Bollettino Ufficiale n. 14 del 5 / 04 / 2000
Torna al Sommario Indice Sistematico
Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 53 - 29543
Assegnazione dei fondi di cui ai capitoli 10085, 10880, 10915 alla Direzione
Affari istituzionali e processo di delega. Approvazione programma di lavoro
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di assegnare alla Direzione Affari istituzionali e processo di delega
i fondi di cui ai seguenti capitoli:
cap. 10085 L. 240.000.000 (A. 100268)
cap. 10880 L. 5.000.000.000 (A. 100269)
cap. 10915 L. 5.970.000.000 (A. 100272)
per lo svolgimento delle funzioni in materia di Autonomie locali, quali
risultano in particolare dallallegato programma di lavoro;
* di dare atto che il programma di lavoro potrà essere soggetto a successive
integrazioni o modifiche da parte della Giunta regionale che si insedierà
a seguito delle prossime elezioni regionali o in relazione a future esigenze
della Direzione, e che la sua completa attuazione richiederà lincremento
delle risorse umane assegnate al Settore.
(omissis)
Allegato
Settore Autonomie Locali
1. Riorganizzazione territoriale.
1.1. Predisposizione degli strumenti normativi.
a) Adeguamento della nostra legge 2.12.92 n. 51: Disposizioni in materia
di circoscrizioni, comunale, unione e fusione di Comuni, circoscrizioni
provinciali alla normativa vigente;
b) programma regionale di individuazione degli ambiti per la gestione associata
sovracomunale di funzioni e servizi: ulteriore studio da parte dellIres
ed eventualmente di altri esperti; (che affronti anche il problema delle
isole amministrative, delle Comunità collinari e della eventuale nuova
delimitazione delle Comunità montane); verifica da parte dellAssessorato,
primo coinvolgimento delle Autonomie locali.
1.2. Sistema informativo delle forme associative e dei livelli ottimali.
Sviluppo del progetto; nomina di un Gruppo di lavoro per lo sviluppo dei
progetti informatici che coinvolgano la gestione associata di funzioni
o servizi.
1.3. Incentivazione della gestione associata di funzioni o servizi comunali.
a) Progetti per la realizzazione di forme associative comunali; assistenza
e consulenza alle stesse; formazione ed informazione agli Enti locali attraverso
seminari e pubblicazioni. Si tratta di operare su tutto il territorio regionale,
analizzando le strutture dei Comuni che vogliano associarsi, formulando
per loro un progetto di riorganizzazione gestionale ed amministrativa,
assistendoli nella sua concreta realizzazione, eventualmente finanziandoli
con incentivi regionali, e fornendo comunque a tutti gli interessati gli
strumenti conoscitivi (bozze di atti, relazioni su tecniche specifiche
problematiche, ecc.) per poter procedere nel discorso associativo. Lo sviluppo
di queste attività, che vengono proposte come preminenti per il futuro
(e che richiedono una integrazione nelle declaratorie del Settore) postula
una riorganizzazione del Settore (v. Strumenti operativi necessari).
b) Erogazione di contributi agli Enti locali attraverso un nuovo bando
di concorso; definizione dei criteri e procedure con atto amministrativo.
Lerogazione dei contributi deve essere finalizzata alle politiche scelte
e a dare supporto alle attività di cui al punto a).
1.4. Legge regionale: Provvedimenti per la tutela e lo sviluppo dei territori
e delleconomia collinare
Gestione della legge, per la parte di competenza, in raccordo con la Direzione
Economia montana e foreste.
1.5. Monitoraggio sulle forme associative già assegnatarie di contributo
regionale. (per leventuale assistenza alle suddette, vedi punto 1.3. a)).
Attivazione di una piccola banca dati nel Settore, aggiornata periodicamente
anche con controlli in loco; in futuro essa confluirà nel Sistema informativo
delle forme associative di cui al punto 1.2.
1.6. Area metropolitana
Dopo le elezioni, richiesta agli Enti locali di esprimersi attraverso una
proposta; entro 180 giorni dalla proposta, qualora presentata, delimitazione
dellarea da parte della Regione.
2. Riorganizzazione amministrativa
Partecipazione alle attività regionali collegate al processo di decentramento
e di delega di funzioni. Partecipazione alle attività di concertazione
con gli Enti locali.
3. Rimborso delle spese elettorali agli Enti locali
Inizio dellattività di rimborso collegata alle amministrative regionali.
4. Controllo dellattuazione del progetto a regia pubblica n. 76r (Programma
Iterreg II - Italia - Francia 94-99).
Strumenti operativi necessari.
1. Le attività di cui al punto 1.3. a) richiedono, per essere svolte con
efficacia sul territorio piemontese nei prossimi anni, un gruppo di funzionari
con capacità professionali elevate e conoscenze specialistiche in materia
di ordinamento, competenze, organizzazione di Enti locali.
2. In attesa dellintegrazione di organico, vanno predisposti, sempre in
relazione al punto 1.3. a), testi analitici sulla progettazione associativa,
sulle funzioni e servizi da proporre in gestione associata, sulle procedure
da seguire e le specifiche da prendere in considerazione per la redazione
dei progetti, per la loro concreta attuazione e per la successiva assistenza
agli Enti associati; tale compito può essere affidato ad uno staff di esperti
esterni, utilizzando lo stanziamento disponibile sul cap. 10085. Vengono
così predisposti strumenti di analisi e proposte standard, utilizzabili
in futuro dal personale del Settore. Nel corrente anno, sempre in attesa
dellampliamento di organico, i progetti associativi richiesti dagli Enti
locali possono essere sviluppati dallo staff di esperti esterni in collaborazione
con il Settore.
Programma 2000