la conformità delle copie dei suddetti documenti presentati agli originali;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si dichiari di aver usufruito o meno di altri contributi regionali, statali e/o di altra pubblica amministrazione relativi alle spese oggetto di contributo regionale e, in caso positivo, lammontare del contributo.
B. In due soluzioni:
a) acconto pari al 50% del contributo concesso, alla dimostrazione di aver realizzato il 50% del valore dellintervento ammesso a contributo mediante la presentazione di fatture quietanzate, accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante - attestante la conformità delle fatture presentate agli originali.
b) saldo dietro presentazione della seguente documentazione:
- copia delle fatture quietanzate relative agli interventi effettuati ed alle spese effettivamente sostenute, accompagnate da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante - attestante la conformità delle fatture presentate agli originali;
- almeno una analisi dei fanghi effettuata successivamente agli interventi sullimpianto e secondo quanto previsto dalle disposizioni regionali di cui alla D.G.R. n. 34-8488 del 06.05.1996, Allegato 5 ed evidenziante i parametri di cui al precedente punto 3.3;
- nel caso di acquisizione di attrezzature usate dovrà essere presentata anche una perizia tecnica asseverata, effettuata da un professionista abilitato ed iscritto ad Albo professionale, attestante che lautomezzo/attrezzatura è idonea per caratteristiche tecniche alluso previsto e che il prezzo dacquisto è congruo;
- Inoltre:
per i fanghi utilizzati in agricoltura ai sensi del D.Lgs. 99/92 e solo nel caso in cui i sottoelencati documenti non siano stati allegati al Modulo di domanda al momento della richiesta di contributo:
copia dellautorizzazione allutilizzazione in agricoltura dei fanghi rilasciata ai sensi del D.Lgs 99/92;
copia del registro di utilizzazione, di cui allart. 15 del D.Lgs stesso, comprovante lavvio delle operazioni di utilizzo;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante - attestante la conformità delle copie dei suddetti documenti presentati agli originali;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si dichiari di aver usufruito o meno di altri contributi pubblici relativi alle spese oggetto di contributo regionale e, in caso positivo, lammontare del contributo.
per i fanghi avviati al compostaggio e solo nel caso in cui i sottoelencati documenti non siano stati allegati al Modulo di domanda al momento della richiesta di contributo:
estremi del provvedimento di autorizzazione allesercizio dellimpianto di compostaggio a cui vengono avviati tali fanghi;
copia dei documenti comprovanti il conferimento dei fanghi oggetto di contributo allimpianto di compostaggio (registri di carico e scarico o formulari di accompagnamento);
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal soggetto istante - attestante la conformità delle copie dei suddetti documenti presentati agli originali;
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale si dichiari di aver usufruito o meno di altri contributi regionali, statali e/o di altra pubblica amministrazione relativi alle spese oggetto di contributo regionale e, in caso positivo, lammontare del contributo.
Lammontare del saldo sarà calcolato sulla base delle spese effettivamente sostenute ed in modo che lerogazione complessiva del contributo sia tale da corrispondere alla percentuale stabilita al momento della concessione dello stesso.
Ai sensi dellart.3, comma 11, della L. 127/97 e art. 3 del D.P.R. 403/98 la firma in calce alle dichiarazioni sostitutive non è soggetta ad autenticazione se apposta in presenza del dipendente regionale addetto o se alla dichiarazione è allegata la fotocopia di un documento di identità del sottoscrittore.
7. Termini per la realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento
I progetti ammessi a finanziamento dovranno essere avviati entro 1 anno dalla data di adozione della Determinazione dirigenziale di individuazione dei soggetti beneficiari.
La conclusione degli interventi oggetto di contributo regionale dovrà avvenire entro 2 anni dalla data di adozione della Determinazione dirigenziale di individuazione dei soggetti beneficiari.
8. Revoca del contributo
Si provvederà alla revoca del contributo, con recupero delle somme già erogate, gravate degli interessi legali calcolati dalla data della liquidazione alla data della restituzione, qualora non siano rispettati i termini per lavvio e la conclusione degli interventi stabiliti al punto 7.
9. Commissione esaminatrice
Listruttoria dei progetti oggetto della richiesta di contributo sarà effettuata da un gruppo di lavoro costituito da funzionari del Settore Programmazione Gestione Rifiuti, con la collaborazione del Settore Tecnologie di Smaltimento e Recupero, e delle Direzioni regionali Pianificazione delle Risorse Idriche e Sviluppo dellAgricoltura, nonchè con la collaborazione tecnica dellA.R.P.A. Piemonte.
10. Rinuncia al contributo
Qualora i soggetti beneficiari intendano rinunciare al contributo dovranno darne immediata comunicazione alla Regione, Settore Programmazione Gestione Rifiuti, tramite lettera raccomandata. Nel caso in cui abbiano già ricevuto lacconto pari al 50% del contributo, esso dovrà essere restituito alla Regione gravato degli interessi legali calcolati dalla data della liquidazione alla data della restituzione.