Bollettino Ufficiale n. 16 del 19 / 04 / 2000

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CONCORSI

 

ASL 12 - Biella

Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico Area Medica e delle Specialità Mediche Disciplina di Pediatria

In esecuzione della deliberazione n. 263 del 3.4.2000 del Direttore Generale è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico - Area Medica e delle Specialità Mediche - Disciplina di Pediatria, della Dotazione Organica dell’Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella.

Alla suddetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative, dal C.C.N.L. vigente per il personale del S.S.N., oltre le quote di aggiunta di famiglia, se ed in quanto dovute.

La procedura per l’espletamento del concorso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al D.P.R. 761/79, al D. Lgs. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, al D.P.R. n. 483 del 10.12.1997,

avuto riguardo delle disposizioni di cui al D.P.R. 20.10.1998, n. 403 di attuazione degli artt. 1, 2 e 3 della Legge 15.5.1995, n. 127, in materia di semplificazioni amministrative ed al D.P.R. 487/1994 e dal Decreto Legislativo n. 229/99.

Requisiti generali e specifici per l’ammissione:

Possono partecipare al presente concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici previsti dal D.P.R. n. 483 del 10.12.1997, salva l’emanazione di diverse disposizioni normative:

Requisiti generali:

a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

b) Idoneità Fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego - con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale prima dell’immissione in servizio.

Requisiti Specifici:

a) Laurea in Medicina e Chirurgia;

b) Specializzazione nella disciplina in oggetto;

Ai sensi dell’art. 56 del D.P.R. 483/1997, alla specializzazione ed al servizio nella disciplina sono equivalenti la specializzazione ed il servizio in una delle discipline riconosciute equipollenti ai sensi della normativa regolamentare concernente i requisiti di accesso all’incarico di Dirigente Responsabile di Struttura Complessa del personale del S.S.N.

Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/1997, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.

Ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. 483/1997, limitatamente ad un biennio dall’entrata in vigore del decreto, la specializzazione nella disciplina poteva essere sostituita dalla specializzazione in una delle discipline affini, individuate con D.M. 31.1.1998 e successive modificazioni. Con Circolare n. 638 dell’11.2.2000 del Ministero della Sanità, veniva comunicato che,

con norma regolamentare in corso di definizione, è stata prorogata di un ulteriore biennio la disciplina transitoria di cui all’art. 74 del D.P.R. 10.12.1997, n. 483 che prevedeva la possibilità di partecipazione ai concorsi per la dirigenza del Servizio Sanitario Nazionale anche con una specializzazione in disciplina affine.

c) Iscrizione all’Albo dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa Azienda.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Presentazione delle domande:

Gli interessati sono invitati a presentare apposita domanda di partecipazione, sottoscritta, redatta in carta semplice (nei termini e nei modi previsti dalla Legge 370/88) indirizzata all’Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Ufficio Protocollo - Via Marconi, 23 - 13900 Biella, in busta chiusa, sulla quale deve essere il concorso al quale si intende partecipare, entro le ore 12.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento.

La domanda potrà essere prodotta entro il termine di scadenza con le seguenti modalità:

1. A mezzo lettera Raccomandata con avviso di ricevuta di ritorno.

2. Direttamente presso l’Ufficio Concorsi in orario d’ufficio (dal Lunedì al Venerdì - dalle ore 8.00 alle ore 16.00).

In tal caso la sottoscrizione dell’istanza deve essere apposta in presenza del dipendente addetto.

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione, anche nei casi in cui contenga dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge 4,1,1968, n. 15, avuto riguardo delle disposizioni di cui al D.P.R. 20.10.1998, n. 403 di attuazione degli artt. 1, 2 e 3 della legge 15.5.1995, n. 127, in materia di semplificazioni amministrative.

3. A mezzo fax al seguente numero 015/3503545, ovvero a mezzo telematico al seguente indirizzo di posta elettronica:

ospedale.personale@biella.alpcom.it

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato alle ore 12.00 del 1° giorno successivo non festivo.

Saranno ritenute utilmente prodotte le domande pervenute dopo il termine indicato, purché spedite a mezzo lettera Raccomandata A.R. entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro postale dell’ufficio accettante.

Per l’ammissione al concorso gli interessati, sotto la propria responsabilità, devono espressamente indicare nella domanda:

a) la data, il luogo di nascita e la residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (in caso affermativo dichiarare espressamente le condanne riportate);

e) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; in caso negativo dichiarare espressamente di non avere prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

h) l’iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici completa degli estremi;

i) il domicilio il presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte degli aspiranti, l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del Servizio Sanitario Nazionale.

L’Azienda declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa dell’Azienda stessa.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione del bando o dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Ai sensi degli artt. 2 e 3 del D.P.R. 403/1998, il candidato può presentare una dichiarazione definitivamente sostitutiva per le certificazioni attestanti i seguenti stati, fatti e qualità personali:

1. di aver partecipato a corsi di studio o di istruzione professionale

2. di aver riportato per i corsi di cui al punto 1) i seguenti risultati

3. di aver conseguito i seguenti titoli di specializzazione

4. di aver conseguito i seguenti titoli di abilitazione

5. di avere conseguito i seguenti titoli di preparazione

6. di avere conseguito i seguenti titoli di formazione

7. di avere partecipato ai seguenti corsi di aggiornamento

8. di avere partecipato ai seguenti corsi di perfezionamento

9. di avere conseguito la seguente qualificazione tecnica

10. gli esiti di partecipazione ai seguenti concorsi

11. di avere ottenuto le seguenti borse di studio

12. di esercitare la seguente professione

13. di avere svolto la seguente attività lavorativa

14. il seguente stato di apprendista

15. di avere svolto i seguenti tirocini

Tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco possono essere comprovati dall’interessato, a titolo definitivo, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ovvero dichiarazione da sottoscrivere innanzi al dipendente addetto.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, ex art. 11 D.P.R. 403/1998, di procedere a controlli a campione per accertare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Ai sensi dell’art. 26 Legge 15/1968 le dichiarazioni mendaci e false sono punite ai sensi del Codice Penale.

