Bollettino Ufficiale n. 16 del 19 / 04 / 2000

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Codice 15
D.D. 30 novembre 1999, n. 967

Affidamento al CSI-Piemonte della creazione di un “Centro Risorse” sulle opportunità lavorative e per l’orientamento professionale per un importo complessivo di L. 1.440.000.000 o.f.c. erogabili per: L. 68.659.516= sul cap. n. 11353/99, L. 99.589.598= sul cap. 11355/99, L. 158.400.000= sul cap. n. 11357/99, L. 534.010.402= sul cap. n. 11356/99, L. 579.340.484= sul cap. 11354/99

Visti:

- la L. 59/97, “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”;

- il D. Lgs. 469/97 “Conferimento alle Regioni e agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro” a norma dell’art. 1 della citata L. 59/97;

- la L.R. 41/98 “Organizzazione delle funzioni regionali e locali in materia di mercato del lavoro” che prevede norme in materia di politiche regionali del lavoro e di servizi per l’impiego, e in particolare all’art. 14 “Sistema informativo regionale per il lavoro”, la costruzione di un sistema informativo regionale per il lavoro ed un servizio di informazione ed analisi del mercato del lavoro volto a favorire: l’incontro domanda-offerta, l’incremento occupazionale e in relazione alle specifiche funzioni informative di tutti i soggetti interessati ogni utile dato riguardante l’istruzione, la formazione, l’orientamento e il lavoro;

Considerato che tale legge prevede:

- la gestione del sistema informativo lavoro (SIL), ai sensi dell’art. 11 del citato D. Lgs. 469/97;

- l’istituzione di adeguate strutture per l’erogazione di servizi integrati per il lavoro, denominate “Centri per l’impiego”;

- l’istituzione dell’Agenzia Piemonte Lavoro, entre strumentale regionale con funzioni di garanzia sull’interconnessione e l’integrazione tra il SIL e il Sistema informativo regionale per il lavoro di cui all’art. 14;

Visto l’art. 16 della L.R. 41/98 che dispone la soppressione dei CILO;

atteso che nel DPCM del 25.11.1999 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 supplemento n. 206 del 25.11.1999 è previsto, all’art. 4, il trasferimento di tutte le risorse informatiche alla Regione e alle Province, nonchè la soppressione delle strutture e gli uffici periferici del Ministero del Lavoro, in particolare i recapiti e le Sezioni Circoscrizionali per l’Impiego e il Collocamento Agricolo (SCICA);

Attesto il Decreto del Ministero del Lavoro concernente la composizione ed il funzionamento dell’organo tecnico con compiti di raccordo tra il Ministero del lavoro, le ragioni e le amministrazioni locali in materia di SIL, istituito di SIL, istituito dall’art. 11, comma 8 del D.lgs. 469/97;

Rilevato essenziale procedere alla creazione di un “Centro Risorse” della Regione Piemonte, che consenta l’alimentazione e la fruizione delle informazioni relative a: figure professionali, percorsi formativi, banca dati dei corsi, disposizioni comunitarie, atti statali, normative regionali e atti attuativi collegati, giurisprudenza di rilevanza e congruenza specifica, rassegne stampa tematiche, estratti di documentazione giuridica da BUR e Gazzetta Ufficiali, nonchè dalle Banche Dati di Documentazione Giuridica, indirizzari e anagrafiche di Direzione, e infine risorse informative provenienti da altri “Centri Risorse” Regionali ed Europei, attraverso l’utilizzo di tecnologie interne-intranet compatibili, su piattaforme, architetture e con strumenti che consentano la gestione comune ma ad accesso variabile a seconda dell’abilitazione concessa all’utente, delle basi dati: gestionali, descrittivo-conoscitive e documentali;

considerata di rilevante complessità e importanza la strutturazione dei materiali e delle informazioni, e quindi ritenuta prioritaria la classificazione e l’indicizzazione, nonchè l’individuazione dei legami logico-funzionali dei documenti trattati, e che saranno determinati in tutti i suoi aspetti dalle specialistiche conoscenze dei componenti il “Gruppo di Lavoro” agente sui contenuti, e che con atto dirigenziale successivo saranno individuati;

Ritenuto che occorra garantire alle Province, che hanno istituito nel frattempo i Centri per l’impiego, ai sensi della citata LR. 41/98, le condizioni tali da consentire l’avvio e l’esercizio delle competenze conferite in pieno accordo con il SIL e con l’utilizzo dei relativi software;

vista la L.R. 43/92 “Informazione, promozione, divulgazione di azioni positive per la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna”

Vista la D.G.R. n. 56-12635 del 10/2/1992 avente ad oggetto il “Progetto Regionale Integrato per l’Orientamento”;

