Bollettino Ufficiale n. 14 del 5 / 04 / 2000

Torna al Sommario Indice Sistematico

 

Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 63 - 29552

Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, di cui alla Deliberazione del Consiglio Regionale n. 272-12411 del 30/7/1996. Precisazioni per l’attribuzione dei finanziamenti e disposizioni relative ai fondi di edilizia agevolata per il triennio 1996-1998

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di dare attuazione, compatibilmente con le risorse finanziarie messe a disposizione con i Decreti del Ministro dei Lavori Pubblici n.267 e n.268 del 27.7.1999, alla programmazione anticipata, così come deliberata con atto del Consiglio Regionale n. 272-12411 del 30.07.1996;

- di accantonare, per le motivazioni espresse in premessa, relativamente al programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata 1996-1999, l’1% delle disponibilità finanziarie ministeriali assegnate alla Regione Piemonte per ciascun ambito territoriale, per maggiori oneri e imprevisti;

- di assegnare le risorse ex Gescal del quadriennio 1996-1999 attribuite alla Regione Piemonte, in ordine prioritario ai programmi di recupero urbano (P.R.U.), ai Contratti di quartiere e agli interventi ordinari immediatamente finanziabili;

- di riservare per gli interventi denominati Programmi di Recupero Urbano e Contratti di Quartiere una quota del 15% delle disponibilità finanziarie del quadriennio 1996-1999 in ciascun ambito territoriale. Qualora non vi siano richieste finanziabili, oppure le stesse siano in misura inferiore alle disponibilità, l’economia d’ambito territoriale sarà attribuita agli interventi ordinari in ciascun ambito;

- di disporre l’utilizzo delle eventuali economie d’ambito territoriale che si realizzeranno a seguito delle attribuzioni delle risorse ai programmi ordinari di edilizia residenziale sovvenzionata di cui al presente provvedimento, per finanziare, oltre il limite minimo del 15% delle disponibilità i Programmi di recupero urbano così come stabilito dalla deliberazione consigliare sopra citata) presentati in ciascun ambito territoriale e ammissibili a finanziamento;

- di demandare ad un successivo atto deliberativo della Giunta Regionale di proposta al Consiglio i criteri circa l’utilizzo delle eventuali economie derivanti dall’applicazione dei disposti di cui alle D.C.R. in precedenza precisata;

- di programmare successivamente, relativamente al programma di edilizia residenziale agevolata, la somma di L.870.652.600 e di stabilire che tale somma sarà oggetto di programmazione regionale, da effettuare anche congiutamente alle eventuali economie derivanti dai bandi relativi all’8° programma di edilizia agevolata;

(omissis)