Resta comunque salva la possibilità, anziché presentare l’autocertificazione, di produrre i documenti relativi ai titoli posseduti. In questa ipotesi:

tutti i titoli, nonché le pubblicazioni che devono essere edite a stampa, possono essere prodotti nel seguente modo:

- in originale

- in copia autenticata a norma di legge

- in copia semplice con autocertificazione della conformità all’originale

deve essere allegato un elenco dei documenti e dei titoli presentati in triplice copia, in carta semplice, datato e firmato;

nelle certificazioni relative ai servizi prestati presso il S.S.N., sottoscritte dal Legale Rappresentante dell’Amministrazione presso cui i servizi sono stati prestati, deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto; in caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Il candidato deve produrre curriculum formativo e professionale, in carta semplice, che non può avere valore di autocertificazione.

Deve inoltre produrre fotocopia del documento di riconoscimento qualora l’istanza venga inviata per posta, via fax o telematica.

Non saranno valutati i titoli, le dichiarazioni sostitutive e le dichiarazioni sostitutive di atto notorio presentate oltre il termine di scadenza del presente bando.

Commissione di sorteggio:

La Commissione Sorteggi si riunirà, per le operazioni competenza, alle ore 9.30 del 10° giorno lavorativo successivo alla data di scadenza del presente bando.

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, si sorteggerà il giorno successivo feriale; se invece cade di sabato o domenica l’estrazione sarà effettuata il lunedì immediatamente successivo.

In caso di impossibilità dei Componenti la Commissione Esaminatrice, un nuovo sorteggio sarà effettuato ogni 10° giorno non festivo.

Prove d’esame:

La Commissione Giudicatrice dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:

20 punti per i titoli

80 punti per le prove d’esame

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta

30 punti per la prova pratica

20 punti per la prova orale

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

Titoli di carriera

- punti 10 titoli accademici e di studio

- punti 3 pubblicazioni e titoli scientifici

- punti 3 curriculum formativo e professionale

- punti 4 Le prove d’esame, previste dall’art. 26 del D.P.R. 483/1997, saranno le seguenti:

Prova scritta: relazione su caso clinico o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

Prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso.

La prova pratica deve essere comunque anche illustrata schematicamente per iscritto.

Prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il diario delle prove scritte, nonché la sede delle medesime, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - IV serie speciale - Concorsi ed esami - non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, sarà comunicato agli stessi con Raccomandata con avviso con avviso di ricevimento non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove.

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova pratica e orale sarà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nelle prove scritte. L’avviso per la partecipazione alla prova orale viene dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi devono sostenerla.

L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento nella prova scritta, di un valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

L’ammissione alla prova orale è subordinata al raggiungimento nella prova pratica, di un valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.

La Commissione, al termine delle prove di esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza.

Nel caso in cui 2 o più candidati ottengano, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, pari punteggio, verrà data la precedenza al candidato più giovane (L. 127/1997 e succ. modif. con L. 191/1998)

La graduatoria dei vincitori del concorso verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Nel termine di 30 giorni, il vincitore del concorso dovrà dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs. n. 29/1993. In caso contrario,

dovrà essere presentata una dichiarazione di opzione per la nuova Azienda, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 15, comma 11 e 17, comma 9.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della presente procedura di bando. Il candidato consente che il Responsabile del trattamento individuato nella persona del Dirigente del Servizio Personale, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

L’Azienda provvederà d’ufficio all’accertamento dell’idoneità alla mansione prima dell’immissione in servizio con particolare riferimento ai seguenti rischi:

Esposizione ad agenti biologici, patogeni a trasmissione aerogena e/o ematogena -

Esposizione a sostanze chimiche (irritanti, allergizzanti ___) -

Esposizioni a radiazioni ionizzanti -

Inalazione gas anestetici (addetti sale operatorie)

Altresì il vincitore sarà invitato, per la costituzione del rapporto di lavoro, a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ove viene stabilito il trattamento economico di fascia prevista ai sensi della normativa vigente. Gli incarichi professionali sono attribuiti a tempo determinato dal Direttore Generale secondo quanto stabilito dall’art. 15/ter del D.Lgs. 229/1999 ed hanno una durata non inferiore a tre anni e non superiore a sette, con facoltà di rinnovo. Ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 229/1999 il Dirigente incaricato è sottoposto a verifica triennale. Le verifiche concernono le attività professionali svolte ed i risultati raggiunti. L’esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o la conferma degli incarichi di maggior rilievo, professionali o gestionali.

Decade dall’impiego chi abbia presentato documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

E’, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento o revoca della procedura di assunzione che ne costituisce il presupposto.

Il vincitore del concorso, per conseguire la stabilità del ruolo, dovrà superare con esito soddisfacente, un periodo di prova di mesi sei, ai sensi del vigente C.C.N.L.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 29/1993.

Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate definiti dalla Legge 482/1968.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104/1992, i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze, si fa riferimento all’art. 5 del D.P.R. 487/1994, così modificato dagli artt. 3 e 7 della Legge n. 127/1997.

L’Amministrazione di questa Azienda Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando di concorso, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Concorsi di questa Azienda - A.S.L. n. 12, tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle 11.00 al n. telefonico 015/3503738 - 015/3503547, oppure tramite e-Mail: ospedale.personale@biella.alpcom.it.