Vista la D.G.R. 25291 del 5/8/1998 che autorizzava il Responsabile della Direzione Regionale Formazione Professionale e Lavoro ad affidare con propria determinazione, l’incarico e la manutenzione del sistema informativo S.INFOD (Sistema Informativo per l’Orientamento della Didattica);

considerato, inoltre che la Regione ha promosso il Progetto “IPERINFO” mediante la DGR n. 168-15570 del 23.12.1996, la DGR n. 38-23234 del 24.11.1997, la DGR n. 95-26090 del 23.11.1998 e le successive determinazioni dirigenziali, che hanno permesso la costruzione di uno strumento che consente la raccolta, l’organizzazione e la diffusione delle informazioni utili al fine di fornire un adeguato supporto alle politiche attive del lavoro e ai servizi per l’impiego;

vista la Determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle Politiche per l’occupazione e per la promozione di sviluppo locale, n. 695 del 30.11.1998 con la quale si prevedeva lo sviluppo del progetto “IPERINFO”;

vista la Determinazione dirigenziale del Settore Servizi alle Politiche per l’occupazione e per la promozione di svilupp locale, n. 951 del 30.11.1999 con la quale si prevede l’adeguamento e la qualificazione dei contenuti informativi del progetto “IPERINFO”;

vista la L.R. n. 48 del 4.09.1975, “Costituzione del Consorzio per il trattamento automatico dell’informazione e del Comitato provvisorio per la Progettazione di un sistema regionale integrato dall’informazione”;

vista la L.R. n. 13 del 15.03.1978, “Definizione dei Rapporti tra Regione e Consorzio per il trattamento automatico dell’informazione;

vista l’offerta di sviluppo presentata dal CSI-Piemonte, C.so Unione Sovietica n. 216, 10134 Torino - prot. n. 20261 del 26.11.1999, per un importo complessivo di o.f.c. di L. 1.440.000.000;

vista le D.G.R. 16-26830 del 15/3/1999 e D.G.R. 75-28750 del 23.11.1999 con la quale si provvedevano gli accantonamenti: n. 328984 sul cap. 11353/99, n. 328986 sul cap. 11355/99, n. 364179/99 sul cap. 11357/99, n. 364181 sul cap. 11356/99 e n. 364182 sul cap. 11354/99;

espressa congiuntamente la valutazione da parte del Settore Sistemi Informativi ed Informatica e da questa Direzione sull’offerta di sviluppo presentata dal CSI-Piemonte e avendo ritenuto non dover esservi motivi ostativi relativamente al progetto del “Centro Risorse sulle opportunità lavorative e sull’orientamento professionale”, di fatto approvano il medesimo progetto e si condiziona l’avviamento a successivo parere scritto del Settore Sistemi Informativi e Informatica;

Tutto ciò premesso e considerato

IL DIRIGENTE

Visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs. 29/1993 come modificato dal D.Lgs. 470/1993;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/1997;

Vista L.R. 55/1981;

Nell’ambito delle risorse finanziarie ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimenti: n. 16-26830 del 15/3/1999 e n. 75-28750 del 23/11/1999;

determina

Di affidare al CSI-Piemonte, C.so Unione Sovietica n. 216, 10134 - Torino, l’esecuzione della fornitura dell’infrastruttura informativa denominata “Centro Risorse” così come da offerta di sviluppo di cui al prot. n. 20261 del 26.11.1999, per un importo complessivo di o.f.c. di L. 1.440.000.000;

di prevedere la consegna della fornitura in data 30.12.2000, Considerato che l’attuale Quadro Comunitario di Sostegno ammette la possibilità di completare le attività finanziate dal FSE per il periodo 1994-1999 entro il 31.12.2000 e la presentazione dei relativi rendiconti entro il 31.12.2001.

di riconoscere, a fronte dell’offerta presentata, la spesa di L. 1.440.000.000.= o.f.c. al CSI-Piemonte, C.so Unione Sovietica n. 216, 10134 - Torino, erogandola secondo le seguenti modalità:

- 40% ad avviamento lavori L. 576.000.000

- 30% ad avanzamento lavori dietro presentazione della documentazione tecnica, relazione e parere favorevole dei nostri uffici competenti per L. 432.000.000;

- ulteriore 30% a saldo per conclusione lavori e presentazione della documentazione tecnica, relazione finale e parere favorevole dei nostri uffici competenti per L. 432.000.000.

La somma va computata per L. 224.705.894 sull’ob. 3 e per L. 1.175.294.106 sull’ob. 4

- Alla spesa complessiva di L. 1.440.000.000 o.f.c. si farà fronte con la disponibilità derivante da specifici capitoli di bilancio:

L. 68.659.516= sul cap. n. 11353/99 (acc. 328984) I. 366576

L. 99.589.598= sul cap. n. 11355/99 (acc. 328986) I. 366578

L. 158.400.000= sul cap. n. 11357/99 (acc. 364179) I. 366842

L. 534.010.402= sul cap. n. 11356/99 (acc. 364181) I. 366585

L. 579.340.484= sul cap. n. 11354/99 (acc. 364182) I. 366586.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale